Paolo Giannoni, commissario cittadino di Forza Italia a Civitanova Marche, commenta insieme ai consiglieri di maggioranza Baioni, Garbuglia, Morresi, Mercuri ed il vice coordinatore provinciale Perugini, le polemiche ricevute in merito alla legge approvata secondo cui i cittadini che hanno le abitazioni servite da energia elettrica con cui alimentano sia l’impianto del riscaldamento che i fornelli, hanno l'obbligo di allacciarsi al metano se le abitazioni si trovano all’interno delle aree servite dalla rete del gas comunale. Per chi non si allaccia la sanzione è di 500 euro.
"Nel predisporre ed approvare un nuovo Regolamento di Polizia Urbana è ovvio che per l'amministrazione il rispetto delle prescrizioni di legge deve essere un punto di partenza per la salvaguardia della sicurezza personale e collettiva - afferma la giunta - Su questo concetto che si focalizza l'attenzione dell'art. riguardante i materiali infiammabili, argomento che ha causato la discussione in consiglio comunale. Ovvio che se si è in zone di Civitanova dove la rete gas non arriva oppure se si utilizza l’energia elettrica e/o il solare termico sia per il riscaldamento che l’acqua calda sanitaria l’obbligo di allaccio decade. Da non dimenticare che per tutte le utenze allacciate alla rete del gas è attiva una polizza assicurativa in via automatica, ai sensi della deliberazione 223/2016/R/gas dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, che copre gli utenti finali da qualsiasi evento occasionale, che si manifesti mediante incendio, scoppio ed esplosione, compresi gli infortuni per casi d’intossicazione e asfissia comunque provocati da gas. Pertanto l’intento ultimo dell'amministrazione è quello di garantire al massimo la sicurezza e l'incolumità pubblica, che è il cardine fondamentale dell'intero intervento normativo".
Museo del Manifesto, itinerari cicloturistici, nuova guida e prossimi festival della primavera-estate: l’Assessorato al Turismo svela le carte della prossima stagione a Milano all’interno della Borsa internazionale del turismo in programma dal 09 all’11 febbraio, rinnovando la partecipazione alla principale manifestazione del settore, che ospita operatori turistici e viaggiatori da tutto il mondo.
Con la collaborazione dell’associazione “Noi Marche”, che raccoglie alcuni comuni del territorio fermano/maceratese di cui il comune di Civitanova è capofila, il personale addetto alla promozione cercherà di intercettare futuri visitatori utilizzando uno spazio all'interno del padiglione della Regione Marche, in modo da lavorare in sinergia con l’intero territorio.
“Il 2019 ha dato i suoi frutti – spiega l’assessore al Turismo Maika Gabellieri, che rappresenterà alla Borsa l'Amministrazione comunale – lasciando un segno positivo per arrivi e presenze in città. La vetrina lombarda ci trova pronti con novità, quali i prodotti legati al cicloturismo con la neo rete di bike hotel e la mappa dei percorsi, e le conferme quali “GustaPorto” che tocca il mare, il porto, e l’arte che lo stesso contiene come un museo a cielo aperto, il Festival della Filosofia, Civitanova Danza, e tanto altro. Il nostro vuole essere un turismo condiviso in primo luogo con la Regione Marche e con altri comuni del territorio per fare rete e con gli operatori della città e dei comuni limitrofi. Per fare questo punteremo molto sulla promozione social, con il nuovo brand”.
Prossimi appuntamenti di promozione saranno al Tipicità Festival di Fermo (dal 9 all'11 marzo 2020) e al Glass of Bubbly Festival di Londra (6-7 aprile 2020), appuntamenti utili a veicolare l’immagine di Civitanova Marche e farla risaltare come fulcro e crocevia di interessi turistici ed economici diffusi.
La massima attenzione all’ambiente e la ricerca della sostenibilità ambientale nel campo delle vernici sono i temi del workshop organizzato dal centro tecnologico Cosmob e dalla scuola di formazione ICA Academy.
Giovedì 6 febbraio, dalle 14, presso Villa Revedin (Via Palazzi, 4) a Gorgo al Monticano, in provincia di Treviso, le due realtà, una punto di riferimento a livello nazionale ed internazionale per il settore manifatturiero e nello specifico del sistema arredo, e l’altra vero vanto del Made in Italy per produzione e capacità di innovazione, approfondiscono il tema della verniciatura del legno e della caratterizzazione delle prestazioni dei prodotti vernicianti attraverso un processo controllato e certificato.
L’obiettivo del corso, ad ingresso gratuito, è presentare le best practices relative al processo di verniciatura con un approfondimento sulle nuove tendenze delle vernici per il legno di origine biologica.
Si inizia alle 14, mentre l’intervento Cosmob è previsto alle 14.45 e tratterà il tema del controllo e della gestione del processo, quindi individuazione e verifica (test) delle variabili critiche di processo, verifica del prodotto finito (test prestazionali) e presentazione del marchio Cosmob Qualitas Praemium Controllo di processo - Verniciatura.
