Deliberata dalla Giunta la riadozione del Piano di Recupero del Centro Storico che, essendo attivo dal 2005, aveva superato la durata decennale prevista per legge.
Il piano attuativo regola tutti gli aspetti urbanistici legati all'abitato compreso all'interno delle mura urbane: vengono mappati gli edifici storici e quelli sottoposti a tutela monumentale, la classificazione degli spazi urbani, le pavimentazioni, le coloriture tradizionali, gli interventi possibili e le destinazioni d'uso ammesse.
Proprio a questo riguardo, con il provvedimento deliberato il 25 ottobre dall’Esecutivo, sono state apportate delle migliorie rispetto al vecchio piano, inserendo anche le attrezzature di interesse pubblico per la didattica universitaria tra quelle ammissibili come destinazioni d'intervento. Questo consentirà dunque la trasformazione dei locali ex-Upim della Galleria del Commercio in aule e spazi universitari.
"La delibera segna un passo importante per il recupero dei locali ex-Upim da parte dell'Università - commenta l'assessore all’Urbanistica Paola Casoni - La riadozione era infatti un atto necessario in quanto il vecchio piano di recupero, fino ad oggi in regime di ultrattività, non ammetteva tra i cambi di destinazione d'uso anche quelli legati alla didattica universitaria. Ora invece, prendendo formalmente atto dell'incremento del numero degli iscritti e della conseguente necessità di nuovi spazi per l'Università, si aprono nuove possibilità, tra cui proprio il recupero dei locali vuoti della Galleria del Commercio".
L'iter di legge prevede ora sessanta giorni di tempo di pubblicazione per la ricezione di eventuali osservazioni, dopodiché si procederà alla sua approvazione.
Il D.Lgs.189/2016 e ss.mm. richiama il coinvolgimento delle popolazione del Centro Italia nel percorso di ricostruzione dei territori dopo il sisma del 2016. Una reale e positiva partecipazione richiede innanzitutto una corretta informazione, unica garanzia di un confronto chiaro e costruttivo tra cittadini, istituzioni e mondo imprenditoriale in un momento complesso e difficile, quale è un percorso di ricostruzione post- sisma.
Per questo Confartigianato Imprese Macerata e Anaepa Confartigianato Edilizia, in collaborazione con tecnici altamente qualificati, hanno organizzato il seminario informativo “Ricostruire dopo il sisma: istruzioni per l’uso” che si terrà venerdì 27 ottobre alle ore 17.30 presso l’Auditorium della sede provinciale di Macerata, con la partecipazione dell’Ing. Cesare Spuri, Direttore Ufficio Speciale per la ricostruzione post sisma.
Il seminario rientra nel più ampio progetto di comunicazione, informazione e formazione, portato avanti da Confartigianato Nazionale e Confartigianato Edilizia ANAEPA, rivolto sia alle imprese e ai tecnici che saranno poi gli operatori e gli interlocutori degli Uffici Speciali della Ricostruzione, sia a coloro che saranno i diretti beneficiari dei contributi.
Durante l’incontro saranno dati chiarimenti in merito a procedure, tempistica e risorse disponibili secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Saranno inoltre illustrate le azioni messe in campo da Confartigianato a supporto delle aziende che andranno ad operare nella ricostruzione.
Un momento di confronto, fortemente voluto dall’Associazione, per cercare, con l’apporto di esperti qualificati, di offrire indicazioni precise ed esaustive riguardo a come muoversi nel complesso campo della ricostruzione post sisma.
Al seminario interverranno Renzo Leonori, Presidente Confartigianato Imprese Macerata; Vincenzo Mario Cavallaro, Situazione ordinanze, Procedure di accesso al contributo; Marco Cairoli, Rapporti committente impresa, Gestione delle gare, Erogazione del contributo, Esempio di documento di erogazione e esempi progettuali; Cesare Spuri, Direttore Ufficio Speciale per la ricostruzione post sisma 2016. Modererà e coordinerà il seminario Pacifico Berrè, Responsabile Costruzioni Confartigianato Imprese Macerata.
È di grande attualità, in questi giorni, il problema dell’inquinamento dell’aria, dovuto principalmente ai gas di scarico degli autoveicoli. Il Pedibus - servizio di accompagnamento a scuola che anche quest’anno il Comune di Macerata ha deciso di attivare promuovendo azioni di sensibilizzazione in collaborazione con la Cooperativa Risorse - può essere una piccola ma concreta soluzione al problema.
Ecco un esempio di come il Pedibus, nel comune di Macerata, contribuisce alla lotta all’inquinamento locale e ai cambiamenti climatici.
Nell’anno scolastico 2016/2017 hanno partecipato al progetto 124 bambini e 16 genitori accompagnatori percorrendo in totale 611,25 km. Nel corso della durata del Pedibus, ogni mattina, sono rimaste in garage 103 auto, risparmiando così 1.235,65 kg di Co2, la stessa quantità emessa da un camion che fa Roma-Mosca andata e ritorno.
Il servizio, a tutt’oggi, è attivo nelle scuole Anna Frank, Enrico Medi, Quartiere Pace, Giulio Natali, Maria Montessori e IV Novembre, con un totale di 129 bambini partecipanti.
