Dopo il sostegno del presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, per Maurizio Mangialardi arriva anche quello del sindaco di Milano Giuseppe Sala.
In un video, via social, il primo cittadino della città meneghina lancia un appello ai marchigiani in favore del candidato governatore regionale del centrosinistra.
“Conosco molto bene Maurizio Mangialardi – afferma Sala – lo stimo e in lui ripongo molta fiducia. E’ un ottimo amministratore e una bravissima persona.
Ogni tanto qualcuno mi chiede quali sono le caratteristiche fondamentali per fare politica? Innanzitutto – continua il sindaco – dedizione e indipendenza. La politica richiede dedizione, la volontà di ascoltare i bisogni degli altri e sentirseli dentro, ma richiede anche indipendenza. Noi che lavoriamo sul territorio, dobbiamo ragionare con la nostra testa, assumerci le responsabilità e prendere decisioni. È ovvio che apparteniamo ad uno schieramento politico, ma è altrettanto ovvio che dobbiamo avere un’autonomia intellettuale ed operativa. Maurizio è così, ma non lo è il suo avversario (riferimento ad Acquaroli) che è stato scelto da parlamentare, dopo una lunga trattativa di pesi e contrappesi dalle parti politiche che lo sostengono. Mangialardi, invece, ha le caratteristiche giuste per cui votate per lui” – conclude - . Oltre a quello di Sala c’è stato l’endorsement, sempre via video, del sindaco di Firenze Dario Nardella.
Il Gores ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1695 tamponi: 982 nel percorso nuove diagnosi e 713 nel percorso guariti. I nuovi positivi registrati sono 37: 13 in provincia di Pesaro Urbino, 11 in provincia di Ancona, 6 in provincia di Ascoli Piceno, 3 in provincia di Macerata, 3 in provincia di Fermo e 1 fuori regione.
Tra i nuovi casi sono compresi 11 rientri dall'estero (Albania, Romania, Russia e Cile), 3 contatti stretti di casi positivi, 3 soggetti sintomatici, 12 contatti domestici e 8 casi in fase di verifica.
Il rapporto percentuale tra tamponi effettuati e nuovi casi fa registrare una diminuzione rispetto alla giornata di ieri (il 3,76% contro il 5,03%), quando il numero di nuovi positivi erano 38, a fronte di 755 tamponi processati nel percorso nuove diagnosi.
Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale a 7.633 su un totale di 133.950 campioni testati. I ricoverati sono invece 22, di cui 2 in terapia intensiva, mentre sono 17 le persone ospitate in strutture ospedaliere territoriali.
Di seguito, nel dettaglio i dati rilasciati dal Gores:
Proseguirà il 14 ottobre ad Ancona il processo davanti alla Corte d'assise d'appello per l'omicidio di Pamela Mastropietro, la 18enne romana uccisa e fatta a pezzi a Macerata il 30 gennaio 2018 dopo aver lasciato una comunità terapeutica.
Il 14 ottobre, hanno detto i difensori Simone Matraxia e Umberto Gramenzi, Innocent Oseghale, 32 anni, pusher nigeriano, - oggi in aula - condannato all'ergastolo in primo grado per omicidio volontario aggravato dalla violenza sessuale, distruzione e occultamento di cadavere, renderà dichiarazioni spontanee.
In aula la giudice Maria Cristina Salvia ha illustrato la relazione sui fatti in giudizio. La sentenza potrebbe arrivare proprio il 14 ottobre ma il presidente della Corte Treré ha fissato altre udienze disponibili per la prosecuzione 16 e 28 ottobre nel caso siano necessarie. In aula anche le parti civili tra cui la madre di Pamela.
"Non l'ho uccisa. Voglio pagare per quello che ho fatto ma non l'ho uccisa". Lo ripete Oseghale, piangendo ai propri legali che lo hanno riferito a margine dell'udienza.
La rivoluzione economica passa anche da momenti di sfida come quello attuale, che impongono ricerca di nuove idee e di nuove metodologie per attrarre il cliente. Quali sono dunque le scelte di marketing che i grandi distributori della GDO stanno attuando durante l’era Covid?
Facendo un bilancio generale della situazione economica italiana, i danni che il nostro bel Paese ha subito (e sta ancora subendo) a causa dell'emergenza Covid 19 sono gravi, consistenti e riguardano qualsiasi settore produttivo. L'epidemia Coronavirus si sta insinuando in tutti i campi, dal turismo all'agricoltura, sino al commercio e all'export di vino e prodotti alimentari che sono l'eccellenza Made in Italy all'estero: un virus che ha modificato la convivialità e il contatto umano e che si innesta in un periodo in cui l’economia italiana già non brillava.
Come spiega il Commissario Europeo all’Economia Paolo Gentiloni, il continuo isolamento provoca dei rischi soprattutto nelle regioni che più sono state colpite dalla pandemia, come il Vento, la Lombardia e l'Emilia Romagna che da sole fanno la differenza sul PIL dell'oltre 40%. Rispondono all'appello tutti i settori forti dell'economia Made in Italy, rinomata in tutto il mondo: lasciando ai tecnici le stime e le percentuali precise, a rallentare sono settori storici come la moda e l'abbigliamento (la Milano Fashion Week ha dovuto organizzare passerelle a porte chiuse), il turismo (con un calo di oltre il 33% delle prenotazioni per Pasqua), l'industria metalmeccanica e siderurgica, l'export di vino e altre eccellenze DOC italiane. Come correre ai ripari e resistere a questa fase più complessa? Sicuramente con un piano di economia in senso stretto, cioè di gestione delle risorse in denaro e delle soluzioni migliori per impiegarle e trarne il massimo profitto.
