Il Gores ha comunicato, nelle ultime 24 ore sono stati testati 1297 tamponi: 531 nel percorso nuove diagnosi, 677 nel percorso guariti e 99 del percorso screening. I positivi sono 2 nel percorso nuove diagnosi (1 nella provincia di Pesaro Urbino e 1 nella provincia di Ascoli Piceno). Questi casi comprendono rientri dall'estero e contatti di casi positivi.
I positivi sono decisamente meno rispetto a ieri quando erano stati riscontrati più di 20 contagiati nel percorso nuove diagnosi (12 della provincia di Pesaro Urbino, 5 della provincia di Macerata, 1 della provincia di Ascoli Piceno e 2 provenienti da fuori regione)
Nel percorso screening Montecopiolo sono stati effettuati 99 tamponi, registrato 1 caso positivo.
Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale, dunque, a 6.921 su un totale di 103.470 campioni testati.
Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Gores:
La nuova avventura della squadra biancorossa inizierà sul campo della Sa.Ma. Portomaggiore, mentre per la prima gara in casa al Banca Macerata Forum, ospiterà la ViviBanca Torino. Anche per la stagione 2020/2021 il campionato di Serie A3 Credem Banca si divide in due gironi da dodici squadre e la Med Store Macerata disputerà il Girone Bianco, quello nord, a differenza dello scorso anno.
"Ci aspetta un buona formula per l’inizio campionato”, commenta il coach Adriano Di Pinto, “Abbiamo la prima fuori casa e ci permetterà di concentrarci subito, dovremo essere bravi a farci trovare pronti. E poi due gare casalinghe. Queste prime tre partite saranno importanti per impostare il nostro progetto, abbiamo diversi ragazzi nuovi ma partiamo anche con un’ossatura solida, fatta di giocatori di esperienza e giovani che già l’anno passato si allenavano con la prima squadra. Sarà importante lavorare durante la preparazione proprio nell’integrare i nuovi”. Come vedi il Girone Bianco? “È un torneo di alto livello, con tanta qualità ripartita un po’ tra tutte le squadre. Mi aspetto un campionato equilibrato e non potremo fare troppi calcoli sulle avversarie, saranno tutte formazioni temibili”.
Questo l’elenco delle partite della Med Store Macerata (date ed orari potranno variare nel corso del tempo).
Andata
18 Ottobre 2020 Sa.Ma. Portomaggiore - Med Store Macerata
25 Ottobre 2020 Med Store Macerata - ViviBanca Torino
1 Novembre 2020 Med Store Macerata - Sol Lucernari Montecchio Maggiore
8 Novembre 2020 Gamma Chimica Brugherio - Med Store Macerata
15 Novembre 2020 Med Store Macerata - Mosca Bruno Bolzano
22 Novembre 2020 Volley Team San Donà di Piave - Med Store Macerata
29 Novembre 2020 HRK Motta di Livenza - Med Store Macerata
6 Dicembre 2020 Med Store Macerata - Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro
13 Dicembre 2020 UniTrento - Med Store Macerata
20 Dicembre 2020 Med Store Macerata - Tinet Prata di Pordenone
27 Dicembre 2020 Virtus Fano - Med Store Macerata
Ritorno
10 Gennaio 2021 Med Store Macerata - Sa.Ma. Portomaggiore
17 Gennaio 2021 ViviBanca Torino - Med Store Macerata
24 Gennaio 2021 Sol Lucernari Montecchio Maggiore - Med Store Macerata
7 Febbraio 2021 Med Store Macerata - Gamma Chimica Brugherio
14 Febbraio 2021 Mosca Bruno Bolzano - Med Store Macerata
21 Febbraio 2021 Med Store Macerata - Volley Team San Donà di Piave
28 Febbraio 2021 Med Store Macerata - HRK Motta di Livenza
7 Marzo 2021 Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro - Med Store Macerata
14 Marzo 2021 Med Store Macerata - UniTrento
21 Marzo 2021 Tinet Prata di Pordenone - Med Store Macerata
28 Marzo 2021 Med Store Macerata - Virtus Fano
È stato presentato stamattina, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Ricci, il restauro del dipinto Transito della Vergine, che da alcuni mesi è custodito presso il museo di proprietà della Fondazione Carima.
La pregevole tela del XVII secolo, opera di Giovanni Lanfranco, proviene dalla Cappella Razzanti della attigua chiesa di San Giovanni, dove avrebbe dovuto essere ricollocata di rientro dalla mostra “Orazio Gentileschi e la pittura caravaggesca nelle Marche del Seicento” che si è svolta a Fabriano lo scorso anno.
Come noto, la Collegiata è interessata da un importante intervento di recupero e riqualificazione, pertanto la Fondazione Carima è stata ben lieta di accogliere la richiesta di deposito della Diocesi di Macerata, ospitando temporaneamente la pala d’altare a Palazzo Ricci e altresì l’intervento di restauro, finanziato dall’amministrazione comunale fabrianese.
“La Collegiata di San Giovanni, oltre ad essere uno dei monumenti sacri più significativa della nostra città – ha spiegato la Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti – è una chiesa a cui la collettività maceratese è da sempre molto affezionata. La Fondazione Carima si è quindi adoperata per contribuire alla sua riapertura dopo il terremoto del 2016, finanziando la cospicua campagna diagnostica propedeutica alla progettazione dei lavori attualmente in corso. Accogliere il Transito della Vergine è stata la naturale continuazione di questo sostegno al cantiere della futura Cattedrale supplente di Macerata, che rappresenta un forte segnale di speranza per l’intera area colpita dal sisma nel difficile processo di ricostruzione”.
La principale problematica conservativa dell’opera era il generale ingiallimento della pellicola protettiva applicata durante il precedente restauro, che aveva prodotto un appiattimento dei valori cromatici del dipinto tale da impedirne la corretta lettura della “tavolozza” selezionata dall’artista per la sua realizzazione. Grazie al delicato e puntuale lavoro eseguito dalla restauratrice, finalizzato alla corretta restituzione della presentazione estetica e della leggibilità della tela, quest’ultima è ora pronta per tornare a splendere nella sua sede naturale.
