Tante persone hanno partecipato alle iniziative di "Illumina il tuo futuro", evento di orientamento per la scelta delle scuole superiori, organizzato dall'assessorato ai servizi educativi formativi della città di Civitanova, nell'ambito della progettualità Civitanova città con l'infanzia.
Quest'anno infatti l'appuntamento, che già da qualche anno raduna al Varco al Mare in un grande open day tutte le scuole superiori del territorio, insieme a forze armate dell'ordine ed associazioni combattentistiche, si è raddoppiato con un momento specifico sull'orientamento, e con un focus sul settore occupazionale del territorio.
Venerdì 25, in sala consiliare, l'assessore di pertinenza Barbara Capponi ha moderato un incontro per genitori e ragazzi, che ha presentato prima il punto di vista delle opportunità lavorative, con gli interventi di Rossano Schiavoni, titolare della 4D Engineering, Carlo D'Angelo, imprenditore civitanovese e presidente della CNA locale e Lorenzo Cignali, responsabile della formazione per Confindustria Macerata, per poi lasciare spazio al dottor Luigi Ceriani, esperto formatore, che con passione e chiarezza ha suscitato riflessioni e domande ai ragazzi e alle loro famiglie, lanciando input su concetti come talento, passioni, ruoli e percorsi da condividere come famiglia oltre che desideri e competenze personali. Un momento molto intenso, apprezzato e partecipato, con la sala consigliare piena, e persone in ascolto anche da fuori.
"Grande soddisfazione per questi appuntamenti - ha dichiarato l'assessore Capponi - certamente in termini di affluenza, ma soprattutto per aver colto un bisogno della città e del territorio a cui abbiamo potuto portare risposte tangibili. Un bisogno emerso grazie al dialogo e ascolto reciproco e costante con la comunità: è infatti dal confronto con gli istituti scolastici, comprensivi e superiori, che è nata l'idea di una riflessione specifica con le famiglie che integrasse il consueto open day, e siamo felici dell'apprezzamento che tanti hanno mostrato per il valore degli interventi, definiti utili e forieri di sguardi nuovi. Sono stata personalmente oltre che alla consiliare anche domenica, mattina e pomeriggio, al Varco, e ho incontrato tante famiglie, anche di fuori città e fuori provincia, che hanno trovato utili e importanti questi appuntamenti. L'adolescenza è un momento di grandi passaggi e la scelta del futuro è tutt'altro che semplice e scontata, e siamo contenti di aver offerto una possibilità concreta per acquisire informazioni che portino a una scelta più consapevole possibile. Grazie a tutti, scuole, forze dell'ordine e armate e associazioni, che hanno lavorato in rete con noi per rendere possibile tutto questo".
Il Varco su mare si è animato non solo di stand di scuole superiori della città e del territorio: erano presenti gazebi e punti informativi di Esercito, Polizia (postale, scientifica e stradale), Carabinieri, Guardia di Finanza, Associazione Nazionale Carabinieri, Bersaglieri, Ufficiali in congedo, Unuci e Protezione civile, col duplice obiettivo sia di fornire informazioni utili ai giovani potenzialmente interessati a percorsi specifici ma anche di far incontrare tutti questi attori ai giovani, per una consapevolezza sempre maggiore della cultura della legalità e della necessaria alleanza con famiglie e cittadinanza.
La guardia di finanza, con le unità cinofile, ha effettuato sia mattina che pomeriggio delle dimostrazioni con i cani antidroga, spiegando anche come avviene l'addestramento e la tutela dei cani in servizio. L'evento si è protratto fino a tardissimo pomeriggio data la grande affluenza di famiglie, e l'appuntamento è al prossimo anno.
Si è svolta con grande partecipazione e successo la “Pedalata dei Santi”, un evento dedicato alla promozione della bicicletta e della mobilità sostenibile, organizzato dall’Assessorato alla Mobilità Sostenibile di Civitanova Marche in collaborazione con il Gruppo Sportivo Fontespina 2000 e l'associazione Civitanova Green Life.
La manifestazione ha visto la partecipazione di oltre cento persone tra cittadini, famiglie e appassionati, che hanno pedalato insieme verso il Santuario di Santa Maria Apparente.
L’evento, che si è tenuto domenica, ha avuto inizio dal Varco sul Mare e ha culminato con la celebrazione della Santa Messa, durante la quale è stata invocata la protezione della Madonna per tutti i ciclisti. La giornata ha rappresentato un momento di condivisione e celebrazione, unendo il valore dello sport e della fede in un’atmosfera di festa.
“È stato un grande successo, che dimostra l’interesse e la partecipazione della comunità verso la mobilità sostenibile – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità, Roberta Belletti. – Siamo molto soddisfatti di come la Pedalata dei Santi abbia coinvolto un così ampio pubblico e di aver potuto continuare il nostro impegno per promuovere l’uso della bicicletta come mezzo ecologico. Ringrazio il Gruppo Sportivo Fontespina 2000 e Civitanova Green Life per la preziosa collaborazione che ha reso possibile questo evento. È un chiaro esempio di come il lavoro di squadra tra istituzioni e associazioni possa portare a risultati significativi per la nostra città".
L’assessore Belletti ringrazia tutti i partecipanti, in particolare i membri della comunità neocatecumenale di Civitanova, “la cui presenza ha reso l'evento ancora più speciale. La loro energia e dedizione hanno contribuito a creare un'atmosfera di profonda connessione tra i partecipanti, sottolineando l'importanza di vivere la propria fede in modo attivo e coinvolgente”.
La “Pedalata dei Santi”, che ha chiuso un anno di impegno sul fronte della Mobilità, ha rappresentato, dunque, non solo un’occasione per promuovere uno stile di vita sano e sostenibile, ma anche un momento di socialità e condivisione per la comunità.
L'Attila Porto Recanati si aggiudica il derby contro la Virtus Civitanova con il punteggio di 52-78, nella sesta giornata del campionato di Serie B Interregionale, dominando il match con una performance solida nei quattro quarti.
Gli ospiti partono forte, trovando subito fiducia e dimostrando la propria superiorità tecnica. La Virtus, al contrario, appare titubante in alcuni momenti chiave e non riesce a mantenere il ritmo elevato che in altre occasioni aveva fatto la differenza. Il primo quarto si chiude con un vantaggio di 15-20 per Porto Recanati, e anche se nel secondo quarto l'equilibrio sembra ristabilirsi, i padroni di casa faticano a prendere il controllo.
