È in arrivo la firma della convenzione tra Regione Marche e ministero dei Trasporti che sbloccherà l'utilizzo dei 53 milioni di euro previsti per l'adeguamento della rete stradale. Tra le aree indicate c'è anche l’intervalliva Tolentino-San Severino Marche che beneficerà di 10 milioni di euro. Le risorse provengono dalla Piano operativo Fsc (Fondo Sviluppo e Coesione) 2014/2020.
L'assessore Anna Casini, vice presidente della Regione Marche, sottolinea: “La convenzione, che verrà sottoscritta nelle prossime settimane ha l’obiettivo di accelerare e semplificare l’utilizzo dei fondi, superando le criticità procedurali che possono ritardare gli investimenti. Successivamente, come Regione, definiremo i rapporti con i soggetti attuatori ai quali verranno appaltati i lavori”.
Il Soroptimist International, Club di Macerata, in occasione della Festa della donna 2019, ha voluto organizzare, sabato 9 marzo, un pomeriggio presso il Monastero delle Sorelle Povere di Santa Chiara di Camerino coinvolgendo anche i club service Rotary, Inner Wheel e Lions di Camerino.
Il tema affrontato è stato: Santa Camilla Battista: cosa dice alle donne di oggi.
“La cosa bella è che questa iniziativa è nata dal nostro gruppo di donne del Soroptimist Club di Macerata – spiega Cinzia Cecchini, la Presidente del Club -; noi, a seguito del sisma del 2016, abbiamo provveduto al restauro del ritratto di Santa Camilla e abbiamo chiesto alle suore di voler approfondire con loro il messaggio di Camilla oggi.”
Partita dunque da alcune donne che hanno bussato alla porta di altre donne, l’iniziativa è stata seguita con attenzione e interesse da un numeroso gruppo di uomini e donne. E’ stato un modo per capire quanto sia attuale la figura di Camilla.
“Il percorso fatto – spiega suor Laura Cristiana- è stato vedere quali sono le sfide che il nostro tempo ci consegna e, attingendo all’esperienza di Camilla Battista, come la donna può dare una risposta, per guarire dalle ferite del nostro tempo ed al tempo stesso è stato un modo per scoprire o riscoprire l’assoluta modernità di una donna vissuta più di 500 anni fa.”
Si sono alternate alle parole di Suor Laura Cristiana, la musica, opportunamente scelta, eseguita da Chiara Ercoli, al piano, e Martina Palmieri al violino, amalgamando insieme due linguaggi che hanno creato un’atmosfera profonda e molto bella.
La recitazione finale da parte della Badessa Suor Chiara Laura dei testi della canzone di Simone Cristicchi "Abbi cura di me" accompagnata dalle musiciste, ha toccato l'animo dei partecipanti e ha procurato un bellissimo momento di commozione.
Ieri, nel giorno del 158° anniversario dell’Unità d’Italia il Comune di Caldarola ha consegnato una copia della Costituzione Italiana ai giovani che in questo 2019 compiranno diciotto anni.
Sono 14 i caldarolesi che si apprestano a compiere la maggiore età. Per la precisione solo una, Lucrezia, è già maggiorenne, per altro da pochissime ore avendo festeggiato il compleanno proprio sabato scorso 16 marzo.
Nel corso della semplice cerimonia, celebrata nell’aula magna della nuova scuola De Magistris, il Sindaco Luca Maria Giuseppetti ha parlato, citando diversi articoli della Costituzione stessa, dell’importanza della democrazia raggiunta versando sangue di italiani giovani come loro durante i più sanguinosi conflitti mondiali.
La democrazia deve garantire l'uguaglianza e la Repubblica deve rimuovere gli ostacoli che impediscono la parità di diritti. Però i giovani devono impegnarsi nella vita civile, sviluppando un proprio pensiero e identità. È importante interessarsi di politica, non necessariamente partitica, ma quella che coinvolge ognuno di noi nella vita di tutti i giorni. A tal proposito ha presentato le associazioni attive sul territorio comunale, partendo dalla Protezione Civile, passando per AVIS-AIDO-ADMO fino a giungere alla Pro loco. Tutte associazioni che necessitano continuamente di forze e menti nuove.
Anche il Segretario Comunale Francesco Massi Gentiloni Silverj ha rivolto un saluto ai neo maggiorenni spiegando più nel dettaglio come è suddivisa la Costituzione e specificando che rappresenta il libro del “potere”. Cioè di cosa può fare un governo e cosa può fare un cittadino. I primi articoli riguardano i diritti, poi la libertà e i doveri. La seconda parte della Costituzione Italiana spiega invece come si esercita un potere.
In conclusione ha ricordato che il confine della libertà personale è dettato dalle leggi e dalla libertà degli altri.
