Il ristorante Sandwich time di via Einaudi, a Civitanova, ha montato, nel parcheggio di fronte al locale, una colonnina per il rifornimento di veicoli alimentati a corrente elettrica. Un'innovazione pressoché unica nelle Marche, che il sindaco Tommaso Claudio Corvatta ha voluto conoscere meglio, incontrando i titolari del locale. La colonnina è utilizzabile gratuitamente per i clienti dell'attività; il ristorante si è dotato di un'auto ed uno scooter ad alimentazione elettrica, forniti dalla Adriatica Autonoleggi. Il “distributore” è collegato all'impianto fotovoltaico di Sandwich time, quindi pienamente autonomo a livello energetico.
Ad illustrare il progetto al primo cittadino sono stati i titolari Marco Paniccià ed Andrea De Carolis, insieme a Mirko Calcinari di Adriatica autonoleggi. “Chi possiede auto elettriche può fermarsi da noi ed utilizzare gratuitamente la colonnina per il rifornimento – spiegano i ristoratori – E' un ulteriore passo avanti in un progetto di sostenibilità ambientale e attenzione alla salute che abbiamo sposato da tempo, investendo su prodotti biologici, energie rinnovabili, materiali biodegrabali e compostabili in natura. E' una filosofia ad impatto zero nella quale crediamo molto”. Corvatta ha espresso tutto il suo apprezzamento per l'iniziativa. “Credo che la direzione intrapresa da Sandwich time sia encomiabile, investire sulle energie pulite con questa convinzione è un esempio che ci dovrebbe inorgoglire come civitanovesi, perché sono davvero pochissime le realtà ad essersi dotate di attrezzature del genere. Sono sempre stato particolarmente sensibile su queste tematiche, tanto da essere seriamente tentato di acquistare un'auto elettrica. Mi fa quindi molto piacere che degli imprenditori della nostra città siano un punto di riferimento in materia di riduzione dell'impatto ambientale”.
Sono stati giorni di particolare apprensione quelli passati per gli abitanti di Santa Maria Apparente, dopo il diffondersi in paese della notizia del ricovero in ospedale a Firenze di lunedì scorso per Don Emilio Rocchi, parroco della frazione.
La notizia, data dai familiari nel primo pomeriggio, ha creato molta apprensione in paese e la parrocchia ha organizzato per la sera stessa una veglia di preghiera al Santuario che ha visto la chiesetta gremita.
Col passare dei giorni sembra l'allarme iniziale stia pian piano rientrando tanto che mercoledì una familiare ha scritto sulla pagina Facebook della parrocchia di miglioramenti sensibili e della gioia di Don Emilio nell'aver visto le foto di tanta gente in preghiera per lui. Continua la signora Orietta: "Sono sicura che da quella veglia qualcosa sia cambiato".
Questa mattina c'è stato un nuovo messaggio da parte della famiglia dal tono rassicurante: "Le sue condizioni sono in continuo miglioramento. In questi giorni ha iniziato a mangiare un pochino, vi saluta tutti e vi ringrazia per le vostre continue preghiere".
Ci associamo alla famiglia ed ai parrocchiani nell'augurare a Don Emilio una pronta guarigione
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Giovanna Capodarca Agostinelli candidato sindaco della lista civica CivitaNoi.
"Chi non è nato a Civitanova Marche non è in grado di comprendere l'evoluzione sociale storica della città nata dalle ceneri del dopoguerra, centro di raccolta dell'immigrazione locale, dai paesi vicini verso una terra che prometteva e avrebbe mantenuto l'alzarsi della qualità della vita!Ho accettato la sfida di candidarmi con una sola lista proprio nella riaffermazione di quei valori che hanno visto Civitanova grande ad opera dei nostri padri, accoglienti ed inclusivi.Loro hanno vissuto il sogno del boom economico, si sono rimboccati le maniche nei settori della pesca, dell'industria calzaturiera, nelle campagne che oggi sono state cementificate secondo criteri di certo non ambientalisti.Oggi l'immigrazione è globale e le famiglie si trovano un pò più sole di quando una volta riuscivano a sostenersi a vicenda contro la fame e le malattie. Con questo non affermiamo che Civitanova dovrebbe tornare al passato o crearsi dei nemici presunti e fittizi, occorre governare anche con l'amministrazione il cambiamento radicale portato anche dall'immigrazione globale. L'economia fa un salto di qualità. Il commercio si deve attrezzare, così come si sono attrezzate le imprese e i contadini si sono trasformati in grosse aziende agricole. Per l'ente comune è arrivato il momento di adeguarsi a ciò trasformando il centro in città turistica con un porto turistico e le vie dello shopping, un Ostello per la gioventù, la periferia deve essere rivitalizzata secondo le peculiari caratteristiche di ogni quartiere.Particolarmente il quartiere Risorgimento mi ricorda la capacità imprenditoriale delle vecchie generazioni che dal nulla hanno creato una miriade di industrie e sono riuscite a tenere vivo lo spirito di appartenenza.Ora hanno bisohno di ripulire la città dalle tante escort, dagli spacciatori che tanto male fanno ai nostri ragazzi, hanno altreì bisogno di verde, di fogne e marciapiedi sulla statale, di bus urbani che lo colleghino al resto della città sopratutto per l'aumentata presenza di anziani che non hanno a disposizione luoghi per incontrarsi". Si è espressa con queste parole Giovanna Capodarca Agostinelli candidato sindaco della lista civica CivitaNoi, senza accordi nè inciuci".
