Politica

Comunali 2019, l'affluenza alle ore 12:00 di tutti i comuni maceratesi: Monte Cavallo supera il 38%

Comunali 2019, l'affluenza alle ore 12:00 di tutti i comuni maceratesi: Monte Cavallo supera il 38%

Quello di oggi è l'election day. Seggi aperti dalle 7 di questa mattina fino alle 23 di questa sera per eleggere i membri del Parlamento Europeo e, nel caso della provincia maceratese, per scegliere Sindaco e Giunta di 38 comuni. Per quanto riguarda le Europee gli spogli inizieranno subito dopo la chiusura delle urne, mentre per le comunali bisognerà aspettare le ore 14:00 di domani per iniziare con gli scrutini. L'affluenza delle Amministrative, per la provincia Maceratese, alle ore 12:00, si attesta al 18,38%. Per quanto riguarda le Comunali, alle ore 12:00 è Monte Cavallo il paese con la più alta affluenza 38,24% seguito da Castelsantangelo sul Nera (33,89%) e Fiastra (33,05%). Troviamo poi Sefro (29,00%), Visso (26,91), Monte San Martino (26,78%) e Belforte del Chienti (23,37%). Di seguito le affluenze degli altri comuni: Apiro 19,24%, Appignano 18,04%,  Caldarola 21,26%, Camerino, 21,96%, Camporotondo di Fiastrone 17,60 %  Cessapalombo 13,57%, Cingoli 17,53%, Colmurano 14,53%, Fiuminata 22,08%, Gualdo 21,93%, Loro Piceno 19,72%, Matelica 19,54%, Mogliano 16,98%, Monte San Giusto 16,96%, Montecassiano 19,10%, Montecosaro 14,96%, Montefano 17,54%, Montelupone 18,29%, Pieve Torina 22,51%, Pioraco 19,32%, Poggio San Vicino 15.07%, Pollenza 21,95%, Potenza Picena 17,13%, Recanati 18,14%, Ripe San Ginesio 17,29%, Sant'Angelo in Pontano 22,46%, Sarnano 20,95%, Serrapetrona 15,92%, Serravalle di Chienti 21,00%, Treia 15,85%, Urbisaglia 16,61%.  

26/05/2019 13:00
Sarnano, amministrative 2019: lettera anonima della terza lista fantasma

Sarnano, amministrative 2019: lettera anonima della terza lista fantasma

È giunta alla nostra redazione una lettera anonima firmata "il candidato lista numero 3, Scheda Bianca", che esprime il punto di vista di una lista fantasma in vista delle elezioni amministrative in programma per domenica 26 maggio a Sarnano. In corsa per diventare primo cittadino ci sono, ricordiamo, Luca Piergentili  (La buona amministrazione) e Giacomino Piergentili (Il paese che vogliamo).  Ecco il contenuto della lettera:  "Sarnano 25 maggio 2019, dopo 10 anni de letargo ecco che se rsveglia li "salvatori della patria". Tanta attesa pe conosce li nomi de chi governerà ma comme sempre non ce n'è unu vonu pe Sarnà! Ceregioli ha lasciato le redini al suo amico Luca, nonostante nisciù della Giunta lu vulia. De là lu solitu Giacomino, che da circa 40 anni rria secondu, ma che voi fa se non se candida la banca sai che sgrizzu che je fa fà! Co issu ce sta 12 poracci, brai, boni e onesti ma non sa fà cosa nisciu pe loro, figurimoce pe lu paese!  Tante è le cose da raccontà de quisti 10, e dico 10 anni de governu. Comincimu co lu terremoto. Dopo la sgrullata de li 20 ottobre del 2016 paria che a Sarnà s'era lamato tutto, chi curria de quà chi delà, chi gliava via de casa, chi gliava glio lu mare e chi durmia dentro la maghina. Alla fine è scappatu bonu lu palazzetto, ce se magnava e ce se durmia, aperto a tutti, tanto che a forza de daglie è statu sdirinatu tuttu e ammò visto che je se sta a rdà na sistemata li scienziati ha pensato bè de intitolallu alla por'anima de Girdo, come se ntesti lu corsu principale de Palermo a Totò Riina... È matta pure l'autonoma sistemazione, tutti contenti, de lu terremutu non gliene fregava più un cazzu a nisciuno compresi quelli che in 6/7 persone è gliti a vive su unu stallittu de galline pur de spartisse li sordi. Chi ciaia la casa bona l'ha fatta diventà inagibile pe potella sbiancà, oppure chi stava in albergo serviti e riveriti anche se casa era apposto perchè tanto lu Comune non controllava niente e nisciuno (oppure a chi parla a issu).  Dopo lu Patreternu ha mannato anche le scole noe: li giornali, le televisioni, tutti parlava de Sarnà, e quanno c'era le feste de ringraziamento e le feste de inaugurazione se vidia sempre in primo piano quillu lonzò che adesso vole fà lu sindaco e quillu poru architetto che ha fatto la scola per accontentallu l'ha missu su la pista per poteglie fa fà qualche imbrogliu 'na ota che vincesse.  Poru Sarnà è passati dieci anni e invece pare che lu paese s'è invecchiato de 500...  Su la montagna anche c'è la neve non se pò gli a scià perchè lu patrò non te piccia la seggiovia, l'acqua de gnagnà non se pole bee perchè terremotata però se voli fà li massaggi devi gli succima l'Eden do ci sta lu medicu bigamu che commanna ma non sa fà cosa; adesso pò che ha ccomodato la strada de lu spedale, c'ha missu un annu però che strada che è vinuta fori, è na schioppetta rrià succima.  Lu stommellò de lu sindacu cià misso dieci anni per sistemà le strade, certo a Sarnà ce ne sta tante e per quanno le controlli tutte è normale qualche annu passa. Quella de le Pianelle e quella de li Talià se n'è ccorti subbito che era da rfà, quell'atre invece de sfardalle glià dato na mbrecciata e po na ncatramata sopre, tanto sta in campagna...  Scrie, fa le foto, e le mette su Facebook, adesso sta imparando a fallo anche lu compagnu sua così tutti pò vedè l'operato, quilli de fori mmocca a quello che dice e scrie. In pratica è stati missi li stessi de 10 anni fa, li stessi magna e dormi che fino adesso ha fatto un macellu e se fà grossi co quello che è rriato da lu terremotu, le corriere noe cacciate 15 giorni prima de votà, la robba de magnà e bee che non se sa do sta e do è stata missa, a parte che quella che sà magnato e biuto lu capo della Protezione Civile locale (lu figliastru de bringiottu), guardacaso amicu de merende e compagnu de lista, sperimo che quill'altri de quell'atra lista sia onesti e brai perchè capaci non me pare che lo possa esse.  De turisti non se ne vede più unu, fortuna che le associaziò che cosa fà! Quilli che je stata regalata la discoteca pe facce li cazzi loro pensa a organizzà le feste pe mbriacasse e lu Comune je ce paga de sopre, pure le pratiche per la sicurezza.  Non se sa chi ha organizzato una festa sotto le logghie che non ce se capia un cazzu, non se sa che festa era, chi mascherati, chi vinnia li giocattoli, chi facia le foto, na lonzona che girava mascherata da "Alice nel Paese delle Meraviglie", na palla gialla che vinnia da magnà e bee...non se fa più le festa de na orda, per fortuna che ammò ce pensa Monterotti a organizzà la festa de lu ciavusculu, come issu, cusci li venne e non glie se spreca gliò la cantina... Cari compaesani è ora de svegliasse, se vince Giacomo è male ma se vince Luca adè pegghio. Li 26 de maggio gliete fori, a lu mare, a fica, in gita, do cazzu ve pare ma per carità non gliete a votà perchè tanto chi vince vince, adè unu pegghio de natru, staota veramente se se candidava Toto co lu fratellu, Guirrì, co tuttu lu rispettu pe loro, vincia de sicuro". 

