“La presenza del sottosegretario onorevole Franco Manzato nelle Marche sottolinea l’impegno del Governo e della Lega nei confronti del comparto agricolo regionale come volano economicamente fondamentale e altamente simbolico delle produzioni di eccellenza italiane” così il senatore Paolo Arrigoni, responsabile della Lega per le Marche, annuncia il tour di lunedì 20 maggio in cui il sottosegretario onorevole Franco Manzato illustrerà le politiche agricole del governo e comunitarie nell’incontro dal titolo “La politica agraria del futuro: cosa possono attendersi le imprese agricole”. L’appuntamento è a Treia per le ore 18.00 presso la sala multimediale di via Cavour (ex IPSIA) e sarà un importante momento di confronto sulle prospettive del settore che si avvarrà anche dell’esperienza nel campo della PAC del Professor Angelo Frascarelli, docente di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università di Perugia.
Nel suo tour marchigiano il sottosegretario Manzato oltre alla città dove ha sede una storica istituzione agraria come l’Accademia Georgica, toccherà alcune delle zone più significative della produzione d’eccellenza marchigiana per alcuni incontri elettorali.
Alle 11.00 sarà a Monte San Vito (AN) presso il Podere Santa Lucia (via Santa Lucia 65) con il candidato sindaco Sonia Zito ed i candidati al consiglio comunale. A seguire, prenderà la direzione di Mergo dove alle 12.00, Presso l’azienda agricola Sandroni di Mergo (via Pannocchia 2), lo attendono il candidato sindaco Luigi Argalia ed i candidati al consiglio comunale.
Manzato si trasferirà poi a Sefro, dove alle 13.30 terrà un incontro pubblico presso il ristorante Da Faustina dove è previsto il pranzo con alcune tipicità regionali. Al termine, partenza per Matelica dove alle 16.30 presso la sede ACLI di Matelica (via Pergolesi 10) incontrerà i cittadini insieme al candidato sindaco Massimo Baldini ed ai candidati al consiglio comunale.
Alle 19.30 il sottosegretario si sposterà a Montefano per l’incontro pubblico organizzato a Palazzo Carradori dal candidato sindaco Anastasia Accattoli e dai candidati al consiglio comunale
L’onorevole Manzato chiuderà la giornata presso il Ristorante Moulin Rouge di Pollenza (contrada Rambona 18g) dove contribuirà a sostenere le scelte della Lega per le comunali del territorio e parteciperà alla cena con sostenitori, militanti e simpatizzanti del Carroccio.
Programma
Ore 11.00 Monte San Vito, Podere Santa Lucia via Santa Lucia 65
Incontro pubblico con il candidato sindaco Sonia Zito ed i candidati al consiglio comunale
Ore 12.00 Mergo, Azienda agricola Sandroni, via Pannocchia 2
Incontro pubblico con il candidato sindaco Luigi Argalia ed i candidati al consiglio comunale
Ore 13.30 Sefro, ristorante Da Faustina
Incontro pubblico
Ore 16.30 Matelica, sede ACLI via Pergolesi 10
Incontro pubblico con il candidato sindaco Massimo Baldini ed i candidati al consiglio comunale
Ore 18.00 Treia, Aula Multimediale (ex IPSIA) via Cavour 27
Incontro sul tema “La politica agraria del futuro: cosa possono attendersi le imprese agricole”
A seguire, incontro pubblico con il candidato sindaco Vittorio Sampaolo ed i candidati al consiglio comunale
Ore 19.30 Montefano, Palazzo Carradori
Incontro pubblico con il candidato sindaco Anastasia Accattoli ed i candidati al consiglio comunale
Ore 20.30 Pollenza, Ristorante Moulin Rouge contrada Rambona 18g
Incontro pubblico con i candidati sindaco del territorio. Seguirà cena con sostenitori, militanti e simpatizzanti Lega. Per prenotazione Andrea 349 3662140
Continuano gli incontri della lista Insieme Possiamo- Salvatori Sindaco- con i cittadini Pollentini. Ieri sera il candidato sindaco e la sua squadra hanno incontrato i concittadini di Pollenza Stazione presso i locali dell’ex farmacia.
Come in ogni incontro della lista Insieme Possiamo, il candidato sindaco Mirko Salvatori si è avvalso della collaborazione dei candidati consiglieri Maurizio Cecarelli, Giambattista Damiani, Andrea Mariani, Micaela Leopardi, Franca Salvucci, Fabio Camastra, Vincenzo Viviani, Emanuele Lombi, Lorella Ulissi, Federica Luzio e Maurizio Medori.
Anche in questa occasione l’incontro è stato molto partecipato da parte dei numerosi Pollentini intervenuti, che si sono confrontati con il candidato sindaco Salvatori, ed i candidati consiglieri, sui vari punti del programma come l’importanza del turismo come motore economico per il territorio pollentini e sull’importanza della sicurezza, basata su un continuo confronto tra le istituzioni le forze dell’ordine ed i cittadini.
