La pallavolo maceratese continua a crescere e a fare rete, non solo in campo ma anche fuori. Questa mattina, mercoledì 24 settembre, è stato celebrato e rinnovato il legame tra Fisiomed e la Cbf Balducci Helvia Recina Macerata, la squadra femminile che da quest’anno è approdata nella massima serie, la A1. Una collaborazione iniziata lo scorso febbraio che oggi si consolida ufficialmente, con Fisiomed nel ruolo di medical partner e sponsor della società. Un abbinamento che racconta molto del territorio: da una parte una realtà sportiva che ha saputo bruciare le tappe fino a conquistare i vertici nazionali, dall’altra un’eccellenza sanitaria locale che fa della cura e della prontezza di intervento la propria forza.
A sottolineare il valore di questo percorso comune è stato l’amministratore delegato di Fisiomed, Enrico Falistocco: “È un giorno importante, un appuntamento significativo; abbiamo iniziato con la Cbf Balducci un anno e mezzo fa, quindi in pieno campionato. È una squadra veramente molto brava perché -in corsa- sono arrivati al massimo campionato quindi per noi è stato un momento di grande coronamento. Oggi la Cbf Balducci ha una maturità tale che la porterà sicuramente lontano e in un certo qual modo cerchiamo di fare gli stessi percorsi, le stesse strade: noi in una chiave prettamente sanitaria, loro a livello sportivo. Ho visto di persona qualche partita e queste ragazze non lasciano nulla di intentato e che pur di recuperare una palla riescono anche a sacrificarsi, rischiando forse qualche trauma. Credo che, se viviamo bene noi, riusciamo a trasmettere agli altri le stesse cose ed è quello che dobbiamo continuare a fare”.
Anche il presidente della Cbf Balducci Helvia Recina Macerata, Pietro Paolella, ha rimarcato l’importanza di affidarsi a realtà radicate sul territorio per affrontare una sfida di questo livello: “Per arrivare a questi livelli bisogna appoggiarsi a delle realtà territoriali che siano il top. Per raggiungere questi livelli le ragazze devono essere sempre al meglio della forma, e in caso di problemi muscolari è fondamentale intervenire subito. Chi meglio di questa struttura, vera eccellenza del territorio, può garantire questo supporto. È un connubio perfetto”.
Lo stesso Paolella ha poi fissato gli obiettivi stagionali della società, senza nascondere l’ambizione che accompagna il debutto in A1: “Le aspettative per questa stagione sono quelle di mantenere la categoria ma questa è una società ambiziosa per cui vorremmo piano piano essere davvero un’eccellenza. Abbiamo un supporto di due persone speciali che sono Lucia Musetti e Valerio Leonetti, il nostro Mister. Abbiamo cercato di investire su atlete che possano mantenere la categoria; abbiamo cercato di prendere il meglio di quello che il mercato ci offriva. Abbiamo una buona squadra poi sarà il campo a stabilirlo. In tutto questo, i tifosi sono fondamentali perché, quando vedi il palazzetto pieno, ti dà voglia di investire”.
Dal punto di vista tecnico, l’analisi è affidata al coach Valerio Leonetti, che evidenzia entusiasmo e consapevolezza delle difficoltà di un salto di categoria tanto impegnativo: “È un grosso impegno da parte di tutti però con tantissima voglia di iniziare e mettersi alla prova con questo Campionato. Abbiamo iniziato col piede giusto perché c’è un grandissimo entusiasmo: abbiamo chiuso i contratti con le ragazze nel giro di 24 ore, quindi, c’è una grande spinta e questo si vede. Occorre mantenere la categoria e crescere il più rapidamente possibile perché è quello che ci impone il calendario. Il salto dall’A2 all’A1 implica diversi fattori, tra cui quello fisico; è un campionato che ha delle fisicità completamente diverse quindi ci sono dei lavori da un punto di vista tecnico che vengono spostati da un semplice lavoro di difesa a uno di muro. Cambiano diversi focus tecnici e ci vorrà molta pazienza da parte di tutti, soprattutto da parte delle giocatrici perché ci saranno delle squadre che ci daranno un grosso filo da torcere”.
Infine, la voce delle protagoniste in campo. La palleggiatrice Asia Bonelli ha raccontato l’entusiasmo con cui la squadra si appresta a vivere questa avventura e l’importanza di avere un supporto medico di alto livello: “Sono veramente felice di poter iniziare questa stagione; sarà una bella avventura da vivere insieme. Noi siamo molto cariche e penso che la città di Macerata si meriti questo posto in questo campionato. Avere un’assistenza medica di questo tipo è molto importante perché siamo atlete e lavoriamo col nostro corpo così da esprimere il nostro miglior gioco in palestra e arrivare nelle migliori condizioni possibili. Spero di viverci a fondo una grandissima stagione perché è il campionato più bello del mondo”.
Si avvia alla conclusione, dopo aver attraversato tutta la regione, la campagna elettorale del governatore uscente e ricandidato alla presidenza della Regione Marche per il centrodestra, Francesco Acquaroli, in vista delle elezioni del 28 e 29 settembre.
Giovedì 25 settembre, alle 18:30, l’incontro con i cittadini è in programma a Macerata, in piazza Vittorio Veneto, dove Acquaroli presenterà la sua visione per i prossimi anni e ascolterà le istanze della comunità.