I ragazzi si sono dimostrati attenti e rispettosi anche nei confronti dei più elementari obblighi civili, come il rispetto dell’ambiente e del bene comune dichiarando, dietro domanda diretta, di avere a cuore la natura e le bellezze paesaggistiche.
Per interventi di pulizia del piano viabile della strada statale 361 “Septempedana”, da domani 19 marzo sarà istituito il senso unico alternato in tratti saltuari tra il km 59,000 e il km 96,678, in provincia di Macerata.
Il provvedimento, che prevede la regolazione del traffico tramite semaforo o personale di cantiere, sarà attivo fino al 30 aprile 2019.
Anche l’ultimo dei tre pomeriggi di “Letture sul cuscino”, rassegna dedicata ai più piccoli con l’intento di avvicinarli e appassionarli a un’attività che dovrebbe essere coinvolgente pure per i grandi, ha registrato un grande successo di pubblico e partecipazione con la piccola sala dedicata all’evento gremita da bambini e famiglie.
Per l’occasione le lettrici del Sognalibro hanno letto una fiaba creata appositamente dal maestro Luca Verdicchio e ispirata a “La sinfonia dei giocattoli” di Franz Joseph Haydn per far capire ai bambini quello che poi la musica avrebbe raccontato loro attraverso l’ascolto. Dopo una prova generale, il maestro Verdicchio ha diretto tutti i presenti nei vari momenti della sinfonia. I bambini, entusiasti, hanno richiesto molti bis. Tra gli interpreti più straordinari Carlo Verdicchio, figlio del maestro, che con la sua viola ha mostrato ai bambini come si suona uno strumento vero.
L’iniziativa è stata promossa dalla biblioteca comunale “Francesco Antolisei” in collaborazione con l’associazione Sognalibro e le lettrici volontarie del corso Nati per Leggere.
L'Associazione Cittadini in Cammino, organizza per venerdì 22 marzo, alle ore 21:15, a Potenza Picena, presso il Centro Culturale Ferdinando Scarfiotti, la presentazione del libro, scritto da Paolo Gentiloni, "La sfida impopulista. Da dove ripartire per tornare a vincere".
Flavio Corradini dialogherà con l'ex Presidente del Consiglio dei Ministri dopo l'introduzione dell'Onorevole Mario Morgoni.
Il Club Corridonia ha festeggiato in una sala gremita al centro sociale “Monsignor Vita” i suoi 50 anni di storia. I due fondatori, Orlando Santucci e Mario Cartechini, da sempre appassionati di ciclismo decisero di creare l’ormai storica comunità sportiva che anima la città di Corridonia, nel 1969.
Ha inaugurato così Mario Cartechini, presidente in carica del club, la storia dell’associazionismo ciclistico corridoniano, che li ha visti sempre protagonisti in territorio regionale e non solo: “Nel corso degli anni la società – tra le poche così longeve della regione – ha organizzato oltre 100 gare, tra cui due campionati italiani assoluti; memorabile quello vinto dall’olimpionica Alessandra Cappellotto nel 2003; inoltre non molte sono quelle società che hanno team sportivi e che organizzano allo stesso tempo le manifestazioni” ha detto Mario Cartechini.
L’ultimo grande passo della società è stato quello di sottoscrivere un protocollo d’intesa con la compagine cosentina Team Mazzei, che nella stagione 2019 gareggerà con la scritta e i colori del club corridoniense. Un club sportivo, quindi, che vuole ricordare gli importanti traguardi ma festeggiarne anche i nuovi, alla luce di una sempre più larga adesione.
Eccezionale la partecipazione del presidente onorario Orlando Santucci: “Ci ha mosso l’amore per il ciclismo che in noi era innata”. A fare gli onori di casa, il sindaco Paolo Cartechini: “50 anni sono un traguardo importante, il club si è sempre distinto non solo nella promozione dello sport, ma anche per quei valori etico-sociali e morali che hanno fatto crescere centinai di ragazzi – il sindaco si è poi espresso in merito all’imminente evento di Coppa del Mondo di paraciclismo, in programma dall’8 al 12 maggio – speriamo sia una manifestazione che porti lustro ma soprattutto che possa far crescere la nostra comunità”.
