Macerata

Lasciati soli in casa, bambino rischia di cadere dalla finestra: attimi di paura in via Lauro Rossi a Macerata (FOTO)

Lasciati soli in casa, bambino rischia di cadere dalla finestra: attimi di paura in via Lauro Rossi a Macerata (FOTO)

A lanciare l'allarme sono stati alcuni passanti che hanno udito il pianto e le grida dei due bambini, un maschio e una femmina, rispettivamente di quattro e due anni, lasciati soli in casa dalla madre.  L'episodio è avvenuto nella notte, intorno all'una, in un'abitazione sita in via Lauro Rossi a Macerata.  Il bambino si è arrampicato sulla finestra e si è sporto sullo stendino fino a rischiare di cadere. A quel punto i passanti hanno subito provveduto a recuperare un materasso e posizionarlo sotto alla finestra nel caso in cui il bambino fosse caduto. Nel frattempo sono giunti sul posto i Vigili del Fuoco unitamente ai sanitari del 118 ed alla Polizia. I pompieri, sentite le grida dei bambini, sono saliti fino al secondo piano della palazzina e, dopo aver forzato la porta, sono entrati all'interno ed hanno tratto in salvo i piccoli. I bimbi, a quel punto si sono tranquillizati e sono stati condotti all'esterno dell'abitazione, dove i sanitari del 118 hanno valutato le loro condizioni. Sul posto, successivamente, sono intervenuti anche i servizi sociali. Dopo circa un'ora la madre dei bambini, di origine peruviana, che si trovavano in piazza Mazzini insieme a un ragazzo, è stata rintracciata. Spetterà ora alla Polizia valutare eventuali provvedimenti penali. 

31/08/2019 02:30
Macerata, Lina Caraceni e Michele Verolo subentrano ai consiglieri comunali dimissionari

Macerata, Lina Caraceni e Michele Verolo subentrano ai consiglieri comunali dimissionari

Lina Caraceni e Michele Verolo subentrano ai consiglieri dimissionari del Comune di Macerata della lista "A sinistra per Macerata - Macerata Bene Comune" Enzo Valentini e Gabriella Ciarlantini, che avevano lasciato il Consiglio appena due settimane fa, lo scorso 13 agosto. La decisione è stata presa durante la riunione tra capigruppo in consiglio tenutasi oggi. 

30/08/2019 17:58
Decise le finaliste del Trofeo San Giuliano 2019: l'Appignanese vince il girone B

Decise le finaliste del Trofeo San Giuliano 2019: l'Appignanese vince il girone B

Si è conclusa ieri sera la seconda giornata del torneo con l’Appignanese che ha vinto il Girone B e insieme a Chiesanuova e Belforte, migliore seconda, accede alla finale del 4 settembre. La classifica vede, sotto i bianco-azzurri a 5 punti, Cluentina e Vigor Montecosaro a 2 punti.  Cluentina – Appignanese 0-0 (2-4 ai calci di rigore) Lo 0 a 0 non rende giustizia ad una gara accesa, dai ritmi alti, molto combattuta e piena di occasioni. L’Appignanese, infarcita di ex-biancorossi a partire dal tecnico Simone Cicarè, si dimostra aggressiva e ben messa in campo ma la prima conclusione è di Tomassini, fuori di poco. Risponde Montecchiarini con un tiro a giro che sfiora l’incrocio. La Cluentina va ancora vicina al vantaggio su un cross di Scoccia dalla sinistra che il portiere non trattiene. A metà tempo ci provano Stura e Raimondi per gli ospiti ma non trovano la porta, mentre nel finale i biancorossi premono con Andreucci e ancora Tomassini. Si decide quindi tutto ai rigori, dove Serrani neutralizza due conclusioni e regala ai suoi la vittoria. Cluentina – Vigor Montecosaro 2-2 (2-4 ai calci di rigore) Rigori ancora fatali per i biancorossi, questa volta però nei 45 minuti regolari arrivano i goal. Dopo i primi 10 minuti le squadre sono già sull’1 a 1: la Cluentina va avanti grazie ad Andreucci, bravo a battere Malizia con una girata in area su una palla vagante. Ci pensa Biagiola a riportare però subito il punteggio in parità. I padroni di casa premono, ma sbattono contro il muro ospite e al 23’ arriva l’1 a 2, che vale la doppietta personale per Biagiola: l’attaccante viene liberato da una lunga palla filtrante e supera Scoppa in area. La Cluentina non molla e nel finale trova il meritato pareggio con il goal di Ronaldo, bravo a scattare sul filo del fuorigioco, l’attaccante è freddo davanti al portiere e fa 2 a 2. Ai rigori altri due errori per i biancorossi decretano la vittoria della Vigor e l’eliminazione dal Trofeo. Appignanese – Vigor Montecosaro 3-0 Si decide nell’ultima gara la testa della classifica e l’accesso alle finali. Parte subito forte l’Appignanese che in meno di 10 minuti si porta sul 2 a 0. Al 5’ Montecchiarini riceve a sinistra un cross basso e tocca in rete. Al 7’ altra palla al centro bassa, stavolta da destra, Tarquini è libero sul dischetto e infila il pallone accanto al palo. La Vigor si scuote e comincia a farsi in avanti, l’Appignanese ora è attenta a chiudere, pronta però a ripartire alla prima occasione buona. Il forcing della squadra guidata dall’altro ex-biancorosso Gregory Pierantoni produce alcune palle goal non sfruttate e nel finale l’Appignanese colpisce ancora e chiude la partita con il goal di Passarini. Gioisce Belforte che con 3 punti si qualifica come migliore seconda e l’Appignanese che con merito vince il Girone B. Tanta la qualità a disposizione dei bianco-azzurri che hanno disputato due ottime partite. Bene anche la Vigor, che ha messo in difficoltà la Cluentina con una gara aggressiva, così come l’Appignanese, nonostante lo 0 a 3. Per la Cluentina è stato un test importante: il Mister Canesin ha potuto mettere in campo tutti i nuovi arrivati e in diversi hanno mostrato spunti interessanti. La squadra inizia a conoscersi dopo la mezza rivoluzione estiva e a fare suoi gli schemi dell’allenatore biancorosso.  Si chiude quindi la fase di qualificazione del Trofeo San Giuliano che decreterà i vincitori mercoledì 4 settembre sempre dalle 19.30 al Campo Valleverde di Piediripa.  