24/05/2019 23:10
Il candidato Salvatori al rush finale: "Incentivare le nostre aziende a rimanere a Pollenza: questo è turismo"

Il candidato Salvatori al rush finale: "Incentivare le nostre aziende a rimanere a Pollenza: questo è turismo"

Ieri sera, presso il Circolo della frazione Trebbio, sono terminati gli incontri della lista "Insieme Possiamo - Salvatori Sindaco" con i cittadini Pollentini, un ultimo incontro caratterizzato da una grande partecipazione e interesse da parte degli intervenuti. Come di consueto il candidato sindaco si è avvalso della collaborazione dei candidati consiglieri Maurizio Cecarelli, Giambattista Damiani, Andrea Mariani, Micaela Leopardi, Franca Salvucci, Fabio Camastra, Vincenzo Viviani, Emanuele Lombi, Lorella Ulissi, Federica Luzio e Maurizio Medori. "Fin dal primo incontro che abbiamo fatto con i cittadini abbiamo sempre parlato del nostro programma e in particolar modo del turismo di Pollenza, un argomento riguardo al quale in molti erano scettici" così il candidato sindaco di Pollenza Mirko Salvatori della lista "Insieme Possiamo". "Turismo, secondo me, significa avere strade senza buche, avere un paese con un ottimo decoro urbano, avere una casa di riposo tenuta come un hotel a 5 stelle. Turismo è sinonimo di campagna curata, turismo significa far restare i nostri ragazzi nel nostro paese a lavorare e, al contempo, incentivare le aziende a venire a Pollenza - ha proseguito Salvatori -. Il turismo non è solo quello balneare o quello della montagna ed è un argomento che copre a 360 gradi il nostro programma per quanto riguarda i servizi sociali e le scuole." "Queste sono alcune delle motivazioni che possono incentivare i cittadini, il 26 maggio, a votare la nostra lista "Insieme Possiamo" - ha concluso il candidato -. Un programma, il nostro, basato sulla trasparenza, uno dei nostri principali punti di forza insieme al lavoro di squadra: da soli possiamo fare poco ma insieme a voi faremo tantissimo." Durante la serata sono stati trattati anche i temi della sicurezza, della bonifica del territorio pollentino dall'amianto fino alla tutela delle attività produttive colpite dalla particolare congiuntura economica degli ultimi anni. Nel corso della serata il candidato sindaco Salvatori ha anche sottolineato l’importanza socio-culturale dei circoli cittadini e l’indispensabilità delle strutture sanitarie di base impegnandosi a difenderle e, dove possibile, a potenziarle.

24/05/2019 12:37
Monte Cavallo, Francesca Germoni infiamma la campagna elettorale: "Cecoli racconta bugie ai cittadini"

Monte Cavallo, Francesca Germoni infiamma la campagna elettorale: "Cecoli racconta bugie ai cittadini"

La lista civica "Cambiamento per Monte Cavallo" che alle prossime amministrative - previste per domenica 26 maggio - proporrà come candidato sindaco Francesca Germoni, sta distribuendo in queste ore delle lettere alla cittadinanza per "rendere di pubblico dominio alcune situazioni che rendono il sindaco uscente (Pietro Cecoli, ndr) in grave difetto".  All'interno del testo vengono richiamate, in particolar modo, due considerazioni. La prima è quella riguardante l'indagine in corso per il percepimento del CAS da parte del primo citttadino in carica, nonostante pare abbia continuato a vivere nella sua abitazione dichiarata inagibile: "L'Autorità Giudiziaria ha proceduto al sequestro dell'abitazione e di una somma pari al Cas percepito. Se è vero che anche il sindaco uscente debba godere della presunzione di non colpevolezza fino a sentenza definitiva, esiste però l'obbligo morale di non dire bugie ai proprio amministrati. Il sindaco, infatti, va dicendo che è già stato completamente scagionato. Il che è assolutamente falso. Se vuole dimostrare che è stato scagionato pubblichi le carte di un giudice".  Il secondo punto riguarda la denuncia proveniente della lista "Cambiamento per Monte Cavallo" di una gestione sin troppo a conduzione familiare della cosa pubblica perpretata dall'amministrazione Cecoli nell'ultimo quinquennio: "Ha violato la legge - si legge nella lettera firmata da Francesca Germoni - nominando assessore e vice sindaco un suo congiunto. Quando gli è stato fatto finalmente notare, non ha trovato di meglio che far leva sullo statuto comunale per eliminare il divieto imposto dalla legge (D.lgs 267/2000). Ora anche un bambino delle elementari sa che un Comune non può modificare, statuto o non statuto, una legge dello Stato. È così dovuta intervenire la Prefettura a far cessare questo clamoroso quanto infantile tentativo di rendere pateticamente familiare la cosa pubblica". 

