Il 25 novembre è la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. La Cooperativa il Faro di Sforzacosta ha in programma diversi eventi per ricordare a tutti che la violenza di genere è un reato e, come sancito dalla convenzione di Istanbul del 2011 , “è una forma di discriminazione contro le donne e una violazione contro i diritti umani”.
Varie le proposte per il territorio, da Macerata a Civitanova Marche, compresi i comuni di Montecosaro e Monte San Giusto. Tante le attività: un convegno, le proiezioni cinematografiche e, infine, lo sport. Il calendario eventi vede anche una collaborazione con Coop Alleanza 3.0, la cooperativa che per tutto il mese di novembre destinerà l’1% del ricavato dei prodotti a marchio Solidal Coop, al sostegno dei centri antiviolenza e delle associazioni impegnate a contrastare la violenza sulle donne.
Ieri presso il centro Kalimera a Civitanova Marche, si è tenuto un incontro sul tema della violenza assistita “I bambini che assistono alla violenza sono vittime di violenza”, organizzato con Coop Alleanza 3.0, a cui hanno partecipato Meri Marziali Presidente Commissione Pari Opportunità regionale, Elisa Giusti Responsabile Servizi, Antiviolenza della Coop il Faro, Francesca Pigliapoco Psicologa, Sportello Antiviolenza di Civitanova M., Elisa Capozucca Coordinatrice Casa Rifugio Eva e una mamma vittima di violenza con la toccante la sua testimonianza.
La Cooperativa ormai da diverso tempo opera in servizi a favore di donne e bambini vittime di violenza. Lo sportello antiviolenza di Civitanova Marche è partito proprio grazie ad un bando vinto con la Coop Alleanza 3.0, e supportato dall’Ambito Territoriale Sociale 14.
Nell’ultimo anno sono stati 71 i casi di donne vittime di violenza che hanno chiesto aiuto, 44 recandosi di persona allo sportello e 27 con una chiamata telefonica (33 delle 44 donne che si sono rivolte allo sportello sono madri).
La distribuzione sul territorio:
“La Casa Rifugio e la Casa di semi-autonomia sono partite a seguito di questa esperienza e ad oggi abbiamo ospitato 34 donne e 43 bambini. Questo lavoro complesso e difficile richiede una preparazione specifica sui temi della violenza di genere e sul mondo dell’infanzia. Accogliendo in struttura sia madri che figli abbiamo il compito di sostenere entrambi" spiegano dalla Cooperativa.
La cooperativa il Faro si batte per i diritti delle donne, offrendo servizi di accoglienza e di supporto alle donne vittime di violenza e alle minori maltrattati. Realizza anche attività di sensibilizzazione e formazione per studenti e cittadinanza con lo scopo di diffondere una cultura senza discriminazioni e delle pari opportunità. Esempio tangibile è il progetto “Genere-Azione: ciak si gira contro la violenza dal dialogo al fare prevenzione” che ha visto la realizzazione di uno spot “Bona!” con la collaborazione del regista Francesco Filippi che è in visione in diverse scuole del territorio. Lo Spot ha avuto un riconoscimento dall’Università UNICAM di Camerino che incontrerà gli autori e i promotori il prossimo 25 novembre.
Il 22 novembre al cinema Conti di Civitanova Marche alle ore 21, ci sarà l’ingresso gratuito per la proiezione del film “La vita invisibile” di Euridige Gusmao, organizzato sempre in collaborazione con Coop Alleanza 3.0 e con il sostegno del Comune di Civitanova.
Sono inoltre previsti a novembre presso i supermercati Coop di Civitanova, Macerata, Tolentino e San Severino, presidi informativi sul tema realizzati da volontari ed esperti. Grazie alla collaborazione con il Comune di Monte San Giusto, i volontari della cooperativa allestiranno un banchetto informativo durante i giorni del mercato rionale (21 e 28 novembre), mentre il 24 novembre il comune di Montecosaro organizzerà una partita di calcio per scendere in campo contro la violenza e, per concludere, il 25 novembre ci sarà la proiezione del film “L’affido una storia di violenza” al teatro delle Logge di Montecosaro.
La cooperativa gestisce case rifugio per donne e bambini vittime di violenza e sportelli di ascolto dove la donna viene accompagnata grazie al sostegno psicologico, consulenza legale e supporto nel reinserimento sociale e lavorativo. Nel nostro territorio la cooperativa ha da poco vinto il bando di gestione del centro antiviolenza provinciale. Il numero verde di emergenza a cui le donne posso chiamare per cercare aiuto è 1522.
Nell’aula multimediale del comune di Treia è stato presentato, mercoledì 6 novembre, il programma del decennale della compagnia Valenti. A fare gli onori di casa il vice sindaco David Buschittari e l’assessore alla cultura Luana Moretti che hanno impiegato parole lusinghiere e incoraggianti all’indirizzo della compagnia teatrale treiese ed espresso grande apprezzamento per il programma denso e articolato della quattro giorni di iniziative. Ha coordinato la presentazione il presidente della compagnia Fabio Macedoni che, cronologicamente, ha snocciolato tutti gli eventi in cantiere.
Si partirà il 14 con un convegno che coinvolge il liceo Leopardi di Macerata e l’Istituto Comprensivo Paladini di Treia dal titolo “L’uso e l’arte, riflessioni linguistiche e approfondimento di storia della lingua italiana”, progetto del dipartimento di lettere del Leopardi che prevede tre tappe, di cui quella di giovedì 14 è l’intermedia. Si alterneranno, di fronte a tutti gli studenti delle classi quinte del liceo e delle terze del Comprensivo, nel teatro, tre relatrici d’eccezione che parleranno di Dolores Prato, la scrittrice vissuta a Treia. Elena Frontaloni, Fiammetta Cirilli e Rosetta Martellini (che la medesima sera, alle 21.15, porterà in scena il racconto Scottature con musiche dal vivo: violino e voce Serena Cavalletti, chitarra Marco Monina) intratterranno gli studenti sui differenti aspetti della scrittura della Prato; ne ha parlato la responsabile del progetto presso il liceo Leopardi, Francesca Pagnanelli.
Venerdì alle 16, nell’aula Multimediale, ci sarà un convegno di grande portata nazionale, sui dialetti, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici, Sezione Linguistica, Letteraria e Filologica: “Fra italiano e dialetti, esperienze artistiche e riflessioni a confronto”. Moltissimi i relatori coinvolti, provenienti da diverse parti di Italia che racconteranno le loro esperienze artistiche in veste di autori, traduttori, attori e studiosi; coordinerà Diego Poli. Un aspetto di rilevanza particolare, all’interno del convegno, la rivestirà l’intervento del consigliere regionale Boris Rapa, primo firmatario della L.R. sulla “Valorizzazione dei dialetti marchigiani”; una legge che giunge benvenuta nel mondo di chi ama e tiene in grande considerazione il dialetto ed il suo patrimonio. Ne ha parlato ed illustrato le caratteristiche Agostino Regnicoli di Unimc. Alle 21.30, a teatro, la commedia della compagnia veneta BottegaVaga, “Arlecchino si fa in tre”, tratta dall’opera di Carlo Goldoni Arlecchino servitore di due padroni.
