Matelica

Matelica, cena di beneficenza al Much More con imprenditori locali

Matelica, cena di beneficenza al Much More con imprenditori locali

Cena di beneficenza al Much More di Matelica nella serata di sabato 6 aprile. Il locale matelicese organizza infatti una cena di gala dedicata al mondo dell’imprenditoria locale e alla Fondazione Ospedale Salesi Onlus, che dal 2004 si occupa di progetti e attività a supporto dell’omonimo ospedale pediatrico di Ancona. La direzione del locale donerà infatti il guadagno dell’appuntamento alla suddetta fondazione, con decine di imprenditori che hanno già dato la propria adesione all’iniziativa. La cena sarà curata da Ristorart e durante il servizio ci saranno diversi interventi e momenti di spettacolo, con la conduzione affidata al presentatore Marco Moscatelli. Da sottolineare la collaborazione con la cantina Belisario, azienda matelicese che abbinerà ad ogni portata della cena un suo vino. La nottata proseguirà poi con l’evento “Hollywood”: protagonista la nota vocalist Tanja Monies, resident da anni nelle discoteche Peter e Villa delle Rose di Riccione. Anche durante la serata sarà possibile effettuare delle donazioni grazie a un banchetto allestito sempre dalla Fondazione Salesi. “La nostra stagione non è ancora finita, ma essendo entrati nell’ultima parte non potevamo non dedicare un appuntamento alla solidarietà – spiegano i giovani proprietari del Much More – Abbiamo riaperto questo locale a ottobre e da tutti abbiamo ricevuto attestati di stima e affetto, ci sembrava giusto contraccambiare organizzando qualcosa di utile per una causa che ci sta particolarmente a cuore”.

28/03/2019 15:55
Eccidio di Braccano, domani la commemorazione a Matelica

Eccidio di Braccano, domani la commemorazione a Matelica

A 75 anni dall’eccidio di Braccano, l’Anpi - sezione intercomunale "24 Marzo", in collaborazione con il Comune di Matelica e con l’Unione Montana Potenza Esino Musone, organizza la consueta giornata di commemorazione. Un momento importante per non dimenticare quello che accadde il 24 marzo 1944, quando le truppe nazifasciste condussero un'operazione di rastrellamento contro le bande della Resistenza che operavano in questi territori; vennero uccisi un civile e cinque partigiani, tra cui il parroco di Braccano, don Enrico Pocognoni. “In questi luoghi – sottolinea il sindaco di Matelica, Alessandro Delpriori – si è fatta la Storia, quella con la S maiuscola. Grazie al coraggio e al sacrificio di tanti, qui si è costruito un pezzo d’Italia. Con questa consapevolezza ci ritroviamo ogni anno per commemorare questi fatti tragici, perché memoria, a differenza del semplice ricordo, vuol dire conoscere il passato per guardare al futuro, per indirizzare le scelte e le azioni”. L’appuntamento è alle ore 10 nella Chiesa parrocchiale di Braccano per la Santa Messa; seguiranno alle ore 10.45 il corteo e la commemorazione al Monumento ai Caduti della Resistenza, con intervento del sindaco Delpriori. Alle ore 11.15, al Museo della Resistenza e della cultura del territorio “Don Enrico Pocognoni” si terrà la conferenza dal titolo “Per non dimenticare mai”; interverranno Bruno Bolognesi, presidente della sezione Anpi “24 marzo”, che ripercorrerà gli eventi con riferimenti anche all’oggi, ed Igino Colonnelli, direttore del Centro Studi “Don Enrico Pocognoni”, che racconterà le storie di ebrei deportati da questi territori. Il Museo, che conserva una collezione piccola ma estremamente significativa ed emozionante di foto, lettere e altri materiali d’epoca, sarà aperto dalle ore 10 alle 13.  

23/03/2019 18:37
Matelica, domani Cineforum "per perdenti": incontro con il coach Franco Trentalance e il ciclista Daniele Colli

Matelica, domani Cineforum "per perdenti": incontro con il coach Franco Trentalance e il ciclista Daniele Colli

"Bisogna saper perdere". Domani sera lo spiegano due esperienze alquanto particolari, in un curioso incontro per la proiezione di “Wonderful Losers”: film-documentario vincitore di numerosi Festival Internazionali e focalizzato sui gregari del Giro d'Italia. I ciclisti che, già in partenza, sanno di non poter mai indossare la Maglia Rosa.  Domani sera al Cinema Giometti di Matelica ne parlano insieme al pubblico il ciclista protagonista del Film, Daniele Colli, insime al "coach" Franco Trentalance. Il celebre ex pornodivo e protagonista di reality in TV, classe 1967, che dopo 445 film e 20 anni di carriera nell’intrattenimento per adulti, ha tradotto le proprie esperienze e passioni in strumenti di lavoro: oggi è un apprezzatto scrittore di romanzi e saggi di coaching, dove spiega le tecniche di concentrazione, motivazione e crescita personale, maturate in una vita di esperienze. «Sul palco di un teatro, come in un set a luci rosse o in una competizione sportiva, è sempre la mente ad essere fondamentale», sottolinea lo scrittore bolognese, che è anche un istruttore di tiro con l’arco.  Appuntamento domani sera al Cinema Giometti, con i due ospiti, per ascoltare l'esperienza diretta dalla viva voce del protagonista Daniele Colli e i suggerimenti del coach d'eccezione, Franco Trentalance.

21/03/2019 12:24
Il Direttore AV3 Maccioni a 360° sulla sanità maceratese: "Emergenza, ospedale e territorio" (FOTO E VIDEO)

Il Direttore AV3 Maccioni a 360° sulla sanità maceratese: "Emergenza, ospedale e territorio" (FOTO E VIDEO)

“Chiaro che le cose possono sempre andare meglio e mi criticheranno perché diranno che io sono un inguaribile ottimista, ma ritengo che nell’ultimo periodo notevoli passi avanti, nell’ambito sanitario, siano stati fatti in tutti i territori, da quello montano a quello costiero – così il Direttore dell’Area Vasta 3, Alessandro Maccioni che su richiesta di Picchio News, ha deciso di fare una panoramica a 360° sulla sua Direzione e sull’attuale situazione sanitaria maceratese. Parlando proprio del nosocomio del capoluogo Maccioni ha constatato che “tantissimi interventi sono stati eseguiti e soprattutto di primaria importanza: primo fra tutti quello che ho dovuto affrontare quando sono stato nominato, il 1 agosto del 2015, relativo al Pronto Soccorso che, all’epoca, era un cantiere in contestazione.” Pronto soccorso che rappresentava “l’emergenza delle emergenze” osserva il Direttore. “Come prima cosa abbiamo sbloccato i lavori e li abbiamo velocizzati – prosegue – con un grande riconoscimento che va alla ditta e all’ufficio tecnico che ci sono venuti incontro. Un traguardo raggiunto nel giugno del 2017 quando abbiamo dato vita a nuovi reparti, a strutture potenziate e rinnovate. Il cambio di passo è stato subito molto evidente.” “C’è poi il progetto strategico di ampliare e potenziare il Punto Nascite, che effettua circa 1.400 parti all’anno – ha continuato Maccioni - il progetto prevede il trasferimento nella sede del vecchio Ospedale, dove attualmente c’è la Chirurgia. Ci saranno quindi spazi ampi e sale operatorie dedicate che vanno nella direzione di una sempre maggiore attenzione alle pazienti: sarà un reparto all’avanguardia che vedrà la luce nel terzo trimestre del 2020. Per fare ciò sposteremo la Chirurgia al secondo piano del nuovo edificio in cemento armato dove fino a poco tempo fa c’era l’Oncologia, a sua volta da poco trasferita al terzo piano. In attesa del nuovo progetto, il reparto di Ostetricia è stato oggetto di un vero e proprio restyling anche con l’installazione di una porta che isola la sala parto dal reparto in cui si trovano le donne in attesa di partorire: un’attenzione alle pazienti per noi molto importante.” “Penso che la priorità degli ospedali ‘vecchi’, se così vogliamo chiamarli, sia quella di potenziare l'offerta con personale e professionisti – ha spiegato il Direttore -. Sono sì importanti gli arredi e le stanze, ma la vera qualità di un nosocomio viene dai medici, dagli infermieri, dai primari e dalle attrezzature moderne. Il potenziamento si fa con attività di qualità e in sicurezza, che risolvono i problemi dei pazienti migliorandone la condizione.” “Abbiamo inoltre rinnovato totalmente il reparto di Radiologia, dove, pochi giorni fa, è stato inaugurato il nuovo Mammografo digitale con il Tavolo Stereotassico in 3D: due macchinari che fanno la differenza per la cura e la prevenzione del tumore al seno – ha spiegato Maccioni -. Si è quindi creata una equipe (Breast Unit) con un chirurgo responsabile e altri medici che collaborano e si interfacciano all’interno del reparto di Radiologia per la biopsia mammaria: una vera e propria unità autonoma che sta all’interno del Dipartimento di Chirurgia ma che non dipende dal Direttore della Chirurgia, che esegue circa 450 interventi all’anno. Un chirurgo più interventi esegue più acquisisce padronanza, sicurezza e qualità”. “Inoltre abbiamo deciso di trasferire tutta la Breast Unit a Macerata proprio perché nel nosocomio del capoluogo ci sono l’Anatomia Patologica, la Radioterapia, la Medicina Nucleare e la IORT: il tessuto quindi, appena asportato, viene immediatamente analizzato e, se il paziente necessita di terapie apposite, il tutto procede in modo più veloce” – continua il Direttore. “Vorrei poi chiarire un aspetto, rispetto a quello che oggi è da considerare un tabu: l’Ospedale vicino a ogni cittadino. A mio modesto avviso io penso che non è necessario che l’Ospedale per acuti debba essere previsto in ogni Comune della nostra Area Vasta, ritengo invece che l’Ospedale per acuti sia quel posto dove ci si reca con la certezza di ottenere la risposta ai propri bisogni di diagnosi e cura. Si deve trovare un’alta qualità dei professionisti e attrezzature all’avanguardia. In medicina conta molto il calcolo della probabilità: dobbiamo dire alle persone che non bisogna andare nell’Ospedale più vicino perché così si fa meno strada o perché è più comodo ai familiari che fanno assistenza, al contrario ripeto, l’Ospedale è quel luogo dove ci sono medici capaci, competenti, con esperienza e con dimostrata qualità negli interventi.” “Altro discorso è chiaramente la gestione dell’emergenza che deve essere pianificata in modo tale che la probabilità di arrivare in una struttura ospedaliera idonea e in grado di salvare la vita, deve essere uguale per ogni cittadino del territorio dell’Area Vasta 3, sia che viva in una città o in una frazione montana – ha chiarito Maccioni -. In quanto all’Emergenza appunto, se osserviamo gli standard europei e nazionali, la nostra Regione risulta aver messo in campo il 30% in più di risorse, tra ambulanze, personale del 118 e Guardie Mediche. A breve nella Regione Marche sarà attivato anche il volo notturno e, nella nostra Area Vasta, due delle tre elisuperfici all’uopo già predisposte e attrezzate si trovano nel territorio montano: a San Severino e Camerino (l’altra a Civitanova, ndr.). Questo a dimostrazione dell’attenzione della Regione e del Presidente Ceriscioli verso i territori colpiti dal sisma.” “Quello di San Severino Marche è un nosocomio di base - ha proseguito il Direttore -, dove abbiamo un ottimo reparto di Medicina e dove a maggio sarà attivato il reparto di Lungodegenza con 20 posti letto. Inoltre è presente l’attività oncologica di day hospital e ambulatoriale nonché la Week Surgery per la Chirurgia a ciclo breve a servizio di tutta l’Area Vasta 3. L’Ospedale di San Severino dal 2016 è stato individuato come sede dell’unica Struttura Complessa di AV3 dell’Oculistica, eccellenza di livello regionale. Dunque sì un Ospedale di base, ma con una forte vocazione specialistica tant’è che a breve sarà presentato un progetto per il trattamento chirurgico delle ernie. Spingeremo sempre di più verso il potenziamento delle attività di week surgery anche al fine di decongestionare le sale operatorie dei tre Ospedali di primo livello: Macerata, Civitanova e Camerino.” “Quest’ultimo, non ha problemi particolari in quanto trattasi di una struttura recente, inaugurata nel 2000-2001, che necessita per lo più di professionisti nei reparti di Cardiologia e Radiologia – ha spiegato Maccioni -. Al riguardo stiamo cercando di fare tutto il necessario poiché abbiamo sia le risorse economiche sia le autorizzazioni, nonché i piani occupazionali approvati. Per tentare di risolvere questo ‘problema’ è stato avviato un percorso con il Magnifico Rettore Pettinari dell’Università di Camerino, per attivare delle borse di studio che possano generare ulteriore interesse nei professionisti neo specializzati.” Proprio in merito alle assunzioni, l’Area Vasta 3 ha di molto abbassato l’età media dei suoi operatori. “Abbiamo molti primari giovani, che quindi rimarranno qui per i prossimi 10-15 anni fidelizzando la nostra struttura – ha commentato Maccioni -. Inoltre entro il 2020, a seguito della stabilizzazione del personale precario, prevista dalla normativa, avremo poco più di 30 dipendenti precari contro i 157 presenti al 31/12/2017. È chiaramente nostro interesse avere personale a tempo indeterminato affinché i professionisti siano meno propensi a lasciare le nostre strutture, magari dopo un’efficace formazione.” “Venendo all’Ospedale di Macerata – ha continuato il Direttore -, dopo aver dato nuovi e più funzionali spazi al Pronto Soccorso, si è provveduto alla realizzazione dei nuovi reparti di: Gastroenterologia, Oncologia, Radiologia, Sala Pacemaker, seconda sala di Emodinamica, Radiologia Interventistica, nonché del completamento dei lavori al 6° piano attrezzato con due sale operatorie a disposizione per interventi di chirurgia ambulatoriale e Terapia del Dolore. Sempre all’interno dell’Ospedale di Macerata è stato rinnovato il reparto di Medicina Nucleare per il quale è previsto anche l’acquisto di una nuova Gamma Camera per effettuare le PET. Investimenti importanti sono stati altresì realizzati nel reparto di Radioterapia che vedrà installato entro l’anno 2019 il 