Uomo di 57 anni perde la vita, a seguito di un tragico incidente stradale avvenuto poco prima delle 21:30, in prossimità dell'uscita della zona industriale di Tolentino lungo la Ss77 della Val di Chienti, direzione mare. La vittima è l'artigiano tolentinate Fabrizio Taddei, padre di due figlie.
Ancora da accertare l'esatta dinamica di quanto avvenuto. A dare l'allarme sono stati alcuni automobilisti che si trovavano a transitare lungo l'arteria e hanno notato il corpo dell'uomo a terra, distante dallo scooterone su cui viaggiava.
A procedere alle indagini sono gli agenti della polizia stradale, anche tramite l'ascolto di testimoni. I sanitari del 118, una volta accorsi sul posto non hanno potuto fare altro che constatare l'avvenuto decesso dell'uomo.
Sul luogo dell'incidente presenti anche i carabinieri e i vigili del fuoco del distaccamento di Tolentino, che si sono occupati della messa in sicurezza della carreggiata, chiusa al traffico per consentire il completamento dei necessari rilievi.
Aumenti TARI in emergenza, ma anche chi paga è già in emergenza da anni!" Così principia la lettera aperta firmata da Luca Cesini - Partito Democratico Tolentino - e Massimo D'Este - CIVICO22- Tolentino Città Aperta -, diffusa in seguito al consiglio comunale sulla questione TARI a Tolentino.
"L'altro ieri in consiglio comunale la maggioranza e la minoranza di destra hanno votato a sfavore della mozione presentata dal PD e Civico 22 con la quale si chiedeva al sindaco Sclavi di votare contro gli aumenti a doppia cifra della TARI nell'ultimo passaggio utile, presso l'ATA 3 Macerata dopo il voto favorevole già espresso all'ultimo consiglio del Cosmari da quasi tutti i sindaci presenti, Sclavi compreso, sull’aggiornamento straordinario del piano economico e finanziario della società. Nel prossimo triennio si dovranno infatti reperire maggiori fondi per coprire il disequilibrio rilevato dal COSMARI per circa 20 milioni di euro! E a pagare saranno i soliti noti, noi cittadini, tanti ( troppi) dei quali intenti a lottare quotidiananente per difendere i già precari bilanci familiari".
"Il sindaco Sclavi ha tentato genericamente di spiegare le motivazioni di tale aumento senza tuttavia entrare nello specifico. Noi vogliamo essere più precisi. L’aumento della TARI determinerà un miglioramento del servizio? Nemmeno per sogno!"
"I maggiori costi serviranno quasi unicamente a coprire il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti nelle discariche di Pesaro e Fermo (a costi triplicati) considerato che la discarica di Cingoli ha ormai esaurito la sua capacità ed in questi anni non si è trovata nessuna alternativa. Da almeno 5 anni i sindaci della provincia stanno discutendo su dove ubicare il nuovo impianto di smaltimento dei rifiuti senza trovare tra loro la quadra".
"Piuttosto che cercare soluzioni al problema, in questi anni i nostri rappresentanti locali hanno preferito utilizzare il loro tempo per garantire equilibri politici, financo ad eleggere un presidente con un chiaro conflitto di interessi (l'ex sindaco Pezzanesi), costretto successivamente a dimettersi in conseguenza anche del pronunciamento dell’ANAC in merito alla sua ineleggibilità, determinando in tal modo un vuoto di potere con inevitabili conseguenze negative nella gestione economica del ciclo integrato dei rifiuti (a tal proposito, ci vien da ridere quando i consiglieri di destra ci invitano ad essere più seri)".
"E’ bene rimarcare che le decisioni prese e votate dal 74,46% dei sindaci soci del COSMARI in questi ultimi giorni, sono per l'ennesima volta finalizzate a tamponare situazioni d'emergenza, create unicamente dall’immobilismo della politica".
"Il sindaco Sclavi in Consiglio, ha espresso parole forti sull'immobilismo dei sindaci, troppo presi a suo dire, a garantire o meno poltrone di comando. Noi avremmo voluto che con coraggio avesse espresso questi concetti nelle sedi opportune, che avesse dato un segnale forte alla politica tutta con un accorato appello a cambiare registro nella gestione del Cosmari".
"La mozione presentata da PD e Civico 22 in Consiglio comunale andava esattamente in questa direzione. Votare contro l’aumento della TARI, avrebbe assunto un valore simbolico significativo, soprattutto avrebbe fatto capire che ci sono ancora Amministratori che stanno dalla parte di coloro che dovrebbero rappresentare".
"Il voto favorevole del Sindaco di Tolentino ha invece avuto il senso di 'allinearsi agli altri' al fine di coprire e giustificare gli errori commessi dai suoi simili, rendendolo quindi corresponsabile di questa disastrosa situazione".
"La nostra non è demagogia è pura e semplice constatazione dei fatti. Prendiamo atto dell'incapacità delle forze politiche di governo della città di proporre politiche di lungo respiro che vadano oltre il contingente, che non si limitino ad affrontare le emergenze. Le tanto sbandierate idealità e il decantato cambio di passo rispetto agli ultimi dieci anni di governo di centro destra, i "sedicenti civici"al governo le hanno tranquillamente riposte in soffitta".
