Politica

Civitanova, Ciarapica replica all'opposizione sulla visita di Pillon: "Molto rumore per nulla, spese per la collettività evitabili"

Civitanova, Ciarapica replica all'opposizione sulla visita di Pillon: "Molto rumore per nulla, spese per la collettività evitabili"

“L’attacco dell’opposizione, e in particolare della sinistra civitanovese, a proposito dell’evento ‘istituzionale’ che ha visto come relatore nella nostra Città, il Vice Presidente della Commissione Senato Famiglia e Infanzia, Simone Pillon, assomiglia alla tragicommedia shakespeariana ‘Molto rumore per nulla’”. Così, il Sindaco Fabrizio Ciarapica.  “Già, perché le polemiche, innescate nei giorni precedenti l’iniziativa, durante e dopo, hanno dell’assurdo. Ci vengono fatti i conti del costo della serata, ci viene contestata, demagogicamente la data della pubblicazione della delibera di giunta”. “Un’opposizione, che basa la propria rabbia per una manifestazione riuscita e sostenuta da tanti cittadini civitanovesi, pacifica e che ha inteso parlare di argomenti semplici e basilari come quelli relativi alla famiglia e ai suoi valori, è evidentemente allo sbando. Dovremmo essere noi a sollevare all’opposizione quanto sia, invece, costato alla collettività, la contromanifestazione che ha visto Silenzi e Corvatta  ‘cerimonieri’, e altri ad alimentarla in modo strumentale”.  “La necessità – ha aggiunto Ciarapica - di dover allertare la Questura e di dover disporre di ben 90 agenti, addirittura in assetto antisommossa, per far svolgere una manifestazione pacifica e aperta alla cittadinanza e al dialogo, creando inoltre disagi, per via della Piazza chiusa, sia per i locali del centro che per il Teatro Rossini dove si è svolta in contemporanea la chiusura della stagione teatrale invernale con la partecipazione di attrici di fama nazionale, ha dell’assurdo, appunto, e del tragicomico”.  “Mi chiedo se questo sia un Paese normale, se la sinistra per dimostrare di esistere, abbia bisogno sempre e comunque di un nemico”. “Non capisco poi perché, per Corvatta e Silenzi sia lecito, come successo in passato, spendere soldi pubblici per organizzare incontri per dare casa e lavoro ai Rom ed invece non lo è per parlare di famiglia. L’amministrazione – ha concluso il Sindaco - ha speso per il Vice Presidente della Commissione Senato Famiglia e Infanzia, poco più di 500 euro, IVA inclusa, risparmiando sullo stanziamento deliberato”.

09/04/2019 15:24
Macerata, Piscina Fontescodella, Menghi attacca Carancini: "704mila euro non risarciscono il danno oggettivo alla Città"

Macerata, Piscina Fontescodella, Menghi attacca Carancini: "704mila euro non risarciscono il danno oggettivo alla Città"

Un inizio di Consiglio Comunale infuocato quello che si è tenuto oggi pomeriggio a Macerata. Tutto parte da una interpellanza della consigliera Anna Menghi che, in qualità di rappresentante del Comitato che prende il suo nome, ha “ritenuto di presentarla su una questione che ha fatto dibattere le forze politiche e la Città per circa dieci anni”, quella relativa alla Piscina di Fontescodella. “Quando l’Amministrazione Comunale era guidato da Giorgio Meschini, e l’attuale Sindaco Carancini era capogruppo, era stato emanato un bando, relativo a una vicenda “torbida”: quella dell’assegnazione dei lavori relativi alla costruzione della piscina, lavori affidati poi alla società Fontescodella Spa – ha proseguito la consigliera Menghi -. Un mese dopo l’assegnazione degli stessi, arrivò una lettera al Comune dove il Consorzio chiedeva un milione di euro in aggiunta. Io dissi al Sindaco Meschini che, se fossimo andati avanti, sarei andata in Procura, e lui si fermò.” “Con l’insediamento del Sindaco Carancini, in cinque anni c’è stata una rimodulazione del bando e questa è diventata una vicenda pesante per la Città – ha continuato la consigliera di opposizione -. Il Comune e l’Università si sono fatti carico di pagare quote di interesse di un mutuo di cui non si è poi mai vista la realizzazione.” “L’Ingegner Tristano Luchetti, Dirigente dell’Ufficio Urbanistica, ha firmato la transazione, ma credo che sarebbe stato giusto un passaggio in Consiglio Comunale – ha proseguito la Menghi -. Noi chiediamo quindi al primo cittadino se lui, o chi per lui, nel suo studio, hanno mai rappresentato la Ditta Paci o le aziende a lui legate, in quanto Amministratore Delegato della Fontescodella Spa. Chiediamo inoltre se il Sindaco considera conveniente questa transazione per il Comune o per l’Università che non risulta nemmeno coinvolta nonostante reclami i soldi. Non crede Sindaco che questa vicenda meritava una approvazione in Consiglio Comunale? Crediamo di essere davanti a una storia di mancata realizzazione che merita un chiarimento.” Il primo cittadino Romano Carancini, in Consiglio Comunale, ha risposto alla consigliera Menghi spiegando di non aver mai assistito Fabio Paci o una società a lui legata in questi dieci anni. “Io sono un unico professionista e il mio studio fa capo a me, non è uno studio associato e la Fontescodella Spa è una società di capitale con un propria personalità giuridica – le parole del Sindaco -. Quella relativa alla piscina è una questione che l’Amministrazione da me guidata si è ritrovata nel 2010 e il contratto era stato formalizzato nel 2009.” “Nel 2013 il Consiglio aveva rivisto le caratteristiche dell’impianto, proprio alla luce delle problematiche, e aveva riconvertito il progetto – prosegue Carancini nella ricostruzione delle vicende legate alla piscina -. Il Consiglio aveva poi anche denunciato il fatto ad ANAC, e quest’ultima non lo aveva riconosciuto colpevole, invitandolo ad accelerate le tempistiche.” “Quella firmata dall’Ingegner Luchetti è una transazione conveniente per il Comune non in base a una valutazione arbitraria – ha spiegato il Sindaco -: c’è infatti una delibera comunale di Giunta, avviata dalla proposta di transazione fatta dalla società Fontescodella secondo le norme del codice degli appalti. Un parere legale è stato poi indispensabile per addivenire a una soluzione. La proposta formulata teneva conto di ‘voci di danno’ e l’Amministrazione Comunale ha ritenuto  conveniente accettarla per l’incertezza relativa a un procedimento giudiziario e per un problema temporale. Il Comune ha quindi ritenuto di accettare l’offerta fatta da Fontescodella di 704 mila euro.” “Un pagamento – ha poi spiegato nel dettaglio il primo cittadino – che verrà così regolarmente esborsato al Comune: 280 mila euro all’atto della sottoscrizione e, a seguire tre rate di 141 mila euro da pagare entro il 30 marzo 2019 (già pagata), il 30 giugno 2019 e il 30 novembre 2019.” Carancini ha concluso parlando di un “tradimento nei confronti dell’Amministrazione Comunale che aveva creduto nel progetto” e dicendo di sentirsi addosso “le colpe per aver creduto nel progetto. La Giunta comunale si assume la responsabilità di ciò che fa e quindi anche della transazione.” La replica della consigliera Menghi, che più volte ha appellato il primo cittadino come ‘avvocato’ e non come ‘Sindaco’, come richiesto dallo stesso Carancini anche al Presidente del Consiglio che voleva un richiamo all’ordine, non è stata priva di attacchi al vetriolo. Attacchi che hanno innervosito il primo cittadino tanto da arrivare ad appellare la consigliera Menghi ‘cocca’. “A noi Sindaco, risulta che la sua coniuge Betty Torresi, che esercita nel suo studio, abbia difeso la SNC Paci nel 2014: una sentenza ancora in pendenza di giudizio presso la Corte di Ancona – ha replicato la Menghi -. Come capirebbe un “buon padre di famiglia”, animo con il quale una Giunta dovrebbe amministrare la propria Città, lei capisce che 704 mila euro coprono in minima parte i danni che il Comune ha ricevuto e pagano quindi solo una parte del danno oggettivo che la Città di Macerata ha subito." “A un anno dal termine della sua Amministrazione – ha concluso la consigliera di opposizione – come mai ha chiuso una vicenda così ‘torbida’? Ritengo sia grave che la moglie del Sindaco difenda un’Azienda dei Fratelli Paci perché questo per noi è un grave problema politico."

