La carica dei 200mila: bambini e ragazzi pronti al rientro a scuola nelle Marche
Sono circa 200mila i bambini e ragazzi che affronteranno lunedì prossimo il nuovo anno scolastico nelle Marche. Un anno il cui avvio è stato reso possibile, nella massima sicurezza per alunni e personale scolastico, grazie all’impegno sia dell’Amministrazione scolastica sia della Regione che degli Enti Locali.
Ad accoglierli oltre 22mila docenti di ogni ordine e grado, di cui quasi 5mila insegnanti di sostegno. Di questi complessivamente 20.750 sono insegnanti di ruolo in servizio, salvo una quota di circa 1.300 per i quali si è in attesa della nomina in ruolo.
La rimanente quota è coperta da personale assunto a tempo determinato con contratti in corso di perfezionamento. Tra questi i 524 posti per esigenze di adeguamento alle situazioni di fatto.
Il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale ha istituito, il 7 settembre scorso, un tavolo di lavoro regionale permanente, così come previsto dal protocollo d’intesa del 6 agosto scorso sulle prescrizioni necessarie a garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID-19.
Il nuovo organismo è composto dall’USR (Ufficio Scolastico Regionale ndr), dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali del settore scuola firmatarie del protocollo stesso, dagli enti locali, dai servizi di igiene epidemiologica e dslla protezione civile operante sul territorio.
Nel frattempo, il recente decreto interministeriale 109 del 28 agosto scorso ha stanziato ulteriori 22 milioni di euro che si aggiungono all’analoga somma prevista dal decreto interministeriale 95 del 10 agosto, complessivamente destinati all’assunzione a tempo determinato di circa 1.800 unità di personale scolastico e finalizzato a rispondere a tutte le esigenze espresse dalle scuole marchigiane.
Con una circolare dell’11 settembre il Ministero dell’Istruzione ha inoltre fornito le indicazioni operative relative alle procedure di competenza del dirigente scolastico riguardo ai “lavoratori fragili” con contratto sia a tempo indeterminato che determinato, mentre ha avviato da oggi una campagna istituzionale dedicata al personale scolastico, alle famiglie, e agli studenti che andrà avanti nelle prossime settimane: uno spot tv e uno spot radio dedicati ai più grandi, ma anche ai ragazzi, e materiali social e grafiche che saranno diffusi per accompagnare la ripresa delle lezioni e favorire l’adozione delle nuove abitudini da rispettare.
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