Due nuovi progetti pronti per la viabilità. La Provincia di Macerata ha infatti approvato gli interventi su due strade: la provinciale 91 “Pian di Pieca - Monastero - Fiastra” e la 180 “Tolentino - Camerino”, nel tratto tra Belforte del Chienti e la Sfercia.
“Abbiamo ottenuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) 510 mila euro in più, rispetto alle risorse a noi destinate - afferma il Presidente Antonio Pettinari - e abbiamo subito preparato i progetti. Pochi giorni prima della convocazione del Consiglio provinciale, il MIT ha chiarito la destinazione e l’importo del finanziamento e così è stato possibile discuterne durante l’assemblea e approvare la spesa. Ora siamo pronti per inserire i progetti nella piattaforma del Ministero appena ci arriva il loro decreto. Da quel momento sarà possibile per il nostro Ente procedere con l’approvazione dei progetti e poi del relativo appalto”.
Sulla “Pian di Pieca - Monastero - Fiastra” è previsto un intervento di asfaltatura per un importo di 250 mila euro. Questa è una strada rilevante per il comprensorio montano perché collega numerosi Comuni, mete di destinazione turistica sia estiva che invernale, come Fiastra, Bolognola, Sarnano, San Ginesio, e con bellezze naturalistiche di assoluto pregio. Negli ultimi anni la strada è stata interessata da corposi investimenti per la messa in sicurezza, dato che con i sismi del 2016 è stata chiusa e sono stati necessari, per la riapertura, ben quattro interventi, progettati e diretti dall’Anas per conto del soggetto attuatore, la Protezione Civile.
Anche nel tratto Belforte del Chienti - Sfercia viene rifatta l’asfaltatura, per un importo dei lavori di 260 mila euro. Questa arteria, di fatto l’unica alternativa alla superstrada, è conosciuta come la vecchia statale 77 e collega numerosi frazioni e centri abitati. La strada, passata alla Provincia dopo la realizzazione della superstrada, è importante per il traffico locale ed è transitata anche dai camion per via della presenza delle cave. Avendo una buona ampiezza e un traffico veicolare comunque ridotto è una zona utilizzata dai ciclisti. Esiste anche il disegno di una ciclovia, a cui l’Amministrazione provinciale in passato è stata interessata, e questa manutenzione, inserita nella nuova programmazione dei lavori grazie alle risorse aggiunte da parte del Ministero, può essere utile pure per il progetto.
La BBC Servizi Internet di Tolentino dopo il successo ottenuto con il corso di formazione professionale “Privacy/GDPR Dati 360® - Regolamento Europeo 679/2016” inserito nella piattaforma del Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione sulla piattaforma “Solidarietà Digitale”, ha voluto testimoniare la propria vicinanza alla Comunità tolentinate facendo realizzare alcuni presidi di sicurezza con l’inserimento di un logo che riporta un arcobaleno che nasce da un cuoricino con la torre degli orologi e la scritta “andrà tutto bene”.
Il CEO della BBC Servizi Internet Fabio Carucci ha consegnato, insieme alle sue collaboratrici, le mascherine al Sindaco Giuseppe Pezzanesi e al Vicesindaco Silvia Luconi. "È un piccolo gesto – ha detto – per aiutare chi si trova in difficoltà. Abbiamo fatto realizzare queste mascherine anche per diffondere un messaggio positivo e di speranza e le abbiamo messe a disposizione del Sindaco per farle distribuire a chi si trova a vivere questo difficile momento tra tanti disagi e problemi. Dopo il nostro corso messo a disposizione gratuitamente sul sito del Ministero aderendo al progetto “Solidarietà Digitale” era nostra intenzione continuare ad aiutare persone, aziende, artigiani, studenti e professionisti, oltre che con tanti servizi digitali da poter consultare in tutta sicurezza senza uscire da casa, anche con presidi di sicurezza per prevenire rischi di contagio".
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha ringraziato Fabio Carucci e la BBC per aver donato le mascherine e per la sensibilità. "Un bel gesto – ha detto – che testimonia tutta la loro grande concretezza, un’azienda che ci dimostra quanto ami Tolentino e quanto sia attenta alle esigenze della nostra Comunità".
Non è più possibile fare domanda per i buoni spesa emessi dal Governo per l’emergenza Covid-19 in quanto sono stati esauriti i fondi a disposizione. Lo comunica l'Ufficio servizi sociali del Comune di Tolentino. Ad oggi, sono 390 le domande pervenute. A 200 nuclei familiari sono già stati consegnati i buoni spesa prima di Pasqua mentre ai restanti, i buoni verranno consegnati nei primi giorni della prossima settimana direttamente al proprio domicilio, previa valutazione del possesso dei requisiti richiesti.
“Stiamo valutando – informa il Sindaco – soluzioni alternative di finanziamento per continuare ad essere vicini e a sostenere le famiglie che sono in difficoltà. Purtroppo i fondi sono esauriti e speriamo in ulteriori finanziamenti per sostenere l’acquisto di buoni spesa.