08/04/2019 17:45
La lista "Costruiamo Appignano" replica alle polemiche: "Presenza di amianto sotto la media nazionale"

La lista "Costruiamo Appignano" replica alle polemiche: "Presenza di amianto sotto la media nazionale"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa della lista civica Costruiamo Appignano in merito alla serata di presentazione della lista Vivere Appignano:  Venerdì 5 aprile durante la presentazione della lista Vivere Appignano presso il locale Ex Circolo cittadino sono stati toccati dei temi che come lista civica Costruiamo Appignano intendiamo commentare. In merito all’Amianto, tematica trattata nel corso della serata, vorremmo innanzitutto fornire una risposta all’attacco portato all’attuale amministrazione comunale da un esponente di Potere al Popolo che ha paragonato la situazione ambientale presente ad Appignano a quella di Taranto.  Come è noto l’attuale amministrazione comunale ha commissionato un’indagine ambientale alla ditta Aer Drone al fine di eseguire un censimento dell’amianto presente sui tetti attraverso l’ausilio di un drone che ha sorvolato l’intera area cittadina. Dalla stessa è emerso che ad Appignano risultano esserci 13 mq per abitante contro una media nazionale di 20 mq per abitante, quindi ben il 35% in meno della media nazionale. L’amministrazione si è adoperata per affrontare il problema amianto risolvendo già alcune situazioni critiche, e ciò attraverso il coinvolgimento di privati  in opere di bonifica e  il coinvolgimento dei curatori fallimentari nel caso di procedure concorsuali in atto.  In consiglio comunale è stato anche approvato un regolamento (tutt’ora vigente) per erogare dei contributi finalizzati allo smaltimento amianto nella misura del 30% fino a un massimo di 2000 euro a coloro che eseguono volontariamente gli interventi. Su segnalazione dell’Asur, l’amministrazione Comunale si sta adoperando per risolvere il problema amianto che riguarda le due realtà che ricadono nel raggio di 300 metri dal plesso scolastico. Riteniamo che quanto sopra possa solo avvenire attraverso una corretta azione amministrativa che deve necessariamente tendere ad approcciare un tale problema in modo definitivo e  non già nella maniera avanzata dalla lista Vivere Appignano, peraltro fonte di ulteriori e futuri problemi ambientali.  Le soluzioni proposte durante la serata di presentazione della lista sono assolutamente inattuabili, in contrasto con la normativa vigente, peraltro lesivi della proprietà privata  e  dunque trattasi di pura propaganda elettorale. Non possiamo non evidenziare che tutto quanto finora fatto dall’attuale amministrazione è stato sempre pienamente condiviso e votato anche dall’ex Assessore Vittoria Trotta che non ha mai eccepito alcunché e non ha mai avanzato proposte diverse e/o alternative e ciò fino al 19 marzo scorso, data in cui ha inaspettatamente rassegnato le dimissioni da Assessore ma non da Consigliere di maggioranza, carica questa che ancora ricopre!   Per quanto concerne la tematica del territorio, prendiamo nettamente le distanze da quanto affermato in merito all’ampliamento del sito produttivo della più importante azienda locale, definito dagli esponenti della  lista della  candidata sindaca,  un mero “consumo del territorio”: tutto ciò riteniamo sia un’assoluta mancanza di rispetto nei confronti di tutte quelle persone che lavorando in quell’azienda assicurano il sostentamento alle proprie famiglie. Anche in questo caso evidenziamo che l’ex Assessore Vittoria Trotta ha condiviso e votato insieme alla maggioranza, sia in giunta che in consiglio comunale, l’ampliamento di cui sopra, proprio perché lo si è ritenuto un importante fonte socio-economica per il territorio di Appignano che non si poteva far delocalizzare. La nostra lista Costruiamo Insieme esprime coerenza nei confronti della comunità e coraggio nel portare avanti le idee; Costruiamo Insieme è si aperta al dialogo costruttivo e rispettoso ma a condizione che tutte le problematiche vengano approcciate con buon senso, in modo definitivo e nel rispetto delle norme.  

08/04/2019 15:07
Civitanova: come e quando presentare domanda per essere scrutatore alle Europee

Civitanova: come e quando presentare domanda per essere scrutatore alle Europee

Il Comune di Civitanova ha pubblicato il bando pubblico per selezionare gli scrutatori in vista della prossima tornata elettorale del 26 Maggio 2019 (Elezioni Europee). A Civitanova serviranno 164 scrutatori effettivi e 50 scrutatori supplenti. Possono presentare le domande solo gli elettori già iscritti all’Albo degli Scrutatori, interessati e disponibili a svolgere la funzione di scrutatore anche per la prossima consultazione elettorale. La disponibilità richiesta è dalle ore 14,30 di sabato pomeriggio 25/05/2019 a domenica 26/05/2019 fino alla conclusione delle operazioni di scrutinio, che verrà effettuato immediatamente dopo la chiusura dei seggi dalle ore 23,00. La domanda debitamente firmata dall’interessato, unitamente alla copia non autenticata del documento di identità, dovrà pervenire entro e non oltre le ore 13,00 del 26 Aprile 2019 con le seguenti modalità: - consegna a mano all'Ufficio Protocollo del Comune nei seguenti orari: - mattina: dal lunedì al venerdì dalle ore 10,30 alle ore 13,00 (tranne il giovedì) - pomeriggio: martedì e giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30 - invio tramite PEC all'indirizzo comune.civitanovamarche@pec.it  - invio tramite posta elettronica semplice all'indirizzo protocollo@comune.civitanova.mc.it Le domande non sottoscritte, non corredate di documento di identità e non pervenute nel termine perentorio sopra specificato, non saranno prese in considerazione. Il modulo della domanda è disponibile on-line sul sito web del Comune www.comune.civitanova.mc.it, presso l’Ufficio Elettorale e presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (piano terra Sede Municipale in P.zza XX Settembre n. 93 – Palazzo Sforza). La Commissione Elettorale Comunale procederà tramite sorteggio alla nomina degli scrutatori effettivi e di quelli supplenti tra quelli che avranno presentato la suddetta domanda; nel caso in cui il numero delle domande pervenute fosse inferiore a quello necessario, si procederà al completamento tramite sorteggio dall’Albo ufficiale degli Scrutatori allegato.  Si informa che il sorteggio sarà l'unica modalità di individuazione.  