Nel terzo quarto, Civitanova prova a riaprire la partita, ma un paio di canestri decisivi dell'Attila danno un colpo letale alle speranze di rimonta della Virtus, che si trova nuovamente sotto. Porto Recanati mantiene quindi il dominio nel gioco, chiudendo in scioltezza con un parziale di 9-23 nell'ultimo quarto, momento in cui la Virtus esce definitivamente dalla gara. La squadra ospite dimostra maggiore efficacia al tiro, evidenziando le difficoltà della Virtus in questo fondamentale. Nell'Attila da sottolineare un'altra grande prestazione personale da parte di Capitan Gamazo, MVP del match con 26 punti, 8 rimbalzi e 4 assist.
Ora la Virtus Civitanova deve lasciarsi alle spalle la sconfitta e prepararsi alla sfida impegnativa di domenica contro la capolista Recanati, mentre Porto Recanati affronterà la seconda trasferta consecutiva, questa volta a Senigallia.
Il fortino marchigiano resiste anche nel 5° turno della Regular Season. La Cucine Lube Civitanova supera Cisterna di Latina in tre set (25-14,25-19, 25-19), si porta a 9 punti in classifica mantenendo l’imbattibilità casalinga stagionale e ritrova un brillante Alex Nikolov a gara in corso. L’Eurosuole Forum si conferma una roccaforte invalicabile grazie alla terza affermazione in altrettante gare disputate a Civitanova Marche, mentre il team pontino non riesce a cambiare marcia e rimanda l’appuntamento con il primo successo stagionale nella SuperLega Credem Banca. La truppa di Guillermo Falasca ci riproverà domenica 3 novembre, alle 19.00, nella sfida chiave tra le mura amiche con Padova. Gli uomini di Giampaolo Medei, invece, ora vogliono sbloccarsi in trasferta. Per farlo servirà una prova ad alta intensità, sempre domenica (ore 20.30), al PalaBarton contro Perugia.
Civitanova scende in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija terminale offensivo, Loeppky e Bottolo laterali, Chinenyeze e Podrascanin centrali, capitan Balaso libero. Cisterna schierata con l’ex biancorosso Baranowicz in cabina di regia e Faure opposto, Bayram e Ramon in banda, Mazzone e Nedeljkovic centrali, Pace libero.
Loeppky chiude da MVP e top scorer (14 punti con il 59% di positività, 1 ace e 3 block). Con lui in doppia cifra anche Lagumdzija (13), che supera in apertura di set il traguardo dei 1500 sigilli nella Regular Season. Prova negativa per i rivali, che si vedono annullare ogni tentativo di riaprire la contesa senza nessun elemento in doppia cifra.
Parentesi iniziale con uno scroscio di applausi per Enrico Diamantini, ex centrale biancorosso, ora a Cisterna, celebrato con un omaggio del Club di casa.
Primo set senza storia, la Lube attacca con il 67%, si impone al servizio (3 ace a zero), a muro (3-0), gestendo con la massima sicurezza ricezione e difesa fin dal primo strappo firmato da tre giocate di Loeppky (5 punti). Nel secondo set gli ospiti crescono a muro, ma il canovaccio è lo stesso e i brividi maggiori non arrivano dal punteggio, con i padroni di casa sempre avanti, ma per l’ingresso di Alex Nikolov, subito concreto con il suo primo sigillo e riconfermato dall’inizio nel parziale successivo. Il terzo atto presenta qualche difficoltà in più per gli uomini di Medei, ma la determinazione dei marchigiani e le problematiche in ricezione degli ospiti aprono la strada all’allungo decisivo dei padroni di casa, con Nikolov che mette a referto 5 punti.
Clima incandescente sulla curva dei Predators per il punto n. 1500 di Lagumdzija in Regular Season e per il primo muro di Podrascanin all’Eurosuole Forum dopo il suo ritorno, ma lo strappo arriva con tre prodezze di Loeppky (10-6), l’allungo con il tocco beffardo di Bottolo (12-7). Civitanova dilaga dopo l’ace dello stesso Bottolo, con lo schiacciatore che tiene il servizio fino al 18-10. Lube incontenibile in battuta, anche il Potke colpisce dai nove metri con due ace alternati da un muro dei suoi (22-11). Loeppky chiude il set (25-14).
Buon avvio dei cucinieri anche nel secondo set (10-7). I biancorossi giocano senza pensieri e dopo una fase di gioco prolungata trovano il +5 con Loeppky (15-10). Cisterna reagisce, ma i biancorossi lasciano poco margine e allungano con la serie di Podrascanin al servizio (18-12). Sul 21-17 Medei inserisce Nikolov, suo il punto seguito da applausi per il 23-18. Tutto scorre alla perfezione nella metà campo dei cucinieri, mentre il team laziale forza i colpi, come in occasione del servizio out che consegna il set alla Lube (25-19).
Nel terzo parziale Nikolov parte nel 6+1. Lube aggressiva sia in attacco che a muro (7-3). Gli uomini di Falasca giocano il tutto per tutto (9-8). La pressione di Civitanova riporta la gara sui binari già visti (17-12), ma Baranowicz al servizio prova a riaprire i giochi (18-15). Poi è la volta del nuovo entrato Poriya mostrare le sue doti balistiche dai nove metri con l’ace del 20-15 per la Lube. La potenza di Lagumdzija piega le mani al muro avversario (23-16). Cisterna Volley capitola direttamente dai nove metri sbagliando il servizio (25-19).
Dopo la vittoria di Ancona e il pareggio interno con il Castelfidardo la Civitanovese torna ad assaporare la sconfitta, cadendo 2-0 sul campo della Vigor Senigallia. I gol di Kone nel primo tempo e di Ferrara allo scadere hanno sancito il successo dei padroni di casa in una partita equilibrata, in cui la squadra di Alfonsi ha creato buone occasioni senza però riuscire a finalizzare.
La Civitanovese inizia con intensità e al 6' Macarof si rende subito pericoloso, calciando al lato da posizione favorevole. Poco dopo, Buonavoglia serve Brunet che però spedisce alto da buona posizione. Al 19', la Vigor Senigallia passa in vantaggio con Kone, che conclude con precisione trovando il palo lontano. I rossoblù cercano di reagire, ma il portiere Roberto interviene su Padovani al 36', evitando il pareggio. Il primo tempo termina sull'1-0 per la Vigor.