23/05/2019 19:07
Incontro al Ministero dell'Economia sull'area di crisi calzaturiera del distretto Fermano/Maceratese

Incontro al Ministero dell'Economia sull'area di crisi calzaturiera del distretto Fermano/Maceratese

Si è riunito ieri, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, il gruppo di coordinamento e controllo dell’area di crisi industriale complessa di Fermo presieduto dal Vice Capo di Gabinetto Giorgio Sorial.  All'incontro hanno partecipato il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’ANPAL, la Regione Marche, la Provincia di Fermo rappresentata dalla Presidente Moira Canigola, la Provincia di Macerata rappresentata dal Presidente Antonio Pettinari ed i tecnici di Invitalia. L'area di crisi complessa prende dunque forma e nella riunione è stato illustrato il percorso che porterà in tempi brevi alla partenza del “Progetto di Area di Crisi Industriale Complessa”. “La riunione – ha riferito Pettinari - ha rappresentato un momento di condivisione delle azioni necessarie da intraprendere; sono diversi i punti di convergenza ritenuti da tutti i componenti come essenziali. In particolare tutti si sono trovati concordi nel ritenere essenziale la tempistica delle azioni da intraprendere; si lavorerà – è stato detto - in maniera serrata per far partire le procedure entro la fine del 2019.” E' stata ritenuta indispensabile la necessità di innovare i procedimenti nell’applicazione della L. 181/91 per favorire la partecipazione delle imprese coinvolte. Il vice Capo di Gabinetto Giorgio Sorial ha sottolineato la volontà di adeguare la normativa in essere alla specificità del tessuto economico del territorio fermano-maceratese fatto di piccole e medie imprese e nello specifico ha esternato l’intenzione di voler abbassare la soglia di investimento e di rendere ammissibili i contratti di rete (aggregazione di imprese). Ha inoltre assicurato la possibilità di procedere ad un ampliamento della tipologia delle spese ammesse nei piani di investimento da parte delle aziende partecipanti. Un aspetto importante è stato poi evidenziato dalla necessità di prevedere una corsia preferenziale per le politiche volte all’assorbimento del personale in esubero. Ulteriori aspetti sono stati presi in considerazione grazie alle sollecitazioni presentate dalla Presidente della Provincia di Fermo; Moira Canigola ha richiamato l'attenzione dei presenti sull'urgenza di prevedere per il territorio ammortizzatori sociali in deroga, sull'esigenza di adeguare le infrastrutture viarie che vedono alcune strozzature del sistema incidere fortemente sullo sviluppo dell’area. Si è soffermata inoltre sulla necessità di rendere più snello ogni passaggio procedurale tenendo conto del lavoro svolto e portato avanti dal Tavolo di sviluppo che ha prodotto informazioni importanti certamente utili  per abbreviare le varie fasi. Sulla stessa lunghezza d’onda della collega di Fermo, il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari ha ulteriormente sensibilizzato il Comitato su quanto la vicenda del terremoto abbia influito negativamente sulla situazione di crisi già in essere su questa parte di territorio. “La struttura produttiva del comparto in esame – ha spiegato Pettinari – è costituita in gran parte da piccole imprese artigiane che hanno assoluto bisogno del supporto delle associazioni di categoria  per poter usufruire delle misure che verranno poste in essere. Imprescindibile, quindi il  coinvolgimento delle Associazioni come pure ritengo efficace il supporto scentifico delle Università presenti nel maceratese. Per rendere credibile un piano di sviluppo  e di rinascita di un terriorio – ha poi puntualizzato il Presidente della Provincia di Macerata – non si può assolutamente trascurare un serio adeguamento della rete viaria.” Tutte queste considerazioni sono state ben approfondite dal Comitato di coordinamento che si è dato appuntamento entro la metà della fine di giugno non prima però di aver dato ad ogni parte rappresentata una serie di azioni da portare avanti.

23/05/2019 18:21
Tour di incontri nel Maceratese per l'economista Antonio Maria Rinaldi

Tour di incontri nel Maceratese per l'economista Antonio Maria Rinaldi

Si è concluso con successo il tour di incontri nel Maceratese del noto Prof. Antonio Maria Rinaldi, personaggio pubblico da anni leader tra gli economisti euroscettici, sceso in campo per queste europee con la Lega di Salvini. Si è fermato dapprima in Recanati, ove ha esposto le proprie argomentazioni unitamente al candidato sindaco Simonacci, per poi terminare a Macerata con l’incontro tenutosi presso la sala esterna del centralissimo “Vere Italie”, organizzato per Futuro Italia dall’ex segretario della Lega maceratese, l'avvocato Stefano Migliorelli. Si sono ritrovati non meno di 60 leghisti tra simpatizzanti sostenitori e militanti e l’avv. Migliorelli ha ricordato il gran lavoro svolto per anni a Macerata che ha portato al clamoroso risultato delle politiche 2018.  Applausi calorosi allorquando il Prof. Rinaldi ha sostenuto che in Europa debbano accedere personaggi preparati e che debba cessare la politica dei raccomandati e degli opportunisti. Il professore “euroscettico” si è anche soffermato sugli attacchi della Chiesa a Salvini proprio il giorno successivo alla reprimenda di Mogavero che ha accusato i Salviniani di non essere cristiani. Macerata rimane un territorio “simbolo” per la politica della Lega e le decine di intervenuti  hanno rinnovato la loro stima all’avvocato Migliorelli ed espresso e la loro fede ai principi Salviniani. Il Presidente di Futuro Italia Prof. Arch. Giancarlo Affatato, ha ringraziato tutti per la calorosa accoglienza, segnatamente il referente di Futuro Italia Antonio Cervigli per la logistica e l’avv. Migliorelli per le capacità di organizzare un tale evento in soli due giorni. La ristrettezza dei tempi non ha permesso la realizzazione della prevista diretta Facebook che avrebbe visto protagonisti lo stesso prof. Rinaldi e il candidato fermano alle europee Mauro Lucentini, ma il professore ha voluto egualmente esprimere il suo apprezzamento al nostro territorio ed alla attività svolta dai suoi candidati europei in questi anni. Salutato il professore ed il suo staff gli intervenuti si sono trattenuti per il buffet e su tutti si è imposto l’argomento dell’Unione del Centrodestra a Macerata e le modalità da assumerebbe per portare i nuovi leghisti provenienti da posizioni centristo-clericali ad adeguarsi ai principi della politica leghista, specialmente ora che lo stesso Salvini è sotto attacco di un Vaticano che vuole influire sempre più sulle questioni temporali.

