Civitanova, rapina sala scommesse: 20enne incastrato dalle impronte sulle schedine
La sera del 10 maggio un centro scommesse di Civitanova Marche è stato teatro di una rapina. Un giovane, dopo aver perso alcune giocate sulle partite di calcio in corso, ha dato in escandescenze pretendendo indietro il denaro investito. Al rifiuto della cassiera, l’uomo l’ha spintonata e si è impossessato del contenuto del registratore di cassa, fuggendo con un bottino di circa mille euro.
Sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti del Commissariato di Polizia di Civitanova, che hanno raccolto le prime testimonianze e visionato le immagini della videosorveglianza. Le riprese non hanno consentito di identificarne subito il volto, ma durante il sopralluogo i poliziotti hanno rinvenuto le schedine giocate poco prima dal rapinatore.
Gli operatori della Polizia Scientifica hanno rilevato impronte digitali sui tagliandi, avviando accertamenti che, nelle settimane successive, hanno permesso di risalire all’identità dell’autore del colpo: un ventenne di origini senegalesi, privo di precedenti penali e giunto in Italia nel 2024.
Una volta identificato e riconosciuto anche attraverso i filmati, il giovane è stato denunciato dal personale del Commissariato di Civitanova alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata.
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