Sarà l'artista Jerico a dipingere il murales dedicato ad Annibal Caro, che verrà realizzato nei prossimi giorni in via Trieste. Un'opera che porta a compimento le celebrazioni per i 450 anni dalla morte del letterato organizzate nel 2016 dall'Amministrazione comunale. Civitanova ha ospitato un nutrito programma di convegni, molti dei quali all'interno del Futura Festival, un concerto con il maestro Lorenzo Di Bella nell'ambito di Civitanova Classica, l'allestimento dell'opera Gli straccioni, a cura degli studenti del Liceo Leonardo da Vinci, e ancora una serie di qualificati incontri culturali con studiosi ed intellettuali. L'illustre concittadino Annibal Caro, prestigioso traduttore e poeta che ha attraversato la vita culturale e politica dei primi decenni del Cinquecento, è stato ricordato inoltre con la mostra multimediale “Sotto il segno di Caro” allestita al Sant'Agostino di Civitanova Alta e con la targa commemorativa che porta il sonetto che Caro ha dedicato a Civitanova, quello che si chiude con i famosi versi "Pico non vide mai nido sì bello" collocata sotto il loggiato del palazzo comunale di Civitanova Alta.
La prossima settimana dunque spazio all'arte, con l'installazione di Jerico. L'evento prende vita in collaborazione con l'associazione Anime di Strada che ha scelto l’artista, filippino di nascita e romano di adozione, con il suo stile intenso, espressionista, capace di esprimere potenza e al tempo stesso intimità. La delicatezza delle sue opere è il risultato di pennellate irruente e decise, un segno inconfondibile. Sarà di fatto un'anticipazione della terza edizione del progetto Anime di strada, che partirà a maggio. A breve si conosceranno i nomi degli artisti selezionati, per continuare a costruire quello che ormai è un museo urbano a cielo aperto.
Aperture festive per la Pinacoteca civica Marco Moretti, e la Sala Arnoldo Ciarrocchi. Domani 15 aprile e domenica 16 la galleria d’arte moderna di Civitanova Alta è aperta al pubblico dalle 17 alle 20. Altre occasioni per vedere le varie collezioni sono nelle giornate del 18, 22, 23, 24 e 25 aprile, sempre dalle 17 alle 20. L’ingresso è gratuito.
La Sala Arnoldo Ciarrocchi è stata inaugurata 4 mesi fa, è un ampliamento della Pinacoteca e ospita per il 2017 la mostra retrospettiva dedicata all’artista civitanovese da cui prende il nome. Qui è possibile ripercorrere la sua vita creativa dagli inizi fino agli ultimi anni, passando per il periodo della scuola romana, i paesaggi, i ritratti. In esposizione anche la grande tela Annibal Caro e la Speranza.
Arnoldo Ciarrocchi, nato nel 1916, è stato un virtuoso, grande incisore, acquerellista, pittore, poeta, apprezzato e stimato dalla critica e dai suoi colleghi, amato e ricordato dai suoi concittadini.
A tutti i visitatori, in queste giornate, saranno dati in omaggio un calendario d'arte e il libro di Ciarrocchi Io incisore (1999).
A Civitanova un venerdì santo con spiagge affollate e trattori al lavoro. Un venerdì santo che ha visto le spiagge di Civitanova prese d'assalto in mattinata. Con una temperatura da maggio inoltrato, sono stati tantissimi infatti quelli che si sono presentati in spiaggia, chi per una passeggiata, magari con l'amico a quattro zampe e chi per prendere la prima tintarella.
Diversi stabilimenti hanno iniziato a mettere fuori i primi lettini e sono stati in molti ad approfittarne. Complici le vacanze pasquali, molte delle persone presenti questa mattina erano ragazzi che hanno animato la spiaggia con qualche calcio ad un pallone e le prima partite a beach volley. Qualcuno preso dall'euforia di questa bella giornata non ha fatto però i conti con gli operatori che stavano pulendo la spiaggia e quando il trattore si è avvicinato un po' troppo, ha capito che in quel punto era meglio non mettersi, prendendo armi è bagagli e spostandosi di qualche metro. Siamo certi che viene svolto tutto nel rispetto delle regole e non c'è nessun pericolo ma non sarebbe il caso di chiudere temporaneamente i tratti di spiaggia dove si sta lavorando con i mezzi pesanti, per una sicurezza assoluta?
Una pattuglia dei carabinieri di Civitanova ha fermato ieri pomeriggio un ragazzo di trent’anni alla guida di una Citroën Xsara senza patente, perché mai conseguita.
