L’Asd "Moda&Motori" organizza, sabato 17 giugno per il 14esimo anno, un defilè di moda per la presentazione della collezione primavera-estate.
Al defilè, inizio ore 21.30 con ingresso libero, parteciperanno splendide modelle e modelli, abituè delle passerelle, ed in collaborazione con il liceo artistico di Macerata che farà sfilare gli studenti dell’Istituto settore moda con le loro eccelse creazioni.
Questo appuntamento, caratterizzato da un giusto connubio tra moda, bellezza e simpatia, avrà luogo nella piazza Salotto di piazza Cesare Battisti al centro storico di Macerata, con tanti gadget in omaggio a quanti interverranno.
L’evento si avvarrà di boutique, show room e negozi presenti nella provincia di Macerata, i quali presenteranno: per l’abbigliamento "King Sport&Style" Corridonia, "ottica Pietroni" Macerata, "calzature Gi.Bi.Gi." Piediripa di Macerata, "Sandra biancheria intima" Piediripa di Macerata, "Borse la mia Fiorella" Corridonia, "Maglieria Coco Tricot" Corridonia; in collaborazione con "Estetica Il Profilo" Macerata, "Parrucchieria Matt Hair Couture" Macerata, "Studio fotografico Germano Carnevali" di Corridonia, "Fiori Santinelli" di Macerata.
La sfilata sarà presentata da Matteo Pasquali e sarà possibile prenotare il tavolo presso il caffè "Venanzetti" o al ristobar "Di gusto italiano" per assistere alla manifestazione.
L’Asd "Moda&Motori" ringrazia tutti gli sponsor per la realizzazione di questo evento. L’invito a partecipare è rivolto a chi ama la moda, la bellezza, il divertimento, e soprattutto Macerata sotto le stelle.
In caso di maltempo la sfilata si svolgerà in galleria Scipione.
Quando la danza si unisce alla solidarietà il risultato non può che essere un successo: obiettivo raggiunto nel migliore dei modi dagli allievi della scuola di danza classica Isadora di Macerata.
Domenica scorsa, 11 giugno, il teatro Lauro Rossi ha fatto da sfondo al saggio di fine anno dell'Associazione diretta dalla professoressa Anna Zanconi in collaborazione con Federica Cerquetti. Come ogni anno, i proventi ottenuti dallo spettacolo sono stati donati all'Afam, l'Associazione dei familiari dei malati di Alzheimer di Macerata.
Ad aprire la serata "L'apprendista stregone", con l'esibizione degli allievi dei corsi dedicati ai più piccoli. Una delle qualità della scuola di danza Isadora è infatti quella di possedere la licenza per l'insegnamento del Giocodanza. Si tratta di una tecnica riservata alle piccole ballerine che si avvicinano al mondo della danza fino a raggiungere i primi elementi della tecnica accademica e alle scarpe da punta. Successivamente, il pubblico ha potuto assistere alle interpretazioni di diverse variazioni di repertorio.
Il gran finale, poi, ha sorpreso tutti grazie a una magistrale quanto emozionante esibizione del "Bolero" di Ravel, con la coreografia di Maurice Bejart. Il famoso balletto che esprime la vocazione al monumentale, all'ecumenismo, la volontà di abbracciare tutto con la propria arte ha ammaliato davvero tutti, grazie alla bravura delle allieve e alla musica coinvolgente.
Una vera e propria ovazione del pubblico al termine di una coregrafia che è riuscita a conquistare il cuore di un teatro gremito.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma "Open Com", la prima Officina delle idee di Campo progressista a Macerata:
"Open" come apertura di spazi e a spazi, idee, persone, come pluralità, inclusione, cambiamento, fruibilità, libertà. "Com" come comunità, cooperazione, legalità, beni comuni. Con "Open Com" si vuole aprire uno spazio di riflessione, partecipazione e sviluppo di cultura politica inclusiva, innovativa e in sinergia con la comunità locale e globale e con l’ambiente e il territorio.
Credendo fortemente nella visione e nei metodi che Campo progressista sta praticando e diffondendo, sentiamo forte l’esigenza di partecipazione politica e di contribuire a costruire e far emergere questo nuovo progetto politico dell’Italia che verrà. "Open Com", la prima Officina delle idee di Campo progressista (www.campoprogressista.info - https://www.facebook.com/campoprogIT/) a Macerata, ha individuato tre macrotemi, sui 10 che Campo progressista propone come centrali per questo Paese, su cui lavorare insieme: ambiente, cultura e diritti.