Venerdì 26 settembre sarà una giornata ricca di appuntamenti per Acquaroli. La mattina, alle 11:30 alla Mole Vanvitelliana di Ancona, il ministro della Salute Orazio Schillaci prenderà parte a un confronto con Acquaroli sul futuro della sanità regionale, mentre la campagna elettorale si chiuderà la sera, alle 20:30 a Porto Potenza Picena, in piazza della Stazione, con una grande serata conclusiva insieme ai cittadini e ai sostenitori.
"Vogliamo chiudere questa campagna elettorale come l’abbiamo vissuta: tra la gente, ascoltando e raccontando il lavoro fatto e gli obiettivi da raggiungere nei prossimi anni. È il momento di rilanciare con ancora più forza la nostra visione: più sviluppo, più lavoro, infrastrutture, sostegno alle imprese, borghi, turismo e sanità più vicina ai cittadini. Cinque anni di governo hanno già portato risultati concreti e mai visti nel passato della nostra regione e vogliamo continuare su questa strada, per un futuro migliore, equità territoriale e nuove opportunità per giovani e famiglie", conclude Francesco Acquaroli, governatore uscente e candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Marche.
Un controllo stradale si è trasformato in un importante sequestro di droga. Nella mattinata di lunedì 23 settembre, intorno alle 8.30, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. di Tolentino hanno fermato un uomo in sella a una bicicletta nel territorio di Caldarola. Il mezzo, di marca e colore compatibile con una delle biciclette segnalate come rubate nei giorni precedenti, ha attirato l’attenzione dei militari che hanno deciso di procedere a un controllo.
Il ciclista, un 58enne residente ad Ancona con precedenti per spaccio, ha mostrato subito nervosismo. All’interno dello zaino i Carabinieri hanno rinvenuto due panetti di cocaina, ancora da tagliare, per un peso complessivo di oltre due chilogrammi. Nel portafoglio sono state trovate altre due dosi già pronte per la cessione. La perquisizione estesa alla sua abitazione ha permesso di sequestrare bilancini di precisione, bustine di plastica e una macchina per il sottovuoto, strumenti tipici per il confezionamento delle dosi.
L’uomo è stato arrestato e trasferito nel carcere di Ancona, mentre la sostanza stupefacente è stata sequestrata. Secondo gli investigatori, il quantitativo era destinato al mercato locale e avrebbe potuto fruttare decine di migliaia di euro.
Solo nelle ultime settimane i militari hanno già eseguito altri arresti nel territorio: a Caldarola un uomo in affidamento ai servizi sociali è stato sorpreso con oltre 14 grammi di cocaina; a Civitanova Marche due cittadini marocchini sono stati trovati con 56 dosi già confezionate; sempre a Civitanova, un cittadino tunisino è stato arrestato con 243 grammi di cocaina e 2.500 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio.
La crescente passione per gli animali domestici e la necessità di affidarsi a professionisti qualificati per la loro cura hanno spinto l’associazione Animals Mago Ranch ODV, in collaborazione con Legambiente Marche, a riproporre per il quarto anno consecutivo il Corso di Formazione per Dog & PetSitter 2025/26, che quest’anno si terrà a Corridonia, nella splendida cornice dell’Abbazia di San Claudio, dal 8 ottobre 2025 al 12 aprile 2026, per un totale di 80 ore teoriche e pratiche.
Il corso, pensato per rispondere alla domanda di figure professionali preparate e affidabili nel settore del pet care, offrirà una formazione completa che spazierà dalle nozioni di primo soccorso veterinario al comportamento animale, dalla gestione delle passeggiate alla cura e benessere degli animali domestici. L'obiettivo è fornire ai partecipanti tutte le competenze necessarie per operare con professionalità e sicurezza, garantendo il benessere degli amici a quattro zampe e la tranquillità dei loro proprietari.
Considerato l’approfondimento di diverse tematiche teorico/pratiche di benessere e gestione del cane, il corso è consigliato anche a volontari e operatori di canile, ma anche ai proprietari che vogliono migliorare il rapporto con il proprio cane.
Le iscrizioni al corso sono ufficialmente aperte. I posti sono limitati per garantire la massima qualità dell'apprendimento e un'interazione efficace tra docenti e partecipanti.
Per maggiori informazioni sul programma del corso, il calendario delle lezioni, le modalità di iscrizione e i costi, è possibile visitare il sito web www.magoranch.com o contattare il Nr. 327-7169217 di Animals Mago Ranch ODV.
MUCCIA - La società Quadrilatero Marche-Umbria, controllata di Anas (Gruppo FS Italiane), ha aperto oggi al traffico l’allaccio alla strada statale 209 “Valnerina” della bretella di Muccia, in provincia di Macerata, per il collegamento diretto alla strada statale 77Var “Della Val di Chienti” (direttrice Foligno-Civitanova Marche). L’intervento rientra nei lavori per la realizzazione della Pedemontana delle Marche tra Fabriano e Muccia.
La nuova bretella, della lunghezza complessiva di 1,2 km, permette di potenziare la viabilità di raccordo esistente, migliorando il collegamento tra le due statali e incrementando gli standard di sicurezza stradale. L’infrastruttura è a due corsie (una per senso di marcia) con una larghezza complessiva di 10,5 metri.
L’intervento ha previsto la realizzazione di tre nuove intersezioni: la rampa di uscita dello svincolo di Muccia Sud sulla SS77Var, una rotatoria intermedia con via delle Piane e una rotatoria di collegamento con la SS209 alla fine dell’asse stradale.