Nella ripresa, la Civitanovese prova a rispondere. Al 23', una punizione di Capece impegna Roberto, che para anche il successivo tentativo di Diop sulla ribattuta. Entrambe le squadre faticano a trovare altre occasioni nette, fino al 48' quando Ferrara, su assist di Kone, sigla il 2-0 definitivo.
La partita si chiude con la vittoria della Vigor Senigallia, che ha saputo sfruttare le occasioni con maggiore precisione rispetto agli avversari. La Civitanovese ha mostrato buoni spunti offensivi, ma senza trovare il gol.
(Foto di Matteo Tarabelli)
Investimento a Civitanova Marche: un uomo di 47 anni è stato trasferito a Torrette in eliambulanza. Il fatto si è verificato nella serata di sabato, intorno alle 21, nel quartiere di Fontespina, lungo la Statale 16 Adriatica. Per cause da accertare il conducente di una Ford Fiesta ha colpito il pedone, residente a Porto Potenza, intento ad attraversare la strada. Scattato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e della Croce Rossa di Porto Potenza Picena.
Gli operatori dell'emergenza, valutata la situazione ed i traumi riportati dal ferito, hanno deciso di richiedere l'ausilio dell'elisoccorso. L'uomo è stato, quindi, trasferito con un volo notturno all'ospedale Torrette di Ancona, dove svolgerà più approfonditi controlli. Non si troverebbe in pericolo di vita. Ai rilievi del sinistro procedono i carabinieri della Compagnia di Civitanova.
Nell'era digitale, dove le emozioni vengono spesso espresse attraverso schermi e social media, il valore della scrittura creativa emerge come un potente strumento di crescita personale e comunicazione. Nella giornata di sabato si è svolto un workshop dedicato ai giovani tra i 16 e i 25 anni presso la scuola Spazio hip hop Zona 14, due ore intense che hanno offerto un'opportunità unica di esplorare le proprie emozioni e sviluppare competenze fondamentali per la vita. Un nuovo format del grande contenitore del Festival Io Desidero.
Guidato da Martina Bernocchi detta IBI, giovane attrice e poetessa che si muove tra le performance di poetry slam dal vivo e il mondo dei social, dove pubblica video in cui recita le sue poesie (o “monologhi brutti”, come ironicamente li definisce), una, se pur giovane, esperta di scrittura creativa.
Il workshop ha attirato un gruppo di circa 20 partecipanti, pronti a immergersi in un viaggio di scoperta e autoespressione. L'atmosfera era carica di entusiasmo e curiosità, con i giovani che si sono messi in gioco, condividendo esperienze personali e sperimentando nuove tecniche narrative.
Durante questo breve ma intenso percorso i partecipanti hanno appreso non solo come esprimere le proprie emozioni attraverso la scrittura, ma anche come utilizzare queste competenze per affrontare le sfide quotidiane. "Scrivere è un modo per dare voce a ciò che sentiamo, per comprendere meglio noi stessi e il mondo intorno a noi", ha affermato una giovane partecipante. "È uno strumento che può aiutarci a sviluppare empatia e capacità di rialzarsi dopo una brutta storia".
Il valore della scrittura creativa va oltre il semplice atto di scrivere. Essa promuove abilità come il pensiero critico, la comunicazione e la capacità di riflessione, tutte competenze fondamentali nel percorso di crescita dei giovani.
La risposta dei partecipanti è stata entusiasta. Molti di loro hanno condiviso come il pomeriggio abbia rappresentato un'opportunità per affrontare emozioni complesse e costruire un legame con gli altri. "Non avevo mai pensato di usare la scrittura in questo modo - ha commentato un ragazzo -. È stata un'esperienza liberatoria e illuminante".
Marco Piampiani, animatore della scuola hip hop Zona 14 ha detto: "Nella musica hip hop e trap, le parole sono più di semplici rime, sono un potente strumento di espressione e connessione. Ogni verso racconta una storia, ogni battito trasmette un'emozione. Per i giovani, scrivere e ascoltare questi testi diventa un modo per dare voce alle proprie esperienze, alle gioie e alle sofferenze quotidiane. Le emozioni che troviamo il più delle volte nei testi sono autentiche e possono toccare il cuore di chi ascolta".
"Quando un giovane ascolta una canzone che parla delle sue lotte o delle sue aspirazioni, sente di non essere solo. Le parole diventano un rifugio, un modo per esplorare e comprendere sentimenti complessi - aggiunge Piampiani -. In un mondo che spesso silenzia le emozioni, la musica offre uno spazio sicuro per esprimere ciò che si prova. Che si tratti di una poesia o di una canzone, ogni parola ha il potere di ispirare e di creare un legame profondo tra chi scrive e chi ascolta. È fondamentale che i giovani comprendano il valore di questo strumento e lo usino per comunicare la loro verità. E’ stato bello ospitare IBI e Io Desidero, qui a Zona 14".
"Abbiamo sostenuto il progetto – ha spiegato Ludovica Fabbroni, animatrice della scuola hip hop Zona 14 - perché crediamo che sia realmente importante ascoltare i ragazzi nelle loro storie, creare per loro un ambiente intimo e confidenziale dove possano trovare serenerità nel raccontarsi e confrontarsi. Il fatto che non ne fossero tanti e che rientrassero tutti nella stessa fascia di età ha permesso a Martina di entrare forse più a contatto con i loro cuori. Abbiamo accolto questo format perché crediamo nel progetto Io Desidero e in tutte le buone intenzioni che ne risiedono. A volte cadiamo nella retorica dei discorsi, ma quando vengono fatte iniziative concrete come questa bisogna dargli un luogo, ospitalità e Zona14 è perfetta per questo".
Durante l’attività dei ragazzi a Zona 14, Davide Mecozzi, illustratore, ha realizzato - live - un’opera. Il Festival termina la tre giorni oggi pomeriggio, al CineTeatro Conti, alle 16:15, con la presenza di tanti giovani e di un giovane cantautore, Gabriele Vaccarella, in arte Argo. Argo dialogherà con Federico Bollini, dottore in neuroscienze cognitive ed educatore. Una performance che vuole aiutare chiunque si sia sentito solo, che vuole dare una preziosa opportunità di riflessione ai molti che sperimentano la solitudine digitale, sempre più connessi ma sempre più soli.
