Macerata

Torna la "Primavera Culturale", seconda tappa a La Spezia per gli studenti maceratesi

Torna la "Primavera Culturale", seconda tappa a La Spezia per gli studenti maceratesi

Gli artisti si sono riuniti, le loro opere selezionate, i relatori sono pronti e il posto c'è: è tutto in ordine per il secondo appuntamento della prima edizione di "Primavera Culturale",  un "festival di rinascita integrale - come lo definiscono i suoi organizzatori -, carico della promessa di fiorire nuovamente, di scuotere l'animo degli artisti che insieme liberano la bellezza dal senso d'incuria e abbandono". Il magnifico monastero Santa Croce a Bocca di Magra (La Spezia) ospiterà le ragazze e i ragazzi riunitisi per l'occasione e provenienti da tutta Italia, dal 23 al 25 settembre. Fra i tanti partecipanti all prossima mostra, "Origine", spiccano i nomi degli studenti dell'Accademia delle Belle Arti di Macerata: Gloria Mancini, Pier Paola Reato, Giacomo Vittorini e Roberta Brugnola. "Questa manifestazione nasce da un'esigenza, dal bisogno di incontro e confronto alimentato da due anni di isolamento - commenta Brugnola, laureanda all'Accademia delle Belle Arti di Macerata, presente anche durante la prima tappa di Bolsena -. Lo scopo è quello di creare una rete, un luogo di scambio e cultura che possa accogliere giovani poeti, musicisti, scrittori e artisti da tutto il paese". Il primo incontro aveva già riscosso largo successo e già si avverte grande fermento per il ritorno della manifestazione: "È una nuova galassia che si sta formando con corpi celesti che entrano in vorticoso turbinìo e lampi di luce che illuminano l'oscurità. È l'emozione di portare un bagaglio enorme che vede la perfetta sinergia tra bellezza e condivisione, sono le tante voci, le idee che si sovrappongono, ognuna con una sua grana artistica ognuna con un proprio colore".  Tre giorni di fioritura con un programma denso di appuntamenti che non delude le aspettative dopo la prima sessione. "Tre giorni in cui il monastero e il suo parco diventeranno luogo di incontro e armonia in cui lezioni, laboratori, performance, letture e sedute di meditazione permetteranno agli avventori di recuperare un po' di quel contatto con sè stessi, oggi troppo spesso trascurato". "Non a caso il tema è proprio "Origine", le radici, gli inizi che formano e deformano l'arte creando mondi da vivere ed esplorare. Dalle mostre ai convegni, dal dialogo al cuore e all'intenzione dell'artista. "Primavera Culturale è il rilancio dell'arte e dei rapporti umani. Un modo per tirare fuori il nostro divino: ritrovarci in qualcosa di esterno a noi come l'opera d'arte, che è al tempo stesso intimamente radicata e perfettamente connessa agli altri in quanto universale".

16/08/2022 19:00
Juan Luca Sacchi brilla nella prima giornata di Serie A: promosso a pieni voti dopo Fiorentina-Cremonese

Juan Luca Sacchi brilla nella prima giornata di Serie A: promosso a pieni voti dopo Fiorentina-Cremonese

Continua l'ascesa di Juan Luca Sacchi. Il fischietto di Macerata è stato giudicato come miglior arbitro della prima giornata di campionato di Serie A dai pagellisti della Gazzetta dello Sport grazie all'impeccabile conduzione di gara offerta nel match Fiorentina-Cremonese.  La partita, che ha visto la vittoria dei 'viola' per 3-2 complice la clamorosa papera del portiere ospite Radu al 95' sul tiro cross di Mandragora, è stata tenuta in pugno senza patemi da Sacchi, impeccabile nella scelta dei cartellini.  L'arbitro, nativo di Appignano, ha mostrato spiccata personalità quando ha mostrato il rosso diretto dal campo - e dunque senza l'ausilio del Var - al centrocampista grigio-rosso Escalante, reo di un'entrata scomposta su Kouamè. Per lui un 6.5 pieno dalla 'rosea', che ne accresce le ambizioni. Chissà che presto non potremo vederlo dirigere un big match. Peraltro, la partita ha messo in mostra l'ottima prova di un altro maceratese. Il settempedano Giacomo Bonaventura ha, infatti, aperto le marcature con la rete dell'uno a zero.  Per Juan Luca Sacchi si aprono anche le porte internazionali. Sarà infatti a bordo campo, come quarto uomo, nel preliminare di Conference League che vedrà opposto il West Ham, neo squadra dell'attaccante italiano Gianluca Scamacca, ai danesi del Viborg. Match in programma all'Olympic Stadium di Londra giovedì 18 agosto alle ore 20:45 sotto la direzione di Marco Di Bello, affiancato dagli assistenti Fabiano Preti e Giorgio Peretti. 

16/08/2022 16:45
Università di Macerata, il 25 agosto il secondo Open Day: disponibili 20 borse di studio da 3500 euro

Università di Macerata, il 25 agosto il secondo Open Day: disponibili 20 borse di studio da 3500 euro

Secondo appuntamento con gli Open Day estivi dell’Università di Macerata: giovedì 25 agosto l’Ateneo è pronto ad accogliere tutti coloro che vogliono ricevere informazioni su corsi di laurea, servizi, procedure, scadenze, borse di studio e benefit. Sono online i bandi per le borse di studio extra finanziate dell’Ateneo e dirette a chi vuole iscriversi al primo anno di un corso di laurea. Saranno presentati sia i corsi di laurea triennali e a ciclo unico sia i corsi magistrali per chi ha già una laurea di primo livello. Gli incontri si svolgeranno dalla mattina a turni divisi per dipartimento nel cortile di via Garibaldi 20 e nell’adiacente Orto dei Pensatori, con ingresso da vicolo Illuminati. Per partecipare, basta prenotarsi sul sito www.unimc.it/openday. Dalle 9 fino alle 19:45 si susseguiranno le presentazioni dei corsi a cura dei Dipartimenti: Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali; Studi Umanistici; Giurisprudenza; Economia e diritto; Scienze della formazione, beni culturali e turismo. Al termine di ciascuna presentazione, sarà possibile incontrare docenti e operatori dei Dipartimenti, della Scuola di Studi superiori Giacomo Leopardi e dell’InfoPoint di Ateneo per approfondimenti su iscrizioni, didattica e servizi. Anche quest’anno l’Università di Macerata offre numerose agevolazioni ai suoi iscritti. Sono stati infatti pubblicati sul sito unimc.it i bandi relativi alle borse di studio che integrano l’offerta dell’Erdis. Sono disponibili 20 borse da 3.500 euro riservate agli studenti con meno di trent’anni, dieci per chi si immatricola al primo anno di un corso di laurea triennale o a ciclo unico, altre 10 borse per chi si iscrive per la prima volta al primo anno a un corso di laurea magistrale. La scadenza per presentare entrambe le domande è al 30 settembre 2022. Unimc dispone anche di esenzioni per merito o per reddito. La No tax area prevede, infatti, per tutti gli iscritti con un Iseeu pari o inferiore a 24 mila euro, l’esonero totale delle tasse. Gli esoneri per merito, invece, sono riservati agli studenti diplomati con almeno 90/100, agli studenti laureati triennali nei termini che si iscrivono a tempo pieno ad un corso di laurea magistrale e agli studenti che si iscrivono a tempo pieno ad un corso di laurea magistrale a ciclo unico avendo conseguito tutti i crediti formativi previsti per i primi quattro anni dalla data del 10 agosto.   