Macerata è un piccolo centro con un forte potenziale culturale e turistico, ospita menti creative e geniali, spesso molto apprezzate fuori ma poco valorizzate in loco; agli occhi di molti, è anche una città che continua a riprodurre se stessa, senza il coraggio di affrontare il cambiamento e l’apertura che potrebbero permetterle di distinguersi ed emergere tra le altre cittadine di provincia. L’entroterra, colpito dal sisma e prima ancora dagli svantaggi che accomunano trasversalmente le aree interne appenniniche, sta attraversando una fase delicatissima e molto rischiosa, in cui una gestione politico-amministrativa (centrale) lungimirante e innovativa potrebbe fare la differenza nei prossimi decenni a venire. L’intera regione e il Paese in cui viviamo hanno bisogno di persone capaci, sincere, leali e coraggiose.
"Open Com" vuole intercettare nella città di Macerata e nell’entroterra maceratese le idee fresche e progressiste, credibili, concrete e sostenibili, in grado di costruire con creatività, onestà e pluralità, con le forze dell’attivismo, dell’associazionismo e della cooperazione sani, opportunità e progettualità locali di qualità, che guardino al mondo e al futuro, in cui le competenze e le esperienze possano trovare accoglienza a vantaggio dell’intera comunità. Vuole fare politica ma soprattutto dare alla politica le persone che merita e alle persone la politica che meritano, perché l’attivismo senza rappresentanza è energia positiva con scarsa moltiplicazione, e la politica che non rappresenta il cuore della società non può che continuare ad allontanarsi dal suo vero senso. Perché la politica non è tutta uguale, tutta pessima o rabbia o rassegnazione; la politica è dialogo, confronto e soprattutto apertura e possibilità di concretizzare le idee, di realizzare il meglio per tutti, ed è la vera comunità, se siamo anche noi per primi a crederci e a farla.
Giuliano Pisapia ci restituisce, con pacatezza e sorriso, la fiducia che facendo bene, insieme, con rispetto e in maniera costruttiva, possiamo raggiungere quei miglioramenti che tutti noi fortemente desideriamo; prima nella città di Milano e ora con Campo progressista, l’impegno è stato ed è massimo, per la costruzione di un nuovo centrosinistra radicalmente innovativo, ampio e aperto, in discontinuità col passato, dove tutte le idee e i metodi giusti per affrontare i cambiamenti necessari trovano casa. Pisapia rappresenta la fattibilità dell'azione politica che va oltre le larghe intese di governo e i populismi estremi, ovvero tutto ciò che serve a questo Paese.
L’appuntamento nazionale per avviare ufficialmente insieme questo cammino è il 1 luglio a Roma, in piazza Santi Apostoli alle ore 16,30. Noi ci saremo e tutti coloro che volessero unirsi con noi da Macerata e dintorni per Roma, possono contattare Officina Campo progressista Macerata.
Per aderire a "Open Com": https://officine.campoprogressista.info/officine-delle-idee/ oppure contattare il numero 320/6996043. Per partecipare a #1luglio scrivere a: campoprogressistamacerata@gmail.com oppure contattare il numero 320.6996043.
“Anche una società prestigiosa come la Maceratese, che vanta quasi un secolo di storia, ha deciso di affidarsi alla Sport Man Procuratori Sportivi per la diffusione del proprio marchio e la sponsorizzazione del glorioso stadio Helvia Recina”.
Le parole sono dell’agente Fifa e procuratore sportivo, Alessio Sundas, che ha ricevuto l’incarico ufficiale dalla società marchigiana per individuare operatori economici interessati ad affiancare il proprio marchio a quello del club biancorosso.
“Siamo onorati della fiducia accordata dai dirigenti della Maceratese – afferma Sundas – per tradizione sportiva la quarta società calcistica delle Marche, dopo Ascoli, Ancona e Sambenedettese. É un impegno che onoreremo a fondo per offrire il nostro contributo economico in termini di sponsor al club biancorosso affinchè possa essere protagonista del prossimo campionato di Lega Pro. Abbiamo sotto contratto moltissimi giocatori, oltretutto, che potrebbero fare la fortuna della Maceratese sotto il profilo tecnico, la Sport Man è orgogliosa di essere sbarcata in una regione dalle grandi tradizioni calcistiche come le Marche”.
Ma non solo da Macerata è giunta la proposta di collaborazione all’agenzia del manager Sundas, letteralmente inseguito dai dirigenti anche di Lega Pro e Serie D, ingolositi dal parco giocatori a disposizione della Sport Man.
“Il calcio mercato inizia ufficialmente tra alcuni giorni – prosegue Sundas – ma i centralini della nostra struttura stanno scoppiando per le telefonate di molte squadre in cerca di atleti validi ed in grado di fare la differenza. Senza dimenticare la richiesta di ricerca di sponsor che la nostra azienda sta ricevendo anche da società di Serie A e Serie B. La Sport Man ha la fama di essere una agenzia che corre in aiuto dei club in difficoltà e li trascina fuori dalla crisi a colpi di sponsorizzazioni importanti, anche nella sessione di calcio mercato estiva confermeremo questa nostra caratteristica”.
