Grande successo di partecipazione, ieri pomeriggio all’Hotel 77 di Tolentino, per il primo incontro dei Tecnici dell’entroterra maceratese. Oltre cento i partecipanti tra Ingegneri, Architetti e Geometri, alcuni dei quali venuti anche da fuori Regione. Scopo dell’incontro era fare il punto della situazione normativa ad oggi vigente, sottolineare in maniera costruttiva le principali criticità e presentare proposte di miglioramento.
Molto soddisfatto il comitato promotore. C’è la volontà di non disperdere le energie propositive di un territorio che merita più ascolto. Nei prossimi giorni sarà costituita una Associazione senza scopo di lucro denominata 6.5 MARCHE dove tutti i tecnici e non potranno aderire e contribuire al miglioramento del quadro normativo vigente.
Scopo dell’associazione sarà quello di fare da collettore, pungolo con gli uffici per capire interpretare ed eventualmente proporre proposte di modifica ad una norma spesso non chiara e allo stesso tempo cercherà di diffondere tutte le problematiche sviscerate e chiarite con un report dei quesiti già riposte, questo per facilitare il lavoro sia dei tecnici che degli uffici.
Il Comitato promotore, inoltre, si sta muovendo per organizzare di un secondo evento sul tema “Edifici non totalmente abusivi – Sanatoria Possibile?” .
Il Freno Group è una importante azienda di Funo di Argelato, nel bolognese, con sedi a Piediripa di Macerata e Chieti che a seguito del terremoto ha deciso di fare una donazione alla Città di Tolentino.
Grazie a Luca Rascioni che lavora per Freno Group sono stati consegnati alla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “G. Lucatelli”, Mara Amico dieci computer composti da pc e monitor che andranno ad arricchire le aule di informatica delle diverse scuole che fanno parte del comprensivo Lucatelli.
Alla cerimonia di consegna erano presenti Silvio Ronchitelli e Luca Rascioni di Freno Group e il Presidente del Consiglio comunale Francesco Pio Colosi. I Bambini della primaria per ringraziare di questo significativo regalo hanno eseguito alcuni brani musicali con i loro flauti.
Quello che abbiamo fatto non è che un piccolo gesto – ha detto Silvio Ronchitelli – per dare un contributo alla scuola Lucatelli. Una piccola donazione che speriamo che sia apprezzata come un bel gesto fatto da chi, come noi, ama ogni forma di solidarietà e che la sa riconoscere ovunque, anche nelle piccole cose.
Il Freno Group commercializza parti di ricambio per veicoli industriali, rimorchi e autobus e svolge la propria attività commerciale e distributiva con risorse competenti e mezzi di qualità, con impegno umano ed economico rigoroso. La collaborazione con i fornitori permette di garantire competitività alle offerte e seguire l'evoluzione del veicolo industriale in modo aggiornato e completo.
Tolentino avrà un campus scolastico nuovo e moderno per le scuole medie superiori: le risorse ci sono.Quest'oggi il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha ricevuto il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, il segretario Pd Marche Francesco Comi, una delegazione del Comitato "Il Filelfo per un campus" per discutere del futuro dell' IIS Filelfo di Tolentino. Era presente il direttore dell'ufficio regionale per la ricostruzione ing. Cesare Spuri."Il Filelfo di Tolentino (una delle 28 scuole inagibili di tipo E non previste nella ordinanza n^ 14 del gennaio 2017) sarà compreso nel prossimo decreto, in uscita entro il mese di febbraio 2017, relativo alla ricostruzione e/o ristrutturazione delle altre sedi scolastiche danneggiate dal sisma.Le scuole, le strutture sanitarie sono infatti" spiega Comi "settori strategici per il territorio che godono di procedure semplificate e più veloci.I tempi di realizzazione saranno rapidi e le scuole comprese in questa seconda fase saranno realizzate entro fine anno 2017".
Il 27 gennaio si commemora in tutta Italia il Giorno della Memoria per non dimenticare la grande tragedia della Shoah e dei campi di concentramento e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati.
A Tolentino l’Amministrazione comunale, in collaborazione con l’Istituto d’Istruzione superiore Filefo, l’Anpi e il Circolo Culturale Tullio Colsalvatico hanno previsto una serie di iniziative per sensibilizzare, offrire opportunità di conoscenza e riflessione in modo specifico rivolte ai giovani, affinché si scongiuri il pericolo che tali tragedie possano ripetersi.
Venerdì 27 gennaio, alle ore 10.30 nella chiesa dello Spirito Santo celebrazione della Santa Messa.