2° acceleratore lineare (il 1° è stato inaugurato nel giugno del 2018).” “Nell’immediato futuro è previsto un importante investimento per allocare la nuova risonanza magnetica (il cui acquisto è stato già deliberato) – ha spiegato Maccioni -. Normalmente in ogni Ospedale si toglie la vecchia attrezzatura e poi si inserisce la nuova. Nel caso specifico questo avrebbe comportato il blocco di circa 18 mesi dell’attività diagnostica. Pertanto si è deciso di non togliere la vecchia Risonanza e di installare su una nuova struttura esterna quella nuova, facendo sì che non si verifichi nessuna sospensione dell’attività. Una volta installata la nuova, la vecchia RMN sarà dismessa e sostituita con una Risonanza aperta di dimensioni ridotte. Tali investimenti consentiranno una maggiore produzione e un ulteriore abbattimento delle liste d’attesa. La stessa operazione sarà realizzata all’Ospedale di Civitanova Marche con la sola differenza che la RMN è stata oggetto di donazione da parte della Fondazione CARIMA. Da ultimo, ma non per importanza, per l’Ospedale di Macerata è stato avviato il programma dei lavori che vedrà entro la fine del 2020 completamente rinnovato il reparto di Rianimazione con un incremento di posti letto da 6 a 8. Ulteriori investimenti riguarderanno le U.O. di Psichiatria dell’AV3: a Macerata sarà completamente rinnovato il reparto oggi all’interno della palazzina ex Malattie Infettive e che prevederà anche l’aumento di 10 posti letto. Lo stesso intervento si prevede di realizzarlo per Civitanova Marche in spazi all’interno dell’Ospedale tuttora non utilizzati.” Rimanendo a Civitanova, “parliamo di una struttura più recente, che ha meno problematiche strutturali e che conta 180 posti letto. Anche lì sono state fatte molte migliorie come il nuovo Pronto Soccorso, l’Utic e la Rianimazione creando una piastra delle Emergenze - spiega il Direttore -. Per il completamento del reparto di Ematologia, entro brevissimo tempo, sarà realizzata la quinta camera sterile che vedrà il supporto della Biobanca per la conservazione delle cellule staminali per il trapianto di midollo, inaugurata nel maggio 2018. È in corso inoltre la climatizzazione dei reparti di Cardiologia, Ortopedia e Pediatria, per quest’ultimo reparto, unitamente ai lavori di climatizzazione, si procederà all’eliminazione totale dell’amianto presente nei pavimenti”. “Entro l’anno, ultimati i lavori di climatizzazione, sarà trasferita al piano terra l’Oncologia con spazi più ampi e con un ingresso dedicato e riservato  – ha continuato Maccioni -; questo previo trasferimento dell’Allergologia al 3° piano nei locali lasciati liberi dalla Rianimazione e, allo scopo, rivisitati. Allergologia, anche questa eccellenza regionale e non solo, che così potrà contare su maggiori spazi da tempo necessari per dare risposte terapeutiche, garantendo maggiore sicurezza nella somministrazione dei farmaci richiesti.” “Questa linea di interventi fa parte di una politica regionale di efficientamento delle strutture esistenti, in attesa della realizzazione del nuovo Ospedale dell’Area Vasta 3 – ha proseguito il Direttore -. In quest’ottica vanno letti gli importanti investimenti che sono già stati realizzati e che riguardano l’acquisto di tre nuove TAC di cui due verranno collocate a Civitanova e una a Macerata. A Civitanova un tomografo sarà allestito all’interno della Radiologia, esclusivamente dedicata al Pronto Soccorso, riducendo così l’attesa dei pazienti che si recano al Pronto Soccorso, e una nel reparto di Radiologia in sostituzione di una attrezzatura ormai obsoleta. A Macerata invece si procederà alla sostituzione della Tac del Pronto Soccorso anch’essa ormai vetusta.” “Passando poi ai servizi erogati sul territorio, abbiamo fatto e stiamo tutt’ora facendo importanti investimenti a Recanati dove c’è la nuova Dialisi e dove abbiamo aperto un Ambulatorio Cardiometabolico che mette insieme Cardiologia e Diabetologia – ha spiegato Maccioni -. Inoltre è in programma il trasferimento del Centro Diurno di Salute Mentale nei locali di via Cupa da Varano, ex sede del Poliambulatorio nel frattempo trasferito all’interno dell’Ospedale di Comunità dove è ancora attivo il Punto di Primo Intervento. All’interno dell’Ospedale di comunità di Treia è anche presente il Servizio di Riabilitazione residenziale extra ospedaliera considerata un’eccellenza che opera in sinergia con l’INRCA di Ancona. Entro il mese di maggio inoltre saranno ristrutturati dei locali dove saranno allestiti gli ambulatori che accoglieranno il Centro dell’AV3 per la cura della scoliosi.” “Per la situazione di Tolentino – ha proseguito il Direttore -, dopo gli investimenti resesi necessari a seguito degli eventi sismici, per garantire un minimo di attività specialistica, il funzionamento del nuovo reparto di Dialisi e dei servizi consultoriali, si è proceduto con la progettazione di massima del nuovo Ospedale di Comunità. A breve la Regione pubblicherà il bando per individuare il Tecnico che dovrà predisporre la progettazione esecutiva della nuova struttura sanitaria che avrà un costo di circa 15 milioni di euro con 50 posti letto per Cure Intermedie, Centro Dialisi, attività specialistiche e radiologiche. Un edificio ex novo di circa 7mila metri quadrati di superficie.” Ad oggi il bando è in visione all’Autorità Nazionale Anti Corruzione come previsto dalla normativa sugli appalti per la ricostruzione post sisma. Per quanto riguarda il nosocomio di Matelica? “Anche lì parliamo di un Ospedale di Comunità – ha chiarito Maccioni -: la programmazione regionale prevedeva tra gli altri l’attivazione di posti letto per la riabilitazione post ospedaliera ma, a seguito del sisma, si è ritenuto opportuno rendere disponibili i reparti ospedalieri per accogliere gli ospiti delle Case di Riposo di Pioraco e Pieve Torina, le cui strutture sono state rese inagibili dal terremoto del 2016. È di questi giorni la notizia che per quanto riguarda il Comune di Pioraco è imminente la ristrutturazione di una struttura per far ritornare gli ospiti della Casa di Riposo nel proprio comune. Non appena sarà effettuato il trasferimento si darà impulso alla realizzazione della programmazione regionale con l’attivazione di 20 posti letto di riabilitazione extra ospedaliera. Nel frattempo, a riguardo, entro la fine del prossimo mese, sarà inaugurata la nuova palestra per l’attività ambulatoriale e riabilitativa.” Tutto questo ha comportato dal 2015 al 2018 investimenti complessivi per più di 30.000.000 di euro. Per il 2019-2020 sono previste spese per circa 20.000.000 di euro di cui 10.000.000 per adeguamento strutturale antincendio e sismico. “Da ultimo, ma non certamente per importanza, è doveroso fare un breve focus sulla situazione del personale con particolare riferimento alla copertura dei posti dei primari – ha chiosato il Direttore -. Dal 1° agosto 2015 al 31 dicembre 2018 sono stati coperti 21 posti di Struttura Complessa (primari) nelle varie strutture ospedaliere e territoriali dell’Area Vasta 3. È imminente la nomina da parte del Direttore Maccioni del responsabile della Chirurgia dell’Ospedale di Macerata e del responsabile dell’importante funzione denominata “Cure Anziani e Hospice”. Entro il mese di aprile inoltre è programmato il concorso per la nomina del responsabile della Farmacia Territoriale dell’Area Vasta 3, mentre entro la fine del mese di luglio saranno espletati i concorsi per primario di Radiologia di Macerata, Integrazione Ospedale-Territorio, Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (PSAL), Neuropsichiatria Infantile di AV3, Pronto Soccorso di Civitanova e Psichiatria di Civitanova. Successivamente saranno effettuati i concorsi per i primari di Otorino e Medicina dell’Ospedale di Civitanova nonché di Geriatria dell’Ospedale di Macerata e Terapia del Dolore di Area Vasta 3. Nei giorni scorsi si è provveduto alla nomina del responsabile dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale della Radiologia di Camerino-San Severino e nel contempo si sta procedendo alla stabilizzazione di tutto il personale precario così come previsto dalla normativa nazionale e regionale: operazione che consentirà di ridurre entro il 31/12/2020 a soli 31 unità il personale precario su un totale complessivo di unità di personale assunto che passerà da 3463 del 31/12/2017 a 3516 al 31/12/2020 con un incremento pertanto di 53 unità di personale in più.  