08/04/2019 14:20
Espulsione dal Pd, Carancini non ci sta: salta una possibile candidatura per le Regionali?

Espulsione dal Pd, Carancini non ci sta: salta una possibile candidatura per le Regionali?

Romano Carancini non ci sta. Il sindaco di Macerata, a seguito del propagarsi della notizia di una sua espulsione dal Partito Democratico, difende le proprie ragioni tramite un post di sfogo pubblicato su Facebook: “Dalla mia rielezione del 2015 ad oggi ho versato al PD comunale l’esatto somma di 8.881,00 € nel rispetto delle norme che prescrivono, per gli eletti, il versamento del 10% sul netto di quanto percepito in ragione della funzione di Sindaco. Ho rispettato le regole finanziarie e soprattutto il partito a cui appartengo da sempre, fin dal 2000 come consigliere comunale e successivamente da sindaco". A chiarire la cifra contestata dal partito è lo stesso Carancini: "L’oggetto del contrasto tra me e il PD è la somma di 2.692,00 €. L’entità della somma suddetta deriva dal fatto che nel 10% del compenso netto percepito e versato al PD ho tenuto conto - credo legittimamente - del costo della polizza assicurativa di 1.100,00 € circa che ogni anno pago personalmente in relazione alla mia funzione di amministratore pubblico". L'oggetto del contendere è, dunque, una divergenza riguardo la detrazione o meno del costo dell'assicurazione: per Carancini andrebbe detratta, per la Commissione di Garanzia Provinciale no.  Quest'oggi è stato convocato d'urgenza il Dirittivo locale del Partito Democratico, dal quale protrebbe arrivare la decisione definitiva riguardo l'espulsione o meno del primo cittadino dal partito: "Su questa vicenda sono stato ascoltato dalla Commissione di Garanzia Provinciale del PD il 26 marzo scorso in occasione della quale ho illustrato le mie ragioni e sentendomi rispondere che le argomentazioni erano serie ed avevano un fondamento nella incertezza delle disposizioni, in ogni caso senza prendere alcuna decisione e riservandosi di comunicarmela. A questo momento non vi è stata nei miei confronti alcuna comunicazione ufficiale".  Non manca un attacco frontale alla stampa locale: "È evidente l’enorme discredito che la divulgazione delle false notizie mi hanno procurato dal punto di vista personale, familiare, professionale e, da ultimo, anche politico. Naturalmente, su questo profilo della vicenda, mi riservo ogni azione legale nei confronti di chi ha profondamente offeso e danneggiato la mia persona".  Secondo Carancini, quello del mancato versamento delle quote sarebbe un pretesto per ostacolarne la candidatura per un posto in consiglio regionale (elezioni previste nel 2020, ndr), come sua volontà nemmeno troppo celata. Una serie di malumori interni che si trascinerebbe sin dal 2010. "Sotto il profilo politico, qualora questa decisione fosse già stata assunta - e ribadisco a questo momento nulla so - è evidente l’attacco di un pezzo di dirigenza del PD comunale e provinciale nei miei confronti, manifestatosi anche in altre occasioni pure formalmente".  Ecco il contenuto completo del post di Romano Carancini apparso su Facebook: 

08/04/2019 12:03
Civitanova, Antonio Tajani in visita alla B-Chem della famiglia Bernardi (FOTO)

Civitanova, Antonio Tajani in visita alla B-Chem della famiglia Bernardi (FOTO)

Il Presidente del Parlamento Europeo e Vice Presidente di Forza Italia Antonio Tajani, attualmente in corsa per le europee, sabato 6, dopo la tappa Fermana del congresso provinciale del Partito, ha visitato anche la provincia maceratese. Nello specifico, nel comune di Civitanova, ha avuto modo di apprezzare le realtà dell'Eurosuole di Germano Ercoli, dell'ICA Group di Sandro Paniccia e la B-Chem S.R.L. di Maurizio Bernardi. Proprio quest'ultima, è stata la prima azienda che il Presidente ha avuto modo di visitare.  Tajani ha raggiunto lo stabilimento della Famiglia Bernardi intorno alle 15:00. Presenti il primo cittadino della città rivierasca Fabrizio Ciarapica, il vicecapogruppo FI alla Camera Simone Baldelli, il coordinatore regionale Marcello Fiori, il senatore Andrea Cangini e il Commissario provinciale di Macerata di FI Riccardo Sacchi. Presenti anche i vice-commissari provinciali Corrado Perugini e Alessia Pupo, oltre al capogruppo in consiglio comunale a Civitanova Marche Giuseppe Baioni. Presente, durante la visita presso l'azienda chimica civitanovese, la Famiglia Bernardi al completo con il fondatore Beniamino, i figli Maurizio e Cristina e la terza generazione con Luana, Andrea, Roberto, Ambra ed Eleonora. La B-Chem S.R.L., conosciuta in tutto il mondo per la produzione di mastici e poliesteri per il settore marmo e stucchi per il settore carrozzeria, proprio in questi giorni aprirà un nuovo stabilimento sempre a Civitanova Marche, dedicato alla produzione di adesivi da solvente per il settore calzature. "Il Presidente Tajani ha visitato tutti e tre i siti produttivi - ha commentato il Patron Maurizio Bernardi, a capo dell'Azienda che esporta il 98,2% della produzione totale - e si è soffermato a lungo su un argomento molto importante per la B-Chem S.R.L., ossia la concorrenza sleale di ditte straniere, in particolare cinesi. Il Presidente ha espresso la sua cordialità e vicinanza alle nostre esigenze e a quelle di un intero territorio, mostrando il suo massimo impegno per combattere questa forma di concorrenza scorretta."  Presenti, durante la visita del rappresentante degli azzurri presso l'Azienda civitanovese, anche altri titolari di industrie del territorio, tra cui il Salumificio Monterotti di Sarnano.

