Attualità

La riserva naturale del Monte San Vicino e Canfaito sulle pagine di Vanity Fair

La riserva naturale del Monte San Vicino e Canfaito sulle pagine di Vanity Fair

La prestigiosa rivista Vanity Fair, periodico con una diffusione di oltre 100mila copie che si occupa di attualità, costume, moda, bellezza ma anche benessere, viaggi e food, torna a dedicare uno dei suoi servizi della sezione travel alla Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito. Il periodico racconta di come trascorrere un week end decisamente speciale nel territorio di San Severino Marche e Matelica grazie al reportage dal titolo: “Foliage: il meglio nelle Marche si scopre (anche) facendo sport”. L’articolo,  suggerisce di seguire un vero spettacolo, tipico di questo periodo: “Il palcoscenico è quello della Riserva del Monte Canfaito con suoi 1500 ettari di natura rigogliosa. I grandi protagonisti qui sono i faggi che diventano del colore del mogano, tra i quali un esemplare di circa 500 anni, il più antico di tutte le Marche, annoverato tra i 300 alberi monumentali d’Italia. Vederlo da vicino è un’emozione che non si dimentica, e anche un pretesto anche per scoprire alcuni tra i più bei borghi marchigiani. Per esempio San Severino Marche con il suo antico Castello sulla cima del Montenero e il centro storico, e poi la piccola e panoramica frazione di Elcito, situata su uno sperone di roccia”. Le Marche regalano altre esperienze romantiche da vivere a contatto con la natura in una stagione molto particolare, come quella dell’autunno, in cui il foliage è occasione di richiamo per migliaia di persone. La nostra regione, infatti,  oltre a meravigliosi borghi e città d’arte, vanta anche 90mila ettari tra parchi e riserve da godersi appieno semplicemente camminando, o provando attività sportive sempre diverse per trascorrere un weekend o una vacanza decisamente speciale.    

17/11/2021 12:19
Unione Montana, cambio della guardia all'ufficio segreteria

Unione Montana, cambio della guardia all'ufficio segreteria

Cambio della guardia all’ufficio segreteria dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche. Il vice segretario, dottor Alessio Sacchi, lascerà l’incarico fino ad oggi ricoperto al fianco della segretaria generale, dottoressa Roberta Bisello, per assumere quello di dirigente al Comune di Porto San Giorgio. Responsabile dell’area amministrativo contabile e servizi sociali dell’ente comunitario, dove era stato assunto nel 2017 in qualità di istruttore direttivo amministrativo contabile, Sacchi aveva svolto anche il ruolo di vice segretario nei Comuni di Pioraco e Sefro. In passato aveva prestato servizio alla Regione Emilia Romagna.      

17/11/2021 11:27
ExParkSì da "horror", prosegue lo scaribarile tra APM e il Comune fra i disagi dei dipendenti

ExParkSì da "horror", prosegue lo scaribarile tra APM e il Comune fra i disagi dei dipendenti

È passato quasi un anno dall'ultima sollecitazione pubblica da parte degli autisti e dei controllori di A.P.M. richiedente un intervento di manutenzione concreto rispetto la condizione fatiscente dei locali adibiti a zona ristoro, ubicati nel Parcheggio Centro Storico (ex ParkSì). E ad oggi prosegue lo scaricabarile di responsabilità fra l'Azienda maceratese e il Comune, lasciando nel frattempo il personale, soprattutto in queste ultime settimane di maltempo, a fare i conti - nonostante le innumerevoli segnalazioni - con una situazione insostenibile: infiltrazioni d’acqua provenienti dai muri, tubature in bella vista, soffitto consumato dell’umidità, pareti scrostate e salubrità precaria dell'ambiente.  «Siamo in questa situazione da almeno un anno e mezzo - hanno dichiarato i dipendenti dell'A.P.M. - e pochi giorni dopo aver chiesto un incontro ci hanno risposto dall'azienda con una missiva nella quale sostanzialmente comunicavano che la problematica è a carico del Comune. La nostra richiesta riguardava la possibilità di realizzare una struttura esterna sopra i Giardini Diaz adibita agli autisti, con i servizi igienici e quant'altro. Ma non ci hanno mai dato una risposta precisa. Ora stiamo cercando di organizzare un nuovo incontro, stavolta con l'Amministrazione comunale». Originariamente, il personale di A.P.M. poteva usufruire della Rotonda dei Giardini Diaz (dove comunque i servizi non godevano di condizioni migliori), per poi essere trasferiti presso il Parcheggio Centro Storico. Si trattò al tempo di un trasloco forzato, dovuto alla scadenza della convenzione che l’Azienda aveva in essere con la passata Amministrazione Comunale di Macerata, e che ad oggi non si capisce se sia stata o meno rinnovata con quella attuale. L'unica misura adottata un anno fa da parte del Direttore Generale dell’APM, Stefano Cudini, fu quella di blindare la zona ristoro (vietandone l'accesso al personale non autorizzato), mettendo di fatto una "pezza" sulla problematica del tutto inutile. Nel frattempo, il Comune demandava le responsabilità del fatto all'Azienda, sprovvista di soluzioni idonee e poco propensa a un reale confronto con le organizzazioni sindacali. «È assurdo che nessuno si sia ancora mosso per risolvere questa situazione - proseguono i dipendenti - anche perché persino la scalinata di accesso ai servizi si allaga tutta quando piove. E si gela. Quindi noi siamo costretti a servici dei nostri cinque minuti di pausa per raggiungere i servizi più lontani, che si trovano dall'altra parte del sottopassaggio pedonale dei Giardini Diaz. Non conosciamo le ragioni che ci sono dietro a questo scaricabarile continuo, ma adesso che è tornato il maltempo rischiamo di subire pesantemente questo disagio».