S.E.R. Mons. Nazareno Marconi ha dichiarato: “Quest’opera, che costituisce uno tra i principali tesori di quello scrigno d’arte e bellezza che è la chiesa di San Giovanni a Macerata, con il contributo del Comune di Fabriano, che l’ha avuta in mostra, è stata meravigliosamente restaurata a cura della nostra Diocesi e sotto la supervisione del Dott. Pierluigi Moriconi della Soprintendenza delle Marche. Mentre il progetto di restauro di tutto il complesso di San Giovanni procede sempre più decisamente, la possibilità per i maceratesi ed i turisti di tornare ad ammirarla funziona egregiamente come un antipasto, di quello splendore che potremo tornare a contemplare nei prossimi anni. Aprire lo sguardo sulla bellezza educa il cuore e nobilita gli animi, di questo abbiamo un grande bisogno perché la nostra città segnata dal terremoto e dal Covid-19 torni ad essere grande come merita”.
Palazzo Ricci, con la sua raccolta dedicata all’arte italiana del Novecento, si avvia ad un completo restyling sia sotto il profilo strutturale, sia sotto il profilo digitale.
Il post Covid-19 rappresenta l’occasione per dare corso ad una imponente campagna di restauro e risanamento conservativo che interesserà principalmente le facciate e gli infissi lignei. L’edificio, infatti, presenta segni di un degrado generalizzato a causa principalmente dell’attacco degli agenti atmosferici, pertanto, a seguito di un’accurata indagine, è stato approntato un programma di interventi al fine di mettere in sicurezza e salvaguardare tutti gli elementi lapidei dell’intero immobile.
L’obiettivo è restituire alla collettività quanto prima, in tutto il suo antico splendore, una delle dimore gentilizie di maggior pregio che caratterizzano il tessuto urbano cittadino e per farlo è stato necessario prevedere un periodo di chiusura del museo stesso per facilitare l’esecuzione dei lavori.
Chiusura che, tuttavia, non ha impedito alla Fondazione Carima di prevedere altre forme di accesso alla collezione: un sito internet completamente rinnovato e una visita guidata virtuale.
Il restyling del sito web di Palazzo Ricci ha reso possibile l’inserimento e conseguentemente la relativa consultazione di tutte le opere della raccolta, anche di quelle che attualmente sono conservate nei depositi del museo e quindi non visibili al pubblico.
A corredo del sito, inoltre, per dare maggiori strumenti all’utente che si troverà a navigare, sono stati inseriti agili testi monografici esplicativi che hanno lo scopo di dare informazioni in relazione alla storia dell’edifico che ospita la raccolta e alla nascita e allo sviluppo sia della collezione di arte italiana del XX secolo, sia degli arredi e delle suppellettili che ornano gli spazi espositivi.
Per un ulteriore approfondimento, oltre allo storico tour virtuale che consente al visitatore di muoversi all’interno degli ambienti, è stato predisposto un nuovo video che presenta i capolavori di Palazzo Ricci attraverso la voce narrante del Prof. Roberto Cresti, autorevole studioso e docente di Storia dell’arte contemporanea presso l’Università degli Studi di Macerata.
Il sito web del museo, infine, consentirà di essere costantemente informati sulle attività programmate o in corso e potrà essere consultabile attraverso qualsiasi tipo di device.
Il corso, per disoccupati o inoccupati, è interamente finanziato dalla Regione Marche e rappresenta una valida opportunità per toccare con mano la realtà aziendale, per reinserirsi nel mondo del lavoro o per muovere i primi passi in azienda. Il corso di formazione professionale per Disegnatore Meccanico vuole formare una figura tecnica che disponga di tutte le capacità e le competenze per realizzare lo sviluppo tecnico di dettaglio di un prodotto meccanico, individuando le componenti costruttive e le relative soluzioni tecnologiche di produzione. “Nelle aziende c’è la necessità di avere a disposizione risorse qualificate, personale competente che mantenga alto il livello del processo di innovazione avviato. Servono tecnici che sappiano leggere, elaborare e sviluppare un disegno tecnico di un prodotto meccanico; che si approccino in modo attivo alla progettazione e che conoscano metodologie e strumenti per gestire il progetto tecnico di componenti e sistemi.” afferma Rossano Schiavoni della 4D Engineering di Civitanova che metterà a disposizione della formazione i suoi spazi.
Questa richiesta è stata recepita da Confindustria Macerata che attraverso Assindustria Servizi s.r.l., ente attuatore del corso “Disegnatore meccanico” e in collaborazione con partner quali IAL Marche, Formaconf, Università Politecnica delle Marche, Confartigianato, solo per citarne alcuni, si è fatta portavoce di queste esigenze in Regione.
Al termine del percorso, il profilo in uscita, avendo acquisito competenze altamente spendibili nel mercato del lavoro di riferimento, avrà buonissime possibilità di trovare occupazione con la mansione di Disegnatore meccanico, figura che generalmente opera in contesti organizzativi strutturati, programmando attività proprie e di altri, identificando le decisioni da assumere e gestendo le eventuali criticità. Il percorso si compone di 300 ore d’aula e 200 di stage e l’attività formativa verrà ampliata con visite aziendali, seminari e incontri con imprenditori del territorio.
Scadenza iscrizioni: 11 settembre 2020 Bando e moduli di iscrizione disponibili sul sito www.confindustriamacerata.it
La Provincia di Macerata, per il mese di agosto, ha messo a disposizione dell’Area Vasta 3 la sala convegni che si trova presso la sua sede, in via Giovan Battista Velluti a Piediripa, per la campagna straordinaria di vaccinazione.
L’Area Vasta 3, per recuperare le vaccinazioni sospese durante l’emergenza Covid-19, ha chiesto uno spazio e l’Amministrazione provinciale, sensibile alle esigenze del territorio anche per le funzioni di non propria competenza, ha concesso questo spazio, facilmente raggiungibile e non necessario ad agosto.
Come è noto nello stabile si trovano anche alcuni uffici della Provincia; per questo per l’ingresso sono stati previsti due percorsi separati, mentre l’uscita di chi si reca per la vaccinazione avviene attraverso una ulteriore porta differenziata. All’esterno, l’Asur e la Protezione Civile prestano servizio per accreditare e accompagnare chi deve vaccinarsi.