16/08/2022 11:37
Rstoratore non indica nel menù che i suoi prodotti sono surgelati: vale una condanna?

Rstoratore non indica nel menù che i suoi prodotti sono surgelati: vale una condanna?

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avvocato Oberdan Pantana “Chiedilo all'Avvocato”. In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili ai prodotti alimentari, soprattutto quelli proposti dai ristoratori. Il caso di specie scelto è di una lettrice di Civitanova Marche che è capitato di mangiare durante una cena dei prodotti surgelati dati per freschi e pertanto non indicati nel menù consegnato al tavolo, e che chiede: “A quali responsabilità va incontro il ristoratore di uno chalet che fa passare per fresco del pesce invece surgelato?”. Tale circostanza ci porta subito ad applicare il principio giuridico oramai divenuto consolidato espresso dalla Suprema Corte con la sentenza n. 4735/2018 secondo il quale:“Il menù, sistemato sui tavoli di un ristorante o consegnato ai clienti, equivale ad una proposta contrattuale nei confronti degli avventori e manifesta l’intenzione del ristoratore di offrire i prodotti indicati nella lista. Da ciò consegue che la mera disponibilità di alimenti surgelati nel ristorante, non indicati nel menù, configura il reato di frode in commercio”. Difatti, la Cassazione ha ribadito che la frode prevista dall’art. 515 c.p. si configura quando «l’alienante compie atti idonei diretti in modo non equivoco a consegnare all’acquirente una cosa per un’altra ovvero una cosa, per origine, qualità o quantità diversa da quella pattuita o dichiarata». Inoltre, osserva la Suprema Corte, costituisce il delitto di frode in commercio anche il non indicare nella lista delle pietanze che determinati prodotti sono congelati, “giacché il ristoratore ha l’obbligo di dichiarare la qualità della merce offerta ai consumatori indipendentemente dall’inizio di una concreta contrattazione con il singolo avventore”. Infine, la Corte ha precisato che “In relazione alle modalità di rappresentazione dell’offerta dei prodotti è corretto ritenere che anche l’esposizione di immagini del prodotto offerto, in luogo della sua descrizione nel menù, sia idonea a configurare la condotta di reato, state proprio la natura delle immagini, volta ad incentivare la consumazione del prodotto” (Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza n. 4735/18; depositata il 1° febbraio 2018). Pertanto, in risposta alla nostra lettrice risulta corretto affermare che “La disponibilità di alimenti surgelati, non indicati come tali nel menù o negli espositori nei quali gli stessi siano esposti a disposizione della clientela, integra il reato di tentativo di frode in commercio da parte del titolare” (Cass. Pen. Sez. III, sentenza n. 10375/20). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                                                          

14/08/2022 11:34
Macerata, donato al comune il modellino in legno dello Sferisterio appartenuto a Giuseppe Molini

Macerata, donato al comune il modellino in legno dello Sferisterio appartenuto a Giuseppe Molini

È stato donato al comune di Macerata il modellino in legno dello Sferisterio appartenuto a Giuseppe Molini; la cerimonia si è svolta venerdì pomeriggio presso l’Info Point in piazza della Libertà. A promuovere la donazione è stata l’erede di Molini, Maria Fogante. "La donazione, che abbiamo accolto con piacere e posizionato all’Info Point, ci ricorda il grande amore di Molini per la città, per l’arte e per lo Sferisterio, che ha sempre considerato come 'casa', e conferma quanto questo spazio sia nei cuori di tutti i cittadini e di tutti quelli che lo vivono quotidianamente e ci lavorano" ha commentato l’assessore alla cultura Katiuscia Cassetta.   Molini acquistò il modellino dello Sferisterio, realizzato in legno, artigianalmente, da mano sconosciuta, e la sua volontà è stata sempre di donarlo alla città. La riproduzione dello Sferisterio, che alcuni mesi fa è stata restaurata dall’Accademia di Belle Arti, sarà collocata all’Info Point a disposizione di tutti i visitatori. Giuseppe Molini, detto Peppe, inizia la sua attività prima come manovale e poi come operaio presso il comune di Macerata. Appassionato di musica lirica, per tanti anni lavora presso lo Sferisterio e intreccia legami di amicizia con moltissimi artisti, tra questi anche il tenore marchigiano Franco Corelli.  

13/08/2022 12:23
Maceratese, addio a capitan De Cesare: ufficiali due nuovi acquisti

Maceratese, addio a capitan De Cesare: ufficiali due nuovi acquisti

"Il suo apporto è stato indubbiamente determinante al fine del trionfo finale. Il calcio però è anche fatto di dolorose separazioni dovute alle circostanze che si vengono a creare". Così la Maceratese ha annunciato, tramite nota ufficiale, l'addio al capitano della scorsa stagione di Promozione Nicolò De Cesare.  "La gratitudine per aver dato l'anima ai nostri colori va estesa a tutti i protagonisti della cavalcata trionfale, che oggi militano in altre formazioni. A loro i migliori auguri di buon campionato e di future grandi soddisfazioni" ha aggiunto la società.  Ai movimenti in uscita si aggiungono, però, anche quelli in entrata. Nelle ultime ore sono arrivati due rinforzi. Si tratta dell'attaccante Gabriele Mosca, classe 1999, reduce dal campionato di Eccellenza pugliese (Toma Maglie) con 10 reti all'attivo nella scorsa stagione e del difensore centrale Andrea Casimirri, classe '93, nato a Teramo e proveniente dal Castelnuovo Vomano, squadra militante nel campionato di serie D. "È un piacere essere qui, sicuramente faremo bene quest'anno" ha commentato il neo acquisto della 'Rata'. 