A seguire la relazione dell’azienda marchigiana che affronterà il tema dell’innovazione nelle vernici. Forte del suo Centro di Ricerca e Sviluppo che si trova nelle Marche, l’azienda presenterà le prestazioni ecologiche e qualitative dei prodotti vernicianti di origine biologica che hanno e stanno caratterizzando la propria produzione, ormai da anni.
Giornata di formazione quella odierna per venti agenti della Polizia locale e cinque carabinieri della Compagnia di Civitanova, che hanno preso parte all’aggiornamento in materia di infortunistica stradale organizzato dal Comune nella Sala del Consiglio comunale.
A tenere la lezione, c’era il dottor Giandomenico Protospataro, dirigente Polizia stradale, laureato in giurisprudenza, con numerose esperienze nel settore della circolazione stradale sotto il profilo tecnico, giuridico e normativo e autore di tante pubblicazioni per conto della ‘Egaf edizioni’ rappresentata per l’occasione dalla dottoressa Isotta Ravaglioli.
A portare il saluto dell’Amministrazione comunale è intervenuto il sindaco Fabrizio Ciarapica, che ha ringraziato la comandante Daniela Cammertoni per l’impegno profuso in questi anni per la crescita del Corpo dei Vigili da un punto di vista professionale. Presenti anche l’ufficiale commissario Eugenio Autiero e la vice Cinzia Latini.
“Puntiamo sulla Polizia locale per rafforzare la sicurezza dei cittadini in sinergia con le altre Forze dell’Ordine – ha detto Ciarapica -. Ma se è vero che gli agenti rivestono un'importanza strategica, dall’altra parte è doveroso che l’Ente faccia la sua parte e fornisca la formazione e l’aggiornamento necessari, oltre alle nuove strumentazioni informatiche e materiali. L’impegno su questo fronte dell’Amministrazione è tangibile”.
Nel 2018 la Polizia locale è intervenuta in 161 volte per incidenti, mentre nel 2019 sono stati 212 gli incidenti stradali registrati, soprattutto in prossimità della stradale e sulla provinciale.
“Tra le tante competenze della Pm – ha spiegato il comandante Cammertoni – c’è quella di intervenire quando si verificano gli incidenti sulle strade, casistica che purtroppo è in notevole aumento. Teniamo molto a migliorare la formazione dei nostri agenti che svolgono le operazioni preliminari delicatissime e i primi interventi sulla scena del sinistro, creando un gruppo di persone con maggiore esperienza nel settore, dotandoli di nuove tecnologie informatiche per migliorare la documentazione utile alla preparazione del fascicolo stradale”.
Tra i punti trattati durante la formazione che si concluderà oggi pomeriggio con le esercitazioni pratiche, si è parlato di classificazione degli incidenti stradali e fenomenologia infortunistica, rilievi planimetrici, fotografici e descrittivi, sequestro di cose e acquisizione dichiarazioni, ricostruzione del sinistro e descrizione della dinamica, omicidio stradale e lesioni personali stradali, indagini e attività specifiche negli incidenti stradali (incidenti mortali, fuga, omissione di soccorso, rotatorie), revoca dei documenti di guida quale sanzione accessoria per violazioni amministrative, adempimenti finali dell'attività di polizia negli incidenti stradali e modulistica.
Arrestato un giovane di 22 anni, originario di Montecosaro, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I Finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno sequestrato circa 100 grammi di hashish in suo possesso.
Il giovane è stato individuato dagli uomini delle Fiamme Gialle all’interno di un centro scommesse di Civitanova. Alla vista dei militari, ha subito dimostrato un evidente stato di agitazione. Fermato per un controllo, il ventiduenne ha esibito spontaneamente 6 confezioni di hashish, pronte per la vendita, dal peso complessivo di oltre 7 grammi.
Le conseguenti perquisizioni, eseguite con l’ausilio dell’unità cinofila della Compagnia, hanno permesso di rinvenire nel casolore in cui il 22enne abitava, abilmente occultati sotto il sedile di un veicolo agricolo, altri 90 grammi circa di hashish, contenuti in un unico “panetto”, unitamente ad un bilancino di precisione. Sia panetto che bilancino sono stati sottoposti a sequestro.
L’uomo, gravato da precedenti specifici, è stato tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente per fini di spaccio e condotto, su disposizione del P.M. di turno, agli arresti domiciliari.
Poco meno di 6 milioni di euro disponibili per le imprese dei principali settori del Made in Italy, moda e legno, che intendono consolidare le loro esportazioni all’estero o sviluppare processi di internazionalizzazione.