Il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, ad un anno dal sisma, si lamenta dei ritardi ingiustificati per le SAE. 231 consegnate, ma ancora 1588 in lavorazione. Secondo Ceriscioli hanno funzionato "bene la gestione dell'emergenza, l'insieme dei provvedimenti messi in atto per la ricostruzione e le risorse", ma ci sono stati ritardi "ingiustificati". Manca "una percezione chiara e corretta" della portata devastante di un evento straordinario "come non ne abbiamo mai vissuti" e soprattutto serve una maggiore semplificazione.
"Certamente ha funzionato molto bene la gestione dell'emergenza - dichiara il Presidente -. Nel giro di pochi giorni circa 40 mila persone hanno trovato una collocazione in un albergo o in una casa". Gli sfollati ora sono poco più di 30 mila, mille in meno rispetto ad un mese fa, 2.896 quelli ospitati in strutture ricettive, 28.818 che usufruiscono del Cas. Tra i ritardi anche quelli delle Sae: "231 le casette consegnate, poche purtroppo, mentre 1.588 sono in lavorazione".
Fonte: ANSA
La Guardia di Finanza di Macerata ha sequestrato nelle campagne tra Penna San Giovanni e Servigliano un casolare trasformato in una base per la coltivazione di cannabis indica. Nell'abitazione c'erano 47 piante di cannabis appese ad essiccare e 19 barattoli con infiorescenze già essiccate, per un peso complessivo di 4,5 kg di droga.
Sequestrati anche 1.500 semi della stessa sostanza e un sacchetto con semi di papavero da oppio, oltre a due involucri con 1,5 grammi di cocaina. Le Fiamme gialle hanno sequestrato pure l'attrezzatura e i fertilizzanti impiegati per coltivare le piantine.
Denunciate a piede libero 4 persone ritenute responsabili della 'piantagione'.
Grande impresa della Banca Macerata Rugby, che domenica al Longarini di Villa Potenza ha battuto per la prima volta in casa (era già accaduto una volta, ma in trasferta) la corazzata Rugby Jesi '70.
Partita caratterizzata dalla determinazione dei padroni di casa, che vanno in meta con Svampa e Giannola e sfruttano la precisione al piede di Aguzzi e Poloni, per il finale di 29 a 20 che li porta nei piani alti della classifica della C1. Soddisfazione negli occhi del presidente Mozzoni, per una vittoria a suo modo "storica".
Nella stessa giornata di domenica, da segnalare l'ottima prestazione della under 18 di coach Leporoni, che batte 22 a 13 i pari età di Ancona, guadagnando anche il punto di bonus per le quattro mete realizzate. Sconfitta onorevole per l'under 16 in Abruzzo (Sambuceto) e bella partecipazione dei bambini del minirugby sabato pomeriggio al raggruppamento regionale di San Benedetto.
La Banca Macerata Rugby inoltre verrà premiata dal Comune di Macerata giovedì 26 presso la Filarmonica, insieme alle altre organizzazioni cittadine che un anno fa hanno prestato opera di volontariato durante l'emergenza del terremoto.Con l’occasione vogliamo ricordare gli appuntamenti per il fine settimana iniziando da venerdì con l’Under 12 che parteciperà alla festa del Rugby, insieme a molte squadre del centro Italia, allo Stadio della Palla Ovale ad Ancona.
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa dell'assessore regionale Angelo Sciapichetti rivolta al sindaco di Macerata Romano Carancini.
“Il vero scandalo nella gestione del servizio idrico nella provincia di Macerata è che ci sono molteplici piccoli soggetti gestori, anziché l’ente unico, a cui si sarebbe dovuti arrivare già entro il 2015, come previsto dalla legge. Così inefficienze e costi lievitano. Carancini dovrebbe ricordare che il presidente dell’AAto 3 Francesco Fiordomo, insediatosi alla fine del 2015, aveva pubblicamente preso l’impegno di arrivare al gestore unico entro e non oltre l’estate del 2016, mentre invece nonostante le ripetute sollecitazioni pubbliche e private effettuate dagli uffici e dal sottoscritto in questo senso, siamo ad ottobre 2017 ed ancora abbiamo molti, troppi soggetti gestori.
Ci sono infatti ad oggi tre società che detengono partecipazioni in ben sette ex municipalizzate, inoltre otto comuni mantengono, in modo difforme dalla normativa, la gestione diretta. Sono solo tre i piccoli comuni che, in modo regolare, gestiscono direttamente il servizio. La situazione è troppo frammentata e completamente contraria alla legge. Occorre pervenire al più presto al soggetto unico gestore, per garantire non solo il rispetto delle norme, ma anche quelle economie di scala che permettano una gestione efficiente del servizio idrico integrato di qualità a servizio dei cittadini”.
Da parte della Regione non c’è nessuna chiusura a priori né la volontà di vanificare gli investimenti nel servizio idrico integrato che, anzi auspichiamo e lavoriamo affinché crescano, per razionalizzare, eliminare le perdite, aumentare la qualità ed abbassare i costi per i cittadini. Questo può essere fatto solo con il gestore unico, non con una miriade di piccoli gestori.
