Monte San Giusto

Sangiustese, bilanci e obiettivi del Presidente Tosoni: "Salvezza in fretta, poi si vedrà"

Sangiustese, bilanci e obiettivi del Presidente Tosoni: "Salvezza in fretta, poi si vedrà"

Nell’ultimo giorno di un 2018 senz’altro positivo per i colori rossoblù, a prendere la parola e a tracciare un bilancio in casa Sangiustese non poteva che essere il Presidente Andrea Tosoni.   Partiamo dalla nota negativa. La sconfitta di Jesi ha fatto mancare la ciliegina sulla torta o è un momento fisiologico? Una giornata poco brillante ci può anche stare...   Nella partita di Jesi, per come l’ho vista io, è mancato l’approccio mentale. Siamo andati in campo in maniera svagata ed il clima vacanziero ha contribuito alla prestazione negativa. La ciliegina è mancata, ma ci può stare. L’importante è capire dove abbiamo sbagliato affinché l’errore non si ripeta.   Un bilancio di questo 2018: salvezza nel primo anno di Serie D e terzo posto al termine del girone di andata nel secondo anno.   E’ stato un 2018 positivo, ma nel calcio non ci si deve mai guardare troppo indietro se non si vogliono avere brutti risvegli. A gennaio 2018 avrei messo la firma per chiudere in questo modo, ma ormai fa già parte del passato. Bisogna sempre andare avanti.   Un salto indietro di qualche anno: a Natale 2015 la sua Sangiustese era prima in Promozione con 8 punti sull'Atletico Piceno. L'anno successivo in Eccellenza chiudeva la prima metà di stagione ad un punto dal Fabriano Cerreto che poi sorpasserà al ritorno. Lo scorso anno, dopo il successo sull'Agnonese, in quinta posizione in Serie D con 27 punti. Una crescita esponenziale..   Sicuramente questa crescita è motivo di orgoglio. Sul versante sportivo siamo cresciuti rapidamente, ma ho sempre sostenuto che a livello organizzativo e societario non eravamo pronti come una normale squadra di Serie D. Dobbiamo migliorare ancora, avendo ben chiaro nella testa da dove siamo partiti e dove possiamo arrivare. Secondo me il compito più difficile, quando si affrontano categorie importanti come questa, è rimanerci ed essere all’altezza sotto tutti i livelli, gestionale, tecnico e finanziario.   Questione impianti: come sta evolvendo la situazione?   Noi quest’anno abbiamo teso la nostra mano per una discussione ragionevole. Alla fine dei colloqui, in base a quello che verrà fuori, si vedrà se fare una cosa insieme o andare ognuno per la propria strada.   Non solo prima squadra ma anche Juniores Nazionale. Nata lo scorso anno, sfiorò subito i playoff dopo un girone di andata super ed ora è campione d’inverno. Quanta soddisfazione le danno questi ragazzi, vederne tanti in prima squadra e convocati nelle rispettive rappresentative di categoria o altri spiccare il volo verso il calcio importante come Khailoti al Bologna e Marfella al Cesena?   L’anno scorso, al termine del girone di andata, i migliori profili furono portati in prima squadra, quindi il calo di risultati nel girone di ritorno fu fisiologico. Quest’anno abbiamo costruito una squadra composta prevalentemente da ragazzi delle annate 2001/2002 per lavorare in anticipo di mezza o addirittura una stagione. La scelta ci sta ripagando. Questi ragazzi mi stanno dando enormi soddisfazioni, così come me ne danno tutte le persone che mi sono intorno. Se ancora oggi sono il Presidente della Sangiustese è proprio per questo. Quando non le avrò più resterò a casa.   Una società non grande, la Sangiustese, ma che si sta strutturando bene. Soddisfatto di questa crescita extra campo o magari vorrebbe una risposta maggiore dalla città di Monte San Giusto?   La città sta rispondendo bene. Sono contento di questa crescita, ma ho sempre il vizio di voler migliorare. Uno stimolo costante a crescere e colmare le lacune. Fa parte del mio carattere. Nella mia testa non esiste step definitivo. Questo non lo dico né per lamentarmi né per presunzione. La voglia di perfezionarmi è la molla che mi fa andare avanti.   Sempre piedi saldi a terra: cosa chiede a questo 2019?   Al 2019 chiedo di salvarsi il prima possibile, di divertirsi.. e poi si vedrà! Colgo l’occasione per augurare un lieto anno nuovo a tutti gli sportivi, ai nostri giocatori, ai dirigenti, ai collaboratori, ai tifosi, ai partner commerciali e a tutti coloro sono vicini ai colori rossoblù.

31/12/2018 11:14
Sangiustese, il dg Cossu tra il bilancio e i buoni propositi

Sangiustese, il dg Cossu tra il bilancio e i buoni propositi

Ultimo allenamento del 2018 per i ragazzi di mister Senigagliesi, che dopo la seduta mattutina di oggi riceveranno il classico rompete le righe per le festività di fine anno, tornando a ritrovarsi al Comunale di Villa San Filippo nella mattina di mercoledì 02 Gennaio.  A prendere la parola tra il bilancio dell’anno che sta passando ed un 2019 ricco di buoni propositi, è il Direttore Alessandro Cossu, sicuramente uno degli artefici del bel percorso vissuto in questi mesi sia in campo che a livello organizzativo – societario dal sodalizio rossoblù.  Un giudizio complessivo su questi primi mesi di esperienza alla Sangiustese  Il giudizio credo sia positivo, ma il calcio è molto umorale. Questi ragazzi ci hanno dato delle soddisfazioni enormi. Essere terzi in classifica aiuta: una sconfitta, un pareggio o una vittoria sono tre cose completamente diverse. Vincere dà la motivazione il lunedì per raddoppiare le forze, per organizzare bene la Società e fare tutto con più tranquillità. Quali sono i buoni propositi per questo 2019? I buoni propositi partono non dall’ultima partita di Jesi, che praticamente da noi non è stata giocata, ma da quello che hanno fatto questi ragazzi nei cinque mesi precedenti, per cui li ringrazio. Ho grandissima fiducia in loro, c’è molto attaccamento alla maglia e sono convinto che alla ripartenza del campionato, ad iniziare già da Campobasso, avranno una grande voglia di rimettersi in gioco. Il nostro obiettivo è quello di continuare a migliorare la Società, cercando di mettere a punto le cose che servono per cercare di stare al livello della categoria che si sta facendo. Questa non è una serie D, ma una vecchia C2, con società organizzatissime e giocatori importanti.  Si apre il mercato dei professionisti. Arriverà qualcosa magari in termini di under? Come già detto, un under arriverà e a breve per sostituire la mancanza che si è creata con la partenza di Marfella, a cui abbiamo dato l’opportunità di andare in una grande Società e in una squadra che sta prima in classifica. Un po’ un dovere da parte nostra, vista la mentalità del Presidente Tosoni che antepone ad ogni cosa il bene dei ragazzi. Altri profili, a meno che non succeda l’imponderabile, non credo arriveranno perché questa squadra a parere mio può arrivare così come è fino alla fine, anzi in certi momenti dando anche delle opportunità di farsi le ossa ai più giovani. In una realtà come questa ti devi sempre preparare all’anno che verrà Un voto sui due volti di questa Sangiustese, quella in campo e quella fuori. A quella sul campo posso dare un otto pieno, perché come ho già detto c’è sempre da migliorarsi, però di strada ne è stata fatta. Non siamo partiti di certo con i favori dei pronostici: qualche addetto ai lavori, anche esperto e che stimo tantissimo, ci aveva già dato già dei retrocessi, perché tutti avevano puntato sul fatto che l’anno scorso eravamo stati una sorpresa e che la sorpresa sarebbe finita. Questo senza fare il calcolo che, molte volte, la continuità, quella che ha voluto dare la Sangiustese al lavoro fatto l’anno precedente, porta a risultati addirittura più importanti. La squadra in realtà è stata migliorata con degli innesti di qualità e con i migliori under a disposizione sul mercato: sta raccogliendo quanto seminato. Fuori dal campo darei invece un sette. C’è ancora tanto da lavorare, ma tanto è stato già fatto e credo sia già sotto gli occhi di tutti.  Prima della seduta di chiusura, il Direttore Generale rossoblù ha anche colto l’occasione per una bella chiacchierata con la squadra, a riepilogo di questi bei mesi trascorsi insieme e con la speranza di trascorrerne altrettanti positivi in futuro. “Auguro anche a tutti gli sportivi un felice anno nuovo, ricco di soddisfazioni”.  