È stato inoltre eseguito un intervento di difesa spondale sul fiume Chienti per la messa in sicurezza da fenomeni di erosione e dissesto idrico. Per consentire la ricucitura con la viabilità esistente, sono stati realizzati due tratti stradali complanari all’asse principale, a servizio delle abitazioni e dei fondi agricoli nella frazione Giove di Muccia, e una passerella pedonale di sovrappasso, che sarà resa fruibile a conclusione delle operazioni di collaudo.
Domenica 21 settembre Loro Piceno ha vissuto un momento speciale con l'inaugurazione di una nuova attività nel cuore del paese: lo studio di produzione video e fotografia "Andy Timi Studio Creativo".
Il fondatore, Andy Timi, è un videomaker e fotografo originario della provincia di Mendoza, in Argentina. Nel 2023 ha scelto di trasferirsi a Loro Piceno, terra d’origine del suo nonno emigrato negli anni ’50. "Vivere in questo paese per me ha un grande significato e un valore emotivo profondo. Oggi sento di essere riuscito a dare un contributo concreto alla terra di mio nonno, che considero ormai casa mia. Investire su Loro Piceno è per me una scelta naturale: desidero far conoscere questa comunità e contribuire, insieme ai cittadini, alla sua crescita", ha dichiarato Andy durante l’inaugurazione.
All’evento erano presenti diversi cittadini loresi e il sindaco Robertino Paoloni, che ha sottolineato l’importanza dell’apertura: "Siamo molto felici di accogliere una nuova attività a Loro Piceno, soprattutto nel nostro bellissimo centro storico. Questa volta si tratta di un progetto artistico e creativo. Andy ha già collaborato con il Comune per iniziative di promozione turistica e altri progetti che hanno ottenuto, e continuano a ottenere, grande successo".
Sebbene lo studio sia stato inaugurato ufficialmente solo ora, Andy Timi opera già da due anni sul territorio lorese e marchigiano, offrendo servizi di videomaking e fotografia a privati, aziende e istituzioni. Il suo lavoro, che unisce competenza tecnica e sensibilità artistica, si è già distinto per qualità e originalità, contribuendo alla valorizzazione del territorio e alla promozione delle sue eccellenze. Con questa nuova apertura, Loro Piceno si arricchisce di uno spazio dedicato alla creatività visiva, capace di raccontare storie, emozioni e identità locali attraverso le immagini.
"Quando la critica politica diventa diffamazione. Tramite la pubblicazione di foto e relativo messaggio dal contenuto lesivo, il PD ed i Giovani Dem hanno diffuso informazioni false e dannose, insinuando che il furgone pubblicitario (c.d. vela), contenente il mio messaggio elettorale, fosse rimasto fermo per ben due giorni (19 e 20 settembre u.s.), contravvenendo alla normativa di riferimento". È quanto afferma in una nota di replica alle accuse dei Giovani Dem la vicesindaco di Macerata e candidata consigliera alle elezioni regionali per Fratelli d'Italia, Francesca D'Alessandro.
"In realtà tale notizia, mero pretesto per aggredire la mia reputazione, non solo non corrisponde al vero, perché il 19 ed il 20 settembre il messaggio contenuto nella 'vela' non era quello riportato dalle fotografie pubblicate ma, soprattutto perché la polizia locale, intervenuta in seguito a segnalazione, non ha trovato alcuna 'vela' pubblicitaria", spiega D'Alessandro nella nota.
"Pertanto, riservando ogni migliore azione a tutela della mia onorabilità, nelle opportune sedi giudiziarie, rispedisco al mittente ogni illazione sul mancato rispetto delle regole e delle istituzioni, ribadendo che la critica politica deve sostanziarsi di argomentazioni programmatiche e non scadere ad inconsistenti rilievi, completamente infondati, volti solo a gettare discredito e volgare diffamazione", conclude D'Alessandro.
La poesia torna ad animare il cuore delle Marche con la terza edizione del festival "Visioni" che si terrà da venerdì 26 a domenica 28 settembre nei suggestivi borghi di Muccia, Valfornace, Sarnano e Fiastra. Sotto la direzione artistica del poeta Marco Onofrio, l'evento promette tre giorni di incontri, reading e performance che uniranno la letteratura al paesaggio dei Monti Sibillini.
Il festival ospiterà un ricco programma con la partecipazione di poeti di rilievo tra cui Giuseppe Bova, Allì Caracciolo, Ilaria Drago, Sandro Gros-Pietro, Serena Maffia, Marco Onofrio, Francesco Tassone e Michela Zanarella. Saranno presenti anche poeti uditori, tra cui Luciano Censi, Alessandro Chiometti, Dante Maffia, Gabriella Maggio, Tiziana Marini e Chiara Mutti, e ospiti internazionali come Bernardo Santos e Simona Stancu.
Il programma si articola su tre giornate tematiche: venerdì 26 settembre la prima giornata si aprirà con l'inaugurazione ufficiale, in programma alle ore 15, presso l'eremo del Beato Rizzerio di Muccia. Dopo i saluti istituzionali e la proiezione del video dell’edizione precedente a cura di Dina Curione, la terza edizione del festival poetico entrerà nel vivo ospitando un reading nella suggestiva cornice del lavandeto "La melanda" a Taro di Fiordimonte, nel Comune di Valfornace, accompagnato da intermezzi musicali a cura di Lorenzo Giammarioli e Valentina Onofrio e da una performance di "Yoga poetico" a cura di Francesco Tassone.
La giornata si concluderà a Pievebovigliana, nella canonica della chiesa di San Giusto in San Maroto alle ore 18,30, con una visita aperta a tutti e con un reading intitolato "La memoria dell'acqua".