Per il guidatore senza licenza è scattata la denuncia in quanto questa era la seconda volta in meno di due anni che viene fermato in un posto di blocco alla guida senza patente. Il mezzo è stato sequestrato.
Caos al pronto soccorso di Civitanova. Ieri pomeriggio un uomo di trent’anni, di origine pakistana ma residente a Porto Recanati, è stato portato al pronto soccorso con il trasporto della croce gialla per delle medicazioni.
Stanco dell’attesa e innervosito, il giovane è entrato nel triage con fare irruente. Un infermiere ha tentato di fermarlo ma il pakistano lo ha aggredito . Subito sono stati chiamati i carabinieri che si sono recati nel posto e hanno fermato l’uomo che è stato denunciato per aggressione, violenza e minacce rivolte sia all’infermiere che al pubblico ufficiale.
Arrestato per droga un uomo di 41 anni a Civitanova. È successo ieri pomeriggio, alle 17 circa.
Un marocchino, senza fissa dimora, è stato fermato dai carabinieri di Civitanova, nei pressi del palazzo del comune mentre era intento a vendere la droga ad un tossico dipendente che si trovava all’interno della sua auto. Il tossico, noto alle autorità, è riuscito a fuggire con la macchina mentre il marocchino è stato arrestato e gli hanno sequestrano 9 grammi di eroina divisa in dosi e 430 euro in banconote di vario taglio.
L’accusa è di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
“Pronto, Sindaco, mi dai una piazza?”. Con questa domanda Max Giusti si è presentato telefonicamente al orimo cittadino di Civitanova, chiedendo di portare in città uno spettacolo dedicato alle popolazione colpite dal sisma; un gesto di generosità che arriva da uno showman che ha fatto conoscere la verve del suo sangue marchigiano in tutto il Paese e che non poteva certo dimenticare la terra delle sue origini così gravemente ferita.
A ricevere Giusti, questa mattina, nella sala Giunta, c'erano il sindaco Tommaso Claudio Corvatta, il vicesindaco Giulio Silenzi, e gli assessori Cristiana Cecchetti e Marco Poeta.
“Tempo fa sono venuti alcuni Civitanovesi al mio programma Boom in onda su Nove – ha raccontato Giusti – e mi hanno fatto il quadro del post sisma, mi hanno descritto l'ospitalità agli sfollati e alle persone costrette a dormire nei campeggi e tornare ogni giorno a lavorare nei paesi dell'entroterra. Così ho detto: Che posso fare? Voglio fare quello che so fare e so far ridere. E mi sono fatto dare il cellulare del Sindaco e da quella sera è partito tutto”.
Nel pomeriggio di domenica 7 maggio quindi, al Varco sul mare (ex Ente Fiera), Max Giusti terrà uno spettacolo gratuito dedicato a tutte le persone del territorio e dei dintorni che in questi mesi hanno dovuto affrontare le difficoltà provocate dagli eventi sismici e che hanno messo a dura prova una vastissima comunità.
“Su questo stesso tavolo abbiamo fatto tante riunioni per fronteggiare l'emergenza terremoto – ha spiegato Corvatta in Sala Giunta – e oggi siamo felici di poter presentare uno spettacolo che esprimerà tutta la voglia di ricostruire e di ripartire che ha la nostra gente. La solidarietà supporta il lavoro di chi materialmente va a ricostruire, perché ridà speranza e voglia di combattere per la rinascita. Grazie a Max Giusti per questo bel gesto”.
Max, originario delle Marche, ha così deciso di regalare un pomeriggio di allegria e spensieratezza all’insegna delle risate e del buon umore scegliendo Civitanova in quanto crocevia e fulcro facilmente raggiungibile dalle tante zone disagiate ed in difficoltà. Il tutto senza fare pubblicità perché l'obiettivo non è certo quello di avere un ritorno d'immagine.
“Voglio portare un lato di me a chi è costretto a vivere fuori casa da tanto tempo – ha aggiunto Giusti. Far ridere è poca cosa, ma è pur sempre qualcosa… e questo qualcosa io voglio farlo con tutto il mio cuore per la gente delle Marche, che mi ha fatto sentire, in tutti questi anni, parte di un’enorme famiglia”.
Un gesto spontaneo, quello di Max, che ha il grande desiderio di portare un sorriso a tanti, senza gravare né sulla Regione né sul Comune con costi di realizzazione ed allestimento (tutte le spese saranno a suo carico). Ad apertura sono previste le esibizioni di Piero Massimo Macchini e Sara Jane.
“L'iniziativa spontanea di Giusti – ha detto Silenzi – ha un valore grandissimo e il merito di non far spegnere i riflettori su questo enorme dramma che ha distrutto interi paesi. I tempi per la ricostruzione sono lunghi, lo abbiamo purtroppo già sperimentato nel 1997, e noi tutti dobbiamo attrezzarci per stare vicino a chi è senza una casa e senza lavoro. Noi che ospitiamo queste persone dobbiamo dimostrare un'attenzione continua, generosità e vicinanza. La nostra gratitudine va a Giusti che diventa, con questo evento, cittadino onorario di tutti i comuni del cratere”.
