Urbisaglia

Le truffe viaggiano sul web, auto e pellet mai consegnati, acquirenti "fantasma": quattro denunciati

Le truffe viaggiano sul web, auto e pellet mai consegnati, acquirenti "fantasma": quattro denunciati

Numerose le denunce per truffe online nel Maceratese. I carabinieri della Stazione di Caldarola hanno denunciato un uomo di 34 anni, residente in Abruzzo, ritenuto responsabile di truffa ai danni di una donna; nel mese di agosto la signora aveva messo in vendita dei serbatoi e contenitori in acciaio sul sito on-line Market Place al prezzo di 500 euro. Contattata dal truffatore, era stata convinta a recarsi presso uno sportello Atm postale ove, a detta del truffatore, inserendo una carta di pagamento elettronica, avrebbe ottenuto immediatamente il denaro mediante due invii da 250 euro l’uno. Inserito il pin e il codice suggerito dall’interlocutore la donna ha così effettuato un versamento di 250 euro a suo vantaggio; avvisata dall’sms arrivato sul suo cellulare, la vittima non ha accolto l’invito dell’uomo e non ha effettuato la seconda operazione; ha invece contestato al truffatore quanto accaduto. L’uomo ha pertanto ammesso di averla ingannata e ha interrotto la conversazione rendendosi poi irreperibile. Pur avendo utilizzato una sim intestata ad un cittadino straniero inesistente in Italia, attivata poco prima della perpetrazione della truffa, i carabinieri di Caldarola sono giunti all’identificazione dell’uomo; hanno infatti individuato l’intestatario della carta, dimostrando come egli ne fosse anche l’effettivo utilizzatore. Era proprio lui infatti ad averla attivata presso un ufficio postale abruzzese, sottoscrivendo il contratto. Appena la carta era utilizzabile, ovvero dopo sette giorni dall’attivazione, aveva messo in atto la truffa ai danni della donna Sentito nel mese di dicembre dai carabinieri in merito ad un’altra truffa verificatasi in altra regione, aveva dichiarato di averla perduta qualche giorno prima, ammettendone l’uso e il possesso dalla data di attivazione fino a quel momento. La sottoscrizione della denuncia di smarrimento era inoltre corrispondente alla firma apposta sul contratto di attivazione della carta.  L’uomo è stato denunciato pertanto alla Procura di Macerata per il reato di truffa. Analoga attività è stata svolta dai carabinieri di Urbisaglia che hanno denunciato un ragazzo del ‘94 residente nel nord Italia per truffa ai danni di un marchigiano. Con la promessa di consegnare un’autovettura messa in vendita on-line, il giovane si era fatto fare dei bonifici su diversi conti correnti a lui riconducibili, chiaramente senza consegnare il bene pattuito e rendendosi irreperibile. Anche in questo caso il truffatore era stato convincente: aveva infatti messo fretta all’acquirente dicendo che era necessario procedere quanto prima con l’acquisto del mezzo, facente parte di una flotta aziendale di noleggio a lungo termine di una ditta, perché altrimenti l’auto sarebbe tornata all’asta. Aveva poi inviato documentazione molto credibile, quali conferme aziendali dell’ordine ricevuto e carta di circolazione della macchina. Dall’analisi dei movimenti sui conti correnti, i carabinieri sono riusciti a risalire al ragazzo, che è stato pertanto deferito all’autorità giudiziaria. I carabinieri di Sarnano hanno denunciato, inoltre, un cinquantatreenne residente a Treviso che si era fatto accreditare la somma di 500 euro sul conto corrente promettendo materiale tecnico a uno studio specialistico senza far arrivare la merce pattuita.  Anche i carabinieri di Loro Piceno hanno denunciato l’uomo ritenuto autori di truffe on-line ai danni di un uomo residente nello stesso paese; la vittima aveva tentato di acquistare del pellet in diverse circostanze sul sito Market Place nel mese di dicembre. In questo caso il truffatore si era fatto pagare in anticipo il materiale, messo in vendita a prezzo molto conveniente. Ha poi convinto l’acquirente a fare un ulteriore bonifico per presunte spese di trasporto e per una tassa doganale.È stato pertanto denunciato il titolare della carta poste pay evolution su cui è confluito il denaro, un romano del '66 con precedenti specifici che, sentito dai carabinieri, ha dichiarato di aver smarrito la carta nel mese di febbraio.

20/05/2023 09:04
Urbisaglia, accusa un malore alla guida e finisce con l'auto contro un muretto: muore 74enne farmacista

Urbisaglia, accusa un malore alla guida e finisce con l'auto contro un muretto: muore 74enne farmacista

Accusa un malore mentre è alla guida e si schianta contro un muretto: vani i tentativi di soccorso, muore il 74enne Sandro Cruciani, farmacista in pensione. Il dramma si è consumato questa sera, intorno alle 20:30, in via Procopio a Urbisaglia. All'interno dell'auto anche la moglie dell'uomo che ha subito lanciato l'allarme.  I sanitari del 118, giunti prontamente sul posto, hanno provato in tutti i modi rianimare il conducente, senza, tuttavia, riuscirci. L'impatto della vettura con il muretto di un'abitazione è avvenuto a velocità moderata, in base ai primi riscontri, fatale è stato dunque il malore. Presenti sul luogo del fatto anche i carabinieri per ricostruire quanto accaduto. Sandro Cruciani era molto conosciuto a Urbisaglia, dove è stato titolare per molti anni della farmacia "La Rocca". Comunità sotto shock. 

27/04/2023 22:20
Urbisaglia celebra il 25 aprile e ricorda il partigiano Dante Albani