Altro aspetto della sicurezza toccato nella serata è stato quello sanitario con l’impegno della lista insieme Possiamo - Salvatori Sindaco nella promozione di una completa bonifica del territorio pollentino dall’amianto.
Nel corso della serata il candidato sindaco Salvatori ha anche sottolineato l’importanza socio-culturale dei circoli cittadini e l’indispensabilità delle strutture sanitarie di base impegnandosi a difenderle e, ove possibile, a potenziarle.
Al termine dell’esposizione del programma si è aperta una lunga fase di confronto con il pubblico intervenuto che ha apprezzato il progetto di rinnovamento e le idee che sono alla base della lista Insieme Possiamo - Salvatori Sindaco.
I revisori dei conti hanno bocciato il bilancio consuntivo 2018 del Comune di Macerata.
Tra le contestazioni che vengono fatte ci sono: pochi fondi per le cause e spese per incarichi legali troppo alti. Tra le altre contestazioni, anche quelle relative alla riscossione delle multe delle quali su 1,2 milioni accertati sono entrati in cassa solo il 44%, costituendo quindi una perdita per le casse comunali. Per tali ragioni vengono invitati gli organi competenti "ad adottare i provvedimenti conseguenti".
Queste conclusioni sono state fatte dall'organo di revisione composto dai dottori commercialisti Ugo Maria Fantini e Fabrizio De Iulis e dal ragioniere commercialista Alberto Luchini.
Un altro elemento interessante che emerge dal report è quello legato agli accantonamenti dai contenziosi: il Comune ha infatti fissato la quota in circa due milioni, i revisori controbattono dicendo che per rientrare nei parametri della Corte dei Conti, la cifra da indicare è di 3,5 milioni di euro.
Tra le altre richieste del report dei revisori dei conti c'è quello relativo al rapporto sulle società partecipate che dovrebbe essere almeno trimestrale e non annuale come è avvenuto.
Infine non buone notizie, usando un eufemismo, per le casse del comune nelle entrate: quelle del 2018 per quanto riguarda Tarsu, Tia e Tari sono diminuite di 272.521 euro rispetto al 2017 - si legge nel report - mentre invece quelle relative agli incassi per l'Imu sono diminuite di 620.140 euro.
Insomma un altro grattacapo non indifferente per il Comune di Macerata e la Giunta Carancini, se si pensa che negli ultimi anni non si ricorda un giudizio negativo espresso dai revisori dei conti sul bilancio consuntivo.
Presso il Ristorante "Da Antonia" in Località Bachero di Cingoli (MC), Lunedì 20 Maggio la Lega Giovani delle Marche si riunisce in vista delle imminenti elezioni Europee ed Amministrative che si terranno il 26 Maggio prossimo.
L'evento, promosso dal coordinamento regionale, provinciale e comunale dei giovani, vedrà la presenza del Coordinatore Federale della Lega Giovani Onorevole Andrea Crippa e del Vicepresidente della Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati Onorevole Riccardo Augusto Marchetti. Durante la serata saranno presentate le attività svolte fin qui dai giovani leghisti sul territorio ed i progetti per il futuro. La cena conviviale si terrà alle 21.15.
In vista delle elezioni europee di domenica 26 maggio, La Sinistra organizza un incontro per parlare di diritti e di cultura.
Saranno presenti due candidati nella circoscrizione Centro: il giornalista Marco Benedettelli e la scrittrice Ginevra Bompiani. Dialogherà con loro il professor Roberto Mancini.
L’appuntamento è per domenica 19 maggio, alle ore 18:00, presso il Verde Caffè di Macerata.
"Apprendiamo dai media che Deborah Pantana, Presidente del neo gruppo politico Uniti nel Centrodestra a cui a Tolentino hanno aderito Ceselli e Scorcella (eletti con Forza Italia), si è risentita di quanto accaduto lo scorso martedì nel corso del Consiglio Comunale. A suo dire il fatto che le minoranze abbiano abbandonato l’aula consiliare per protesta è mancanza di argomenti politici e amministrativi veri. Non capiamo a che titolo la Pantana possa fare queste affermazioni considerando che non era presente al Consiglio e non può averlo seguito in TV in quanto non ancora trasmesso. I fatti al massimo le possono essere stati riferiti da qualcuno (sicuramente di parte) e per questo riteniamo ancora più gravi le sue esternazioni nei nostri confronti" così Gian Mario Mercorelli e Martina Cicconetti, rappresentanti del MoVimento 5 Stelle Tolentino.
