Proseguono le iniziative organizzate dall’Associazione Centriamo in collaborazione con l'amministrazione comunale (assessorato al commercio), volte a promuove e valorizzare l’immagine della città e le attività del centro cittadino. L’iniziativa “I mercoledì dello shopping” si svolgerà anche nel mese di agosto, sempre con negozi aperti dalle 20:00 e mercatini, per rendere più attrattivi gli spazi urbani di socializzazione e favorire la sinergia con le attività commerciali, culturali e turistiche.
Domani, 31 luglio, ultimo mercoledì di luglio pieno di animazioni, spettacoli itineranti, artisti di strada, marguttiana, escape city e attività di carattere ludico-culturale destinate ai bambini. La Giunta comunale ha approvato il calendario dell’associazione e l’estensione delle zone raggiunte dagli eventi, stanziando 10mila euro, a parziale copertura delle spese necessarie all’organizzazione.
Incontri con i sindaci di Castelsantangelo sul Nera, Visso, Fiastra e Caldarola per fare il punto sulla ricostruzione. Ieri il commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, insieme al sub Commissario Gianluca Loffredo e all’Ufficio speciale ricostruzione Marche, ha incontrato i sindaci Alfredo Riccioni (Castelsantangelo sul Nera), Rosella Sensi (Visso), Giancarlo Ricottini (Fiastra) e Giuseppe Fabbroni (Caldarola), nei rispettivi Comuni, per parlare del lavoro svolto fino a questo momento e tracciare le prospettive dei prossimi mesi.
“Abbiamo incontrato quattro sindaci neoeletti nel cuore del cratere maceratese. L’affiancamento alle amministrazioni locali è una scelta chiara del mio mandato, che ha dato enormi risultati in termini di accelerazione della ricostruzione pubblica e privata. In questo modo attuiamo una ricostruzione partecipata, dove il sindaco è lo snodo fondamentale con le esigenze del territorio – ricorda il commissario Castelli -. Specialmente nelle Marche, la regione con il danno più diffuso, anche grazie alla proficua collaborazione con il presidente Francesco Acquaroli, stiamo testimoniando un cambio di passo importante, anche nei Comuni maggiormente colpiti come quelli che ieri abbiamo visitato”.
“Una proficua riunione con il Commissario e l’Usr per il riepilogo di tutte le opere pubbliche che stanno partendo ora o a breve – dichiara il sindaco di Castelsantangelo sul Nera Alfredo Riccioni -. Sapere che entro 10 anni potremmo vedere la ricostruzione completata è una bellissima notizia. Castelsantangelo oggi può vivere solo di turismo e se non ricostruiamo il paese il turismo è solo “mordi e fuggi".Molte persone si stanno scoraggiando, ma se alla fine del mio mandato vedessimo già il 50-60% della ricostruzione completata sarebbe un grande successo”.
Rosella Sensi, sindaco di Visso, parla di una “giornata importante. Abbiamo accolto il Commissario e l’Usr per parlare di questioni importanti e fondamentali per il futuro di Visso. Lo ringrazio perché l’attenzione è molto alta, con l’auspicio di poter iniziare al più presto tutti i nostri progetti. Le attese sono alte e la speranza è una certezza”.
“Dobbiamo risolvere alcune problematiche che hanno aspetti tecnici che vanno revisionati e limati – dichiara il sindaco di Fiastra, Giancarlo Ricottini – Abbiamo avuto un buon confronto. Il Commissario come sempre si è reso disponibilissimo. Per Fiastra sicuramente un incontro molto positivo”.
Nonostante il periodo estivo l’attività dell’ufficio tecnico procede speditamente nella progettazione delle opere pubbliche previste nella variazione del Piano triennale. Nell'ultima seduta la giunta comunale ha approvato la riqualificazione di alcune strade importanti e centrali di Civitanova per un importo di oltre un milione e 500 mila euro.
“Si tratta di lavori molto significativi per migliorare la viabilità di tutti i giorni – hanno detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - Interventi che sono solo una piccola anticipazione del nuovo Piano Triennale delle Opere Pubbliche approvato dal consiglio comunale stilato tenendo conto della pericolosità, ammaloramento, densità di traffico e delle segnalazioni dei cittadini. A breve, dunque, partiranno i primi cantieri e dopo l’espletamento delle relative gare di appalto saranno consegnati i lavori per le ulteriori opere. Nostra volontà è rispondere a un’esigenza obiettiva di mantenere le strade in condizioni di sicurezza”.
Ad illustrare gli interventi, l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai. “I primi lavori che partiranno riguarderanno viale Vittorio Veneto e Corso Garibaldi. Dopo l'approvazione del primo stralcio dei lavori che prevedeva l'asfaltatura di una parte delle due strade, ora è stato deliberato anche il secondo stralcio e quindi il completamento di entrambe”. Per viale Vittorio Veneto importo complessivo dei lavori pari a 380 mila euro (180 mila il primo stralcio) e per Corso Garibaldi pari a 410 mila euro (200 mila il primo stralcio).
“Abbiamo approvato la riqualificazione di un tratto di via Martiri di Belfiore – continua Carassai - per un importo complessivo di 200 mila euro. E' prevista l'asfaltatura nel tratto compreso tra via Ugo Bassi e la rotatoria intersezione di via Indipendenza, nonchè la rotatoria situata nella parte terminale di via Aldo Moro. Altro intervento è previsto sul Lungomare Sud, per un importo complessivo di 100 mila euro, nel tratto compreso tra la palazzina del Tiro a volo e la zona retrostante le strutture sportive. Altro intervento – conclude Carassai - riguarda il rifacimento del collettore fognario delle acque chiare in via D’Annunzio nel tratto compreso tra via Aristotele e la rotatoria del Trialone con successivo rifacimento dell’intero manto stradale del suddetto tratto. Importo complessivo dell’intervento 520 mila euro”.