Appuntamento domenica 7 maggio al Varco sul mare (ex Ente Fiera), alle ore 17,30, ingresso gratuito per tutti.
Sabato e domenica pioverà? Potrebbe essere l’occasione di passare una serena Pasqua in compagnia di buoni film al cinema.
Da ieri sera a martedì 18 aprile, al Rossini viene proiettato "Lasciati andare", pellicola di Francesco Amato con Toni Servillo, Verónica Echegui, Luca Marinelli, Carla Signoris. Una commedia divertente sulla storia di uno psicanalista che è costretto a mettersi a dieta e a iscriversi in palestra. Questo fatto gli cambierà la vita perché conoscerà una personal trainer buffa ed eccentrica, con il culto del corpo e un’innata capacità di trascinare nei suoi casini chiunque le capiti a tiro.
Orario: feriale 20.30-22.30; prefestivo 18.30-20.30-22.30; festivo 16.30-18.30-20.30-22.30
Al cinema Cecchetti, invece, c’è in programmazione Il segreto, pellicola di Jim Sheridan che ripercorre a ritroso la vita di una donna, Roseanne McNulty, rinchiusa per 50 anni in manicomio. Il dottore che deve valutare le sue condizioni decide di condurre delle ricerche sul ricovero della donna e, incrociando i documenti ufficiali e i racconti di Roseanne, scoprirà la verità che nasconde un incredibile segreto.
Orario: feriale 20.30-22.30; prefestivo 18.30-20.30-22.30; festivo 16.30-18.30-20.30-22.30
Prezzo del biglietto: intero € 5,00 – ridotto € 4,00 (fino a 18 anni, oltre i 65 anni e studenti universitari fino a 24 anni).
Inizia con una grandissima prestazione la finale della Rossella Civitanova, onorando la bella cornice di pubblico del PalaRisorgimento con un netto 98-69 al Pisaurum Pesaro che vale l’1-0 nella serie (al meglio delle tre partite) e la possibilità di raggiungere la fase nazionale per la promozione giovedì sera a Pesaro.
Gli ospiti approcciano meglio la partita e si portano subito sul 6-0 con due triple, i civitanovesi entrano in partita ma inseguono nel punteggio per tutto il primo quarto e buona parte del secondo. Ma già a pochi minuti dall’intervallo iniziano a stringere le maglie in difesa e realizzano il sorpasso, andando al riposo avanti sul 39-35.
Al rientro degli spogliatoi la Rossella ammazza letteralmente la partita, dà il via Felicioni con recupero e canestro in penetrazione, raccolgono l’invito Amoroso con una bomba dal palleggio, Andreani con un gioco da tre punti e Marinelli con due canestri di fila e in un amen la Virtus è a +12 (51-37).
Il Pisaurum è in grandissima difficoltà, con i suoi leader Giunta e Cecchini, prima molto efficaci, che non riescono più a impensierire la difesa di coach Rossi e Vallasciani ne approfitta per mettere due triple e portare la Rossella su 60-43 con 4’ sul cronometro. Qualche momento di confusione con pochi canestri non fa perdere la concentrazione ai civitanovesi, che con Vallasciani e Diener chiudono il quarto sul +20 (69-49).
Nell’ultimo parziale Pesaro prova a reagire con difesa a zona a tutto campo, ma la Rossella aumenta addirittura il vantaggio con una pioggia di triple di Felicioni (tre consecutive), Vallasciani e Poletti.
Purtroppo per la Rossella però, nei playoff la differenza canestri non conta, quindi già da oggi gli uomini di coach Rossi torneranno al lavoro in palestra per preparare la prossima sfida, in cui il Pisaurum darà sicuramente tutto per provare ad allungare la serie ed in stagione ha dimostrato di avere il potenziale per farlo.
La Cucine Lube Civitanova vola in Final Four di Champions League (Roma, 29-30 aprile) per la quinta volta nella sua storia e per il secondo anno consecutivo, schiantando la Azimut Modena in tre set nel match di ritorno dei Playoffs 6. In semifinale già aspetta Perugia, mentre l'altro match sarà tra i campioni in carica del Kazan e il Berlino.
Servivano due set agli uomini di Blengini e sono subito arrivati nei primi due parziali, con il sostegno di un Eurosuole Forum sold out e anche stasera da brividi: Lube concentrata su ogni palla, determinata e brava a non disunirsi mai in occasione delle ripetute rimonte di Modena, dura a mollare ma mai capace di mostrarsi superiore nel gioco rispetto ai biancorossi questa sera. Anzi, dopo ogni parità agguantata da Modena Stankovic e compagni hanno sempre piazzato break decisivi nell'economia dei due set conquistati (16 pari nel primo, 17 pari nel secondo). Il terzo set è solo accademia, la Lube è motivata a chiudere subito e lo fa dominando sin dall'inizio il parziale.