Non corrisponde assolutamente al vero che ci sia un diniego pregiudiziale della Regione sulla captazione come dice il Sindaco di Macerata, tant'è vero che abbiamo recentemente autorizzato un aumento di 50 litri al secondo per consentire di far arrivare l’acqua del Nera nei rubinetti delle famiglie dei Comuni di Montecassiano e Montefano dove fino ad oggi sono arrivati gli impianti realizzati dalla società Acquedotto del Nera.
La quantificazione definitiva della captazione d’acqua potrà avvenire solo a seguito degli studi e approfondimenti in corso. Il terremoto ha sconvolto l’assetto idrogeologico dell’area dei Sibillini, ne è scaturita come noto l’esondazione del Fiume Nera, fenomeno che è stato sotto gli occhi di tutti.
In un primo momento si era registrato un improvviso e significativo aumento della portata, che attualmente, tuttavia, è in fase di regressione con altrettanto significativa riduzione. Il dovere della regione deve essere quello della salvaguardia della risorsa idrica come bene pubblico, per soddisfare le esigenze attuali e delle generazioni future, per questo le autorizzazioni seguiranno rigorosi accertamenti tecnico scientifici”.
Controllo straordinario ai Giardini Diaz di Macerata effettuato dai Carabinieri della compagnia di Macerata, con l'ausilio delle unità cinofile di Pesaro e dei Carabinieri N.A.S. di Ancona. Circa 20 i militari coinvolti nell'operazione, i quali hanno controllato una ventina di cittadini extracomunitari, provenienti dall'area Sub-Sahariana, alcuni di questi già noti alle forze dell'ordine.
Uno dei perquisiti è stato trovato con 5 grammi di hashish, pertanto l'area è stata recintata. L'uomo è stato denunciato in stato di libertà per detenzione di stupefacenti. La scoperta è stata fatta grazie ai cani Anita e Arthur, sapientemente guidati dai loro conduttori. L'unità cinofila ha, inoltre, fiutato l'intera zona, scoprendo tra i cespugli, gli anfratti e i muretti svariate confezioni di sostanze stupefacenti e bilancini di precisione.
Per di più, alcuni grammi contenuti in alcuni sacchetti, sono stati rinvenuti interrati. Nel complesso i militari hanno sequestrato 160 grammi di marijuana e circa 150 di hashish.
I controlli sono proseguiti anche in un locale nelle vicinanze effettuato dai N.A.S. Il titolare è stato contravvenzionato per inosservanza delle norme inerenti l'aspetto sanitaria.
Non si escludono ulteriori controlli nei prossimi giorni.
Prosegue il ciclo di seminari informativi a cura della Copagri ed Agenzia di sviluppo rurale. Domani pomeriggio, alle 15.30, l’agriturismo Terre del Chienti di Tolentino, in contrada Pianarucci n.19, ospiterà l’incontro “La scoperta degli oli essenziali: tra ambiente, scienza e benessere”. In particolare si affronterà il tema “Aromaterapia e massaggio: dalla terra al relax”.
Interverrà Donatella Cornelio, naturopata-counselor in Discipline del benessere e tecniche bionaturali, nonché Cesare Portosa, operatore delle Discipline bionaturali e delle tecniche corporee olistiche. Sarà presente anche il presidente della Copagri di Macerata, Andrea Passacantando. Al termine seguirà una degustazione di prodotti tipici.
Nei locali del medesimo agriturismo, qualche pomeriggio fa, si è tenuto un primo seminario durante il quale si è discusso di marketing e di promozione territoriale sottolineando quanto sia importante la conoscenza del territorio per portare avanti un’attività agrituristica. L’argomento è stato affrontato dalla consulente d’impresa Anna Censi. L’incontro, al quale hanno preso parte moltissimi partecipanti e per lo più giovani, rientra nel ciclo di seminari informatici “Agricoltura e turismo, tradizione e innovazione” sempre organizzati dalla Copagri ed Agenzia di sviluppo rurale.
La cosiddetta Zona Franca Urbana, istituita ai sensi dell’art. 46 del decreto-legge 24 aprile 2017, n.50, prevede la concessione di agevolazioni sotto forma di esenzioni fiscali e contributive in favore di imprese e titolari di reddito di lavoro autonomo che svolgono la propria attività o che la avvieranno entro il 31 dicembre 2017 nei comuni colpiti dal sisma, inclusi appunto nella ZFU.
La recente normativa ha introdotto un’importante novità proprio in materia di esenzioni fiscali e contributive: infatti queste potranno essere riconosciute anche alle nuove imprese che abbiano avviato la loro attività a partire dal 2 settembre 2015, senza dover dimostrare il calo del 25% del fatturato richiesto per le altre imprese (sono escluse le imprese in regime di contabilità forfettaria e dei minimi).
“Nel territorio maceratese- afferma il Presidente Provinciale, Renzo Leonori - sono almeno 1.100 le aziende che Confartigianato Imprese Macerata ha stimato possano richiedere tale esonero contributivo e beneficiare di una serie di agevolazioni per i periodi d’imposta 2017 e 2018. Parliamo ad esempio dell’esenzione dalle imposte sui redditi, l’esenzione dall’imposta regionale sulle attività produttive, l’esenzione dall’imposta municipale e l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali sulle retribuzioni dalavoro dipendente”.