"Martedì durante il Consiglio Comunale le minoranze hanno deciso di abbandonare l'assise in quanto esterrefatte di come sia stata gestita la seduta - hanno proseguito -. Ceselli, al momento riservato dal regolamento alle comunicazioni del Presidente del Consiglio, ha palesemente violato le disposizioni cedendo la parola al Consigliere Scorcella che non aveva alcun titolo a intervenire. Inoltre, quando i consiglieri Mercorelli e Corvatta si sono avvicinati al banco della presidenza per chiedere chiarimenti al Segretario Comunale, come è normale in caso di controversie, Ceselli ha acceso il microfono e ha attaccato i due accusandoli di non conoscere le regole. A nulla è valsa la richiesta da parte delle opposizioni di sapere quale articolo del regolamento permettesse quello che stava accadendo (anche perché un tale articolo non esiste). Ceselli, che in qualità di Presidente del Consiglio dovrebbe essere il garante imparziale dell’andamento dell’assise, ha dimostrato, lui si, di non conoscere le regole basilari, nemmeno dopo anni e anni passati sui banchi del Consiglio Comunale."
"Quindi invitiamo la Presidente Pantana a informarsi meglio sui fatti e sulla gestione parziale e tutt’altro che democratica del Consiglio a Tolentino prima di lanciarsi in fantasiose accuse" concludono i pentastellati.
Il consigliere regionale Francesco Micucci, il capogruppo del PD Giulio Silenzi e il consigliere comunale Mirella Franco hanno incontrato il Questore di Macerata Antonio Pignataro. Un confronto cordiale e proficuo, durante il quale sono stati toccati temi inerenti la legalità.
Al Questore si è dato atto che, dal suo insediamento, su tutto il territorio le attività di controllo, prevenzione e repressione dei reati hanno registrato un impulso e una svolta, così come si è registrata finalmente una continuativa e proficua azione nei Servizi Interforze che hanno risolto con il presidio del territorio annosi problemi legati al commercio abusivo e alle “zone franche’' dove tutto era permesso e tollerato.
L’incontro, richiesto dalla delegazione del Pd, aveva l’obiettivo di esporre anomalie in relazione a quelle attività di repressione del gioco d'azzardo che sono di competenza dell’amministrazione comunale di Civitanova.
In particolare, si è evidenziato come non sia stato ancora prodotto il nuovo regolamento comunale per la lotta alla ludopatia e che, per i ritardi causati da una inefficace attività nelle apposite commissioni consiliari, in città vige ancora un regolamento vecchio e che non è stato nemmeno adeguato alla legge regionale del 2017 varata per contrastare il gioco d’azzardo e il proliferare delle sale slot con una azione volta ad allungare i tempi per lasciare le cose come stanno.
Nell’incontro si è parlato anche della recente sentenza del Tar Marche (n. 00131/2019) che ha rafforzato l’interpretazione della legge regionale nel contrasto delle ludopatie piuttosto che della delibera (n. 323/2018) della giunta comunale di Civitanova, un atto con cui sono stati impartiti criteri per la determinazione delle distanze tra sale slot e luoghi sensibili in contrasto con provvedimenti adottati dalla stessa Questura, delibera che tuttavia non è stata ancora modificata né ritirata.
Pignataro ha preso atto delle criticità segnalate e della preoccupazione per un fenomeno che, come i dati (Fonte Agenzia delle Dogane dei Monopoli) dimostrano, fanno di Civitanova la capitale del gioco d’azzardo in provincia, con numeri che attestano una crescita continua dei volumi di gioco.
Il Questore ha convenuto sul fatto che il proliferare del gioco d’azzardo e la ludopatia sia un’insidia per il benessere di una comunità e assicurato la prosecuzione dell’impegno delle Forze dell’Ordine per fronteggiare il fenomeno, dimostrando - in continuità con l’azione svolta dal suo insediamento - una grande attenzione per le dinamiche sociali del territorio.
Una mozione a sostegno degli interventi di difesa costiera provvisori, questo l'atto presentato dalla capogruppo di Fratelli d'Italia Elena Leonardi affinché la Regione interagisca col Ministero competente per l'inserimento di specifici indirizzi operativi in modo che si escludano tali opere dalla procedura di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale.
"Le forti mareggiate di questi giorni portano alla ribalta la fragilità del nostro sistema costiero e la necessità della tutela degli chalet soprattutto ora che la stagione balneare sta per iniziare. La farraginosità delle norme contrasta pertanto – prosegue la Leonardi – con la furia del mare e spesso una delle soluzioni tampone è proprio quella dei grossi sacchi di juta pieni di sabbia o dei blocchi cubici di cemento che tutelano i manufatti dall'erosione marina."
La Leonardi fa sapere che "le Regioni possono chiedere al Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio la definizione di specifiche categorie progettuali e specifici criteri e condizioni sulla base di certe peculiarità ambientali e territoriali. Quindi - continua la capogruppo di Fratelli d'Italia - anche l'esclusione di alcune tipologie progettuali che non hanno “potenziali effetti significativi sull'ambiente".
"Ricordo inoltre – prosegue la Leonardi – che lo stesso Ministero competente sta proprio predisponendo un documento recante indirizzi operativi per la definizione di alcune categorie progettuali soggette, o meno, alla verifica di assoggettabilità a VIA. “La mia visita al litorale di Porto Recanati dopo le recenti mareggiate dove ho riscontrato il proseguimento dei lavori per la difesa della costa e il monitoraggio periodico che effettuo su tutto il litorale” – afferma Leonardi - “mi spronano a sollecitare maggiore attenzione sia alla Regione sia al Governo nel far definire indirizzi operativi efficaci e che agevolino la vita degli operatori commerciali del litorale e tutelino anche le infrastrutture come strade e ferrovia."