Top scorer del match Sokolov e Juantorena con 13 punti, ma girano su buone percentuali tutti gli altri attaccanti cucinieri con i due centrali Stankovic e Candellaro sontuosi a muro (3 a testa, 9 di squadra), segno di un'ottima distribuzione da parte del regista americano Christenson. Modena sconta la giornata no in attacco di Petric (28%) e Vettori (25%).
I sestetti
Blengini schiera la consueta diagonale Christenson-Sokolov, al centro Stankovic-Candellaro, Juantorena e Kovar a schiacciare con Grebennikov. Tubertini sceglie Travica in regia in diagonale con Vettori, c'è Piano al centro con Holt, Ngapeth-Petric in banda, Rossini libero.
La partita
Il primo break è della Lube con Sokolov (4-2), Juantorena replica dopo una grande azione ritrovando il +2 (7-5) e ancora il bulgaro delizia il pubblico con il colpo dell'8-6. Kovar piazza il lungolinea del +3 (11-8) ma Ngapeth riporta Modena al 12-11 senza fare però i conti con un Juantorena (6 punti e 60% in attacco) e Sokolov (5 punti) scatenati (16-11). L'Azimut non molla e reagisce con il turno al servizio di Swan Ngapeth entrato appositamente che manda in crisi la ricezione biancorossa (parziale di 0-5 e 16-16, Modena 4 muri a fine set), Stankovic mura Holt, Vettori sbaglia ed è di nuovo +3 Lube (19-16). Tubertini gioca la carta Orduna in regia ma Petric (12% in attacco) tira out (21-17) e Sokolov sigilla il set (23-18) chiuso da un errore al servizio di Orduna (25-21).
Modena riparte con Orduna e trova un Sokolov implacabile al servizio (due ace per il 4-2), Petric commette fallo di seconda linea (6-3) ma si rifà col diagonale della nuova parità (6-6). Sokolov incendia l'Eurosuole Forum dopo uno scambio incredibile (9-6), l'Azimut non molla e rimonta ancora col turno al servizio di Piano (9-10). Il nuovo vantaggio Lube arriva col muro di Kovar e l'ace di Juantorena (13-11) anche se gli emiliani per l'ennesima volta tornano sotto (14-14) e il set diventa una battaglia punto a punto. Juantorena mette il 18-17 di astuzia, Sokolov il 19-17 di forza: la Lube ora vola col turno al servizio di Candellaro (21-17 ancora Juantorena), ed è il break decisivo che spinge gli uomini di Blengini in Final Four di Champions League sul servizio sbagliato da Petric (25-21). I centrali Lube hanno il 100% in attacco.
A risultato acquisito un solo cambiamento nelle due formazioni, nella Lube c'è Cebulj per Kovar. I biancorossi scappano subito con Stankovic (6-3) e Juantorena (9-4), Blengini risparmia l'italo-cubano inserendo di nuovo Kovar. Sulle ali dell'entusiasmo i cucinieri volano con Sokolov, Candellaro e Cebulj (ace del 15-8, 5 punti nel parziale per lo sloveno), e con ancora un super Candellaro a muro dilagano (21-12) e chiudono 25-18.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 13, Candellaro 8, Pesaresi, Juantorena 13, Casadei n.e., Stankovic 9, Kovar 8, Christenson 2, Grebennikov (l), Cester n.e., Corvetta n.e., Cebulj 5. All. Blengini.
AZIMUT MODENA: Petric 10, Orduna, Massari 1, Rossini (L), Ngapeth S., Ngapeth E. 11, Le Roux n.e., Piano 8, Holt 5, Travica, Onwuelo n.e., Vettori 5. All. Tubertini.
ARBITRI: Zenovich (RUS), Nederhoed (NED)
PARZIALI: 25-21 (27'), 25-21 (30'), 25-18 (24')
NOTE: spettatori 3831. Lube: battute sbagliate 16, aces 5, muri vincenti 9, 48% in attacco, 49% in ricezione (28% perfette). Modena: b.s. 9, aces 2, m.v. 7, 37% in attacco, 53% in ricezione (25% perfette).
Sono iniziati da giorni i lavori di pulizia della spiaggia cittadina. La sporcizia depositata dalle mareggiate e' stata rimossa e il litorale si presenta bonificato e fruibile per le festività pasquali, pronto ad accogliere, meteo permettendo, i civitanovesi e i turisti che trascorrano il week end in città godendosi soprattutto il litorale. L'intervento sul litorale proseguirà anche dopo Pasqua con la pulizia dei sottopassi e dei fossi e inizieranno le attività di livellamento delle spiagge libere. A giugno andrà a regime la pulizia quotidiana del litorale, dei bagni, dei sottopassi e la svuotatura dei cestini, operazione questa che viene effettuata dal Cosmari.