21/03/2019 11:00
Tirreno-Adriatico, ordine arrivo sesta tappa Matelica-Jesi: Julian Alaphilippe vince in volata

Tirreno-Adriatico, ordine arrivo sesta tappa Matelica-Jesi: Julian Alaphilippe vince in volata

Julian Alaphilippe vince la sesta tappa della Tirreno Adriatico 2019 con partenza a Matelica e arrivo a Jesi. Il francese si impone a sorpresa in volata su Davide Cimolai e su Elia Viviani. Secondo successo in questa edizione della Tirreno per il transalpino.  Ad animare la corsa sin dal chilometro zero un drappello di sette corridori: Mirco Maestri della Bardiani Csf, José Joaquin Rojas della Movistar, Dayer Quintana della Neri Sottoli, Ben King della Dimension Data, Davide Ballerini della Astana, Gijs Van Hoecke della CCC e Igor Boev della Gazprom Rusvelo.  Il loro tentativo di fuga viene ripreso a quattro chilometri dall'arrivo con il riassorbimento dello stoico Davide Ballerini. Nello sprint finale Alaphilippe si impone contro ogni pronostico, confermando di essere uno degli uomini più in forma del momento.  In chiave classifica generale tutto resta immutato. Adam Yates conserva la maglia azzurra con 25 secondi di vantaggio su Primoz Roglic e 35 secondi su Jacob Fuglsang. Tutto si deciderà nella cronometro di domani nel circuito di San Benedetto del Tronto.  L'ordine d'arrivo della sesta tappa della Tirreno Adriatico 2019  1 Julian Alaphilippe 2 Davide Cimolai s.t.  3 Elia Viviani s.t.  La classifica generale dopo la sesta tappa della Tirreno Adriatico 2019  1 Adam Yates 2 Primoz Roglic +25'' 3 Jacob Fuglsang +35''

18/03/2019 16:44
"Innovazione nel settore agroalimentare": mercoledì 20 l'incontro a Matelica

"Innovazione nel settore agroalimentare": mercoledì 20 l'incontro a Matelica

Mercoledì 20 marzo, a partire dalle ore 16, presso il Teatro Piermarini di Matelica, si svolgerà l’incontro "INNOVAZIONE NEL SETTORE AGROALIMENTARE", dedicato alla promozione dell'imprenditorialità nelle aree rurali. L’evento pubblico permetterà di offrire spunti di riflessione su alcune dimensioni dell’innovazione nel settore agroalimentare e sulla valenza delle politiche di promozione dell’imprenditorialità sul territorio, con particolare riferimento alle aree rurali. Si discuteranno inoltre i temi della creazione di start up, spin off, rapporto tra Università e impresa e nuove tecnologie smart applicate all’ambito agricolo. L’iniziativa s’inserisce nelle attività di Smart Esino, progetto di animazione per lo scouting di idee imprenditoriali innovative e per la promozione dei bandi GAL nell’area dei “Colli Esini”. In quale modo si può stimolare la contaminazione di idee e competenze nelle aree rurali? Quale può essere l’impatto di nuove imprese smart per il rilancio del sistema economico nelle aree rurali nel settore agroalimentare? Qual è il ruolo delle istituzioni, delle università e degli incubatori in questo contesto? Quali sono gli incentivi e i bandi attivi e in programmazione per chi voglia fare impresa nel territorio? Queste sono alcune delle riflessioni che emergeranno dagli interventi previsti in questa giornata. A seguito dei saluti iniziali del Sindaco Alessandro Delpriori e dell’introduzione di Riccardo Maderloni, presidente del GAL “Colli Esini”, si aprirà il primo tavolo di discussione, dedicato alle nuove sfide dell’innovazione nella filiera agroalimentare, con gli interventi accademici di Adele Finco (Università Politecnica delle Marche) e Sauro Vittori (Università di Camerino). A seguire, la presentazione del progetto Smart Esino in Tour a cura di Giuseppe Iacobelli, Amministratore Delegato JCube srl. L’incontro proseguirà poi con un focus sulla creazione di nuove imprese nel settore agroalimentare con la partecipazione del founder e CEO di Omica srl Paolo Petrinca, e dell’apicoltore Giorgio Poeta, founder dell’azienda agricola “Giorgio Poeta”. Chiuderà l’evento con le proprie conclusioni e considerazioni finali il Vicepresidente della Regione Marche Anna Casini.

18/03/2019 14:18
"Matelica Futura" si presenta e lancia il suo candidato sindaco Massimo Baldini