Nella serata di giovedì 16 maggio, presso la sala parrocchiale di Casette Verdini, la lista Insieme Possiamo - Salvatori Sindaco ha incontrato la cittadinanza per la presentazione del programma, dei candidati e soprattutto dello spirito di rinnovamento che vuole portare nell’amministrazione del comune di Pollenza.
Durante la serata il candidato sindaco Mirko Salvatori, di fronte ad un foltissimo gruppo di cittadini, ha esposto il programma elettorale della lista ed in particolare si è soffermato sull’importanza del turismo come motore economico per il territorio pollentini, sull’importanza della sicurezza basata su un continuo rapporto di incontro e confronto tra le istituzioni, le forze dell’ordine ed i cittadini.
Successivamente Salvatori ha rimarcato la necessità di aumentare il decoro urbano della città utilizzando l’espressione “fare indossare a Pollenza il vestito della festa ogni giorno”.
Altro argomento importante, affrontato durante la serata, è stato il Cosmari dove Salvatori si è impegnato ad istituire una commissione di vigilanza, costituita da tecnici ed esperti, che svolga una funzione di controllo sul rispetto delle procedure di funzionamento degli impianti così da diminuire, se non eliminare, i disagi ambientali patiti dalla popolazione come ad esempio le puzze derivanti dal trattamento dell’“umido”.
Durante l’esposizione del programma il candidato sindaco della lista Insieme Possiamo, Mirko Salvatori, si è avvalso della collaborazione dei candidati consiglieri Maurizio Cecarelli, Giambattista Damiani, Andrea Mariani, Micaela Leopardi, Franca Salvucci, Fabio Camastra, Vincenzo Viviani, Emanuele Lombi e Lorella Ulissi (assenti per motivi di lavoro Federica Luzio e Maurizio Medori).
Al termine dell’esposizione del programma si è aperta una lunga fase di confronto con il pubblico intervenuto che ha molto apprezzato il progetto di rinnovamento e le idee che sono alla base della lista.
Un ritrovo conviviale quello di ieri sera organizzato da CasaPound per fare il punto sulla situazione in vista delle elezioni europee insieme ai due candidati.
Una cinquantina i presenti, tra invitati e nuovi simpatizzanti che si sono ritrovati presso il ristorante Apollo 17 di Colbuccaro dove, dopo un pasto di ritrovo, i due candidati alle europee Michele Sgariglia e Elisa Gasparroni hanno illustrato i punti importanti del loro programma.
"Siamo ad oggi l'unico partito che si propone per chiedere l'uscita dall'Europa e dalla moneta unica", ha precisato Sgariglia, "crediamo che si debba essere sovrani di uno Stato, delle proprie tradizioni e della propria moneta".
"Ci troviamo oggi con un’Europa che deve dirci come fare un ciauscolo per renderlo originale e quindi tutelato. Ma il ciauscolo lo abbiamo inventato noi, semmai dovremmo essere noi ad imporci per impedire che sia copiato in Europa".
“Un risultato soddisfacente e incoraggiante - le parole di Andrea Lamona, CasaPound Marche - uno sguardo diretto verso il futuro e addirittura due tesseramenti inaspettati non possono che essere beneauguranti".
La lista civica Vivere Appignano smentisce le affermazioni dell’imprenditore Gabriele Miccini, titolare della ditta di mobili Giessegi, sul caso dei "santini" elettorali incorporati all'interno della busta paga mensile dei propri dipendenti: "La lista civica e i suoi componenti non hanno mai avuto contatti con lui".
Il caso nasce dopo la segnalazione fatta dai dipendenti della ditta di aver ricevuto - allegato all'ultima busta paga - il volantino elettorale di Luca Buldorini, candidato sindaco della Lega in vista delle prossime elezioni amministrative del 26 maggio, con tanto di slogan elettorale "Su la testa Appignano" e logo del partito in bella vista.
Stando alla versione di Miccini, titolare della Giessegi, sarebbero stati proprio i candidati in prima persona ad avvicinarlo e da questi iniziali contatti sarebbe nata l'idea di spedire i volantini contestualmente alla busta paga: "Sono assolutamente false le parole riportate dall’imprenditore in merito ad una presunta offerta fatta a tutte le liste civiche. I nostri candidati non sono mai andati dall’imprenditore Miccini a chiedere la disponibilità a diffondere il loro programma. Non ci è mai arrivata nessuna specifica e nessuna proposta, da parte di Miccini o chi per lui riguardo alla diffusione del programma".
