Tolentino

Enzo, per gli amici "lu Sellà": Tolentino lo ricorda con un libro - FOTO

Enzo, per gli amici "lu Sellà": Tolentino lo ricorda con un libro - FOTO

Enzo Pennucci. Per gli amici "Lu Sellà". Anche a più di vent'anni dalla sua scomparsa, Enzo "Lu Sellà" è riuscito a riempire una sala di persone che parlavano di lui. L'occasione è stata la presentazione del libro scritto da Enzo Calcaterra e dalla nipote di Enzo, Sonia Salvucci, che con tutta se stessa ha voluto portare a compimento un'opera che ricordasse la figura del nonno. E il risultato è stato eccezionale. Alla presentazione, curata in un mai banale duetto dallo stesso Calcaterra e dal direttore di Picchio News Roberto Scorcella, hanno partecipato decine di persone, soprattutto gente che ha conosciuto Enzo e la sua mai banale filosofia di vita. Quaranta pagine che si bevono tutte di un fiato, per metà composte dalla verve narrativa di Calcaterra e per metà fatte di aneddoti che ancora oggi buona parte di Tolentino (e non solo) ricorda. Peraltro, l'occasione è stata utile anche per fare della concreta solidarietà: parte del ricavato dell'incasso del libro, infatti, sarà devoluta in beneficenza all'associazione Lesi Non Arresi. Alla presentazione del volume, la cui copertina è un capolavoro dipinto a mano dal tolentinate Fabriziom Cotogno, erano presenti anche diverse autorità fra cui il consigliere delegato alla Cultura Alessandro Massi, il presidente del circolo Sturzo Fabiano Gobbi, l'ex consigliere regionale Francesco Massi, l'assessore Silvia Luconi e, in ritardo per questioni istituzionali, il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi.(Fotoservizio Maria Adele Pezzanesi)       

20/12/2015 20:48
Poker d'autore per il Tolentino a Pergola

Poker d'autore per il Tolentino a Pergola

Con una tripletta di Adami ed un gol di Mongiello il Tolentino espugna il Comunale di Pergola e chiude nel migliore dei modi il girone di andata. Mattatore della partita  è stato l’ultimo arrivato in casa cremisi l’attaccante Gianluca .Adami, autore di una tripletta. Dopo la sconfitta interna ad opera della Civitanovese in casa cremisi c’era una certa preoccupazione per la gara in casa della Pergolese, ma sul campo per gli uomini allenati da mister Possanzini, le cose sono andate nel migliore dei modi. In vantaggio con Mongiello  su assist di Gobbi, La Pergolese ha trovato il pareggio con un gol di Carbonari  imbeccato da un o degli ex di turno Cinotti. Passano appena due minuti però e la squadra cremisi torna di nuova avanti con Adami che su assist di Ruggeri batte Latini. Nella ripresa, l’ex giocatore della Lorese diventa il protagonista della partita realizzando  altre due reti di ottima fattura che permette al Tolentino di chiudere vittoriosamente la partita sul 4 a 1.IL TABELLINOPERGOLESE: Latini, Righi (46’ Copa), Berardi, Morganti, Guerra, Vitali  N. (77’ Vitali C.), Carbonari, Riserbato, Chiarucci (69’ Sabbatucci) , Cinotti, Bucefalo. A disposizione. Lattanzi, Branquini, Anastasi, Turchi. All. Guiducci-TOLENTINO: Palmieri, Palazzetti (87’ Ripa), Ruggeri, Pagliar (76ì Romagnoli)i, Focante, Nicolosi, Gobbi, Mercuri, Adami (79’ Senigagliesi) Gasparini, Mongiello. A disposizione: Domenicucci, Colonnelli, Melchiorre, Raponi,  All. Possanzini.ARBITRO: Munerati di Rovigo (Errico e Principi di Ancona.RETI: 19’ Mongiello, 25’ Carbonari, 27’ 68’ e 74’ AdamiNOTE:  spettatori 400 circa. Ammonito. Bucefalo, Carbonari  Recupero: 5’   (1+4)

20/12/2015 17:00
Fratelli d'Italia manifesta contro il "salvabanche" di fronte a Banca Marche