Il bando a fondo perduto, nell’ambito del Por Fesr Marche 2014-2020, finanzierà al 50% interventi di innovazione del prodotto o della linea di produzione per la realizzazione di nuove collezioni di prodotti che valorizzino in particolare il design, l’eco design, l’ideazione estetica, la progettazione, la prototipazione e la produzione personalizzata. Ammissibili anche interventi diretti a potenziare e consolidare la presenza delle imprese marchigiane sui mercati internazionali attraverso azioni più strutturate e interventi per favorire l’ingresso di nuove imprese sui mercati esteri.
Il nuovo bando verrà presentato, in anteprima per le province di Macerata e Fermo, giovedì 6 febbraio alle ore 17:30 presso la sede CNA di Civitanova, dalla stessa referente del procedimento per la Regione Marche, dottoressa Manuela Pagliarecci.
Nel corso dell’incontro pubblico, introdotto dal direttore CNA Macerata Luciano Ramadori e coordinato dal responsabile CNA Federmoda Macerata-Fermo Alessandro Migliore, saranno presentati anche alcuni interessanti casi pratici di internazionalizzazione e innovazione da Katia Badaloni (CNA Tecnoquality) e Marco Capellini (Matrec srl). In sala, per prospettare partenariati ed eventuali collaborazioni, anche gli esperti del confidi regionale Uni.Co. ed il Presidente di Marche Innovation Hub Marzio Sorrentino.
L’incontro è aperto a tutte le micro, piccole e medie imprese appartenenti ai settori del sistema moda (tessile, abbigliamento, pelli, cuoio e calzature, accessori per l'abbigliamento, fabbricazione di cappelli e berretti, maglieria) e del sistema abitare (industria del legno e dei prodotti in legno, fabbricazione di mobili, fabbricazione del vetro e di prodotti in vetro, lavorazione produzione oggetti in marmo, fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio).
Per la presentazione della domanda di contributo c’è tempo fino al 10 marzo. Gli uffici CNA di Macerata e Fermo sono fin da ora disponibili per fornire informazioni dettagliate sul bando e per una valutazione di massima della partecipazione dell’impresa.
Torna a giocare lontano da casa la Cucine Lube Civitanova, e lo farà in uno dei big match di SuperLega: mercoledì (ore 20.30, diretta Rai Sport) i campioni d’Italia scendono in campo al PalaPanini di Modena per affrontare la Leo Shoes nella sesta giornata di ritorno di Regular Season. Una sfida davvero importante per la classifica, visto che un successo biancorosso vorrebbe dire rinforzare ulteriormente il primo posto, allungando sui modenesi (attualmente terza forza del campionato) che a loro volta vorranno approfittare dell’occasione di fronte ai proprio tifosi per accorciare le distanze (ora sono a -5 ma con una partita giocata in più). Martedì pomeriggio Juantorena e compagni hanno viaggiato verso l’Emilia dove mercoledì mattina sosterranno la consueta seduta di allenamento pre-gara.
Coach Andrea Giani dovrebbe partire dalla formazione tipo, ovvero regia affidata all’ex biancorosso Micah Christenson in diagonale con Ivan Zaytsev, al centro lo statunitense Max Holt in coppia con Daniele Mazzone, a schiacciare il neo papà Matt Anderson (appena rientrato dagli Usa) e il polacco Bartosz Bednorz. Il libero è Salvatore Rossini.
Parla Fabio Balaso (libero Cucine Lube Civitanova)
“Dopo ben quattro impegni consecutivi in casa, torniamo a giocare in trasferta in uno dei big match del Campionato. Sarà una gara davvero tosta, sicuramente molto importante in chiave classifica, un fattore che rende l’appuntamento di mercoledì sera tutt’altro che facile: Modena sta crescendo molto come squadra e inoltre avrà dalla sua parte il pubblico. Per affrontare bene una partita del genere sarà fondamentale giocare come sappiamo fare, ovvero tenendo sempre alto il nostro livello di gioco, e cercare di imporre il nostro ritmo partita”.
Parla Andrea Giani (allenatore Leo Shoes Modena)
“Anderson è rientrato a Modena, ha utilizzato il viaggio negli Stati Uniti per riposarsi. Vediamo domani quali saranno le sue condizioni e se potrà essere della partita da subito oppure se partirà dalla panchina per darci una mano. Civitanova? Ha perso solo due partite dall’inizio del Campionato, in Supercoppa e contro Milano, è una squadra sicuramente forte ma come tutte le squadre ha anche dei punti deboli: starà a noi giocare la nostra miglior pallavolo e sfruttare tutte le occasioni che avremo per metterli in difficoltà”.
Gli arbitri di Leo Shoes Modena - Cucine Lube Civitanova
La sesta giornata di ritorno sarà diretta da Luca Sobrero di Savona e Roberto Boris di Pavia.
La sfida con Modena sempre più in alto: 96 gare
Si può definire la super-classica del volley italiano degli ultimi anni tra Cucine Lube e Modena: mercoledì sarà la gara numero 96 della storia, con 53 vittorie biancorosse e 42 gialloblù in archivio. