Scuola e università

Marche, scuole superiori pronte a tornare in classe al 50%: "trasporti potenziati con oltre 130 bus"

Marche, scuole superiori pronte a tornare in classe al 50%: "trasporti potenziati con oltre 130 bus"

“Domani sarà un giorno importante per la nostra regione perché ripartiranno, seppure al 50%, le scuole superiori in presenza”. A dirlo è il Governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli che il 20 Gennaio aveva messa la firma sull'ordinanza che decretava il ritorno in classe anticipato delle scuole secondarie di secondo grado in presenza al 50%, con la raccomandazione che questa percentuale sia calcolata in base al numero degli alunni delle singole classi e non soltanto dell'intero istituto. (leggi l’articolo) “Mi raccomando, prestiamo la massima attenzione perché il virus gira ancora molto – avverte Acquaroli che ha tal proposito annuncia  - Il trasposto scolastico è stato potenziato con oltre 130 autobus, così da evitare calca e assembramenti”. Inoltre il Presidente regionale ha rinnovato l’invito a tutti gli studenti, insegnanti e personale scolastico ATA di recarsi, come già preannunciato dalla Giunta regionale nei giorni scorsi, nei punti già operativi sul territorio regionale dello screening “Marche Sicure” per effettuare i tamponi rapidi prima e durante il rientro in aula: “Ricordiamo che è sempre possibile, per tutta la popolazione scolastica, studenti, docenti e personale, effettuare il tampone gratuitamente e senza prenotazione nelle sedi predisposte per lo screening di massa che sono comunicate nel sito istituzionale della Regione – conclude il Governatore Acquaroli - Buon rientro a tutti, sperando che sia un primo passo verso la normalità”.

24/01/2021 09:25
Unimc, ecco i vincitori del “Certamen Philelfianum”: il concorso di latino dedicato ai licei

Unimc, ecco i vincitori del “Certamen Philelfianum”: il concorso di latino dedicato ai licei

E’ Marika Cassarà dell’Istituto di istruzione superiore Sciascia di Sant’Agata di Militello, in provincia di Messina, la vincitrice della quarta edizione del “Certamen Philelfianum”, concorso di lingua latina dell’Umanesimo europeo destinato al biennio finale dei licei classici e promosso dal Liceo Classico dell’Iis Filelfo e l’Associazione Filelfiani, con il patrocinio e la collaborazione del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata sotto il coordinamento scientifico di Silvia Fiaschi, e con il patrocinio dell’Associazione italiana di cultura classica e del Comune di Tolentino. Il lavoro della liceale è stato premiato per: “la completezza e per l’impostazione limpida e coerente, per la correttezza della traduzione e la ricchezza del commento con il quale ha saputo tenere insieme analisi del testo e sguardo sulla realtà che ci circonda, tutti elementi che qualificano la prova di livello eccellente”. Il secondo premio è andato a Tristan Mongiello dell’Iss Filelfo di Tolentino per “il buon livello della traduzione e per il commento, caratterizzato da uno stile brillante e avvincente, con il quale, a partire da Salutati, ha ripercorso il variegato itinerario di quanti, nella storia, hanno ritenuto la: "Poesia un tramite per stanare il divino dai suoi impenetrabili recessi», da Mimnermo ad Alda Merini, passando per i rapper di ultima generazione, senza cadere nella banalità”. Gli altri studenti che si sono collocati nelle prime sette posizioni sono Margherita Romagnoli dell’Iss Filelfo, Marco Angelo Pio Sozzo dell’Iis Parmenide di Vallo della Lucania in provincia di Salerno, Sofia Diomedi, Lucrezia Palmieri e Martina Maccarone dell’Iss Filelfo. Ai primi due è stato assegnato un premio simbolico in denaro, agli altri buoni libri offerti da UniMc. Ospiti della premiazione che si è svolta online ieri pomeriggio, venerdì 22 gennaio, accompagnata dall’esibizione al piano dello studente del Filelfo Tommaso Foresi,sono stati Sebastiano Gentile, docente di filologia della letteratura italiana dell’Università di Cassino, e lo scrittore Dino Baldi che hanno discusso i temi del dovere civile e del diritto alla poesia a partire dalle tre tracce proposte quest’anno per il concorso: brani di Marsilio Ficino, Coluccio Salutati e di Gian Mario Filelfo, figlio di Francesco, quest’ultimo tratto dalla “Vita” dedicata a Dante Alighieri, di cui si celebra il centenario dalla morte.  “Sono tracce significative che si intrecciano con l’attualità – ha notato il rettore Francesco Adornato -. L’Università di Macerata ha fatto della connessione tra memoria e futuro un elemento distintivo che si diffonde nella esperienza di ogni giorno”.     

23/01/2021 11:45
Unicam inaugura il 685esimo anno accademico: ospiti Roberto Fico e il ministro Manfredi

Unicam inaugura il 685esimo anno accademico: ospiti Roberto Fico e il ministro Manfredi

“#Universitas: Persona, Sapere, Istituzione” sarà il tema dell’inaugurazione del 685esimo anno accademico dell’Università di Camerino che si terrà il prossimo 28 gennaio, in modalità esclusivamente telematica in osservanza delle misure per contrastare la pandemia.  Come ogni anno, l’inaugurazione è dedicata, oltre che ad un momento di riflessione interna, nella quale si riscoprono e si rafforzano motivazioni e senso di appartenenza, anche ad un’analisi più generale di quanto sia importante il percorso universitario per la formazione delle giovani generazioni, ancora di più in questo particolare momento storico che stiamo tutti vivendo.  Sono previsti gli interventi del Presidente della Camera dei Deputati on.le Roberto Fico e del Ministro dell’Università e della Ricerca Gaetano Manfredi. L’evento, che si terrà a partire dalle ore 10:00 e che sarà possibile seguire in streaming collegandosi al canale youtube VideoUnicam (https://www.youtube.com/VideoUnicam), si aprirà con i saluti del Sindaco del Comune di Camerino Sandro Sborgia, del Presidente del Consiglio degli Studenti Riccardo Cellocco, della Rappresentante del personale docente e ricercatore Dennis Fiorini, della Rappresentante del personale tecnico e amministrativo Donatella Fedeli, del Direttore Generale Vincenzo Tedesco, del Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli. Il Magnifico Rettore, prof. Claudio Pettinari, terrà poi la relazione al termine della quale sarà dichiarato ufficialmente aperto l’anno accademico.

