I cavalieri dell'Ordine di Malta celebrano San Giovanni Battista: cerimonia all'Abbadia di Fiastra
Grande partecipazione per le celebrazioni di San Giovanni Battista organizzate dalla delegazione Marche Nord presso l'Abbadia di Fiastra.
La Santa Messa è stata concelebrata dal cappellano magistrale Don Leonardo Pelonara, da Don Alberto Forconi, della parrocchia Santa Maria Annunziata, da Don Euro Giustozzi e da Padre Giancarlo, cappellano militare presso la Marina di Ancona e si è svolta all'interno del suggestivo complesso monastico circestense oggi gestito dalla Fondazione Giustiani Bandini per volere dell'ultimo proprietario, il duca Sigismondo.
Oltre un centinaio i partecipanti alla cerimonia fra cavalieri, dame, volontari amici e amiche dell’Ordine, soprattutto i malati che avevano partecipato all’ultimo pellegrinaggio a Lourdes.
Presente anche una rappresentanza del Corpo militare e del Cisom. Significativa, inoltre, è stata la presenza di molti fedeli che hanno preso parte alla funzione, venendo a conoscenza delle attività che l'Ordine realizza anche nel loro territorio.
Tra le autorità intervenute in rappresentanza del sindaco di Tolentino l’assessore Flavia Giombetti, il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Macerata Mauro Caprarelli, l'onorevole Alessandro Forlani, magistrato presso la Corte dei Conti Lazio e l'onorevole Tullio Patassini.
Nel saluto iniziale prima della Santa Messa il commissario della ìdelegazione Italo D'Angelo ha ricordato l'importanza della festività di San Giovanni il Battista, patrono dell’ Ordine e lo speciale legame spirituale che esiste fra la delegazione marchigiana e l'abbazia di Fiastra.
Al termine della Santa Messa i Cavalieri e le Dame si sono raccolti in un momento di preghiera presso la tomba di Roberto Massi Gentiloni Silveri, commendatore di Giustizia , le cui ceneri riposano nel cimitero dell’Abbazia.
Roberto Massi ha ricoperto in vita le funzioni di delegato dell'Ordine per le Marche e per molti anni anche il ruolo di presidente della fondazione Giustiniani Bandini, contribuendo alla ristrutturazione dell'intero complesso.
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