Sabato 17, alle 9, nell’aula Multimediale, convegno nazionale sulle prospettive del teatro scolastico dal titolo “Quo vadis?” nel quale interverranno esperti del settore che operano da anni in questo ambito a livello nazionale e dove ci sarà anche un confronto con le esperienze territoriali messe a frutto dalla compagnia in diverse scuole con i corsi di teatro, raccontate dalle dirigenti scolastiche coinvolte. Il convegno varrà anche come aggiornamento per i docenti di ogni ordine e grado. Ne hanno parlato Francesco Facciolli che coordinerà il convegno, insieme al presidente Uilt Marche Quinto Romagnoli. Nel pomeriggio, alle 18, sempre in aula multimediale, un evento ancora straordinario: Manlio Santanelli, scrittore di fama mondiale tradotto in diversissime lingue, presenterà il suo ultimo libro, “Una furtiva lacrima”.
A teatro, alle 21.30, andrà in scena, sempre sabato, La Cenerentola maritata, monologo a più voci dello stesso Manlio Santanelli, portata in scena da Scilla Sticchi e Francesco Facciolli, per la regia di Francesco Facciolli.
Domenica mattina, aula multimediale, ore 10, convegno sui dieci anni di vita della compagnia, con testimonianze dirette e contributi video: la compagnia si racconta e viene raccontata. Le cose fatte in dieci anni, quelle non fatte, quelle meno riuscite, quelle andate bene in una prospettiva di attività futura.
È intervenuto il direttore generale di Oro della terra Nazzareno Ortenzi che ha spiegato motivi e valutazioni sulla loro presenza come sponsor alle attività della compagnia: “Ci è sembrato e ci sembra che le attività della compagnia si sposino alla perfezione con la nostra mission aziendale. Per questo motivo siamo orgogliosi di stare a fianco di un’associazione che custodisce e diffonde i valori della nostra civiltà territoriale e ne illustra, con attenzione, i contenuti”.
Diverse le aziende che hanno garantito il sostegno tangibile e convinto a queste iniziative del decennale, ad iniziare dal patrocinio concesso dal Consiglio Regionale e dal Comune di Treia: Infissi Design, Bcc di Filottrano, Alberto Quacquarini, Cantine Belisario, Azienda Fucili, Artigianvetro, Malagrida, Libreria Del Monte, Quodlibet, Contram Mobilità.
Tutte le iniziative sono state patrocinate anche dal Liceo Leopardi di Macerata e dalla U.I.L.T. Marche.
Domani pomeriggio, giovedì 7 novembre, alle ore 16:30 nell’ex sala udienze del Giudice di Pace, a palazzo Governatori a San Severino Marche, verrà ospitato il secondo laboratorio di partecipazione destinato all’avvio del Contratto di fiume Alto Potenza, sottoscritto a marzo dello scorso anno da diversi sindaci del territorio, dai rappresentanti di alcune associazioni e dal presidente dell’Unione Montana Potenza, Esino e Musone di San Severino Marche, Matteo Cicconi. L’assemblea pubblica è riferita, in modo particolare, al territorio compreso tra i comuni di Castelraimondo, Gagliole, San Severino Marche e Treia.
L’incontro sarà propedeutico anche a un nuovo sopralluogo, in programma per la mattina di sabato 9 novembre, lungo lo stesso fiume, tra San Severino Marche e la località di Santa Maria in Selva. I punti di incontro per i partecipanti saranno, alle ore 9, nel piazzale antistante il cimitero di San Severino Marche e, alle ore 11,30 circa, all’ingresso al campo sportivo di Passo di Treia.
Il bacino idrografico del Potenza ha una superficie di 774,60 kmq compresa quasi interamente nella provincia di Macerata con alcuni lembi occidentali nella provincia di Ancona e nella Regione Umbria. I suoi confini sono: a Nord i bacini dell'Esino e del Musone, a Sud il bacino del Chienti, a Ovest quello del Topino, affluente del Tevere. Il fiume Potenza è lungo 88 chilometri.
L’Unione Montana, in qualità di ente coordinatore del progetto relativo al Contratto di fiume, lo scorso anno ha affidato al professor Carlo Brunelli la predisposizione di una prima proposta di struttura organizzativa del Contratto stesso che servirà per dare vita alla rigenerazione ambientale del bacino idrografico che fa riferimento a un territorio di oltre 400 chilometri quadrati e dove insistono ben quattro siti Natura 2000 e due zone speciali di conservazione.
Il nuovo incontro, aperto alla partecipazione delle associazioni e della cittadinanza, servirà per presentare le nuove analisi e per parlare delle problematiche riscontrate durante i sopralluoghi effettuati negli ultimi mesi. Alla fine della discussione verranno individuati alcuni progetti da inserire nella programmazione futura.
Incentivi al recupero del patrimonio immobiliare e sostegno alle attività commerciali del centro storico: è quanto ha deliberato la giunta comunale di Treia. I bandi verranno presentati alla cittadinanza nel corso di un’assemblea pubblicata venerdì 8 novembre alle ore 21 presso l’aula multimediale del Comune di Treia (via Cavour 29).
Come previsto nelle linee programmatiche approvate in consiglio a luglio, sono stati individuati interventi per la rivitalizzazione ed il rilancio del centro storico al fine di favorire la ristrutturazione edilizia da parte dei privati cittadini sia l’apertura di nuove attività produttive, compresi i nuovi investimenti delle attività esistenti, potranno essere concesse agevolazioni a mutui o prestiti contratti entro l’anno solare in corso, erogando un contributo pari al tasso d’interesse applicato al mutuo nella misura massima del 2% annuo; per interventi particolari e minimali di riqualificazione delle facciate dei fabbricati, della sostituzione degli infissi, delle grondaie e delle parti visibili da via pubblica (anche condominiali), di riqualificazione e di ampliamento di negozi o attività produttive in genere (per rinnovo locali, nuovi mobili, lavori edili di qualsiasi natura) di importo inferiore a 25mila euro può essere riconosciuto un contributo in conto capitale pari al 20% degli investimenti effettuati fino ad un valore massimo di 5mila euro; la previsione a sostegno delle nuove attività commerciali che si insediano nel centro storico, di un contributo, per 3 annualità, pari al 50% del canone di locazione pagato, destinata a tutte le nuove iniziative imprenditoriali intraprese o avviate dal 1 primo novembre 2019 al 31 dicembre 2019 all’interno del centro storico di Treia sia in caso di inizio nuova attività sia in caso di subingresso in attività precedentemente avviate, compreso l’affitto d’azienda o compravendita di azienda; tale agevolazione concessa sui canoni di locazione non potrà superare il limite massimo di 6000 euro annui.