La società infatti ha sempre curato la promozione del ciclismo giovanile maschile e femminile nel territorio, tesserando nel tempo diverse centinaia di atleti. Appassionato l’intervento del presidente regionale Federciclismo Lino Secchi: “Tanti ragazzi sono cresciuti in questa società, arricchiti di tanti valori, come quello della solidarietà, che mai sono emersi così prepotentemente in altri sport e in altre realtà. Il club Corridonia forma soprattutto nella vita. – anche lui poi ha dichiarato in merito al grande prossimo evento sportivo – c’è bisogno di costruire fin da subito un grande tavolo di lavoro per l’organizzazione, tutti possiamo fare qualcosa, che è un qualcosa per il nostro territorio e le Marche tutte”. Un accorato appello anche dal responsabile provinciale del coni Giuseppe Illuminati: “Corridonia è chiamata a qualcosa di eccezionale, la manifestazione è talmente grande che c’è bisogno di tutti, bisogna quindi coinvolgere tutta la società; il club ciclistico Corridonia è una società incredibile che ha formato tanti giovani, dirigenti e atleti”.
Nelle macerie del terremoto, trattate e riutilizzate anche per le basi delle casette, ci sarebbe presenza di amianto.
È su questo che indaga la Procura della di Macerata che ha aperto un fascicolo per accertare se nella filiera dello smaltimento delle macerie del sisma, gestita dal Cosmari, ci sia la presenza di amianto e di quale entità. Tutto è partito dalla scoperta di un modesto quantitativo di amianto a maggio del 2018.
I carabinieri Forestali e i tecnici dell'Arpam hanno ispezionato gli impianti del Cosmari effettuando dei prelievi tra le macerie provenienti dall'area del terremoto. I materiali, dopo essere stati trattati dal Cosmari, vengono trasferiti in altre aziende in cui gli inerti vengono recuperati per essere impiegati come basi per le casette dei terremotati ma anche come come massicciata delle strade.
Nell'elenco degli indagati figurano il direttore del Cosmari Giuseppe Giampaoli e i responsabili di quattro ditte impegnate nel recupero e riciclaggio degli inerti.
(Fonte Ansa)
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”
Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente l’importante tematica del fenomeno dell’alcolismo giovanile, nello specifico dello sballo del week-end nei locali notturni.
Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da un lettore di Porto Recanati, che chiede: “ A quali responsabilità può andare incontro i gestori di bar o locali notturni in caso di determinazione in altri dello stato di ubriachezza?”
Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza su una questione molto delicata ed importante, relativa alla responsabilità dolosa o colposa dei gestori di bar o locali notturni, quando si va cagionare l’ubriachezza altrui o la somministrazione di bevande alcoliche a maggior ragione nei confronti di minorenni.
Deve escludersi che sul legale rappresentante della società gerente la discoteca o comunque un locale aperto al pubblico, all'interno della quale ha luogo la somministrazione di bevande alcooliche a persone così da cagionarne l'ubriachezza, non insistesse una posizione di garanzia in ordine all'impedimento dell'altrui stato di ubriachezza, quale evento del reato di cui all'art. 690 c.p., quale la determinazione in altri dello stato di ubriachezza.
Tanto si desume sia dalla struttura della fattispecie criminosa, costruita alla stregua di una fattispecie di evento, causalmente orientata, a forma libera, punita a titolo di dolo o di colpa e realizzabile da chiunque, purchè in un luogo pubblico o aperto al pubblico, sia dalla natura del bene giuridico tutelato, rappresentato dalla prevenzione dell'alcolismo, quale causa di degenerazione individuale e sociale e di delinquenza. Sicchè, avuto riguardo alla ratio della norma di cui all'art. 690 c.p., qualunque soggetto che, in luogo pubblico o aperto al pubblico, assuma la gestione del rischio relativo all'evento che la norma intende evitare, mediante un comportamento concludente consistente nella effettiva presa in carico del bene protetto, per ciò solo è investito di una posizione di garanzia (Sez. 4, n. 48793 del 11/10/2016, P.C. in proc. Petrillo e altri, Rv. 268216), secondo il paradigma di cui all'art. 40 c.p., comma 2.
Nondimeno, nel caso al vaglio, il gestore, proprio in quanto responsabile dell'organizzazione gerente un locale aperto al pubblico, nel quale si somministravano bevande alcooliche agli avventori ha l'obbligo giuridico, desumibile dal complesso della normativa in materia, L. n. 125 del 2001 (Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcol correlati), D.L. n. 158 del 2012, convertito con modificazioni in L. n. 189 del 2012, D.L. n. 14 del 2017 (Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città), convertito con modificazione in L. n. 48 del 2017), di predisporre misure precauzionali idonee ad impedire la verificazione di episodi di ubriachezza, in particolare in pregiudizio di minorenni, quali soggetti maggiormente esposti alle conseguenze dannose della massiccia assunzione di bevande alcooliche.