Celebrato venerdì 30 giugno il 79° anniversario della Liberazione di Tolentino. Malgrado la pioggia, autorità civili e militari, rappresentanti delle associazioni combattentistiche e cittadini si sono ritrovati in piazza della Libertà e hanno formato un corteo che insieme al Gonfalone della città si è recato nella vicina via Garibaldi per deporre una corona di alloro vicino ala targa che ricorda il sacrificio dei Martiri di Montalto.
Subito dopo, davanti Palazzo Sangallo, gli interventi ufficiali da parte del sindaco Mauro Sclavi, del presidente del Consiglio Comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj e del presidente della sezione Anpi di Tolentino Lanfranco Minnozzi che hanno sottolineato il sacrificio di tanti giovani che hanno combattuto, anche donando la propria vita, per la democrazia, la pace e la libertà.
Il Consiglio comunale di Tolentino, nella seduta di giovedì 29 giugno, ha respinto la mozione presentata dai gruppi di Fratelli d’Italia e Tolentino nel Cuore - su proposta di Forza Italia - di intitolare uno spazio pubblico al Silvio Berlusconi, ed è scoppiata la polemica delle forze di minoranza del centrodestra.
Otto i voti contrari da parte della maggioranza (tra i quali spicca quello del consigliere Antonio Trombetta ex FI) contro i 5 favorevoli tra le fila della minoranza, con il voto di Alessandro Massi (Tolentino Popolare e presidente del Consiglio comunale). Tre, infine, gli astenuti tra i quali il sindaco Mauro Sclavi.
“A un anno di distanza dal suo insediamento, l’amministrazione ha confermato nei fatti, pur continuando a definirsi civica, di essere vistosamente a trazione di sinistra. Ovviamente, non possiamo essere soddisfatti di questa votazione nella quale, però, si sono evidenziati diversi e importanti distinguo”, si legge in una nota di Forza Italia.
“Innanzitutto, un ringraziamento doveroso va ai consiglieri comunali di centrodestra per aver accolto la nostra proposta. Un plauso e un ringraziamento lo rivolgiamo anche al vicesindaco Alessia Pupo che, con un intervento politico di grande spessore, ha ricordato elegantemente con correttezza la figura di Silvio Berlusconi”, continua il gruppo cittadino degli azzurri guidato da Henry Orici.
“Dispiace, invece, che chi dovrebbe ricoprire un ruolo super partes come il presidente del consiglio, pur votando a favore della mozione, non abbia resistito alla tentazione di fare comunque polemica, inserendo nel suo intervento riferimenti poco eleganti, fuori contesto e lontani dalla verità a persone non presenti in aula”: “al presidente del Consiglio comunale – continuano nella nota - facciamo presente che chi ha scritto la mozione può rivendicare a pieno titolo e senza tema di smentita la totale appartenenza a Forza Italia, avendola fondata a Tolentino nel lontano 1994. Da una figura di garanzia, espressione dell'intero consiglio comunale e quindi dell'intera città ci si aspetterebbe maggiore rispetto dell'avversario politico e meno livore personale”.
“Inspiegabile, invece, il voto contrario del consigliere Trombetta, che dopo essere stato coordinatore comunale sia del Pdl che di Forza Italia nel recente passato, evidentemente è stato folgorato sulla via di Damasco e ha rivisto le sue posizioni sul cavalier Berlusconi”.
“Crediamo che Tolentino - concludono - abbia perso un’occasione importante per dimostrarsi politicamente inclusiva, ma la mozione è servita per dare una volta per tutte il vero volto tutt’altro che civico di questa maggioranza”.
Grande partecipazione per le celebrazioni di San Giovanni Battista organizzate dalla delegazione Marche Nord presso l'Abbadia di Fiastra.
La Santa Messa è stata concelebrata dal cappellano magistrale Don Leonardo Pelonara, da Don Alberto Forconi, della parrocchia Santa Maria Annunziata, da Don Euro Giustozzi e da Padre Giancarlo, cappellano militare presso la Marina di Ancona e si è svolta all'interno del suggestivo complesso monastico circestense oggi gestito dalla Fondazione Giustiani Bandini per volere dell'ultimo proprietario, il duca Sigismondo.
Oltre un centinaio i partecipanti alla cerimonia fra cavalieri, dame, volontari amici e amiche dell’Ordine, soprattutto i malati che avevano partecipato all’ultimo pellegrinaggio a Lourdes.
Presente anche una rappresentanza del Corpo militare e del Cisom. Significativa, inoltre, è stata la presenza di molti fedeli che hanno preso parte alla funzione, venendo a conoscenza delle attività che l'Ordine realizza anche nel loro territorio.
Tra le autorità intervenute in rappresentanza del sindaco di Tolentino l’assessore Flavia Giombetti, il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Macerata Mauro Caprarelli, l'onorevole Alessandro Forlani, magistrato presso la Corte dei Conti Lazio e l'onorevole Tullio Patassini.
Nel saluto iniziale prima della Santa Messa il commissario della ìdelegazione Italo D'Angelo ha ricordato l'importanza della festività di San Giovanni il Battista, patrono dell’ Ordine e lo speciale legame spirituale che esiste fra la delegazione marchigiana e l'abbazia di Fiastra.
Al termine della Santa Messa i Cavalieri e le Dame si sono raccolti in un momento di preghiera presso la tomba di Roberto Massi Gentiloni Silveri, commendatore di Giustizia , le cui ceneri riposano nel cimitero dell’Abbazia.
