E’ il difensore Leonardo Moracci a tracciare il quadro della situazione in casa Sangiustese, nella settimana che, dopo lo stop di Avezzano, vedrà i rossoblù impegnati domenica in casa contro l’Agnonese.
Purtroppo il difensore classe 1987 dovrà stare un periodo a riposo per un affaticamento muscolare che domenica scorsa lo ha costretto a lasciare anticipatamente il match.
Fino ad ora una stagione da protagonista, adesso dovrai stare lontano dal campo per un po’ di tempo.
Niente di grave, mi fermo per precauzione, ma questa squadra è in grado di fare bene e vincere anche senza di me. Siamo stati capaci di creare un vero gruppo che è il nostro valore aggiunto.
Come ti sei ambientato? Fino ad adesso la tua presenza in campo si è sentita, eccome
Mi sono trovato benissimo, forse benissimo è anche dire poco. Tutti questi risultati, con la salvezza quasi matematicamente raggiunta già a febbraio, sono arrivati solo ed esclusivamente grazie al gruppo, che ha saputo fare la differenza, ad una Società attenta e ad un mister preparato in primis come persona e poi come tecnico. Mister Senigagliesi ha saputo interpretare bene ogni momento ed è riuscito sempre a gestire in maniera impeccabile il nostro percorso durante la stagione.
Un bilancio su queste quasi 30 giornate di campionato andate in archivio. Ti aspettavi un percorso del genere?
No, ovviamente la speranza c’è sempre, ma non te lo aspetti mai che le cose possano andare così bene. Sin dall’inizio, grazie all’entusiasmo e alla grande qualità, che ci è stata riconosciuta non solo da tutti gli avversari ma anche dagli altri gironi, abbiamo iniziato a fare buone prestazioni. Siamo assolutamente soddisfatti di quello che stiamo facendo. Culliamo questo sogno playoff. Cercheremo di difenderlo fino alla fine.
Tu sei uno dei difensori più esperti della categoria: quali squadre ti hanno colpito maggiormente? Dove può arrivare questa Sangiustese?
Può arrivare molto in alto. Comunque, seppur con un budget inferiore per scelta ad altre realtà, puntando su una programmazione attenta, giocatori scelti con criterio e un mister eccezionale, è già arrivata molto in alto. Il Cesena secondo me fa un campionato a parte, ha risorse, giocatori e fame. Nel calcio per me la fame è la prima cosa: puoi avere tutti i soldi del mondo ma senza quella non arrivi da nessuna parte. Un’altra squadra che mi ha colpito tanto è stata il Francavilla: molto quadrata, con la cattiveria agonistica e tanta voglia. Infatti è arrivata ad ambire ai playoff dopo un avvio un po’ incerto.
Settimana tipo per la Sangiustese che oggi torna ad allenarsi a Villa San Filippo per preparare al meglio la gara di domenica prossima con l’Agnonese.
Come ogni martedì, è sempre mister Senigagliesi a serrare le fila, tornando a commentare l’ultimo turno e gettando uno sguardo al futuro.
Sconfitta che ci sta quella di Avezzano, difficile chiedere di più alla squadra. D’accordo?
La sconfitta non ci sta mai, perdere non fa mai piacere. In un campionato normale saremmo arrivati alla fine in una posizione incredibile. Un conto è affrontare 30 partite, un conto 38. Noi in questo momento stiamo pagando un conto salato in quanto ad acciacchi, infortuni e difficoltà varie. Non è facile nè per gli atleti nè per le Società programmare una stagione così lunga e dispendiosa.
Alla salvezza ormai serve solo l’aiuto della matematica, per puntare a qualcosa di più cosa serve?
Ci servirebbe soprattutto la salute. Non possiamo pensare a qualcosa di più se non recuperiamo tutti gli effettivi. Già la nostra rosa era particolarmente corta. Poi ci sono messi anche virus, influenze e stop non muscolari che non potevano essere preventivati a decimarci. Purtroppo le assenze pesano. Se nonostante tutto riusciremo ad assorbire bene questo momento di difficoltà rimanendo nelle zone nobili della classifica il nostro cammino sarà stato davvero qualcosa di incredibile.
Cesena primo, Matelica in piazza d’onore: quali squadre per i playoff?
Quelle accreditate sin dall’inizio alle quali si è riaggregato il Campobasso. Secondo me i molisani insieme a Pineto, Francavilla e Recanatese hanno qualcosa in più.
Tornando alla quota salvezza: quanti punti servono?
Vista la classifica credo che solo una delle squadre che si trovano sul fondo potrebbe fare un exploit e risalire in maniera importante. Impresa comunque difficilissima. Quindi secondo me in questo momento a quota 46/47 il discorso potrebbe essere chiuso.
A Tolentino è nata, grazie alla sinergia di due realtà locali, la prima borsa ecosostenibile delle Marche. Fautori del progetto sono la Valigeria La Rancia di Tolentino e la ditta Eredi Maria Mezzabotta di Monte San Giusto.
Le tre produzioni ecosostenibili verranno presentate, a partire da mercoledì 20 febbraio, a Milano, all’interno della fiera di settore Lineapple dai due ideatori del progetto, Rossano e Roberta.
“Noi prendiamo i materiali e li ricicliamo – ci spiega Rossano della ditta Eredi Mezzabotta - e successivamente passano nelle mani della Pelletteria La Rancia di Tolentino per la realizzazione vera e propria. Noi ci occupiamo insomma dei tessuti e dei materiali, mentre la pelletteria rappresenta il braccio operativo del progetto.”
“La nostra è una vera e propria pelle riciclata ottenuta dal PET, polietilentereftalato, o dagli abiti” ci spiega Rossano. Il PET è una materia sintetica prodotta con il petrolio o il metano, riciclabile al 100% e la si può trasformare ripetutamente per la realizzazione di prodotti pregiati. “Sono materiali ecosostenibili al 100% che vengono rilavorati dalla nostra ditta e, successivamente, commercializzati.”
“Abbiamo già realizzato tre modelli, in collaborazione con Rossano: è stato lui a proporci questa idea e noi abbiamo subito accettato – ci spiega Roberta -. Una, delle due borse realizzate, è in pelle riciclata mentre l’altra è in tessuto di cotone e pelle, tutto sempre rigorosamente riciclato. La terza produzione è uno zaino in tessuto, che può essere per uomo o donna.”
