Si svolgerà sabato 5 ottobre, alle ore 11, presso il monumento ai caduti di San Severino Marche, la commemorazione intitolata “Una rosa per Norma Cossetto”, manifestazione promossa in tutta Italia dal Comitato 10 Febbraio che intende onorare la memoria della giovane studentessa istriana, seviziata e uccisa nel 1943 dai partigiani di Tito.
“Invitiamo tutti a partecipare alla cerimonia – dichiarano gli organizzatori della locale sezione del Comitato 10 Febbraio – con la quale vogliamo ricordare il sacrificio di Norma Cossetto, la giovane studentessa istriana che nel 1943 venne sequestrata, seviziata, violentata e gettata ancora viva in una foiba dai partigiani di Tito. Deporremo un fiore e racconteremo ai partecipanti la vita e l’eroica fine di questa “Luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio”, come riportato nella motivazione della concessione della medaglia d’oro al valor civile conferita a Norma dal Presidente della Repubblica Ciampi nel 2005. Abbiamo invitato il Sindaco e l’intera Amministrazione Comunale a presenziare a una manifestazione che auspichiamo sia condivisa anche da tutta la cittadinanza”.
Un martirio, quello di Norma Cossetto che è stato raccontato nel film “Rosso Istria”, trasmesso lo scorso febbraio dalla Rai e che ha avuto un ottimo successo di pubblico anche nelle sale cinematografiche.
Una delegazione tolentinate della Confraternita del Sacro Cuore, detta dei sacconi, è stata invitata ieri a Roma per l'inaugurazione della mostra "Magna Domina Hungarorum. Omaggio dell’arte alla Madonna degli ungheresi" che ha avuto luogo nel pomeriggio nello spazio della Santa Sede a Palazzo della Cancelleria.
La mostra, che ha avuto l'alto patronato del Presidente dell’Ungheria , del patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura e della Pontificia Accademia Mariana Internazionale, è stata allestita nelle salette espositive del piano terra di Palazzo della Cancelleria, stupendo palazzo rinascimentale, sede di diversi uffici della Santa Sede.
Si tratta di una collezione speciale, allestita nel 2015, per il V centenario della statua della Madonna di Csíksomlyó (in Transilvania), meta dei pellegrini ungheresi di tutto il mondo. Il primo giugno scorso, nel corso del suo viaggio apostolico in Romania, Papa Francesco ha visitato quel Santuario e, dopo aver celebrato la Santa Messa, ha voluto onorare la statua della Vergine con la Rosa d’Oro.
Dopo il sisma del 2016 il Governo Ungherese, presieduto dal primo ministro Victor Orbàn ha generosamente restaurato e messo in sicurezza antisismica la chiesa del Sacro Cuore di Tolentino, di proprietà della Confraternita omonima - ente ecclesiastico riconosciuto. I confratelli hanno messo a disposizione della parrocchia e della diocesi tutti i loro locali provvedendo anche alla ristrutturazione dell'Oratorio Don Bosco: fiore all'occhiello per l'educazione ricreativa dei giovani.
Il ripristino dell'antico organo "meccanico" ha reso la chiesa punto di riferimento per lo studio organistico e corale di alcuni giovani.
Per questo la confraternita del Sacro Cuore ha deliberato di istituire un gruppo corale liturgico con lezioni di musica e di canto impartite ai giovani e ai giovanissimi. Un progetto che farà molto parlare per l'ampiezza educativa e formativa.
In foto: La delegazione tolentinate accolta dall'Ambasciatore di Ungheria presso la Santa Sede Sua Altezza Imperiale e Reale Eduard HABSBURG LOTHRINGEN
Domenica 6 ottobre a Urbisaglia una giornata all’insegna della promozione delle eccellenze locali con “La domenica arancione”. Si tratta di un’iniziativa promossa dal Comune di Urbisaglia in collaborazione con la Pro Loco che, da una parte, vuole sensibilizzare i cittadini e gli abitanti dei paesi vicini alla ricchezza del proprio territorio e, dall’altra, invita i turisti a scoprire le bellezze di un borgo autentico. Motore della giornata sarà l’attività proposta dal Touring Club Italiano, una “Caccia ai tesori arancioni” che si snoderà per tutto il centro storico fino al parco archeologico con quattro partenze da Piazza Garibaldi dalle ore 10.00 alle 18.00. Per i giocatori ricchi premi gentilmente offerti dai commercianti di Urbisaglia. Ad arricchire l’evento esposizioni a cura dei produttori locali, stand gastronomici, animazione per bambini, rievocatori storici, laboratori fotografici, esperienze virtuali, musica e molto altro.
