Macerata

Macerata,  150 grammi di droga nascosti in cantina: arrestata giovane coppia di pusher

Macerata, 150 grammi di droga nascosti in cantina: arrestata giovane coppia di pusher

Arrestata giovane coppia maceratese per detenzione di sostanze stupefacenti: lei 19enne del capoluogo, lui 20enne della provincia.  Nel pomeriggio di mercoledì i Carabinieri della Sezione Operativa e della Radiomobile di Macerata, nel corso dei consueti servizi svolti nei parchi e giardini della città per contrastare lo spaccio, hanno visto una giovane coppia, di cui il ragazzo già noto per precedenti analoghi, gironzolare nei Giardini Diaz e in Piazza Pizzarello. I militari hanno pertanto proceduto al controllo trovando una dose di eroina nelle tasche del 20enne. Quindi, si sono subito recati in una cantina che sapevano essere utilizzata dai due ragazzi. All'interno del locale erano ben nascosti 150 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento delle dosi, il tutto posto sotto sequestro. I due sono stati pertanto dichiarati in stato di arresto e accompagnati presso le rispettive abitazioni dove rimangono agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.      

17/09/2020 10:08
Macerata, tamponato da un'auto mentre va a scuola con lo scooter: spavento per un giovane

Macerata, tamponato da un'auto mentre va a scuola con lo scooter: spavento per un giovane

Incidente alla rotonda dello Sferisterio. È quanto avvenuto nella mattinata odierna, attorno alle 7:40 del mattino, a Macerata. Un'auto, provenendo da Contrada Pace, per ragioni ancora in corso d'accertamento ha tamponato un giovane in sella al proprio scooter, che si stava recando a scuola.  Sul posto è stato richiesto l'intervento dei sanitari del 118 che hanno soccorso il ragazzo, finito sull'asfalto dopo l'impatto con l'autovettura. Fortunatamente il giovane ha riportato soltanto escoriazioni di lieve entità: si è trattato soltanto di un piccolo spavento e nulla più.  Ai rilievi del caso procederanno gli agenti della Polizia Locale di Macerata. 

17/09/2020 08:57
Macerata,  Tajani guarda oltre: "Forza Italia punterà all'assessorato per le attività produttive" (FOTO)

Macerata, Tajani guarda oltre: "Forza Italia punterà all'assessorato per le attività produttive" (FOTO)

E’ stato ancora una volta l’affascinante cortile del palazzo ottocentesco di via Crescimbeni, il palcoscenico dell’evento organizzato dai vertici locali di Forza Italia, al quale hanno preso parte degli ospiti illustri del calibro di Antonio Tajani, vice-presidente di Forza Italia e il commissario regionale del partito Senatore Francesco Battistoni. Davanti ad una platea gremita in ogni ordine di posto nella quale erano presenti anche diversi candidati consiglieri regionali di Forza Italia come Tamara Tordini, Nicoletta Governatori, Sabrina Baiocco e Raffaele Delle Fave; ad introdurre l’incontro è stato il coordinatore provinciale Riccardo Sacchi, affiancato dal referente elettorale per il capoluogo Michele Bacchi. Unico assente alla kermesse “azzurra” l’onorevole Simone Baldelli, costretto a Roma per ottemperare a degli impegni televisivi. “Il ruolo di Forza Italia, nella colazione del centrodestra nelle elezioni regionali che comunali, è quello di partito stabilizzatore – ha sottolineato il coordinatore provinciale - capace di analizzare a fondo i problemi e fornendo così delle soluzioni efficaci e realizzabili”. “Abbiamo proposto delle liste composite sia orizzontalmente che verticalmente, capaci di toccare tutte le sensibilità della società – ha spiegato Riccardo Sacchi che ha poi elencato alcuni ‘tristi primati’ cittadini -  Macerata è un capoluogo che non è più tale; siamo passati dall’ottavo al trentunesimo posto come qualità della vita, nel 2019 è finita al terzo posto per reati connessi allo spaccio e al settimo per quelli inerenti ad associazione a delinquere; tutte situazioni che fino a qualche anno fa erano solo impossibili da pensare”.   “L’amministrazione negli ultimi 10 anni ha buttato al vento circa 8 milioni di euro, una cifra sicuramente non irrisoria se pensiamo che il bilancio comunale si aggira intorno ai 45-50 milioni –ha incalzato -  non mi dilungo sulle ricette che spetteranno al nostro candidato sindaco ma la cosa che voglio mettere in evidenza è che Sandro Parcaroli nel suo programma cita spesso la parola ‘futuro’ perché lui è un tipo di uomo proiettato proprio in quella direzione – e ha concluso - questa città deve con allegria guardare al domani". La scena poi è stata tutta per l’ex commissario europeo Antonio Tajani che tornato nel capoluogo maceratese dopo la tappa di ieri sera a Civitanova Marche: “Vogliamo essere determinati nel cambiamento del modo di governare – ha esordito - non è una questione di persone ma di cultura in quanto il nostro è un modo alternativo a quello della sinistra”. “Le Marche e Macerata sono state governate alla stessa maniera – ha proseguito -con un sistema di potere clientelare che deve essere cambiato. Noi non vogliamo mettere semplicemente un sindaco o governatore al posto di un altro ma vogliamo mettere i cittadini al centro perché i partiti devono essere al loro servizio e non l’inverso. Questo è il grande cambiamento che vogliamo portare avanti affinché in questa regione torni una speranza soprattutto per i giovani" Il focus po si è spostato su alcuni temi ‘caldi” degli azzurri “ Questi territori non possono essere abbandonati a loro stessi ma dobbiamo iniziare a lavorare per farli riemergere a partire dall’abbattimento della pressione fiscale e dallo snellimento della burocrazia ad ogni livello perchè i cittadini hanno bisogno di respirare e le imprese di tornare a generare lavoro”. “In questa regione c’è un problema legato alla sanità – ha sottolineato Tajani - noi di Forza Italia abbiamo richiesto che si utilizzino i soldi del MES a livello sanitario in funzione anti Covid e nelle Marche arriverebbero da quel fondo circa 950 milioni di euro  che vogliamo utilizzare anche in altri ambiti come la messa in