A tal proposito ricordiamo a tutti che abbiamo promosso una raccolta fondi proprio per sostenere progetti che possano finanziare aiuti a chi si trova in situazione di disagio sociale”.
“In questo periodo molto difficile a causa del Covid-19, l’Ufficio Servizi Sociali del nostro Comune – informa l’Assessore alle Politiche Sociali Francesco Pio Colosi – è stato messo a dura prova. Malgrado la quarantena, grazie alla disponibilità, abnegazione e professionalità dei dipendenti, riusciamo a garantire la presenza delle nostre impiegate che sono a disposizione per risolvere le diverse problematiche che stanno attanagliando le famiglie tolentinati e in particolare i soggetti più deboli, come gli anziani.
Se nel primo periodo di questo 2020 siamo stati impegnati nel contattare tutti gli aventi diritto del contributo di autonoma sistemazione perché hanno perso la propria abitazione a seguito del sisma del 2016, dando seguito alle nuova disposizioni della Protezione civile nazionale, per la presentazione delle nuove domande che, ricordiamo, sono state prorogate al prossimo 17 maggio, in queste ultime settimane ci siamo trovati in prima linea per combattere anche noi, inevitabilmente, contro il coronavirus.
Fin dai primi momenti dell’emergenza, abbiamo attivato il servizio di spesa e consegna farmaci a domicilio. Gratuitamente, registriamo le esigenze di chi ci chiama e grazie alla collaborazione dei dipendenti delle mense comunali e dei volontari della Protezione Civile consegniamo direttamente a casa la spesa o i farmaci o provvediamo ad effettuare, ad esempio, le ricariche telefoniche. In alcuni casi più difficili di disagio sociale portiamo anche a domicilio pasti e altri generi di prima necessità. Strettissima la collaborazione con il COC comunale per alleviare le difficoltà familiari anche all’interno del Villaggio Container.
In poco più di una settimana abbiamo messo in piedi tutto il servizio connesso ai buoni spesa e in meno di due giorni, prima di Pasqua, abbiamo consegnato agli aventi diritto, 200 buoni spesa per un valore di poco inferiore ai 70 mila euro, contribuendo a dare un concreto aiuto a chi si trova a dover fare i conti con questa prolungata quarantena.
Oltre all’emergenza continuiamo a gestire l’ordinario con servizi efficienti e di qualità. Ad esempio in questi giorni stiamo terminando i pagamenti del Cas relativo ai mesi di febbraio e marzo.
L’Amministrazione Pezzanesi, che ringrazio sempre per la fiducia accordatami, si è distinta per la grande attenzione ai servizi sociali, dedicando risorse e attenzioni continue, a quelle fasce di popolazione più deboli. Un attestato di stima e un sentito ringraziamento lo voglio rivolgere, anche a nome del Sindaco e dei colleghi di Giunta, a tutte le dipendenti e tutti i dipendenti dell’Ufficio Servizi Sociali e delle mense comunali che stanno dimostrando, al di là delle loro mansioni, uno straordinario attaccamento al lavoro e seppur tra mille difficoltà, sono a disposizione, ogni giorno, dei cittadini. Ringraziamo anche i cittadini che per lo più capiscono le difficoltà che incontriamo nell’espletare i nostri compiti.
Voglio ricordare – conclude l’Assessore Colosi – che cerchiamo sempre di dare il meglio, con sensibilità e considerazione di chi si trova a vivere, purtroppo in stato di disagio. Cerchiamo di dare a tutti ascolto e di risolvere concretamente, fin dove possiamo e di nostra competenza, i problemi che ci vengono prospettati”.
Ancora una bella iniziativa solidale a Tolentino. Protagonista, questa volta, l’azienda di distribuzione carburanti di Mario Simonetti che, date le difficoltà in cui si trovano alcune famiglie a causa dell’emergenza Cocid-19, ha voluto erogare buoni carburante da donare a chi si trova in situazione di disagio sociale.
Voglio ringraziare con tutto il cuore – ha detto il Sindaco Giuseppe Pezzanesi – Mario Simonetti e la sua importante azienda. I buoni carburante messi a disposizione gratuitamente, saranno un concreto aiuto per alcune famiglie che si trovano in difficoltà a causa del perdurare della crisi da coronavirus. Mario Simonetti, con questo gesto, dimostra tutta l’attenzione e l’attaccamento al territorio dove opera da più di 50 anni .
Infatti, data l’emergenza coronavirus, l’azienda intende aiutare il tessuto sociale con una donazione di buoni carburante pari all’importo di 1000 euro nelle zone dove si trova ad operare e che possono essere spesi nelle stazioni IS e IP gestite direttamente.
I buoni carburante sono stati consegnati direttamente al Comune per essere messi a disposizione delle famiglie bisognose in base ai criteri stabili dal Sindaco e dalla Giunta su indicazione dell’Ufficio Servizi sociali.
La Simonetti Mario srl opera nel settore della distribuzione carburanti da oltre 50 anni ed è presente nelle Marche, Umbria e Abruzzo con alcune stazioni carburanti che gestisce direttamente con i marchi IS e IP.