La lista civica Vivere Appignano smentisce di avere mai mandato un suo programma e sostiene che mai lo manderà, dissociandosi dalle altre liste: "Pensiamo che non sia giusto, pur di vincere le elezioni, ledere la privacy e l'indipendenza politica dei lavoratori approfittando di una posizione di privilegio. La propaganda elettorale ha le sue sedi, i suoi momenti e una sua etica".
"In qualità di Presidente del Movimento Politico Uniti nel Centrodestra, mi sento in dovere di intervenire a seguito delle gravissime affermazioni fatte a mezzo stampa dal gruppo consiliare di Tolentino del Partito Democratico nei confronti del presidente del consiglio Carmelo Ceselli. I consiglieri di minoranza tutti hanno abbandonato la seduta consiliare di martedì scorso con una motivazione tanto labile quanto segno evidente di mancanza di argomenti politici e amministrativi veri che possano aiutare a crescere la città di Tolentino. Addirittura minacciano a mezzo stampa di presentare una mozione di sfiducia verso il Presidente del Consiglio e, udite udite, un esposto al Prefetto perchè Ceselli avrebbe disatteso le norme che regolano l’andamento del Consiglio Comunale" così Deborah Pantana, Presidente del gruppo "Uniti nel centrodestra", dopo la comunicazione del Partito Democartico di Tolentino di procedere alla presentazione di una mozione di sfiducia verso il Presidente del Consiglio e di un esposo alla Prefettura.
"Questi continui attacchi personali che nulla hanno a che vedere con la politica e con l’amministrazione di una città, ci dimostrano ancora una volta che i soggetti che stanno oggi accusando Ceselli fanno parte di quella schiera di politici tanto attaccati alle poltrone, che non hanno minimamente a cuore il bene dei cittadini, tanto è vero che proprio la minoranza nel suo comunicato cita gli ex assessori Pupo e Massi - prosegue la Pantana -.. Già istituzionalmente, è scorretto e segno di scarso rispetto verso i cittadini che hanno votato, abbandonare sic et sempliciter una seduta del consiglio comunale. Questo può succedere solo in presenza di motivazioni ben diverse, ovviamente più gravi. In questo caso vanno chiaramente ricollegate, appunto, al rimpasto di Giunta voluto dal sindaco Pezzanesi nelle scorse settimane."
"Non vorremmo che questo livore personale verso il gruppo Uniti nel Centrodestra sia dovuto al fatto che il Partito Democratico abbia perso i suoi punti di riferimento all’interno della maggioranza e oggi si sia accorto di stare all’opposizione dopo anni di letargo. D’altronde, non è certo un mistero che (Recanati e Ascoli, solo per restare nelle Marche) fra Pd, Forza Italia e Udc vi sia una manifesta corrispondenza d’amorosi sensi che, a questo punto, riteniamo quanto mai concreta anche a Tolentino. Il sindaco Pezzanesi, però, ha interrotto bruscamente questa manovra e oggi, invece di fare proposte per la città, il Partito Democratico se la prende ingiustamente e in modo livoroso con il presidente Ceselli. Quello che il Pd chiama “comunicato d’amore” del consigliere Scorcella verso il sindaco Pezzanesi, inoltre, non è stata altro che una conferma e la sottolineatura del fatto che il nuovo gruppo resta, lealmente e come da mandato dei cittadini, a sostegno della maggioranza. Parlare di “comizio elettorale”, poi, fa veramente sorridere. Il consiglio comunale non sarà trasmesso se non dopo le elezioni, le stesse parole sarebbero state lette da Ceselli: tutto questo è solo la conferma che il Pd ha cercato un pretesto per attaccare le persone di Carmelo Ceselli e Luca Scorcella e non certo le loro figure istituzionali."
"Lascia perplessi, invece, il comportamento dei consiglieri del Movimento Cinque Stelle, sempre particolarmente rispettosi delle istituzioni e che, invece, stavolta hanno voluto seguire le mosse dei colleghi del Partito Democratico. Non vorremmo che le motivazioni del Movimento Cinque Stelle oggi siano dettate più da questioni di cuore che da questioni politiche, visto anche in questo caso l’attaccamento dimostrato (post rimozione dagli incarichi amministrativi) verso gli ex assessori rimossi dal sindaco Pezzanesi - ha concluso il leader di "Uniti nel centrodestra" -. Il nostro gruppo ribadisce la totale e completa fiducia verso i suoi due neo consiglieri, nella convinzione che questi attacchi personali sono il segno che questo movimento sta andando nella giusta direzione per il bene della città di Tolentino e della provincia di Macerata. Presto faremo delle iniziative a Tolentino proprio per far conoscere la buona amministrazione messa in campo dall’amministrazione Pezzanesi, in primis i 134 nuovi appartamenti in sostituzione delle SAE, case vere e non di plastica."