08/04/2019 11:30
Recanati, Sauro Frapiccini: "Forza Italia appoggia la candidatura a sindaco di Simone Simonacci"

Recanati, Sauro Frapiccini: "Forza Italia appoggia la candidatura a sindaco di Simone Simonacci"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Sauro Frapiccini, consigliere comunale di Forza Italia a Recanati:  Dopo svariati incontri e riunioni con il direttivo provinciale dove gli esponenti storici ed attuali di Forza Italia recanatesi chiedevano di poter dar vita ad una lista di partito da presentare alle elezioni comunali, ci veniva risposto che si doveva tener fede all'accordo nazionale che vede Forza Italia e UDC uniti nella comune appartenenza al PPE.  Poichè tale accordo è inaccettabile a livello comunale per corsi e ricorsi storici tra il nostro partito e l'UDC, si è deciso di disattendere a forzature inconcepibili e di tener fede ai nostri ideali, nel rispetto di noi stessi e dei concittadini che in passato hanno creduto in noi. Per questi motivi abbiamo deciso di riunire gli iscritti ed i simpatizzanti di FI recanatesi nella lista "Per una Recanati migliore" , che appoggia il candidato sindaco Simone Simonacci. Invito caldamente tutti coloro che credono negli ideali di centro destra a sposare la nostra presa di posizione ed a diffidare di liste con loghi fuorvianti che potrebbero dare adito a letture errate circa intenti, progetti e missioni. Dobbiamo essere uniti e fedeli al nostro mandato, dobbiamo dar voce ai nostri principi nel pieno interesse del bene della nostra splendida cittadina.  

08/04/2019 10:30
Recanati, presentata la lista civica "Idee in Comune" a sostegno della candidatura di Antonio Bravi

Recanati, presentata la lista civica "Idee in Comune" a sostegno della candidatura di Antonio Bravi

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa della lista civica "Idee in Comune" a sostegno della candidatura a sindaco di Antonio Bravi:  Presentata la lista civica Idee in Comune, che sostiene la candidatura di Antonio Bravi. Idee in Comune perche' il Comune è diventato davvero casa di tutti, la casa di vetro, dove non ci sono piu' segreti e retroscena. Ne avevamo bisogno a Recanati! Dopo la positiva esperienza al fianco di Francesco Fiordomo, con anni ricchi di realizzazioni e di sviluppo per la città, sosteniamo il suo più stretto collaboratore, Antonio Bravi: serio, onesto, preparato, affidabile, libero. Siamo donne e uomini che amano Recanati e vogliono continuare a farla crescere in un progetto civico, aperto a tutti coloro che condividono il progetto di una Recanati aperta, solidale, proiettata verso il futuro. Con una attenzione particolare all'ambiente, ai giovani, alle persone in difficoltà e alla attività economiche e produttive che vanno sostenute e incoraggiate con grande energia. I candidati della lista civica Idee in Comune, a sostegno di Antonio Bravi Sindaco, sono: Sergio Bartoli, 52 anni, operaio, consigliere comunale uscente di Recanati Adesso; Fitim Bendaj, 50 anni, infermiere; Paolo Boccanera, 37 anni, architetto; Giacomo Camilletti, 58 anni, commercialista; Cristina Cantarini, 49 anni, assistente disabili; Nello Cappellaccio 75 anni, imprenditore agricolo in pensione; Giulia Cicconi, 27 anni, assistente educatrice; Gabriela Criminesi, 51 anni, operaia; Stefenia Giovagnoli, 47 anni, imprenditrice; Ivan Marconi, 43 anni, ingegnere; Alice Mariani, 39 anni, impiegata; Claudio Martinangeli, 63 anni, pensionato; Pramvera Rembi, 49 anni, operaia; Carlo Sampaolo, 65 anni, farmacista; Catia Serloni, 47 anni, operaia e Stefano Virgini, 47 anni, impiegato commerciale.

08/04/2019 10:13
La lista civica "Il Futuro per Caldarola" scioglie le riserve: Davide De Angelis candidato sindaco

La lista civica "Il Futuro per Caldarola" scioglie le riserve: Davide De Angelis candidato sindaco

La lista civica “Il Futuro per Caldarola” ufficializza la partecipazione alle prossime elezioni amministrative scegliendo, come candidato sindaco, Davide De Angelis. "Il nostro gruppo è composto da figure dotate di elevate capacità tecniche e sociali. Crediamo sia meglio ripartire il lavoro con deleghe reali e consone alla propria formazione piuttosto che concentrare tutto su di un'unica figura" scrivono in una nota i componenti della lista civica. "Vogliamo creare un’alternativa per la ricostruzione che può e deve essere diversa. Vogliamo il coinvolgimento di tutti, perché i cittadini devono essere consapevoli delle decisioni che riguardano il loro futuro - proseguono- . Se abbiamo deciso di impegnarci in prima linea è perché siamo stati richiamati dal senso di responsabilità nei confronti del paese che amiamo e che non deve essere abbandonato e trascurato. La nostra volontà è quella di ascoltare, prima di decidere e proprio in quest'ottica, a breve, comunicheremo gli incontri della campagna di ascolto perché, per noi, la partecipazione dei cittadini è essenziale. Le linee del gruppo sono molto chiare: - lavorare per far rivivere il centro storico, il palazzo dei cardinali e il castello Pallotta; -  valorizzare veramente le frazioni e i tesori che custodiscono; -  ascoltare i cittadini e le associazioni che rappresentano il cuore del paese; - collaborare con le attività commerciali duramente colpite dal sisma; - presentare un programma coerente, realizzabile in tutti i suoi punti. Vogliamo fare una campagna elettorale costruttiva rispettando i concorrenti, sanando le spaccature che si sono venute a creare in un paese già diviso e provato. I colori politici non sono stati minimamente presi in considerazione, quello che ci premeva era creare una squadra competitiva in vari ambiti (tecnico-legale-sociale-storico) per lavorare al servizio dei Cittadini", concludono.  Davide De Angelis, originario di Monsampolo del Tronto (AP), si è laureato, con il massimo dei voti, in disegno industriale ed ambientale alla facoltà di architettura dell'università di Camerino ad Ascoli Piceno. Negli ultimi 7 anni ha lavorato per la società “RICCAassociati s.r.l.” seguendo, inizialmente, le dinamiche della ricostruzione del sisma 2012, che ha coinvolto le regioni dell’Emilia e della Lombardia, mentre ora, il suo impegno è concentrato nei lavori del post sisma 2016. In questi anni, si è specializzato sul rilievo del danno e sui procedimenti edilizi autorizzativi. Grande appassionato di calcio, Davide si è occupato dei ragazzi della squadra biancorossa e da allenatore è riuscito a vincere il campionato Juniores 2016.  “Ringrazio tutto il gruppo per la fiducia riposta nella mia persona, non è stata una scelta presa su due piedi, ma scaturita dopo una lunga riflessione e alla fine ho deciso di andare avanti” - dichiara Davide De Angelis - “undici anni fa sono arrivato a Caldarola e mi sono subito innamorato di questo paese pieno di storia e tradizioni. Insieme a mia moglie abbiamo scelto di costruire qui la nostra famiglia e di far crescere qui nostro figlio. Nonostante il sisma, abbiamo deciso di acquistare casa proprio in centro storico, consapevoli della sua bellezza e fiduciosi che tornerà ad incantare i turisti che venivano ad ammirare i tesori di Caldarola: il castello, le chiese e il palazzo Pallotta.”

