Nel primo pomeriggio, intorno alle 15, si è verificato un incidente che ha messo in apprensione quanti erano presenti tra gli stabilimenti di Galliano e Hosvi. Un un ragazzo, sui 14/16 anni, che si trovava in spiaggia insieme ad alcuni amici, tuffandosi dagli scogli abbia battuto la testa e si sia ferito, rendendo necessario l'intervento dell'ambulanza. Sulle sue condizioni non si sono avuti ancora aggiornamenti.
Per quanto riguarda l'affluenza, in questa domenica dal clima estivo le spiagge del lungomare nord di Civitanova hanno registrato il tutto esaurito, con gli chalet più frequentati che prima di mezzogiorno avevano già terminato la disponibilità di lettini. Da quello che dicono gli esperti, sembra che il picco del caldo debba arrivare solamente nei prossimi giorni, tra domani e giovedì, quando l'anticiclone "Giuda" porterà un'ondata di calore.
Operazioni di voto regolari nei 18 comuni delle Marche in cui si vota per l'elezione dei sindaci e dei consigli comunali. Alle 19 l'affluenza era pari al 39,33%. Questa tornata non interessa nessun capoluogo, ma alcune città di primo piano come Jesi, Civitanova Marche, Fabriano, Porto San Giorgio. Un test importante riguarderà l'affluenza, soprattutto nelle zone del sisma, come Tolentino e Valfornace, il comune nato dalla fusione di Pievebovigliana e Fiordimonte. Sono 7 i comuni con più di 15 mila abitanti in cui si andrà al ballottaggio il 25 giugno se non ci sarà un vincitore al primo turno. Si vota fino alle 23, e lo scrutinio comincerà subito dopo. Questi i Comuni in cui gli elettori sono chiamati al voto: Fabriano, Jesi, Corinaldo, Offagna, Rosora (Ancona), Civitanova Marche, Tolentino, Corridonia, Valfornace (Macerata), Sant'Elpidio a Mare, Porto San Giorgio, Pedaso (Fermo), Acquaviva Picena, Ripatransone (Ascoli Piceno), Colli al Metauro, Frontino, Tavoleto e Terre Roveresche (Pesaro Urbino).
(fonte ansa)
Operazioni di voto regolari nei 18 comuni delle Marche in cui si vota per l'elezione dei sindaci e dei consigli comunali. Alle 12 l'affluenza era pari al 17,03%, sotto la media nazionale.
Ricordiamo che sono quattro i Comuni del maceratese in cui gli elettori sono chiamati al voto: Civitanova Marche, Tolentino, Corridonia, Valfornace. La provincia dove finora si è votato di più è Pesaro Urbino, con il 19,87%, quella dove l'affluenza è minore Ascoli Piceno, con il 16,17%. Il picco di presenze alle urne è a Valfornace, il nuovo comune maceratese: a mezzogiorno era andato ai seggi il 30,36% degli aventi diritto (ansa).
La Cucine Lube Civitanova Under 18 è campione d’Italia. E' stata una vera e propria cavalcata tricolore nella Finali Nazionali di categoria andate in scena a Fano in questa settimana e concluse oggi con la Finalissima vinta dai cucinieri allenati da Rosichini e Paparoni per 3-0 (25-22, 29-27, 25-20) su Castellana Grotte. Un successo che corona un percorso da record con zero set persi in 6 partite: lo Scudetto è arrivato grazie a tutte vittorie per 3-0, 3 nel girone di qualificazione (VS Saronno, Modica, Modena), nei Quarti di Finale (VS Malnate), in Semifinale (VS Collegno) e nella Finalissima con i pugliesi.
E’ lo Scudetto numero 15 per il settore giovanile della A.S. Volley Lube, per la terza volta campione d'Italia in questa categoria (dopo il 2010 e il 2012), ad arricchire un già corposo palmares. Per questo gruppo si tratta di un bis dello Scudetto Under 17 vinto dodici mesi fa, una vittoria dunque ancora più importante perché conferma lo splendido risultato già ottenuto nella scorsa stagione.