23/05/2019 18:11
Appignano, ieri il confronto tra i candidati a Sindaco: sul tavolo l'annoso tema dell'amianto (VIDEO)

Appignano, ieri il confronto tra i candidati a Sindaco: sul tavolo l'annoso tema dell'amianto (VIDEO)

Si è svolto ieri sera, presso la Bocciofila di Appignano, il confronto tra i tre candidati sindaci alle prossime elezioni amministrative che si terranno domenica 26 maggio. Vittoria Trotta, Luca Buldorini e Mariano Calamita, in una sala gremita, hanno affrontato i temi di maggiore rilievo per la comunità appignanese. Un confronto a 360 gradi che si è incentrato maggiormente su uno dei problemi principali della comunità di Appignano: la rimozione dell'amianto. "Dopo il 5 aprile noi avevamo fatto un'assemblea pubblica e avevamo manifestato i nostri intenti futuri sulla materia - le parole della candidata Trotta -. Il nostro progetto è incentrato allo smantellamento dell'amianto in tutta la Città. L'Amministrazione uscente ha più volte profilato l'idea che ci fossero accordi con imprenditori che vogliono prendere in consegna il tema ma, questi accordi, noi non li abbiamo mai visti. Non si è mai arrivati a una decisione definitiva sulla materia nonostante questi contatti siano avvenuti un anno fa: in programma non c'è nulla, nessun lavoro e nessun piano scritto." "Ciò che noi prevediamo è un piano volto alla salute degli appignanesi - ha concluso la Trotta -. Siamo ovviamente pronti ad accogliere le proposte che arrivano da ogni parte. La nostra non è una crociata ma un manifesto del programma in difesa dell'ambiente e della salute di tutti i cittadini; siamo disponibili, in tal senso, ad aprire un tavolo di confronto."   LA VIDEO-INTERVISTA  

23/05/2019 15:35
Belforte del Chienti, Alessio Vita chiude la campagna elettorale domani a Borgo San Giovanni

Belforte del Chienti, Alessio Vita chiude la campagna elettorale domani a Borgo San Giovanni

Alessio Vita, candidato sindaco per le prossime elezioni amministrative nel comune di Belforte del Chienti per la lista civica “Belforte Obiettivo Comune”, tira le somme della campagna elettorale oramai prossima al termine. “Vorrei ringraziare tutti i candidati consiglieri che hanno fatto un lavoro encomiabile nel supportare la mia candidatura. Ognuno di loro si è riconosciuto in questo progetto e ha messo tutto sé stesso per spiegare ai concittadini il programma elettorale e le nostre intenzioni. Ciò che vogliamo venga recuperato prima di tutto è il dialogo tra l’amministrazione e la popolazione, un dialogo basato sull’onestà e il rispetto reciproco, così come la presenza fisica sul territorio da parte degli amministratori. Il programma è articolato in molti punti che vanno dal supporto alle tante persone ancora fuori da casa dopo il sisma del 2016, all’impegno verso le fasce più deboli della popolazione, così come verso i giovani e le scuole. C’è poi una grande attenzione alle tradizioni e al patrimonio culturale, temi fondamentali per un paese come Belforte, affiancate però da molti aspetti tecnologi e innovativi. Altri punti caratterizzanti il nostro programma riguardano la promozione di uno stile di vita sano e la difesa del territorio." "La squadra in questo periodo non ha fatto nulla di diverso da quello che ognuno di noi fa tutti i giorni, ovvero essere tra la gente - conclude Vita -. Siamo guidati dall’amore per il paese nel quale siamo cresciuti e ciò ci permette di approcciare la popolazione in maniera diretta e onesta. Non abbiamo mai puntato il dito contro l’operato della precedente amministrazione ma semplicemente trasformato i malumori dei cittadini nei punti del nostro programma. Questo ci ha permesso di condurre una campagna elettorale leale, basata sulle competenze dei candidati e sull’attenzione alle piccole, ma importanti, necessità dei Belfortesi. Il riscontro c’è stato vista la numerosa partecipazione ai comizi e, in particolar modo, all’evento organizzato appositamente per i giovani che siamo sempre più sicuri rappresentano il futuro del nostro paese. Invitiamo tutti i cittadini alla festa di chiusura della campagna elettorale che si terrà venerdì sera a Borgo San Giovanni.”  

23/05/2019 14:12
Elezioni amministrative 2019: ecco come si vota

Elezioni amministrative 2019: ecco come si vota

Si avvicinano sempre di più le elezioni europee ed amministrative in programma per Domenica 26 maggio 2019 in un unico Election Day . Le urne saranno aperte dalle 7 alle 23 di domenica 26 maggio. L’elettore dovrà presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale (in caso di smarrimento va richiesta all’ufficio elettorale del comune di residenza). L’eventuale ballottaggio, previsto solo per i comuni di Potenza Picena e Recanati, che superano i 15mila abitanti, si terrà il 9 giugno Per avere i primi risultati bisognerà attendere il giorno dopo: a differenza delle europee (il cui spoglio inizierà domenica sera), lo spoglio per i comuni comincerà lunedì alle 14.  Sono 38 i comuni della provincia di Macerata che  saranno anche chiamati ad eleggere il nuovo Sindaco e a rinnovare quindi il Consiglio Comunale. I 38 comuni maceratesi, fanno parte dei 152 della Regione Marche chiamati alle urne  Per i cittadini dei comuni fino a 15mila abitanti ecco come si vota L' elettore può esprimere il proprio voto con un tracciando un segno sul simbolo della lista o sul nominativo del sindaco. In entrambi i casi il voto si estende sia al candidato sindaco sia alla lista di candidati consiglieri. In questi comuni non è previsto il voto disgiunto: non si può votare per un candidato sindaco diverso da quello collegato alla lista. Per quanto riguarda le preferenze, nei comuni inferiori a 5mila abitanti se ne può esprimere solo una. Nei comuni con più di 5mila abitanti si possono esprimere due preferenze, che dovranno riguardare, nel rispetto della parità di genere, due candidati di sesso diverso. Mentre per  i comuni di Potenza Picena e Recanati, che superano i 15mila abitanti Sulla scheda elettorale compaiono i nominativi dei candidati sindaci con sotto il simbolo o i simboli delle liste a essi collegati. L’elettore ha le seguenti possibilità: votare la lista (assegnando così il voto anche al candidato che appoggia); votare un candidato sindaco e una delle liste collegate; votare un candidato sindaco e una delle liste non collegate (il cosiddetto voto disgiunto); tracciare un segno sul nome del candidato sindaco votando così solo per lui e non per la lista collegata. Si possono inoltre esprimere delle preferenze: nelle righe a fianco al simbolo della lista si può inoltre votare per uno o due consiglieri comunali, scrivendo cognome oppure nome e cognome. Nel caso di doppia preferenza, dovrà riguardare candidati di sesso diverso. Pena l’annullamento della seconda preferenza.