30/08/2019 17:09
Pagamento delle pensioni alle Poste: come ridurre i tempi di attesa

Pagamento delle pensioni alle Poste: come ridurre i tempi di attesa

Poste Italiane informa che, in provincia di Macerata, le pensioni del mese di settembre saranno messe in pagamento a partire da lunedì 2. A tutti i pensionati che andranno a riscuotere il rateo, Poste Italiane consiglia di recarsi presso gli uffici postali in tarda mattinata, oppure durante la fascia oraria pomeridiana nel caso degli uffici aperti nel doppio turno. Dalle rilevazioni effettuate, infatti, è emerso come generalmente i flussi di clientela, e conseguentemente i tempi di attesa, siano molto più bassi nel corso della giornata rispetto alla fascia oraria compresa tra l’apertura degli sportelli e la prima metà della mattinata. Gli uffici postali aperti con orario continuato 8:20-19:05 nella provincia di Macerata sono: Macerata Centro (via Antonio Gramsci), Civitanova Marche (via Duca degli Abruzzi), Porto Recanati, Recanati (c.so Persiani), San Severino Marche, Matelica e Tolentino (Galleria Europa). I titolari di un Conto BancoPosta e di un Libretto di Risparmio e in possesso della relativa carta, per i quali l’accredito della pensione sarà disponibile comunque dal giorno 2 settembre, hanno in ogni modo la possibilità di prelevare il contante in disponibilità sui propri conti anche domenica 1 settembre, utilizzando uno dei 45 ATM Postamat dislocati su territorio provinciale, fino a 600 euro al giorno.    

30/08/2019 16:48
Macerata, mozione del centro-destra: "No alla chiusura dello sportello bancario di Viale Indipendenza"

Macerata, mozione del centro-destra: "No alla chiusura dello sportello bancario di Viale Indipendenza"

I consiglieri comunali del centro-destra di Macerata Riccardo Sacchi, Andrea Marchiori, Paolo Renna e Anna Menghi hanno firmato una mozione con la quale richiedono all'Amministrazione Carancini di "mettere in atto ogni iniziativa idonea a scongiurare la chiusura dello sportello bancario Ubi Banca di Viale Indipendenza".  "Nei giorni scorsi - scrivono i consiglieri nella mozione - si è appreso come lo sportello sarebbe ormai prossimo alla chiusura. Il quartiere Santa Croce-Colleverde, oltre ad ospitare numerosi uffici pubblici, servizi, esercizi commerciali, studi professionali, è anche uno dei più popolosi della città, con la presenza di numerosi nuclei familiari formati da persone anziane. La chiusura dello sportello bancario, con il venir meno dei servizi dallo stesso erogati, provocherebbe una serie di gravi e immaginabili disagi, con l’obbligo di spostamento verso altre zone della città per i numerosi professionisti, esercenti, impiegati e, soprattutto, per le persone anziane". "Appare necessaria particolare attenzione anche alla riqualificazione della zona, con particolare attenzione, tra l’altro, all’arredo urbano, ai marciapiedi, alla segnaletica" concludono i consiglieri dell'opposizione.                  

30/08/2019 16:45
Preapertura della caccia sospesa, Pantana: "Vietato giocare con l'animo dei cacciatori"

Preapertura della caccia sospesa, Pantana: "Vietato giocare con l'animo dei cacciatori"

"Il provvedimento del Tar in merito al ricorso circa il Calendario Venatorio ha suscitato non poca indignazione tra i Cacciatori, i quali sono stati lasciati in balía di dubbi, perplessità ed enorme sconforto. È inaccettabile l'inerzia della Regione, che dal 2016 non è stata in grado di redigere ed approvare quello che sarebbe stato il pilastro della gestione Venatoria Regionale, il “Benedetto Piano Faunistico”, la cui mancanza, purtroppo, ha sancito soprattutto la misura cautelare di "sospensione della Preapertura" della Caccia prevista dal prossimo 1 settembre". Così interviene il consigliere provinciale Deborah Pantana in merito alla decisione del Tar dello scorso 28 agosto, che ha accolto il ricorso cautelare delle associazioni ambientaliste e animaliste.  "I Cacciatori chiedono a gran voce una soluzione ragguardevole dalla Giunta Regionale - rposegue la Pantana -, non il classico contentino.  In caso contrario si provvederà a richiedere il risarcimento di tutti i danni non patrimoniali e patrimoniali tra i quali Tasse Nazionali e Regionali, le cui quote tra l'altro risultano essere anche consistenti; a tal proposito sarà a disposizione dei Cacciatori lo studio Legale per intraprendere tali richieste al fine di tutelare i loro interessi legittimi". "Consiglio alla Politica Regionale di prestare, inoltre, particolare attenzione anche per i mesi che verranno. Non è il momento di temporeggiare, bisogna agire e tutelare una Categoria bistrattata dagli inutili giochi politici" conclude il consigliere provinciale.   

30/08/2019 16:17
Il cane Wally in azione nel casolare dello spaccio: scatta la denuncia

Il cane Wally in azione nel casolare dello spaccio: scatta la denuncia

Grazie al lavoro investigativo svolto dalla Squadra Mobile, diretta dalla Dottoressa Raffaella Abbate, è stato individuato un casolare nella campagne del maceratese, utilizzato come luogo di spaccio. L'irruzione e la successiva e meticolosa perquisizione dell'abitazione hanno portato al ritrovamento di numerosi barattoli di vetro contenenti marijuana, abilmente celati all'interno del casolare oppure interrati al suo esterno.  A contribuire in maniera determinante al rinvenimento dello stupefacente è stato il cane Wally dell'unità cinofila, già fondamentale lo scorso agosto in un'operazione avvenuta all'Hotel House di Porto Recanati. La perquisizione è stata estesa anche a un veicolo del proprietario del casolare, dove sono stati rivenuti altri tre barattoli in vetro contenenti sostanza erbacea immersa in un liquido. Il controllo si è quindi allargato alla sua abitazione di Treia, dove è stata ritrovata un'ulteriore scatola in metallo contenente marijuana e confezioni coi semi della stessa. I poliziotti hanno rinvenuto anche un bilancino di precisione e un altro barattolo di marijuana.  L'uomo è stato denunciato a piede libero per spaccio di sostanze stupefacenti ed è stato inoltre deferito per detenzione abusiva di armi e proiettili. Sopra a un armadietto del bagno presente nell'abitazione dell'uomo è stato rinvenuto, infatti, un caricatore contenente 15 proiettili calibro 9X21 e una scatola contenente 16 proiettili calibro 9X21. Dagli accertamenti, le munizioni sono risultate illegalmente detenute: tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro penale.      