Questa la rosa di giocatori neo campione d’Italia allenata da Gianni Rosichini e Alessandro Paparoni, che in questa avventura vincente si sono avvalsi della preziosissima collaborazione di Mariano Ercoli nel ruolo di dirigente accompagnatore, dello scout man Enrico Massaccesi e del preparatore atletico Gianluca Paolorosso: Alessio Bernacchini, Francesco Recine, Filippo Santambrogio, Tommaso Larizza, Manuel Bussolari, Alberto Di Silvestre, Filippo Federici, Davide Gardini, Daniel Furiassi, Diego Cantagalli, Giammarco Storani, Stefano Trillini, Stefano Crispiani, Stefano Ferri
Il tabellino della finalissima
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Federici (L), Crispiani (L), Larizza n.e., Santambrogio 4, Di Silvestre n.e., Furiassi n.e., Bussolari 6, Recine 15, Ferri n.e., Gardini 11, Trillini 6, Storani, Cantagalli 11, Bernacchini n.e.. All. Rosichini.
MATERDOMINI CASTELLANA GROTTE: Campana 1, Palmisano, Gianluca n.e., Disabato 15, Catania (L), Sportelli 3, Lavia 14, De Angelis n.e., Lopardo n.e., Ristani 9, Gargiuolo 7, Scardia n.e., Di Carlo (L).
ARBITRI: Zenovich (RUS), Nederhoed (NED)
PARZIALI: 25-22, 29-27, 25-20
Si sono regolarmente aperti nelle Marche i seggi elettorali nei 18 i comuni in cui si vota per l'elezione dei sindaci e dei consigli comunali, 4 nella provincia di Macerata. Questa tornata non interessa nessun capoluogo, ma alcune città di primo piano come Jesi, Civitanova Marche, Fabriano, Porto San Giorgio. Un test importante riguarderà l'affluenza, soprattutto nelle zone del sisma, come Tolentino e Valfornace, il comune nato dalla fusione di Pievebovigliana e Fiordimonte. Sono 7 i comuni con più di 15 mila abitanti in cui si andrà al ballottaggio il 25 giugno se non ci sarà un vincitore al primo turno. Si vota fino alle 23, e lo scrutinio comincerà subito dopo. Questi i Comuni in cui gli elettori sono chiamati al voto: Fabriano, Jesi, Corinaldo, Offagna, Rosora (Ancona), Civitanova Marche, Tolentino, Corridonia, Valfornace (Macerata), Sant'Elpidio a Mare, Porto San Giorgio, Pedaso (Fermo), Acquaviva Picena, Ripatransone (Ascoli Piceno), Colli al Metauro, Frontino, Tavoleto e Terre Roveresche (Pesaro Urbino).
(fonte ansa)
Avvistata al largo del lungomare nord di Civitanova una medusa. Si tratta di un esemplare della specie Rhizostoma pulmo (Polmone di mare), la cui presenza è frequente nel litorale adriatico e ionico, oltre al Mar Nero e all'oceano Atlantico orientale. Il periodo di massima diffusione dovrebbe essere quello tardo-estivo e inizio-autunnale, ma a Civitanova sono già arrivate.
Quando si parla di meduse si pensa subito al fastidioso bruciore che si ha venendoci a contatto ed anche la specie in questione non è da meno. Non è un esemplare estremamente urticante, in quanto se si viene a contatto dei suoi tentacoli, verrà rilasciata una sostanza che provocherà una leggera irritazione, causando per lo più un lieve bruciore e un prurito fastidioso, ma nel giro di poche ore sparisce comunque tutto. Potrebbe essere pericolosa in soggetti estremamente sensibili, come bambini e anziani, ai quali potrebbe provocare una reazione più grave, ma mai mortale o con conseguenze gravi.
È un esemplare che riscuote un grande successo tra i fotografi acquatici, in quanto possiede un movimento elegante e ha un aspetto molto particolare. La medusa è molto fragile, motivo per cui gli esperti raccomandano di non nuotarle troppo vicino durante gli scatti, in quanto si potrebbe farle del male, provocandone la morte o la lacerazione dei tessuti.