23/05/2019 13:33
Post social dell'Assessore Benedetti, 'Rinnoviamo Morrovalle con Aria Nuova': "Atto di falsificazione politica"

Post social dell'Assessore Benedetti, 'Rinnoviamo Morrovalle con Aria Nuova': "Atto di falsificazione politica"

"Lo strumentale attacco dell’opposizione all’assessore Alfredo Benedetti è un maldestro atto di falsificazione politica, una fake new. Il comunicato dei consiglieri del “Nuovo germoglio” sembra uscito dalle famigerate sezioni “Disinformazione e propaganda” attive nei regimi dittatoriali di ogni colore dello scorso novecento" non usa giri di parole e non risparmia duri attacchi il Gruppo Consigliare Rinnoviamo Morrovalle con Aria Nuova in merito alla notizia di ieri del post social dell'Assessore Alfrebo Benedetti. "Si estrapola una frase da un discorso che afferma il contrario e la patacca è servita. Si crea dal nulla un razzista da offrire alla pubblica gogna, con gli schizzi di fango anche per l’amministrazione - cotinuano -. Benedetti in realtà ha censurato gli striscioni violenti, intimidatori e blasfemi, esposti durante alcune manifestazioni antirazziste. E ne ha preso le distanze scrivendo: “se questi sono gli antirazzisti io lo sono molto più di loro". Del tutto inopportuno e privo del minimo garbo umano e istituzionale aver tirato in ballo il Sindaco e l’Assessore alle Politiche Sociali, ai quali ci si rivolge -con malcelato sarcasmo- per sapere se si riconoscano o meno nella posizione di Benedetti. Sappiano i consiglieri del Nuovo germoglio che su questioni di tale importanza non prendiamo certo lezioni da loro." "L’impegno nel sociale e l’attività politica di una vita sono li a testimoniare che i valori in cui crediamo e per cui agiamo sono quelli espressi dai padri fondatori della Repubblica nella Carta Costituzionale. E questo a partire dall’Assessore Benedetti che sin dalla giovane età è stato parte attiva nella comunità morrovallese che ben lo conosce - prosegue il Gruppo Consigliare Rinnoviamo Morrovalle con Aria Nuova -. In realtà l’attacco a Benedetti sembra più un’arma di distrazione di massa, come si dice oggi. A questa opposizione danno fastidio, come è emerso nell’ultimo consiglio comunale, il consenso di cui l’attuale amministrazione gode e le opere che realizza." "Stiamo lavorando al nuovo polo scolastico che andrà a sostituire le elementari di Trodica e Morrovalle. Quel polo scolastico al quale l’opposizione, ormai incapace di mettersi in sintonia con la gente che lo richiede a gran forza, si oppone ostinatamente, votando contro tutti gli atti che lo riguardano" concludono.

23/05/2019 13:00
Elezioni amministrative Belforte, Paoloni: "Avrei preferito una competizione più incentrata sui programmi"

Elezioni amministrative Belforte, Paoloni: "Avrei preferito una competizione più incentrata sui programmi"

"Personalmente avrei preferito una competizione meno aggressiva, incentrata sui programmi, sul confronto e quindi sul futuro di Belforte, che i miei avversari hanno invece messo da parte per lasciare spazio ai personalismi e a critiche sterili" - così si è espresso il candidato sindaco di Belforte (al secondo mandato) Roberto Paoloni in una nota, tornando sulle schermaglie polemiche avvenute in sede di campagna elettorale con i suoi competitors - . "Pazienza, i fatti parlano da soli. In questi cinque anni abbiamo lavorato sodo e affrontato con il massimo impegno e grande consapevolezza un evento epocale, il terremoto, gettando solide basi per la ripartenza di Belforte, che, nonostante tutto, ha fatto molti passi avanti rispetto ad altre località del cratere". "Certo, c’è ancora molto da fare - continua il sindaco uscente - . La ricostruzione stenta a decollare per la troppa burocrazia e sono ancora numerose le famiglie che dobbiamo cercare di riportare a casa il prima possibile. I problemi rimasti irrisolti legati al sisma saranno sicuramente al centro della nostra agenda dei prossimi cinque anni. Vorrei però ricordare come questa amministrazione, con il sostegno dell’intera comunità, abbia gestito prontamente l’emergenza, intervenendo sin dalle prime scosse con l’immediata puntellatura degli edifici maggiormente pericolanti, evitando così la chiusura del centro per istituzione della zona rossa. Ecco perché oggi Belforte del Chienti è ancora fruibile ai suoi cittadini. Tutto questo è stato possibile grazie a un lavoro di squadra, per il quale ringrazio i volontari della Protezione civile, la Proloco, i tecnici, le aziende edili belfortesi e i tantissimi cittadini che si sono prodigati per salvare la loro città". "Nonostante il terremoto, nel corso del mandato siamo riusciti a portare avanti gli impegni presi nel 2014. Sul territorio abbiamo investito oltre 2 milioni di euro in lavori e opere pubbliche e accantonato oltre un milione destinato ad interventi già programmati, come le nuova scuola media di via S. Lucia. Il tutto senza aumentare le tasse. I fondi necessari sono stati reperiti partecipando a bandi o gestendo in maniera oculata le somme a disposizione del Comune. Ci siamo occupati di scuole, strade, biblioteche, patrimonio artistico e culturale, ma abbiamo anche investito tantissimo nel sociale, mettendo a disposizione un budget decisamente superiore a quello della precedente amministrazione. Le famiglie con bambini con problemi hanno avuto più ore di assistenza sia scuola che a casa; stessa cosa gli anziani e le persone non autosufficienti. Siamo il Comune che, in media, investe di più in questo settore, all’interno dell’Ambito 16. Questa è una scelta per il bene della comunità belfortese che ha il dovere prima di pensare a chi ne ha più bisogno. In questi due mesi siamo stati ad ascoltare suggerimenti, consigli e anche critiche. Non abbiamo voluto una sede elettorale, una nostra scelta, perché la nostra sede è la piazza, la strada e le case dei nostri cittadini. Abbiamo voluto una campagna elettorale sobria, anche per rispetto del momento di difficoltà legato al terremoto, dove ogni spreco o esagerazione va tralasciata e si deve pensare al valore dello stare insieme e non dell’apparire ciò che non si è. Noi della lista “Belforte Insieme” siamo così: concreti, solidi, veri e soprattutto onesti e leali; se essere questo significa non essere simpatici a chi pensa che la politica sia ancora favori, vantaggi o millantare conoscenze va bene ugualmente. Andiamo dritti comunque per la nostra strada in maniera fiera e orgogliosa. “La medicina che funziona non si cambia” mi hanno detto tante persone sagge incontrate in questi giorni e per questo lavoriamo per andare avanti" - conclude Paoloni- .  