L’Istituto Filelfo organizza diversi momenti di riflessione che si svolgeranno il 27 e 28 gennaio nell’aula magna dell’ITE e nelle classi dei licei nello stabile dell’ex Quadrilatero. I docenti promuoveranno tramite letture, immagini, musiche, percorsi multimediali e interattivi per favorire un confronto attivo degli studenti sul significato della memoria e dei diritti umani.
Anche il Circolo Colsalvatico , in occasione della Giornata della Memoria mette a disposizione di chi lo voglia leggere il libro Pizzetto che è scaricabile in pdf dalla pagina https://colsalvatico.it/ dove si ricorda proprio quello che Colsalvatico ha fatto nell’ottobre del 1943 quando si è prodigato per nascondere quel gruppo di 42 ebrei, con 12 bambini, che da Roma si erano rifugiati a Fiastra. Documenti falsi e nascondigli evitarono loro il rastrellamento disposto dai tedeschi. Questa iniziativa consente di conoscere direttamente la vicenda umana di chi non era restato nell’indifferenza e non era vinto dalla paura, ma si era mosso per aiutare chi era nel bisogno. Come Colsalvatico e i tanti altri, da Perlasca fino a Bartali, fino a molti altri che sono restati sconosciuti.
“Dobbiamo rilevare un’altra criticità nella gestione dell’emergenza ed è relativa alla concessione dei contributi: è inammissibile che in una situazione del genere, grave e drammatica, si attivi una procedura a sportello, invece di valutarne la concessione sulla base di una effettiva e seria istruttoria relativa alle caratteristiche dei richiedenti. A questo ci opponiamo con forza”.
Sono le parole del Presidente Provinciale di CNA Macerata Giorgio Ligliani che ricorda: “La CNA, con i funzionari che compongono la task force terremoto e stanno seguendo cittadini e imprese coinvolti negli eventi sismici, è a disposizione per la compilazione delle pratiche relative alla richiesta di contributo per la sospensione e per la delocalizzazione della propria attività”.
“A questo proposito – aggiunge il Direttore Provinciale Luciano Ramadori – ci uniamo alla richiesta del Senatore Morgoni, inserita in un recente emendamento, di allargare il contributo di 5.000 euro anche alle imprese fuori dal cratere”.
Le pratiche di cui è disponibile la modulistica fanno riferimento all’indennità di disoccupazione per i lavoratori dipendenti del settore privato compreso quello agricolo, al contributo pari a 5.000 euro (inserito nella legge 229/2016) da erogare una tantum e destinato a lavoratori autonomi, titolari d’impresa, agenti di commercio, professionisti e co.co.co che abbiamo dovuto sospendere la propria attività per via del terremoto; al contributo per le imprese danneggiate o ricadenti nelle zone rosse che intendano delocalizzare la propria attività o che lo abbiano già fatto.
In attesa di ricevere adeguate istruzioni dalla Regione Marche riguardo la procedura di invio telematico delle pratiche, gli interessati possono comunque rivolgersi a tutti gli uffici provinciali della nostra associazione.
Inoltre, per via delle numerose richieste, CNA Macerata ha attivato un servizio aggiuntivo di sportello ad hoc sul territorio, presso il quale i colleghi saranno operativi secondo il seguente calendario:
SAN SEVERINO MARCHE - Martedì 31 Gennaio, ore 15 – Sede CNA Via Virgilio da San Severino 56/58;
CAMERINO - Mercoledì 1 Febbraio, ore 9 – Sede CNA Loc. Torre del Parco;
MATELICA – Mercoledì 1 Febbraio, ore 15 – Sede CNA Via Bigiaretti 15;
PIEVE TORINA – Mercoledì 1 Febbraio, ore 15 – Comune;
SAN GINESIO - Giovedì 2 Febbraio, ore 9,30 - Lab di Bellesi Luigi, Loc. Pian di Pieca Lotto 11;
TOLENTINO – Giovedì 2 Febbraio, ore 15 – Sede CNA Via del Vallato 1.
Per info: CNA Provinciale Macerata, info@mc.cna.it, 0733/27951
Dopo circa due anni, stanno arrivando a compimento i lavori di realizzazione della nuova caserma del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Tolentino che, a breve, potrà trasferirsi nella nuova sede, sita in località Le Grazie, Via Pio La Torre.