30/08/2019 13:30
Trofeo Birrificio Il Mastio 2019: Potenza Picena, Aurora Treia e Trodica al triangolare di finale

Trofeo Birrificio Il Mastio 2019: Potenza Picena, Aurora Treia e Trodica al triangolare di finale

In archivio la fase di qualificazione della 4°edizione del Trofeo Birrificio Il Mastio, una tre-giorni di sport che ha animato e fatto conoscere in giro per la provincia quel gioiellino di cui poco si parla che è il nuovo campo comunale di Villa Potenza.  Le squadre ad aver strappato il ticket per l’accesso al triangolare di finale del 4 Settembre sono Potenza Picena, Aurora Treia e Trodica. I giallorossi di mister Santoni, trascinati da bomber Iori hanno dominato il Girone A superando per 3-0 l’Elfa Tolentino e per 2-0 il CSKA Corridonia, per l’attaccante classe ’95 una doppietta per partita e il titolo provvisorio di capocannoniere del torneo. Il girone B ha visto invece un combattutissimo testa a testa tra Montemilone Pollenza e Aurora Treia risoltosi solo dopo una serie interminabile di calci di rigore, arrivata a scomodare persino gli estremi difensori. Alla fine a spuntarla sono stati gli uomini di mister Travaglini con un impressionante risultato complessivo di 11-10 (1-1 dopo tempi regolamentari).  Ieri è stata la volta del Trodica, unica compagine a sovvertire il dominio delle squadre di promozione. Per gli uomini di mister Fermanelli un esordio col botto contro gli organizzatori dell’Atletico Macerata, strapazzati con un netto 4-0 da un Balloni tirato a lucido. Poi nello scontro decisivo contro il Montecosaro un calcio di rigore trasformato brillantemente da Cicconofri decide la partita e regala la finale ai biancoblu. Sono partite in nove, ne restano solamente tre, per conoscere la vincitrice della 4° Mastio Summer Cup bisognerà aspettare Mercoledì prossimo quando Potenza Picena e Aurora Treia apriranno le danze per il triangolare di finale.

30/08/2019 11:32
L'Helvia Recina Volley in visita alla Agnetti Boutique

L'Helvia Recina Volley in visita alla Agnetti Boutique

Lavoro sul campo ma anche contatto con le realtà del territorio. Nel programma settimanale della Roana Cbf Helvia Recina Macerata anche la visita alla Agnetti Boutique di Villa Potenza, sponsor tecnico della squadra. Venerdì 30 agosto infatti, terminato l’allenamento, le giocatrici andranno a far visita alla nuova sede. Un momento familiare ma importante per la squadra maceratese, l’incontro con la Agnetti Boutique, uno degli sponsor che ha contribuito alle sorti dell’Helvia anche nell’entusiasmante passata stagione e quindi alla conquista della Serie A2. Un momento per staccare dall’intenso lavoro che attende le ragazze di coach Paniconi da qui al 6 ottobre, con le ragazze che svestiranno i panni delle giocatrici e vestiranno quelli delle modelle, indossando i capi della Boutique, e un’occasione importante per coltivare il legame tra il territorio maceratese e questa squadra, che ha saputo conquistare l’affetto della città e che spera di regalare ancora tante gioie al pubblico e di farsi amare sempre di più. “Uno dei nostri obiettivi è quello di far legare la squadra al territorio – ha dichiarato il vice presidente Maurizio Storani – Abbiamo bisogno del territorio, abbiamo bisogno che la gente venga al Palasport, abbiamo bisogno di tifosi e di spettatori. Quindi per noi è importante è cogliere ogni occasione per farci conoscere come realtà”. Insomma, un momento per familiarizzare ancora di più con Macerata, che farà il paio con la presentazione della squadra, sabato 31 agosto alle feste di San Giuliano.

30/08/2019 10:03
Mattia Orioli e il governo Pd-M5s: "Sono preoccupato, non si rispetta il trend delle ultime elezioni"

Mattia Orioli e il governo Pd-M5s: "Sono preoccupato, non si rispetta il trend delle ultime elezioni"