Ventenne di Tolentino multato e denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, già noto alle Forze dell'Ordine, è stato notato nella serata di ieri lungo la Via Filelfo da una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri.
I militari, nel transitare lungo la strada di fronte al teatro Vaccaj, lo hanno notato mentre cercava di dileguarsi, dopo aver gettato in un cestino dei rifiuti un piccolo involucro.
La fuga non ha avuto buon esito e il successivo controllo dei carabinieri ha permesso di accertare come l'involucro di cui il ventenne tentava di disfarsi contenesse alcuni grammi di hashish già divisa in dosi.
Oggi è morto Luis Sepúlveda, scrittore cileno, attivista instancabile e uomo d’arte a tutto tondo. Aveva 70 anni. Interprete attento, è legato anche al Maceratese e al Museo Internazionale dell'Umorismo dell'Arte di Tolentino.
È stato infatti tra i grandi protagonisti de "La Civiltà del Sorriso", libro del 2001 (edito da Giunti) curato da Melanton per il Museo della Caricatura con in copertina una caricatura selezionata da Giorgio Leggi. Nel volume, i giornalisti Mimmo Liguoro (all’epoca conduttore e caporedattore del Tg3) e Massimiliano Melilli, hanno racchiuso una ricca serie di conversazioni sull’umorismo nell’arte con personaggi di spicco, e tra loro Luis Sepúlveda è intervenuto su "L’arte come impegno civile".
Nel suo racconto, Sepúlveda ha parlato del Cile, della sua passione per l’arte di strada, e dell’importanza della figura dell’artista “impegnato nella società civile. Non si può prescindere dal rapporto con il proprio mondo, con le proprie origini, con le proprie radici”, diceva.
I murales spesso sono stati, infatti, una vera “parodia del potere”, nel Sud America (e non solo): “Bisogna guardare la vita con gli occhi di un bambino - spiegava Sepúlveda nel libro - e questo sguardo ispira, secondo me, l’arte dei graffiti. Un’arte che anche grazie a componenti di umorismo ha trovato altissime espressioni di contenuti politici e sociali”.
Solo uscendo dallo sguardo dell’adulto “nasce il bisogno di dipingere in modo spontaneo, per stimolare l’osservatore a compiere un lavoro d’immaginazione e di denuncia, di reale comprensione”.
Come ha anticipato la direttrice artistica Lucrezia Ercoli, nella nuova edizione di Biumor, prevista a novembre 2020 a Tolentino, sarà dato spazio al ricordo di Luis Sepúlveda.
“L’omaggio a Sepúlveda - le parole dell’assessore Silvia Tatò -, sarà occasione per far ripartire con ancora più slancio l’attività del museo, valorizzando questo spazio come giustamente merita e dando un’ulteriore spunto culturale alla nostra città”.
In questo particolare periodo, noi tutti dobbiamo essere particolarmente grati ad alcune categorie di lavoratori che ogni giorno mettono a repentaglio il proprio stato di salute per esplicare indispensabili servizi pubblici.
Tra questi ci sono gli operatori del Cosmari, la società che si occupa della raccolta, trattamento e avvio a recupero dei rifiuti per conto di tutti i Comuni maceratesi e di Loreto.
Ormai fanno parte delle nostre famiglie. Li salutiamo la mattina quando li vediamo prelevare i nostri sacchetti con i rifiuti differenziati o quando li incrociamo mentre stanno pulendo le nostre strade o stanno svuotando i nostri cestini.
Sembra tutto naturale e semplice. Invece, in realtà, silenziosamente, mentre siamo costretti a casa, loro continuano con passione e professionalità, a svolgere con coscienza il loro lavoro. Non si sono fermati mai. Neanche il Lunedì di Pasqua.
Malgrado i rischi del Covid-19, oltre ai normali servizi, si occupano della sanificazione dei centri urbani e soprattutto, usando tutte le precauzioni del caso, raccolgono a domicilio anche i rifiuti delle persone risultate contagiate o in quarantena.
Per tutti questi motivi voglio ringraziare pubblicamente tutti gli operatori, tecnici e impiegati del Cosmari, il Consiglio di Amministrazione e in particolare il Presidente Graziano Ciurlanti, la Vicepresidente Rosalia Calcagnini, il Direttore Giuseppe Giampaoli che, come sempre dimostra di saper gestire con grande capacità, un servizio essenziale, adattandolo alle recenti vicende e disposizioni atte a contenere il diffondersi del virus, garantendo efficienza e qualità, oltre a risposte rapide ed efficaci.
Un plauso anche al Capo Area Paolo Domizi e alle squadre che in particolare operano sul territorio di Tolentino per la grande disponibilità e abnegazione. Domizi in particolare con il suo sorriso risolve sempre ogni problema. Con tutti loro lavoriamo quotidianamente per preservare il nostro ambiente e per mantenere sempre pulita la nostra Città, malgrado i comportamenti incivili di qualcuno. A tal proposito ringrazio anche il Consigliere delegato all’Ambiente Antonio Trombetta per il suo costante impegno.