16/11/2021 19:51
Bomba d'acqua a Morrovalle, frane e smottamenti: chiuse al traffico cinque vie

Bomba d'acqua a Morrovalle, frane e smottamenti: chiuse al traffico cinque vie

Bomba d'acqua a Morrovalle, il territorio comunale interessato da diverse frane e smottamenti: chiuse al traffico cinque vie. È quanto comunicato dal neo sindaco Andrea Staffolani, dopo i sopralluoghi effettuati nel pomeriggio dalla protezione civile e dall'ufficio tecnico comunale.  Le piogge persistenti hanno reso necessaria la chiusura di: via Folgaretti; via XXIX giugno fino all’incrocio di Fontanelle; Contrada Castellano zona ponte,  via Giovanni Minio (strada da via I Maggio a padri Passionisti); contrada Campomaggio in prossimità del ponte di Ferro. "Non appena le condizioni meteo lo consentiranno si provvederà alla rimozione dei detriti e alla pulizia - ha aggiunto il primo cittadino -. Anche la strada provinciale 10, in prossimità dell’incrocio padri Passionisti/Borgo Santa Lucia è stata interessata da frane e sono, in questo caso, intervenuti i tecnici della provincia di Macerata".  Piccoli smottamenti registrati anche lungo le strade di Apiro, Cingoli e Monte San Martino. Disagi anche lungo la provinciale che da San Ginesio scende verso Caldarola e la strada che da Sfercia conduce a Camerino. 

16/11/2021 19:30
Urban Center, "Civitanova come Amsterdam e Madrid"

Urban Center, "Civitanova come Amsterdam e Madrid"

Importante novità per "Vedo a Colori-Museo d'Arte Urbana” ideato e curato dal civitanovese Giulio Vesprini: il progetto è stato infatti inserito nel circuito internazionale "Continente Creativo" che coinvolge Civitanova Marche come terza città dopo Madrid e Amsterdam (https://www.continentecreativo.eu/).  Da domani fino al 21 novembre, due artisti sardi, di Cagliari, Federico Carta e Emanuele Boi saranno impegnati nella realizzazione di due grandi murales nel "sottopasso Esso", i cui lavori di riqualificazione sono stati approvati recentemente dalla Giunta comunale ed inseriti negli interventi sviluppati dall'Assessorato al Decoro urbano. Continente Creativo è un progetto di Urban Center nato a Cagliari e mira a valorizzare le espressioni artistiche sarde legate al muralismo spostando la produzione di interventi su circuiti internazionali. Vedo a Colori è stato selezionato per l'elevato standard qualitativo, per il forte legame con il territorio e per essere tra i progetti in attività più longevi d'Italia. La scelta dei paesi si è basata su uno studio che è partito da una panoramica generale del fenomeno Street Art e si è concentrato su due paesi esteri e una città italiana, Civitanova individuata come tappa strategica dove la presenza di una pluralità di attori privati e il ruolo fondamentale delle istituzioni e consolidato.  Sempre domani, inoltre, in città saranno presenti le telecamere Rai Uno - Linea Verde Life, che realizzeranno un servizio (in onda il 18 dicembre 2021 ndr) sul percorso turistico-culturale ed istituzionale Vedo a Colori, diventato in questi anni polo di attrazione di moltissimi visitatori grazie alla sua originale rete di colori estesa in punti diversi della città, tra cui lo skate park.  “Si tratta di un’occasione molto importante che dà lustro al progetto e soprattutto alla citta – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica. L’Amministrazione comunale ha inserito la riqualificazione dei sottopassi tra le azioni di decoro urbano da sviluppare, prendendo come riferimento per questo ampliamento l'offerta culturale di Vedo a Colori da estendere oltre i confini del porto in modo da proseguire nell’intento di realizzare un percorso culturale. Questo binomio di riqualificazione urbana e arte urbana oltre a rendere Civitanova una città più curata e più bella, la sta proiettando nei più grandi circuiti nazionali ed internazionali di settore”.  Oltre alla rampa pedonale del sottopasso "Esso" sulla SS16 il progetto toccherà il playground su pista per il pattinaggio nel quartiere Fontanelle, come comunicato dall’Assessore al Verde pubblico e Decoro urbano Giuseppe Cognigni in occasione della prima edizione del Tabula Rasa Visual Arts Festival del Comune di Civitanova Marche.  Sul lato est parallelo alla rampa pedonale del sottopasso Esso sono iniziati già i lavori di ripulitura ed ora inizierà quello riservato alle opere grafiche, su progetto del direttore artistico Giulio Vesprini.  “Sono molto orgoglioso che Civitanova sia stata scelta insieme a Madrid ed Amsterdam come unica città italiana per il progetto internazionale di Continente Creativo – ha detto l’assessore Cognigni – e lieto di ospitare i due bravi artisti sardi. Aver messo in pratica l’innovativa idea di riqualificare e contemporaneamente apportare un arricchimento culturale sta portando buoni frutti. L’arte dialoga con i luoghi del quotidiano e diviene nel contempo strumento qualificato di promozione del territorio”. Il progetto “Vedo a colori”, partito dall’area portuale ha poi avuto il suo sviluppo negli edifici scolastici, sottopassi e parchi pubblici, attraverso l'approccio del tatticismo urbano. In oltre un decennio di attività più di 100 artisti italiani sono stati invitati a dipingere a Civitanova, 15 collaboratori a rotazione in 11 anni di lavoro, 2.000 mq di superficie dipinta su tutto il molo est, 20 pareti dei cantieri navali dipinte, 8 pareti delle scuole dell'Istituto comprensivo “Via Ugo Bassi” rese a loro volta espressione dell’arte di strada. Civitanova vanta un innovativo disegno di rigenerazione urbana e di dialogo sociale, che raggiunge sia i luoghi della tradizione, sia i luoghi più dimenticati delle periferie. Continuano inoltre i normali lavori al porto, dopo l’ultimo intervento a giugno con l’installazione del totem informativo, che sancisce la nascita Museo urbano Vedo a colori come percorso artistico-culturale.