“Si tratta di una collaborazione molto importante tra queste due istituzioni - afferma il Presidente della Provincia, Antonio Pettinari -, garantendo un servizio essenziale per le famiglie, i giovani e i ragazzi del nostro territorio. Al tempo stesso si è prestata la massima attenzione anche per garantire la salute di tutti coloro che operano negli uffici pubblici presenti nello stabile”.
L’Area Vasta 3, a partire del mese di marzo 2020 aveva parzialmente sospeso le attività vaccinali, tranne quelle relative ai bambini 0-2 anni e dei soggetti a rischio per patologia, e in questo modo sarà in grado di poter recuperare numerose vaccinazioni per i bambini di 5-6 anni e per gli adolescenti.
Università di Macerata protagonista con i suoi studenti alla Notte dell’Opera. Il Gruppo Teatro attivato in collaborazione per il secondo anno con il Macerata Opera Festival, diretto dalla professoressa Maria Paola Scialdone e guidato dai registi David Quintili e Antonio Mingarelli, ha portato in scena un viaggio alternativo all’interno del mito di Don Giovanni, “Mozart Motel”. Tra gli spettatori, anche il cast quasi al completo del Don Giovanni guidato dal direttore Francesco Lanzillotta: una gradevolissima sorpresa per i giovani attori esordienti.
Don Giovanni siamo noi, alla disperata ricerca del nostro desiderio in un mondo in cui l'Eros è svilito dalla dimensione dei social. È questa una delle molte suggestioni emerse dalla pièce, basata su testi scritti dagli studenti stessi. Dietro le vetrate del suggestivo chiostro del Palazzo di filosofia dell'Ateneo, personaggi liberamente ispirati al Don Giovanni di Mozart - Zerlina, Elvira, Donna Anna, Leporello e il Commendatore – hanno messo in vetrina per lo spettatore le nevrosi della relazione contemporanea con l'erotismo, il cui esito può essere solo il thanatos, cui allude la partita a scacchi con la morte, alla quale lo spettatore è invitato a partecipare. Originalissima e in linea con prevenzione Covid la modalità di fruizione dello spettacolo, che ha previsto il distanziamento fisico attraverso un vetro e l'ascolto dei monologhi via cellulare.
"Ancora una volta – commenta il rettore Francesco Adornato - l'Ateneo di Macerata, in collaborazione con il Macerata Opera Festival, consente un'esperienza teatrale colta ed emozionante, che ha come protagonisti i giovani. Un'esperienza che si aggiunge a quella didattico-formativa nelle aule e che, al tempo stesso accresce, il percorso culturale e umano dei nostri studenti”.
“La pandemia ci ha costretto a lavorare molto a distanza e poco in presenza – racconta la professoressa Scialdone -. Nonostante questo, i nostri studenti sono riusciti a realizzare uno scavo personale dei personaggi, restituendoli in una chiave contemporanea, al passo con i tempi, che rispecchia la loro percezione”.
Gli attori del Gruppo Teatro Unimc: Elena Cherubini, Monia Ciminari, Margherita Di Fabio, Chiara Di Marco, Tommaso Lorenzini, Nicola Pavlidi, Teresa Pavone, Aurora Pigliapoco, Elisabetta Poloni, Maria Vitória Santana, Marzo Zamponi. Tra gli autori dei testi, anche Martina Di Marco e Lucrezia Di Marco.
L’ex-Assessore alla Cultura di Civitanova Marche Maika Gabellieri ha ufficializzato la sua candidatura al Consiglio Regionale alle prossime elezioni del 20 e 21 settembre, presentata dal leader della Lega in persona sul palco di Piazza Mazzini a Macerata (leggi qui).
“Questo è l’inizio di una sfida nuova ed emozionante”, il commento di Maika Gabellieri, “Abbiamo tutto per raggiungere l’obiettivo e rilanciare le Marche, a partire dalla nostra Provincia di Macerata. Quella di oggi è la partenza di un progetto ambizioso; la presenza e le parole di Matteo Salvini dimostrano l’importanza delle Marche e soprattutto la necessità di un rinnovamento che risponda finalmente ad un’esigenza condivisa da tanti cittadini. Questo è solo il primo passo, ci aspetta tanto lavoro nelle prossime settimane e l’affronterò con lo stesso entusiasmo che ho visto in Piazza Mazzini”.
Macerata, come gran parte dei medi centri italiani, è in trasformazione: le necessità di aziende e cittadini stanno rapidamente mutando al pari delle condizioni economiche di alcune fasce di popolazione. CNA ha voluto incontrare i candidati a Primo cittadino del capoluogo di provincia per condividere con loro le idee ed i progetti emersi dal quotidiano rapporto con imprese e cittadini.
A raccogliere le istanze e ad organizzare i confronti Federica Carosi, referente per CNA della città: “Chi si candida ad amministrare Macerata, è oggi obbligato a pensare in modo estremamente concreto ed a confrontarsi periodicamente con le parti sociali”.
Sicuramente nuova, innanzitutto, la formula scelta per gli incontri; è stata infatti la CNA ad illustrare a Parcaroli, Ricotta e Cherubini alcuni punti e spunti programmatici ritenuti fondamentali per la città, anziché il contrario. Accogliendo in pieno lo spirito della campagna di ascolto in atto da parte dei candidati, Federica Carosi ha quindi illustrato gli argomenti strategici dell’Associazione per l’economia, le infrastrutture, i servizi.
Al primo posto il tema che fa girare tutta la macchina della comunità locale: l’economia ed il lavoro come presupposti fondamentali per il benessere e il buon vivere del nostro territorio.
Il Presidente di CNA Macerata Giorgio Ligliani ha così accolto i candidati: “Macerata è una città storicamente a vocazione terziaria con il commercio e il settore dei servizi che si distinguono sugli altri, ma è anche una città che insiste su un territorio regionale a grande slancio produttivo. Anche Macerata, quindi, deve proiettarsi verso un futuro di congiunzione tra tradizione e innovazione. Bisogna incentivare la nascita di aziende innovative che attraggano giovani non soltanto nei luoghi ad esse dedicati, come il bellissimo neo nato MATT, ma anche nelle vie centrali, accanto all’offerta culturale di cui potrebbero mettersi a supporto”.