Sabato 27 settembre il secondo giorno sarà dedicato a performance e letture. Tra gli eventi, a partire dalle ore 9,30 presso l’eremo del Beato Rizzerio a Muccia, il monologo "Santa Giovanna la pazza" di Allì Caracciolo, musicato da Adriano Taborro e Andrea Del Signore, con la partecipazione di Maria Novella Gobbi. Seguirà una performance dei Primo Consumo con Marco Onofrio alla voce, Valentina Onofrio alle percussioni e Lorenzo Giammarioli al basso e chitarra acustica, dal titolo: "Maledizione della guerra".
Alle 11, nel santuario della Madonna di Col de’ Venti, reading poetico “Balaustrata di brezza”. Nel pomeriggio, dalle ore 17, la Pinacoteca Comunale di Sarnano farà da cornice al reading poetico "Sorella Pace" con intermezzi musicali a cura di Bibiana Carusi, in collaborazione con l’associazione Circolo di Piazza Alta Aps e del Centro Studi Sarnanesi.
Domenica 28 settembre, l'ultima giornata del festival “Visioni” prevede un reading con gli ospiti internazionali "Lontane visioni", alle ore 9,30 all’eremo del Beato Rizzerio di Muccia, con Bernardo Santos e Simona Stancu, seguito dal reading “Madre del tempo” nella sala polifunzionale “Lami”. Alle ore 12, il Giardino delle Api di Pievebovigliana accoglierà il reading poetico “Api invisibili” con la partecipazione di Alvaro Caramanti, presidente del Consorzio Apistico della Provincia di Macerata, e del tecnico apistico Alessandra Ripari.
Alle 15, di nuovo all’eremo del Beato Rizzerio di Muccia, “Distillati d’amore”, reading poetico con gli amari Varnelli. La chiusura del festival, alle ore 18,30 a Fiastra presso la Sala Consiliare del Comune, con “Cuori di Pace” e gli intermezzi musicali a cura di Lallo Pascucci. L'evento, organizzato dalla Casa Editrice Edilazio, è patrocinato dai Comuni di Muccia, Valfornace, Sarnano e Fiastra. Per info 3384680774.
L'amministrazione comunale di Civitanova Marche ha rinnovato le convenzioni con le parrocchie di San Carlo Borromeo, San Paolo Apostolo e San Marone per la gestione dei Centri di aggregazione giovanile (C.A.G.), attraverso la stipula di un documento condiviso per la definizione delle specifiche modalità di collaborazione. Le convenzioni avranno durata triennale dal 2025 al 2027.
Dal 2011, le attività dei Centri di aggregazione sono sostenute dal Comune in considerazione dell’alto valore sociale delle attività offerte, volte a stimolare nei giovani la capacità di rapportarsi con gli altri e definire canali di comunicazione corretti mediante occasioni di incontri, di gioco, di riflessione.
"La Giunta intende proseguire la collaborazione con le tre parrocchie per le attività dei rispettivi centri di aggregazione giovanile in attuazione al principio di sussidiarietà orizzontale di cui all'articolo 118 comma 4 della Costituzione – si legge in delibera – I Cag stimolano la partecipazione delle famiglie del quartiere coinvolgendo le persone in occasioni di socializzazione e formative anche rivolte ai genitori, promuovono il collegamento con le agenzie educative del territorio, con particolare riferimento alla scuola, per il raggiungimento di progetti educativi globali e aderisce a progetti di rete con altri Centri di Aggregazione Giovanile e con soggetti che operano nell'ambito educativo a sostegno dei giovani e delle loro famiglie".
MACERATA – Melissa ha 14 anni, Nicolò ne ha 15. Hanno lo sguardo di chi sogna in grande, ma i piedi ben piantati sul palcoscenico della vita. Vengono dalla scuola di danza Asd Isadora di Macerata, diretta dalla professoressa Anna Zanconi, e ora il loro talento li ha portati a Firenze, dove sono stati ammessi alla prestigiosa scuola di danza Daw (Dancer at Work).
Non è una favola da film, né una storia patinata da talent show: è la dimostrazione che dietro le quinte del mondo della danza c’è un universo fatto di impegno quotidiano, ore di studio, sacrifici e, soprattutto, una passione che diventa forza. Melissa e Nicolò non sono eroi da copione, ma ragazzi come tanti, che scelgono di inseguire i propri sogni con disciplina e costanza, senza scorciatoie, percorrendo quella strada tortuosa che rende tutto più bello: una vera conquista. Un esempio concreto – da raccontare a tutti – che esprime quanto la bellezza della danza non viva solo sotto i riflettori, ma anche nelle piccole grandi conquiste di ogni giorno.
Melissa Catamo ha iniziato a studiare danza solo due anni fa, quando a 12 anni si è resa conto che le sarebbe piaciuto conoscere più da vicino questa disciplina. All’esperienza della professoressa Zanconi non sono passate inosservate nella giovane le qualità fisiche che non tutti hanno, ma bisognava recuperare il tempo perso rispetto a chi inizia a muovere i primi passi da piccolissima.
"Ha iniziato facendo il corso con le sue coetanee – racconta l’insegnante – poi ci ha confidato di voler provare a fare di più e trasformare la danza nel suo futuro: le lacune erano evidenti e ci siamo messe sotto sia con le lezioni settimanali che con quelle individuali. Insieme alle mie giovani collaboratrici abbiamo lavorato su più fronti: non solo tecnico, ma anche fisico".