“Con questa iniziativa, che riprende quelle portate avanti dalla giunta precedente, si creano le condizioni per un rilancio vero del centro storico – spiega l’amministrazione comunale di Treia – si spera che al nuovo bando aderiscano, come avvenuto negli ultimi anni, imprenditori e giovani, pronti a cogliere questa opportunità e ripopolare il centro storico”.
Il regolamento sarà consultabile sul sito istituzionale del Comune di Treia.
È stato approvato all’unanimità il regolamento di polizia rurale a Treia. Una decisione maturata durante l’ultimo Consiglio comunale, volta all’attuazione di misure di contrasto del rischio idrogeologico e alla sensibilizzazione della collettività sull’importanza di buone pratiche agricole per vivere positivamente il territorio. Il servizio di polizia rurale assicura, nell’ambito del territorio comunale disposizioni, normative statali, regionali e comunali, per coniugare attività agricola e rispetto dell’ambiente e degli ecosistemi, in sintonia con i principi dello sviluppo sostenibile, nell’interesse generale della cultura, della tradizione agraria e della vita sociale delle campagne.
Il testo approvato contiene disposizioni generali necessarie a chiarire le finalità del regolamento, il tutto corredato da un allegato tecnico che contiene tavole delle principali sistemazioni idraulico-agrarie per la lavorazione dei terreni, con indicazioni delle fasce di rispetto da osservare. Disposizioni puntuali vengono dettate per la pulizia e manutenzione dei terreni incolti, con limitazioni in materia di accensione di fuochi e del materiale vegetale prodotto dal fondo, disposizioni sulla gestione ed utilizzo agronomico dei liquami zootecnici, di pascolo e di detenzione degli animali.
Una corretta manutenzione dei terreni è necessaria ad evitare danni e fenomeni di dissesto idrogeologico: «In una terra fragile e vulnerabile come la nostra – spiega il vicesindaco David Buschittari – dove si verificano sempre con più frequenza emergenze e calamità di natura idrogeologica, la pianificazione preventiva gioca un ruolo decisivo. E’ in questa fase che abbiamo il dovere di intervenire: l’adozione del regolamento di Polizia Rurale rappresenta un compendio organico di norme idonee a salvaguardare i territori agricoli, la convivenza civile, la sicurezza dei cittadini, la più ampia fruibilità dei beni comuni, la tutela e il miglioramento della qualità della vita e dell’ambiente».
I proprietari dei fondi hanno l’obbligo di potare i rami delle alberature e le siepi fronteggianti le strade in modo da non causare restringimenti pericolosi, predisporre una rete scolante per la raccolta delle acque che defluiscono dai terreni confinanti garantendone la pulizia e il mantenimento nel tempo e predisporre un reticolato di regimazione idrica sui terreni che tenga conto della conformazione morfologica e dell’andamento plano altimetrico degli stessi.
L’accensione di materiale vegetale prodotto nel fondo è consentita a condizione che lo stesso venga accumulato e collocato ad una distanza minima di metri 200 da depositi di materiali infiammabili, depositi di paglia e fieno, da 150 metri dalle abitazioni e di metri 100 dalle strade pubbliche, mentre è vietata l’accensione dei fuochi nel periodo dal 1° luglio al 15 settembre salva diversa determinazione della Giunta regionale.
Le operazioni di rifornimento, lavaggio e scarico di eventuali residui e la manutenzione di attrezzature utilizzate per la distribuzione di prodotti fitosanitari e loro coadiuvanti non possono essere effettuate in luogo pubblico o aperto al pubblico.
L’amministrazione comunale di Treia si è detta pronta ad attuare iniziative volte a responsabilizzare i cittadini, organizzando incontri per far comprendere alla comunità la bontà di questo regolamento. «L’approvazione di questo regolamento – conclude Buschittari – si inserisce nel quadro delle azioni compiute nel campo della sicurezza. Devo ringraziare il consigliere Tommaso Sileoni per il lavoro svolto in totale sinergia. Vogliamo amministrare calandoci nella quotidianità, attuando confronti mirati con la comunità per l’attuazione consapevole delle misure compensative e di superamento delle criticità. Ci sono temi che per la loro importanza valicano l’appartenenza politica e uniscono gli schieramenti, per il fine ultimo che si chiama bene comune».
Torna a riunirsi a Treia a l’associazione nazionale del Bracciale. Il Presidente pro tempore, Valter Romagnoli, in carica dal luglio 2015, data di nascita dell’attuale associazione riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallapugno, ha convocato l’ultima riunione del 2019 che si terrà presso l’aula multimediale di Treia, dalle ore 11, della prossima domenica 10 novembre.
All’ordine del giorno la relazione sull’attività agonistica, ufficiale federale e altre manifestazioni promozionali, le comunicazioni del presidente (in vista della scadenza vicina del presente quadriennio olimpico 2017-2020), la creazione della Commissione Attività Seniores e Giovanile, la creazione di una commissione promozionale, la proposta della formula dei campionati seniores e pillotta 2020, la proposta della creazione del “Trofeo 3 Arene” (bracciale moderno e palla piccola Treia, bracciale rinascimentale e pallone grosso Monte San Savino, bracciale piatto – pillotta Chiusi) e la creazione della commissione media e web.
Attualmente fanno parte del Consiglio dell’Associazione il Vice Sindaco di Treia David Buschittari, Giorgio Bartolacci in rappresentanza dell’Ente Disfida del Bracciale e Marco Sparapani in rappresentanza dell’Asd Carlo Didimi di Treia.
“Il 2020 sarà un anno importante per l’intero movimento del bracciale nazionale, spinto anche dal prestigioso riconoscimento ottenuto dalla Città di Chiusi, nostri amici anche se avversari in campo, come città europea dello sport”, commenta David Buschittari, soddisfatto dell’attuale organizzazione dell’associazione, che dal 2015, lavora con grande sinergia con le città italiane del bracciale, le amministrazioni e le società sportive per la riscoperta della tradizione di questo antico gioco.
