Cronaca

Aggressioni, percosse e una minaccia col martello: tre provvedimenti del questore per violenza domestica

Aggressioni, percosse e una minaccia col martello: tre provvedimenti del questore per violenza domestica

Provvedimenti d'urgenza di ammonimento del questore di Fermo per violenza domestica, nei giorni in cui si celebrano i diritti delle donne. Il primo riguarda un uomo per atti di violenza in ambito familiare, nei confronti della compagna convivente, alla presenza della figlia di pochi mesi. Il provvedimento è stato emesso a seguito di un intervento effettuato dalla Volante, che ha chiesto soccorso al 112 Nue, raccontando ai poliziotti di essere stata aggredita e percossa dal compagno, a seguito di una violenta lite scaturita per futili motivi. L'uomo, già noto alle forze di polizia, per precedenti penali, è stato convocato in Questura e formalmente ammonito a non assumere più atteggiamenti violenti nei confronti della compagna.  Stessa sorte toccava ad un cittadino di nazionalità indiana, rientrato in casa completamente ubriaco che ha aggredito la compagna. Anche lei ha chiesto aiuto al 112 Nue, questa volta sono intervenuti i carabinieri che dopo i primi accertamenti, hanno chiesto l'intervento dei sanitari: la donna è stata trasportata al Pronto Soccorso per essere medicata ad un braccio e dimessa con una prognosi di cinque giorni. Lei non ha voluto sporgere querela nei confronti del marito, ma i militari hanno trasmesso gli atti alla Procura della Repubblica, avvisando l'ufficio specializzato della Divisione Anticrimine. Dopo una rapida istruttoria, è stato emesso il provvedimento di ammonimento del questore per violenza domestica.  L'ultimo caso è quello di una lite in casa a causa di problemi di convivenza tra una anziana madre e il figlio cinquantenne. La donna è stata minacciata dal figlio con un martello ma è riuscita a chiedere aiuto alla figlia, che ha contattato il 112 Nue. L'anziana, non sentendosi più al sicuro, ha deciso lasciare la sua abitazione per raggiungere la figlia che l'ha accolta in casa.  Le vittime sono state informate sulla presenza di centri antiviolenza sul territorio provinciale. Gli uomini invece sono stati avvisati della possibilità di rivolgersi, a titolo gratuito, ai Servizi Sociali dei Comuni di residenza o ai Centri Specializzati per uomini maltrattanti.   

09/03/2024 12:02
Corridonia, tragica morte in strada, durante i soccorsi scuolabus rimane intrappolato tra i binari

Corridonia, tragica morte in strada, durante i soccorsi scuolabus rimane intrappolato tra i binari

Colto da un malore mentre sale su un autobus, così è morto un uomo di origini nigeriane di 46 anni, Solomon Ifeaby Ogbe. Nel caos generale dei soccorsi, uno scuolabus con sette bambini delle scuole elementari a bordo è rimasto bloccato sui binari proprio mentre si abbassavano le sbarre del passaggio a livello. Per fortuna, però, il treno in arrivo si è fermato in tempo. Mattinata di paura quella di oggi a San Claudio di Corridonia, dove stava transitando un bus di linea della Contram. In base a una ricostruzione, l’uomo, di nazionalità nigeriana ospite di un Cas, è stato colpito da un malore mentre saliva su un autobus. Subito sono scattati i soccorsi e nel caos del traffico lo  scuolabus con sette bambini a bordo è rimasto bloccato sui binari proprio mentre le sbarre del passaggio a livello si stavano abbassando. Il mezzo è così rimasto bloccato tra le sbarre, con il conducente che con qualche manovra sarebbe poi riuscito a spostarsi leggermente dai binari. Nel frattempo stava transitando il treno ma il macchinista, accortosi del pericolo, è riuscito a fermarsi in tempo evitando l’impatto. Subito sono proseguiti i soccorsi con l’uomo colto da malore che è stato trasportato all’ospedale di Macerata. Per il 46enne, cardiopatico, non c’è stato però nulla da fare, si è spento poco dopo il trasporto nonostante il tentativo dei sanitari di salvargli la vita. Per ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto sono intervenuti i carabinieri.   

08/03/2024 17:50
Porto Recanati, sigarette elettroniche di contrabbando vendute via web: maxi sequestro

Porto Recanati, sigarette elettroniche di contrabbando vendute via web: maxi sequestro

I finanzieri della Tenenza di Porto Recanati, a seguito di una specifica attività di “pedinamento informatico” eseguito nel settore del “commercio elettronico”, hanno individuato un venditore online di sigarette elettroniche “usa e getta” di contrabbando. Le conseguenti operazioni di perquisizione effettuate dai militari operanti hanno permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro di 328 sigarette elettroniche (pod precaricati usa e getta) di contrabbando, prive del sigillo del Monopolio di Stato, contenenti ciascuna 2 ml di liquido inalante con concentrazione del 2% di nicotina, equivalente al peso convenzionale di 3.693 grammi di tabacchi lavorati esteri. I finanzieri, quindi, hanno proceduto al sequestro amministrativo della merce, alla segnalazione del venditore alla competente Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, per l’avvio del procedimento di irrogazione delle previste sanzioni amministrative, per poi richiedere alla stessa l’oscuramento del sito web utilizzato per la vendita online delle stesse sigarette.  

