Morrovalle, nuovo regolamento sugli oneri di urbanizzazione: "Riduzione al 60 e 70 % per fabbricati e condomini"
Ultimo consiglio comunale pre-vacanziero quello tenutosi ieri sera a Palazzo Lazzarini, che aveva all’ordine del giorno cinque punti da discutere.
Dopo l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, è arrivato il via libera all’unanimità a un provvedimento molto importante: il nuovo regolamento per la determinazione dell’incidenza degli oneri di urbanizzazione e la determinazione di costi base e tabelle parametriche da applicare per il calcolo del contributo di costruzione.
Ad illustrare le novità principali l’assessore all’urbanistica Stefano Montemarani: «Un adeguamento che, dopo l’eliminazione della legge regionale in merito, era diventato necessario per non lasciare un vuoto normativo – ha spiegato l’assessore – per cui si siamo basati sulle direttive Anci. Per tutte le tipologie di fabbricati che pagano oneri di urbanizzazione primari e secondari approviamo una riduzione del 60% e anzi per i condomini portiamo questa riduzione al 70%. Cosa ci ha spinto verso questa modifica? La rigenerazione urbana. Ormai il 70-80% delle pratiche di ufficio sono di questo tipo, in quanto non c’è consumo del suolo e si recuperano edifici già esistenti. Per favorire questo tipo di interventi la ratio è quella di applicare riduzioni sugli oneri e noi abbiamo fatto un’ulteriore scelta, ancora più drastica: chi fa interventi di rigenerazione all’interno del centro storico non paga nulla né di oneri né di contributi di costruzione».
Al terzo punto, eletti i nuovi consiglieri di amministrazione e il presidente della Fondazione Luigi Canale, che resteranno in carica fino al 2029. Alla guida dell’ente confermato Giuseppe Panico, gli altri consiglieri sono Marcello Castricini, Ludovica Corradini, Sofia Capponi (votati, come Panico, dalla maggioranza) e Francesco Di Giacomi (votato dall’opposizione).
Ok a maggioranza invece sia per la variazione al programma triennale delle opere pubbliche e investimenti 2024/2026 ed elenco annuale 2024, che vede sostanzialmente cambiare soltanto l’importo destinato all’ampliamento del cimitero (che sale da 250 a 280 mila euro), sia per l’assestamento di bilancio, presentato dall’assessore Alfredo Benedetti e che ha visto tra le voci più rilevanti ci sono maggiori introiti per l’addizionale comunale Irpef per 22 mila euro, da Tari di 163 mila euro e da canoni di concessione per il metano di 92 mila euro, un contributo della Fondazione Carima da 20 mila euro per la digitalizzazione dell’archivio comunale e tagli dei trasferimenti dal Governo per circa 45 mila euro.
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