Fratelli d'Italia manifesta contro il "salvabanche" di fronte a Banca Marche

FdI-AN ha manifestato a Tolentino con un sit-in davanti alla filiale di Banca Marche di  Piazzale Europa. I militanti, insieme ai consiglieri comunali  Francesco Pio Colosi e Franco Feliziani  il coordinatore cittadino Gianni Barboni e il vicecoordinatore Emanuele Storani , hanno esposto uno striscione con la scritta “Il Pd salva le banche ed affossa i cittadini". L’iniziativa, a carattere  regionale, si è svolta contemporaneamente anche nelle province di Pesaro-Urbino e Macerata. “Vogliamo evidenziare le controversie e denunciare le responsabilità – dicono i responsabili di FdI - An e Gioventù Nazionale – in questa drammatica vicenda che ha visto migliaia di risparmiatori inconsapevoli prima essere truffati dalla propria banca e poi perdere tutto per effetto di un decreto, che chiediamo di ritirare, scritto e approvato in venti minuti dal governo. Il decreto legge “salva-banche” prevede un meccanismo per il quale il fallimento delle quattro banche, imputabile alla gestione scellerata degli amministratori precedenti, viene fatto pagare solo agli stessi risparmiatori imbrogliati e non al sistema bancario, che invece li dovrebbe risarcire al 100%. Inoltre, grazie ad un comma, il governo Renzi ha pensato bene di proteggere gli ex vertici, seppur fallimentari, con uno scudo legale contro eventuali azioni di rivalsa ai loro danni da parte di azionisti e obbligazionisti truffati. Ciò che è ancora più inquietante è che ad oggi i responsabili, oltre ad essere ancora a piede libero, possono serenamente tornare nella cabina di regia di qualche istituto di credito dopo aver fatto precipitare miliardi di euro, e centinaia di migliaia di risparmiatori, in una voragine finanziaria. Vogliamo sia fatta giustizia e ci auguriamo presto pene detentive per i responsabili. In questi giorni si parla del presunto conflitto di interessi che riguarda il ministro Boschi ma ce ne sono almeno altri due di carattere strutturale. Il primo è relativo alla vigilanza di Bankitalia, che è mancata irresponsabilmente e che, per questo, vorremmo fosse nazionalizzata. E’ paradossale infatti che il compito di vigilare sulla stabilità delle banche spetti ad una Banca Centrale di proprietà al 94% proprio degli stessi operatori del mercato creditizio assoggettati al suo controllo. Il secondo, consequenziale, riguarda il rapporto fra le banche del territorio e loro fondazioni di riferimento che troppo spesso mettono a rischio la solidità dei bilanci bancari. Per questo chiediamo anche la separazione tra fondazione e banca, non consentendo il passaggio dai vertici dell’una agli organi dell’altra.”

20/12/2015 13:23
Tolentino: inaugurato il nuovo impianto di cogenerazione della Cartiera

Tolentino: inaugurato il nuovo impianto di cogenerazione della Cartiera

E' stato inaugurato oggi presso lo stabilimento Tolentino S.r.l., il nuovo impianto di cogenerazione che porterà ad un migliore rendimento energetico della Cartiera e, allo stesso tempo, ad un abbassamento delle emissioni in atmosfera.Il progetto è stato completato con la modifica dell'’impianto attraverso un treno cogenerativo formato da un Solar T70 SOLONOX a basse emissioni e da una caldaia a recupero semplice ad alta efficienza. Produrrà il 30% di vapore in più rispetto a quanto avveniva prima, ovvero 16 tonnellate/h di vapore saturo a 11/bar che verranno utilizzate per l’asciugatura della carta.Il nuovo impianto, oltre ad energia elettrica e vapore saturo, è in grado di produrre circa 60 metri cubi/h di acqua calda, che verrà immessa nel processo di lavorazione della cartiera, per aumentare la temperatura dell’impasto di carta, diminuendo quindi il consumo di vapore per l’asciugamento della stessa.Oltre ad un aumento dell’'efficienza energetica e ambientale, la modifica garantirà allo stabilimento una completa autosufficienza, indispensabile qualora dovessero crearsi situazioni di mancata energia elettrica nello stabilimento.“Il nostro Gruppo – ha dichiarato Bruno Zago, Amministratore Delegato di Pro-Gest – è da sempre attento alla sostenibilità ambientale. Gli investimenti maggiori che facciamo ogni anno, vanno proprio in questa direzione, attraverso l’'adozione delle tecnologie più aggiornate e green per il funzionamento degli impianti. Di questo beneficia non solo la cartiera ma anche il territorio in cui è inserita. Non potremmo fare diversamente, poiché tutto il nostro ciclo produttivo si basa sul concetto di riciclo e riuso: dalla materia prima utilizzata (la carta da macero) fino al recupero virtuoso di energia e vapore da utilizzare nella varie fasi di lavorazione. Autosufficienza, riuso e sostenibilità sono per Pro-Gest elementi indispensabili di sviluppo”.Cartiera Tolentino srl è stata acquisita dal Gruppo Pro-Gest nel 1998 e subito sottoposta a riammodernamento attraverso importanti investimenti che hanno permesso di raggiungere le attuali 150.000 tonnellate all'anno, esclusivamente in Test Liner. L’impianto produce carta per ondulatori da onda e da copertina, utilizzando come materia prima solo carta riciclata. Oltre che nei macchinari, il Gruppo ha investito anche nel risanamento dello stabilimento sia interno che esterno, su un’area complessiva di 70.000 mq.  

19/12/2015 16:27
Deserta la gara per il Green: salta tutto il progetto?

Deserta la gara per il Green: salta tutto il progetto?

La gara per la cessione dell’asilo Green è andata deserta. A comunicarlo è Marco Seghetti, portavoce del comitato Salviamoilgreen. "Nessuno si è assunto la responsabilità di un atto così grave. Il comitato" dice Seghetti "anche a nome degli almeno 4000 cittadini, si augura che l’amministrazione si comporti con dignità, rispettando la parola data e “riarrotoli” quello che ritiene un progetto insensato".