Le strategie economiche ai tempi del Coronavirus devono avere un focus preciso, quello di valorizzare merci e prodotti aggirando l'ostacolo dell'isolamento coercitivo. Questo vuol dire fondare e-commerce, shop online e altre strategie per vendere direttamente al cliente senza il contatto umano: questa sembra essere un buon ripiego per tanti commercianti in questa fase un po’ anomala, sia di negozi al dettaglio che botteghe a filiera corta. Anche il settore della grande distribuzione organizzata GDO si è ingegnato per soddisfare i propri clienti, con spese a domicilio e depliant online informativi per essere sempre al corrente di promozioni, offerte e iniziative promosse dalla catena di supermercati.
Andiamo a scoprire in cosa consistono questi opuscoli informativi online, la rivoluzione di informare in modo digitale e fare uno shopping intelligente e very smart.
I volantini digitali
Quando si va a fare la spesa, una volta in cassa, può capitare di prendere al volo il volantino delle offerte di quella specifica catena, dettagliato con tutti gli articoli in sconto durante il periodo promozionale. Sono volantini utili e spesso piacevoli da sfogliare, realizzati con un appeal fresco e una resa estetica gradevole. Molto spesso sono distribuiti anche porta a porta dai corrieri assunti dalla ditta, in modo da offrire al cliente un servizio informativo a domicilio.
In questo contesto si innesta perfettamente il trend dei volantini digitali, che si sta consolidando sempre di più.
Questa prassi è stata avviata inizialmente da Esselunga che consentiva di scegliere il proprio sconto tramite il sito o l’apposita app, e il fenomeno della consultazione online si è poi ingrandito tramite la nascita di siti aggregatori di offerte, dove l’utente ha facilità di consultare un diverso numero di distributori. Ad incoraggiare questa implementazione è sono state numerose ricerche (tra cui segnaliamo questo approfondimento del Sole 24 Ore) che indicano che il 38% dei consumatori sceglie dove andare ad acquistare i prodotti proprio in base alla scontistica offerta dai vari punti vendita. Va da sè che il volantino online è diventata un’arma fondamentale per ogni grande marca della GDO.
In conclusione: la rivoluzione dei volantini digitali
Il volantino online qui riportato costituisce un perfetto assaggio di cosa significa depliant digitale e dell’impatto positivo che questo può avere in tempo di Covid e non solo - basti pensare al positivo impatto ambientale derivante dal minor utilizzo di carta per stampare i volantini fisici. Si tratta di un volantino che ha tutta la veste grafica originaria dell'opuscolo in carta e si può sfogliare, semplicemente con un click del pc, del tablet o dello smartphone. In questo modo il cliente si fa già un'idea complessiva degli articoli in promozione e può prevedere la sua spesa intelligente, senza affannarsi sugli scaffali e creare assembramento nei reparti del supermercato. In fin dei conti, si possono trovare risvolti positivi anche in una fase particolare come quella attuale.
La Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile (RUS), in collaborazione con il Club Alpino Italiano (CAI), organizza la seconda edizione dell'iniziativa Climbing for Climate. L’evento si svolgerà il 19 settembre 2020 su tutto il territorio nazionale, lungo diversi sentieri. Oltre che dal Club Alpino Italiano, è patrocinato dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - MATTM, dal Comitato Glaciologico Italiano - CGI, da Sustainable Development Solutions Network - SDSN ed è inserito nel calendario del Festival dello sviluppo sostenibile promosso dall'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile - ASviS.
Le quattro Università marchigiane partecipano organizzando, nell’ambito della Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile e in collaborazione con il Club Alpino Italiano-Gruppo regionale Marche, un’escursione sui Monti Sibillini con i rappresentanti delle rispettive comunità accademiche: studenti, docenti, tecnici e amministrativi, referenti dei gruppi di lavoro RUS.
L’escursione si svolgerà lungo il percorso “Fra camosci e aquile“, da Bolognola alla Fonte dell’Aquila, sui Monti Sibillini. Si tratta di un evento simbolico, volto a valorizzare il patrimonio naturale e culturale locale e a sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto ai temi dell’Agenda 2030.