I tre modelli sono già in vendita e verranno proposti, a partire da mercoledì, a Milano. “Per ora ci siamo fermati a questi prototipi perché vogliamo vedere quale sarà la reazione del mercato – ci spiegano Roberta e Rossano – ma l’idea è quella di portare avanti questo progetto: l’ecosostenibile rappresenta ormai l’innovazione e il futuro, senza dimenticare l’attenzione per l’ambiente.”
AVEZZANO (4-3-3): Sinato, Besana, Di Nicola, Di Renzo, Ferrante, Pierantozzi, De Roccis, Kras, Bruni (13’ st Samb), Manari, Padovani. A disposizione: Rossi, Cerrone, Amicucci, Grazioso, Mozetti, Giovagnorio, Russo, Dosa. Allenatore: Gianluca Colavitto.SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Shiba, Santagata, Perfetti, Scognamiglio, Moracci (39’ st De Reggi), Pezzotti, Carta, Cheddira, Cerone, Argento (21’ st Buaka). A disposizione: Armellini, Patrizi, Massaroni, Papavero, Kamara, Doci, Basconi. Allenatore Stefano Senigagliesi.ARBITRO: Sig. Giuseppe Mucera della sezione di Palermo .ASSISTENTI: Sig.ri Sergio Balbo della sezione di Caserta e Domenico Castaldo della sezione di Frattamaggiore.RETE: 27’ st Manari.NOTE: osservato un minuto di raccoglimento prima del fischio d’inizio; spettatori 400 circa con rappresentanza ospite; ammoniti Manari, Di Renzo e Carta; corner 8-2; recupero 0’ + 3’.
Sfida scoppiettante allo Stadio dei Marsi, dove si affrontano i padroni di casa, terzultimi in classifica e affamati di punti salvezza, contro la Sangiustese in terza piazza, reduce dal bel successo nel turno infrasettimanale di mercoledì.
A prevalere sono i battaglieri abruzzesi che tornano alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive.Mister Senigagliesi, già privo degli indisponibili Tizi, Patrizi, Pluchino e Carnevali, perde all’ultimo minuto anche Camillucci, vittima di un virus intestinale nella notte.
In campo vanno dunque gli stessi uomini che hanno battuto con merito il Giulianova.Nelle fila ospiti, invece, il neo allenatore Colavitto, assenti gli squalificati Fanti in porta, Tariuc in difesa e Conti a centrocampo, vara un inedito 4-4-2 con Padovani e Bruni terminali d’attacco.
Avvio arrembante dei marsicani che, pronti via, si fanno vedere dalle parti di Chiodini.Vengono dai piedi di Manari entrambe le occasioni migliori per i biancoverdi: prima il palo e poi la traversa respingono però i tentativi del numero dieci locale.La Sangiustese, complice un terreno di gioco in pessime condizioni, dopo una prevedibile fase di assestamento e di controllo della pressione avversaria, interpreta bene il match, chiudendo i varchi e rendendosi pericolosa con l’ex di giornata Cerone.
Nella ripresa calano un po’ i ritmi, ma il copione dell’incontro resta lo stesso.Il subentrato Samb prova a dare vivacità all’attacco marsicano, ma è ancora Manari l’uomo più pericoloso.Il classe 1997 centra un altro legno dal limite prima di insaccare alla mezz’ora della ripresa il vantaggio per i padroni di casa beneficiando di un cross al bacio di De Roccis dalla destra.Capita sui piedi di Pezzotti la palla del pari, ma sul diagonale del numero 7 rossoblù si distende bene Sinato. L’incontro scivola così verso il triplice fischio.
Testa già al match di domenica prossima con l’Agnonese.
SANGIUSTESE: Carnevali (40’ pt Apolloni), Di Rosa, Giulianelli, Guzzini, Girotti, Basconi, Kamara (13’ Niane), Doci (19’ st Rogani), Messi (7’ st Arcangeletti), Ercoli (31’ st Scoponi), Frontini. A disposizione: Pianaroli, Nepa, Tarsilla, Mastrillo. Allenatore: Adolfo Rossi.MATELICA: Zampini, Cyrbja (16’ st Fischi), Spasiano (7’ st Lacchè), Rossi, Nucci, Buldrini, Mosciatti, Staffolani, Nasso (20’ st Aberani), Micarelli Emiliano, Correnti (29’ st Ciciani). A disposizione: Rauso, Micarelli Samuele, Aberani. Allenatore: Vincenzo Varriale.ARBITRO: Sig. Cammoranesi di Macerata.ASSISTENTI: Sig. Porzio di Fermo e Buschittari di Macerata.RETI: 38’ pt Emiliano Micarelli, 42’ pt Girotti, 41’ st Mosciatti.
Arriva ancora uno stop tra le mura amiche per la Juniores Nazionale della Sangiustese, che si arrende per 2-1 nel finale al Matelica.
Dopo essere partiti bene, con le occasioni occorse ad Ercoli (conclusione alta) e Kamara (pallonetto salvato sulla linea dal capitano Buldrini), sono gli ospiti con una punizione dal limite a superare la barriera a passare in vantaggio.Il pari quasi immediato di Girotti sugli sviluppi di un calcio d’angolo regge fino al 41’ st, quando ancora una punizione, questa volta laterale, decide l’incontro.
“Usciamo sconfitti per la seconda volta di fila in casa. Una partita in cui di certo non è mancato l’impegno, ma sono mancate quella qualità e quella brillantezza che erano i nostri punti di forza. Onestamente il risultato è giusto, perché, anche se le occasioni create dagli avversari si contano sulle dita di una mano, siamo stati ingenui nel concederle e nel permettere loro di trovarsi due volte in vantaggio.
Non usciamo ridimensionati, visto che abbiamo sempre detto e saputo che l’obiettivo iniziale non era la vetta della classifica. Resta però un grande rammarico perché oggi sono venute meno le prerogative e le caratteristiche che di solito mettiamo in campo. Ripartiremo subito sabato prossimo dalla trasferta di Avezzano, dove dovremo dimostrare di meritare di raggiungere i playoff, un traguardo per noi importante”.
Una tradizione lunga cinquant’anni quella di Petroselli Pregiata Forneria che, nel pomeriggio di oggi, ha inaugurato la rinnovata sede a Monte San Giusto, in località Villa San Filippo. Una piccola realtà del nostro territorio, a conduzione familiare che "rilancia".