08/03/2024 11:02
Falso miele di acacia, sequestrato un lotto nel Maceratese

Falso miele di acacia, sequestrato un lotto nel Maceratese

Un lotto di miele di acacia su cinque non è risultato conforme a quanto dichiarato nell'etichetta. Nell’ambito di una campagna controlli avviata in ambito regionale e finalizzata al contrasto delle violazioni nel settore apistico, sono stati presi in esame dai carabinieri del Nucleo forestale di Macerata diversi produttori e punti vendita che commercializzavano miele.  L’attenzione è stata posta sul miele di acacia che ha un valore commerciale molto elevato rispetto al miele millefiori ed è molto ricercato sul mercato. Per tali motivi poteva prestarsi a potenziali frodi commerciali, tanto più che nell’anno 2023 la produzione, a causa dell’andamento climatico, è stata molto scarsa. A tale scopo è stata avviata una serie mirata di campionamenti sul miele di provenienza locale etichettato con la dicitura “miele di acacia”. Per le analisi i militari si sono avvalsi del laboratorio accreditato del Crea Ambiente e Agricoltura di Bologna. Su conque lotti esaminati uno, appartenente a  un produttore della provincia ed etichettato come monoflora di acacia biologico, era in realtà comune miele millefiori. Ciò ha configurato il reato di frode in commercio per esposizione e vendita di confezioni di miele con caratteristiche diverse da quanto dichiarato in etichetta. Il prodotto è stato sequestrato e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nel corso dei controlli non sono emerse violazioni in merito alle caratteristiche chimico-organolettiche o igieniche dei prodotti messi in commercio.

08/03/2024 09:50
Rinvenuto a terra in gravi condizioni: ciclista trasportato a Torrette in elisoccorso

Rinvenuto a terra in gravi condizioni: ciclista trasportato a Torrette in elisoccorso

Ciclista di 43 anni rinvenuto a bordo strada in gravi condizioni e trasportato a Torrette in elisoccorso. Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio di oggi (7 marzo) a Villa Costantina di Loreto. A notare l’uomo disteso a terra un automobilista di passaggio. La task force di soccorsi è scattata in quel momento. Sul posto è atterrata anche l’eliambulanza partita dal nosocomio regionale. Il ciclista è stato intubato dal personale sanitario e portato d’urgenza all’ospedale di Torrette. Era in stato di incoscienza. Al vaglio quanto accaduto: l’ipotesi è che il 43enne abbia avuto un malore mentre si trovava in sella alla bici, ma non è escluso che possa essere stato urtato da una macchina in transito. Sul posto pare non ci fossero testimoni. I carabinieri indagano sul fatto.

07/03/2024 19:35
Compra una Play Station 4 a 100 euro, ma è una truffa: denunciato l'autore

Compra una Play Station 4 a 100 euro, ma è una truffa: denunciato l'autore

Crede di acquistare una PS 4 a un prezzo stracciato, ma rimane vittima di una truffa. La polizia di Stato di Fermo ha individuato il responsabile di un raggiro commesso in rete. In particolare, circa un mese fa, un giovane si è recato presso nell'ufficio della Questura per denunciare di essere stato truffato in quanto, sulla piattaforma “Market Place” di Facebook aveva concordato l’acquisto di una Play Station 4 posta in vendita con un annuncio. Subito, il giovane  aveva proceduto a una ricarica di 100 euro su una PostePay al titolare del videogioco pubblicizzato, senza però mai ricevere il bene. La ricarica era stata effettuata dal denunciante in favore di una carta che, da accertamenti, è risultata intestata a un soggetto, di circa 30 anni, residente a Forlì. Mediante la collaborazione di personale della Squadra Mobile della Questura di Forlì-Cesena, i poliziotti hanno rintracciato il presunto truffatore, accertando che egli era anche l’effettivo titolare del profilo Facebook utilizzato per la vendita della Playstation 4. L’uomo è stato denunciato per il reato di truffa aggravata.