sicurezza delle scuole – ed ha aggiunto se ci dovessero essere un'altra ondata dobbiamo impedire che si riutilizzano gli ospedali, se non per casi in stato avanzato, così come è stato fatto all’inizio della pandemia Riflettori puntati poi su innovazione e infrastrutture : “La rete interna non va così come quella digitale ecco perché è fondamentale utilizzare i soldi dell’Europa per realizzare delle infrastrutture – ha messo in evidenza Tajani – considerate le nostre esperienze accumulate ci candidiamo ad essere un valore aggiunto nella prossima giunta regionale e vogliamo rappresentare un punto fermo per le attività commerciali marchigiane”. “Ci candidiamo ad essere i paladini di chi intraprende  e dobbiamo stargli vicino in modo che siano competitivi in tutti i mercati – ha precisato - c’è pure una questione che riguarda la costa dove i porti non sono all’altezza della situazione alla stregua dell’alta velocità – ha inoltre fatto presente- per un sistema industriale come quello marchigiano non basta quello che c’è perché senza infrastrutture la produzione non è in grado di competere e se la situazione è questa va sulla stessa linea della decrescita dell’occupazione”. “Abbiamo delle competenze importati ecco perché punteremo in regione ad ottenere l’assessorato alle attività produttive nel caso di vittoria – ed ha precisato - voglio insistere soprattutto sulle are interne che hanno bisogno di infrastrutture digitali in quanto al giorno d’oggi non essere connessi è come rimanere senza luce e acqua”. “Il mio discorso vale anche per il comparto turistico visto che i bonus legati ad esso messi in atto dal governo non sembra che abbiamo sortito effetti positivi – ha osservato il vice presidente di Froza Italia - ci sono tante cose da fare in questo territorio e credo che Macerata nello specifico non debba rimanere isolata da resto del mondo ecco perché necessaria una filiera che faccia compiere un salto di qualità all’amministrazione”. Il finale dell’intervento è stato tutto dedicato al candidato sindaco di Macerata: “Sandro Parcaroli è l’uomo che abbiamo scelto per le sue qualità e capacità imprenditoriali ma noi dobbiamo fare in modo che non perda i punti di riferimento che abbimo il dovere di fornirgli - ha chiosato Tajani -non abbiamo fatto una lista formata da ‘amici di amici’ ma abbiamo aperto ai movimenti civici per dare un messaggio di crescita e rinnovamento”. La parola poi è passata al Senatore Francesco Battistoni: “ Siamo riusciti a comporre una squadra altamente competitiva e ci candidiamo come vera sorpresa di queste elezioni regionali – ha esordito  dopo 27 anni di malgoverno ci candidiamo a vincere per voltare pagina perché ci troviamo ad affrontare una colazione che ha di fatto bocciato il suo governatore uscente e questo dovrebbe far capire la realtà dei fatti”. “Le Marche sono una regione ferma da molti anni, con le infrastrutture a pezzi e che non è riuscita a spendere tutti i fondi europei assegnati – ha sottolineato - tutti dati che hanno portato il territorio ad essere declassato a regione del sud dopo aver recitato il ruolo importante a livello produttivo tanto da competere con le economie del nord Italia”. “I veri responsabili di questa situazione sono stati il PC prima e il PD poi quindi è inutile che ora si pongano come innovatori – ha affermato Battistoni - rappresentano la parte peggiore del vecchio e noi ora vogliamo dare un volto nuovo a questa regione, rendendola il biglietto da visita dell’Italia centrale “ “Forza Italia nella sua lista ha persone con alte capacità, con un programma condiviso con le altre forze del centrodestra, abbiamo dato buoni esempi di amministrazione come dimostrato in altre regioni ma ora vogliamo riportare le giuste competenze nel governo delle Marche. La nostra è stata una compagna elettorale basata sulla proposta e non sulle urla, ora dipenderà molto dai marchigiani ma sono sicuro che ce la faremo". L’evento è stato chiuso dal candidato primo cittadino di Macerata nonché  “padrone di casa” Sandro Parcaroli: “Mi sono stufato di sentirmi dire che non sono un politico – ha tuonato – non parlo il politichese ma lo apprendo in fretta in quanto sono un imprenditore” Nel mio programma ci sono due parole fondamentali nel mio programma che corrispondono a vivibilità e lavoro – ha annunciato – abbiamo la possibilità di sviluppare questi due temi sia in Comune che in Regione in quanto sono molto vicino ad Acquaroli e non mi pare di aver constatato questo rapporto negli anni tra Carancini e Ceriscioli anzi”. “Sono proiettato verso il futuro – ha messo in evidenza Parcaroli - nel 2021 arriveranno 220 miliardi che sono dei fondi strutturali europei che finiranno anche nella nostre regione. L’attuale ufficio comunale adibito a questi temi ha volato sempre basso mentre io a differenza loro ad ottobre mi impegnerò su dei progetti in modo che quando arriveranno a marzo sarò pronto a captare queste risorse altrimenti Macerata farà fatica a ripartire”. Parcaroli ha poi sviscerato alcuni dei punti fermi e futuribili del programma: “La mia idea di vivibilità è anche legata ad alcuni fattori importanti come ad esempio la digitalizzazione, un’industria in continua crescita che voglio realizzare a Valle Verde se riuscirò a ottenerla. Va di pari passo la creazione di una scuola di alta formazione professionale  proprio nel centro storico da realizzare in collaborazione con l’Università e gli altri istituti che potrà portare tanti giovani a studiare nella nostra città – ed ha aggiunto - il cuore di Macerata va valorizzato attraverso questi progetti che siano legati tra loro e che porteranno il centro storico a diventare un ‘centro commerciale all’aperto’ dove si potranno fare spettacoli e si potrà valorizzare ogni piccola piazza”. “Se sarò Sindaco – ha concluso Parcaroli - mi impegnerò per portare avanti tutti questi progetti che faranno si che Macerata, oltre ad essere più vivibile e sicuro, potrà tornare a recitare il ruolo di capoluogo della nostra provincia”.