07/04/2019 19:00
Civitanova, Antonio Tajani in visita all'ICA Group della famiglia Paniccia (FOTO)

Civitanova, Antonio Tajani in visita all'ICA Group della famiglia Paniccia (FOTO)

Il Presidente del Parlamento Europeo e Vice Presidente di Forza Italia Antonio Tajani, ieri, dopo aver visitato l'Eurosuole di Civitanova Marche, ha avuto modo di apprezzare anche un'altra realtà della città rivierasca: l'azienda chimica ICA. Presenti i titolari dell'Azienda Sandro, Fabio e Piero Paniccia, insieme ai figli Andrea e Lorenzo. Il Presidente Tajani ha visitato la Palazzina uffici, il Giardino zona relax (Life Garden), la Mensa aziendale (Life Food), la Sala ricreativa e la Palestra aziendale (Life Moving), il Campo da tennis e il campo di calcio (Life Moving), lo Stabilimento produzione prodotti a base acqua e il Laboratorio prove chimico fisiche (Performance Lab), la  Sala formazione (ICA Academy), il laboratorio prove dedicato alla clientela (Life Lab Tech), lo Show Room dei nostri prodotti (Discovery Lab) e i laboratori ricerca e sviluppo (Ica Lab). Il vicepresidente degli azzurri ha poi incontrato i vertici di Confindustria, presente il Presidente Gianluca Pesarini, i rappresentanti dei cantieri di Civitanova Marche per parlare del futuro del Porto e una rappresentanza della PARS di Corridonia. "Una persona molto gentile, cordiale e competente su tutti gli argomenti che ha affrontato durante la sua visita - ha commentato Sandro Paniccia -. Il Presidente Tajani è stato molto contento della nostra realtà civitanovese ed è rimasto colpito nel vedere da vicino una delle eccellenze del nostro territorio."    

07/04/2019 14:48
Civitanova, Antonio Tajani in visita all'Eurosuole di Germano Ercoli (FOTO)

Civitanova, Antonio Tajani in visita all'Eurosuole di Germano Ercoli (FOTO)

Il Presidente del Parlamento Europeo e Vice Presidente di Forza Italia Antonio Tajani, attualmente in corsa per le europee, ieri, dopo la tappa Fermana del congresso provinciale del Partito, ha visitato anche la provincia maceratese, in particolare tre Aziende di Civitanova Marche. Tra queste la Eurosuole di Germano Ercoli. Tajani ha raggiunto lo stabilimento di Ercoli intorno alle 17:00 e, insieme ai rappresentanti del suo partito, ha partecipato a una riunione per poi visitare l'azienda. Presenti il primo cittadino della città rivierasca Fabrizio Ciarapica, il vicecapogruppo FI alla Camera Simone Baldelli, il coordinatore regionale Marcello Fiori, il senatore Andrea Cangini e il Commissario provinciale di Macerata di FI Riccardo Sacchi. Presenti anche i vice-commissari provinciali Corrado Perugini e Alessia Pupo, oltre al capogruppo in consiglio comunale a Civitanova Marche Giuseppe Baioni. "Il mio intervento è stato mirato a illustrate al Presidente del Parlamento Europeo il momento di difficoltà economica che riguarda non solo la realtà italiana ma tutta l'Europa - ha commentato Ercoli -. Ho evidenziato al Presidente Tajani che è necessario compiere una svolta clamorosa perché altrimenti la ripresa non ci sarà mai e i cittadini italiani rimarranno con la loro poca capacità di spesa." Il vice presidente degli azzurri ha risposto all'Amministratore Unico della Eurosuole parlando di investimento aziendale, riduzione delle tasse, assunzione dei giovani: proposte che Tajani porterà non solo al Governo ma anche a Bruxelles. "Tutte idee molto positive quelle proposte dal Presidente Tajani" ha concluso Ercoli parlando però della necessità di "un taglio del cumulo fiscale di 500/600 euro al mese perché solo in questo modo possiamo avere un miglioramento. È giusto investire le risorse economiche nelle azienda ma è inutile farlo se poi i clienti non comprano." Successivamente Tajani ha visitato l'Eurosuole di Civitanova Marche.   

07/04/2019 12:45
Macerata, il PD fa fuori Carancini perché non paga la quote del partito. Una mossa politica del Sindaco?

Macerata, il PD fa fuori Carancini perché non paga la quote del partito. Una mossa politica del Sindaco?

Il primo cittadino di Macerata, Romano Carancini, è stato cancellato dall’elenco degli iscritti al Partito Democratico dalla commissione provinciale di garanzia. Il motivo? Il mancato pagamento delle quote dovute al partito e mai versate nonostante i solleciti e l’avvio di un procedimento. Il PD ha così deciso di espellere il Sindaco di Macerata dal raggruppamento politico di centro-sinistra. La notizia è arrivata l’altra notte. Infatti, come stabilito dalle norme dello statuto dei dem, chi ricopre cariche di rilievo all’interno del partito, è tenuto al pagamento di una quota. Ora bisogna capire se il Sindaco Romano Carancini ha volutamente deciso di non assolvere a quanto stabilito dalla norma e non pagare (volontariamente) la quota, conscio dell’espulsione dal PD. C’è chi si domanda se questa potrebbe essere anche una scelta politica in vista delle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale delle Marche. Ora davanti al Sindaco di aprono quindi due strade. O continuare la sua attività politica nella libertà di avvicinarsi a liste civiche o comunque prive del simbolo di un partito, o altrimenti non fare nulla in attesa dello scadere del suo mandato. L’alternativa è invece quella di un ricorso al Partito. Staremo a vedere.