Tanto risulta dalla enunciazione programmatica delle finalità della menzionata legge-quadro n. 125/2001, protesa ad assicurare:" la tutela il diritto delle persone, ed in particolare dei bambini e degli adolescenti, ad una vita familiare, sociale e lavorativa protetta dalle conseguenze legate all'abuso di bevande alcoliche e superalcoliche" (L. n. 125 del 2001, art. 2, lett. a), tanto dall'obbligo imposto a "Chiunque vende bevande alcoliche di chiedere all'acquirente, all'atto dell'acquisto, l'esibizione di un documento di identità, tranne che nei casi in cui la maggiore età dell'acquirente sia manifesta" (L. n. 125 del 2001, art. 14 ter, comma 1).
Alla stregua di tali considerazioni, non è, dunque, possibile, in via di principio, escludere la responsabilità penale del gerente di un'organizzazione imprenditoriale per la contravvenzione di cui all'art. 690 c.p., o addirittura dell’art. 689 c.p. la quale, invero, è fattispecie che ha un raggio di applicazione diverso rispetto a quella precedente in quanto riguarda la somministrazione di bevande alcooliche a minori degli anni 16 o a infermi di mente.
Quest'ultima norma, infatti, punisce la mera somministrazione di bevande alcooliche a persone che si trovino nelle condizioni soggettive specificamente indicate con l’arresto fino ad un anno oltre alla sospensione dell’esercizio, mentre la norma di all'art. 690 c.p., punisce la determinazione in altri, nei riguardi dei quali l'età è indifferente, dello stato di ubriachezza, come effetto della condotta di somministrazione di alcoolici, con l’arresto fino a sei mesi o con l’ammenda.
Nè il fatto della determinazione dello stato di ubriachezza in minori ultrasedicenni può dirsi integrare il solo illecito amministrativo dalla L. n. 125 del 2001, art. 14 ter, comma 2, (Divieto di vendita di bevande alcoliche a minori), siccome introdotto dalla L. n. 189 del 2012, art. 7, comma 3, che recita: "Salvo che il fatto non costituisca reato, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 250 a 1.000 Euro a chiunque vende (o somministra) bevande alcoliche ai minori di anni diciotto", vuoi perchè la norma si limita a sanzionare la sola condotta del somministrare o del vendere bevande alcooliche a minori degli anni diciotto; vuoi perchè, in virtù della clausola di sussidiarietà inserita nel corpo della disposizione evocata, l'illecito amministrativo è escluso nel caso in cui la condotta di somministrazione di bevande a minori degli anni diciotto abbia dato luogo ad un reato.
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Il Rotary di Tolentino contribuisce alle spese per l'acquisto degli arredi sacri del presbiterio della Basilica di San Nicola. La cerimonia della donazione è avvenuta l'altra sera alla sala San Giorgio del convento. L'assegno è stato consegnato dal presidente Elvio Giannandrea all'agostiniano padre Gabriele Pedicino che nel corso dell'incontro ha ricordato quanto è stato fatto nel complesso monumentale della Basilica di San Nicola dopo il sisma. Per l'agostiniano ogni occasione è un'opportunità per una ripartenza.
"Quella del terremoto – ha detto il religioso - come sono tante esperienze dolorose, che segnano la nostra vita, può portare anche un'opportunità di rinascita, scoperta, rinnovamento, ripartenza. E' l'esperienza di chi riesce ad interrogare, interpretare ciò che gli accade anche di negativo. Se avessimo questa sapienza nel cuore per sapere leggere così la nostra storia ed anche i momenti un po' tragici e difficili forse riusciremo davvero a scoprire in ogni situazione che ci accade un'opportunità, una possibilità di una ripartenza e rinascita, un possibile atto d'amore di Dio che vuole farci conoscere le potenzialità che sono in noi. L'esperienza del terremoto ha attivato molti di noi a trovare forza per ripartire, energia per affrontare le difficoltà e scoprire anche in se ed attorno tanto bene e bellezza".
Oggi, sabato 16 marzo alle ore 17 presso la Sala Boccabianca si svolgeranno le assise per l'assemblea dei soci e a seguire, alle 18, le votazioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo, del Collegio dei Revisori dei Conti e del Collegio dei Probiviri della Pro Loco di Potenza Picena. A Presiedere le votazioni sara' Angelo Cipro, scelto dallo stesso Presidente Castagna assieme a tutto il Consiglio Direttivo.
''Fin dal suo ingresso nella Pro Loco di Potenza Picena nel 2017 - si legge in un comunicato - Angelo Cipro, ha dimostrato sia come persona che come tecnico redattore ed attuatore dei piani di sicurezza delle pubbliche manifestazioni previste dalle Circolari del Capo della Polizia, Prefetto Gabrielli, buona volonta' e preparazione ad alto livello divenendo parte di una squadra ed attivandosi anche per lo spirito di iniziativa personale in situazioni spesso delicate, insomma una figura di alto profilo istituzionale per la comunità e dell'associazionismo di Potenza Picena''.