Il locale continuerà a portare avanti la sua vocazione di panificio, arricchendo il tutto diventando anche una tavola calda e una pizzeria. “Per noi è una grande soddisfazione poter portare avanti una lunga tradizione – spiega Tamara, sorella del titolare Albano, al quale ha voluto fare una sorpresa con la pubblicazione di questo articolo -. Il nostro panificio-pasticceria si arricchirà ora anche con uno spazio bar, con primi piatti e con la pizzeria.”
All’inaugurazione erano presenti il primo cittadino Andrea Gentili, gli Assessori e tutta la comunità. Anche la Redazione di PicchioNews fa un grandissimo “in bocca al lupo” ad Albano e alla sua famiglia, protagonisti di una storia fatta di passione e amore per il proprio territorio.
Al termine della rifinitura mattutina al Comunale di Villa San Filippo è mister Stefano Senigagliesi a presentare la gara di domani che vedrà i rossoblù far visita all’Avezzano.
“L’Avezzano - ha dichiarato il tecnico - non va valutato per la classifica che ha, ma per le individualità con cui si rappresenta. Una squadra che ha fatto un percorso incredibile, per la forza che aveva all’inizio della stagione e per quella che gli è rimasta anche adesso. Il cambio dell’allenatore, purtroppo giunto alla vigilia della nostra partita - proprio ieri è stato ufficializzato Colavitto al posto di Giampaolo, ndr - darà loro qualche energia fisica e mentale in più. Ci sarà questa ulteriore difficoltà da affrontare, ma sarà la prova del nove per quanto riguarda le nostre risposte emotive ad una situazione che sta cambiando. Manca ancora la matematica e, quindi dobbiamo continuare ancora a vivere con l’idea fissa della salvezza, però non possiamo essere ipocriti fino alla fine. Siamo terzi in classifica e dovremo probabilmente iniziare a guardare in avanti. Lo faremo con serenità, ma questa partita ce ne toglierà un po’. I ragazzi stanno bene, molto meglio delle altre settimane in cui abbiamo attraversato difficoltà dal punto di vista fisico. Adesso stiamo recuperando energie e siamo fiduciosi anche per quello”.
Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani Avezzano-Sangiustese: Basconi, Carnevali, Chiodini, Cerone, De Reggi, Guzzini, Moracci, Santagata, Shiba, Argento, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Tizi, Carta, Cheddira, Kamara, Pluchino, Buaka, Massaroni, Scognamiglio, Doci, Camillucci.
In occasione della Giornata Internazionale della Guida Turistica edizione 2019, che si celebra ogni anno il 21 febbraio e che è stata istituita dalla WFTGA (World Federation Tourist Guide Association) e promossa in Italia dalla ANGT(Associazione Nazionale Guide Turistiche), le Guide delle Marche anche quest'anno, saranno presenti in diversi centri marchigiani con visite guidate gratuite al fine di valorizzare il patrimonio artistico e culturale della regione, attraverso la competenza dei professionisti del turismo qualificati e abilitati.
L'evento, patrocinato dai comuni aderenti, dalla Confesercenti Macerata e da Federagit Marche, si svolgerà sabato 23 e domenica 24 febbraio nelle seguenti località:
Senigallia domenica24 febbraio ore 15.30 partenza da via Carducci "Senigallia tra il ducato e il papato"
Jesi sabato 23 e domenica 24 febbraio ore 17.00 partenza dal palazzo Bisaccioni "Domenico Luigi Valeri, architetto, pittore e ingegnere jesino. Omaggio ad una celebrità"
Monte San Giusto domenica 24 febbraio ore 10.00 e ore 11.00 / ore 15.00, ore 16.00 e ore 17.00 partenza dal palazzo Bonafede "Il vescovo, il pittore, il letterato" Teatralizzazioni a sorpresa.
Morrovalle sabato 23 febbraio ore 15.30, ore 16.30 e ore 17.30; domenica 24 febbraio ore 10.30, ore 11.30 /ore 15.30, ore 16.30 e ore 17.30 partenza da piaza Vittorio Emanuele II "Il castello di Morrovalle tra epiche gesta e amorosi sonetti". Teatralizzazioni a sorpresa.
Torre di Palme sabato 23 febbraio ore 9.45 e ore 15.15 partenza dal piazzale della rocca "Torre di Palme tra medioevo e rinascimento"
SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Shiba, Santagata, Perfetti, Scognamiglio, Moracci, Pezzotti (40’ st De Reggi), Carta, Cheddira, Cerone (38’ st Pluchino), Argento (47’ st Basconi). A disposizione: Carnevali, Buaka, Massaroni, Doci, Papavero, Kamara. Allenatore Stefano Senigagliesi.REAL GIULIANOVA (4-3-3): Pagliarini, Del Grosso, Antonelli (37’ st Tiari), Gori (1’ st Di Paolo) De Fabritiis, Ferrini, Balducci (21’ st Barlafante), Lenart, Tozzi Borsoi (40’ st Staffelli), Torelli, Napolano. A disposizione: D’Ilario, Rinaldi, Fuschi, Cipriani, Morra. Allenatore: Rubén Dario Bolzan.ARBITRO: Sig. Sergio Palmieri della sezione di Conegliano .ASSISTENTI: Sig. ri Nicola Santi e Filippo Pio Castagna della sezione di Verona.RETI: 18’ pt Cerone, 30’ pt Cheddira.NOTE: spettatori 200 circa con rappresentanza ospite; ammonito De Fabritiis; espulso per doppio giallo al 25’ st Ferrini; corner 6-2; recupero 2’+3’.
Brillante prestazione della Sangiustese che torna al successo casalingo battendo per 2-0 il Real Giulianova.
Turno infrasettimanale positivo per i ragazzi di mister Senigagliesi: tra le fila locali Carta fa le veci dello squalificato Camillucci, mentre in quelle ospiti si registra il rientro del centrale De Fabritiis.Padroni di casa subito in palla, con un Pezzotti instancabile a infiammare l’out mancino.
Di Cerone al 18’ il guizzo vincente che sblocca il risultato, con il numero dieci che devia in rete un tiro cross di Argento; di Cheddira il raddoppio in diagonale alla mezz’ora.Gara sempre in controllo da parte dei rossoblù che in più occasioni sfiorano il raddoppio senza mai rischiare nulla.