22/01/2021 16:38
San Ginesio, bonus di 300 euro per i nuovi iscritti alle classi prime di tutte le scuole

San Ginesio, bonus di 300 euro per i nuovi iscritti alle classi prime di tutte le scuole

Il Comune di San Ginesio ha recentemente deliberato un pacchetto di incentivi finalizzati a sostenere il Piano dell’Offerta Formativa degli Istituti Scolastici del territorio, denominato “Scuola Rinasce”. "Questa Amministrazione ha la forte volontà di mettersi al servizio di tutti quegli studenti che decideranno di voler investire il loro futuro in uno dei Borghi più Belli d’Italia e Bandiera Arancione - ha dichiarato il Sindaco Giuliano Ciabocco -. Il pacchetto prevede l’erogazione di un contributo di 300 euro per ogni iscritto alle classi prime di tutte le scuole di ogni ordine e grado del Comune di San Ginesio per l’anno scolastico 2021/2022 (ad avvenuta conferma dell’iscrizione e frequenza dal primo settembre 2021)".  Nel dettaglio si fa riferimento a: - Iscritti e frequentanti sezioni prime Scuole dell’Infanzia di San Ginesio e di Passo San Ginesio; - Iscritti e frequentanti classi prime Scuole Primarie di San Ginesio e di Passo San Ginesio; - Iscritti e frequentanti classi prime Scuola Secondaria di I grado di San Ginesio; - Iscritti e frequentanti classi prime Scuola Secondaria di II grado dell’Istituto di Istruzione Superiore “A. Gentili” con le sedi in San Ginesio del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo Linguistico; - Iscritti e frequentanti classi prime Scuola Secondaria di II grado dell’IPSIA “R. Frau”, per le sedi coordinate in San Ginesio dell’Indirizzo Meccanica Operatore Elettronico e dell’Indirizzo Arredo. Il contributo sarà utilizzabile dai futuri iscritti, da qualsiasi luogo essi provengano, per le spese sostenute presso esercizi, imprese ed attività artigianali e commerciali e/o presso gli enti pubblici con sede legale nel Comune di San Ginesio, attinenti agli aspetti di prima necessità e legati all’ambito sociale, psicologico, educativo, ricreativo, sanitario dello studente beneficiario. Un'ulteriore misura volta sia al sostegno di tutte le realtà economiche del territorio (messe a dura prova dai provvedimenti restrittivi e di chiusura da emergenza covid-19), sia verso i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dalla pandemia. “La Scuola - dichiara il Sindaco - è un luogo pieno di significati, il luogo dove si preparano i Cittadini del domani ad essere consapevoli e dove la valorizzazione della persona è la ragione fondante di tutti gli interventi. Le realtà scolastiche presenti sul nostro territorio garantiscono ampi spazi per attività laboratoriali, aula attrezzate di musica, di arte, di scienze, di informatica, palestre con infissi e spogliatoi nuovi e un ottimo servizio mensa". "Gli studenti che decideranno di iscriversi a San Ginesio troveranno anche un ambiente stimolante grazie alla dinamicità di insegnanti qualificati e preparati che propongono attività alternative molto interessanti (teatrali, sportive, certificazioni linguistiche con studi e stage all’estero, ecc.), vincitrici di numerosi premi e concorsi nel corso degli anni” conclude Ciabocco. Infine, oltre all’incentivo economico di 300 euro, “Scuola Rinasce” prevede anche la riduzione del 50% del costo del trasporto scuolabus per gli alunni delle scuole dell’obbligo.   

22/01/2021 15:57
Storia dell’educazione, UniMc rappresenta l’Italia nel progetto internazionale di ricerca

Storia dell’educazione, UniMc rappresenta l’Italia nel progetto internazionale di ricerca

L’Università di Macerata è l’unico Ateneo italiano a partecipare come protagonista al prestigioso progetto di ricerca internazionale Connecting History of Education, ossia “Connettere la storia dell’educazione: reti internazionali di produzione scientifica e divulgazione globale”, coordinato da Andrés Payà Rico dell’Università di Valencia e da José Luis Hernández Huerta dell’Università di Valladolid e che vede coinvolti studiosi di numerosi paesi. A rappresentare l’Ateneo maceratese sono i professori Roberto Sani, Anna Ascenzi e Luigiaurelio Pomante e le ricercatrici Sofia Montecchiani e Lucia Paciaroni. Il gruppo di ricerca sarà impegnato nei prossimi mesi, insieme a specialisti provenienti da Francia, Germania, Regno Unito, Portogallo, Brasile, Argentina, Cile, Venezuela, Messico, Colombia, Stati Uniti, Canada, ad indagare la produzione scientifica internazionale e l’attività delle società scientifiche che operano nel settore della storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche. L’obiettivo è quello di realizzare una mappatura globale della produzione scientifica internazionale e degli strumenti di divulgazione dei risultati della ricerca (riviste scientifiche, convegni e seminari ecc.), nonché delle realtà associative e delle reti di comunicazione tra i ricercatori e studiosi del settore e della produzione scientifica nel settore; infine, di indagare l’impatto e le ripercussioni che il processo di internazionalizzazione della ricerca scientifica e accademica registratosi negli ultimi venticinque anni ha prodotto in questo ambito di studi.  

22/01/2021 13:14
La scuola riparte in sicurezza: rafforzati i controlli nei luoghi di potenziale assembramento

La scuola riparte in sicurezza: rafforzati i controlli nei luoghi di potenziale assembramento

Nella mattinata odierna il Prefetto Flavio Ferdani ha presieduto una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica alla quale hanno partecipato i Sindaci dei Comuni di Macerata, Civitanova Marche,  Recanati, i vertici delle Forze dell’Ordine e le Direttrici Generali dell’Asur e Area Vasta 3.  Nel corso dell’incontro il Prefetto ha illustrato gli esiti della riunione di coordinamento svoltasi nella giornata di ieri, esponendo le soluzioni adottate al fine di garantire una riapertura in sicurezza degli Istituti scolastici superiori anche grazie ai servizi aggiuntivi  assicurati dai gestori del trasporto pubblico sia locale che ferroviario. Le Forze dell’ordine garantiranno un apposito dispositivo di vigilanza e di controllo nei luoghi di potenziale maggiore assembramento di studenti in coordinamento operativo tra tutte le Forze di Polizia statali e locali, supportando in particolare i Sindaci dei Comuni minori che hanno rappresentato difficoltà. Sono state quindi esaminate le misure introdotte dal DPCM del 14 gennaio, con il quale sono state dettate misure urgenti e più rigorose per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del coronavirus, tenuto conto altresì che con Decreto del Ministro della Salute del 16 gennaio scorso, la Regione Marche è stata classificata in “zona arancione”.  Sono stati al riguardo sensibilizzati i vertici delle Forze dell’Ordine e i Sindaci dei Comuni intervenuti sulla necessità di predisporre dei mirati servizi di controllo del territorio, soprattutto nelle aree urbane - specialmente quelle interessate da fenomeni di affollamento- nei  luoghi di transito e lungo le principali arterie stradali, autostradali e nei vari nodi delle reti di trasporto.  Sotto il profilo sanitario le Dirigenti Asur hanno sottolineato i buoni risultati dello screening degli studenti presso i siti dedicati, che proseguirà fino a domenica prossima, ed hanno comunicato che prosegue la campagna vaccinale, modulata in funzione della  consegna delle dosi precisando che appena completata quella riservata al personale sanitario si procederà con le categorie fragili e gli over 80  e immediatamente dopo il personale scolastico, le Forze dell’Ordine e gli addetti ai servizi essenziali.  "Tenuto conto del carattere ancora particolarmente diffusivo del fenomeno pandemico in atto è di fondamentale importanza – ha affermato il Prefetto - che la popolazione continui a mantenere i corretti comportamenti precauzionali raccomandati: uso della mascherina, igiene delle mani e distanziamento, collaborando così con l’attività delle Istituzioni e delle Forze di Polizia nel perseguimento del comune obiettivo della tutela della salute pubblica".     