''Quello di oggi - commenta il presidente uscente Giuseppe Castagna - e' un momento sicuramente importante per la nostra associazione. Si chiudono tre anni di lavoro portato avanti con qualche rammarico ma anche con tante soddisfazioni. Prevedo un futuro radioso per la Pro Loco e la prova sono gli oltre 170 soci che ci hanno dato ancora una volta fiducia sottoscrivendo la tessera''. Le votazioni termineranno alle ore 20.30 mentre il responso si sapra' nella notte di domenica 17 Marzo.
Credit foto: Elisa Cartuccia
Non sono bastati gli apprezzamenti della giuria, con dichiarazioni esplicite di alcuni componenti, come Rocco Hunt, che sognavano di vedere Sofia Tornambene sul palco di Sanremo Giovani. La giovane civitanovese termina la sua esperienza al talent di Rai1 con un onorevole terzo posto che lascia comunque l'amaro in bocca.
La prima canzone presentata da Sofia è stata "Senza farlo apposta" di Shade e Federica Carta, con un'interpretazione che ha riscosso voti molto alti, con ben quattro dieci, dichiarazioni importanti, oltre che del già citato Rocco Hunt, anche di Shel Shapiro ed Enrico Ruggeri.
"Questa ragazza - commenta Hunt - ha cantato da Lucio Battisti a Shade e Federica Carta. Ha dimostrato di saper cantare qualsiasi cosa. Il mio sogno è vedere Kimono sul palco di Sanremo Giovani". Non è da meno Shel Shapiro: "Abbiamo quattro finalisti bravi, lo sappiamo tutti, però quello più speciale, quello che ha una marcia in più, qualcosa di originale è Kimono. Ha una sua intensità che è assolutamente unica". Le parole di Enrico Ruggeri dopo la prima prova: "Ho votato anche per tutti quelli che mi hanno scritto nei giorni scorsi, i miei followers, che si sono raccomandati di votare Kimono, è stata adottata dal mio piccolo popolo e voto anche rappresentando loro"
La seconda canzone cantata da Sofia è stata "Le tasche piene di sassi" di Lorenzo Jovanotti terminata con l'ovazione del pubblico che gridava Kimono Kimono e parte della giuria in piedi ad applaudire e i voti hanno rispecchiato perfettamente l'umore dei presenti, con una sfilza dieci a quattro nove. La terza ed ultima canzone è stata "Margherita" di Riccardo Cocciante che ha usato le seguenti parole commentando la nostra conterranea: "Ci vuole un bel coraggio a cantare Margherita, Kimono lo ha fatto con molta intensità, dando una sua versione, una versione personale. Dev'essere così, perché se un pezzo è molto conosciuto bisogna prenderlo, rubarlo e farlo diventare proprio".
Nel finale di trasmissione, poco prima della chiusura, c'è stata l'eliminazione di due concorrenti, in base alla somma dei voti della giuria e quelli del pubblico, che hanno posizionato Sofia, purtroppo, solamente nel terzo gradino del podio. C'è stata quindi l'ultima canzone dei due rimasti in gara, sulle note del Queen, e la vincitrice finale è stata Tecla Insolia, che parteciperà alla prossima edizione di Sanremo Giovani.
Oggi, 15 marzo alle ore 14.00, a Gagliole (MC), presso la Casa di Riposo “A. Chierichetti”, si è svolta la presentazione del progetto “Probiosenior” che riguarda lo “Sviluppo di nuovi alimenti funzionali probiotici e nutraceutici per migliorare la qualità della vita dei senior”, arrivato alla fase di avvio della somministrazione degli alimenti funzionali ai residenti della casa di Riposo di Gagliole
Il progetto, finanziato dalla Regione Marche con i Fondi Fesr 2014/2020, nell’ambito della Strategia per la ricerca e l’innovazione relativo al bando salute e benessere, della durata di 3 anni, ha ricevuto un contributo di circa 2.000.000,00 di euro e ha come obiettivo quello di sviluppare e sperimentare un set di nuovi alimenti funzionali e nutraceutici contenenti probiotici, in grado di migliorare parametri correlati con il processo di invecchiamento.
Come in molti paesi occidentali anche in Italia la popolazione senior è in netto aumento. Il processo di invecchiamento è associato con un generale incremento dello stato infiammatorio, dello stress ossidativo e con uno squilibrio del microbiota intestinale. Ricerche scientifiche dimostrano come tutti questi fattori sono influenzati dalla dieta. PROBIOSENIOR intende migliorare la salute e la qualità della vita dei senior attraverso una strategia dietetica che combina abitudini alimentari sane, nuove tecnologie e nutraceutici.