In questi giorni il Comune ha provveduto anche ad effettuare lavori di pulizia del centro con un intervento che ha interessato soprattutto corso Umberto, dove sono state utilizzate anche idropulitrici su pavimentazione, aiuole, panchine, cestini per la raccolta dei rifiuti. "Le operazioni di pulizia che hanno interessato il centro e il lungomare - dice l'assessore al turismo Giulio Silenzi - ci permettono di arrivare all'appuntamento con le festività pasquali con una Civitanova in grado di accogliere nel modo migliore tutte le persone che resteranno in città e tutte quelle che la sceglieranno per trascorrere questi giorni di vacanza. Quest'anno oltretutto Civitanova può presentarsi a questo appuntamento con il fiore all'occhiello dell'apertura dell'Arco sul mare, un'area interamente pedonale dove potersi rilassare, far giocare i bambini in tranquillità e godere della bellezza del mare".
“La persistenza della memoria” è il titolo lavoro giornalistico realizzato dagli studenti della III B del Liceo Classico Leonardo Da Vinci nell'ambito del progetto alternanza scuola-lavoro. L'esperienza è stata raccontata oggi stesso dai ragazzi, ricevuti dal vicesindaco e assessore alla Cultura Giulio Silenzi nella sala della Giunta, insieme alla direttrice della Pinacoteca Enrica Brni e dall'insegnante Maria Grazia Baiocco.Lo stage formativo, cui la Pinacoteca ha aderito per il terzo anno consecutivo, è durato due settimane.
Quest'anno per l'alternanza Scuola Lavoro quattro allievi della prof. Maria Grazia Baiocco: Alessia Tarullo, Rebecca Barboni, Stefano Caserta, Nicole Sansolini, su consiglio della Direttrice Enrica Bruni, hanno avviato e concluso un progetto volto a raccontare eventi poco conosciuti tratti direttamente dalle persone che li hanno vissuti, portando così a nuova luce le figure centrali della storia culturale civitanovese che furono il maestro Luciano Moretti, il pittore Arnoldo Ciarrocchi e il capitano Ermanno Mori. I ragazzi hanno intervistato la Signora Rinalda Mori Ciarrocchi e Alessandra Mori e hanno prodotto un dettagliato saggio giornalistico, inedito e storicamente importante.
"La persistenza della memoria" è il primo passo fatto verso la riscoperta di quella singolare storia locale che merita di essere documentata con altri reportage che, vista la buona riuscita di questo, abbiamo già messo in cantiere. Il lavoro di collaborazione proficua tra Scuola e Museo cittadino,” conferma ancora una volta che la Pinacoteca, tra le sue funzioni, espleta egregiamente anche quella di centro aggregante e divulgativo, punto eccellente di ricerca dove i giovani trovano stimoli e motivazioni per conoscere ed apprezzare la Storia e l'Arte.“Questa esperienza – ha commentato l'assessore Silenzi – è la dimostrazione di come l'interazione scuola e istituzioni culturali sia fondamentale per custodire la memoria che altrimenti andrebbe dispersa. Le istituzioni vanno intese come luoghi aperti in cui informare e formare i giovani, far crescere gli studenti e contrastare la superficialità della cultura moderna fornendo stimoli diversi capaci di arricchire e elevare i cittadini. Ringrazio il direttore Bruni e la docente Baiocco e gli studenti per il loro interessante lavoro che diventa patrimonio della città”.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di "Civitanova Il Nostro Fututuro":
Destra e Sinistra Civitanovesi continuano a parlare del nulla accusandosi a vicenda delle stesse lacune. Il dibattito sui "prescritti" o sugli "archiviati" di sicuro non propone idee sul futuro della Cittá, cosa evidentemente ritenuta poco importante dai due schieramenti. La realtà è lampante: oramai da 15 anni Civitanova è guidata in maniera pessima, ed è solo grazie alla grande abilità dei privati che la Città è riuscita a mantenere la vitalità che la contraddistingue.
La percentuale dei reati è sostanzialmente invariata. Negli anni guidati dalla destra, mentre il Turismo, in particolare il "Turismo Sportivo", cresceva del 150%, Civitanova rimaneva "al palo" e chiudevano alberghi e campeggi. Meglio sorvolare sulle mancate strutture (scambio gomme-rotaia e cavalcavia a fine Superstrada), ormai perse per sempre, che la Quadrilatero chiedeva di realizzare su Civitanova, bloccate da entrambi gli schieramenti. Ora bisogna interrompere questo circolo vizioso e "trovare un cambiamento vero" con forze nuove e, soprattutto, "idee fresche" senza condizionamenti di Segreterie Nazionali, che invece sono concentrate sul futuro politico dei propri rappresentanti.
