Ha fatto inevitabilmente rumore il distacco di pezzi della tettoia della tribuna del Polisportivo di Civitanova, avvenuto nel pomeriggio di lunedì. L'episodio ha messo in evidenza le condizioni precarie dell'impianto sportivo, già oggetto di critiche in passato, ma ora sotto i riflettori dopo la promozione della Civitanovese in Serie D, categoria nazionale riconquistata con grande impegno. L'incidente, avvenuto mentre lo stadio era vuoto, ha sollevato preoccupazioni per la sicurezza dei tifosi e della struttura stessa, portando all'apertura di un dibattito acceso sull'efficacia della manutenzione e sui controlli comunali.
In particolare, l'opposizione comunale, attraverso la voce del consigliere Yuri Rosati del Partito Democratico, ha attaccato duramente l'amministrazione Ciarapica, accusandola di grave incuria. Rosati ha dichiarato che il crollo della tettoia è "il simbolo di una grave mancanza di manutenzione e di controlli". Il consigliere ha sottolineato come l'incidente "avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi se fosse avvenuto in presenza di pubblico", sottolineando che "il Polisportivo cade a pezzi da anni a causa delle mancate manutenzioni".
Rosati ha anche annunciato che presenterà un'interrogazione consiliare per fare chiarezza sulle responsabilità di questo episodio, puntando il dito verso il sindaco, gli assessori competenti e l'ufficio tecnico comunale. "È necessario capire con quale periodicità sono stati programmati i controlli – ha aggiunto il consigliere – perché occorre garantire la sicurezza non solo del Polisportivo, ma anche di altri edifici pubblici, come le scuole".
L'opposizione ha inoltre criticato la gestione delle risorse comunali, accusando l'amministrazione di destinare fondi generosi agli impianti sportivi dei quartieri, mentre il Polisportivo comunale, uno dei simboli storici della città, viene trascurato. Rosati ha ricordato che, già durante il primo mandato del sindaco Ciarapica, si era discusso di un possibile trasferimento dello stadio, ipotesi che ha definito come un "sogno" che non deve diventare realtà: "Il Polisportivo non si tocca, deve restare dov'è e l'amministrazione comunale deve spendere i soldi che ha per sistemarlo".
Il consigliere ha infine ribadito che le risorse economiche sono disponibili, facendo riferimento all'avanzo di amministrazione, e ha sollecitato il Comune a intervenire rapidamente per rendere l'impianto agibile, evitando ulteriori danni sia sportivi che economici alla società rossoblù. "La Civitanovese deve poter affrontare il campionato davanti al suo pubblico, senza rischiare di giocare altrove a causa dell'inagibilità della tribuna”, ha concluso Rosati.
L'episodio ha dato il là ad un dibattito acceso in città, e si attende ora la risposta dell'amministrazione comunale riguardo agli interventi necessari per garantire la sicurezza e la fruibilità del Polisportivo.
Torna questa domenica “Illumina il tuo futuro”, la giornata dedicata all’orientamento formativo e alla scelta degli istituti scolastici superiori del territorio, organizzata presso il Varco sul Mare dall’Assessorato ai Servizi educativi e formativi del Comune di Civitanova Marche, in collaborazione con la società cooperativa sociale “Il Faro”, nell’ambito del progetto “Civitanova Città con l’Infanzia”.
L’obiettivo è quello di far conoscere ai ragazzi il mondo della formazione, ma anche le possibilità di carriera nelle Forze armate e dell'ordine, intraprendere percorsi di orientamento personalizzati per scegliere in maniera consapevole il proprio futuro.
L’evento quest’anno raddoppia e si apre venerdì 25 ottobre, alle ore 21,00, nella Sala del Consiglio comunale con un convegno che vedrà relatore il professor Luigi Ceriani, psicologo, pedagogista e psicoterapeuta collaboratore della Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica di Milano.
"Il consueto appuntamento pensato per tutti i giovani che devono scegliere le scuole superiori quest'anno cresce e raddoppia – spiega l’Assessore ai Servizi educativi e formativi Barbara Capponi -. Su richiesta degli istituti sia comprensivi che superiori, è stato istituito, oltre al tradizionale open day di domenica in cui tutte le famiglie gratuitamente potranno visitare gli stand di tutte le scuole superiori del territorio, l'incontro apposito di venerdì con un formatore di rilievo, docente universitario e già relatore al meeting di Rimini quest'estate, notissimo nel mondo dell'orientamento. Ascoltando la richiesta delle scuole, abbiamo costruito insieme un momento dedicato ai genitori e ai ragazzi, con la presenza anche di aziende del territorio che porteranno la loro testimonianza sulle professionalità assunte e necessarie. Proseguiremo quindi domenica al varco l'intera giornata con la formula già rodata degli stand con tutte le scuole, anche di altre province. Attendiamo ragazzi e famiglie ad entrambi gli appuntamenti, fiduciosi di aver messo in campo concretamente tante risorse per aiutare i nostri figli a scegliere al meglio del proprio futuro".
Tra gli stand espositivi presso l'area del Varco saranno presenti: Il Faro, 4D, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia, Esercito, Associazione Nazionale Carabinieri, Finanzieri, Protezione Civile. Inoltre ci saranno undici istituti che offriranno informazioni sul proprio ventaglio formativo: Istituto di Istruzione Superiore “Bonifazi-Corridoni”, Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo Da Vinci”, Istituto di Istruzione Superiore “Carlo Urbani” - Porto Sant'Elpidio, Istituto di Istruzione Superiore “Enrico Mattei” - Recanati, Istituto di Istruzione Superiore “Francesco Filelfo” -Tolentino, Istituto di Istruzione Superiore “Garibaldi-Bramante-Pannaggi” – Macerata, Istituto Professionale per l'Industria e l'Artigianato “Filippo Corridoni”, Istituto Tecnico Tecnologico “G. e M. Montani” - Fermo, Liceo “Giulio Cantalamessa” – Macerata, Liceo Scienze Umane “Stella Maris”.
Sarà una serata di fuoco quella di sabato 26 ottobre, quando due dei locali più celebri della movida civitanovese, Donoma e Brahma, ospiteranno contemporaneamente due pesi massimi della scena hip hop italiana: Gemitaiz ed Emis Killa. Un evento che divide il pubblico e che promette di far ballare l'intera città, costringendo gli appassionati del genere a una scelta difficile.
Al Donoma, la serata sarà dominata da Gemitaiz, uno dei rapper più influenti del panorama musicale italiano, affresco della pubblicazione del brano “Banda Kawasaki” insieme a Salmo e Achille Lauro. Nonostante non sia un live tradizionale, il dj set di Gemitaiz alzerà il volume con sonorità potenti, garantendo al pubblico una notte indimenticabile.