Era già stato denunciato a piede libero per furto aggravato M. M. civitanovese di 48 anni, quando lo scorso marzo aveva rubato una borsa all'interno di un'automobile. Proseguite le indagini a suo carico, ieri 9 giugno, nel tardo pomeriggio, i carabinieri del Nucleo Operativo di Macerata e di Civitanova lo hanno accompagnato nel carcere di Ascoli Piceno.
A marzo una donna lascia, nell'auto chiusa, la sua borsa per andare a prendere la figlia a scuola. Al ritorno, il vetro era rotto e non c'era più la borsa. I carabinieri iniziano così a raccogliere informazioni: preziosa la testimonianza di un passante e di un agente della polizia municipale. Il presunto autore viene individuato e con lui viene trovata parte della refurtiva: soldi e la borsa. A questo punto M. M. viene denunciato a piede libero per furto aggravato.
Tuttavia i militari proseguono le indagini a suo carico avendo notato tracce di (probabili) altri furti.
L'autorità giudiziaria, valutando quanto raccolto dai carabinieri, ha così deciso di emettere una misura cautelare in carcere per furto aggravato.
Domenica alle 15.00 la Rossella Civitanova giocherà l'ultima partita del girone della Fase Nazionale di serie C contro l'Esperia Cagliari, una partita che è a tutti gli effetti una finale per la serie B, nella quale la società del presidente Mandorlini vuole tornare dopo quattro anni.
La situazione di classifica vede la Rossella prima insieme a Battipaglia, che ha già giocato e vinto l'ultima partita contro Genova, inseguite da Cagliari con una vittoria in meno. I giochi per i primi due posti (la seconda non viene promossa direttamente, ma accederà ad un'ulteriore fase) sembravano chiusi dopo le prime due giornate, con Civitanova e Battipaglia che avevano sconfitto sia Cagliari che Genova. Ma i sardi non hanno mollato e sbancando domenica scorsa Battipaglia hanno rimesso tutto in discussione. Nella sfida dell'andata la Rossella espugnò Cagliari per 63-71, al termine di una partita piuttosto combattuta.
Mister Rossi si esprime sul clima nello spogliatoio e chiede alla città il sostegno del pubblico delle grandi occasioni, vista la posta in palio. "Da un anno aspettiamo questo momento, siamo partiti ad agosto per arrivare fin qui. Siamo sicuramente pronti, consapevoli del cammino che abbiamo fatto e non vogliamo sprecare un anno di lavoro". Il risultato ottenuto a Cagliari non deve far pensare ad una gara semplice, infatti il coach a riguardo dice: "Ovviamente potrebbe essere una trappola, ma la prenderemo in considerazione soltanto a fine partita. Dobbiamo andare in campo per vincere anche perché è l'ultima partita in casa e vorremmo chiudere con una vittoria davanti al nostro pubblico, che quest'anno ha riempito sempre il palazzetto. Si è creato un nuovo entusiasmo a Civitanova intorno alla pallacanestro e vogliamo mantenerlo e ringraziarli con una vittoria".
Entra nel vivo il secondo weekend di World League, che vedrà come consuetudine tanti atleti della Cucine Lube Civitanova impegnati con le rispettive Nazionali. La scorsa settimana gli azzurri di Chicco Blengini e Giampaolo Medei sono stati protagonisti della tappa italiana tutta marchigiana di Pesaro, mentre stavolta l'Italia sarà in scena in Francia, a Pau, nella tre giorni di sfide con Usa, Russia e, appunto, la Nazionale francese.
Inevitabili i "derby" Lube, viste le squadre in campo nella tappa francese della World League: si comincia subito venerdì pomeriggio (ore 17.30) tra gli azzurri di Davide Candellaro e gli Usa di Micah Christenson e del nuovo arrivo Taylor Sander. Si replica sabato sera (20.30) nella sfida tra l'Italia e i padroni di casa della Francia dove gioca il libero biancorosso Jenia Grebennikov. Francesi e statunitensi che poi si incroceranno domenica pomeriggio (ore 18.30) nell'ultima giornata della tappa di World League (l'altra sfida della domenica vedrà di fronte Italia e Russia).