In previsione dell’inaugurazione della caserma, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Macerata ha proposto, dopo aver preventivamente acquisito il parere favorevole della famiglia nonché quello del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, l'intitolazione della nuova sede del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Tolentino alla memoria del V.F.E. Torregiani Roberto – Vittima del dovere: pertanto il Sindaco Pezzanesi e la Giunta hanno deciso di proporre al Consiglio comunale di intitolare la nuova sede del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Tolentino alla memoria del V.F.E. Torregiani Roberto – Vittima Del Dovere.
A seguito di grave infortunio occorso in data 18/06/2014 in Recanati (MC) provocato da un incidente in ambito operativo per una esplosione di un portello di un silos di una falegnameria industriale, il V.F.E. Torregiani Roberto è deceduto in data 14.01.2016 presso l'Istituto Santo Stefano in Porto Potenza Picena (MC) dopo un lungo periodo in stato di infermità.
Nato a Montelupone (MC) il 06/05/1969, ivi residente in Via E. Mattei, 1 D, celibe, era stato assunto nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco in data 05.12.2003 ed assegnato al Comando VV.F. di Mantova dopo aver effettuato il 56° Corso Allievi VF di sei mesi presso la Scuola Formazione Base di Roma.
Il 20/10/2015 era stato trasferito al Comando Provinciale di Macerata ed assegnato al Distaccamento di Tolentino per poi essere successivamente assegnato alla Sede Centrale. Con decorrenza 29/12/2013 aveva acquisito la qualifica di Vigile del Fuoco Esperto.
Con Decreto Ministeriale n. 408/15/SE del 06/08/2015, in esito all'incidente sopra enunciato, è stato attribuito al V.F.E. Torregiani Roberto lo status di „vittima del dovere“.
L’Amministrazione comunale ha deliberato di affidare alla ditta Gemos Soc. Coop. la fornitura di pasti, ossia colazione, pranzo e cena agli ospiti del Villaggio container di via Cristoforo Colombo fino al 28 febbraio 2017 alle stesse condizioni di cui al contratto stipulato a seguito di gara europea.
La Gemos per i prezzi di cui al citato contratto, è autorizzata a preparare i pasti presso il centro di cottura della ASP di Tolentino e per gli stessi prezzi effettua il trasferimento dei vitti al Villaggio container. Si prevede una spesa di poco superiore ai 121 mila euro (0,44 euro per la colazione, 4,50 euro per il pranzo e 4,50 euro per la cena).
Come si ricorderà, la Giunta Municipale, a seguito di una serie di valutazioni, ha fornito agli uffici l'indirizzo di non realizzare nelle tre aree dei moduli abitativi singole cucine e di fornire agli ospiti delle tre aree del villaggio container i pasti tramite il servizio catering, (ciò anche per limitare il costo eccessivo di tre cucine per strutture destinate ad essere smantellate in tempi non lunghi).
La Gemos Soc. Coop di Faenza aveva vinto la gara di appalto per la preparazione dei pasti per gli ospiti della Casa di Riposo “Porcelli” e anche per i degenti dell’Ospedale di Tolentino e per la Casa di Riposo di San Ginesio ed ora si occuperà del catering degli ospiti del Villaggio Container.
Scoppia la polemica sul cibo servito ai terremotati ospiti dello Spazio Cristoforo Colombo, l'area dove sono stati posizionati i container che da qualche giorno a Tolentino accolgono diverse famiglie di sfollati.
"Le pietanze preparate per la mensa del villaggio container non contengono maiale": così, avverte un cartello predisposto dalla ditta che fornisce i pasti. E, inevitabilmente, sono partite le proteste da parte di chi vede in questa scelta una discriminazione verso chi, invece, il maiale vorrebbe mangiarlo e vorrebbe fosse inserito nel menù. "La percentuale di persone che non mangiano maiale è molto bassa rispetto a chi invece non ha di questi problemi" dicono alcuni sfollati "e francamente a sentirci discriminati siamo noi. Non ne possiamo veramente più di mangiare solo il tacchino in tutte le salse". "Quando ho chiesto di avere un po' di sugo in più mi è stato risposto di andare al ristorante" aggiunge un'altra ragazza ospite del villaggio container, sottolineando come la situazione sarà inevitabilmente destinata a peggiorare quando nel villaggio arriveranno tutte le altre persone che ancora si trovano ospiti delle strutture ricettive lungo la costa.