Il ritrovo nella piazza principale di Bolognola è previsto per le 10. Con un cammino lento di circa un’ora e mezza si giungerà alla Fonte dell’Aquila. Dopo una breve pausa, ci si dedicherà alla discussione del tema della giornata: Proteggere la natura e viverla nei borghi di terra e di mare. Interverranno: i Rettori e i Direttori generali degli Atenei marchigiani (o i loro Delegati), i Referenti del CAI-Gruppo regionale Marche, il Presidente del Parco Nazionale del Monti Sibillini, la Sindaca di Bolognola. L’approfondimento sui temi dell’Agenda 2030 vedrà il contributo delle Delegate RUS degli Atenei marchigiani e riguarderà in particolare i seguenti obiettivi di sviluppo sostenibile: lotta al cambiamento climatico, consumo e produzione responsabili, salute e benessere; supporto alle comunità sostenibili; acqua pulita; protezione della vita sott’acqua e sulla terra; turismo sostenibile per una crescita duratura; inclusione sociale ed economica. Verrà quindi letto e sottoscritto l’”Appello per la protezione e la valorizzazione del patrimonio territoriale, Proteggere la natura e viverla nei borghi di terra e di mare”, focalizzato sullo sviluppo e il benessere duraturi e sull’attenzione alla qualità della vita.
"I fumi della combustione non hanno interessato e non interessano attualmente il Presidio ospedaliero di Torrette". Così, in una nota, l'Azienda Ospedali Riuniti di Ancona informa la cittadinanza che la densa colonna di fumo sprogionatasi a seguito dell'incendio avvenuto nella zona portuale (foto e video), non ha lambito la struttura ospedaliera di Torrette. Ciò è dovuto dalla direzione verso cui spira il vento.
D'altro canto il presidio ospedaliero Salesi è stato invece interessato marginalmente dai fumi, come peraltro il centro di Ancona. "In ogni caso è stata data indicazione a tutto il personale operante nella sede Salesi di mantenere porte e finestre chiuse. Inoltre, a titolo del tutto precauzionale, è stato spento l’impianto di condizionamento del Laboratorio di Citogenetica. Il personale dell’Ufficio tecnico ha provveduto ad effettuare sopralluoghi per verificare l’applicazione di quanto sopra disposto".
"Per quanto riguarda l’aspetto clinico-assistenziale, l’Azienda è in grado di far fronte ad un eventuale massiccio afflusso di pazienti con l’attivazione dei PEIMAF (Piano Emergenza Interna Massiccio Afflusso Feriti) relativi ai due presidio ospedalieri" si conclude nella nota.
Sei abbastanza motivato per studiare una lingua ma non sai come imparare l’inglese da casa? Potrà sembrarti strano, ma per molti ragazzi e adulti questo metodo è particolarmente divertente e non di meno, agevola l’apprendimento al contrario di quanto avviene nei banchi di scuola.
Studiare l’inglese fai-da-te non è semplicissimo, ma con un po’ di motivazione e determinazione potrai raggiungere risultati che ti consentiranno senza ombra di dubbio di poter parlare al punto tale da poter vivere all’estero. In questa guida ti daremo 3 consigli veloci e pratici per raggiungere il risultato.
Come studiare l’inglese da solo con questi suggerimenti pratici
Per imparare l’inglese da casa o da qualsiasi posto tu voglia, al primo posto devi avere la motivazione. Se ciò non fosse presente tra le tue ambizioni, lo studio sarebbe più complesso del previsto e potresti non raggiungere il risultato sperato o immaginato.
Un rimedio perfetto è cominciare a studiare l’inglese con un’insegnante privato che ti conseguirà costantemente nel tuo percorso e ti aiuterà a mantenere sempre la motivazione. Grazie ai siti per imparare inglese online come Skyeng, puoi studiare dovunque tu sia, utilizzando il sito o l’app mobile, all’orario concordato con il tuo insegnante.
Sul sito di Skyeng la prima lezione di prova viene offerta gratis per testare il tuo livello. Potrai scegliere tra 115 corsi e trovare un insegnante da sogno. Tutti i compiti sulla piattaforma sono interattivi e vengono controllati automaticamente per non perdere tempo durante le lezioni. La scuola offre corsi di inglese online sia per adulti che per bambini da 4 anni in su e invita tutti a conoscere altri studenti del servizio nel Club di Conversazioni.
Per provare Skyeng gratuitamente, iscriviti alla prova gratuita sul sito della scuola e ottieni subito il tuo piano di studi personalizzato. E mentre scegli il tuo corso e insegnante privato su Skyeng, ci sono tre consigli molto utili su come imparare inglese da casa.
Il primo consiglio che posso darti è quello di scaricare un corso di inglese gratuito così da iniziare a fare pratica seguendo le istruzioni di professionisti.
1. Dai una spolverata alla grammatica di base
Studiare l’inglese da solo potrebbe richiederti un impegno maggiore. Ma per semplificarti l’apprendimento il primo suggerimento riguarda il ripasso o cominciare ad imparare la grammatica inglese di base. Per fortuna non è una lingua le cui basi grammaticale sono troppe, basta davvero poco.
Non applicarti troppo a tutte le regole di grammatica, ti basterà avere giusto le basi per consentirti non soltanto la comunicazione verbale ma soprattutto per lo scritto.
2. Comincia a guardare serie TV e film in lingua inglese
Il miglior metodo per imparare l’inglese studiando da sé sarebbe certamente quello di recarti all’estero (in Inghilterra o possibilmente in America) e cominciare a lanciarti tra la gente e parlare, parlare e ancora parlare. Ma questo ti distoglierebbe dall’obiettivo su come imparare questa lingua da casa.
