Si comunica che, ancora una volta, che “Giochi, briciole & favole” in programma domenica 5 maggio e promossa dall’Amministrazione comunale nel centro città, è stata rinviata a data da destinarsi a causa delle avverse condizioni meteo.
Infatti a seguito del bollettino con allerta “gialla”, gli organizzatori hanno deciso di spostare l’evento che ad ogni edizione vede la partecipazione di tanti bambini e ragazzi in quanto il transito in successione di depressioni provenienti dal nord atlantico porterà un progressivo peggioramento delle condizioni meteorologiche in particolare dalla giornata di domenica 5 maggio.
Il Kurdistan: un territorio vasto circa 450.000kmq abitato da una minoranza la cui identità viene ancora oggi in parte negata. Se ne parlerà domenica 5 maggio al Centro Culturale Fonti San Lorenzo, nel lungo pomeriggio intitolato "Kurdistan - Combattiamo le barriere", che avrà inizio alle 17,30 con l'apertura e presentazione della mostra sul tema ad opera dei ragazzi del collettivo Koinè; proseguirà alle 18,30 con un cine forum, alle 20,30 con un aperitivo tradizionale curdo, e avrà il suo momento centrale, alle 21,00, nell'incontro con Ezel Alcu, attivista della resistenza curda e, dal 2009, rifugiata politica, che porterà la sua testimonianza.
L'iniziativa, ad ingresso libero e gratuito, è promossa appunto dal Collettivo Koinè, impegnato a creare occasioni per far riflettere su temi di attualità, dialogare e condividere esperienze, e dall'associazione Centro Culturale Fonti San Lorenzo, che gestisce l'omonimo centro di aggregazione, operando nella promozione culturale e sociale, per favorire l’incontro, la convivenza e lo scambio intergenerazionale.
Si rinnova l’invito per tutti gli appassionati d’arte, desiderosi di avventurarsi nel variopinto ed eclettico mondo del Recanati Art Festival, a prendere parte, come volontari, alla IV edizione, in programma il 5 e 6 luglio nel Centro Storico di Recanati. Negli anni sono nate durature forme di collaborazione con i volontari la cui presenza è sempre e comunque un arricchimento umano e professionale. Non ci sono limiti di età, possono partecipare tutti, apportando ognuno un contributo in base alle proprie competenze.
Gli ambiti in cui i partecipanti verranno impiegati: video, foto, segreteria, punti informativi, ufficio stampa. Chi fosse interessato, scriva a info@recanatiartfestival.com o chiami il numero 3336330897.
Un teatro Persiani gremito quello che si appresta, domani mattina, a ospitare la cerimonia di premiazione dei vincitori della nona edizione del Concorso letterario nazionale “Raccontar…Scrivendo” promosso da “La Casetta degli Artisti-Recanati”, associazione culturale che per prima ha compreso l’importanza di lanciare sul web un’iniziativa per promuovere Giacomo Leopardi e la città di Recanati. I vincitori arriveranno da ogni parte d’Italia, dalla Sicilia al Friuli, al Piemonte e via dicendo, accompagnati dalle loro famiglie e trascinati da un grande entusiasmo per avere un riconoscimento quanto mai significativo.
Anche quest’anno, ed è la nona edizione, il Concorso ha registrato un incredibile successo con migliaia di partecipanti che si sono cimentati sulle tracce fornite dall’Associazione recanatese guidata dal presidente Gabriele Magagnini, scegliendo quale tema “La quiete dopo la tempesta”. Un’iniziativa che ha trovato sin da subito tantissime adesioni da ogni parte d’Italia ed è stata resa possibile con la collaborazione del Comune che ci ha subito creduto, Casa Leopardi, Malléus dell’Antica Bottega Amanuense, la Clementoni, Fratelli Guzzini, Edizioni La Favella, Effetto Luce, ELI, Tecnostampa, Frenexport, Stefy Line, Banca di Credito Cooperativo, l’azienda Quacquarini di Serrapetrona, Vini Accattoli, Eko, e il patrocinio della Regione Marche. È nato cosìun progetto coltivato per anni e che ha il suo punto di forza nella possibilità di trasmissione degli elaborati sul web.
L’obiettivo del concorso è quello di divulgare e far conoscere ulteriormente la poetica leopardiana come pure Recanati a tutti gli studenti. Da tutta la Penisola gli studenti, dalle primarie alle secondarie di secondo grado, hanno confermato, semmai ce ne fosse bisogno, il grande fascino di Giacomo Leopardi, capace oggi, a distanza di più di 200 anni, di essere quanto mai attuale. Quello che gli organizzatori propongono con il concorso è un Leopardi giovane, capace di interloquire al meglio con i ragazzi che si sono entusiasmati con le loro riflessioni sulle tracce proposte.
Questi gli studenti premiati: Giuseppe Pio Coratella, Benedetto Angeli, Edi Del Monte, Lavinia Bossi, Alessandro Belli, Gervasio Aniello, Greta Barbagli, Ludovica Feliziani, Marta Giannieri, Isabel Sofia Lamanna, Alessandro Matteotti, Federico Miccichè, Lucia Molinari, Sarah Scucchia e Martina Sicilia per le elementari. Per le medie: Giovanni Nanna, Mattia Petitto, Fiorella Marra, Debora Lonoce, Corinna Moiraghi, Michele Colafiglio, Alice Donati, Alessia Familiari, Giulia Ferocino, Susanna Lin, Giada Marcelletti, Andrea Montaccini, Camilla Pascucci, Emma Perucchini, Leonardo Peveri, Fabio Sianu e premio speciale Memorial Alecsiei Asdrubali a Sofia Paduano.