Avrebbe compiuto 110 anni il 24 giugno, ma non ce l'ha fatta. Nel pomeriggio di oggi è spirata a Urbisaglia Maria "Mimì" Sebastiani, la donna più anziana della provincia di Macerata.
Sarà anche vero che gli anni iniziavano sicuramente a pesare, ma un dubbio sul ruolo che può aver giocato il terremoto anche in questo decesso rimane. La signora Mimì, infatti, a seguito del terremoto aveva dovuto lasciare la sua abitazione: la casa in via Crescimbeni a Macerata dove era nata il 24 giugno 1907, era stata infatti dichiarata inagibile a seguito del sisma e si era dovuta trasferire ad Urbisaglia.
Al suo fianco, l'amministratrice di sostegno, Aloisia Morlupi, e una badante. La signora Sebastiani era la più grande di quattro sorelle: il papà era l’avvocato Ezio Sebastiani, già segretario della Camera di Commercio di Macerata, mentre la mamma Beatrice Amodei era la figlia del sindaco di Macerata dal 1914 al 1917.
Nubile per scelta - "la mia libertà sarebbe stata limitata" amava dire - dopo il liceo classico "Mimì" aveva intrapreso la carriera di infermiera e fino all'ultimo è stata sempre legatissima alla Croce Rossa, dove aveva raggiunto il grado di tenente.
Negli ultimi tempi le sue condizioni di salute erano andate peggiorando, anche se recentemente sembrava ci fossero segnali di miglioramento. Oggi pomeriggio, invece, il decesso.
Macerata profumerà di fiori di loto e thè verde durante il Macerata Opera festival. La cinquantatreesima edizione guarderà infatti a Oriente. Oggi, 13 giugno in via Gesù a Milano nella galleria d'arte "Oriental art" di Renzo Freschi è stata presentata la stagione 2017.Dal 20 luglio al 14 agosto nella magica cornice dell'Arena Sferisterio oltre a tre opere italiane (Turandot, Madame Butterfly e Aida) ci sarà una novità. "Shi, si faccia": opera contemporanea del compositore Carlo Boccadoro su libretto di Cecilia Logorio, dedicata al gesuita maceratese Matteo Ricci. "Il momento più bello è quando si ascolta quello che si è realizzato per tanto tempo - dice Boccadoro - È un'opera senza orchestra sinfonica. Solo due pianoforti e un esercito di strumenti con tre attori: uno interpreterà Matteo Ricci, un altro un suo allievo e poi un narratore. Tutti e tre si riveleranno per Ricci". Il compositore poi ironizza sul titolo: "Shi non è il maceratese Sì, ma si legge She".Alla presentazione anche il sindaco di Macerata Romano Carancini: "Questa è l'occasione ideale per presentare la stagione che quest'anno dà sfogo all'identità della città attraverso due grandi concittadini amanti dell'Oriente: padre Matteo Ricci e lo storico Giuseppe Tucci. Esiste un intreccio originale e profondo tra Oriente e Macerata - prosegue il primo cittadino - Macerata potrebbe essere definita come il punto di partenza della via della seta grazie ai due concittadini partiti da qui per andare in Oriente. In questa stagione del Festival ci sarà occasione per trovare Oriente a Macerata".Il direttore del Festival Francesco Micheli, dopo aver presentato anche le altre tre opere più blasonate, ha detto: "È un progetto ambizioso lanciare la stagione con questa opera. Ci vogliono idee positive in un momento difficile come questo per la nostra terra. La situazione è tremenda e lo sforzo di produrre oggetti d'arte non diminuisce il bisogno di solidarietà".Luciano Messi, sovraintendente del Festival: "È questo il festival che ci piace, quello con le tre A: Accessibilità perché il teatro deve essere per tutti. Autofinanziamento perché il Macerata festival si autofinanzia per 60% da sola. Anniversari: 50 anni dalla riapertura dello Sferisterio nel 1967 e i 5o del Doc rosso Conero e Verdicchio di Matelica, la cui valle è rivolta a Oriente".L'evento si è poi concluso con un aperitivo che non poteva non essere espressione di questo matrimonio tra Macerata e Oriente con Verdicchio di Matelica e sushi ammirando le foto di Giuseppe Tucci.
Dopo gli eccellenti risultati conseguiti nel corso della stagione agonistica invernale indoor, la SEF Macerata ha aperto quella all’aperto in modo scoppiettante.
Ai Campionati Italiani Staffette di Mantova il club biancorosso ha schierato 4 quartetti (tutti femminili) che sono saliti tutti sul podio tricolore. La parte del leone l’ha fatta la 4x100 F60 formata da Paola Tentella, Sandra Copponi, Antonella Sirianni ed Emanuela Stacchietti che, con il crono di 1.07.48, oltre la conquista dello scudetto tricolore hanno anche stabilito il nuovo Primato Regionale di categoria; le stesse atlete, con l’inserimento di Patrizia Nardi al posto della Tentella, hanno vinto anche la staffetta svedese con con il tempo di 3.11.75.
Brave anche le ragazze della 4x100 F45 composto da Elisabetta Staffolani, Graziella Mercuri, Federica Carosi e Federica Gentilucci e quelle della F50 con Patrizia Nardi, Lauretta Micozzi, Raffaella Rambozzi e Magdalena Pandele che hanno conquistato una splendida medaglia di bronzo.
Nel fine settimana si sono svolti a Montecassiano i Campionati Marchigiani a squadra master dove le due formazioni, maschile e femminile, hanno largamente dominato imponendosi rispettivamente con punti 11.863 e 12.048 e conquistando lo scudetto Regionale per il 18^ anno consecutivo tra i maschi e 13^ tra le femmine, inoltre hanno nobilitato la Manifestazione con un Primato Italiano e 5 Primati Regionali.
In campo femminile ancora una volta strepitosa l’over 80 Giulia Perugini che, superando l’asticella a m. 1,00 ha stabilito il nuovo Primato Italiano di categoria ed ottenuto con punti 1.223 la migliore prestazione di tutta la Manifestazione. Tre sono state le doppiette conquistate dalle atlete biancorosse con Rosanna Grufi prima nel Martello F65 con m. 33.58 e nel disco con m. 25.02 (primato Marchigiano), Roberta Pignataro nei 1500 metri F50 dove, con il crono di 5.44.15, ha anche stabilito il nuovo Primato Regionale per la categoria F50 sfiorandolo poi per pochi secondi anche nei metri 3000 col tempo di 12.19.43 ed infine l’over 45 Federica Gentilucci dominatrice della velocità con 14.41 nei m. 100 e 29.60 nei 200.
Da evidenziare anche le prestazioni delle velociste Emanuela Stacchietti, Graziella Mercuri, Elisabetta Staffolani, Paola Tentella, Magda Pandele, Silvia Bianco, Sandra Copponi, Federica Carosi, Tiziana Tiberi ed Antonella Sirianni; delle saltatrici Patrizia Nardi, Raffaella Rambozzi e Maria Daniele Radicetti e delle lanciatrici Iolanda Centioni, Gabriella Belardinelli ed Amalia Micozzi.
In campo maschile, purtroppo costellata da troppi infortuni, in evidenza soprattutto i lanciatori con Italo Cartechini M75 dominatore del lancio del Peso con m.10.14 e del Disco con 32.15; lanciando a m. 32.94 l’attrezzo da 500 g, il giavellottista Vincenzo Cappella ha stabilito il nuovo Primato Regionale per la catg. M75 imitato dal compagno di squadra Francesco Bettucci che ha portato il primato del Martello per la catg. M70 a m. 37.96; sempre nei lanci ottime prove dell’over 60 Gabriele Ferramondo nel Martello e Peso e di Roberto Dezi nel Disco e nel Peso.
Doppietta per il saltatore M70 Francesco Trubbiani sia nell’alto che nel lungo come pure per l’over 50 Maurizio Riccitelli nel triplo e nel Lungo. Da evidenziare infine l’eccellente 13.24 del velocista Livio Bugiardini nei 100 m e le ottime prove dei velocisti Roberto Ripari, Sandro Tifi e Paolo Zamponi e dei mezzofondisti Ivano Formiconi, Enrico Ribichini, Carlo Scheggia, Giampaolo Persichini, Nunzio Spina e Giulio Mallardi.
L’allenatore della Maceratese degli invincibili, Giuseppe Magi è il nuovo tecnico della Bassano Virtus (Lega Pro). Lo rende noto la stessa società veneta attraverso un comunicato stampa.
Magi, pesarese, 46 anni, dopo il divorzio dal Gubbio, sembrava destinato sulla panchina dell’Arezzo. “La Società Bassano Virtus 55 Soccer Team comunica di aver raggiunto l’intesa con mister Giuseppe Magi per la guida tecnica della Prima Squadra nella prossima stagione sportiva.
Magi è reduce da alcune ottime stagioni nelle quali ha conquistato due promozioni consecutive dalla Serie D alla Lega Pro, dapprima con la Maceratese nella stagione 2014/2015 e successivamente con il Gubbio nel 2015/2016 che ha poi guidato al sesto posto, nel campionato di Lega Pro, in questa stagione. Il nuovo allenatore giallorosso verrà presentato venerdì 16 giugno, alle ore 10.30, presso la sede del club. In bocca al lupo mister Magi e forza Bassano!”.
I Vigili del fuoco di Macerata aderiranno allo sciopero del 15 giugno e alla manifestazione a Roma del 30 giugno.