Roberto Massi ha ricoperto in vita le funzioni di delegato dell'Ordine per le Marche e per molti anni anche il ruolo di presidente della fondazione Giustiniani Bandini, contribuendo alla ristrutturazione dell'intero complesso.
Un progetto per realizzazione di "murales" artistici e tematici sui muri del parcheggio a livelli che si trova lungo viale Matteotti, al fine di recuperarne l'aspetto estetico. È l’iniziativa proposta da un cittadino e accolta dall'amministrazione comunale.
“La Giunta ha ritenuto che l'iniziativa possa contribuire ad abbellire la città, in particolare nelle zone che presentano scarsi elementi di interesse storico/architettonico e in presenza di muri abbandonati o degradati, presentando una forma espressiva in molti casi assurta a livello di arte e pertanto ha espresso atto di indirizzo favorevole al progetto di realizzazione di murales artistici/tematici sui muri del parcheggio a livelli che si trova lungo viale Matteotti”, si legge in una nota dell'amministrazione comunale .
Lo svolgimento del progetto dovrà rispettare le seguenti linee-guida: ”La realizzazione dei graffiti è permessa esclusivamente sugli spazi indicati nel luogo indicato nel punto precedente; le opere devono essere conformi a quanto descritto nel progetto presentato e non devono contenere disegni o scritte che possano risultare in contrasto con le norme sull’ordine pubblico o offensive del pubblico pudore, della morale o della persona, messaggi pubblicitari espliciti o impliciti, contenuti intolleranti e/o offensivi nei confronti delle religioni, delle etnie e dei generi”.
“L'esecuzione dei 'murales' devono avvenire in modo da non provocare nessun tipo di danno alle cose pubbliche e private, da non costituire ostacolo, fastidio o pericolo alla circolazione pedonale e veicolare, pena la revoca dell’autorizzazione; nel caso si renda necessaria l’occupazione di suolo pubblico con attrezzature devono essere rispettate le norme vigenti in materia; l’amministrazione comunale può richiedere all'esecutore la sospensione e la cancellazione anche parziale, a spese dell’esecutore, di opere in contrasto con quanto sopra stabilito; per le opere realizzate o da realizzare, nulla può essere preteso, né dai soggetti esecutori né da coloro che mettono a disposizione gli spazi”.
Tre nuovi acquisti per il Tolentino, due under più l’attaccante Nicola Santirocco. Quest’ultimo, classe ‘99, ha indossato la maglia dell’Aquila, della Torrese, Alba Adriatica, Castelnuovo Vomano, Amiternina, Avezzano.
“Sono molto contento di indossare questa maglia, non vedo l’ora di iniziare. L’obiettivo è quello di riportare la squadra in serie D e per questo mi metto a disposizione del mister, della squadra e della società”, le prime dichiarazioni di Santirocco.
Gli altri nuovi arrivi sono quelli di Andrea Rossi e Andrey Raul Salvucci. Rossi, classe 2005 centrocampista, è cresciuto nel settore giovanile Tolentino e nella passata stagione ha indossato la maglia del Montemilone Pollenza.
Salvucci, 2003 centrocampista nella passata stagione al Chiesanuova, ha indossato la maglia di Civitanovese e Montelupone Pollenza. Due nuovi acquisti, giovani, che vanno ad integrare il reparto under di mister Buratti.
Il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi e l’assessore alle attività produttive Fabiano Gobbi hanno ricevuto ufficialmente in Comune Sauro Dignani, titolare dell’azienda Pavoni che festeggia 50 anni di attività.
Nel corso dell’incontro è stata rimarcata l’unicità tutta tolentinate della tradizione della pasta all’uovo fatta a mano e del cappelletto che hanno tradizioni molto antiche. Una tipicità tutta ‘made in Tolentino’ che ultimamente è stata valorizzata anche attraverso il "Consorzio del Cappelletto" e il relativo disciplinare che ne stabilisce ingredienti e fasi di lavorazione.
Il primo cittadino e l'assessore hanno donato una targa quale testimonianza di stima e ringraziamento per la costante crescita del pastificio Pavoni che "oggi svolge una preziosissima azione di valorizzazione del territorio, delle nostre tipicità e della grande tradizione della 'pasta fatta a mano'. Con passione, professionalità, sacrifico, impegno, in questi anni, i titolari della famiglia Dignani hanno lavorato con successo, valorizzando le abilità individuali dei dipendenti, contribuendo alla crescita economico-sociale della nostra comunità".
Lavori di sistemazione del manto stradale: cambia la viabilità del tratto di via Pertini compreso tra via Cristoforo Colombo e l'intersezione con via Maestri del Lavoro, a Tolentino. Lo stabilisce un'ordinanza della polizia locale che - a partire dalle 7 del mattino di giovedì 29 giugno - prevede l'istituzione del senso unico di marcia in direzione centro città nel tratto di via Pertini compreso tra Via Maestri del Lavoro e la rotatoria di via Cristoforo Colombo – via della Fraternità
In direzione Macerata e Treia istituita, per tutti i veicoli, la deviazione obbligatoria in via Cristoforo Colombo. I lavori, in assenza di imprevisti o maltempo, saranno completati nell'arco di tre giorni.