16/09/2020 21:29
Macerata, Rosato sposa il progetto Ricotta: "La sua esperienza contro l'improvvisazione della destra" (FOTO)

Macerata, Rosato sposa il progetto Ricotta: "La sua esperienza contro l'improvvisazione della destra" (FOTO)

“Non fatevi scappare un sindaco come Ricotta, per amministrare servono persone capaci e con esperienza. Se devo farmi operare da un chirurgo, preferirei qualcuno che non si improvvisi tale all'ultimo minuto". Così Ettore Rosato - coordinatore nazionale di Italia Viva e vicepresidente della Camera  - nel'esprimere il suo sotegno al candidato sindaco del centrosinistra Narciso Ricotta, non risparmia una frecciatina allo sfidante candidato  del centrodestra Sandro Parcaroli. Italia Viva si schiera al fianco di Ricotta a Macerata e di Mangialardi per la Regione.   La cornice scelta per lanciare la volata al candidato primo cittadino del capoluogo è il ristorante "Di Gusto" in piazza Cesare Battisti a Macerata. Presenti , oltre a Rosato e Ricotta , la candidata consigliere  Manila Ilari, i coordinatori maceratesi del partito  Antonello De Lucia, Teresa Lambertucci e buona parte dei candidati al consiglio regionale di Italia Viva:  tra cui l'ex sindaco di Recanati Francesco Fiordomo e il professor Flavio Corradini. "Siamo al rush finale della campagna elettorale ed è il momento della mobilitazione generale - esordisce Teresa Lambertucci - . La nostra è una lista riformista che  persegue un programma comune con i candidati Ricotta e Mangialardi. Ci aspettano due sfide molto importanti - in Regione e per il comune di Macerata - e occorre intensificare gli sforzi". Poi la parola passa al candidato sindaco Ricotta, che oggi si mostra ancora una volta come un fiume in piena. Il suo bersaglio preferito è ancora il suo sfidante del centrodestra Sandro Parcaroli. "Il cambiamento se è per il peggio non porta da nessuna da parte – esordisce Ricotta - . Parcaroli si dimostra sempre di più un candidato sindaco privo di contenuti. L'altra volta se n'è uscito con la frase che la gente a Macerata ha paura di camminare per strada, ma a me questa cosa non risulta affatto. La nostra è e rimarrà una città tranquilla. Quello dell'immigrazione incontrollata è un falso problema.  Credo che nessuno di voi abbia paura di camminare tranquillamente per Macerata. Qui l'unico che non si è mai visto in città è lo stesso Parcaroli , e questo la dice lunga su quanto conosca il territorio. L'altra volta un esponente della Lega (il riferimento è ad Andrea Crippa) se n'è uscito con la frase che a Macerata ci sono alcuni quartieri che sembrano quelli di una città della Nigeria. Direi che sia un’espressione senza senso". Poi Ricotta torna su Parcaroli. "Se voi leggete il suo programma è simile al nostro,   alla copia è preferibile sempre l'originale - insiste - . Lui è un candidato improvvisato, calato dall'alto da un centrodestra disperato. Per Macerata vi è bisogno di concretezza ed esperienza, ricordiamo che l'ultima volta che la destra ha governato la città, dopo alcuni mesi si è autoesclusa per manifesta incapacità amministrativa". "Non possiamo permetterci di perdere treni – continua il candidato sindaco  - dopo la crisi che stiamo vivendo  dovuta alla pandemia. Dobbiamo intercettare e fare buon uso dei fondi europei che arriveranno (riferimento al recovery fund). Parcaroli parla solo di se stesso,  e delle sue aziende,  non siamo tutti uguali – conclude - . La chiusura dell'incontro è spettata all'ospite Ettore Rosato. Anche il vicepresidente della Camera punta sull'esperienza di Ricotta. "Il curriculum e la capacità amministrativa contano-spiega Rosato -. Oramai si è convinti che basti mettere un candidato venuto fuori all'improvviso senza nessuna esperienza politica e va tutto bene. Non è così". Poi un riferimento alla situazione nazionale. “Non ci si divide solo tra chi è di destra e chi è di sinistra,  ma tra riformisti e populisti. I populisti alimentano la paure e si occupano dell'oggi e basta, noi dobbiamo offrire una prospettiva anche per il domani e non solo per il presente. I populisti annunciano e basta, c’é bisogno di una buona dose di riformismo e concretezza”. Poi l'affondo a Matteo Salvini. “Cosa ha fatto lui per Macerata quando è stato al governo? La risposta è nulla, lui pensa solo alle campagne elettorali perenni, mentre Ricotta ha fatto molto per questa città e molto potrà fare". Infine un  riferimento da parte di Rosato alle elezioni regionali, dove Italia Viva sostiene il candidato del centrosinsitra Maurizio Mangialardi (anche in questo caso insieme al Pd). “Ci aspettano sfide epocali: arriveranno 37 miliardi con il Mes, e parte dei fondi saranno destinati alle Regioni. E le Marche sono una regione a vocazione europea, ma come fate ad affidarvi alla Meloni che sta con Orban, che è per il divisionismo, all'arroccarsi nei propri confini. Acquaroli - continua Rosato -  fa parte di un partito che non era favorevole al Mes.  Allora  - chiede -  con quali soldi il candidato della destra intende potenziare la sanità marchigiana?A Mangialard ho chiesto discontinuità su sanità e ricostrzione rispetto a Ceriscioli .   Servono progetti per infrastrutture e concretezza - insiste Rosato - .  Dobbiamo accelerare la ricostruzione post-sisma, e valorizzare le eccellenze marchigiane. Oggi siamo stati in visita alla  I Guzzini, un'azienda di cui essere orgogliosi".  Questa Regione è piena di risorse e di qualità,  ma per metterle in rilievo servono persone capaci e non improvvisate”.

16/09/2020 20:00
Comunali, Stefano Cappelloni su Sforzacosta: "Basta parlare solo del Cosmari, ogni 5 anni le solite promesse "

Comunali, Stefano Cappelloni su Sforzacosta: "Basta parlare solo del Cosmari, ogni 5 anni le solite promesse "

"Sforzacosta, a 6 chilometri da Macerata con una popolazione di oltre 2000 abitanti, non può essere considerata frazione né tantomeno rione; Sforzacosta è a tutti gli effetti un paese e come tale deve essere trattato". Così il candidato consigliere comunale per Macerata Lavora, Stefano Cappelloni, pone il proprio focus politico sulla frazione.  "Qui occorre un progetto organico che tenda a qualificare la cittadina con idee dal basso - aggiunge -, coinvolgendo famiglie, scuole, anziani e commercianti, dove il residente è protagonista nello scegliere un paese che non sia un dormitorio cui ogni 5 anni vengono fatte promesse politiche, ma un concetto di zona residenziale qualificata con un centro cittadino, verde attrezzato, arredo urbano e gestione del traffico condiviso tra i residenti". "Continuare a parlare "solo" di Cosmari, viabilità e traffico senza un progetto ampio rischia di essere una visione zoppa e precaria - conclude Cappelloni -. Perciò proponiamo un progetto che abbia delle tappe lungo il corso degli anni a venire e che porti al raggiungimento e alla realizzazione di un paese vivo che renda orgoglioso e fiero di chi ci abita e lavora".

16/09/2020 18:21
Macerata, il promettente baby centrocampista Matteo Polizzi ceduto al Perugia

Macerata, il promettente baby centrocampista Matteo Polizzi ceduto al Perugia

Un settore giovanile calcistico è davvero vincente quando produce talenti e regala loro sogni e opportunità. La Maceratese l’ha appena fatto, perché ha ceduto a titolo definitivo il promettente baby Matteo Polizzi, classe 2005, al Perugia. Centrocampista offensivo e trequartista, qualità tecniche importanti e dribbling efficace, Polizzi in questi anni è stato spesso convocato dalle Rappresentative di categoria e da tempo era sotto osservazione da parte degli scout dal club umbro. Grazie all’intermediazione di Matteo Siroti, dirigente del vivaio perugino, nonché alla piena e felice disponibilità della Maceratese, Polizzi si è trasferito da qualche giorno, alloggiando in collegio assieme ai nuovi compagni e aggregandosi all’Under16 allenata da un totem nella formazione dei ragazzi come Stefano Papini. Cresciuto praticamente sul sintetico dello Stadio della Vittoria, messosi in luce già piccolissimo con l’allora Vis Macerata, Polizzi spicca il volo e approda in una delle società più prestigiose d’Italia, anche se purtroppo fresca di retrocessione dalla serie B. A Matteo tutto l’orgoglioso incoraggiamento da parte della Maceratese: forza “Poli” e in bocca al lupo!