07/03/2024 19:00
Macerata, insulti ai clienti e al gestore del bar: arrivano i carabinieri e li spintona. Arrestato

Macerata, insulti ai clienti e al gestore del bar: arrivano i carabinieri e li spintona. Arrestato

Ubriaco aggredisce verbalmente il gestore del bar e i clienti del locale, poi si scaglia contro i carabinieri chiamati in aiuto. L'episodio è accaduto nella tarda serata di mercoledì quando l'esercente del bar "La Rotonda" di via Giardini Diaz, a Macerata, ha chiesto l’intervento dei carabinieri per un uomo, in stato di forte agitazione, che stava infastidendo le persone presenti nell'esercizio commerciale.  Quando i militari del nucleo radiomobile di Macerata sono intervenuti presso il bar hanno trovato il soggetto – E.J., cittadino albanese di 35 anni residente nel capoluogo - che stava discutendo animatamente con il titolare e quindi si sono adoperati per portare la situazione alla calma. A nulla sono valsi i vari tentativi effettuati dai militari. Alla richiesta di declinare le proprie generalità, l’uomo, rifiutando di fornirle, si è scagliato contro di loro, prima con offese verbali per poi, con un atteggiamento minaccioso, porsi con il viso a pochissima distanza da quella degli operanti. La situazione è degenerata con spintoni e strattoni ai due carabinieri, nel tentativo di allontanarli e sfuggire al controllo.  Nelle fasi concitate dell’intervento, i militari hanno riportato diverse contusioni, per le quali hanno poi fatto ricorso alle cure mediche del pronto soccorso di Macerata, giudicate guaribili con una prognosi di 5 giorni uno e 4 giorni l’altro.  L’uomo è stato condotto in caserma dove, al termine delle procedure di identificazione, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. Su disposizione del pubblico ministero di turno, è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione. Questa mattina il Tribunale di Macerata ha giudicato lo straniero per direttissima, condannandolo ad un anno e tre mesi di reclusione, con pena sospesa.  

07/03/2024 16:08
Matelica, blitz nei cantieri della ricostruzione: scoperti operai irregolari e pregiudicati

Matelica, blitz nei cantieri della ricostruzione: scoperti operai irregolari e pregiudicati

I carabinieri della Stazione di Matelica, unitamente al personale dell’Ispettorato del lavoro di Macerata, nell’ambito dei controlli svolti ai cantieri della ricostruzione hanno denunciato i titolari di una ditta edile per aver fatto operare due lavoratori in nero. Inoltre sono state elevate sei sanzioni amministrative per oltre diecimila euro per mancato rispetto delle norme di sicurezza e sono stati denunciati due lavoratori gravati dall’obbligo di permanenza nei Comuni di Jesi e Falconara Marittima a causa dei loro numerosi precedenti penali. I controlli, scattati nella mattinata del 6 marzo nel centro storico di Matelica hanno visto impiegati i militari dell’Arma e gli operatori del personale dell’Ispettorato del lavoro anche nell’ambito dei controlli in materia di ecobonus. A seguito dell’accesso e della identificazione dei presenti, i carabinieri hanno verificato la presenza di due soggetti: un italiano 62enne gravato dal divieto di allontanarsi da Falconara Marittima, poiché attualmente in affidamento in prova, e un 40enne polacco con divieto di allontanarsi da Jesi poiché sottoposto alla misura della prevenzione della sorveglianza speciale. L’Ispettorato del lavoro ha contestato, inoltre, la presenza di due operai senza regolare contratto: sono state emesse sei sanzioni in violazioni di norme sulla sicurezza del lavoro per un totale di oltre undicimila euro e la sospensione del cantiere in corso. 

07/03/2024 15:54
Attimi di terrore da "Shining" ad Appignano, ubriaco minaccia i vicini con un'ascia: denunciato

Attimi di terrore da "Shining" ad Appignano, ubriaco minaccia i vicini con un'ascia: denunciato

In preda ai fumi dell’alcool, minaccia i vicini con un’ascia: attimi di terrore si sono registrati nella tarda serata di alcuni giorni fa, tra gli abitanti di un quartiere periferico di Appignano. Un 57enne italiano, infatti, in preda ad un forte stato di agitazione provocato da uno smodato uso di alcool, ha iniziato a minacciare i suoi vicini brandendo anche un'accetta. Diverse sono state le telefonate che si sono susseguite alla centrale operativa della Compagnia carabinieri di Macerata da parte dei residenti del quartiere che si sono subito allarmati per l’atteggiamento così violento del loro concittadino e immediato è stato l’intervento, a sirene spiegate, di tre pattuglie del nucleo radiomobile e delle stazioni di Appignano e di Cingoli, che hanno evitato che la situazione degenerasse.  L’uomo, che nel frattempo aveva prelevato un’accetta dalla propria abitazione, ha preso di mira anche le persone intervenute con l’intento di calmarlo, brandendola anche contro di loro. I militari sono riusciti a condurre a più miti consigli il 57enne che, al termine dei dovuti accertamenti, è rientrato tranquillamente presso la sua abitazione e hanno sequestrando l’arma impropria. Il rapporto rancoroso tra l’uomo ed i suoi vicini, una coppia di giovani macedoni, sarebbe alla base del comportamento, esasperato da una sregolata assunzione di alcool, motivi che l’uomo dovrà comunque chiarire all'autorità giudiziaria alla quale è stato denunciato per minaccia aggravata.  