21/01/2021 16:28
Macerata, il progetto 'Global Marketing' cattura Unimc: al via la collaborazione con l’ITE “Gentili”

Macerata, il progetto 'Global Marketing' cattura Unimc: al via la collaborazione con l’ITE “Gentili”

In occasione della presentazione del nuovo progetto “Global Marketing” dell’ITE “Gentili”, il Dipartimento di Economia e Diritto dell’Università di Macerata ha voluto approfondire gli aspetti distintivi di questo nuovo percorso che abbina le certificazioni informatiche e linguistiche alla tematica del marketing anche a livello internazionale. La responsabile del progetto, prof.ssa Paola Palmucci, ha illustrato gli aspetti formativi del progetto, apprezzati dal Direttore del Dipartimento Prof. Stefano Perri e dalle prof.sse Elena Cedrola, docente di Marketing, e Emanuela Giacomini, docente di Economia degli Intermediari Finanziari, che hanno dato la disponibilità ad attuare una collaborazione attiva attraverso la didattica integrata, già a partire dal corrente anno scolastico, coinvolgendo l’intero dipartimento. L’offerta formativa del Dipartimento di Economia e Diritto include un corso di laurea triennale con un curriculum in “Economia e commercio internazionale” pensato per futuri laureati in economia specializzati in internazionalizzazione, marketing e digital media. L’Istituto Gentili, che ormai vanta una lunga presenza sul territorio che si contraddistingue per l’innovazione, con il progetto Global Marketing si propone come istituto all’avanguardia  sempre più orientato verso la formazione di figure professionali rispondenti alle esigenze degli scenari digitali contemporanei.

21/01/2021 13:35
Civitanova si prepara al rientro in classe: tamponi gratis a studenti e personale delle scuole superiori

Civitanova si prepara al rientro in classe: tamponi gratis a studenti e personale delle scuole superiori

A scuola ogni giorno ci sono molti esami da superare, ma in questo momento quello più importante a cui sottoporsi subito è il test antigenico rapido per ritornare in classe in sicurezza ed evitare che il Covid entri negli istituti Superiori”. Il Primo cittadino con queste parole lancia un appello ai più giovani, che lunedì potranno riprendere le lezioni in presenza e lo potranno fare in sicurezza sottoponendosi ad un test gratuito. Il Sindaco Fabrizio Ciarapica, infatti, recepita l’ordinanza emessa ieri dal Governatore della Regione Marche di riaprire le scuole superiori lunedì 25 gennaio, questa mattina ha prontamente avviato la macchina organizzativa comunale con l’obiettivo di promuovere un sistema di screening con test antigenici rapidi, gratuiti e facoltativi in favore di alunni, docenti e di tutto il personale scolastico delle superiori. “L’Amministrazione comunale – ha spiegato Ciarapica – vuole dare il proprio contributo alla riapertura delle scuole in sicurezza, avviando questa campagna per prevenire i contagi. Dopo gli over 65, raggiungiamo domani studenti ed operatori della scuola in vista della riapertura decisa ieri”. Da domani 22 gennaio a domenica 24 gennaio, pertanto, il presidio sanitario in modalità drive-in allestito nell’area antistante lo stadio dalla clinica Villa Pini, già in convenzione con il Comune nella prima fase dei tamponi gratuiti somministrati agli over 65, sarà a disposizione degli istituti Superiori del territorio comunale, dalle ore 08,00 alle 18,00 (orario continuato). Il test è basato sul tampone rapido ed in caso di positività ci si dovrà sottoporre al quello molecolare, allertata la Asl di riferimento. “Mi rivolgo ai ragazzi: sottoporsi al tampone è facoltativo, ma indispensabile. La mia raccomandazione, oltre all’utilizzo delle mascherine e al distanziamento, è di sottoporsi allo screening per proseguire in sicurezza l’anno scolastico. Dobbiamo scongiurare una riesplosione del contagio, che porterebbe a chiudere nuovamente le scuole. Se lo possiamo fare, facciamolo!”. Possono aderire anche coloro che risiedono in altri comuni, purché siano iscritti o lavorino nelle scuole di Civitanova. Il Comune sta inviando le informazioni ai dirigenti scolastici, che si occuperanno di raggiungere tutti gli interessati e fornire loro le indicazioni necessarie.   

21/01/2021 13:21
La ministra Azzolina ospite di un convegno Unimc: "La scuola diventi luogo più aperto"

La ministra Azzolina ospite di un convegno Unimc: "La scuola diventi luogo più aperto"

“Far uscire la Scuola dalla Scuola è un approccio che condivido pienamente per le sue enormi potenzialità. Un approccio che stimola le alunne e gli alunni al rispetto dell’ambiente circostante, permette loro di riappropriarsi degli spazi all’aperto, guarda alla natura come insieme di stimoli ed esperienze sensoriali”. Con questa parole la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha aperto il convegno online “L'educazione è fuori” organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata per dare voce ai numerosi buoni motivi per far uscire la scuola fuori dalle mura scolastiche, per renderla aperta, diffusa e all'aperto. Circa 230 le persone connesse tra piattaforma di streaming e diretta social su Facebook. “Più procedo nel mio lavoro più legami scopro tra Scuola e Università – ha sottolineato il rettore Francesco Adornato -. Leggendo questo progetto, come rettore e segretario generale della Crui mi riconosco in almeno due considerazioni: i processi formativi come esperienze da vivere in presenza, superando, per usare un’espressione della professoressa Anna Oliviero Ferrara, la piattezza e la bidimensionalità dello schermo, e l’interdisciplinarietà insieme all’educazione alla cittadinanza”. Prendendo spunto da un progetto condotto in collaborazione con l’Associazione Bimbisvegli e l’Istituto Comprensivo Serravalle d’Asti, l’Ateneo ha studiato caratteristiche e risultati metodi educativi adottati per comprendere la eventuale replicabilità in ambiente scolastico: uno studio su pratiche innovative ideato prima dello scoppio della pandemia che assume ancora maggior importanza nel confronto con la stretta attualità. “La scuola – ha ribadito, in questo senso, la ministra Azzolina - diventa così un luogo più flessibile, aperto e le attività extra-scolastiche rientrano integralmente nel percorso di sviluppo, di apprendimento e di crescita. Maria Montessori definiva il bambino come «il più grande osservatore spontaneo della natura, il quale ha indubbiamente bisogno di avere a sua disposizione un materiale su cui agire» Questo vale a maggior ragione oggi, nel delicato contesto che ci troviamo a vivere a causa della pandemia che ha imposto distanze, creato nuove vulnerabilità e lacune nel quotidiano”. Al convegno sono intervenuti Anna Oliverio Ferraris, Giuseppe Paschetto, Gianni Marconato, Antonino Attanasio, Giampiero Monaca, Jose Mangione e Laura Parigi di Indire, con il coordinamento di Paola Nicolini, autrice della ricerca insieme a Evelyn Manoni. Le registrazioni dei singoli interventi, insieme a slide e altri materiali, saranno pubblicati nel sito realizzato in occasione dei 150° anniversario dalla nascita di Maria Montessori (montessori150.unimc.it).  