Passaggio del martelletto alle Terme Santa Lucia di Tolentino, negli scorsi giorni. Il presidente Stefano Ferranti ha illustrato i momenti più importanti dell'anno rotariano che si chiuderà il 30 giugno. Ha consegnato il Paul Harris Fellow, il riconoscimento più ambito nel Rotary, all’allenatore Fabrizio Castori per i suoi valori tecnici e soprattutto per quelli umani che lo hanno sempre contraddistinto nel corso di tutta la sua lunga carriera e proprio per questo è amato e apprezzato sia dai suoi giocatori che dalle tifoserie dove ha allenato.
Da non dimenticare che agli inizi degli anni 2000 nel pomeriggio allenava la sua squadra e cioè il Cesena, mentre la sera, invece di riposarsi, continuava a farlo con la compagine di San Patrignano usando il calcio come terapia. Il Paul Harris Fellow, inoltre, è stato attribuito anche al past president Ovidio Ciarpella e al socio Iole Rosini. Ad ogni socio, inoltre, è stato consegnato il ‘’Rotary news’’, il giornale del Rotary Tolentino e un’opera realizzata da Silvana Di Vora, consorte di Stefano Ferranti.
È seguito poi il tradizionale passaggio del martelletto. Al medico Stefano Ferranti di Foligno subentra l’imprenditore edile Giorgio Zaganelli di San Severino Marche che assume la guida del club dal primo luglio 2023 fino al 30 giugno 2024. Quest’ultimo ha annunciato che il prossimo 11 luglio ci sarà la visita del governatore a San Severino Marche, mentre il 25 luglio la festa d’estate.
Allo stesso tempo è stata presentata la nuova t-shirt con logo Rotary Tolentino. Erano presenti l’assistente del governatore Marco Sigona, i presidenti del Rotary Macerata Patrizia Scaramazza, Macerata ‘’Matteo Ricci’’ Guido Grandinetti, Camerino Nazzareno Micucci, Sibillini Alto Fermano Pierpaola Cruciani, l’allenatore Riccardo Bocchini.
Domenica 25 giugno, alle 19, nell'Abbazia Chiaravalle di Fiastra si terrà il tradizionale concerto commemorativo dell’onorevole Roberto Massi Gentiloni Silveri, ex tesoriere della Fondazione Giustiniani Bandini.
In programma musiche di Vivaldi, che saranno eseguite dalla Chamber Orchestra diretta dal maestro Licio Cernetti. Il violino solista sarà Pavel Berman, grande virtuoso della scena internazionale.
Durante l'evento si potranno ascoltare le “Quattro stagioni” (da il cimento dell'armonia e dell'inventione) opus 8. Ciascun concerto delle Quattro stagioni si divide in tre movimenti, dei quali due, il primo e il terzo, sono in tempo di Allegro o Presto, mentre quello intermedio è caratterizzato da un tempo di Adagio o Largo, secondo uno schema che Vivaldi ha adottato per la maggior parte dei suoi concerti.
L'organico di tutte le partiture consta di: violino solista, quartetto d'archi (violino primo e secondo, viola, violoncello) e basso continuo (clavicembalo, positivo, arciliuto).
Da ricordare come l'onorevole Roberto Massi Silveri fosse un appassionato violinista e amico del maestro Gino Brandi (quest'ultimo maestro del Cernetti). L'ingresso all'evento è gratuito.
Uno spazio di condivisione sui temi della contemporaneità per fornire spunti, occasioni ed esperienze ispirati a nuove connessioni. Dal 7 al 15 luglio il Castello della Rancia di Tolentino ospiterà la seconda edizione del Design Terrae Festival, kermesse organizzata dalla fondazione omonima, patrocinata dal comune di Tolentino, con la direzione artistica di Carlo De Mattia.
Un susseguirsi di appuntamenti tutti ad ingresso gratuito con personaggi, performance e storie di valore dove a fare da filo conduttore è la parola "connessioni". Per l’uomo connessione indica un congiungimento che rende possibile conoscenza, confronto e quindi evoluzione, e acquista ancora più senso se declinata al plurale. Un tema rilevante nella nostra contemporaneità fatta di relazioni sempre più ricche e complesse.
Seguendo questa scia il Design Terrae Festival 2023 diventa terreno fertile per nuove connessioni attraverso molteplici appuntamenti destinati ad ambiti diversi dalla musica all'arte, dalla cultura all'intrattenimento. Il Castello della Rancia, anch'esso protagonista delle serate, non sarà una semplice cornice ma accompagnerà il festival grazie alle proiezioni di Stark1200 sulle superfici della corte.
Apre il festival, venerdì 7 luglio alle ore 21:00, Spark la scintilla che accende i sogni, una serata-spettacolo condotta da Arianna Porcelli Safonov. Voci e personaggi rilevanti proporranno esperienze e idee in cui la capacità di connettere fatti, culture e persone costituisce una ricchezza determinante.
Durante la serata si alterneranno diversi ospiti come Domitilla Dardi, storica del design e curatrice; Elena Dellapiana professoressa di storia dell’Architettura e del Design del Politecnico di Torino; Andrea Girolami giornalista e content manager; Michele Serafini fondatore dell’Associazione Bosco di Mambrica; Roberta Grifantini Olfactory & scent experience specialist e co-founder di Miksy. Ad accendere la serata sarà la spettacolare esibizione della Compagnia dei Folli e le scenografie immersive a cura di Stark1200.