Il progetto coinvolge i principali attori dell’economia della nostra regione: partner industriali (Synbiotec srl, Synbiofood srl, Caseificio Val d’Apsa srl, Fidoka srl, IT innovative srl, COOSS Marche), soggetti sperimentatori (Labor SpA, ATS 16 - Unione Montana dei Monti Azzurri di San Ginesio, ATS 17 - Unione Montana Alte Valli del Potenza e dell’Esino, ATS 18 - Unione Montana di Camerino) e organismi di ricerca (Università di Camerino e Università di Firenze).
La somministrazione dei prodotti viene sperimentata presso cliniche/strutture residenziali e presso il domicilio dei senior, attraverso un piano di distribuzione puntuale e grazie all’utilizzo di una scatola intelligente dotata di componenti IoT (Smart Box) che permette di monitorare il prelievo giornaliero degli alimenti.
All’incontro con la stampa hanno partecipato l’assessora regionale alle Attività produttive, Manuela Bora; il sindaco di Gagliole, Sandro Botticelli; il presidente della Casa di Riposo, Stefano Sabbatini; il coordinatore degli Ambiti territoriali sociali 16/17 e 18, Valerio Valeriani.
Il Progetto, molto ambizioso e di ampia portata che propone innovazioni che mirano ad aumentare la specializzazione produttiva delle imprese marchigiane e a proporre reti di servizi per la cura e il benessere della popolazione del territorio con particolare riferimento agli anziani, è stato presentato in maniera dettagliata dalla Dott.ssa Maria Cristina Verdenelli, Responsabile della Ricerca e Sviluppo della Synbiotec, che ha spiegato le fase progettuali e nonostante le molteplici difficoltà, oggi con soddisfazione ha potuto “inaugurare” l’inizio della sperimentazione “in vivo”. Per l’Università di Camerino è intervenuto il Magnifico Rettore Prof. Claudio Pettinari, che da sempre supporta e incoraggia le iniziative progettuali della Synbiotec, uno dei primi spin-off dell’Università di Camerino.
Conclude gli interventi il Prof. Alberto Cresci, Presidente della Synbiotec che si congratula con tutti i partner per i risultati fino ad oggi conseguiti, augurando il buon proseguo del progetto.
In viaggio dalla Cina 6 giornalisti scoprono le meraviglie di Macerata dopo un intenso tour nelle 4 regioni colpite dal sisma. È approdata oggi nel capoluogo la delegazione che fino al 18 marzo sarà in viaggio nel Centro Italia dopo aver attraversato Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio. Alla missione promossa dalla Regione Marche organizzata dal tour operator “Voglia d’Italia Tour” in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri hanno preso parte i giornalisti Zhao Binran della testata che si occupa di soggiorni di studio all’estero “Education Media”, Ms. Zhou Tong accompagnata dal cameraman del canale televisivo specializzato in turismo “The Travel Channel” e i documentaristi Mr. Guo Quangang e Ms. Alina Guo.
Il progetto, partito il 10 marzo, dal titolo "Il turismo esperienziale nel cuore dell'Italia: scopri esperienze uniche tra Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria" ha visto il gruppo toccare i più importanti centri delle regioni interessate per poi arrivare oggi a Macerata in una tappa coordinata dall’Ufficio Turismo del Comune, dall’Ateneo e dall’Istituto Confucio. Dopo una visita all’Istituto Confucio, all’Università e nel cantiere di Villa Lauri i giornalisti sono stati accolti dal vice sindaco Stefania Monteverde a Palazzo Buonaccorsi. I protagonisti del tour hanno scoperto i tesori dei musei civici meravigliandosi con l’esperienza della Galleria dell’Eneide, del tour virtuale in carrozza e di fronte alla magnificenza dello Sferisterio. “Abbiamo raccontato il nostro rapporto con Taicang e gli scambi culturali tra gli studenti delle scuole delle due città – ha spiegato il vice sindaco Monteverde - Una relazione proficua che porta avanti l’opera di Padre Matteo Ricci.
Abbiamo raccontato la nostra Marca Maceratese come destinazione ideale per viaggi esperienziali di turisti cinesi che qui possono trovare una bellissima armonia tra natura e architettura”. Dopo Macerata il gruppo ha proseguito la visita delle Marche ad Ascoli Piceno e per poi dirigersi nel Lazio.
Il 28 marzo si terrà nell’Ambasciata italiana a Pechino l’evento conclusivo nel corso del quale saranno proiettati i saluti videoregistrati dei quattro Presidenti di Regione. Nel videoclip alcuni dei più noti italiani residenti in Cina, provenienti dalle regioni coinvolte, raccontano i luoghi di formazione enogastronomici e turistici preferiti della propria Regione.