Dietro ad ogni sciopero e manifestazione c’è sempre un lungo cammino di lotta, la ricerca dei diritti dei Vigili del fuoco quali un contratto nazionale di lavoro scaduto dal 2009, riconoscimento della categoria altamente usurante, copertura INAIL, uno stipendio degno della nostra categoria e un parco mezzi adeguato con più personale e meno precari.
Attualmente al Comando dei VVF di Macerata abbiamo un parco mezzi con una media di età intorno ai 20 anni, che dopo l’intenso utilizzo di questi mesi post sisma è praticamente da gettare.
Nonostante questo ci si appresta ad affrontare la stagione estiva con ancora altro lavoro straordinario per l’antincendio boschivo da sommare al sisma, oltretutto quest’anno le cose sono anche cambiate vista la chiusura del Corpo Forestale, quindi aumento di competenze e più lavoro senza avere più mezzi e uomini e tantomeno riconoscimenti qualificativi.
Ancora non basta, in attesa della riapertura del distaccamento permanente di Visso stiamo ancora aspettando nuovi mezzi e uomini, che se entro luglio non arriveranno probabilmente si rischierà di portare al collasso l’organizzazione del soccorso nella provincia di Macerata, il che dà molto a pensare visto che parliamo di zona cratere sisma, a questo poi aggiungiamo che dal 12 di Giugno parecchi uomini sono già rientrati alle loro sedi di appartenenza, lasciando la provincia ancora molto più bisognosa di aiuto post sisma.
USB VVF MACERATA lotterà nelle piazze di Roma per il CNVVF e per avere uomini e mezzi in questa provincia martoria nelle viscere. Invitiamo tutti i cittadini della provincia ad unirsi a noi il 30 Giugno a Roma, "UNITI SIAMO IMBATTIBILI" .
Nonostante sia ancora agli arresti domiciliari dopo la condanna a tre anni di reclusione in primo grado con l'accusa di stalking nei confronti dell'ex fidanzata, il portiere Gianmarco Fiory, in attesa del processo di appello, potrebbe trovare un nuovo club pronto a puntare su di lui dopo il licenziamento dal Lumezzane. Si tratta della Maceratese.
La notizia è stata confermata da Gaetano Battiloro a La Gazzetta dello Sport: “Fiory è un portiere molto valido, non entro nelle vicende legali, ma crediamo in lui e vogliamo tesserarlo”.
La rosea indica Gaetano Battiloro come presidente della Maceratese: che sia un errore del giornalista o c’è dell’altro?
L’Automobile Club di Macerata, in accordo con le campagne nazionali promosse dall’ACI, da anni propone incontri nelle scuole per sensibilizzare i bambini sulla sicurezza stradale. Tre sono i progetti attraverso i quali persegue questo obiettivo: ‘TrasportACI Sicuri’, ‘A Passo Sicuro’ e ‘2 Ruote Sicure’.
Dagli spunti offerti durante il corso tenuto dalla formatrice ACI Roberta Staffolani nel 2015 nella scuola primaria “Via Piave” di Morrovalle, è nato “In strada con Prudente al volante”, un cartone animato realizzato con i disegni degli alunni delle classi quinte A e B dell’Istituto Comprensivo diretto dal professore Claudio Mengoni: una serie di episodi sulle situazioni che più frequentemente capitano a chi si muove a piedi per strada, in auto e in bicicletta mettendo in evidenza quelli che sono i comportamenti da tenere e quelli da evitare.
"Complimenti agli studenti, ai docenti, alle istituzioni coinvolte e all'azienda partner" afferma Lorenzo Molinari, direttore AC Macerata, "grazie al cartone animato, sono gli stessi bambini della scuola che spiegano ai loro coetanei l’importanza del rispetto delle principali regole stradali".
Per dare vita a Prudente, che è oggi un dvd, i bambini hanno approfondito sia la conoscenza dei principi di sicurezza stradale che la conoscenza delle tecniche per realizzare un cartone animato. Questi gli studenti che hanno partecipato al progetto: Khatiza Bibi, Abdennour Chaab, Chiara D’Amico, Dominique D’Angelo, Ahlam Fouzi, Lorenzo Giosué, Pietro Gironelli, Riccardo Grimaldi, Alessandro Iosi, Yiru Lin, Filippo Marchegiani, Lolita Rizzo, Azzurra Sacchini, Michele Sanchez, Alessandro Scarpetta, Lorenzo Scarpetta, Alisia Tiberi e Diego Tito Valentini per la quinta A; Rachele Aossa, Jawad Asif, Leonardo Caproli, Emanuele Dichiara, Luca D’Intino, Nayma Diomedi, Edoardo Doria, Nicolò Ercoli, Lorenzo Grassetti, Nicola Grimaldi, Tahira Islam, Kexim Lin, Ying Ying Lu, Michele Mariani, Mattia Pirro, Alice Ripari, Daria Amanda Zallocco Romanczyk e Sheng Zang Kui per la quinta B.