Le Marche sono il talismano di Samuele Bersani. Parola di… Samuele Bersani! La data zero del suo nuovo tour, a Civitanova ha rapito il grande pubblico del teatro Rossini, che ha goduto un concerto "pieno", con una raccolta delle più belle canzoni del cantautore impreziosita da un’orchestra di ben 26 musicisti.
Un impatto davvero travolgente, tra archi, fiati e percussioni per brani che hanno fatto la storia diella musica di Samuele Bersani. "La vostra accoglienza è bellissima - ha detto Bersani sul palco -. Mi porta fortuna far partire un tour dalle Marche e quindi ho chiesto espressamente di dare il via a questi concerti proprio dalla vostra regione. E una serie di combinazioni mi ha portato oggi qui".
E sotto il palco, un applauso scrosciante dopo l’altro della platea sold out. Il live, in collaborazione con Elite Agency, è rientrato nel Cartellone fuori abbonamento promosso da Azienda Teatri e Comune e che sta portando in città oltre venti spettacoli tra musica, teatro, cabaret e danza, e che si va ad aggiungere al tradizionale programma di prosa del teatro Rossini (con sette spettacoli da novembre ad aprile, in abbonamento e promosso con l’Amat).
Ieri sera, cineteatro Conti gremito per il primo evento straordinario di apertura dell’ottava edizione di “Io Desidero”, un festival interamente dedicato ai giovani e alle loro emozioni. Ospite della serata, Stefano Rossi, rinomato psicopedagogista scolastico e conferenziere tra i più amati e tra i massimi esperti di didattica cooperativa e educazione emotiva di bambini e ragazzi a rischio, che pochi giorni fa ha ricevuto il Premio Letterario Angelo Zanibelli “La Parola che cura” per la sua opera “Lezioni d’amore per un figlio, accompagnare i ragazzi nei labirinti dell’adolescenza”.
La serata ha visto una straordinaria affluenza di pubblico, con famiglie, genitori, educatori, insegnanti, e tanti ragazzi e ragazze pronti a esplorare un tema fondamentale per il loro benessere. Presente in sala anche il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, che in conferenza stampa ha ribadito l’impegno delle istituzioni nell’essere al fianco dei giovani e delle associazioni che fanno rete per supportare le nuove generazioni.
Sin dall’apertura, l’atmosfera era carica di attesa e entusiasmo. I giovani e tanti adulti hanno riempito il teatro, dimostrando un interesse genuino per il dibattito sulle emozioni e la loro gestione. Stefano Rossi ha guidato il pubblico attraverso un viaggio intenso e autentico, affrontando argomenti cruciali come il cervello emotivo di un figlio, come creare una relazione porto sicuro, l’uragano della rabbia, l’uragano del dolore, l’uragano della paura, l’uragano delle emozioni del figlio, ma anche del genitore, non da ultimo l’impatto della tecnologia sulla vita dei ragazzi.
“Dietro i comportamenti-tempesta di figli e studenti – ha detto Rossi - c’è sempre un cuore che trema, un cuore che ha perso la capacità di regolare le proprie emozioni. La via per educare, non è quella del “genitore zucchero filato” (che dice sempre “S’ì”), ma nemmeno la via del “genitore sceriffo” (che dice sempre “No”). Esiste una terza via del “genitore porto sicuro” capace di essere, allo stesso tempo, sia amorevole che autorevole. Il genitore porto sicuro non si limita a gestire le emozioni dei figli; il grande obiettivo che lo ispira è sfruttare le tempeste emotive per insegnare l’arte di navigare nel mare delle emozioni”.
Stefano Rossi ha presentato diverse strategie, concrete, per fronteggiare l’uragano delle emozioni di bambini e ragazzi. Un viaggio nelle loro emozioni, ma anche nelle nostre, di noi adulti. Perché in fondo - dice Rossi - siamo tutti allievi nell’affascinante disciplina dell’educazione del cuore. L’attenzione del pubblico è stata costante per tutta la serata. Ogni passaggio è stato accolto con un autentico ascolto empatico, segno che le tematiche affrontate risuonavano profondamente con le esperienze di vita dei presenti.
“È stato incredibile vedere così tanti giovani e adulti sensibili al tema delle emozioni e alle fragilità dei nostri ragazzi”, ha commentato Rossi al termine dell’evento -. La collaborazione tra generazioni è fondamentale per affrontare le sfide emozionali e costruire un futuro migliore”.
Il successo della serata non è stato solo misurato dalla partecipazione, ma anche dall’impatto emotivo che ha avuto sui partecipanti.
“L’evento al Conti ha dimostrato quanto sia cruciale investire nel benessere emotivo dei giovani – ha dichiarato Andrea Foglia, ideatore del Festival “Io Desidero” e coordinatore del Tavolo Tecnico del Comune di Civitanova dedicato alla salute e al benessere delle nuove generazioni-. Momenti come questi non solo educano, ma creano legami tra generazioni, promuovendo una comunità più coesa e consapevole. Con la promessa di ulteriori iniziative in futuro, questo incontro rimarrà impresso nella memoria di tutti i partecipanti, come un passo significativo verso una maggiore attenzione alle emozioni e alla salute psicologica dei nostri giovani”.
Stefano Rossi tornerà a Civitanova per un secondo appuntamento, sempre all’interno di Io Desidero, venerdì 17 gennaio con “Sentimenti MalEducati”.
La serata è stata animata da Paolo Nanni, comunicatore del Dipartimento Dipendenze Patologiche AST di Macerata, da Aurora Pepa, insegnante, giornalista, dalle coinvolgenti performance live dei ragazzi della scuola di musica “Il Palco Laboratorio Musicale, Shanti Starnoni, Francesco Morreale, Alessia Bartolucci, Giada Mercurio, da Andrea Palazzo, educatore di strada e di comunità dell’Unità Mobile Territoriale “Stammibene”. Oggi pomeriggio il festival continua con un workshop dedicato alla scrittura creativa, presso la scuola Spazio Hip Hop Zona 14, con la partecipazione della giovane romana Martina Bernocchi, in arte IBI. Partecipazione libera per un numero limitato di ragazzi: 30 posti, per ragazze e ragazzi dai 16 ai 25 anni. Domenica pomeriggio, alle 16.15, sempre al Cineteatro Conti, una nuova tappa dedicata alle emozioni. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, è il nuovo vicepresidente del Forum delle città dell'Adriatico e dello Ionio. La nomina è arrivata questa mattina durante il 25° Meeeting Faic che si è svolto a Palazzo Camerata di Ancona.