Nella ripresa i giuliesi rimangono in dieci per l’espulsione per doppio giallo di Ferrini, ma il risultato finale non è mai in discussione e il copione della gara non subisce scossoni.Con pieno merito si impone la Sangiustese che può tornare a sorridere e prepararsi al meglio per la difficile gara di domenica ad Avezzano.
A dimostrazione dell’ottimo lavoro che la Società sta svolgendo con i giovani, nel finale arriva anche l’esordio in Serie D di un altro meritevole classe 2002, il difensore Mattia Basconi, già più volte convocato nelle varie rappresentative regionali.
I due difensori esterni rossoblù classe 2001 Cristian Shiba e Raffaele Santagata sono stati convocati da mister Tiziano De Patre per prendere parte insieme alla Rappresentativa LND U18 al prestigioso 13° Torneo giovanile Roma Caput Mundi che si svolgerà dal 17 al 22 Febbraio 2019.
Programma fittissimo quello che attende i due tesserati della Sangiustese: dopo il ritrovo nella serata di domenica 17 presso l'Hotel Verdi di Fiuggi, scenderanno in campo lunedì 18 Febbraio alle ore14.30 per sfidare la Grecia presso il Campo “Tintisona”di Paliano (FR).
Il Galles sarà l'avversario di martedì 19 Febbraio (appuntamento ore 14.30 presso il Campo Comunale “Gillaro” di Montecompatri), mentre la giornata di mercoledì 20 Febbraio sarà dedicata al riposo e all'udienza pontificia.
Giovedì 21 Febbraio al Comunale di San Giovanni Incarico (FR) la Rappresentativa LND U18 sfiderà la Moldova.
Gran finale venerdì 22 Febbraio alle ore 11.00 quando allo Stadio “Anco Marzio” di Ostia Lido le migliori formazioni si sfideranno per la conquista del primo posto nel Torneo ed in seguito faranno ritorno alle rispettive sedi.
SANGIUSTESE – REAL GIULIANOVA, ELENCO CONVOCATI E COMMENTO MISTER SENIGAGLIESI
Al termine della rifinitura mattutina al Comunale di Villa San Filippo è mister Stefano Senigagliesi a presentare la gara di domani.
A far visita ai rossoblù per il turno infrasettimanale saranno i giallorossi del Real Giulianova.
“A Castelfidardo la gara è stata condizionata da tanti fattori. Primo tra tutti, un campo veramente pessimo e che credo abbia un ruolo importante anche nelle difficoltà di classifica che gli stessi fisarmonicisti stanno attraversando. Rendeva praticamente impossibile esprimersi. In secondo luogo un altro fattore importante è stato la nostra condizione fisica. Abbiamo attraversato un momento di grande fatica e tutto sommato, nonostante le varie problematiche attraversate, ne siamo venuti fuori bene, senza subire mai alcuna débâcle. Ora la squadra sta migliorando - ha dichiarato il tecnico osimano- purtroppo questo ennesimo turno infrasettimanale ci toglierà di nuovo qualche energia, ma dal punto di vista della salute siamo in crescendo.
Spero che sia finito l’attacco diretto che ci ha sferrato l’influenza e che i ragazzi possano tornare a lavorare bene in gruppo come abbiamo sempre fatto per ritrovare lo sprint e tuffarci al meglio nella parte finale del campionato. Il Real Giulianova è un avversario ostico. Probabilmente si trova in una posizione di classifica inaspettata. Ci troveremo di fronte una squadra grintosa, determinata, che cercherà di portare via dal nostro terreno di gioco qualcosa di positivo, che possa dar loro ancora la possibilità di lottare per quelle zone della graduatoria che tutti pensavamo dovessero frequentare i giuliesi. È un animale ferito e metterà in campo le sue doti migliori”.
Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani Sangiustese - Real Giulianova: Basconi, Carnevali, Chiodini, Cerone, De Reggi, Guzzini, Moracci, Santagata, Shiba, Argento, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Tizi, Carta, Cheddira, Kamara, Pluchino, Buaka, Massaroni, Scognamiglio, Doci.
Nella gara di Castelfidardo di ieri hanno debuttato le nuove divise ufficiali scelte dalla Sangiustese per la seconda parte di stagione.
Colore rossoblù, qualità top, in tessuto gessato idrorepellente, hanno il logo della Serie D sul braccio, lo scudetto della Sangiustese sul cuore e a destra il logo stilizzato della Coppa Disciplina conquistata nella scorsa stagione a sovrastare lo storico sponsor EM Company.
Nel frattempo è stata designata anche la terna arbitrale per Sangiustese - Real Giulianova. Sarà Sergio Palmieri, della sezione di Conegliano, l’arbitro designato a dirigere il match, in programma mercoledì 13 febbraio alle ore 14.30 allo Stadio Comunale di Villa San Filippo.
A coadiuvarlo saranno gli assistenti Nicola Santi e Filippo Pio Castagna, entrambi della sezione di Verona.
I militari della stazione di Monte San Giusto, hanno denunciato, per omessa custodia di armi, un uomo, 61enne, pugliese ma residente in Città. Durante i controlli per verificare la correttezza della custodia delle armi, i Carabinieri hanno accertato che l'uomo non custodiva un fucile regolarmente denunciato. L'arma è stata rinvenuta, con la collaborazione dei colleghi della provincia di Foggia, in un'altra abitazione dell'uomo. Il 61enne l'aveva trasferita senza informare l'autorità. Il fucile è stato quindi sequestrato.
A Cingoli, i militari della locale stazione, hanno invece denunciato un 65enne per guida in stato di ebrezza. L'uomo, coinvolto in un sinistro stradale con un altro mezzo, è stato sottoposto dai militari all'esame ematico ed è risultato essere positivo al controllo.
A Macerata inoltre, i militari hanno sanzionato un locale del centro cittadino poiché, durante un controllo, aveva le macchinette video poker accese nell'orario non consentito dall'ordinanza comunale. Il gestore dell'esercizio commerciale è stato sanzionato per 4mila euro.
Sempre nella città capoluogo, i Carabinieri del nucleo radiomobile, hanno sequestrato un'autovettura, utilitaria, a uno straniero di origini macedoni per violazione delle nuove norme del Codice della Strada introdotte dal decreto sicurezza. L'uomo, residente in Italia da più di 60 giorni, circolava con il mezzo di proprietà con la targa straniera. Oltre al sequestro dell'auto, per il macedone, è scattata anche la contravvenzione poichè aveva la patente scaduta.