Negli incontri, si è parlato poi di riqualificazione degli edifici e dei molti locali sfitti. “Il momento è particolarmente propizio – ricorda Ligliani – occorre approfittare dei vari bonus attualmente disponibili, adesso o mai più. È necessario attivare quindi un dialogo più attivo con i proprietari privati ed aiutarli a raggiungere tutte le agevolazioni; il fine deve essere anche di ripopolare le zone del centro storico di attività produttive, capendo il perché ci sono tutte quelle saracinesche abbassate”.
Centro storico dunque come fulcro dell’economia della città insieme ad un ripensamento del ruolo di quartieri e frazioni. “Le periferie – secondo il Presidente CNA - hanno bisogno di progetti integrati e condivisi che le rendano funzionali e ad alta vivibilità. Qui molte attività debbono trovar cittadinanza, non solo le grandi attività commerciali ma anche l’artigianato, la cultura, lo sport, la natura e quanto altro la città potrà e saprà offrire. Occorre una sanità pubblica efficiente e di prossimità, con investimenti nella prevenzione del disagio sociale in modo che nessuno sia lasciato indietro”.
Ancora Giorgio Ligliani: “opere importanti come la riqualificazione del Centro Fiere di Villa Potenza, il Convitto Nazione, via Mattei/la Pieve devono essere portate a termine con cognizione e determinazione. Occorrono decisioni amministrative certe ed un progetto di città che abbia una visione per il lungo periodo. Faccio un esempio: centro storico con o senza ZTL? Troppe volte questa scelta è stata modificata seguendo le pressioni del momento e con compromessi che hanno quasi sempre scontentato tutti. Per il cittadino non avvezzo alla lettura quotidiana dei giornali l’accesso in centro è diventato una incognita, al punto che si preferisce non rischiare e non andare più in centro perchè lo si considera un luogo chiuso. Poi, i modi per renderlo aperto sono molteplici e non dipendenti dal solo traffico veicolare”.
Infine, visto il grande lavoro che ci si attende per riparare i danni causati dal sisma e per sfruttare al massimo i bonus ristrutturazioni, si è condivisa con i candidati Sindaci la necessità di privilegiare nei lavori le aziende del territorio, con un’azione di selezione in elenchi privilegiati e possibilità di aggiudicarsi i lavori per piccoli lotti “in tal modo – conclude Ligliani – sarà l’interna comunità che contribuisce alla sua stessa rigenerazione”.
Il Gores ha comunicato, nel consueto aggiornamento delle ore 9, che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1049 tamponi: 595 nel percorso nuove diagnosi e 454 nel percorso guariti.
I positivi in più rispetto a ieri sono 20, nel percorso nuove diagnosi (12 della provincia di Pesaro Urbino, 5 della provincia di Macerata, 1 della provincia di Ascoli Piceno e 2 provenienti da fuori regione). Questi casi comprendono rientri dall'estero (tra cui i ragazzi di Morrovalle e Montelupone rientrati dalla Grecia, il cui mini-focolaio è salito a 6 persone), operatori sanitari, contatti di casi positivi e casi di contatto domestico.
Nel percorso screening Montecopiolo sono stati effettuati due tamponi, registrato un caso positivo.
Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale, dunque, a 6.919 su un totale di 102.939 campioni testati. Si tratta di un dato in aumento, rispetto alla giornata di ieri, quando erano stati riscontrati 9 casi di positività dal percorso nuove diagnosi.
Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Gores:
"Sei sicuro?". Lui: "Sì, ma tu mi stai vicino?". "Conta su di me ed io conto su te. E conta su loro, tutti vicesindaci". E piazza Mazzini 'esplode' per la seconda, terza forse quarta volta in nemmeno venti minuti al coro da 'Olimpico' per il capitano. "Matteo, Matteo, Matteo". In delirio, nelle prime fila detenute strettamente sin dal primo pomeriggio come in attesa di una star del rock, le Salvini's Girls. Per Parcaroli, ormai per tutti 'Sandro, è il battesimo atteso, la consacrazione del Capo. In attesa anch'egli da molto, il candidato sindaco di Macerata poi fatto entrare nel cerchio 'magico' dei dintorni del palco, passando sotto le transenne amorosamente sollevate da Tullio Patassini, che poco prima aveva subito sotto un albero la stretta entusiastica di Momo Mosca : stavolta ce la facciamo!
Parcaroli porta all'occhiello il distintivo della Lega, un Alberto da Giussano in oro. "Gli ho telefonato diverse volte" ricorda Salvini "chiedendogli se fosse davvero sicuro di metterci la faccia, lui che non ha bisogno di poltrone, di posti, di onori. E Sandro tutte le volte mi ha risposto: lo faccio per amore solo per amore". Parcaroli si emoziona un'altra volta, la prima quando l'aveva presentato alla folla di piazza Mazzini, l'on.Tullio Patassini annunciando contemporaneamente l'arrivo di Matteo e scatenando il coro femminile delle donne leghiste. Che poi in particolare hanno tributato l'applauso più caloroso ad Anna Menghi, in maglietta azzurra griffata (Libereremo le Marche) sotto la giacca, prima ed ultima donna sindaco di Macerata, ed ultima candidata sindaco del Carroccio nel capoluogo. Una passerella sul palco con il commissario regionale Riccardo Marchetti nel ruolo di speaker, attorniato dai colleghi parlamentari Giorgia Latini, Pazzaglini e Patassini, a leggere nomi e curricula di tutti i candidati al consiglio regionale presente il candidato governatore Francesco Acquaroli. Passerella temporaneamente interrotta al nome di Daniela Tisi dal fermento intorno all'arrivo atteso del lider maximo.
Sul palco, il primo pensiero del Capitano alla vista della piazza piena è stata per il processo che l'attende il 3 ottobre a Catania: "Con voi che idealmente mi accompagnate, sarò più confortato". Un refrain che accompagna l'infuocato intervento di Salvini (mezzora circa) e lo chiude: "Viva Macerata, viva le Marche, viva l'Italia. Vinceremo anche qui ed allora andrò a Catania con animo ancor sollevato e, sempre, la schiena dritta".