Per le scuole superiori i vincitori sono Arianna Maran, Maya De Nardo, Aurora Aquilino, Sara Vecchio, Alice Figura, Giada Boscato, Martina Cosentino, Sofia Ferrarini, Valeria Malavolta Turchet, Anna Menna, Noemi Mobili, Alessia Padula, Beatrice Pangrazi, Giulia Pierangeli e Giulia Romagnoli.
Nella sezione delle arti varie si sono affermati Nina Bollini, Marilena Ferraro con Chiara e Fabrizio Ruocco, le classi 2^ e 3^ U di Polignano a Mare, Martina Polacco, la primaria di Pintura del Braccio di Recanati e la classe 1^ S.Vito di Recanati, la scuola dell’infanzia “Le Grazie” di Recanati. In concorso, una riprova della grande attualità e fascino di Giacomo Leopardi.
Sono la Premiata Fornneria Marconi e Sananda Maitreya i primi ospiti annunciati per la XXX edizione di Musicultura, festival della canzone popolare e d'autore, in programma dal 17 al 23 giungo a Macerata.
La Pfm, storica band italiana capitanata da Franz di Cioccio e Patrick Djivas, renderà omaggio a Fabrizio De André, primo firmatario del progetto di Musicultura, in occasione dei 20 anni dalla scomparsa del cantautore genovese. Sananda Maitreya, diventato famoso come Terence Trent D'Arby, sarà di scena, sempre allo Sferisterio il 21 giugno con The Sugar Plum Pharaos in una tappa del suo The Fallen Angel Tour.
Intanto prosegue la selezione dei giovani artisti in concorso che porterà otto di loro a esibirsi sul palco dell'Arena Sferisterio.
Il Premio fotografico «Arturo Ghergo» arriva alla quarta edizione: la premiazione è prevista sabato 11 maggio alle 17 al Teatro La Rondinella di Montefano, e alle 19 l’inaugurazione della mostra con gli scatti dei vincitori alla Spazio Ghergo.
Il Premio Ghergo alla carriera è stato assegnato a Giovanni Gastel, fotografo di moda noto in tutto il mondo e nipote di Luchino Visconti, dalla commissione composta da Denis Curti (critico fotografico, direttore de «Il Fotografo» e direttore artistico del premio), Cristina Ghergo (fotografa professionista) e Pasquale Pozzessere (regista). Premio al giovane talento alla fotografa maceratese Luna Simoncini.
Tra gli scatti più famosi di Gastel, collaboratore di magazine di moda come Vogue, sicuramente ci sono quelli di Michael Stipe, il cantante del gruppo rock Rem, e di Barack Obama, l’ex presidente degli Stati Uniti d’America. Per restare nel panorama italiano, tra i personaggi noti ritratti da Gastel sono da ricordare tra i tanti Monica Bellucci, Stefano Accorsi, Violante Placido e Santo Versace.
Alla premiazione saranno presenti Sabrina Colle, madrina del premio, Maurizio Galimberti e Piero Gemelli, già premiati alla carriera. La mostra rimarrà aperta fino al 15 luglio 2019. Una delle opere di Gastel rimarrà come tradizione al Comune di Montefano, insieme a una del giovane talento Luna Simoncini. La collezione del premio si sta quindi arricchendo di anno in anno, dando a Montefano la possibilità di creare una preziosa raccolta di fotografie d’autore.
Il Premio, nato nel 2015 con il progetto regionale A.m.a.m.i. del Distretto culturale evoluto delle Marche e ideato dall'architetto Vittorio Salmoni e da Cristina Ghergo, è dedicato al grande fotografo Arturo Ghergo, nato a Montefano e il cui studio in via Condotti a Roma ha visto immortalate le dive e personaggi dell’alta società e del gran mondo come Sophia Loren, Ingrid Bergman, Luigi Einaudi, Alcide De Gasperi o ancora Papa Pio XII e Vittorio Gassman.
"In questa quarta edizione – spiega Denis Curti, curatore della mostra e nella commissione del premio – il premio alla carriera è assegnato Giovanni Gastel, artista di fama internazionale, conosciuto in tutto mondo per le sue immagini di moda, pubblicità, ritratto e still-life. Giovanni Gastel è certamente il maggiore protagonista della fotografia editoriale e pubblicitaria italiana e internazionale. Da anni è presidente di Afip (associazione italiana dei fotografi professionisti) e promotore di moltissime iniziative culturali e sociali. Al fianco della sua prolifica attività professionale, Gastel ha sempre prestato attenzione a una fotografia di ricerca e di sperimentazione, dando vita a moltissime mostre e pubblicazioni. Giovanni è membro permanente del Museo Polaroid di Chicago e autore di romanzi e poesie".
«Grazie alla presenza di Maurizio Galimberti e di Piero Gemelli, già premiati in precedenza – spiega Claudia Scipioni, presidente associazione Effetto Ghergo – l’edizione di quest’anno rappresenta un’occasione unica e rara per tutti gli appassionati di fotografia. I due grandi fotografi tornano a Montefano per dare il loro personale contributo al premio. Come i suoi predecessori, anche Giovanni Gastel farà dono di un’opera per la collezione del Premio Ghergo, che si sta formando con gli anni ed è già un patrimonio culturale importante per il Comune di Montefano».
Il programma del premio:
Giovedì 9 maggio all’Accademia delle Belle Arti di Macerata, alle 15, Piero Gemelli incontrerà gli studenti all’auditorium Josef Svoboda.
Venerdì 10 maggio all’Hotel Villa Verdefiore ad Appignano, alle 10, laboratorio fotografico sul beauty a cura di Piero Gemelli e Cristina Ghergo.