Sulla Gazzetta Ufficiale, IV Serie Speciale n. 20 del 12 marzo 2019, è stato pubblicato il bando di concorso per l’ammissione di 830 Allievi Marescialli al 91° corso, Anno Accademico 2019-2020 della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza de L’Aquila.
Al concorso possono partecipare i cittadini italiani che:
abbiano, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, età non inferiore ad anni 18 e non superiore ad anni 26;siano in possesso del diploma di istruzione di secondo grado che consenta l’iscrizione ai corsi di laurea previsti dal decreto ministeriale 16 marzo 2007;non essendo in possesso del citato diploma alla data di scadenza per la presentazione della domanda, lo conseguano entro l’anno scolastico 2018/2019.
La domanda di partecipazione va compilata esclusivamente mediante la procedura informatica disponibile sul sito www.gdf.gov.it - area “Concorsi Online” - entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale, con scadenza 12 aprile 2019.
Sul sito internet è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sui concorsi. Eventuali chiarimenti possono, inoltre, essere richiesti all’indirizzo di posta elettronica infoconcorsi@gdf.it.
Il corso di formazione è della durata di 3 anni, durante i quali gli allievi marescialli dovranno conseguire la laurea triennale come Operatore Giuridico d'Impresa, corso di laurea dell'Università degli studi de L'Aquila della facoltà di Economia.
Sabato 16 e domenica 17 marzo Ripe San Ginesio, il bellissimo borgo medievale in provincia di Macerata, diventa palcoscenico di un'iniziativa unica incentrata sui libri e sui racconti del territorio.
Ricchissimo il cartellone di incontri, eventi, laboratori per bambini ispirati ai libri di scrittori marchigiani.
Si inizia sabato alle 17:30 con l’inaugurazione del “Punto del Pensiero – Giaconi Lab”, spazio che sarà gestito dalla casa editrice all’interno del progetto di affidamento di locali del centro storico di Ripe San Ginesio ad artigiani ed attività creative e gli interventi del sindaco Paolo Teodori e del presidente dell’Unione Montana Giampiero Feliciotti.
A seguire la presentazione del libro “Le Marche con i bambini”, ormai famosissima guida con la presenza delle blogger Vissia Lucarelli (Marche for Kids), Silvia Alessandrini Calisti (mamme marchigiane) e Lucia Paciaroni (con in faccia un po' di sole) ed in conclusione del pomeriggio l’incursione letteraria di Matteo Pirro, giovane poeta marchigiano, apprezzatissimo soprattutto dai giovani e recentemente ospite di Casa Sanremo.
La domenica sarà un susseguirsi di eventi che iniziano alle 10 con la passeggiata letteraria tra i vicoli e le letture del libro per ragazzi “il paese degli artigiani” di Luigi Finucci all’interno delle botteghe artigiane di Ripe e a seguire le presentazioni dei libri “Il pianeta K” di Giulia Trobbiani e “Il mio cuore di orso” di Margherita Buresta con laboratori creativi e di manualità.
Il pomeriggio dalle ore 15 si replicano gli eventi della mattina per i giovani lettori e dalle 16 presentazione dei libri “Racconti di Marche” della blogger Nadia Stacchiotti e “le Marche con i bambini” con Lucia Paciaroni e a seguire il romanzo storico ambientato nelle Marche “Il gatto con la coda rotta di Maurice Beraudy" e “Nero fondente” di Chiara Emiliozzi.
Tutti gli eventi coinvolgeranno le botteghe, il museo ed altri spazi del borgo in una immersione totale nella lettura.
Poste Italiane ha sottoscritto lo scorso 8 marzo con tutte le Organizzazioni Sindacali un accordo quadro sugli andamenti occupazionali per il 2019.
Le parti hanno concordato, nell’ambito di una complessiva riorganizzazione, interventi di politiche attive per un totale di 3.170 nuovi inserimenti su tutto il territorio nazionale entro la fine dell’anno.
Nel primo semestre del 2019, in particolare, sono previste nelle Marche anche 16 conversioni da lavoro part time a lavoro full time.
Tra i punti salienti dell’accordo appena firmato ci sono nuove assunzioni di risorse part time negli stabilimenti di recapito e la definizione di un nuovo modello di funzionamento della rete logistica basato su ingenti investimenti in automazione e sull’introduzione della “Lean Production”, una modalità di organizzazione del lavoro che garantisce il miglioramento continuo dei processi produttivi attraverso la partecipazione dei lavoratori. L’Accordo in ogni caso prevede specifiche modalità di tutela per le risorse con inidoneità alla mansione determinata da infortunio sul lavoro o da grave patologia.
Sempre nel settore del recapito, inoltre, l’accordo stabilisce un incremento delle Linee Business allo scopo di potenziare il ruolo di Poste Italiane nel mercato dell’eCommerce.