13/08/2022 12:00
Elezioni, Meloni accusa Letta di 'misoginia'. Ma è lei a mettere in pericolo i diritti delle donne

Elezioni, Meloni accusa Letta di 'misoginia'. Ma è lei a mettere in pericolo i diritti delle donne

“Giorgia Meloni sta cercando di incipriarsi”, il commento durante un’intervista occorsa mercoledì mattina del segretario Pd Enrico Letta, in riferimento alla ’nuova’ condotta della leader di FdI sulla politica estera. “Meloni sta cercando di cambiare immagine, ma a me sembra una posizione molto delicata, se i punti di riferimento sono Orban e il decalogo di Vox. Suggerirei che non si faccia un discorso in Spagna per il pubblico spagnolo e uno in Italia per gli italiani: ognuno di noi ha una faccia sola”. Un’osservazione senz’altro rilevante quella del coordinatore dem, penalizzata ‘ahinoi’ da quell’uscita infelice che Meloni non ha perso tempo – come servita su un piatto d’argento – a bollare come 'misogina'. E aggiungendo - rivolta all’intero comparto del PD - “le vostre contraddizioni non le coprite neanche con lo stucco”. Uno a uno, palla al centro. Nulla di strano in realtà: normali bisticci da campagna elettorale per dimostrare chi ha meno o maggiore credibilità rispetto all’avversario. Fintanto che non si cominci a parlare dei rispettivi programmi in termini comprensibili: non solo per quanto riguarda ovviamente le emergenze economico-energetiche dell’Italia, ma anche – se non soprattutto – in merito alle problematiche sociali che pongono inevitabilmente sotto i riflettori il tema dei diritti civili. Se per l’aspirante presidente del Consiglio i valori della famiglia vengono prima di ogni cosa, diventa doveroso per i cittadini italiani tener presente una serie di aspetti pratici - oltre che morali ed etici - che riducono sensibilmente il confine tra onestà e ipocrisia della stessa. “Diventare genitori è aprirsi al futuro”, il che significa, innanzitutto, tener conto di quel 73% di donne occupate senza figli e di quel 53,9% con progenie al di sotto dei 6 anni (dati Istat). La proposta di FdI qui richiama ad “asili nido gratuiti e aperti fino all’orario di chiusura di negozi e uffici, con un sistema di apertura a rotazione nel periodo estivo per le madri lavoratrici”. Spunto lodevole, ma che richiederebbe un incremento del numero di strutture, e al momento l’Italia è ferma al 26,9% (al Sud e Isole circa il 15%). Non solo: i criteri di selezione delle domande da parte dei vari comuni per accedere agli asili pubblici tendono già di per sé a favorire le famiglie in cui lavorano entrambi i genitori (sacrificando dunque le madri e i single). Inoltre, FdI promette di coprire l’80% del congedo parentale, ma che a fronte delle disparità di stipendio fra uomini e donne rischia di penalizzare ulteriormente le seconde, per le quali la quota di abbandono della professione dopo la nascita dei figli ha già raggiunto il 25%. Bisogna capire se gli incentivi alle aziende per assunzione di neomamme e le varie deducibilità – come quella del costo ed eliminazione dell’IVA sui prodotti per la prima infanzia – sono in grado di fare sufficientemente da ammortizzatori. Difficile poi non considerare un altro dato. L’immagine della famiglia tradizionale promossa da Meloni e soci che non risponde più a quella che è la realtà effettiva, considerando che le coppie con figli e le famiglie composte da una sola persona nel nostro paese si equivalgono, in termini numerici: 33% (dati Istat). In ultimo, il “sostegno alla vita e alla famigia naturale” che avanza la leader di FdI fa capo alla difesa della prima parte della legge 194 (in favore unicamente delle madri che non vogliono abortire), della libertà educativa a dispetto della cosidetta ‘teoria gender’, e alla battaglia strenua contro l’utero in affitto (velocizzando le adozioni). Una serie di provvedimenti che nel programma sono rintracciabili sotto la voce - più volte ripetuta - 'libertà'. Ma ovviamente, con delle eccezioni. Della serie “tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali di altri” (G. Orwell, La fattoria degli animali, 1945). Pari opportunità, diritti civili: la battaglia per le politiche del 25 settembre rischia di mettere in seria discussione il ruolo della donna all’interno della società italiana. Il PD di Enrico Letta questo lo sa bene, e stavolta per convincere la platea di elettori che il centrosinistra non è un bluff servirà uno sforzo diverso, che non sia semplicemente quello trito di contrastare l’avanzata delle destre a colpi di talk e tweet. Gli argomenti, del resto, sono sempre gli stessi, ma a mancare sono ancora concretezza e lungimiranza. Compiti sotto l’ombrellone: studiare gli “Appunti per un programma conservatore” (FdI) e sottolineare tutti quei passaggi che, secondo il proprio grado di consapevolezza, sottendono pericolosi passi indietro in termini di evoluzione sociale. Sul fronte opposto, tenere sotto controllo i movimenti convulsi di PD e coalizione tutta, allo scopo di rintracciare un nostalgico senso di credibilità. Infine, provare a capire se - una volta tanto - i cittadini italiani non saranno chiamati alle urne ancora una volta guidati dalla pura e semplice logica del 'meno peggio'. Pena per la politica: l’astensionismo.

12/08/2022 10:00
Primo match della stagione al "Franchi" per Sacchi: dirigerà Fiorentina-Cremonese

Primo match della stagione al "Franchi" per Sacchi: dirigerà Fiorentina-Cremonese

Primo match della stagione al “Franchi” per Juan Luca Sacchi. Il fischietto di Appignano, infatti, dirigerà l’incontro - valido per la prima giornata del campionato di serie A -  tra Fiorentina e Cremonese.  La  partita è in programma domenica alle 18:30. Sacchi sarà assistito da Damiano Margani e Pietro Dei Giudici, il quarto uomo sarà Volpi, mentre alla Var ci sarà Luigi Nasca assistito da Salvatore. L’arbitro maceratese vanta 3 precedenti con la Fiorentina: 1 vittoria e 2 sconfitte. I precedenti con la Cremonese sono invece 5: 1 vittoria, 2 pareggi e 2 sconfitte.