19/12/2015 11:35
Religioni: Parigi divide, Tolentino unisce

Religioni: Parigi divide, Tolentino unisce

Mentre la politica nazionale e internazionale si divide nella contrapposizione fra dialogo e scontro tra Occidente e Oriente, Cristianesimo e Islam, nell’entroterra maceratese c’è chi promuove il dialogo interreligioso. Succede a Tolentino, dove l’amministrazione comunale, insieme ad altre forze politiche, i rappresentanti delle religione monoteiste si sono incontrati questa mattina per promuovere forme di dialogo. Presenti anche l’Imam di Macerata Tarakji Mohamed, il Padre Ortodosso Andrea Grigorash, Don Vittorio Serafini Vicario del Vescovo e Galliano Nabissi dell’associazione ‘Italia-Israele’.Di fronte a quesiti come quelli che hanno imperversato nell’ultimo periodo, come l’opportunità di mettere o togliere crocifissi o presepi nei luoghi pubblici, il gruppo interreligioso ha idee chiare: si tratta di un falso problema, spesso creato in maniera strumentale.“Tutti sono rispettosi delle tradizioni altrui e comunque vissute con la massima serenità e tolleranza. - riporta una nota del Comune di Tolentino -  Tutti si sono trovati concordi nel condannare ogni forma di estremismo, sia religioso che politico e nel rispettare ogni forma di diritto del paese in cui ci si trova a vivere.”L’incontro si è chiuso con un brindisi per scambiarsi reciprocamente, in più lingue e religioni, gli auguri di buone feste.

18/12/2015 16:21
Ancora furti a Tolentino: colpiti tre appartamenti

Ancora furti a Tolentino: colpiti tre appartamenti

Non si arresta l'ondata di furti che sta colpendo Tolentino. Tre appartamenti sono stati violati nel pomeriggio di oggi, la zona colpita è quella dell'ex fornace. Il bottino è ancora in fase di quantificazione e i furti sono stati tutti denunciati ai carabinieri della Compagnia locale.

17/12/2015 21:27
Il Pd: "Pezzanesi? Altro che Babbo Natale, è una brutta Befana!"

Il Pd: "Pezzanesi? Altro che Babbo Natale, è una brutta Befana!"

Dal Partito Democratico di Tolentino riceviamo:Alla fine, purtroppo, è andata come avevamo previsto: coloro che onestamente hanno denunciato e pagato la tassa rifiuti (TARI), hanno pagato anche per coloro che furbescamente hanno evaso e quindi non hanno pagato quanto di loro competenza.Ma c’è di più!Come se non bastasse, pur di mantenere invariata la possibilità di realizzare feste e festini, la Giunta ha aumentato anche la TASI, arrivando in alcuni casi ad aumenti che vanno ben oltre il 30%. Una vera mazzata per le tutte famiglie.La propaganda di Pezzanesi non si ferma neanche per Natale. Per tentare di distrarre l’opinione pubblica dall’aumento di ogni tassa possibile, il Sindaco ricorre ad ogni mezzo. Nei giorni scorsi ad esempio, si fa intervistare per quasi un’ora su VideoTolentino dal suo addetto stampa, ovviamente senza contraddittorio e a spese dei cittadini. Tutto in perfetto stile berlusconiano!Non c’è una sola tassa comunale che non sia stata aumenta.Mentre a Roma il Governo cerca di abbassare le tasse eliminando quelle sulla casa, Pezzanesi le tasse le aumenta e pure abbondantemente. Più che Babbo Natale, Pezzanesi sembra la Befana con il carbone per tutti i tolentinati. TASI al massimo, ADDIZIONALE IPEF al massimo, aumento dei BUONI PASTO nelle scuole, aumento costo luci votive al CIMITERO e maxi aumento della TARI.

17/12/2015 17:35
"L'amministrazione per Natale regala ai cittadini le tasse alle aliquote massime"

"L'amministrazione per Natale regala ai cittadini le tasse alle aliquote massime"

Da Fausto Domenicucci, coordinatore del movimento civico Voce alla Citta' di Tolentino riceviamo:I Tolentinati ancora dovevano "digerire" l'aumento dell'8% della TARI a saldo per il 2015, ad aprile già anticipata per l'80% del totale, quando ecco che arriva la stangata TASI! Per la scadenza del 16 dicembre infatti come un macigno a conguaglio per l'anno in corso è arrivato un aumento del 32%, l'aliquota sulla prima casa passa infatti dal 2.5 x mille al 3.30 x mille... aliquota massima stabilita a livello nazionale. Proprio così, sulla prima casa, acquistata o costruita con mille sacrifici e magari gravata anche da mutuo ipotecario, una pesantissima tassazione deliberata dal Consiglio Comunale a fine luglio quando molti cittadini erano già con la testa in ferie ignari della sorpresa che li avrebbe attesi a dicembre. In tema di aliquote TASI ed IMU ogni comune delibera in piena autonomia e mentre altre amministrazioni prevedono detrazioni e sgravi per figli o per fabbricati con rendita e valore modesti, agevolando di fatti i cittadini più in difficoltà, il nostro Sindaco ed i nostri assessori se ne infischiano altamente, confezionando un bel pacco con il botto per le prossime festività.

16/12/2015 20:00
Firmato il protocollo d'intesa per lo sfangamento del Lago delle Grazie

Firmato il protocollo d'intesa per lo sfangamento del Lago delle Grazie

Il Comune di Tolentino e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per la Toscana, le Marche e l'Umbria – sede Coordinata di Ancona hanno firmato un protocollo d’intesa per i lavori di sistemazione del materiale proveniente dallo sfangamento del Lago delle Grazie 1° lotto funzionale –per un importo di due milioni di euro.Il Comune di Tolentino essendo proprietario del Lago delle Grazie a seguito di diversi eventi alluvionali che hanno portato ad un progressivo quanto pericoloso interramento, con materiali portati dal fiume Chienti e soprattutto con quelli del fosso Entogge che vi si immette direttamente, è intervenuto attraverso il sindaco Giuseppe Pezzanesi per evitare situazioni di pericolo derivanti dai fanghi che stanno causando, oltre al riempimento dell'invaso, anche l'ostruzione degli scarichi di fondo.A seguito di diversi incontri che nei mesi scorsi si sono già succeduti sia con gli organi regionali che con quelli statali preposti al controllo di tali problematiche, il Comune ha inoltrato alla Regione la segnalazione della situazione di interramento e di pericolosità del Lago delle Grazie e la Regione Marche ha provveduto a presentare tale situazione al competente Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.La Direzione Generale per le Dighe e le Infrastrutture Idriche ed Elettriche - del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento per le infrastrutture, gli affari generali ed il personale –ha individuato, con ordine di priorità, tra l'altro le grandi dighe per le quali sussiste, allo stato, il concreto rischio di ostruzione degli organi di scarico e per le quali è necessaria ed urgente l'adozione di interventi nonché la rimozione dei sedimenti accumulati prevedendo uno stanziamento di 2 milioni di euro.Con l’intento di avviare i lavori è stato approvato un protocollo d’intesa dove si stabilisce, tra le altre cose, che il Comune assume l'impegno alla redazione del progetto dell'intervento nelle fasi del preliminare-definitivo-esecutivo mentre il Provveditorato si impegna per tutte le fasi successive.Quindi, nello specifico, il Comune redigerà il progetto dei lavori nelle varie fasi del preliminare, definitivo, esecutivo e oltre alla progettazione avrà il compito di ottenere le necessarie autorizzazioni per la realizzazione dell'intervento. Il Provveditorato provvederà, invece, alla nomina del Responsabile del Procedimento, validazione del progetto, espletamento delle procedure di gara per l'affidamento dei lavori, nomina dell'ufficio di direzione lavori, redazione del piano di sicurezza e di coordinamento, contabilizzazione dei lavori, coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, collaudo dell'opera, definizione in via amministrativa di eventuali controversie che dovessero insorgere nel corso dell'esecuzione dei lavori, svolgimento di ogni altra attività necessaria, secondo la normativa vigente, alla corretta esecuzione di quanto previsto dalla convenzione.

16/12/2015 15:38
Tolentino ha presentato a Ceriscioli le sue proposte per l'ospedale

Tolentino ha presentato a Ceriscioli le sue proposte per l'ospedale

Il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, ha incontrato questa mattina il sindaco e il presidente del Consiglio comunale di Tolentino per affrontare il tema della trasformazione in ospedale di comunità dell’attuale presidio presente sul territorio, che dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2015. Ceriscioli ha presentato agli amministratori locali la nuova impostazione che "mantenendo ferme le cifre del budget, può restituire centralità alle scelte dei Comuni e dei sindaci, consentendo di calibrare il tipo di servizio in base alle effettive necessità del territorio". In concreto per Tolentino si prevede la presenza delle attività specialistiche di dermatologia compreso il trattamento delle ferite difficili, psichiatria, cardiologia, otorino, pediatria, diagnostica per immagini, nefrologia e dialisi, analgesia e terapia del dolore, chirurgia, oculistica, medicina, ostetricia e ginecologia, fisiatria, urologia, oncologia con la possibilità di continuare a praticare chemioterapie di tipo ambulatoriale all’interno della struttura, chirurgia ambulatoriale in sostituzione della day surgery. Si prevede, inoltre, la presenza del mezzo di soccorso avanzato h24, che assicura gli interventi di emergenza urgenza territoriale e partecipa alle prestazioni di primo intervento e l’integrazione di cure primarie con ambulatori di medici di medicina generale, con i cui rappresentanti (Fimg) la Regione ha firmato un accordo la scorsa settimana. È stata infine presentata dal Comune di Tolentino una proposta, di cui la Regione si è riservata di valutare la fattibilità. Tale proposta riguarda in particolare la possibilità di sostituire l’ambulanza jolly con ambulanze infermieristiche (medicalizzabili al bisogno) che possano garantire copertura territoriale e prestazioni di codici bianchi e verdi durante la notte nei punti di primo intervento. È stata inoltre richiesta la copertura dei turni di diagnostica per immagine anche durante l’estate, nonché la possibilità di prevedere, a Tolentino, un centro specializzato per le patologie legate ai disturbi alimentari.