Ma non basta. Ad accendere ulteriormente gli animi c'è il regolamento per le visite di familiari e amici a chi risiede nel villaggio. "I parenti devono registrarsi in segreteria. Tempo massimo di visita, 40 minuti dalla consegna dei documenti". Una modalità che somiglia molto a quelle "carcerarie" e che non risulta gradita a chi vorrebbe trascorrere del tempo con parenti e amici, senza vincoli così stringenti.
Finalmente, dopo circa due mesi di problematiche, è stato possibile consegnare ai terremotati quanto raccolto durante il Torneo di Beneficenza del 4 dicembre 2016 all'Hotel 77.
L'a.s.d. Tolentino Burraco, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale, ha contribuito all'allestimento della cucina di un container, donato dalla città di Capodistria ed utilizzato da una famiglia tolentinate terremotata..
A San Severino Marche l'associazione ha donato tessere con buoni acquisto per i terremotati ed i destinatari, individuati dall'Assessore Bianconi Vanna, potranno utilizzarle presso il Supermercato SI Con Te, situato nel Piazzale Commercio 34.
Gli utilizzatori delle tessere, grazie all'interessamento del titolare, potranno contare, una volta presentati alla cassa, anche su di un ulteriore sconto del 10%.
L'associazione Tolentino Burraco vuole ringraziare tutte le aziende che hanno contribuito alla riuscita del torneo, i collaboratori e tutti i giocatori che vi hanno partecipato.
Il Tolentino conquista tre punti importanti nel recupero della seconda giornata del girone di ritorno giocato a Monte San Giusto per l’impraticabilità del della Vittoria. Autore del gol Manuel dell’Aquila, alla sua prima rete in questa stagione con la maglia cremisi.
Partita dai due volti, brutta nel primo tempo, più vivace nella ripresa grazie soprattutto al Tolentino che ha sempre cercato di vincere. Dalla Pergolese ci si aspettava sicuramente di più ed invece gli uomini di mister Manuelli non sono mai riusciti ad impensierire Palmieri che ha vissuta una giornata di assoluta tranquillità. La cronaca: la prima ed unica conclusione a rete del primo tempo arriva al 37’ pt. ed è di Romagnoli, ma il pallone finisce sul fondo. All’8’ st. Pergolese vicino al vantaggio con Copa che da pochi passi calcia sopra la traversa. Al 18 st. Tolentino vicino al vantaggio con un gran tiro dal limite di Gobbi che sfiora la traversa. Ci prova ancora Gobbi al 24’ st. para Ceccagnoli. Al 26’st. Tolentino in vantaggio. Cross dalla destra di Palazzetti, Dell’ Aquila stacca più in alto di tutti e batte di testa Ceccagnoli.
IL TABELLINO
TOLENTINO: Palmieri ng , Colonnelli 6, Ruggeri 6, Strano 6, Eramo 6,5, Nicolosi 6 (38 pt. Palazzetti 6,5), Gobbi 6, Romagnoli 5,5 ( 11’ st. Tizi 6,5 ) Dell’Aquila 6,5 (31 st. Adami ng) Mongiello 5,5, Corpetti 5,5. A disposizione: Natali, Siena, Carboni, Ripa. All.Passarini 6
PERGOLESE: Ceccagnoli 6, Copa 6, Procacci 5,5, Vitali 5,5, Righi 5,5, Guerra 5,5 (34 st. Ilari ng,) Carbonari 6, Gaggiotti 5,5. Giansante 5,5, Cinotti 5,5. Gallotti 5,5( 40 st. Lasku ng) A disposizione: Bracci, Chiarucci, Gomez. , Figueredo. All. Manuelli.5,5
ARBITRO: Santucci di Jesi 5,5
RETI: 26’ st. Dell’Aquila.
NOTE: spettatori 100 circa. Angoli 2 a 4. Ammoniti: Copa, Righi, Dell’Aquila, Gaggiotti, Corpetti. Gallotti. Recupero: 4’ (2+2)
Non si può perdere altro tempo. Per questo, sarebbe opportuno superare anche le schede Fast e utilizzare le schede compilate a suo tempo dai tecnici autorizzati. Lo chiede ad alta voce il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi.
"A seguito dell’incontro avuto dall’ing. Cesare Spuri con i diversi ordini professionali ci permettiamo di sottolineare all’ing Spuri stesso che di fronte all’esiguo numero di squadre di tecnici effettivamente disponibili all’indomani della riunione e, alla necessità non più procrastinabile di dar corso alla fase della ricostruzione, di poter applicare, come anche lui stesso ha auspicato, procedure più veloci ed agevoli per favorire realmente un avvio degli interventi di sistemazione delle case danneggiare dal sisma. I cittadini hanno bisogno di avere procedure e tempi certi.