Questo uno tra gli argomenti più importanti che saranno trattati nell’ultimo incontro sulla ricostruzione post sisma per imprese e cittadini che, dopo le tappe di Camerino, San Severino Marche, San Ginesio, Tolentino, Cingoli e Falerone con la partecipazione di oltre 500 imprese, si terrà venerdì 27 ottobre alle ore 16.15 presso la sede provinciale di Confartigianato. A seguire il seminario con l’Ing. Cesare Spuri “Ricostruire dopo il sisma: istruzioni per l’uso”, organizzato in collaborazione con Confartigianato Edilizia ANAEPA.
Ricordando che le istanze per l’accesso alle esenzioni della Zona Franca Urbana possono essere presentate a decorreredalle ore 12,00 del 23 ottobre 2017 fino alle ore 12,00 del 6 novembre 2017, comunichiamo che gli uffici dell’Associazione sono a disposizione per lo svolgimento di tutte le pratiche necessarie e la verifica dei requisiti di accesso alla ZFU.
Queste le sedi territoriali di Confartigianato imprese Macerata: Camerino Via Le Mosse Tel.0737.630590 - Cingoli Via Del Podestà, 8 Tel.0733.603764 - Civitanova Marche Via Carducci, snc Zona Cecchetti Tel.0733.812912 - Corridonia Via Alcide de Gasperi, 46/a Tel.0733.288183 - Loro Piceno Viale della Vittoria, 15 Tel.0733.509325 - Macerata Via Pesaro, 21 Tel.0733.3661 - Matelica Largo Torrione, 13 Tel.0737.787599 - 0737.642411 - Porto Recanati Via degli Orti, 57 Tel.071.7591644 - Recanati Via Ceccaroni Tel.071.7573644 - San Ginesio Via Picena - Passo San Ginesio Tel.0733.663206 - San Severino Marche Via della Resistenza, 35/B Tel.0733.645666 Sarnano Via Santa Rita, 1 Tel.0733.658598 - Tolentino C.da Cisterna Via Ficili Tel.0733.971744 - Treia Via G. Paolo I, 5 – Chiesanuova Tel.0733.217084.
Seconda parte della rassegna “Ascolti e Visioni” curata dall’associazione culturale Kathodik realizzata all’interno del progetto G.I.G.A. (Gruppo d’Incontro Giovani e AggregAzione) coofinanziato dalla Regione Marche e dal Dipartimento della Gioventù nell’ambito dell’intervento “AggregAzione”, creato e coordinato dall’associazione Strade d’Europa, con la partecipazione del Comune di Macerata e di altre sette associazioni maceratesi.
La seconda parte della rassegna “Ascolti e Visioni” intende coinvolgere i giovani dai 20 ai 35 anni ponendo la propria attenzione sugli aspetti più o meno conosciuti della popular music e su tutto ciò che ne costituisce il substrato, l'humus e il background fondamentale
Per questo secondo incontro che si terrà sabato 28 ottobre alle ore 18,30 nella Sala Castiglioni della Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti di Macerata, Kathodik propone il concerto della band romana Rumore Austero formata dai musicisti Giordano Giorgi e Marco Carcasi, accompagnato dalla proiezione dell'installazione video dell'artista Luisa Gianfelici.
Rumore Austero produce istantanee strumentali non ortodosse per pratiche modulari, eseguite per lo più in ambienti spogli e inusuali. Feedback-detriti-grovigli di corde-carne che impatta materia a ripetizione-pietre-legni-metalli. In due e una macchina zeppa di cavi all’inverosimile. Linee guida ed eventi non preannunciati. Campo aperto ad incidenti illuminanti. Inclini ad un santo silenzio.
Luisa Gianfelici vive e lavora come libero professionista nel campo delle Arti Applicate nelle Marche. Ha partecipato a numerose collettive d'arte contemporanea e d'illustrazione, nazionali ed internazionali. La sua ricerca trova ispirazione soprattutto nelle tematiche di memoria, radici ed ecologia, lavorando ad installazioni di Land Art e progetti di Arte Pubblica. Nel giugno 2013 ha fondato Spazio Eco Art insieme a due delle sue migliori amiche, Laura Cicconofri ed Elena Borioni. E da quest'anno ha iniziato la collaborazione con la band dei Rumore Austero.
Due bandi emessi dal Comune di Macerata per la ricerca di personale. Il primo riguarda la formazione di una graduatoria per titoli e colloquio per l’eventuale assunzione di un grafico a tempo determinato con orario part time. L’altro è relativo a una procedura di mobilità per un funzionario amministrativo, istruttore direttivo all’ufficio Gare e Contratti.
Al grafico è richiesto uno dei seguenti titoli di studio: laurea magistrali della classe LM-65 Scienze dello spettacolo e produzione multimediale o equipollenti, laurea magistrale della classe LM-12 Design o equipollenti e laurea triennale della classe L-3 Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda o equipollenti. Dovrà occuparsi dell’attività di progettazione grafica e webgrafica delle pubblicazioni istituzionali del Comune, nonché della progettazione grafica dei materiali di comunicazione per convegni ed eventi e della comunicazione pubblicitaria, della comunicazione effettuata attraverso il sito internet ed i canali social del Comune e della redazione e predisposizione di progetti di comunicazione complessi per l’Ente. Domande entro il 3 novembre per raccomandata AR o per mail certificata.