"Alea iacta est, il dado è tratto, o anche iacta alea est, sia lanciato il dado, come direbbe un nostro grande antenato Giulio Cesare, quando varcò il Rubicone. Infatti gli ultimi accadimenti legati alla crisi del governo “giallo – verde” e la nascita del nuovo governo “giallo – rosso” non lasciano altri margini di ripensamento rispetto le sorti del nostro paese ed in generale del buon senso". Così sceglie di fotografare l'attuale situazione politica Mattia Orioli, il coordinatore provinciale di Macerata del partito "Nuovo Cristiani Democratici Uniti".  "Auspicai a mio modo di vedere - prosegue Orioli -, per il bene del paese, uno sforzo per la costruzione di un governo d’unità nazionale, con tutte le forze politiche maggiori in campo, volto alla trasformazione di una crisi in un'opportunità politica per tutti, attraverso la riscrittura di una nuova legge elettorale, la messa in sicurezza dell’economia del paese in generale e dell’iva in particolare, e poi avviando una costituente  legata alla proposta di modifica della forma di governo e del rapporto tra centralismo e federalismo, avviando così il paese alla possibile e concreta nascita di una terza repubblica, sempre vagliata dai cittadini mediante un referendum; un governo quindi non tecnico ne di scopo ma costituente, prima di raggiungere le più che giuste elezioni; invece ad oggi si è scelta la strada di un governo con partiti che invece sono stati sconfessati dalle ultime elezioni, generando ancora una volta profondo “sconcerto nel paese”, ed a mio avviso mancando pericolosamente di buon senso". "Tecnicamente, ciò che è avvenuto tra PD e 5 stelle ed il Premier Conte è ineccepibile, se vogliamo osservarlo con la lente del giurista, e di fatto il Presidente della Repubblica ha eseguito con perfezione il suo mandato; ma dal punto di vista politico, tale governo mette oggettivamente a soqquadro il trend delle ultime elezioni politiche ed europee, dove il Centro – Destra, e poi la Lega sono di fatto risultati vincenti, insieme ai 5 stelle, a discapito dell’uscente disastroso governo PD, ingenerando una distanza tra volontà popolare e governo" sottolinea Orioli. Una situazione che, secondo il coordinatore del nuovo CDU, ha evidenziato la vera natura del Movimento Cinque Stelle: "Infatti ad oggi, ci troviamo politicamente di nuovo al comando il partito sconfessato dagli elettori, il PD, sostenuto dai 5 stelle i quali con un colpo solo abiurano se stessi e chi li ha votati, incarnando il massimo del trasformismo, da essi sempre imputato ai partiti storici del nostro paese, gettando finalmente la maschera di partito liquido e senza ideologia o identità, per far emergere la sua vera natura,  di partito massimalista e di sinistra, abbracciando proprio quel PD che avrebbero dovuto sconfiggere". Non manca anche una critica verso Matteo Salvini, reo di aver innescato la crisi di governo: "Già ancora una volta una netta distanza tra rappresentanza, volontà, desiderio popolare e governo, che da troppo tempo risulta essere disattesa nel paese, e questo tradimento dei 5stelle non giova alla salute del rapporto politica - elettore nel paese, ma la mette a rischio; certamente le responsabilità politiche vanno anche divise sia da parte di chi ha staccato la “spina” al governo, consegnando il paese nelle mani delle sinistre, che dai 5 stelle che hanno tradito i propri elettori e se stesi, ma anche dal PD che ancora una volta anziché confrontarsi con il popolo, come sarebbe stato saggio fare, tornando ad essere un vero partito di sinistra, ha preferito essere il partito dei poteri del potere e del palazzo, andando con gli acerrimi nemici, i 5 stelle, pur di comandare". "Certamente da Uomo di Centro, Centro - Destra, opposto alle sinistre ed alternativo alle destre, sono esterrefatto ed alquanto preoccupato, per un governo di questa sinistra massimalista, globalista, e relativista, la quale di certo non aiuterà, ma affosserà la classe media, le imprese, il lavoro ed i lavoratori, la sicurezza, i giovani ed in generale le speranze di difesa dell’identità, delle tradizioni e valori fondanti del nostro paese e dell’Europa, perché proprio costoro, trasformisti e lontani dalla gente, il popolo e dai valori, sono il vero male per una auspicata Europa unita ed una Italia forte. Ritengo il premier Conte a differenza di altri, persona capace, ma di fatto la sua bravura a mio avviso sarà affondata proprio da chi lo sostiene, e le politiche che metteranno in campo insieme al PD sono ciò che gli italiani hanno bocciato sonoramente nelle scorse elezioni". "Penso che sia di nuovo giunta l’ora di ricostruire prima un vero e forte centro e poi un centro-destra, per una terza fase vincente, salda forte e duratura pronta a governare questo paese e sconfiggere questa sinistra massimalista e di potere targata PD e 5 stelle. Per questo, occorre e lancio ancora un volta l’appello, ad una grande adunata di tutti gli uomini, liberi e forti, solidali, liberali, repubblicani, conservatori e tradizionalisti, ma soprattutto Democratici e Cristiani, che sappiano trasformare il sovranismo e populismo in vero popolarismo e ricostruire un centro forte per un forte centro destra di popolo e di governo e non di facciata" conclude Orioli.  

30/08/2019 09:30
Open Day UniMc, matricole da sette regioni: superate le duemila domande di iscrizione

Open Day UniMc, matricole da sette regioni: superate le duemila domande di iscrizione