Per questo chiediamo ancora una volta di non dover ricominciare con le verifiche degli stabili e quindi di poter utilizzare le schede già compilate da tecnici autorizzati, ovvero del gran lavoro svolto dai nostri tecnici, dai tecnici degli ordini e dai dipendenti comunali che a vario titolo hanno elaborato le stesse pratiche in tutti questi mesi.
Di queste nostre ferme intenzioni abbiamo debitamente informato i vertici nazionali e regionali della gestione dell’emergenza sisma, e ci auguriamo che il buon senso prevalga ancora una volta e che non venga vanificato di conseguenza tutto il lavoro svolto fino ad oggi.
Nei prossimi giorni, inoltre, compatibilmente con la disponibilità temporale dei vari vertici dell’emergenza sisma, è nostra intenzione incontrare la cittadinanza onde poter dare, in quella occasione, tutte le spiegazioni possibili in materia di sisma e ricostruzione".
Dopo la crisi economica, dopo il terremoto che ha provato duramente il territorio, Poltrona Frau e Conceria del Chienti tornano a unire le proprie eccellenze e, insieme con l'Università di Camerino, scommettono sul futuro. Nasce così il primo Master in arte conciaria proposto da Unicam in collaborazione con le due aziende tolentinati leader nel settore della pelle, che tornano anche a collaborare tra loro sotto il profilo produttivo e commerciale dopo oltre 50 anni. Questa mattina a Tolentino, al Frau Museum, la presentazione del bando. "Solo tre anni e mezzo fa la Conceria del Chienti era in chiusura - ha detto l'ad Marco Luppa - . Oggi siamo ancora qui e investiamo nel futuro". "Il saper fare, che è la tradizione fondante della nostra azienda, è ciò che ci ha spinto a credere in questo master", ha dichiarato Nicola Coropulis, dg di Poltrona Frau. E il rettore Flavio Corradini: "enfatizziamo le nostre eccellenze ma la valenza del modello integrato pubblico e privato è senza dubbio europea".
Dopo il successo delle prime presentazioni, domenica 29 gennaio 2017 alle ore 18, fa tappa anche a Tolentino, presso la libreria Nautilus, il libro di Silvia Alessandrini Calisti, Sani e Liberi. La maternità nella tradizione marchigiana (sec. XVII-XX), Giaconi Editore.
Dialogherà con l'autrice Silvia Casilio, dell'Osservatorio di Genere.
Attraverso una ricerca accurata delle fonti bibliografiche e tramite 22 interviste l'autrice ha ricostruito l'esperienza della madre in un'epoca ormai lontana dall'attuale per distanza temporale, ma che, sostanzialmente, appare ancora presente inconsciamente nella memoria collettiva. Gesti, usanze, accortezze, credenze, superstizioni quasi del tutto svanite relative alla gravidanza, al parto e alla cura dei bambini nella tradizione popolare delle Marche riprendono vita nelle pagine del libro, risvegliando i ricordi di alcuni e suscitando lo stupore di altri.
Il lavoro è impreziosito dalle illustrazioni dell'artista Luisa Gianfelici.
Prefazioni della storica Silvia Casilio e della sociologa Claudia Santoni.
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Silvia Alessandrini Calisti, classe 1976, una laurea quadriennale in Lettere Moderne e una laurea specialistica in Archivistica e Biblioteconomia, entrambe con lode. Per diversi anni libera professionista nel settore bibliotecario, ha collaborato anche con l'Università di Macerata e con l'Università di Roma3. Nel 2010 fonda mammemarchigiane.it, portale rivolto alle famiglie, per il quale riceve il Golden Media Marche 2015 e il premio Impresa Donna 2016. Da sempre appassionata di folklore locale e microstoria, "Sani e Liberi" è il suo primo libro.
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Luisa Gianfelici, laureata nel 1997 presso l'Accademia di Belle Arti di Macerata, dove ricopre da diversi anni l'incarico di Tecnico di laboratorio per la Cattedra di Tecniche Pittoriche, lavoro che svolge anche nella sede I.R.M. (Istituto Restauro Marche) di Montecassiano (Mc). Libera professionista nel campo delle Arti Applicate, del Restauro e della Progettazione Grafica e dell'Illustrazione. Ha partecipato a diverse mostre collettive e personali. Menzione d'Onore 2006 all'XI Premio Internazionale d’Illustrazione per l’infanzia Scarpetta d'Oro, Vigonovo (Pd).