Urbisaglia celebra il 25 aprile e ricorda il partigiano Dante Albani

In un gremito loggiato che porta il nome del comandante partigiano Augusto Pantanetti, Urbisaglia ha dato il via martedì ai festeggiamenti per il 25 aprile, nel 78esimo anniversario della liberazione dell'Italia dal nazifascismo. Il comune del Maceratese - che fu sede dal 1940 al 1943 di un campo di internamento - quest’anno con l'Anpi locale ha voluto ricordare la figura di Dante Albani, partigiano nato e cresciuto a Serrapetrona, ma vissuto a Urbisaglia fino al 2007, anno della sua morte. La cerimonia – che si è aperta con il canto dell’Inno nazionale ed è terminata con "Bella Ciao" - ha visto gli interventi del sindaco di Urbisaglia Paolo Francesco Giubileo e della presidente Anpi Giovanna Salvucci, oltre a una delle figlie di Dante Albani, Paola. Dante – come ha raccontato la presidente Anpi – all’età di vent'anni, dopo aver combattuto in un primo periodo al fianco del famoso tenente partigiano “Acciaio”, entrò a far parte del Battaglione "Gianmario Fazzini" (così chiamato in onore del partigiano camerte fucilato a Montalto di Cessapalombo) ed era presente a Capolapiaggia di Camerino il 24 giugno 1944, giorno in cui i nazifascisti trucidarono 59 persone (in quello che storicamente viene ricordato come l’eccidio di Capolapiaggia). Tra i pochi sopravvissuti a quella strage anche il fratello di Dante, l'allora 17enne Urbano Albani, che fu uno dei civili catturati dai tedeschi. Il Battaglione di cui faceva parte il partigiano - guidato dal viceparroco di Serrapetrona Nicola Rilli nome di battaglia "Lino" - aveva il suo punto di raccolta nella frazione di Pozzuolo (Camerino) e sei distaccamenti nelle frazioni di Letegge, Leteggiole, Statte, Torrone, Paganico e Valideia. Si caratterizzò soprattutto per il rifugio che offrì e per l’aiuto che diede a militari sbandati, sia italiani che stranieri, oltreché per le azioni di sabotaggio. “Mio padre nel corso della sua vita – ha ricordato Paola Albani – a noi tre figlie molto raramente ha parlato del periodo bellico e della sua lotta partigiana. Probabilmente ciò è avvenuto per via del suo carattere chiuso e riservato o semplicemente per non far riemergere dei frammenti di vita che comunque per lui (giovanissimo all’epoca dei fatti) furono molto dolorosi. Solo successivamente a un evento organizzato dal’Anpi, e nel quale era stato invitato, ha voluto raccontarci di quegli anni e riprendere i contatti con alcuni suoi compagni di lotta ancora in vita".  "Una frase, però, mi è rimasta particolarmente impressa che scrisse in un’intervista rilasciata in occasione di un compito a scuola per mio figlio, ha continuato. La frase recitava: 'La nostra bell’Italia anche se ci ha rubato la gioventù io la adoro'. Nella sua semplicità fa capire quanto fosse orgoglioso di quello che aveva fatto, vale a dire combattere per l'onore e la liberazione della propria amata patria".  Nel suo intervento, il sindaco Giubileo ha sottolineato l’importanza del 25 aprile "che rappresenta una data simbolica di rinascita e di riscatto morale e civile dopo la Seconda guerra mondiale". Inoltre ha ricordato "come molti dei protagonisti della Resistenza partigiana furono dei giovani che – nonostante non avessero tutti una preparazione militare - furono costretti a sacrificare la loro giovinezza, molte volte al costo della propria vita, per poter costruire la nostra libertà e il fondamento dello Stato, vale a dire la nostra Costituzione che è antifascista e non bisogna dimenticarlo".  Nel corso della cerimonia sono state esposte nel loggiato due pistole che Dante teneva con sé sulle montagne durante la lotta partigiana. Le stesse sono state donate al Comune dalla figlia Paola e verranno successivamente collocate al museo del Sacrario di Urbisaglia.  Infine una nota a margine. Chi vi ha raccontato la giornata era coinvolto in prima persona ed è fiero di esserlo: era semplicemente mio nonno.    

26/04/2023 09:51
Dalla partnership con la Roma alle stelle del basket: Tombolini celebra la Giornata Mondiale dello Sport

Dalla partnership con la Roma alle stelle del basket: Tombolini celebra la Giornata Mondiale dello Sport

Moda e sport fanno squadra da sempre per Tombolini e non solo in occasione della giornata mondiale dello sport, il prossimo 6 aprile. Il brand marchigiano condivide con l’universo sportivo quei valori fondamentali di rispetto, rigore e profonda motivazione etica che nel tempo l’hanno portato a intrecciare il suo stile con quello di atleti e di sportivi delle più svariate discipline e a creare una linea identitaria, la TMB Running, capace di riassumerne stilisticamente il carattere. Il risultato è stato il debutto di collaborazioni e partnership importanti con cui, nel tempo, si è espresso il dna sportivo di Tombolini a cominciare dal suo ruolo di official fashion partner dell’AS Roma per tre stagioni consecutive fino ad arrivare a quelle più recenti. Come il link con il basket in cui proprio la sua iconica collezione TMB Running è stata interpretata in chiave dinamica prima da Alessandro Pajola, playmaker della Virtus Bologna e della Nazionale italiana, poi da Eleonora e Matilde Villa, le due giovanissimi promesse azzurre della pallacanestro, protagoniste degli scatti della linea womenswear. La stessa linea, grazie alla sua capacità di reinventare i codici dell’abbigliamento formale in chiave dinamica, ha conquistato anche i Calcianti, moderni gladiatori di una tradizione fiorentina unica nel suo genere, che hanno indossato alcuni capi della nuova collezione in occasione dell’ultima edizione di Pitti Uomo. Senza dimenticare i volteggi del campione olimpico di pattinaggio artistico su ghiaccio Matteo Guarise a cui Tombolini ha affidato, in passato, l’interpretazione della campagna adv. Un dialogo in continua evoluzione, quello tra Tombolini e lo sport, che si è tradotto nella creazione di quel tailoring identitario capace di unire sartorialità e comfort, eleganza e approccio sportivo riassunto perfettamente nelle collezioni TMB Running.        

24/03/2023 15:58
Urbisaglia, fuori strada con l'auto: finisce in un fosso. Conducente trasportato a Torrette

Urbisaglia, fuori strada con l'auto: finisce in un fosso. Conducente trasportato a Torrette

Perde il controllo dell'auto e finisce in un fosso adiacente alla carreggiata: conducente trasportato a Torrette. È quanto avvenuto, poco prima delle 14 di oggi, lungo la provinciale 78 tra le frazioni Maestà e Convento, a Urbisaglia. Ancora in fase di accertamento le cause dell'incidente, la cui ricostruzione spetta alle forze dell'ordine. Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco per estrarre l’occupante del mezzo dall'abitacolo in collaborazione con i sanitari, rimuovere l’auto dalla scarpata e mettere in sicurezza l'area dell'intervento. Viste le condizioni del ferito, i sanitari hanno chiesto l'intervento dell'eliambulanza con cui l'automobilista è stato trasportato all'ospedale di Torrette.

14/03/2023 18:44
Un grande tappeto realizzato all'uncinetto: il dono delle donne di Urbisaglia per il teatro comunale

Un grande tappeto realizzato all'uncinetto: il dono delle donne di Urbisaglia per il teatro comunale

Donato al Comune di Urbisaglia un tappetto realizzato da tutte le partecipanti al corso di cucito e ricamo che si tiene ogni martedì alla biblioteca cittadina. L’evento si è svolto, lo scorso sabato, al teatro comunale alla presenza del sindaco Paolo Francesco Giubileo. Il tappetto - fatto all’uncinetto attraverso tesserine poi unite tra loro -  rimarrà in dotazione al Comune e servirà per arricchire l’arredo dello stesso teatro. Alla donazione ha fatto poi seguito uno spettacolo offerto dall’amministrazione a tutte le donne presenti.  Inoltre per l'8 marzo, giornata internazionale della donna, tutte le partecipanti al corso di cucito e ricamo hanno addobbato le panchine rosse dei giardini pubblici con scritte contro la violenza, il femminicidio, e con scarpette rosse realizzate anch'esse ai ferri e all'uncinetto. Con il loro colore scarlatto, le scarpette ricordano le vittime e richiamano alla necessità di opporsi a quello che è un fenomeno sistemico.