Sono passati due mesi, da quando il centro destra (Fratelli d'Italia, Forza Italia, Lega e Udc) comunicava ai cittadini sangiustesi, a mezzo stampa, la volontà di presentarsi unito alle prossime elezioni amministrative di Monte San Giusto. Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Romina Tortolini, candidata di centrodestra (FDI, FI e un gruppo civico) per le prossime elezioni amministrative.
"Con rammarico e malcelato stupore, di recente abbiamo assistito a prese di posizioni pubbliche da parte di chi aveva promesso di restare seduto al tavolo insieme ai propri alleati, salvo poi alzarsene bruscamente, prendendo iniziative personali, affatto condivise dal resto del centro destra. Da giorni, Giuseppe Sardini si é pubblicamente presentato ai cittadini come il futuro candidato sindaco di Monte San Giusto. Senza poi chiarire (a tutti) se la sponsorizzazione di sé stesso sia una sua iniziativa personalissima ovvero avallata dalla Lega, che lo aveva portato come proprio nome da vagliare insieme agli altri proposti dai propri interlocutori. Certo è che Giuseppe Sardini non è il candidato sindaco del centro destra. L'autoproclamazione pubblica è avvenuta quando gli incontri erano ancora in corso, senza che fosse stata raggiunta un'intesa. Pensavamo che l'unità e la condivisione di un progetto per Monte San Giusto, fossero la priorità delle forze del centro destra, specie in un contesto ove la componente civica e l'amore per il Paese dovrebbero travalicare qualsiasi tipo di rivendicazione, specie partitica."
"Preso atto di quanto accaduto, con serietà e trasparenza, comunichiamo ai cittadini che le forze del centro destra rappresentate da Fratelli d'Italia e Forza Italia, supportate da un rilevante gruppo di cittadini sangiustesi mossi dal solo desiderio di rendersi parte attiva della vita del proprio paese, si presenteranno alla prossima tornata elettorale con una lista civica di centro destra, il cui candidato sindaco è Romina Tortolini. Un nome non investitosi dall'alto, ma frutto di condivisione partecipata delle forze che lo sostengono. Le porte restano e resteranno aperte verso gli alleati del centro destra, ma nella sola ottica che (ci) interessa: unità di intenti e voglia di spendersi per il proprio Paese, in vista della battaglia importante da combattere. Laddove così non fosse, andremo avanti a testa alta, coesi e senza tentennamenti, non accettando prepotenze da nessuno. Ciascuno dovrà poi assumersi la responsabilità politica delle proprie azioni ed autarchiche pretese."
Match godibile al Mancini di Castelfidardo, con i padroni di casa, fanalino di coda della graduatoria, che cercano di mettere in campo le armi migliori alla ricerca di una incredibile remuntada-salvezza, mentre la Sangiustese prova a consolidare la quarta piazza. Il risultato è la divisione della posta.
Assente l’ex Enow, squalificato, entrambi i tecnici sono alle prese con qualche assenza: mister Senigagliesi vede l’esordio dal primo minuto della nuova elegante divisa gessata, ma deve rinunciare a Tizi e Patrizi. Mister Vadacca invece non può contare su Massi, Bracciatelli e De Vita infortunati, oltre a Petrarulo allontanato in settimana.Subito pericolosi, con Cerone che non approfitta del corto rilancio di Mercorelli, i rossoblù passano in vantaggio all’8’ con Pezzotti dalla sinistra imbeccato alla perfezione dalla verticalizzazione di Scognamiglio. I biancoverdi sono però vivi e non rinunciano affatto alla contesa. Calabrese e D’Ercole si fanno vivi più volte dalle parti di Chiodini, prima che Giovagnoli, sugli sviluppi di un corner calciato da Trillini, di testa realizzi il gol del pari. Al Castelfidardo potrebbe anche riuscire un clamoroso sorpasso con un palo centrato alla mezz’ora da Mercatante e la palla che danza pericolosamente sulla linea. Nelle fila degli ospiti sempre in grande spolvero Pezzotti, che in più di un’occasione sfiora la doppietta. Nella ripresa i ritmi calano e le occasioni latitano su entrambi i fronti. Il risultato di parità non si sblocca e si arriva al triplice fischio: proprio allo scadere Scognamiglio salva su Calabrese sulla linea e la gara termina senza ulteriori sussulti.
CASTELFIDARDO (5-3-2): Mercorelli, Lombardo, Giovagnoli, Pigini, Radi, Caruso, Severini, Trillini, Mercadante (22’ st Granado), Calabrese, D’Ercole (33’ st Diouf). A disposizione: Barbato, Recanatini, Tiriboco, Alla, Stacchiotti, Semiao, Marino, Di Lollo. Allenatore: Massimiliano Vadacca.SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Shiba, Santagata, Perfetti, Scognamiglio, Moracci, Pezzotti, Camillucci, Cheddira, Cerone (35’ st Carta), Argento. A disposizione: Carnevali, De Reggi, Massaroni, Buaka, Doci, Kamara, Pluchino, Patrizi. Allenatore Stefano Senigagliesi.ARBITRO: Sig. Cristiano Ursini della sezione di Pescara.ASSISTENTI: Sig.ri Stefano Gaddoni e Francesco Tagliaferri della sezione di Faenza.RETI: 8’ pt Pezzotti, 26’ pt Giovagnoli.NOTE: spettatori 500 circa con rappresentanza ospite; ammoniti Granado, Perfetti, Lombardo e Caruso; corner 4-2; recupero 0’ + 4’.
Questa mattina, alle ore 10.45, a Monte San Giusto, alla presenza del Questore di Macerata, del Sindaco di Monte San Giusto, del Prefetto Carmelo Gugliotta, direttore dell’Ufficio Centrale Ispettivo e coordinatore delle attività connesse alle funzioni di direttore centrale per gli affari generali, delegato dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, dei fratelli del Commissario Capo Giuseppe Montana, Dario e Gerlando Montana e delle piu’ alte cariche civili, militari e religiose della provincia, si è tenuta la cerimonia di intitolazione del parco sito a Monte San Giusto frazione Villa San Filippo al Commissario Capo della Polizia di Stato Giuseppe Montana, medaglia d’oro al valor civile, ucciso dalla Mafia a Palermo nel 1985.