Gli appuntamenti proseguono sabato 8 luglio alle ore 18:00 con l’inaugurazione della mostra fotografica Istantanee a Tolentino, organizzata da Design Terrae in collaborazione con il comune di Tolentino, con un allestimento curato da Ulyana Accaramboni.
Un’inedita esposizione delle celebri Polaroid realizzate dal fotografo di fama internazionale Maurizio Galimberti alla Basilica di San Nicola, dalla collezione privata di Alberto Marcelletti, arricchita da una selezione di scatti della ex Villa Gabrielli, dalla collezione privata di Franco Moschini. La mostra impreziosirà gli spazi del Castello della Rancia fino al 30 luglio.
Mercoledì 12 luglio alle ore 21:00 sarà la volta del celebre pianista di origini iraniane Ramin Bahrami con In perfect harmony. Un concerto-evento nel quale presenterà il suo ultimo Ep dedicato al repertorio che lo ha reso famoso e conosciuto in tutto il mondo. Le più belle pagine di Bach, Haendel e il brano “Anoushiravan Roani Gole Sangam, Fiore di pietra”, popolarissimo in Iran e che Bahrami ha dedicato a quanti, soprattutto donne e giovani, lottano con coraggio per la libertà di espressione.
Giovedì 13 luglio alle ore 21,00 torna Edera, l’evento a cura dell’Associazione Zagreus. Un talk show sperimentale con esperti nel campo di tematiche inerenti alle arti e alle nuove frontiere del sapere. Mentre il festival si anima, dal 10 al 13 luglio, tre artisti saranno chiamati ad operare direttamente negli ambienti del Castello, facendo letteralmente crescere opere sulle pareti. Durante le giornate di residenza sarà inoltre possibile partecipare, su prenotazione, a dei workshop tenuti dagli artisti.
Il Design Terrae Festival si chiude sabato 15 luglio con un grande appuntamento musicale dove protagonista sarà Meg. Autrice, cantante e produttrice nella sua carriera ha esplorato molteplici mondi sonori, alla costante ricerca di “nuovi accordi” e “nuove scale”, con all’attivo otto album di cui quattro con i 99 Posse e quattro da solista, oltre a importanti collaborazioni.
Ad aprire la serata saranno i Management, una band elettro-cantautoriale abruzzese guidata da Luca Romagnoli e Marco ‘Diniz’ Di Nardo, che ha esordito con AUFF!! (MArteLabel). A chiusura il dj set di pura elettronica di Samuel, noto autore e compositore nonché frontman dei Subsonica con cui ha realizzato nove album originali e sei con i Motel Connection lavorando anche a due colonne sonore.
Restyling sulla trequarti per il Tolentino. La formazione cremisi saluta l'enfant du pays Lorenzo Tizi e accoglie Davide Borrelli. Per l'attaccante tolentinate la nuova sfida sarà proprio in Eccellenza, contro una squadra che sarà diretta concorrente del Tolentino come la Civitanovese.
Proprio la società rossoblù ha ufficializzato il suo ingaggio con una nota in cui ha rivelato il primo colpo di mercato. Il classe '99 ha debuttato in prima squadra, al Tolentino, all'età di soli 16 anni nel campionato di Eccellenza. Nel corso della sua carriera, Tizi ha accumulato esperienza giocando in diverse squadre, tra cui Tolentino (Eccellenza e Serie D), Sangiustese (Serie D) e Fabriano Cerreto (Eccellenza).
"Innanzitutto voglio ringraziare la società e il mister per l'opportunità che mi è stata concessa - ha dichiarato il giocatore -. Inizia per me un nuovo percorso in cui spero di poter regalare gioie ai tifosi. Darò tutto me stesso per cercare di raggiungere gli obiettivi prefissati. Sarà un campionato difficile, ma sono sicuro che con il giusto spirito si riuscirà a superare tutte le difficoltà".
La contromossa del Tolentino è Borrelli, classe '85', l'ultima stagione vissuta in Serie D con la maglia del Cynthialbalonga (32 presenze con 4 gol e 5 assist). In passato ha indossato le maglie di Forlì, Monterosi, Recanatese, Imolese, Fano, Maceratese, Ancona, Teramo, Trivento, Real Montecchio, Jesina, Cuneo.
"Sono felicissimo di tornare nelle Marche in una piazza come Tolentino. Mi metterò subito a disposizione per la squadra e per la società e darò il massimo per riportare la squadra in Serie D", ha commentato Borrelli. Peraltro i cremisi hanno anche formalizzato l'acquisizione del difensore centrale Ruggero Lanza, reduce da un’importante vittoria del campionato di Eccellenza con l'Atletico Ascoli.
In passato Lanza ha indossato le maglie di Chieti, Giulianova, Sambenedettese, Montegiorgio e Ascoli. "Sono molto felice di indossare la maglia del Tolentino - ha dichiarato -, non vedo l’ora di mettermi a lavoro. Ringrazio il mister, il ds e la società”. Del reparto arretrato farà parte anche il giovanissimo Pietro Piermartiri, classe 2005, che - dopo l’esperienza lo scorso anno con la prima squadra in serie D - indosserà ancora la maglia cremisi. Un altro giovane che si va ad aggiungere alla rosa di mister Buratti.