Finisce in parità 1-1 al Comunale di Treia il Derbissimo tra l’Aurora Treia dell’Ex Travaglini Luca e il Chiesanuova FC di mister Samuele Tassi. Prima dell’inizio della gara è stato effettuato un minuto di raccoglimento per la tragica scomparsa dell’ex calciatore Mauro Arrigoni che nella stagione 2008/2009 ha contribuito alla vittoria del campionato regionale di Prima Categoria del Chiesanuova Calcio del Presidente Luciano Bonvecchi. Una gara giocata sotto una fitta pioggia, che non ha deluso alla buona cornice di pubblico presente al Comunale. Sicuramente era una gara difficile per entrambe le formazioni che venivano entrambe da una sconfitta, e che meritava una direzione arbitrale all’altezza, il signor Casali della Sezione di Crema ha scontentato entrambe le formazioni.
CRONACA: Partono subito forte gli ospiti di mister Tassi, quando al 5’ i Biancorossi centravano un palo interno a portiere battuto. Al 15’ ancora gli ospiti a sfiorare la marcatura con un gran sinistro di Jacoponi, ma Cartechini si superava in due tempi. Al 20’ la formazione di casa reclamava un calcio di rigore su un tiro da fuori di un giocatore dell’Aurora, Focante intercettava con un braccio, ma il direttore Casali faceva proseguire tra le vibranti proteste dei locali. Al 33’ i Biancorossi si portavano in vantaggio con un gran tiro di Jacoponi, che trafiggeva Cartechini alla sua sinistra. La formazione di casa ci provava con Capenti ma la sua conclusione al 40’ finiva di poco al lato.
RIPRESA: Nella ripresa l’Aurora Treia si proponeva subito in avanti, ed al 51’ si faceva pericolosa con Ballini su calcio di punizione. Al 58’ la svolta della gara, quando il direttore di gara estraeva il secondo giallo al giovane Pierantonelli per un fallo su Gobbi, tra le proteste dei giocatori del Chiesanuova, che nei primi 20’ di gara erano stati penalizzati da 3 ammonizioni gratuite. Al 62’ la formazione di casa rimaneva in 10 uomini per un bruttissimo fallo di gioco di Ballini, il signor Casali estraeva inevitabilmente il rosso diretto, e ne scaturiva un parapiglia a centrocampo che poteva degenerare sull’andamento della gara. Al 71’ il Chiesanuova poteva chiudere la gara con Rapaccini che solo in area non riusciva a finalizzare nel colpo del KO. Nel finale l’Aurora Treia si faceva pericolosa al 83’ su punizione di Kakuli, palla sul secondo palo per l’ex Ariel Di Francesco, che di testa sfiorava il palo alla sinistra di Carnevali. Il pareggio arrivava nei minuti della zona Cesarini, su calcio d’angolo irrompeva di testa capitan Verdicchio che siglava il gol del definitivo pareggio.
AURORA TREIA: Cartechini, Fratini, Carbonari (87’ Palazzetti), Lleshi (70’ Merlini), Verdicchio, Ballini, Gobbi, Kakuli, Capenti (93’ Romagnoli), Ariel Di Francesco (85’ Raponi), Alex Di Francesco. All. Travaglini Luca. A disposizione: Giustozzi, Cervigni, Kehder, Castelli, Ramadori.
CHIESANUOVA. Carnevali, Cento, Pierantonelli, Tanoni, Aringoli, Focante, Chiaraberta (65’ Cappelletti), Morettini, Rapaccini, Jacoponi, Pasqui (58’ Picchio). All. Tassi Samuele. A disposizione: Cirilli, Bacaloni, Mongielli, Ruibal, Rango, Roganti, Sacchi.
TEMPI DI RECUPERO: 1 – 6
ANGOLI: 3 – 4
AMMONITI: Tanoni, Rapaccini, Carnevali, Alex Di Francesco.
NOTE: Espulso Pierantonelli (doppia ammonizione)
ARBITRO: Casali Lorenzo di Crema – ASSISTENTI: Marchei Serafino di Ascoli Piceno – Paci Valerio di Ascoli Piceno RETI: 33’ Jacoponi – 87’ Verdicchio.
Si è svolto sabato 30 ottobre il Consiglio comunale di Treia, che per la prima volta dalle ultime elezioni amministrative ha visto la presenza anche del gruppo consiliare di opposizione Prima Treia. Nonostante il ricorso al Consiglio di Stato presentato da Vittorio Sampaolo, in appello alla sentenza del Tar Marche dello scorso 2 ottobre (LEGGI QUI), il capogruppo di Prima Treia ha deciso di partecipare ugualmente alla seduta consiliare insieme agli altri tre consiglieri di minoranza.
Sono stati approvati il rinnovo della Convenzione Servizio di Tesoreria comunale per il periodo 1.1.2020-31.12.2024, la costituzione di un diritto di usufrutto su terreno privato per la realizzazione di un bike park a San Lorenzo di Treia, il piano delle alienazioni con l’adozione di una variante al Prg concernente la destinazione urbanistica dell’ex scuola San Lorenzo e l’area per la eventuale delocalizzazione dei servizi strategici del palazzo comunale in via E.Farabollini, il regolamento per la compartecipazione dei genitori al pagamento delle rette dei minori inseriti in strutture residenziali o in affido familiare, il regolamento di polizia rurale.
Il Vice Sindaco David Buschittari, soddisfatto dell’esito dei lavori del consiglio, guarda ora al traguardo dei nove progetti su altrettante strade consorziali del comune di Treia deliberati dalla giunta e in fase di presentazione (bando Psr Marche), e al bando sui contributi incentivanti per le attività del centro storico (verrà pubblicato nei prossimi giorni), propedeutico per la valorizzazione e il rilancio del centro storico, che verrà presentato venerdì 8 novembre alle ore 21 in aula multimediale.
Ida Barbetta di Treia rggiunge il traguardo dei 104 anni. Meglio di lei (stesso millesimo di nascita ma 10 mesi prima) resiste Ida Impecora; per la cronaca al terzo posto c’è Rosa Balestra (festeggiata questa estate il 30 agosto) e ai piedi del podio sono a 99 candeline con la speranza di raggiungere quota 100 nel 2020 Antonia Cesari e Anna Gentiletti.
Grande festa questa sera a Treia con parenti, amici e i tre figli Gianni, Gianna e Argentina.
Anche l’Amministrazione Comunale, con il vice sindaco David Buschittari, ha voluto omaggiare Ida con un piccolo dono per ricordare questa data memorabile: a lei vanno i migliori auguri di tutta la Città di Treia per questo grande traguardo raggiunto!
Un ventennale all’insegna dei festeggiamenti quello dell’Anteas di Macerata. Si è partiti sabato 19 ottobre da Recanati, per la premiazione dei vincitori della 4^ edizione del concorso biennale di poesia “Città di Recanati” dal titolo “Infinito: oltre la siepe”, inserita nelle celebrazioni per i 200 anni de “L’Infinito” leopardiano.