Nuova regolamentazione temporanea della circolazione stradale in via Pannelli / via Moie per consentire l’esecuzione dei lavori di scavo e posizionamento di cavi per conto di e-distribuzione.
L’ordinanza, emessa dal Comando della Polizia locale, prevede dal 5 al 9 agosto, dalle 8 alle 17.30:
via Pannelli: divieto di transito, eccetto residenti e carico/scarico e sospensione del senso unico e istituzione del senso unico alternato a vista con precedenza per i veicoli in uscita verso via della Nana;
via Moie: divieto di transito, eccetto residenti e carico/scarico fino all’intersezione con via Pannelli e sospensione del senso unico ed istituzione del senso unico alternato a vista con precedenza per i veicoli in uscita verso corso Cairoli;
viale Trieste (in caso di presenza macchina operatrice all’intersezione con via Pannelli): strettoia asimmetrica all’intersezione con via Pannelli, divieto di sorpasso e limite massimo di velocità 30 km/h.
Ultimo consiglio comunale pre-vacanziero quello tenutosi ieri sera a Palazzo Lazzarini, che aveva all’ordine del giorno cinque punti da discutere.
Dopo l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, è arrivato il via libera all’unanimità a un provvedimento molto importante: il nuovo regolamento per la determinazione dell’incidenza degli oneri di urbanizzazione e la determinazione di costi base e tabelle parametriche da applicare per il calcolo del contributo di costruzione.
Ad illustrare le novità principali l’assessore all’urbanistica Stefano Montemarani: «Un adeguamento che, dopo l’eliminazione della legge regionale in merito, era diventato necessario per non lasciare un vuoto normativo – ha spiegato l’assessore – per cui si siamo basati sulle direttive Anci. Per tutte le tipologie di fabbricati che pagano oneri di urbanizzazione primari e secondari approviamo una riduzione del 60% e anzi per i condomini portiamo questa riduzione al 70%. Cosa ci ha spinto verso questa modifica? La rigenerazione urbana. Ormai il 70-80% delle pratiche di ufficio sono di questo tipo, in quanto non c’è consumo del suolo e si recuperano edifici già esistenti. Per favorire questo tipo di interventi la ratio è quella di applicare riduzioni sugli oneri e noi abbiamo fatto un’ulteriore scelta, ancora più drastica: chi fa interventi di rigenerazione all’interno del centro storico non paga nulla né di oneri né di contributi di costruzione».
Al terzo punto, eletti i nuovi consiglieri di amministrazione e il presidente della Fondazione Luigi Canale, che resteranno in carica fino al 2029. Alla guida dell’ente confermato Giuseppe Panico, gli altri consiglieri sono Marcello Castricini, Ludovica Corradini, Sofia Capponi (votati, come Panico, dalla maggioranza) e Francesco Di Giacomi (votato dall’opposizione).
Ok a maggioranza invece sia per la variazione al programma triennale delle opere pubbliche e investimenti 2024/2026 ed elenco annuale 2024, che vede sostanzialmente cambiare soltanto l’importo destinato all’ampliamento del cimitero (che sale da 250 a 280 mila euro), sia per l’assestamento di bilancio, presentato dall’assessore Alfredo Benedetti e che ha visto tra le voci più rilevanti ci sono maggiori introiti per l’addizionale comunale Irpef per 22 mila euro, da Tari di 163 mila euro e da canoni di concessione per il metano di 92 mila euro, un contributo della Fondazione Carima da 20 mila euro per la digitalizzazione dell’archivio comunale e tagli dei trasferimenti dal Governo per circa 45 mila euro.
La finale della VI edizione di Civitanova Solidarity Sound ha regalato forti emozioni, spunti di riflessione, e divertimento al numeroso pubblico intervenuto, anche da fuori provincia, mercoledì 24 luglio, nell’area verde del teatro Cecchetti di viale Vittorio Veneto. Il concorso musicale per canzoni inedite su temi sociali, rivolto a giovani dai 14 ai 35 anni, è stato organizzato dall’Assessorato al Welfare del comune di Civitanova e dalla Consulta dei Servizi sociali con la direzione artistica di Samuele Dutto.
Otto giovanissimi finalisti hanno partecipato da tutta Italia, ma non sono mancati quest’anno una band e due solisti di Civitanova Marche. Nel pieno spirito dell’inclusione, l’intero concorso è stato reso accessibile alle persone sorde attraverso il servizio di interpretariato LIS a cura di Michele Peretti, comprese tutte le canzoni grazie alla performer LIS Letizia Frattani.
La giuria ha proclamato vincitori, per la sezione band: Betty Buttone e il coro Onda di Roma con “Per la luce”. Per i solisti ha vinto Giselda di 14 anni di Camporotondo di Fiastrone con la canzone “Solo io” e terzo premio a Paolo Covarelli di Perugia con “Gocce d’acqua”. Ospite della serata Valentina Verini, appena 11enne, promettente cantante civitanovese che ha interpretato due canzoni di Marco Mengoni.