Non finiscono qui l'impegni degli atleti Lube: c'è anche Tsvetan Sokolov tra i protagonisti del weekend di World League numero 2. L'opposto bulgaro della Cucine Lube Civitanova scenderà in campo a Varna venerdì, sabato e domenica nelle tre sfide contro Polonia, Canada e Brasile. Dunque tre giorni tutti da seguire per vedere all'opera i campioni d'Italia della Cucine Lube Civitanova impegnati con le Nazionali nel prestigioso torneo internazionale della Fivb.
La World League in TV:
9/6: Italia-Usa ore 17.30 diretta Rai Sport
10/6: Italia-Francia ore 23.55 differita Rai Sport (gara ore 20.30)
11/6: Italia-Russia ore 15.30 diretta Rai Sport
L'Infa Feba Civitanova Marche piazza il primo colpo di mercato.
Dopo i rinnovi di coach Alberto Matassini, di Silvia Ceccarelli e Kristina Ostojic, la società biancoblu continua a lavorare per allestire il roster della prossima stagione. Il primo volto nuovo in casa Feba è Jomanda Rosier, ala/pivot classe '89 nativa di Mirandola. Jomanda è un'ala grande, ottima rimbalzista, soprattutto in attacco, dotata di un buon tiro da tre. Dopo le esperienze in A3 con la Libertas Forlì, passa a Vigarano dove resta per tre stagioni, dal 2011 al 2014 tra A3 e A2 Un'annata con la PFF Group Ferrara in A2 e poi il ritorno a Vigarano in A1 negli ultimi due campionati. Nel campionato di A2 vanta buone medie a rimbalzo e anche in termini di valutazione.
Un innesto importante che andrà a rinforzare il reparto lunghe delle momò. "Ho accettato di venire alla Feba perchè mi hanno parlato molto bene della società e di coach Matassini - dichiara la nuova giocatrice biancoblu - Ho visto che hanno fatto una bella stagione, con la partecipazione ai play-off e alla Coppa Italia, nonostante la defezione di Veronica Perini che ho affrontato in passato e che è un'ottima giocatrice. Non so com'è cambiata l'A2 in questi due anni, però credo che ci sia sempre un buon livello come in passato. Torno per fare bene ovviamente e spero di dare il mio contributo alla squadra per fare una stagione ancora migliore di quella appena terminata". Sensazioni positive da coach Alberto Matassini. "Sono molto soddisfatto per l'arrivo di Jomanda - commenta il coach delle momò - In mente avevo un identikit ben preciso del tipo di giocatrice che ci servisse per fare un ulteriore salto di qualità e lei risponde pienamente a quello che cercavo. Innanzitutto è una giocatrice matura, che conosce molto bene l'A2 e che insieme alle altre senior potrà indicare la strada alle più giovani, penso soprattutto a Giorgia Bocola con la quale si confronterà quotidianamente negli allenamenti. Dopo i due anni di A1 in cui non ha avuto molto spazio, avrà tutta la voglia di rimettersi in gioco in un contesto dove avrà un ruolo più importante. E' un numero 4 che corre molto bene in contropiede, ottima rimbalzista e che può difendere tranquillamente anche su un 5; va a rinforzare un reparto in cui ci mancava profondità. Mi aspetto molto da lei e sono sicuro che, una volta entrata nelle mie idee e nel nostro sistema, - conclude l'allenatore biancoblu - mi ripagherà con gli interessi".
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma Sinistra Italiana, gruppo di Civitanova Marche:
"In prossimità del voto civitanovese, ci corre l’obbligo di chiarire la posizione di Sinistra Italiana. La Sinistra Italiana (ex Sel) non si è presentata alle elezioni comunali civitanovesi. Non si è presentata perché non c’erano le condizioni politiche e programmatiche e non si può presentare una lista a dispetto dei santi.
Per presentare una lista occorreva che a Sinistra vi fosse una base programmatica di forte stampo sociale, ambientalista, di attenzione al mondo del lavoro e in particolare alla costruzione di un programma scaturito dalla partecipazione e di forte condivisione.