E Anche Valfornace aderisce alla “Caccia ai tesori arancioni” del Touring Club Italiano, prevista per domenica 6; una occasione per ri-scoprire luoghi, mestieri e sapori del territorio, il tutto all’interno della giornata promossa dal Touring Club Italiano e del circuito delle Bandiere Arancioni. Il programma prevede una serie di appuntamenti, secondo un programma articolato nell’intera giornata festiva. Alle 10 in Piazza Vittorio Veneto è previsto il ritrovo dei partecipanti alla “Caccia ai Tesori Arancioni”. Sarà così possibile visitare luoghi e spaccati di paesaggio di un territorio che, nonostante le ferite del sisma, riesce ancora ad offrire delle attrattive di assoluto valore. Dalle 15, sempre in Piazza Vittorio Veneto, appuntamento per i più piccoli con il “truccabimbi”, i quali saranno poi protagonisti anche del “Mercatino dei Bambini”, un’occasione di scambio e baratto di giochi e oggettistica a loro dedicata. È inoltre prevista la possibilità di degustare prodotti tipici grazie agli stand gastronomici curati dalla Pro Pieve.
La Questura di Macerata ricorda a tutti i detentori di armi che non hanno provveduto entro il 13 settembre 2019 a produrre il prescritto certificato, che il decorso del termine non esclude la possibilità di produrre il predetto certificato evitando le procedure di controllo e il ritiro cautelare delle armi.
Nell’occasione si rammenta che il certificato deve essere prodotto da tutti i detentori di armi a esclusione dei titolari di porto di armi in corso di validità, certificazione medica di idoneità psicofisica per la detenzione di armi di cui all’art. 35 comma 7 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. La previsione è contenuta nel Decreto Legislativo 10 agosto 2018 n. 104, entrato in vigore il 14 settembre 2018 in attuazione alla direttiva UE 2017/853 in materia di armi. La certificazione medica deve essere rilasciata, sulla base del certificato anamnestico del medico di famiglia, dal Settore Medico-legale dell’Azienda Sanitaria Locale, da un medico militare o della Polizia di Stato o del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco in servizio effettivo.
Per il calcolo dei 5 anni fa fede la data dell’ultimo certificato medico prodotto per ottenere una autorizzazione in materia di armi, anche diversa dalla detenzione, quale una licenza di porto di armi o di collezione o di nulla osta per l’acquisto di armi. La certificazione medica va prodotta all’Ufficio di Polizia o alla Stazione dell’Arma Carabinieri presso cui sono state denunciate le armi detenute e dovrà essere presentata ogni 5 anni. Qualora il detentore risulti titolare di licenza di porto di armi, l’obbligo di presentazione della certificazione medica decorre dalla scadenza della stessa, se non rinnovata. Si specifica che dall’entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 104/2018, la licenza di porto di fucile ha una validità di cinque anni e non più di sei anni (limitatamente a quelle rilasciate dopo il 14 settembre 2018).
La mancata presentazione del certificato medico comporterà il ritiro delle armi a seguito di provvedimento adottato dalla Prefettura ai sensi dell’articolo 39 TULPS.
La comunicazione di detenzione e/o la comunicazione di cessione delle armi deve essere effettuata entro le 72 ore successive alla materiale disponibilità delle stesse, recandosi presso l’Ufficio di Polizia o la Stazione dell'Arma dei Carabinieri competente per luogo di detenzione delle armi, ovvero con raccomandata con ricevuta di ritorno o con invio telematico utilizzando la posta elettronica certificata (PEC). Analogamente, il cambio del luogo di detenzione delle armi, anche nell’ambito dello stesso Comune, deve essere denunciato negli stessi modi e tempi indicati per l’acquisto.
Sul sito della Polizia di Stato – Questure sul web – Macerata (pagina della Questura di Macerata – LINK - http://questure.poliziadistato.it/statics/41/faq-detenzione-armi.pdf ) sono state pubblicate le risposte alle domande proposte con maggiore frequenza al personale dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico sull’obbligo di presentazione del certificato medico previsto dal Decreto Legislativo 10 agosto 2018 n. 104.