Ospiti della cerimonia l’Assessore Regione Marche Angelo Sciapichetti, il Sindaco Antonio Bravi con l’Assessore alla Cultura, Turismo, Trasporto Pubblico Rita Soccio, il Presidente del Centro Nazionale Studi Leopardiani Fabio Corvatta, il Segretario Generale Cisl Marche Sauro Rossi e per la Segreteria Regionale Cisl Pensionati Dino Ottaviani. Presidente della Giuria esaminatrice la professoressa Norma Stramucci e il professor Elio Carfagna.
Al termine dell’intermezzo musicale eseguito al pianoforte e flauto da Caterina Perna e Alessandra Funari sono stati consegnati i primi premi: a Luciana Salvucci, per la categoria lingua italiana, con la poesia “Le braccia del ginepro” e a Diana Brodoloni, per la categoria dialetto, con la poesia ”De tante porte (maru)”. Premio speciale 20 anni di Anteas Macerata a Mario Ruffini con la poesia “Infinito”. Premiate fuori concorso Paola Celli e Angela Catolfi.
Festeggiamenti anche a Caldarola con i volontari che dal 1999 hanno contribuito a realizzare i servizi Anteas, dal trasporto anziani al progetto “Antenne Sociali” per essere vicini ad anziani soli, alla consegna farmaci e agli infermieri a domicilio, circoli sociali, il laboratorio “Bottega della Fiducia”, interventi di sostegno economico per le attività sportive di bambini bisognosi, e la promozione e organizzazione di gite in giro per l’Italia.
Alla presenza del Vice Sindaco di Caldarola Giovanni Ciarlantini e di quello di Treia David Buschittari, dell’Assessore di Macerata Tarcisio Ricotta, al Segretario Generale regionale Cisl Pensionati Mario Canale, al Responsabile Cisl Pensionati Peppe Spernanzoni e al Responsabile Cisl Tolentino Rocco Gravina, nella sala polivalente “Annalena Tolinelli” di Caldarola, sono stati premiati tutti i volontari presenti con una medaglia commemorativa.
L'incidente si è verificato intorno alle 9:15 della mattinata odierna in Contrada Pianciano, a Treia. Per cause ancora in corso di accertamento, due autovetture si sono scontrate frontalmente.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno soccorso i due feriti coinvolti nel sinistro. Entrambi sono stati trasportati all'ospedale di Macerata in codice giallo: le loro condizioni non sono gravi.
Le vetture hanno riportato ingenti danni alla carrozzeria.
Traguardo eccezionale per la coppia di "sposini" Rolando Palmieri e Teresa Farabollini che hanno rinnovato la loro promessa di matrimonio insieme a figli e parenti dopo 65 anni.
Rolando, 91 anni, e Teresa, 85 anni, hanno festeggiato attorniati dai loro familiari che compongono quadro familiare a tinte indelebili.
A loro sono giunti gli auguri dei figli Nazzareno, Giampalme a Patrizia, con i rispettivi consorti Doriana, Sergio e Fabrizio, oltre che dei nipoti Lucia, Virna, Veronica, Matteo e Michele, ma anche della nuova nuova generazione composta dai pronipoti Filippo, Tommaso, Giulio, Mattia e Mya, con la piccola Zoe in arrivo.
Sorpresa speciale poi con i festeggiamenti portati da Fra Luciano Genga, padre provinciale del Santissimo Crocifisso di Treia.
Brutta sconfitta casalinga del Chiesanuova FC al Comunale “Sandro Ultimi” per 2-1 contro una buona Palmense di mister Cipolletta, che è stata brava a sfruttare e capitalizzare le occasioni create, sia per bravura e demerito di qualche disattenzione clamorosa dei giocatori biancorossi. Sicuramente la Dea bendata in questo inizio di stagione (tra pali e traverse, addirittura 6, hanno pregiudicato i risultati in negativo) entrambe le squadre sono scese in campo con molte defezioni. Alla fine, come dichiarato il tecnico Stefano Cipolletta al termine della gara, forse oggi il risultato di parità era il risultato più giusto.
CHIESANUOVA. Carnevali, Cento (70’ Rango), Lazzari (78’ Pierantonelli), Rapaccini, Picchio (78’ Aringoli), Focante, Pasqui (58’ Morettini), Roganti (58’ Mongiello), Chiaraberta, Iacoponi, Ruibal. All. Tassi Samuele A disposizione: Cirilli, Bacaloni, Brandi, Forresi.
PALMENSE: Smerilli, Malaigia, Marcattili, Mattioli, Carafa, Sulpizi, Roscioli (78’ Thurami), Bibini (92’ Giri), Paniconi (58’ Mauro), Santagata (75’ Osorio), Frascerra. All. Cipolletta Stefano A disposizione: Paolini, Jacopini, Jommetti.
TEMPI DI RECUPERO: 1 – 6
ANGOLI: 6 – 3
AMMONITI: Frascerra, Santagata, Lazzari, Rapaccini.
ARBITRO: Pigliacampo Matteo di Pesaro – ASSISTENTI: Scarpetti Marco di San Benedetto del Tronto – Anthonycerca di Jesi.
RETI: 21’ Paniconi – 29’ Chiaraberta – 55’ Frascerra.
Le classi terze dell’Istituto Comprensivo “Egisto Paladini” di Treia sono state impegnate nella manifestazione di Legambiente nei giorni 18, 23 e 24 ottobre. Anche quest’anno la Città di Treia ha aderito all’iniziativa di volontariato ambientale “Puliamo il mondo”, arrivata alla 27^ edizione, coinvolgendo le classi terze dell’Istituto Comprensivo “Egisto Paladini” delle scuole di Treia, Passo di Treia e Chiesanuova in attività all’insegna del senso civico e della tutela dell’ambiente.
La mattinata è stata inaugurata dai saluti della Dirigente scolastica Angela Fiorillo e della vice Sara Coluccini, nonché dell’Assessore all’Ambiente e ai Servizi Educativi Luana Moretti, che hanno sottolineato il valore del territorio e la necessità di rispettarlo, mantenendo puliti gli ambienti che frequentiamo ogni giorno. Per l’occasione sono stati forniti gratuitamente dall’Amministrazione comunale guanti, sacchetti per la differenziata, pettorine e cappellini, che i bambini hanno usato per raccogliere la sporcizia nei cortili delle scuole di Passo di Treia e Chiesanuova e nei giardini di San Marco a Treia; il tutto si è svolto sotto la sorveglianza degli insegnanti, dell’addetto all’Ufficio Ambiente Sandro Farabollini e di alcuni ragazzi del Servizio Civile. Una grande lezione di educazione ecologica, ambientale e civica, accolta con entusiasmo dal personale docente e svolta dai bambini con interesse e divertimento.