23/05/2019 10:26
Morrovalle, post shock dell'assessore Benedetti: "Sono razzista e sono orgoglioso di esserlo"

Morrovalle, post shock dell'assessore Benedetti: "Sono razzista e sono orgoglioso di esserlo"

"Non potevamo credere ai nostri occhi alla vista del post su FB". Con queste parole si apre il comunicato stampa del Gruppo Consiliare di Morrovalle "Un Nuovo Germoglio", in merito alla dichiarazione via social, datata 21 marzo, dell'Assessore al Bilancio della Giunta Comunale Alfredo Benedetti. La discussione è entrata in questi giorni in Consiglio comunale a Morrovalle: "Non potevamo credere alle nostre orecchie nel sentire in Consiglio Comunale che l'assessore al bilancio ammetta di essere orgogliosamente razzista perché non c'è nessuna giustificazione al razzismo. E chi con orgoglio lo professa non può tranquillamente rappresentare tutti e non può restare ad occuparsi di cariche amministrative e pubbliche. È assurdo pensarlo, è deprimente scriverlo, è vergognoso ribadirlo a voce" così si esprimono i consiglieri Francesco Acquaroli, Paola Pirro, Marco Morresi, Luca Cabascia e Rosita Platinetti in una nota congiunta. Da parte del Gruppo Consiliare "Un Nuovo Germoglio" viene richiamato l'articolo 3 della Costituzione e condannato il silenzio della maggioranza: "Sorprende che molti consiglieri della maggioranza, che si professano cattolici, tanto da essere impegnati in attività parrocchiali, non abbiano sentito il bisogno di dissociarsi. Eppure anche le continue parole di Papa Francesco al riguardo sono chiare, sempre contro le parole d'odio e gli atteggiamenti razzisti". "Restiamo in urgente attesa di sapere se anche il pio Sindaco si riconosca o no nelle gravi affermazioni del suo assessore. Restiamo altresì in attesa di conoscere se anche l'assessore all'istruzione pubblica e alle politiche sociali, nonché in prima linea per le attività di volontariato, si riconosca o no nelle parole del suo collega. Le loro risposte sono doverose. Restiamo in fiduciosa attesa di chiarimenti e sviluppi. Se non dovessero essere sufficienti, meditiamo successive azioni consiliari".               

22/05/2019 15:08
Macerata, sospese dalla Giunta comunale 4 fiere rionali: "Costante calo degli operatori"

Macerata, sospese dalla Giunta comunale 4 fiere rionali: "Costante calo degli operatori"

La Giunta comunale di Macerata  ha sospeso i mercatini di Natale, le fiere dei quartieri Pace, San Francesco, quella di vicolo Consalvi e anche la fiera dell’Ascensione a Santa Croce. Il voto del sindaco romano Carancini e della sua Giunta è stato chiaro. Alla base della delibera ci sarebbe "un costante e deciso calo degli operatori", che ha reso necessaria questa scelta. Una decisione spiazzante, presa dalla giunta e finita sotto traccia, in una riunione fatta il 15 maggio scorso. Ora però la decisione finale spetterà al consiglio Comunale. 

21/05/2019 22:38
Treia, Patassini replica a Capponi: "Stai sereno, o vuoi denunciare chi dice la verità?"

Treia, Patassini replica a Capponi: "Stai sereno, o vuoi denunciare chi dice la verità?"

“Capponi denuncia tutti? E per che cosa? Per aver detto la verità? A Capponi piacerebbe che fosse la procura a cavare il suo ragno dal buco, e non si accorge che con le sue parole conferma che a ledere l’onorabilità della lista Treia 2030 è il suo leader condannato, non chi propone un’alternativa alla città commissariata per la seconda volta e che, se Capponi fosse eletto, potrebbe esserlo per la terza”.  Rilancia a tutto campo l’onorevole Tullio Patassini, accusato da Capponi di averlo diffamato in pubblico riferendosi alla condanna dell’ex sindaco a 2 anni e 2 mesi per peculato nel processo “spese pazze in Regione”. “Perché Capponi non ha denunciato anche giornali e tv che hanno dato la notizia della sua condanna? Non abbiamo fatto altro che riportare una notizia di pubblico dominio – aggiunge Patassini –Se Capponi ci tenesse a fare quella chiarezza che pretende perché non dice che quei consiglieri regionali che porta come esempio erano stati già assolti in primo grado mentre lui è stato condannato? È per la condanna che, in base alla Legge Severino, ha dovuto lasciare la carica di sindaco. Non poteva firmare nessun atto prima, non può farlo adesso che non ha finito di scontare la sospensione: in caso di elezione come farebbe a nominare il vicesindaco che dovrebbe amministrare al suo posto intanto che lui risolve i guai giudiziari?”. Patassini smentisce, fogli alla mano, anche l’accusa di essere la causa del primo commissariamento del comune: “Capponi mente sapendo di mentire e mi spiace, per dimostrarlo, dover tirare in ballo il sindaco Santalucia come, per rispetto, non ho mai fatto finora. Nel 2013 è stato Santalucia a dimettersi, non i consiglieri. Io ho l’onore di essere il primo treiese della storia a sedere in parlamento grazie alla fiducia confermata dai miei concittadini: cos’ha fatto intanto Capponi, che, da sospeso, non può nemmeno salire le scale del palazzo comunale?".  “Capponi lasci perdere ombre che vede solo lui e la smetta di accanirsi contro un gruppo di persone serie e con ottime capacità che vogliono mettersi al servizio della comunità ­– conclude l’onorevole treiese – Prima Treia propone una città delle famiglie e non dei mattoni: a Capponi non piace? Pazienza! Franco stai sereno, il cambiamento di Treia non si può fermare con due fogli di carta bollata, che ormai non mettono paura a nessuno” conclude Patassini. 