Con l’occasione informiamo i cittadini che in queste ore stiamo procedendo alla sanificazione dei cassonetti stradali per il conferimento dei rifiuti, vetro, umido e pannolini su tutto il territorio comunale. Si conta di terminare in due giorni. Questa è una operazione molto importante per prevenire il rischio di contagio da Covid-19.
Inoltre abbiamo già programmato per inizio di maggio una ulteriore sanificazione di strade e piazze del centro urbano, sempre utilizzando prodotti rispettosi dell’ambiente ma in grado di garantire un ecosistema cittadino salubre e perfettamente sano e vivibile.
Mentre noi restiamo a casa gli operatori del Cosmari, fortunatamente, si occupano dei nostri rifiuti.
Ieri pomeriggio a Tolentino i militari della Radiomobile hanno notato ed identificato due ventenni all'interno del parco Isola d'Istria. I due, provenienti da San Severino Marche, già noti alle FF.OO., sono stati perquisiti ed è stato trovato loro addosso della modica quantità di hashish.
Uno dei due, tra l'altro, aveva appena finito di preparare una canna in modo da poterla fumare in compagnia dell'amico.
I due settempedani sono stati contravvenzionati (400€ ciascuno) per aver violato le disposizioni del DPCM e sono stati, altresì, segnalati quali tossicodipendenti alla Prefettura di Macerata.
Vista l'ultimazione dei lavori delle opere di completamento lottizzazione Sant' Egidio” tra cui il parco posto in prossimità di Piazzale Beato Angelico, l’Amministrazione comunale ha ritenuto di intitolare l'area verde sopracitata “Parco Grande Torino”, in memoria della squadra di calcio "Associazione Calcio Torino" pluricampione d'Italia e spina dorsale della nazionale degli anni '40 del '900 che perì nel disastro aereo di Superga di Torino, avvenuto il 4 maggio 1949, insieme a dirigenti, allenatori, giornalisti e ai membri dell'equipaggio.
Pertanto la Giunta ha deliberato con apposito atto l’intento di denominare lo spazio di verde pubblico delimitato da Piazza Beato Angelico e Via Santa Rita da Cascia, “Parco Grande Torino”. Inoltre ha provveduto alla trasmissione della deliberazione alla Prefettura di Macerata, Ufficio Territoriale del Governo, per richiedere l’autorizzazione all’intitolazione delle aree e ha programmato di includere l'area nello stradario comunale ad autorizzazione acquisita.
Nessuna squadra al mondo ha mai rappresentato per il calcio tutto ciò che è riuscito al Grande Torino.
I granata, guidati da Valentino Mazzola, il capitano dei capitani, hanno record strabilianti e assolutamente irripetibili. Non per nulla l'11 maggio del 1947, Vittorio Pozzo, il commissario tecnico della Nazionale, vestì dieci granata d'azzurro per una partita disputata a Torino contro l'Ungheria. I nostri eroi naturalmente vinsero. E avrebbero continuato a vincere su tutti i fronti se non fosse sceso in campo il destino più tragico per fermarli. Ma non per batterli. Perché quella squadra di grandi uomini e di grandi campioni è passata direttamente alla leggenda.
Ovviamente superato il periodo dell’emergenza Covid sarà organizzata una cerimonia di intitolazione e inaugurazione.
Nel passato week end, prima di Pasqua, sono stati consegnati a 200 famiglie di Tolentino altrettanti buoni pasto per un importo di quasi 70 mila euro che possono essere spesi nei negozi e market che hanno aderito all’iniziativa, promossa in tutti i comuni per aiutare le famiglie in difficoltà a causa delle disposizioni per contenere il contagio da coronavirus.
I buoni spesa sono stati distribuiti a domicilio dei richiedenti, evitando file e uscite non necessarie, da alcuni componenti del Coc comunale con l'ausilio dei volontari del gruppo comunale della Protezione civile e di alcuni addetti alle mense scolastiche del Comune.
Con l'occasione ad ogni nucleo familiare sono stati consegnati alcuni dispositivi di sicurezza, 3 mascherine per ogni famiglia).
Le consegne sono state effettuate a domicilio con l'ausilio della Protezione civile, di alcuni addetti alle mense scolastiche del Comune di Tolentino e da alcuni componenti del COC.
"Ringrazio l’Ufficio Servizi Sociali e quanti si sono adoperati per consegnare prima di Pasqua i buoni spesa alle famiglie che avevano fatto richiesta – sottolinea il Sindaco Giuseppe Pezzanesi - In tempi ragionevoli, abbiamo organizzato questo importante servizio per aiutare le famiglie in difficoltà. Abbiamo cercato di evitare di far uscire le persone, predisponendo la presentazione della domanda sia on line che per via telefonica e abbiamo distribuito direttamente a casa i buoni, evitando così inutili rischi di contagio. Un ringraziamento anche a coloro che, coordinati dal Consigliere Mirco Mancini, hanno consegnato i buoni. Tutti abbiamo lavorato e ci siamo impegnati per consegnare tutto entro sabato mattina scorso, cercando di far trascorre una serena Pasqua a tutte le famiglie che purtroppo stanno attraversando un momento difficile".