Sabato 11 maggio al Teatro La Rondinella di Montefano, alle 8.30 letture portfolio con Lorenzo Cicconi Massi e Massimo Mazzoli. Alle 11 la lectio magistralis «La fotografia fra racconto ed empatia» tenuta da Denis Curti. Alle 17, cerimonia di premiazione con gli interventi degli invitati e la presentazione dell’opera dell’artista premiato, con lectio magistralis di Giovanni Gastel. Alle 19, inaugurazione della mostra allo Spazio Ghergo.
Domenica 12 maggio, al Teatro La Rondinella e nella Sala Olivi di Montefano, alle 10 workshop «La creatività in fotografia dall’idea alla stampa» con Lorenzo Cicconi Massi e alle 16 l’inaugurazione della Mostra Fiaf degli autori Giulio Brega, Marco Priori, Roberto Cirilli e Vincenzo Baldeschi.
Riparte domenica 5 maggio la Hill Run, un’occasione per vivere una giornata di sport, socialità e cultura attraverso l’organizzazione di gare non competitive (corsa/camminata) e attività di intrattenimento nel cuore pulsante della Città Alta. Obiettivo è sensibilizzare a una maggior consapevolezza del valore della vita sociale attraverso sport, giochi e valorizzazione del borgo storico.
Lo scorso anno, per la prima edizione, si sono ritrovati in 500, tutti in maglietta arancione: quest’anno, gli organizzatori, Maurizio Petrini e Alessio Storani, della palestra Onlyou, sfidano anche il tempo incerto, per dare il via a percorsi ancora più coinvolgenti. Il ritrovo è alla ex Tramvia di Civitanova Alta alle ore 8, con partenza alle ore 10. Parte del ricavato andrà in beneficenza agli istituti comprensivi di Civitanova.
“Proseguiamo con le iniziative sportive in città – ha detto l’assessore allo Sport Maika Gabellieri. Dopo la StraCivitanova, il torneo al Circolo tennis, ora andrà in scena una competizione giovane, ma che si contraddistingue per grandissimo entusiasmo e vitalità. Ci auguriamo siano in tanti a partecipare, considerato anche l’aspetto di solidarietà legato all’evento”.
La 2 chilometri sarà una passeggiata per tutta la famiglia nel cuore storico della città alta. I più piccoli saranno coinvolti in numerose attività durante il percorso organizzate da Piccoli Sogni APS Sentinelle del mattino - Civitanova Alta Sandwich Time.
“La 6 km – ha spiegato Petrini - sarà una corsa non competitiva più impegnativa con partenza dal piazzale della Tramvia, proseguirà in direzione Villa Conti per poi risalire tramite la pista ciclabile fino all'arrivo e la 11 km è la vera novità di questa edizione. Una corsa non competitiva cronometrata dedicata ai più allenati organizzata in collaborazione con Atletica Civitanova. Con 190 mt di dislivello dopo un mozzafiato giro delle mura arriverà fino alla città bassa percorrendo tutta via Civitanova, per poi risalire verso l'arrivo tramite la pista ciclabile”.
Si consiglia di parcheggiare gratuitamente l’auto all’istituto tecnico Corridoni e usufruire del comodo servizio navetta dalle 8:00 alle 9:30.
PREMI
Saranno premiati i primi 70 arrivati della 11 km non competitiva nella seguente suddivisione:
DONNE
Prime 4 assolute: premio “Best Runner” test atletici dal valore di 120,00 €
Dalla 5a alla 28a assoluta: riconoscimento speciale Hill Run
UOMINI
Primi 6 assoluti: premio “Best Runner” test atletici dal valore di 120,00 €
Dal 7° al 42° assoluto: riconoscimento speciale Hill Run
Domenica 5 maggio Civitanova Marche ospiterà il secondo appuntamento di Wine in the City, evento dedicato ai prodotti vitivinicoli di qualità, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche e con la collaborazione dell’Associazione Commercianti “CenTrIAMO”. Una ventina le attività commerciali del centro che hanno aderito all’iniziativa organizzata dall’Associazione Enogastronomia.it, ospitando all’interno dei propri spazi degustazioni dei migliori vini marchigiani con la presenza diretta delle case vitivinicole.
Le attività che aderiscono all’evento, come già in occasione del primo appuntamento, il 17 marzo scorso, hanno personalizzato le loro vetrine con allestimenti eleganti e pienamente centrati sul tema del vino; inoltre, ogni negozio aderente avrà di fronte al proprio ingresso un totem griffato con il logo della manifestazione come elemento di riconoscibilità. L’orario di svolgimento è dalle 16.30 alle 20.00. I visitatori potranno acquistare nel punto reception dell’organizzazione o all’interno dei negozi aderenti il calice e la sacca per le degustazioni, insieme ad un buono per una degustazione gastronomica e una piantina con il percorso da seguire e la dislocazione dei negozi aderenti. Si potranno degustare ottimi vini e, allo stesso tempo, fare shopping!
Wine in the City è inserito nel programma di eventi dedicati al vino, in particolare, organizzati da Enogastronomia.it, con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche, che comprende anche il momento clou della stagione, cioè la nuova edizione di Civitanova Wine Festival, evento dedicato al vino in tutte le sue declinazioni e accezioni, con la partecipazione di produttori e aziende del territorio e nazionali, attraverso degustazioni, un’area expo, incontri, show cooking, e che si terrà dal 14 al 17 giugno prossimi, sempre al centro di Civitanova Marche.
Un’altra stella del firmamento cantautorale italiano arriva a Sferisterio Live Macerata, la rassegna promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Macerata in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio.
Si tratta di Antonello Venditti che si esibirà in Arena il 16 agosto proseguendo, con la tappa maceratese, il suo viaggio per l’Italia con il tour “Sotto il segno dei pesci outdoor”. Per il famoso cantautore italiano si tratta di un ritorno a Macerata dove già si è esibito varie volte allo Sferisterio partecipando anche come ospite a Musicultura.