20/01/2021 19:55
Marche, dal 25 gennaio superiori in presenza al 50%: più corse e fermate dei bus nel Maceratese

Marche, dal 25 gennaio superiori in presenza al 50%: più corse e fermate dei bus nel Maceratese

"Ho appena firmato l'ordinanza che anticipa al 25 gennaio il ritorno in classe delle scuole superiori in presenza al 50%, con la raccomandazione che questa percentuale sia calcolata in base al numero degli alunni delle singole classi e non soltanto dell'intero istituto scolastico". È quanto ha comunicato il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli in una nota.  La concertazione è stata raggiunta, oggi, nel corso del Tavolo regionale di confronto con l’Ufficio scolastico regionale, convocato in videoconferenza. All’incontro hanno partecipato gli assessori regionali all’Istruzione Giorgia Latini e ai Trasporti Guido Castelli. “Obiettivo della Regione è quello di riaprire le scuole in sicurezza – ha detto l’assessore Latini – Abbiamo aspettato il tempo necessario proprio per garantire una continuità didattica e puntare a incrementare ulteriormente la percentuale in presenza, quando le condizioni sanitarie lo renderanno possibile. Le scelte che abbiamo presto, per quanto riguarda la didattica a distanza, sono state dolorose, ma dettate dalla necessità di promuovere la sicurezza poiché durante le festività si era rilevato un aumento dei contagi e soprattutto perché il Governo, solo quattro giorni prima della riapertura delle scuole, aveva annunciato il restringimento dei parametri per l’accesso in zona arancione e zona rossa". "Oggi siamo in fascia arancione, nonostante dei dati in miglioramento, e abbiamo le condizioni per scendere in gialla. Accompagniamo questa ripartenza in presenza con investimenti concreti per rendere le scuole ancora più sicure, avviando un massiccio piano che prevede l’acquisto e l’installazione di purificatori d’aria e sanificatori d’ambiente, allo scopo di raggiungere una didattica in presenza più estesa possibile” ha aggiunto Latini.  Inoltre nella giornata di oggi, presso la Prefettura di Macerata, si sia svolta una riunione del tavolo di coordinamento proprio in vista della ripresa delle attività didattiche.  "Le Autorità Scolastiche hanno confermato che le scuole sono pronte a riprendere lo svolgimento in presenza dell’attività didattica in piena sicurezza rispondendo così alle esigenze primarie degli studenti sia sotto il profilo educativo che della relazione sociale e hanno garantito l’adozione di misure nell’ingresso e nell’uscita dagli Istituti al fine di assicurare transiti fluidi e rispettosi dei protocolli sanitari" ha confermato il prefetto Flavio Ferdani.  Per migliorare la conoscenza e la consapevolezza delle misure precauzionali da osservare nei pressi delle scuole e all’interno delle aule, è stata acquisita - su proposta della Prefettura di Macerata e d’intesa con i Dirigenti degli Uffici scolastici regionale e provinciale - la disponibilità della Direttrice Generale Asur di fornire proprio personale per assicurare momenti di specifica formazione da remoto dei “rappresentanti di classe”, che a loro volta si faranno “testimonial portavoce” di quanto appreso a favore degli altri studenti. I corsi, suddivisi su più giorni, con distribuzione di brochure da parte di Asur consentiranno un successivo momento educativo, a cura degli studenti, che diventeranno loro stessi “protagonisti” della cultura della prevenzione per fronteggiare l’emergenza sanitaria. "Un’ulteriore valorizzazione degli studenti determinerà positive ricadute aumentando gli standard di sicurezza sanitaria a maggiore tutela della incolumità propria e di quella degli altri ed in modo particolare delle categorie più vulnerabili" garantisce il Prefetto.   "Il gestore del trasporto pubblico per rispettare la capacità di carico degli autobus al 50% incrementerà il numero dei mezzi di trasporto predisponendo gli orari delle corse dei pullman in relazione a quelli di ingresso e di uscita forniti dagli Istituti, secondo la turnazione degli studenti al 50% in presenza - ha aggiunto Ferdani -. Garantirà altresì un aumento delle fermate al fine di spalmare le presenze degli studenti in attesa evitando assembramenti e monitorando specie nei primi giorni, l’afflusso reale al fine di ottenere una distribuzione ottimale dei ragazzi sugli autobus".o. "I Sindaci dei Comuni dove hanno sede gli Istituti scolastici superiori hanno dimostrato la propria sensibilità assicurando la presenza di personale della Polizia Locale - ha sottolineato il prefetto -, con l’eventuale supporto di volontari della protezione civile, nelle fasce orarie di ingresso e di uscita degli studenti per vigilare sulla corretta gestione dei flussi. Particolare attenzione sarà dedicata anche al rispetto del distanziamento fisico in prossimità delle fermate degli autobus, nei terminal e nelle stazioni ferroviarie sia da parte delle Forze dell’Ordine, delle Polizie municipali, che degli steward e di personale aziendale che sarà messo a disposizione dai gestori del trasporto pubblico locale e ferroviario". Nella giornata di domani si terrà una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, per trattare le norme previste dall’ultimo DPCM nel corso della quale potranno essere definite ulteriormente i criteri di impiego delle Forze di Polizia per la riapertura delle Scuole.  "La riunione odierna è un ulteriore passo di un percorso istituzionale che ha registrato l’impegno di tutti per garantire la ripresa in sicurezza dell’attività scolastica in presenza - ha affermato in conclusione il Prefetto - predisponendo al meglio tutte le attività connesse al trasporto pubblico. Ringrazio tutte le Istituzioni chiamate a dare attuazione alla pianificazione che dovrà assicurare sia la sicurezza degli studenti che di tutti coloro che usufruiranno dei mezzi pubblici. Per il buon risultato dell’attività pianificata sarà fondamentale la collaborazione  degli studenti, che hanno già saputo dimostrare la propria volontà in tal senso e sono certo che assicureranno anche questa volta il loro apporto responsabile".  

20/01/2021 18:50
Marche, scuola in presenza: gruppo di genitori ricorre al Tar contro il provvedimento Acquaroli

Marche, scuola in presenza: gruppo di genitori ricorre al Tar contro il provvedimento Acquaroli

Scuola in presenza per le superiori: un gruppo di genitori presenta ricorso al Tar  Un gruppo di genitori, aderente al comitato priorità alla scuola Marche,  ha presentato ricorso al Tar contro il provvedimento con cui il presidente della Regione Francesco Acquaroli ha disposto la didattica a distanza al 100% nelle scuole superiori fino al primo febbraio.  "Ciò anche alla luce di quanto pronunciato dal Comitato Tecnico Scientifico - informa una nota -, il quale ha ribadito che esistano tutte le condizioni che consentono il ritorno in classe delle superiori nelle zone gialle e arancioni, come stabilisce il Dpcm".  La mossa del gruppo dei genitori è avvenuta nello stesso giorno in cui un gruppo di rappresentanti del Comitato Pas e del coordinamento studentesco Stop Dad. Stop Dad ha incontrato l'assessore all'Istruzione Giorgia Latini, il capo di gabinetto del presidente del Consiglio regionale e i capigruppo di minoranza Maurizio Mangialardi (Pd) e Marta Ruggeri (M5s) a Palazzo Leopardi (Foto: Ansa)     

20/01/2021 10:59
Marche, "Tamponi a studenti e professori nei punti screening"