16/11/2021 17:45
Tolentino, "Negativi i tamponi ai dipendenti comunali". Casi in città salgono a 18

Tolentino, "Negativi i tamponi ai dipendenti comunali". Casi in città salgono a 18

“Tutte le attività del Comune di Tolentino sono riprese regolarmente, comprese quelle degli asili nido. Infatti i tamponi fatti ai dipendenti hanno dato esito negativo e quindi tutti sono potuti tornare al proprio lavoro. Del resto i servizi del Comune sono stati sempre erogati normalmente”. A comunicarlo lo stesso Ente che specifica, inoltre, come “tutto lo screening dei dipendenti sia stato coordinato e organizzato dall’Asur e per il Comune dal consigliere comunale Mirco Mancini”. Questo, quando in base ai dati ufficiali relativi alla città di Tolentino si registrano, ad oggi, 18 positivi (tra i quali il sindaco Giuseppe Pezzanesi e due dipendenti comunali) e 17 persone che sono in isolamento domiciliare. In confronto alla precedente comunicazione di ieri  sono ancora aumentati sia i soggetti positivi che le persone in quarantena. “Visto il trend dei contagi nuovamente in crescita – spiega l’amministrazione comunale -  si raccomanda di continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19. Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora. Indossiamo le mascherine, anche all’aperto, disinfettiamo le mani, evitiamo assembramenti e rispettiamo il distanziamento sociale”.

16/11/2021 16:50
Covid Marche, 226 nuovi casi oggi: ricoveri in leggero calo. Acquaroli: "Zona gialla da escludere"

Covid Marche, 226 nuovi casi oggi: ricoveri in leggero calo. Acquaroli: "Zona gialla da escludere"

"È vero che nessuno di noi può sapere con certezza quale sarà l’andamento della pandemia nelle prossime settimane ma tuttavia, come detto in altre occasioni, in questo momento il passaggio in zona gialla è da escludere in quanto i ricoveri in area medica sono abbondantemente sotto al limite consentito". A sottolinearlo è il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, in una dichiarazioni rilasciata poco prima che fosse pubblicato il report giornaliero sull'andamento del contagio rilasciato dal Servizio Sanità. In base ai dati appena resi noti si evidenzia un nuovo picco del tasso di incidenza del virus, mentre, proprio i ricoveri, fanno segnalare un leggero calo rispetto a ieri (-2).  Nel corso delle ultime 24 ore, sono stati testati 5856 tamponi: 2662 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1420 nello screening con percorso antigenico, con 106 positivi rilevati) per un rapporto positivi/testati del 8,5%. Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 106,83 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 100,97). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 226, di cui 27 nella provincia di Macerata, 71 nella provincia di Ancona, 41 nella provincia di Pesaro-Urbino, 41 in provincia di Fermo, 37 in provincia di Ascoli Piceno e 9 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (44 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (53 casi rilevati), contatti in ambito domestico (63 casi rilevati), contatti extra regione (3), casi in attesa di approfondimento epidemiologico (39), contatto in ambiente lavorativo (9), positivi in ambito scolastico/formativo (11), contatti in ambito sanitario (1), contatti in ambito assistenziale (1) e contatti in ambienti di vita/socialità (2).  Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un leggero decremento rispetto a ieri: incidenza al 8,5% oggi, rispetto al 9,3% di ieri. Nelle ultime 24 ore si registra un decremento del numero dei ricoverati per Covid-19 nelle Marche: sono 91 (-2 rispetto a ieri, a fronte di 6 dimissioni), tra i quali 24 in Terapia intensiva (+1 rispetto alle ultime 24 ore), 43 in reparti non intensivi e 23 pazienti nel reparto di Semi Intensiva.  Oggi, purtroppo, si registra anche un decesso correlato al Covid-19: si tratta di una 85enne anconetana spirata all'ospedale Torrette. Vi sono, infine, 77 pazienti Covid positivi ospitati nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone e alla Rsa di Galantara) e 9 pazienti nei pronto soccorso degli ospedali regionali: 3 a Senigallia, 1 a Civitanova Marche, 2 a Fermo e 3 ad Ascoli Piceno. 

16/11/2021 16:00
Covid, Marche e Friuli tra le regioni peggiori per tasso di occupazione delle terapie intensive: l'analisi

Covid, Marche e Friuli tra le regioni peggiori per tasso di occupazione delle terapie intensive: l'analisi

Cari lettori, bentrovati a questa nuova puntata settimanale della mia rubrica, nella quale analizzo l’andamento del contagio da coronavirus nelle Marche e in Italia. Anche questa settimana le cose non procedono per il meglio. Come notiamo, i contagi sono in sostanzioso aumento, con circa un +20% a livello nazionale e circa un +40% nella nostra regione. In ogni caso, le grandezze ospedaliere sono rimaste stabili, fatto che potrebbe spiegarsi con i ritardi fra momento del contagio e ingresso in ospedale. Potremmo, quindi, aver visto l'effetto del cerchio verde e, temo, che ora vedremo il cerchio giallo. Vi è un consistente rischio che questa settimana e la prossima i ricoveri aumentino sensibilmente. Inoltre, come da tempo faccio notare, la curva dei decessi si muove troppo vicina temporalmente a quella dei contagi, e questo non è un buon segno: significa che qualcosa sta sfuggendo. Per quanto riguarda la tabella delle regioni, notiamo un aumento generale dei contagi con Marche e Friuli che restano le regioni con il peggior tasso di occupazione delle terapie intensive. Tasso che rischia di incrementare ulteriormente. Guardiamo, per concludere, la situazione a livello europeo. Germania ed Austria stanno registrando un boom nella crescita di casi, portando i rispettivi Governi a nuove chiusure. La Germania ha il 69% della popolazione vaccinata con almeno una dose, l'Austria il 67%, l'Italia invece il 79%. Voglio ricordare che passare dal 70% all'85% significa aver raddoppiato l'efficacia della copertura vaccinale, il fatto che la situazione italiana sia ancora relativamente sotto controllo probabilmente è grazie alla maggior percentuale di vaccinati. Delle nazioni più grandi d'Europa l'unica a registrare una situazione stabile di contagi e decessi è il Regno Unito, proprio laddove si hanno meno restrizioni. La loro percentuale di vaccinati è del 74%, ma anche la regione che più ha investito nel tracciamento. Fattore che, evidentemente, nell'Europa continentale non funziona come dovrebbe. 