Sul fronte opposto, il Brahma vedrà il protagonista Emis Killa, che, forte del successo del suo ultimo brano “Nino Nino”, ha già accumulato quasi 2 milioni di stream su Spotify in poche settimane. Dopo la hit “Sexy Shop” con Fedez, Emis Killa porterà la sua energia in un dj set che infiammerà la main room del locale, dove si esibirà con i suoi pezzi più iconici. La serata al Brahma non finisce qui: nella seconda stanza, l'atmosfera sarà scaldata dalla musica di Luca Moretti e dalla voce di Alex Sblendorio, pronti a far ballare il pubblico fino a tarda notte.
Per gli appassionati di hip hop e rap, sarà una decisione tutt'altro che semplice: scegliere tra il carisma di Gemitaiz al Donoma o l'energia di Emis Killa al Brahma. Una cosa è certa: Civitanova sarà al centro della scena musicale italiana questo sabato, e in entrambi i casi ci sarà da divertirsi.
Mentre l'asfaltatura nell'ultimo tratto di corso Garibaldi procede secondo la tabella di marcia, giovedì 24 ottobre, alle ore 7, aprirà un altro cantiere nella zona sud della città. Il piano asfalti, infatti, prevede un intervento di riqualificazione, per un importo di 67 mila euro, lungo la sede stradale del lungomare sud, nel tratto compreso tra Largo Italia e il Tiro a Volo.
“Continuiamo a riqualificare le strade cittadine – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – Dopo la strada in Contrade Piane di Chienti, abbiamo asfaltato una parte di Viale Vittorio Veneto che sarà ultimata dopo il termine dei lavori in corso Garibaldi”.
Per quanto attiene la viabilità sul tratto sud, la strada verrà chiusa al transito nei pressi della rotatoria di Largo Italia e sarà vietata la sosta ed il transito su tutto il tratto oggetto di intervento. La ditta appaltatrice è la Edilpiazzali di Filottrano, il direttore dei Lavori e R.U.P, il Geometra Maurizio De Florio.
I prossimi lavori di asfaltatura in programma: un tratto di via Martiri di Belfiore per un importo complessivo di 200 mila euro, il tratto compreso tra via Ugo Bassi e la rotatoria intersezione di via Indipendenza, nonché la rotatoria situata nella parte terminale di via Aldo Moro. Previsto anche il rifacimento del collettore fognario delle acque chiare in via D’Annunzio nel tratto compreso tra via Aristotele e la rotatoria del Trialone con successivo rifacimento dell’intero manto stradale del suddetto tratto. Importo complessivo dell’intervento 520 mila euro.
ll vicecomandante generale della guardia costiera, a sei mesi dalla più recente visita ad Ancona, torna per incontrare il personale assegnato agli uffici delle Capitanerie appartenenti alle tre provincie marittime della regione.
L’Ammiraglio Ispettore Sergio Liardo - ricevuto lunedì mattina con gli onori militari dal parigrado comandante del porto di Ancona e Direttore marittimo delle Marche, Vincenzo Vitale - ha visionato, nella sua qualità di responsabile nazionale dei programmi di sviluppo infrastrutturali rivolti al potenziamento del patrimonio logistico delle Capitanerie presente lungo i quasi 300 uffici marittimi, le numerose sedi marchigiane.
Oltre ad Ancona e Falconara, l’Ammiraglio Liardo ed il suo staff tecnico, sempre seguiti dall’Ammiraglio Vitale, si sono recati presso le infrastrutture logistiche di Gabicce, Pesaro, Fano, Civitanova Marche, Porto San Giorgio, Pedaso e San Benedetto del Tronto, per un’analisi delle condizioni del patrimonio immobiliare del Corpo delle Capitanerie di porto, costituito in gran parte da cespiti demaniali marittimi distribuiti lungo i 185 km di costa marchigiana. L’attività ricognitiva in parola risulta indispensabile per fissare le priorità d’intervento marchigiane, nel contesto della più ampia situazione e delle esigenze nazionali parimenti in esame.
Il soggiorno ha permesso, al numero due della Guardia Costiera italiana, di incontrare ad Ancona il sindaco Daniele Silvetti ed il prefetto Saverio Ordine, il Procuratore Generale della Repubblica Roberto Rossi, il Comandante del Presidio Militare Ammiraglio di Squadra Antonio Natale, l'assessore Stefano Aguzzi in rappresentanza del Presidente della Regione, il Presidente delle Camere di Commercio delle Marche Gino Sabatini, ed infine il Presidente Vincenzo Garofalo dell’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Centrale con il Segretario Generale Maurizio Minervino.
L’Ammiraglio Liardo ha altresì incontrato, a San Benedetto del Tronto, il sindaco Antonio Spazzafumo, tutto il personale della Capitaneria, del 1° Nucleo Subacquei e gli equipaggi di Nave De Grazia nonché della prima unità a vela della Guardia Costiera, entrambe in transito in quel porto.
Durante la permanenza ad Ancona, l’Ammiraglio Vitale ha riunito in Capitaneria il personale della sede ed i Comandanti di tutti gli Uffici marittimi della regione, che il collega Liardo ha salutato in un Assemblea Generale.
L’alto Ufficiale ha espresso viva soddisfazione per il fondamentale servizio che il personale delle Capitanerie di porto-Guardia Costiera svolgono nelle Marche - a garanzia della variegate attività produttive connesse agli usi civici del mare - operando quali presidi di legalità a salvaguardia degli interessi marittimi, per la difesa del patrimonio ambientale e delle biodiversità, nonché a primaria missione di soccorso della vita umana in mare e di sicurezza della navigazione a questa correlata.
Rintracciato e denunciato il presunto autore delle rapine commesse nei giorni scorsi a Civitanova Marche. L’uomo, un 40enne tunisino, è stato espulso e accompagnato alla frontiera. Il fatto più eclatante è avvenuto nella mattinata di sabato 19 settembre.
Il personale dell’Arma carabinieri era intervenuto per una rapina perpetrata ai danni di una donna in via Versiglia, nei pressi del parco Cecchetti. Nell'occasione il soggetto, oltre a essersi appropriato della borsa della vittima, aveva altresì utilizzato un'arma da fuoco a scopo intimidatorio.
In base alle indagini, lo stesso soggetto aveva colpito anche il precedente venerdì mattina. Una donna aveva subito un tentativo di rapina in zona san Gabriele. Nello specifico, l’uomo l’aveva aggredita alle spalle facendola cadere a terra e causandole la rottura di una costola. Lo stesso, prima che potesse appropriarsi di alcunché, è stato messo in fuga dalle grida della vittima che hanno attirato l'aiuto del marito poco distante.
La stessa donna ha poi raccontato tutto l'accaduto al personale del Commissariato di polizia di Civitanova che si è attivato immediatamente per ricostruire quanto avvenuto e dare un nome al rapinatore. L'attenzione delle forze dell'ordine è stata massima e, nel giro di poco di tempo, entrambe le forze di polizia hanno evidenziato alcuni tratti distintivi del potenziale autore di entrambi i reati che poteva essere il medesimo soggetto.
Nel corso di domenica notte, durante l'ordinaria attività di controllo del territorio, pattuglie della polizia di Stato e dell'Arma dei carabinieri hanno rintracciato un soggetto somigliante a quello evidenziato nelle indagini e pertanto hanno proceduto a un approfondito controllo.