Marche, "Tamponi a studenti e professori nei punti screening"

Tamponi per la scuola nei punti screening sul territorio", con "docenti, personale Ata e studenti possono recarsi ovunque e senza prenotazione"; e "pronti alla vaccinazione del personale della scuola: Inoltre "è stata prorogata l'apertura del centro screening di Vallefoglia". Lo dichiara l'assessore regionale alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini a margine del Consiglio regionale, ribadendo come "le azioni in programma rispondano a una capillare uniformità di intervento sui territori". L'assessore si è confrontato con i consiglieri pesaresi di maggioranza Luca Serfilippi e Giorgio Cancellieri (Lega), Nicola Baiocchi (Fdi) e Giacomo Rossi (Civici).    "Fra qualche settimana, secondo il programma nazionale, - ricorda Saltamartini - parte la seconda fase della vaccinazione e la Regione è pronta per l'esecuzione dei vaccini anche al personale della Scuola. La scuola in sicurezza parte dalla vaccinazione. In attesa di questa fase, è stata attivata la corsia preferenziale per docenti, personale della scuola e studenti nei punti di screening covid sul territorio per sottoporsi al test antigenico rapido".    "Potranno recarsi in uno qualsiasi dei tanti centri screening attivati sul territorio senza bisogno di prenotazione. - informa - Il personale medico, a cui va il nostro sincero ringraziamento per l'abnegazione che dimostra ogni giorno nell'esercizio della professione, è impegnato anche in una massiccia campagna di vaccinazione che vede le Marche virtuose in Italia".    "Lo screening in vista della riapertura delle scuole superiori del sindaco Ricci (Pesaro) - dichiarano i consiglieri - appare vieppiù come una fuga in avanti, poiché sa perfettamente che il servizio sanitario regionale è già impegnato sul doppio fronte della vaccinazione e dello screening e non ha le risorse per altri percorsi. Da amministratori siamo chiamati a rappresentare le esigenze dei marchigiani, - aggiungono - non è ammissibile concepire piani che prevedano studenti di serie A e di serie B. A tutti gli studenti delle Marche si offre una grande opportunità che è quella di recarsi nei punti di prelievo già strutturati per i prossimi giorni".

19/01/2021 19:40
Pioggia dorata per Unimc: dall'Europa un milione di euro per il progetto “Trust” sulle blockchain

Pioggia dorata per Unimc: dall'Europa un milione di euro per il progetto “Trust” sulle blockchain

Si è svolto – da remoto causa Covid - il primo incontro di coordinamento per il progetto europeo Trust, “digital Turn in Europe: Strengthening relational reliance through Technology”, per il quale l’Università di Macerata si è di recente aggiudicata un finanziamento nell’ambito del programma quadro Horizon 2020, il più grande programma mai realizzato dall'Unione Europea per la ricerca e l'innovazione. Il progetto, presentato dalla professoressa Francesca Spigarelli con il supporto del Grant Office, è stato finanziato per 998 mila euro e sarà coordinato dall’Università di Macerata. Trust prevede un programma di ricerca interdisciplinare e impegnerà istituzioni accademiche e non accademiche provenienti da Italia, Belgio, Spagna, Francia, Israele e Cina nella comprensione dell'influenza reciproca tra fiducia e tecnologie digitali. Un tema, questo, molto dibattuto e attuale in un momento storico che vede le nuove tecnologie e l’intelligenza artificiale sempre più presenti all’interno dei processi decisionali. Il progetto è stato ideato e costruito in seno al Dipartimento di Giurisprudenza, che dal 2018 si fregia del titolo di Dipartimento di Eccellenza, aggiudicato dal Ministero dell’Università proprio per l’impegno nella ricerca interdisciplinare sull’interazione tra diritto e nuove tecnologie e sulle sfide sociali da esse innescate. Il focus del progetto Trust verte sulla tecnologia blockchain come una delle forme più rilevanti di “Distributed Ledger Technology”, ossia sistemi basati su un registro distribuito, in grado di creare un’economia peer-to-peer - un modello decentralizzato in cui le persone interagiscono per acquistare o vendere beni e servizi senza intermediazione - basata sulla fiducia. Il programma di ricerca indagherà il contributo della blockchain verso un'economia peer-to-peer senza intermediari, le applicazioni della blockchain nel campo dell’Intelligenza Artificiale, la creazione di modelli di amministrazione collaborativa per le smart cities e lo sviluppo di un quadro normativo adeguato all’effettiva integrazione della tecnologia blockchain in Europa. I partner accademici del progetto sono l’Università Politecnica delle Marche di Ancona, la Katholieke Universiteit Leuven (Belgio), la Universidad Carlos III De Madrid (Spagna), l’Institut Mines-Telecom (Francia), Ono Academic College (Israele) e la Beijing Normal University (Cina). I partner non accademici (imprese e istituzioni) sono Grottini Lab Srl di Porto Recanati, l’azienda Montimage Eurl (Francia), la Edna Pasher Phd and Associates Management Consultants Ltd (Israele), la Region De Murcia (Spagna). Il progetto avrà inizio ufficialmente il 1° settembre 2021: parte dei fondi verrà utilizzata per finanziare periodi di mobilità all’estero dei ricercatori e dottorandi UniMC.  

19/01/2021 12:54
Acquaroli annuncia: "Se Rt resta sotto 1, dal 25 gennaio scuole superiori in presenza al 50%"

Acquaroli annuncia: "Se Rt resta sotto 1, dal 25 gennaio scuole superiori in presenza al 50%"

"Come avevo anticipato sabato, se nei prossimi giorni l’indice Rt che ci sarà comunicato sarà ancora sotto a 1 e il numero dei contagi giornalieri si stabilizzerà, come sembra dai dati dei giorni scorsi, la prossima settimana le scuole superiori potranno tornare in presenza al 50%". Ad annunciarlo è il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli in una conferenza stampa in cui hanno presenziato anche agli assessori Giorgia Latini, Francesco Baldelli e Filippo Saltamartini. "Con l’eventuale rientro in classe partiranno anche alcune azioni che mirano alla sanificazione e al potenziamento dell’areazione degli ambienti scolastici: 3 milioni per l'acquisto di strumenti per la sanificazione e la purificazione dell'aria nelle classi e altre ingenti risorse per dotare le classi di interventi di ventilazione per garantire il ricambio costante dell'aria e la salubrità degli ambienti" sottolinea Acquaroli.  "Misure che si aggiungono ai 2 milioni già previsti per agevolare le famiglie nell’acquisto di strumenti tecnologici per la Dad - conclude il governatore -. Per l’imminente rientro a scuola, inoltre, gli studenti, i docenti e il personale scolastico di tutti gli istituti potranno sottoporsi volontariamente al tampone antigenico rapido nei punti dove si sta svolgendo lo screening di massa". "Sia docenti e personale Ata che studenti potranno recarsi in un qualsiasi punto allestito per lo screening che stiamo svolgendo in modo capillare nei comuni del territorio, senza prenotazione per effettuare il test antigenico rapido" ha puntualizzato l'assessore alla sanità Filippo Saltamartini.    