"Matelica Futura" si presenta e lancia il suo candidato sindaco Massimo Baldini

"Oggi è il 16 Marzo 2019, questa data segna una nuova avventura per la città di Matelica e per i suoi cittadini. È necessario ricomporre la spaccatura creatasi nella città in questi ultimi anni trascorsi; si sente forte il disagio dovuto alla mancanza di colloquio e di confronto costruttivo a tutti i livelli” - queste le prime parole di Massimo Baldini, candidato sindaco della Lista Civica “Matelica Futura”.“Gli ultimi cinque anni, caratterizzati anche dal sisma del 2016, hanno inoltre evidenziato una grave mancanza di progettualità e di programmi rivolti soprattutto verso il futuro - spiega Baldini -. L’obiettivo, certamente non facile, è quello di ridare vigore alla nostra amatissima cittadina attraverso quei valori che sono stati al centro di uno sviluppo che i matelicesi hanno potuto vivere nel passato mantenendo le proprie condizioni sociali ed economiche. Il programma che intendo realizzare, insieme a tutti coloro che decideranno di affrontare questa sfida al mio fianco, deve necessariamente tenere conto delle attuali difficoltà economiche, della precaria situazione finanziaria locale e anche di quella nazionale che, inevitabilmente, limitano le prospettive di un veloce ritorno a un benessere reale. La ricostruzione deve essere intesa come un fattore positivo e deve rappresentare il volano per una ripartenza concreta e tangibile.""Questo quinquennio che ci aspetta dovrà essere affrontato senza subire ulteriormente questo stato di difficoltà attuale, sarà necessario operare in maniera da ricercare, anticipare e sfruttare le opportunità, cercando per quanto possibile di fungere da traghettatori per un futuro prossimo più solido e concreto - ha continuato il condidato sindaco -. Per questo motivo da diverso tempo mi sono impegnato, insieme ad altre persone, per formare un gruppo di lavoro scevro da questi pensieri e da detti personalismi, che avesse come unico obiettivo la pacificazione cittadina e la volontà di lavorare insieme e di impegnarsi solamente per il bene di Matelica.""Per quanto riguarda me, anche se con qualche riserva, ho accettato di partecipare a questa competizione elettorale soprattutto per la stima e la fiducia che ho ricevuto da più parti. Pian piano abbiamo lavorato e stiamo lavorando per costruire una squadra di volenterosi che hanno un unico obiettivo comune: ricreare le condizioni per una rinascita sia sociale che economica della città.'Giovani si diventa lavorando con i giovani', diceva un illustre personaggio, la cosa più importante è avere degli obiettivi che guardino lontano, supportati da tutti, partendo dalla realtà e dal presente che viviamo, ricostruendo il tessuto sociale con le idee delle persone di ogni età - chiarisce Baldini -. Lavorare per far crescere Matelica, questo è il motore che ci spinge a impegnarci, il programma di lavoro che stiamo scrivendo verrà completato con l’aiuto e con le proposte di tutti, verificando le esigenze e le necessità, valutando sin d’ora lo stato di fatto in cui ci si trova per poi ripartire con consapevolezza. La lista civica che stiamo costruendo avrà anche il sostegno delle forze politiche di centrodestra e del Movimento 5 Stelle.""Tengo a rimarcare che il nostro programma è essenzialmente realistico, ma anche flessibile a secondo della sopravvenienza di nuove esigenze, di nuove normative e di nuove possibilità da sfruttare. Ho dato la mia disponibilità convinto di poter lavorare per far bene insieme a coloro che si candideranno affiancandomi, sono certo che attraverso l’aiuto di tutti i matelicesi saremo in grado di sviscerare i problemi della nostra città, che, con umiltà e rispetto, proveremo a risolvere condividendo il più possibile le scelte - conclude il candidato -. Non si tratta di vincere le elezioni, ma di far vincere i Matelicesi risollevando la nostra piccola e meravigliosa realtà della quale tutti siamo innamorati. Il nostro slogan, quindi, è “Lavorare per Matelica” e non lavorare contro qualcuno o contro qualcosa, anche il nostro simbolo è stato condiviso con tutto il gruppo di lavoro." Come spiegato poi nel dettaglio da Baldini, nel simbolo di “ Matelica futura”, " Il lampione è il segno di una nuova luce. Le colline ricordano le tipicità del nostro territorio; La fontana del 1500 con l’acqua che dà vita. La torre simbolo della rinascita: infatti dopo l’ultima distruzione di Matelica del 1199, l’imperatore Ottone IV ne permise la ricostruzione, e tra le condizioni aveva messo che si fosse costruito un edificio per i suoi messi. Quella volta venne costruita una prima piccola torre."

16/03/2019 14:53
Matelica, gli trovano in casa 100 gr di droga: arrestato un 20enne con precedenti (FOTO)

Matelica, gli trovano in casa 100 gr di droga: arrestato un 20enne con precedenti (FOTO)

I  militari della locale compagnia dei Carabinieri di Camerino hanno tratto in arresto, in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana, J. Z.,  un 20enne nato a San Severino Marche e residente a Matelica, già gravato da diversi precedenti specifici in materia di stupefacenti, contro il patrimonio e reati contro la persona. A seguito di una perquisizione personale e domiciliare operata presso la sua abitazione, i Carabinieri hanno rinvenuto 100 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo marijuana, due bilancini di precisione, una serie di strumenti atti al confezionamento delle dosi e circa 1500 euro in contanti provento dell’attività di spaccio. Il giovane è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della direttissima che avrà luogo domani mattina.

13/03/2019 19:05
Matelica, in via di ultimazione il rifacimento della Provinciale Braccano

Matelica, in via di ultimazione il rifacimento della Provinciale Braccano

La Provincia di Macerata sta eseguendo in questi giorni, grazie anche al bel tempo, i lavori di pavimentazione di alcuni tratti della strada provinciale Braccano nel territorio del Comune di Matelica. Come è già stato fatto in passato per il rifacimento dei tappetini su altre strade provinciali anche in questo caso sono stati utilizzati i proventi delle sanzioni comminate dal Comune di Matelica ai trasgressori del codice della strada.  Il rifacimento del manto stradale sui tratti più usurati della Braccano erano stati programmati da tempo ma hanno subito un’accelerazione in vista del passaggio della Tirreno Adriatico.   

11/03/2019 16:52
Ciclismo, la Tirreno Adriatico 2019 omaggia la DOC marchigiana: wine stage dedicata al Verdicchio

Ciclismo, la Tirreno Adriatico 2019 omaggia la DOC marchigiana: wine stage dedicata al Verdicchio

Due tappe per 10 Doc marchigiane nella 54^ Tirreno Adriatico, competizione storica del ciclismo internazionale che quest’anno attraversa i vigneti del Verdicchio dei Castelli di Jesi e di Matelica (nelle versioni Doc e Docg) e di altre 6 denominazioni regionali con due giornate dedicate: la quinta, Colli al Metauro-Recanati (domenica 17 marzo) e la sesta, Matelica-Jesi (lunedì 18). Un matrimonio vino-sport reso possibile anche grazie alla partnership tra Rcs e l’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt), che sarà presente ai traguardi con uno stand per la promozione del territorio e delle eccellenze enogastronomiche. E se la sesta e penultima tappa della corsa è dedicata al Re bianco delle Marche con la ‘Wine Stage’ del Verdicchio, la quinta si ispira alle altre perle enoiche regionali, dai Colli Pesaresi al Pergola, dai Colli Maceratesi al Serrapetrona fino alla Vernaccia di Serrapetrona e al Bianchello del Metauro, grande festeggiato del 2019 in occasione dei 50 anni dall’approvazione del disciplinare.  “I nostri vini, così come gli altri prodotti Dop delle Marche, sono testimonial della loro terra di origine - ha detto Antonio Centocanti, presidente dell’Imt –. La Tirreno Adriatico ci dà la possibilità, attraverso lo sport, di portare i paesaggi marchigiani a casa degli spettatori, per far conoscere la bellezza di quella che viene definita ‘l’Italia in una Regione'. Un valore – ha concluso Centocanti - che si completa nella grande offerta artistica e culturale dei nostri centri storici, da Urbino fino ad Ascoli, passando per il fascino dei borghi più piccoli”. E quello dei vini marchigiani è un settore importante anche per l’export, dove ha registrato una grande crescita nel 2018. Il vino principe è il Verdicchio, con una produzione che supera i 20 milioni bottiglie (tra le Doc Matelica e Castelli di Jesi), ma i dati sulle esportazioni saranno approfonditi in occasione della prossima edizione di Vinitaly (7-10 aprile) con un’indagine Imt-Nomisma Wine Monitor effettuata proprio sui produttori.  

11/03/2019 16:20
Lions Club Matelica: presentato il volume “Ideologia. Ma sei davvero andata via?”

Lions Club Matelica: presentato il volume “Ideologia. Ma sei davvero andata via?”