11/08/2022 18:59
Unimc, da Londra a New York salgono in cattedra tredici docenti dell’Ateneo con il programma Fim

Unimc, da Londra a New York salgono in cattedra tredici docenti dell’Ateneo con il programma Fim

Con il programma Faculty International Mobility (FIM) l’Università di Macerata vuole investire sull’internazionalizzazione e il potenziamento di pratiche e metodologie di insegnamento secondo standard internazionali innovativi. Grazie a questo nuovo progetto, finanziato per 40 mila euro dall’Ateneo, tredici professori e ricercatori potranno vivere esperienze didattiche in contesti accademici prestigiosi, ospitati da uno a quattro mesi in Università estere, molte delle quali al top delle classifiche mondiali, come Harvard, King’s College di Londra o New York University. Ognuno potrà tenere lezioni direttamente nell’ambito di percorsi formativi ufficiali e accreditati, confrontandosi con i colleghi internazionali sui metodi di insegnamento. I programmi di mobilità si svolgeranno durante il prossimo anno accademico sia nelle città europee di Londra, Heidelberg, Mainz, Lovanio, Cordoba, Castellon de la Plana e Strasburgo, che nelle extraeuropee Cambridge (Massachusetts), New York, Tel Aviv,Delhi e Gainesville (Florida). “Questa nuova iniziativa – ha spiegato la prorettrice e delegata ai rapporti internazionali Benedetta Giovanola – coordinata dall’Ufficio Politiche per l’Internazionalizzazione dell’Ateneo, rappresenta un’opportunità ulteriore e complementare rispetto alle azioni previste dal programma Erasmus+ e ha l’obiettivo di rafforzare l’internazionalizzazione della Faculty e della didattica di Ateneo attraverso soggiorni di mobilità all’estero dei nostri docenti e ricercatori in sedi di assoluto prestigio, con benefiche ricadute sia in termini di potenziamento di pratiche e metodologie di insegnamento internazionali e innovative, sia di sviluppo culturale e scientifico, in coerenza con la strategia europea ‘Excellence in Research’ “. “Inoltre – ha aggiunto Giovanola - è un progetto che punta a nuove collaborazioni tra le sedi ospitanti e l’Ateneo maceratese, così da gettare le basi per promuovere, in futuro, ulteriori opportunità di titoli doppi o congiunti e di mobilità per gli studenti”. A partire all’estero saranno i docenti Giulia Baratta, Alessia Bertolazzi, Pierangelo Buongiorno, Gianluca Busilacchi, Giuseppe Capriotti, Carla Danani, Elena Di Giovanni, Emanuela Giacomini, Giuseppe Mazzilli, Donatella Pagliacci, Luca Romeo, Flavia Stara, Simona Tiribelli.  

11/08/2022 17:09
Macerata, fermato in motorino senza documenti né revisione. Polizia locale sequestra il mezzo

Macerata, fermato in motorino senza documenti né revisione. Polizia locale sequestra il mezzo

Nel corso di un’operazione di controllo, una pattuglia della Polizia locale di Macerata ha fermato, in viale Trieste, il conducente di un ciclomotore. Il mezzo risultato privo di assicurazione e revisione; l’uomo, inoltre, sprovvisto di qualsiasi documento di riconoscimento è stato accompagnato in Questura per poterne accertare l’identità. “Sono molto soddisfatto delle operazioni di controllo sul territorio organizzate in sinergia con le altre forze dell’ordine – ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna - che mirano alla sicurezza dei cittadini. Più riusciamo a presidiare la città più preveniamo i diversi tipi di reato”. Le verifiche degli agenti si sono spostate poi sul ciclomotore di cui lo stesso conducente non ha saputo fornire indicazioni sulla proprietà riferendo che gli era stato dato da un soggetto di cui non ricordava il nome. Il veicolo, di conseguenza,  è stato sottoposto a fermo e sequestro amministrativo.  La targa è risultata essere intestata a una signora di Ancona che, raggiunta da una pattuglia del Comando di Polizia locale del capoluogo dorico, ha riferito agli agenti di aver ceduto il ciclomotore anni prima per procedere alla vendita. In realtà però così non è stato. La targa infatti, dal 2014, è risultata essere stata sottratta da ignoti. La proprietaria del mezzo si è così recata al Comando di Polizia Locale di Macerata per sporgere formale denuncia e querela per il furto della targa ed esporre i fatti. Di conseguenza il ciclomotore, già sotto sequestro amministrativo, verrà sottoposto anche a sequestro penale.

11/08/2022 14:34
Campionati Europei di Ginnastica Artistica, al via la preparazione per i maceratesi Cingolani e Levantesi

Campionati Europei di Ginnastica Artistica, al via la preparazione per i maceratesi Cingolani e Levantesi

Presso il Centro Federale di via Ovada a Milano ha preso il via in questi giorni la preparazione per i Campionati Europei di Ginnastica Artistica Maschile, che si svolgeranno a Monaco dal 18 al 21 Agosto. Dopo un lungo percorso di selezione sono sei i partecipanti al “collegiale” e tra questi saranno cinque quelli chiamati a rappresentare l’Italia nella competizione che rievoca, a cinquant’anni di distanza, le Olimpiadi di Monaco del ’72. Tra questi ci sono Matteo Levantesi e Andrea Cingolani due atleti della pluripremiata Virtus Pasqualetti – Macerata, attuale squadra vice-campione d’Italia. Matteo Levantesi, originario di Sant’Elpidio a Mare, classe ’97, quest’anno si è tolto molte soddisfazioni, le ultime con la vittoria di ben tre medaglie ai Giochi del Mediterraneo in Algeria: medaglia d’Argento di squadra (sui sei attrezzi), Bronzo al Volteggio e Argento alle Parallele.  Matteo è un ginnasta completo, infatti gareggia su tutti e sei gli attrezzi (Corpo Libero, Cavallo con Maniglie, Anelli, Volteggio, Parallele e Sbarra), quello che in gergo tecnico viene definito “all around”. La sua passione sono le Parallele (medagliato anche in Coppa del Mondo) e la Sbarra dove è tra i pochi ginnasti a eseguire il famoso “movimento Cassina”. Non da meno l’annata del vincitore del Bronzo a Corpo Libero agli Europei di Mosca del 2013 e di svariate medaglie ad Anelli e Volteggio nelle Coppe del Mondo di Osijek e Koper, Andrea Cingolani (ginnasta del Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare) da sempre uno dei ginnasti di punta della Nazionale e della società Maceratese, più volte Campione Italiano Assoluto nei suoi due attrezzi di elezione: Anelli e Volteggio. Tutti e due, quest’anno, oltre ad aver gareggiato nel Campionato di Serie A1 per la Virtus hanno disputato gare con squadre Francesi e Tedesche ritornando spesso a casa con la t-shirt del “top scorer” (il miglior ginnasta della competizione). Un grandissimo “in bocca al lupo” ai due ginnasti che sotto la guida del tecnico ucraino Sergiy Kasperskyy, noto come uno dei tecnici più esperti e rispettati del circuito internazionale, puntano a obiettivi ambiziosi.