09/03/2023 18:40
Scontro tra auto e moto da cross all'incrocio: due giovanissimi in ospedale

Scontro tra auto e moto da cross all'incrocio: due giovanissimi in ospedale

Auto contro moto: due ragazzi di 18 anni trasportati all’ospedale. È il bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 18, lungo la strada provinciale 78, all'altezza dell'incrocio che conduce verso Tolentino, in prossimità dell'Abbadia di Fiastra. Per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri, un veicolo e una moto da cross sono entrati in collisione.  Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell’emergenza hanno prestato le prime cure del caso alle persone coinvolte: ragazzo e ragazza di 18 anni in sella alla due ruote e una coppia a bordo dell'autoveicolo. Ad avere la peggio i due giovanissimi, trasferiti per accertamenti al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata. Le loro condizioni non destano, tuttavia, particolari preoccupazioni. Praticamente illese, invece, le due persone che viaggiavano a bordo dell'auto. 

05/03/2023 19:20
Pitti Uomo, Tombolini incontra quattro calcianti di parte rossa e azzurra

Pitti Uomo, Tombolini incontra quattro calcianti di parte rossa e azzurra

Tradizione, innovazione, dinamicità e resilienza: questi i valori che da sempre contraddistinguono la Maison Tombolini e che hanno trovato nel calcio in costume un rappresentante prestigioso e riconosciuto in tutto il mondo. I Calcianti, moderni gladiatori, da sempre portano avanti una tradizione unica nel suo genere con un forte elemento identitario per i cittadini di fiorentini. Si riconferma così il legame indissolubile tra Tombolini e lo sport, che nel passato ha vestito anche la Roma. In occasione di Pitti Uomo,  i Calcianti di parte Rossa e Azzurra, protagonisti dell’ultimo torneo, hanno indossato la linea TMB Running nata dalla necessità di reinventare i codici dell’abbigliamento formale per una più contemporanea modalità di vivere il quotidiano. "La passione per lo sport fa da sempre parte della nostra storia, il nostro fondatore, mio nonno Eugenio, era anche un bravo tennista e calciatore, e mai come oggi ci troviamo a condividere gli stessi valori e una nuova visione sull’evoluzione del ‘formalwear’' - dichiara Silvio Calvigioni Tombolini, direttore marketing, comunicazione e commerciale dell'azienda - . Sono stati ospiti allo stand Tombolini i calcianti: Pietro Cappelli e Athos Rigucci degli Azzurri Santa Croce e Riccardo Lo Bue e Marco Casamassima dei Rossi di Santa Maria Novella. Per l’occasione, un digital show ha presentato in anteprima la nuova collezione FW 2023 Tombolini e le capsule collection Zero Gravity.

12/01/2023 19:10
Messaggi sui social per ordinare droga: chiuse le indagini su due pusher del Maceratese

Messaggi sui social per ordinare droga: chiuse le indagini su due pusher del Maceratese

Sono giunte a conclusione le indagini, svolte dai carabinieri di Tolentino sotto la direzione della Procura della Repubblica di Macerata, nei confronti di due uomini, uno residente a Urbisaglia e l'altro nel capoluogo di provincia, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Le attività investigative erano scaturite dall’arresto di uno dei correi, trentaseienne, residente a Urbisaglia, trovato in possesso di circa 250 grammi di hashish, contenuto in 12 involucri di diverso peso, più di 40 grammi di Mdma, in dosi già confezionate, funghi allucinogeni e 8 “pezzi” di oppio del peso di circa 50 grammi. All’interno di un capanno perquisito all’epoca vi era inoltre una piccola serra per la coltivazione “fai da te”, con sei piante di marijuana già alte più di un metro e bottiglie di fertilizzante. A seguito dell’arresto - del 26 agosto 2021- i militari dell’Aliquota Operativa avevano chiesto al Pubblico Ministero l’analisi forense del telefono in uso all’arrestato onde poter risalire al canale di approvvigionamento della sostanza. Dai dei contenuti delle conversazioni e dai contatti dell’indagato sono emersi elementi a carico di un maceratese di 35 anni, quale potenziale fornitore del primo. A seguito di perquisizione delegata dall’Autorità giudiziaria, il trentacinquenne, residente a Macerata era stato effettivamente trovato in possesso di 200 grammi di hashish, idonei a riscontrare l’ipotesi investigativa formulata. L’uomo era stato pertanto arrestato il 25 febbraio 2022 per detenzione ai fini di spaccio. L’analisi forense del telefono a lui in uso è stata utile ai carabinieri di ulteriori riscontri, consentendo di individuare numerosi contatti con soggetti dediti all’uso di stupefacenti avvenuti soprattutto con le applicazioni social Instagram, whatsapp e messenger. Un consistente numero di messaggi, dal contenuto più o meno esplicito, afferivano infatti a incontri finalizzati alla cessione o facevano riferimento alla necessità di rientrare di crediti per cessioni già avvenute (un debito è stato saldato, nei confronti di un soggetto residente in Spagna, mediante bonifico bancario utilizzando le generalità della nonna).  Analoghe considerazioni sono emerse in relazione ai contatti del primo spacciatore. In entrambi i telefoni infatti vi era un ripetitivo uso di aggettivi, cifre, quantità, luoghi e orari, idonei a far presumere incontri finalizzati alla consegna di stupefacenti. L’indagine, condotta con metodi tradizionali (sommarie informazioni testimoniali, riconoscimenti fotografici, accertamenti nel territorio e servizi di osservazione), ha permesso di portare all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria un quadro probatorio esaustivo in merito all’attività di spaccio svolta dai due indagati negli ultimi anni, in particolare nel periodo 2019/2022, nei confronti di almeno 15 consumatori (di età compresa tra i 25 e i 55 anni). Sono giunte quindi a conclusione le indagini preliminari nei confronti dei due, che dovranno rispondere in sede processuale del reato di spaccio. Al maceratese sono contestate numerose cessioni di eroina, cocaina, hashish e marijuana, mentre per l’uomo residente a Urbisaglia sono state ricostruite cessioni di cannabinoidi, ketamina, Mdma, con un giro di affari di migliaia di euro.