30/12/2018 12:48
Lotto arriva anche a Monte San Giusto

Lotto arriva anche a Monte San Giusto

Non ci sono solo le splendide sale di Palazzo Buonaccorsi a Macerata per la mostra "Lorenzo Lotto. Il richiamo delle Marche". Le opere dell'artista veneto si possono ammirare in otto città lottesche, che rappresentano un vero e proprio museo diffuso sul territorio marchigiano. Centri grandi e piccoli come Monte San Giusto (Macerata), dove si trova Palazzo Bonafede, una delle maggiori architetture del Rinascimento nelle Marche, insieme al Palazzo Ducale di Urbino. Di fronte c'è la chiesa di Santa Maria in Telusiano, dove è custodita la "Crocifissione" (1529-1530), capolavoro di Lotto, ancora inserita nella sua cornice originale, un'eccellenza dell'ebanistica rinascimentale. Secondo Berenson, è "la più bella e intensa rappresentazione del Golgota del Rinascimento": il committente, il vescovo di Chiusi Niccolò Bonafede compare in basso inginocchiato: caso eccezionale di raffigurazione del committente dal vivo. La pala venne realizzata in gran parte a Venezia e conclusa a Monte San Giusto.   

29/12/2018 13:48
Torna a Monte San Giusto la mostra del presepi artistici

Torna a Monte San Giusto la mostra del presepi artistici

Torna a Monte San Giusto, nella splendida cornice del Museo di Palazzo Bonafede, la collezione di presepi curata da Andrea Pistolesi in collaborazione con Cesare Ciccalè. Una mostra che negli anni ha visto un crescendo di visitatori arrivando alle oltre 9.000 presenze in queste edizioni, dati che confermano nel tempo l’elevato valore e la cura adottati dagli organizzatori. I visitatori quest’anno potranno ammirare molte novità come tre nuovi piccoli diorami di cui uno di Antonio Floris, uno realizzato dal Maestro Emilio Lattarulo presepista di Matera e uno donato dal soprano Catia Pellegrino. Non solo, ci saranno diverse statue presepiali datate dal 1750 fino inizio 1900. Notevole nella mole e nella cura dei dettagli un presepe di grande dimensioni.  Oltre le novità di quest’anno saranno presenti opere delle scorse edizioni come “L’ULTIMA CENA” di Emilio Lattarulo e il magnifico diorama del Maestro Fabio Modeo.  La mostra è stata inaugurata il 14 dicembre e sarà visitabile fino al 20 gennaio, l’ingresso è gratuito. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Monte San Giusto ,vede la collaborazione della Pro Loco di Monte San Giusto e di diversi sponsor.  

29/12/2018 11:35
Sangiustese, l'intervista al difensore Cristian Shiba

Sangiustese, l'intervista al difensore Cristian Shiba

Un bellissimo percorso di crescita quello del difensore classe 2001 Cristian Shiba, che sta trovando sempre più spazio nei meccanismi rossoblù e all’interno del team di mister Senigagliesi. Sedici presenze in questa prima parte di stagione di cui sette da titolare, soprattutto nell'ultimo periodo. Un 2018 chiuso alla grande per te.  Sono molto contento di questa prima parte di stagione e dei risultati che abbiamo fatto con il nostro grande gruppo. Il trasferimento di Marfella, al Cesena mi ha permesso di trovare più spazio e spero di sfruttare bene la fiducia del mister per crescere e migliorare ancora. Dove nasci calcisticamente e come è stata l'esperienza in un settore giovanile importante come quello del Sassuolo? Ho iniziato con la squadra della mia città, la Sambenedettese. Subito ho iniziato a rapportarmi con ragazzi di 2/3 anni più grandi di me. Questo mi è stato molto utile perché mi ha permesso di maturare sia calcisticamente che come personalità. Da lì sono andato in un’altra piazza importante, alla Maceratese che era appena andata in Lega Pro. Con i biancorossi ho fatto i Giovanissimi e poi gli Allievi Nazionali, prima di approdare alla Berretti., dove è arrivata la svolta e ho iniziato a ricevere proposte importanti. Tra queste, quella del Sassuolo, una grande Società, dove mi sono trovato molto bene. Sei un giocatore molto duttile: quale è il ruolo nel quale ti trovi maggiormente a tuo agio? In questo periodo ho cambiato molti ruoli, mi adatto dove il mister mi mette. Il mio preferito comunque è il terzino destro. Questo girone di Serie D è familiare per la famiglia Shiba. Nel match contro la Vastese hai incrociato tuo fratello maggiore Henri mentre contro il Giulianova il portiere Klejvis, tuo cugino, ora passato al Pineto e quindi tra poco di nuovo sulla tua strada. Che emozioni hai vissuto in quei momenti? Ti era mai capitato di giocare contro tuo fratello o tuo cugino in gare ufficiali? In gare ufficiali non mi era mai capitato, magari qualche volta a calcetto o tra di noi a casa era già successo. Incontrare un proprio familiare è una bella esperienza: ovviamente ognuno vuole dare il massimo e vincere per fare vedere chi è più forte.