Per la procedura di mobilità all’ufficio Gare e Contratti, gli interessati dovranno far pervenire la domanda in carta semplice entro il 22 novembre 2017, per raccomandata AR o per mail certificata.
Le competenze funzionali per il posto riguardano principalmente le procedure di affidamento di lavori pubblici, di servizi e forniture sopra e sotto la “soglia comunitaria” ed i relativi contratti.
Possono partecipare alla procedura di mobilità tutti coloro che alla data di scadenza dell’avviso siano in servizio da almeno un anno con contratto a tempo indeterminato nella Pubblica Amministrazione, con inquadramento nella categoria giuridica di ingresso D1 o D3 (o equivalente se proveniente da diverso comparto) e con profilo professionale attuale attinente, per contenuto lavorativo e competenze richieste, a quello ricercato di “Istruttore Direttivo Amministrativo”. Tra i requisiti anche il formale nulla osta al trasferimento rilasciato dall’Amministrazione di appartenenza o comunque formale dichiarazione preventiva dell’Ente di provenienza di disponibilità alla concessione del nulla osta.
E' stata invece prorogata al 28 ottobre la scadenza del concorso pubblico per titoli e esami per cinque posti di agente di polizia locale motociclista con orario part time.
Maggiori dettagli sulle modalità di partecipazione e i bandi nel sito www.comune.macerata.it.
Pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale il decreto 11 agosto 2017 del Ministero dello Sviluppo Economico contenente criteri, modalità e procedure per l'erogazione dei contributi relativi al ristoro del cd. Danno Indiretto prodotto alle imprese dagli eventi sismici verificatisi a partire dal 24 agosto 2016.
Una misura frutto del lavoro parlamentare svolto nei mesi scorsi dai parlamentari del Pd, in sede di conversione dei decreti legge relativi al sisma, e che ha previsto la complessiva assegnazione di 33 milioni di euro per l'anno 2017 e 13 milioni per il 2018 per favorire la ripresa produttiva delle imprese del settore turistico, dei pubblici esercizi, del commercio e artigianato, nonché quelle che svolgono attività agrituristica, insediate da almeno sei mesi antecedenti al sisma nelle aree del cratere sismico.
"Finalmente giunge a compimento un provvedimento a lungo atteso - commenta la parlamentare marchigiana del Pd Irene Manzi - ottenuto grazie anche agli emendamenti presentati, in sede parlamentare, insieme ai colleghi Pd delle regioni colpite dal sisma che riconosce anche il danno indiretto subito dalle imprese colpite dal sisma, offrendo contributi concreti a sostegno della loro attività. Una misura introdotta grazie anche al costante lavoro di confronto con le categorie produttive svolto in questi mesi, che - aggiunge l'on. Manzi - assegna alla nostra regione, la più colpita dal sisma, quasi il 61% delle risorse complessivamente stanziate pari a più di 20 milioni di euro per il 2017 e 7 milioni e 900mila euro per il 2018".
Ritorna a Macerata la golosa iniziativa sul cioccolato del commercio equo Ciccol’altro arrivata quest’anno alla 12^ edizione. Grazie al patrocinio del Comune di Macerata, si tiene nel centro storico della città ai Magazzini Uto, in via Gramsci, uno spazio dedicato alla cultura in tutte le sue forme.
Nell’occasione si festeggia anche il 25° anniversario dalla nascita della Bottega del Commercio Equo e Solidale che ha contribuito fin dal 1992, con la cooperativa Mondo Solidale, a sviluppare una nuova visione dell''economia e del mondo, attenta agli interessi di tutti con un approccio alternativo al commercio convenzionale, per riequilibrare i rapporti con i paesi economicamente meno sviluppati, migliorando l'accesso al mercato e le condizioni di vita dei produttori svantaggiati.
"Non solo golosità e commercio, ma un progetto culturale che spinge a riflettere sui consumi e gli stili di vita - afferma l'assessore alla cultura Stefania Monteverde. - Alla Bottega del Commercio Equo e Solidale e ai volontari che dedicano tempo e energie al progetto vanno i ringraziamenti della città perché in questi anni hanno contribuito alla crescita di una cultura attenta alla giustizia sociale e all'accoglienza dell'altro e delle diversità."
Tanti gli eventi in programma il 27, 28 e 29 ottobre ai Magazzini Uto. Venerdì 27 si comincia alle 17 con l'inaugurazione della mostra . Sabato 28 ottobre, alle ore 16.30 in piazza Oberdan, in programma uno spettacolo per bambini e letture animate organizzato dall'Acchiappasogni. Alle 18 all’Hotel Claudiani un incontro di approfondimento sul tema “Il commercio equo al tempo della crisi: da dove ripartire” con gli interventi di Enzo Valentini dell’Università di Macerata, Giovanni Paganuzzi presidente Equo Garantito e Yvan Sagnet presidente dell’associazioneNoCap. L'invito per tutti è la cena alle ore 20.30 al ristorante Il Ghiottone, è una cena di autofinanziamento organizzata dai volontari della Bottega.