Massiccio afflusso di ragazzi e famiglie arrivati a Macerata per il secondo appuntamento dell’Open Day organizzato dall’Ateneo. L’andamento della partecipazione rispecchia quello delle domande di iscrizioni che, ad oggi (a poco meno di un mese dall’apertura) hanno superato quota 2 mila. Marche, Abruzzo, Puglia ma anche Ferrara, Latina, Catania, Salerno: queste alcune delle provenienze registrate fra le aspiranti matricole. Ricco il programma predisposto per la giornata: presentazioni dei singoli corsi di laurea nei Dipartimenti, il corner dedicato ai genitori, i vari desk ai quali presentarsi per chiedere le classiche informazioni di approccio ad una struttura nuova molto articolata e con tanti servizi a disposizione degli studenti: come faccio ad iscrivermi, come posso beneficiare di alloggio e borse di studio, quante tasse universitarie devo versare? Tra le novità: il corso magistrale in Scienze giuridiche per l’innovazione, offerto dal Dipartimento di Giurisprudenza con due curricula: Diritto e sicurezza delle nuove tecnologie e Trasporti marittimi e logistica portuale. E il percorso CIELIP (Comparative, International and European Law and Innovation Programme) organizzato sempre da Giurisprudenza. Altra novità didattica: un corso a titolo doppio con l’Albania in Ricerca storica e risorse della memoria. Anche in questa occasione si dimostra che la scelta dell’università è scelta condivisa all’interno delle famiglie. Lo testimonia l’alto numero di genitori che non si limitano a svolgere il semplice ruolo di accompagnatori ma si fanno parte attiva e dimostrano grande attenzione per l’offerta dell’Ateneo. E anche UniMc non si è tirata  indietro. Il Rettore stesso, Francesco Adornato, è rimasto per l’intera mattinata ad accoglierli, salutarli, parlare con loro spiegando cos’è l’Università di Macerata e quali sono le opportunità che le matricole possono avere iscrivendosi a Macerata. Qualità, eccellenza, innovazione, inclusione, futuro sono le parole chiavi alla base delle proposte UniMC. Parlando alle giovani e ai giovani presenti, il Rettore ha sottolineato che “l’Ateneo sente forte la responsabilità di vedersi affidata la formazione degli adulti di domani. Il periodo degli studi universitari è il periodo più fecondo e prolifico: quello in cui si gettano le basi delle persone che saremo; quello che si ricorderà per tutta la vita. L’Università di Macerata è pronta ad accogliere futuri studenti ma, soprattutto, ad accogliere le singole persone, facendole entrare in una Comunità”. Le iscrizioni sono aperte fino al 31 ottobre, ma è possibile iscriversi anche successivamente fino al 15 gennaio pagando una piccola mora. Per chi non ha potuto partecipare, sono disponibili vari possibilità di contatto con l’Ateneo: l'InfoPoint resta aperto dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle ore 13,30 e il martedì e giovedì pomeriggio dalle 15 alle ore 17. Tutti i giorni è possibile prenotare incontri informativi con visita alle sedi universitarie scrivendo a orientamento@unimc.it. Possibile anche la consulenza orientativa individuale o di gruppo con un esperto. Per questo servizio è necessario prenotarsi scrivendo a consulenza.orientativa@unimc.it. Anche la Scuola di studi superiore Giacomo Leopardi resta a disposizione per informazioni e supporto nella compilazione delle domande di ammissione. E le migliori matricole, oltre a frequentare il corso di laurea prescelto, potranno accedere a percorsi didattici integrativi di alto livello, godendo dell’esenzione totale dalle tasse, vitto e alloggio gratuiti. Altra informazione importante riguarda l’E-learning e la possibilità di seguire il corso di studio prescelto nei tempi e nei luoghi che ciascuno ritiene più opportuni, studiando con l’assistenza di un Tutor, con l’ausilio di materiali, di strumenti e di forum messi a disposizione online. Da quest’anno il contributo per il servizio aggiuntivo in modalità e-learning di Unimc è stato notevolmente ridotto: 400,00 euro se l’iscrizione è a tempo pieno e 280,00 euro se l’opzione scelta è a tempo parziale. Inoltre, per l’a. a. 2019/2020, l’Università di Macerata istituisce un concorso per l’assegnazione di 15 borse di studio dell’importo di circa € 3.300 destinate a studenti particolarmente meritevoli che non abbiano compiuto 30 anni.  

29/08/2019 14:51
Non fermarsi all’alt della Polizia e darsi alla fuga: scatta il procedimento penale. Pignataro: "Garantire la sicurezza"

Non fermarsi all’alt della Polizia e darsi alla fuga: scatta il procedimento penale. Pignataro: "Garantire la sicurezza"

Non più solo la sanzione amministrativa ma anche il procedimento penale per chi finge di fermarsi all’alt della Polizia e poi scappa. Una nuova strategia di intervento, che potrebbe rappresentare un apripista a livello nazionale, che ha portato la Polizia Stradale e la Questura di Macerata alla denuncia di dieci automobilisti (di cui due in fase di accertamento) che non si sono fermati all’alt intimato dalla paletta degli uomini in divisa. “Nei controlli effettuati dalla Polizia Stradale di Macerata negli ultimi dieci giorni, sono venuti alla luce dei comportamenti pericolosi, per l’incolumità personale e pubblica, messi in atto da alcuni automobilisti – ha spiegato il questore Antonio Pignataro -. È accaduto che, dopo che veniva intimato l’alt da un posto di blocco al conducente della vettura, quest'ultimo faceva finta di fermarsi per poi scappare subito dopo. Una condotta che nell’ultimo mese è stata registrata per ben dieci volte e che viola l’articolo 192 del Codice della Strada, punibile con una sanzione amministrativa che dagli 84 euro può arrivare ai 335 e con la decurtazione di 3 punti sulla patente di guida. Abbiamo analizzato la cosa e abbiamo visto che, in base alle sentenze della Corte di Cassazione, è possibile contestare all’automobilista che mette in atto questo comportamento anche la resistenza a pubblico ufficiale e quindi avviare un procedimento penale.” “Un comportamento che mette in pericolo non solo la vita stessa dell’automobilista, che cerca di speronare la vettura della Polizia che procede all’inseguimento, ma anche quella degli operatori dello Stato e dei comuni cittadini – ha continuato il questore -. I soggetti fermati, tutte persone tra i 20 e 40 anni, sono tutte risultate essere sotto l’effetto di alcool o di sostanza stupefacente. La condotta diventa così una fattispecie delittuosa e non convenzionale e si configura nel reato 337 del codice penale, resistenza a pubblico ufficiale, punibile con la reclusione da 6 mesi a 5 anni.” “Lo scopo della Polizia di Stato è quello di dare risposte concrete ai cittadini e garantire loro la massima sicurezza – ha osservato Pignataro -. Questa strategia di intervento, messa in atto in stretta collaborazione con la procura della Repubblica, permette quindi di fare in modo che certe condotte vengano stigmatizzate.” Entrando nel dettaglio, “se l’automobilista non ottempera all’alt, la violazione implica il pagamento della cifra e la decurtazione dei punti sulla patente – ha aggiunto Tommaso Vecchio, il Commissario Capo della Polstrada -. Se il conducente della vettura non altera la sua condotta di guida e mantiene un atteggiamento consono si rimane nella norma. Nel caso contrario, se si mettono in atto fughe pericolose, si costringe il poliziotto a rocamboleschi inseguimenti che mettono a repentaglio la vita di tutti. È in questo caso che si concretizza la fattispecie di reato di resistenza a pubblico ufficiale perché si impedisce agli stessi operatori di eseguire il loro lavoro. Abbiamo quindi deciso di denunciare legittimamente queste persone per la tipologia di reato.” Condotte che, come spiegano all’unisono il questore Pignataro e il Commissario Capo Vecchio, “sempre più spesso assumono una grande propaganda tra i giovani i quali credono che, non ottemperando all’alt, incorrono semplicemente in una sanzione amministrativa. Ora non è più così.”