Nuova pedina anche a centrocampo per il Tolentino con l'accordo raggiunto nei giorni scorsi con il centrocampista argentino Sebastian Greco. Greco, classe '97 arriva dopo un'importante vittoria del campionato con la Civitanovese, dove ha collezionato oltre 30 presenza e 4 reti. In passato ha indossato anche la maglia di Sangiorgese e Potenza Picena.
Mercoledì 21 giugno è avvenuta a Tolentino l'inaugurazione del fabbricato di edilizia residenziale pubblica in via Don Minzoni, dichiarato inagibile a seguito dei gravi danni subiti a causa dei noti eventi sismici del 2016-2017, con conseguente sgombero delle famiglie che vi abitavano, le quali hanno nel frattempo reperito autonome sistemazioni fruendo dell'apposito contributo statale.
Il fabbricato, comprendente sei alloggi di ampia metratura ristrutturato dall'Erap con una spesa di circa 480.000 euro anche all'interno delle singole unità abitative, è stato oggetto di importanti interventi strutturali di miglioramento sismico ed efficientamento energetico, mediante la posa in opera dell'isolamento termico a cappotto sulle pareti perimetrali dell'edificio, con benefici effetti igrotermici negli ambienti sia nella stagione invernale che in estate, con conseguenti notevoli risparmi nei consumi.
Gli alloggi, completamente rinnovati mediante la posa in opera di nuovi infissi, nuovi impianti termici e nuova pavimentazione non hanno nulla da invidiare agli appartamenti di civile abitazione presenti sul mercato privato.
La consegna delle chiavi alle famiglie interessate, che hanno così potuto fare rientro nelle proprie abitazioni, è avvenuta nel corso di una breve cerimonia cui hanno preso parte il presidente dell'Erap Marche Saturnino Di Ruscio e il responsabile del presidio di Macerata, Daniele Staffolani, oltre a dirigenti e funzionari dell'Erap Marche e del Comune di Tolentino.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente dell'Erap Marche in quanto si è trattato del primo intervento completato dall'Ente in provincia di Macerata nell'ambito della ricostruzione post-sisma.
"L'attacco al sindaco Sclavi da parte del consigliere D’Este è del tutto fuori luogo, in quanto è D’Este stesso ad ammettere che la problematica alla base degli aumenti deriva dall’annosa mancata indicazione, negli anni precedenti, di una soluzione al tema della nuova discarica comprensoriale. Questione quindi non recente ma che si trascina da diversi anni". A scriverlo, in una nota congiunta, sono i rappresentanti dei gruppi consiliari di maggioranza (Tolentino Popolare, Tolentino Civica e Solidale, Riformisti Tolentino) nel replicare a quanto affermato nella giornata di martedì da Massimo D'Este (leggi qui).
"Gli aumenti spalmati sui prossimi tre anni derivano dalla necessità di coprire il disavanzo del Cosmari (18,6 milioni di Euro) e l’assemblea della quale fanno parte tutti i comuni della Provincia e quindi anche il comune di Tolentino (con un peso del 5,9%) ha votato favorevolmente (tranne due che si sono astenuti), compresi i comuni con un governo di centro sinistra" spiegano dalla maggioranza.
"Capiamo il gioco politico per cui si vuole imputare all’attuale sindaco un problema come già detto di lungo corso, ma la realtà è un'altra - prosegue la nota -, ovvero che Sclavi in base al suo peso e ruolo in assemblea ha fatto quanto di più sensato c’era da fare, ovvero dare mandato al CdA di Cosmari di attuare tutte le strategie per velocizzare l'iter per l'ampliamento della discarica di Cingoli e definire gli accordi con gli enti interprovinciali per superare questa emergenza".
"Lo scopo di quanto deliberato nei giorni scorsi è quello di garantire l’equilibrio economico finanziario a seguito dell’emergenza dall'aumento delle materie prime, oltre che dei carburanti e dell'energia elettrica che hanno reso indispensabile aggiornare il Pef (Piano Economico Finanziario) 2022/2025 già approvato oltre un anno fa prima del nostro insediamento - si aggiunge -. Inoltre D’Este attacca il nuovo regolamento comunale Tari (che non riguarda direttamente le tariffe o gli aumenti), approvato dal Consiglio comunale di Tolentino, definendolo ironicamente 'bellissimo'. Ricordiamo che il regolamento ha recepito, in seguito alle proposte del presidente del Consiglio Comunale Massi ma anche del Consigliere di minoranza Colosi alcune esenzioni, seppur piccole e proporzionate alla capacità del Comune, per associazioni e famiglie".
"Si è lavorato quindi attraverso un approccio costruttivo e di coinvolgimento anche delle opposizioni, tutto il contrario di quanto afferma D’Este. Andiamo avanti coscienti del lavoro che bisogna fare insieme al Cosmari e all'Ata per ridurre i maggiori costi dovuti soprattutto dalla mancata individuazione di una nuova discarica, oltre che all’aumento dei costi generali, convinti del lavoro che stiamo svolgendo e tenendoci lontani da questi attacchi confusionari e disordinati", concludono nella nota i gruppi consiliari di maggioranza.
Dal 16 giugno anche Tolentino ha il suo Prom. Si è tenuta al Castello della Rancia la prima edizione del ballo studentesco di fine anno scolastico organizzata dall'Associazione Tolentino Arte e Cultura in collaborazione con l'Istituto Filelfo e aperto a tutti gli studenti di tutte le scuole superiori. Tantissimi i ragazzi che hanno sfilato in abiti elegantissimi e poi danzato sulle note di un valzer.