07/04/2019 11:00
Porto Recanati, approvato il bilancio dell'Hotel House. Arrigoni: "Risultato del grande lavoro svolto da Salvini"

Porto Recanati, approvato il bilancio dell'Hotel House. Arrigoni: "Risultato del grande lavoro svolto da Salvini"

“Se pensiamo che fino a pochi mesi fa risultava impossibile assumere qualsiasi decisione necessaria alla gestione del condominio con la conseguente cessazione della somministrazione alle utenze dei servizi essenziali quali l'acqua, la luce e il riscaldamento, cosa che comportava un evidente pericolo per l’incolumità pubblica, l’approvazione dopo circa dieci anni, tre dei quali di amministrazione giudiziaria, del bilancio dell’Hotel House di Porto Recanati rappresenta un grande risultato ottenuto grazie all’azione del Ministro Matteo Salvini”. È il Senatore Paolo Arrigoni, Questore a Palazzo Madama e Responsabile della Lega Marche, a commentare con soddisfazione la notizia dell’approvazione nel pomeriggio di ieri, per la prima volta in 10 anni, del bilancio condominiale dell’Hotel House. “Quella del Ministro dell’Interno è stata un’azione costante per ripristinare la legalità e superare anni di  degrado e abbandono”, spiega Arrigoni. “Tra le iniziative promosse da Matteo Salvini, il coinvolgimento  della Prefettura, con la convocazione in diverse occasioni da parte del Prefetto di Macerata Iolanda Rolli di un tavolo tecnico territoriale a cui hanno partecipato il Comune, le Forze dell’Ordine e il coordinamento dei rappresentanti delle abitazioni dell'Hotel House, ha permesso di tutelare l'interesse pubblico e garantire un'ordinata convivenza civile con l'eliminazione dei fattori che favorivano il nascere di fenomeni di criminalità”. “Già nei primi mesi di quest’anno, oltre ai quotidiani interventi della Polizia di Stato, coordinati dall’eccellente lavoro del Questore Antonio Pignataro, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il tavolo raggiunse i primi risultati con la votazione e la nomina di un nuovo amministratore, l’avvio dei pagamenti per il condominio da parte degli inquilini e lo sblocco delle procedure di residenza, in particolare attuando le cancellazioni rapide dall'anagrafe per chi non si trova”. “Controlli, arresti, sequestri, lotta agli abusivi dimostrano che non possono esistere zone franche - conclude il Senatore – la Lega non si fermerà e continuerà a monitorare la situazione per la cancellazione definitiva della vergogna nazionale dell’Hotel House, creata da anni di immobilismo e dalla politica della finta accoglienza”.

07/04/2019 10:20
Sabato 13 l'inaugurazione della Farmacia nel quartiere Tre Vie: la soddisfazione della consigliera Pantana

Sabato 13 l'inaugurazione della Farmacia nel quartiere Tre Vie: la soddisfazione della consigliera Pantana

Il 16 aprile del 2012 si è riunito, nella sala consiliare di Macerata, il Consiglio in seduta pubblica ordinaria. Tra i punti posti alla trattazione all'ordine del giorno, anche quello presentato dalla consigliera Deborah Pantana in merito alla nuova farmacia nelle Tre Vie. L'illustrazione della consigliera Pantana invitava l'Amministrazione Comunale di Macerata a verificare l'opportunità, insieme all'Ordine dei Farmacisti, di chiedere alla Provincia di Macerata di riformulare la pianta organica della farmacia in modo tale che si potesse valutare la richiesta dei residenti della zona delle Tre Vie di poter aprire una nuova farmacia nel quartiere. In seguito alla discussione, il Consiglio di Macerata ha votato l'ordine del giorno approvandolo con 32 voti favorevoli e tre astenuti. "La vicenda, iniziata nel 2011 con una raccolta firme e nel 2012 con l'approvazione della mia proposta in Consiglio, finalmente oggi vede la sua realizzazione - commenta soddisfatta la consigliera provinciale del Movimento Uniti per il Centro destra -. Il quartiere delle Tre Vie è molto strutturato e popoloso e, nonostante siano passati sette anni, oggi posso dire di essere soddisfatta nel sapere dell'imminente apertura della farmacia. Spero che sia un punto salute importante per questa zona e per i residenti, nonostante le lungaggini della burocrazia, della Regione e del Comune nella messa a bando, nell'affidamento dei lavori e nell'avvio degli stessi." L'inaugurazione della Farmacia dei Velini nel quartiere Tre Vie si terrà nel pomeriggio di sabato prossimo, 13 aprile.

06/04/2019 19:10
Recanati, Forza Italia appoggia la candidatura a sindaco di Massimiliano Grufi

Recanati, Forza Italia appoggia la candidatura a sindaco di Massimiliano Grufi

La città di Recanati si appresta a rinnovare il consiglio comunale e a eleggere il nuovo sindaco. "Nel solco della comune appartenenza al Partito Popolare Europeo e con l'intenzione da parte dei partiti di Forza Italia e Udc di sostenere i candidati che a livello territoriale si impegnano nel rappresentare la tradizione popolare e liberale, nostri riferimenti culturali, la segreteria provinciale di Forza Italia sostiene la candidatura a sindaco di Massimiliano Grufi - spiega Alessia Pupo, Vice coordinatrice Provinciale di Forza Italia -. Riteniamo infatti che Massimiliano Grufi  abbia la dovuta esperienza per interpretare con competenza, professionalità e passione questo difficile ruolo. Stiamo quindi promuovendo la nascita della lista "Forza popolare - Recanati" che vedrà tra i candidati esponenti di Forza Italia, del mondo delle professioni e della società civile per rappresentare al meglio le speranze e i bisogni della città."      

06/04/2019 19:00
La lista civica "Vivere Appignano" scioglie le riserve: sarà Vittoria Trotta la candidata sindaco

La lista civica "Vivere Appignano" scioglie le riserve: sarà Vittoria Trotta la candidata sindaco

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della lista civica "Vivere Appignano" in merito alla candidatura di Vittoria Trotta come sindaco della città: La lista civica "Vivere Appignano" ha ufficialmente sciolto le riserve sul proprio candidato sindaco. A concorrere alle elezioni amministrative fissate per il prossimo 26 maggio sarà Vittoria Trotta. La scelta è stata ufficializzata al termine di un'assemblea pubblica molto partecipata svoltasi nella serata di venerdì 5 aprile.  Vittoria, sposata con Francesco Pellerino dalla cui relazione sono nati i due figli Giacomo e Alessandro, è appignanese da quasi trentanni. Ha scelto di vivere in questo paese non per ragioni professionali, ma per legami affettivi e familiari legati ai luoghi e alla gente del posto. Svolge con passione la professione di docente di lettere presso la scuola secondaria di primo grado di Appignano ormai da anni, per questo è molto conosciuta da tante famiglie e studenti. Attualmente consigliere di maggioranza dell'amministrazione uscente e assessore alla cultura fino a qualche mese fa. Nell’arco di questi anni - con l'attuale amministrazione Messi - ha effettuato un cammino in comune che ormai è arrivato al capolinea a causa di scelte politiche non condivise. Sono state realizzate tante cose insieme, ma ormai i percorsi politici sono arrivati ad un bivio. Personalmente la candidata ha preferito la strada della coerenza, della condivisione della responsabilità e della risoluta determinazione, tenendo a riferimento principe l’interesse pubblico della comunità che rappresenta. L'inizitiva della candidatura a Sindaco è stata fortemente stimolata e sostenuta da una parte di concittadini. Un autentico invito a rappresentare una parte di popolazione ha motivato la discesa in campo per rappresentare tutta Appignano. “Vivere Appignano“ è stata pensata come un luogo di condivisione di scelte, aperto nei confronti delle diversità di pensiero e di cultura. Si tratta di una lista civica con un nuovo progetto amministrativo, aperta a tutti quanti abbiano il reale desiderio di dedicarsi ad Appignano, proprio come “Api Operose” (da qui l'idea del simbolo della lista, ndr) per renderla più vivibile e accogliente: a misura di cittadino. Le nostre priorità riguardano: salvaguardia di ambiente e territorio in rapporto ad uno sviluppo economico e produttivo sostenibile; potenziamento del sistema turistico e ricettivo legato al nostro paesaggio; custodia della cultura popolare e delle tradizioni; sicurezza e garanzia della convivenza civile nel rispetto dei valori della Costituzione.