A ideare il soggetto e curare sceneggiatura e realizzazione dei lavori sono state le loro insegnanti: Fabiola Rocchetti, Anna Maria Cerquetti, Teresa Dalloro, Elisa Bernabei e Noemi Navisse.
Grazie alla Empix Multimedia di Montecosaro, al suo direttore creativo Marco Marilungo, che ha curato l’animazione, e a Claudio Barchetta per la supervisione tecnica, gli allievi hanno visto i loro disegni statici prendere vita.
Un ringraziamento speciale va al Comune di Morrovalle, all’assessore all’Istruzione Fabiana Scarpetta e a Mariano Palmieri già assessore alla Sicurezza; a Paolo Vitali della Morrovalle Servizi srl.
L'Automobile Club di Macerata è a disposizione delle scuole primarie della provincia che volessero approfondire il tema della sicurezza stradale. Per informazioni 0733-31141, info@macerata.aci.it.
È uscito in libreria "Episodi fugaci di caos innocente" primo libro di Matteo Iannelli.
Matteo, classe '83, aka Matteo Ianna, maceratese emigrato a Bangkok qualche anno fa si occupa di digital marketing ed è coinvolto in diversi progetti di musica e scrittura, tra cui il suo blog www.matteoianna.com dove scrive delle sue esperienze lavorative e personali in Thailandia
La raccolta di racconti è un concentrato di emozioni forti e di tutti quei pensieri che si fanno quando non si è esattamente coscienti. Nessun insegnamento, nessuna morale ma un racconto che colpisce come solo un pugno allo stomaco sa fare.
Il libro, edito dalla casa editrice independente Nulladie, custodisce una serie di racconti caratterizzati da uno stile graffiante e ritmato che ricordano il carattere di autori come Louis-Ferdinand Céline, Henry Miller o un iniziale Palahniuk, e che mischiano scrittura creativa a crudezza provinciale creando un ensemble molto particolare e incalzante. All’interno del libro troverete: percorsi di sperimentazione, critiche alla società odierna, lieti fine di rivalsa sociale, intervalli poetici con retrogusto elegiaco, riletture esistenzialiste di deliri alcolici, storie d’amore, le avventure di un microfono, abbondanti momenti onirici di streghe erboriste e mostri nietzschiani e molto altro.
"Episodi fugaci di caos innocente" è disponibile presso la Bottega del Libro a Macerata o online a un prezzo di copertina di 12 euro.
Il quartiere Pace di Macerata si organizza e dove non arriva l’Amministrazione Comunale, qualche residente si ingegna per il bene comune di tutti.
Qualche mese fa i cittadini hanno protestato per lo stato di incuria in cui versava il parco giochi del quartiere e lo sgambatoio adiacente. Un’area cronologicamente nuova ma all’apparenza abbandonata con l’erba alta. Grazie anche alla denuncia fatta tramite Picchio News (leggi qui) nei giorni successivi l’erba è stata tagliata, ma allo sgambatoio per cani non è mai stato messo il cancello.
Purtroppo, uno sgambatoio senza cancello non può essere totalmente utilizzato dai padroni dei cani, in quanto gli amici a quattro zampe non possono essere lasciati liberi. Nonostante le sollecitazioni, il cancello non è mai stato messo, fino a qualche giorno fa, quando un residente volenteroso ne ha costruito uno da sé: artigianale, semplice, ma funzionale. Un esempio di come l’ingegno di ciascuno può essere un buon mezzo per valorizzare il bene comune.
Il Comitato “Macerata ai Maceratesi” ha organizzato per venerdì prossimo, 16 giugno, una conferenza su “La via Salaria e i Piceni”, che si svolgerà presso la sede di via Don Minzoni 19 (di fronte a Palazzo Buonaccorsi) alle ore 21,15.
Relatore sarà il dottor Nazzareno Graziosi, introdotto da Fernando Pallocchini, presidente dell’Associazione culturale “La rucola”.
La tematica dell’incontro è intrigante e Nazzareno Graziosi, che da tempo sta studiando la presenza dei Salii-Piceni nel territorio maceratese fermano, smonta definitivamente la favola che da sempre ci è stata raccontata a scuola, e cioè che la via Salaria è la “via del sale”.
La conferenza è a ingresso libero e aperta a quanti sono interessati o incuriositi dall’argomento.
Sette istituzioni scolastiche delle province di Macerata, Ancona e Fermo con i ragazzi di due classi di ciascun istituto impegnati a realizzare e sperimentare percorsi di lettura estensiva in ambito CLIL: è il progetto di rete Marche Kaleidoscope "Across Spaces", un progetto di lettura estensiva in lingua straniera ECLIL, finanziato dal MIUR e coordinato dalla professoressa Maria Luisa Violini, con l'obiettivo di far sì che gli studenti potenzino le loro competenze linguistiche e digitali.