Poi la scelta del futuro dopo l’esame di terza media: "L’audizione per l’ammissione alla scuola del Teatro alla Scala di Milano non è stat possibile – dice Zanconi – perché era in programma lo stesso giorno della prova invalsi, così Melissa ha provato al Daw di Firenze, una scuola di rilievo diretta da Lucia Geppi ed Eugenio Buratti: un trampolino di lancio per il mondo del lavoro. L’esame è andato bene ed è entrata".
Insieme a lei anche Nicolò Ionni che, non solo nel corso di quest’anno ha danzato con Melissa in uno splendido passo a due – portando a casa anche importanti premi nei concorsi di settore – ma ha tentato l’ingresso nella stessa scuola ed è stato ammesso.
"Nicolò studia con me da quando aveva 8 anni – racconta l’insegnante –. La mamma, di origine ucraina, lo portò da me insieme al fratello minore. Ammetto che durante il suo percorso anche Nicolò ha avuto la classica crisi alla Billy Elliot e per qualche periodo ha lasciato lo studio della danza, ma supportato da una madre molto decisa e lucida ha poi ripreso a studiare".
Un anno di impegno e grandi soddisfazioni per l’insegnante Anna Zanconi che ha anche supportato il percorso di studi di un altro ballerino di 19 anni, Tairan Jose Arencibia Navarro, diplomato al Balletto Nazionale di Cuba. Arrivato a Macerata senza conoscere la lingua italiana e avendo bisogno di un alloggio e di un impiego per studiare al Daw, dove anche lui è stato ammesso, l’insegnante ha fatto in modo di creare sinergie per permettergli di proseguire la sua carriera.
"Il nostro compito che associazione – dice l’insegnante – è quello di promuovere la danza per tutti, e di impegnarci per permettere agli allievi che hanno una attitudine spiccatissima di trovare la loro strada. Ogni anno ricominciamo con questo spirito: quello di fornire gli strumenti per valorizzare le doti di tutti e permettere, a chi lo desidera, di fare di quest’arte un vero e proprio lavoro".
L’Asd Isadora, con sede ai Salesiani di Macerata, è infatti già ripartita con le lezioni di danza classica e contemporanea e anche per il 2026 ha in programma importanti masterclass con insegnanti di fama internazionale come Elsa Piperno e Clarissa Mucci.
Martedì pomeriggio il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, ha voluto salutare il capitano dei Carabinieri, Paolo Rinaldi, comandante del nucleo operativo radiomobile di Camerino, nel suo ultimo giorno di servizio. Rinaldi, infatti, dopo quarant’anni trascorsi nell’Arma, da oggi è in pensione con il grado di maggiore.
«Una figura di riferimento quella del capitano, per la sua disponibilità e per la grande professionalità dimostrata in questi anni di stretta collaborazione sul piano istituzionale» ha commentato Gentilucci. «La nostra è una realtà che ha bisogno di certezze e l’Arma dei Carabinieri, in questo senso, ha sempre dimostrato la sua vicinanza alle comunità del territorio, sia durante le fasi di emergenza post sisma che successivamente. Con orgoglio abbiamo inaugurato appena un anno fa la nuova caserma dei Carabinieri, la prima del cratere, a significare quanto teniamo a un rapporto forte, incisivo, proficuo con l’Arma. Rinaldi, in questo, è stato un esempio».
Il sindaco ha voluto donare al capitano un’opera litografica raffigurante Pieve Torina e le sue montagne, «in segno di ringraziamento e perché possa portare con sé il ricordo di un paese e di un’intera popolazione che hanno apprezzato il suo lavoro».
Il linguaggio non è mai neutro: può ferire, escludere, tacitare, ma anche costruire, includere e liberare. È attorno a questa consapevolezza che prende forma l’incontro “Dal silenzio alla voce: il linguaggio come strumento di R-esistenza”, in programma al Teatro Comunale di Treia, l’8 ottobre alle 21,15.
Un appuntamento di grande valore culturale e sociale che vedrà protagonista Vera Gheno, linguista e saggista, tra le voci più autorevoli in Italia sul rapporto tra lingua, società e inclusione. Con lei si rifletterà sul legame tra violenza di genere e parole, sul potere trasformativo del linguaggio e sulla sua capacità di diventare strumento di emancipazione e resistenza.
A moderare la conversazione sarà la giornalista Sara Santacchi, che guiderà il dialogo mettendo in luce i punti più urgenti e attuali del dibattito pubblico sul tema.
Ingresso gratuito con obbligo di prenotazione su Eventbrite.it. Per informazioni: 350 1804334 (solo WhatsApp).
«Questo appuntamento – sottolinea l’assessore ai Servizi sociali Camilla Palmieri – rappresenta il primo passo di un percorso che come Amministrazione comunale intendiamo portare avanti: la violenza di genere non può essere affrontata in una sola giornata celebrativa, ma va compresa, discussa e contrastata attraverso iniziative programmate e continuative nel tempo».
Per i docenti è previsto un attestato di partecipazione rilasciato dall’Associazione Italiana Maestri Cattolici Marche. Un evento da non perdere per chi crede che le parole non siano semplici strumenti di comunicazione, ma veri e propri atti di cambiamento.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Treia in collaborazione con Help s.o.s salute e famiglia Odv, Il Faro, Cooperativa sociale San Giorgio e Cooperativa sociale Di Bolina.
Giornata di sopralluogo nei cantieri RFI dedicati al raddoppio della tratta ferroviaria Orte–Falconara per gli esponenti della Lega. Alla visita, che si è svolta in località Genga (lotto 2), hanno preso parte il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e la segretaria regionale della Lega Marche Giorgia Latini.