A seguito della crisi sismica del 2016 è stato previsto che i Comuni coinvolti potessero assumere personale, strettamente necessario ad assicurare la piena funzionalità degli Uffici speciali per la ricostruzione, con forme contrattuali flessibili, in deroga ai vincoli di contenimento della spesa di personale.
La normativa prevede, inoltre, che tali assunzioni siano finanziate fino al termine dello stato di emergenza, attualmente stabilito al 31/12/2020.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha, a suo tempo, determinato le risorse spettanti per il personale suddetto alle regioni coinvolte nella crisi sismica e ciascuna di esse ha poi ripartito tali risorse ai Comuni interessati, così che gli stessi non avessero problemi di bilancio.
Nel corso del tempo e in periodi diversi, quindi, il Comune ha assunto unità di personale che dovrebbero terminare il proprio servizio presso l'ente prima del termine previsto per la fine dello stato di emergenza, essendo stati assunti con contratti precedenti all'introduzione della deroga al termine di 36 mesi complessivi per i contratti a tempo determinato, introdotta, dal CCNL del 21/05/2018. La cessazione di tali unità di personale che ormai hanno acquisito competenze proprie per ciò che riguarda la complessa normativa sulla ricostruzione e conoscenze specifiche relative all'organizzazione e alle modalità di lavoro presso il Comune di Tolentino, procurerebbe notevoli problemi in relazione a un'attività indispensabile per la città e le numerose persone coinvolte;
L’amministrazione comunale, per tutti questi motivi intende proseguire nel rapporto di lavoro con gli otto dipendenti il cui contratto in scadenza prima del 31/12/2020 sarà prorogato fino al termine attualmente previsto per la fine dello stato di emergenza.
Due giovani di 19 e 23 anni beccati nel giorno di Pasqua, a Tolentino, mentre - in un parco cittadino - erano in attesa di "clienti" a cui spacciare hashish. È l'esito di un'operazione condotta - nel primo pomeriggio di ieri - dai poliziotti della Squadra Mobile di Macerata (agli ordini della D.ssa Maria Raffaela Abbate), in collaborazione con i Carabinieri del Reparto Operativo dei Carabinieri di Tolentino (agli ordini del Capitano Giacomo De Carlini).
Dopo un breve periodo di osservazione, i due sono stati sottoposti a controllo da parte dei poliziotti della Squadra Mobile. Da un primo controllo, il 19enne è stato trovato in possesso di “due palline” di hashish pronte per essere spacciate motivo per cui, con l’ausilio di una pattuglia dell’Arma nel frattempo giunta sul posto, sono stati entrambi condotti in caserma per piu’ accurati controlli.
Le successive perquisizioni, effettuate nelle rispettive abitazioni, hanno permesso di rinvenire e sequestrare altra sostanza stupefacente e materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi.
In particolare, all’interno dell’abitazione del 19enne, sono state rinvenute altre 2 palline di marijuana e la somma di 560 euro, oltre ad alcuni sacchetti con all’interno tracce di marijuana e altri sacchetti parte dei quali utilizzati dagli spacciatori per il confezionamento di sostanza stupefacente.
All’interno di un comodino venivano rinvenute altre 2 “palline” di hashish e un trita tabacco (grinder), con all’interno evidenti tracce di sostanza stupefacente.
Durante la perquisizione, a riprova dell’attività di spaccio posta in essere, veniva rinvenuto un bilancino di precisione utilizzato per il peso e la suddivisione in dosi della sostanza stupefacente.
Anche all’interno dell’appartamento dell’altro giovane, un 23enne, è stata rinvenuta sostanza stupefacente e materiale atto alla confezione della stessa tra cui due bilancini di precisione, un grinder con all’interno residui di sostanza stupefacente del tipo marijuana nonché numerosi ritagli di plastica del tipo solitamente utilizzato dagli spacciatori per il confezionamento delle dosi e 6 bustine di The alla Cannabis.
I due giovani - entrambi residenti a Tolentino - sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e multati in relazione alla vigente normativa in materia di coronavirus.
++ Aggiornamento ore 14:00 ++
L'attività è proseguita con una perquisizione domiciliare a Pollenza, dove è stato individuato un terzo correo, un giovane italiano di circa 24 anni già noto alle forze dell'ordine.
Presso la sua abitazione, i Carabinieri della compagnia di Tolentino e della Stazione di Pollenza, unitamente a personale della Questura di Macerata, hanno trovato un'altra piccola quantità di marijuana ed una pistola scacciacani modificata poiché privata del tappo rosso.
La pistola era già caricata con un proiettile a salve all'interno della camera di cartuccia.
Di fatto, quindi, al termine di questa attività congiunta le denunce totali sono 3: due per detenzione ai fini di spaccio ed una per porto abusivo d'arma, aggravato dalla modifica applicato sull'arma stessa. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. La Polizia procede per lo stupefacente, mentre l'Arma procede per la pistola.