Per ulteriori informazioni in tema di armi può essere visionato il sito della Polizia di Stato, contattato l’Ufficio Relazioni con il Pubblico al 0733 254662 nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00 o l’ufficio Armi della Questura di Macerata al numero telefonico 0733 254630 nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 10:00.
Nei giorni scorsi ha compiuto 100 anni la signora Marcella Carletti. Nata il 26 settembre del 1919, Marcella ha sempre vissuto a Tolentino, dove ha insegnato alle scuole elementari, specie nella scuola rurale di contrada Bura. Sposata con Baldo Pazzaglia, ha avuto una figlia, Giuliana e tre nipoti Alessandro, Chiara e Marco.
Per tantissimi anni la signora Marcella ha insegnato con altissima moralità e qualità e ha percorso il suo cammino di vita da autentico esempio in tutti i settori, donna, mamma, nonna e appunto insegnante straordinaria.
A portare gli auguri della Città a questa nuova “Nonnina” di Tolentino, il Sindaco Giuseppe Pezzanesi che ha sottolineato le doti morali e umane di Marcella che è anche stata, in qualità di insegnante, la “seconda mamma” di tantissimi giovani studenti.
Un’ incontro speciale quello avvenuto nella serata di beneficienza organizzata venerdì 27 settembre presso il centro ricreativo delle chiesa di San Gabriele a Civitanova Marche dall’associazione Mango Onlus che ormai da 15 anni si occupa di bambini con gravi problemi di abbandono in Paraguay.
La fondatrice Rosanna Cervelli ci ha spiegato come è nato questo incredibile progetto: “L'associazione nasce 15 anni fa anche se in verità io vado in Paraguay ormai da 36 anni. Sono venuta a conoscenza di questa realtà perché lavoravo nel mondo del calcio con la Società sportiva Lazio e un giorno un missionario italiano che operava in Paraguay venne a Roma e mi chiese di coinvolgere alcuni calciatori perché volevano fare un’ adozione dei primi cinquanta bambini abbandonati in queste zone difficili del mondo."
"Decisi di aiutarlo, portai dei calciatori ed in 10 minuti facemmo le prime 50 adozioni. Accettai anche l’invito di andare in Paraguay - prosegue Rosanna –. Dopo tre mesi ero in Sud America e la mia vita è cambiata: è chiaro che su di me ha inciso in modo particolare il fatto che anche io sono stata una bambina abbandonata e aver trovato in un paese così lontano altri bambini che stavano soffrendo ciò che anche io avevo vissuto sulla mia pelle non è stato facile, mi sono ripromessa di aiutarli. Insieme ad alcune amiche abbiamo iniziato ad andare in Paraguay tutti gli anni per portare aiuti, senza fare associazioni, cercavo semplicemente aiutare il più possibile per ciò che potevo. Quindici anni fa abbiamo deciso insieme all’attuale presidente Stefania Querini di creare l’ associazione “ MANGO ONLUS”, il nome deriva da uno dei principali mezzi di sostentamento per questi bambini, il Mango appunto".
"Abbiamo iniziato con le adozioni a distanza, per mandarli a scuola, però il sogno e la mia più grande aspirazione era quella di costruire un villaggio per bambini abbandonati, un punto di riferimento dove i bambini si potessero rifugiare da ogni tipo di ingiustizia e violenza. Ad oggi tutto ciò sembra si stia avverando. Abbiamo costruito un asilo nido, tre case famiglia, un poliambulatorio, un teatro, dove i bambini possono cimentarsi in tante attività e assecondare le proprie passioni. Ultimamente abbiamo costruito la prima scuola dei mestieri, dove i bambini fanno scultura, imparano la falegnameria mentre le bambine imparano a cucire, a fare la parrucchiera e altro ancora” conclude Rossa.
Ogni anno l'associazione Mango Pnlus organizza una serata di beneficienza presso il Ristorante Villa Anton di Recanati, grazie alla quale si riesce a sostenere le case famiglia. Quest’anno la serata si terrà il 18 gennaio. Tutti coloro che vogliono aiutare questa associazione che agisce in modo diretto sul territorio può farlo tramite adozioni a distanza o donando l’ 8 x 1000 a questa importante e nobile causa.