18/01/2021 19:07
Macerata, iscrizioni aperte sino al 25 gennaio all'IIS "Matteo Ricci": tutte le iniziative

Macerata, iscrizioni aperte sino al 25 gennaio all'IIS "Matteo Ricci": tutte le iniziative

Mancano ormai pochi giorni al 25 gennaio, ultima data utile per formalizzare l’iscrizione alla Scuola superiore tramite la procedura online del Ministero. Tuttavia, non è detto che tutti abbiano già maturato una decisione definitiva. Per questo motivo, all’IIS “Matteo Ricci” di Macerata rimarranno attivi fino al 25 gennaio tutti i servizi che la scuola ha predisposto per supportare gli studenti delle medie nella scelta dell’indirizzo di studi e per assistere le famiglie nella procedura di iscrizione. Una pregevole iniziativa messa in atto dalla scuola per aiutare gli studenti a farsi un’idea più chiara in merito alle discipline caratterizzanti i diversi indirizzi è: “UN GIORNO ALLE SUPERIORI - ONLINE EDITION”. Si tratta di numerosi laboratori sulle discipline di indirizzo che si svolgeranno nel mese di gennaio, con la partecipazione attiva dei ragazzi delle Scuole Secondarie di primo grado, i quali per un giorno potranno già sentirsi allievi delle superiori. Il calendario dell’iniziativa è reperibile sul sito dell’Istituto e grande interesse e partecipazione vi sono state nelle edizioni già svolte. Ma il “Matteo Ricci” attende gli studenti delle Medie per il 19, il  20  gennaio, dalle ore 14.30 alle 17.15 ed in altre eventuali ulteriori date, qualora il numero dei partecipanti lo richiedesse. Per prenotarsi è sufficiente inviare una mail all’indirizzo: orientamento.ricci@iisricci.org E’ attivo tutti i giorni, mattina e pomeriggio, festivi compresi, un numero dedicato, a cui è possibile rivolgersi per qualsiasi dubbio e necessità legati alla scelta della scuola: 339-7223455. Il numero resterà attivo fino al 25 gennaio. Il personale della Segreteria, cortese e professionale, offre assistenza alle famiglie in merito alla procedura di iscrizione, sia via telefono, tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle ore 14:00 alle ore 16:30, che in presenza, previo appuntamento telefonico, e nei fine settimana fino al 25 gennaio. E’ possibile richiedere un colloquio privato con la Dirigente scolastica, dott.ssa Rita Emiliozzi, previo appuntamento telefonico. La scuola ha prioritariamente predisposto un vero e proprio portale web dell’orientamento (raggiungibile tramite il banner presente sul sito dell’Isitituto https://www.iismatteoricci.edu.it/), ricco di opportunità, anche divertenti, come il Virtual Tour Videogame: una visita virtuale dell’Istituto in compagnia di avatar a cui hanno dato voce le stesse insegnanti della scuola; una bacheca con le video testimonianze degli ex-alunni: un utile strumento per farsi un’idea e uno stimolo a guardare con entusiasmo in direzione del proprio futuro; la descrizione dettagliata degli indirizzi di studio - con il relativo quadro orario e gli sbocchi professionali e universitari - e la presentazione della progettazione per l’ampliamento dell’offerta formativa - che prevede tra l’altro corsi di preparazione alle certificazioni informatiche e linguistiche. Il “Matteo Ricci” dunque attende i suoi futuri studenti, con fiducia e ottimismo, come sempre accogliente e attento alle esigenze di tutti, fedele agli ideali incarnati dall’illustre gesuita, di cui l’Istituto porta orgogliosamente il nome.

18/01/2021 18:45
Unicam, rinnovate le convenzioni con i Licei e con l'Istituto Tecnico Antinori di Camerino

Unicam, rinnovate le convenzioni con i Licei e con l'Istituto Tecnico Antinori di Camerino

Sono stati firmati questa mattina presso la sala convegni del Rettorato i rinnovi delle convenzioni tra l’Università di Camerino ed i Licei di Camerino e tra Unicam e l’Istituto Tecnico Antinori di Camerino, volte a rafforzare ancora di più la già stretta collaborazione tra l’Ateneo ed i due Istituti sia per attività di orientamento universitario che di approfondimento disciplinare e formazione culturale degli studenti. A firmare le convenzioni rispettivamente il Rettore Claudio Pettinari ed il Dirigente Scolastico Francesco Rosati. La firma è stata preceduta da un seminario tenuto dalla prof.ssa Valeria Polzonetti, delegato del Rettore per l’Orientamento, e dai professori Gabriella Gabrielli, Daniele Tomassoni e Consuelo Amantini che hanno illustrato i progetti ed i percorsi che l’Ateneo propone nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), percorsi che hanno sostituito quelli di Alternanza Scuola-Lavoro e che costituiscono una modalità didattica nuova per arricchire la formazione nei percorsi scolastici e per realizzare un organico collegamento tra istituzioni scolastiche e mondo del lavoro e delle professioni. “Le attività di orientamento dell’Università di Camerino e dei due Istituti – ha dichiarato il Rettore Pettinari – sono già ben strutturate e consolidate, ma con questo accordo vogliamo instaurare un rapporto di collaborazione molto più intenso. Vogliamo creare una filiera della didattica dalla scuola superiore all’università ed all’azienda, in modo che gli studenti possano conoscere al meglio l’Ateneo e scegliere con consapevolezza il percorso che vorranno intraprendere”. “Sono forti le motivazioni – ha sottolineato il Dirigente Rosati – che ci spingono a confermare la sottoscrizione con l’Università di Camerino di queste convenzioni, un passaggio formale ma che ritengo sostanziale. Da quando abbiamo avviato la collaborazione, abbiamo beneficiato di approfondimenti curricolari nell’ambito delle discipline di indirizzo dei nostri due istituti, così come di una fitta serie di seminari e laboratori tenuti dai docenti Unicam, che hanno costituito un importante momento di formazione anche per i nostri professori. Per quanto riguarda l’ambito dell’orientamento, poi, la sinergia è estremamente importante perché consente ai nostri studenti di effettuare una scelta consapevole del percorso universitario”.    

18/01/2021 18:03
Unicam, parte “Push ‘o ver”: obiettivo testare le tecniche di miglioramento sismico

Unicam, parte “Push ‘o ver”: obiettivo testare le tecniche di miglioramento sismico

L’Università di Camerino continua a mettere a disposizione del territorio le proprie competenze scientifiche: è quanto accaduto nell’ambito dell’innovativo progetto “Push ‘o ver”, titolo anglo-napoletano che letteralmente vuol dire “spingi davvero”, cioè realmente, anziché limitarsi a una simulazione numerica. Forte della positiva esperienza della prova di spinta, effettuata nell’ambito della costruzione del centro di ricerca “CHIP-Chemistry Interdisciplinary Project” di UNICAM, per testare la capacità dell’edificio isolato alla base che è stato “spostato” di 30 cm grazie ad un dispositivo messo a punto appositamente, il gruppo degli ingegneri strutturisti della Scuola di Architettura e Design di Unicam, guidati dal professori Andrea Dall’Asta ed Alessandro Zona, ha attivamente collaborato al progetto “Push ‘o ver” con l’obiettivo di testare sul campo i benefici di moderne tecniche di miglioramento sismico. L’occasione è stata fornita dalla disponibilità di un edificio in muratura di due piani, sito a Castel di Lama e di proprietà del Sig. Franco Emidio Citeroni, da demolire e ricostruire in loco a seguito dei danni riportati nel sisma del 2016. “Push ‘o ver” è il frutto dell’idea nata dalla collaborazione di tre società di ingegneria (DOING Ingegneria, EAS Ingegneria e Di Emidio Progetti), impegnate da tempo nelle ricostruzioni a seguito di eventi sismici, diventata realtà grazie alla Gaspari Costruzioni Srl di Ascoli Piceno, cui sono stati affidati i lavori di ricostruzione e che ha eseguito le attività in cantiere, alla Fibrenet di Pavia di Udine, che ha fornito le proprie tecnologie per migliorare sismicamente la struttura e sensori di misura, e alla CMP di Osimo, che ha fornito la struttura di acciaio di contrasto per la spinta; il test è stato progettato e realizzato con il supporto tecnico-scientifico dell’Università di Camerino e dell’ENEA, che collaborano da tempo in diversi progetti di ricerca e che, in questo caso, hanno cooperato nelle progettazione e realizzazione delle attività sperimentali e, grazie alle loro dotazioni di laboratorio, hanno provveduto ad esercitare la forza di spinta sull’edificio, monitorare la risposta nelle diverse fasi della prova ed interpretare le misure raccolte. Grazie alla simmetria dell’edificio, demolendo in maniera controllata il vano scala centrale, è stato possibile ricavare due porzioni pressoché identiche dal punto di vista strutturale: una è stata semplicemente ripristinata, “ricucendo” le lesioni formatesi durante gli eventi sismici, l’altra è stata migliorata sismicamente mediante intonaco armato della Fibrenet. Sulle due porzioni di edifici così preparate sono state eseguite prove di caratterizzazione dinamica nonché, lo scorso 13 ed oggi 18 gennaio, prove push over fino al collasso, utilizzando una struttura di contrasto in acciaio che ha consentito di applicare delle forze ai due piani per simulare l’azione sismica orizzontale. I risultati sperimentali hanno consentito di validare le tecniche di miglioramento adottate, valutandone il beneficio in rapporto all’edificio semplicemente ripristinato, mentre il confronto tra i risultati sperimentali e quelli numerici consentirà di fornire utili indicazioni sulla validità dei modelli adottati e, quindi, sulla progettazione di futuri interventi di miglioramento sismico. “Grazie alla collaborazione con Enea, con la quale condividiamo il coordinamento scientifico del progetto – hanno sottolineato i professori Dall’Asta e Zona – e con la condivisione della nostra strumentazione, siamo riusciti a realizzare in scala reale queste prove che solitamente vengono effettuate con simulazioni numeriche al computer. Ringraziamo poi tutti gli altri partner che hanno reso possibile il progetto, che rappresenta anche un eccezionale momento di formazione teorico-pratica per i nostri studenti, dottorandi e giovani ricercatori”.    

18/01/2021 17:23
Istituto Comprensivo San Ginesio: aperte le iscrizioni fino al 25 gennaio nei dieci plessi

Istituto Comprensivo San Ginesio: aperte le iscrizioni fino al 25 gennaio nei dieci plessi

Si è aperto all’insegna dell’innovazione l’anno scolastico 2020/21 per l’Istituto Comprensivo “V.Tortoreto” di San Ginesio. L’Istituto che comprende dieci plessi e insiste nei Comuni di San Ginesio, Ripe San Ginesio e Sant’Angelo in Pontano si distingue per aver dato vita a progetti innovativi, capaci di salvaguardare e valorizzare le vocazioni e le tradizioni del territorio, ma al contempo di guardare ad un futuro tecnologico e sostenibile. E’ verde-blu il percorso avviato dal plesso di Sant’Angelo in Pontano, in collaborazione con l’Università di Camerino, sezione Informatica. ll progetto propone un uso consapevole delle ICT nella didattica, legato all'idea di come le tecnologie siano indispensabili per il recupero e l'amplificazione cognitiva. Si attuano percorsi di informatica, coding, tinkering, making, robotica educativa, pensiero computazionale e stage digitali outdoor all'insegna dell'education digital outdoor.  La sperimentazione sul campo, il ragionamento, l'allenamento allo spirito di osservazione e un rapporto dinamico con l'ambiente avvia negli studenti l'attitudine alla risoluzione di problemi complessi. Obiettivo principale dello spazio Green Computing è uno stile di vita che usa la tecnologia  dell’informazione e della comunicazione nell’ottica del rispetto dell’ambiente attraverso tre fondamentali approcci: l’efficienza energetica degli apparecchi, la gestione centralizzata degli apparecchi e il comportamento corretto e responsabile degli utenti. Le iniziative del plesso di Ripe San Ginesio sono invece incentrate su una “Scuola che legge”. Sotto la consulenza scientifica del professor Federico Batini dell’Università di Perugia, ha preso avvio la sperimentazione della lettura ad alta voce, che coinvolgerà, a partire da febbraio 2021, anche i bambini dell’asilo nido “Titti”. Tale sperimentazione, unica nelle Marche, prende avvio dalla considerazione che la lettura è uno strumento potente per aiutare i bambini nel loro percorso di crescita, per sviluppare le “life skills”, ovvero le competenze cognitive, emotive e sociali indispensabili per il successo scolastico e per la vita. Tali competenze si accrescono con l’esposizione sistematica alla lettura dell’adulto e con la predisposizione di setting apprenditivi studiati e predisposti ad hoc. Il plesso entrerà a far parte di una ricerca internazionale e i risultati saranno socializzati e condivisi in un evento finale. Il plesso di San Ginesio ha intrapreso invece un percorso per l’attivazione di un indirizzo musicale-sperimentale, a partire dalla scuola dell’infanzia. I docenti si stanno formando con la professoressa Luisa Curinga - del Conservatorio Statale “G.B. Pergolesi” di Fermo - e massima esperta in didattica e metodologia della musica. L’obiettivo è di valorizzare l’educazione musicale non solo come disciplina autonoma, ma anche come momento essenziale della didattica in senso trasversale, sfruttando le potenzialità della musica di contribuire alla formazione della persona, di facilitare gli apprendimenti e di costituire un valido supporto a tutte le altre discipline. Va inoltre evidenziata, nell’ottica di una didattica inclusiva, la capacità della musica e dei linguaggi espressivi non verbali di mettere in rilievo i punti di forza e di promuovere un miglioramento degli aspetti critici nei bambini con DSA o BES, secondo un approccio multisensoriale. È in via di definizione un accordo di collaborazione scientifica con l’Università di Macerata. Il plesso di Passo San Ginesio è impegnato nell’ambizioso progetto della “Scuola all’aperto”, nata dalla collaborazione con l’Agrinido “La Quercia della memoria” e con l’Università di Macerata. L’obiettivo dell’accordo è promuovere, adottare e analizzare la pedagogia delle scuole all’aperto. Nel plesso si permette agli alunni di fare esperienza diretta in contesti reali, sia naturali che antropici, sugli spazi che vivono ed educano, senza perdere l’attenzione sul curricolo, sulle discipline e sulle competenze. Il percorso si colloca all’interno dell’ambiente di vita e delle relazioni umane, del territorio tutto coinvolgendo l’intera comunità scolastica, le famiglie e le agenzie territoriali. In questo nuovo contesto si intende anche sperimentare la continuità educativa 0-11 per favorire un percorso formativo organico e completo, fondamentale per la costruzione dell’identità di ciascun bambino. E poi ancora l’offerta formativa delle due scuole secondarie tra cui spiccano gli sportelli di ascolto psicologico attivi da settembre 2020; un articolato progetto per affrontare e combattere il Cyberbullismo; un percorso trasversale e multidisciplinare di educazione civica che coinvolgerà tutte le scuole a partire da quelle dell’infanzia e si concluderà con “La Maratona delle Arti”; l’Erasmus plus che vedrà la realizzazione di un erbario e di una serra in cui saranno coltivate erbe officinali. La progettualità dell’Istituto è veramente ricca e diversificata, il plauso va a tutti i docenti che dimostrano apertura al cambiamento e al miglioramento, che si spendono quotidianamente nella formazione e sono disponibili alla sperimentazione di percorsi innovativi, inclusivi e sostenibili. Il merito è anche della Dirigente Scolastica prof.ssa Grazia Maria Cecconi che ha messo a disposizione dell’Istituto la sua competenza di formatrice e di esperta nei processi di innovazione pedagogico-didattica.   