Ma per avvicinarti un po’ a questa soluzione ti consigliamo di iniziare a guardare serie TV o film in lingua inglese, accompagnati dai sottotitoli in italiano. Ti agevolerà alla comprensione e ad annotare nuove parole e vocaboli che possibilmente non trovi neppure sui libri.
Osserva tali contenuti con un foglio e dizionario sempre accanto, cosicché tu possa segnarti ogni nuova parola, frase o detto.
3. Scrivi un diario e naviga sui forum inglesi
Il terzo e ultimo consiglio riguarda la scrittura. Inizia come se stessi stilando un diario di viaggio, che cosa fai quotidianamente, che cosa hai appreso dalla giornata odierna, stila i tuoi obiettivi ed ovviamente fallo tutto rigorosamente in inglese.
Sempre per tenerti allenato, frequenta tutti i forum in cui si parla di un settore che ami particolarmente (ti aiuterà molto a sentirti più a tuo agio). Ti piace la cucina o la tecnologia? Comincia a scrivere in inglese e confrontati con gli utenti del sito.
Non aver paura di sbagliare, perché è proprio grazie agli errori che impererai a non commetterne più e soprattutto apprenderai meglio tanti concetti.
Se volessi ascoltare audio in inglese potresti far riferimento ai migliori podcast stranieri per apprendere nuove frasi e parole. Sappiamo bene che questa rientrerebbe tra le fasi un po’ più avanzate, ma siamo altrettanto certi che ti aiuterà molto durante il momento di apprendimento.
Ricordati che la pronuncia inglese e quella americana sono molto differenti l’una dall’altra. Il British è un po’ più semplice da capire per via della sua chiarezza, l’americano infatti lo sentirai parlare con la bocca più chiusa.
Hai già provato ad imparare l’inglese da casa? Se ti va dicci con un commento come hai fatto e qual è stata la tua esperienza al riguardo. In alternativa ponici i tuoi quesiti e saremo lieti di trovare una soluzione per te.
Il Gores ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1346 tamponi: 755 nel percorso nuove diagnosi e 591 nel percorso guariti. I nuovi casi positivi registrati sono 38: 12 in provincia di Ascoli Piceno, 7 in provincia di Macerata, 7 in provincia di Ancona, 6 in provincia di Pesaro Urbino, 3 in provincia di Fermo e 3 fuori regione.
Tra i nuovi casi sono compresi 2 rientri dall'estero (Ucraina e USA), 8 contatti stretti di casi positivi, 6 soggetti sintomatici, 8 contatti domestici, 3 casi rilevati dallo screening svolto nel percorso sanitario, 2 contatti in ambito assistenziale/residenziale, 1 rientro dalla Sardegna e 8 casi in fase di verifica.
Il rapporto percentuale tra tamponi effettuati e nuovi casi fa registrare un aumento rispetto alla giornata di ieri (il 5,03% contro l'1,90%), quando il numero di nuovi positivi era di 14, a fronte di 736 tamponi processati nel percorso nuove diagnosi.
Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale a 7.596 su un totale di 132.968 campioni testati.
Di seguito, nel dettaglio i dati rilasciati dal Gores:
Un incendio di vaste proporzioni è divampato, per causa ancora in corso di accertamento, nella zona portuale di Ancona. Le fiamme sono partite intorno alle 00:35 da un capannone.
Sul posto sono intervenute 16 squadre dei Vigili del fuoco di Ancona, Macerata e Pesaro con autobotti e autoscale. Si sono sentiti anche dei boati. Non ci sono vittime né feriti.
Dall'incendio, che si è sviluppato nell'area ex Tubimar, dove ci sono varie attività, si è levata una densa colonna di fumo che è ancora nell'aria. Sul luogo sono intervenuti anche mezzi delle forze dell'ordine, che hanno 'cinturato' la zona.
Le fiamme avrebbero distrutto alcuni camion e le strutture dei capannoni interessati, dove potrebbero trovarsi solventi, vernici e altri materiali potenzialmente tossici. Nella zona ci sono una ditta che produce azoto liquido, una centrale elettrica, un impianto di metano. L'incendio è stato circoscritto, ma le operazioni di spegnimento sono ancora in corso. Sul luogo anche mezzi della Protezione civile della Regione Marche e del Comune di Ancona.
Tenere le finestre chiuse in via precauzionale, in attesa dei risultato delle analisi dell'Arpam e dell'Asur. E' il consiglio dato dal Comune di Ancona dopo l'incendio divampato nel porto, nell'area ex Tubimar. Il centro città è ancora invaso dal fumo.
A titolo precauzionale, inoltre, l'Amministrazione comunale ha deciso la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e delle sedi universitarie per la giornata odierna.
Resteranno chiusi anche parchi e impianti sportivi. "Cerchiamo di limitare gli spostamenti in attesa dei rilievi delle autorità sanitarie" avverte il sindaco Valeria Mancinelli.
Aggiornamento ore 10:00
Il rogo è stato circoscritto dai pompieri ma ci sono ancora focolai all'interno dell'area. Le operazioni di spegnimento andranno avanti per tutta la giornata. Le fiamme, che a quanto pare non hanno causato feriti, hanno anche provocato esplosioni nel capannone, avvertite anche da molto lontano, oltre a una colonna di fumo alta e densa che ora si sta abbassando e si spostando verso sud.