"Durante l’ultimo Consiglio Comunale a Tolentino si è assistito all’ennesima prevaricazione delle regole democratiche da parte dell’attuale maggioranza, disattendendo in modo spudorato quanto previsto dalle norme e dai Regolamenti vigenti. Questa volta protagonista assoluto degli accaduti è stato il neo Presidente del Consiglio Comunale Ceselli, ovvero proprio colui che, nell’esercizio delle sue funzioni, dovrebbe ispirarsi a criteri di imparzialità, intervenendo a difesa delle prerogative del Consiglio Comunale e di tutti i consiglieri" così i rappresentanti dem di Tolentino hanno commentato quanto successo durante l'ultimo Consiglio Comunale.
"Proprio per evitare che il consiglio Comunale possa essere sfruttato da qualche Consigliere sfrontato e arrogante, l’attuale Regolamento del Comune di Tolentino e le norme vigenti stabiliscono che nessun argomento può essere sottoposto a discussione o a deliberazione in Consiglio Comunale se non risulta iscritto all'ordine del giorno, salvo per eventi di somma urgenza ed indifferibili. Solo il Presidente del Consiglio o il Sindaco possono eventualmente fare comunicazioni su fatti e circostanze che siano di interesse generale" hanno proseguito i rappresentanti del PD.
"Noncuranti delle vigenti norme, nell’ultimo consiglio comunale del 14 maggio, il consigliere Luca Scorcella, autorizzato dal Presidente Ceselli, ha preso la parola per informare i presenti del nuovo gruppo consiliare (rappresentato guarda caso da Ceselli e Scorcella) nato dai fuori-usciti di Forza Italia, in conseguenza della cacciata dell’Assessore Pupo da parte del sindaco - continuano i dem -. Quando i consiglieri di minoranza hanno sottolineato la totale inopportunità e l’evidente illegittimità di un comizio elettorale (perché di questo si è trattato) all’interno di un Consiglio Comunale, alle porte di un’importante tornata elettorale, l’imparzialissimo Presidente Ceselli ha alzato la voce contro costoro, permettendo al consigliere Scorcella di continuare il suo “comunicato d’amore” verso il sindaco Pezzanesi e la destra che governa in modo arrogante la città di Tolentino."
"Bene hanno fatto i consiglieri di minoranza ad abbandonare l’aula in segno di protesta per un fatto grave, che sottolinea la mancanza del minimo rispetto per le regole democratiche di questa maggioranza. In particolare stupisce l’abuso di potere perpetrato dall’attuale Presidente del Consiglio Comunale Ceselli che, noncurante delle regole e delle norme, invece di essere arbitro imparziale dell’assise, dirige il Consiglio in modo palesemente di parte, contravvenendo ad ogni principio democratico - concludono i dem -. Il Partito Democratico non intende rimanere in silenzio; nei prossimi giorni verrà depositata una mozione di sfiducia contro il Presidente del Consiglio ed al contempo sarà presentato un esposto al Prefetto sui gravi fatti avvenuti in Consiglio Comunale."
Il candidato sindaco Francesca Germoni e i candidati consiglieri della lista "Cambiamento per Monte Cavallo" incontrano la cittadinanza lunedì 20 maggio alle ore 20:30 presso la "Sala Polifunzionale" per la presentazione del proprio programma elettorale.
I candidati saranno a disposizione dei cittadini per rispondere ad eventuali domande e chiarimenti. Invitato per un confronto anche il sindaco uscente Pietro Cecoli.
Il Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani questa mattina ha fatto visita a Corridonia e a Macerata, rispettivamente alla Pars e alla sede di Confartigianato, dove ha incontrato gli imprenditori del territorio.
Tajani, insieme ai rappresentanti delle imprese del territorio, ha affrontato il tema dell'Europa, del distretto calzaturiero e del sisma. Presenti, presso la sede di Confartigianato, anche CNA e Confindustria. Insieme al Presidente Gianluca Pesarini e al Segretario Giorgio Menichelli, il Presidente del Parlamento Europeo ha parlato di "Made In" e delle difficoltà per gli imprenditori del territorio che, sempre più, hanno a che fare con una diminuzione del fatturato.
“Perché la vergogna delle SAE continua a lasciare indifferente la giunta regionale che non smette di far pagare alle famiglie terremotate il prezzo dei suoi mancati controlli? È scandaloso gli italiani pagando le tasse abbiano scucito fino a 5.000 euro al metro quadro per queste scatole colabrodo e la Regione Marche non faccia di tutto perché il fornitore rispetti i suoi obblighi”.
Il senatore Paolo Arrigoni, responsabile Lega Marche, interviene sugli ultimi sviluppi della vicenda SAE: dopo funghi e muffa, con il maltempo di questi giorni emergono ulteriori conseguenze. A Pievetorina, Valentina Giacinti, il marito e i due bimbi piccoli si trovano senz’acqua da giorni per un difetto di montaggio e la mancata manutenzione della caldaia della SAE in cui vive e nella quale l’acqua si infiltra continuamente.
“Che aspettano il presidente Ceriscioli e i suoi a darsi una mossa perché il consorzio fornitore delle SAE rispetti gli obblighi? – si chiede il senatore leghista che aggiunge - La smettano di fare tutti orecchie da mercante al calduccio degli uffici direzionali e facciano ina buona volta il proprio dovere”.