11/08/2022 12:08
Macerata, un'automobile in fiamme a via dei Velini. Vigili del fuoco sul posto

Macerata, un'automobile in fiamme a via dei Velini. Vigili del fuoco sul posto

La segnalazione è giunta questa mattina intorno alle ore 9.04. Una vettura Lancia Ypsilon posteggiata in via dei Velini (all'altezza dell'ex Eurospin) avrebbe preso fuoco - per cause ancora in corso di accertamento - provocando un incendio che rischiava di coinvolgere altri mezzi disposti nelle vicinanze. Immediato l'intervento dei vigili del fuoco del nucleo di Macerata: sono tuttora in corso le manovre per domare le fiamme e rimuovere l'automobile dalla carreggiata. Fortunatamente, non sono stati segnalati al momento ulteriori danni a cose o persone. Sul posto anche le forze della polizia locale, impegnati dirigere il traffico rallentato e ad effettuare i dovuti rilevamenti per risalire alle cause che hanno provocato l'incendio per la vettura.

11/08/2022 09:57
"Chiostri di Pace", il festival dei Monti Azzurri chiude con l'ultima tappa all'Abbadia di Fiastra

"Chiostri di Pace", il festival dei Monti Azzurri chiude con l'ultima tappa all'Abbadia di Fiastra

"Un festival che connette le persone al territorio". Queste le parole del Presidente dell'Unione Montana Giampiero Feliciotti per descrivere il Terzo festival “Chiostri e inchiostri di Pace. Spiritualità e pensiero creativo contro ogni solitudine”, che fino al 13 agosto è itinerante nei borghi dei Monti Azzurri. Dopo le tappe di Belforte del Chienti, Sant’Angelo in Pontano, Ripe San Ginesio, Monte San Martino, Tolentino della scorsa settimana, e la tappa treiese dello scorso martedì, il Festival si sposterà giovedì 11 agosto ad Abbadia di Fiastra (MC). Nell'Aula Verde, alle 18 30, il Prof. Stefano Papetti, conservatore delle collezioni comunali di Ascoli Piceno e direttore della Pinacoteca Civica, analizzerà la storia della pittura medievale picena. La spiritualità evocata dalla musica del violino di Marco Santini sarà protagonista invece venerdì 12 agosto a Colmurano alle ore 21,00, per l’inaugurazione del Parco rurale, adiacente al campo sportivo, con l’evento “Il suono del violino diviene suono del creato”. ‘Armonie di corte’ chiuderà il Festival sabato 13 agosto alle ore 19,00 con 'La festa dell'Arrivederci', accolta nel Giardino del Palazzo dei Principi ad Abbadia di Fiastra. L'arpa classica di Lucia Galli, condurrà il pubblico nelle armonie di un originale invito alla pioggia. Il Festival, oltre a promuovere la cultura con suggestioni che rimandano alla spiritualità, testimonia la volontà dell’Unione Montana di promuovere la sostenibilità energetica, ambientale e sociale: "Solo condivisione e green communities generano futuro. Oltre ogni solitudine nel 'Chiostri e inchiostri di Pace Festival' ", le parole dell'ideatore Sandro Polci.

10/08/2022 19:32
Scuola Marche, in arrivo 44 mln di euro per primarie e secondarie. Marchetti (Lega): “Diamo risposte concrete”

Scuola Marche, in arrivo 44 mln di euro per primarie e secondarie. Marchetti (Lega): “Diamo risposte concrete”

Corrispondono a 44 mln di euro i fondi assegnati alle Marche dal ministero dell’Istruzione nell’ambito del Piano Scuola 4.0. Si tratta di un provvedimento sostenuto dalla Lega e frutto dell’importante impegno del sottosegretario Sasso. Il piano prevede la trasformazione di classi tradizionali in ambienti innovativi di apprendimento e la creazione di laboratori per le professioni del futuro, e ciascuna scuola potrà decidere in autonomia come utilizzare le risorse. I dirigenti scolastici, in collaborazione con l'animatore digitale e il team per l'innovazione, potranno inoltre costituire un gruppo di progettazione insieme a docenti e studenti per pianificare gli interventi. A disposizione di ogni istituto ci saranno strumenti di accompagnamento, come il Gruppo di supporto al PNRR, costituito al ministero dell'Istruzione e negli Uffici scolastici regionali, oltre che la Task force scuole, gestita in collaborazione con l'Agenzia per la coesione territoriale. Nel dettaglio: arriveranno risorse sia per la scuola primaria che per la scuola secondaria per un complessivo di 13 mln di euro per la provincia di Ancona, di 10,5 mln di euro per la provincia di Ascoli Piceno, di 9,6 mln euro per la provincia di Macerata e di 10 mln di euro per la provincia di Pesaro Urbino. “La Lega lavora per i cittadini – ha dichiarato il coordinatore regionale Riccardo Augusto Marchetti - e per dare risposte concrete alle richieste che arrivano dai territori di tutta Italia, a partire dalle nostre Marche. Un passo in più per una scuola rinnovata e innovativa, capace di tutelare i ragazzi, le famiglie e i docenti”  

10/08/2022 18:22
Marche, il MiTE autorizza immissione di 65 q di trote per pesca sportiva. Carloni: "Soddisfatto del risultato"

Marche, il MiTE autorizza immissione di 65 q di trote per pesca sportiva. Carloni: "Soddisfatto del risultato"