Il primo congresso “Donne e Ambiente” ha sollevato una ventata “green” a Porto Recanati nell’ultima domenica di settembre. Posti a sedere gremiti a Cortile Palazzo Lucangeli per la manifestazione ideata da Patrizia Brignoccolo di Eliconia Eventi, con il patrocinio del Comune e della Commissione regionale delle Pari Opportunità. Numerose relatrici si sono alternate al microfono per portare a una platea eterogenea le proprie testimonianze prendendo spunto dai rispettivi ambiti lavorativi e catturando anche l’attenzione dei più giovani.
In foto: Elisa Di Costanzo Cingolani, consigliera della Commissione regionale delle Pari Opportunità
Il convegno si è aperto con i saluti di Elisa Di Costanzo Cingolani, consigliera della Commissione regionale delle Pari Opportunità. Il sole pieno e la voce squillante della mental coach Roberta Cesaroni hanno subito fatto breccia negli spettatori. Grande intesse anche per l’intervento della professional organizer Clara Romanelli. Una menzione speciale per Alessandra Spagnolo, ricercatrice del CNR- IRBIM di Ancona che ha fotografato con lucidità lo stato del mar Adriatico aprendo gli occhi a tutti sui danni prodotti ai fondali dalla pesca a strascico, sul disequilibrio della fauna marina per le contaminazioni favorite dalle navi cisterna e sull’insidia della microplastica. Intriganti i discorsi di Eleonora Gasparrini, ad di Energy & Co.Srl, di Concetta Nifosì e Lucia Bonvecchi, titolari di CoStile, della green startupper Donatella D’Anniballe, dell’architetto Adriano Malpiedi e la chiusura di Beatrice Veroni. Sguardi ammirati per l’esposizione fotografica naturalistica di Manuela Di Stefano e brindisi conclusivo a suon di risate col blitz della cabarettista Laura Marcolini.
Soddisfatta l’artefice dell’iniziativa. “È bello aver coinvolto oltre 70 persone - dice Patrizia Brignoccolo di Eliconia Eventi – Ho organizzato un congresso su tematiche ambientali e non uno spettacolo d’intrattenimento. Abbiamo reso accessibili a costo zero notizie importanti. Per me tante piccole azioni possono originare grandi cambiamenti. Mi ha fatto piacere la presenza di alcuni studenti, documentarsi di domenica è meno scontato che saltare la scuola per i cortei”.
In foto: la ricercatrice Alessandra Spagnolo
Sabato 28 e domenica 29 settembre, molti giovani affermati pianisti provenienti da molte regioni italiane e da vari paesi europei e asiatici, si sono esibiti presso il Teatro Comunale Concordia di San Benedetto del Tronto, in un week-end di altissimo livello artistico, in occasione della 4^ edizione del Concorso pianistico Nazionale ed Internazionale “La Palma d'Oro", al cospetto di una giuria esaminatrice molto qualificata.
A presiedere la commissione di giuria la M° Sofya Gulyak, nel 2009 insignita del primo premio e Medaglia d’Oro Principessa Mary al XVI Concorso Pianistico Internazionale di Leeds, prima donna in assoluto a ottenere un simile riconoscimento; poi ancora il Direttore artistico M° Lorenzo Di Bella insignito nel 2005 del primo premio e medaglia d’oro al concorso pianistico Horowitz di Kiev (unico italiano ad aver vinto un concorso pianistico in una nazione dell’ex Unione Sovietica) e il Pianista italo-svedese: M° Olaf John Laneri.
Nella competizione nazionale, riservata agli artisti da 18 a 32 anni, il giovane pianista di San Ginesio Giacomo Pinciaroli, eseguendo “Wanderer fantasie” di Schubert, ha conseguito un brillante 3° Premio (primo fra i marchigiani). La vittoria assoluta è andata al toscano Alessio Ciprietti, davanti al valdostano Francesco Maccarone.
Nella competizione internazionale, vittoria per il pianista polacco Marcin Wieczorek che con grande virtuosismo e forza espressiva ha conquistato la giuria. Al secondo posto il talento civitanovese Giulio De Padova che ha eseguito alcuni Studi di Rachmaninoff e terzo posto a pari merito per due pianiste asiatiche: Kiana Reid (Giappone) e Ken Chai (Corea).
Giacomo Pinciaroli, 21 anni, studente Unicam, iscritto alla facoltà di Matematica, che si era fatto conoscere al pubblico di Tolentino in occasione dell’edizione 2019 di “TalentiNati”, nel febbraio scorso ha conseguito il diploma di laurea in Pianoforte presso il Conservatorio Statale di Musica “G.B. Pergolesi” di Fermo, con il massimo dei voti (10/10).