"Ringrazio l’assemblea generale per questo incarico che accetto con grande senso di responsabilità - ha detto il sindaco Ciarapica - rivolgo i miei complimenti al nuovo presidente e a tutti i nuovi eletti. Sono entusiasta di intraprendere questo viaggio per costruire un Adriatico e uno Ionio più uniti, sostenibili e competitivi".
Per il sindaco "far parte del Faic è un'opportunità unica per rafforzare i legami tra le nostre città, promuovere un futuro condiviso e uno sviluppo sostenibile. Significa sentirsi parte di una grande comunità, ma anche di una piattaforma per affrontare le sfide comuni che ci uniscono, dalla sostenibilità ambientale alla crescita economica, dal patrimonio culturale alla promozione del turismo".
Il Forum, composto da 10 paesi e 46 città associate, supportato anche dalla regione Marche che quest'anno ha approvato la legge regionale 15/2024 per sostenere la strategia della macroregione, mira a promuovere e sviluppare un’effettiva integrazione sociale, ambientale e culturale tra le città dell’area adriatico-ionica, collaborando con tutti gli attori coinvolti nel processo di integrazione europea della stessa area adriatico-ionica con cui è anche in corso un progressivo processo di istituzionalizzazione delle sinergie.
"In questo nuovo ruolo, mi impegnerò a favorire il dialogo e la cooperazione tra le nostre città - continua Ciarapica - consapevoli che esserci vuol dire rafforzare la nostra posizione in un contesto che non è più solo locale, ma internazionale. Un contesto dove al centro ci sono obiettivi ambiziosi il cui raggiungimento richiede un grande lavoro di squadra. L'auspicio - conclude Ciarapica - è che questo Forum possa continuare a crescere".
Proprio questo è il primo dei tanti obiettivi del nuovo Direttivo: arrivare a 100 città con l'impegno attivo di tutte quelle già iscritte. I temi primari di lavoro del prossimo biennio saranno primariamente Blue Economy, Cultura e Sostenibilità, Giovani e Sport. Verranno portati avanti mediante interlocuzione costante con le istituzioni europee, anche partecipando con la rappresentanza del Faic agli appuntamenti istituzionali a Bruxelles e nella conferenza delle Regioni.
Distacco di intonaco dal soffitto: chiuso il cineteatro Cecchetti. L’Azienda Teatri, a seguito delle forti e straordinarie piogge che si sono abbattute nelle scorse settimane in città, ha chiesto all’ufficio tecnico comunale di effettuare un sopralluogo al cine-teatro Cecchetti, per verificare lo stato di conservazione della struttura ai fini della sicurezza pubblica.
Da tale sopralluogo è emerso che il soffitto dello stabile necessita di una ristrutturazione. “I lavori, che partiranno quanto prima, dovrebbero durare presumibilmente circa un mese dall’avvio del cantiere. Per questo motivo l’Ufficio Tecnico ha disposto la chiusura temporanea del Cecchetti”, si legge in una nota dell’Azienda Teatri.
“D’accordo con il Comune e i promotori degli eventi culturali e fino alla riapertura della struttura terminati i lavori, gli appuntamenti dei Martedì dell’Arte saranno spostati in Sala Consiliare, a Palazzo Sforza, o al Rossini (aggiornamenti sui social) mentre le attività cinematografiche si terranno utilizzando esclusivamente il Rossini”. Si tratta del secondo caso spinoso per il Comune, riguardo alle strutture pubbliche cittadine, dopo quello relativo al distacco di intonaco dalla tribuna del Polisportivo.
Dopo il grande successo del festival “Primavera in Bici”, l’Assessorato alla Mobilità Sostenibile di Civitanova Marche, in collaborazione con il Gruppo Sportivo Fontespina 2000 e Civitanova Green Life, è pronto a chiudere l’anno con “La Pedalata dei Santi”, un nuovo evento dedicato alla promozione della bicicletta e della mobilità sostenibile, che si terrà domenica 27 ottobre.
L’iniziativa si inserisce all’interno della Festa della Bandiera Gialla e partirà dal Varco sul Mare alle ore 9.00, per raggiungere il Santuario di Santa Maria Apparente alle 11.00, dove seguirà la celebrazione della Santa Messa. Durante la cerimonia si invocherà la protezione della Madonna per tutti i ciclisti, in una giornata che coniuga il valore dello sport e della fede.
“Con questo evento coroniamo un anno di attività focalizzate sulla sensibilizzazione alla mobilità sostenibile e sull’uso della bicicletta come mezzo ecologico – ha detto l’assessore Roberta Belletti - Dopo il successo di “Primavera in Bici”, infatti, abbiamo voluto proseguire il nostro impegno con un evento che ancora una volta vede cittadini e ciclisti protagonisti. Ringrazio il Gruppo Sportivo Fontespina 2000 e l’associazione Civitanova Green Life la cui collaborazione è stata fondamentale e ha dimostrato quanto il lavoro di squadra tra istituzioni e associazioni sia un valore per la nostra città”.
La pedalata è aperta a tutti, famiglie, appassionati e curiosi, per una giornata che celebra anche l’importanza del rispetto dell’ambiente e della salute. È possibile noleggiare le bici prenotandole al numero 339/8172808 entro il 26 ottobre alle ore 12.
Civitanova Marche si è aggiudicata l’organizzazione del campionato italiano di mezza maratona, un riconoscimento per la città tutta e per la società Atletica Civitanova, che lavora con ottimi risultati da 50 anni a questa parte e che a primavera riempie la città con la StraCivitanova.
L’evento sportivo si svolgerà domenica 3 novembre, ma l’Amministrazione comunale ha voluto arricchire il programma confezionando venerdì e sabato altri due giorni pieni di appuntamenti collaterali di sport, musica e divertimento.