In città è ancora piuttosto forte l'odore di fumo.
Aggionamento ore 13:00
LA SITUAZIONE NEGLI OSPEDALI DI ANCONA
Il Gores ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1259 tamponi: 736 nel percorso nuove diagnosi e 523 nel percorso guariti. I nuovi casi positivi registrati sono 14 nel percorso nuove diagnosi: 8 in provincia di Ancona, 4 in provincia di Ascoli Piceno, 1 in provincia di Pesaro Urbino e 1 in provincia di Fermo.
Tra i nuovi casi sono compresi 4 rientri dall'estero (Albania e Francia), 5 contatti stretti di casi positivi, 1 soggetto sintomatico, 1 contatto domestico, 1 caso riscontrato in una Casa di Cura e 2 casi in fase di verifica.
Il rapporto percentuale tra tamponi effettuati e nuovi casi fa registrare una riduzione rispetto alla giornata di ieri, quando il numero di nuovi positivi era di 11, a fronte però di soli 220 tamponi processati nel percorso nuove diagnosi.
Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale a 7.558 su un totale di 132.213 campioni testati.
Di seguito, nel dettaglio i dati rilasciati dal Gores:
Bentornati cari lettori a questa rubrica che va avanti da vari mesi e, purtroppo, non sembra che perderà di utilità nel breve.
Questa settimana posso riportare una buona notizia (anche se non buonissima). Come vediamo dal grafico dell'indice di contagio, l'epidemia ha subito un evidente rallentamento nella crescita.
Purtroppo, anche se di poco, rimane in traiettoria di crescita esponenziale di un 4% settimanale, che è molto più gestibile del 70% settimanale che si era riportato ad agosto e che avrebbe portato in 7 settimane ad un nuovo lockdown.
La Regione Marche rimane in una traiettoria di crescita ancora corposa dei contagi, quasi un +50% rispetto alla scorsa settimana ma, contrariamente all'andamento nazionale, le terapie intensive rimangono molto contenute, una situazione analoga alle Marche sembra accadere solo in Trentino.
L'unica motivazione che mi viene in mente per giustificare un dato simile è la particolare cura delle persone più deboli ed uno screening più efficiente.
A livello nazionale, invece, continua la corsa delle terapie intensive (+40%) e dei ricoveri. Anche il dato delle vittime è in tendenza di rialzo, ma dalla prossima settimana è molto probabile che questa corsa si fermi. Prevedo un'altra settimana di tregua dei contagi, poi inizierà a farsi vedere l'effetto di riapertura delle scuole, difficile quantificarlo a priori.
Guardando alla tabella con le statistiche regionali, le Marche scendono all'ottavo posto per numero di contagi, mentre la Calabria prende la maglia rosa avvicinandosi alla soglia dei 5 contagi al giorno per milione di abitanti.
La Sardegna inizia ad avere un numero preoccupante di persone in terapia intensiva (quasi 10 per milione di abitanti). La stagione balneare ha lasciato un conto salato da pagare anche se questa settimana si è avuto un notevole calo dei contagi in questa regione. La maglia nera dei contagi, invece, va alla Liguria che - con questo trend - rischia presto di avere presto un cospicuo numero di terapie intensive.
"Si sono svolti in generale senza rilevanti criticità i servizi di trasporto regionali su gomma riservati agli studenti nel giorno della ripresa dell’attività scolastica in presenza. Anche Trenitalia ha comunicato che la situazione è risultata regolare anche per il trasporto su ferro". Questo quanto si legge in una nota ufficiale diffusa dalla Regione Marche, relativamente alla risposta che il trasporto pubblico locale ha saputo offrire agli studenti nel primo giorno del rientro a scuola.
Stando ai resoconti forniti dal servizio Trasporti della regione Marche si rileva "in tutta la regione la buona rispondenza dei potenziamenti delle corse dedicate, dei sistemi di segnalazione dei sovraccarichi e dell’attività di supporto e assistenza degli steward. Qualche problema di assembramento è stato rilevato nelle corse di ritorno di metà giornata in alcuni terminal, a Macerata e Camerino. Per queste situazioni si stanno mettendo a punto soluzioni ad hoc, da utilizzare immediatamente nei prossimi giorni".
Proprio la provincia di Macerata è l'unica in cui i report segnalato - nonostante una "situazione complessivamente positiva" - la necessita di ricorrere a una serie di aggiustamenti visto che "nei principali terminal di Macerata e Camerino" si "raccolgono numeri significativi di studenti per i viaggi di ritorno".
"La soluzione immediatamente applicabile a Macerata, in relazione alla presenza di un cantiere, è l’incremento della presenza di steward - rileva nella nota il servizio Trasporti della Regione Marche -, che garantiscano un maggiore ordine dei flussi e un migliore utilizzo degli spazi di attesa e di movimento effettivamente a disposizione. A Camerino si stanno mettendo a punto in queste ore soluzioni di gestione della viabilità in collaborazione con il Comune".
Secondo gli operatori regionali sarà possibile disporre di un quadro più chiaro della situazione a partire dalla prossima settimana, e soprattutto dall’inizio del mese di ottobre, periodo in cui diverse scuole che attualmente adottano la didattica integrata, in presenza e a distanza, hanno già dichiarato l’intenzione di rientrare totalmente in presenza.
La situazione attuale sta mettendo a dura prova il settore del gioco d’azzardo, con molte aziende preoccupate su una possibile seconda ondata di contagi e un temuto nuovo lockdown in autunno. Nel primo semestre 2020 è letteralmente crollata la quota dei casinò tradizionali e delle agenzie di scommesse fisiche, mentre volano le piattaforme digitali con un vero e proprio boom dei servizi di gambling online.
Le imprese del gioco si stanno perciò adattando alla nuova situazione, potenziando i canali telematici e realizzando forti investimenti nell’innovazione tecnologica. L’aumento del gioco online rappresenta senza dubbio un’opportunità per le aziende, tuttavia i casinò AAMS devono fare i conti con il divieto di pubblicità imposto dalle nuove normative, in particolare dalle misure introdotte con il Decreto Dignità.
L’importanza della corretta informazione nel gambling online
Mantenere la comunicazione con gli utenti è diventato oggi piuttosto complesso, soprattutto considerando che si tratta di un mercato sempre più competitivo. Molte società si affidano ai siti web tematici, i quali come indicato dall’AGCOM possono continuare a svolgere il loro lavoro di informazione, essendo il contesto pienamente allineato al tema del gioco d’azzardo, un modo attraverso il quale gli appassionati possono continuare a rimanere aggiornati sulle ultime novità del settore.
Ad esempio, su siti web come Wisecasino è possibile trovare recensioni e guide approfondite molto utili, per conoscere le valutazioni sui migliori casinò AAMS, la qualità dei giochi proposti dalle aziende e promozioni speciali come i bonus casinò senza deposito immediato più convenienti. Ciò consente non solo di scegliere in maniera accurata le società giuste, in possesso delle autorizzazioni previste dalla legge, ma anche di usufruire di promozioni interessanti.
Oggi strumenti come i bonus e i giri gratis non vengono più sponsorizzati presso i canali di informazione tradizionali, una mancanza che rischia di rafforzare gli operatori non ufficiali e illegali, i quali spesso propongono condizioni accattivanti per attirare nuovi clienti in modo poco trasparente. Per questo motivo internet è rimasto il mezzo più utile per reperire informazioni attendibili, consultando direttamente i portali dei casinò online o i siti web di settore.
Live gaming, realtà aumentata e virtuale
Oltre alle promozioni degli operatori del gambling online, le aziende stanno rivoluzionando le loro piattaforme aggiornandole con le nuove tecnologie disponibili al momento. La crescita esponenziale dei servizi di gioco online, con la paura di un nuovo lockdown in arrivo, ha portato le aziende a puntare tutto sui servizi telematici dei casinò online, con una proposta che sta diventando estremamente innovativa e variegata.
Il vero protagonista del momento è il live gaming, con molte imprese che mettono a disposizione tantissime opzioni dal vivo, dal poker al blackjack fino alla roulette, con giochi che replicano l’esperienza fisica all’interno del casinò. La diffusione delle app per i dispositivi mobili consente anche di integrare nuove soluzioni di realtà aumentata e virtuale, per rendere il gioco mobile ancora più realistico rispetto a quello dal pc.
I giochi immersivi rappresentano la nuova frontiera del gambling online, con l’obiettivo di cambiare faccia al settore e avvicinare sempre di più il mondo offline con quello online. Il maggiore coinvolgimento consente di effettuare un salto di qualità notevole, per un’offerta videoludica di primordine da parte dei casinò AAMS. I provider del settore sono al lavoro per sviluppare nuovi giochi ancora più emozionanti, con interessanti novità in arrivo entro la fine dell’anno.
Pagamenti digitali e criptovalute
Se i servizi di live gaming e le tecnologie virtuali sono già una realtà nelle piattaforme di gambling online, molte aziende del settore stanno lavorando anche sul fronte dei pagamenti digitali. Già oggi alcuni operatori propongono sistemi innovativi per ricaricare il conto di gioco, utilizzando servizi come PayPal, Skrill e Neteller, oltre ovviamente ai trasferimenti con carta di credito e con le prepagate, tuttavia l’innovazione continua a spingere anche su questo aspetto.
Diverse imprese straniere di gioco d’azzardo accettano da mesi i pagamenti in criptovalute, un modo per avvicinare soprattutto i nativi digitali al settore del gambling, inoltre le monete virtuali costituiscono un mezzo molto apprezzato per chi desidera mantenere l’anonimato. Nei prossimi anni anche i casinò AAMS potrebbero intraprendere questa strada, aumentando le opzioni per la gestione delle operazioni di deposito e prelievo.
lL Gores ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 553 tamponi: 220 nel percorso nuove diagnosi e 333 nel percorso guariti. I positivi sono 11 nel percorso nuove diagnosi: 7 in provincia di Ascoli Piceno, 3 in provincia di Macerata e 1 in provincia di Ancona. Questi casi comprendono 4 rientri dall'estero (Albania), un focolaio domestico legato a un soggetto di rientro dalla Croazia per un totale di 3 casi positivi, 1 caso rilevato dallo screening realizzato nel percorso sanitario e 3 casi in fase di verifica.