Un bel gesto quello del gruppo di amici che da diversi anni, nel centro storico di Tolentino, organizzano la “Cena del Vicinato” con l’intento di favorire l’aggregazione e i rapporti di amicizia tra persone che vivono nello stesso quartiere. Una serata dove si uniscono convivialità e divertimento alla quale partecipano sempre molti cittadini residenti nella parte più antica della Città.
Considerato il momento che tutti stiamo vivendo, Gionata Del Pupo, Fabio Montemarani, Roberto Cingolani, Michele Fabiani, Gionada Lippi, Vito Cinquepalmi e Diego Aloisi hanno pensato di utilizzare i fondi raccolti con la loro iniziativa per acquistare presidi di sicurezza che potessero essere utili ai volontari del Gruppo comunale di Protezione Civile.
Inoltre, hanno anche promosso la vendita di alcune bandiere tricolore con il messaggio “Insieme per Tolentino”. Con i proventi hanno incaricato la Pelletteria Maccari srl di Tolentino per la produzione di mascherine. Ne sono state acquistate 450 di 400 per adulti e 50 per bambini.
Una bella dimostrazione solidale di attenzione verso la Comunità che ha anche coinvolto un’azienda locale con una simbolica commessa che, comunque, ha offerto motivi di speranza.
Le mascherine sono state consegnate da Gionata Del Pupo, Fabio Montemarani, Roberto Cingolani, Michele Fabiani, Gionada Lippi, Vito Cinquepalmi e Diego Aloisi ai coordinatori della Protezione Civile Venanzio Picotti e Mirko Bibini, alla presenza del Sindaco Giuseppe Pezzanesi e di Duilio Bellini.
Il Rotary di Tolentino va avanti. Il club è impegnato a tutto campo nel supportare coloro che sono in prima linea nella battaglia contro il flagello del coronavirus. Proseguono le donazioni del club tolentinate, presieduto da Carla Passacantando, per far fronte all’emergenza codiv-19. Ieri sono state consegnate mascherine ffp2, quindi ad alta protezione, ai responsabili dell'Azienda servizi alla persona Civica assistenza Tolentino, ex casa di riposo. Erano presenti, Carla Passacantando, il presidente dell'Asp Civica assistenza di Tolentino Giorgio Sbaraglia, il direttore Simone Ricci, la coordinatrice Katia Torresi e la segretaria Sara Lorenzetti. L'altro pomeriggio, invece, sono state donate mascherine alla Protezione civile di Tolentino per far fronte all'emergenza ai container dove vivono coloro che hanno perso la casa in seguito al sisma del 2016. Domenica, inoltre, al Punto di primo intervento dell'ospedale di Tolentino sono stati consegnati sfigmomanometri, apparecchi elettronici per misurare la pressione arteriosa, che facilitano il lavoro degli operatori sanitari e diminuiscono il rischio di contagio. Diverse mattine fa sono state donate tute monouso per gli operatori della Casa di riposo comunale di Treia, mentre il giorno precedente occhiali protettivi. Quest'ultima consegna è stata fatta alla Protezione civile comunale di Treia che ha poi recapitato il materiale alla Casa di riposo di via dei Mille.
La prima consegna del sodalizio tolentinate risale a circa un mese fa e ha riguardato la donazione di tute monouso antistatiche per i medici dell'ospedale di Camerino, individuato come centro territoriale per il Codiv-19. Nei prossimi giorni seguiranno, sempre da parte del Rotary di Tolentino, nuove consegne di altro materiale alla Croce Rossa di Tolentino e alle strutture del comprensorio, di Treia, San Severino Marche e Gagliole. «Il Rotary di Tolentino – afferma Carla Passacantando – continua nella sua azione di solidarietà, sviluppando diversi service, cercando di rispondere alle richieste della comunità». Il sodalizio tolentinate, infine, contribuisce alla raccolta fondi avviata dal Rotary Distretto 2090 che comprende le regioni Marche, Umbria, Abruzzo, Molise.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi informa sulla situazione Covid-19 a Tolentino.
"Ad oggi sabato 11 aprile 2020 i positivi sono 23. A questi si aggiungono 20 persone che sono in quarantena.Ci raccomandiamo, ancora una volta di avere pazienza e di restare a casa –sottolinea il Sindaco Pezzanesi – dobbiamo evitare possibili rischi di contagio e quindi dobbiamo rispettare le disposizioni per contenere la diffusione del Covid"
Dietrofront del Comune di Tolentino, annullata la Processione del Venerdì Santo inizialmente programmata, ovviamente in forma ridotta. A spiegare la motivazione del perché sia stata annullata è stato il sindaco Giuseppe Pezzanesi.
“L’intenzione di organizzare la Processione del Venerdì Santo, oltre che con una partecipazione limitatissima del clero, di un rappresentante di Polizia Locale, Croce Rossa Italiana, degli operatori sanitari e Gruppo comunale di Protezione Civile era scaturita dal desiderio di ringraziare, proprio con la loro diretta partecipazione, tutte quello persone che, ogni giorno, sono in prima linea per combattere una difficile battaglia, ha spiegato il primo cittadino.