Domenica 29 ottobre, giornata di chiusura della manifestazione, alle ore 10 all'Hotel Claudiani tavola rotonda con le istituzioni e le associazioni che animano progetti di accoglienza nel nostro territorio, organizzato da Refugees Welcome: “Accogliamoli a casa nostra: buone pratiche di inclusione sociale”, un'occasione per conoscere buone pratiche di accoglienza e di apertura nei confronti delle persone che sono costrette a migrare dai propri paesi d'origine. Alle 12, aperitivo multietnico organizzato da Refugees Welcome. Nel pomeriggio, alle 16, ai Magazzini UTO presentazione di uno dei prodotto del commercio equo: “Talybe: biodetergenti equo e solidali” con Giovanni Spinozzi. Alle 18 in centro storico e in piazza Oberdan musica popolare marchigiana con gli stornellatori itineranti Grazie Grazià e alle 19 seguirà una degustazione di vini della dittaSan Filippo di Offida con i volontari della Bottega.
Tante le opportunità per tutti i gusti e per conoscere realtà nuove ed esperienze interessanti.
Con il cuore, con le mani. Spontaneamente. Con queste parole la città di Macerata, a un anno dal terremoto, vuole ringraziare tutti i volontari che nei giorni del sisma con il loro spirito solidale e la loro dedizione hanno fornito un sostegno fondamentale all’opera di primo soccorso e alla riorganizzazione nel nostro territorio.
Giovedì 26 ottobre, al Teatro della Filarmonica alle ore 16.30, il Comune di Macerata con il sindaco Romano Carancini, insieme a tutti gli assessori dell’Amministrazione, nel corso di un incontro aperto a tutta la cittadinanza, ripercorrerà attraverso parole e immagini la storia dell’emergenza terremoto, di come e con quale spirito sia stata affrontata e di come da quel triste accadimento siano nate realtà belle, fatte di vicinanza, fratellanza, amicizia, spontaneità e solidarietà.
“In questo incontro aperto a tutta la città e organizzato a un anno dal terremoto - interviene il sindaco Romano Carancini - vogliamo raccontare le storie di solidarietà, vicinanza e volontariato che hanno reso più ricco questo lungo e difficile periodo a partire dai primi concitati momenti di emergenza fino ad arrivare ai giorni d’oggi. Una splendida rete di amicizie e di collaborazioni che ha messo in luce la natura generosa di una comunità che nelle difficoltà sa restare unita e in questa unione trova la sua forza.”
Si parlerà, tra l’altro, dell’impegno dell’Amministrazione comunale per superare quei momenti difficili e complicati, dei centri di aggregazione notturna e della solidarietà dei maceratesi e delle città gemellate nei confronti delle nostre comunità, del progetto di raccolta fondi Macerata Vicina, del salvataggio delle opere d’arte e della loro messa in sicurezza, delle nostre scuole danneggiate e dello sforzo che è stato fatto in tempi veloci per dare agli studenti luoghi più sicuri.
Il Comune di Macerata per l’occasione consegnerà un attestato di benemerenza alle associazioni, a singoli cittadini, ai titolari degli esercizi commerciali, a quanti nelle notti degli eventi sismici si sono prodigati con la loro opera di volontariato spontaneo per aiutare le persone che sono state costrette a trascorrere le notti nei centri di aggregazione organizzati dall’Amministrazione. Si vuole così ringraziare tutti coloro che in quei giorni si sono profusi in ogni modo per alleviare paure e disagi.
Queste le realtà invitate all’incontro: Scout, Gam, Palestra Virtus Macerata, Pro loco Macerata, Pro loco Piediripa, Pro loco Villa Potenza, Medico Giovanni Iannotti, Gruppo Sonia De Gaetano, Sezione Alpini Macerata, Anima Giovane (Azione Cattolica), Amatori Rugby Macerata, Palestra Popolare / Asd Popolare Macerata, Macerata soccorso, Croce Rossa, Croce Verde, Associazione Idea 88 - Via Panfilo - Associazione ri-animazione, Nati per leggere, Pizzeria Mcfast, Pizzeria Roberta, Pizzeria Fiore della Pizza, Società Filarmonico-drammatica, Marco Cecchetti., Affas, I Nuovi Amici, Associazione Basket Maceratese, Montalbano Volley, Lagambiente - coop. Buonaccorsi, Chiesa Ss Crocifisso Villa Potenza, Gruca, Ircr Macerata, Gruppo Volontari Salesiani di Domenico Savio, Pasticceria Filoni, Centrale.eat, Fratelli Angeletti.
Nel corso dell’iniziativa, alla presenza dei sindaci di Pievetorina, Muccia e San Severino Marche, anche l’Associazione provinciale Cuochi Macerata “Antonio Nebbia” consegnerà loro un attestato in segno di riconoscenza nei confronti dei colleghi del territorio che durante il sisma hanno lavorato nelle tensostrutture allestite in provincia per assicurare pasti caldi agli sfollati. “Vogliamo ringraziare per la generosità e la disponibilità che molti hanno spontaneamente offerto per aiutare i territori più colpiti dell’entroterra.” sottolinea il presidente dell’associazione Iginia Carducci.
Alla cerimonia è invitata tutta la cittadinanza. Sono invitati a raccontare storie di volontariato spontaneo quanti hanno vissuto un’esperienza particolare. Per maggiori informazioni si può scrivere a segreteria.sindaco@comune.macerata.it .
