Civitanova, scoperti 7 lavoratori in nero in un bar: multe per oltre 13.600 euro
CIVITANOVA MARCHE - Controlli serrati della Guardia di Finanza sul fronte del lavoro nero. I militari della Compagnia di Civitanova Marche hanno infatti scoperto 7 lavoratori irregolari impiegati in un’attività di ristorazione della città. Il titolare dell’esercizio, segnalato al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di Macerata, è stato raggiunto da sanzioni per oltre 13.600 euro.
L’indagine è partita da un’attività di analisi delle banche dati da parte delle Fiamme Gialle, che hanno acceso i riflettori su una ditta individuale operante nel settore dei bar e locali "senza cucina". Gli incroci delle informazioni hanno evidenziato diversi indicatori di rischio fiscale, spingendo i finanzieri ad approfondire la posizione dell’impresa.
Dai controlli è emerso che i lavoratori erano stati assunti senza le previste comunicazioni obbligatorie al Centro per l’Impiego. Una violazione che non solo ha comportato le multe, ma che potrebbe costare caro anche dal punto di vista gestionale: i militari hanno infatti richiesto all’Ispettorato l’adozione di un provvedimento di sospensione dell’attività, previsto dall'articolo 14 del decreto legislativo 81/2008 quando i dipendenti irregolari superano il 10% della forza lavoro complessiva.
La Guardia di Finanza sottolinea come il lavoro nero rappresenti una vera piaga per l’economia: sottrae risorse alle casse pubbliche, danneggia i lavoratori, spesso sfruttati, e crea una concorrenza sleale a discapito delle imprese oneste.
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