16/11/2021 10:45
Macerata, il Prefetto Ferdani in visita all'ufficio Anagrafe per il lancio del nuovo servizio online

Macerata, il Prefetto Ferdani in visita all'ufficio Anagrafe per il lancio del nuovo servizio online

Accompagnato dal sindaco Sandro Parcaroli, dall’assessore Paolo Renna e dal Comandante della Polizia locale Danilo Doria, dirigente del servizio, il Prefetto Flavio Ferdani si è recato oggi all'ufficio Anagrafe di Macerata in occasione del lancio del nuovo servizio online e gratuito dei certificati anagrafici. Dopo aver salutato gli impiegati, Ferdani ha seguito la procedura per il rilascio telematico dei documenti, apprezzando così direttamente le agevolazioni legate alla nuova attività dell’ANPR (Anagrafe nazionale della popolazione residente) del Ministero dell’Interno, definita una vera rivoluzione nel rapporto tra Pubblica Amministrazione e cittadini.  «Un cambio di passo – ha dichiarato il Prefetto – nel percorso di semplificazione e disponibilità di servizi pubblici offerti mediante la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione con evidenti vantaggi per i cittadini, che possono da oggi chiedere on line e gratuitamente 14 tipologie di certificati anagrafici. Una copertura che si estende all’intero territorio provinciale e che ha visto un’attività di sensibilizzazione della Prefettura nei confronti dei Comuni.» «Questo nuovo servizio, che darà un nuovo impulso alle attività di ufficio, è la base per l’evoluzione del Piano nazionale di ripresa e resilienza - ha commentato il Comandante Doria - perché i cittadini che potranno da oggi accedere al sistema tranquillamente da casa, gratuitamente, senza recarsi obbligatoriamente in Comune, pagare per il rilascio della documentazione e perdere magari una giornata di lavoro.» Il nuovo servizio, a livello provinciale, riguarda, oltre Macerata, tutti gli altri 54 Comuni del territorio, quindi circa 320.000 cittadini, che si sono allineati con una copertura della procedura del 100%. «Questo servizio rappresenta un importante passo verso la rivoluzione digitale – ha detto il sindaco Parcaroli - e sicuramente uno dei primi verso l’innovazione tecnologica che la pubblica amministrazione implementerà per migliorare la vita dei cittadini, portando con sé varie accezioni positive come a esempio quella relativa al bisogno di una banca dati in materia di sanità.» Il nuovo servizio dell'ANPR permetterà di scaricare ben 14 certificati, gratuitamente e anche con delega. Inoltre, ogni aggiornamento sul sito dell'Angrafe sarà immediatamente consultabile dagli enti pubblici che accedono alla banca dati: dall'Agenzia delle entrate all’Inps, alla Motorizzazione civile.    

15/11/2021 18:56
Civitanova, si alza la protesta della comunità cubana: "Basta con la dittatura" (FOTO)

Civitanova, si alza la protesta della comunità cubana: "Basta con la dittatura" (FOTO)

"Patria y vida". Patria e vita. È questo il grido che si è alzato forte oggi da Piazza Martiri di Nassiriya intorno alle ore 15.30, da parte della comunità cubana riunitasi a dispetto del maltempo per protestare contro il regime del presidente Miguel Díaz-Canel. Una manifestazione pacifica, avvenuta in contemporanea con le altre realtà sparse per l'Italia (come Milano e Palermo, in diretta social) e per il mondo, oltre che Cuba stessa.  «Il popolo cubano ha detto basta a questa dittatura - ha dichiaro l'organizzatrice della protesta, Leidy Aida Penalver - perché vogliamo essere liberi. Liberi di parlare, di lavorare, di mangiare, di essere curati. Dall'11 luglio la situazione è peggiorata, perché il popolo è sceso in strada e i militari hanno picchiato, sparato e ucciso le persone. Altri sono ancora in galera per essersi opposti al governo. E intanto il presidente si preoccupa di comprare 800 macchine Hyundai e costruire edifici per il turismo, lasciando i cittadini senza nemmeno un'ambulanza».  Sono passati 62 anni dall'insediamento della dittatura nel territorio cubano, e i suoi 12 milioni di abitanti subiscono i pesanti abusi da parte del governo che ancora oggi limita i diritti alla libertà di espressione, all'assistenza sanitaria e tutti gli altri civili e umani. Una condizione che costringe le piccole comunità distribuite in Italia (e non solo) come quella delle Marche rappresentata dalle donne e sotto il nome di "Regione Marche Presente", a chiedere aiuto a distanza per le proprie famiglie, e a manifestare nella speranza di attirare l'attenzione del Governo Italiano e di gruppi umanitari come Amnesty International e Human Rights Watch. Medicinali - anche la più semplice aspirina - inviati dall'Italia a fronte di pesanti spese doganali, bambini strappati via con la forza dalle loro famiglie per essere arruolati nell'esercito. Un abito bianco indossato per rappresentare la libertà, la pace e la non violenza, in contrasto con la dittatura. "Patria, vida y libertad", lo slogan che le donne cubane qui nella Regione Marche promettono di continuare a gridare anche nelle prossime occasioni.