06/04/2019 15:39
Tolentino, Pezzanesi sulla Scuola "Don Bosco": "Il nostro obiettivo è realizzare in centro storico un edificio sicuro"

Tolentino, Pezzanesi sulla Scuola "Don Bosco": "Il nostro obiettivo è realizzare in centro storico un edificio sicuro"

"Ma quanti difensori del Villaggio scolastico sono usciti allo scoperto in questi ultimi giorni tra cui anche coloro che rappresentano quella Sinistra che per decenni ha amministrato la Città e che non è riuscita a costruire nemmeno una nuova palestra in centro per le scuole superiori, palestra promessa per decenni con progetti e voli pindarici degni di scrittori fantasy: basti ricordare l’ipotesi di realizzarla al fianco del Formaggino al Foro Boario. Insomma specializzati, ancora una volta, in chiacchiere al vento! - così il primo cittadino di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, sulla questione della Scuola "Don Bosco".-. E’ bene precisare con forza che, né il sottoscritto, né l’Amministrazione comunale, hanno mai dichiarato pubblicamente e ufficialmente di voler azzerare le scuole del centro storico ma al contrario la nostra intenzione, come più volte affermato in occasione di incontri con commercianti prima e con gli operatori scolastici poi, è quella di realizzare in centro un nuovo edificio sicuro sotto il profilo strutturale, rispondente a tutte le più moderne normative antisismiche, nonché alle esigenze didattiche dei ragazzi e degli insegnanti, dove ospitare contemporaneamente scuola materna, scuola primaria (elementari) e scuola secondaria di primo grado (medie)." "Il nostro obiettivo, che crediamo possa essere condiviso, si basa sulla intenzione di non ristrutturare l’esistente, in quanto questo ci porterebbe al massimo a un miglioramento sismico e non a un adeguamento sismico come invece previsto dal finanziamento e dai tecnici incaricati, spendendo inutilmente soldi pubblici, in quanto da questa operazione non scaturirebbe il raggiungimento dell’obiettivo “scuole sicure” così come la direttiva si propone di raggiungere - prosegue Pezzanesi -. Noi vogliamo mantenere le scuole in centro storico e contemporaneamente vogliamo favorire la crescita del campus scolastico degli studenti con servizi, laboratori, auditorium e impianti sportivi, affiancando all’offerta formativa dei nostri Istituti anche strutture di grande qualità, lasciando comunque, nel tal caso, i due istituti indipendenti, il campus da un lato e la nuova Don Bosco dall’altro, anche perché il campus è sotto la competenza della Provincia mentre l’istituto comprensivo Don Bosco è sotto l’egida del Comune." "Risulta poi strano, e lo vorrei soprattutto ricordare ai commercianti del centro, in particolare a coloro che si stanno spendendo nella raccolta delle firme contro l’Amministrazione, che mentre noi ci prodighiamo per tenere fede al nostro impegno di mantenere in centro un servizio di altissima qualità, sia di carattere strutturale che formativo, alcuni di loro si impegnano a favore di questi signori, in primis il PD, che sono in larga parte gli stessi che hanno avviato e decretato la crisi del commercio nel centro storico con la creazione di ben due grandi centri commerciali e quindi possiamo constatare che chi è stato vittima di quelle scelte, oggi sostiene chi è stato il carnefice dello stesso commercio del centro storico - continua il Sindaco -. Abbiamo importanti progetti per il rilancio del centro storico, a partire dalla sistemazione di piazza Martiri di Montalto che aspetta interventi da circa cento anni! Saranno diversi i progetti di sistemazione di vie e piazze che saranno arricchite anche dai tanti lavori post sisma su edifici pubblici, chiese e abitazioni private. Sono anche diverse le iniziative che abbiamo già programmato e che consentiranno di animare il centro, iniziamo il prossimo 14 aprile con Giochi, briciole&favole e proseguiremo con lo street food, la festa delle scuole e tanti altri eventi fino alla grande mostra dedicata alla Lego nonché Biumor e Popshopia che dopo diversi anni al fantastico Castello della Rancia verranno da noi portate nel mese di novembre in centro storico e più precisamente nel meraviglioso Teatro Vaccaj e in altre strutture monumentali del centro stesso. Serve però la convinta partecipazione attiva di tutti. Non servono né il disfattismo né l’alimentare polemiche, né tanto meno servono strumentalizzazioni politiche, né distorcere la realtà." "Ci piace precisare con orgoglio che noi siamo gli stessi Amministratori che in sette anni hanno dato seguito a più di 80 opere pubbliche tra piccole, medie e grandi, dal ponte di Mancinella alla nuova Caserma dei Vigili del Fuoco, dai lavori di sfangamento del Lago delle Grazie al Teatro Vaccaj, dal Politeama con il fantastico sostegno del Cav. Franco Moschini alla Basilica di San Nicola, dalla messa in sicurezza di ponti, incroci stradali con la costruzione di numerose rotatorie ai lavori di rifacimento di manti stradali e pavimentazioni come quella del Ponte del Diavolo al completamento dei lavori della 4 corsie, dal futuro costruendo nuovo centro tennis, al potenziamento e al restyling della piscina comunale, dai lavori della bocciofila, all’allargamento della scuola Grandi, dalla nuova palestra della Lucatelli al prossimo nuovo campus scolastico delle superiori, dalla costruzione della nuova scuola Don Bosco alla ricostruzione di buona parte della Lucatelli, dai prossimi lavori del Ponte del diavolo al ponte di San Catervo, dai prossimi lavori del Torrione ai lavori del recupero strutturale dell’ex mattatoio, dalla prossima nuova fermata del treno in zona campus scolastico alla costruzione del nuovo ponte in contrada Baroncia, dalla partenza dei lavori del progetto Santa Lucia per 3 milioni e 200 mila euro al rifacimento della nuova pista di atletica presso lo Stadio, dal nuovo impianto sportivo di viale Vittorio Veneto al completamento dei lavori del Cimitero comunale, dal recupero dell’area verde di svago, attrezzata, in zona Flaminia vicina al Formaggino a servizio di tutta la città al recupero della ex centrale del ponte, fino all’imminente costruzione di importantissimi tratti della pista ciclopedonale che dal Lago delle Grazie collegherà con l’Abbadia di Fiastra." "In conclusione, quindi, le scuole rimarranno anche in centro senza che vi fosse bisogno di nessuna raccolta di firme da parte di chicchessia con edifici performanti e sicuri, inseriti in un contesto sociale ed economico, che vogliamo fortemente rilanciare, riqualificandolo e investendo progressivamente e contrariamente a quanto si pensa di dire, così come ci siamo confrontati, ci confronteremo ancora con tutte le parti in causa per l’aspetto scolastico e ci confronteremo laddove necessario per ogni tematica importante che interessa la nostra Città, noncuranti di tutte le strumentalizzazioni che di volta in volta vengono e verranno mese in campo da coloro che nella vita preferiscono la politica del “parlare” piuttosto che quella del “fare” ha concluso Pezzanesi.