Accompagnato dalla sua band storica, Venditti darà vita a un concerto intergenerazionale, con i brani dell’album inseriti al centro di 45 anni di canzoni. L’album stesso è stato inoltre ripubblicato da Universal Music in doppio CD rimasterizzato dai nastri originali e inediti, Vinile e Box Super Deluxe.
Un vero e proprio viaggio con perle entrate nella memoria collettiva di un intero Paese, che raccontano un’epoca e che sono diventate senza tempo, che parlavano ai giovani di allora e che sono capaci di comunicare ai ragazzi di oggi con un linguaggio assolutamente contemporaneo.
Il concerto di Antonello Venditti, grazie anche all’organizzazione delle società M&P Company (0871.685020) e Alhena Entertainment (085.54062), va ad aggiungersi al ricco programma musicale di Sferisterio Live Macerata che vedrà nella prestigiosa cornice dello Sferisterio esibirsi il 24 luglio Loreena McKennett, grande cantautrice e polistrumentista di fama mondiale, il 17 agosto il noto comico Maurizio Battista, il 22 agosto l’icona di stile naturale e versatile del nuovo pop italiano Levante e il 25 agosto Maneskin, il gruppo amatissimo dal pubblico che continua a mietere successi e riconoscimenti. Media partner del tour di Antonello Venditti è RTL 102.5.
Antonello Venditti allo Sferisterio di Macerata: come acquistare i biglietti
I biglietti per assistere al concerto di Venditti saranno disponibili da domani, venerdì 3 maggio dalle ore 11, su Ticketone. Presto online anche su Vivaticket e presso la Biglietteria dei Teatri di piazza Mazzini (tel. 0733.230735 - 0733.233508/fax 0733.261570| e mail boxoffice@sferisterio.it, aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, domenica e lunedì chiuso).
Questi i prezzi con i diritti di prevendita: settore Platino 85 euro, Oro 75 euro, Verde 69 euro, Blu 59 euro, Rosso 49 euro, Giallo 39 euro, Balconata 30 euro.
Un primo maggio baciato dal sole quello che è andato in scena ieri ai Giardini Diaz di Macerata. Tantissima musica, fin dal primo pomeriggio, per i maceratesi e per i turisti che hanno scelto di trascorrere la festività nel polmone verde della Città. Sul palco si sono alternati i Blue Tip Matches, i Santuari, i Lagoona, i Klidas, i Macina e i Gang.
Il video:
Nel lungo ponte di aprile e maggio Recanati e i suoi musei sono stati invasi da una colorata carica di turisti. Tantissimi i visitatori che hanno scelto la città marchigiana come meta ideale dove trascorrere qualche giorno di relax nel nome della cultura. Dal 20 aprile al 1 maggio, nel circuito museale civico, sono transitate 7.700 persone. Dall’inizio dell’anno i visitatori del circuito museale civico sono stati 19.500, con un incremento rispetto allo stesso periodo del 2018 del 22%. In questo contesto si registra un ottimo gradimento della città e dei servizi offerti da parte dei visitatori. Un successo grazie anche al biglietto unico che, al costo di 10 euro intero, 8 ridotto, permette la visita dell’interno circuito dei musei della città. Sono stati, inoltre, 700 i partecipanti all’Infinito experience, la visita teatralizzata ai luoghi leopardiani e al Colle dell’Infinito in compagnia di un attore che interpreta Giacomo Leopardi. Tra i luoghi visitati, il Colle dove il poeta compose L’Infinito.
Soddisfazione quella espressa dal primo cittadino di Recanati Francesco Fiordomo. “I numeri confermano quello che si vede ogni giorno: una straordinaria crescita delle presenze a Recanati. Sono state due settimane di pienone e le attività ristorative e commerciali che hanno scelto di restare aperte hanno fatto affari”.
“Un grande risultato – ha detto l’assessore alle Culture e turismo Rita Soccio – che non è di certo un caso, ma frutto del grande lavoro fatto in questi cinque anni. Una ricca programmazione culturale e una rafforzata accoglienza turistica sono una parte importante del percorso intrapreso insieme a Sistema Museo, la società cooperativa che gestisce i musei civici della città. Grazie a tutti coloro che ogni giorno lavorano per confermare Recanati come città della cultura”.
Continua“Infinito Leopardi”, il grande evento per celebrare i duecento anni dalla stesura de L’Infinito, e che vede l’esposizione straordinaria del manoscritto a Villa Colloredo Mels. C’è infatti tempo fino al 19 maggio per emozionarsi davanti all’originale della poesia perfetta di Giacomo Leopardi.
La Scuola di cultura e scrittura poetica "Sibilla Aleramo", patrocinata dal Comune di Civitanova Marche, in collaborazione con la Biblioteca comunale "Silvio Zavatti" conclude il suo quinto anno scolastico ricco di appuntamenti. Nel corso degli incontri, tenuti con la direzione di Umberto Piersanti, sono stati affrontati diversi argomenti riguardanti la poesia del '900, l'editoria e la critica letteraria specifica e il cinema di poesia. Dopo il poeta e direttore editoriale Antonio Riccardi, domenica verrà a far visita alla Scuola Feliciano Paoli.
Paoli è nato nel 1955 a Urbania (PU), dove vive. È responsabile del Settore Cultura e Turismo e della Biblioteca e del Museo Civico del Comune di Urbania. Ha pubblicato le raccolte di poesia “La colpa del fiorire” (Archinto, 1998), “L’estero più vicino” (Archinto, 2002), “Non perdere per strada” (Archinto, 2014). Ha pubblicato poesie e racconti su “Lengua”, “Hortus”, “Verso”, “Pelagos”, “Origini”, “Marka”, “Resine”. Ha tradotto la raccolta di poemi in prosa di Yves Bonnefoy “Il teatro dei bambini” (San Marco dei Giustiniani, 2002).