Non pochi eletti ma, rispettate tutte le dovute prescrizioni di sicurezza, una processione altamente simbolica e significativa con una benedizione finale su tutta la città.
Siccome la Pasqua, soprattutto in un momento così difficile, deve permeare un clima di Pace e proprio per questo, di fronte alle perplessità di alcuni, abbiamo, tranquillamente, deciso di annullarla, per non turbare gli animi di tutti. Ci dispiace, quindi, informare che la simbolica Processione del Venerdì Santo, nei crismi della sicurezza, è stata annullata".
Il Sindaco Pezzanesi e gli Assessori Luconi e Colosi comunicano che tra il 14 e il 17 aprile 2020, il Comune di Tolentino provvederà al pagamento del contributo per l’autonoma sistemazione – CAS relativo ai mesi di febbraio e marzo 2020.
“Come nelle precedenti occasioni – fanno sapere - si informa che laddove si registrano ritardi, questi stessi sono dovuti a una attenta verifica degli aventi diritto e delle mutate situazioni relative ai sopralluoghi degli edifici. Ad esempio vanno valutate le reali situazioni degli stabili a seguito dei sopralluoghi Aedes, l’avvenuto decesso o il trasferimento in altro comune dell’avente diritto o la revoca dell’inagibilità.
Si ricorda che ci sono importanti novità in materia di contributo per l’autonoma sistemazione (CAS) di chi ha la propria abitazione inagibile a causa del sisma del 2016.
Pertanto i nuclei familiari beneficiari del CAS devono provvedere, se non ancora fatto, a presentare al Comune una nuova dichiarazione firmata da tutti i componenti entro il prossimo 17 maggio 2020”.
Le dichiarazioni sono diverse, a seconda che si tratti dei proprietari delle abitazioni danneggiate (modello A); degli affittuari (modello D); di chi intenda acquistare una nuova casa (modello C) o di chi si trova presso strutture ricettive (modello B).
Le dichiarazioni devono essere compilate sui modelli a disposizione all’Ufficio Servizio Sociale e consegnate a mano allo stesso Ufficio Servizi Sociali del Comune di Tolentino in piazza Martiri di Montalto, oppure spedite a: Comune di Tolentino – 62029 Tolentino (MC), o inviate via PEC all’indirizzo comune.tolentino.mc@legalmail.it allegando copia di documento di riconoscimento di tutti i componenti maggiorenni del nucleo familiare.
La Direzione dei Superstore Coal di Civitanova Marche e Maxi Coal di Tolentino, in questo particolare momento, ha deciso di raddoppiare il bonus governativo per i propri dipendenti.
"Con un piccolo gesto – affermano dalla Direzione Giuliano Passarini e Raniera Sopranzetti – vogliamo ringraziare le nostre maestranze per il lavoro svolto nonostante il momento di tensione, ansie e paure. Nessuno si è tirato indietro garantendo un buon livello di servizio e di rifornimento merce sempre costante".
"Dietro la mascherina ci sono i sorrisi dei nostri straordinari dipendenti che, con professionalità, abnegazione e passione, malgrado i rischi, non hanno esitato a mettersi a disposizione per garantire gli orari di apertura dei nostri supermercati con l’intento di fornire servizi di qualità e capaci di rispondere alle esigenze dei nostri clienti - proseguono i direttori - . E per questo abbiamo decisi di premiarli. Perché anche loro, in prima linea, al pari di altre categorie, non hanno esitato un attimo, rimanendo al proprio posto di lavoro".
"Insieme, come in una famiglia, ogni giorno, siamo dietro il bancone o nelle corsie dei negozi, uniti e disponibili, con l’intento non solo di far trovare la merce che serve ai nostri acquirenti ma soprattutto di donare un sorriso o una parola gentile che possano essere di ausilio per tutti coloro che - concludono Passarini e Sopranzetti -, come noi, stanno vivendo questo momento con la certezza che ce la faremo, quanto prima, a tornare alla normalità".
I poliambulatori di Tolentino Salute e Benessere incrementeranno la loro attività non appena trascorse le festività pasquali.
Le sedi di Tolentino e Civitanova Marche continuano, quindi, ad offrire i loro servizi, limitati nelle ultime settimane all'attività professionale ostetrico-ginecologica ed ecografica, anche in questa fase di emergenza nazionale andando anche ad ampliare la già vasta offerta medico-specialistica con l'inserimento in organico di nuovi professionisti.
“Continuiamo a tenere aperte le strutture per rispondere ai bisogni di salute dei cittadini” spiega l'amministratore, dott. Daniele Pinciaroli, aggiungendo “È per noi un impegno sociale verso i nostri pazienti. E un impegno anche verso i pronto soccorso e gli ospedali, concentrati nell'emergenza. Ringraziamo il nostro personale interno, infermieri e medici per la loro disponibilità in questo momento di particolare difficoltà.