16/12/2015 14:13
Con il comparto calzatura... si può dare un calcio alla crisi

Con il comparto calzatura... si può dare un calcio alla crisi

Impara l’arte e mettila da parte. La raccomandazione viene da Confindustria di Macerata e si concretizza nel Laboratorio “The school of shoes”, la scuola delle scarpe, un’officina calzaturiera nata nell’IPSIA Corridoni di Civitanova Marche. In una provincia, quella maceratese, con 10 mila addetti, il 10% degli occupati su base nazionale, che lavorano in circa 800 aziende, delle quali 200 di tipo industriale, nascono i corsi formativi “Costruzione della calzatura e Operatore al premontaggio.”I dati sono emersi nell’incontro di oggi pomeriggio presso l’istituito e dal successivo ritrovo annuale degli imprenditori calzaturieri e del settore della moda tenutosi a Civitanova presso il ristorante Gabbiano.Nella città delle scarpe oggi ci sono le più importanti e qualificate aziende produttrici di componenti per calzature al mondo, in particolare le suole. Sono circa 80 e impiegano 2500 addetti, con punte di eccellenza come quella di Tolentino con oltre 60 aziende.E proprio qui che nasce la scuola delle scarpe per avvicinare i giovani al lavoro. Il laboratorio è indirizzato a tutti coloro che già operano nel settore, ma rimane aperto a tutti gli studenti che frequentano l’IPSIA Corridoni. Suole, tacchi, cuoio, stoffe e altri materiali si modellano e trasformano come opere d’arte nelle mani di giovani e vecchi artigiani che hanno fatto la storia dell’economia calzaturiera locale. Un patrimonio di conoscenze e saperi che fanno della fabbrica un lavoro non più di ripiego. “Un settore spesso snobbato - ha spiegato il Presidente degli Imprenditori calzaturieri di Confindustria Macerata Tonino Ciannavei - ma che invece è stato quello che ha tenuto in piedi l’economia locale nonostante le difficoltà, con un giro d’affari intorno a un miliardo e mezzo di euro.” Negli anni figure professionali, come quelle delle ricamatrici o dei tagliatori a mano, stanno lentamente scomparendo. Per questo, nello stesso istituto nel 2014 e nel 2015 sono stati attivati due laboratori per la realizzazione di calzature fatte a mano, un fiore all’occhiello del Made in Italy.La produzione delle scarpe copre circa il 30% dell’intera economia provinciale, con una quota di export del 60% del prodotto provinciale esportato. Proprio il canale di distribuzione più solido, infatti circa l’80% della produzione viene esportato, è quello maggiormente penalizzato dalla crisi degli ultimi anni.La debolezza della domanda, soprattutto sul fronte esterno e in particolare da parte dei mercati dei paesi dell’ex Unione Sovietica colpiti da dure crisi economico-politiche, ha trasformato le Marche da isola felice a regione in sofferenza. Fino al 2013 in Russia e Ucraina le aziende marchigiane realizzavano il 20% del fatturato estero. Nel 2014 le vendite in questi paesi si sono ridotte di circa un terzo, sia in quantità che in valore, rispetto all’anno precedente.Nel 2015 sono state esportate 131 milioni di paia di scarpe in meno, 6,4 in meno rispetto al 2014, con una perdita di 5,3 miliardi di euro.Se rallenta un settore trainante, come quello calzaturiero, si mette a rischio l’economia dell’intera regione.“Dal 2000 al 2007 le Marche sono sempre state al di sopra della media italiana, con la crisi si sono adattate all’andamento nazionale”. A spiegarlo Pietro Alessandrini, professore emerito di Politica economica presso la Facolta di Economia dell’università Politecnica delle Marche.La sua relazione sull’economia marchigiana ha illustrato le prospettive per il futuro che ci dobbiamo aspettare.Dopo il periodo in cui la regione viaggiava in controtendenza rispetto alle altre, grazie all’alto tasso di occupazione nel manifatturiero, è poi arrivata la crisi che l’ha messa sullo stesso livello delle altre. Oggi le Marche hanno un livello di crescita e sviluppo al di sotto delle altre regioni.Il ritardo accumulato può essere superato solo ripartendo da settori forti del territorio come quelli del territorio maceratese: calzaturiero e moda.La formazione dell’artigiano della scarpa è il primo passo per costruire l’industria del futuro.(FOTO GUIDO PICCHIO)https://www.youtube.com/watch?v=a7CUy7H35RM  

16/12/2015 12:02
Protocollo d'intesa fra Provincia e Comune: Tolentino si servirà della "SUA"

Protocollo d'intesa fra Provincia e Comune: Tolentino si servirà della "SUA"

Firmato in Provincia dal Sindaco di Tolentino Pezzanesi il protocollo d'intesa per usufruire dei servizi resi disponibili dalla Stazione Unica Appaltante (SUA)\ della Provincia.Il Comune di Tolentino, dunque, si va ad aggiungere ai tanti Enti che, facendo riferimento ad una delle funzioni fondamentali in capo alle Province e riconducibile alla definizione di assistenza tecnico amministrativa, si avvale di un servizio che, per la sua delicatezza richiede una notevole preparazione specifica sugli appalti pubblici.La Provincia di Macerata, assolvendo quindi ad una delle funzioni fondamentali che la riguarda, mette a disposizione degli Enti che ne fanno richiesta la competenza specifica del proprio personale assumendosi l'onere della procedura riguardante l'appalto di un opera o l'acquisto di un bene o un servizio.“Una  procedimento amministrativo quello inerente agli appalti – ci dice il Presidente Pettinari – molto delicato che mette spesso i Comuni  più piccoli e meno strutturati in grossa difficoltà per la natura particolarmente complicata dell'iter.Un servizio gratuito particolarmente utile – prosegue Pettinari - che consente di massimizzare le pur scarse risorse umane dell'Ente migliorando l'efficacia e l'efficienza delle attività connesse all'approvvigionamento di beni e servizi attraverso le quali gli Enti del proprio territorio  esercitano le loro funzioni”.