28/12/2018 16:18
Si schianta a causa del ghiaccio. Soccorso e multato

Si schianta a causa del ghiaccio. Soccorso e multato

C'era una volta un cinese che scendeva con un Suv, si ribaltava e prendeva una multa Sembra l'inizio di una barzelletta, ma è tutto reale. L'uomo stamane alle ore 8 ha imboccato via San Giuseppe a Monte San Giusto con il suo Suv Rexton. Il fondo ghiacciato e la pendenza, misto al peso del veicolo sono stati fatali facendo perdere il controllo dell'auto che dopo aver sbandato, si è ribaltato su un lato finendo in mezzo alla careggiata. La polizia Municipale, intervenuta sul posto, dopo aver constatato le buone condizioni dell'uomo che nel frattempo era uscito da solo dall'abitacolo, hanno elevato una salata contravvenzione al povero automobilista. Via San Giuseppe, infatti, in quel tratto è riservato esclusivamente ai residenti. Decisamente una brutta giornata per l'uomo che oltre alla multa dovrà premunirsi di pagare i mezzi arrivati per raddrizzare il mezzo e trasportarlo fino a casa 

28/12/2018 15:45
Monte San Giusto, boom di presenze per la nona edizione di Note di Natale

Monte San Giusto, boom di presenze per la nona edizione di Note di Natale

È andata in scena domenica 23 dicembre, a Monte San Giusto, la nona edizione dell’originale festival "Note di Natale", ideato e condotto da Antony Persichini e Veronica Stizza. L’evento patrocinato dal Comune e dalla Proloco locale ha riscosso un successo al di sopra di ogni aspettiva, un nutrito pubblico ha affollato il Cineteatro Durastante per acclamare le esibizioni del cast di Note di Natale e del corpo di ballo Lesadorables. Particolarmente apprezzate le esibizioni del cantautore di Amici Pierdavide Carone che ha inoltre presentato il suo ultimo singolo “Caramelle”, brano escluso al prossimo Festival di Sanremo, ma di grande impatto, dato il tema delle violenze su minori. La serata ha visto inoltre la presenza dell’artista marchigiana Viola Thian che ha presentato il suo ultimo singolo “Sottozero” e non sono mancate le risate con il comico Piero Massimo Macchini.  Soddisfatti i due giovani organizzatori del festival che nell’augurare a tutti un buon natale hanno salutato il pubblico annunciando la conferma della decima edizione del festival in programma per il prossimo anno con mille sorprese.

27/12/2018 18:00
Sangiustese calcio, si ritorna a lavoro: le parole di mister Senigagliesi

Sangiustese calcio, si ritorna a lavoro: le parole di mister Senigagliesi

Archiviato lo stop di Jesi, ultimo impegno di un girone di andata da protagonisti, la Sangiustese torna a sudare al Comunale di Villa San Filippo.   È come sempre mister Senigagliesi alla ripresa degli allenamenti a  tracciare il quadro della situazione dopo qualche giorno di sosta concesso ai suoi ragazzi per le festività natalizie.   Mister, impossibile non provare a fare un consuntivo della stagione e dell'annata 2018. Prima la salvezza ottenuta con largo anticipo, ora il terzo posto alle spalle di Cesena e Matelica. Cosa ne pensa? Penso sia meglio non farlo il consuntivo, altrimenti si rischia di perdere la concentrazione sugli obiettivi futuri, che poi rimangono sempre i più difficili da raggiungere. Quello che c’è stato di buono ce lo teniamo, rimane nel cassetto e lo dobbiamo mettere da parte perché adesso si ricomincia e bisogna farlo senza pensare a quello che ci ha dato soddisfazione fino ad adesso. Si torna in campo il 6 gennaio: che tipo di programma ha studiato per i suoi ragazzi in questi giorni, considerando anche che a gennaio ci saranno subito 4 gare in 14 giorni? Le quattro gare condizionano molto il programma. C’è poco da fare e da studiare, bisogna mantenere gli stessi principi che regolano il micro-ciclo settimanale. Ovviamente questa settimana ci sarà qualcosa in più perché poi 31 dicembre e 01 gennaio saranno due giorni di festa in cui avremo la possibilità di recuperare. Cosa si aspetta dal girone di ritorno? O meglio si è posto degli step riguardante i punti o la crescita che questa squadra può secondo lei ancora avere? Mi pongo gli stessi obiettivi dell’inizio della preparazione. La paura, la consapevolezza della difficoltà, la tensione, il rispetto degli avversari e la non certezza di riuscire a raggiungere gli obiettivi sono i sentimenti che ci hanno animato e ci hanno portato a toglierci queste grande soddisfazioni. Vorrei ritrovarmi tra qualche mese a rispondere alla stessa domanda. Solo attraverso il lavoro, l’impegno, la dedizione e il senso di appartenenza si potrà proseguire bene questo cammino. Quando arrivò sulla panchina della neopromossa Sangiustese, si aspettava di passare il secondo Natale da terzo in classifica e con questo percorso di crescita del collettivo? No, anche perché non sono un allenatore che vive di risultati, ma costantemente alla ricerca della verità. Io amo allenare e i risultati non sono lo specchio della qualità di un allenatore. Non mi sono mai posto questo obiettivo.  Ci sono tanti allenatori bravissimi che non hanno avuto la mia stessa fortuna di allenare giocatori così forti. Non mi interessano i risultati, ma lavorare per i ragazzi, sapere che migliorano e apprezzano quello che faccio per il loro bene. La Società mi ha dato subito la sensazione di essere nel posto giusto per far questo perché ho al mio fianco delle persone di grande competenza.