Alla fine del progetto, ogni classe ha ricevuto una bandiera con lo stemma di Legambiente – Ente organizzatore del progetto – da appendere in aula per ricordare questa esperienza.
L’Amministrazione comunale ha infine offerto la pizza a tutti i bambini, che hanno così concluso la giornata con una piacevole merenda.
“Puliamo il mondo” è un progetto organizzato da Legambiente, con Anci, Upi e i Ministeri dell’Ambiente e dell’Istruzione. L’Amministrazione ha spiegato che continuerà ad aderire a queste proposte di sensibilizzazione ambientale, coinvolgendo attivamente i bambini sul territorio, per formare adulti responsabili verso tematiche ormai urgenti anche a livello globale, nell’interesse di tutta la Comunità.
“L’amministrazione comunale assicura che entro la fine dell’anno l’ufficio postale di Chiesanuova riaprirà” è quanto affermano il vice sindaco di Treia David Buschittari e l’assessore Donato Massei che dalla fine del mese di giugno hanno iniziato a relazionarsi con Poste Italiane per essere aggiornati sull’iter procedurale da espletare.
Ad inizio giugno di quest’anno infatti si era registrato l'assalto all'ufficio postale di Chiesanuova, frazione di Treia. Il palazzo di via Antonio De Mattia era stato oggetto di un'esplosione. Molti erano stati i danni subiti all'interno dell'ufficio postale. Già alcuni anni fa, per via della presenza nelle vicinanze della Banca di Fabriano Cupramontana (oggi Banca Intesa, ndr) si è verificata una situazione analoga: si fece saltare in area il bancomat.
“Vista l’importanza vitale di tale servizio alla popolazione, purtroppo rimasta priva del 5 giugno dell'Ufficio Postale, consapevoli del disagio procurato ai residenti, costretti a raggiungere gli altri uffici postali (sovraffollati e con code interminabili), l’amministrazione si è da subito operata per comunicare a Poste italiane l’importanza della riapertura dell’ufficio stesso e cercare di sollecitare una rapida soluzione al problema - spiega il vice sindaco -, visto anche l’elevato numero di famiglie, che soprattutto negli ultimi anni hanno scelto di vivere nella zona, da sempre apprezzata per molteplici servizi per la collettivita in essa presenti. A dicembre gli abitanti di Chiesanuova riceveranno come regalo di Natale la riapertura dell’ufficio postale” conclude l'Amministrazione.
I bambini come inviati speciali a esplorare le tante tappe della vita di Treia fuori dalla scuola. Nell’ambito del percorso di Educazione al patrimonio culturale, inserito nel POF 2019/2020, venerdì 11 ottobre, come è oramai tradizione da alcuni anni, gli allievi di 5 anni della Scuola dell’Infanzia “D. Alighieri” dell’I.C. “E. Paladini” di Treia hanno fatto visita agli uffici comunali.
Questo percorso, ritenuto fondamentale per sviluppare attenzione nei confronti della dimensione pubblica della vita quotidiana, è iniziato con la conoscenza diretta dei luoghi e delle strutture di pubblica utilità esistenti nel comune di Treia. L’attenzione e il vivo interesse che i bambini hanno dimostrato testimonia come fin da piccoli ci si possa avvicinare alle istituzioni. Al termine della visita, gli alunni hanno ricevuto in regalo una copia del loro certificato di nascita. A loro volta, i bambini hanno fatto dono di un bellissimo aquilone in stile tricolore realizzato a modo loro.
La visita è proseguita nell’ufficio del Vicesindaco David Buschittari, che ha illustrato ai bambini il ruolo e i compiti svolti dai diversi organi, il tutto con termini semplici e comprensibili, ma utili a far capire la funzione importante svolta dal comune per i cittadini. Il percorso è poi continuato nella mattinata del 17 ottobre con la visita al Museo Civico Archeologico e al Museo del gioco del pallone col bracciale.
Colpaccio del Chiesanuova che in nove uomini vince per 1-0 contro la Maceratese passando il turno di Coppa Italia Promozione.
Chornopyschuk sbaglia un rigore. Finisce 1-0 al Sandro Ultimi di Treia, con Chiaraberta che invece dal dischetto sigilla il goal che decide la partita. Turno di qualificazione di Coppa Italia che partiva dallo 0-0 dell’Helvia Recina. Risultato che avrebbe dovuto avvantaggiare la Rata, a cui sarebbe bastato un pareggio con gol per passare il turno.
Entrambe le formazioni si schieravano con molte seconde linee. In entrambi gli incontri sicuramente il Chiesanuova ha meritato la qualificazione, giocando un ottimo calcio e creando buone occasioni da rete. L’unica nota negativa è l’infortunio subito da Vittorio Ciucci al 60’, dove il giocatore del Chiesanuova è stato trasportato al pronto soccorso di Macerata.
CRONACA - Ritmi alti nei primi istanti nel match al 10’ Mariani mette in mezzo una palla che rimane nel limbo, tra il portiere e la difesa, dove Papa da buona posizione spara alto. Al 13’ era bravo il giovane Giustozzi a salvare il risultato su Ciucci, dove il portiera era bravo a sventare. Al 15’ era Cappelletti ad impegnare il portiere Giustozzi. Al 20’ l’episodio decisivo, Canavessio stende in area Ciucci, per il direttore di gara era ineccepibile il calcio di rigore; sul dischetto andava Chiaraberta con freddezza batte Giustozzi. Al 42’ Postacchini mette una palla in area pericolosa dove il bravo Forresi si rifugiava in angolo. Al 45’ ci prova Cappelletti con una bordata dalla distanza, trova una deviazione della difesa maceratese che quasi beffa il portiere Giustozzi.
RIPRESA - Nella ripresa mister Marinelli azzecca subito due cambi, entra Chornopyshchuk e Bruciapaglia che danno subito i frutti sperati, su un traversone il giovane Forresi tocca la palla con la mano, che per il direttore di gara è calcio di rigore, sulla palla si presenta il bomber Chornopyshchuk che spara incredibilmente a lato alla destra di Carnevali. Al 59’ una buona azione offensiva del Chiesanuova, dove il bomber Ciucci cade a terra male in area, in un contrasto di gioco e non riesce a rientrare. Al 70’ il neo entrato Rango commette due falli, prima su Cascianelli poi su Bruciapaglia, entrambi sanzionati con cartellino giallo. Al 73’ Bruciapaglia serve in area Chornopyshchuk gran tiro ma Carnevali blocca. Al 92’ con la Maceratese a cercare il gol per la qualificazione, Cento si becca il secondo giallo facendo rimanere la propria squadra in 9 uomini. Nel minuti finali la Maceratese non è cinica, mentre il Chiesanuova si chiude molto bene e porta a casa il pass per proseguire in Coppa Italia.