21/05/2019 15:15
Montecosaro, questa sera al Teatro Moderno confronto pubblico fra i candidati sindaco

Montecosaro, questa sera al Teatro Moderno confronto pubblico fra i candidati sindaco

In vista delle prossime elezioni amministrative, questa sera, martedì 21 maggio, alle 21.15, al Teatro Moderno di Montecosaro Scalo, il blog Montecorriere organizza un pubblico confronto tra i due aspiranti alla carica di sindaco del comune di Montecosaro: Paola Pantanetti (Uniti per Montecosaro) e Reano Malaisi (Progetto Comune per Montecosaro). La serata inizierà con una breve presentazione dei candidati che esporranno anche i punti più salienti e significativi del proprio programma elettorale. A seguire, verranno formulate loro alcune domande che riguarderanno i temi maggiormente sentiti dai montecosaresi: urbanistica, lavori pubblici, trasparenza e rapporto coi cittadini, scuole, sport, associazionismo, ambiente, salute e altro. La seconda parte della serata sarà dedicata alle domande dei cittadini che dovranno essere rivolte obbligatoriamente ad entrambi i candidati e che dovranno essere preventivamente prenotate (poco prima inizio serata, dalle 20.45 alle 21.30), presso l’apposito tavolo. L’incontro offre un’occasione unica per un confronto sui principali problemi montecosaresi, di conseguenza tutta la cittadinanza è caldamente invitata a partecipare.    

21/05/2019 15:15
Sarnano, la lista "La Buona Amministrazione" svela il proprio programma elettorale

Sarnano, la lista "La Buona Amministrazione" svela il proprio programma elettorale

"Siamo giunti all’ultima settimana prima delle elezioni comunali di Sarnano ed è doveroso poter stilare una prima analisi delle proposte programmatiche della nostra lista". La lista civica "La Buona Amministrazione" del sindaco uscente Franco Ceregioli che appoggerà il candidato Luca Piergentili per le prossime elezioni amministrative, illustra le proprie proposte programmatiche a meno di una settimana dal voto. Ecco il contenuto integrale della nota stampa:  "La nostra amministrazione uscente, guidata dal sindaco Franco Ceregioli e che trova la sua linea di continuità nella lista “La Buona Amministrazione” con il candidato sindaco Luca Piergentili, distinguendosi nettamente da tutti gli altri comuni marchigiani del cratere, ha ricostruito nei primi due anni post sisma tutte le strutture legate all’istruzione, e questo è stato possibile sicuramente anche per la concomitanza di diverse circostanze positive e fortunate (la fortuna aiuta gli audaci), ma soprattutto con una grande capacità relazionale e di gestione dei lavori pubblici. Contemporaneamente è stato redatto un progetto di fattibilità chiamato “Sarnano 5000” in cui, oltre all’analisi delle potenzialità e del territorio, nonché della situazione contingente, sono stati stilati otto progetti per affrontare il prossimo periodo post terremoto creando anche opportunità di sviluppo e di lavoro per i giovani. Tali progetti tendono a completare e integrare nei singoli settori il Comune di Sarnano. Per il raggiungimento di questi obbiettivi si tende a usufruire dei fondi strutturali europei, già previsti per la regione Marche dalla comunità europea nella programmazione 2014-2020, e poi dal programma 2021-2027: infatti questi studi sono stati redatti secondo le tematiche dei fondi consentendo la domanda preventiva agli stessi. L'erogazione di queste provvidenze europee è determinata dall’influenza e dall'impatto dell’investimento nei confronti del territorio, non solo comunale, ma anche e soprattutto sovracomunale. Saranno infatti premiati i progetti che avranno un respiro che vada oltre i confini del singolo comune, quale il nostro progetto “Sarnano 5000”, che proprio del suo titolo individuale la formazione di servizi per 5000 abitanti equivalenti, rispetto ai 3200 abitanti attuali del paese. Sarnano punta ad un turismo di tipo familiare e quindi ha bisogno di dotare il proprio territorio di tutte quelle opportunità che consentono alla famiglia intera di attuare il proprio programma di turismo. Nell’analisi effettuata dal progetto, il turismo è costituito da più settori: da quelli classici del relax a quelli più specialistici di tipo culturale, termale, religioso, sportivo, di lavoro, etc.. Agli stessi fondi strutturali potranno avere accesso anche i singoli operatori economici, i quali potranno trovare la giusta via per poter – ove necessario – rinnovare ed adeguare le proprie strutture alle norme attuali (antisismiche, energetiche, impiantistiche), ma anche rispondere ad esigenze di ulteriore miglioramento della qualità del servizio. La proposta sopra descritta viene effettuata a seguito della competenza e della esperienza acquisita dall’attuale amministrazione, la quale proprio in questa ottica garantisce la popolazione della sua capacità di gestione dello sviluppo del paese, conoscendo bene la macchina amministrativa, il personale da cui è composta e la complessa procedura burocratica che parte dalla fase di progettazione, per arrivare alla attribuzione dei contributi, per concludersi con la realizzazione finale dell’opera. Affidare la gestione di questo particolarissimo momento storico e delle eccezionali opportunità che da esso conseguono ad una amministrazione inesperta quale è quella rappresentata dalla lista n. 2, che peraltro si propone alla popolazione con una campagna elettorale vuota di contenuti e basata solo su maliziose illazioni tendenti a carpire la buona fede degli elettori, potrebbe portare la vita amministrativa del paese alla completa paralisi ed avere come conseguenza il blocco di tutte le attività in essere, che rappresentano la spinta propulsiva per far ripartire il territorio dopo il sisma, facendo sicuramente perdere a Sarnano la posizione di vantaggio e di centralità acquisita con i fatti. Sarnano non può correre questo rischio: l'improvvisazione deve essere assolutamente bandita perché provocherebbe danni irreparabili al nostro futuro".  