Nel 2005 è stato vincitore (con De Signoribus e Capodaglio) del Premio Frontino Montefeltro per il numero di Istmi (di cui è stato Redattore) dedicato all’opera di Paolo Volponi. Nel 1998 è stato vincitore del Premio Erato – Farnesina, concesso dal Ministero degli Affari Esteri per la Letteratura. È nella giuria del Premio Letterario Metauro (di cui è presidente Piersanti).
L'appuntamento con Paoli si terrà domenica 5 maggio alle ore 17,00 presso la Biblioteca comunale di Civitanova ed è aperto a chiunque.
Domenica 5 maggio alle 21:15 presso il Teatro Filarmonico di Macerata, a ingresso libero, si terrà un concerto del DUO ELSA (Francia) nell'ambito dello "Scodanibbio Music Festival - spring 2019". Il duo, formato dalla violoncellista Marie Viard e dalla pianista Liliia Khusnullina, si esibisce a Macerata in quanto vincitore del Primo Premio al 1st AEMC International Chamber Music Competition, organizzato dall'Associazione Europea di Musica e Comunicazione con sede a Montecassiano.
L'accattivante programma comprende musiche di Beethoven, Prokof'ev, Franck. Un'occasione rara di sentire a Macerata un duo che si sta distinguendo a livello internazionale. Il Duo Elsa è stato costituito dalla violoncellista francese Marie Viard e dalla pianista tartara Liliia Khusnullina nel 2015, quando le due giovani musiciste studiavano con Eric le Sage e Jean-Guihen Queyras a Freiburg, in Germania. Da allora si sono affermate in molti concorsi, vincendo primi premi come lo European Chamber Music Prize FNAPEC di Parigi e, da ultimo, il primo premio al 1st AEMC International Chamber Music Competition di Montecassiano, per verdetto di una giuria composta da Nengda Yu (Germania-Cina), Bertrand Giraud (Francia) e Alberto Nones (Italia). Ad agosto 2018, France Musique ha trasmesso una loro incisione nel programma radiofonico Réveil classique.
Il Duo Elsa nutre una forte passione per la musica contemporanea e collabora spesso con compositori viventi. Nell'ottobre 2018, Marie e Liliia hanno cominciato gli studi per il diploma di specializzazione a Freiburg, nelle classi dei Maestri Roglit Ishay ed Eric le Sage, e solo un mese più tardi hanno vinto il premio Carl-Seemann che le ha portate ad esibirsi a Berlino. Il Duo ha scelto il suo nome in memoria della grande scrittrice franco-russa, protagonista della Resistenza, Elsa Triolet.
Il Teatro delle Logge di Montecosaro sta per tornare centro del Belcanto con il Concorso Lirico Internazionale Anita Cerquetti. Alla sua nona edizione, la manifestazione si aprirà venerdì 3 maggio, per terminare domenica 5 maggio con la tradizionale finale, che si terrà in forma di concerto pubblico dalle 17,30. Alla soglia dei primi dieci anni di attività, il concorso continua nel suo intento di ricordare la figura della grande soprano Anita Cerquetti, natia di Montecosaro, dando poi concrete possibilità di debutto a tanti giovani cantanti, che giungono nelle Marche da tutto il mondo per partecipare al concorso.
I vincitori infatti, grazie al Concorso Cerquetti, si sono esibiti su prestigiosi palcoscenici, dallo Sferisterio di Macerata al gran gala del Carrer Bridges di New York, dal Teatro del Casinò di Sanremo al Belli di Spoleto. Quest'anno in palio ci saranno esibizioni al Teatro Comunale di Treviso, al Teatro dell'Opera di Sanremo e nella Stagione Lirica Civitanova all'Opera. Tanti i concorrenti che provengono da diversi continenti e da paesi quali Venezuela, Cile, Corea del Sud, Giappone, Cina, Germania, Russia e naturalmente Italia. L'ingresso alla finale di domenica è gratuito e le prenotazioni in teatro si potranno effettuare, fino ad esaurimento posti, al numero 3286173579.
“Il concorso, arrivato ormai alla sua nona edizione, costituisce la parte centrale dell'attività culturale del nostro paese – ha detto il sindaco di Montecosaro Reano Malaisi -. Un concorso che continua a crescere nell'interesse dei giovani cantanti che da ogni parte del mondo chiedono di potervi partecipare. Registriamo inoltre un coinvolgimento di diverse realtà di un territorio sempre più ricco di offerte culturali legate al Belcanto e alla bella musica. Inoltre, il Concorso Anita Cerquetti ha costituito e costituisce occasione per far conoscere Montecosaro in ambito nazionale e internazionale”.
“È una gioia poter dare una possibilità di debutto a tanti giovani cantanti che arrivano da varie parti del mondo per sfidarsi nel nome della grande Anita Cerquetti – le parole del maestro Alfredo Sorichetti, direttore del concorso -. Vogliamo anche mantenere alta l'attenzione sulla figura artistica della Cerquetti, definita dalla critica più qualificata il più grande soprano verdiano del '900”.
La giuria, sempre di alto spessore, è presieduta dal soprano Inés Salazar, e quest'anno è composta dal direttore d'orchestra Alfredo Sorichetti, dal soprano Valeria Esposito, dal direttore artistico dell'Orchestra Sinfonica di Sanremo Giancarlo De Lorenzo e dall'agente lirico Davide La Bollita. A presentare la finale, l'attrice Valentina Principi.