06/04/2019 15:25
Potenza Picena, visita in Municipio per una delegazione di studenti francesi

Potenza Picena, visita in Municipio per una delegazione di studenti francesi

Per il ventiquattresimo anno consecutivo una delegazione di 28 studenti francesi provenienti dal Collège “La Chenaie” di Mouans-Sartoux, in Costa Azzurra, accompagnati da tre insegnanti, sono stati ospitati per una settimana dalle famiglie di alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado “Leonardo Da Vinci” di Potenza Picena. Lo scambio culturale, coordinato dalla Prof.ssa Sandra Moroncini, si è concluso con la visita della scolaresca in Municipio dove sono stati accolti dal Sindaco Noemi Tartabini, dagli Assessori Luisa Isidori e Tommaso Ruffini e dal Consigliere Comunale delegato allo Sport Massimo Caprani. “Si tratta di un’iniziativa di indubbio valore sociale e culturale – ha sottolineato il primo cittadino – cui l’Amministrazione Comunale plaude e sostiene. Un progetto, ormai più che consolidato, il quale rappresenta un’occasione importante di confronto e di crescita formativa. Un sentito ringraziamento va alla Prof.ssa Sandra Moroncini, al Dirigente Scolastico Prof. Ermanno Bracalente ed alle famiglie che hanno ospitato gli studenti francesi”.

05/04/2019 17:33
Frontignano, "Autoricostruzione nel cratere": incontro sul tema dell'autorecupero della propria abitazione

Frontignano, "Autoricostruzione nel cratere": incontro sul tema dell'autorecupero della propria abitazione

Una serie di incontri per iniziare un confronto con la comunità del cratere sui temi AutoRicostruzione e per condividere esperienze e testimonianze dirette. L’autocostruzione, è una pratica millenaria di trasformazione del territorio. Quelli che oggi chiamiamo centri storici, con le loro stranezze, diversità e particolarità, rappresentano un processo costruttivo progressivo e quindi unico. Questo veniva pianificato solo nella sua interazione con l’ambiente, con l’intorno, si serviva di competenze e materiali disponibili localmente, spesso, per questo motivo, esprimendo un alto grado di sostenibilità. È a partire da queste considerazioni e da questo approccio che il Gruppo AutoRicostruzione nel cratere, composto dall’associazione A.R.I.A. Familiare e dal gruppo di ricerca Emidio di Treviri, è al momento impegnato per far fronte alle carenze del decreto legge in merito alla possibilità di autocostruire o autorecuperare la propria casa percependo i fondi statali per la ricostruzione. Il D.L. 55, infatti, non prevede la possibilità di condurre il processo di costruzione se non con la presenza di un impresa escludendo così tutte quelle forme, non solo legittime, ma legali, di costruzione che non prevedono la presenza di un impresa. Domenica 7 aprile 2019, Frontignanano di Ussita, presso C.A.S.A – Cosa Accade Se Abitiamo. Si ricorda l'attivazione della campagna di sensibilizzazione e informazione attraverso il sito: autoricostruzione.wixsite.com/nelcratere. A tale scopo: ● è stata lanciata una raccolta firme online (change.org/p/piero-farabolliniautoricostruzione-nel-cratere) che verrà inviata al Commissario Straordinario del Governo per la Ricostruzione. ● gli abitanti della zona del cratere, e colpiti dal sisma, interessati ad autocostruire o autorecuperare la propria casa con il modello dell’autocostruzione familiare, sono invitati a contattare il Gruppo AutoRicostruzione nel cratere all'indirizzo autoricostruzionenelcratere@gmail.com per compilare la scheda “Dichiarazione di Intenti per l’autocostruzione familiare” in cui l'aspirante autoricostruttore inserirà i propri dati ed una breve descrizione della propria situazione. ● potete richiedere di essere inseriti nella mailing list per rimanere sempre aggiornati sulle nostre attività inviandoci una mail all’indirizzo sopra indicato 

05/04/2019 16:37
Angela Ciarlantini eletta nuovo segretario del PD di Tolentino

Angela Ciarlantini eletta nuovo segretario del PD di Tolentino

Il direttivo di Tolentino del PD  ha eletto ad unanimità Angela Ciarlantini nuovo segretario del Circolo locale. A lei il compito di guidare il partito democratico attraverso le lezioni europee e regionali verso le elezioni amministrative cittadine del 2022. Il rinnovo del vertice locale del partito è seguito alle dimissioni, per motivi familiari, della neo mamma Anna Quercetti. Nel direttivo svolto martedì 2/4 scorso, presso la nuova sede in via pace, il segretario ha ringraziato l’intero gruppo dirigente richiamando ciascuno ad un maggiore impegno per la città. Questi i punti centrali della sua relazione: "Superare la politica di autosufficienza del partito democratico per costruire una coalizione ampia aperta al contributo di tutte le liste civiche della città. Aprire le porte del partito a nuove energie, nuove esperienze ricercando il contributo di tutti coloro che amano la nostra città. Costruire con più coraggio una opposizione progettuale al mal governo cittadino di questi ultimi anni". La neo segretaria ha provveduto subito alla nomina della segreteria di cui faranno parte Anna Andreani (responsabile iniziative politiche), Fulvio Riccio (organizzatore), Luigina Loreti (tesoriere e responsabile del tesseramento) e dove saranno invitati permanenti i consiglieri comunali Anna Quercetti, Bruno Prugni, Gianni Corvatta. Da Venerdì 5 a Domenica 7 Aprile, il PD Tolentino ha aderito alle giornate di mobilitazione nazionale “Per amore dell’Italia” per l’apertura della campagna elettorale del PD per le europee, organizzando i seguenti banchetti: Venerdì dalle ore 17.00 alle ore 19 E Domenica dalle ore 09.30 alle ore 12.30 in via Pace presso il monumento dell’AVIS • Sabato dalle ore 16.30 alle ore 19.30 “PORTE APERTE AL CIRCOLO PD” (nuova sede PD in via Pace). In tale occasione saranno raccolte le sottoscrizioni contro la delocalizzazione della scuola Don Bosco. In caso di pioggia, la raccolta delle firme e la distribuzione del materiale avverrà presso la sede del PD in Via Pace.

05/04/2019 15:54
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