Arrigoni suggerisce al governo delle Marche di fare mea culpa e rompere ogni indugio: “Ceriscioli si ricordi che essere vice commissario per il terremoto non significa solo dettare le regole ma, prima di tutto, rispettarle e la prima regola di un amministratore è fare il bene dei cittadini – conclude Arrigoni – Richiami il fornitore ai suoi doveri e, già che c’è, pure il suo Ufficio per la Ricostruzione che impiega fino ad un anno per l’istruttoria di una pratica da danni lievi”.
L’Ufficio Servizi Sociali ha ultimato la consegna dei voucher sociali erogati agli utenti nell’ambito del progetto attivato per la prima volta lo scorso anno dall’Assessorato alle Politiche sociali-Welfare. L’iniziativa ha visto il supporto della Lube Volley, proprio ieri campione d’Italia, che apprezzando particolarmente il progetto già improntato dall’Amministrazione, l’ha voluto ulteriormente sostenere.
L’assessore Barbara Capponi riferisce il pieno compiacimento condiviso dagli utenti che a partire da questi giorni potranno spendere i voucher presso gli esercizi commerciali aderenti. Sono stati erogati 78.660 euro per sostenere una fascia media di famiglie che finora non era stata mai raggiunta da contributi comunali; una somma di cui beneficeranno 124 nuclei familiari.
"Grandissimo entusiasmo e soddisfazione per una nuova iniziativa che ha visto moltissime famiglie beneficiarie – ha dichiarato l’assessore Barbara Capponi – Sono ben 98 quelle con due figli, che hanno ricevuto un importo totale da spendere di € 570,00, 24 i nuclei familiari con tre figli che hanno avuto € 855,00 e 2 nuclei familiari con quattro figli per un importo totale di € 1.140,00 ciascuna. Una cifra davvero importante di cui usufruire in diversi esercizi commerciali, dando così la possibilità di acquistare beni tarati sulle proprie esigenze; fatto particolarmente apprezzato dalle famiglie".
I beni acquistabili infatti sono stati pensati sulle esigenze dei genitori e devono appartenere alle seguenti categorie merceologiche: prodotti alimentari, farmaci, testi scolastici e materiale didattico, articoli per la prima infanzia, prodotti per l’igiene della casa e della persona, con esclusione di alcolici, tabacchi, ricariche telefoniche, giochi e lotterie.
Al progetto ad oggi hanno aderito i seguenti esercizi commerciali: Farmacie comunali, Farmacia Angelini (piazza XX Settembre); Coop market (via Ungaretti); Sma supermercato (via Zavatti); supermercato Conad (via Vasco De Gama), Giunti al punto libreria (P.S. Elpidio); “Si con te” supermercati (P. S. Elpidio e Potenza Picena).
Sala convegni dell'Hotel Recina gremita per l'incontro promosso da Uniti nel Centrodestra con il governatore della Regione Liguria Giovanni Toti. Oltre duecento le persone presenti fra sindaci, consiglieri comunali, rappresentanti di associazioni di volontariato e di professionisti, oltre a delegazioni di diversi partiti e al responsabile immigrazione nazionale di Fratelli d’Italia Paolo Diop.
E' stata l'occasione per confrontarsi sul futuro del centrodestra italiano, in vista di scadenze elettorali importanti come le Amministrative e le Europee ormai alle porte. A fare gli onori di casa è stata la consigliera provinciale e comunale Deborah Pantana, fondatrice di Uniti nel Centrodestra in provincia di Macerata e promotrice dell'evento.
"Abbiamo iniziato questo percorso in tempi non sospetti" ha detto "decidendo la strada più difficile, ma allo stesso tempo quella che ci dà più soddisfazione nel fare politica: essere al fianco delle persone per ascoltare e risolvere i problemi. Siamo in tanti e sono convinta che saremo sempre di più, perché noi abbiamo a cuore le nostre realtà che vivono il problema di una crisi che appare difficile da superare aggravata nelle nostre splendide terre dalla catastrofe del terremoto, finora gestita malissimo e sulla pelle delle persone".
Il governatore Toti nel suo applauditissimo intervento ha lanciato la proposta di un nuovo soggetto interno al centrodestra che potrebbe concretizzarsi a breve: "Dobbiamo ripartire dalle persone e dai territori, con amministratori che sanno davvero come risolvere i problemi quotidiani. Il futuro che immagino, vede un centrodestra unito con Fratelli d’Italia, riformisti, cattolici conservatori che sappiano stare insieme e siano complementari e alleati della Lega".
All'incontro era presente anche il sindaco di Ascoli, Guido Castelli, le cui parole hanno riscosso unanimi consensi dalla platea: "Viviamo in una bellissima regione di tradizione ma governata male. Viviamo in una Regione dove una signora di 102 anni per fare un’ecografia deve aspettare oltre un anno, dove non ci sono infrastrutture e dove manca uno sviluppo vero dei nostri territori. Serve un cambio di rotta, non si può attendere oltre".