11/01/2023 09:20
Tombolini veste il calcio storico fiorentino: "La passione per lo sport parte della nostra storia"

Tombolini veste il calcio storico fiorentino: "La passione per lo sport parte della nostra storia"

Il "Newformal" Tombolini a Firenze si lega al calcio storico: un binomio vincente che rinnova il forte legame del brand con il mondo e i valori dello sport. Tradizione, innovazione, dinamicità e resilienza: questi i valori che da sempre contraddistinguono la Maison e che trovano nel calcio in costume un partner prestigioso e riconosciuto in tutto il mondo. I Calcianti, moderni gladiatori, da sempre portano avanti una tradizione unica nel suo genere, con un forte elemento identitario per i cittadini fiorentini. Si riconferma così il legame indissolubile tra Tombolini e lo sport, che nel passato ha vestito anche la Roma. Per l’occasione i Calcianti di parte Rossa e Azzurra, protagonisti dell’ultimo torneo, indosseranno la linea TMB Running nata dalla necessità di reinventare i codici dell’abbigliamento formale per una più contemporanea modalità di vivere il quotidiano.  "La passione per lo sport fa da sempre parte della nostra storia - afferma Silvio Calvigioni Tombolini, direttore marketing, comunicazione e commerciale - Il nostro fondatore, mio nonno Eugenio, era anche un bravo tennista e calciatore, e mai come oggi ci troviamo a condividere gli stessi valori e una nuova visione sull'evoluzione del formalwear". Ospiti allo stand Tombolini i calcianti: Pietro Cappelli e Athos Rigucci degli Azzurri Santa Croce e Riccardo Lo Bue e Marco Casamassima dei Rossi di Santa Maria Novella. Per l’occasione, un digital show presenterà in anteprima la nuova collezione FW 2023 Tombolini e le capsule collection Zero Gravity. 

10/01/2023 16:30
Urbisaglia aspetta l'arrivo dei re Magi: tutto pronto per la rievocazione storica

Urbisaglia aspetta l'arrivo dei re Magi: tutto pronto per la rievocazione storica

Tutto pronto a Urbisaglia per l’arrivo dei re Magi. I figuranti della Pro Loco sono pronti a far rivivere a grandi e piccini le suggestioni della natività e dell'arrivo di Gaspare, Melchiorre e Baldassarre. Il tradizionale appuntamento con l'Adorazione dei Magi è in programma venerdì 6 gennaio. L'evento è fissato alle 14 nella suggestiva location di piazza Salvia. Da lì il corteo giungerà alla chiesa di San Lorenzo, dove avverrà la Sacra rievocazione vivente dell'Epifania. Canti natalizi accompagneranno l'arrivo dei re Magi. Al termine dell’evento dolci, cioccolata calda e doni per più piccoli. In caso di maltempo la rievocazione si svolgerà all'interno della Collegiata di San Lorenzo. 

02/01/2023 15:35
Dal deserto del Sahara alle Marche senza poter camminare: Warda accolta a Civitanova e Urbisaglia

Dal deserto del Sahara alle Marche senza poter camminare: Warda accolta a Civitanova e Urbisaglia

Warda è nata in uno dei luoghi più inospitali del pianeta: i campi profughi Saharawi nel deserto del Sahara, in Algeria. A soli tre anni, perde la capacità di camminare a causa di una malattia che, nel suo contesto drammatico, non può essere né diagnosticata, né tantomeno curata. Nel 2008, l’Associazione Regionale di Solidarietà per il Popolo Saharawi delle Marche - Rio de Oro – la incontra, e vedendo che si muove con grandi difficoltà, avvia un progetto per offrirle una speranza; iniziano così per Warda una serie di viaggi, ricoveri in ospedale e cure in Italia.  Tre interventi chirurgici tra il 2009 e il 2010 di cui due al Salesi di Ancona e uno a Rozzano. Poi 4 mesi in un centro di fisioterapia a Bosisio Parini nel 2011. Finalmente Warda inizia a camminare, con le stampelle e l’aiuto di un tutore. Torna ancora in Italia, nel 2014 e nel 2016 per controlli e modifiche al tutore, necessarie per l'adattamento alla crescita. L’associazione Rio de Oro, che dal 2000 si occupa di progetti di ospitalità di bambini saharawi bisognosi di cure, ha accompagnato Warda in questo lungo percorso e così, quando nel 2019, il tutore di Warda si rompe, sa che l’unica speranza per la ragazza, è tornare in Italia per un nuovo dispositivo ortopedico, impossibile da realizzare nei campi profughi. Altrettanto impossibile l'uso di una sedia a rotelle sul terreno sabbioso e accidentato del deserto. L’attesa dura più di tre anni, tra complicazioni burocratiche per ottenere il visto, il blocco dei viaggi a causa del Covid, le difficoltà economiche dell’associazione per sostenere tutte le spese, in un periodo in cui la generosità di molti, ha dovuto frazionarsi anche per progetti di solidarietà nell'Europa colpita dalla guerra. Finalmente, 20 giorni fa, Warda è riuscita ad arrivare in Italia, ospite della volontaria Rio De Oro Monia Sabbatini e accolta in casa da una meravigliosa famiglia di Civitanova Marche, Daniele, Silvia e Maria.  Warda, in attesa di un nuovo tutore, però, non può camminare e l’associazione si mette, così, alla ricerca di una sedia a rotelle, necessaria per il periodo del suo soggiorno di circa 2 mesi. Risponde alla richiesta di aiuto, il comune di Urbisaglia che decide di offrire una sedia a rotelle disponibile presso la residenza protetta e il gesto diventa anche l’occasione per conoscere la storia di Warda e quella del suo popolo. Un popolo in esilio, vittima di una ingiustizia internazionale, in quanto invaso e cacciato dalla propria terra nel 1975 e ancora in attesa di una risoluzione pacifica per poter tornare a casa. Nella piazza antistante la Residenza Protetta, lunedì 12 dicembre, ad accogliere Warda, che è giunta accompagnata dalla referente dell’Associazione Rio de Oro Barbara Vittori, c’erano il sindaco Paolo Francesco Giubileo, il direttore della residenza protetta Stefano De Angelis, la coordinatrice della struttura Samuela Moscati. Un'affettuosa accoglienza che ha commosso e reso felice Warda, perché non ha ricevuto soltanto una sedia a rotelle, indispensabile per poter vivere in questi due mesi di spostamenti per visite e cure, ma ha ricevuto quel gesto di solidarietà e vicinanza, anche da parte delle istituzioni, che le dona più forza per affrontare il suo difficile percorso, ancora una volta lontana dalla sua famiglia.  