Ieri, nella sala conferenze del Banco Marchigiano, il presidente dell’Atletica Civitanovese Sergio Bambozzi ha aperto la presentazione della tre giorni ringraziando per l’ospitalità il direttore Massimo Tombolini. Presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, il vicesindaco Claudio Morresi, l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni e il comandante del porto Chiara Boncompagni.
Sono intervenuti Simone Rocchetti, consigliere nazionale Federazione Atletica leggera, Fabio Romagnoli, neo presidente Fidal Marche e il vicepresidente vicario Coni Marche Giovanni Torresi. Stefano Mei, presidente Fidal ha tenuto ad inviare il suo saluto con un video messaggio. Tutti i referenti hanno sottolineato i meriti di questa candidatura di Civitanova, città pronta ad ospitare eventi di livello che si appresta ad accogliere la più grande StraCivitanova degli ultimi tempi.
Saranno circa 700 gli iscritti (c’è ancora tempo per partecipare), che seguiranno un percorso che si snoderà in due giri di 10,5 km ognuno, con partenza da corso Umberto I e arrivo in piazza XX Settembre, percorrendo il lungomare sud, area portuale e lungomare nord.
“Abbiamo saputo a dicembre di questa assegnazione, la notizia ci ha riempito di felicità ma anche di tante responsabilità e notevole impegno economico – ha rivelato Bambozzi -. Grazie al sostegno del Comune, della Regione Marche e ai nostri affezionati sponsor abbiamo affrontato questa sfida. Vedremo atleti incredibili capaci di disputare la distanza in poco più di un’ora”.
“Lo sport è al centro nella nostra città che sa organizzare eventi di richiamo nazionale – ha detto Ciarapica – Questo evento è la dimostrazione dei frutti che produce un buon lavoro di squadra, tutte el categorie vengono coinvolte per far diventare Civitanova una grande vetrina non solo per un turismo estivo ma in tutte le stagioni”.
“Ci prepariamo ad accogliere nella nostra città una straordinaria manifestazione sportiva nazionale – ha dichiarato Morresi. Lo sport è molto più di una semplice competizione. In un momento storico nel quale la nostra società affronta numerose sfide, lo sport rappresenta un potente strumento di inclusione, di rispetto e di condivisione. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa manifestazione: agli organizzatori, ai volontari, alle istituzioni e agli sponsor. L’Amministrazione ha voluto arricchire il programma sportivo con altri eventi di formazione, musica e allestimenti scenografici organizzati a latere per coinvolgere ancor più il pubblico e non solo gli sportivi”.
Venerdì 1 novembre (ore 21,30), al teatro Rossini, si svolgerà un convegno su temi dello sport con relatori e atleti di livello nazionale dal titolo: “C’è un nuovo segreto per correre forte?”. Marco Marchei incontra il professor Giorgio Rondelli, Salvatore Bettiol, Nicoletta Tozzi, Luigi di Lello e Doriano Bussolotto. Musiche dei CadòtDuo, Gloria Foresi e Marco Martellini.
Sabato 2 novembre (giornata in cui non si potrà svolgere il tradizionale mercato settimanale) è in programma l’apertura degli stand in piazza XX Settembre. Alle ore 17,00 presentazione del libro di Paolo Capriotti “Correre 10 e 21 km”, alle ore 18,00 musica live con i Talk Radio e alle 19,30 circa spettacolo scenografico di luci “Dominici’s laser show e luci tricolore sulla facciata di Palazzo Sforza.
Domenica 3 novembre si svolgerà la gara. Alle ore 07,00-08,30 consegna dei pettorali e pacchi gara, dalle ore 09,30 alle 13, apertura Expo. Alle 09,30 partenza gara femminile, alle 09,45 partenza gara maschile, Ore 12,00 premiazioni.La mezza maratona di Civitanova è tra le tre manifestazioni nazionali ospitata quest’anno nelle Marche.
La Giunta comunale di Civitanova Marche ha approvato l’intervento di sistemazione della pavimentazione di piazza XX Settembre e piazza San Marone, disponendo la sostituzione dei cubetti di porfido nei tratti ammalorati.
Il progetto esecutivo del restauro del lastricato, deliberato dall’Amministrazione comunale nella seduta del 22 ottobre, prevede la rimozione della pavimentazione dissestata (su di un’area totale di circa 200 mq), e la posa dei nuovi elementi lapidei in cubetti in porfido a faccia vista e piano naturale di cava, da realizzare seguendo le geometrie esistenti. La spesa stimata per il completamento dell’opera ammonta a 30 mila euro.
L'assessore ai Lavori pubblici, Ermanno Carassai spiega: "Abbiamo deciso di effettuare un grosso intervento manutentivo sulle due piazze, per evitare i continui rattoppi che si rendevano necessari di volta in volta a causa dell’usura. L'Amministrazione comunale ha quindi approvato il progetto esecutivo per il ripristino dei sanpietrini in modo da conservare le caratteristiche strutturali e funzionali delle due piazze e al fine di garantire l'adeguata sicurezza pedonale e veicolare".
Nell’ambito degli eventi formativi realizzati all’interno del progetto Bussola Digitale della Regione Marche, sarà organizzato un corso incentrato sui segreti dello smartphone e su come utilizzarlo al meglio. L’evento si terrà alla Biblioteca comunale Zavatti venerdì 25 ottobre dalle 10.30 alle 12 e sarà attivato per un numero minimo di 10 partecipanti.
Info e prenotazioni: presso il Punto di facilitazione digitale (Biblioteca Zavatti), oppure chiamando il numero 071 806 472. Prenotazioni online: bussoladigitale.regione.marche.it. Per saperne di più: http://bibliotecazavatti.com/i-segreti-dello-smartphone.../
Clima teso a Civitanova fra la tifoseria rossoblù e l'amministrazione comunale. Dopo la partita con il Castelfidardo, terminata sul risultato di 0-0, alcuni tifosi della Civitanovese si sono diretti verso Palazzo Sforza, esponendo uno striscione dal messaggio inequivocabile: "Vergogna", riferendosi chiaramente al recente distacco di intonaco, laterizi e pezzi di cemento dal tetto della tribuna centrale del Polisportivo, avvenuto nel tardo pomeriggio di lunedì (leggi qui).