La Sinistra Italiana era interessata alla costruzione di una lista che avesse anche come base di discussione una forte discontinuità con il passato, la possibilità di indire le Primarie di coalizione, che il Centro Sinistra fosse tale, magari come nella passata tornata elettorale in cui non erano presenti forze centriste come l’UDC.
Queste osservazioni non erano solo di Sinistra Italiana ma anche provenienti da settori dell’impegno sociale cittadino presenti a un incontro preelettorale.
Sono venute meno condizioni minime che sono alla base del dibattito e della riorganizzazione in atto fra le forze politiche a sinistra del Pd in prossimità della prossima consultazione elettorale nazionale.
Oltre a questo, c’è un giudizio negativo sull’Amministrazione di Corvatta a proposito di: gestione del territorio, urbanistica, partecipazione, proroghe di appalti scaduti, attenzione alle zone periferiche (a cominciare da Civitanova Alta), Piano Particolareggiato ex Ceccotti, Mobilità, abbandono del progetto Metro di Superficie a favore di un maxi sottopassaggio sulla SS16 che taglierà in due la città e marginalizzerà la zona Risorgimento, dismissione di immobili pubblici, vendita di Gas Marca, così facendo la Sinistra Italiana non ha potuto aderire a una Lista di sinistra nella coalizione del candidato a sindaco di Tommaso Corvatta.
Aderire a una coalizione con i limiti elencati e la costruzione a livelli locale e nazionale di un soggetto unitario della Sinistra sarebbe stata una contraddizione inspiegabile e disorientante per gli elettori di sinistra che non può essere superata da invenzioni localistica dell’ultima ora.
Infine, la Sinistra Italiana continuerà nel suo impegno in difesa dei diritti, degli interessi dei lavoratori e del bene comune. La nostra scelta non è stata isolata ma condivisa sui vari livelli politici. È comunque nostra intenzione ricercare sempre una vera unità delle forze di Sinistra cittadine e nazionali e siamo certi che l’elettorato di sinistra saprà individuare la migliore espressione di voto per il bene di Civitanova Marche".
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma del candidato sindaco di Civitanova, Stefano Massimiliano Ghio:
"Ieri, 7 giugno, il candidato sindaco Stefano Massimiliano Ghio ha voluto percorrere la nuova SS77 fino a Foligno per incontrare, in un lunch di lavoro, alcuni tra gli esponenti del mondo dell'associazionismo e del commercio della città umbra.
L'occasione è stata favorevole per raccogliere delle sensazioni e delle proposte che arrivano da chi comincia a frequentare la nostra città ormai da un anno in termini di ospitalità, ricettività, occasioni di incontro e collaborazione.
Oggi di certo le città di Civitanova Marche e Foligno svolgono un ruolo importante anche per le aree colpite dal sisma, di ricovero e sicurezza di tanti cittadini che stanno vivendo il dramma del post-terremoto. In quest'ottica, la collaborazione e la condivisione di risorse e strategie comuni va ricercata lungo tutti i Comuni che si affacciano sulla nuova 77. Come dire: fatta la strada, ora cerchiamo di fare anche comunità, intesa come sentire comune di un percorso che vede qualche centinaia di migliaia di persone muoversi lungo questo nuovo tragitto. Opportunità per le imprese, per il commercio, per chi offre ospitalità, ma anche per i giovani, per le scuole, per lo sport.
Non solo, ma anche nuovi orizzonti per la promozione dei territori, dei prodotti agricoli e della natura, dal mare alla montagna. Si è espressa in modo forte la volontà di aggregare, mettere insieme, coinvolgere, sapendo che solo così la strada realizzata troverà un senso superiore alla mera realizzazione dell'opera viaria e potrà essere occasione di rilancio di tutti i Comuni della 77, anche quelli che in questo momento soffrono a causa del sisma".
Dopo il recente fatto di cronaca che ha visto una signora in scooter investita domenica mattina, all'interno della rotonda del Trialone a San Marone, con la fuga dell'investitore, in città è scoppiato il caso telecamere. Sembra infatti che alla richiesta di visionare le immagini di quella presente sul posto da parte dei familiari della signora sia stato risposto che purtroppo non era funzionante.