L’evento commemorativo, fortemente voluto dal Questore della provincia di Macerata Antonio Pignataro, è stato organizzato dal comune di Monte San Giusto e dalla Questura di Macerata in memoria del giovane Commissario Capo Giuseppe Montana, medaglia d’oro al valor civile, che immolo’ la propria vita per servire fedelmente lo Stato e sconfiggere il cancro della mafia che, all’epoca dei fatti, insanguinava le strade di Palermo.
Per l’occasione, sono stati sono stati invitati a Civitanova Marche anche i funzionari della Squadra Mobile di Palermo che erano in servizio in quegli anni e che fianco a fianco hanno lottato per anni contro la mafia.
In memoria di Giuseppe Montana, all’ingresso del Parco è stata posta una targa commemorativa che al termine della cerimonia è stata scoperta tra gli applausi delle molte persone presenti e benedetta dal Cappellano della Polizia di Stato don Adam Baranski e dal parroco di Monte San Giusto.
La cerimonia ha avuto inizio con la descrizione della figura del Commissario Capo della Polizia di Stato Giuseppe Montana in servizio negli anni Ottanta presso la Squadra Mobile di Palermo.
Parole di ringraziamento per l’intitolazione sono state espresse dal Questore di Macerata Antonio Pignataro il quale, con il suo intervento, ha espresso profonda gratitudine al sindaco della città Andrea Gentili, che ha voluto dedicare uno spazio pubblico frequentato da bambini, famiglie e cittadini a questo giovane poliziotto che ha dato la sua vita per la liberta’ di tutti.
Il Questore di Macerata, alla presenza di un folto pubblico e di circa 200 ragazzi delle scuole di Monte San Giusto che hanno assistito alla cerimonia, ha voluto sottolineare come la figura di Giuseppe Montana rappresenti un esempio per i cittadini e soprattutto per le nuove generazioni.
Un saluto e un ringraziamento particolare, è stato rivolto dal Questore al Prefetto Camelo Gugliotta, direttore dell’Ufficio Centrale Ispettivo e coordinatore delle attività connesse alle funzioni di direttore centrale per gli affari generali, delegato dal Capo della Polizia, per la sua presenza alla commemorazione, ai due fratelli Dario e Gerlando Montana e ai Funzionari della Squadra Mobile di Palermo di quegli anni, in special modo al Dr. Francesco Pellegrino, al Dr. Giuseppe Russo e al Dr. Francesco Accordino, che nonostante il lungo viaggio, hanno fortemente desiderato di essere presenti alla cerimonia per testimoniare concretamente l’affetto e la stima per “Beppe” Montana.
Ecco un breve stralcio video dell'intervento di Antonio Pignataro:
Dopo la rifinitura mattutina al Comunale di Villa San Filippo è mister Stefano Senigagliesi a presentare la trasferta di domani a Castelfidardo.
LE DICHIARAZIONI DEL MISTER - “Ci aspetta una partita molto complessa perché comunque arriva in un periodo di grandi fatiche, con una condizione fisica non eccellente, questa volta non dovuta agli impegni ravvicinati e di un certo livello che abbiamo affrontato, ma a questa influenza che purtroppo ci ha colpito a piedi pari"
"Stiamo recuperando i ragazzi - ha dichiarato il tecnico osimano- ma per noi quella di domani è una svolta importante. Se riusciamo a mantenere una certa identità e solidità, centrando un risultato positivo, le cose poi potranno solo migliorare, perché con il tempo potremmo recuperare la salute, prima che la forza fisica. Il Castelfidardo per individualità non è di certo l’ultima in classifica, non è inferiore a noi o a tutte le squadre di questo campionato ed è un avversario da prendere con le molle. Le motivazioni per cui si trovano in questa posizione sono a mio avviso da ricercare fuori dagli aspetti tecnici, perché da quel punto di vista non pensavo si potessero trovare assolutamente in quelle condizioni”.
Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani Castelfidardo-Sangiustese: Basconi, Carnevali, Chiodini, Cerone, De Reggi, Guzzini, Moracci, Santagata, Shiba, Argento, Camillucci, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Tizi, Carta, Cheddira, Kamara, Pluchino, Buaka, Massaroni, Scognamiglio, Doci.
Come sempre, quando si avvicina un impegno ufficiale, è la voce dell’esperto DG Cossu a descrivere umori e sensazioni in casa rossoblù.
Quali sono le insidie di una trasferta come quella di domenica a Castelfidardo?
Come abbiamo detto già all’andata, incontrare una squadra ultima in classifica che si sta giocando la salvezza porta per forza con sè delle insidie. Noi comunque andremo a Castelfidardo per giocare la nostra partita. Mentre negli ultimi incontri avevamo la stanchezza degli impegni ravvicinati e delle tre partite consecutive, domenica scenderemo in campo dopo una settimana tipo di lavoro. I nostri avversari credo stiano cercando una loro dimensione per poter venire fuori da una situazione difficile. Troveremo un campo caldo, ma noi saremo pronti come siamo sempre stati.
La squadra ha superato il momento difficile dovuto in parte ai tanti altri impegni ravvicinati e in parte all’influenza che ha reso tanti giocatori indisponibili?
I giocatori sono tornati quasi tutti disponibili, dunque adesso ripartiremo. C’è stato un periodo di stanchezza dovuto agli impegni ravvicinati e all’influenza, anche perché i turni infrasettimanali che abbiamo affrontato sono stati tutti tosti ed hanno triplicato la fatica percepita. Questo specie in una squadra come la nostra, fatta di tanti ragazzi e pochi over.
I ragazzi hanno detto di credere nel sogno play-off.
Per la mia esperienza consiglierei di cercare di pensare a fare i punti che ci mancano per la salvezza prima di valutare altre situazioni. Prima festeggiamo l’obiettivo che ci eravamo dati all’inizio e solo dopo potremo pensare ad altro. Secondo me siamo noi la vera sorpresa di questo campionato, perché nessuno vede in che condizioni stiamo lavorando. Siamo abituati a non fare mai presenti le problematiche affrontate, perché siamo tosti e va bene così. Sappiamo che il calcio è fatto di altre cose ed è per uomini veri.
A quanto fissa la famosa quota salvezza?
In questo momento dobbiamo pensare che, per avere la certezza che la Sangiustese l’anno prossimo giochi in Serie D, ci vogliano 48 punti. Magari tra qualche tempo la quota si abbasserà, ma per ora è così.