“Ideologia. Ma sei davvero andata via?” è il titolo del libro presentato durante l’ultima conviviale del Lions Club di Matelica, organizzata sabato sera al ristorante Secondo Tempo. Le autorità e gli ospiti hanno potuto ascoltare l’autore, Ernesto Bentivoglia, e l’editore, Giovanni Ciccolini di Halley, presentare l’interessante volume che si ripropone un excursus nel pensiero politico e filosofico, con l’intento di rispondere a una domanda: “Esiste ancora l’ideologia?”. Un momento doppiamente significativo, non solo per i contenuti della trattazione e del dibattito, ma anche e soprattutto per il fine benefico della conviviale:  l’intero ricavato infatti sarà devoluto al Service interzona “Oncologia Pediatrica”, illustrato dal presidente di Zona, Vincenzo Firetto. “Che cosa è l'ideologia? Esiste ancora un'ideologia? Forse, in una realtà che mai come oggi possiamo definire fluida e in totale divenire, sarebbe preferibile parlare di "ideologie culturali" – con queste parole è stato presentato il volume – Le domande sono tante e le risposte decisamente complicate da dare. Nel tentativo di capirci qualcosa con la presente trattazione si è esaminato, anche se in maniera non approfondita, il liberalismo e il socialismo, le ideologie intermedie, e alcuni pensatori nell'ambito della filosofia politica, le cui tematiche sono alla base delle varie dottrine politiche.  “Voglio ringraziare l’editore, Giovanni Ciccolini, l’autore, Ernesto Bentivoglia, il presidente di zona B, Vincenzo Firetto, per aver voluto unire le forze e gli intenti per un fine nobile come quello del Service a servizio dell’oncologia pediatrica – ha detto il presidente del Lions Club di Matelica, Mario Gigliucci – per questo ringrazio tutti coloro che hanno voluto essere presenti a questa serata importante”.  Oltre al presidente del Lions Club di Matelica, Mario Gigliucci, erano presenti il Presidente della 3° circoscrizione Zona B, Vincenzo Firetto, il Coordinatore distrettuale Gst, Matilde Amina Murani Mattozzi, Officer distrettuale tema di studio nazionale “Disturbi dell’alimentazione”, Maria Gilda Murani Mattozzi, Officer Service “Lotta al diabete”, Endrio Pataracchia, Giovanni Ciccolini, titolare della Halley Informatica srl, azienda di Matelica che da oltre 30 anni produce software per enti locali. La Halley Informatica, infatti, è anche casa editrice, attiva sia nella produzione di volumi sempre per gli enti locali, che di testi non professionali.  Ernesto Bentivoglia, camerinese di origine, ha trascorso la maggior parte della sua vita nel bresciano per motivi di lavoro. Ex insegnate di diritto ed economia nelle scuole medie superiori, studia filosofia per hobby, e si cimenta nella scrittura. Si è avventurato nell’impresa di trattare un argomento così ostico, su consiglio di un mentore importante, che oltre ad essere un amico vero è pure lo stesso editore.   

11/03/2019 16:00
L’Ipsia “Pocognoni” viaggia con l’inglese: stage in azienda per 20 studenti meritevoli

L’Ipsia “Pocognoni” viaggia con l’inglese: stage in azienda per 20 studenti meritevoli

L’Ipsia “E. Pocognoni” di Matelica, con le due sedi distaccate di Camerino e San Severino Marche, si contraddistingue da sempre per l’importanza data alla lingua inglese, non solo come materia di insegnamento curricolare, ma intesa anche come competenza acquisita e spendibile nel mondo del lavoro e nella vita. Nello specifico, negli ultimi due anni diversi studenti hanno conseguito la certificazione B1, dopo aver frequentato un lungo corso di preparazione offerto gratuitamente dall’Istituto. Questo obiettivo, previsto nel Piano di Miglioramento triennale dell’IPSIA “Pocognoni”, è stato pienamente raggiunto, anche oltre le aspettative, in quanto più del 10% degli studenti è riuscito a raggiungere la certificazione Cambridge. Tra questi, i 20 più meritevoli sono stati selezionati per partecipare a due progetti di alternanza scuola-lavoro da svolgersi in Europa: “Goals for future”, in collaborazione con la Camera di Commercio di Macerata e il progetto PON “Alternanza a Malta”, vinto dall’Istituto l’anno scorso. Grazie a questi due progetti, cinque studenti sono già partiti per il Regno Unito e per la Polonia, dove, per quattro settimane, svolgeranno uno stage aziendale corrispondente al loro indirizzo di studio; altri quindici, invece, partiranno il 17 marzo, sempre per un periodo di un mese, con destinazione Malta, dove avranno modo di seguire un tirocinio lavorativo in aziende del Paese, selezionate in base alle abilità e competenze dei singoli ragazzi. A differenza di molte proposte di borse lavoro che si possono reperire, è doveroso sottolineare che in questi casi le esperienze che vivranno gli studenti dell’IPSIA “Pocognoni” sono interamente gratuite, dal viaggio, al vitto e all’alloggio.  I progetti sopra citati sono senza dubbio un’occasione importantissima per questi giovani che si stanno preparando al mondo del lavoro, in quanto perfezioneranno la lingua inglese, grazie al fatto che sarà l’unico veicolo che permetterà loro di comunicare nell’azienda e fuori, inoltre, avranno modo di confrontarsi con una realtà diversa da quella a cui sono abituati e ciò sarà per loro un’esperienza di crescita, formazione e maturazione. Vista l’importanza di questi progetti, non si può non ringraziare chi ha reso possibile tutto ciò, in primis il dirigente scolastico, prof. Oliviero Strona, il vicepreside, prof. Matteo Calafiore e il personale di segreteria; una menzione particolare merita il docente di lingua inglese, prof. Leonardo Petrelli, che da anni segue e rende concreti i progetti di lingua a cui l’Istituto aderisce, coadiuvato in questa occasione dalla collega prof.ssa Sara Di Giuseppe, insieme alle altre docenti di lingua Paola Dari, Danila De Santis, Cristina Pennacchioni e Alessandra Pizzichini. Least but not last, come si direbbe in inglese, un ringraziamento per la loro disponibilità va ai docenti della sede di Camerino che accompagneranno gli studenti nello stage a Malta, il prof. Alfredo Firinaio, la prof.ssa Mara Gagliardi e il prof. Paolo Gentili, e al direttore di sede prof. Claudio Falistocco, per lo sforzo nel riorganizzare l’orario scolastico per un periodo così lungo di assenza di tre docenti. L’auspicio rispetto a questa grande esperienza è che i ragazzi ritornino soddisfatti del lavoro svolto e delle emozioni che li avranno accompagnati, arricchiti e resi più maturi, perché, come sosteneva lo scrittore Italo Calvino “di una città non apprezzi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda”.  