Il Concorso Lirico Internazionale Anita Cerquetti è organizzato dal Comune di Montecosaro insieme all’Accademia Anita Cerquetti, con la collaborazione dell’Associazione Musicale Gilfredo Cattolica. Si realizza anche grazie al prezioso supporto di tre Club service di Civitanova Marche, e cioè del Rotary Club che offre il primo premio, del Lions Host che offre il secondo e del Lions Cluana che offre il terzo premio. L'evento ha il sostegno della Delta Motors e di Estra che hanno voluto condividere le finalità artistiche e di promozione del territorio del concorso.
La stagione artistica 2019 del Museo MIDAC a Belforte del Chienti, prosegue con il terzo evento dell'anno “Houdini e la formula per attraversare i muri” personale di Rúben Almeida Pinto (Portogallo/Italia). La mostra, curata da Terra dell'Arte e con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Belforte del Chienti, si svolgerà nell'ex Chiesa di San Sebastiano nel centro storico di Belforte del Chienti, dal 5 maggio al 9 giugno 2019.
Rúben Almeida Pinto, è nato a Coimbra, in Portogallo, nel 1992 e vive a Belforte del Chienti. Attualmente è uno dei fotografi ufficiali della Terra dell'Arte e del Museo MIDAC. È musicista, suona il pianoforte (ha studiato presso il Conservatorio di Coimbra) ed è fotografo.
Ha al suo attivo mostre in Italia, Messico, Spagna, Uruguay e Olanda. Vincitore del secondo premio al concorso internazionale "Woodemotions" a Verona, nel 2013 e premiato, nel 2014, come fotografo dell'anno al premio internazionale Mulafoco in Uruguay.
“... Nel suo caso parlare di fotografia significa parlare di pellicole, acidi, camera oscura. Tutte cose che arrivano da un passato remoto che si fa presente nel suo operare ...” ha commentato Alfonso Caputo, Presidente dell'associazione culturale "Terra dell'Arte".
L' Associazione Culturale “San Ginesio” con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Ripe San Ginesio, Domenica 5 Maggio 2019, alle ore 12.00, presso la Biblioteca Comunale di Ripe San Ginesio - Via Roma (Centro storico), nell’ambito del Progetto Comunale di Arte e Lettura Diffusa, inaugura la nuova sede del Centro di Lettura “Arturo Piatti”.
Interverranno: il Sindaco di Ripe San Ginesio Paolo Teodori e l’Amministrazione Comunale, il Presidente dell’Associazione Culturale “San Ginesio” Alba Piatti, gli operatori culturali Rita Bompadre e Matteo Marangoni.
Nel pomeriggio invece, a partire dalle ore 17.00, sempre all’interno della Biblioteca Comunale - Centro di Lettura “Arturo Piatti” di Ripe San Ginesio, gli artisti Matteo Marangoni e Rita Bompadre, intratterranno il pubblico con una breve lettura tratta dal libro Libri e Libertà - La Biblioteca di tutti di Federico García Lorca.
Segnaliamo infine che tutti gli eventi sono inseriti all’interno dei festeggiamenti di Santa Eurosia.
Venerdì 3 maggio alle ore 21 presso l'ostello Ricci di Macerata, Pietro Bartolo, medico- eroe di Lampedusa, protagonista del film "Fuocammare" di Gianfranco Rosi premiato con l'orso d'oro al festival di Berlino, sarà a Macerata ospite del Circolo Aldo Moro per presentare il suo libro "le stelle di Lampedusa". Verrà intervistato da Vincenzo Varagona.
La testimonianza umana e professionale di chi sta in prima linea rispetto al problema degli immigrati assume un valore del tutto particolare nel momento in cui il governo del nostro paese ha chiuso i porti decidendo di abbandonare al loro destino tanti esseri umani.
L'incontro, programmato nel mese di febbraio, molto prima delle candidatura del Dr. Bartolo alle europee, non è da inquadrare nelle iniziative di campagna elettorale che hanno una organizzazione distinta e diversa dall'attività del circolo Aldo Moro.
A maggio al multiplex Giometti di Tolentino, in collaborazione con Unitre, è in programma l’ultima rassegna dell’anno accademico della rassegna cinematografica ‘La decima musa’, con introduzione alla visione filmica del prof. Alberto Cingolani e il buffet offerto da Cellulopoli, proponendo cinque film di grande spessore artistico con un filo conduttore che racconta la vita dei bambini e dei giovani nel mondo.
La rassegna inizia giovedì 2 maggio ore 21.15, con il film diretto da Philippe Godeau, ‘Il viaggio di Yao’, che racconta la storia di Yao, che vive nel nord del Senegal, ha 13 anni e vuole incontrare a tutti i costi il suo idolo: Seydou Tall, interpretato da Omar Sy, un celebre attore francese invitato a Dakar per presentare il suo nuovo libro.
Per realizzare il suo sogno Yao organizza la sua fuga a 387 km da casa. Toccato dal gesto del ragazzo, Seydou decide di riaccompagnarlo a casa attraversando il paese… Il film è una storia di incontri, con il sapore antico dei racconti orali intorno al fuoco, alla ricerca delle peculiarità di una terra ancestrale per Seydou, come per l’umanità intera, che non vuole perdere la sua identità.
Un viaggio sempre più spirituale, fra purezza e naïveté, che scioglierà il bounty, con al cuore la paternità, quella in prima persona così come quella vissuta da un figlio che non ha mai conosciuto molto della sua terra d’origine. Giovedì 9 maggio un altro film, diretto da Nadine Labaki, ‘Cafarno’ mette al centro una storia di bambini, usati come grimaldello emotivo per vincere le resistenze altrui, e ottenere ciò che si desidera: un aumento di stipendio, un grosso favore, la commozione dei tuoi spettatori.