Memori delle dichiarazioni pubbliche fatte dall'amministrazione, in cui si annunciava l'entrata in funzione di 32 nuove telecamere digitali di ultima generazione (link: https://picchionews.it/varie/civitanova-32-telecamere-per-una-citta-piu-sicura), in molti sui social si sono posti degli interrogativi: funzionano o no queste telecamere?
Abbiamo girato la domanda a Paolo Cingolani, il responsabile tecnico della Tiemme Service, la ditta di Macerata che ha in appalto la gestione del circuito video cittadino che ci ha riferito quanto segue: "La telecamera installata nella rotonda di San Marone non era funzionante domenica mattina, quando c'è stato l'incidente". C'era stata una segnalazione del malfunzionamento nel fine settimana e non ricordando bene l'orario del sinistro ci ha detto che probabilmente si è tratto di una questione di ore. Ha funzionato fino a poco tempo prima dell'investimento.
Ci fa sapere inoltre che la telecamera del Trialone era un modello non recentissimo che, anche se perfettamente funzionante, non aveva le stesse caratteristiche delle ultime installate. Il motivo per cui era disattivata è perché si stava, e si sta tutt'ora, lavorando alla sua sostituzione con due di ultima generazione, dotate tra l'altro del riconoscimento ocr, in grado di leggere automaticamente le targhe. L'entrata in funzione delle nuove è questione di ore, manca veramente poco. Il circuito di video sorveglianza di Civitanova è altamente all'avanguardia e nessuno dei paesi limitrofi può vantarne uno simile. Le telecamere di cui è dotata la città sono state utilissime per le indagini sulla rapina di Centioni e hanno permesso anche di risolvere il caso di un pensionato rapinato e malmenato nella propria abitazione di Fontespina da parte di alcuni malviventi, rintracciati e arrestati proprio grazie alle immagini.
Per concludere, il signor Cingolani ci parla del software a corredo del circuito video, chiamato "Police Street", in grado, inserito un numero di targa, di tracciare il percorso del veicolo all'interno delle zone monitorate dalle nuove telecamere che, nel caso queste vengano installate anche nei comuni vicini, estenderebbe di molto il raggio copertura e le informazioni a disposizione delle forze di Polizia.
"Spero che non basti asfaltare strade che fino a qualche settimana fa erano percorribili solo con i cingoli o dipingere di discutibili azzurri un sottopassaggio, con il ferro scoperto tutto arrugginito, bloccando la viabilità di una cittadina ridotta al degrado più totale. La lista è lunghissima e termina con il furto in casa di mia madre alle 10, nel pieno fermento mattutino. Deliziosi esseri da integrare. Lo fanno di sicuro per sopravvivere. Spero che seguano l'amministrazione uscente". È con queste parole che una cittadina residente a Civitanova Marche, Deborah Ruani, lamenta quanto accaduto a sua madre nella mattinata di oggi, giovedì 8 giugno.
"Un grazie speciale - prosegue Ruani nel suo post pubblicato su Facebook nel primo pomeriggio - ai ragazzi del commissariato di Civitanova che dopo un minuto e mezzo dalla mia chiamata erano già sul posto. State in campana cittadini: questa mattina via Castelfidardo, e tra qualche ora dove?".
Come già anticipato lo scorso 2016 durante le celebrazioni dei 450 anni dalla morte del poeta civitanovese e traduttore dell’Eneide, ogni anno il 6 giugno, data del compleanno di Caro, si è deciso di assegnare un riconoscimento agli scrittori che traducono opere importanti dall’italiano ad un’altra lingua e viceversa.
Il premio, quest'anno posticipato a luglio a causa della tornata elettorale, viene conferito per la traduzione dall'italiano all'inglese a Franco D’Intino, professore di Letteratura Italiana moderna alla Sapienza di Roma. Nel 2013 ha tradotto in inglese Lo Zibaldone, opera che Leopardi cominciò a scrivere proprio duecento anni fa (luglio 1817) e tra gli argomenti della prossima edizione di Futura Festival, in programma a Civitanova Alta dal 26 al 30 luglio. E proprio all'interno della manifestazione diretta da Gino Troli, il 27 luglio, si svolge la cerimonia di consegna dei premi Annibal Caro 2017 con due Lectio magistralis tenute dai premiati su Leopardi e su Joyce.