29/08/2019 13:58
Macerata, manutenzione scuole: stanziati 170 mila euro

Macerata, manutenzione scuole: stanziati 170 mila euro

"Un altro importante stanziamento di fondi da parte della Giunta comunale, che prosegue nell'attenzione per il patrimonio scolastico della città. Oltre ai cantieri delle due nuove scuole, ormai in fase avanzatissima, continuiamo nella cura degli edifici esistenti con un recente stanziamento per la manutenzione di diversi plessi scolastici della città”. Sono le parole dell’assessore all’edilizia scolastica di Macerata Paola Casoni che ha annunciato lo stanziamento di 170.000 euro deliberato dalla Giunta recentemente e finalizzato alla sistemazione di alcune scuole. “In particolare andremo a risistemare lo spazio-anfiteatro all'esterno della scuola Fermi, rendendo di nuovo a disposizione dei bambini e dei ragazzi quella che potrà essere un'aula all'aperto e uno spazio di vita e di aggregazione. Altri interventi mirano a incrementare la sicurezza, come il potenziamento del sistema di allarme antincendio della scuola di via Panfilo. E ancora, interventi volti a migliorare la qualità degli spazi didattici, come nelle scuole di Collevario, Vergini e Villa Potenza." Nel dettaglio, le opere finanziate riguardano il rifacimento e potenziamento dell'impianto antincendio e delle luci di emergenza nella scuola primaria di via Panfilo (importo € 10.150), alcune sistemazioni esterne, in particolare il marciapiede, della scuola primaria e d’infanzia di via Cardarelli che presenta problemi di infiltrazioni (€ 14.453)  e la tinteggiatura e rifacimento zoccoli interni della stessa scuola (€ 22.365), nonché la sistemazione dell'anfiteatro esterno della scuola E. Fermi, da tempo non utilizzato (€ 38.647). Saranno inoltre ritinteggiati la scuola primaria e d’infanzia delle Vergini (€ 10.559) e la scuola primaria Anna Frank di Villa Potenza (€ 10.559).  A queste somme vanno aggiunti 1.823 euro complessivi per gli oneri di sicurezza dei lavori nei vari plessi interessati dalle opere.

29/08/2019 13:45
Il Tiro a Segno di Macerata conquista due titoli ai Campionati di Bologna

Il Tiro a Segno di Macerata conquista due titoli ai Campionati di Bologna

Anche quest'anno, il Tiro a Segno di Macerata ha regalato alla Città due titoli italiani agli ultimi Campionati di Bologna. Uno sport che in trent'anni di attività ha collezionato innumerevoli successi e che, come spiega uno degli atleti, avrebbe "bisogno di un maggiore contributo da parte del Coni o del Comune di Macerata per poter proseguire l'attività agonistica il prossimo anno, considerato che il Consiglio direttivo della Sezione ha operato pesanti tagli al capitolo sport per ragioni di bilancio."  

29/08/2019 13:00
Goal e spettacolo nella prima giornata del Trofeo San Giuliano: Chiesanuova al primo posto

Goal e spettacolo nella prima giornata del Trofeo San Giuliano: Chiesanuova al primo posto

Ieri sera al campo Valleverde di Piediripa si sono affrontate in gare da 45 minuti le squadre del Girone A, che partecipano al Trofeo San Giuliano 2019. Chiesanuova ha conquistato il primo posto e la qualificazione diretta al triangolare finale del 4 settembre mentre per Belforte restano speranze di passare come migliore seconda. La classifica: Chiesanuova 4, Belforte 3, Tolentino Juniores Nazionale 2 (i calci di rigore danno 2 punti alla vincente e 1 alla formazione sconfitta). Chiesanuova – Tolentino 2-2 (1-4 ai calci di rigore) La 1° Edizione del Trofeo San Giuliano inizia nel migliore dei modi con una sfida combattuta e spettacolare, risolta soltanto ai rigori. La partita si mostra subito accesa con le squadre che si affrontano a viso aperto: il Tolentino costruisce dal basso poi prova a sfruttare la rapidità dei suoi ragazzi in avanti, mentre Chiesanuova si dimostra attenta dietro e pronta a ripartire. Dopo un buon inizio amaranto sono i biancorossi a passare: Medei riceve al limite dello spigolo sinistro dell’area e calcia con precisione battendo Felicioli. Al 22' arriva il pareggio grazie alla caparbietà di Cesaretti, che su un’incertezza della difesa pressa il portiere e guadagna il rigore, poi realizzato da Ruani. Al 30’ uno schema su calcio di punizione manda in rete ancora Medei con una bella girata; poi un minuto dopo, ancora il Tolentino riacciuffa il pareggio con Camerlengo, che mette in rete in tap-in dopo la conclusione di Cesaretti respinta dal portiere. Ai rigori il Tolentino è perfetto mentre Chiesanuova cade fallendo il secondo e terzo rigore, entrambi parati da Felicioli. Chiesanuova – Belforte 3-1  I biancorossi si riscattano nella seconda gara, ma non senza soffrire. Belforte è aggressiva e mette in difficoltà Chiesanuova. Ci pensa Chiaraverta a portare in vantaggio i suoi con un’imbucata in area e un preciso pallonetto che supera Ciminari in uscita. La risposta di Belforte arriva al 15’: lancio lungo dalla difesa, Storani controlla a sinistra, si infila in area, supera il portiere e firma il pareggio. Al 20’ nuovo vantaggio Chiesanuova con il diagonale di Ruibal, che al 28’ potrebbe chiudere i conti ma dal dischetto il suo bel cucchiaio sbatte sulla traversa (l’attaccante ribadisce in rete senza però il tocco del portiere, l’arbitro quindi annulla). Nel finale Pierantonelli si prende il rosso diretto per un brutto fallo alimentando le speranze di Belforte che si getta in avanti. Al 44’ l’autorete sfortunata di Clonnelli chiude la partita. Belforte – Tolentino 2-1 La terza ed ultima sfida della serata, che decide la classifica, vede stavolta Belforte iniziare la partita con attenzione, senza rinunciare però al pressing. Il fisico e l‘esperienza mettono in difficoltà i ragazzi del Tolentino che soffrono e vanno sotto a causa del gol di Carradori. L’attaccante potrebbe ripetersi poco dopo, lanciato a rete al 15’, conclude alto. Al 23’ arriva il raddoppio: sbaglia la difesa amaranto, la palla si alza a campanile, Tamburrini prova l’acrobazia e con una splendida rovesciata batte Lanari. Il Tolentino si scuote e comincia a macinare gioco. Al 27’ Camerlengo sfiora il goal, dopo aver rubato palla in area non trova la porta da posizione defilata. Nel finale la partita si riapre quando stavolta Camerlengo in mischia calcia alle spalle del portiere. Belforte resiste però all’assalto e si prende i tre punti. La prima serata si è chiusa con un Chiesanuova che si è dimostrato una formazione quadrata, con diversi giocatori di talento, e si candida alla vittoria finale. Belforte ha messo in campo tanta grinta e voglia di far bene, riuscendo a mettere in difficoltà le due avversarie. Il Tolentino ha avuto modo di mettere in mostra i suoi giovani talenti con un’impostazione di gioco sempre propositiva. Stasera dalle 19.30 sarà la volta del Girone B, con la nuova Cluentina in campo insieme ad Appignanese e Vigor Montecosaro.  