Il film, vincitore a Cannes del Premio della Giuria e del Premio ecumenico, racconta la storia del piccolo protagonista, Zain Al-Rafeea, profugo siriano, rifugiato in Libano, che ora vive in Norvegia coi genitori e ha imparato a leggere e scrivere, cosa che all’epoca delle riprese non sapeva fare. Infatti il film non ha solo aiutato Zain a rifarsi una vita, ma anche altri ragazzi coinvolti nelle riprese, che vivevano in condizioni estreme: Labaki e il produttore Khaled Mouzanar hanno istituito una borsa di studio per offrire loro una possibilità di vita migliore.
Giovedì 16 maggio ‘Un'altra vita – Mug’, (vincitore di un premio a Berlino), diretto da Malgorzata Szumowska, riporta lo spettatore in Europa, raccontando la storia di Jacek, che vive in Polonia, ama l’heavy metal, la sua fidanzata e il suo cane. La sua famiglia e i parrocchiani del suo paesino lo trovano un tipo bizzarro e divertente. Jacek lavora presso il cantiere edile di quella che dovrebbe diventare la statua di Cristo più alta del mondo.
Dopo che un grave incidente lo sfigura completamente, tutti gli occhi vengono puntati su di lui mentre si sottopone al primo trapianto facciale del Paese. Giovedì 23 maggio ‘Sarah e Saleem’, diretto da Muayad Alayan, segue la storia extraconiugale tra Sarah, proprietaria di un caffè ebraico e Saleem, fattorino arabo. La passione segreta tra i due avrà delle conseguenze ben più importanti della crisi dei loro matrimoni, in una Gerusalemme in cui anche una storia privata tra due persone scatena conseguenze politiche e sociali di portata inimmaginabile.
La rassegna è chiusa giovedì 30 maggio dal film ‘Quando eravamo fratelli’, diretto da Jeremiah Zagar e tratto da un libro di Justin Torres che nasce da un’esperienza di vita vera, ha come protagonisti tre fratelli portoricani Manny, Joel e Jonah, che vivono in una zona arretrata degli Stati Uniti chiamta Utica. La storia tratta della loro complicità e del rapporto con i loro genitori: un affetto spesso interrotto da litigi furibondi, dagli abbandoni e dai rientri di un padre impulsivo e manesco, e con tutte le ripercussioni che ciò ha sull’equilibrio di famiglia in casa.
Sarnano Comix, un festival del fumetto e della cultura pop ideato da un gruppo di giovani con l’obiettivo di attrarre nuovi gruppi di turisti nel paese montano che si sta riprendendo dopo il terremoto.
Fumetto, ma non solo. Sarnano Comix, in programma a Sarnano domenica 5 maggio, si presenta come un connubio tra antico e contemporaneo: un evento dedicato alla cultura pop ambientato nella suggestiva cornice del centro storico medievale, ai piedi dei Monti Sibillini. Il festival, alla sua prima edizione, è stato ideato da Nicola Del Giudice che lo sta organizzando insieme a un gruppo di giovani sarnanesi, con il coordinamento dell’Associazione Il Circolo di Piazza Alta e della stessa Amministrazione Comunale.
Espositori di fumetti, gadget, videogiochi, gara di cosplay, animazione a tema, tornei di giochi di ruolo, mostre artistiche, ma anche incontri con gli autori e conferenze, perché intorno al fumetto c’è grande fermento artistico e intellettuale, tanto che l’evento ha ottenuto anche il patrocinio dell’Università di Camerino.
«Sono andato per la prima volta a una fiera del fumetto nel 2013, al Lucca Comics» racconta Nicola Del Giudice, sarnanese, 23 anni, laureato in Informatica, ideatore della manifestazione «Nonostante frequentassi questo mondo da un po’, quell’evento mi colpì particolarmente: mi ha fatto innamorare di una realtà fuori dagli schemi. Ho partecipato anche ad altre fiere, ma credo che il plus di Lucca sia proprio l’ambientazione nel centro storico. Così mi sono detto: proviamo a organizzarlo a Sarnano. L’ho proposto all’Amministrazione che si è subito mostrata entusiasta, ma non ce l’avrei mai fatta se non avessi trovato ottimi collaboratori come Daniele Polucci, Edoardo Murra e soprattutto l’Associazione Il Circolo di Piazza Alta, che ci ha creduto fin da subito e ci ha dato pieno sostegno dal punto di vista organizzativo. Abbiamo poi ottenuto il sostegno delle Terme di Sarnano in qualità di Main Sponsor, insieme a molto altre attività del territorio, e il supporto promozionale di VGN.it come Media Partner».
«Dopo il terremoto non volevamo che il borgo restasse inutilizzato» racconta Claudia Pasimeni, presidente dell’Associazione Il Circolo di Piazza Alta «Il centro storico era stato la cornice di molti appuntamenti importanti e doveva continuare ad esserlo. Negli ultimi tre anni gli sforzi della nostra Associazione sono stati tutti rivolti a ricostruire un’offerta culturale che valorizzasse il più possibile il centro storico. Sarnano Comix rientra in questo macro-progetto che comprende svariati altri appuntamenti estivi, tutti all’aperto, perché il Teatro della Vittoria e molti altri edifici storici sono tuttora inagibili».
«L’Amministrazione è grata a quanti si stanno impegnando da tempo per realizzare questa manifestazione» ha dichiarato il Sindaco Franco Ceregioli «l’offerta culturale del paese sta crescendo e lo dobbiamo anche e soprattutto all’impegno dei moltissimi giovani che fanno parte delle numerose associazioni sarnanesi».