11/03/2019 15:03
Tirreno-Adriatico 2019: il ciclismo abbraccia Matelica e le terre del Verdicchio

Tirreno-Adriatico 2019: il ciclismo abbraccia Matelica e le terre del Verdicchio

Matelica entra nel clima della Tirreno Adriatico con un evento in programma domani, giovedì 7 marzo, alle ore 18 al Teatro Piermarini per parlare di ciclismo e del felice connubio con le terre del Verdicchio. Novità della 54esima edizione dell’importante gara ciclistica, organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport e in programma dal 13 al 19 marzo, è infatti la tappa Wine Stage che lunedì 18 partirà da Matelica e si concluderà a Jesi. Sarà una frazione suggestiva oltre che appassionante, che attraverserà i luoghi di produzione; un’idea nata per legare sport e territorio e per valorizzare le Marche come terra di grandi vini, proposta dalla Regione Marche e sposata dai Comuni coinvolti e da Imt – Istituto marchigiano di tutela vini. L’amministrazione comunale di Matelica ha sostenuto il progetto con convinzione: “Sono molto contenta e soddisfatta– commenta l’assessora allo sport e al turismo, Cinzia Pennesi – perché si sta delineando una bella sinergia con il Comune di Jesi nell’ottica di promuovere e comunicare l’eccellenza del Verdicchio in modo più integrato. Speriamo si prosegua su questa strada, guardando anche agli spunti che la gara offrirà per il cicloturismo e alle opportunità di un settore in crescita come l’enoturismo”. Nel corso dell’evento al Piermarini, organizzato dal Comune di Matelica, verrà presentata la tappa sottolineando lo spirito con cui è nata; si parlerà di ciclismo a tutto tondo, dei valori di questo sport e delle opportunità che offre nel veicolare le eccellenze del territorio. Parteciperanno: il sindaco Alessandro Delpriori, gli assessori Cinzia Pennesi e Roberto Potentini; Marco Scarponi, presidente della Fondazione Michele Scarponi e del Comitato Tappa; Diego Pierelli ed Eddo Romagnoli del Comitato Tappa, Lino Secchi (Federciclismo Marche), Antonio Centocanti (Imt), Umberto Gagliardi (Associazione produttori Verdicchio di Matelica), Alessandro Casoni (Unione Montana di San Severino), Marcello Crescentini (Gruppo ciclistico Matelica) e Sebastiano Gubinelli, con la sua testimonianza di una passione sportiva non scalfita dall’età. Condurrà il giornalista Umberto Martinelli. Il 18 marzo Piazza Mattei si vestirà a festa per la partenza della tappa in programma alle ore 12; ci saranno le scuole, tante associazioni oltre ai produttori del Verdicchio di Matelica, presenti con uno stand per valorizzare le tante qualità della doc. La gara seguirà un percorso suggestivo che attraverserà gli splendidi paesaggi tra i vigneti del territorio comunale, salirà poi verso Cingoli per raggiungere Jesi attraverso la zona dei Castelli.  Il venerdì e il sabato precedenti la gara, inoltre, è in programma al Multiplex Giometti la proiezione per le scuole del film Wonderful Losers di Arunas Matelis, documentario sul ciclismo tra i candidati agli Oscar 2019.   

06/03/2019 16:44
Matelica, gli studenti Itc Antinori a scuola con Donaction

Matelica, gli studenti Itc Antinori a scuola con Donaction

Fa tappa a Matelica il progetto Donaction. Gli studenti e le studentesse dell’Itc Antinori hanno incontrato questa mattina (4 marzo) i volontari che stanno portando l’iniziativa in decine di scuole della regione. Promosso dalle associazioni Adisco, Admo, Aido, Aned, Antr, Avis e Lifc Marche, il progetto è nato nel 2012 su impulso della Regione Marche ed è stato elaborato in concerto con l’Assessorato all’Istruzione, la Formazione Orientamento Regione Marche, con il supporto scientifico del Centro Regionale Trapianti, Centro Trasfusionale, Registro Midollo e Registro Sangue Cordonale. Il progetto di sensibilizzazione alla donazione di organi, sangue, midollo e tessuti è partito lo scorso mese di febbraio e nel corso dell’anno scolastico coinvolgerà circa 10mila studenti delle scuole secondarie di secondo grado delle Marche. Ai ragazzi e alle ragazze è stata proposta la realizzazione di elaborati per raccontare con creatività il significato e l’importanza della donazione di organi e tessuti. Le scuole che risulteranno vincitrici del concorso, scelte da una commissione di valutazione, si aggiudicheranno un premio in denaro: 900 euro a ciascuna delle cinque scuole che realizzerà l’elaborato in forma di testo giornalistico più meritevole; 900 euro alle cinque scuole che realizzeranno lo spot-video più bello. Gli istituti scolastici potranno spendere il premio in attrezzature didattiche e viaggi di istruzione. Donaction è sostenuto dalla Regione Marche. Tutte le info, regolamento, associazioni aderenti, scadenza concorso su www.donactioncontest.it, info@donactioncontest.it (Tel. 071 94480 – 373 8363175).  In Italia sono aumentate rispetto al passato le dichiarazioni di volontà alla donazione di organi. Il Ministero della Salute lo scorso febbraio ha ufficializzato i dati: al 31 dicembre scorso le dichiarazioni registrate erano quasi 4 milioni e mezzo, ovvero oltre 1,9 milioni in più rispetto al 2017. Un aumento del 76,15%. Tra i cittadini che hanno comunicato la loro volontà, l’81,2% ha espresso il proprio consenso, mentre il 18,9% ha notificato un’opposizione. A trainare la crescita delle dichiarazioni è il raddoppio dei Comuni nei quali è possibile registrare la propria volontà in occasione del rilascio o del rinnovo della carta d’identità: ad oggi il servizio è attivo in 5.598 municipi italiani (il 69,9% del totale).   

04/03/2019 16:58
Matelica, il sindaco Delpriori ospite di Giletti: "Multato per aver salvato delle opere d'arte" (VIDEO)

Matelica, il sindaco Delpriori ospite di Giletti: "Multato per aver salvato delle opere d'arte" (VIDEO)

Il sindaco di Matelica Alessandro Delpriori è stato ospite della trasmissione di Massimo Giletti "Non è L'Arena", nella puntata andata in onda domenica 3 marzo. Il primo cittadino ha raccontato al conduttore di La7 la vicenda di cui è stato protagonista lo scorso gennaio in seguito alla multa di 40 euro notificatagli tramite decreto penale firmato dal giudice Domenico Potetti (leggi la storia completa).  La multa è pervenuta a Delpriori per essersi introdotto senza autorizzazione nel cantiere della Chiesa di Santa Maria in Castellare, a Castelsantangelo sul Nera. Una visita che aveva portato il sindaco a denunciare il modo con cui venivano trattati gli affreschi e un prezioso altare del '500 all'interno del cantiere.  In sua difesa è intervenuto anche Vittorio Sgarbi, che dallo studio ha espresso massima solidarietà al primo cittadino di Matelica.  Ecco il video dal quale poter riguardare la puntata di "Non è l'Arena" andata in onda domenica 3 marzo su La7: 

04/03/2019 16:52
A Matelica la presentazione del romanzo Nero Fondente di Chiara Emiliozzi