“Grazie a tutti gli intervenuti che con la loro presenza a vario titolo hanno reso questa edizione del Solidarity Sound un evento di spessore umano, culturale ed educativo ad altissimi livelli – ha detto l’assessore al Welfare Barbara Capponi. Siamo orgogliosi di aver creato con la Consulta dei Servizi sociali una straordinaria opportunità di crescita non solo per i ragazzi ma anche per la comunità tutta, che ha vissuto un evento inclusivo e di contenuti solidi trasmessi con grande talento e leggerezza. Civitanova è sempre più città non solo con l'infanzia ma con i giovani, e proiettata sempre maggiormente a una cultura dell'accessibilità e dell'inclusione che passi anche da questi momenti di divertimento”.
Da sottolineare il servizio di interpretariato e performer Lis, con una nutrita presenza della comunità sorda che ha molto apprezzato l'evento e la possibilità di poterlo seguire. In platea, c’era anche Maria Evangelista, presidente provinciale Ens Macerata. Sono intervenuti inoltre i musicoterapeuti Elena Bettucci, Francesca Nobili, Nicola Pallotto, Paolo Romagnoli, i quali hanno sottolineato come la musica possa essere usata come supporto a diversi livelli in ambito preventivo, riabilitativo e terapeutico per migliorare la qualità di vita, la condizione fisica, sociale, comunicativa, emotiva, intellettiva e spirituale delle persone.
La giuria era formata da Giorgio Barbatelli, neo presidente della Consulta per i Servizi sociali, Paola Campetelli, consigliere comunale, dall’assessore Barbara Capponi, Marco Mattei, batterista e produttore, Andrea Mei, compositore e produttore e Roberto Marilungo, cantautore e autore.
“Sono stato piacevolmente sorpreso dalla manifestazione soprattutto della giovane età dei concorrenti – ha commentato il presidente Barbatelli -. La musica rappresenta un veicolo sia emozionale che comunicativo, ma anche uno degli impegni che può tenere i giovani lontani da percorsi pericolosi, uno strumento educativo che educa la passione all’impegno. L’iniziativa è frutto, e quindi ne va dato merito, al precedente gruppo che ha guidato la Consulta quindi ringrazio il lavoro portato avanti e naturalmente l’assessore ai servizi sociali Capponi. Il nuovo consiglio cercherà di dare continuità e migliorare la collaborazione e il dialogo fra le associazioni”.
L’ippodromo San Paolo di Montegiorgio è il palcoscenico di un'emozionante serie di corse al trotto, che regala agli appassionati uno spettacolo ippico che unisce la tradizione e l'innovazione. Da mercoledì 31 luglio, oltre al classico appuntamento domenicale, l'ippodromo ospiterà corse infrasettimanali il mercoledì sera (per tutta la stagione estiva), a partire dalle 19:30, illuminando le notti marchigiane con l'energia e la passione del trotto.
Le serate all'ippodromo non sono solo un'occasione per assistere a gare avvincenti, ma anche una finestra che porta le Marche nel mondo: le competizioni saranno trasmesse in diretta in Nord America, Australia e Gran Bretagna, grazie agli sforzi della famiglia Mattii. Da tempo, infatti, questa famiglia lavora instancabilmente per promuovere non solo l'ippica, ma anche il territorio marchigiano, creando un ponte tra la bellezza delle Marche e un pubblico internazionale sempre più vasto.
Mercoledì 31 luglio invita tutti a scoprire il fascino di Camerino (MC).
Camerino (m. 670 s.l.m.), al centro di una zona montana incontaminata, domina dalla sommità del colle la grande conca delimitata a sud-est dai Sibillini. Di origine umbra, municipio romano con propri magistrati, la città è sede vescovile già nel 465. La città ha il suo massimo splendore con la famiglia da Varano, che mantiene il potere su un vasto territorio fino al 1539, dopo aver raggiunto la corona ducale.
Iniziative culturali, appuntamenti gastronomici, eventi sportivi e musicali di rilievo internazionale e tante manifestazioni animano Camerino tutti i giorni, tutto l’anno.
Il turismo religioso è attratto dal culto della Santa Camilla Battista Varano e dalla presenza dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, nato proprio a Camerino nel 1528. Inoltre è possibile visitare la basilica dedicata a San Venanzio martire, patrono della città e figura intorno a cui ruota la rievocazione storica della Corsa alla Spada e Palio. Il territorio è attraversato da un tratto della Via Lauretana, antico cammino da Assisi a Loreto, del Cammino dei cappuccini e del Cammino francescano della Marca.
Gli amanti della natura possono godere dei suggestivi scorci, dei panorami mozzafiato e dei luoghi incontaminati nel verde attraverso una semplice passeggiata adatta a tutte le famiglie o avventurandosi nei sentieri Hike&Bike, nel percorso della Ciclovia del Chienti, nel Percorso 3 Mulini e lungo la Via della carta. Gli impianti sportivi all’avanguardia in località Calvie, punto di riferimento per il turismo sportivo in un contesto ambientale intatto, danno l’opportunità di praticare molti tipi di sport.
La città offre ai suoi visitatori un’ampia scelta di più di trenta strutture ricettive dove decidere di soggiornare e per gli amanti del plein air un attrezzato Camper service (Bandiera Gialla A.C.T. Italia).
Inoltre le bellezze architettoniche che si mostrano agli occhi dei turisti, come il Palazzo Ducale con il quadriportico rinascimentale e la Chiesa di San Francesco risalente alla prima metà del XIII secolo, le tradizioni culturali (la città ha dato vita alla più significativa scuola pittorica delle Marche, fa parte degli itinerari nei luoghi della provincia di Macerata che custodiscono opere di Carlo Crivelli, dei percorsi Svevi del progetto Federico II e le Marche nel Medioevo e rientra nell’Itinerario ebraico marchigiano), la presenza dell’Università, che affonda le radici nel passato, ma cresce e si migliora guardando al futuro e da ultimo, ma non per importanza, le bontà della cucina locale fanno di Camerino (Bandiera Arancione del TCI dal 2009) una meta di singolare attrattiva.