Per quanto riguarda gli uffici postali, infine, è stato previsto un rafforzamento da realizzarsi attraverso l’assunzione di risorse part time da dedicare alle attività di front end e la ricollocazione in produzione di risorse provenienti dalle strutture di staff.
Le azioni previste dall’accordo saranno oggetto di incontri sindacali periodici sia a livello nazionale che territoriale; le parti inoltre si confronteranno entro il mese di settembre per attivare il ricorso alle prestazioni straordinarie del Fondo di Solidarietà.
Due nuovi mezzi destinati al servizio di Taxi Sociale, il trasporto sociale facilitato a favore della popolazione anziana, saranno consegnati domenica 24 marzo, nel corso di una cerimonia ufficiale prevista per le ore 17, nell’ambito della Festa dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche in programma al Lanciano Forum di Castelraimondo.
A ricevere i due mezzi, un Fiat Doblò e una Fiat Panda, saranno il presidente dell’ente comunitario, Matteo Cicconi, insieme al responsabile e al personale dell’Ambito Territoriale Sociale 17.
Le due vetture sono state acquistate grazie a un contributo di Confindustria, di Cgil – Cisl e Uil e alle donazioni e alla solidarietà dei lavoratori e delle imprese che hanno aderito a una raccolta fondi promossa dal Comitato Sisma Centro Italia.
Quello del Taxi Sociale è un servizio gratuito destinato alle persone di età superiore ai 70 anni, o eccezionalmente agli ultra 65enni in condizioni di particolare bisogno e disagio, residenti nei Comuni dell’Ats 17 di San Severino Marche che vivono nel proprio domicilio, non in strutture residenziali per anziani, in condizione di autosufficienza ma che risultano prive delle necessarie risorse, o mezzi, o capacità di spostarsi autonomamente nel territorio, per effettuare commissioni, disbrigo pratiche, visite mediche.
Sono escluse, ovviamente, le prestazioni per le quali il trasporto è già previsto dal Servizio sanitario. Per info sul servizio ci si può rivolgere al numero di telefono 0733637247 o direttamente all’Unione Montana Potenza Esino Musone.
Nuova iniziativa al Centro per le famiglie di Civitanova Alta, negli spazi della San Silvestro inaugurati dall’Amministrazione comunale a fine dicembre. Il progetto si intitola: “Il mercoledì dei piccoli” e prevede sette appuntamenti pomeridiani, dalle 17:00, con attività gratuite per i bambini dai 3 ai 6 anni e i loro genitori gestiti dagli educatori dell’asp Paolo Ricci.
Si inizia domani, mercoledì 13, con "We can read together", grandi e piccoli alla scoperta della lingua inglese attraverso al letteratura per l'infanzia. Si prosegue mercoledì 20, con "Benvenuta Primavera", laboratorio creativo genitori figli, mentre mercoledì 27 marzo sarà la volta di "Attori per un giorno", in occasione della Giornata Mondiale del Teatro laboratorio ludico genitori figli.
Mercoledì 3 aprile giornata dedicata alle lingue straniere con "We can read together", grandi e piccoli alla scoperta della lingua inglese attraverso al letteratura per l'infanzia.
Mercoledì 10 aprile, "Ci vuole un fiore", prendiamoci cura del nostro giardino: laboratorio genitori figli. Mercoledì 17 aprile "Easter bunny", Laboratorio pasquale creativo e ludico genitori figli.
Mercoledì 24 aprile, "Dal materiale al gioco", laboratorio di riuso creativo per genitori e figli in occasione della Giornata Mondiale della Terra.
“Rotary in favola”. Anche quest'anno il progetto viene attuato dal club tolentinate. La mattina del giorno di Carnevale è stato proposto nella scuola di infanzia di Belforte del Chienti, mentre il prossimo 22 marzo verrà ospitato alla King di Tolentino. Uno spettacolo diverso dal solito per i bambini delle scuole all’insegna delle favole.
Una singolare esperienza che è stata vissuta qualche mattina fa grazie al comune di Belforte del Chienti con la collaborazione del Rotary Tolentino, Urbino e Porto San Giorgio Riviera Fermana, nella scuola di via dell’Arme. I bimbi si sono divertiti tantissimo. Ed anche questa volta è stato un grande successo per il progetto “Rotary in favola”.
I bambini hanno ascoltato favole e cantato insieme agli amici rotariani, interpreti delle rappresentazioni che si sono svolte seguendo un programma. Sono stati letti a più voci dei racconti e favole scelti per l’occasione. Era presente anche l’assessore ai lavori pubblici e scuola Francesco Losego tra l’altro rotariano. Obiettivo del progetto è la riscoperta della tradizione e del valore della favola. A giorni il progetto verrà proposto nelle scuole di Tolentino.