16/09/2020 18:00
Priorità a sanità e ricostruzione, Simone Livi (FdI): "necessario un riequilibrio territoriale"

Priorità a sanità e ricostruzione, Simone Livi (FdI): "necessario un riequilibrio territoriale"

Residente a Macerata ma originario di Sant'Angelo in Pontano dove ha ricoperto il ruolo di primo cittadino per dieci anni. Simone Livi si candida elle prossime elezioni del 20 e 21 settembre in qualità di consigliere regionale per Fratelli d’Italia, forte anche della sua esperienza che l’ha visto ricoprire l’incarico di assessore in Provincia di Macerata. Un impegno a tutto tondo quello per il territorio maceratese che Livi ha portato avanti anche attraverso “Azione in Movimento”, un movimento civico locale fondato insieme ad amici e conoscenti che ad oggi può contare su un gran numero di iscritti. “Abbiamo sempre fatto politica sul territorio e questo ci tengo a rimarcarlo – spiega Simone Livi -la cosa più bella che mi dicono in questa campagna elettorale - parlando con migliaia di persone - è il fatto che la gente riconosca che ci sono sempre stato e tutto ciò mi rende molto orgoglioso”. Livi ha poi illustrato il suo personale percorso che l’ha condotto ad aderire a Fratelli d’Italia: “lo ritendo un partito serio e coerente con un leader come Giorgia Meloni che, dal mio punto di vista, è ad oggi il personaggio politico più in ascesa nel panorama nazionale, come dimostrano anche gli ultimi sondaggi”. “Ho scelto di candidarmi a queste elezioni regionali dopo un attento ragionamento – sottolinea – assicuro di avere alle spalle una grande squadra. Negli ultimi mesi ho girato tutta la provincia, dalla montagna al mare, e posso dire che questo ‘tour’ mi ha lasciato con delle sensazioni positive”. Aria di cambiamento e voglia di ripartire. Sono questi i principali elementi ravvisati durante i suoi incontri dal nord al sud del maceratese e proprio da qui che Simone Livi ha stilato i punti principali da sviluppare nell’immediato futuro: “Premesso che nessuno ha la famosa la bacchetta magica – dichiara - Francesco Acquaroli può essere il miglior presidente possibile in questo momento in quanto secondo me è una persona onesta e determinata che ama ogni singolo cittadino di questo territorio”. Una visione comune da tradurre in fatti nel caso di un eventuale vittoria: “Pensiamo che ci siano subito dei segnali forti che si possono dare, in totale contrapposizione a quanto accaduto in questi ultimi anni di amministrazione di centrosinistra – osserva Livi - dopo 25 anni di un certo colore politico che governa la regione sarebbe il caso di dare l'opportunità di lavorare anche per un principio democratico”. “Dobbiamo intervenire in tanti settori – sottolinea – ma ritengo che ci siano alcune priorità”. Il primo tema da affrontare secondo il candidato consigliere è quello della sanità: “su questo punto, di dibattiti ne sono stati fatti tanti ma la realtà è che oggi abbiamo dei servizi che sono stati praticamente cancellati; io sono uno di quelli che vorrei ragionare su un Ospedale Unico ad alta specializzazione però è allo stesso tempo necessario mantenere i presidi locali”. “Mi riferisco soprattutto alle emergenze del nostro entroterra considerando che poi questo discorso è legato a doppio filo che il tema della ricostruzione – incalza Livi - è fondamentale ridare un minimo di speranza a dei territori che sono stati letteralmente abbandonati dopo 4 anni”. Una situazione che ha potuto toccare con mano girando in quelle zone sia per motivi elettorali che professionali: “Persone e piccoli piccoli imprenditori sono stati lasciati soli in un modo indegno – continua – l’elemento poi che fa arrabbiare ancor di più è che la prospettiva per una ricostruzione sia pubblica che privata è allo stato dei fatti ridotta la lumicino – una tesi avvalorata dal resoconto dell’incontro che Simone Livi ha avuto con i rappresentati dell'Ordine degli Ingegneri e Archittetti - abbiamo parlato ricostruzione e sono emerse delle situazioni veramente pazzesche a livello burocratico. Siamo in balia di una situazione ingovernabile, basti pensare che fino ad oggi 4 commissari straordinari che si sono susseguiti hanno prodotto 107 ordinanze – e aggiunge – questi sono nodi fondamentali da sciogliere e per farlo c’è bisogno anche di integrare l’organico del personale dell’ufficio per la ricostruzione perché è inverosimile che una richiesta, per essere espletata, necessiti di 330 giorni di istruttoria. In passato appunto con ‘Azione in Movimento” abbiamo trattato questo tema e ci siamo impegnati per sensibilizzare con forza l'opinione pubblica – e annuncia – ovvio che dovremo lavorare ancora moltissimo è sarà importate creare una efficace sinergia tra il territorio e le sue sentinelle perché queste zone sono ricche di bellezze ma hanno bisogno di essere rilanciate”. Il focus poi è stato spostato sull’importanza dell’appuntamento elettorale del 20 e 21 settembre per la regione Marche: “Bisogna affrontare queste elezioni con grande senso di responsabilità – chiosa - non è vero che noi uomini della politica  siamo tutti uguali. Questa volta dobbiamo dare un segnale e invito tutti i marchigiani a votare per noi; nel momento in cui saremo eletti ci impegneremo a  guidare di questa regione cercando di dare delle risposte alle tante cose che sono rimaste inattuate”. “La mia intenzione – afferma Simone Livi-  è quella di creare una squadra  che lavori, a prescindere dalla politica, che pensi veramente a come poter risolvere partendo dalle piccole cose ovviamente andando poi a trattare quelle più grandi – e conclude – auspico un riequilibrio territoriale perché purtroppo in questi ultimi anni la politica regionale ha pensato soprattutto ad alcune zone del nord lasciando fuori il resto; creando così cittadini di serie A di serie B e questo spiacevole trend deve essere invertito”.

16/09/2020 17:47
Macerata, Fabiola Bruzzesi corre con Fratelli d'Italia: "La sinistra cerca di imbambolare i cittadini"

Macerata, Fabiola Bruzzesi corre con Fratelli d'Italia: "La sinistra cerca di imbambolare i cittadini"

"Conosco personalmente la tragedia del post terremoto e queste lungaggini nonché la speculazione mediatica delle giunte di sinistra sono una vergogna italiana e marchigiana". Così si esprime Fabiola Bruzzesi, coordinatrice regionale del movimento "Marche Realtà Popolare" e candidata per Fratelli d'Italia al consiglio comunale di Macerata, in appoggio a Sandro Parcaroli.  "Era il 22 febbraio 2019 quando scrissi al presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e all'assessore Angelo Sciapichetti per avere informazioni dello Stato attuale e sulla futura programmazione relativa agli avanzamenti dei lavori nelle località marchigiane colpite dal sisma 2016. Nessuno ha risposto né a me né ai centinaia che hanno inviato richieste di aiuto".  "Dal 2018 - prosegue la Bruzzesi - segnalo le innumerevoli e ataviche problematiche di Macerata come i parchi incolti, la scarsa illuminazione, la linea ferroviaria che passa in centro paralizzando la città, gli escrementi dei piccioni ovunque. Sto facendo il giro dei quartieri di Macerata e non è cambiato nulla , anzi la situazione è persino peggiorata". "Come solito fare per la sinistra e la giunta Carancini, si è aspettato la settimana prima delle elezioni comunali per tagliare un pò d'erba e tappare qualche buca volendo creare l'illusione che loro sono grandi, come dire 'mettere la polvere sotto al tappeto' e imbambolare i cittadini" evidenzia la Bruzzesi.  Ultimo pensiero la candidata di Fratelli d'Italia lo rivolge ai cacciatori: "Mi sono spesa, già in passato, a favore delle loro istanze in merito alla mancata redazione del Piano faunistico regionale. Io stessa sono cacciatrice. Certamente il mio intento è quello di rappresentarli anche in Consiglio Comunale". 