14/12/2022 15:10
L'antica Urbs Salvia torna a vivere grazie alla realtà virtuale

L'antica Urbs Salvia torna a vivere grazie alla realtà virtuale

Il 16 dicembre all’auditorium del Museo Nazionale delle Marche di Ancona verrà presentata in anteprima il risultato del progetto di realtà virtuale “Guardare il passato. Pilot action del progetto Transfer sulle fornaci repubblicane di Pollentia-Urbs Salvia”. Si tratta di una narrazione in realtà virtuale che consentirà a turisti e visitatori del parco archeologico di esplorare virtualmente una delle più antiche aree artigianali della città romana osservando le fornaci in funzione e il sistema di produzione di vasi e suppellettili che approvvigionavano i mercati del centro antico. Il progetto rappresenta una delle azioni pilota del progetto Transfer (https://transfer.adrioninterreg.eu/) elaborato nell’ambito del programma Adrion dell’Unione Europea e coordinato dall’Università di Macerata, che ha tra i suoi principali obiettivi la realizzazione piano di gestione del Parco archeologico di Urbs Salvia. La visita virtuale è stata realizzata dall’Università di Macerata e dalla direzione del Parco archeologico di Urbs Salvia (direzione regionale Musei Marche), ma la sua elaborazione ha visto il coinvolgimento di numerosi soggetti, tra i quali la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, il Comune di Urbisaglia, l’Università Politecnica delle Marche, oltre alla società la PlayMarche srl, tutti partner o stakeholder del Progetto Transfer. “La realizzazione di questo progetto”, sottolinea. John Mc Court rettore dell’ateneo maceratese “ci evidenzia come la ricerca, anche quella detta ‘pura’, sia alla base dei processi di trasformazione attiva della realtà, rendendosi fattiva anche in opportunità di lavoro per giovani studiosi e laureati.”  “Hanno contribuito al Progetto” – prosegue il professor Roberto Perna professore di Archeologia classica e coordinatore del progetto Transfer – “soggetti coinvolti a vario titolo nei processi di gestione e valorizzazione dell’area del Parco archeologico. Questa condivisione di obiettivi, metodi e progetti, che si è realizzata nell’ambito del Piano di gestione del Parco, è un risultato estremamente significativo perché mostra l’importanza e l’efficacia del nostro approccio integrato allo sviluppo del territorio nell’ambito del quale l’archeologia vuole superare una dimensione elitaria e diventare realmente “pubblica”. Solo così può contribuire a guidare le scelte alla base delle trasformazioni del territorio; un approccio che ha già avuto importanti e riconosciute ricadute per la III missione del nostro ateneo”.  “Uno degli obiettivi della direzione regionale Musei Marche è quello di garantire e ampliare l’accessibilità al patrimonio culturale” sottolinea il direttore regionale Musei Marche Luigi Gallo “e, in questo senso l’apporto delle nuove tecnologie si rivela di grande aiuto”. “Grazie alla visita virtuale” continua la direttrice del Parco archeologico di Urbs Salvia “potremo raccontare e addirittura mostrare al pubblico una parte della città romana oggi non è più visibile. La realizzazione di questo Progetto ha previsto il coinvolgimento di competenze eterogenee, a partire dall’attento studio dei dati di scavo condotti dall’Università di Macerata fondamentale ad una ricostruzione scientificamente corretta delle fornaci, fino all’elaborazione della narrazione secondo la tecnica dello storytelling per arrivare poi alla realizzazione dell’ambiente virtuale”. “Ciò ha consentito di ottenere un ottimo risultato che avrà importanti ricadute in termini di miglioramento della fruizione del parco e di accessibilità, possibile ed efficace solo se basata su un approfondito studio e conoscenza del patrimonio, attività che competono agli archeologi e agli esperti di beni culturali”.  Dopo la presentazione del 16 al museo archeologico nazionale delle Marche, l’esperienza di realtà virtuale verrà presentata alle scuole e alla città sabato 17 dicembre alle 10.00 al teatro Comunale di Urbisaglia, mentre il pubblico potrà indossare gli oculused entrare nelle antiche fornaci ancora il giorno 17 e quindi domenica 18, dalle 14 alle 16,45. Domenica 18 dicembre dalle ore 17.00, a conclusione della serie di eventi, presso l’anfiteatro romano di Urbs Salvia sarà possibile assistere allo spettacolo Storie di luce. Videomapping all'anfiteatro di Urbs Salvia, realizzato dalla PlayMarche. “Gli eventi rivolti alle scuole e alla comunità locale hanno l’obiettivo di informare e coinvolgere la comunità che vive ed opera sul territorio. È infatti l’integrazione del lavoro di diversi soggetti che operano nel territorio ed il rapporto stretto con le comunità” continua infatti Paolo Francesco Giubileo, sindaco di Urbisaglia “che permette al nostro territorio di crescere dal punto divista culturale, sociale ed economico". "La costante opera di tutela della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche, la trentennale presenza dell’Università di Macerata, ed ora l’istituzione a livello statale del Parco archeologico, sotto la responsabilità della Drm Marche, e la loro integrazione con la quotidiana attività dell’Amministrazione comunale secondo un processo di governance, ora certamente meglio definito proprio nell’ambito del nuovo piano di gestione del Parco, sono la garanzia di uno sviluppo armonico ed equilibrato per la nostra comunità".

12/12/2022 17:02
Qatar 2022, Tombolini va in gol: nuova boutique a Doha, taglio del nastro durante i Mondiali

Qatar 2022, Tombolini va in gol: nuova boutique a Doha, taglio del nastro durante i Mondiali

Moda e calcio fanno squadra ancora una volta con Tombolini che ha accompagnato, idealmente, i mondiali di calcio in Qatar con l’opening della sua nuova boutique a Doha. Non è un caso che la label marchigiana abbia scelto questo importante momento sportivo per inaugurare il suo punto vendita all’interno di un territorio, quello del Medio Oriente, interessato dalla sua strategia di espansione territoriale. Del resto Tombolini condivide con il mondo dello sport e del calcio in particolare quei valori fondamentali di rispetto, rigore e profonda motivazione etica che nel tempo l’hanno portato a intrecciare il suo stile con quello di atleti e di sportivi delle più svariate discipline. Un dialogo in continua evoluzione che si è tradotto nella creazione di un tailoring identitario capace di unire sartorialità e comfort, eleganza e approccio sportivo in una sintesi stilistica dalla vestibilità perfetta e dall’estetica identitaria. Come quello ravvisabile nelle collezioni di formalwear Tombolini Zero Gravity e di casual in chiave sporty di Tmb Running che sono protagoniste anche nel nuovo spazio di Doha, situato all'interno del prestigioso Mall of Qatar, Al Jahhaniya Interchange street 373, Doha. 150 metri quadrati di un concept contemporaneo e innovativo in cui essenzialità ed eleganza sono amplificate dall'uso di marmo e dettagli di ottone, sia nei punti luce che negli arredi.