Nella circostanza, lo stesso è stato trovato in possesso dello smartphone della vittima rapinata il giorno prima e di una pistola scacciacani del tipo a tamburo. La stessa arma in effetti presentava un proiettile a salve esploso, evidenziando con grande probabilità che l'intuizione degli uomini della polizia e dei carabinieri fosse corretta.
Il 40enne è stato pertanto accompagnato nel Commissariato della polizia di Stato, al fine di eseguire i successivi accertamenti. All'esito degli stessi, è emerso che l’uomo era stato recentemente denunciato dai carabinieri per atti osceni in luogo pubblico ed è risultato altresì irregolare sul territorio nazionale.
La Procura della Repubblica di Macerata ha fornito il nulla osta necessario all'espulsione poiché il soggetto è risultato imputato in altri procedimenti penali ancora in corso. Al termine degli atti di rito, lo stesso è stato quindi espulso dall'Italia dall'Ufficio Immigrazione della Questura di Macerata che ha provveduto a eseguirne l'accompagnamento in Tunisia, mediante volo charter partito da Roma Fiumicino nella mattina odierna.
Civitanova Marche, la provincia di Macerata e la Regione Marche hanno un nuovo protagonista mondiale delle corse automobilistiche. È il 52enne civitanovese Giammarco Marzialetti, che nello scorso weekend all’autodromo di Imola, alla presenza di ben 120 conduttori provenienti da tutto il mondo, si è distinto tra i migliori piloti internazionali del Ferrari Challenge conquistando il secondo posto nella gara mondiale alle spalle dell’inglese James Owen.
Marzialetti, al volante della Ferrari 296 Challenge di Radicci Automobili-Sanasi Racing Team, è stato incoronato vicecampione del mondo Trofeo Pirelli al termine di una gara resa difficile dalle condizioni meteo e che lo hanno visto protagonista di un’eccellente strategia che gli ha permesso di recuperare molte posizioni.
"Sono davvero felice di questo risultato – ha commentato un euforico Marzialetti sul podio di Imola che lo ha incoronato vice Campione Mondiale del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli – conquistare il secondo posto in una finale mondiale è stato un evento incredibile, oltre che un sogno che si è realizzato. In gara io ed il mio team abbiamo avuto una strategia vincente perché dopo aver recuperato ben sette posizioni, nella prima parte di gara con la pioggia che iniziava a cadere ho avuto la lungimiranza di rientrare ai box per montare le gomme rain".
"Certo, ho azzardato il cambio, anche perché la pista in alcuni tratti non era ancora bagnata, ma sentivo bene la vettura e l’ho comunicato al mio ingegnere che via radio mi ha dato la sua approvazione, e così è stato! Poi è arrivata la bandiera rossa che ha fermato la gara a causa di un incidente, ma alla ripartenza ho ancora spinto tanto mentre gli altri piloti sono rientrati ai box per cambiare le gomme. Il finale è stato davvero emozionante con tanti sorpassi che mi hanno portato fino al secondo posto a pochi secondi dal vincitore, una gara indimenticabile", ha concluso Marzialetti.
Un risultato di rilievo assoluto per il 52enne civitanovese, ormai un habituè dei più prestigiosi autodromi internazionali del Ferrari Challenge e quelli nazionali del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, che lo vede ancora in lizza per la conquista del titolo italiano. "Per questa impresa debbo ringraziare tanti amici - ha concluso - a cominciare da tutto il Team Sanasi, capitanato da Antonio Sanasi, ma anche il team manager del mio team MRNC 12, Avv. Gianluigi Bianchini, il mio capomacchina Alessio Bianchetti, tutta la mia famiglia che mi sostiene sempre, il presidente del Ferrari Club Castorano, Ivan Ameli, e tutti i soci che sono sempre i miei più accaniti fans. Debbo ringraziare anche colui che ha voluto che rappresentassi le Marche nel mondo del motorsport, Marco Bruschini, unitamente al nostro presidente Francesco Acquaroli che ha creduto in me e nel mio team. Un grazie a tutti, insieme si vince e si perde, ma questa volta è una storia a lieto fine e oggi tutti abbiamo vinto”.
Per Marzialetti, però, gli impegni agonistici non sono finiti quì e proseguiranno nel prossimo weekend all’autodromo di Monza in occasione dell’ultima prova del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, serie che vede il pilota civitanovese in lizza per il titolo italiano AM 1^ Divisione al volante della Ferrari 488 Challenge Evo2.
Per quattro giorni consecutivi, da sabato a martedì della scorsa settimana, un gruppo di ragazzi minorenni ha seminato il caos in un noto stabilimento balneare situato sul lungomare sud di Civitanova Marche. Gli episodi di vandalismo sono stati caratterizzati da una serie di atti violenti e distruttivi che hanno causato ingenti danni di migliaia di euro alla struttura e alle sue attrezzature.
Il gruppo di giovani ha fatto irruzione nel locale, nella fascia oraria di chiusura al pubblico, rompendo le vetrate, distruggendo sedie e tavoli, e danneggiando le cabine esterne. All'interno del ristorante, i ragazzi hanno bevuto e rotto bottiglie di alcolici, consumato dolci e lasciato un disordine totale. Non contenti di quanto già fatto, hanno anche distrutto le telecamere di videosorveglianza e rubato un monopattino.
Le forze dell’ordine sono intervenute sul posto in diverse occasioni; i carabinieri sono stati chiamati tre volte nel corso dei quattro giorni mentre la polizia è intervenuta una volta, richiedendo l’intervento della scientifica per raccogliere prove e avviare le indagini.
I carabinieri della Compagnia di Civitanova hanno identificato e denunciato alla Procura della Repubblica quattro dei giovani protagonisti degli atti vandalici. Si tratta di soggetti minorenni, di origine pakistana ma con cittadinanza italiana. Le autorità stanno attualmente lavorando per comprendere se vi siano anche altri soggetti implicati nelle razzie.
Nell'ambito della programmazione culturale 2024/2025, la città di Civitanova Marche conferma anche quest'anno una stagione di spettacoli pensati per i bambini e le loro famiglie con la tradizionale rassegna "A teatro con Mamma e Papà", giunta alla sua tredicesima edizione. Sei gli appuntamenti in programma dal 24 novembre al 23 marzo 2025, tutti di domenica pomeriggio, al Teatro “Annibal Caro”, con inizio alle ore 17:00.
L'iniziativa, promossa dal Comune di Civitanova Marche, da "Teatri di Civitanova" e da "Proscenio Teatro", per la direzione artistica di Marco Renzi, fa parte del progetto TIR-teatri in rete, che coinvolge e mette in sinergia sette Comuni nelle province di Macerata (Civitanova Marche, Treia), Fermo (Fermo, Montegranaro, Montegiorgio, Porto San Giorgio) e Ascoli Piceno (Grottammare), per quello che è il più grande circuito di teatro per l'infanzia e la gioventù nella parte sud della Regione Marche.
"Diamo a tutti l’opportunità di andare a teatro, organizzando cartelloni diversi e pensati su misura per ogni fascia di età - spiega il sindaco e assessore alla Cultura Fabrizio Ciarapica - Con Mamma e papà, il teatro diventa un'avventura che unisce diverse generazioni, dai bimbi ai nonni, che possono condividere spettacolo e cultura, formazione e socialità. È bellissimo vedere il nostro teatro storico pieno di bambini, che vivono insieme ai loro coetanei un'esperienza divertente e formativa, un format che da anni riscuote tantissimo successo di pubblico".
“Le formazioni sono tutte di assoluta e comprovata professionalità - spiega Marco Renzi - tutte con anni di lavoro nei vari teatri d'Italia, un certificato di qualità tanto più necessario quando si mettono in campo proposte che riguardano non solo lo spettacolo ma anche la crescita e la formazione dei più giovani”.
“A teatro con mamma e papa'” si aprirà domenica 24 novembre con Cappuccetto rosso della compagnia “La mansarda” di Caserta, una formazione con esperienza più che ventennale nel Teatro Ragazzi che porterà una divertentissima rilettura di questa fiaba che continua ad essere una delle più amate di sempre.
Si proseguirà domenica 29 dicembre con Il gatto con gli stivali della compagnia "Nata teatro" di Arezzo, un lavoro con attori e maschere per un viaggio nel magico mondo di questa antica fiaba popolare europea (la cui più antica versione risale addirittura al 1550).
Inaugureranno il nuovo anno, domenica 19 gennaio 2024, i due buffi esploratori del sottosuolo di Avventure straordinarie, ultima produzione di Proscenio teatro ragazzi, una favola moderna con teatro d’attore, video, comicità e festose interazioni col pubblico.
Domenica 2 febbraio sarà la volta de Le avventure del pesce gaetano della compagnia "Giallomare" di Empoli, un mix di teatro d’attore, immagini dal vivo e sand art, per uno spettacolo capace di incantare ogni tipo di pubblico, grandi e piccoli. Domenica 16 febbraio ci sarà un classico: Il libro della giungla della compagnia "Panta rei" di Vicenza, una delle formazioni più attive del teatro ragazzi italiano, un lavoro che attinge a piene mani dalla tradizione del teatro d’attore e di figura, con simpatici pupazzi, e che si rinnova grazie a un sapiente utilizzo della multimedialità.
Chiusura domenica 23 marzo con Peter Pan, presentato dalla Compagnia "Molino d'arte" di Altamura, una formazione riconosciuta dal Ministero della Cultura come "Impresa di produzione di teatro di innovazione per l'infanzia e la gioventù". Le vicende del leggendario personaggio creato nel 1902 da J.M. Barrie saranno rievocate grazie a uno splendido lavoro d'attore che certo ci riserverà qualche sorpresa e grandi risate.
Rimane aperta fino alle ore 13 di venerdì 15 novembre, la campagna abbonamenti che consente un risparmio sul prezzo del biglietto e soprattutto la garanzia di avere sempre il posto assicurato evitando code al botteghino, cosa che, visto il gradimento che la stagione ha avuto nelle passate edizioni, dovrebbe essere presa in considerazione.
Il costo dei biglietti e degli abbonamenti è il seguente: ingresso unico singolo spettacolo (grandi e piccoli) 6,50 euro abbonamento a sei spettacoli 33 euro, che significano 5,50 euro per ciascun appuntamento.
Si ricorda che l'abbonamento non è personale e può essere ceduto a qualsiasi persona e che sottoscriverlo è semplicissimo e il pubblico ha a disposizione diverse modalità:
- Acquisto online: https://www.ciaotickets.com/en/stagione-civitanova-marche-teatro-con-mamma-e-papa
- Acquisto presso uno dei punti vendita autorizzati Ciaotickets (Tabaccheria Frenquelli e Ricevitoria Lucky Point)
- Acquisto presso la biglietteria dei teatri Rossini e Annibal Caro di Civitanova Marche
- Chiamare il numero 331/4022876 oppure il numero 0734/440348 dal lunedì al venerdì 09-13
Successivamente al 15 novembre, sarà possibile acquistare i singoli biglietti in prevendita sempre online su Ciaotickets, presso i rivenditori autorizzati, presso le biglietterie dei teatri di Civitanova.
Momenti di preoccupazione allo stadio Polisportivo di Civitanova. Ieri nel tardo pomeriggio, parte della copertura della tribuna centrale ha ceduto, provocando il distacco di intonaco, laterizi e pezzi di cemento. L'area interessata è quella principale, dove di solito siedono gli spettatori accreditati durante le partite. Fortunatamente, al momento del crollo non c'era nessuno sulle gradinate, evitando così feriti o danni a persone. Tuttavia, i detriti caduti, tra cui anche blocchi di cemento di grandi dimensioni, hanno finito per coprire seggiolini e scalinate, evidenziando il potenziale pericolo in caso di presenza di pubblico.
A lanciare l'allarme sono stati i giovani atleti che nel pomeriggio si stavano allenando con la società di atletica presso il campo. Il cedimento ha messo in evidenza la struttura interna del tetto della tribuna, sollevando gravi dubbi sull'agibilità della zona in vista degli eventi imminenti.
La società della Civitanovese, rappresentata dal presidente Mauro Profili, ha immediatamente informato il Comune, proprietario e responsabile della manutenzione straordinaria dell'impianto. Questa mattina sono stati svolti i sopralluoghi tecnici per esaminare lo stato della struttura e valutare se vi siano altre aree a rischio di crollo, che potrebbero compromettere la sicurezza degli spettatori e del personale.
Dai suddetti sopralluoghi, il Comune di Civitanova Marche, "per garantire l'incolumità degli spettatori", ha deciso di dichiarare inaccessibile la tribuna coperta in vista del match infrasettimanale di domani contro il Castelfidardo. Di seguito la nota ufficiale da parte del club rossoblù:
"Tutta la tribuna coperta per la gara di domani 23 ottobre non potrà essere accessibile a causa della caduta di parte del soffitto nella zona centrale. Questa la decisione precauzionale adottata dal Comune per garantire l’incolumità degli spettatori. I tecnici comunali devono accertare lo stato delle cose nella sua totalità per poi procedere con gli interventi di ripristino. Gli abbonati e gli accreditati della tribuna potranno assistere alla gara dal settore gradinata. Confidiamo in un tempestivo intervento da parte dell’Amministrazione comunale e ci scusiamo per il disagio arrecato ai nostri sponsor, ospiti e tifosi.
La sfida di Serie D tra Civitanovese e Castelfidardo, in programma mercoledì 23 ottobre alle 18 al Polisportivo di Civitanova, si giocherà con il settore ospiti chiuso. Un provvedimento deciso dall'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, che ha poi rimandato al Casms (Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive) la scelta definitiva.