15/11/2021 17:20
"Se siete no vax cambiate ambulatorio": lo sfogo di un medico di Recanati

"Se siete no vax cambiate ambulatorio": lo sfogo di un medico di Recanati

"Caro paziente, il Covid ha devastato la vita umana e professionale. Fino a oggi, il vaccino è l'unica arma per non ammalarsi. Se ha qualche dubbio o timore, sono a disposizione. Se invece crede che il vaccino sia una pericolosa arma in mano alle multinazionali del farmaco con la connivenza di noi medici di famiglia, è pregato di cambiare ambulatorio perché non tollero queste accuse stupide e offensive". È il cartello apposto dal dottor Amedeo Giorgetti, medico di base a Recanati nel suo studio. Secondo quanto anticipa oggi il Corriere della Sera. Un cartello messo "in un momento di grande rabbia". L’intenzione di Giorgetti è di andare direttamente alla propria Asl e ricusare il paziente No vax, ovviamente: “Solo dopo averlo guarito”. E un caso c’è già stato: “Un mio paziente 55enne – spiega il medico – obeso, iperteso e diabetico, col quale da sei mesi sto discutendo per cercare di convincerlo a fare il vaccino e lui: “No, per carità, chissà che mi mettete dentro”. È risultato positivo al tampone. L’equipe medica Usca, spedita da Giorgetti, lo ha seguito per le cure domiciliari, è guarito e a quel punto le strade tra i due si sono separate: “Gli ho detto che una volta guarito avrebbe dovuto cambiare medico. Così ha fatto, per fortuna sua e mia”. . E ancora "Una coppia di 70enni che abitano in campagna al mio invito a vaccinarsi mi hanno preso a pernacchie. Sabato mattina la moglie mi chiama spaventata, gridando che il marito non respirava più". Il messaggio che Giorgetti vuole lanciare è chiaro: “Basta avere a che fare con gente mi tratta a pesci in faccia e quando prende il Covid non solo pretende di ricevere immediatamente assistenza, ma usa arroganza. Voglio dare un segnale forte ai No vax: se continuate così, il vostro medico vi lascia”. Chissà che il muro finalmente non si sgretoli...". Il medico ha ricevuto "molto sostegno quando ho lanciato l'iniziativa sulla chat Renaissance Teams vs Covid, amministrata dal farmacologo Carlo Centemeri, che raccoglie nomi autorevoli delle medicina

15/11/2021 16:59
Camerino, ricostruzione post-sisma: necessario un miliardo e mezzo, oltre 200 i cantieri avviati

Camerino, ricostruzione post-sisma: necessario un miliardo e mezzo, oltre 200 i cantieri avviati

Approvato il PSR (Programma straordinario per la ricostruzione) da parte della Conferenza Permanente; imminente accordo per un contratto di ricerca con Unicam per redigere il piano di sviluppo socio economico del territorio e lancio di un questionario pubblico per coinvolgere la popolazione in alcune scelte strategiche. Queste alcune delle novità annunciate ed emerse nell’incontro pubblico sulla ricostruzione organizzato sabato scorso dall’Amministrazione comunale di Camerino con la cittadinanza. All'incontro hanno preso parte il sindaco Sandro Sborgia, i consiglieri con delega alla ricostruzione Luca Marassi e Anna Ortenzi, il Rettore Unicam Claudio Pettinari, l’Arcivescovo Francesco Massara, il pro-rettore Unicam Graziano Leoni e l’ingegnere della Diocesi Carlo Morosi. Sarà necessario un miliardo e mezzo per la ricostruzione della città ducale: già partiti oltre 200 cantieri, la maggior parte dei quali nelle frazioni. “Gli edifici inagibili in tutto il territorio comunale sono 1.965 e non 2400 come erroneamente riportato di recente - ha affermato il consigliere Luca Marassi –: di questi, 513 i progetti che sono stati già presentati, 1.271 hanno consegnato la manifestazione di volontà al contributo per la ricostruzione, 181 edifici devono inviare la richiesta di contributo che scade perentoriamente il 15 dicembre. Siamo, quindi, al 90% di domande di contributo pubblico". “Nella zona rossa del centro storico, si procederà a breve con lo smontaggio controllato di due edifici in via Lili e due in via Favorino - ha detto la consigliera Anna Ortenzi -, questo porterà a riaprire il cuore della città, liberandolo dalla zona rossa e facendolo tornare percorribile”. Illustrato anche lo stato di avanzamento delle progettazioni delle ben 40 opere pubbliche, al momento, in gestione dell’ufficio tecnico comunale, prospettando l’avvio di molti cantieri da qui alla prossima primavera. Il Vescovo Francesco Massara ha sottolineato “l’importanza della ricostruzione sociale accanto a quella delle case e delle chiese. È fondamentale portare avanti le due cose insieme e per questo serve l’aiuto di tutta la cittadinanza”. In questo senso, sarà possibile partecipare a un'indagine popolare per raccogliere indirizi, spunti e progetti utili allo sviluppo del territori, compilando il questionario online basato sulla piattaforma Google moduli al seguente link entro e non oltre domenica 5 dicembre 2021: clicca qui. Illustrato anche lo stato dei progetti in partenza della chiesa del Duomo e dell’arcidiocesi. Il Rettore Claudio Pettinari oltre ad illustrare le tante opere già realizzate dall’Università e i cantieri che stanno per partire, come quello riguardante il palazzo ducale, ha esortato una maggiore partecipazione della popolazione, soprattutto dei giovani, al processo di ricostruzione della città. L’architetto Karrer, coordinatore dell’equipe di tecnici che sta predisponendo i piani attuativi di alcune zone del territorio comunale, ha quindi mostrato lo stato di avanzamento dei progetti delle frazioni perimetrate e del quartiere Vallicelle e Borgo San Giorgio, sottolineando anche “il coraggio dell’amministrazione nel lasciar libero da perimetrazioni il centro che bisogna pensare seguendo nuovi criteri e immaginandolo diverso da prima, migliorando l'insediamento abitativo e la viabilità interna e predisponendo nuove vie di fuga”.