La serata, aperta dal presentatore Luca Romagnoli e dai saluti del dirigente Donato Romano e del presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj, ha visto la partecipazione di decine di ospiti che hanno raccontato le loro esperienze di vita stimolando i giovani a lottare per i propri ideali.
Dall'incontro con il presidente di Design Terrae Carlo de Mattia e con Franco Moschini a Riccardo Visconti, cestista di serie A che ha spiegato come il successo si raggiunga a piccoli passi e con grandi sacrifici.
Da Padre Giuseppe Arippa che ha raccontato come un ragazzo come tanti può incontrare la fede al Doppiatore Marchigiano che ha condito con ironia la serata soprattutto nello sketch con lo chef Simone Scipioni.
Gli sportivi della Virtus Macerata Paolo Principi e Filippo Castellaro, la pallanuotista Francesca Romeri, l'atleta paraolimpica Cristina Abrami, Fabrizio Castori, Giovanni Pagliari, l’arbitro Juan Luca Sacchi, Doriano De Minicis hanno portato la loro testimonianza di tenacia ed impegno nel mondo dello sport.
A rappresentare la cultura gli scrittori Mauro Mogliani e Alcide Pierantozzi, autori di opere particolarmente amate dai ragazzi. Il tutto condito dalle bellissime voci di Tommaso Foresi, Federica Sassaroli e Anna Maria Mazza.
La seconda parte della serata invece ha accolto tantissimi giovani che si sono ritrovati a scatenarsi incitati dai dj locali Francesco Marinelli e Alessandro Micheli e dagli special guest del ‘Samsara tour' che ha portato con i suoi dj di punta le musiche e la movida di Riccione.
Tanta la soddisfazione per il presidente di Tolentino Arte e Cultura Chiara Marchetti e per la professoressa Laila Boldorini che già stanno muovendo i primi passi per il prossimo appuntamento.
Si è riunita nel pomeriggio di ieri l’assemblea dei comuni soci del Cosmari, alla presenza del 74,46% delle quote societarie. A presiedere i lavori il presidente Giuseppe Giampaoli e il direttore generale Brigitte Pellei.
Due gli argomenti iscritti all’ordine del giorno. Il primo, approvato a larga maggioranza con l'astensione di Morrovalle e Urbisaglia, ha riguardato la revisione infra periodo Pef per la Tari tra il 2022 e il 2025, per "sopraggiunte condizioni di emergenza".
I comuni hanno approvato una nuova predisposizione tariffaria che verrà spalmata, a partire dal prossimo anno, nel triennio successivo con aumenti del 5% il primo anno, del 15% il successivo e con una riduzione del 4% nel terzo anno.
"Vale la pena ricordare – ha sottolineato il presidente Giuseppe Giampaoli – che con il presidente dell’Ata stiamo lavorando per ridurre al minimo gli impatti economici negativi che derivano dalla mancata individuazione di una nuova discarica, oltre all’aumento dei costi che interessa tutte le aziende in generale".
"Comunque, come confermato da una recente indagine della Uil, a Macerata, i cittadini - prosegue Giampaoli - pagano circa 182 euro (in un appartamento di 80 metri quadrati, per 4 persone), classificandosi al quarto posto in Italia tra le città meno care, a fronte di una media nazionale di 324 euro, testimoniando di fatto l’attenta gestione integrata dei rifiuti applicata da Cosmari e dai comuni soci, anche considerando che in alcune città si arriva a pagare oltre 500 euro".
L'Assemblea dei Comuni soci, sempre a larga maggioranza (con la sola stensione del comune di Cingoli), ha dato mandato al CdA di valutare il programma di emergenza per l'utilizzo di discariche extra bacino per gli anni 2023/2024 e di formulare al comune di Cingoli la proposta di ampliamento temporaneo della discarica di fosso Mabiglia.
Proprio in merito alla discarica di fosso Mabiglia, il presidente Giampaoli ha spiegato come sia previsto "un ampliamento limitato dell'attuale impianto" oltre a "una serie di accordi con le discariche interprovinciali che hanno disponibilità di volumi e che consentono il superamento dell’emergenza fino alla realizzazione del nuovo sito".
"Per tutto l’anno in corso i rifiuti solidi urbani verranno conferiti al Cir33 per il trattamento meccanico-biologico e il successivo smaltimento degli scarti nella discarica di Corinaldo mentre la frazione organica stabile sarà utilizzata quale copertura della discarica di Morrovalle - spiega Giampaoli -. Per il 2023 si prevede l’utilizzo delle discariche dell’Asite a Fermo, di Multiservizi a Pesaro e di Cingoli per i sovvalli e Morrovalle per la Fos. Per il 2025 e gli anni a venire i rifiuti verranno abbancati a Cingoli e la frazione organica stabile a Morrovalle".
"Bene, anzi male, malissimo. A poche ore dalle dichiarazioni del presidente del consiglio comunale Massi, che ribadisce con soddisfazione agevolazioni tariffarie sui rifiuti per fasce di reddito e composizione familiare, arriva l'ennesimo atto sciagurato e contraddittorio di una commedia inguardabile".