Il Ministero della Transizione Ecologica (MiTE) ha risposto positivamente alla richiesta triennale di autorizzazione, proposta dalla Regione Marche, per l’immissione di 65 quintali di trote iridee destinate alle attività di pesca sportiva ed agonistica su dodici tratti fluviali distribuiti su tutte le province del territorio regionale. L’autorizzazione ottenuta è frutto di un lavoro di ascolto delle esigenze dei pescatori ed una costante interlocuzione con il MiTE al fine di individuare un percorso amministrativo che finalmente possa consentire un adeguato esercizio della pesca sportiva ed agonistica nella nostra regione. Attività peraltro precedentemente vietata su tutto il territorio nazionale fino al 2021, quando gli uffici regionali, su indicazione dell’assessore Carloni, hanno intrapreso una proficua quanto complessa istruttoria finalizzata al ripristino dell’attività piscatoria dopo un periodo di “stallo gestionale” che ha visto il blocco dell’attività di immissione di trote in tutta Italia. “Per ora sono soddisfatto del metodo applicato – ha dichiarato Mirco Carloni nell' odierna conferenza di Pesaro - perché abbiamo superato una montagna di burocrazia ed individuato un percorso sostenibile da un punto di vista amministrativo. Considero questa autorizzazione triennale un punto di partenza fondamentale perché dà stabilità al settore: consente ai pescatori di tornare a praticare in tutte le province delle Marche, dà respiro all’indotto delle aree interne penalizzate dal blocco dell’attività e permette alle associazioni di organizzare gare sportive anche di carattere nazionale”. Inoltre, l’assessore ha voluto formalizzare anche una richiesta integrativa a quanto già ottenuto dal MiTE, concordando con l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) la condivisione di un progetto finalizzato all’immissione di ulteriori quantitativi di trote per effettuare dal prossimo settembre gare di pesca ad alto valore sportivo nei fiumi: Burano, Esino, Tenna, Potenza e Tronto. Grazie all’autorizzazione, sono stati integrati dei tratti fluviali storici, esclusi nell’anno 2021. Nello specifico:  - vengono inclusi tratti che rappresentano il cuore delle attività sportive, agonistiche e più in generale della pesca nelle Marche, come quelli del Fiume Tenna. L’aggiunta di questo fiume permette, rispetto al 2021, di coprire tutte le provincie, che avranno almeno un tratto di competenza destinato ad eventi sportivi ed agonistici. Ogni provincia è rappresentata nel percorso e i quantitativi di specie introdotti sono aumentati. Anche in questo punto si sottolinea come ciò rappresenti una solida base di partenza per uno sviluppo futuro e un ampliamento dei tratti in cui pescare. - sul torrente Mutino, sito a Nord delle Marche, il Ministero ha autorizzato l’individuazione di un campo gara che per estensione e semplicità di accesso permetterà lo svolgimento di attività agonistiche e ricreative in un luogo poco sfruttato ma dalle potenzialità elevate per bontà alieutica e potenzialità turistica. - altro punto di forza dell’autorizzazione ottenuta è stata l’individuazione sul fiume Potenza di un tratto di almeno 2 chilometri di lunghezza destinato alle attività agonistiche, sito che per dislocazione geografica e bontà delle acque risulta capace di accogliere un elevatissimo numero di pescatori. “Abbiamo scalato una montagna di burocrazia che avrebbe intimorito chiunque – ha concluso Carloni - ma ora, dopo un percorso durato più di un anno, siamo finalmente usciti dal tunnel dell'incertezza e dell’improvvisazione e garantito alla pesca sportiva marchigiana un futuro con più certezze e serenità”.

10/08/2022 17:34
Campionati Europei di Atletica leggera di Baviera, Antonelli torna in pista sulla 35km

Campionati Europei di Atletica leggera di Baviera, Antonelli torna in pista sulla 35km

Dopo un’intensa primavera trascorsa a velocizzare l’azione di marcia è arrivato il momento per il maceratese Michele Antonelli di tornare in gara sulla 35 km ai Campionati Europei di Atletica Leggera Monaco di Baviera. Intanto sono alle spalle il titolo di Campione Italiano Universitario col record personale nei 5 km in pista di 19’41”13, il 4° posto ai Campionati Italiani assoluti nella 10 km  ed il 6° nel prestigioso Golden Gala di Roma con il primato personale, nell’insolita distanza dei 3 km in pista, di 11’14”49. Assodato che questa nuova distanza dei 35 km è terreno di caccia, soprattutto, per gli specialisti provenienti dalla 20 km, l’alfiere del C.S.Aeronautica è alla ricerca di una conferma dei netti progressi tecnici e cronometrici. Ai Campionati Europei di Monaco di Baviera sarà uno dei tre alfieri azzurri presenti al via con l’obiettivo di migliorare il personale che gli ha permesso di laurearsi come primo italiano su tale distanza al Campionato Nazionale svoltosi ad ottobre 2021 a Grottammare. Certo il palcoscenico sarà ricco dei migliori specialisti del Continente ma l’ottimo lavoro svolto sotto la guida tecnica di Alessandro Garozzo, prima a Livigno ed ora a Nicolosi, fa ben sperare. L’appuntamento è quindi a Monaco, alle 8.30 del 16 agosto quando verrà dato il via alla gara.

10/08/2022 16:33
Covid Marche, continuano a scendere contagi e ricoveri. Quattro decessi nelle ultime 24 ore

Covid Marche, continuano a scendere contagi e ricoveri. Quattro decessi nelle ultime 24 ore

Prosegue la discesa, giunta verso quota 500 (da 567,75 a 524,93), dell'incidenza dei casi Covid nelle Marche, insieme al numero di ricoveri che segna un calo di sette unità nell'ultima giornata (ora sono 167). Allo stesso tempo, però, si registrano quattro decessi, con il totale regionale di vittime che si porta a 4.059. E' il quadro d'aggiornamento della situazione epidemiologica fornito dalla Regione Marche. In un giorno 928 persone positivi al coronavirus (il totale settimanale in diminuzione a 7.895) sulla base di 3.026 tamponi. Per quanto riguarda il numero di ricoveri, è stabile tra i degenti più gravi (4 in Terapia intensiva e 5 in Semintensiva), mentre è in sensibile calo nei reparti non intensivi (158; -7). Ci sono poi 16 persone in osservazione nei pronto soccorso.