27/12/2018 16:14
Sangiustese calcio Juniores, fine anno col"botto": travolta 4-0 l'Isernia

Sangiustese calcio Juniores, fine anno col"botto": travolta 4-0 l'Isernia

SANGIUSTESE - ISERNIA 4-0 SANGIUSTESE: Apolloni, Lazzarini, Giulianelli, Guzzini, Nepa, Basconi (1’ st Pianaroli), Rogani (23’ st Di Rosa), Doci (19’ st Scoponi), Messi (15’ st Mastrillo) , Ercoli, Frontini (11’ st Tarsilla). A disposizione: Raccio, Girotti. All. Adolfo Rossi.   ISERNIA: Guglielmo, Leva (15’ st Gizzi), Petrella, Minicozzi (29’ st Fornari), Cutone, Pedio, Marrone (35’ st Marrone), Calabrese, D’Oliva, Volpe (12’ st Costa de Jesus), Candela (26’ st Del Prete). A disposizione: Calderaro. All. Vincenzo Giannini. ARBITRO: Sig. Angelo Moretti della sezione di Città di Castello. ASSISTENTI: Sigg. Riccardo Eleuteri e Anthony Cerca della sezione di Jesi. RETI: 8’ pt Messi, 34’ pt Ercoli, 10’ st Frontini, 14’ st Tarsilla.    Grande vittoria della Juniores Nazionale rossoblù che si congeda dal proprio pubblico con un convincente 4-0 ai danno dell’Isernia. Pronti via ed era Messi ad approfittare di una incertezza del portiere ospite per insaccare, mentre poco dopo era bravo Apolloni a salvare in angolo sulla reazione molisana. Il raddoppio, a 10’ dal termine della prima frazione, portava la firma di Ercoli,  che risolveva una mischia in area con un tiro a volo di destro. Nella ripresa, dopo alcune azioni sfumate per i locali, l’Isernia potrebbe  riaprire il match, ma Apolloni è ancora una volta reattivo a salvare porta e risultato. Arrivano altre due marcature: Messi serve per Frontini che fredda il portiere e fa tris al 10’ st, Tarsilla cala il poker dopo una pregevolissima azione personale (assist di Ercoli). “Siamo felicissimi per questo girone d’andata che chiudiamo al primo posto, da imbattuti in casa e con la miglior difesa del girone. Siamo orgogliosi - ha commentato mister Rossi - di aver raggiunto questo risultato totalmente inaspettato. La partita di oggi è la rappresentazione esatta di questa prima parte e non ci dimentichiamo che abbiamo giocato con 7 classe 2002 titolari e nessun over. Questo è per noi un grande orgoglio. Il doveroso grazie va ancora una volta alla Società e a tutti i collaboratori, ma soprattutto a questi ragazzi fantastici e uniti, che si aiutano l’un l’altro, ascoltano e fanno sempre ciò che l’allenatore chiede. Ci godiamo questo momento, senza illusioni. Siamo lieti di essere in cima alla classifica e ci piacerebbe rimanerci”.

22/12/2018 18:37
Sangiustese calcio battuta fuori casa dalla Jesina

Sangiustese calcio battuta fuori casa dalla Jesina

JESINA (4-3-1-2): Anconetani, Martedì, Pasqualini, Marini, Riccio (32’ st Matinata), Bordo (21’ st Magnarelli), Trudo (28’ st Fracassini), Yabrè, Cruz Pereira (35’ st Pierandrei), Ricci, Cameruccio (46’ st Bubalo). A disposizione: Perez, Ceccuzzi, Maiani. Allenatore Davide Ciampelli.SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Shiba (34’ st Buaka), Moracci (5’ st Pezzotti), Perfetti, Patrizi, Scognamiglio, Tizi (19’ st Kamara), Camillucci, Cheddira, Cerone (19’ st Pluchino), Santagata. A disposizione: Carnevali, De Reggi, Yattara, Argento, Papavero. Allenatore Stefano Senigagliesi.ARBITRO: Sig. Andrea Zanotti della sezione di Rimini.ASSISTENTI: Sig.ri Salvatore Gambino della sezione di Nocera Inferiore e Francesco De Santis della sezione di Avezzano.RETE: 2’ pt Cruz Pereira.NOTE: spettatori 300 circa; ammoniti Cheddira, Cameruccio, Cruz Pereira, Shiba, Moracci, Camillucci e Scognamiglio; espulso Magnanelli al 47’ st per gioco falloso; corner 3-3; recupero 1’+ 5’.  Battuta d’arresto per la Sangiustese a Jesi.A decidere il match, il gol a sorpresa di Cruz Pereira in avvio, quando dopo appena due giri di lancette, il numero 9 leoncello approfittava di un’incertezza difensiva rossoblù e depositava in fondo al sacco il gol del vantaggio.Sistemi di gioco speculari per i due tecnici, ma mister Senigagliesi concede respiro a qualche elemento, rivoluzionando l’undici di base e varando una fascia mancina inedita con Moracci terzino e Santagata in posizione più avanzata.La mossa non sortisce gli effetti sperati, anzi.Sin dalla prima frazione, specie dopo il gol dell’1-0, i padroni di casa prendono sempre più forza e convinzione, mentre si eclissano energie e qualità degli ospiti, apparsi stanchi.Nella ripresa la Sangiustese getta nella mischia Pezzotti, Plukino, Buaka e Kamara per aumentare la forza offensiva, ma non riesce mai ad impensierire Anconetani.Perfetti e compagni salutano il 2018 con una prima parte di stagione comunque da applausi.Si tornerà in campo a gennaio: nel primo match dell’anno si incontrerà il Campobasso.

22/12/2018 18:19
Sangiustese calcio, le parole di Mister Senigagliesi alla vigilia della sfida contro la Jesina

Sangiustese calcio, le parole di Mister Senigagliesi alla vigilia della sfida contro la Jesina

Ultima gara del girone d’andata e dell’anno per la Sangiustese, che domani sarà impegnata in casa della Jesina penultima in graduatoria.I leoncelli avranno sicuramente il coltello tra i denti per vendicare il pesante 3-0 subito dal Forlì domenica scorsa. Dopo la rifinitura mattutina al Comunale di Villa San Filippo, è come sempre mister Stefano Senigagliesi a tracciare invece il quadro della situazione in casa rossoblù.“Anche domani sarà una gara sostanzialmente difficile, come lo sono state tutte quelle del girone di andata. Abbiamo troppe cose in ballo per non interpretare bene il match. Ne va anche della nostra soddisfazione. Le incognite clima e condizioni del terreno di gioco mi preoccupano perché potrebbero influire molto – ha dichiarato il tecnico osimano – sull’andamento e sulla qualità del gioco. La Jesina secondo me è una squadra solida, fisicamente adeguata e che sta trovando la propria identità. Non è stata neanche fortunata in certi momenti, altrimenti poteva avere qualche punto in più. La Società sta compiendo un percorso per riorganizzarsi e centrare bene le esigenze di questo campionato. Mi sembra che stiano facendo le cose per bene e questo non è poco. Sarà un avversario sicuramente da prendere con le molle. Noi stiamo bene ma non siamo brillanti. Il match con la Savignanese è stato l’esempio più lampante perché abbiamo fatto 70’ alla grande, poi è venuta fuori questa mancanza, che è normale quando si sovraccaricano gli aspetti fisici e nervosi con tante gare ravvicinate”. Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani Jesina – Sangiustese: Basconi, Carnevali, Chiodini, Cerone, De Reggi, Guzzini, Moracci, Patrizi, Santagata, Scognamiglio, Shiba, Argento, Camillucci, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Tizi, Yattara, Cheddira, Kamara, Pluchino, Buaka.