16/09/2020 16:58
Macerata non solo "Città della Pace": arriva la nuova segnaletica dedicata a Padre Matteo Ricci

Macerata non solo "Città della Pace": arriva la nuova segnaletica dedicata a Padre Matteo Ricci

Da qualche giorno a dare il benvenuto a chi arriva a Macerata c’è una nuova segnaletica. Infatti, oltre alla storica dicitura, Macerata Città della pace, deliberata all’unanimità dal Consiglio comunale aperto sul tema del 31 marzo del 2003, ora sul cartello campeggia anche l’intitolazione Città di Padre Matteo Ricci  così come deciso, sempre con consenso unanime, dall’assise cittadina nel 2016. La nuova segnaletica arriva soltanto ora perché il Comune di Macerata, prima di installarla, ha voluto aspettare l’ufficializzazione del gemellaggio con Taicang avvenuto grazie a una recente delibera del Consiglio comunale. Infatti, l’altra novità riportata sui cartelli riguarda l’indicazione delle città gemellate con Macerata elencate in ordine cronologico partendo quindi da Weiden, Issy Les Moulineaux fino a Floriana, Kamez e in ultimo Taicang. Altre due caratteristiche della segnaletica appena installata sono quelle che riportano l’indicazione di Macerata quale città d’arte, decisa dall’Amministrazione comunale, e infine Città amica del turismo itinerante che esalta la vocazione culturale e turistica della città Un messaggio dunque che dà il benvenuto all’ingresso del capoluogo e che sottolinea i punti di forza della città: dalla cultura al turismo, dai gemellaggi ai valori dell’amicizia e della pace.

16/09/2020 15:38
Macerata, Orioli presenta il Nuovo CDU: "siamo una novità politica ma di antica tradizione"

Macerata, Orioli presenta il Nuovo CDU: "siamo una novità politica ma di antica tradizione"

“Appello ai Maceratesi, per tornare a sperare e guardare avanti, superando 30 anni di questo sistema di potere che ha degradato e mal governato la nostra città, Macerata, attraverso un forte impulso al cambiamento dettato anche dal ritorno di una politica del fare, di sostanza, tradizioni, valori, e coerenza, che il Nuovo CDU vuole fortemente riportare”. Mattia Orioli, Nuovo CDU spiega: ”domenica e lunedì si voterà, e noi tutti saremo chiamati a decidere sul futuro della città, e senza dubbio è oggettivo che da una parte la sinistra, sia l’emblema del sistema di potere che perdura ininterrottamente da anni, mal governo della città, ed ideologizzazione della gestione amministrativa, e dall’altra parte invece ci siamo tutti noi,  l’alternativa, fatta sia dal centro destra unito, fatto storico! e da un grande traghettatore proveniente dalla società civile, Sandro Parcaroli, sia da tutte quelle persone deluse e soprattutto stanche di vedere Macerata  nella situazione di abbandono e degrado in cui si trova. Sono tante le questioni e problematiche che la città ha vissuto, dai fatti dolorosissimi di cronaca nera nazionale, ad altre questioni di natura pubblica, come le famosissime piscine mai realizzate, per non parlare delle tante situazioni a carattere ordinario, o straordinario, tipo la manutenzione stradale fatta solo a ridosso delle elezioni, oppure alla carenza di strutture viarie e infrastrutturali degne di un capoluogo di provincia, al tema sicurezza e illegalità a quello dell’integrazione, ad un turismo senza riscontri economici, alla mancanza di lavoro e tutela per chi fa impresa, o alla perdita di valore degli immobili, alla regressione demografica, e molto altro ancora, temi che penso oramai conoscano tutti”. Orioli conclude: “I giorni il 20 e 21 settembre, segneranno la nostra storia e la storia delle prossime generazioni e bisogna scegliere tra il cambiamento e la continuità che ci ha portato alla desolazione in cui verte la nostra città. Il Nuovo CDU, ribadisce alcune istanze valoriali come la tutela della Persona, della Vita, della Famiglia, e nondimeno i nostri focus sulle opere strategiche a breve e lungo termine; riqualificazione del centro storico di frazioni e periferie; riaffermazione della centralità del lavoro in tutte le sue forme; il turismo e gli eventi; giovani, anziani e fragilità; la sicurezza e molto altro ancora tutto rinvenibile in dettaglio e con completezza di tematiche nel programma comune di coalizione; ma come partito, possiamo sicuramente dire che per far questo occorre vincere, e riportare una politica di sostanza e del fare. Il Nuovo CDU, è senza dubbio la novità politica di questa tornata elettorale, un partito nuovo, ma antico nelle tradizioni e nei valori, che è ripartito dal basso tra la gente e per la gente cercando di rappresentare con profonda umiltà i valori Cristiani e Democratici che hanno reso grande l’Italia il nostro paese e Macerata la nostra città. Il Nuovo CDU vorrebbe insieme a voi far tornare quella politica di sostanza e non di slogan, moderata ma determinata, da sempre alternativa alle sinistre, e soprattutto il Nuovo CDU Maceratese con orgoglio vuole riportare un vero centro, non ballerino, ma forte nell’identità, stabile e coerente politicamente. Per questo se vogliamo cambiare e riportare quella politica che fece Macerata ‘grande’ ”.

16/09/2020 15:15
EDITORIALE - Da Crippa alla Schlein: le stonature elettorali che ingrossano il partito degli indecisi e i “No Voto”

EDITORIALE - Da Crippa alla Schlein: le stonature elettorali che ingrossano il partito degli indecisi e i “No Voto”