Il Circolo di cultura politica Aldo Moro di Macerata prosegue con gli "Incontri d'autunno 2017". Il prossimo evento si terrà venerdì 27 ottobre alle ore 21, per discutere del tema "Povertà ed esclusione sociale: il percorso possibile". Si analizzerà la nuova legge sul reddito di inclusione, a chi si applica e come funziona.
Introdurrà il sociologo Massimiliano Colombi e a seguire Edoardo Patriarca, Parlamentare, componente Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati e Presidente del Centro Nazionale per il Volontariato.
La legge che verrà presa in esame, dopo l’avvenuta approvazione da parte del Senato avvenuta nelle settimane scorse, è quella riguardante il cosidetto “reddito di inclusione” per quei nuclei familiari che avranno i requisiti previsti dalla legge. Il Rei, il reddito d’inclusione, arriva in sostituzione di Sia e Asdi. Dal prossimo anno, infatti, sarà operativa la nuova prestazione di contrasto della povertà, a valore universale. Il nuovo assegno, che vale mensilmente da 187,50 (famiglia con un solo componente) a 485,41 euro (famiglia con cinque componenti), abroga le vigenti Sia (sostegno all’inclusione attiva) e Asdi (assegno di disoccupazione). A stabilirlo, tra l’altro, è il decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147, recante «Disposizioni per l’introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà», pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 240/2017. Tra le altre novità, anche un aggiornamento della disciplina dell’Isee con la previsione, sempre a partire dal mese di gennaio 2018 (ma con entrata a regime dal mese di settembre 2018), della precompilazione della Dsu (Dichiarazione sostitutiva unica, cioè la domanda di Isee). L’erogazione è fissata al 1° gennaio 2018: si chiama Rei e rappresenta la misura unica a livello nazionale di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale. La misura si rivolge ai nuclei familiari in condizione di povertà e si articola in due componenti: un beneficio economico (erogato con una carta di pagamento elettronica, la cosiddetta «Carta Rei»), e uno di servizi alla persona. Il Rei spetta a domanda e non è compatibile con la contemporanea fruizione, da parte di qualsiasi componente il nucleo familiare, di Naspi o qualunque altro ammortizzatore sociale per disoccupazione. L’importo dipende dalla composizione del nucleo familiare e su base annua è pari al 75% del prodotto di 3mila euro per il parametro della scala di equivalenza (utilizzata per l’Isee). In ogni caso, l’importo non può eccedere la misura dell’assegno sociale. È erogato mensilmente, in 12 rate, mediante la carta acquisti che assume nuova denominazione di «Carta Rei» e che consentirà di fare anche prelievi di contanti per la metà dell’importo dell’assegno. Il Rei è erogato al massimo per 18 mesi. Può essere rinnovato, per altri 12 mesi, solo dopo che siano trascorsi almeno sei mesi dalla precedente fruizione. Per la presentazione della domanda sarà necessaria la modulistica ad hoc, che l’Inps dovrà rendere disponibile entro 60 giorni dall’approvazione della legge.Il Reis è una misura nazionale rivolta a tutte le famiglie che vivono la povertà assoluta in Italia richiesta a gran voce dalla cosiddetta Alleanza contro la povertà nata in Italia nel 2013 e formata da 35 realtà associative. L’approvazione definitivadella legge sulla povertà rappresenta un grande passo avanti per il sistema di welfare del nostro Paese – L’Italia si è dotata finalmente di una legge per una misura universale di contrasto alla povertà. A beneficiare del reddito di inclusione saranno circa 400 mila nuclei familiari con minori a carico, pari a un milione e 770 mila individui. Attualmente il Sia (che diventerà Rei) è pari a 400 euro al mese, che saranno elevati a circa 480 euro estendendo i requisiti di accesso. Le risorse stanziate sono di 2 miliardi di euro per il 2017 e altrettanti per il 2018, con i quali si potranno aiutare circa 2 milioni di persone.
Con l’approvazione della legge delega si pone una base solida per il cambiamento del nostro sistema di welfare e per la costruzione nel nostro Paese di una misura di protezione di reddito minimo, secondo la tradizione del modello sociale europeo – peraltro quello del reddito di inclusione è un paradigmatico esempio della forza delle realtà del terzo settore che, facendo rete, riescono a promuovere all’interno delle istituzioni le istanze dei cittadini.