La serata inizierà con il Premio Da Varano, una gara per gentlemen che promette di coinvolgere appassionati e neofiti del trotto. Seguirà il Premio San Venanzo, e a fare da terza corsa ci sarà il Premio Università degli Studi di Camerino, che vedrà 13 cavalli sfidarsi sulla pista in una competizione serrata.
Le competizioni proseguono con il Premio Museo Giacomo Boccanera, un omaggio alla cultura, seguito dal Premio Teatro Filippo Marchetti e dal Premio Rocca d’Ajello, ciascuno con il suo carico di aspettative e promesse di adrenalina. La settima corsa della serata, il Premio Città di Camerino, rappresenterà il clou della serata, prima di concludersi con l’elegante Premio Ducato di Camerino.
L’ippodromo San Paolo di Montegiorgio non è solo un luogo di sport e competizione, ma una porta verso la scoperta delle Marche. Le corse al trotto si trasformano in un evento che celebra la cultura, la storia e la bellezza di Camerino, invitando gli spettatori a scoprire un angolo d'Italia ricco di fascino e tradizione.
In definitiva, l'evento di trotto a Montegiorgio non è solo una manifestazione sportiva di rilievo, ma un'opportunità di promozione per tutto il territorio marchigiano. Le corse dedicate a Camerino sono un omaggio a una città che racchiude in sé storia, cultura e bellezza. Un appuntamento imperdibile per chi ama lo sport, la cultura e la scoperta di nuove mete turistiche.
“Transizione digitale: presente e futuro socialmente sostenibili?” è il tema discusso nel pomeriggio di ieri, 29 luglio, negli spazi del teatro comunale di Urbisaglia, promosso dalla CISL Marche e dalla Federazione dei pensionati della CISL. Confronto a più voci, come è tradizione della CISL., con l’introduzione a cura del responsabile Ast di Macerata e Civitanova Rocco Gravina e saluto del sindaco di Urbisaglia Riccardo Natalini, interventi del prof. Emanuele Frontoni di Unimc, del monaco camaldolese Natale Brescianini, del prof. Marco Lai dell’Università di Firenze e direttore del Centro studi CISL, di Silvano Giangiacomi, segretario della federazione pensionati di CISL Marche e del segretario generale CISL Marche Marco Ferracuti.
Il prof. Emanuele Frontoni ha aperto il dibattito sottolineando che l'intelligenza artificiale non deve essere vista solo come una questione tecnica, ma come una sfida che riguarda l'intera società. "L'AI non è solo un problema da informatici - ha affermato - ma una questione che affonda le radici nella nostra capacità di apprendere e di evolverci. Le Marche stanno dimostrando che è possibile sviluppare un'AI etica e innovativa, come dimostra il sistema digitale di gestione della sorgente di Gorgovivo creato da giovani maceratesi. Dobbiamo lavorare per cogliere le opportunità offerte dall'AI senza lasciarci sopraffare dalla paura”.
Il monaco camaldolese Natale Brescianini ha offerto una prospettiva più spirituale, ponendo l'accento sulla necessità di avere persone centrate oltre che informate. "Viviamo in un'epoca di grande informazione, ma questa non basta se non siamo consapevoli del suo significato. La spiritualità e la riflessione sul senso della vita rimangono cruciali. Il compito della scuola e delle aziende è quello di educare alla consapevolezza e alla fatica buona, non solo a soddisfare bisogni immediati".
Il prof. Marco Lai ha richiamato l'importanza di parlare con i giovani, piuttosto che di loro. "L'intelligenza artificiale e le sue implicazioni devono essere discusse con i giovani, non solo per loro - ha dichiarato - Il lavoro non deve essere visto come una fatica da cui scappare, ma come uno strumento di espressione e realizzazione personale. Come ha detto Papa Francesco, l'AI è uno strumento affascinante ma anche potenzialmente pericoloso”.
Silvano Giangiacomi ha focalizzato l'attenzione sul tema dell'intergenerazionalità e sull'importanza di arricchire la qualità della vita piuttosto che semplicemente accumulare anni. "Dobbiamo riflettere seriamente su come l'IA impatterà il nostro futuro e il nostro rapporto tra le generazioni”.
Il segretario generale della CISL Marche, Marco Ferracuti, ha concluso il convegno sottolineando che la parola chiave del nostro tempo è "transizione". "Siamo in un momento di grande cambiamento, e dobbiamo guidarlo con intelligenza. Il futuro sarà una sintesi tra ottimismo e preoccupazione. Sarà fondamentale utilizzare al meglio le nuove tecnologie, assicurandoci che i cambiamenti abbiano un'anima sociale."
La ditta Dinamica Spurghi di Treia ha celebrato l’importante traguardo dei 40 anni di attività festeggiando con tutti i dipendenti e i loro familiari nel corso di una cena spettacolo presso il ristorante Le Case di Macerata.