21/12/2018 16:28
Sangiustese, Cheddira: "Il fattore dell’età conta poco perché in campo va chi merita"

Sangiustese, Cheddira: "Il fattore dell’età conta poco perché in campo va chi merita"

E’ l’attaccante classe 1998 Walid Cheddira a parlare in casa Sangiustese. Un magic moment quello che stanno vivendo sia la squadra rossoblù sia lui a livello personale. Domenica era anche tornato al gol tra le mura amiche, realizzando la rete del vantaggio con la Savignanese, poi recuperata nei minuti finali Continui a segnare con continuità e da quello che si vede in campo sei anche maturato tanto come prima punta. L’anno scorso non avevi questo ruolo, mentre ora stai diventando bravo anche spalle alla porta L’anno scorso non avevo iniziato da prima punta, anche se tutto il Settore giovanile ed anche in diverse squadre in cui giocavo prima, tra cui il Loreto, lo avevo ricoperto. E’ un ruolo che conosco molto bene e che mi piace molto. Giocare spalle alla porta è molto difficile, con i difensori che ormai sono molto fisici e rocciosi, però mi sto trovando bene Cosa è cambiato dallo scorso anno, a parte alcuni giocatori differenti come un certo Pezzotti che mette continuamente al centro palloni invitanti per voi attaccanti? Come ti trovi con questa squadra che quest’anno è diventata anche tanto camaleontica e capace di far male in più modi? Siamo una squadra molto forte. Rispetto allo scorso anno forse in avanti siamo più incisivi, con Pezzotti che mette buonissime palle. Prima con Herrera, che era un buonissimo giocatore, poi ora con Cerone, abbiamo siamo più propensi ad andare all’attacco. In più, il fatto che con la maggior parte dei compagni sono due anni che giochiamo insieme rappresenta un grosso vantaggio. Continuiamo così, pensando domenica dopo domenica. Come classe 1998 sei ancora un under. In realtà ti senti tale o senti di aver acquisito mentalità e movimenti da attaccante in quota? Il fattore dell’età conta poco perché in campo va chi merita. Secondo me conta molto l’esperienza: nei pacchetti arretrati delle squadre ci sono molti difensori esperti e a volte gli attaccanti più giovani pagano pegno In fase di mercato diversi occhi ti si sono posati addosso. Sentirsi osservati fa più piacere oppure distrae? Fa solamente piacere e non disturba. La concentrazione in campo deve rimanere sempre la stessa.

19/12/2018 15:59
Sangiustese calcio, le impressioni di mister Senigagliesi a 90’ dalla fine del girone d'andata

Sangiustese calcio, le impressioni di mister Senigagliesi a 90’ dalla fine del girone d'andata

Torna a sudare sul sintetico di Villa San Filippo la Sangiustese ed alla ripresa allenamenti è come sempre Mister Senigagliesi a descrivere sensazioni e stati d’animo in casa rossoblù. Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto per quanto riguarda la gara con la Savignanese? Sicuramente mezzo pieno quello della prestazione. Questa volta il bicchiere è mezzo vuoto. Onestamente riguardando il video della gara (dalla panchina non sempre si ha la percezione giusta di quello che succede), possiamo dire che in questa occasione, con tutte le occasioni create, un primo tempo in totale dominio ed un secondo in controllo, sono successi alcuni episodi negativi che che non mi sono piaciuti tanto e che hanno condizionato il risultato. In più, un conto è che certe cose succedano al 20’ del primo tempo, un conto se si creano al 91’. Mi dispiace perché in realtà la prestazione dei ragazzi è stata eccellente e non è giusto che venga valutata in funzione del risultato. Quest’ultimo è figlio di troppe situazioni che sfuggono al nostro controllo. Inevitabile parlare dell’arrivo di Federico Cerone. Mi ha sorpreso tantissimo dal punto di vista umano, è un professionista, ragazzo intelligentissimo, gentile ed educato, facilissimo da allenare perché è straordinariamente bravo, come tutti gli altri che ho a disposizione. Sono contentissimo del suo arrivo e so che ci farà divertire parecchio. Un altro anticipo al sabato che impedisce di affrontare una settimana tipo di allenamento. Quanto inficia la preparazione di una gara? Per noi e la tipologia specifica di lavoro che facciamo tantissimo. E’ stato il problema più grande che abbiamo avuto in tutto il girone di andata. Tra anticipi, turni infrasettimanali e problematiche varie, una settimana vera e propria negli ultimi tempi l’abbiamo fatta solo quando poi abbiamo giocato il mercoledì a Recanati. Sarà un caso, ma era tanto tempo che non vedevo la squadra così brillante. Adesso siamo in fatica mentale e fisica, avremmo avuto bisogno di recuperare, però questo problema questa settimana lo avrà anche la Jesina e non è una giustificazione. Mi dispiace perché adesso non riusciamo per 90’ a dare la qualità che vorremmo, però spero che questo passi nel girone di ritorno. Mancano 90’ al termine del girone di andata. Si aspettava un bottino di punti simile e una maturità così grande da parte della squadra? No, ma già dall’anno scorso, e anche con quelli che si sono aggiunti in questi mesi, avevo la sensazione di allenare dei ragazzi fantastici. Questo dal punto di vista affettivo, dell’appartenenza e umano, però non pensavo che raggiungessero questi livelli. La difficoltà del girone di andata è stata immensa, la cosa che mi è dispiaciuta di più è stata che noi abbiamo inanellato tantissimi risultati positivi utili e non abbiamo mai avuto possibilità di goderceli, perché dopo due giorni eravamo già di nuovo in campo con la testa ad un altro incontro, senza poterci godere la situazione o poterci pavoneggiare più di tanto. E poi sempre con la sensazione che la delusione fosse dietro l’angolo. Nel girone di andata abbiamo fatto tantissimi record che dovremmo difendere. Siamo la squadra che ha perso meno, siamo terzi in classifica, siamo dentro i playoff per il secondo anno consecutivo e poi dopo 19 partite e non 17. Sono contento per la Società e soprattutto per il Presidente Tosoni. Tutti i risultati sono figli della sua passione. Si è saputo circondare di persone speciali che hanno fatto un lavoro eccellente. 