Si è svolta sabato sera l’assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti del Partito Democratico di Tolentino. Molti gli argomenti trattati, ma soprattutto si è discusso delle prossime elezioni Amministrative che decideranno il futuro governo della città.
Smentite le voci secondo le quali il PD sosterrà l’attuale sindaco. È stata infatti votata all’unanimità la relazione della Segretaria del Partito che ha analizzato il mandato amministrativo della Giunta Pezzanesi, giudicandolo fallimentare.
La collaborazione su temi importanti, quali l’emergenza post sisma e ospedale, in un momento storico tanto drammatico quanto complesso non cancella le critiche all’attuale giunta e le differenti vedute circa il futuro della città.
Siamo orgogliosi del contributo che abbiamo dato in un momento di emergenza tanto difficile. Le critiche di chi è sempre contro tutto e tutti non ci impressionano. Abbiamo messo da parte le nostre diversità per un qualcosa di più importante. Oggi, però, è giusto che si ritorni a parlare di politica e di programmi.
Il PD si presenterà alle prossime elezioni amministrative con un proprio candidato sindaco e con una lista profondamente rinnovata e qualificata. Riteniamo di avere le capacità per tornare a guidare una nuova stagione politica e amministrativa locale, una nuova stagione del fare, del costruire e del dialogare.
Prenderà il via nei prossimi giorni una campagna con cui il PD incontrerà cittadini, lavoratori, associazioni e le forze moderate che non si riconoscono nell’attuale governo cittadino. Vogliamo dare vita ad una proposta programmatica con le migliori risorse della città. Un’alleanza con i cittadini per una nuova cultura di governo fondata sulla coesione.
Il nostro obiettivo non è la semplice partecipazione alla competizione elettorale ma quello della vittoria.
Dopo il successo dei concerti gospel nei teatri a Natale, l’XI° San Severino Blues Winter riparte sabato 28 gennaio con una cena-concerto nel Club dell’Hotel 77 di Tolentino, un’altra occasione solidale per continuare la raccolta di donazioni in favore dei terremotati.
Ricomincia con Ronnie Hicks, protagonista della scena di Chicago, riconosciuto e inserito nel 2016 nella Chicago Blues Hall of Fame come Master Blues Artist. Ronnie Hicks, tastierista e cantante soul, fa parte di quella schiera di musicisti turnisti, eroi del rhythm’n’blues e del blues, mai sufficientemente celebrati: impeccabile professionista, animato dal fuoco dell’improvvisazione è capace di scaldare una platea e tenere un palco, anche con un solo giorno di preavviso per un concerto. A metà degli anni ’70 costituisce la Masheen band con la quale registra e suona con veterani del soul come Cicero Blake, Artie Blues Boy White, Stan Mosley, o giovani come Nellie Tiger Travis e il blues rocker Jimmy Nick. Il suo album di debutto “All For You” ottene un grande successo negli Stati Uniti. All’inizio degli anni ’80 ha aperto i concerti di Albert King, Johnny Taylor e Like Tyrone Davis. Negli anni ’90 diventa famoso come musicista dei Kool & The Gang e Ohio Players. Questa vasta esperienza ha fatto diventare Ronnie Hicks, già abile e versatile strumentista capace di far lievitare la sua dolce emotività con le sfumature ritmiche e armoniche del jazz, anche uno showman completo. Al suo fianco l’eccellenza della chitarra blues italiana nel mondo, Luca Giordano, acclamato ospite e protagonista delle serate Club di San Severino Blues e dei festival internazionali insieme a Bob Stroger, Jimmy Burns, Billy Branch, Sax Gordon, Eric Guitar Davis, Willy Big Eyes Smith, Eddie C Campbell, Demetria Taylor, Quique Gomez, Nora Jean Bruso.
A Ronnie Hicks abbiamo chiesto che ricordo ha del suo periodo con Kool & The Gang, band partita con r&b e funk, poi esplosa commercialmente con la disco music?
“Con i Kool and The Gang c’era sempre una grande energia e in tutti i concerti si creava costantemente una perfetta intesa e coinvolgimento di tutto il pubblico. Ho imparato molto da quel periodo; ho imparato che le persone vogliono ascoltare buona musica, ma vogliono anche vivere una parte di quell'esperienza partecipando attivamente. Adoro quando questo accade: amo creare sinergia con il pubblico affinchè l’intera sala concerto diventi il "palco".