Tra gli ospiti di Sarnano Comix ci saranno i fumettisti Riccardo Cecchetti, sarnanese di nascita, e Mauro Cicarè, di origine maceratese, che presenteranno le loro ultime opere e sveleranno in anteprima nuovi progetti.
Sono in programma due conferenze, una dedicata all’uso del videogioco come strumento di promozione del territorio e l’altra alla pratica satirica dei meme, simbolo della viralità del web. Tra i relatori Andrea Dresseno (Project Manager Italian Videogame Program), Francesco Tonniolo (docente Università Cattolica di Milano), Massimo Sargolini (docente Università di Camerino), Amerigo Cirelli, in arte IlCirox. Presenti anche Debora Ferrari e Luca Traini di Neoludica
«Non abbiamo voluto chiamare nessun VIP del settore: è stata una scelta ben precisa» continua Del Giudice «Non volevamo un unico personaggio-civetta che attira migliaia di persone, ma catalizza tutta l’attenzione su di sé senza lasciare nulla al territorio. Vogliamo che le persone vengano per vivere l’evento nella sua interezza, che apprezzino il contesto e che abbiano voglia di tornare in altre occasioni. Quella del 5 maggio sarà la prima edizione: è un po’ un salto nel buio, ma finora abbiamo riscontrato moltissimo interesse da parte dei pubblici più diversi, perciò siamo fiduciosi».
Tutto pronto per la seconda edizione della rassegna teatrale “Fuori Misura – Premio Giovanni Soldini”, progetto che nasce da un’idea dell'Associazione teatrale "Gli Smisurati" di Treia per coinvolgere tutti i ragazzi con disabilità in un'attività artistica libera quale è il teatro.
La rassegna si svolgerà al Teatro Comunale di Treia dal 17 al 19 maggio e vedrà il coinvolgimento di tre compagnie teatrali provenienti da diverse realtà del territorio nazionale. Il primo spettacolo si terrà venerdì 17 maggio (ore 21:00) e vedrà in scena la Cooperativa Di Bolina di Treia, sabato 18 maggio (sempre alle ore 21:00, ndr) si esibiranno i ragazzi dell'Anfass di Lanciano e domenica 19 maggio sul palco verrà presentato lo spettacolo della Cooperativa Lambo di Monza.
Al termine dello spettacolo domenicale - previsto a partire dalle ore 17:00 - verrà assegnato il premio finale di 1000 euro, offerto dal Comitato Parrocchiale di Santa Maria in Selva, al miglior spettacolo in concorso.
A questo si aggiungano i premi per le categorie di miglior attore, miglior allestimento e regia, gradimento del pubblico. Quest'ultimo verrà decretato tramite la votazione espressa dalle persone presenti in sala a cui verranno fornite delle schede nelle quali esprimere un gradimento che va da uno a cinque.
Dalla somma dei voti totali si ricaverà una media che premierà il miglior spettacolo. Gli altri due premi verranno assegnati da una giuria tecnica che si compone di un membro dell'amministrazione comunale di Treia (da decidere, ndr), un membro della famiglia Soldini (il figlio Francesco, ndr), dal professor Enrico Borsini dell'Ipseoa Varnelli di Cingoli e da Ilaria Baccifava.
In più verrà assegnato un premio speciale dato dall'Istituto Alberghiero cingolano mediante una giuria composta dai professori Enrico Orsini, Giuliano Compagnucci, Davide Quintili ed Elena Schiavoni.
"L'interesse nei confronti della rassegna - sottolineano gli organizzatori nel corso della conferenza stampa di presentazione tenutasi nella Sala Giunta del Palazzo Provinciale di Macerata alla presenza del Presidente Antonio Pettinari - è cresciuto rispetto allo scorso anno. Sono nate collaborazioni importanti, prima fra tutte quella con la Scuola Alberghiera di Cingoli. Il professor Borsini, insegnante di italiano e storia, è stato fondamentale in questo senso. Importante anche la sinergia instaurata con la Chiesa Evangelica Battista di Civitanova e con il Circolo di Santa Maria in Selva. Nella scelta degli spettacoli in concorso, il lavoro educativo ha avuto un peso maggiore rispetto alla qualità in sè e per sè dello spettacolo".
Proprio i ragazzi dell'Alberghiero di Cingoli cureranno l'accoglienza delle tre serate in cui si svolgerà la manifestazione oltre che il buffet previsto al termine dell'ultimo spettacolo in programma presso la Parrocchia di Santa Maria in Selva. Per la prima volta, inoltre, un loro spettacolo sarà aperto al pubblico: il 9 maggio al teatro Farnese di Cingoli, ad anticipare il "Fuori Misura 2019".
Presente alla conferenza di presentazione anche Don Giuseppe Branchesi, parroco di Santa Marina in Selva: “Essere riusciti a dar vita ad una seconda edizione significa aver dato continuità a quanto fatto lo scorso anno. Ricordare Giovanni significa riportare alla luce la sua silenziosa presenza sociale e politica. Giovanni, grazie al suo brillante inglese, ha portato il dibattito sul fattore handicap anche in ambito europeo. Sarei contento se il suo spirito ed i suoi ideali venissero ricordati: la rassegna teatrale credo che sia una grande scuola".
Il professor Enrico Orsini dell'Ipseoa Varnelli di Cingoli, in rappresentenza dell'intero Istituto, ha sottolineato: "Siamo onorati di partecipare a questo progetto: la nostra è una scuola professionale che, però, forma anzitutto dei cittadini. Cinquanta degli ottocento iscritti sono ragazzi con disabilità, credo sia un unicuum a livello provinciale. Questo ci ha permesso col tempo di sviluppare competenze formative trasversali e promuovere l'integrazione".