18/01/2021 17:03
Recanati, concorso sull'uso consapevole dell'acqua: ben 2 premi per l'Istituto "Badaloni"

Recanati, concorso sull'uso consapevole dell'acqua: ben 2 premi per l'Istituto "Badaloni"

Nei giorni scorsi una piacevolissima notizia per l’I.C. Badaloni: la comunicazione dei vincitori del concorso promosso da Aato3 sul risparmio ed uso consapevole dell’acqua “C’era una volta l’acqua”. Tra essi ben due classi della scuola primaria dell’Istituto: la classe 3^ del plesso Carlo Urbani si è aggiudicata il primo premio assoluto con “Pe nun falla finì...ovvero ode all’acqua”. Anche la classe 3^ del plesso San Vito è stata premiata per un racconto breve, liberamente ispirato ad una storia vera, “Nuna e le sue quattro brocche magiche”. Questi i lusinganti giudizi della Commissione: “Pe nun falla finì...ovvero ode all’acqua”  . Gli studenti hanno saputo creare una filastrocca di impatto coniugando in modo efficace l’utilizzo del dialetto con l’italiano, richiamando nell’elaborato “le buone pratiche” per il risparmio idrico. La morale finale “Basta usare mente e cuore e lasciar stare troppe parole, è arrivato il tempo di capire ed iniziare ad agire” rappresenta un inno ad adottare comportamenti responsabili per tutelare una risorsa essenziale per la vita umana. “Nuna e le sue quattro brocche magiche” . Un tuffo nel passato, fatto attraverso un racconto vero e tramandato, che fa riemergere le vecchie sane e buone abitudini d’un tempo, quando l’acqua non arrivava nelle case ed andarla a prendere costava fatica. Un modo per ricordarci di non dare sempre tutto per scontato e che l’acqua, in quanto risorsa preziosa e fondamentale per l’uomo, non deve essere sprecata. “Riconoscimenti che testimoniano il continuo e costante lavoro che le classi dell’I.C. Badaloni compiono ogni giorno a stretto contatto con le realtà del territorio e in sintonia con le indicazioni sulla salvaguardia dell’ambiente, le direttive ministeriali, le competenze chiave europee, gli obiettivi dell’Agenda 2030 e le più innovative metodologie didattiche” – afferma la dirigente scolastica Annamaria De Siena - . “Se da un lato si è dato spazio alla fantasia ed alla creatività con l’uso della filastrocca, dall’altro si è proceduto attraverso una accurata ricerca storica documentale. Molti a Recanati si ricordano ancora di Nuna la lavandaia. Ci fa piacere riportare qualche riga significativa degli elaborati prodotti, quale la morale della filastrocca che ha molto da insegnarci:Una soluzione forse c’è / risparmiare l’acqua difficile non è! / Basta usare mente e cuore /e lasciar stare troppe / parole, è arrivato il tempo di capire /ed iniziare ad agire. / In dialetto ho scritto di sicuro /ma per salvare il tuo futuro! (da “Pe nun falla finì...ovvero ode all’acqua”) e qualche riga del racconto: Una di queste fontanelle è proprio vicino alla nostra scuola… Una nostra compagna ci ha raccontato la storia di “Nuna e le quattro brocche magiche”: la sua trisnonna. Annunziata, questo era il suo nome, ma in paese tutti la chiamavano “Nuna”, di mestiere faceva la lavandaia… Quando lei lavorava spesso portava con sé suo figlio Peppino per aiutarla… Il sole stava tramontando quando Nuna riempiva finalmente l’ultima brocca, la quarta, con l’acqua corrente della cannelletta. Se la poneva sulla testa, suo figlio per mano, insieme se ne tornavano felici a casa perché quella sarebbe stata l’acqua da bere e per cucinare la zuppa…  (da “Nuna e le sue quattro brocche magiche”) Ci ha fatto veramente piacere ricevere le congratulazioni dell’Aato3 Macerata ed una gran bella soddisfazione sia per gli alunni che per le docenti Cristina Pigini e Antonella Maggini”.

17/01/2021 09:10
Potenza Picena, danni ai solai: chiusa scuola dell'Infanzia "Coloramondo" e classi trasferite

Potenza Picena, danni ai solai: chiusa scuola dell'Infanzia "Coloramondo" e classi trasferite

Danni ravvisati sui solai dell’edificio. È stata chiusa la scuola dell’infanzia "Coloramondo" di Porto Potenza Picena. Attraverso un’ordinanza firmata dal sindaco Noemi Tartabini, tutte le classi, insieme ad altre della scuola primaria Sanzio, verranno temporaneamente trasferite all’interno dell’istituto “Leopardi” di Potenza Picena. È quanto emerso, nella serata di ieri, durante  l'incontro in videoconferenza tra l'Amministrazione Comunale e i rappresentanti del Consiglio d'Istituto e di Classe del Comprensivo Sanzio, a cui hanno partecipato anche la Dirigente Scolastica e l'Ingegnere Capo dell'Ufficio Tecnico Comunale, avente come oggetto la situazione di emergenza venutasi a creare in una parte dell'edificio che ospita la Scuola dell'Infanzia “Coloramondo” di Viale Piemonte. A seguito di accertamenti sulla struttura disposti dal Comune e affidati ad uno studio esterno sono emerse delle criticità che hanno indotto, in via precauzionale, la chiusura di parte del plesso scolastico. Sulla base della relazione tecnica depositata stamani in Comune, si è subito provveduto a trovare una soluzione alternativa per le cinque classi coinvolte che già da mercoledì prossimo saranno ospitate in spazi disponibili presso la Scuola di Via dello Sport a Potenza Picena. Gli studenti avranno a disposizione gratuitamente un servizio scuolabus per i trasferimenti. Il primo cittadino Noemi Tartabini ha precisato che si tratta di un provvedimento di carattere temporaneo e a tutela dell'incolumità dei bambini e degli operatori scolastici

16/01/2021 14:59
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