07/03/2024 15:30
"Non solo Macerata, le discoteche abusive dilagano. Undici blitz in 67 giorni"

"Non solo Macerata, le discoteche abusive dilagano. Undici blitz in 67 giorni"

“Il locale abusivo scoperto a Macerata è solo l'ultimo di una lunga serie.  Dall'inizio dell'anno, infatti, si contano già 11 blitz delle forze dell'ordine in 67 giorni durante feste in luoghi non autorizzati da Nord a Sud del Paese, in media uno ogni settimana: un triste bilancio che denunciamo da tempo. Bene, dunque, l'intervento della polizia locale sui territori per interrompere lo svolgimento di serate in pseudo discoteche prive di qualsiasi norma di legge, con tanto di dj e centinaia di persone presenti, ma si tratta di un preoccupante fenomeno in costante crescita a livello nazionale". A lanciare l'allarme è Filippo Grassi, responsabile nazionale Intrattenimento di Fiepet Confesercenti, dopo la scoperta di un seminterrato a Piediripa di Macerata, adibito a discoteca abusiva, dove la polizia locale e i carabinieri hanno trovato circa 200 persone, tra i 20 e i 25 anni, dj alla consolle, una zona bar, camerieri, addetti al guardaroba e buttafuori. I titolari sono stati denunciati e la posizione di 14 persone che prestavano la loro opera nel locale è al vaglio degli inquirenti. Secondo Grassi, "da Milano a Palermo le serate danzanti abusive e senza alcuna regola, organizzate in luoghi non idonei quali circoli, associazioni, ma anche in spazi a rischio come capannoni in disuso e ville abbandonate, testimoniano uno scenario di illegalità diffusa con pericolose realtà ancora sommerse: per ogni caso individuato ce ne sono a decine non ancora emerse, come segnalano le nostre imprese su tutto il territorio nazionale". Si tratta di episodi - ribadisce - "in costante aumento, soprattutto dopo la pandemia", con ricadute negative per le "imprese oneste che rispettano le norme e sono in regola con licenze di intrattenimento, certificazioni prevenzione incendi, norme sanitarie, addetti della sicurezza con tesserino prefettizio e parcheggi adeguati, al fine di garantire serate all'insegna del divertimento e della legalità, ma soprattutto per i consumatori con rischi per la salute e l'incolumità pubblica". Grassi ringrazia l'impegno del governo, ma "occorre alzare il livello di guardia": più controlli e "campagne di informazione" per i più giovani sul "divertimento sano e sicuro".

07/03/2024 15:04
Porto Recanati, nella bancarella trovati oltre 1300 articoli non sicuri: guai per un ambulante del mercato

Porto Recanati, nella bancarella trovati oltre 1300 articoli non sicuri: guai per un ambulante del mercato

Sequestrati 1.300 articoli insicuri per la salute dei consumatori: operazione della Guardia di Finanza di Porto Recanati a contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale. Sono stati svolti, infatti, diversi controlli da parte delle Fiamme Gialle ai commercianti ambulanti, in occasione del mercato settimanale, al fine di verificare la provenienza e la sicurezza della merce posta in vendita.  Le operazioni si sono soffermate presso la bancarella di un ambulante pakistano dove i militari hanno individuato ben 1.300 articoli di varia natura, tra cui anche diversi adattatori elettrici e prese schuko, tutti privi delle indicazioni di provenienza e mancanti dei requisiti minimi richiesti dal "Codice del Consumo". La merce è stata sottoposta a sequestro amministrativo mentre l'ambulante è stato segnalato alla competente Camera di Commercio per l’irrogazione delle sanzioni.   

07/03/2024 10:30
L'ex boss pugliese "Manomozza" intervistato a Le Iene: "Mi sono pentito di un solo omicidio"

L'ex boss pugliese "Manomozza" intervistato a Le Iene: "Mi sono pentito di un solo omicidio"