La situazione ha posto al centro delle polemiche l'amministrazione comunale, accusata dai tifosi di non aver prestato la dovuta attenzione alla manutenzione dello stadio. Il Polisportivo, infatti, da anni evidenzia criticità legate alla sua vetustà e alla sicurezza, un problema che ora sembra essere esploso in tutta la sua gravità. Il cedimento del tetto della tribuna coperta ha costretto l'intero pubblico a sistemarsi sulla gradinata lato mare per assistere alla partita contro il Castelfidardo, con la tribuna dichiarata inagibile fino a nuovo avviso.
I tifosi hanno espresso rabbia e preoccupazione per una struttura che, nonostante rappresenti un punto di riferimento per la città e per la squadra allenata da Sante Alfonsi, continua a mostrare segni di degrado. L'incertezza ora ruota attorno a quando e come la tribuna coperta sarà riaperta, soprattutto considerando i prossimi impegni della Civitanovese, che rischia di trovarsi ulteriormente penalizzata dalla mancanza di un impianto pienamente funzionante.
Inizia venerdì 25 ottobre, il Festival "Io Desidero", che per tre giorni, al cineteatro Conti, lascerà spazio all'Uragano delle emozioni dei giovani. Prestigioso ospite per l'apertura, Stefano Rossi, psicopedagogista, saggista e conferenziere tra i massimi esperti di infanzia e adolescenza del nostro Paese, che da 10 anni parla di educazione emotiva a migliaia di genitori e di come capire e gestire i comportamenti-tempesta di bambini e ragazzi.
La serata, che si apre alle ore 21:00, vedrà la partecipazione di Aurora Pepa, insegnante e giornalista, Paolo Nanni, comunicatore del Dipartimento Dipendenze Patologiche Ast di Macerata, Samantha Zanconi, psicologa della Pars, Alessia Bartolucci, Shanti Starnoni, Giada Mercurio, Francesco Morreale, giovani de "Il Palco Laboratorio Musicale".
"Io Desidero offre uno spazio ai ragazzi per condividere idee - ha spiegato Andrea Foglia, ideatore del festival e presidente di Red Rete Educazione digitale -. Il festival è un ambiente accogliente e stimolante in cui i ragazzi possono esprimeretalenti e passioni attraverso attività artistiche, laboratori e performance”.
Sabato 26 ottobre, alle ore 15:30 ci sarà il laboratorio di scrittura creativa e poesia performativa tenuto dalla giovane attrice Martina Bernocchi, conosciuta sui social come Ibi, presso la scuola di danzaSpazio Hip Hop Zona 14. Si inizierà con una breve introduzione riguardo la storia della poetry slam, per proseguire con la pratica. I partecipanti, massimo 20 giovani, dai 16 ai 25 anni circa, saranno guidati nella creazione del proprio testo poetico, focalizzandosi sulle proprie emozioni e tenendo a mente le considerazioni scaturite dal dibattito precedente.
Domenica 27 ottobre invece, alle ore 16:30, con "L'uragano delle emozioni, to be continued" ci sara Gabriele Vaccarella, giovane cantante e attivista sui social, in arte Argo, dialogherà con Federico Bollini, psicologo, educatore dell’associazione Glatad. Un dialogo che mira a contestualizzare la presenza di Argo al festival e coinvolgere i partecipanti. Dalla condivisione di esperienze personali si passerà all’universalità del tema per confrontarsi apertamente in uno spazio di ascolto senza giudizio.
L’obiettivo principale è la decostruzione dei tabù legati alla salute mentale. La performance consistenell’interpretazione di testi e monologhi che, legati tra loro, daranno vita a uno spettacolo che mira a lasciare al pubblico più domande che risposte. Una performance che vuole aiutare chiunque si sia sentito solo o continua a sentirsi solo. Animeranno il pomeriggio, Selina Micucci, Francesco Morreale, giovani de "Il Palco Laboratorio Musicale"
Ci sarà spazio per presentare due giovani realtà del territorio, animate da ragazze e ragazzi: Collettivo Unirà di Civitanova Marche e MalaMente, progetto guidato dalla giovane Ylenia Gazzella. Anche la presenza di due giovani illustratori fumettisti: Davide Mecozzi e Pia Simona Bosco. Chiusura della serata affidata agli operatori de Il Faro, per presentare i progetti di educativa di strada: Irene Ortolani e Andrea Tridico.
Tullio Crali è ancor oggi per il saggista e storico dell’arte Maurizio Calvesi, il più felice rappresentante del tardo Futurismo. La pinacoteca civica Marco Moretti ha dedicato una sala a questo artista, conosciuto ed apprezzato non solo in Europa, e grazie alla felice collaborazione con la famiglia Crali il museo ogni anno rinnova l’esposizione con una mostra a tema.
Mercoledì 30 ottobre, alle 18:30, verrà inaugurata proprio alla pinacoteca Moretti di Civitanova Alta "Tullio Crali. Futur Sport", una selezione di opere dagli anni ’30 agli anni ’60 che hanno per soggetto delle discipline sportive enunciate in termini futuristi.
"Negli ultimi anni è stato ampiamente riconosciuto anche a livello internazionale il ruolo di primo piano del Futurismo nel contesto europeo, un'avanguardia che ha avuto una diffusione straordinaria e che ha coinvolto non solo l’arte, ma anche la moda, la letteratura, la cucina, il cinema, la musica e lo sport - ha spiegato la curatrice della mostra e direttore della pinacoteca civica Enrica Bruni - Questa mostra, che espone opere peculiari dedicate a diverse discipline sportive (lancio del disco, gare automobilistiche e motonautiche, lotta greco-romana, volo acrobatico), sarà visitabile anche il 31 ottobre, il primo, il 2 e 3 novembre e per i nostri ospiti saranno organizzate delle lectio sul tema così da favorire un approccio utile anche per il grande pubblico".
"Dopo la mostra estiva dedicata all'arte cinese, che ha avuto un'altissima partecipazione e ha ottenuto grandi riconoscimenti da parte delle istituzioni e delle alte rappresentanze diplomatiche italiane e cinesi - le parole del sindaco Fabrizio Ciarapica - la nostra amministrazione prosegue la sua offerta culturale presentando occasioni di alto profilo che al contempo si aprono a quel pubblico composito che non mancherà di accogliere le nostre proposte".