29/08/2019 11:28
Scuola, vacanti 1.028 cattedre docenti nelle Marche

Scuola, vacanti 1.028 cattedre docenti nelle Marche

Solo meno del 5% dei posti di personale docente restano tuttora vacanti e disponibili nelle scuole della regione Marche dopo la conclusione, nei giorni scorsi, delle procedure di immissione in ruolo effettuate dall’Ufficio scolastico regionale per l’anno scolastico 2019/20. Restano infatti scoperti, al termine di tutte le operazioni di nomina 1.028 posti, comprensivi di quelli rimasti liberi in seguito ai pensionamenti per “quota 100” che non è stato possibile coprire con i trasferimenti e con il contingente di nuove assunzioni assegnato per le scuole marchigiane. Una quota sostanzialmente residuale, pari al 4,96% su un totale di 20.755 posti, di cui 19.247 tutti coperti da personale di ruolo. Un dato che non deve dunque suscitare ingiustificati allarmi per le famiglie e gli studenti della regione. Si avvia ora la fase degli incarichi per le supplenze annuali, che saranno comunque perfezionate in tempo utile per l’inizio delle lezioni, il prossimo 16 settembre.

29/08/2019 10:50
Post-sisma, Cisl Fp Marche soddisfatta: autorizzate 116 nuove assunzioni

Post-sisma, Cisl Fp Marche soddisfatta: autorizzate 116 nuove assunzioni

La Cisl Fp Marche esprime, nelle parole del Segretario Regionale Luca Talevi e nel Responsabile del Territorio di Macerata Alessandro Moretti, soddisfazione per aver vista accolta nel decreto “sblocca cantieri” la richiesta di implementazione del personale addetto nei Comuni e nell’Usr alla ricostruzione. Il sindacato già nel corso del 2018 aveva incontrato in due assemblee pubbliche a Tolentino gli assunti a tempo determinato per il sisma, e aveva lavorato nei giorni immediatamente precedenti alla festività natalizie per ottenere il rinnovo dei contratti a tempo determinato che erano in scadenza, nonchè domandare nuova forza lavoro.  Oggi - "anche se con qualche mese di ritardo", puntualizzano dalla Cisl - 116 nuove assunzioni sono state autorizzate per le Marche. In ogni caso Talevi e Moretti sottolineano come "esistono ancora sul tavolo alcune questioni relative agli assunti a tempo deteminato part-time nell’area delle professioni tecniche; oltre che la necessità di disporre, entro un anno, di una Legge ad hoc che consenta la proroga automatica degli assunti nei Comuni oltre i 48 mesi di durata contrattuale dal 2016 e la possibilità di stabilizzazione onde evitare di bloccare la ricostruzione post sisma con un eventuale, ma da scongiurare, turn-over di tutti gli assunti. E questo punto in particolare, oltra alla necessità di condividere con Regione e Commissario una non rinviabile visione futura della ricostruzione, costituiscono l’agire prossimo della Cisl Fp Marche".  

29/08/2019 09:50
Macerata, Festa di San Giuliano 2019: il programma delle Sante Messe

Macerata, Festa di San Giuliano 2019: il programma delle Sante Messe

In occasione delle celebrazioni per la festa patronale di San Giuliano che si svolgeranno a Macerata tra il 30 agosto e il 1° settembre 2019, la Diocesi di Macerata offre un quadro riassuntivo delle Sante Messe in programma. Le funzioni religiose presiedute dal vescovo Nazzareno Marconi avverrano sul sagrato della cattedrale alle 18:30 del 31 agosto e del 1° settembre.  Ecco nel dettaglio date e orari:  VENERDI' 30 AGOSTO Ore 17.00 Chiesa di San Giorgio - Adorazione eucaristica, Vespro solenne, Rosario Ore 18.30 Chiesa di San Giorgio - Santa Messa solenne di San Giuliano presieduta dal Vescovo Ore 21.00 Chiesa di San Giorgio - Adorazione eucaristica "Una notte di luce" SABATO 31 AGOSTO - FESTA DI SAN GIULIANO SANTE MESSE Chiesa del Sacro Cuore: Ore 7.00 - 9.00 Basilica della Misericordia: Ore 8.00 - 9.30 Chiesa di San Giorgio: Ore 7.30 - 10.30 Ore 18.30: Sagrato della cattedrale di San Giuliano Santa Messa presieduta dal Vescovo, Offerta del cero del Comune, Processione per le vie del Centro (In caso di pioggia la celebrazione si svolgerà nella chiesa del Sacro Cuore) DOMENICA 1 SETTEMBRE FESTA DELLA MADONNA DELLA MISERICORDIA Basilica della Misericordia: Sante Messe ore 7.00 - 8.00 - 9.30 - Supplica ore 12.00 FESTA DELLE CANESTRELLE Ore 17.00 - Partenza del corteo da Piazza della Libertà Ore 18.30 - Sagrato della cattedrale di San Giuliano Santa Messa presieduta dal Vescovo, Offerta del cero del Comune (In caso di pioggia la celebrazione si svolgerà nella chiesa del Sacro Cuore)

28/08/2019 19:43
Maceratese, il settore giovanile entra a pieno regime: da lunedì 2 settembre la Leva Calcistica