La linea ferroviaria Orte–Falconara, lunga 292 chilometri, rappresenta un asse strategico perché collega la direttrice Roma–Ancona con la costa adriatica e, in prospettiva, con la futura Alta Velocità Adriatica e la Milano–Roma attraverso lo snodo di Orte. Nonostante la sua importanza, gran parte del tracciato è ancora a binario unico: 171 chilometri risultano infatti non raddoppiati, con tempi di percorrenza più lunghi e difficoltà sia per il traffico merci sia per quello passeggeri.
Il lotto 2 tra Serra San Quirico e Genga è attualmente in lavorazione, mentre è prevista la cantierizzazione anche del lotto 1 (Fabriano–Genga) e del lotto 3 (Castelplanio–Serra San Quirico). Proseguono inoltre i lavori sul tratto Fabriano–Albacina, particolarmente critico per gli incroci con la linea regionale Fabriano–Civitanova.
Durante l’incontro è stato ricordato anche l’avanzamento dei lavori sulla Statale 76 – Quadrilatero, cantiere rimasto fermo per sette anni e ora prossimo alla conclusione.
"Mai visti tanti cantieri ferroviari qui dai tempi di Pio IX – ha dichiarato Giorgia Latini –. Rimane da avviare il raddoppio tra Terni e Spoleto e tra Foligno e Fabriano, tutto in territorio umbro. Una volta completata, finalmente si potrà viaggiare ad alte velocità tra Medio Adriatico e Roma".
La segretaria regionale della Lega ha inoltre sottolineato come, a suo avviso, "il lavoro del Governo e del Ministro Salvini stia portando alle Marche infrastrutture moderne e strategiche, fondamentali per cittadini, imprese e territori".
"Diciamo che adesso una persona per andare da Ancona a Roma in treno ci mette più di tre ore e mezza, a lavori ultimati si guadagnerà più di un'ora, quindi due ore e un quarto, due ore e mezza, e quindi ti cambia la vita per i territori, per i sindaci". La chiosa del ministro dei Trasporti, Matteo Salvini.
"Se aggiungiamo i lavori sulla Statale, anche qua fermi da anni, che sono ripartiti e chiuderanno entro il 2026, - ha detto ancora Salvini - vuol dire che noi abbiamo 5 miliardi di cantine aperte nelle Marche. Lascio agli altri le chiacchiere, le promesse, le polemiche - ha concluso -. Noi per i marchigiani stiamo mettendo a terra, su strada, ferrovie, porti, aeroporti, il recupero delle case, 5 miliardi".
MACERATA - Scoppia la polemica a pochi giorni dalle elezioni regionali. I Giovani Democratici e il Partito Democratico di Macerata hanno denunciato la presenza di un furgone pubblicitario a vela con propaganda elettorale per Francesca D’Alessandro, vicesindaca di Macerata e candidata al Consiglio regionale con Fratelli d’Italia, "posizionato nei giorni 19 e 20 settembre davanti alle ex Casermette durante la festa di Piediripa", si legge in una nota stampa.
Secondo i Giovani Democratici, l’episodio rappresenta "una violazione delle norme sulla campagna elettorale, in particolare dell’articolo 6 della legge n. 212 del 1956, che vieta nei 30 giorni precedenti al voto ogni forma di propaganda luminosa o figurativa fissa in luogo pubblico, così come quella mobile".
"Un comportamento del genere non è soltanto illegale, ma anche sleale nei confronti di chi rispetta le regole", si legge ancora nella nota diffusa dal movimento giovanile del PD. I Giovani Democratici sottolineano inoltre come sia "inaccettabile che chi ricopre un ruolo istituzionale come quello di vicesindaca dia un simile esempio, piegando le norme a proprio vantaggio".
La critica si allarga alla coalizione di centrodestra, accusata di voler "forzare le regole pur di guadagnare qualche voto in più, dimostrando scarso rispetto per le istituzioni e per i principi democratici".
Il Partito Democratico di Macerata e i Giovani Democratici chiedono infine a Francesca D’Alessandro di fornire spiegazioni immediate sull’accaduto: "La politica deve essere anzitutto legalità, correttezza e rispetto dei cittadini".
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AGGIORNAMENTO ORE 15:20
A seguito della replica del vicesindaco Francesca D'Alessandro, questa la risposta dei Giovani Democratici arrivata in una nota: "La politica si fonda sui fatti, non sulle minacce e noi rimaniamo sui fatti, comprovabili facilmente con i metadati delle foto (ogni immagine è corredata da data e ora dello scatto) come chiunque può verificare accedendo alle informazioni dei file (presenti sulla pagina Facebook del Partito Democratico di Macerata, vedi qui sotto, ndr)".
"In merito alle dichiarazioni della vicesindaca Francesca D’Alessandro, il Partito democratico e i Giovani Democratici respingono con fermezza e serenità l’accusa di diffamazione, vista la documentazione concreta e verificabile - aggiunge la nota -. Ciò a partire dal semplice fatto che, vale la pena ribadire, la legge vieta "il riparo in luogo esposto" (art- 6 della L. 212/56) del mezzo pubblicitario mobile (la c.d. 'vela') che tanti cittadini hanno invece segnalato parcheggiato e senza autista. "Volgare diffamazione" sembra piuttosto l'argomento di chi non sa rispondere nel merito ad una legittima critica politica, fondata su fatti concreti e nell’interesse della trasparenza. Certo non ci intimidisce".