15/12/2015 16:43
Mosca: "Va ridiscussa la partecipazione dei medici di base alle Case della salute"

Mosca: "Va ridiscussa la partecipazione dei medici di base alle Case della salute"

Diamo diffusione di un comunicato stampa di Andrea Mosca, Coordinatore dell’équipe territoriale di Medicina Generale, organismo che riunisce tutti i Medici di Medicina Generale (MMG), i Pediatri di Libera Scelta (PLS) e i colleghi titolari di Guardia Medica o Continuità Assistenziale (CA) di Tolentino, Belforte, Caldarola, Camporotondo, Cessapalombo e Serrapetrona. La questione riguarda la ormai famosa/famigerata Casa della Salute, una struttura organizzativa sanitaria che dovrebbe a nostro avviso rappresentare l’evoluzione della Medicina di primo livello, della quale Medicina noi MMG/PLS siamo cardini portanti.Far sentire anche la nostra opinione è ormai diventato indispensabile, per evitare che ci possano essere errori interpretativi o, peggio ancora, colpevoli distorsioni della verità.La proposta di organizzare laddove possibile i MMG/PLS in Case della Salute è stata avanzata da tempo anche da parte delle nostre sigle sindacali. Lo scopo sarebbe di fornire risposte sempre più moderne e complete al paziente, il quale rimane al centro della nostra preoccupazione professionale. A causa della diversificata situazione territoriale, tale proposta va chiaramente declinata e calata nelle diverse realtà locali. Non può esserci uno schema fisso da applicare pedissequamente ad ogni ambito locale, pena il fallimento del tentativo prima ancora della sua realizzazione.La nostra équipe territoriale è espressione di un territorio in cui il numero e la distribuzione dei MMG/PLS potrebbe prevedere più di una soluzione aggregativa.Allo stato attuale esistono nel nostro territorio tre studi associati di MMG (uno dei quali comprende anche un PLS) più una associazione di Medici in rete; in pratica dei 26 medici facenti parte dell’équipe sono fuori dalle associazioni solo 5 colleghi (3 CA, 2 PLS e 1 MMG). Tali associazioni garantiscono già una certa continuità di assistenza al paziente nelle dodici ore diurne (8/20) specie nelle Medicine di gruppo, in cui è previsto l’utilizzo di personale di segreteria, l’accessibilità allo studio per grandi fasce orarie, la possibilità di sostituzione automatica dei MMG in caso di malattia o ferie di un medico, la reperibilità telefonica e/o in ambulatorio, l’offerta di un contatto telematico tramite sito Internet e via dicendo.Preciso inoltre che il nostro contratto di lavoro prevede anche degli incentivi economici (scarsi, ahimè) per i medici che hanno deciso di partecipare a tali associazioni professionali.A questo punto si inserisce la richiesta della Regione e/o della ASUR di partecipare alla gestione della costituenda Casa della Salute di Tolentino. Tale struttura nel caso tolentinate dovrebbe rappresentare una struttura sanitaria di primo livello tale da sostituire il (defunto) Pronto Soccorso del nostro Ospedale S.Salvatore nonché il (moribondo) Punto di Primo Intervento dello stesso. Tale ipotesi ci fu prospettata circa un anno fa durante una riunione di équipe cui parteciparono anche il nostro Direttore di Distretto dottoressa Pezzola e il dottor Comi, i quali ci aggiornarono sulle conseguenze che l’applicazione della DGR 735 avrebbe prodotto nel nostro territorio. Precisammo allora e ribadiamo oggi che noi non siamo preconcettualmente contrari ad un nostro utilizzo nella futura struttura ma dobbiamo altrettanto ribadire quali sono le nostre criticità.Primo problema: andrebbe ridefinita la nostra figura giuridica in quanto attualmente noi non siamo dipendenti dell’ASUR bensì ‘Convenzionati’e rispondiamo in maniera diretta del nostro operato. In una Casa della Salute dovremmo trattare i codici bianchi e verdi (questo ci compete già) e pare anche dei pazienti di una decina di posti letto di ‘osservazione breve’(?). Tutto questo per conto di una struttura pubblica e avendo a disposizione locali, personale, accesso a laboratori e a esami strumentali di primo livello, tutti di proprietà pubblica e quindi fuori dalle nostre normali direttive . Di chi la responsabilità professionale e civile in caso di qualsiasi problema? La nostra assicurazione professionale non ci coprirebbe  di certo ma non saremmo tutelati neanche dalla ASUR in quanto di fatto non dipendenti.Secondo scoglio: il nostro contratto prevede attualmente che il nostro lavoro si svolga in ambulatori privati, pagati e organizzati da noi stessi. Dobbiamo assicurare accessi giornalieri all’ambulatorio e abbiamo obblighi di orari di apertura e chiusura minimi dell’ambulatorio stesso e della segreteria, laddove prevista. Come organizzare i turni di copertura alla Casa della Salute? Di certo i massimalisti (cioè i MMG/PLS che hanno il massimo dei mutuati) avranno poche possibilità di svolgere ore aggiuntive nella struttura; la partecipazione degli altri MMG può avvenire, a nostro avviso, solo su base volontaria.Terzo problema: il nostro compenso economico contrattuale è stabilito esclusivamente sulla ‘quota capitaria’, veniamo cioè pagati in base al numero di mutuati che abbiamo; ipotizzando un utilizzo dei MMG/PLS non ancora a massimale in queste Case della Salute, dovrebbe essere prevista una remunerazione a ‘quota oraria’ che a oggi non è prevista nel nostro contratto.Tutto ciò (e tanto altro ancora) impone che la nostra partecipazione al progetto venga debitamente discussa e ragionata; a ciò si contrappone la (pressoché) totale mancanza di coinvolgimento della nostra categoria in questo progetto. Non siamo stati interpellati dalla Regione o dalla ASUR né come équipe territoriale né come singoli ; a livello sindacale pochi e fumosi incontri regionali di cui a noi non sono giunti se non gli echi confusi e spesso discordanti. Ci giungono però le voci di chi ci voleva dal mese di dicembre (!) a organizzare i turni di questa nuova struttura sanitaria.La questione è complessa e di difficile gestione; speriamo di aver contribuito a fornire la nostra posizione in maniera chiara e comprensibile. Non siamo contrari ad un nostro utilizzo ulteriore nella gestione della sanità territoriale, anzi; i MMG devono costituire un punto di riferimento per le problematiche di salute del cittadino specie in questo periodo di riorganizzazione dei servizi sanitari, periodo in cui inevitabilmente si vivranno disagi e/o inconvenienti. Se perdiamo di vista queste considerazioni, la Casa della Salute sarà un ulteriore fallimento per noi, per l’ASUR (anche in termini economici) ma soprattutto per il cittadino.