"L'Azienda Teatri è organizzatrice di questo appuntamento che rientra nel progetto annuale di eventi specifici proposti e curati dalla Pinacoteca - ha continuato la presidente Maria Luce Centioni -. Le mostre d’arte e tutte le attività del museo cittadino creano una sorta di long term relationship che coinvolge sia gli affezionati cultori del bello che nuovi fruitori ed è questo a cui mira l’Azienda Teatri, che riconosce la pinacoteca Moretti come vanto e supporto prezioso per il turismo culturale della città. Ricordo non solo le mostre d’arte, ma anche le iniziative per promuovere il borgo, le iniziative educative pensate e realizzate a favore delle scuole e dei giovanissimi, che sono luce che illumina il futuro della vita sociale e culturale del nostro Paese".
++ AGGIORNAMENTO 29 OTTOBRE ++
A causa di forza maggiore, l’inaugurazione della mostra Tullio Crali. Futur Sport (prevista mercoledì 30 ottobre) alla pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Alta è stata rinviata. La nuova data del taglio del nastro è quella di sabato 23 novembre alle ore 18:00.
Termina a reti inviolate l'incontro tra Civitanovese e Castelfidardo, valido per l'ottava giornata del campionato di Serie D. Allo stadio "Polisportivo", con la tribuna coperta dichiarata inagibile e dunque tutti i tifosi accomodatisi in gradinata, le due formazioni si sono fronteggiate in una gara equilibrata, con poche occasioni da gol ma tanta intensità in mezzo al campo. Nonostante gli sforzi, nessuna delle due squadre è riuscita a trovare la via della rete, chiudendo la sfida sullo 0-0.
Il tecnico della Civitanovese, Sante Alfonsi, schiera i suoi con il classico 4-4-2, puntando sulla coppia offensiva Padovani-Brunet. Dall'altra parte, mister Marco Giuliodori opta per un 4-3-1-2 con Caprari e Braconi a guidare l'attacco del Castelfidardo.
La Civitanovese si fa subito viva al 6', quando una punizione da buona posizione viene concessa per fallo su Giandomenico, ma l'esecuzione non porta frutti. Al 23', Padovani cerca la porta, ma la conclusione finisce alta sopra la traversa. L'occasione più ghiotta del primo tempo arriva al 35', con un'azione ben orchestrata: Padovani serve Brunet, che si incunea in area e colpisce la traversa, sfiorando il vantaggio per i rossoblù.
Nella ripresa, il copione non cambia molto. Al 5', Brunet ci riprova, ma senza fortuna. Al 17', è il turno di Fabbri su punizione per il Castelfidardo, ma il portiere della Civitanovese, Petrucci, blocca senza difficoltà. La squadra di casa si fa di nuovo pericolosa al 18' con Buonavoglia, che conquista un calcio d'angolo. Il momento di maggiore intensità si ha al 35', quando lo stesso Buonavoglia, dopo uno scambio con Bevilacqua, costringe Osama a una parata decisiva, deviando in angolo un tiro potente. Nei minuti finali, la Civitanovese continua a spingere, ma il portiere ospite Osama è attento e neutralizza gli ultimi tentativi, portando a casa il clean sheet.
Il pareggio a reti bianche lascia l'amaro in bocca alla Civitanovese, che ha cercato con maggiore insistenza il gol, soprattutto nel secondo tempo, ma ha trovato davanti a sé una difesa avversaria ben organizzata e un Osama in giornata di grazia. Il Castelfidardo, dal canto suo, si è difeso con ordine e ha cercato di ripartire in contropiede, riuscendo a conquistare un buon punto in trasferta.
Ha fatto inevitabilmente rumore il distacco di pezzi della tettoia della tribuna del Polisportivo di Civitanova, avvenuto nel pomeriggio di lunedì. L'episodio ha messo in evidenza le condizioni precarie dell'impianto sportivo, già oggetto di critiche in passato, ma ora sotto i riflettori dopo la promozione della Civitanovese in Serie D, categoria nazionale riconquistata con grande impegno. L'incidente, avvenuto mentre lo stadio era vuoto, ha sollevato preoccupazioni per la sicurezza dei tifosi e della struttura stessa, portando all'apertura di un dibattito acceso sull'efficacia della manutenzione e sui controlli comunali.
In particolare, l'opposizione comunale, attraverso la voce del consigliere Yuri Rosati del Partito Democratico, ha attaccato duramente l'amministrazione Ciarapica, accusandola di grave incuria. Rosati ha dichiarato che il crollo della tettoia è "il simbolo di una grave mancanza di manutenzione e di controlli". Il consigliere ha sottolineato come l'incidente "avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi se fosse avvenuto in presenza di pubblico", sottolineando che "il Polisportivo cade a pezzi da anni a causa delle mancate manutenzioni".
Rosati ha anche annunciato che presenterà un'interrogazione consiliare per fare chiarezza sulle responsabilità di questo episodio, puntando il dito verso il sindaco, gli assessori competenti e l'ufficio tecnico comunale. "È necessario capire con quale periodicità sono stati programmati i controlli – ha aggiunto il consigliere – perché occorre garantire la sicurezza non solo del Polisportivo, ma anche di altri edifici pubblici, come le scuole".
L'opposizione ha inoltre criticato la gestione delle risorse comunali, accusando l'amministrazione di destinare fondi generosi agli impianti sportivi dei quartieri, mentre il Polisportivo comunale, uno dei simboli storici della città, viene trascurato. Rosati ha ricordato che, già durante il primo mandato del sindaco Ciarapica, si era discusso di un possibile trasferimento dello stadio, ipotesi che ha definito come un "sogno" che non deve diventare realtà: "Il Polisportivo non si tocca, deve restare dov'è e l'amministrazione comunale deve spendere i soldi che ha per sistemarlo".
Il consigliere ha infine ribadito che le risorse economiche sono disponibili, facendo riferimento all'avanzo di amministrazione, e ha sollecitato il Comune a intervenire rapidamente per rendere l'impianto agibile, evitando ulteriori danni sia sportivi che economici alla società rossoblù. "La Civitanovese deve poter affrontare il campionato davanti al suo pubblico, senza rischiare di giocare altrove a causa dell'inagibilità della tribuna”, ha concluso Rosati.
L'episodio ha dato il là ad un dibattito acceso in città, e si attende ora la risposta dell'amministrazione comunale riguardo agli interventi necessari per garantire la sicurezza e la fruibilità del Polisportivo.