Occhi di ghiaccio e voce profonda. Salvatore Anacondia ha riportato le proprie testimonianze di vita in un’intervista a “Le Iene”. Conosciuto ai più con il soprannome di “Manomozza”, si è pentito da ex boss della Sacra Corona Unita, dopo aver commesso più di 70 omicidi. Oggi risiede nel Maceratese, dove ha aperto diversi ristoranti. Dopo aver raccontato a Giulio Golia come è entrato a far parte delle organizzazioni criminali e della perdita della mano che gli è valsa il soprannome, Anacondia ha rilasciato dichiarazioni scioccanti sui suoi molteplici omicidi. Proiettili in fronte, “sangue a fontana”, esplosioni del cranio. I suoi occhi, capaci di destare attonimento anche nella iena Giulio Golia, ne hanno viste davvero di ogni. “Ammazzare una persona per me era come bere un caffè”, afferma l’ex boss. Di un solo omicidio però “Manomozza” oggi si pente. “Si chiamava Giovanni”. Lo avevano scambiato per un informatore delle forze dell’ordine. “Lo caricammo dietro la macchina e lo bruciammo nella fornace in cui polverizzavamo tutti i cadaveri”. Una parte di reclusione in carcere, che definisce “la mamma di tutte le mafie”, dove non si è fatto mancare nulla, dalle armi alle droghe, con tanto di cene sfarzose a base di pesce e annaffiate di champagne. Poi nel 1992 decide di collaborare con la giustizia, spiegandone il motivo nell’intervista.   “Viene mia moglie in carcere al colloquio e mi chiede perché ho deciso di metter su famiglia se volevo fare il boss mafioso e che per colpa mia stava morendo mio figlio a causa di un deperimento organico per mancanza di affetto paterno. Ho rinunciato alla mia vita per viverla a fianco alla mia famiglia. La strada vecchia l’ho abbandonata. Oggi sono l’uomo più tranquillo del mondo, ma non mi devono risvegliare”, ha concluso.

06/03/2024 22:05
Sorpreso a spacciare fuori dal supermercato: aveva droga per un potenziale guadagno di 30mila euro

Sorpreso a spacciare fuori dal supermercato: aveva droga per un potenziale guadagno di 30mila euro

Importante colpo allo spaccio locale quello messo a segno dagli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Senigallia. Nella giornata di martedì è stata sequestrata una notevole partita di cocaina e marijuana che avrebbe fruttato decine di migliaia di euro. Nei guai è finita una persona trovata in compagnia di un noto assuntore di stupefacenti. È stato proprio questo particolare a far scattare l'alt dei poliziotti della volante a un'auto in transito nei pressi di un supermercato di Senigallia. Il conducente non aveva nulla con sé, mentre addosso al trasportato sono state trovate cinque dosi di cocaina pronte per lo spaccio. La perquisizione è stata quindi estesa anche alla sua abitazione: gli agenti hanno rinvenuto un ingente quantitativo di cocaina, più di 300 grammi, e circa 90 grammi di marjuana, oltre a tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi. La droga, una volta pronta per essere immessa sul mercato locale, avrebbe permesso di raccogliere circa 30 mila euro. Tutto il materiale è stato sequestrato mentre l'uomo è stato tratto in arresto.

06/03/2024 18:20
"Ha trasformato Tolentino nella Civiltà del Sorriso": muore Antonio Mele, ex direttore artistico della Biennale

"Ha trasformato Tolentino nella Civiltà del Sorriso": muore Antonio Mele, ex direttore artistico della Biennale