Dobbiamo sottolineare, in modo particolare, che gli ambulatori e le aree comuni delle strutture di Tsb hanno a disposizione di medici, personale e pazienti tutti i dispositivi di protezione individuale utili a garantire la massima sicurezza, nel rispetto dei tempi previsti e delle distanze che la legge impone di osservare”.“Nessuna delle aree specialistiche trattate dai professionisti di Tsb” precisa il direttore sanitario, dott. Danilo Compagnucci “prevede la diagnosi o la cura di pazienti che in qualche maniera possano essere contagiosi: parliamo di ginecologia, cardiologia, medicina dello sport, endocrinologia. ortopedia, dietologia, fisiatria. Uno sforzo simile è possibile solo grazie alla disponibilità di professionisti che adottano e fanno adottare ogni sicurezza contro il contagio da Coronavirus”.
È, quindi, possibile, prenotare visite specialistiche o chiedere tutte le informazioni di cui si ha necessità ai centralini TSB di Tolentino e Civitanova Marche ai numeri 0733 968227 o 0733 776123
Gli agenti della Polizia Locale della Città di Tolentino hanno donato i loro compensi straordinari per i controlli per il corona virus al comitato locale della Croce Rossa
“Tra tanta sofferenza, un gesto davvero unico che certamente ci dà il buon esempio e ci riempie il cuore di gioia, oltre ad offrire un’ulteriore occasione per riflettere. Eravamo a conoscenza della professionalità e delle doti umane degli agenti del corpo di Polizia Locale della Città di Tolentino – sottolinea il Sindaco Giuseppe Pezzanesi – ma ora abbiamo l’ennesima dimostrazione del loro “buon cuore”.
Infatti da quando siamo in periodo emergenziale a causa del Covid-19, la Polizia Locale ha, sia di giorno che di notte, instancabilmente, effettuato servizi su tutto il territorio comunale di competenza, molti dei quali straordinari, per prevenire e anche sanzionare comportamenti non rispettosi delle disposizioni emanate con lo scopo di contenere il rischio di contagio.
Uomini e donne che, mettendo a repentaglio la propria salute, hanno effettuato controlli sia sulla strada che presso gli esercizi commerciali.
In poco più di un mese sono state controllate 1.357 persone di cui 62 sono state segnalate all’autorità competente (1 anche per reati che nulla avevano a che fare con il Covid-19). Inoltre sono stati controllati 76 esercizi commerciali, anche più volte, tra cui negozi e supermarket, sempre per verificare il rispetto delle norme anti coronavirus. A questi vanno aggiunti i controlli con il sistema OCR e i servizi di controllo sugli autobus urbani ed extraurbani e i controlli presso la Stazione Ferroviaria”.
Coordinati dal Comandante, Commissario David Rocchetti, gli agenti Ispettore Francesco Lancioni, Ispettore Maurizio Domizi, Sov.te Capo Fabio Sciamanna, Sov.te Capo Maria Paola Orizi, Sov.te Capo Stefania Giombetti, Sov.te Capo Simone Santecchia, Sov.te Lucia Leoni, Sov.te Alessio Altieri, Ass.te Giorgio Aringoli, Ass.te Manuela Cencioni,
Agente Claudio Gentile hanno deciso, di loro spontanea volontà di donare i compensi previsti e erogati dallo Stato proprio per effettuate i servizi di controllo, in beneficenza.
Hanno scelto di donare i soldi al comitato locale della Croce Rossa, con l’intento di essere di aiuto ai volontari che, in questo particolare periodo, stanno svolgendo un importante quanto indispensabile servizio a favore di tutta la comunità ed in particolare delle persone malate.
Il Comandante David Rocchetti ha consegnato alla Presidente della Croce Rossa, Comitato di Tolentino, Monica Scalzini, 1.120 euro che ha ringraziato commossa per il gesto.
“Tutti insieme e in maniera unanime e spontanea – precisa Rocchetti – abbiamo deciso di donare i nostri indennizzi straordinari, messi a disposizione, per i controlli sul territorio per contenere la diffusione del Covid-19. È un piccolo gesto che vuole testimoniare il nostra attaccamento alla Città di Tolentino e che vuole essere da esempio per altri che potranno fare altrettanto, aiutando organizzazioni solidali, come la Croce Rossa, che in maniera assolutamente volontaristica è al fianco – del resto come noi – di chi soffre e si trova in difficoltà. Il nostro compito – ricorda il Comandante – è quello di far rispettare le norme e i regolamenti comunali, di prevenire e di aiutare i cittadini, percependone bisogni e necessità e solo come ultima ratio di sanzionare eventuali comportamenti sbagliati. A tal proposito abbiamo scritto al Premier Conte per veder riconosciuto il nostro status di agenti di pubblica sicurezza e per veder valorizzato il nostro operato e di tutti i nostri colleghi italiani.
Noi capiamo che è sempre più difficile stare a casa ma è altrettanto vero che non possiamo vanificare tutto il lavoro fatto finora. Invitiamo ad uscire solo se necessario e a rispettare le semplici regole che non ci fanno rischiare di contagiare e/o di essere contagiati a nostra volta. Se venite fermati per un controllo – raccomanda Rocchetti – non serve innervosirsi o rispondere male. Dovete capire che è un controllo che viene fatto per il bene di tutti e per garantire la salute pubblica. Basta collaborare”.