A dichiararlo è il consigliere comunale di minoranza Massimo D'Este (Tolentino città aperta-Civico22) a seguito della decisione dell'Assemblea dei soci del Cosmari "di aumentare, con sole due astensioni al voto, di ben 18 milioni di euro la tassazione per il prossimo triennio (più di 6 milioni di euro all'anno), un vero e proprio salasso per tutti noi cittadini", commenta.
"Tutto ciò perché negli anni trascorsi, i sindaci della provincia, soci del Cosmari, invece di trovare un nuovo sito per la discarica, si sono persi nei meandri dell'assegnazione di poltrone ed incarichi dirigenziali, tra l'altro poi naufragati e irrisolti. Quindi andremo a conferire la nostra immondizia a Tavullia, paese di Valentino Rossi, a costi pesantissimi", osserva D'Este.
"A Tolentino intanto abbiamo votato un 'bellissimo' nuovo regolamento della Tari e ora saremo costretti a sopportare un aumento almeno del 15/20% per i prossimi 5 anni, un 'successo politico' di spessore, autentica azione di controtendenza con la precedente amministrazione - prosegue -. La cosa che ci lascia perplessi è l'atteggiamento del nostro sindaco Sclavi, che senza alcun distinguo, almeno così ci risulta, vota favorevolmente senza battere ciglio sull'enorme aumento delle tariffe a carico dei propri cittadini".
"Vista la fresca nomina e le sue giuste lamentele in campagna elettorale circa il mancato coinvolgimento della città da parte della vecchia amministrazione nelle scelte del Cosmari, ci saremmo aspettati ben altro. A un anno dall'insediamento della nuova giunta, più ombre che luci. Cari cittadini, dopo l'euforia dei nostri amministratori per la Notte Bianca dei Bambini, eccovi servito l'olio di ricino per i prossimi anni, complimenti, per tutto" conclude D'Este.
Ancora un vero e proprio bagno di folla per Cristina D'Avena, ospite speciale della Notte Bianca dei Bambini. Nella serata di sabato, piazza della Libertà è stata gremita da un pubblico, formato da famiglie che avevano voglia di fare festa, che ha cantato e applaudito in maniera entusiasta le tante celeberrime sigle dei cartoni animati proposte in un crescendo musicale ed emotivo dall'artista, che ha replicato il grande successo ottenuto già nel corso del suo primo concerto tolentinate, nel 2019.
Ad aprire la serata, presentata da Luca Romagnoli, il coro dei bambini che ha proposto alcune colonne sonore delle più famose tratte dai cartoni Disney e il coro delle ex coriste del Cantapiccolo che, ancora una volta si sono messe in gioco con ironia, sfoggiando un vistoso trucco e acconciature vintage, ma anche tanta bravura, dimostrando le loro doti vocali interpretando le sigle delle serie animate giapponesi degli anni '80.
A dirigere entrambi i cori la bravissima Tiziana Muzi e ad accompagnare live sul palco "La banda dei ragazzini" composta dai musicisti Ugo Pio Migliozzi, Leonardo Casadidio, Giovanni Falaschi ed Elia Lanciotti. C'è stato anche spazio per festeggiare la squadra di pallanuoto maschile, capace di riconquistare la serie B nell'impianto di casa, con i ragazzi in calottina acclamati dalla folla dopo essere saliti sul palco.
La serata è stata dedicata a Monica Muscolini, recentemente scomparsa, tra le fautrici della ricomposizione di quelle che erano coriste bambine e che oggi sono diventate "grandi". Molto soddisfatto il presidente della Pro Loco Tct Edoardo Mattioli che ha ringraziato tutti i collaboratori dell’associazione, gli enti che hanno patrocinato e collaborato alla buona riuscita dell’evento e tutti gli sponsor che hanno sostenuto la serata.
Ora si inizia a lavorare insieme al maestro Tiziana Muzi per la riproposizione del Cantapiccolo nella sua versione originale di concorso per canzoni per bambini inedite.
Tolentino dopo sette anni, causa terremoto, ha visto la riapertura della storica sede della destra tolentinate e maceratese in piazza della Libertà intitolata a "Sergio Perugini".
Il taglio del nastro è stato effettuato dalla senatrice e coordinatrice regionale Elena Leonardi accompagnata dal coordinatore provinciale Massimo Belvederesi, dai consiglieri regionali Carlo Ciccioli, Pierpaolo Borroni e Simone Livi.
Gli onori di casa sono stati fatti dal coordinatore cittadino Gianni Barboni, dal capogruppo in Consiglio Comunale Francesco Colosi alla presenza di un gruppo di iscritti e simpatizzanti.
"La riapertura della sede di Fratelli d’Italia, auspicata da tanti cittadini, avviene anche sulla scia del risultato delle recenti elezioni nazionali che hanno evidenziato non solo la crescita elettorale del partito, ma soprattutto la sua affermazione come forza politica più votata in città" sottolinea Barboni.
"Un risultato storico, impensabile sino a un passato recente, ma frutto del costante lavoro propositivo e d’ascolto sempre a contatto diretto con cittadine e cittadini effettuato sia dagli organi dirigenti che dalle tante e tanti militanti, una dimostrazione tangibile del radicamento di Fratelli d’Italia in città. Un risultato ottenuto da un gruppo unito e inclusivo che ha saputo crescere negli anni" conclude il coordinatore cittadino Barboni.