Si registra un decremento nel numero dei positivi rispetto alla giornata di ieri, ma a fronte di meno test effettuati. (ieri 39 nuovi contagi su 922 nuove diagnosi).
Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale a 7.544 su un totale di 131.477 campioni testati.
Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Gores:
Il direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale Marche Marco Ugo Filisetti ha diffuso un messaggio di saluto a tutti gli studenti in procinto di iniziare il nuovo anno scolastico.
"Riprendiamo l'attività scolastica rivolgendo il nostro primo memore e reverente pensiero ai nostri cari, - le parole del direttore - vittime della straordinaria pandemia che ha colpito anche la Comunità marchigiana, presenti in spirito. Alle famiglie e a chi voleva loro bene rinnoviamo la nostra vicinanza e cordoglio"
E rivolgendosi ai "bambini e ragazzi delle Marche" lancia un invito : "A voi studenti ancora una volta ricordiamo, oltre all'impegno nello studio, l'esercizio dell'autocoscienza, che si interroga a partire dall'identità. Chi sono? chi sono i miei "padri"? quale passato? Perché è la memoria storica, la consapevolezza delle proprie radici che unisce una comunità, un popolo indicando il possibile futuro"
Il messaggio integrale è stato sentitamente diffuso dal direttore agli studenti che "si apprestano a iniziare il nuovo anno scolastico insieme a tutto il personale scolastico"
Al giorno d’oggi non possiamo più vivere facendo finta che nel mondo non si consumino quotidianamente immani tragedie umanitarie. Stiamo parlando di intere aree del Pianeta dove non esistono diritti e dove la lotta tra la vita e la morte è un impegno quotidiano fatto di fame, dolore e rinunce. Cosa c’entrano allora le bomboniere solidali per cerimonie e matrimoni con tutto questo? Semplicemente sono un modo per unire l’utile al dilettevole e sensibilizzare il prossimo insegnando il valore della solidarietà.
Una Bomboniera per una giusta causa
Una bomboniera è il ricordo felice di un giorno speciale ma non per questo bisogna sempre scegliere oggettini che hanno il solo scopo nella vita di finire impolverati su una credenza. Con le bomboniere solidali sostieni un’azione concreta e ricordi il tuo giorno speciale, dando un senso alla spesa che hai sostenuto. Il senso di questa spesa riguarda il sostegno a chi vive quotidianamente condizioni di povertà, malattia e fame. Si tratta di una piccola spesa di cui beneficerai tu, i tuoi ospiti e tutte quelle persone che vivono in condizioni difficili, spesso in guerra.
Diamo il buon esempio
Il miglior modo per aiutare le persone che soffrono nel mondo consiste nell’aiutare e diffondere il buon esempio. Con le bomboniere solidali oltre ad aiutare materialmenteun’organizzazione umanitaria contribuisci a parlare del problema e a sensibilizzare altre persone che magari non ne erano a conoscenza. Dare l’esempio è importante affinché chi ti sta intorno possa toccare con mano l’importanza dell’aiuto in queste occasioni. Non dobbiamo dare per scontato che tutti siano consapevoli delle crisi umanitarie e delle guerre in corso nel nostro Pianeta. Purtroppo si tratta di una serie di informazioni lontane da noi e per cui è facile che non vi sia la sensibilizzazione necessaria.
Cosa sono le bomboniere solidali?
Sono in tutto e per tutto simili a quelle tradizionali e, quindi, sono corredate anche da confetti. Ciò che cambia è che l’importo speso sarà devoluto dall’organizzazione per finanziare attività di sostegno che mettano fine alla devastazione nelle aree critiche del mondo. In queste aree i bambini vengono venduti, trattati come schiavi e abbandonati a malattie e infezioni che si rivelano letali. Qui le bambine si sposano prematuramente e i bambini vanno a lavorare quando sono ancora troppo piccoli e ingenui, rinunciando alla propria infanzia e istruzione. In questi posti non esistono diritti e non esiste futuro, motivo per cui con le bomboniere solidali contribuisci a fermare tutto questo.
Il Gores ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1662 tamponi: 922 nel percorso nuove diagnosi e 740 nel percorso guariti. I nuovi casi positivi registrati sono 39: 19 in provincia di Pesaro Urbino, 8 in provincia di Ascoli Piceno, 5 in provincia di Macerata, 3 in provincia di Ancona, 1 in provincia di Fermo e 3 fuori regione.
Tra i nuovi casi sono compresi 16 rientri dall'estero (Albania, Macedonia, Ucraina, Pakistan), 7 contatti domestici, 7 soggetti sintomatici, 4 contatti stretti di casi positivi, 3 rientri dalla Sardegna e 2 casi in fase di verifica.
Il rapporto percentuale tra tamponi effettuati e nuovi casi fa registrare un aumento rispetto alla giornata di ieri, quando il numero di nuovi positivi era di 27, a fronte di 869 tamponi processati nel percorso nuove diagnosi (dal 3,10% di ieri al 4,22% di oggi).
Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale a 7.533 su un totale di 131.257 campioni testati.