09/12/2022 11:30
Incendio Rimel, Prefettura: "Scuole riaperte dal 9 dicembre, parametri qualità aria in miglioramento"

Incendio Rimel, Prefettura: "Scuole riaperte dal 9 dicembre, parametri qualità aria in miglioramento"

Scuole riaperte dal 9 dicembre nei sei comuni maggiormente interessati dai fumi provocati dalle fiamme scaturite dall'incendio che ha interessato due notti fa la Rimel di Pollenza. È quanto deciso a seguito della riunione del Centro Coordinamento Soccorsi tenutasi a mezzogiorno presso la prefettura di Macerata.  "L'incendio risulta quasi completamente estinto, con alcuni ridotti focolai residui tenuti sotto controllo e per i quali prosegue l'attività di spegnimento" informa in una nota la prefettura, che aggiunge come - in base ai primi dati forniti relativamente alla qualità dell'aria - i parametri risultino "in miglioramento".  È stato, quindi, concordato che le attività didattiche e lavorative potranno ricominciare a partire dal 9 dicembre. Alla popolazione dei territori dei comuni di Pollenza, Tolentino, Urbisaglia, Corridonia, Colmurano e Macerata si raccomanda, in ogni caso, "di non raccogliere e utilizzare ortaggi a foglia larga e di provvedere al ricovero al chiuso degli animali da cortile".  Alla riunione hanno preso parte il comandante provinciale dell'Arma dei carabinieri, il comandante provinciale dei vigili del fuoco, i sindaci dei comuni di Pollenza, Tolentino, Urbisaglia e Colmurano, i rappresentanti della questura, della provincia, dei comuni di Macerata e Corridonia, dell'Arpam, dell'Asur Area Vasta 3 e dell'Apm.   

07/12/2022 15:13
Incendio Rimel, allerta in 6 comuni: mascherine all'aperto e niente raccolta ortaggi a foglia larga

Incendio Rimel, allerta in 6 comuni: mascherine all'aperto e niente raccolta ortaggi a foglia larga

++ AGGIORNAMENTO ORE 19:30 ++ Il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli ha firmato un'ordinanza che dispone, per la giornata del 7 dicembre, la sospensione delle attività educative e didattiche delle scuole d'infanzia "Liviabella" e primaria "Natali" e del nido d'infanzia "Bimbomania". Alla popolazione residente a Sforzacosta, viene anche raccomandato di utilizzare "per fini alimentari di persone e animali l'acqua in confezione o l'acqua della rete idrica urbana".  Disposta la sospensione delle attività didattiche nella giornata di domani anche a Pollenza per gli asili nido ‘Fate e Folletti’ e ‘Piccole Canaglie’ e il nido domiciliare ‘Le Formiche di Tatanna’, tutti ubicati a Casette Verdini. Restano chiuse la scuola primaria ‘C. Urbani’ e la scuola dell'infanzia ‘Arcobaleno'. Chiusi stabilimenti produttivi, palestre, attività industriali e commerciali (ad esclusione di pizzerie e lavanderie) siti nel raggio di un chilometro dalla ditta interessata dal rogo. Vietato consumare frutta e ortaggi provenienti dai terreni dell'intero territorio di Pollenza fino all'esito delle analisi Arpam che si avranno entro due/tre giorni. Ancora ignote le cause del rogo. I titolari escludono però che si tratti di dolo (leggi qui gli ultimi aggiornamenti). Domani a Urbisaglia, Colmurano e Tolentino sospese le attività didattiche in tutte le scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido. A Corridonia chiusi i plessi scolastici della frazione di Colbuccaro: la scuola d'infanzia e la scuola primaria, oltre alla scuola d'infanzia di Campogiano. -------------------------------------------------- A seguito dell'incendio verificatosi la scorsa notte presso la Rimel Srl di Pollenza, questa mattina, presso la Prefettura di Macerata, si è riunito il Centro Coordinamento Soccorsi, al quale hanno preso parte il questore, il comandante provinciale dei vigili del fuoco, i sindaci dei comuni di Pollenza, Tolentino, Urbisaglia e Corridonia, i rappresentanti del comando provinciale dei carabinieri, della provincia, dei comuni di Macerata e Colmurano, dell'Arpam e dell'Area Vasta 3.  Nel corso della riunione è stata esaminata la situazione relativa alla località interessata dall'incendio e alle aree limitrofe.  Sulla base delle indicazioni fornite dagli organi competenti in ambito sanitario e ambientale, già recepite in apposite ordinanze sindacali, si raccomanda alla popolazione dei territori dei comuni di Pollenza, Tolentino, Urbisaglia, Corridonia, Colmurano e Macerata: - di evitare per quanto possibile la pratica di sport all'aperto in prossimità delle aree interessate dalla propagazione dei fumi causati dall'incendio; - di tenere le finestre e gli impianti di areazione chiusi; - di non raccogliere ed utilizzare ortaggi a foglia larga; - non utilizzare acque provenienti da cisterne all'aperto o da recupero pluviale e di utilizzare l'acqua potabile anche ad uso animale; - di provvedere al ricovero al chiuso degli animali da cortile e di usare dispositivi di protezione individuale (mascherine) negli spazi all'aperto.  Per quanto riguarda il comune di Tolentino, è consentito negli allevamenti di animali, esclusivamente l'utilizzo di foraggio per uso alimentare stoccato al coperto, nelle zone di seguito indicate: C.da Salcito, C.da Pace, C.da Ributtino, C.da Redentore, C.da Casone, C.da Cisterna, C.da Pianarucci, C.da Santa Croce, C.da Rotondo, C.da Rancia, C.da Divina Pastora, C.da Abbadia di Fiastra e le vie e piazze ricomprese nel territorio all’interno delle contrade.  