“S'ode a destra uno squillo di tromba; a sinistra risponde uno squillo: d'ambo i lati calpesto rimbomba da cavalli e da fanti il terren”. Mi scuserà il Manzoni se sono costretto a prendere in prestito le primissime strofe del Coro dell’Atto II del suo “Conte di Carmagnola”, ma desidero dare un tono aulico alle stonature che s’odono ad una manciata di giorni dalle elezioni, quelle che regaleranno ai maceratesi il prossimo Sindaco e ai marchigiani il Governatore delle Marche fino al 2025. Il terreno di battaglia è pieno zeppo di cavalli e fanti, ma s’odono squilli acutissimi di bizzarre “note” elettorali da parte di alcuni leader nazionali (o presunti tali) su cui vale la pena riflettere. “S’ode a destra uno squillo di tromba …” è quello del Vice Segretario della Lega, Andrea Crippa, il quale, ospite qualche giorno fa ad un incontro organizzato dal candidato Sindaco per il centro destra, ha dichiarato che in alcuni quartieri di Macerata sembra di essere in Nigeria, prendendosela poi con gli immigrati che vorrebbero imporci usi e costumi, nonché cibi e loro fedi religiose. D’accordo: i cibi etnici, pur essendo una specialità ricercatissima, effettivamente non piacciono a tutti. Va bene: oramai (purtroppo) Dio è morto un pò dappertutto, quindi imporcene uno nuovo sarebbe complicato, oltre che un sopruso bell’e buono (non so per chi: come ci siamo ridotti noi “occidentali” forse neanche il Dio più “tribale” del mondo ci vorrebbe). E infine: il linguaggio dell’esponente del partito di Salvini è più o meno in linea con il “già detto e sentito”, anche se è passato da “un voto in più alla Lega, un Albanese in meno” di qualche anno fa, al recentissimo “prima gli italiani”, salvo poi accorgersi che molti di quegli albanesi sono diventati cittadini italiani a tutti gli effetti, e quindi la declinazione è approdata a “prima i marchigiani, i veneti, ecc., cioè dalla cittadinanza alla residenza/domicilio. Quindi tutto normale? Non proprio, e una riflessione in più è d’obbligo. Perché, a proposito di cavalli che galoppano nel manzoniano terreno di battaglia, verrebbe da dire che il tema dell’immigrazione mixato a quello della sicurezza, è un vero cavallo di battaglia della Lega e non solo, ma come ogni cavallo bisogna saperlo montare meglio di quanto facciano molti parvenue della politica, scesi dal Nord in una città che ha poco a che vedere con Lagos. A Macerata, al contrario, ricordiamo le “lotte” storiche tra i quartieri fondatori della città, Cairoli e Fosse, i quartieri “rovinati” dalle strade troppo trafficate, come Santa Lucia, Santa Croce, le Vergini e Rione Pace, quelli nuovi e popolosi come le Frazioni spesso imbottigliate tra superstrade e centri commerciali, infine i quartieri nati come funghi e trainati dal baby boom degli anni Sessanta-Settanta, come Via Barilatti e Collevario. Di quartieri nigeriani, in realtà, non ne conosciamo qui a Macerata, e ci sarebbe piaciuto che qualcuno all’incontro fosse intervenuto per chiedere lumi su quella che possiamo considerare una infelice battuta, frutto di un cliché ben noto ai raduni leghisti, un pò meno a quelli maceratesi. “… a sinistra risponde uno squillo”, continua nel Carmagnola il Manzoni. E’ quello di Elly Schlein, recentemente ospite di Marche Coraggiose a Macerata, e che da quando è stata eletta Vice del Governatore dell’Emilia-Romagna Bonaccini è più in giro in Italia a fare campagna elettorale a sé stessa, che curarsi dei problemi della sua regione (è in corsa per un ruolo di spicco per l’oramai probabilissimo dopo-Zingaretti). La Schlein ci dice che dobbiamo investire più su una mobilità green (ma qualcuno le ha detto che su 28 autobus dell’APM, azienda del Comune, ben 27 sono a metano?), che dobbiamo sostenere la sanità pubblica (ma qualcuno le ha detto che il PD di Ceriscioli e Mangialardi ha chiuso nelle Marche 13 Ospedali e ne ha depotenziato altrettanti favorendo la sanità privata?), che dobbiamo puntare sul cicloturismo come fanno in Trentino (ma qualcuno le ha detto che in quella regione governa anche la Lega?), che dobbiamo frenare l’emorragia di giovani talenti (ma qualcuno le ha detto che questa regione perde 6mila giovani all’anno a causa delle rovinose politiche del lavoro delle sinistre?). E mi fermo qui, anche se la Schlein ne ha detta una che dovrebbe fare ancora di più riflettere, quando ha accusato Giorgia Meloni di voler relegare le donne al ruolo di casalinghe: ma se questo concetto l’avesse espresso un uomo, non sarebbe stato accusato di sessismo? E perché questo concetto può essere espresso solo da una donna “contro” un’altra donna, e solo da una donna di sinistra? Gli squilli stonati del duo Crippa-Schlein non hanno né indignato e né scaldato gli animi degli elettori maceratesi, che conoscono bene i loro problemi e le loro risorse, sicuramente di più degli ospiti “stranieri”. “Chi son essi? - continua ancora Manzoni nel Carmagnola - Alle belle contrade qual ne venne straniero a far guerra, qual è quei che ha giurato la terra dove nacque far salva, o morir? D'una terra son tutti: un linguaggio parlan tutti”. Le “smarronate” dei presunti big di una politica lontanissima dal nostro di linguaggio, dovrebbero far riflettere i principali sfidanti, Parcaroli e Ricotta, a selezionare meglio i propri sostenitori “arringa-folle o, quanto meno, regalare loro una Tombola della città di Macerata realizzata da Roberto Cherubini per capire meglio dove si trovino a recitare le solite strofe stonate e avulse dal contesto locale.  

16/09/2020 12:30
Macerata, Alessandrini presenta la sua candidatura: "Famiglia, giovani, sicurezza e immigrazione le priorità"

Macerata, Alessandrini presenta la sua candidatura: "Famiglia, giovani, sicurezza e immigrazione le priorità"

"Non posso non avere a cuore le sorti di Macerata e dei Maceratesi ed in particolare le problematiche della famiglia, delle difficoltà quotidiane di quelle che convivono con anziani non autosufficienti e/ con giovani disabili, del lavoro in generale e quello dei giovani, della sicurezza e dell’immigrazione". Così Aldo Alessandrini presenta la sua candidatura con la Lega alle elezioni comunali di Macerata, in sostegno di Sandro Parcaroli. Alessandrini, coniugato ed orgoglioso della sua fede cattolica, esercita la professione di avvocato proprio a Macerata, città in cui è nato e si è formato (dapprima presso le suore Giuseppine e l'Istituto Salesiano, poi all'Università di Macerata dove si è laureato in legge col massimo dei voti).  "Ritengo che Macerata debba procedere con un modello di sviluppo che valorizzi le eccellenze produttive, artistico culturali, enograstronomiche e comunque di ogni settore compreso il turismo creando un volano che possa consentire ai giovani di restare a Macerata e non di essere costretti a fuggire per poter trovare lavoro - aggiunge il candidato consigliere del Carroccio -. Penso ancora agli anziani non autosufficienti, ai disabili ed ai familiari che li accudiscono amorevolmente troppo spesso abbandonati a sé stessi. Ritengo che il Comune possa farsi promotore di maggiori servizi alla persona e penso anzitutto a corsi gratuiti di formazione per familiari e badanti di modo che le famiglie possano accedere a persone qualificate ed avere punti di riferimento certi e competenti". "Quanto alla famiglia ispiro il mio impegno alla tutela dei valori non negoziabili tra cui la sacralità della vita, la dignità della persona, la tutela e la promozione della famiglia fondata sul matrimonio  monogamico tra persone di sesso diverso" puntualizza Alessandrini. Altra tematica fortemente sentita dal candidato leghista è la sicurezza: "Un ringraziamento particolare va a tutte le forze dell’Ordine alla Polizia Municipale, al Questore Dott. Antonio Pignataro ed al Procuratore Dott. Giovanni Giorgio. Tuttavia, nonostante gli encomiabili risultati raggiunti, nel corso dei colloqui che ho avuto e sto avendo con i cittadini di Macerata gli stessi lamentano come lo spaccio delle sostanze stupefacenti sia ancora particolarmente diffuso a Macerata, fenomeno al quale non parrebbe estranea la politica di immigrazione indiscriminata. La sicurezza è presupposto indefettibile per la realizzazione di qualsivoglia progetto per Macerata. E’ notorio che la maggior parte dei migranti sono migranti economici ed è verosimile ritenere che allorquando per detto motivo gli stessi escono dai progetti di accoglienza possano diventare facile preda della criminalità". "Macerata deve rivedere completamente il proprio sistema di accoglienza al contrario di quanto invece già deciso dalla coalizione di sinistra - conclude Alessandrini - la cui linea sembrerebbe già tracciata considerato che da notizie di stampa si apprende che a seguito di riunione del 30 dicembre 2019 la Giunta del Comune di Macerata ha rinnovato l’adesione nel triennio 2020/2022 ai progetti SPRAR ora diventati Progetti SIPROIMI (Sistema di protezione per i titolari di protezione internazionale e per i minori stranieri non accompagnati)".     