15/11/2021 16:30
Bonus 110%, Legnini: "Serve proroga mirata per la ricostruzione post sisma"

Bonus 110%, Legnini: "Serve proroga mirata per la ricostruzione post sisma"

Per la ricostruzione nei crateri post sisma è necessaria una proroga del Superbonus 110% di quattro anni, con o senza décalage, che riguardi anche le case unifamiliari. Bene le proroghe contenute nella Legge di Bilancio sui condomini ma vanno modificate quelle per gli edifici unifamiliari e bifamiliari dei territori colpiti dai terremoti”. A dirlo Giovanni Legnini, Commissario Straordinario alla Ricostruzione Post Sisma 2016, durante il suo intervento ad Ancona al convegno di Anti Marche e Istao dedicato al Superbonus nelle terre del sisma.  “Nel cratere 2016, con più di 60.000 edifici da ricostruire, i cui proprietari hanno richiesto o prenotato il contributo per la ricostruzione, le abitazioni sono per la maggior parte quelle unifamiliari e bifamiliari, sia che si tratti di prime che seconde case - ha sottolineato Legnini -. L’attuale proroga, che differenzia in base all’ISEE o alla data di presentazione della CILA, rischia infatti di escludere diverse migliaia di cittadini che si troveranno un accollo di costi aggiuntivi per ricostruire la casa, in media, del 20-30% del costo totale. Del tutto peculiari inoltre sono le situazioni degli aggregati edilizi, per i quali l’accesso al bonus con limiti di reddito andrebbe a compromettere o a rallentare fortemente un processo ben avviato, creando disparità prima non previste dalla norma”. Ha concluso Legnini: “Se avremo una proroga più estesa ed uniforme per tutte le tipologie edilizie danneggiate dai terremoti, la ricostruzione sarà più veloce, più sismicamente sicura e più sostenibile energeticamente. Inoltre costituirà un impulso anche alle imprese a lavorare nel cratere 2016, a fronte della carenza determinata proprio dall’esplosione dell’utilizzo del 110% nelle città e sulla costa. Senza tale intervento migliorativo, che richiederò al Governo e al Parlamento, rischiamo un rallentamento o una minore crescita di un processo altrimenti ben avviato, che già soffre a causa della congiuntura sfavorevole di mercato riguardante manodopera e materie prime. Alla ricostruzione servono non solo procedure e risorse, e il governo si è mostrato molto sensibile ed attento da ultimo stanziando nella Legge di Bilancio altri 6 miliardi di euro, ma anche la certezza e stabilità degli strumenti a disposizione dei cittadini e delle imprese”.

15/11/2021 15:39
Salvò una donna dal suicidio: Martina Pigliapoco, carabiniere marchigiana, diventa Cavaliere

Salvò una donna dal suicidio: Martina Pigliapoco, carabiniere marchigiana, diventa Cavaliere

“Per il generoso gesto di altruismo e la grande professionalità dimostrata nell’esercizio della sua funzione. Nel suo operato riconosciamo orgogliosamente la grande sensibilità e il senso del dovere dei marchigiani. All’Arma dei Carabinieri la nostra gratitudine per l’incessante servizio a tutela del vivere comune”. Così recita la targa consegnata a Martina Pigliapoco, il carabiniere che lo scorso 4 ottobre ha convinto una donna, madre di tre figli, a non gettarsi da un ponte nel Bellunese. La 25enne originaria di Osimo, in servizio presso la stazione dell’Arma di San Vito di Cadore, è stata accolta in mattinata al Palazzo delle Marche, dal Presidente del Consiglio regionale, Dino Latini, e dalla Presidente della Commissione regionale opportunità Maria Lina Vitturini. La giovane, il 29 novembre, verrà ricevuta al Quirinale dal Presidente Sergio Mattarella per il conferimento dell’onorificenza di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Il Presidente Latini ha espresso la gratitudine di tutta la comunità marchigiana per un gesto che ha definito “vivo e spontaneo, un esempio da seguire per tutti”, mentre Maria Lina Vitturini ha voluto evidenziare come “le donne non si voltano mai dall’altra parte”. Con il suo intervento “questa giovane – ha proseguito la Presidente Cpo - è andata oltre. Ha utilizzato le caratteristiche tipiche del dna femminile, ovvero intuito, sensibilità ed empatia”. Martina Pigliapoco ha raccontato la sua esperienza. “Spero che altri - ha affermato - possano trarne spunto. L’arma dei carabinieri è vicina ai cittadini nelle più disparate situazioni e modalità, non solo per garantire legalità, giustizia e vicinanza”.  Sono intervenuti anche la Presidente della Commissione consiliare Sanità, Elena Leonardi, che ha parlato di “esempio positivo per tutta la comunità ma soprattutto per i nostri giovani” e il consigliere Carlo Ciccioli che ha evidenziato l’importanza delle rapporti relazionali e dalle azioni “che lasciano testimonianze positive, utili a elevare il livello di una società che si sta lasciando andare”. Presenti alla consegna della targa anche le Vicepresidenti della Cpo, Maria Antonietta Lupi e Valentina Ugolinelli, e i familiari di Martina Pigliapoco.  