06/12/2022 15:33
Pollenza, ancora fiamme alla Rimel. L’ultima volta nel 2007. “Il clima non aiuta la dispersione del fumo” (FOTO e VIDEO)

Pollenza, ancora fiamme alla Rimel. L’ultima volta nel 2007. “Il clima non aiuta la dispersione del fumo” (FOTO e VIDEO)

Proseguiranno almeno per tutta la giornata di domani i lavori dei vigili del fuoco per domare l’incendio tuttora attivo all’interno degli stabilimenti della Rimel Srl (ecco in quali comuni le scuole restano chiuse), l’azienda in via dell’Industria a Pollenza, dove ha preso fuoco la scorsa notte uno dei capannoni per lo stoccaggio di materiali plastici ed elettronici (computer, frigoriferi, elettrodomestici vari). Sul posto anche i dipendenti Arpam per i rilevamenti, insieme agli agenti di polizia locale e Arma dei carabinieri intervenuti a delimitare il perimetro di accesso e il transito degli autoveicoli. Ancora sconosciute le cause che avrebbero scatenato la conflagrazione, ma dalle prime informazioni è emerso che le fiamme hanno raggiunto durante la notte temperature approssimative di oltre mille gradi, andando a compromettere i pannelli della sezione posteriore del fabbricato. Il rischio maggiore attualmente è quello di un possibile crollo: per i vigili del fuoco risulta difficoltosa la rimozione dei materiali che continuano a bruciare all’interno dello stabile favorendo la propagazione incessante dei fumi tossici. L’intervento richiesto per scongiurare del tutto il problema è quello di rimozione dei materiali ancora in fase di combustione, reso infattibile senza un rischio concreto della sicurezza degli agenti, che rimangono in attesa di nuove istruzioni. Impegnati sul posto circa trenta uomini dei vigili del fuoco, compreso il nucleo Nbcr (nucleare - biologico - chimico - radiologico) per la decontaminazione dei locali.  Nella mattinata odierna, si è tenuto alla Prefettura di Macerata un confronto congiunto fra i funzionari locali, il comandante provinciale dei vigili del fuoco Mauro Caprarelli e alcuni dipendenti Arpam accorsi dopo i nuovi rilevamenti effettuati stamattina. “Il problema non è più l’incendio in questo momento”, ha dichiarato Caprarelli a margine dell’incontro. “Alcuni pannelli della struttura si sono spanciati e stiamo prestando attenzione. Siamo attivi con tre squadre per spegnere i focolai residui, dopodichè procederemo a rimuovere i materiali”. “Abbiamo attivato alle 6 di questa mattina il primo campionatore per la qualità dell’aria a Casette Verdini - comunica la direttrice Arpam Paola Ranzuglia. “Un secondo dispositivo è stato predisposto a Pollenza Scalo: attendiamo i dati ufficiali nelle prossime ore. Contemporanetamente, siamo andati a monitorare con dei campionatori passivi negli altri comuni più interessati, ovvero Sforzacosta, Urbisaglia Corridonia e Tolentino. Le condizioni climatiche non favoriscono la diffusione della nube di fumo e la dispersione degli inquinanti verso l’alto, per cui la cappa rischia di rimanere sospesa a lungo negli strati bassi dell’atmosfera. Con i colleghi dell’Asur stiamo provvedendo ad allestire anche i campionamenti per le eventuali ricadute”. Nel corso della giornata, i sindaci di Pollenza, Macerata e comuni limitrofi hanno seguito lo sviluppo della vicenda, arrivando a procedere in via cautelativa alla chiusura dei plessi scolastici e raccomandando la cittadinanza di rimanere in casa. “Si informa che a seguito dell'incendio sviluppatosi nella notte - si legge in un post Facebook del primo cittadino di Pollenza Mauro Romoli - e tuttora in corso presso la ditta Rimel di Casette Verdini, la scuola primaria ‘C. Urbani’ e la scuola dell'infanzia ‘Arcobaleno’ stamattina 06/12/2022 rimarranno chiuse a scopo cautelativo. Rimarranno chiusi anche i due asilo nido ‘Fate e Folletti’ e ‘Piccole Canaglie’ e il nido domiciliare ‘Le Formiche di Tatanna’ tutti ubicati a Casette Verdini”. Successivamente è stata diffusa l'ordinanza sindacale che prolunga la chiusura delle prime due strutture scolastiche, raccomanda la chiusura degli stabilimenti produttivi presenti nel raggio di 1 km e impone il diveto di raccogliere e consumare frutta e ortaggi provenienti dalle zone di Casette Verdini e Pollenza Scalo. “A seguito dell'incendio divampato questa notte - recita la nota del Comue di Macerata - il sindaco Sandro Parcaroli ha emesso un'ordinanza per la chiusura delle scuole ‘Natali’ e ‘Liviabella’ di Sforzacosta che hanno già ricevuto comunicazione diretta nelle ore precedenti. Si consiglia, inoltre, ai residenti della frazione, di tenere chiuse le finestre e di non utilizzare i condizionatori. Gli Uffici comunali, in sinergia con la Polizia locale e con le autorità preposte, stanno seguendo l'evolversi della situazione”. “A titolo cautelativo si consiglia di chiudere le finestre e di restare a casa. Nella giornata di oggi rimarranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado”, le direttive del Comune di Urbisaglia. “Tenuto conto delle condizioni meteo con il vento che spinge i fumi verso l’entroterra, si invita la cittadinanza a rimanere in casa e uscire solo per necessità, tenere chiuse porte e finestre, lavare accuratamente frutta e verdura del proprio orto”, per il Comune di Colmurano. La situazione mantiene in allerta anche i residenti locali della zona di Pollenza. “Alcune persone sono venute questa mattina, anche per curiosità”, afferma Roberto, titolare del bar H7 situato ad appena 350 metri dalla Rimel. “Personalmente ho seguito gli aggiornamenti della vicenda sui social, ma non sono particolarmente preoccupato. Ormai qui ci siamo abituati a questi episodi, con tutte le volte che ha preso fuoco il Cosmari. L’ultima volta alla Rimel era successo 15 anni fa”. Risale infatti al 21 settembre 2007 l’ultimo incendio per il quale si aprì un’inchiesta sulle cause che non risultano essere state mai del tutto accertate. Al tempo, l’esplosione avvenne ai danni di un macchinario di triturazione dei materiali. Ma secono le ricostruzioni dei carabinieri, l’impianto di aspirazione che prese fuoco non si trovava in funzione. Di seguito, il servizio:

06/12/2022 15:03
Le OrchiDee in aiuto delle pazienti oncologiche: camminata benefica all'Abbadia di Fiastra

Le OrchiDee in aiuto delle pazienti oncologiche: camminata benefica all'Abbadia di Fiastra

Ottobre è il mese della prevenzione contro il tumore al seno e anche quest'anno l’associazione di volontariato Le OrchiDee rinnova l'appuntamento con la Forza del Cammino. L’evento, giunto alla 4° edizione, serve a sensibilizzare sulla tematica oncologica e per dare spazio ai punti cardine dell’associazione: prevenzione, informazione e sensibilizzazione. La manifestazione si terrà domenica 16 ottobre presso la splendida cornice della riserva naturale dell'Abbadia di Fiastra. Dopo il ritrovo previsto alle 8, la camminata benefica inizierà alle 9:30 e con due percorsi a scelta da 4 o 7 chilometri. Al termine della camminata sarà distribuito un piccolo snack omaggio per i partecipanti. L’iscrizione è a offerta libera e il ricavato va all’associazione Le OrchiDee Ets da sempre in aiuto delle pazienti oncologiche.   