Lo scorso venerdì 27 settembre, presso la sede FGIC di Ancona, il neonato Osservatorio Digitale del Turismo, voluto dalla Regione Marche e guidato dal Social Media Team della Fondazione Marche Cultura, ha presentato i dati della ricerca sulle attività digitali dei soggetti pubblici e privati.
In questa occasione Sarnano ha ricevuto tre diversi riconoscimenti: 3^ classificata per il miglior sito internet per il turismo e per la miglior attività Instagram della provincia di Macerata dietro ai Comuni di Recanati e Porto Recanati, 2^ classificata per il numero di contenuti pubblicati su Instagram dietro al Comune di Porto Recanati.
"Lo studio ha messo in luce un primato social delle Marche rispetto ad altre regioni del centro Italia, ma ha anche confermato che c'è ancora molto da fare per migliorare le attività digitali di promozione turistica, soprattutto nei piccoli Comuni che hanno maggiore difficoltà a sviluppare piani promozionali online. Ad esempio, in provincia di Macerata solo 7 Comuni su 45 sotto i 10.000 abitanti hanno una Pagina Facebook, mentre in provincia di Fermo appena 3 su 35 e in provincia di Ascoli Piceno 3 su 29" commenta l’Assessore alla Cultura Stefano Censori.
"Diversa, invece è la situazione dei siti web, dove la provincia di Macerata conquista un primato: il 96% dei Comuni hanno un sito web dedicato al turismo. Il fatto che Sarnano abbia raggiunto il terzo posto in questa categoria è un successo importante, soprattutto considerando che la classifica era unica per tutti i Comuni di ogni provincia, indipendentemente dal numero di abitanti" conclude l'Assessore.
Il Presidente nazionale dell'ENCI, il dottor Dino Muto, questa mattina a Villa Potenza all'ente fiera, nel corso dell'esposizione canina, ha consegnato un riconoscimento a Michele Pandolfi e al golden retriever Roy, unità cinofila dell'associazione Pegasus di Porto Recanati, che il giorno di ferragosto ha salvato due signore in grave difficoltà nelle acque antistanti uno stabilimento balneare.
La tempestività dell'intervento di Michele e Roy ha risolto positivamente una brutta situazione.
"Andare in montagna è si bello ed appagante ma ognuno di noi ha il sacrosanto diritto di renderlo un evento piacevole e di serbarlo tale come ricordo. Ecco perché dovremmo essere più consci e consapevoli dei rischi che potremmo correre se non ci approcciamo alle escursioni in maniera corretta." Gli uomini e le donne del Soccorso Alpino della stazione di Macerata hanno incontrato oggi la cittadinanza.
Di montagna sicura si è parlato oggi al Polo Museale di Pioraco. I volontari hanno esposto i pericoli insiti in un approccio errato in montagna, sia esso in inverno che in tutte le altre stagioni. Hanno mostrato filmati di interventi effettuati, risposto a domande e chiarito i dubbi della platea.
"Questi sono gli incontri che arricchiscono la popolazione di tutte le età" hanno concluso gli organizzatori.
Rialzarsi quando si è al tappeto, o meglio sul tatami. Questa l’idea del maceratese Riccardo del Gobbo, rinomato maestro di Muay Thai che ha deciso di investire a Pieve Torina, in un territorio fortemente colpito dal terremoto del 2016.
Inizierà il 2 ottobre, tutti i lunedi’ ed i mercoledì, il nuovo corso di Muay Thai che il comune ha voluto far proprio patrocinando sin da subito l’iniziativa ed offrendo la sala polivalente “Parco Rodari”.
“Nel territorio non ci sono piu palestre - ha affermato Riccarco -, i ragazzi potranno ora ritrovarsi nuovamente e confrontarsi in una disciplina nuova per la zona ma che credo saprà dare molte soddisfazioni a chi vorrà avvicinarla”.
“Ciò che è successo mi ha molto colpito, è un po come quando si gareggia. Capita, magari, che l’avversario sia temibile e ci mandi rovinosamente al tappeto. C’è chi in questi casi abbandona, chi si prende una pausa e chi invece, da quel tappeto, si rialza per riuscire a trovare il modo di ritornare in piedi piu combattivo di prima. Io spero di poter spostare l’idea che ho fatto mia nello sport, nella vita quotidiana di chi non ha mollato. Forse è solo un mio sogno, ma voglio viverlo” ha concluso del Gobbo.