Il divieto riguarda i residenti della provincia di Ancona, che non potranno seguire la propria squadra in trasferta. Il presidente della Civitanovese, Mauro Profili, ha espresso il suo rammarico per la decisione. "Siamo delusi da questo divieto - ha dichiarato - rispettiamo la decisione, ben sapendo che la sicurezza viene prima di tutto. Però penso anche che nel 2024 si possano trovare soluzioni per permettere agli sportivi di assistere alle partite della squadra della propria città".
Il provvedimento arriva in seguito agli scontri avvenuti la scorsa stagione fuori dallo stadio, che hanno alimentato preoccupazioni in merito alla sicurezza. La decisione di chiudere il settore ospiti e vietare il trasferimento è stata presa con l'intento di evitare ulteriori tensioni tra le tifoserie e garantire un clima sereno durante l'incontro.
La Sala Giunta del Comune di Civitanova Marche ha ospitato questa mattina la presentazione dell’ottava edizione del festival “Io Desidero” che si svolgerà dal 25 al 27 ottobre presso il cineteatro Conti.
Il festival si conferma come un’importante piattaforma dedicata alle nuove generazioni, pensata per dare voce e spazio ai giovani affinché possano esprimersi liberamente e partecipare attivamente alla vita della comunità. Un evento unico nel suo genere, che offre una serie di differenti contenitori pensati per coinvolgere la comunità e stimolare riflessioni sui desideri, i bisogni, le richieste di aiuto e le aspirazioni dei ragazzi. Per questa sua vocazione Io Desidero è stato adottato dal Tavolo permanente inter-istituzionale, istituito per la prima volta a Civitanova e volto a prevenire e a contrastare il disagio giovanile a sostenere e promuovere la salute delle nuove generazioni.
"Io Desidero è uno spazio zeppo di virtù e di espressione – ha spiegato Andrea Foglia, ideatore del festival e da poco presidente di Red Rete Educazione digitale -: “Il festival vuole offrite un ambiente accogliente e stimolante in cui i ragazzi possono condividere idee, talenti e passioni attraverso attività artistiche, laboratori e performance. L’evento vuole incoraggiare i giovani a diventare protagonisti, invitandoli a contribuire alla programmazione e alla realizzazione delle attività, promuovendo un senso di responsabilità e impegno civico. Il festival celebra la diversità delle esperienze giovanili, valorizzando le voci di tutti, indipendentemente dal background o dalle esperienze personali. I partecipanti potranno creare (è accaduto anche nelle edizioni precedenti) connessioni significative con altri giovani, artisti e professionisti, ampliando le loro opportunità di sviluppo personale e professionale. Il pubblico avrà l’opportunità di confrontarsi con esperti, adulti e coetanei, anche sul delicato tema dei social, del rapporto delle nuove generazioni con le tecnologie”.
Quest’anno la tre giorni esplorerà l'Uragano delle Emozioni", un viaggio intenso attraverso esperienze, sfide e aspirazioni di ragazze e ragazzi in formazione. Attraverso arte, musica e dialogo, si offre uno spazio sicuro per esprimere e condividere le emozioni, promuovendo la consapevolezza emotiva e la crescita personale.
“Io Desidero nasce nel 2017, anno del mio primo mandato, un progetto che è cresciuto e che con orgoglio e convinzione questa Amministrazione continua a sostenere – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica - I giovani guadagnano questo palcoscenico importante per parlare delle proprie emozioni e dei propri vissuti in maniera libera e spontanea e gli adulti si pongono in loro ascolto. Voglio congratularmi con Andrea Foglia che ne è il motore e con tutte quelle associazioni che fanno rete e lavorano concretamente a questo bel progetto. Le istituzioni debbono fare la loro parte, il Comune si mette a disposizione e dà il proprio contributo. Siamo fieri di avere a Civitanova tante realtà che si occupano di queste tematiche così importanti e per le quali è stato istituito anche un tavolo tecnico inter-istituzionale di cui presto vedremo i frutti”.
Il programma prevede per venerdì 25 ottobre, alle ore 21:00 l'incontro “L’Uragano delle Emozioni. Capire e gestire i comportamenti-tempesta di bambini e ragazzi” con Special guest Stefano Rossi. Un appuntamento che cerca di parlare e capire cosa c'è dietro i comportamenti-tempesta di figli e studenti. C'è sempre un cuore che trema, un cuore che ha perso la capacità di regolare le proprie emozioni. Nell'incontro si scoprirà che la via per educare non è quella del “genitore zucchero filato” (che dice sempre Sì), ma nemmeno la via del “genitore sceriffo” (che dice sempre No), ma c’è la terza via del “genitore porto sicuro” capace di essere, allo stesso tempo, sia amorevole che autorevole. Il genitore porto sicuro, non si limita a gestire le emozioni dei figli; il grande obiettivo che lo ispira è sfruttare le tempeste emotive per insegnare l'arte di navigare nel mare delle emozioni.
Stefano Rossi, tra i massimi esperti di educazione emotiva del nostro Paese, presenterà diverse strategie concrete per fronteggiare l’uragano delle emozioni di bambini e ragazzi. Con la partecipazione di Aurora Pepa, insegnante e giornalista. Animeranno la serata, Paolo Nanni, comunicatore del Dipartimento Dipendenze Patologiche AST di Macerata, Samantha Zanconi, psicologa della PARS, Alessia Bartolucci, Shanti Starnoni, Giada Mercurio, Francesco Morreale, giovani de “Il Palco Laboratorio Musicale”.
Il festival proseguirà sabato 26 ottobre, alle ore 15:30 con il laboratorio di scrittura creativa e poesia performativa tenuto dalla giovane attrice Martina Bernocchi (Ibi) presso la scuola di danzaSpazio Hip Hop Zona 14. Si inizierà con una breve introduzione riguardo la storia della poetry slam, per proseguire con la pratica. I partecipanti (massimo 20 giovani, dai 16 ai 25 anni circa) saranno guidati nella creazione del proprio testo poetico, focalizzandosi sulle proprie emozioni e tenendo a mente le considerazioni scaturite dal dibattito precedente. La fase conclusiva del workshop prevede la restituzione delle poesie scritte dai partecipanti con una performance aperta al pubblico: questo domenica 27 ottobre, al cinema Conti.
Infine, gli eventi conclusivi ci saranno domenica 27 ottobre. Alle ore 16:30 con l'incontro “L’uragano delle emozioni, to be continued”, Gabriele Vaccarella, giovane cantante e attivista sui social, in arte Argo, dialogherà con Federico Bollini, psicologo, educatore dell’associazione Glatad. Un dialogo che mira a contestualizzare la presenza di Argo al festival e coinvolgere i partecipanti.
"Dalla condivisione di esperienze personali si passerà all’universalità del tema per confrontarsi apertamente in uno spazio di ascolto senza giudizio. L’obiettivo principale è la decostruzione dei tabù legati alla salute mentale. La performance consiste nell’interpretazione di testi e monologhi che, legati tra loro, daranno vita a uno spettacolo che mira a lasciare al pubblico più domande che risposte. Una performance che vuole aiutare chiunque si sia sentito solo o continua a sentirsi solo. Animeranno il pomeriggio, Selina Micucci, Francesco Morreale, giovani de “Il Palco Laboratorio Musicale”.