Questione impianti: il suo pensiero?
Ci alleniamo e giochiamo in un campo che è molto bello come terreno, che in Regione credo abbiano in pochi e in una struttura che proprio in questi giorni sta subendo interventi per essere migliorata ed adeguata per ospitare una Serie D e delle partite di ragazzi. Spogliatoi ed altre cose avrebbero bisogno di una sistemata, ma non ci lamentiamo. Sono le cose che dicevamo prima: lavoriamo tutta la settimana senza che le persone sappiano come.
Domani, alle ore 10:45 a Monte San Giusto, nella frazione Villa San Filippo, si terra’ la cerimonia di intitolazione del parco pubblico al Commissario Capo della Polizia di Stato Giuseppe Montana, medaglia d’oro al valor civile, ucciso dalla Mafia a Palermo nel 1985.
L’evento commemorativo, fortemente voluto dal Questore della provincia di Macerata Antonio Pignataro, è stato organizzato dal comune di Monte San Giusto e dalla Questura di Macerata in memoria del giovane Funzionario della Squadra Mobile di Palermo Giuseppe Montana, che immolo’ la propria vita per servire fedelmente lo Stato e sconfiggere il cancro della mafia che, all’epoca dei fatti, insanguinava le strade di Palermo.
Per l’occasione, sono stati sono stati invitati a Monte San Giusto i fratelli del poliziotto ucciso e i funzionari della Squadra Mobile di Palermo che erano in servizio in quegli anni e che fianco a fianco hanno lottato per anni contro la mafia.
Sara’ presente alla cerimonia, il Prefetto Carmelo Gugliotta, direttore dell’Ufficio Centrale Ispettivo e coordinatore delle attività connesse alle funzioni di direttore centrale per gli affari generali.
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa della Sangiustese Calcio relativo alla segnalazione da parte dell'associazione sportiva Ponte San Giusto Academy di una violazione nel contratto per l'utilizzo dell'Impianto sportivo di Villa San Filippo:
La Sangiustese dice basta alle continue ingiustizie alle quali è sottoposta da parte dell’Associazione Sportiva Ponte San Giusto Academy. Ecco i fatti.
Lo scorso 9 Gennaio, la Sangiustese riceve una PEC da parte della Società Ponte San Giusto Academy in cui si afferma come da un controllo effettuato si evinca che la Sangiustese abbia creato una squadra di Settore Giovanile nella quale risultano tesserati dei giocatori che fanno venire meno la clausola n°5 del contratto per l’utilizzo dell’impianto sportivo di Villa San Filippo.
Vediamo cosa dice questa clausola “speciale”:
“Le parti si impegnano a rispettare reciprocamente l’accordo di non poter tesserare atleti del Settore Giovanile che siano stati tesserati nelle stagioni precedenti con l’altra Associazione, pena la decadenza del contratto. Inoltre non potranno essere tesserati dalla Sangiustese i ragazzi che hanno la residenza nel Comune di Monte San Giusto e Morrovalle”.
E’ stato immediatamente fatto presente sia alla Società che all’Amministrazione Comunale che a nostro avviso questa condizione fosse altamente contraria ai valori non solo della correttezza sportiva, ma anche del vivere civile.
Ci è stato risposto che eravamo liberi di non firmare il contratto ed andare a giocare le partite della Sangiustese dove volevamo.
Visto che la Sangiustese nel passato ha girovagato per anni nei paesi vicini per giocare le proprie partite, non ritenevamo giusto portare di nuovo questo disagio ai nostri tifosi.
Abbiamo dunque accettato, contando in un opportuno e franco ravvedimento da parte della Società Ponte San Giusto Academy su una clausola per noi molto scorretta.
Abbiamo sbagliato: il ravvedimento non c’è mai stato.
Chiediamo dunque ora ai cittadini sangiustesi, all’Amministrazione Comunale, ai consiglieri dell’opposizione, alla FIGC Provinciale, Regionale e Nazionale (alla quale faremo un esposto per la venuta a mancare del requisito costituzionale della lealtà sportiva):
- con quale diritto una Società Sportiva di Settore Giovanile che gestisce un impianto solo per garantire un servizio può imporre che tutti i ragazzi di due paesi facciano calcio obbligatoriamente con la loro Società?
- per quale motivo i genitori di questi due paesi non possono mandare i propri figli a giocare con la Sangiustese?
- l’impianto sportivo di Villa San Filippo appartiene al Comune di Monte San Giusto, e tutti i ragazzi sangiustesi ne possono usufruire, oppure è di proprietà della Società Ponte San Giusto Academy?
- i cittadini sangiustesi devono solo pagare con le tasse questa struttura?
Alla Sangiustese sembra che questa Società, qualificata come “Elite”, non abbia alcun rispetto per quei ragazzi che vorrebbero solo divertirsi correndo dietro ad un pallone, vestendo i colori storici della propria città e sognando un giorno di far parte della prima squadra.
L’esempio a Monte San Giusto è venuto dalla pallavolo. Essendosi create due Società di Settore Giovanile, le famiglie, come era giusto, hanno potuto scegliere liberamente dove mandare i propri ragazzi a divertirsi e imparare uno sport. Forse a qualcuno non interessa il bene dei ragazzi, ma solo fare business?
Non contenti di quanto successo, è stata fatta un’altra azione priva di logica che vogliamo chiarire.
Il 30 Gennaio alla Sangiustese è stato recapitato un atto ingiuntivo per mancato pagamento: ci vuole coraggio ad intentare un’azione del genere su fatture datate dal 15 Ottobre al 31 Dicembre 2018.
La Sangiustese in questi anni, anche se a volte con qualche ritardo, ha sempre pagato tutto il dovuto, circa 80.000 euro, anche se una sentenza del TAR (03 Aprile 2018) affermava che la Società Ponte San Giusto Academy avesse gestito in questi anni l’impianto sportivo in maniera illegittima.
La Sangiustese a tale proposito aveva già da tempo chiesto un colloquio con il Presidente, Sig. Giovanni Pucci, per fissare modalità e termini della questione, senza ricevere risposte in merito.
Un accordo senza prevaricazioni di sorta dovrà sicuramente essere trovato in tempi brevi, sempre tenendo conto che la Società Ponte San Giusto Academy non è l’Ente proprietario dell’impianto sportivo, che è e resta il Comune di Monte San Giusto, ma è solo temporaneamente addetta a gestire il servizio dello stesso.