15/11/2021 15:25
Covid, 99 nuovi casi oggi nelle Marche: risalita dei ricoveri (+13). Tasso di incidenza a quota 100

Covid, 99 nuovi casi oggi nelle Marche: risalita dei ricoveri (+13). Tasso di incidenza a quota 100

Nuova impennata dei ricoveri (+13 rispetto a ieri), mentre il tasso di incidenza del virus tocca soglia 100 nuovi positivi settimanali. Questo quanto emerge dal report giornaliero rilasciato dal Servizio Sanità delle Marche. Nel corso delle ultime 24 ore, sono stati testati 1783 tamponi: 1060 nel percorso nuove diagnosi (di cui 671 nello screening con percorso antigenico, con 29 positivi rilevati) per un rapporto positivi/testati del 9,3%. Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 100,97 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 99,24). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 99, di cui 17 nella provincia di Macerata, 27 nella provincia di Ancona, 46 nella provincia di Pesaro-Urbino, 6 in provincia di Fermo, 2 in provincia di Ascoli Piceno e 1 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (18 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (22 casi rilevati), contatti in ambito domestico (34 casi rilevati), contatti extra regione (1), casi in attesa di approfondimento epidemiologico (18), contatto in ambiente lavorativo (2), positivi in ambito scolastico/formativo (3) e contatti in ambito sanitario (1).  Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un leggero decremento rispetto a ieri: incidenza al 9,3% oggi, rispetto al 11,2% di ieri. Nelle ultime 24 ore deciso incremento del numero dei ricoverati per Covid-19 nelle Marche: sono 93 (+13 rispetto a ieri, con nessun dimesso), tra i quali 23 in Terapia intensiva (+3 rispetto alle ultime 24 ore), 47 in reparti non intensivi e 23 pazienti nel reparto di Semi Intensiva.  Oggi, purtroppo, si registra anche un decesso correlato al Covid-19: si tratta di una 84enne di Chiaravalle spirato all'ospedale "Murri" di Fermo, con patologie pregresse. Vi sono, infine, 69 pazienti Covid positivi ospitati nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone e alla Rsa di Galantara) e 11 pazienti nei pronto soccorso degli ospedali regionali: 5 a Senigallia, 2 a Civitanova Marche e 4 ad Ascoli Piceno. 

15/11/2021 14:55
Tolentino, il sindaco Pezzanesi e due dipendenti comunali positivi al Covid: i casi salgono a 17

Tolentino, il sindaco Pezzanesi e due dipendenti comunali positivi al Covid: i casi salgono a 17

Positivi al Covid due dipendenti comunali e il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi. Il contagio è stato rilevato lo scorso sabato 13 novembre e, da quel momento, è stato immediatamente attivato il protocollo previsto dall'Asur. Tutte le maestranze del Comune hanno effettuato i tamponi molecolari per uno screening che evitasse la diffusione di eventuali contagi.  Al contempo, stati sanificati i locali sede degli uffici e degli asili nido comunali.   "Questi interventi hanno evitato una quarantena generalizzata di tutti i dipendenti comunali e ha consentito già da oggi, lunedì 15 novembre, di garantire tutti i servizi grazie al reintegro di coloro che già hanno avuto l’esito negativo del proprio tampone molecolare - puntualizza Pezzanesi -. Sono rimasti chiusi, in via del tutto precauzionale solo gli asili nido “Il Cucciolo” e “Green” che, comunque, riapriranno martedì 15 novembre. I risultati completi dei tamponi fatti saranno inviati agli interessati nella serata di oggi e coloro che risulteranno negativi potranno rientrare al proprio posto di lavoro già il giorno successivo"   "Tempestività, massima attenzione e rispetto delle normative hanno evitato di creare un pericoloso focolaio - aggiunge il primo cittadino -. Visto il trend dei contagi, nuovamente in crescita, si raccomanda di continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19. Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora. Indossiamo le mascherine, anche all’aperto, disinfettiamo le mani, evitiamo assembramenti e rispettiamo il distanziamento sociale".  Secondo i dati ufficiali provenienti dalla Regione, rispetto a 6 giorni fa, la città di Tolentino ha fatto registrare un aumento sia dei casi positivi (17, +8) che delle persone in isolamento domiciliare (13, +5).   

15/11/2021 13:29
San Severino, sicurezza: il sindaco incontra il neo comandante dei carabinieri

San Severino, sicurezza: il sindaco incontra il neo comandante dei carabinieri

Il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha incontrato a palazzo Governatori il nuovo comandante della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino, capitano Giulia Maggi. L’ufficiale era accompagnato dal comandante della locale stazione, luogotenente Massimiliano Lucarelli. Nel corso di un colloquio molto cordiale è stato ribadito lo spirito di collaborazione tra le istituzioni del territorio ed è stato ricordato il grande lavoro tuttora in atto per fronteggiare l’emergenza Covid-19 ma anche l’emergenza terremoto. Il capitano Maggi ha confermato la vicinanza e l’impegno dei Carabinieri per assicurare la sicurezza e la serenità della collettività locale, specie in questo momento in cui la pandemia provoca particolari disagi e difficoltà, evidenziando anche l’importanza di un’attenta e capillare opera di prevenzione e di controllo sul territorio. Prima donna con i gradi di ufficiale nella storia dell’Arma in provincia di Macerata, il nuovo comandante si è insediato alla guida della Compagnia di Tolentino nell’agosto scorso. Originaria di Passignano sul Trasimeno, in provincia di Perugia, 44 anni, l’ufficiale è stata per diversi anni comandante di plotone alla Scuola marescialli di Velletri, poi ha condotto il Nucleo operativo di Spoleto ed è stata ufficiale addetto al comando provinciale di Perugia.