Questa mattina è scomparso nella sua casa romana Antonio Mele, in arte Melanton. Era nato a Galatina (Lecce) il 13 luglio 1942 e viveva con la famiglia a Roma. È stato direttore artistico della Biennale Internazionale dell'Umorismo nell'Arte e del Museo della Caricatura di Tolentino dalla 16esima alla 22esima edizione. Grazie alla sua sagacia organizzativa ha dato un forte impulso negli anni di fine secolo sia alla Biennale che alle diverse edizioni di mostre personali dedicate ai più grandi umoristi italiani e allestite negli anni pari in cui non si teneva la stessa rassegna umoristica. Grazie anche a lui si deve l’arrivo a Tolentino di Federico Fellini, Nino Zà, Mordillo, Altan, Forattini, Bucchi, Giarratana, Trojano, De Angelis, Bruna, Staino solo per citarne alcuni senza dimenticare Patch Adams. Come aveva fatto Luigi Mari negli anni '60 e '70, Melanton era riuscito anche grazie alla sua giovialità ed empatia a creare a Tolentino, in occasione della Biennale, un vero e proprio punto di incontro tra tutti i più importanti artisti, dando vita ad un vero e proprio cenacolo di grandi umoristi. Sempre sotto la sua direzione, la Biennale e il Museo hanno promosso diverse mostre tra cui l’esposizione alla Columbus University di New York, al Festival del Cinema di Avignone, al Festival dei Due Mondi a Spoleto e al Museo Martini di Pessione.  Molti i saggi critici che ha curato e che sono stati inseriti nei cataloghi e nelle tante pubblicazioni che ha coordinato negli anni di direzione artistica della Biennale e non solo. Giornalista, disegnatore e autore satirico, collaboratore di numerosi giornali italiani e stranieri (fra cui "Il Corriere Canadese"), è stato anche redattore del "Marc'Aurelio" e del nuovo "Travaso", vignettista del "Satyricon" di Repubblica, disegnatore politico del Quotidiano di Lecce. Per molti anni ha curato una rubrica fissa sul mensile dell’Arma dei Carabinieri. Impegnato nell'umorismo puro, giocoso e surrealista come nella satira sociale, Melanton esprimeva i suoi “messaggi" attraverso un linguaggio grafico essenziale e incisivo, sempre intriso di ammiccante ironia. Presente con i suoi disegni su molti libri di satira, di giochi e di racconti per bambini (ha illustrato 6 favole e una torta - premiato a Bordighera - e per la Rai una serie di dieci Fiabe di Italo Calvino), ha ricevuto importanti riconoscimenti fra cui la Targa d'Oro e il Dattero d'Argento al Salone dell'Umorismo di Bordighera, la Targa d'Argento al World Cartoon di Skopie e il prestigioso Premio del Consiglio d'Europa a Berlino.  Ha a lungo collaborato con Fabio Santilli nel progetto la "Tentazione Comica" ed è stato tra i fondatori del centro Studi e del Premio Galantara oltre che di altre importanti rassegne. Alcune sue opere sono ospitate in diversi musei tra cui ovviamente il Miumor, il Museo della Caricatura di Tolentino, a Forte dei Marmi, a Montreal, al Museo di Storia Contemporanea di Bonn e in esposizioni tematiche in Belgio e Romania. Antonio Mele era un artista a tutto tondo che oltre ai disegni umoristici ha avuto successo anche grazie ai suoi componimenti poetici. Ha pubblicato diversi volumi con le raccolte delle sue poesie tra cui “A mio padre scrivo”, “Aspetta, luna…”, “Poesie di terra”, “Da un altro cielo”, “Il tempo contadino”. L'Accademia di Ca’ dei Carraresi, a Treviso, ha promosso un seminario di poesia in suo onore e nell’occasione, lo scrittore e saggista Renzo Demattè, riprendendo un giudizio già manifestato dallo storico dell’arte Federico Zeri, ha detto: “Antonio Mele-Melanton esprime la sua poliedrica personalità creativa in campi diversi, con un impegno istintuale e intellettuale appassionato e coinvolgente, intriso di valori propriamente umanistici, e sempre segnato da un gusto del gioco e dell’ironia, che invita pienamente alla riflessione e al sorriso". Ha vinto, fra gli altri, il “Premio Leonforte”, il “Premio Peltuinum” e il “Premio Rabelais” di poesia sul vino.  "Con la scomparsa di Antonio Mele - ricorda il sindaco Mauro Sclavi - si chiude una pagina importante della nostra Biennale. Resteranno, fortunatamente i suoi disegni e i suoi scritti che ci invitano, anche oggi a sorridere, ad affrontare la vita con quel piglio positivo che era proprio dello stesso Melanton. La nostra città e la Biennale e il Miumor devono molto al suo lavoro e alla sua professionalità. "Sicuramente ha dato un forte impulso alla costante crescita della cultura dell’arte umoristica e satirica, trasformando Tolentino nella 'Civiltà del Sorriso', facendo conoscere e apprezzare anche oltre i confini nazionali sia la Biennale che il nostro Museo. È stato uno dei più importanti umoristi italiani che ha lasciato davvero un segno indelebile nell’arte satirica. Ci mancheranno il suo sorriso, la sua brillante intelligenza e la sua 'graffiante' matita che con pochi tratti decisi riusciva sempre a divertirci e farci riflettere sulla nostra quotidianità. Alla moglie Teresa e alle figlie Paola e Annalydia il mio personale cordoglio, quello dell’Amministrazione comunale e della città tutta". I funerali si terranno a Roma nei prossimi giorni.   

06/03/2024 15:07
Macerata, scoperta discoteca abusiva a Piediripa con all'interno 200 persone. Due i denunciati

Macerata, scoperta discoteca abusiva a Piediripa con all'interno 200 persone. Due i denunciati