Il corso è aperto a tutti, a chi già conosce il Muay thai così come a chi non ha mai sentito parlarne, non ci sono limiti di età ed è uno sport adatto a uomini e donne: gli incontri hanno una durata di un’ora e mezza ed inizieranno dalle 19.30.
La nuova palestra vuole diventare un centro di aggregazione anche per i ragazzi provenienti da Visso, Ussita e Pievebovigliana.
Proprio per permette a tutti di provare ad avvicinarsi alle tecniche insegnate, le prime due lezioni saranno gratuite e, successivamente, sinergicamente con il Comune, si è deciso di proporre un prezzo vantaggioso: 30€ mensili per 8 lezioni.
In programma anche alcuni stage, sempre a Pievetorina, dove verranno chiamati come graditissimi ospiti, campioni di Muay Thai di livello internazionale. Appuntamento quindi per la prima lezione il 2 ottobre presso la sala polivalente del Comune di Pievetorina.
Dal 1 ottobre si apriranno le iscrizioni al 30° Anno Accademico dell’Università per tutte le età di Macerata. Per essere al passo coi tempi cercando di intercettare le aspettative dei potenziali iscritti, è stato elaborato un nuovo piano didattico che ha l’obiettivo di soddisfare le più svariate esigenze.
L’UTE è ormai una realtà consolidata, promossa dal Rotary Club di Macerata dal 1989. Oltre ad offrire la possibilità di seguire corsi che abbracciano molteplici argomenti - dalla cultura alle lingue straniere, dall’informatica ad attività manuali, allo sport e al benessere -, ha il ruolo di promuovere ed incoraggiare la socializzazione e l’aggregazione tra i corsisti attraverso l’organizzazione di feste, conviviali, incontri e saggi.
Le iscrizioni, quindi, saranno raccolte a partire dal 1 ottobre e i corsi avranno inizio nel mese di novembre, tranne quelli di ballo e di Tai Ji Quan che partiranno a ottobre.
Inoltre, venerdì 11 ottobre, dalle 16 alle ore 18, e sabato 12 ottobre dalle 10 alle 12, ci sarà un incontro “a porte aperte”, con gli insegnanti delle varie discipline tecnico/manuali che saranno a disposizione nella sede del Rotary Club di Macerata in via Roma per spiegare e dimostrare lo svolgimento e la finalità delle varie attività.
Un nuovo spazio per la sosta degli scuolabus, per aumentare la sicurezza dei piccoli alunni che ogni giorno raggiungono il plesso dell’Infanzia “Virgilio” a San Severino Marche a bordo dei pulmini del Comune, ma anche nuovi parcheggi per le autovetture e un’area riservata, in questo caso con regolamentazione a tempo per un massimo di quindici minuti, per chi si ferma per rifornirsi al distributore della Casa dell’Acqua allestito dall’Assem.
L’ufficio Manutenzioni del Comune di San Severino Marche ha portato praticamente a termine i lavori di risistemazione di piazza Del Mercato. Le opere, per un importo che si aggira sui 20mila euro, sono state realizzate dall’impresa EdilBiangi. Si tratta di un intervento mirato ad aumentare la sicurezza dei bambini che consentirà di far scendere e salire dagli scuolabus i piccoli alunni in assoluta tranquillità.
Per consentire la realizzazione di una nuova condotta fognaria in viale Martiri della Libertà a Macerata, il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per regolamentare la circolazione stradale nell’area interessata dai lavori.
Il provvedimento prevede dal prossimo 30 settembre fino al 4 ottobre, in viale Martiri della Libertà, il senso vietato dall’intersezione con viale Carradori e via Oreste Calabresi in direzione di piazza della Vittoria; la direzione obbligatoria “a sinistra” per i veicoli in uscita da viale Carradori; il divieto di sosta con rimozione coatta nel tratto interessato dai lavori; il limite di 30 km/h nel tratto interessato dai lavori.
In via Oreste Calabresi è prevista la direzione obbligatoria “a destra” all’intersezione con viale Martiri della Libertà.
L’ordinanza prevede anche dal 4 all’11 ottobre in viale Martiri della Libertà divieto di sosta con rimozione coatta con orario 0-24 dalla biglietteria dello stadio della Vittoria fino all’ingresso al parco dell’impianto sportivo.