Ci sarà spazio per presentare due giovani realtà del territorio, animate da ragazze e ragazzi: Collettivo Unirà di Civitanova Marche e MalaMente, progetto guidato dalla giovane Ylenia Gazzella. Anche la presenza di due giovani illustratori fumettisti: Davide Mecozzi e Pia Simona Bosco. Chiusura della serata affidata agli operatori de Il Faro, per presentare i progetti di educativa di strada: Irene Ortolani e Andrea Tridico.
Io Desidero è realizzato con il Patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, l’evento è organizzato dall’Associazione “Sentinelle del Mattino APS” di Civitanova Marche, con il contributo della Città di Civitanova Marche –Assessorato alla Cultura – Sport – Politiche Giovanili, dall’Azienda dei Teatri di Civitanova Marche.
Il progetto è promosso dalla rete sociale Oltre, dal Tavolo Tecnico per la Promozione del Ben-Essere delle Giovani Generazioni - Città di Civitanova Marche, dal Dipartimento Dipendenze Patologiche AST Macerata, dalla Caritas Diocesana di Fermo, dalla Movimento di Promozione Sociale e Culturale “Veder Crescere con il Dialogo”, dalla Pro Loco Civitanova Marche.
È sostenuto dall’Ambito Sociale Territoriale 14, dalla PARS, da G.L.A.T.A.D (Gruppo di Lavoro sull’Alcolismo, sulle tossicomanie e sugli adolescenti in difficoltà), da Berta 80, da Cooss Marche, da Il Faro, dal Paolo Ricci ASP, da RED- Rete Educazione Digitale, dall’Ente Nazionale Sordi [ENS] Sezione Provinciale di Macerata, dal Liceo delle Scienze umane Stella Maris, di Civitanova Marche, da Il Palco – Laboratorio Musicale, da Zona 14 Spazio Hip Hop, dalla scuola di Recitazione Enrico Cecchetti, dalla Social Radio di Fermo Mamma esco a fare due passi, da Anime di Strada, dal Collettivo Giovani Unirà, da Sted, da MalaMente di Macerata, da Giaconi Editore, dall’Associazione Albergatori di Civitanova Marche, dal sMO Civitanova Turismo.
Ruba cavatappi in un supermercato, poi compie atti osceni davanti a una donna. A Civitanova Marche, nei giorni scorsi, un uomo di nazionalità tunisina, pregiudicato e senza fisa dimora, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per furto aggravato, porto abusivo di armi e atti osceni in luogo pubblico.
Lo straniero, dopo aver rubato un cavatappi con lama nel supermercato Conad di via Saragat, si è diretto ai vicini giardini pubblici adiacenti alla scuola dell’infanzia “Casa dei bimbi” e ha compiuto atti osceni di fronte una donna, toccandosi nelle parti intime. I carabinieri intervenuti sul luogo, dopo averlo identificato, hanno accertato che l’uomo era già destinatario del divieto di dimora nella provincia di Macerata.
“Per il merito di rappresentare da quarant’anni una realtà imprenditoriale marchigiana di eccellenza nel settore della riparazione e manutenzione di veicoli commerciali e industriali con grande professionalità, competenza e serietà”.
Questa la motivazione dell’encomio che l’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale ha consegnato all’Officina meccanica di Maurizio Andreani di Civitanova Marche. Un riconoscimento, assegnato dietro l’impulso del consigliere Segretario dell’Ufficio di presidenza, Pierpaolo Borroni, consegnato nel corso di una cerimonia che si è svolta a Palazzo delle Marche.
“Il vostro è un esempio per tutta la comunità marchigiana – ha affermato il presidente del Consiglio regionale, Dino Latini – nei termini di dedizione incondizionata, passione autentica e lavoro svolto con professionalità e serietà. Oggi – ha poi aggiunto Latini - celebriamo il vostro impegno, ma anche i valori che rappresentate, la tenacia, l’innovazione e la tradizione”.
“Un percorso lavorativo fatto di impegno, abnegazione e sacrificio – ha evidenziato il consigliere Borroni – esempio di imprenditoria e di valori famigliari”. Orgoglio e commozione da parte del titolare dell’Officina, Maurizio Andreani, accompagnato per l’occasione dalla moglie, dai figli, Giordano e Francesco, e dai nipoti.
Torna la rassegna “I Venerdì con… l’Unitre”. Il 25 ottobre, alle ore 15,45, nella sala conferenze del Banco Marchigiano Credito Cooperativo di viale Matteotti, l’Unitre Civitanova organizza un incontro con Lucia Tancredi che presenta il suo libro dal titolo: “Ogni cosa è per Giulia - Antonio Gramsci e Giulia Schucht: una storia d’amore”, pubblicato da Ponte alle Grazie. La presentazione vedrà la partecipazione della violinista Maria Pia Abbatantuoni.
Basandosi su un’ampia documentazione e su una fervida immaginazione, il romanzo di Lucia Tancredi prova a indagare su Giulia Schucht, moglie di Antonio Gramsci e madre dei suoi due figli, Delio e Giuliano.
Lucia Tancredi ha compiuto studi letterari e musicali. Di formazione proustiana, ama le vite degli altri e le resurrezioni della memoria involontaria. Ha scritto: Io, Monica (2006), Côté Bach (2009), Ildegarda (2009), L’otto (2016), Jacopa dei Settesoli (2022). I suoi romanzi sono tradotti in varie lingue e prestati alla riscrittura teatrale.
“I Venerdì con…” sono organizzati con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche e in collaborazione con Licei Da Vinci e Banco Marchigiano. Ingresso libero con possibilità di crediti formativi.
La Cucine Lube Civitanova rimanda l’appuntamento con la prima vittoria esterna nella SuperLega 2024/25. Al Pala Agsm AIM, nel 4° turno di andata della Regular Season, i biancorossi di Giampaolo Medei cedono in quattro set (25-23, 17-25, 25-23, 25-14) contro i padroni di casa della Rana Verona di Radostin Stoytchev. Dolorose le volate di primo e terzo set, illusorio il successo netto nel secondo parziale, improvviso il cortocircuito del quarto. Dopo oltre due ore di gioco i marchigiani restano così a 6 punti in classifica. Servirà un cambio di marcia nel prossimo match, in programma tra le mura amiche. Domenica 27 ottobre i cucinieri torneranno in campo alle 18 per sfidare Cisterna all’Eurosuole Forum, mentre gli scaligeri, saliti a quota 8, affronteranno l'anticipo alle 16 sul campo dell’Allianz Cloud con Milano.
Statistiche alla mano, la Lube è avanti nel computo degli ace, dei muri vincenti e, complessivamente, in ricezione, ma a fare la differenza, oltre all'inatteso calo del quarto set, sono le percentuali di attacco di Rana Verona, trainata dai 27 punti del top scorer Keita (62%), premiato MVP, dai 15 punti di Jensen e dai 13 di Dzavoronok. Anche sul fronte di Civitanova sono tre i giocatori in doppia cifra: Bottolo (18), Loeppky (15) e Lagumdzija (10).