15/12/2015 16:14
L'Asd Fochi vicina alla Lega Nazionale per la Difesa del Cane

L'Asd Fochi vicina alla Lega Nazionale per la Difesa del Cane

Quando lo sport si lega al sociale nasce sempre qualcosa di buono. La squadra dei Fochi di Tolentino, e in particolare il presidente Massimo Mazzoleni, si è sempre impegnata per rendersi utile alle realtà che ci circondano, dando il suo, seppur piccolo, contributo. Alla vigilia del campionato, è stato donato un televisore di ultima generazione al reparto "Dialisi" dell'Ospedale di Tolentino ma, come preannunciato, la beneficenza non si sarebbe fermata lì. Ieri pomeriggio, prima dell'incontro di pallacanestro, è avvenuta la donazione a favore della Lega Nazionale per la Difesa del Cane. Hanno presieduto all'evento: l'assessore comunale allo sport, Francesco Colosi, il presidente e la coordinatrice della sezione Tolentino della LNDC, Roberto Aliscioni e Lorena Brandi, insieme al direttivo e a tutta la squadra dei Fochi. Attraverso la donazione, la squadra ha adottato un cane meraviglioso e contribuito a salvare la vita di molti altri. Un'iniziativa lodevole che conferma, semmai ce ne fosse stato bisogno, l'impegno per il sociale del gruppo che guida, in testa alla classifica, il campionato di Promozione di pallacanestro. La serata è stata infatti coronata dalla vittoria dei ragazzi contro i rivali dell'Adriatica Porto Recanati. A fine partita, il via ai festeggiamenti, insieme ai tifosi presenti sugli spalti del Palasport "Giulio Chierici" di Tolentino. Un sentito ringraziamento da parte della dirigenza della squadra agli sponsor presenti all'iniziativa: Trailer, Paolo Ciccarelli Promotore assicurativo - Consulente finanziario, Rewind Tolentino, Tappezzeria Gattari e Tappezzeria R.B. senza i quali tutto ciò non sarebbe stato possibile.  

15/12/2015 15:19
San Severino: niente da fare per il punto nascite

San Severino: niente da fare per il punto nascite

Niente da fare, neanche per San Severino. Questa mattina, infatti, il consiglio regionale ha respinto le mozioni presentate contro la chiusura dei punti nascita, compreso quello dell'ospedale di San Severino. Questo pomeriggio, invece, sarà discussa la mozione presentata a tutela dell'ospedale di Tolentino dal consigliere del Movimento Cinque Stelle, Sandro Bisonni.La seduta è seguita da numerosi cittadini che hanno raggiunto Ancona con mezzi propri.

15/12/2015 14:54
Tolentino: per un Natale di solidarietà... "Aggiungi un posto a tavola"

Tolentino: per un Natale di solidarietà... "Aggiungi un posto a tavola"

 Si può regalare un momento di serenità anche a chi è meno fortunato. E' questo il senso dell'iniziativa "Aggiungi un posto a tavola..." lanciata dalla Caritas e dal Cgs Vittorio Bachelet di Tolentino. Si tratta di un invito rivolto a tutti in vista delle festività natalizie: "Contribuisci anche tu a far vivere un Natale in famiglia a chi è meno fortunato: ad una persona sola invitandola nella tua casa per il pranzo di Natale; alle famiglie meno fortunate, portando a casa loro un po' del tuo cibo che sicuramente sarà abbondante e soggetto a sprechi".Nella locandina dell'iniziativa, si fa presente che tutte le parrocchie di Tolentino aderiscono all'iniziativa: "A Natale si fanno tanti regali... ma quello più grande e gratuito è regalare qualcosa di te agli altri".Per aderire al progetto, per offrirsi come volontari o per ricevere sostegno, si possono contattare i parroci di Tolentino o i numeri di telefono presenti sulla locandina.           