In Europa e in Italia sta tornando, anche fra i giovani, la passione per il blues, il soul ed il rock “vintage”, quello dagli anni ’50 fino ai ’70. In America si sente questo ritorno?
“Se ciò sta accadendo in Europa è sicuramente una cosa positiva. Negli Stati Uniti noto che ci sono moltissimi giovani che hanno grande determinazione e idee chiare su cosa vogliano suonare. Molti di loro senza dubbio sono attratti dalla musica vintage: negli States hanno la possibilità di conoscere ed “ereditare” questa cultura spesso proprio dai Maestri in persona. E’ molto importante che ci sia questo contatto e relazione tra giovani e musicisti più navigati. Spesso accade anche a me di circondarmi di giovani interessati a questa musica ed è bello sedersi a parlare e condividere le mie esperienze con loro. Oggi poi con l’avvento dei social media è possibile attingere a tantissimo materiale online, musica e video. Credo che molti giovani siano attratti dalla musica vintage per la sua “semplicità” e allo stesso tempo per l’incredibile groove di quei tempi. Noi Bluesmen abbiamo un detto: “Old School Never Die”.
Ronnie Hicks voce/piano Luca Giordano chitarra
Walter Monini basso Pablo Leoni batteria
info: tel 339.6733590 – pagina facebook/sanseverinoblues – www.sanseverinoblues.com
In questi giorni gli uffici comunali di Tolentino preposti, dopo aver inserito le anagrafiche delle richieste di CAS (contributo autonoma sistemazione) pervenute dopo gli eventi sismici di fine ottobre, stanno provvedendo a completare le operazioni di liquidazione del contributo relativamente ai mesi di novembre e dicembre.
Oggetto delle operazioni d’informatizzazione sono state oltre 1.500 domande, presentate da gran parte dei nuclei familiari con problemi di agibilità e che hanno provveduto in maniera autonoma a trovare una sistemazione alternativa, diversa dai centri di accoglienza e dalle strutture ricettive.
Si precisa che per la maggior parte dei cittadini il contributo di autonoma sistemazione viene erogato a partire dal 30 ottobre 2016, data dell’evento sismico più grave che ha particolarmente interessato il territorio tolentinate.
In questi giorni, quindi, tutti coloro che hanno presentato domanda e che hanno i requisiti necessari avranno accreditato sul proprio conto corrente il contributo, come previsto dalla legge di conversione del decreto legge 189/2016, relativo al sisma del centro Italia.
Come già fatto per il mese di ottobre – informa il Sindaco Giuseppe Pezzanesi – dando fondo alla nostra liquidità, anticipiamo quelli che saranno i trasferimenti regionali sulle somme necessarie per far in modo che i nostri concittadini ricevano in tempo utile il contributo per l’autonoma sistemazione. Abbiamo già erogato oltre un milione quattrocento mila euro sul totale di circa un milione e settecento mila euro. Un impegno gravoso per il nostro Comune che però onoriamo con grande senso di responsabilità. Conosciamo bene la situazione di tante famiglie, a cui siamo vicini con fattivo supporto sin dalle prime ore dal sisma, persone che hanno impegnato i propri risparmi per assicurare una sistemazione adeguata alle esigenze di tutto il nucleo familiare, dopo essere stati costretti dagli eventi ad abbandonare la tranquillità delle proprie case. Il contributo è un aiuto necessario, utile e normativamente autorizzato per consentire a tanti nuclei familiari di poter superare degnamente questo momento di grande difficoltà.
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Macerata hanno denunciato un cittadino senegalese di 30 anni residente a Tolentino per vendita di capi di abbigliamento contraffatti.
I militari, durante un servizio specifico di concerto col personale della polizia municipale, hanno controllato il giovane che vendeva a Macerata capi di abbigliamento “griffati” ma che di griffato non avevano nulla.
Sono stati sequestrati sette giubbotti invernali e il 30enne è stato denunciato alla Procura, oltre che multato per vendita ambulante senza licenza.
Una nuova denominazione per il PalaFontescodella. L'azienda Marpel di Tolentino, attiva da 40 anni nell'import-export di pellami in tutto il mondo, ha deciso di legare il suo nome a quello della struttura, casa storica della pallavolo maceratese.
Il Marpel Arena è il segno tangibile del legame tra la pallavolo maceratese ed il territorio, tanto auspicato ad inizio stagione. Investendo sul palazzetto, la Marpel ha investito sui giovani, sullo sport e sul futuro.
Un futuro che si spera roseo, visto che il volley maceratese, come testimoniano i risultati della Medea Montalbano ma anche della Roana Cbf Helvia Recina Macerata, ha tutta l'intenzione di ripagare chi in esso ripone la sua fiducia.