La gara
Civitanova in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Podrascanin (esordio stagionale per lui) al centro, Balaso libero. Verona si schiera con Abaev in cabina di regia in diagonale con l’opposto Jensen, Keita e Dzavoronok schiacciatori, Cortesia e l’ex Lube Vitelli centrali, libero un altro ex biancorosso, D’Amico.
Parentesi suggestiva sugli spalti grazie al gemellaggio tra i numerosi tifosi Predators accorsi in Veneto e i supporter di casa.
Nel primo set i biancorossi sono solidi a muro (2 i vincenti), ma vengono traditi dagli 8 errori in un parziale condotto fino alla volata. Tra i veneti (70% di squadra) Keita sfodera un 7 su 10 in attacco. Vanificati i 5 punti di Lagumdzija con il 100% di positività. Buon avvio della Lube che sul primo muro di Podrascanin va sul +2 e sul successivo di Boninfante trova uno strappo (6-9). Gli scaligeri si riavvicinano dopo l’attacco di Keita (11-12). Il punto a punto sfocia nel pari di Jensen (16-16) che porta al time out di Medei. Sul 17-18 entra Poriya e trova l’ace (17-19). Stoytchev risponde con l’ingresso lampo di Mozic e, nell’azione seguente, di Spirito per Cortesia. La battuta impegnativa di Lagumdzija e l’attacco di Bottolo valgono il +3 (18-21). I padroni di casa si rifanno sotto (20-21). Jensen spara fuori (20-22), ma il pari è solo rimandata e arriva con Keita (22-22). Il maliano colpisce anche dai nove metri (23-22). Medei inserisce Orduna e Dirlic. Si lotta, ma Keita la chiude 25-23.
Nel secondo set Civitanova cresce in tutti i fondamentali, annulla Verona a muro (4 a 0 i vincenti), batte meglio (2 a 1 gli ace), svetta in attacco, limita gli errori, regge in ricezione e capitalizza i 6 punti di Loeppky. In avvio la Lube sprinta, lo dicono la pipe di Bottolo e il muro del canadese (5-8). Bottolo è sempre nel vivo del gioco (8-12). I miracoli di Balaso, nel giorno del suo compleanno, non impediscono ai veronesi di rifarsi sotto (10-12). Gli uomini di Medei spingono allora sull’acceleratore al servizio e in attacco mettendo pressione ai rivali (11-15), che trovano l’ennesima reazione sgretolando il divario con Keita e Dzavoronok (14-15). La battuta diventa l’ago della bilancia: Verona sbaglia, Loeppky trova l’ace, sollecita l’attacco out dei rivali, fornisce un pallone d’oro per Bottolo e crea scompiglio sul fronte opposto con Verona che incassa il muro subito dopo l’ingresso di Spirito (15-21). Il team marchigiano prevale sulla battuta out degli scaligeri (17-25).
Il terzo set è deciso da episodi, ma pesano gli 8 errori dei marchigiani, che battono meglio, ma per la prima volta si ritrovano sotto nel computo dei muri vincenti. Loeppky (7) e Bottolo (6) lottano come leoni, ma i riflettori sono per il padrone di casa Keita (9 con l’82%). Nel terzo atto, quindi, Verona si rivitalizza a muro (6-2), Civitanova alza i giri con Lagumdzija e Loeppky (7-6). Il muro di Podrascanin vale il pari (9-9). L’inerzia gira e la Lube vola sul +2 col diagonale di Bottolo (11-13), ma Verona smorza subito l’entusiasmo (13-13) e rimette la testa avanti sul doppio vantaggio a muro (16-14). Il mani out targato Dzavoronok (18-15) mette alle corde la Lube. Con il punto di Gargiulo, entrato dalla panchina, la Lube cerca di reagire (21-19), gli uomini di Stoytchev spingono con Keita (24-21). I biancorossi annullano due palle set, ma capitolano sul servizio out di Boninfante (25-23)
Al rientro in campo, Civitanova sembra in grado di riprendersi, ma si spegne del tutto a metà parziale, lasciando spazio al solito Keita e ai suoi 8 punti. Il team veneto, spinto dal proprio palazzetto, comprende il momento difficile degli ospiti e inanella un filotto letale. Con Gargiulo in campo dall’inizio, si apre un serrato braccio di ferro con la Lube sul pezzo (11-12), ma a metà parziale è la Rana Verona a prendere le redini del gioco (16-13). Sul 16-14 Stoytchev inserisce Mozic per Jensen puntando sui tre schiacciatori, i fatti gli danno ragione, con un Keita implacabile e con i biancorossi troppo frenetici (21-14). Medei rispolvera anche Nikolov e Orduna, ma i cucinieri non riescono a ritrovare il ritmo (24-14) e vengono condannati da Keita, che mette a terra il punto della vittoria, il nono consecutivo della sua squadra (25-14).
Queste le parole dell'allenatore Giampaolo Medei: “A mio giudizio ci sono soprattutto due aspetti da analizzare per quanto riguarda questa partita. Il primo è che siamo stati un po’ ingenui, sia nel primo che nel terzo set, perché in alcune fasi non abbiamo sfruttato delle occasioni che ci avrebbero consentito di uscire da qui con almeno un punto, e penso che sarebbe anche stato meritato. L’altro aspetto da analizzare, il più importante, riguarda invece il quarto parziale, in cui a un certo ci siamo rassegnati, abbiamo smesso di giocare, e questo non deve più accadere. La nostra è una squadra giovane che deve mettere in campo tanto entusiasmo, mai rassegnazione. Questa è una cosa su cui lavoreremo di sicuro, perché non dovrà mai più accadere”.
Rana Verona – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-23, 17-25, 25-23, 25-14)
VERONA: Zingel, Cortesia 5, Dzavoronok 13, D’Amico (L), Abaev, Keita 27, Chevalier ne, Sani, Jensen 15, Spirito, Bonisoli (L) ne, Vitelli 4, Mozic, Zanotti. All. Stoytchev
CIVITANOVA: Chinenyeze 7, Gargiulo 3, Loeppky 15, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 3, Poriya 1, Nikolov, Lagumdzija 10, Dirlic, Podrascanin 8, Bottolo 18, Tenorio. All. Medei
Arbitri: Carcione e Caretti, entrambi di Roma
Note: durata set 31’, 31’, 41’, 32’. Totale 2h 15’. Verona: errori al servizio 14, ace 2, muri 6, attacco 52%, ricezione 48% (26%). Civitanova: errori al servizio 22, ace 6, muri 8, attacco 43%, ricezione 49% (24%). Spettatori: 3.536. MVP: Keita.
Nottata di controlli a Civitanova Marche con l'impiego di pattuglie della Polizia di Stato sia in uniforme che in abiti civili, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale. La sezione della polizia stradale ha proceduto a specifici accertamenti di laboratorio per verificare l’alterazione da sostanze stupefacenti da parte dei conducenti.