15/12/2015 12:51
I bambini del Don Bosco colorano il Natale di Tolentino

I bambini del Don Bosco colorano il Natale di Tolentino

Domenica scorsa si sono svolti nel centro storico di Tolentino i mercatini di Natale che hanno visto i bambini del comprensivo Don Bosco come veri protagonisti della giornata. Lungo corso Garibaldi per l'intera giornata sono stati allestiti i mercatini dove erano esposti i manufatti artistici realizzati dai bambini mentre alle ore 17 si sono svolti i cori natalizi. I bambini della scuola dell'infanzia e primaria (circa 400) suddivisi in gruppi e diretti dalle insegnanti si sono esibiti nei tradizionali canti natalizi alternando momenti di lettura di poesie e brani tratti dall'antologia e eseguiti dai ragazzi della scuola secondaria per poi concludere con il coro giovanile Filelfo, riuscendo a riscaldare una piazza gremita di nonni, papà, mamme e amici.Una giornata di gioia e allegria organizzata dal comitato genitori (Mirco Mancini, Andrea Vitali, Maria Laura Cedrone, Giuseppe Ristoro, Andrea Belloni, Silvia Gobbi, Monia Sclavi, Giorgio Cesoroni, Daniela Taffetani e Simona Gullini) con la collaborazione, disponibilità e professionalità delle insegnanti e dell'amministrazione comunale.    

15/12/2015 12:19
Il CentroArancia festeggia vent'anni di attività

Il CentroArancia festeggia vent'anni di attività

In occasione dei 20 anni di attività del CentroArancia, il Comune di Tolentino, Assessorato alle Politiche Sociali e l’Ambito Territoriale Sociale 16 organizzano per mercoledì 16 dicembre, al Castello della Rancia, un grande evento celebrativo.“Pensieri Viaggianti. Disabilità e libertà” è il titolo scelto per questa belle iniziativa che vuole tracciare venti anni di storia straordinaria fatta dai ragazzi e ragazze che frequentano il CentroArancia, dagli educatori, dagli assistenti, dalle famiglie e da tutti coloro che hanno avuto il piacere di intrecciare la propria vita personale e professionale collaborando alle tante attività promosse in questo ultimo ventennio.Questi temi verranno trattati dal punto di vista culturale ma anche artistico con i contributi di Massimiliano Verga, docente di sociologia dei diritti fondamentali alla Bicocca di Milano, scrittore e autore del libro “Zigulì” e padre di un bambino con grave disabilità e da Stefano Zecchi, filosofo, scrittore, giornalista, professore di estetica presso l’Università di Milano. Molto utili saranno anche i contributi degli artisti  Enzo Iachetti  e Claudia Koll.Si inizia alle ore 14 con l’arrivo degli utenti e degli operatori Cser e Coser. Previsto l’allestimento e l’avvio dei laboratori a cura del CentroArancia di Tolentino, Millecolori di Camerino, Girasole di San Severino Marche, Di Bolina di Treia, Cser e Coser Gabella di Sarnano, Coser “Rosso di Sera” di Serra San Quirico e Coser “La Compagnia del Vicolo” di Chiaravalle.Alle ore 16 inaugurazione della mostra fotografica e video sui 20 anni del CentroArancia.Alle ore 16.30 all’auditorium “Roberto Massi Gentiloni Silverj” evento plenario. Intro a cura del Teatro CentroArancia, saluti del Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi e delle altre autorità. A seguire Teatro con Cser di Chiaravalle e Serra San Quirico.Si parlerà, come recita il titolo, facendo viaggiare i propri pensieri di disabilità e libertà con Massimilano Verga, sociologo e scrittore e Stefano Zecchi scrittore, giornalista e filosofo. Modera i lavori Valerio Valeriani.In conclusione proiezione del video film di Enzo Jachetti e saluto di Claudia Koll che sarà in collegamento telefonico.Prevista anche una performance musicale con il gruppo Rap Millecolori di Camerino.

15/12/2015 12:05
Con una cena contrada Le Grazie si autofinanzia

Con una cena contrada Le Grazie si autofinanzia

Sabato sera si è svolta al ristorante Bellini una cena di beneficenza organizzata da alcuni residenti della contrada Le Grazie di Tolentino allo scopo di raccogliere fondi per le attività socio-culturali e sportive della contrada.Il gruppo capitanato da Mirco Mancini e supportato da Nunzio Fondati, Gabriella Gattari, Giorgio Cesoroni e Mauro Panunti non è nuovo a questi eventi di solidarietà, visto che sono gli stessi che hanno realizzato il parco attrezzato di fronte all'ex scuola le Grazie, inaugurato l'anno scorso. Grande la partecipazione che ha coinvolto non solo i residenti del posto ma anche amici di altre parti della città, sensibili al miglioramento della zona.Tra i presenti il parroco Don Andrea Leonesi e alcune cariche istituzionali come il presidente del consiglio comunale Mauro Sclavi, l'assessore Giovanni Gabrielli e il consigliere Alessandro Massi.Gli organizzatori ringraziano gli sponsor che hanno contribuito alla riuscita dell'evento: gioielleria Linea Oro, supermercato Coal di piazzale Peramezza, ristorante Pa' e Salato, azienda agricola Maggi, Elle Imballaggi e Maninpasta.

14/12/2015 22:23
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