Con deliberazione del Consiglio Comunale a gennaio dello scorso anno veniva approvato il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, approvando, tra l’altro, la vendita dell'area del “Complesso Sportivo dei Campi da Tennis”, sito in Via Arduino Germondani, attraverso asta pubblica o cessione in conto pagamento lavori, con applicazione di procedure semplificate per una variante urbanistica a zona di completamento, al valore di 900 mila euro stimati preliminarmente dall'Ufficio Patrimonio dell'Area Ragioneria.
Contestualmente con Determinazione Dirigenziale veniva affidata all'Agenzia delle Entrate – Uffici del territorio della Provincia di Macerata la stima immobiliare del complesso, finalizzata a stabilire il più probabile valore di vendita e veniva approvato uno schema di accordo di collaborazione per regolare le suddette attività di valutazione.
Con successiva deliberazione del Consiglio Comunale è stata approvata una integrazione al suddetto piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, approvando, tra l'altro, il valore determinato dall'Agenzia delle Entrate – Uffici del territorio della Provincia di Macerata di 910.000,00 e successivamente è stata approvata una ulteriore integrazione al suddetto piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, tuttavia senza variazioni riguardanti il complesso sportivo in questione.
Nel corso delle procedure svolte dall’Amministrazione Comunale si è riscontrato che, seppure in un fermo pressoché totale del mercato immobiliare, potrebbe esserci un elevato interesse per il menzionato immobile ed il valore di stima indicato ed approvato nel piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, potrebbe non essere adeguato alle potenziali offerte in una asta pubblica, con significativo minore introito per il Comune.
Quindi valutate le necessità abitative venutesi a creare a seguito del sisma, tale area, posta nel centro abitato, ha assunto ulteriore valore.
Pertanto l’Amministrazione ritiene opportuno, attivare l'esperimento d'asta pubblica aumentando il valore dell'immobile stesso, allo scopo di valutare il possibile interesse e quindi il potenziale maggiore introito per il Comune considerato che dalla vendita si potrebbe ragionevolmente ottenere un valore maggiore rispetto alla stima, verosimilmente corrisponde ad € 1.450.000,00, da porre a base d'asta e da porre nel prossimo aggiornamento del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il triennio 2017/2019.
Il Sindaco e la Giunta hanno approvato un atto di indirizzo per attivare ed autorizzare l'esperimento di procedura pubblica per la valorizzazione e la vendita dell'area del “Complesso Sportivo dei Campi da Tennis”, sito in Via Arduino Germondani, al valore di € 1.450.000,00; da porre a base d'asta, fornendo al Responsabile P.O. Area Ragioneria Patrimonio le linee di indirizzo per la vendita dell'area del “Complesso Sportivo dei Campi da Tennis”, sito in Via Arduino Germondani, della superficie di circa 4.000 mq, da definirsi con apposito frazionamento.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, primo cittadino della Città di Tolentino tra i Comuni più grandi nel cratere del sisma del centro Italia, sottolinea la valenza di una figura come quella del Commissario di Governo Errani che "nonostante le continue ed aggiunte difficoltà di un territorio martoriato dalle calamità naturali, ha da subito assunto le proprie responsabilità con grande competenza ed infinita umiltà.
“Abbiamo affrontato tutte le emergenze lavorando di concerto ed a pieno supporto con il Commissario Errani, la Protezione Civile e con tutte le strutture preposte dal Governo centrale, ivi compresa la Regione Marche, con lo scopo di fronteggiare questa pesantissima calamità naturale. E' molto facile criticare come s'interviene quando l'aspetto più complesso di tutta questa terribile vicenda è il crescendo della dimensione dell'evento. Adattare giornalmente il dettato normativo a situazioni che man mano vanno ad ampliarsi ed a complicarsi, non è cosa da poco e soprattutto non si era mai verificato nei terremoti che in passato hanno sconvolto il territorio nazionale. Noi abbiamo piena fiducia nel Commissario Errani perché professionista preparato, così come già dimostrato nel sisma dell'Emilia Romagna, uomo sensibile ed attento e siamo sicuri che le sue strategie daranno risultati importanti a favore delle nostre comunità. La struttura operativa non ha mai smesso di garantire supporto e assistenza alle popolazioni interessate dal sisma anche in virtù di un'esperienza consolidata che ha portato prontezza ed efficacia nell'azione del Governo Centrale”.