Si terrà a Isola del Piano, nella provincia di Pesaro e Urbino, il terzo appuntamento di #marcheuropa, ciclo di seminari di approfondimento organizzati dal Consiglio regionale delle Marche, in collaborazione con l’Istao (Istituto Adriano Olivetti) ed altri soggetti pubblici e privati. Il tema di fondo di questo terzo appuntamento, in programma venerdì 27 ottobre, a partire dalle ore 9,30, presso il Monastero di Montebello, è la “sostenibilità” intesa e interpretata sotto molteplici punti di vista. Le “Marche sostenibili”, quelle dei tanti parchi e numerose aree verdi protette presenti sul territorio, quelle dell’agricoltura e dell’agroalimentare, quelle delle biodiversità e delle zone rurali, saranno sviscerate, analizzate e approfondite nelle relazioni di amministratori, docenti universitari, ricercatori, imprenditori ed operatori del settore agricolo e rappresentanti di categoria. Ad aprire i lavori della giornata ci sarà il vicepresidente del Consiglio regionale delle Marche, Renato Claudio Minardi. Gli altri interventi di saluto in programma sono quelli del sindaco di Isola del Piano, Giuseppe Paolini, della vicepresidente della Giunta regionale, Anna Casini, del consigliere Segretario dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea legislativa, Boris Rapa. Nel corso della mattinata sono previste le relazioni di Elena Viganò (Università di Urbino), Francesca Pulcini (Presidente Legambiente Marche), Franco Sotte (Politecnica delle Marche) e Giovanni Battista Girolomoni (Presidente della Cooperativa Girolomoni). I workshop della seconda parte della mattina saranno tre: il primo, su “Economia circolare: realtà e prospettive per le Marche”, sarà coordinato dal consigliere regionale Gino Traversini (presidente della Seconda Commissione consiliare - Sviluppo economico); il secondo, “Parchi, aree protette e biodiversità” sarà, invece, coordinato dal consigliere regionale Andrea Biancani (presidente della Terza Commissione consiliare - Governo del Territorio); il terzo, infine, su “Sviluppo sostenibile delle zone rurali” dal dirigente del Servizio regionale Politiche agroalimentari, Lorenzo Bisogni.
Nel pomeriggio è, poi, prevista una Tavola rotonda, coordinata dal vicepresidente del Consiglio regionale, Renato Claudio Minardi, sulle prospettive dell’agricoltura biologica e sostenibile nelle Marche, con interventi di Francesco Adornato (Rettore Università di Macerata), Francesco Torriani (presidente del Consorzio Marche Biologiche), Maria Letizia Gardoni (delegata nazionale Coldiretti Giovani Impresa) e Massimo Sargolini (Università di Camerino). Interventi conclusivi del presidente della Giunta regionale, Luca Ceriscioli, e del vicepresidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, Massimo Fiorio.
Accompagnati dalla competenza e dalla passione di Andrea Petrozzi, Reteviva Santa Croce invita la cittadinanza a riprendere il "viaggio" nell'arte caratteristica di Macerata.
Il primo appuntamento farà apprezzare le qualità artistiche della famosa Maria Callas, nel settantesimo anniversario dell'arrivo in Italia di questo talento musicale.Verranno percorse le tappe salienti della carriera artistica, nonché della tormentata vita privata, grazie ai contributi video delle sue più famose interpretazioni.
L'appuntamento è nei locali della parrocchia di Santa Croce, alle 16.30 di venerdì 27 ottobre 2017.
Il comitato Macerata ai Maceratesi interviene in merito alle problematiche connesse "al business dell’accoglienza e all’immigrazione incontrollata in città".
"Non possiamo fare a meno di rilevare" si legge in una nota "la situazione diventata ormai insostenibile ai Giardini Diaz, al parco di Fontescodella, in piazza Garibaldi e in piazza Mazzini, zone in balia di bivacchi, degrado e spaccio di droga. Un contesto destinato a peggiorare visto il consistente numero di migranti che sta uscendo dai programmi di protezione delle associazioni umanitarie, politicamente denunciato con interpellanze anche da alcuni esponenti dell’opposizione.
La giunta dovrebbe comprendere che non esiste solo l’accoglienza, ma anche il decoro urbano e la sicurezza dei cittadini. In quest’ottica –sempre a nostro avviso- è decisamente da bocciare la recente decisione di aumentare i fondi per il progetto Sprar, a cui tra l’altro i comuni non sono obbligati ad aderire, sia perché a Macerata il livello di accoglienza è giunto alla saturazione, -basta vedere il numero crescente di extracomunitari accampati, abbandonati e dediti a strani traffici a Forte Macallè, - sia per le ripercussioni sull’ordine pubblico che inevitabilmente il flusso di centinaia di sedicenti profughi – sembra che solo un numero estremamente risicato ottenga lo status di rifugiato - porta con sé. Sarebbe stato decisamente meglio impegnare risorse, soldi pubblici, destinare progetti a favore dei nostri connazionali colpiti dal sisma e abbandonati dalle istituzioni".
A circa un mese di distanza dall’ultimo seminario, BigMat Fabio Sbaffi propone una nuova occasione di apprendimento per i professionisti del settore edile attraverso “Formiamoci”, il ciclo di corsi che da anni riscuote un importante consenso tra i partecipanti.
Il workshop, dal titolo “Materika: il nuovo sistema monocomponente in resina per pavimenti e pareti” si svolgerà domani (giovedì 26 ottobre) alle ore 18.00 nel punto vendita di Piediripa in via Concordia 72. Nel corso del seminario verranno presentate le caratteristiche, le modalità di applicazione e i vantaggi del prodotto. Dopo la parte teorica introduttiva verranno svolte dimostrazioni applicative. L’appuntamento è stato organizzato in collaborazione con l’azienda Naici produttrice di Materika, una resina che consente di realizzare pavimenti e pareti con una lavorazione semplice, non invadente, creando raffinati rivestimenti personalizzati. Colorabile a proprio gusto, consente di creare progetti originali e scenari esclusivi dalle caratteristiche “naturali” ampliando le possibilità creative di chi lo immagina o lo applica.
La partecipazione al seminario è gratuita e si concluderà con un buffet, un’occasione conviviale per poter confrontare idee e punti di vista degustando prodotti locali. Per informazioni si può contattare il numero 0733.28461.