Di seguito, nel dettaglio i dati rilasciati dal Gores:
Sono circa 200mila i bambini e ragazzi che affronteranno lunedì prossimo il nuovo anno scolastico nelle Marche. Un anno il cui avvio è stato reso possibile, nella massima sicurezza per alunni e personale scolastico, grazie all’impegno sia dell’Amministrazione scolastica sia della Regione che degli Enti Locali.
Ad accoglierli oltre 22mila docenti di ogni ordine e grado, di cui quasi 5mila insegnanti di sostegno. Di questi complessivamente 20.750 sono insegnanti di ruolo in servizio, salvo una quota di circa 1.300 per i quali si è in attesa della nomina in ruolo.
La rimanente quota è coperta da personale assunto a tempo determinato con contratti in corso di perfezionamento. Tra questi i 524 posti per esigenze di adeguamento alle situazioni di fatto.
Il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale ha istituito, il 7 settembre scorso, un tavolo di lavoro regionale permanente, così come previsto dal protocollo d’intesa del 6 agosto scorso sulle prescrizioni necessarie a garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID-19.
Il nuovo organismo è composto dall’USR (Ufficio Scolastico Regionale ndr), dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali del settore scuola firmatarie del protocollo stesso, dagli enti locali, dai servizi di igiene epidemiologica e dslla protezione civile operante sul territorio.
Nel frattempo, il recente decreto interministeriale 109 del 28 agosto scorso ha stanziato ulteriori 22 milioni di euro che si aggiungono all’analoga somma prevista dal decreto interministeriale 95 del 10 agosto, complessivamente destinati all’assunzione a tempo determinato di circa 1.800 unità di personale scolastico e finalizzato a rispondere a tutte le esigenze espresse dalle scuole marchigiane.
Con una circolare dell’11 settembre il Ministero dell’Istruzione ha inoltre fornito le indicazioni operative relative alle procedure di competenza del dirigente scolastico riguardo ai “lavoratori fragili” con contratto sia a tempo indeterminato che determinato, mentre ha avviato da oggi una campagna istituzionale dedicata al personale scolastico, alle famiglie, e agli studenti che andrà avanti nelle prossime settimane: uno spot tv e uno spot radio dedicati ai più grandi, ma anche ai ragazzi, e materiali social e grafiche che saranno diffusi per accompagnare la ripresa delle lezioni e favorire l’adozione delle nuove abitudini da rispettare.
Le sardine marchigiane scendono in piazza "contro l'astensionismo e la destra", domenica 13 settembre alle 18, in piazza del Plebiscito ad Ancona, la stessa dove si erano già radunate lo scorso dicembre "nel nome dei valori costituzionali e dell'antifascismo".
Con loro ci saranno Elly Schlein, vicepresidente della Regione Emilia Romagna, il giornalista Fabio Salamida, Maurizio Blasi, ex caporedattore TgR Marche, associazioni che operano nel sociale come la Caritas e Legambiente e sardine di altre regioni.
"Stiamo assistendo ad una campagna elettorale che sta sempre più entrando nel vivo e tantissime persone che seguono il nostro movimento ci hanno chiesto di tornare in piazza e di farci sentire - si legge in una nota -. Non abbiamo lasciato queste richieste inascoltate".
E così è stato organizzato un evento "che possa ritrovarci di nuovo tutti insieme per continuare a crederci e non assistere passivamente ad una eventuale vittoria di questa destra troppo estrema".
Il presidente della Regione ha firmato l’ordinanza n. 35, che, riprendendo le linee guida nazionali contenute nel Dpcm del 7 settembre 2020, stabilisce che sui mezzi adibiti a trasporto pubblico locale automobilistico, filoviario, funicolare, costiero e ferroviaro regionale è consentito un coefficiente di riempimento dei mezzi non superiore all'80% del totale delle postazioni sedute e in piedi.
È fatta salva nell'ordinanza regionale la possibilità di raggiungere un coefficiente di riempimento pari al 100% dei posti consentiti per i mezzi per cui non sono ammessi posti in piedi.
L’ordinanza ribadisce, inoltre, che può essere svolta l’attività di controlleria dotando gli operatori di adeguati dpi (dispositivi di protezione individuale ndr) e mantiene in vigore tutte le norme di contenimento del contagio, quali l’uso obbligatorio della mascherina, il distanziamento dalla postazione del conducente, l’utilizzo, ove possibile, di porte differenti per l’ingresso e l’uscita dal mezzo.
Per i servizi taxi e NCC (noleggio con conducente ndr), fino a massimo nove posti, l’ordinanza mantiene in vigore tutte le norme già previste: i passeggeri dovranno prioritariamente occupare tutti i posti delle file posteriori, con l’obbligo della mascherina di comunità comunque per tutti i passeggeri e la sanificazione delle mani con gel igienizzanti prima della salita a bordo.
Si mantiene, infine, per le persone non conviventi, la possibilità di viaggiare assieme, a bordo di veicoli ad uso privato, occupando tutti i posti per i quali il veicolo è omologato, con obbligo per tutti di indossare mascherine di protezione.
L’ordinanza entra in vigore dalla mezzanotte di lunedì 14 settembre.