CHIESANUOVA Carnevali, Cento, Pierantonelli, Tanoni, Forresi (50’ Picchio), Focante, Chiaraberta (71’ Aringoli), Rapaccini (48’ Rango), Ciucci (60’ Bacaloni), Roganti, Cappelletti (55’ Medei). All. Tassi Samuele. A disposizione: Cirilli, Ruibal, Sacchi, Brandi
MACERATESE Giustozzi, Gyabaa, Mariani (59’ Jachetta), Cesca (80’ Morbidelli), Canavessio, Padella (66’ Lanciani), Diarra, Rapagnani (46’ Bruciapaglia), Papa (46’ Chornopyshchuk), Cascianelli, Postacchini. All. Marinelli Daniele A disposizione: Simoncini, Ghannaoui, Shoshaj, Nardi.
TEMPI DI RECUPERO: 1 – 6
ANGOLI: 5 – 2
AMMONITI: Bruciapaglia, Rapaccini, Pierantonelli, Bacaloni.
ESPULSI: al 70’ Rango (doppia amm) – al 92’ Cento (doppia amm)
NOTE: al 47’ Chornopyshchuk (sbaglia rigore)
ARBITRO: Sabbouh di Fermo – ASSISTENTI: Amorello di Pesaro – Silenzi di San Benedetto del Tronto.
RETI: 20’ Chiaraberta
Il comune di Treia ha partecipato da venerdì 11 a domenica 13 ottobre al Mula (Borsa del Turismo del Centro Italia) a Cingoli: un evento, alla sua seconda edizione, dopo il successo dell’anno scorso a San Benedetto del Tronto ed un fondamentale momento di incontro commerciale tra gli operatori dell’offerta turistica ed enogastronomica e la domanda internazionale costituita da un numero selezionato di buyers interessati ad inserire questo tipo di prodotti nei loro cataloghi per poi tentare di venderli.
Importanti momenti di incontro quelli di sabato pomeriggio a Cingoli (Auditorium Santo Spirito) tra amministratori locali dei territori della nostra regione impegnati nei convegni “Marche, qualità del cibo e chef”, “Storia, artigianato, folklore, Experience” e la conferenza finale “Voglia di comunità. Come contribuire a far risorgere i borghi marchigiani colpiti dalla devastazione del sisma” seguita dalla tavola rotonda “l’importanza della rete”.
Dalla storia di “Cingoli 1848” associazione e rievocazione storica del luglio cingolano alla “Disfida del Bracciale” di Treia, rappresentazione del gioco osannato da Leopardi nel ricordo di Carlo Didimi, ancora praticata a livello agonistico dagli atleti locali (partecipanti ai massimi campionati nazionali conclusi con le finali giovanili di ieri pomeriggio a Chianciano Terme): un lungo viaggio tra le ricchezze dei singoli territori, descritti dai protagonisti attivi sul campo.
Domenica invece, la splendida cornice di piazzetta Cassera, nei pressi della scenografica Piazza della Repubblica di Treia, è stata la cornice ideale per l’accoglienza riservata a oltre 30 tour operator provenienti da tutta Italia.
Il Vice Sindaco di Treia David Buschittari, insieme all’assessore alla Cultura Luana Moretti e al consigliere al Turismo Sabrina Virgili ha accolto il gruppo che ha potuto anche ricevere informazioni preziose sui beni culturali di Treia dai volontari del servizio civile nazionale Unpli della Pro Treia; quindi la degustazione con i prodotti tipici locali: dal calcione di Roberto ed Isabella Carletti, al vino dell’azienda agricola Villa Lazzarini, all’olio del Frantoio Valeri, ai famosi vincisgrassi “alla maceratese”.
Una presenza importante anche quella degli operatori turistici treiesi che hanno avuto la possibilità di far visitare le proprie strutture ricettive ai tour operator presenti.
Una giornata significativa di promozione turistica della città di Treia, in attesa del Festival Nazionale de I Borghi più belli d’Italia, in programma a fine novembre al Fico Eataly World di Bologna: altra vetrina di alta visibilità per gli operatori turistici della “Città del bracciale” e le aziende agricole del territorio per promuovere le proprie eccellenze enogastronomiche.
Il gioco degli scacchi tra cultura, divertimento e tradizione, con un illustre “re” giunto da lontano: Paolo Maurensig. Un luogo da riscoprire e da “riabitare” culturalmente come la Torre del Mulino di Passo di Treia ha ospitato, nel pomeriggio di sabato 12 ottobre, lo scrittore goriziano nell’ambito della manifestazione ludico-didattica “L’Arrocco Festival”.
L’incontro è stato presentato dalla docente dell’Università di Macerata Alessandra Fermani assistita da Paola Acciarresi. Circa un centinaio i presenti per la presentazione dell’ultima fatica dell’autore, “Il gioco degli dei” (Einaudi, 2019). Sono stati approfonditi gli aspetti legati alla sua passione per il gioco, ai vari personaggi dei suoi libri e al suo personale stile di scrittura. Un metodo introspettivo da contrapporre al foglio bianco che Maurensig ha paragonato alle strategie da attuare anche sulla scacchiera: "liberi da convenzioni»", per prevalere con la mossa giusta sull’avversario.
Proprio per questo il suo “pezzo” preferito, ha detto, "è il cavallo, simbolo di questa libertà di movimento". Un amore lungimirante quello di Maurensig per la scrittura, intervallato da un’altra grande passione, quella per la musica, con una grande costante bibliografica rappresentata proprio dal gioco degli scacchi.
Intenso lo scambio di battute avvenuto anche tra il pubblico in sala, attraverso il quale si è analizzata la genesi del libro che ha per protagonista Malik Mir Sultan Khan, "uomo misterioso di cui parla tutta New York, lo scacchista col turbante che ha battuto Capablanca". Un’opera che tratta la storia vera e immaginaria dell’umile servo indiano "che per un istante divenne re", in bilico tra due mondi, e che ribalta continuamente l’immagine del campione e i pregiudizi occidentali.
Il dialogo tra l’autore, la professoressa Fermani e il pubblico è proseguito anche ripercorrendo il successo ottenuto con l’opera prima “La variante di Lüneburg” (Adelphi, 1993) e “Canone inverso” (Mondadori, 1996), dal quale quattro anni dopo fu tratto l’omonimo film diretto da Ricky Tognazzi. "Pellicola che - ha ricordato Maurensig con orgoglio e commozione - vanta il pregio della colonna sonora composta da Ennio Morricone".