18/12/2018 17:55
Arrivi, partenze e premi per la Sangiustese

Arrivi, partenze e premi per la Sangiustese

La Sangiustese è riuscita in un bel colpo di mercato tesserando il giovane attaccante Federico Cerone, proveniente dall’Avezzano. Il ragazzo è nato a Roma nel 1995 ed è cresciuto nelle giovanili della Fiorentina. E’ giovane e talentuoso tant’è che può vantare già una lunga esperienza in diverse squadre di serie C e serie D. Oltre ad essere un buon attaccante, dotato e tecnico, è anche un robusto trequartista e la sua altezza lo aiuta nelle palle alte e nei calci da fermo: è alto 1.84. E’ stato lo stesso direttore Corso che ha commentato il nuovo importante innesto per la Sangiustese: “Federico Cerone è un giocatore importante che è arrivato a Monte San Giusto perché lo ha voluto fortemente, negli scorsi giorni ci siamo incontrati con il ragazzo, il Presidente Tosoni e il vicepresidente Grandinetti che hanno deciso di fare questo grande regalo al mister e alla squadra. Grazie al suo arrivo, anche se il nostro obiettivo resta sempre lo stesso, possiamo provare a vedere se riusciamo a fare qualcosina in più e a restare nelle posizioni di classifica che occupiamo in questo momento”. Ed insieme all’entusiasmo della società non manca certamente la gioia di Federico Cerone, pronto ad iniziare la sua nuova esperienza alla Sangiustese: “Sono stato colpito dal progetto che mi ha illustrato la Società. Conoscevo ed apprezzavo già il modo di giocare del mister ed è stata una prerogativa venire qui. Conosco quasi tutti i nuovi compagni per averci contro diverse volte. Vengo da una situazione in cui le prestazioni erano buone, ma purtroppo la classifica meno. Arrivo alla Sangiustese davvero molto carico, non vedo l’ora di mettermi a disposizione del gruppo e spero di continuare a segnare come nella prima parte del campionato”. E mentre arriva Federico Cerone, la società fa anche qualche cessione. Un’importante operazione in uscita è quella che ha visto partire il difensore Simone Marfella verso Cesena. Il club romagnolo ha fatto così registrare un’importante operazione in entrata in seguito all’incontro avvenuto qualche giorno fa con i dirigenti della Sangiustese. In seguito a questo importante colloquio è stato trovato l’accordo per il trasferimento a titolo definitivo di Simone Marfella dal club marchigiano a quello bianconero. Il difensore è nato a Napoli il 15 settembre 1999 ed è già alla sua terza stagione in serie D (59 presenze e un gol). Ha esordito in questo campionato nell’Herculaneum per poi passare alla Sangiustese. La società adesso gli augura tutto il meglio per poter proseguire nella sua già promettente carriera. La Sangiustese deve essere fiera di questi giovani talenti che si succedono sul proprio campo. Una fierezza che è possibile dimostrare anche attraverso il trofeo vinto nei giorni scorsi dalla società. Infatti, il presidente della Sangiustese Andrea Tosoni, accompagnato dal dirigente responsabile degli eventi e delle iniziative rossoblù Emanuele Trisciani, è stato premiato presso il Teatro della Fisarmonica di Macerata nella serata di Gala promossa dal Coni Provinciale. In questa importante serata la Sangiustese ha ottenuto il riconoscimento per la conquista della Coppa Disciplina nazionale dello scorso anno. Un riconoscimento davvero importante per la squadra e la società.

17/12/2018 16:35
Un altro pari tra le mura amiche per la Sangiustese

Un altro pari tra le mura amiche per la Sangiustese

Un altro pari beffardo tra le mura amiche per la Sangiustese.Prestazione convincente e prima frazione ricca di emozioni e occasioni con il pallino del gioco sempre nelle mai di Perfetti e compagni.Formazioni disposte con uno speculare 4-2-3-1 ed esordio dal primo minuto del neo acquisto Cerone.Il gol di Cheddira al 31’ pt è solo la ciliegina sulla torta di una lunga serie di bellissime azioni, di cui tante passate per i piedi di un super Pezzotti e un ispirato numero 10.Ritmi meno intensi nella ripresa, complice anche una prevedibile stanchezza dovuta alle fatiche del turno infrasettimanale.L’ingresso dell’esperto Longobardi cerca di tenere viva la contesa.Gli ospiti provano a reagire alla ricerca del pari, ma non riescono mai a pungere: gli unici veri brividi sono per la conclusione di Peluso che in avvio di seconda frazione fa la barba al palo e per una concitata azione offensiva romagnola nel finale con un bolide che attraversa indenne lo specchio della porta.Nulla può però Chiodini quando a 2’ dal termine Manuzzi in sospetto fuorigioco sigla l’1-1.Testa subito al finale del girone ascendente a Jesi. CRONACA PRIMA FRAZIONE1’ pt: Cerone per Pezzotti e la Stese guadagna subito il primo angolo.6’ pt: altro guizzo di Cerone ed altro corner per i rossoblù.9’ pt: sprint di Pezzotti sulla sinistra e conclusione debole17’ pt: Cerone dal limite, Pazzini in due tempi.20’ pt: Pezzotti e poi Cerone tentano la stoccata vincente.26’ pt: ancora Sangiustese vicinissima al gol con le percussioni di Cheddira e Cerone.31’ pt: GOL!! Cheddira trafigge Pazzini e porta in vantaggio i rossoblù.39’ pt: per la prima volta gli ospiti si affacciano dalle parti di Chiodini. Il tiro di Francesco Manuzzi è alto, così come la conclusione sotto misura di Guidi.46’ pt: Cerone da fuori area, Pazzini respinge. SECONDA FRAZIONE4’ st: annullata per fuorigioco una rete a Cheddira.18’ st: il tiro di Peluso fa la barba al palo.20’ st: centrale la punizione di Moracci.43’ st: GOL!! Manuzzi in sospetto fuorigioco fredda Chiodini. SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Shiba, Santagata, Perfetti, Scognamiglio, Moracci (30’ st Patrizi), Pezzotti (38’ st De Reggi), Camillucci, Cheddira, Cerone (36’ st Pluchino), Argento (34’ st Buaka). A disposizione: Carnevali, Yattara, Tizi, Kamara, Papavero. Allenatore Stefano Senigagliesi.SAVIGNANESE (4-3-1-2): Pazzini, Guidi, Succi (11’ pt Battistini), Gregorio, Peluso (34’ st Noschese), Giunchetti (16’ st Longobardi), Scarponi (22’ st Tamagnini), Vandi, Giacobbe, Manuzzi Francesco, Ballardini. A disposizione: Dall’ara, Brighi, Brigliadori, Pancotti, Manuzzi Riccardo. Allenatore Oscar Farneti.ARBITRO: Sig. Emanuele Tartarone della sezione di Frosinone.ASSISTENTI: Sig. ri Massimo Vagheggi della sezione di Arezzo e Giacomo Bianchi della sezione di Pistoia.RETI: 31’ pt Cheddira, 43’ st Manuzzi.NOTE: spettatori 200 circa; ammoniti Gregorio e Guidi; corner 7-5; recupero 2’+4’.  