06/10/2022 19:13
Urbisaglia, una passeggiata nella storia grazie a "Marchestorie": weekend ricco di eventi

Urbisaglia, una passeggiata nella storia grazie a "Marchestorie": weekend ricco di eventi

Una passeggiata nella storia, che racconta Urbisaglia dal periodo romano a quello medievale. È la tre giorni di "Marchestorie – Racconti e tradizioni dai borghi in festa", promossa dalla Regione con Amat, Fondazione Marche Cultura e Comune. Da venerdì pomeriggio a domenica sera il borgo si colora di rievocazioni storiche, spettacoli dal vivo e visite guidate tra l’anfiteatro, il teatro romano, il centro storico e la Rocca medievale. Il fil rouge: "Tanti tempi, una storia". Gli ingredienti: musica, natura e buona tavola, toccando tutti i luoghi culturali del paese Bandiera Arancione. Si parte venerdì alle 17 al teatro comunale, dove sarà presentata la campagna di scavo 2022, a cura della Direzione regionale Musei Marche, con Unimc e Soprintendenza. Alle 19:30, all’anfiteatro, passeggiata in notturna "Villa Magna e ritorno", mentre alle 21 al teatro romano tutti col naso all’insù per video mapping e giochi di luce targati PlayMarche, oltre a birra e pizza sull’erba grazie alla Pro Loco di Urbisaglia. Stessa location, alle 21:30, per lo spettacolo musicale "Antiche corde per antiche storie" con Gionni Di Clemente e Andrea Gasparrini. Sabato mattina, alle 10, i bambini potranno divertirsi al laboratorio di Nova Bellatores “Didattiche storiche e ludi gladiatori”, dove saranno a disposizione anche abiti di scena. Bis alle 15:30. Alle 10:30 parte la visita guidata gratuita del Parco archeologico (il più grande della regione) e della Rocca medievale, con replica alle 16:30. Alle 19:30 la Pro Loco organizza la "Cena in piazza", in piazza Garibaldi. Alle 21.30, sul piazzale esterno della Rocca, "Areamantica in concerto", ovvero le note di Fulvio Renzi e Andrea Gasparrini. Domenica, sia alle 10:30 che alle 18, la visita guidata gratuita del centro storico e del Serbatoio romano inizia da piazza Garibaldi; alle 15:30, alla Rocca, grandi e piccini possono tuffarsi nel Medioevo con i laboratori della compagnia Grifone della Scala. Alle 19:30 gran finale in piazza con un’altra cena organizzata dalla Pro Loco. Preziosa la collaborazione, per le proiezioni alla Rocca di sabato e domenica, delle ragazze e dei ragazzi del liceo artistico di Macerata. “Per tre giorni - spiega l’assessore alla cultura Cristina Arrà - si alterneranno appuntamenti didattici e divertenti allo stesso tempo, rivolti a famiglie, giovani e bambini, e capaci di raccontare Urbisaglia nell’arco temporale che va dall’impero romano al 1300, quando fu costruita la prima Rocca medievale". "I laboratori ricreativi permetteranno di assaporare piccole esperienze di vita quotidiana in epoca antica e medievale. Questa tappa di Marchestorie è una narrazione ludica e immersiva, che abbraccia la tarda età romana e l’alto medioevo permettendo ai partecipanti di conoscere, divertendosi, il divenire dei tempi e di avere una visione completa dell’evoluzione del paesaggio e della storia locale. È un altro modo per far conoscere il nostro paese" conclude Arrà. In caso di maltempo i concerti si svolgeranno nel teatro comunale, in corso Giannelli.  

13/09/2022 11:45
Urbisaglia, i carabinieri avranno accesso diretto alla videosorveglianza: firmato l'accordo

Urbisaglia, i carabinieri avranno accesso diretto alla videosorveglianza: firmato l'accordo

Accesso diretto per i carabinieri al sistema di videosorveglianza del comune. È questo il contenuto dell’accordo siglato dall’amministrazione di Urbisaglia con l’arma. I militari si aggiungono così all’assistente di polizia locale, che fino ad oggi era l’unica ad avere l’accesso diretto al sistema. I carabinieri avranno inoltre a disposizione un apparato installato direttamente in caserma. L’accordo è stato firmato dal sindaco di Urbisaglia Paolo Francesco Giubileo e dal comandante della Compagnia di Tolentino, il capitano Giulia Maggi. Alla sottoscrizione hanno partecipato anche il luogotenente Rosario Cianci, comandante dalla locale stazione carabinieri e l'assistente Alessandra Spurio Deales, unico componente della polizia locale di Urbisaglia. "La collaborazione tra polizia locale e le altre forze dell’ordine – commenta il capitano Maggi – ha già dimostrato in numerosi casi la sua efficienza sul territorio per quanto riguarda le indagini, il contrasto alla criminalità e la prevenzione dei reati, come recentemente accaduto per la cattura dei rapinatori dell’autogrill". "Ora, con la condivisione delle immagini riprese dalle telecamere, potremo usufruire di una sicurezza integrata ancora più capillare, dando risposte sempre più puntuali alla cittadinanza. Siamo convinti che le telecamere di videosorveglianza, per la rilevazione dei reati, abbiano un’importantissima funzione di deterrenza sulle aree pubbliche" conclude il capitano Maggi. Il Comune di Urbisaglia metterà a disposizione della locale stazione carabinieri un proprio apparato di sistema di videosorveglianza, costituito da una rete di comunicazione dati, collegata alla centrale operativa della Polizia locale. "Il costante ampliamento della rete di videosorveglianza – afferma il sindaco Giubileo – è stato possibile grazie ai bandi del Ministero dell’Interno a cui abbiamo partecipato e che ci hanno consentito per tre volte, dal 2018 ad oggi, di determinare un completo ampliamento degli 'occhi elettronici' a copertura di diverse zone della cittadina. Lo sviluppo della rete di videosorveglianza, che abbiamo installato fra i primi tra i comuni della zona, è stato possibile grazie alla attenzione alla partecipazione ai vari bandi di finanziamento e alla cura nella stesura dei relativi progetti". Il comandante della locale stazione dei carabinieri Rosario Cianci conclude affermando che "il sistema di videosorveglianza di Urbisaglia è stato utile anche per indagini svolte da forze di polizia di comuni limitrofi per la repressione di reati. Va sottolineato inoltre che l'individuazione dei punti dove installare le telecamere è frutto della collaborazione tra la stazione dei carabinieri e la polizia locale di Urbisaglia, che hanno concordato insieme la loro dislocazione". L’assistente Alessandra Spurio Deales ha ringraziato l’amministrazione e il proprio responsabile, Stefano De Angelis, per la fiducia accordatale per la realizzazione dei vari progetti a cui il comune ha partecipato e della collaborazione della stazione dei carabinieri di Urbisaglia.  

04/08/2022 12:03
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