Ad essere coinvolti nel progetto sono stati gli istituti: Liceo classico linguistico ‘Giacomo Leopardi’ di Macerata, scuola capofila; Liceo classico ‘Giacomo Leopardi’ di Recanati; Liceo Scientifico ‘Galileo Galilei’ di Macerata; Istituto Istruzione Superiore ‘Matteo Ricci’ di Macerata; Istituto Istruzione Superiore ‘Giuseppe Garibaldi’ di Macerata; Liceo scientifico ‘Galileo Galilei’ di Ancona; Liceo scientifico ‘Temistocle Calzecchi Onesti’ di Fermo.
Il progetto si è concluso mercoledì 31 maggio scorso presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Economico ‘A. Gentili’ di Macerata. La dirigente della scuola capofila, la professoressa Annamaria Marcantonelli, ha salutato i 178 studenti e i 26 docenti presenti all’evento e ha sottolineato l’importanza della rete e della collaborazione attiva tra scuole. La professoressa Bianca Sulpasso, docente di slavistica all’Università di Macerata, ha rivolto ai presenti un saluto anche a nome del Rettore e si è complimentata con gli studenti, veri protagonisti dell’evento.
“Ancora non ho ricevuto un centesimo dalla Maceratese”. Mauro Cesari, il titolare della Top Security Guard, l’azienda che ha prestato il servizio d’ordine allo stadio Helvia Recina in occasione delle partite casalinghe dei biancorossi dallo scorso mese di settembre, dice di non aver ricevuto neppure una telefonata dal presidente del sodalizio biancorosso, Claudio Liotti.
“Mi sto attivando per fare il decreto ingiuntivo per le fatture non pagate, ci vorrà del tempo. Le uniche due aziende creditrici che hanno ricevuto i soldi si erano già attivate in tal senso. Non è stato Liotti a pagarle, bensì la Lega”.
“La Lega Pro con i soldi destinati alla Maceratese ha provveduto a pagare le cifre bloccate dal pignoramento presso la Lega stessa – spiega Mauro Cesari – Avrei preferito di gran lunga trovare un accordo con la società per il servizio d’ordine allo stadio Helvia Recina in vista della prossima stagione”.
La settimana scorsa il presidente Liotti aveva scritto “sono stati già regolarmente pagati alcuni creditori, tra cui Fifa Security e Prince Sport e nei prossimi giorni saranno rispettati anche gli altri, che vantano nei confronti della società, crediti per servizi corrisposti e mai riconosciuti”.
Dopo più di 40 anni le compagne di scuola della 3 E della scuola media "D. Alighieri" di Macerata si sono ritrovate al Country House "Le Meraviglie" di Recanati. Anno del diploma 1975.
Non tutte sono potute essere presenti in quanto alcune impossibilitate, altre residenti fuori città, alcune all'estero, altre ancora non raggiunte dato che l'elenco completo rimane sigillato negli archivi della scuola media maceratese inagibile per il terremoto. Una bella serata comunque che verrà sicuramente riproposta appena si riuscirà a rintracciare anche le altre amiche.
Il dipartimento Dipendenze patologiche dell'Area Vasta 3 ha elaborato i dati relativi al gioco d'azzardo sul territorio della provincia di Macerata. Tali dati riguardano la diffusione degli esercizi e degli importi e sintetizzano quanto riportato nella pubblicazione annuale dell'Agenzia dei Monopoli di Stato e nei documenti recentemente messi a disposizione dall'Osservatorio Nazionale sul Gioco d'Azzardo Patologico (in particolare questi ultimi contengono dati dettagliati a livello provinciale, che in precedenza non erano mai stati resi pubblici).
Per quanto riguarda il maceratese, il numero di concessioni può essere solo stimato attorno alle 1.400 unità, per un totale di circa 800 esercizi presso cui giocare. Si tratta di numeri parziali (i dati sulle concessioni per i “Gratta & Vinci” non sono disponibili, ma sono stati stimati intorno alle 400 unità), ma piuttosto elevati: circa una concessione ogni 200 abitanti e una ogni 2 km², ma in alcunicomuni, come ad esempio a Civitanova Marche (un esercizio ogni 0,3 km² circa) o Muccia (un esercizio ogni 83 abitanti), le medie sono molto più elevate. I numeri sopra citati non comprendono naturalmente la diffusione del gioco online, in grande espansione e praticabile da qualsiasi luogo via pc, tablet o smartphone.L’osservatorio nazionale per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave è riuscito per la prima volta ad avere a disposizione, pur con molte difficoltà, i dati provinciali relativi al 2015. Nonostante le forti polemiche per la scarsa trasparenza istituzionale su questo argomento, l’Agenzia dei Monopoli non aveva mai pubblicato tali dati, non sono pertantodisponibili confronti con altre annualità. Si può solo ipotizzare che il boom dell’azzardo del 2016, che ha riguardato tutte le regioni italiane, abbia investito anche il nostro territorio, e dunque che le cifre presentate di seguito abbiano avuto un ulteriore aumento nell’anno successivo.