CIVITANOVA MARCHE - Controlli serrati della Guardia di Finanza sul fronte del lavoro nero. I militari della Compagnia di Civitanova Marche hanno infatti scoperto 7 lavoratori irregolari impiegati in un’attività di ristorazione della città. Il titolare dell’esercizio, segnalato al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di Macerata, è stato raggiunto da sanzioni per oltre 13.600 euro.
L’indagine è partita da un’attività di analisi delle banche dati da parte delle Fiamme Gialle, che hanno acceso i riflettori su una ditta individuale operante nel settore dei bar e locali "senza cucina". Gli incroci delle informazioni hanno evidenziato diversi indicatori di rischio fiscale, spingendo i finanzieri ad approfondire la posizione dell’impresa.
Dai controlli è emerso che i lavoratori erano stati assunti senza le previste comunicazioni obbligatorie al Centro per l’Impiego. Una violazione che non solo ha comportato le multe, ma che potrebbe costare caro anche dal punto di vista gestionale: i militari hanno infatti richiesto all’Ispettorato l’adozione di un provvedimento di sospensione dell’attività, previsto dall'articolo 14 del decreto legislativo 81/2008 quando i dipendenti irregolari superano il 10% della forza lavoro complessiva.
La Guardia di Finanza sottolinea come il lavoro nero rappresenti una vera piaga per l’economia: sottrae risorse alle casse pubbliche, danneggia i lavoratori, spesso sfruttati, e crea una concorrenza sleale a discapito delle imprese oneste.
Sono 37.279 i Civitanovesi aventi diritto ad esprimere la propria preferenza per l’elezione del Presidente della Giunta regionale e il rinnovo del Consiglio regionale delle Marche (nel dato sono inclusi i 4444 iscritti AIRE residenti all’estero). Al debutto ci sono anche 123 diciottenni che andranno alle urne per la prima volta (ragazzi che compiono 18 anni tra il 09/06/2025 e il 28/09/2025). In totale, sono 1.330.501 i marchigiani chiamati alle urne.
Nel 2020 a Civitanova si registrò un’affluenza pari al 56,65%. Si voterà domenica 28 settembre dalle ore 07,00 alle 23,00 e lunedì 29 settembre dalle 7 alle 15, poi a seguire si svolgerà lo scrutinio delle schede nelle 40 sezioni, dove presteranno servizio 164 scrutatori.
Le liste sono diventate uniche, senza suddivisioni in maschi/femmine. Per praticità nelle operazioni di voto sono divise alfabeticamente per iniziale di cognome A-L e M-Z. L'ufficio elettorale sarà aperto per rinnovo o duplicato della tessera elettorale: da martedì 23/09/2025 oltre che di mattina (9.30-13) anche al pomeriggio 15-17.30; sabato 9-18 e nei giorni di voto negli stessi orari dei seggi.
L’Università di Camerino ha dato il benvenuto alle nuove matricole, segnando l’inizio delle Giornate di Ambientamento, dedicate agli studenti e alle studentesse che si apprestano a iniziare il loro percorso formativo presso l’Ateneo camerte. L’iniziativa, promossa dal servizio Tutorato di Unicam, si è svolta oggi, martedì 23 settembre, nelle sedi di Camerino e San Benedetto del Tronto, con la partecipazione di centinaia di giovani.
Le giornate di ambientamento hanno l’obiettivo di facilitare l’inserimento nella vita universitaria, fornendo strumenti utili per affrontare al meglio lo studio e conoscere i servizi offerti dall’Ateneo. Gli studenti hanno potuto visitare aule, laboratori e strutture, e approfondire le attività didattiche dei corsi di laurea.
Il rettore di Unicam,Graziano Leoni, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “Le giornate di ambientamento sono fondamentali per orientarsi nella vita universitaria. Le studentesse e gli studenti sono al centro di ogni nostra attività, non solo con una didattica di qualità, ma anche attraverso numerosi servizi e opportunità di socialità. Auguro a tutti di vivere al meglio questi anni di formazione, crescendo non solo dal punto di vista accademico, ma anche umano.”
La professoressa Simonetta Boria, delegata del rettore per il tutorato, ha evidenziato come le giornate siano ricche di appuntamenti: presentazioni delle attività didattiche, visite alle strutture e laboratori, e informazioni dettagliate sui servizi disponibili agli studenti.
A Camerino, l’accoglienza si è svolta presso l’Auditorium Benedetto XIII, con il Rettore Leoni, la professoressa Boria e il presidente del Consiglio delle Studentesse e degli Studenti Unicam, Edoardo Pettinari, che hanno illustrato opportunità e servizi dell’Ateneo. Nel pomeriggio, le matricole hanno visitato le scuole di Bioscienze, Giurisprudenza, Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute, Scienze e Tecnologie, approfondendo i contenuti dei corsi e le strutture.
A San Benedetto del Tronto, l’incontro di benvenuto si è svolto presso il Polo Didattico, con la partecipazione del prorettore vicario Emanuele Tondi, della prof.ssa Boria e dei docenti del corso di laurea in Biologia della Nutrizione.
Le giornate di ambientamento proseguiranno ad Ascoli Piceno il 25 settembre e a Matelica nel prossimo mese di febbraio, permettendo a tutte le matricole di iniziare il loro percorso universitario con il massimo supporto e orientamento.