Con l'attacco alla ministra Azzolina ("stabilizzata oggi come dirigente scolastico insieme con altri 400"), a Toninelli (ironizza: "lo vedremo In questa piazza con monopattino elettrico"), la critica a Mes e Recovery Fund ("ci ridanno in prestito soldi nostri: e li dovremmo ringraziare!?"), la proposta di riattivare il servizio militare obbligatorio, la 'dichiarazione di guerra' contro chi vorrà ripristinare leggi Fornero ed affini, ci sono pure nel discorso di Salvini a Macerata tutte le impressioni del suo viaggio nelle Marche iniziato in Abruzzo concluso dopo Appignano e il capoluogo a Senigallia, presso il Finis Africae (noto locale).
Dice il segretario della Lega, tra consecutive ovazioni: "Altro che tedeschi! Gli artigiani marchigiani battono tutti". "Questa meravigliosa regione non è stata valorizzata turisticamente; vogliamo parlare di infrastrutture? Per attraversarla ci vogliono 4 ore di autostrada, sempre in manutenzione!". Su Macerata: "Viene confusamente ricordata da chi non la conosce per quei terribili casi. Non deve essere più così: i giardinetti devono essere di anziani, mamme e bambini, non di tossici, pusher e rompicoglioni!". A proposito di immigrazione: "Solidali, generosi, ma non fessi. E non è questione di colore di pelle. Ma c'è chi scappa dalla guerra con cagnolino, magliettina, cappellino e scarpe da tennis. Tutti giovanottoni, non persone fragili quelli che mi dicevano i miei nonni sono stati sempre i veri profughi degli eventi bellici in tutta la storia umana".
Rivela anche un incoraggiante sondaggio ("seppure ci creda pochino, come all'oroscopo o ad un virologo") che vede in vantaggio nelle Marche la coalizione di centro destra con la Lega primo partito. Poi un consiglio per i militanti: "Mancano 45 giorni all'ora X scegliete un indeciso al giorno e convincetelo". Poi il Capitano si offre all'abbraccio della gente, e delle prime fila che rompono gli argini tenuti a stento dai ragazzi della sicurezza per abbracciarlo per uno sguardo, un selfie. Piovono le accorate richieste di 'raccomandazione' su Sandra Vecchioni: "Facci passare, chiedi a Matteo se si vuol fare una foto con me...E dai".
Roberto Massei della Paoloni Macerata, schiacciatore appignanese, messosi in luce nello scorso campionato di Serie B gestito in collaborazione tra il Volley Macerata e l’Appignano Volley, ha deciso di rimanere fedele al gruppo Paoloni, con cui disputerà la diciannovesima stagione, trasferendosi però, a causa di impegni lavorativi sopraggiunti che non gli consentirebbero di gestire al meglio la partecipazione al torneo nazionale di Serie B, nella seconda squadra che disputerà la Serie D ad Appignano (mentre il Volley Macerata affronterà la stessa categoria nel capoluogo con la formazione Under 19). La società approfitta per ringraziare due volte Roberto, per tutti Bob: in primis per l’impegno profuso nel raggiungere, insieme ai suoi compagni, il quarto posto nell’ultimo campionato di Serie B da matricola e poi per continuare a credere nel progetto della Paoloni portando avanti l’attività in quel di Appignano disputando, con la seconda formazione, il torneo di Serie D.
“Sono molto colpito dal polverone sollevato dalla sinistra e da alcune “forze” ad essa collegate per la questione della mia non partecipazione allo show televisivo organizzato da èTv Marche, ma anche sollevato per l’opportunità che ancora una volta le circostanze mi offrono di parlare alla città”.
Con queste parole Sandro Parcaroli risponde all’attacco dei suoi avversari in merito alla decisione di non intervenire all’incontro pubblico di confronto tra i candidati sindaci previsto per lunedì 10 agosto. L’invito, giunto tramite mail, era stato recapitato allo stesso Parcaroli qualche giorno fa, nel pieno di una campagna elettorale entrata ormai nel vivo.
“Era un invito e come tale l’ho considerato - dichiara il candidato sindaco Parcaroli -, rispondendo educatamente a tutti che i tantissimi impegni di queste settimane mi impedivano fisicamente di giungere preparato all’appuntamento. Ho parlato di preparazione e di studio, lo stesso che faccio precedere, da oltre 40 anni, ad ogni mio incontro professionale con i collaboratori interni o esterni all’azienda che ho fondato. La politica e soprattutto l’amministrazione di una città non sono un talk show, ma un lavoro serio, al quale vorrò sempre approcciarmi con responsabilità.
"Gli intrighi di corte non mi sono mai piaciuti e li ho sempre considerati una grande perdita di tempo - sottolinea inoltre Parcaroli -. Quando ho visto che i soliti 'manovratori occulti' (poi ormai neppure tanto occulti) volevano impedire il cambiamento della città, rimettendo in moto lo stesso gioco di soffiare su gelosie e particolarismi per mantenere diviso il centrodestra ho ritenuto che fosse giunto il momento di fare qualcosa di concreto. Mi sono candidato, facendo convergere sulla mia figura un’unione di intenti e valori mai così pienamente espressa."
"Ho iniziato a lavorare a testa bassa, avendo come unico obiettivo quello di mettermi al servizio della comunità maceratese. Voglio innanzitutto migliorare il programma, facendolo essere il più possibile attinente alla realtà della città. Desidero lavorare per compattare la squadra, che non deve essere la corte obbediente ad un apparato di potere, ma un gruppo di persone che si parlano e si rispettano, apportando ciascuna idee innovative ed energia positiva. - prosegue il candidato sindaco - "Infine vorrei progettare non la spartizione delle poltrone, ma la divisione e definizione delle responsabilità, affinché ognuno possa essere messo nella condizione di lavorare dove può produrre meglio, in base alle competenze in dote e all’esperienza maturata".