Roberto e Katia hanno ripercorso le varie tappe che hanno portato la Dinamica Spurghi ed essere leader nazionale nel settore, partendo dall’intuizione del capofamiglia Giuseppe Lucifero di specializzarsi, nel 1984, proprio nello spurgo delle reti fognarie, settore completamente scoperto all’epoca nel territorio maceratese, quando poi Roberto, giovanissimo, è entrato nell’azienda del padre, si è specializzato, in un primo momento nel servizio di videoispezione delle condutture fognarie, successivamente la sua curiosità l’ha portato a viaggiare per approfondire la conoscenza delle nuove tecnologie relative al risanamento delle condotte senza scavo.
Nel 2005 Giuseppe ha lasciato le redini dell’azienda nelle mani ormai esperte di Roberto per godersi la meritata pensione, sono seguiti ampliamenti e acquisti di macchinari sempre più tecnologici. L’arrivo di Katia in azienda ha rafforzato l’intesa e l’armonia, soprattutto nel reparto amministrativo e da alcuni anni l’organico è stato ampliato anche con Edoardo Lucifero, figlio di Roberto. Tre generazioni che in questi 40 anni si sono sempre più affermate nel settore.
Durante la cena di sabato scorso, 20 luglio, i titolari, presente anche il sindaco di Treia Franco Capponi, hanno consegnato una targa ricordo a tutti i dipendenti, dai più storici collaboratori agli ultimi acquisti.
Una bella ed emozionante serata all’insegna dei ricordi e dei progetti per il futuro.
La quarta edizione del "Friku Festival” animerà l'estate marchigiana con una serie di spettacoli di alta qualità pensati per un pubblico di tutte le età. L’evento itinerante si svolgerà in nove comuni della provincia di Macerata e in due comuni della provincia di Fermo, offrendo un ricco programma di arti performative tra teatro di strada, circo contemporaneo, clownerie, teatro di figura e magia.
Nato nell'estate del 2021 sotto la direzione artistica di Giuseppe Nuciari e Gigi Piga, il Friku Festival prende il nome dai termini dialettali marchigiani “frico” o “fricu”, che significano affettuosamente “bambino”. Fin dalla sua prima edizione, il festival ha voluto creare uno spazio di intrattenimento per tutta la famiglia, con un occhio di riguardo per i più piccoli. Gli spettacoli, tutti ad ingresso gratuito, si tengono all'aperto, ma in caso di maltempo verranno spostati in luoghi chiusi, comunicati tempestivamente sui canali ufficiali del festival.
Domenica 4 agosto, il festival farà tappa a Monte San Martino, dove in Piazza dei Giusti alle ore 18:00, Donato Bini, in arte Lo Stramagante Mr. Dudi, presenterà il suo spettacolo “With a Flair”. Mr. Dudi è un artista poliedrico, un mago che mescola con abilità la clownerie, la giocoleria e la musica per creare un’esperienza unica e divertente. Con il suo carrettino dallo stile vintage, Mr. Dudi proporrà numeri classici della magia rivisitati in chiave moderna, includendo escapologia e destrezza di mano, coinvolgendo attivamente il pubblico in un vortice di risate.
Il programma del festival è ricco di appuntamenti imperdibili con artisti italiani e internazionali. Dopo la performance di Mr. Dudi, il festival proseguirà con il circo contemporaneo della compagnia argentino-brasiliana Projecto Qaz il 16 agosto a Gualdo, il clown Mr. Mustache il 18 agosto a Loro Piceno, e il cileno Mistral con il suo spettacolo su palo cinese il 23 agosto a Camporotondo di Fiastrone. Altri appuntamenti includono il mago e clown Tino Fimiani il 24 agosto a Sarnano, i clown Otto Panzer e Giorgio Bertolotti il 25 agosto a Lapedona, e l'argentina Veronica Gonzalez con il suo teatro dei piedi il 31 agosto a Colmurano. Il festival si concluderà con le performance del giovane mago Raffaello Corti il 7 settembre a Caldarola e della compagnia argentina Bardo il 10 settembre a Sant’Angelo in Pontano.
Il Friku Festival non è solo un evento di intrattenimento, ma anche un’occasione per valorizzare i territori marchigiani e stimolare il turismo locale. L’iniziativa mira a creare momenti di condivisione e incontro tra le comunità, attirando turisti e favorendo la nascita di nuove amicizie. Il festival è sostenuto dai comuni partecipanti e dall’Unione Montana Monti Azzurri, con il supporto organizzativo dell’associazione "Ho un’idea" di Lapedona, nell'ambito del progetto "Marche in Strada" e del circuito interregionale "Marameo Festival".
Proseguirà anche nel mese di agosto il progetto di promozione dell’attività fisica “Salute in cammino”. L’iniziativa è organizzata dall’U.S. Acli Marche Aps, dall’U.S. Acli provinciale di Macerata Aps, dalla Scuola italiana di camminata sportiva, dall’Asd Green Nordic Walking, col patrocinio del Comune di Macerata.
Il progetto prevede la partecipazione di persone di ogni età coinvolte ogni sera in una camminata, della durata di un’ora circa, per combattere la sedentarietà e l’inattività fisica. Gli appuntamenti proseguiranno ogni venerdì (tranne quando piove) con partenza alle 21,30 da varie zone della città di Macerata e di comuni limitrofi.
Il primo appuntamento di agosto è fissato per venerdì 2 agosto alle 21,30 ai Giardini Diaz. A seguire si partirà dal primo parcheggio dell’Abbadia di Fiastra (venerdì 9 Agosto), dal Piazzale Filoni di Piediripa (venerdì 16 Agosto) e dal piazzale della chiesa di Villa Potenza (venerdì 23 agosto). Per partecipare si consigliano abbigliamento e calzature comode, di portare una bottiglietta d’acqua ed una torcia. La partecipazione è gratuita
Il Partito Noi Moderati che di recente sta organizzando la sua struttura comunale e provinciale in vista delle prossime amministrative nel 2025, è in piena elaborazione, confrontandosi con il suo presidente onorevole Maurizio Lupi. La sua posizione è nota: centro-destra.