Nel 2015, nella provincia di Macerata, la raccolta monetaria complessiva ha superato i 508 milioni di euro, con perdite da parte dei giocatori per oltre 98 milioni (tale dato include sia la rete fisica che quella telematica). La media per ciascun maceratese maggiorenne è di 1.882 euro giocati all’anno, con una perdita media di € 366, dati che ci pongono ad un poco lusinghiero 29° posto rispetto alle 110 province italiane. Nella nostra Regione, solo la provincia di Fermo presenta cifre più elevate delle nostre. Considerando che nella nostra Provincia il reddito pro capite medio è pari ad € 17.461, ne consegue che i maceratesi utilizzano oltre il 10% di esso per giocare d’azzardo. I 1.882 euro giocati in media annualmente da ciascun maceratese sono ripartiti come segue: € 1.097 slot machines e newslot (35°posto tra le province italiane), € 179 lotterie istantanee (44° posto), € 96 scommesse in agenzia (14° posto), € 296 gioco telematico (54° posto), € 214 tutti gli altri giochi (20° posto).Altri tipi di analisi sono molto più difficili e si devono necessariamente basare su comportamenti riferiti dai giocatori e stime. Negli ultimi anni, con il diffondersi del fenomeno e dell’allarme sociale e mediatico su questo tema, in tutta Italia si sono moltiplicate le indagini e le ricerche, soprattutto a livello locale, sul comportamento dei giocatori. Ad oggi però non esistono in Italia studi accreditati ed esaustivi sul fenomeno e non esistono nemmeno definizioni univoche di giocatore sociale, a rischio, problematico, patologico etc. Sul nostro territorio la Consulta Provinciale degli Studenti Medi ha effettuato nel 2014 una ricerca tra gli studenti delle scuole superiori, i cui risultati sono allarmanti: il 68% degli studenti dichiara di aver giocato d’azzardo almeno una volta, mentre solo al 6%di essi è stato impedito di giocare da minorenni (da parte di esercenti, genitori o altri adulti), benché la legge lo vieti. Qualche stima, tratta dai dati pubblicati dal Ministero della Salute (DPA) nel 2012: il 40% della popolazione italiana ha giocato d’azzardo almeno una volta negli ultimi 12 mesi (oltre 20 milioni di soggetti). Tra questi si stima che i giocatori problematici possano essere fino a 2 milioni e quelli patologici fino a 1 milione.
La Cluentina Calcio è già a lavoro per la prossima stagione e il primo fondamentale tassello era la scelta del nuovo allenatore. Giovane, motivato, ambizioso, erano le caratteristiche indicate dalla dirigenza e il Mister Claudio Eleuteri le rispecchia tutte aggiungendoci anche l'importante esperienza maturata nelle quattro stagioni a Sarnano dove ha portato la squadra ad essere protagonista del Campionato, quest'anno chiuso al secondo posto.
Un profilo di grande prospettiva in perfetta linea con il progetto calcistico della Cluentina che ha trovato in Mister Eleuteri l'entusiasmo, che ha già contagiato tutto l’ambiente biancorosso, e la comune voglia di crescere per ripartire nel modo giusto in vista della prossima stagione.
In accordo con la Società, il Mister ha fatto una prima ottima valutazione dell'ossatura che compone la rosa della Cluentina, una squadra capace di giocarsi la vetta della classifica nella passata stagione.
Società e Mister si metteranno quindi al lavoro per confermare buona parte della rosa e studiare un mercato che possa completarla e rinfonzarla per una Cluentina che vuole presentarsi alla prima di Campionato ancora più competitiva.
Macerata saluta un’altra centenaria. Si tratta di Gina Marcolini che ha tagliato venerdì scorso, 9 giugno, il traguardo del secolo di vita. Nata a Macerata nel 1917 e vedova da più di venti anni di Giulio Corradini, la signora Gina oggi vive in via dei Velini contornata dall’affetto della figlia Maria Teresa e del genero Enzo Bruschini. Nel giorno del suo compleanno ha ricevuto la visita del sindaco Romano Carancini che, a nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la città, le ha donato un mazzo di fiori ed un biglietto di auguri.
Fino a qualche anno fa la nonnina era perfettamente autonoma, si spostava da sola l’autobus e andava a piedi fino a Villa Potenza per partecipare alla messa. Oggi le condizioni di salute non lo permettono più ma la neo centenaria ha conservato la sua lucidità e ha risposto prontamente alle domande del sindaco ringraziandolo per la visita.