Alunni e cittadini a lezione di primo intervento in piazza Del Popolo a San Severino Marche. La terza edizione della “Mille e 118 Miglia del Soccorso”, manifestazione on the road che attraversa l’Italia per spiegare come fronteggiare un’emergenza in casa, a scuola, al lavoro, per strada o durante il tempo libero, ha fatto tappa in città. Accolta dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, dal vice sindaco e assessore ai Servizi Sociali, Vanna Bianconi, l’iniziativa ha coinvolto le scolaresche settempedane.
I più piccoli sono stati letteralmente rapiti da “Amby&Meddy”, simboli e mascotte dell’iniziativa, impegnati nella speciale missione soccorso. Grazie all’ausilio di manichini e apparecchiature per misurare la pressione arteriosa, il personale medico e volontario, presente in piazza con diverse ambulanze, ha coinvolto tutti in una lezione pratica a cielo aperto andata avanti per l’intera mattinata.
La carovana, partita da Bologna per un percorso che coprirà l’Italia intera, isole comprese, ha visto sfilare e sostare in piazza anche una Porsche Panamera ibrida allestita per il trasporto di organi. L’evento, patrocinato dal Comune di San Severino Marche e promosso dall’associazione “La Sorgente” onlus con il sostegno e la collaborazione di C.M.P. Global Medical Division e di altri sponsor come Anas, ha potuto contare sulla presenza e sulla partecipazione anche dei volontari della Croce Rossa Italiana. Tra le tante dimostrazioni anche quella dedicata alla sicurezza stradale con il percorso ebbrezza che ricrea le sensazioni che si trova a vivere un guidatore in determinate situazioni.
Successo di pubblico e partecipazione per l’inaugurazione del nuovo progetto, fortemente voluto dall’associazione “Il Tulipano Bianco” in quel di Esanatoglia, uno dei comuni della provincia maceratese colpito dal terremoto del 2016.
Nella mattinata di martedì 24 settembre bambini, anziani e tanti cittadini hanno assistito al taglio del nastro per la nuova iniziativa di promozione sociale, in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Il progetto si chiama “Orto in Comune” e la presentazione si è svolta presso la Casa di riposo "Santa Maria Maddalena", via Brasca Bartocci 35, alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Esanatoglia, Luigi Nazareno Bartocci, dell’assessore ai Servizi Sociali e Formazione del Comune di Esanatoglia, Debora Brugnola, del presidente dell’associazione “Il Tulipano Bianco”, e degli studenti, dei professori e del preside della scuola secondaria di Primo grado “Carlo Alberto dalla Chiesa”.
Una giornata di sorrisi e solidarietà, quella di Esanatoglia. “Orto in Comune”, infatti, è un percorso importante, che racchiude aspetti sociali e formativi: gli ospiti della Casa di Riposo Santa Maddalena di Esanatoglia, insieme ai bimbi della scuola comunale, svolgeranno mansioni come la semina, la raccolta dei frutti e dei fiori, vale a dire tutte quelle attività che stimolano l’olfatto, la vista, il tatto o l’udito e incrementano capacità e competenze. E saranno coadiuvati da alcuni soggetti in stato di difficoltà, a cui verranno assegnati compiti di controllo dell’andamento del progetto.
Sottolinea il sindaco di Esanatoglia: “Quella di oggi è un'iniziativa importantissima, un percorso che nasce dal seme della solidarietà e che avrà effetti benefici nei riguardi di tante persone. Ringrazio il “Tulipano Bianco” con il quale abbiamo stretto una collaborazione profonda e proficua. Sono molto orgoglioso di “Orto in Comune”, un progetto che lega natura, società civile e lavoro, grazie alla saggezza degli anziani, le energie positive dei giovani e il contributo dei cittadini di Esanatoglia”.
Sulla falsariga anche l’assessore Brugnola: “Tengo particolarmente a questo progetto sociale che rappresenta il meraviglioso connubio tra generazioni, tramite il quale presente e futuro si intrecciano, si conoscono, incrementando l’identità culturale e la coesione sociale del nostro paese. Auspichiamo che la sinergia con il “Tulipano Bianco” possa continuare col fondamentale obiettivo di fare il bene della nostra comunità”. Un percorso che dura ormai da mesi, quello tracciato dal Comune e dall’associazione del presidente Giordani, che aveva già donato le poltrone per gli ospiti del Centro Diurno per anziani “S.M. Maddalena” e l’aula informatica alla scuola secondaria di primo grado "Carlo Alberto Dalla Chiesa".