I ragazzi sangiustesi hanno gli stessi diritti dei ragazzi morrovallesi di giocare nell’impianto della loro città, così come la Sangiustese ha diritto di giocare in quell’impianto.
Questo anche alla luce del fatto che la Società Ponte San Giusto Academy ne usufruisce gratuitamente e che i bambini dei Primi Calci e dei Piccoli Amici della Sangiustese fanno invece attività ai campi di via Giustozzi, senza interferire minimamente con l’impianto di Villa San Filippo.
Siamo a completa disposizione per trovare una soluzione a questa vicenda.
È arrivato da pochissimi giorni a vestire lo stesso rossoblù della sua natia Cagliari, Ignazio Carta, ma già si è dimostrato una pedina molto utile nello scacchiere di mister Senigagliesi.
Inserito nella seconda frazione del recupero infrasettimanale a Campobasso, contro il Montegiorgio domenica scorsa il centrocampista classe 1991 ex Vis Pesaro è stato schierato titolare ed ha giocato una buonissima prima parte di gara.
Un innesto importante per le ottime doti, atletiche e umane, che possono vantare anche un estimatore illustre, nientemeno che Max Allegri.
Subito nella mischia in pochissimi giorni per ben due volte. Quanta fame di campo avevi?
A partire dal mio arrivo, avendo trovato l’accordo immediatamente, è stato tutto veloce e inaspettato. Non sapevo neppure che ci fosse la gara di recupero. Ho fatto le valigie e mi sono buttato subito dentro questa nuova avventura. Sinceramente non me l’aspettavo di partire subito così. La voglia sicuramente è tanta, l’unico dispiacere è che non gioco con continuità dallo scorso maggio e quindi sto facendo un po’ di fatica a livello fisico.
Che ambiente hai trovato a Monte San Giusto?
Conoscevo già Cerone e Chiodini, a parte i vari Patrizi, Camillucci e tutto il gruppo storico dello scorso anno che avevo affrontato come avversari. Sinceramente, ho trovato un ambiente bellissimo, un gruppo unito, fatto di ragazzi bravi, tranquilli e sereni. E’ un piacere stare insieme e si vede. Ci sono tutte le componenti per lavorare bene.
Dopo l’esperienza dello scorso anno in D con la Vis Pesaro, che campionato hai ritrovato?
Da quando sono arrivato abbiamo affrontato solo la matricola Montegiorgio, che non conoscevo, e il Campobasso che mi ricordavo dallo scorso anno, che addirittura ci aveva battuto nel finale di stagione. Quest’anno ho visto che i molisani ancora una volta sono usciti molto rinforzati dal mercato invernale. Anche quest’anno sarà un campionato tostissimo. Basti pensare che davanti c’è il Cesena, una realtà fuori categoria. Comunque penso che qui ci siano le condizioni per fare bene.
Pensi che questa Sangiustese possa ritagliarsi un posto tra le prime cinque?
Penso di sì, sono venuto anche perché la Sangiustese tra le squadre che mi avevano cercato aveva la migliore posizione di classifica e poi già dalla scorsa stagione ero stato piacevolmente impressionato dal loro modo di giocare.
Un aneddoto su Max Allegri, con il quale hai avuto un ottimo rapporto nella tua esperienza a Cagliari, dove hai svolto tutta la trafila del Settore Giovanile, per poi venire aggregato alla prima squadra.
Il ricordo è bellissimo. Quando ero in Primavera, mi capitò di fare un allenamento a metà anno con la prima squadra e da lì mister Allegri mi portò sempre ad allenarmi con loro. Nella stagione successiva, mi fece aggregare con i grandi in ritiro. Tutte le volte che mi vedeva mi faceva le feste, si interessava del mio rendimento scolastico, era sempre positivo. Ero un po’ il suo “cocco”, poi sono diventato anche il portafortuna del Presidente che era molto scaramantico, quindi venivo sempre convocato con la prima squadra. Un peccato che verso marzo-aprile venne fuori la storia che il mister si era già legato al Milan per la stagione successiva e quindi, con il Cagliari già salvo, Cellino lo esonerò. Altrimenti, se fosse rimasto, penso che mi avrebbe anche fatto esordire, però poi è andata così. Nessun rimpianto, la stima resta. Ora guardiamo avanti e pensiamo al bene dei rossoblù della Sangiustese. I colori sono gli stessi e questo è già un buon auspicio.
VARIAZIONE GARA JUNIORES MONTEGIORGIO - SANGIUSTESE
La gara Montegiorgio- Sangiustese del campionato nazionale Juniores in programma sabato 09 Febbraio è stata anticipata a venerdì 08 Febbraio alle ore 15.30 presso il campo comunale “Lorenzo Agostini” di Torre San Patrizio.
IL PUNTO SETTIMANALE SULLA JUNIORES CON MISTER ADOLFO ROSSI
L’anticipo di venerdì nel derby con il Montegiorgio è l’occasione per mister Adolfo Rossi e i suoi ragazzi di riprendere subito il passo dopo lo stop interno di sabato con la Vastese.
“Siamo sicuramente in un momento non positivo – ha commentato mister Rossi – qualcosa di assolutamente fisiologico che può capitare nell’arco di un campionato. Nulla da imputare ai ragazzi, ma spero che la sconfitta sia da monito. Quella di sabato è stata una partita in cui abbiamo fatto un ottimo primo tempo, con un grandissimo possesso palla. Purtroppo però abbiamo concretizzato poco e ci siamo sciolti alle prime occasioni create dal nostro avversario. Non ce lo possiamo permettere. Non possiamo peccare di superficialità. Dobbiamo sempre rimanere sul pezzo per tutti i 90’ minuti, altrimenti possiamo subire la forza di qualsiasi avversario”.
“La partita di venerdì dovrà essere affrontata con le giuste carica e cattiveria. Il Montegiorgio non è più la squadra dell’andata, è una squadra che si è rinforzata molto, è cresciuta e – ha concluso il tecnico - nonostante abbia una bassa posizione di classifica, esprime un buon gioco ed ha buone individualità. Noi cercheremo di cancellare la gara con la Vastese dando il massimo e magari provando a portare a casa i tre punti che ci servirebbero per rimetterci in marcia e continuare a credere nel percorso che abbiamo fatto a partire da agosto”.