10/08/2022 15:33
Successo clamoroso Avis Macerata: conquistate le finali nazionali in tutte e quattro le categorie

Successo clamoroso Avis Macerata: conquistate le finali nazionali in tutte e quattro le categorie

Dopo tre mesi di intensissima attività la FIDAL Nazionale ha comunicato le classifiche per l’ammissione alle Finali Nazionali dei Campionati di Società, con l’AVIS Macerata che raggiunge un clamoroso risultato qualificandosi in tutte le quattro categorie: assolute maschi e femmine e allievi e allieve; un successo storico per la società maceratese. In contemporanea l’Atletica AVIS Macerata si è aggiudicata nelle stesse categorie anche il titolo di Campione Marchigiano di società 2022. Le ragazze della prima squadra scenderanno in campo a Palermo il 17-18 settembre nella Finale Bronzo con una formazione che punta alla promozione in Argento, un traguardo raggiunto già nel 2018 quando a Bergamo le avisine vinsero la finale, conquistando la Finale Oro. I maschi delle categorie assolute rientrano in finale a B a Saronno (VA), nella stessa data, con l’obiettivo di ritornare stabilmente in Serie A, come successo regolarmente negli ultimi anni. Le squadre Allievi-e saranno a Molfetta nella Finale Adriatico il 24 e 25 settembre. Saranno circa 70 gli avisini in campo in questi due fine settimana. Unica società marchigiana presente nelle quattro categorie, gli altri qualificati sono la T.A.M. di Porto San Giorgio con le femmine del settore assoluto a Palermo e le brave allieve dell’Atletica Fano Techfem a Molfetta. Le migliori prestazioni delle ottenute dalle ragazze per raggiungere questo prestigioso traguardo sono state quelle di; Eleonora ed Elisabetta Vandi rispettivamente negli 800 in 2’02”78 e nei 400 in 53”32 con risultati oltre i 1000 punti, Ilaria Sabbatini nei 5000 16’55”27 con punti 913, Sofia Stollavagli nei 100 piani in 12”18 e punti 892, nei salti Rachele Tittarelli nel salto con l’asta con m. 3,45, Mara Marcic nell’alto con m. 1.67, entrambe con 828 punti e Serena Mazzoni nel lungo con m. 5,23, punti 725. Nei maschi i migliori risultati tecnici sono stati quelli di Giovanni Faloci m. 60,22 nel lancio del disco ,1026 punti, Gregorio Giorgis nel lancio del martello con m. 65,69 e punti 958, Lorenzo Angelini 10”51 nei 100 con 957 punti, Ndiaga Dieng negli 800 in 1’49”03 e punti 953, Emanuele Salvucci nel giavellotto con m. 64,41 punti 910 e Federico Vitali nei 400 in 48”77 punti 876. Nelle allieve su tutte Rachele Tittarelli m. 3,45 nell’asta con p. 828, Ambra Compagnucci nell’alto con 1,66 e p. 819 e Sonia Gattari nei 100 piani in 12”56 e p.815. Negli allievi su tutti Riccardo Ricci nel lungo con m. 6,69 p. 814, Matteo Vitali nei 400 51”23 p. 739 e Samuele Libero Marino nei 3000 in 9’07”37 p. 680.

09/08/2022 16:30
Civitanova violenta, Ciarapica incontra Parcaroli e Ferdani in prefettura. "Più forze di polizia" (FOTO e VIDEO)

Civitanova violenta, Ciarapica incontra Parcaroli e Ferdani in prefettura. "Più forze di polizia" (FOTO e VIDEO)

A poche ore dall'ultimo drammatico episodio di violenza costato la vita a un uomo (leggi qui), il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, il presidente della provincia Sandro Parcaroli e il prefetto di Macerata Flavio Ferdani (insieme agli assessori Giuseppe Cognigni e Paolo Renna) hanno realizzato nella mattinata odierna un comitato d'urgenza. L'obbiettivo: fare il punto non solo sulla dinamica di quanto accaduto ieri sera (le indagini tuttora in corso ipotizzano un regolamento di conti), ma anche sul delicato tema della sicurezza che - soprattutto nel corso di questa stagione estiva - sta mettendo a dura prova l'intera provincia, con particolare riguardo per il tratto di costa assalito da turisti, giovani habitué della movida locale e (non ultimo) spacciatori. "Forse in quest'ultimo periodo la percezione di sicurezza è venuta un po' a mancare nella nostra città - ha dichiarato Ciarapica, alla fine dell'incontro - alla luce di quanto accaduto anche ieri sera e circa due settimane fa: quello di Alika è stato un fatto imprevedibile e irrazionale, il secondo è avvenuto in pieno Lungomare Piermanni. L'attenzione è alta da parte nostra: pur trattandosi di persone di origine nord africana che nulla hanno a che fare con la nostra comunità, siamo decisi a contrastare questi fenomeni e ripristinare la percezione di sicurezza che Civitanova ha sempre avuto. "Ci sarà una risposta forte e decisa da parte delle istituzioni", ha assicurato Parcaroli. "In tutto il territorio rafforzeremo i controlli per debellare fenomeni di violenza, spaccio di droga e di alcol ai minori. Con il prefetto ci siamo confrontati sulle diverse problematiche e concordato la necessità di impiegare da ora in poi forze straordinarie di polizia: dalle unità cinofile ai reparti speciali". Di seguito, il servizio:

09/08/2022 13:17
Corsa elezioni, PD e Azione: 'divorzio all'italiana'. "Basta populismi da bar. L'obiettivo è fermare la destra"

Corsa elezioni, PD e Azione: 'divorzio all'italiana'. "Basta populismi da bar. L'obiettivo è fermare la destra"