Quella del prof. D’Intino è la prima traduzione integrale dello Zibaldone in inglese, sono stati necessari sette anni per completare l’opera, da parte di una squadra di traduttori professionisti inglesi e americani che hanno collaborato tra loro, diretti da Franco D’Intino e Michael Caesar docente all'University of Birmingham, sotto gli auspici del Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati, del Leopardi Centre di Birmingham e dell’Arts and Humanities Research Council.
L'opera è pubblicata negli Stati Uniti dalla casa editrice Farrar Straus and Giroux ed è distribuita in Gran Bretagna da Penguin Books.
Non si tratta soltanto una traduzione, ma di una vera e propria edizione in lingua inglese, che comprende apparati critici e filologici, note, indici e una lunga introduzione.
Oggi si può dire quindi che lo Zibaldone sia diventato patrimonio dell'umanità.
Nella stessa cerimonia viene premiata anche l’innovativa versione in italiano di un'opera straniera di assoluto valore: la scelta è caduta sul recentissimo lavoro di traduzione del terzo libro del Finnegnas Wake di James Joyce a cura di Enrico Terrinoni, docente di letteratura inglese all’Università per Stranieri di Perugia, e Fabio Pedone, critico letterario e fine studioso della poesia italiana. I due traduttori si sono cimentati in un'impresa epica, affrontando uno dei testi più complessi e sperimentali del Novecento, con risultati lusinghieri e il plauso generale degli esperti del grande autore irlandese.
Del libro e della sua unicità Terrinoni ha detto "Il più difficile da rendere in traduzione: il libro è scritto come una partitura musicale. E andrebbe letto ad alta voce, due righe al giorno, per tutta la vita".
Un workshop, quello organizzato da Confartigianato Benessere, di elevatissima qualità per gli imprenditori del settore benessere mirato a fornire tutte le conoscenze gestionali e di marketing strumentali a disporre di collaboratori qualificati ed organizzati al meglio, migliorare il livello del servizio offerto e differenziarsi dalla concorrenza, oltre che aumentare la clientela, le vendite e il fatturato, arrivando ai più alti standard qualitativi.
A condurre la giornata, alla quale hanno partecipato molti imprenditori del settore benessere di tutta la provincia di Macerata, è stato Silvano Di Bello, coach "Beauty Training", azienda n°1 in Italia di formazione e coaching per centri estetici e saloni di acconciatura.
Durante il corso i presenti hanno appreso moltissime nozioni relative a come motivare i collaboratori e selezionare le proprie risorse, alla gestione del proprio personale, allo stile di vendita e quello dei collaboratori, alle strategie di negoziazione, alle tipologie di comunicazione, al linguaggio del corpo, alla gestione ottimale del team. Hanno avuto modo di lavorare inoltre sul proprio stile di leadership e acquisire tecniche psicologiche molto utili alla gestione ottimale del proprio staff e della propria azienda.
"In uno scenario economico quale quello attuale - spiega la Responsabile del settore Benessere di Confartigianato dott.ssa Eleonora D’Angelantonio - un supporto professionalizzante sul versante della formazione manageriale rivista ed applicata alla psicologia della comunicazione, è fondamentale per far sì che le imprese del benessere sviluppino sempre più la propria professionalità, siano sempre maggiormente competitive rispetto alle rinnovate esigenze della clientela ed abbiano gli strumenti per affrontare le complesse sfide del mercato".
"Il prossimo impegno di Confartigianato Benessere – continua Eleonora D’ Angelantonio - sarà lo show “Trucco e parrucco open air in Rosso Oriente”, che si svolgerà per la terza edizione consecutiva nell’ambito della Notte dell’Opera maceratese, un evento questo, in cui gli operatori potranno lavorare su modelle mostrando le proprie creazioni al pubblico, una straordinaria occasione per dare visibilità e promuovere la propria attività".