Treia, Annunziata festeggia 100 anni con la passione per l'orto intatta: "Il mio segreto? Ve lo svelo"
Una vita lunga un secolo, fatta di lavoro, amore e tanta forza d’animo. La comunità di Treia ha festeggiato con grande affetto i 100 anni di Annunziata Cesari, donna semplice, generosa e piena di vita.
Nata nel 1925, ha vissuto sempre in campagna, dedicandosi alla famiglia e alla terra con impegno e passione. Dopo che il marito rientra dalla guerra, i due si sposano il 10 aprile 1950, Lunedì di Pasqua, e subito partono in corriera per Roma, dove si celebrava il Giubileo.
Niente pranzo conviviale, ma un pranzo al sacco preparato con i tradizionali "picciù" dalla mamma dello sposo: un gesto semplice, che racconta un tempo in cui bastava l’amore per essere felici.
Madre di Pacifico, Antonio e Maria Teresa, Annunziata ha attraversato gli anni con tenacia e coraggio, affrontando ogni difficoltà senza mai perdere il sorriso. Nonostante gli imprevisti e i colpi bassi della vita, ha sempre trovato la forza di andare avanti, mantenendo uno spirito attivo e propositivo. Ancora oggi si dà da fare ogni giorno, insieme al suo inseparabile compagno di sempre: l’orto, la sua passione più grande.
Circondata dall’affetto dei figli, dei nipoti e dei pronipoti, ha celebrato questo importante traguardo insieme alla sua famiglia e al vice sindaco, David Buschittari, che le ha consegnato una pergamena a nome dell’intera comunità. Alla domanda su quale sia il segreto per arrivare a questa età con tanta vitalità, Annunziata ha sorriso e risposto semplicemente: "Ce pensa Issu", guardando verso l’alto. Un secolo di vita autentica, fatta di semplicità.

cielo coperto (MC)
Stampa
PDF

Commenti