Un buon test per la Cucine Lube Civitanova di Giampaolo Medei, che all’Eurosuole Forum ha avuto la meglio sulla Banca Macerata Fisiomed di Romano Giannini, chiudendo l’allenamento congiunto di 92 minuti sul punteggio di 3-1 (19-25, 25-23, 26-24, 25-23). Dopo aver ceduto il primo set, i cucinieri hanno rimontato e prevalso nei punti chiave dei set successivi.
In campo per Civitanova Boninfante al palleggio, Hetman finalizzatore, Loeppky e Duflos-Rossi in banda, Tenorio e Wang al centro e Bisotto libero. Durante la partita sono entrati Corso Amadio, Orduna, Penna e Tonkonoh. In panchina Podrascanin.
La Banca Macerata Fisiomed ha schierato Fabi, Novello, Pedron, Garello, Fall, Diaferia, Ambrose, Gabbanelli, Karyagin, Dolcini, Talevi e Becchio.
Top scorer della serata per i cucinieri sono stati Duflos-Rossi e Loeppky, con 28 punti in due, mentre Novello si è distinto per gli ospiti con 14 punti. La superiorità di Civitanova si è vista soprattutto in servizio (10 ace contro 1) e a muro (6 vincenti contro 3). In doppia cifra anche Hetman (12) e Tenorio (11). Ottima la distribuzione dei palloni e la ricezione della squadra.
Mattia Boninfante, palleggiatore della Lube, ha commentato: "Abbiamo vinto 3-1. Rispetto al primo test con Perugia, si sono visti più i meccanismi di gioco che stiamo provando a oliare. Siamo ancora pochi in allenamento e non siamo al massimo della brillantezza, ma dobbiamo saper convivere con la situazione e cercare di vincere i set. Il primo parziale lo abbiamo perso a causa di qualche errore in attacco e battuta, poi siamo riusciti a controllare meglio la situazione nei set successivi, lottando punto a punto e senza farci prendere dal nervosismo".
L’allenamento ha confermato la crescita dei cucinieri in preparazione alla stagione ufficiale, mostrando buone indicazioni sia dal punto di vista individuale che collettivo.
La Sangiustese ha ufficializzato l’ingaggio di Marco Sansovini come nuovo allenatore della prima squadra. Classe 1980 e in possesso della Licenza UEFA A, Sansovini porta con sé un’esperienza pluriennale sia da calciatore che da allenatore.
Da calciatore, Sansovini ha collezionato numerose presenze e gol in diverse squadre professionistiche italiane, vestendo anche la fascia da capitano in più stagioni. Tra i momenti più significativi della sua carriera, la storica annata con Zdeněk Zeman al Pescara, culminata con la promozione in Serie A. Ha giocato in Serie B con club come Pescara, Spezia, Virtus Entella, Grosseto e Novara, e in Serie C con squadre come Viareggio, Torres, Tivoli, Pro Sesto, Teramo e Fermana.
Anche il percorso da allenatore vanta esperienze importanti, in particolare nei settori giovanili di club professionistici come Pescara, dove ha collaborato anche con la prima squadra, oltre a Pineto, Modena e Spal. La sua prima esperienza da capo allenatore in prima squadra è stata con l’Ortona.
La Sangiustese punta ora sull’esperienza e la leadership di Sansovini per affrontare la nuova stagione, con l’obiettivo di consolidare la squadra e ottenere risultati ambiziosi.
Pietro Polini annuncia la sua decisione di dimettersi dal ruolo di diirigente della Kappabi Potenza Picena, segnando la fine di un percorso lungo e significativo all'interno della società.
"Il mio percorso alla Kappabi Potenza Picena termina qui. Dopo anni di impegno, gioie e dolori ‘sportivi’, ho deciso di fermarmi. È stato un viaggio emozionante, vissuto con la gioia nel cuore di chi, ad ogni partita, allenamento o riunione, incontrava un gruppo di amici. A Potenza Picena, stare insieme è stato un vero piacere", ha dichiarato Polini.
Polini ha anche condiviso la sua esperienza personale: "La mia esperienza con il Futsal è nata insieme a mio figlio Giuseppe. Lui si divertiva, anche se purtroppo ha vissuto qualche ingiustizia. Io lo seguivo e, in quell'occasione, ho sempre aiutato le società dove giocava. Ora che Giuseppe ha deciso di smettere, forse perché stanco di un meccanismo che è lontano anni luce da lui, non sento più il bisogno di continuare; lo facevo solo ed esclusivamente per lui, era anche un modo per stare più insieme. Per questo ringrazio anche lui, ci siamo divertiti. È un'esperienza che ogni padre dovrebbe fare con i propri figli".
Infine, Polini ha voluto ringraziare Simone Consolani: "Lui mi ha fatto conoscere più a fondo questo sport, mi ha reso partecipe di ogni decisione e mi ha fatto sentire che Potenza Picena è una parte di me. Dopo la sua uscita, ho perso qualche stimolo". "Essendo l'ultimo del gruppo dirigente voluto da Consolani, con la sua uscita qualcosa è cambiato e le dinamiche non sono più le stesse. Anche Per questo motivo, preferisco fare un passo indietro e dare la possibilità a chi desidera prendere il mio posto. Le mie dimissioni sono irrevocabili, ma resta sempre la gratitudine per una società che mi ha fatto stare bene", ha continuato. Polini ha voluto esprimere un particolare ringraziamento a tutti coloro che hanno condiviso con lui questa esperienza: "Ringrazio i giocatori, i tecnici, lo staff e i dirigenti, in particolare il Presidente De Luca e il Vice Presidente Mosconi. Vi auguro tutto il bene del mondo, ma questo non è più l’ambiente adatto per me”.