Scoperta una discoteca abusiva allestita in un locale di piazzale Mercurio a Piediripa di Macerata. A scovarla sono stati gli agenti della polizia locale di Macerata in seguito ad alcune indagini avviate nei giorni precedenti all’operazione, eseguita in collaborazione con i carabinieri della sezione Radiomobile del NORM della Compagnia di Macerata e la Stazione di Macerata, e scattata sabato 2 marzo, intorno alle 19.30, e terminata il giorno dopo alle 8.30 del mattino. Appena arrivati nella zona, all’esterno della discoteca abusiva agli agenti si è presentato il proprietario del locale che immediatamente ha contattato telefonicamente i due organizzatori della serata, identificati in un 41enne tolentinate e un 38enne originario di San Severino Marche ma residente a Civitanova Marche che sono stati denunciati. All’interno del locale commerciale – un seminterrato e per questo motivo passato inosservato fino all’altro giorno – le forze dell’ordine hanno trovato circa duecento persone, tutte di età compresa tra i 20 e i 25 anni provenienti dall’hinterland maceratese e dal fermano, dj alla consolle, una zona adibita alla somministrazione di alimenti e bevande, camerieri, addetti al guardaroba e buttafuori. Gli agenti dell’Unità operativa Commercio, Controllo e Coesione Sociale, che ha effettuato il controllo, ha identificato in totale 14 lavoratori, che prestavano opera a vario titolo, e la loro posizione è ora al vaglio della polizia locale che sta valutando anche la contestazione di verbali amministrativi che riguardano la somministrazione di alcolici senza licenza, la somministrazione abusiva senza SCIA, l’effettuazione di pubblico spettacolo senza titolo, violazioni al divieto di fumare per un totale di circa 7.000,00 euro di sanzioni amministrative e, infine, la segnalazione all'Agenzia delle entrate per gli introiti della serata senza ricevute. “Un’operazione precisa e puntuale della nostra polizia locale, in sinergia con i carabinieri di Macerata, che è il risultato di un lavoro intenso di verifiche, controlli e approfondimenti sul territorio, a tutela della sicurezza pubblica e per contrastare comportamenti illeciti – ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. Ci auguriamo che questo fatto rappresenti anche un monito per le giovani generazioni nel comprendere, tra le altre cose, le corrette modalità di divertimento che devono sempre andare di pari passo con la sicurezza, sotto ogni aspetto”. Al termine dell’ispezione ai due organizzatori sono state contestati l’inosservanza delle prescrizioni a tutela dell’incolumità pubblica, la totale mancanza delle norme antincendio e quella del possesso dell’attestazione di agibilità del locale. “L’Amministrazione comunale, unitamente ai carabinieri, ha a cuore l’incolumità pubblica e la tutela della collettività, in questo caso di giovani, per evitare situazioni di rischio – commenta l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna -. Per cui esprimo grande soddisfazione per il lavoro che gli agenti della polizia locale insieme ai carabinieri hanno portato brillantemente a compimento sventando una situazione potenzialmente pericolosa”. Al termine dello sgombero i locali sono stati posti sotto sequestro preventivo. Sono comunque in itinere ulteriori accertamenti e sul caso sarà l'Autorità giudiziaria a definire gli eventuali provvedimenti fermo restando la presunzione di innocenza delle persone coinvolte. “Sempre alta l’attenzione, su tutto il territorio comunale, a tutela dei giovani e in questo caso specifico per evitare un’altra ‘Lanterna Azzurra’ nel senso che se si fosse palesata una situazione di emergenza il panico avrebbe creato un deflusso improvviso impossibile da gestire visto che l'unica via di fuga erano le scale, rischiando di creare una situazione simile a quella accaduta a Corinaldo - interviene il comandante della polizia locale Danilo Doria -. Quella eseguita tra sabato e domenica è stata un’attività che si lega a quelle che mettiamo in campo e portiamo avanti con Life Addicted il progetto dedicato alle nuove generazioni per contrastare l’incidentalità stradale connessa all’uso di alcol e droghe. Voglio ringraziare i colleghi e i carabinieri per il lavoro svolto in sinergia e che, grazie alla stretta collaborazione, ha portato a un risultato importante”. E a proposito di attività di prevenzione all’interno di Life Addicted, sempre nella giornata di sabato dalle 19 alle 22, gli agenti della polizia locale di Macerata hanno effettuato con l’etilometro 18 controlli su altrettanti conducenti di veicoli, risultati tutti negativi al test, nelle zone della stazione ferroviaria e via Pancalducci.   

06/03/2024 10:20
Si sprigiona fumo da un pullman con 30 ragazzi a bordo: paura lungo l'A14

Si sprigiona fumo da un pullman con 30 ragazzi a bordo: paura lungo l'A14

Paura per una nuvola di fumo che si è sprigionata all'interno di un pullman con a bordo una trentina di ragazzi in viaggio sullA14 in direzione sud in territorio di Grottammare . I giovani sono comunque scesi dal mezzo senza che nessuno sia rimasto ferito. A intervenire, poco dopo le 16.15, i vigili del fuoco del distaccamento di San Benedetto del Tronto  al chilometro 304. All'arrivo sul posto, quando i giovani erano già fuori dal mezzo, i vigili hanno controllato l'autobus in cui non è stato rivenuto alcun incendio: il fumo che si è diffuso potrebbe essere riconducibile ad un guasto meccanico. In attesa dell'arrivo di un bus sostitutivo per il trasporto delle persone sono stati disposti i mezzi dei vigili del fuoco a protezione dei giovani fermi in strada. Sul posto è intervenuta anche la polizia autostradale di Porto San Giorgio.