A Matelica la presentazione del romanzo Nero Fondente di Chiara Emiliozzi

Un esordio letterario che sta già suscitando molto interesse, quello di Chiara Emiliozzi con il romanzo "Nero Fondente", che sarà presentato domenica 3 marzo alle 18,30 alla libreria Mondadori di Matelica. Il titolo già lascia presagire il filo conduttore di una intrigante storia che si svolge nel centro Italia concepita come una fiaba moderna da assaporare insieme ad una barretta di cioccolato. Miluna è una ragazza di vent’anni che vive a Perugia con i suoi genitori. È cresciuta cercando risposte ai suoi grandi “perché” tra le pagine dei libri. Insicura e profondamente romantica, è sempre alla ricerca di una qualche felicità in grado di colmare i suoi buchi nel cuore. Un giorno deve fare i conti con una richiesta di aiuto della nonna materna e parte così alla volta di San Riccardo in Pietra, piccolo borgo sperduto in un altopiano abruzzese. Qui l’aspetta un duro compito: aiutare la pasticceria dei nonni a risollevarsi da gravi difficoltà economiche. C’è solo un problema: Miluna è la pecora nera della famiglia, l’unica a non avere il cromosoma “pasticceria” nel suo Dna. Come farà a districarsi tra muffin, torte, macaron, cioccolate calde, tè speziati e ricerche di ricettari antichi? Quale ricetta segreta potrà salvare le sorti della Pasticceria Rossi? Le vie del destino sono arcane e imperscrutabili come Stefano, un ragazzo misterioso che trascinerà Miluna alla scoperta di fatti sconvolgenti e a compiere un viaggio nel proprio io più profondo. Chiara Emiliozzi nasce a Camerino nel 1985. Fin da piccola inizia ad assaporare l’amore per la scrittura e la lettura di fumetti, romanzi e saggi incrementando nel tempo i suoi scaffali ormai traboccanti di libri. Insegnante precaria alle medie cerca nel suo piccolo di instillare nei suoi alunni l’amore per la lettura. Nero Fondente è il suo romanzo d’esordio, edito da Giaconi Editore.  

02/03/2019 11:47
Matelica, ragazza investita da un ubriaco al volante: 19enne in ospedale

Matelica, ragazza investita da un ubriaco al volante: 19enne in ospedale

Una ragazza è stata investita da un'auto, con alla guida un uomo con tasso alcolemico superiore di due grammi per litro. L'investimento si è verificato intorno alle 19 di questa sera a Matelica in via De Magistris. La giovane, una 19enne del luogo, stava attraversando la strada, quando per cause in corso di accertamento, è stata urtata da una macchina ed ha battuto la testa cadendo a terra. I sanitari del 118 giunti sul luogo, l'hanno trasportata all'ospedale di Camerino. Arrivati sul posto i Carabinieri, oltre alla Polizia Municipale, hanno sottoposto il conducente dell'auto, un 53enne di Castelraimondo all'alcoltest, ed è risultato che aveva un tasso alcolico superiore di due grammi per litro (il limite è di 0,5 grammi per litro). All'uomo è stata ritirata immediatamente la patente e sequestrato il veicolo. Le condizioni della ragazza non sarebbero gravi.

01/03/2019 22:08
Celebrazioni a Matelica per la Beata Mattia con il cardinale Menichelli

Celebrazioni a Matelica per la Beata Mattia con il cardinale Menichelli

In preparazione del settimo centenario della Beata Mattia a Matelica domani, 1°marzo, il cardinale Edoardo Menichelli celebrerà la Messa nel monastero di S.Maria Maddalena in ricordo della nascita e del battesimo della stessa Beata Mattia. La celebrazione avrà inizio alle ore 18 e sarà animata dalla corale polifonica “A.Antonelli”. L’odierna ricorrenza è stata preparata da un triduo e nella mattinata di domani saranno celebrate due Messe. Quella delle 11 sarà presieduta da padre Ferdinando Campana, ministro provinciale O.F.M. e animata dal coro di S.Teresa. Tutti gli anni queste celebrazioni sono sempre seguite da una folla di fedeli provenienti anche da altre località in quanto la beata Mattia a Matelica è venerata come una santa. Frattanto prosegue la sottoscrizione per il restauro della chiesa della Beata danneggiata dal sisma. E numerosi fedeli stanno aderendo con slancio all’appello lanciato dalle Clarisse di Matelica.  

28/02/2019 18:53
Nel week-end Matelica in maschera tra le "chiacchiere" e il Carnevale dei bambini

Nel week-end Matelica in maschera tra le "chiacchiere" e il Carnevale dei bambini

Una sfida a colpi di abilità culinarie e tradizioni. Torna a Matelica, venerdì 1 marzo, per la seconda edizione “Le Chiacchiere de Materga”, Palio dei quartieri organizzato dall’associazione Pro Matelica con il patrocinio del Comune, nell’ambito di Matelica Festival. L’appuntamento è al Palazzetto dello sport alle ore 21.15 per una serata goliardica dal divertimento assicurato, giocata sul doppio significato delle “chiacchiere”. Le squadre si misureranno infatti nella preparazione del delizioso dolce carnevalesco; ma le chiacchiere sono anche “le voci che circolano in città”, quelle che il pubblico potrà scrivere sui foglietti che verranno distribuiti; le più simpatiche saranno lette al termine della serata.  A sfidarsi nelle diverse discipline per contendersi “La padella d’oro” saranno i sette quartieri della città: Regina Pacis, Casette San Domenico - Rondinella – Trinità, Centro Storico, Braccano – Campamante – Vinano, Manozzini, San Rocco e Piane – Colferraio. Oltre alla preparazione delle chiacchiere, le gare riguarderanno il canto, il ballo, la conoscenza delle peculiarità e della storia di Matelica, l’affiatamento di coppia e, ovviamente, le maschere più belle. Il divertimento in maschera è protagonista nel week end matelicese con un secondo evento. Sabato 2 marzo, a partire dalle ore 15, in programma al Much More il “Carnevale dei bambini”, organizzato dal club insieme all’associazione Pro Matelica. Un ulteriore segno di ripartenza per la città: la festa di Carnevale dedicata ai più piccoli era un appuntamento fisso dello storico locale fino alla chiusura del 2016. Con la riapertura nell’ottobre 2018, il Much More è tornato a proporre tante occasioni di aggregazione per i giovani e non solo. L’evento di sabato, dedicato a bambini e ragazzi under 14, si svolgerà in due spazi distinti: una sala baby, con musica adatta ai più piccoli, truccabimbi e animazione, e una sala young con dj music.  

28/02/2019 12:02
Matelica, cittadinanza onoraria a Lucano, Zaffiri: "Ipotesi fuori luogo"

Matelica, cittadinanza onoraria a Lucano, Zaffiri: "Ipotesi fuori luogo"

Non ci sta il capogruppo della Lega nord in Consiglio regionale, Sandro Zaffiri, all’ipotesi di concedere la cittadinanza onoraria della città di Matelica all’ex sindaco di Riace, Mimmo Lucano. “Una proposta completamente fuori luogo – commenta Zaffiri – che mina profondamente lo spirito di trasversalità che ha animato, finora, la lista civica a sostegno del primo cittadino della città matelicese”. “Non soltanto, si tratterebbe di una ipotesi non pienamente condivisa dall’intero Consiglio comunale – rileva ancora il capogruppo della Lega – ma sarebbe una dubbia provocazione, in attesa di conoscere l’esito delle vicende giudiziarie che interessano l’ex sindaco di Riace per fatti che riguardano il sistema dell’immigrazione e dell’accoglienza”. Ma per l’esponente del Carroccio vi è ancora di più. “Il nome di Mimmo Lucano non può essere assolutamente accostato a quella che è, invece, un’insigne figura di Matelica, cioè quella di Enrico Mattei – commenta Zaffiri – che rappresenta un simbolo di impegno imprenditoriale e civile, che ha lavorato e vissuto proprio in questa splendida città marchigiana”. “Se andasse a compimento una scelta così modaiola e di facciata – conclude polemicamente Zaffiri – a rimetterci sarebbe sicuramente l’immagine di Matelica e dei suoi cittadini”.

27/02/2019 18:35
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.