Abbadia di Fiastra, Giovanni Allevi e Filippo Mignini ricevono il premio Paesaggi di Pace 2024
Si è svolta sabato 3 agosto, all’Abbadia di Fiastra, la cerimonia di consegna del Premio Paesaggi di Pace 2024, accreditato riconoscimento per chi opera per il Paesaggio e la cultura nel nome della Pace, con Giampiero Feliciotti, presidente dell’Unione montana “Monti azzurri” e sostenitore del riconoscimento e Sandro Polci, l’ideatore.
Il primo dei premiati - compositore, pianista, scrittore e direttore di orchestra - Giovanni Allevi, ha dichiarato: "Paesaggi di Pace; mi è venuto istintivo fare un respiro profondo, accorgendomi di quanto, nella mia momentanea difficoltà e tensione, abbia bisogno di estendere lo sguardo nella lontananza e di trovare Pace. Una pace che arriverà, ne sono certo, e un paesaggio dolcemente modellato dal tempo, che richiama silenzioso le nostre radici e identità. Vedete non posso essere presente lì con voi eppure con due sole parole magiche mi avete regalato un sollievo".
Con una sorpresa svelata dall'eccellenza Alberto Bradanini, già ambasciatore d’Italia a Pechino, è stato premiato anche Filippo Mignini, professore emerito in storia della filosofia e accademico dei Lincei, segnatamente per il suo profondo lavoro su Padre Matteo Ricci.
Ma valgano le parole di Giovanni Allevi alla notizia: "Il mio cuore trema di emozione al pensiero della presenza di un grande Filosofo, relatore della mia tesi di laurea in filosofia: 'Il vuoto nella Fisica contemporanea'. Lo ringrazio ancora per aver pensato allora, un argomento tanto innovativo e inconsueto, oggi quanto mai attuale".
L’incontro si è concluso nel giardino storico del Palazzo dei Principi, ascoltando la storia delle più antiche presenze vegetali e carezzandone le cortecce.
"L’emozione del momento, tra i presenti e chi presente non poteva essere, ha inverato il segno di amore - il riconoscimento “Paesaggi di Pace” - per i nostri paesaggi piceni e per i suoi figli migliori", ha dichiarato Sandro Polci.
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