Parcaroli continua la sua dichiarazione dicendo che il suo "scopo non è vincere un dibattito pubblico, ma convincere la gente a credere nella forza di un cambiamento, perché mai e poi mai perderò quello sguardo fiducioso verso il futuro, che dà il senso e l’orientamento ad ogni mia azione. Non ho detto che non parteciperò a confronti pubblici con gli altri candidati, ma che lo farò a settembre".
"La mia, come fanno sapere dalla sinistra a corto di possibili altre accuse nei miei riguardi, non è un’auto-dichiarazione di inadeguatezza - chiosa Parcaroli -, quanto piuttosto la volontà ad usare il tempo a disposizione per la finalizzazione di un progetto che è già pronto sulla mia scrivania e che verrà presentato alla città nel corso di uno speciale incontro che stiamo organizzando con i partiti della coalizione".
In vista delle iniziative previste per domani venerdì 7 agosto in città – lo spettacolo “Macerata Folk” all’arena Sferisterio, il mercatino di prodotti artigianali e somministrazione di bevande in piazza Mazzini e una conferenza in piazza Vittorio Veneto – il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per regolamentare temporaneamente la circolazione nelle zone interessate dalle manifestazioni.
Il provvedimento prevede: divieto di sosta con rimozione forzata in piazza Mazzini, su tutta l’area di parcheggio APM, valido dalle ore 14 alle 02,00 del giorno successivo, eccetto operazioni di carico e scarico connesse all’iniziativa, in viale Trieste, sul lato sinistro del tratto compreso tra viale Don Bosco e via Pannelli, eccetto veicoli degli operatori commerciali del mercatino di piazza Mazzini che espongono apposito “pass”, valido dalle ore 14 alle ore 02,00 del giorno successivo e in piazza Vittorio Veneto, sull’area di parcheggio APM, valido dalle ore 16 alle ore 20;
- dalle 19,30 fino al termine dello spettacolo allo Sferisterio, previsto per le ore 01,00 del giorno successivo, sarà disposta la chiusura al traffico di piazza Mazzini con la seguente regolamentazione: divieto di transito in via Ciccarelli, a scendere verso piazza Mazzini, con sbarramento all’intersezione con via Lauro Rossi; inversione del senso di marcia in via Santa Maria della Porta, sul tratto compreso tra via Basily e via Lauro.Rossi, con direzione obbligatoria a destra valida per i veicoli provenienti da via Basily e direzione obbligatoria diritto, valida per i veicoli provenienti da via Gioberti; direzione obbligatoria a sinistra verso via Santa Maria della Porta, valido per i veicoli provenienti da via Padre Matteo Ricci; divieto di transito, eccetto espressamente autorizzati, e doppio senso di circolazione in via L. Rossi, sul tratto compreso tra via P.M. Ricci e via Ciccarelli, da posizionare all’intersezione con via P.M. Ricci;
Inoltre, dalle 17 alle ore 19 sarà disposta la chiusura al traffico di piazza Veneto Veneto con la seguente regolamentazione della circolazione: divieto di transito in piazza Vittorio Veneto, eccetto residenti per accesso ad aree private - con sbarramento e deviazione del traffico proveniente da via Santa Maria della Porta in Via P.M. Ricci; divieto di transito in via Domenico Ricci, con obbligo di proseguire diritto per i veicoli circolanti in Via XX Settembre; divieto di transito in via Santa Maria della Porta, a salire verso piazza Vittorio Veneto (intersezione con via Basily), eccetto veicoli di pubblica utilità, a servizio dei disabili e residenti.
Si alza di fatto il sipario sul prossimo campionato della CBF Balducci HR Macerata. Ieri il raduno iniziale della squadra allestita grazie al lavoro del vice presidente e direttore sportivo Maurizio Storani con lo staff tecnico, medico e dirigenziale, oltre che con il main sponsor (rappresentato nell’occasione da Benedetta Balducci), prologo dell’inizio della preparazione pre-campionato nella giornata odierna.
Soprattutto, l’occasione per rivedersi dopo la separazione repentina forzata dal Covid, e quindi per scambiarsi quel saluto che l’emergenza aveva impedito.
“Per noi è un bel momento, perché sembra che ritorniamo alla vita – ha dichiarato il presidente Pietro Paolella – È bello rivedere lo staff che abbiamo avuto la fortuna di riconfermare, oltre che i nuovi arrivi. Poi ci sono le ragazze, quelle che sono state riconfermate dallo scorso anno e le nuove, le ho viste felici e cariche per questo nuovo inizio. Siamo tornati, siamo di nuovo tutti insieme per fare quello che più amiamo, la pallavolo. Abbiamo voluto fare una presentazione che permettesse alle ragazze di conoscere il cuore pulsante dello staff, dai tecnici e i dirigenti a tutte le persone che lavorano nel proprio ruolo per far sì che la CBF Balducci HR Macerata si possa togliere le soddisfazioni che in questi anni abbiamo avuto la fortuna di conquistarci.”
Come detto, da oggi si inizia sul serio con il lavoro in palestra, con tutte le precauzioni del caso. Obiettivo è quello di arrivare pronti al 20 settembre, la data indicata per l’inizio della prossima Serie A2. “Ovviamente c’è grande entusiasmo per il fatto di ritornare a fare pallavolo, non può essere altrimenti – spiega coach Luca Paniconi – Pensiamo di aver costruito un buon organico. Sarà poi il campo a dire quale sarà l’effettiva qualità di questo gruppo. Come dico sempre sarà molto importante la capacità di rapportarsi e di creare la squadra. Questo è l’aspetto più importante perché si possono mettere insieme le individualità più forti ma se non si crea quell’alchimia, poi le cose non vanno. Ci aspetta un campionato competitivo, ci sono molte realtà che hanno costruito squadre ambiziose, diverse giocatrici sono scese dall’A1. C’è da capire come sarà colmato il vuoto lasciato da Trento ma in generale credo siano stati preparati due gironi molto equilibrati.”
Maurizio Battista, dopo il successo dello scorso anno, torna in scena all’arena Sferisterio di Macerata con il suo nuovo spettacolo Ma non doveva andare tutto bene?. L’appuntamento con lo show del noto comico di cabaret oltre che attore, conduttore televisivo e regista italiano, organizzato dal Comune di Macerata e l’associazione Sferisterio, in collaborazione con Alhena Entertainment, Ventidieci e Isolani Spettacoli, è per mercoledì 19 agosto.