Spiega lo stesso Giordani: “Siamo molto felici di essere qui e ringraziamo l’amministrazione comunale per l’accoglienza e l’organizzazione di questo splendido evento. Orto in Comune è un percorso formativo rilevante, una metafora della vita: una pianta infatti cresce bene, se seguita, coltivata e curata. Così come elevata è la sua funziona educativa, che tira in ballo ambiente e giovani, questi ultimi i veri guardiani a tutela della terra. Nel nostro piccolo, il Tulipano Bianco è proprio questo che sta cercando di fare: sensibilizzare le giovani generazioni, aiutando il prossimo. A Roma ci siamo riusciti con tanti progetti interessanti, sono sicuro che anche ad Esanatoglia sarà lo stesso. In questo contesto, mi preme ringraziare tutti quei cittadini che, donando il loro 5x1000, hanno consentito la realizzazione di progetti come l’Orto in Comune: il loro sostegno fa vincere la solidarietà”.
"Raccogliendo l'invito rivolto a tutta la Chiesa da papa Francesco, la diocesi di Macerata guarda al mese entrante di ottobre come a un'occasione per rinvigorire la capacità dei credenti e delle comunità di testimoniare che nel Signore Gesù ciascuno può trovare la via a una vita piena dove la Misericordia può vincere ogni peccato." Sono le parole del vescovo Nazzareno Marconi che aprirà questo mese missionario straordinario il 1° ottobre alle ore 21:00 nella chiesa abbaziale di Fiastra con la celebrazione dei Vespri solenni all'interno dei quali proporrà una riflessione.
L'appuntamento sarà trasmesso in diretta streaming su https://www.youtube.com/diocesimacerata
Individuare i fabbisogni e le tendenze della domanda e tradurli in offerta, costruire pacchetti turistici, sviluppare un efficiente ed efficace piano di marketing e saper gestire la customer satisfaction: un mix di ingredienti che, se abbinati alla promozione di un territorio che ha eccellenze da vendere, costituiscono sicuramente l’arma vincente da consegnare in mano a tutti coloro che della passione per la comunicazione e il marketing turistico vogliono fare una professione di successo.
E questo lo sa bene Assindustria Servizi s.r.l. ente attuatore del corso “Tecnico comunicazione e marketing turistico” e partner di organismi quali IAL Marche, Formaconf, Università Politecnica delle Marche, Confartigianato, solo per citarne alcuni.
Il corso si rivolge a giovani e adulti, disoccupati o inoccupati, ed è interamente finanziato dalla Regione Marche. L’intento è quello di preparare figure professionali che sappiano abbinare marketing turistico e marketing territoriale al fine di promuovere e valorizzare tutte le competenze e le peculiarità della nostra Regione.
Il percorso formativo di 400 ore si terrà a Civitanova Marche e avrà come focus diversi cluster: l’allievo si potrà concentrare su aspetti di comunicazione e marketing legati al turismo culturale, al turismo verde e montano, a percorsi enogastronomici, a quello legato al fashion e alla filiera calzaturiera, nonché alla valorizzazione di tutta l’industria manifatturiera del made in Italy, al turismo religioso, al turismo accessibile e alla movida del turismo balneare.
A supporto dell'attività d'aula, il percorso propone attività esperienziali e testimonianze alla riscoperta delle eccellenze delle Marche. La scadenza delle iscrizioni è fissata per l'11 ottobre.
Bando e moduli di iscrizione disponibili sul sito www.confindustriamacerata.it
Un fiammante Fiat Doblò, con tetto rialzato e pedane per l’accesso a chi è in carrozzina, è stato consegnato nei giorni scorsi al Comune di Potenza Picena. Grazie alla società PMG ed alla partecipazione di 28 attività economiche e commerciali del territorio che hanno sponsorizzato l’iniziativa, i Servizi Sociali Comunali potranno avere a disposizione, tramite un comodato d’uso, un nuovo mezzo per garantire la mobilità dei cittadini in difficoltà.
La cerimonia di consegna si è svolta in Piazza Matteotti, proprio di fronte al Municipio, alla presenza del Vice Sindaco Giulio Casciotti e dell’Assessore al Commercio Paolo Scocco. Successivamente i titolari delle attività che hanno creduto nel progetto, sponsorizzando lo stesso mezzo, sono stati ricevuti in Sala Giunta dove è stato consegnato loro un attestato per il concreto sostegno all’iniziativa.