Centrosinistra, punto e a capo. E stavolta - questa è l’impressione - prima di tutto per necessità, seguite poi dagli obbiettivi di rilancio del Paese sulle questioni sociali, ambientali ed economiche. Del resto, lo stesso Enrico Letta lo ha dichiarato sabato 6 agosto in conferenza stampa, dopo aver siglato l'accordo fra PD, Sinistra Italiana, Verdi, Impegno Civico e, di conseguenza, il divorzio da Azione/+Europa: al di là delle differenze politiche che separano i vari partiti, “l’accordo è stato raggiunto per senso di responsabilità” e, non ultimo, per “emergenza democratica”, riferendosi al timore che l’alleanza di centrodestra (Fdi-Lega-FI) possa ottenere una maggioranza parlamentare tale da poter modificare la Costituzione. Rotta l’alleanza dopo appena una settimana, Carlo Calenda è tornato a puntare sull’Italia Viva di Matteo Renzi, nella speranza di mettere insieme una compagine centrista capace di presentarsi e fare significativamente la differenza alle prossime elezioni politiche. Deputando al segretario dem ogni responsabilità per l’eventuale successo di Meloni e soci. “Per me è stata una decisione sofferta – ha dichiarato nelle ultime ore sui propri canali social il leader di Azione – ma la coalizione che si è andata a costruire è davvero una coalizione per perdere e perdere male”. In vista, dunque, dell’imminente campagna elettorale che accompegnerà gli italiani fino alle urne del 25 settembre, si cercano di riordinare le idee anche nelle Marche. Lo sanno bene il consigliere regionale PD Maurizio Mangialardi e il consigliere comunale di Ancona nonché segretario regionale di Azione Tommaso Fagioli, che nella doppia intervista che segue provano a fare chiarezza anche su quelli che saranno gli step successivi dei loro rispettivi partiti. Qual è stato il suo primo pensiero a caldo dopo rottura fra PD e Azione, e chi secondo lei non ha rispettato l'accordo? M. Mangialardi. Penso che la decisione di Carlo Calenda sia un fatto molto grave: quello sottoscritto con +Europa non era un semplice accordo elettorale ma un patto programmatico, fondato su punti e progetti ben precisi, le cui ragioni e motivazioni non sono mutate in questi giorni. Voglio ricordare le parole che aprivano quel patto “Le prossime elezioni sono una scelta di campo tra un’Italia tra i grandi Paesi europei e un’Italia alleata con Orban e Putin. Sono uno spartiacque che determinerà la storia prossima del nostro Paese e dell’Europa”. T. Fagioli. La rottura del patto è stata causata dalla presenza in coalizione di chi non voleva l'agenda Draghi, votando a quest'ultimo la sfiducia e avrebbe demolito l'area liberale dell'alleanza con conseguente fine di Azione. Quali tattiche pensate di adottare adesso? M. M. Come ha ricordato due sere fa il segretario nazionale Enrico Letta, il Partito Democratico è determinato ad andare avanti con ancora maggior convinzione con la coalizione costruita e con le proprie proposte. Le elezioni del 25 settembre rappresentano un appuntamento importante in cui i cittadini saranno chiamati a scegliere se essere governati, se da Meloni e dalle destre oppure da noi. T. F. Cercheremo di spiegare alle persone nei territori quello che vogliamo fare per l' Italia dai termovalorizzatori, ai rigassificatori, aiuti alle imprese che non possono essere più considerate nemiche dei lavoratori. Cosa serve per convincere gli elettori a darvi fiducia in vista delle elezioni? M. M. Ambiente, lavoro, giovani, scuola, pensioni sono le nostre parole d’ordine. Le faccio un esempio concreto che tocca da vicino tutti i cittadini: l’attuale aumento del costo della vita che, in un anno, rischia di sottrarre ai lavoratori quasi un mese di stipendio. Il PD propone di restituire questo mese di stipendio agli italiani con un taglio delle tasse sul lavoro, in particolare i contributi previdenziali. In questo modo si alzano gli stipendi, dei lavoratori e, allo stesso tempo, si aiutano le imprese ad assumere e fare investimenti con maggiore serenità, portando avanti un progetto di società più equa e giusta di cui c’è urgente necessità. T. F. Il nostro intento è quello di attuare una campagna patriottica con i tanti giovani iscritti ad Azione, provando rsipondere a ciò che la gente chiede alla politica da anni. Siamo favorevoli al salario minimo, poiché chi lavora ha diritto ad uno stipendio dignitoso. Quali sono gli argomenti principali che utilizzerete per evitare che Giorgia Meloni vinca? M. M. Le cito un dato: Fratelli d’Italia ha votato per ben 5 volte contro il PNRR al Parlamento europeo e in quello italiano. Stiamo parlando di quel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che rappresenta un’opportunità unica ed insostituibile, in termini di programmi e risorse, per cambiare il nostro Paese. Se fosse dipeso dal voto di Fratelli d’Italia il più grande piano di investimenti e modernizzazione dell’Italia non sarebbe esistito. T. F. Per non far vincere Giorgia Meloni serve raccontare al Paese come si risolvono i problemi e far capire che il populismo da bar alla lunga non paga. Noi proponiamo soluzioni realistiche che aiutano i cittadini in questo momento storico critico. Qualora il centrosinistra dovesse vincere, esiste già un programma reale per salvare l'agenda Draghi e rilanciare concretamente il paese? M. M. Il governo Draghi ci consegna l’impegno ad attuare gli obiettivi del PNRR, a realizzare le riforme ambiziose sottoscritte con le istituzioni europee, e con tempistiche ed obiettivi ben precisi correlati ad ingenti finanziamenti. PD e centro sinistra vogliono portare avanti quel programma di riforme e, allo stesso tempo, imporre sulla scena politica temi e proposte che riguardano: i giovani, il riconoscimento del diritto alla casa a chi vive in condizione di fragilità economica, la parità salariale tra donne e uomini, il salario minimo, la lotta alla precarietà e al lavoro nero, la piena realizzazione di diritti sociali e civili. T. F. Se il centrosinistra dovesse vincere, l' unico modo per attuare l'agenda Draghi, è quella di prendere il programma di Azione e attuarlo. Cosa si sente di criticare oggi al suo partito e, in seconda battuta, al centrodestra? M. M. Se c’è una critica che mi sento di fare a noi è proprio questa: dobbiamo imparare dagli esempi del passato e ritornare ad una dimensione collettiva che lasci da parte i personalismi. A destra vedo una coalizione meno compatta di quanto sembri all’esterno, in cui gli alleati sono impegnati a guardarsi le spalle a vicenda e a rincorrersi per strappare il traguardo del primo partito. Ma soprattutto della destra critico l’ambiguità di fondo: è europeista o anti europeista? Come vuole porsi rispetto agli impegni presi dal Governo Draghi con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza? Come si pone rispetto alle posizioni di Orban e degli altri paesi di Visegrad che vogliono svuotare la forza ed il peso delle istituzioni europee? T. F. Della destra critico il modo di fare politica anni ‘90, dove Berlusconi promette l'ennesimo nuovo miracolo italiano, per non parlare della Meloni e Salvini che propongono investimenti irrealizzabili. La critica che invece muovo al mio partito - e quindi anche a me stesso - è di non aver sempre preso coscienza della forza e dello slancio che Azione ha nei confronti dell'elettore. In queste ore sto ricevendo decine di telefonate di cittadini pronti a dare una mano al progetto. Abbiamo bisogno di tutti. Siamo l'unica vera novità di questa campagna elettorale. Adesso la palla passa ai cittadini che sono gli unici a poter fare la differenza.

09/08/2022 12:00
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