16/12/2018 17:07
Ladri in casa a Corridonia e a Monte San Giusto

Ladri in casa a Corridonia e a Monte San Giusto

Furto in abitazione a Corridonia. Ignoti,  dopo aver effratto una finestra, si sono introdotti nell’abitazione del centro asportando oggetti in oro ed un orologio per un valore di alcune centinaia di euro. U furto si è verificato anche a Monte San Giusto, in un’abitazione. Il proprietario nel rientrare in casa ha notato un soggetto che scavalcava il balcone della cucina. Nel controllare ha verificato che il ladro, dopo aver effratto la finestra, aveva asportato oggetti in oro per un danno di circa 2.000 €.

16/12/2018 10:18
Sangiustese, i ragazzi della juniores recuperano il doppio svantaggio e pareggiano contro il Giulianova

Sangiustese, i ragazzi della juniores recuperano il doppio svantaggio e pareggiano contro il Giulianova

CAMPIONATO JUNIORES NAZIONALE XIV^ GIORNATA   REAL GIULIANOVA- SANGIUSTESE 2-2   REAL GIULIANOVA: Pica, Splendiani, Ricchioni, Malavolta, Concetto, Cipriani, D’Andrea, D’Antonio (40’ pt Fondrieschi), Di Giuseppe (40’ pt Di Pietro), Francioni, Staffelli. A disposizione: Quaranta, Mauloni, Ragni, Di Francesco, Marroni, Tiari, Puzone. Allenatore: Giulio Ettorre. SANGIUSTESE: Raccio, Di Rosa, Nepa (19’ st Giulianelli), Guzzini (8’ st Yattara), Pianaroli (41’ st Tarsilla), Basconi, Frontini (25’ st Mastrillo), Doci, Messi, Ercoli, Scoponi (8’ st Rogani). A disposizione: Apolloni, Girotti, Lazzarini. Allenatore: Adolfo Rossi. ARBITRO: Sig. Morello della sezione di  Tivoli. ASSISTENTI: Sig. ri Morelli e Pennese della sezione di Pescara. RETI: 41’ pt Francioni, 12’ st Staffelli (rig), 27’st Mastrillo, 33’ st Rogani. NOTE: ammoniti Di Giuseppe, Cipriani, Francioni, Ricchioni, Frontini, Raccio, Ercoli, Yattara, Giulianelli.   Dopo aver fallito diverse occasioni da gol nella prima parte di gara, i ragazzi di mister Rossi subiscono un doppio svantaggio a cavallo dei due tempi da parte degli abruzzesi padroni di casa.   I cambi effettuati nella ripresa sortiscono l’effetto sperato ed i due subentrati Mastrillo e Rogani riportano il risultato in parità.    “Rimane la soddisfazione per essere meritatamente campioni d’inverno, ma questa gara deve servirci da lezione per imparare che non dobbiamo mai abbassare la guardia, usando sempre la massima determinazione nel concretizzare la mole di gioco creata e la più grande attenzione nel limitare le disattenzioni difensive.Tutto sommato il pareggio è il risultato giusto.Il primo gol è stato preso con la difesa schierata, il secondo in contropiede su rigore, ma ciò nonostante abbiamo stretto i denti e  recuperato, sfiorando anche la vittoria nel finale in cui abbiamo schierato tutti gli attaccanti. Ora testa subito al prossimo impegno in casa con l’Isernia”.   Queste le parole a fine gara dell'allenatore della Sangiustese Adolfo Rossi .

15/12/2018 18:20
Sangiustese, l'elenco dei convocati di mister Senigagliesi per la sfida contro la Savignanese

Sangiustese, l'elenco dei convocati di mister Senigagliesi per la sfida contro la Savignanese

Dopo l’exploit di Recanati, i rossoblù tornano in campo domani davanti al proprio pubblico per l’ultima gara casalinga dell’anno, prima del finale del girone di andata a Jesi. Dopo la rifinitura mattutina, è mister Senigagliesi a tracciare il quadro della situazione. “Come tutte le squadre del girone, la Savignanese è una formazione ostica, che sa sempre cosa deve fare, ha delle conoscenze, è ordinata e tatticamente preparata. Un avversario complesso, soprattutto - ha commentato il tecnico osimano - dovendola affrontare in casa. Noi siamo in grandissima salute e con tutto l’organico a disposizione. L’unica pecca è che non siamo brillanti come eravamo a inizio stagione. A mio parere non lo siamo stati neanche a Recanati. In compenso siamo diventati capaci di gestire forze mentali e fisiche e quindi dobbiamo essere positivi. Domani spero che venga fuori una bella partita. Come sempre noi ce la metteremo tutta, anche se temo che, specie nel secondo tempo, la fatica accumulata possa un po’ far calare i ritmi”.  Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani Sangiustese - Savignanese: Basconi, Carnevali, Chiodini, Cerone, De Reggi, Guzzini, Moracci, Patrizi, Santagata, Scognamiglio, Shiba, Argento, Camillucci, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Tizi, Yattara, Cheddira, Kamara, Pluchino, Buaka.

15/12/2018 12:44
Monte San Giusto, Salvatori all'attacco: "Ecco tutti gli errori dell'amministrazione Gentili"

Monte San Giusto, Salvatori all'attacco: "Ecco tutti gli errori dell'amministrazione Gentili"

Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata da parte del consigliere di minoranza Andrea Salvatori del comune di Monte San Giusto: Una canzone napoletana recitava: “chi ha avuto, ha avuto, ha avuto, chi ha dato, ha dato, ha dato, scurdammoce 'o ppassato”.  Ebbene sì, è proprio questo quello che pensa il primo cittadino.  Dopo aver lavorato in maniera approssimativa sugli asfalti si è messo davanti al suo smartphone a ricordare qualche piccola opera fatta e se qualcuno gli evidenzia qualcosa rimasto indietro, non esita nemmeno un attimo ad azionare i polpastrelli esclamando "Sì lo faccio!”.  Del resto il momento è quello giusto. Nel frattempo gli diamo una mano a ricordare il suo percorso.  n 1: nelle prime battute dell’amministrazione Gentili non possiamo dimenticare che stava autorizzando un mega impianto, da lui definito fiore all’occhiello, di 30000 tonnellate annue all’ingresso del paese, come se fosse una scritta "Welcome to Monte San Giusto".  Oggi ancora in attesa di giudizio da parte del consiglio di Stato.  n 2: a discapito dei sangiustesi, attraverso una transazione di 10 mila euro di denaro pubblico, è stata messa una pietra sopra ad una causa per mobbing, nonostante per ben due volte fosse stata giudicata a favore dell’ente.  n 3: prima dell’avvio dei lavori allo stadio comunale i fruitori hanno dovuto subire due anni di incertezze su come si volesse modificare la convenzione e altri due anni di utilizzo della struttura nei container.  Un ricorso al TAR delle Marche PERSO per non essere tornati a bando e ora l' attesa della pronuncia del consiglio di stato.  Mentre aspettiamo il conteggio degli avvocati ci congratuliamo per  l' ottimo risultato raggiunto da chi prometteva di evitare cause devastanti per il comune.  n 4: le manovre oscure nel palazzo di vetro hanno fatto si che venissero erogati 8 mila euro di compensi non dovuti alla cooperativa per la sostituzione delle educatrici dell’asilo nido.  (Siamo in attesa della risposta alla segnalazione dell A.N.A.C.fatta dalla minoranza).   n 5: i tanti disservizi con il trasporto scolastico da parte dell’azienda Fratarcangeli e il mancato pagamento degli stipendi ai suoi dipendenti hanno lasciato un segno indelebile. Oggi gli scuolabus obsoleti della ditta S.A.P sono sotto gli occhi di tutti e quindi non serve aggiungere altro.  n 6: l' esclusione dalla zona rossa del cratere ha determinato una paralisi del nostro paese con chiusura delle chiese, la casa di riposo  ferma con le quattro frecce e con il calo delle rette. (Nessuna lista d’attesa per far fronte a questa mancanza). 9 milioni di euro annunciati dal sindaco e pure questi spariti dai suoi radar.  n 7: aumento al massimo di tutte le imposte (Tari, tasi, imu) senza garantire servizi.   n 8: tolte le deleghe all’ assessore Federica Trigoglio per fare spazio a qualcuno molto vicino al suo PD.  Insomma, in quasi cinque anni, da una giunta giovane e piena di buoni propositi  come quella che fu presentata da Gentili nel 2014, ci saremo aspettati qualcosa di diverso e invece ha confezionato una serie di manovre oscure e poche le cose realizzate. L'auspicio era un vero e proprio “cambio di verso” del nostro paese invece, purtroppo, lo troviamo spento e senza prospettive. A voi le conclusioni!

15/12/2018 10:56
Sangiustese calcio, intervista al DG Cossu, l'attaccante Herrera lascia la squadra

Sangiustese calcio, intervista al DG Cossu, l'attaccante Herrera lascia la squadra

Ripresa allenamenti dopo la convincente vittoria di Recanati, ma la testa è già al prossimo impegno che vedrà la Sangiustese opporsi domenica alla temibile Savignanese. Nel frattempo, spazio anche alla chiusura di mercato. Non poteva che essere il DG Cossu a farsi portavoce della Società rossoblù. Direttore come si conclude questa finestra di mercato? Nella giornata di oggi ci siamo lasciati di comune accordo con Herrera. Ci tengo a salutarlo e ringraziarlo per tutto quello che ha dato a questa Società, augurandogli il meglio. Si tratta di un giocatore straordinario che può fare benissimo la Serie B. Lo stesso dicasi del giocatore che è arrivato, Cerone, che ha voluto fortemente venire a giocare qui e che abbiamo accolto a braccia aperte. Altre cose importanti, a parte i prestiti, non ne abbiamo fatte. C’è una situazione particolare, e un po’ ci dispiace, con Marcantoni, che vorrebbe trovare qualche spazio in più. Vediamo se al fotofinish riusciremo a dargli questa possibilità, altrimenti continuerà ad allenarsi con noi e vedremo se poi vorrà rimanere. La nostra priorità è che i ragazzi si trovino bene e siano soddisfatti. Cosa dice della partenza di Marfella? La partenza di Marfella sicuramente ci inorgoglisce, anche se in realtà erano ormai 20 giorni che il club romagnolo era sulle sue tracce e naturalmente il ragazzo aveva la testa altrove. Da una parte c’è il dispiacere di perderlo, ma dall’altra c’è anche un forte orgoglio. Stiamo parlando di un giocatore sul quale il mister ha lavorato per un anno e mezzo e nel quale la Società aveva creduto: era stato acquistato a titolo definitivo e nella stessa modalità è andato al Cesena. A Simone noi tutti auguriamo le migliori fortune e così pure i suoi compagni. Sono convinto che riuscirà e non si fermerà alla C: il suo sogno è approdare nei professionisti con i bianconeri. Soddisfazione per il successo di Recanati. Si aspettava una prestazione simile? Non in questi termini e ne sono contento. Anche se avevamo già fatto buone prestazioni, con la Recanatese secondo me è arrivata la migliore della stagione, specie come gestione. Abbiamo dimostrato di essere davvero una buona squadra, abbiamo saputo difenderci al bisogno ed attaccare quando era il momento. Chi è venuto a vederci ha potuto notare una squadra compatta, in cui è evidente la mano dell’allenatore.   Sguardo alla prossima. Il rischio è sottovalutare la Savignanese. La squadra sarà così matura da farsi trovare pronta per affrontare al meglio questa partita trappola? Il rischio è che dopo una prestazione così importante possiamo cadere nel tranello di illuderci di affrontare una squadra meno forte. La Savignanese ha un gioco che conosciamo bene, non verrà ad affrontarci a viso aperto e se non saremo molto attenti rischieremo tantissimo. Dovremo essere pazienti. E’ la peggiore partita che ci poteva capitare in questo momento. Sarete vigili sul mercato professionistico di gennaio? Dipende da cosa la finestra professionistica ci dirà. Nel senso, se qualcuno dei nostri tanti giovani interessanti riceverà qualche proposta valida per spiccare il volo, in quel caso dovremo essere vigili anche noi. Altrimenti, così come ho detto oggi alla squadra, vorremmo terminare questa stagione con questa rosa. I più esperti dovranno prendere per mano i più giovani e i più giovani dovranno seguire gli insegnamenti dei più grandi e del mister per farsi trovare pronti nel momento in cui verranno chiamati in causa.  SI DIVIDONO LE STRADE CON ERIC HERRERA La Sangiustese comunica che di comune accordo si dividono le strade con il giocatore Eric Herrera, talentuoso attaccante classe 1992 nato a Panama. Al giocatore vanno il più grande ringraziamento per quanto di buono espresso in questa prima parte di stagione (in cui aveva già messo a segno 6 reti) ed il più grande in bocca al lupo per il prosieguo della sua vita e della sua carriera. TERNA ARBITRALE PER SANGIUSTESE – SAVIGNANESE Sarà il Sig. Emanuele Tartarone della sezione di Frosinone l'arbitro chiamato a dirigere l'incontro tra Sangiustese e Savignanese, in programma domenica 16 Dicembre alle ore 14:30 presso lo Stadio Comunale di Villa San Filippo. A coadiuvarlo saranno i sig. Massimo Vagheggi della sezione di Arezzo e Giacomo Bianchi della sezione di Pistoia.  

14/12/2018 18:33
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