Nel corso del servizio sono state ritirate 34 patenti per guida in stato di ebbrezza alcolica e due per guida sotto l'influenza di sostanze stupefacenti.
Sono stati, inoltre, sequestrati - ai fini della confisca - tre veicoli poiché i proprietari sono stati sorpresi alla guida con un tasso alcolemico superiore a 1.5 g/l, tre volte superiore al limite consentito per legge. Una donna è stata trovata al volante con una patente revocata. In totale sono state contestate 39 infrazioni al codice della strada con la decurtazione di 410 punti complessivi.
Durante la notte, nonostante la presenza di tante persone, non si sono verificati né atti di violenza, né atti di vandalismo, né altri episodi rilevanti sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica. Al termine dei servizi sono state identificate 74 persone e sottoposti a controllo 52 veicoli.
I controlli delle forze dell'ordine, come stabilito in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Isabella Fusiello, verranno ripetuti anche le prossime settimane al fine di garantire l’ordine e la sicurezza dei cittadini, in particolare delle persone che vivono nelle zone interessate dalla movida e dei giovani che intendono trascorrere in tranquillità il sabato sera.
La Civitanovese espugna il Del Conero e batte 1-0 l’Ancona grazie a un gol di Bevilacqua negli ultimi minuti di gioco, portando a casa tre punti preziosi nella settima giornata del campionato di Serie D. Una partita combattuta, ricca di emozioni e di occasioni, ma decisa da un errore del portiere avversario che ha permesso ai rossoblù di ottenere il successo con il minimo scarto.
La Civitanovese parte forte e già al 7' Buonavoglia cerca la rete con un sinistro dalla distanza, senza fortuna. Al 12', lo stesso attaccante sfiora il vantaggio con una gran girata che colpisce la traversa, dando un segnale importante ai padroni di casa. L'Ancona fatica a trovare spazi, ma al 19' si rende pericolosa con un batti e ribatti nell'area civitanovese, sventato dall'attenzione Petrucci.
La chance più ghiotta per gli ospiti arriva al 33': Brunet, dopo un ottimo scambio con Esposito, si trova a calciare un rigore in movimento, ma manda la palla alle stelle. L'Ancona risponde al 43' con un colpo di testa di Passalacqua su punizione di Visciano, ma la palla finisce fuori di poco.
Nella ripresa, l'Ancona cerca con più insistenza la via del gol. Al 5' Gulinatti calcia alto dalla distanza e un minuto dopo, lo stesso centrocampista costringe Petrucci a una grande parata, con Azurunwa che fallisce il colpo di testa sulla ribattuta in posizione di fuorigioco. La Civitanovese si difende con ordine, ma soffre la pressione anconetana. Al 23', sugli sviluppi di un angolo battuto da Domizi, Brunet svetta di testa ma la palla finisce sul fondo. L'Ancona spinge ancora e al 24' una palla pericolosa attraversa tutta l'area senza trovare nessun giocatore pronto a ribadire in rete.
Sulla seguente punizione dal limite, la squadra di casa colpisce la barriera e regala un angolo. La Civitanovese si salva con Diop che, al 26', interviene provvidenzialmente su un'incursione avversaria. La pressione dorica si intensifica nei minuti finali: al 39' un'altra palla pericolosa attraversa l'area rossoblù, ma Diop e Passalacqua sono abili nel chiudere ogni spazio. La svolta arriva al 43'. Un'indecisione del portiere dell'Ancona regala a Bevilacqua la palla giusta per depositare in rete il gol che decide la partita. È la rete della vittoria che consente alla Civitanovese di tornare a casa con una vittoria tanto prestigiosa quanto importante per ritirarsi su in classifica.
Esce a fare una passeggiata con il cane, donna aggredita da uno sconosciuto che prima esplode in aria un colpo (forse con una scacciacani) e, dopo averle tappato la bocca sotto la minaccia dell'arma, le porta via la borsa. Il fatto è avvenuto questa mattina, intorno alle 7:30, in via Versiglia a Civitanova Marche.Vittima della rapina è una 76enne.
L’uomo, dopo aver arraffato la borsa, è fuggito a piedi dileguandosi nella zona Cecchetti. Lanciato l’allarme, sono accorsi sul posto i carabinieri e i sanitari del 118. Per la donna, sotto shock per l’accaduto, non è stato comunque necessario il trasporto all’ospedale. Sono in corso le indagini per risalire al rapinatore.
Inizia col botto la Stagione 24/25 di Civitanova Marche. Azienda Teatri e Comune hanno infatti lavorato sodo per preparare un Cartellone di respiro e l’impegno sembra aver fin da subito raccolto l’apprezzamento della platea, che ha risposto alla prima occasione buona con un caloroso sold out.
Ieri, venerdì 18 ottobre, è stato Diodato con il suo tour nei teatri a dare il via agli oltre venti eventi fuori abbonamento del Rossini, i quali - tra musica, cabaret, danza e non solo - andranno ad impreziosire il tradizionale programma di prosa (con sette spettacoli da novembre ad aprile, in abbonamento e promosso con l’Amat).
Grande entusiasmo, allora, per il concerto di Diodato, in esclusiva regionale per la prima tranche del tour (in collaborazione con Elite Agency e Alhena Entertainment). Il cantante, vincitore del Festival di Sanremo 2020, sta proprio portando avanti in questo autunno il suo primo tour teatrale, toccando tutta Italia e meravigliosi spazi scenici in giro per il Belpaese. Anche il pubblico marchigiano non ha fatto mancare il suo affetto: è stato, così, un live intenso e introspettivo, dove Diodato ha suonato i suoi successi in un ambiente emozionante e intimo. E la serata è stata coronata da una standing ovation e dall’applauso finale di tutto il Rossini. “Ma l’applauso più forte è per voi - ha detto Diodato -, che avete dato fiducia in un altro essere umano e fatto vostre le mie canzoni e le mie emozioni, facendole così diventare nostre. Questo è il regalo più grande”.
Ma la grande musica a Civitanova non è finita con Diodato, perché il Rossini si prepara già ad un altro concertone da non perdere: sabato 26 ottobre arriverà a Civitanova Samuele Bersani e la data zero del suo tour con Orchestra, che vede coinvolti 26 artisti e 15 maestranze che saranno presenti in città già dai giorni precedenti (in collaborazione con Elite Agency). Altro live, altro sold out.
“Non solo cominciamo la Stagione con sold out - le parole della presidente dei Teatri Maria Luce Centioni -, ma partiamo proprio con due grandi concerti perché pensiamo che la musica sia un veicolo emozionale forte, di impatto, capace di comunicare importanti sensazioni. Per questo motivo l’Azienda Teatri e il Comune hanno individuato per l’avviso del Cartellone di Civitanova due cantautori di spicco, perché sentiamo l’esigenza di far sognare il pubblico. Questo avvio così scoppiettante confidiamo sarà d’auspicio per dare il via ad una Stagione ampia e ricca, che riempirà il teatro Rossini di contenuti adatti a tutte le esigenze”.