Maceratese, il settore giovanile entra a pieno regime: da lunedì 2 settembre la Leva Calcistica

In attesa venerdì 30 agosto, alle 19.30, di partecipare alla presentazione di società e Prima squadra in Piazza della Libertà a Macerata, il ritrovato settore giovanile della Ss Maceratese è ufficialmente e integralmente tornato a pieno regime. Lo ha fatto dopo l’avvio del raduno pre-campionato della formazione Under19 e delle due squadre categoria Giovanissimi, andato in scena lo scorso lunedì 26 agosto. I tre gruppi seguono di una settimana il ritrovo delle squadre Allievi che anche loro avevano ripreso a correre, giocare e divertirsi sul sintetico dello Stadio della Vittoria. Lo storico e suggestivo impianto nel cuore del capoluogo resterà la casa del vivaio biancorosso anche per la prossima stagione.  Con il mese di settembre, come da tradizione, scatta anche la stagione del grande bacino rappresentato dalla Scuola Calcio. La Ss Maceratese ha indicato in lunedì 2 e martedì 3 settembre, a partire dalle 17, le due date dedicate alla Leva calcistica, appuntamento abituale per far scoprire la grande famiglia biancorossa. La società presieduta da Alberto Crocioni, dopo aver confermato praticamente in blocco lo staff tecnico in virtù dei bei risultati sia in termini di qualità che quantità, attende adesso i nuovi iscritti. La Leva nello specifico è riservata ai ragazzi e ai baby nati tra il 2003 e il 2014. Per i nuovi iscritti ci sarà la possibilità di usufruire di una settimana di prova gratuita.

28/08/2019 18:35
Il neo comandante dei Vigili del Fuoco Giangiobbe si presenta: "L'emergenza sisma non è ancora finita" (FOTO)

Il neo comandante dei Vigili del Fuoco Giangiobbe si presenta: "L'emergenza sisma non è ancora finita" (FOTO)

Origini molisane, ha lavorato per un periodo della sua vita in Lombardia per poi essere nominato Vice Comandante nella sua terra natia, a Campobasso, dove è rimasto per 16 anni. Dal 27 maggio, a seguito della promozione, l’Ingegner Antonio Giangiobbe è il nuovo Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Macerata. Un territorio, quello maceratese, “che conosco molto bene a causa del sisma che ha colpito il Centro Italia nel 2016” ha spiegato. Insediatosi da maggio nel Comando di Macerata, che lui stesso definisce “molto attivo dal punto di vista operativo e amministrativo”, ha tracciato un bilancio, insieme al suo Vice Mirko Mattiacci, delle attività, supportate da 6 squadre operative giornaliere per un totale di 35 unità, svolte negli ultimi mesi in Provincia, contraddistinte maggiormente dall’emergenza incendi e dagli interventi legati al sisma. “Sono 5mila gli interventi effettuati dall’inizio dell’anno sul fronte del soccorso – ha spiegato Giangiobbe -. 650 sono stati destinati alla repressione incendi mentre 400 agli incidenti stradali. L’anno scorso sono stati effettuati 3.500 interventi relativi all’emergenza sisma mentre nel 2019 sono state 1.300 le operazioni eseguite, prevalentemente nella zona di Camerino, uno dei comuni simbolo di questa tragedia. Questo a testimonianza del fatto che siamo ancora impegnati nel cratere con il Comando Operativo Avanzato e che l’emergenza sisma non è ancora finita, soprattutto nelle aree montane. La speranza è che si tratti di un’attività residuale perché dobbiamo fare in modo che inizino a lavorare anche le imprese locali.” Sul fronte incendi boschivi, soprattutto a conclusione di una “stagione estiva particolarmente siccitosa, dal 1 giugno al 21 agosto sono andati a fuoco ben 83 ettari di bosco complessivi contro un ettaro dell’anno scorso – ha spiegato Mattiacci -. Un numero così elevato raggiunto soprattutto per il grande incendio che ha interessato Fiuminata, dove sono andati a fuoco circa 70 ettari.” “Attivato, da quest’anno, anche il presidio acquatico, che collabora in stretta sinergia con la Capitaneria della Guardia Costiera di Civitanova Marche – ha spiegato Giangiobbe -. Sono tre i presidi, localizzati nelle altrettante località costiere della Provincia, che svolgono maggiormente attività preventiva con soccorritori specializzati.” Giangiobbe ha ereditato dal suo predecessore Patrizietti, l’importante compito di portare avanti l’ammodernamento delle varie sedi dei Vigili del Fuoco danneggiate a seguito del sisma. “Per quella centrale, che necessita di un restyling e soprattutto di nuovi spazi, ci sono già i finanziamenti della Provincia e del Commissario. Anche per la sede di Camerino, che è stata particolarmente danneggiata, sono già stati stanziati i fondi per procedere all’abbattimento e alla ricostruzione. Di rilievo sono poi i distaccamenti di Visso e di Apiro; per quest’ultimo è in atto un progetto di riqualificazione, ideato in sinergia con il primo cittadino, per portare avanti un corso per il personale volontario dato che le unità stanno scemando e c’è bisogno di rimpinguare i volontari su un presidio considerato strategico per il territorio.” Volontà del nuovo Comandante è anche l’istituzione di un ufficio di Polizia Giudiziaria. “Mi porto dietro l’esperienza avuta, in qualità di Vice, a Campobasso – ha osservato -. Credo sia un punto importante per il Comando dei Vigili del Fuoco, sia per il controllo e per la vigilanza ma anche per l'implemento dei rapporti con la Procura.” Infine la ricorrenza dell’80esimo anniversario dall’Istituzione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. “Il Dipartimento di Macerata ha predisposto una serie di eventi celebrativi a Camerino, individuato come luogo simbolo del sisma, il 2 ottobre – ha concluso Giangiobbe -. Durante la ricorrenza, la Banda del Corpo, composta da 42 elementi, suonerà nel centro polifunzionale Benedetto XIII, e verrà esposta una mostra con gli elmi dei Vigili del Fuoco. Un’occasione e un’opportunità per dare lustro non solo al Corpo Nazionale ma anche a questi territori che hanno vissuto il dramma del terremoto.”

28/08/2019 13:15
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