21/05/2019 12:02
Il sindaco di San Ginesio a Norcia per l'incontro con il premier Giuseppe Conte

Il sindaco di San Ginesio a Norcia per l'incontro con il premier Giuseppe Conte

All’incontro con il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, oggi a Norcia erano presenti anche il Sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco insieme all’Assessore per la ricostruzione, Giordano Saltari. Il premier, accompagnato dal sottosegretario Vito Crimi è stato invitato nella cittadina umbra per un incontro operativo con i sindaci del territorio umbro e marchigiano e le autorità locali. Presenti anche il capo dipartimento di Protezione civile, Angelo Borrelli, il commissario straordinario per la ricostruzione, Piero Farabollini e il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli. Il Sindaco Ciabocco è riuscito ad avere un colloquio diretto e personale con il Premier illustrandogli la drammatica situazione in cui versa San Ginesio, con il 90 % del patrimonio pubblico ancora inagibile e con la delicata questione relativa alla realizzazione del Nuovo Polo Scolastico che, un anno fa, ha visto l’inaugurazione del cantiere e la posa della prima pietra da parte dell’Ufficio Commissariale, prontamente bloccate dal parere contrario della Soprintendenza. Ad oggi, nonostante i ripetuti appelli da parte dell’amministrazione comunale, non si riescono ad avere notizie certe e rassicuranti per il futuro dei ginesini.

20/05/2019 19:38
Martedì 21 il confronto tra i candidati a Sindaco di Potenza Picena

Martedì 21 il confronto tra i candidati a Sindaco di Potenza Picena

Ultimi giorni di campagna elettorale per i candidati a Sindaco di Potenza Picena. Ora si decidono i giochi e molti cittadini sciolgono le proprie riserve e decidono per chi votare proprio nel rush finale della campagna. Per mettere tutti i concittadini nelle condizioni migliori per scegliere il candidato che meglio li rappresenta, i tre "duellanti" Noemi Tartabini, Edoardo Marabini e Stefano Mezzasoma hanno deciso di orgnizzare, per domani sera (martedì 21 maggio) alle ore 21,15 presso il Cine teatro Divina Provvidenza di Porto Potenza, un confronto pubblico aperto a tutta la cittadinanza che verrà moderato dal giornalista Nico Coppari e nel corso del quale i tre candidati diranno la loro su alcuni dei temi di maggiore interesse e al centro del dibattito politico locale. Si parlerà di edilizia scolastica, di territorio, ambiente e promozione turistica, di strategie di gestione delle risorse finanziarie pubbliche e di progetti molto sentiti come quello relativo all'ex plesso scolatico di piazza Douhet. Sarà l'occasione per ascoltare i tre candidati a guidare il comune potentino per i prossimi 5 anni, le loro idee di sviluppo, le loro rispettive progettualità sui temi di maggiore importanza per una comunità come quella potentina in progressiva crescita, sia demografica che in termini di sviluppo e servizi. Il territorio, da sempre stretto tra Porto Recanati e Civitanova, ha delle grandi potenzialità da esprimere e la consapevolezza, in tal senso, stra gradualmente crescendo nel tessuto sociale. Ai futuri amministratori anche la responsabilità di riuscire a dare delle risposte adeguate ad una cittadinanza consapevole e che aspetta risposte su diversi temi nevralgici.    

20/05/2019 16:51
Ceriscioli sulle dimissioni della governatrice dell'Umbria Marini: "Non lo avrei fatto su avviso di garanzia"

Ceriscioli sulle dimissioni della governatrice dell'Umbria Marini: "Non lo avrei fatto su avviso di garanzia"

"Su un avviso di garanzia non mi sarei dimesso": il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, commenta così alla stampa le dimissioni della governatrice dell'Umbria Catiuscia Marini. Lo ha fatto da Norcia dove è giunto per partecipare al vertice con il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. "Le dimissioni della Marini sono un atto molto forte - ha sottolineato Ceriscioli - e immagino che Catiuscia abbia deciso così per permettere una gestione più serena della vicenda. Ma resto convinto che le dimissioni non si giustificano con un avviso di garanzia in uno Stato che dovrebbe essere di garanzia fino al giudizio". (Fonte Ansa)

20/05/2019 15:10
Monte San Martino, Anselmi in vista del voto: "c'è bisogno di azioni concrete per il nostro paese"

Monte San Martino, Anselmi in vista del voto: "c'è bisogno di azioni concrete per il nostro paese"

Ad una settimana dal voto che decreterà l’elezione del sindaco di Monte San Martino per i prossimi cinque anni, il candidato della lista “Monte San Martino tra la gente”, Raffaele Anselmi, si dice soddisfatto della campagna elettorale che sta per concludersi. “Siamo scesi in campo con un programma reale - dice - . Non è il libro dei sogni che molto spesso appare tra gli elettori per convincerli nel voto. Credo che la nostra serietà sia stata notata dai cittadini di Monte San Martino con cui abbiamo parlato in questa campagna elettorale e a cui abbiamo dimostrato di esserci messi in gioco con l’obiettivo di cambiare insieme a loro ciò che non va del nostro paese. Siamo un gruppo di persone che non mira ad altri interessi se non quello di credere nella vitalità di un centro che ha molte potenzialità e attende solo che vengano valorizzate." "Abbiamo dato importanza all’ascolto dei cittadini fin da subito - precisa Raffaele Anselmi - e il nome della lista che ci vede tra la gente è la testimonianza che, qualora Monte San Martino dovesse sceglierci per i prossimi cinque anni, l’ascolto sarà l’elemento alla base del nostro modo di amministrare. Guideremo il paese insieme ai nostri concittadini per entrare nel vivo dei problemi da affrontare." "Abbiamo capito - aggiunge il candidato - che oggi più che mai c’è bisogno di azioni concrete e noi ci impegneremo per questo”. Un pensiero condiviso da tutto il gruppo che sostiene Raffaele Anselmi e che ha deciso di scendere in campo per proporre l’alternativa. “Non una squadra avversaria alle altre - spiega - , ma una squadra per il paese. Se da un lato la continuità amministrativa può essere un fattore positivo, dall’altro diminuisce negli amministratori la capacità di guardare ai problemi o al cambiamento sotto altri punti di vista." "Questo è ciò che il nostro gruppo vuole fare - conclude - : osservare Monte San Martino con altri occhi, gli occhi di chi vede come il paese potrebbe diventare”. Da domani iniziano gli appuntamenti, in programma ogni sera alle 21, in vista del voto di domenica: il primo è all’Osteria del lago in contrada Santo Stefano; mercoledì da Toka Maro Caffè in contrada Molino; si prosegue giovedì nel piazzale della chiesa in contrada San Venanzo e la campagna elettorale si concluderà venerdì alle 21.15 in piazza XX settembre.

20/05/2019 09:57
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