Reduce dal successo record del Teatro Olimpico di Roma, che ha registrato oltre 47.000 presenze in cinque settimane, dopo la magistrale prova d’attore nella trasmissione per RaiDue “Poco di tanto”, in cui abbiamo potuto ammirarlo in una veste diversa dimostrando una maturità a tutto tondo, questo nuovo spettacolo di Maurizio Battista rappresenta un ritorno alle scene e alla vita in cui l’artista e il suo pubblico si riappropriano degli spazi live per una serata divertente in massima sicurezza.
Grazie alla sua proverbiale ironia Battista affronterà i temi che hanno cambiato il mondo e le vite di tutti, per farne oggetto di riflessione, ma sottolineando gli aspetti grotteschi e contraddittori che, pur nel disagio, hanno costituito motivo di ilarità.
Lo spettacolo incorniciato da una imponente struttura di led, su cui gireranno contributi video significativi, ha un tema di fondo attualissimo. Fin dal titolo si intuisce come ogni argomento dalle campagne di sensibilizzazione ai dibattiti televisivi fatti di mille voci contrastanti, dalle “dirette” social alle soluzioni fai da te, sono un’occasione per farci divertire con intelligenza.
Ogni aspetto dello spettacolo, grazie anche all’uso delle musiche e quello dei contributi video originali, è utile per alternare momenti riflessivi a momenti di maggiore spensieratezza.
Battista, in un continuo confronto tra Italia e “Resto del Mondo”, è pronto per far trascorrere una sera che verrà ricodata per molto tempo con gioia. Perché attraverso gli occhi del comico il mondo sembra più familiare, più bello o almeno più umano e perché con arguzia e semplicità Maurizio porta in scena una vera e propria filosofia di vita.
Nel rispetto delle disposizioni vigenti in ordine all’emergenza sanitaria per l’evento è stata studiata una nuova pianta della location che prevede una capienza ridotta rispetto a quella tradizionale e posti assegnati in maniera alternata in modo da rispettare, in ogni settore, il distanziamento in conformità alle norme anti Covid.
I biglietti per assistere allo spettacolo sono in vendita al Box Office dello Sferisterio, nei circuiti e presso i punti vendita abituali TicketOne e Ciaotickets e nei prossimi giorni anche nel circuito Vivaticket. Questi i prezzi, compresa la prevendita: Settore Platino 46 €, Settore Oro 40 €, Settore Verde 36 €, Settore Blu 36 €, Settore Rosso 30 €, Settore Giallo 25 e Balconata 20 € .
L’UDC ha concluso, con l’uscita del Consigliere comunale Marco Foglia dalla maggioranza e le dimissioni dell’Assessore Marco Caldarelli e del Consigliere di amministrazione dell’APM Paolo Cotognini, il mandato elettorale ricevuto dagli elettori maceratesi nel giugno 2015.
All'epoca i vertici regionali e nazionali diedero l’indicazione di costruire un'alleanza con il Partito Democratico. Successivamente le dinamiche nazionali mutarono a partire dal referendum di Renzi di fine 2016, quando l’UDC di Lorenzo Cesa, insieme a tutto il centro destra, si schierò contro il tentativo di modifica della Carta Costituzionale. E dal 2017 in tutte le tornate elettorali, a partire dalle regionali della Sicilia, l’UDC si è schierato con il centro destra.
"A Macerata, il Gruppo consiliare UDC e l’Assessore, con l’intesa del Partito, hanno deciso di onorare fino alla fine della consiliatura l’impegno assunto con la cittadinanza e hanno proseguito nel leale sostegno all’Amministrazione e nell’attuazione del programma sottoscritto. La pandemia ha allungato i termini di mandato e l’UDC ha garantito continuità delle funzioni istituzionali per offrire alla popolazione il maggiore e migliore sostegno possibile in quella fase acuta di crisi". Ad affermarlo è il coordinamento UDC Comunale di Macerata.
"Alla pandemia si è aggiunto anche un delicato procedimento di rettifica di un fondo comunale davanti alla Corte dei Conti - aggiungono i vertici comunali del partito -, che si è concluso molto favorevolmente solo il 17 luglio scorso. Definita tale vicenda, superata la fase più critica della crisi pandemica, giunto al termine il percorso consiliare ordinario, tutti i membri dell’UDC si sono resi liberi e disponibili ad offrire il proprio contributo alla campagna elettorale del Candidato Sindaco di centro destra Sandro Parcaroli, scelta fortemente sostenuta anche dal nostro Commissario Regionale".
"A breve, con il Candidato Sindaco Sandro Parcaroli, l’UDC presenterà alla città di Macerata il programma di mandato, che avrà al centro la ricostruzione, il sostegno alle imprese, l’attenzione ai più deboli e alle famiglie e un piano di investimenti che garantisca il rilancio" concludono dal coordinamento UDC comunale.
Continua il tour elettorale del candidato Sindaco Sandro Parcaroli che oggi pomeriggio, insieme ai giovani di Fratelli d’Italia, ha presenziato ad un sit-in di contrasto allo spaccio di droga che si è svolto a Fontescodella.
"Sono stato felice di questa iniziativa, utile a denunciare la piaga dello spaccio - ha affermato Parcaroli - La droga, ormai divenuta la più grave piaga della città, è una questione che giustifica ogni azione rivolta a sensibilizzare e contrastare".
All’incontro era presente anche il Presidente di Gioventù Nazionale Fabio Roscani con cui Sandro Parcaroli ha condiviso delle idee a sostegno di un progetto complessivo di rilancio della città: "I giovani sono il futuro - ci ha tenuto a sottolineare - il loro impegno nella vita pubblica è una medicina che cura i mali più gravi della società".