"Leggendo il lavoro fin qui portato avanti dall’attuale amministrazione si riconosce che i finanziamenti positivamente piovuti in città, grazie al PNRR, come del resto esteso in tutta Italia, ha creato nuove opportunità di lavoro insieme a ingenti risorse per i danni del terremoto ottimamente coordinate dall’onorevole Guido Castelli . Di qui i numerosi lavori in corso e lo sblocco .
Il profilo del Partito è noto: copre un’area centrista e popolare legame che la incamera nell’ambito della tradizione cristiana e della intelligenza laica, quella che risponde con saggia e solerte apertura ai bisogni reali delle persone. Realismo e pragmatismo non privi, però, della necessaria “critica” senza la quale la dinamica politica resterebbe una sterile immobilità e una “obbedienza” cieca e priva di senso e non rispondente al mandato elettorale.
Ed è così che, ad esempio, la cultura è da noi intesa come “abbraccio” della grande realtà associativa di Macerata, non solo nel suo segmento elitario. Vi è qualche perplessità nel registrare, troppo spesso, asperità e discordanze nell’esecutivo come se mancasse una regia coordinata.
Eppure, nonostante frizioni e a volte eccessi, il clima generale è cambiato nel senso che, rispetto al passato, non si avverte quell’effetto “domino” che un tempo si respirava. E’ una fase storica difficile, anche qui da noi: le nuove generazioni non hanno più punti di riferimento valoriale, sottoposte (loro malgrado e a loro insaputa) ad un bombardamento di massa che le allontana sempre più dalle Istituzioni: ne è prova la scarsa affluenza ai seggi e la sfiducia generalizzata sotto gli occhi di tutti. Il recupero della base e partendo dalla base è il compito della Politica che dovrà recuperare anche “competenze” e intelligenza capace di “leggere” la propria città per poterla degnamente rappresentare. Si approfitta del caldo per augurare un buon agosto. A settembre, stagione di vendemmia, ci risentiremo.
Il segretario provinciale, Paolo Perini, il segretario di Macerata Luigi Carelli e il suo vice Guido Garufi
Si è chiuso ieri, domenica 28 luglio, il Mind Festival di Montecosaro: la quarta e ultima giornata dell’evento cardine dell’estate marchigiana ha raggiunto un livello di partecipazione storico.
L'opening anticipato ha permesso di iniziare le danze già dal pomeriggio, con il dj set di Mauro Della Valle e a seguire quello di Tales: due show musicali che hanno elettrizzato il pubblico e preparato il terreno per l'ospite più atteso della serata.
Il momento clou è arrivato con l’approdo sul palco di Steve Aoki, direttamente dall’olimpo dei più grandi dj e producer del mondo: la folla del festival è stata travolta da un’ondata di energia deflagrante. Uno spettacolo vero e proprio, con l’immancabile lancio della torta sulla platea, che ha fatto scatenare i fan e riempito l’atmosfera di un’energia difficilmente replicabile.
A chiudere la notte è stato il closing party di Dj Mind, che ha salutato il pubblico con una selezione di brani avvolgenti accompagnato in consolle, a sorpresa, da Fabio Rovazzi in versione dj.
Anche l’area giochi ha contribuito al successo della giornata, con la presenza di due grandi special guest: i twitcher Namepesh e Kfrenezy.
Gruppo e tanto divertimento: si è concluso il centro estivo comunale di Castelraimondo, con un’edizione che ha visto un gruppo unito di educatori e di bambini i quali, con entusiasmo e gioia, hanno condiviso fin dalla prima settimana di centro tante esperienze e momenti insieme, con numeri che hanno superato le aspettative e che sono cresciuti di settimana in settimana.
Le attività sono state tante e variegate: dal judo agli scacchi, laboratori manuali, mare e piscina, zoo e gita dagli alpaca e così via, tante uscite ma anche tempo per giocare, fare qualche compito e mangiare insieme ai “vecchi” e “nuovi” amici.
Tanta la soddisfazione espressa dal sindaco di Castelraimondo Patrizio Leonelli: «Un servizio cresciuto molto negli ultimi due anni sia dal punto di vista dell’offerta che in termine di adesioni – ha commentato il primo cittadino – il centro estivo comunale risponde al bisogno di supporto alla famiglia durante l’estate e allo stesso tempo educa e aggrega».
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore ai Servizi per Minori e Famiglia Ilenia Cittadini: «Ci tengo tantissimo a ringraziare tutti i genitori per la fiducia accordata, gli operatori, gli educatori, le coordinatrici, i volontari, l’Ufficio Servizi Sociali, gli autisti comunali e tutti coloro che hanno permesso l’attuazione di questo progetto – ha aggiunto Cittadini -. Grazie soprattutto ai bambini e ragazzi per aver reso questo centro estivo davvero molto positivo e divertente: il clima è sempre stato sereno sia tra i bambini che tra i membri dello staff e tutti gli operatori. I familiari hanno dimostrato molto entusiasmo e soddisfazione per l’esperienza vissuta dai loro bambini. Questo ci fa capire che il tanto impegno e le importanti risorse (anche economiche) investite sul progetto hanno dato molti frutti. Un’esperienza da ripetere l'anno prossimo e se possibile la sfida che ci poniamo è quella di migliorare e offrire una qualità di servizio sempre più alta».