05/03/2024 19:30
Controlli nei cantieri stradali per la Pedemontana, il 100% è irregolare: 6mila euro di sanzioni

Controlli nei cantieri stradali per la Pedemontana, il 100% è irregolare: 6mila euro di sanzioni

Controlli nei cantieri stradali lungo la nuova statale "Muccese": 6mila euro di sanzioni amministrative e una sospensione dell'attività. Nei giorni scorsi sono stati ispezionati dalla Polstrada, infatti, alcuni cantieri posti lungo la nuova Ss 256, destinata alla realizzazione della Pedemontana, nei territori dei comuni di Camerino, Castelraimondo e Matelica.  Il 100% dei cantieri sottoposti ad esame è risultato irregolare per violazioni afferenti l’inottemperanza delle prescrizioni imposte per l'esecuzione delle opere in sicurezza, così come disciplinato dal codice della strada. Ad un sito, in particolare, è stata imposta la sospensione dei lavori: sono ancora in corso accertamenti finalizzati al riscontro circa la regolarità delle autorizzazioni possedute. Al termine dei controlli, come previsto dalle specifiche normative, gli agenti della polizia stradale hanno imposto il ripristino delle regolari condizioni di lavoro a salvaguardia della sicurezza e dell’incolumità pubblica.  

05/03/2024 13:20
Morrovalle - Deve scontare pena in carcere, ma per 3 anni è irreperibile: trovato a casa di un parente

Morrovalle - Deve scontare pena in carcere, ma per 3 anni è irreperibile: trovato a casa di un parente

Rimane irreperibile per tre anni, trovato a casa di un parente a Morrovalle. In manette 35enne italiano, che dal 2021 era stato colpito da un ordine di carcerazione per delitti contro la famiglia. Ad arrestarlo sono stati i carabinieri della locale stazione, rintracciandolo in un'abitazione alla periferia del paese, a seguito di una serrata attività di ricerca e di indagine svolta dai militari, che da diverso tempo erano sulle sue tracce. Condotto presso il carcere di Ancona, dovrà espiare la pena di un anno e sette mesi di reclusione. I carabinieri di Recanati, inoltre, hanno tratto in arresto un cittadino italiano di 56 anni, colpito da un ordine di carcerazione per reati contro il patrimonio, poichè resosi responsabile di numerose truffe. Dovrà scontare una pena di 7 anni. A Porto Potenza, invece, i militari della locale stazione, hanno dato esecuzione, anche in questo caso, ad un ordine di carcerazione, traendo in arresto una donna di 78 anni responsabile del reato di bancarotta fraudolenta. L'anziana donna, espierà la propria pena di tre anni presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare, in ragione dell'avanzata età. L'attività svolta, si inserisce nell’ambito dell’attività preventiva e di polizia giudiziaria, posta in essere nel fine settimana dai carabinieri della compagnia di Civitanova Marche, nel corso della quale sono stati controllati circa 100 automobilisti ed elevate numerose contestazioni per violazioni del codice della strada, in un caso con il sequestro dell’autoveicolo del trasgressore. Sono state, poi, deferite all’autorità giudiziaria due persone, poichè sorprese alla guida in evidente stato di ebbrezza alcolica, con conseguente ritiro della patente di guida.  

04/03/2024 17:30
Macerata, dirigente aziendale muore a Singapore: addio a Massimo Coppari

Macerata, dirigente aziendale muore a Singapore: addio a Massimo Coppari

Si è spento mercoledì scorso a Singapore, all'età di 68 anni, Massimo Coppari, originario di Macerata e cresciuto nel quartiere della Pace.  Per motivi di lavoro, aveva lasciato la sua città natale all’età di 23 anni, intraprendendo una lunga e brillante carriera in diversi paesi africani e in Turchia. Per 42 anni, aveva vissuto e lavorato in Nigeria come dirigente della Trevi Foundation, dove si era guadagnato il rispetto e l’ammirazione di colleghi e collaboratori. Il feretro, che rientrerà domani a Bologna, sarà accolto dalla Croce Verde e trasferito al centro funerario di Sforzacosta. Qui, i parenti e gli amici potranno rendere l’ultimo saluto fino a giovedì. Venerdì mattina, alle ore 11, si terrà il funerale nella chiesa della Pace, il quartiere dove Coppari era cresciuto e dove aveva conservato i suoi affetti più cari. Prima e dopo la cerimonia, ci sarà un rinfresco presso il bar Pistello. Massimo Coppari lascia la moglie, la mamma e il fratello, a cui vanno le condoglianze di tutta la redazione.  

04/03/2024 16:21
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