16/09/2020 11:51
Scompare a 73 anni: la famiglia apre una raccolta fondi a sostegno della LILT di Macerata

Scompare a 73 anni: la famiglia apre una raccolta fondi a sostegno della LILT di Macerata

La LILT di Macerata ringrazia sentitamente la famiglia Venanzetti di Treia per la donazione di 319,50 euro, versati a sostegno dell’infaticabile attività svolta dall’Associazione nel campo della prevenzione oncologica. La somma è frutto della raccolta fondi effettuata in occasione delle esequie di Luigi Venanzetti, ("uomo umile, bravo padre di famiglia, instancabile lavoratore costantemente impegnato nel sociale"), venuto prematuramente a mancare all’affetto dei suoi cari lo scorso 11 settembre all’età di 73 anni. "In tempi tristi come questi in cui viviamo, il gesto di una sana famiglia marchigiana va assai lodato per l’altruismo e l’alta coscienza civica da cui si dovrebbe prendere esempio" sottolinea il presidente della LILT di Macerata, Francesco Aureli. "Attorno alla moglie Maria, ai figli Andrea e Paolo, alle nuore Doriana e Federica, al fratello Lauro, ai nipoti Emma e Samuele e ai parenti tutti i soci e i volontari della nostra Associazione si stringono affettuosamente in un abbraccio di fraterno cordoglio" evidenzia commosso il presidente Aureli. 

16/09/2020 10:24
Macerata, radiografie a domicilio per eseguire esami a pazienti sospetti Covid

Macerata, radiografie a domicilio per eseguire esami a pazienti sospetti Covid

Un apparecchio radiologico portatile digitale, di ultima generazione, per eseguire esami radiografici domiciliari anche a pazienti sospetti o positivi per Covid: questa è la nuova strategia messa in campo dall’Area Vasta 3 per fronteggiare una possibile recrudescenza del Covid 19, nello specifico grazie all’Unità Operativa Complessa di Radiodiagnostica di Macerata diretta dal dottor Leonardo Costarelli. Il progetto, supportato dal Direttore Generale Nadia Storti e dal Direttore Territoriale AV3 Giovanna Faccenda, nasce dalla consapevolezza che la decentralizzazione dell’assistenza, delle cure e delle diagnosi può essere una valida risposta ai bisogni dei cittadini. In realtà la UOC di Radiodiagnostica dell’AV3 fornisce già da due anni, in via sperimentale, prestazioni di Radiologia domiciliare a persone affette da patologie croniche, fragili o non autosufficienti, ora l’avvento del Covid ha reso necessario rivedere i protocolli in modo da gestire a domicilio, e in condizioni di sicurezza per gli operatori, anche i pazienti sospetti o positivi per Covid, a supporto delle USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale). Due tecnici sanitari di Radiologia Medica, adeguatamente protetti, avranno il contatto diretto con il paziente per l’esecuzione dell’esame, mentre per la diagnosi ci si avvarrà dell’esperienza dei Medici Radiologi dell’Ospedale di Macerata poiché il referto e le relative immagini saranno rapidamente disponibili per la gestione clinica del paziente, grazie al collegamento in Teleradiologia. “E’ una metodologia di intervento sanitario integrata e unificata - sottolinea il dott. Massimo Mazzieri, Dirigente dell’Area Tecnica ASUR - che permette di mantenere alta la qualità delle prestazioni erogate grazie alla tecnologia utilizzata, riducendo nello stesso tempo oltre al numero di operatori sanitari esposti, i tempi legati allo spostamento dei pazienti e i costi connessi e, infine, diminuendo anche l’utilizzo dei mezzi di soccorso che potranno essere destinati così ad altri scopi”. “Con l’intervento a domicilio - commenta il dott. Costarelli - effettuato su richiesta del Medico USCA o di Medicina Generale si evita che il paziente fragile o sospetto Covid, sia in fase di diagnosi che durante il decorso della malattia, acceda ad una struttura radiologica ospedaliera o territoriale per eseguire l’esame richiesto, riducendo in questo modo il disagio dello stesso paziente e minimizzando il rischio di contagio per tutti gli operatori coinvolti nel processo.

16/09/2020 09:52
Macerata, principio d'incendio in un appartamento del centro: intervengono i Vigili del Fuoco (FOTO)

Macerata, principio d'incendio in un appartamento del centro: intervengono i Vigili del Fuoco (FOTO)

Principio d'incendio in un appartamento: intervengono i Vigili del Fuoco. L'allarme è scattato, intorno alle 20:00 della serata odierna, in un'abitazione sita nella centrale via Crescimbeni a Macerata. Alcuni residenti della zona hanno allertato i Vigili del Fuoco,  poiché hanno visto fuoriuscire del fumo, dalla finestra di un appartamento al primo piano. I pompieri, giunti sul posto, si stanno occupando dello spegnimento di quello che sembra essere un principio d'incendio. L'appartamento interessato dalle fiamme risulta al momento disabitato e interessato da alcuni lavori di ristrutturazione. La strada è stata momentaneamente interdetta al traffico dalla Polizia Stradale, per consentire le operazioni. Non risultano feriti o intossicati. 

15/09/2020 20:56
Centro Nuoto Macerata, la stagione riparte dal triathlon: lo “Sprint atipico” segna il debutto

Centro Nuoto Macerata, la stagione riparte dal triathlon: lo “Sprint atipico” segna il debutto

In attesa delle gare in vasca, il Centro Nuoto Macerata ha fatto ripartire la sua attività agonistica post lockdown grazie alla sezione del triathlon. La possibilità di svolgere manifestazioni all’aperto ha favorito questo tipo di competizioni e domenica c’è stato il debutto stagionale con lo “Sprint atipico” di Civitanova: 600 metri di nuoto in mare, 13,5 km di bici e 4km di corsa. E’ stata una gara di alto livello con numero limitato di partecipanti, 200 atleti tra uomini e donne, proprio per poter garantire la sicurezza e rispettare tutti i protocolli anti Covid-19. Il Centro Nuoto Macerata ha schierato 5 rappresentanti, tutti maschi e Enrico Ribichini ha fatto meglio di tutti. In virtù della frazione dedicata alla corsa davvero molto veloce, Ribichini è riuscito ad agguantare il 4° posto di categoria (1° atleta regionale M4) e il 33° nella classifica assoluta, un risultato che fa ben sperare in vista delle prossime uscite su quelle distanze più lunghe che gli sono congeniali. Con lui hanno esordito, con ottime performances, Luca Ilari (S1), Mattia Baldoni (S3), Alessandro Peca (M1) e Roberto Ripani (M2). Quest’ultimo ha anche difeso i colori biancorossi oltre i confini regionali al Triathlon Sprint di Bracciano. Il Centro Nuoto Macerata si affaccia a questa nuova stagione (il progetto triathlon è iniziato nel gennaio del 2019) con una formazione di atleti tutta nuova e soprattutto investendo risorse importanti nonostante le difficoltà per i disagi legati al coronavirus. Il progetto mira ad affiancare ai giovani cresciuti in casa, alcuni atleti più esperti, in modo che insieme si possa creare un team allo stesso tempo ricco di competenza ed entusiasmo