Durante l’incontro sono stati anche illustrati due dei progetti realizzati da “L’Arrocco Festival”. Il primo, “Lo struzzo a scuola”, in collaborazione con Antonio Liturri del punto vendita Einaudi di San Benedetto del Tronto, ha visto recapitate, lo scorso 3 ottobre, ben 203 copie, tante quanti gli studenti iscritti, agli alunni delle classi medie dell’Istituto Comprensivo “Egisto Paladini” di Treia. Nella stessa giornata un omaggio simbolico alla neo dirigente scolastica Angela Fiorillo è stato consegnato dalla presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti, dalla presidente dell’associazione “La Torre Smeducci” Caterina Ciambotti e dal presidente Avis Treia Sebastiano Rubera.
La seconda iniziativa, “Gli Alfieri dello scacco”, ha posto invece l’accento, con una degustazione finale, sulla tradizione locale, grazie alla promozione della ricetta tradizionale del Vincisgrasso alla Maceratese, a cura di Iginia Carducci e dell’Associazione Cuochi “Antonio Nebbia”. “L’Arrocco Festival” è poi proseguito nella giornata di domenica quando oltre sessanta tra ragazzi e ragazze provenienti da svariate località delle province di Macerata, Ancona e Ascoli Piceno si sono dati appuntamento per la fase ludica della manifestazione. In mattinata, la tappa del Torneo del Campionato Italiano Giovanile di scacchi, al quale ha portato il suo saluto istituzionale il vice sindaco David Buschittari; nel pomeriggio, il torneo a coppie su scacchiere giganti, durante il quale, negli intervalli, l’istruttore Marco Pelagalli ha spiegato gli aspetti principali della funzione pedagogica del gioco degli scacchi all’interno delle scuole.
“L’Arrocco Festival” nasce da un’idea di Andrea Mozzoni e Marco Pelagalli ed è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione Carima, con la collaborazione delle aziende Apm e Oro della Terra. Proprio la realtà ortofrutticola, grazie all’interessamento del direttore generale Nazzareno Ortenzi, ha contribuito all’acquisto dei volumi e destinato agli studenti di Treia un apposito segnalibro realizzato per l’occasione e dedicato alla promozione della buona alimentazione. L’Avis Treia ha invece consegnato ai giovani e alle loro famiglie alcune brochure contenenti le buone pratiche per avvicinarsi al mondo della donazione del sangue. “L’Arrocco Festival” è stato anche un evento plastic free grazie alla sinergia con Marco Ciarulli di Legambiente Marche.
Il Chiesanuova FC centra una vittoria di platino per una rete a zero contro il Corridonia di mister Martino Martinelli. Una vittoria che fa classifica e morale per i ragazzi del presidente Luciano Bonvecchi, che dovevano riscattare l’immeritata sconfitta contro la blasonata Civitanovese. Sicuramente una vittoria che vale molto, perché conquistata contro una delle formazioni più in forma del campionato, un Corridonia che aveva prima fermato la Civitanovese e poi ha battuto la Maceratese. Entrambi gli allenatori dovevano fare a meno di alcune pedine fondamentali, il Chiesanuova era privo di Lazzari squalificato, Morettini Medei Rango infortunati. Mentre gli ospiti erano privi di Zannocchia, Cartechini infortunati e Grassi squalificato. Sicuramente i ragazzi di mister Tassi hanno tenuto il risultato in bilico fino al 95’ non sfruttando a dovere 3 clamorosi contropiedi in superiorità numerica, mentre il Corridonia nella ripresa nonostante l’espulsione dell’ex Patacchini ci ha provato fino alla fine, ma la retroguardia del Chiesanuova oggi ha concesso poco o nulla agli avanti del Corridonia.
CRONACA: Parte subito bene la formazione di mister Tassi che al 17’ si fa subito pericolosa, Iacoponi serve Ruibal gran tiro che Osso blocca con sicurezza. Al 20’ i Biancorossi reclamavano un calcio di rigore su Cento, ma il direttore di gara non era dello stesso avviso tra le proteste dei locali. Al 30’ ci prova Maccioni ma la sua conclusione è al lato. Al 40’ su traversone da destra arrivava il meritato vantaggio dei biancorossi, palla sul secondo palo, buona la coordinazione del bomber argentino Ruibal, al suo primo centro stagionale, gran tiro che finiva sulla sinistra di Osso. Al 44’ la svolta della gara, quando Ruibal sfuggiva al suo diretto avversario Dutto, capitan Patacchini colpiva secondo il direttore di gara con il gomito il giocatore, inevitabile dunque il cartellino rosso.
RIPRESA: Nella ripresa mister Martinelli vedendo la sua squadra nella prima frazione di gioco poco reattiva, inseriva 3 giocatori nuovi per dar più qualità al gioco, ma al 55’ il Chiesanuova poteva chiudere la gara con Ruibal, ma il suo gran tiro vedeva il portiere Osso ad opporsi in due tempi. Al 58’ era Taglioni a farsi pericoloso con un tiro da fuori. Al 65’ e 70’ i Biancorossi mancano due favorevoli occasioni in contropiede, la prima di Ruibal dove il portiere Osso si opponeva, la seconda con Rapaccini che al momento della conclusione non riusciva a finalizzare. Nel finale gli ospiti tentavano in tutte le maniere di pervenire al pareggio, ma Carnevali ed una buona difesa hanno reso vano qualsiasi tentativo ospite.
CHIESANUOVA. Carnevali, Cento, Picchio, Tanoni, Aringoli, Focante, Pasqui (70’ Chiaraberta), Rapaccini, Pierantonelli (88’ Roganti), Iacoponi, Ruibal (82’ Ciucci). All. Tassi Samuele. A disposizione: Muriglio A, Bacaloni, Cappelletti, Medei, Rango, Sacchi.
CORRIDONIA: Osso, Dutto, Pianaroli (46’ Volpe), Martinelli, Patacchini, Ortolani, Taglioni, Polinesi, Maccioni (75’ Papavero), Lasku (46’ Guehi), Ogievba (46’ Montecchia). All. Martinelli Martino. A disposizione: Apolloni, Pica, Filacaro, Persichini, Montecchiarini.
TEMPI DI RECUPERO: 1 – 5
ANGOLI: 5 – 1
AMMONITI: Aringoli, Ciucci, Ruibal, Lasku.
NOTE: 43’ Espulso Patacchini.
ARBITRO: Ubaldi Cristian di Fermo – ASSISTENTI: Cantalamessa Cristian di San Benedetto del Tronto – Giacomuzzi Simone di Pesaro.
RETI: 43’ Ruibal Ocampo Franco