Nel pomeriggio di ieri, domenica 28 luglio, si è tenuta la tradizionale processione verso la Beata Mattia seguita dalla consacrazione dell’olio per l’accensione della lampada votiva. Un momento molto importante e molto partecipato a cui hanno preso parte tanti matelicesi che è stato arricchito anche dalla presenza dei gruppi folk presenti in città per il 29esimo Festival Internazionale del Folklore, iniziato proprio ieri sera in piazzale Gerani.
Come sempre hanno partecipato i rappresentanti dei vari comitati di quartiere della città, con l’olio che quest’anno è stato donato dal presidente del quartiere Casette San Domenico. All’evento ha partecipato anche l’amministrazione comunale di Matelica, che ha ribadito la sua vicinanza a un momento suggestivo di grande importanza per tutta la comunità cittadina.
Ospite ai microfoni di Fahrenheit, condotto da Susanna Tartaro, il rettore dell’università di Macerata, John McCourt ha reso omaggio alla scrittrice Edna O'Brien. Il programma radiofonico, in onda dal 1999 sulle frequenze di Rai Radio 3, tutti i pomeriggi dalle ore 15 alle ore 18, vede continui approfondimenti su temi di attualità e presentazioni di libri, incontri con gli autori o spazi dedicati alla scoperta di autori poco conosciuti.
Il rettore McCourt ha preso parte al programma per elogiare e far riscoprire la scrittrice irlandese Edna O'Brien, scomparsa sabato 27 luglio all’età di 93 anni. "Una vera innovatrice, una vera ribelle che apre uno spazio inedito verso l’interiorità delle donne. La sua carriera è lunghissima ed è durata quasi sessant’anni. The country girl è il libro da cui cominciare. - ha spiegato il rettore - Un libro crudo che racconta un po’ la sua vita attraverso la storia di queste due ragazze che si ribellano al mondo rurale chiuso della campagna irlandese, super cattolico. Queste due ragazze, arrivate a Dublino, scoprono la propria sessualità. Edna O'Brien riesce a narrare questa vicenda con onestà e con una prosa mai vista nella letteratura irlandese, fino a quel momento".
Nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 luglio si è svolto presso la struttura sportiva Giulio Douhet di Porto Potenza Picena il primo torneo benefico “Un gol per la vita”. L’evento, organizzato dalla 114ª Squadriglia Radar Remota dell’Aeronautica Militare e dalla Sezione Locale di Porto Potenza della Croce Rossa, coadiuvato dai comitati S. Anna e Rione Musicisti, ha visto per la prima volta il sodalizio tra quattro istituzioni le cui delegazioni si sono sfidate in un torneo di calcio a 5.
L’obiettivo dell’iniziativa benefica, che rientra nel più ampio progetto "Potenza Picena città cardio-protetta", era raccogliere fondi per l’acquisto di quattro defibrillatori da collocare in punti strategici della città. Per l’occasione, l’Aeronautica Militare ha messo a disposizione della collettività un simulatore di volo ludico, che ha regalato agli utenti le sensazioni del volo acrobatico delle Frecce Tricolori.
Il comandante della Squadriglia, Capitano Luciano Speranza, ha espresso profonda soddisfazione per la riuscita dell’evento che, a prescindere dalla squadra di calcio trionfante sul campo, ha visto tutti vincitori: istituzioni e cittadinanza. Al termine della manifestazione, il capitano Speranza ha consegnato con orgoglio e commozione, nelle mani del sindaco Noemi Tartabini, il primo dei quattro defibrillatori, acquisito grazie alla donazione del personale del Reparto potentino.
Il sindaco di Potenza Picena, ha ringraziato tutti gli attori coinvolti nell’evento, in particolare il personale della 114ª Squadriglia Radar Remota e il suo comandante per aver portato per la prima volta il simulatore di volo in città, permettendo così alla cittadinanza di provare l’esperienza simulata del volo, ma anche e soprattutto per la vicinanza costantemente dimostrata dalla Squadriglia potentina ai cittadini.
La nuova stagione calcistica dell’U.S. Appignanese ha avuto il suo inizio al “Giardino dei Tigli” di Appignano, dove domenica sera la squadra ha presentato ai tifosi la formazione che affronterà il prossimo campionato di Promozione. Alla guida dei biancoazzurri rimane saldamente Francesco Cantatore, confermato dopo aver portato la squadra alla salvezza tramite i playout nella scorsa stagione.
“Ripartiamo da quanto di buono fatto nella scorsa stagione, che ha permesso ai nostri giocatori di acquisire una mentalità importante e supportare il mio credo,” ha dichiarato Mister Cantatore. “Aver confermato gran parte della rosa può essere un vantaggio. Ci permetterà di lavorare bene sin dall’inizio e far integrare nel gruppo i nuovi arrivati. Sappiamo che sarà un campionato più difficile rispetto allo scorso anno, perché avremo squadre forti che sono retrocesse dall’Eccellenza. Questo deve essere motivo di orgoglio e stimolo per affrontarlo al meglio.”
La squadra ha mantenuto lo zoccolo duro della formazione dello scorso anno, integrando nuovi rinforzi nella rosa. Tra i nuovi arrivi figurano Ribichini, Rapaccini, Pasqui, Giacchetta, Ghannaoui e Micheli, giocatori che porteranno sicuramente esperienza e qualità alla squadra. Particolare curiosità ruota attorno a Erwan El Hadi, attaccante canadese classe 2001, che arriva da un’esperienza in Serie C croata con la maglia del NK Odra.