15/09/2020 19:15
Macerata Scherma, ripartono i nuovi corsi: "Siamo in crescita, ma ci manca uno spazio dedicato"

Macerata Scherma, ripartono i nuovi corsi: "Siamo in crescita, ma ci manca uno spazio dedicato"

La Macerata Scherma Asd avvierà i corsi del nuovo anno sportivo a partire dal 5 ottobre, presso la palestra "Natali" che si trova nella frazione di Sforzacosta. La storica società maceratese il 25 settembre rinnoverà il proprio consiglio direttivo. La costante crescita degli ultimi 3 anni ha attratto nuovi soci che potranno sostenere lo sviluppo della scherma a Macerata.  Una disciplina che nell’epoca del Covid-19 ha una marcia in più per la sicurezza dei praticanti, basti pensare che gli atleti sono coperti dalla divisa, indossano il guanto e la maschera e possono toccarsi solo con la punta del fioretto.  Oltre a questo la Macerata Scherma ha messo in atto tutte le misure di sicurezza previste dal protocollo del Coni e della Federazione Italiana Scherma, atleti e genitori possono quindi stare tranquilli. Lo staff tecnico è guidato dalla campionessa mondiale degli anni ’80 Carola Cicconetti e, oltre all’istruttrice nazionale Pettinari, comprende quest’anno Nicola Santoni, ex fiorettista di livello nazionale cresciuto nella prestigiosa scuola jesina. In aggiunta ai corsi per piccoli e grandi schermidori la Macerata Scherma ha in programma di avviare la sezione della scherma paralimpica o in carrozzina, una disciplina di elevato valore agonistico per gli atleti paralimpici. Per avviare i corsi è necessario uno spazio dedicato che la società chiede da tempo all’amministrazione comunale maceratese: "Chissà che l’anno sportivo che sta per cominciare non convinca amministratori e dirigenti pubblici ad attivare anche a Macerata la scherma per i meno fortunati". Della questione si sta occupando in prima persona Maximiliano Magri-Tilli, candidato consigliere comunale per la lista della Lega.  Chi volesse provare l’emozione del fioretto può telefonare al 333 477 1301 o consultare la pagina FB Macerata Scherma ASD. Le prove sono gratuite, ma bisogna prenotarsi per rispettare le norme di tutela anti COVID.   

15/09/2020 19:00
Giobbe Covatta scende in campo e lancia la coppia Carrabs-Miliozzi lungo la linea "verde" (FOTO)

Giobbe Covatta scende in campo e lancia la coppia Carrabs-Miliozzi lungo la linea "verde" (FOTO)

Tra i Magi dell'orologio, il poco 'lieto rumore' dei lavori pre-elettorali, in piazza Battisti a mezzogiorno va l'Inferno di Ciro/Giobbe Alighieri/Covatta. Il comico sulla barca di Acheronte ci porta verso uno scenario non per nulla futuribile di un dramma ambientale planetario.  Nella notte fosca infernale, lui si definisce una 'pezza' sopra un buco, ma non la soluzione complessa da trovare. Covatta si fa in due: il suo endorsement è per 'RinasciMarche' a livello regionale (Gianluca Carrabs e a livello maceratese per Macerata David Miliozzi).  All'appuntamento l'ideologo della Doppia lista Massimiliano Bianchini e Narciso Ricotta candidato sindaco del centrosinistra. Giobbe, 'ambasciatore del pianeta' non ha ricette e/o soluzioni belle pronte, tuttavia molte domande da porre. Una ricetta, in realtà, ce l'ha. "Mia figlia lo sa. Essere gentili, poi gentili, infine ed ancora gentili". Insomma il consiglio è dell'ascolto in un mondo dove tutti si parlano l'uno contro l'altro 'armati'. E Giobbe/ Ciro  chiude con un significativo: buona fortuna. Carrabs: "La maggior parte del bilancio regionale finisce nella Sanità. Per un vero sviluppo ci sono ora i fondi comunitari. Da utilizzare in modo strategico".  Ricotta sulla linea verde: "Abbiamo un programma dove al primo punto c'è la sostenibilità ambientale". Miliozzi parla di 'voce ai giovani':  'Via odio e rabbia verso il diverso, giochiamo tutto sull'empatia per una comunità omogenea nell'integrazione solidale e civile. I buoni progetti non hanno colore politica". "Abbiamo bisogno di un rinascimento delle politiche sulla sostenibilita" dichiara Bianchini, il Dottor Sottile della Doppia Coppia RinasciMarche/Macerata Insieme: "La presenza di Giobbe Covatta nobilita il tutto grazie alla sua sostanza personale e di credibilità umana".

15/09/2020 17:57
Macerata, bimba travolta da un'auto nei pressi della stazione: trasportata all'ospedale (FOTO)

Macerata, bimba travolta da un'auto nei pressi della stazione: trasportata all'ospedale (FOTO)

Investimento lungo viale Don Bosco, a Macerata, nei pressi della stazione ferroviara. Stando ad una prima ricostruzione una bimba di 5 anni circa sarebbe stata investita nei pressi del passaggio pedonale da un'auto, modello Golf, che sopraggiungeva dal centro cittadino.  La bambina a seguito dell'impatto avrebbe fatto un volo di 3-4 metri prima di picchiare sull'asfalto. Immediato è stato l'arrivo dei sanitari del 118 sul posto, che hanno soccorso la piccola trasferendola al pronto soccorso cittadino.  Il conducente del mezzo, una volta accortosi della situazione, si è fermato per prestare soccorso. I rilievi del caso verranno svolti della Polizia Locale di Macerata, a cui spetterà il compito di stabilire l'esatta del sinistro.   

15/09/2020 16:41
"30 minuti con..." i candidati sindaco di Macerata: come seguire le dirette di Picchio News

"30 minuti con..." i candidati sindaco di Macerata: come seguire le dirette di Picchio News

Si avvicina il momento clou della campagna elettorale e la redazione di Picchio News ha scelto di non lasciare soli gli elettori maceratesi, offrendo loro la possibilità di conoscere meglio le idee dei cinque candidati sindaco attraverso il nuovo programma "30 minuti con...".  Il format metterà a disposizione degli sfidanti mezz'ora di tempo per convincere i cittadini a mettere la fatidica "X" sul loro nome.  Il debutto c'è già stato ieri con l'intervista ad Alberto Cicarè, che corre per la poltrona di primo cittadino per la lista civica "Strada Comune" e per "Potere al Popolo" (guarda la puntata qui). I prossimi appuntamenti saranno con gli altri 4 candidati. Stasera si parte con Roberto Cherubini (martedì 15 settembre alle ore 21:00), per poi proseguire con Gabriele Micarelli (mercoledì 16 settembre alle ore 21:00), Narciso Ricotta (giovedì 17 settembre alle ore 20:00) e Sandro Parcaroli (venerdì 18 settembre alle ore 21:00).  Tutti avranno la possibilità di esprimersi e rispondere alle domande che saranno poste dagli utenti e dai conduttori Maurizio Verdenelli, Maurizio Lombardi e Morena Oro.  L'appuntamento è, quindi, sulla pagina Facebook della nostra testata, non mancate!  Ecco il palinsesto nel dettaglio: 

15/09/2020 16:15
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