Grazie alla legge di bilancio 2019 (legge n. 145 del 30 dicembre 2018) e al decreto del Capo del Dipartimento per gli affari interni e territoriali - Direzione centrale finanza locale del Ministero dell’Interno, lo scorso 10 gennaio, al Comune di Treia è stato assegnato un finanziamento dell’importo di 70 mila euro per la realizzazione di investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale per l’anno 2019.
Il Commissario Straordinario del Comune di Treia, dr. Salvatore Angieri, nell’esercizio dei poteri della Giunta Comunale, ha disposto l’utilizzo di tale somma per la messa in sicurezza delle strutture sportive.
In particolare, 9.450 euro sono stati destinati alla palestra polivalente in Via Nicolò V a Passo di Treia; 10.200,00 euro per lavori tra il campo sportivo di Treia e il campetto da gioco della scuola primaria di Chiesanuova, e, infine, 37.664,35 euro al campo sportivo di Treia.
Per i primi tre impianti si provvederà all’applicazione di protezioni anti-trauma/paracolpi in polietilene, ad alta capacità di assorbimento, per far fronte all’eccessiva vicinanza dei limiti del campo da gioco alle strutture perimetrali di sostegno, di tamponamento, di recinzione; per l’impianto sportivo del capoluogo sono previsti, inoltre, l’adeguamento e la messa in sicurezza delle recinzioni interne ed esterne, quale prima fase dell’intervento più generale riguardante l’intero impianto.
Inoltre attraverso l’utilizzo di una quota dell’avanzo di amministrazione vincolato ad investimenti il commissario straordinario con i poteri del consiglio Comunale ha disposto il finanziamento del secondo intervento di adeguamento dell’impianto sportivo di Treia alle disposizioni impartite dal D.M. 18 marzo 1996 “Norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi”, finalizzato all’ottenimento del certificato di prevenzione incendi e al rilascio della licenza di agibilità per pubblico spettacolo. Con tale intervento si completerà l’adeguamento alle norme di sicurezza.
L’esigenza di intraprendere questi lavori nasce dall’alta frequentazione dei plessi sportivi da parte di bambini e di altri utenti, sia nelle loro attività scolastiche che extra-scolastiche; attraverso l’abbattimento dei rischi derivanti dall’utilizzo di tali strutture, si vuole quindi garantire ad ogni utente la sicurezza nello svolgimento delle attività sportive.
"Qualcosa di scandaloso sta accadendo sul fronte sanitario della nostra Regione e noi intendiamo metterlo in evidenza", così in una nota si sono espressi i membri del partito "Azione in Movimento" tornando sulla questione mancati rimborsi spese per i malati oncologici che devono curarsi fuori dalla propria sede di residenza o domicilio. Argomento che ha creato, come era lecito aspettarsi, un vespaio di polemiche, ed in parte smentito dal governatore regionale Ceriscioli (leggi qui).
"L’Assemblea regionale con l’approvazione della legge n. 8 del 18/04/2019 ha infatti, tra le altre cose, abrogato una norma che era in vigore dal 1987 (L.R. n. 30 del 18/06/1987) - affermano nella nota i componenti di "Azione in Movimento"
Tale dispositivo legislativo all’art. 1 prevedeva che …“I cittadini residenti nei comuni della regione Marche che necessitano di trattamento radioterapico e chemioterapico, nonché di altre prestazioni terapeutiche finalizzate alla cura delle patologie oncologiche hanno diritto: Al rimborso totale delle spese di viaggio dal luogo di residenza o domicilio a quello di cura effettuato con comuni mezzi di trasporto pubblico o con autoambulanza. La misura del rimborso per le spese di viaggio effettuato con mezzi propri, di famiglia o di terzi è pari a 1/5 del costo della benzina super, vigente nel tempo, per ogni chilometro percorso. Al rimborso, nella misura massima del 70%, delle spese di mantenimento nel luogo di cura limitatamente al periodo previsto per le prestazioni, purché adeguatamente documentate”.
Ebbene questo sussidio, posto in essere 32 anni fa, è stato rimosso dall’art. 46 della citata legge regionale approvata nello scorso aprile.
Azione in Movimento ritiene questa scelta molto grave e vergognosa, tanto più perché perpetrata nei confronti di persone sofferenti e bisognose che vivono momenti particolari e delicati della propria vita e necessitano anche della vicinanza delle Istituzioni"- continuano nella nota - .
"L’attuale maggioranza regionale a guida PD purtroppo non si smentisce mai e continua sulla strada della cattiva amministrazione, producendo danni su danni a scapito di una collettività sempre più stanca ed arrabbiata.
La certezza è che nel 2020 i cittadini marchigiani sapranno scegliere il cambiamento e mandare a casa questa classe politica deleteria ed il nostro Movimento in qualche modo sarà coinvolto in questo percorso al fine di ridare dignità ad una comunità e ad un territorio fin troppo mortificati".