Il direttore sportivo Buldorini ha commentato così il mercato biancoazzurro: “Abbiamo cercato di migliorare la rosa, andando ad aggiungere qualche tassello che, secondo noi, mancava. Crediamo di aver fatto un buon lavoro ma sappiamo che poi l’ultima parola spetta sempre al campo.”
Anche il presidente Claudio Camilletti ha espresso il suo entusiasmo: “Lo scorso anno è stato particolare: un inizio di stagione bruttissimo, poi pensavamo di essere fuori dai playout e invece ci siamo complicati la vita nell’ultima giornata. Alla fine, siamo riusciti a vincere gli spareggi. Questa sera abbiamo voluto presentare per la prima volta la squadra agli appignanesi. L’abbiamo fatto per i tifosi, perché nella scorsa stagione e soprattutto negli spareggi ci hanno seguito in tantissimi e vogliamo mantenere solido questo rapporto.”
Un’incognita rimane però: l’Appignanese sarà inserita nel Girone A o B? Camilletti spiega: “Nella prima ipotesi sarebbe un problema logistico, anche per i giocatori, visto che molti di loro vengono dal fermano. In più c’è il problema degli incassi: nel girone B sarebbero tutti piccoli derby, mentre dal girone anconetano non credo che verrebbero molte persone allo stadio.”
Girone A o B che sia, una cosa è certa: l’Appignanese affronterà la nuova stagione con determinazione e spirito di squadra, pronta a superare le sfide che il campionato di Promozione presenterà.
Nicolò Martinenghi ha portato all'Italia il primo oro delle Olimpiadi 2024. Il nuotatore varesino ha vinto a sorpresa nella gara dei 100 rana, battendo il favorito Adam Peaty. Una coincidenza fortunata collega Martinenghi alla città di Tolentino.
Nell'edizione 2019 della "24 ore di Nuoto Arena", entrata nella storia degli eventi natatori di Tolentino e non solo, a scendere in vasca - grazie ai buoni auspici di Arena - anche quelle che allora erano considerate come "giovani promesse" del nuoto italiano.
Parliamo di Alessandro Miressi poi divenuto campione europeo dei 100 metri stile libero, Manuel Bortuzzo definito "campione di vita" per la grande forza con la quale ha saputo risollevarsi nonostante l’attentato che suo malgrado lo ha visto protagonista e proprio Nicolò Martinenghi, campione mondiale giovanile dei 50 e 100 metri rana.
Così, ancora una volta la piscina di Tolentino "Giancarlo Caporicci" si dimostra un impianto che porta "fortuna" ai giovani campioni italiani. Dopo i tanti successi di Gregorio Paltrinieri, anche lui presente per una "24 ore di nuoto Arena", anche Nicolò Martinenghi ha conquistato il trofeo più ambito, la medaglia d’oro alle olimpiadi di Parigi. Quindi nuotare nella piscina di Tolentino porta "bene" e fa vincere importanti gare e trofei anche a livello internazionale.
Capannone in fiamme a Piediripa: chiuso al traffico veicolare un tratto di via Annibali, i vigili del fuoco al lavoro per lo spegnimento. L'allarme è scattato nel primo pomeriggio, poco prima delle 16, presso l'ingrosso dei fratelli Angeletti.
Sul posto sono immediatamente intervenuti quattro mezzi dei vigili del fuoco per circoscrivere il rogo. Una densa colonna di fumo nero si è alzata per decine di metri dallo stabile ed è visibile anche a chilometri di distanza.
Il transito veicolare è stato sospeso dalla rotonda in zona San Claudio fino alla rotonda del bar Torquati, con la circolazione deviata in loco verso la zona industriale dagli agenti della polizia locale, che indossano mascherine protettive per non respirare i fumi che si levano dal capannone in fiamme. Presenti anche gli agenti della polizia di Stato.
In via precauzionale è stata disposta la rimozione dei mezzi presenti all'interno del deposito camper dell'azienda Filcaravan, confinante con quella interessata dal rogo. I pompieri stanno attaccando le fiamme su due fronti, dal lato della motorizzazione civile e dal lato del capannone di Poloni Ricambi, ma l'incendio - nonostante il massiccio impegno - si sta espandendo.
++ AGGIORNAMENTO 17:10 ++
Sul posto sono al lavoro ben nove squadre dei vigili del fuoco, con tutti i mezzi a disposizione del comando di Macerata e dei distaccamenti di Tolentino e Civitanova. Le fiamme hanno avvolto l'intera superficie del capannone. Non è escluso l'ulteriore arrivo di autobotti anche da fuori provincia. Nella zona industriale di Piediripa l'aria risulta irrespirabile.
++ AGGIORNAMENTO 17:54 ++
Il comune di Macerata ha subito attivato il centro operativo comunale e sono state evacuate diverse famiglie. Ai residenti della zona si raccomanda di chiudere le finestre e spegnere i climatizzatori a causa della densa colonna di fumo che sta interessando l'area. Le operazioni di spegnimento dell'incendio sono ancora in corso. Al momento il traffico da e per la SS77 della Valdichienti è paralizzato.
++ AGGIORNAMENTO 19:45 ++
È stata chiamata in soccorso la colonna mobile regionale dei vigili del fuoco che sono prontamente intervenuti con un ufficio mobile nbcr, un autocisterna chilolitrica ed un autobotte oltre al personale. La situazione è ora sotto controllo sebbene le fiamme non siano ancora state domate.
(Servizio in aggiornamento)
(Foto Scodanibbio)