15/11/2021 10:14
San Severino, post-sisma: torna agibile un'abitazione in località Colleluce

San Severino, post-sisma: torna agibile un'abitazione in località Colleluce

Ritorno alla normalità, a cinque anni dal terremoto, per i residenti in un’abitazione nella frazione di Colleluce costretti a lasciare l’immobile di proprietà a causa dei danni provocati dalle scosse dell’ottobre 2016. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha infatti revocato l’Ordinanza con la quale aveva dichiarato l’edificio non utilizzabile dopo i lavori di riparazione del danno con rafforzamento localizzato alla struttura finanziati, con un contributo pubblico concesso dall’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, di circa 65mila euro.  

14/11/2021 15:19
Mondo reale vs mondo virtuale: vittima l'essere umano, i rischi del metaverso

Mondo reale vs mondo virtuale: vittima l'essere umano, i rischi del metaverso

Microsoft lancia la piattaforma 3D per riunioni virtuali, che sarà disponibile dal 2022, dopo che Mark Zuckerberg ha ribattezzato “Meta” la sua compagnia. Metaverso, avatar 3D, ambienti virtuali: l’appuntamento non sarà più in sala riunioni, ma le persone si incontreranno in spazi virtuali. Il Metaverso è un universo virtuale in cui sono presenti quasi tutte le attività giornaliere di un essere umano: riunioni, sport, pranzi, concerti, giochi, tutto in versione 3D e tutto alla portata di tutti con un click e una serie di strumenti fondamentali per vivere questa “realtà”. Per immergersi in questi spazi, sarà possibile creare un avatar virtuale con le “stesse caratteristiche di movimento e gestualità dell'utente”. L'avatar sarà disponibile nelle riunioni online anche quando la fotocamera è spenta.  Nicole Herskowitz, direttore generale di Microsoft Teams, spiega: “ Siamo stati colpiti dalla fatica nel mondo virtuale, dopo 30 o 40 minuti al massimo in una riunione, è molto difficile rimanere coinvolti e concentrati". Accanto a chi è in trepidante attesa di affollare questi nuovi spazi, ci sono anche i molti preoccupati per il futuro della nostra società. Tra questi l’ex CEO di Google, Eric Schmidt, che dopo la presentazione del Metaverso di Facebook, in un colloquio con il New York Times ha affermato: "Tutte le persone che parlano di metaversi parlano di mondi che sono più soddisfacenti del mondo attuale: sei più ricco, più bello, più interessante, più potente, più veloce. Quindi, in alcuni anni, le persone sceglieranno di trascorrere più tempo con gli occhiali nel metaverso. E chi deciderà le regole? Il mondo diventerà più digitale che fisico. E questa non è necessariamente la cosa migliore per la società umana". Fare la spesa al supermercato o andare a fare shopping nei negozi, andare in palestra o al cinema, tutto avverrà senza alzarsi dalla sedia, senza uscire di casa: nel metaverso si potranno anche comprare oggetti virtuali da indossare “in rete” con gli amici o da utilizzare nella quotidianità. Un avatar diventerà la nuova identità dell’essere umano, allontanandolo ancora di più dalla realtà e dal mondo delle sensazioni e delle percezioni che si possono sviluppare solo nel sociale, nell’incontro e nel confronto con l’altro. Quali relazioni ci prepariamo a creare con il “prossimo”? Quali nuove forme di patologie mentali dovremo affrontare?  

14/11/2021 14:00
Coronavirus, 285 nuovi casi oggi nelle Marche: scendono i ricoveri (-7), nuovo picco nell'incidenza

Coronavirus, 285 nuovi casi oggi nelle Marche: scendono i ricoveri (-7), nuovo picco nell'incidenza

Continua la discesa dei ricoveri (-7 rispetto a ieri), ma al contempo il tasso di incidenza del virus tocca soglia 99 nuovi positivi settimanali. Questo quanto emerge dal report giornaliero rilasciato dal Servizio Sanità delle Marche. Nel corso delle ultime 24 ore, sono stati testati 4310 tamponi: 2543 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1389 nello screening con percorso antigenico, con 75 positivi rilevati) per un rapporto positivi/testati dell'11,2%. Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 99,24 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 90,70). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 285, di cui 41 nella provincia di Macerata, 82 nella provincia di Ancona, 60 nella provincia di Pesaro-Urbino, 41 in provincia di Fermo, 55 in provincia di Ascoli Piceno e 6 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (43 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (98 casi rilevati), contatti in ambito domestico (77 casi rilevati), contatti extra regione (2), casi in attesa di approfondimento epidemiologico (45), contatto in ambiente lavorativo (6), positivi in ambito scolastico/formativo (9), contatti in ambito sanitario (1), contatti in ambienti di vita/socialità (1) e contatti in ambito assistenziale (3).  Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un leggero decremento rispetto a ieri: incidenza all'11,2% oggi, rispetto al 12% di ieri. Nelle ultime 24 ore si conferma in diminuzione il numero dei ricoverati per Covid-19 nelle Marche: sono 80 (-7 rispetto a ieri, con 8 dimessi), tra i quali 20 in Terapia intensiva (numero invariato rispetto alle ultime 24 ore), 39 in reparti non intensivi e 21 pazienti nel reparto di Semi Intensiva.  Oggi, purtroppo, si registra anche un decesso correlato al Covid-19: si tratta di un 60enne anconetano spirato all'ospedale Torrette, con patologie pregresse. Vi sono, infine, 69 pazienti Covid positivi ospitati nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone e alla Rsa di Galantara) e 10 pazienti nei pronto soccorso degli ospedali regionali: 5 a Senigallia, 1 a Fabriano, 1 a Civitanova Marche e 3 ad Ascoli Piceno. 

14/11/2021 13:39
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