Il percorso del candidato Sindaco è poi terminato a Villa Potenza per incontrare i vertici e alcuni giovani musicisti della Banda di Macerata presso la scuola di musica "Salvadei": "Scoprire una realtà di questo tipo mi da una voglia sempre più grande di partecipare alla vita del territorio - ha dichiarato Parcaroli - la Banda di Macerata è capace di coinvolgere gente di tutta l'età e come scopo ha appunto quello di allontanare i giovani da brutte strade - ed ha aggiunto - dobbiamo valorizzare queste realtà e supportarle perché sarà un veicolo importante anche per far rivivere le strade del centro storico della città".
Cresce l’attesa per le due serate finali di spettacolo di Musicultura 2020, in programma il 28 e 29 agosto allo Sferisterio di Macerata. Ma i due show sono solo una “porzione”, se pur rilevante, di un “menù” molto più ampio.
L’atto conclusivo della XXXI edizione della manifestazione accenderà la città intera e lo farà per l’intera settimana, che va dal 24 al 29 agosto.
A confermarlo, e a scoprire in che modo, arrivano i nomi degli ospiti e i contenuti della Controra - la sezione del festival che si snoda tra cortili e piazze del centro storico cittadino e che rappresenta ormai un must per il pubblico - presentati a Macerata dal direttore Artistico Ezio Nannipieri alla presenza del Sindaco Romano Carancini, dell’Assessora alla Cultura Stefania Monteverde e del Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari.
“In quest’anno tormentato, anche in considerazione della capienza ridotta dello Sferisterio dovuta al distanziamento, ci è parso fondamentale non privare gli spettatori dei piaceri che la Controra garantisce gratuitamente da tanti anni. – ha dichiarato il direttore artistico Ezio Nannipieri - Non solo quindi la Controra si farà, ma il suo cartellone sarà ancora più ricco. Lo sforzo organizzativo è stato e si prospetta enorme, ma cosa sarebbe Musicultura se non fosse anche cultura del fare?”
“Musicultura ha risposto in maniera responsabile al bisogno di ritrovarsi e di reagire al tempo sospeso che abbiamo trascorso – ha detto il Rettore Unicam Claudio Pettinari - La paura che abbiamo affrontato ci dà ora il piacere di goderci appieno i giorni di Musicultura e della Controra che ci aiutano a riflettere sui valori fondamentali della vita e a diventare migliori”
Nata sedici anni fa per creare nel centro storico cittadino un contrappeso alle serate del festival allo Sferisterio, la Controra ha presto conquistato la fiducia del pubblico con una formula che propone uno mix culturale, spettacolare e dinamico, che coniuga il coinvolgimento emotivo col piacere dell’approfondimento.
L’edizione 2020 si aprirà lunedì 24 agosto con il concerto serale dei Calibro 35, un appuntamento da non perdere per i cultori della buona musica.
Si andrà avanti fino a sabato 29 agosto al ritmo di più appuntamenti giornalieri che coinvolgeranno in recital, spettacoli teatrali, concerti ed incontri: Diego Bianchi (in arte Zoro), la giovane poetessa Giovanna Cristina Vivinetto, John Vignola, Tosca, Duccio Pasqua, Marcella Sullo, Antonio Rezza (protagonista in due appuntamenti distinti, prima con lo spettacolo Pitecus di Flavia Mastrella e per l’appunto Antonio Rezza, poi nella presentazione in anteprima nazionale del suo primo progetto musicale), Bruno Tognolini, Stefano Bonagura, Walter Veltroni, Ennio Cavalli, Lucilla Giagnoni, Francesco Bianconi (Baustelle), BandaKadabra, Gruppo Ocarinistico Budriese.
Del folto cartellone fanno parte anche gli otto vincitori della XXXI edizione del Festival della Canzone Popolare e d’Autore: Blindur, Fabio Curto, Hanami, H.E.R., I Miei Migliori Complimenti, La Zero, Miele e Senna, attesissimi oltre che sul palco dello Sferisterio anche nel tradizionale concerto benaugurale d’incontro col pubblico in città.
L’ingresso a tutti gli appuntamenti della Controra sarà come sempre libero, fino ad esaurimento dei posti.
Sei le location: Piazza Vittorio Veneto, Piazza della Libertà, inoltre i cortili di Palazzo Conventati, del Palazzo Comunale, di Palazzo Buonaccorsi ed infine, uscendo dal perimetro cittadino, il Centro Commerciale Val di Chienti di Piediripa.
Tutti gli eventi in programma si svolgeranno nel rispetto delle normative a contenimento di Covid-19. In caso di maltempo gli eventi si svolgeranno al chiuso. Il programma completo della Controra 2020 e disponibile su www.musicultura.it, per informazioni 071.7574320.
"Salutiamo con grande entusiasmo l'ingresso in Forza Italia dell'avvocato Raffaele Delle Fave, noto professionista con un'importante esperienza politica e amministrativa essendo stato per dieci anni assessore al Comune di Macerata - così in un comunicato il senatore Francesco Battistoni, commissario regionale di Forza Italia Marche.
"Raffaele viene da una storia civica moderata e di centro, verso la quale Forza Italia rimane attrattiva. Il suo ingresso testimonia il lavoro che da tempo portiamo avanti nelle Marche con il sostegno del Presidente Silvio Berlusconi e del vicepresidente Antonio Tajani - e aggiunge - Siamo felici che Raffaele Delle Fave abbia accettato la nostra proposta di candidatura alle prossime elezioni regionali nel collegio di Macerata dove avremo una lista competitiva e verso la quale nutriamo tutti grandi aspettative"
A causa dell’emergenza Covid-19 l’accesso all’ufficio Anagrafe del Comune di Macerata è consentito esclusivamente su prenotazione. Per fissare un appuntamento chiamare il numero 0733.256347 dalle ore 8.30 alle 13.30 dal lunedì al venerdì.
Le certificazioni anagrafiche possono essere richieste anche per e mail all’indirizzo comune.macerata.demografici@legalmail.it .
Per ricevere informazioni sulle pratiche anagrafiche gli utenti possono telefonare ai numeri 0733.256260 o 0733.256264.
Inoltre, si informa che la validità delle carte d’identità scadute o in scadenza è stata prorogata fino al prossimo 31 dicembre, tuttavia, va precisato che la validità del documento ai fini dell’espatrio rimane limitata alla data di scadenza.