L'Infa Feba Civitanova Marche batte la Defensor Viterbo e vola in quinta piazza. Le momò riescono a battere le laziali, che finiscono a disputare i play-out, per 63-44 e vista la contemporanea sconfitta di Udine risalgono di una posizione in classifica generale. Pertanto incroceranno nei play-off le Giants Marghera arrivate in quarta piazza, a pari punti con le biancoblu ma con un quoziente canestri migliore. Si tratta del terzo successo consecutivo per le ragazze di coach Alberto Matassini, brave ad incanalare fin da subito il match nei binari giusti e a non perdere mai la lucidità, anche quando le ospiti sembravano poter riaprire la gara. Un buon viatico in vista dell'avventura play-off tutta da vivere. Le padrone di casa si portano subito al comando con i primi tre punti intascati da Mataloni a due minuti dalla sirena di inizio. A 6' la tripla di Ceccarelli fa avanzare le biancoblu fino al +6, ma all'entusiasmo iniziale fa seguito una fase di magra. A metà frazione la squadra conduce il match 8-2 ma spreca qualche buona occasione. Viterbo cerca di inserirsi ma le momo', nonostante le imprecisioni, riescono a portarsi avanti fino al +8 e a chiudere il periodo sul 14-6. A riaprire le danze e' Kristina Ostojic che mette a segno quattro punti consecutivi (18-6), ma le ospiti rispondono a tono segnando un break di otto punti (18-13) che lascia le biancoblu a bocca asciutta per quattro minuti.
La reazione arriva e si fa sentire: le ragazze di coach Matassini recuperano vigore e premono sull'acceleratore allungando fino al +10 (23-13) a 4' dal termine. Ostoijc traina la squadra fino al 27-18, Gombac ci mette del suo mettendo a segno il canestro del 28-18 a due minuti dalla fine. A concludere ci pensa Silvia Ceccarelli con una tripla sulla sirena che difende il vantaggio a doppia cifra (33-23). Civitanova ritorna con una buona carica dalla pausa lunga. Una bella giocata di Gombac dopo due minuti di gioco allunga il vantaggio delle padrone di casa fino a 37-25, Trobbiani si accoda e centra il canestro del 39-25 che a meta' frazione fa schizzare le biancoblu avanti di 14 punti. Le momo' sono oramai imprendibili: la fuga continua con Ostojic che mette dentro il 43-31 a 2 minuti dalla fine. Gli ultimi canestri sono delle laziali che, trainate da Ciavarella, intascano qualche punto ma non possono far altro che chiudere il periodo sotto di otto (43-35). Non si fermano le momo' e continuano a spingere nei dieci minuti finali. Ostoijc firma il primo canestro della frazione a 8' (45-37) e passa il testimone a Mataloni che centra la tripla del 48-39. A questo punto alle ospiti non resta che guardare. Le momo' continuano a macinare punti: a meta' frazione le padrone di casa sono avanti di 15 punti (54-39), a tre minuti dalla fine Ceccarelli allunga fino al 59-40. Rimane giusto il tempo per due battute finali con i canestri di Zaccari e Stronati che chiudono il match sul 63-44. Testa ora a Marghera.
INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE - DEFENSOR VITERBO 63-44 (14-6; 33-23; 43-56)
INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE: Orsili 2, Zaccari 2, Perini ne, Bocola, Trobbiani 3, Ceccarelli 8, Ostojic 22, Gombac 12, Mataloni 12, Marinelli, Stronati 2 All. Matassini
DEFENSOR VITERBO: Puggioni 4, Maroglio 3, Boccalato, Orchi 3, Raiola 6, Riccobono 5, Ciavarella 14, Romagnoli 4, Cutrupi 2, Ottaviani, Stoichkova 1, Ndiaye 2 All. Scaramuccia
Arbitri: Francesca di Pinto e Nicolò Bertuccioli
IL PUNTO SULLE SQUADRE DELLA FEBA CIVITANOVA MARCHE
Una settimana molto intensa e ricca di soddisfazioni per le squadre della Feba Civitanova Marche. Partiamo dall'under 16 maschile di coach Alberto Matassini che conquista un pass per i quarti di finale dei play-off. Dopo la sconfitta in terra osimana per 64-54 i biancoblu, davanti al proprio pubblico, vincono contro la Robur Family e ribaltano la differenza canestri con un netto 74-36. Un successo importante che permette di accedere al turno successivo, in cui ancora non si conosce il nome dell'avversaria, e di continuare l'avventura play-off. Nel femminile l'under 18 di Donatella Melappioni chiude alla grande, e da imbattuta, il girone Marche - Umbria per l'ammissione alle fasi nazionali. A cadere questa volta è la Cestistica Azzurra Orvieto, davanti al proprio pubblico, per 56-71. Ora il 25 aprile le momò dovranno giocare lo spareggio per accedere all'Interzona in programma l'1-2-3 maggio prossimi in Abruzzo, contro la seconda classificata del girone della Toscana, visto che come prima classificata sin qualifica il Basket Girls Ancona. L'under 16 femminile batte la Cab Stamura Ancona per 73-56 blindando così matematicamente la prima piazza. Ora ultima sfida del "gironcino" contro la Psg Orsal Ancona sabato 22 aprile alle ore 18.15, in trasferta, per poi tuffarsi nell'Interzona. Infine l'under 18 maschile vince contro la Junior Bk Porto Recanati per 53-42 e chiude la regular season all'ottavo posto con 18 punti, senza riuscire ad accedere ai play-off.
Poco dopo le 17.30 all'ingresso della superstrada a Civitanova, c'è stato uno scontro tra una Opel Meriva ed un camion cisterna. I due mezzi provenivano entrambi da sud e dalla disposizione degli stessi, si intuisce come l'auto cercasse di immettersi nella corsia centrale per andare a prendere la superstrada e non si sia accorta del mezzo pesante che sopraggiungeva.
E' possibile che il sole, molto forte a quell'ora, unito ad una piccola distrazione, possa aver avuto un ruolo nel causare lo scontro.
Nessun problema per i conducenti ma solamente danni materiali. L'unico problema è stato il traffico, in un punto che non ha certo bisogno di incidenti per essere congestionato. Sul punto per i rilievi e far defluire le auto è intervenuta una pattuglia della Polizia Stradale.
Operazione caccia alla Final Four di Champions League per la Cucine Lube Civitanova: domani (ore 20.30, diretta Fox Sports) all'Eurosuole Forum il match di ritorno dei Playoffs 6 nel derby italiano con la Azimut Modena. Forti del successo all'andata per 3-0 ottenuto al Pala Panini, gli uomini di Blengini scenderanno comunque in campo per vincere ancora alla ricerca del successo che garantirebbe il pass alla kermesse finale della massima competizione europea in programma il 29 e 30 aprile a Roma. Ai biancorossi comunque servono almeno due set per avere la certezza del passaggio alla Final Four: dunque, in caso di vittoria con qualsiasi risultato o di sconfitta al tie break, per i cucinieri si aprirebbero le porte della fase successiva, mentre in caso di sconfitta per 1-3 o 0-3 si giocherebbe il Golden Set (un ulteriore set di spareggio con la formula del tie break) per decidere chi passerà il turno. Oggi pomeriggio allenamento tecnico all'Eurosuole Forum, domattina il bis con la seduta di rifinitura pre-gara. Osmany Juantorena ha lasciato le sue dichiarazioni:
"All'andata abbiamo vinto 3-0, ma questo risultato non conta quasi niente. Non dobbiamo scendere in campo pensando che sia quasi fatta, anzi il match va approcciato con la mentalità di dover vincere un'altra partita, un'altra battaglia contro una squadra come Modena che farà di tutto per ribaltare il risultato. Dunque niente è scontato, dovremo sudarci la qualificazione alla Final Four di Champions League, un obiettivo della nostra stagione, palla dopo palla con il supporto del nostro splendido pubblico".
Gli arbitri di Cucine Lube Civitanova - Azimut Modena, Il ritorno dei Playoffs 6 della 2017 CEV Volleyball Champions League sarà arbitrata dal russo Andrey Zenovich e dall'olandese Jacobus Nederhoed. Gara numero 3 con Modena nelle Coppe Europee
Oltre alla gara di andata dei Playoffs 6 vinta dalla Lube, cucinieri e Modena si erano trovate di fronte in un derby italiano in Europa nel lontano 2001, nella finale di Coppa Cev vinta proprio dai biancorossi. Nel conto delle sfide infinite di questa stagione, invece, siamo arrivati alla numero 7: finora 4 vittorie Lube e 2 Azimut.
Come seguire Cucine Lube Civitanova - Azimut Modena
Diretta tv su Fox Sports (canale 204 Sky) con la telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi. Diretta web tv sul sito www.laola1.tv. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Aggiornamenti live anche sul profilo Twitter @VolleyLube.
I match di ritorno delle tre gare dei Playoffs 6 di in diretta su Fox Sports. Per la prima volta, in diretta su Fox Sports saranno trasmesse tutte e tre le partite di ritorno dei Playoffs 6 che decideranno le qualificate alla F4 di Roma, ovvero il derby italiano tra Civitanova e Modena (13/04 ore 20.30), il derby russo Belgorod-Kazan (13/4 ore 18.00) e la sfida tra Dinamo Mosca-Berlino (12/4 ore 18.00).
Ulteriore sequestro di sostanze stupefacenti e arresto di un soggetto effettuato dalle fiamme gialle di Civitanova, nell’ambito di un dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti, recentemente rafforzato dal Comando Generale del Corpo.
A finire nel mirino dei finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche è un cittadino civitanovese, gravato da specifici precedenti, titolare anche di un’attività imprenditoriale.
Nella prime ore del pomeriggio di ieri, è scattata l’operazione con l’esecuzione di diverse perquisizioni che hanno interessato la sede dell’impresa, la residenza e l’effettivo domicilio del soggetto in questione.
Con l’ausilio dell’unità cinofila e del cane antidroga “Edir”, è stato rinvenuto, sottoponendolo a sequestro, circa un chilogrammo di hashish, già confezionato in panetti di diverso taglio e pronto per essere immesso nel mercato costiero.
L’uomo è stato tratto in arresto e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.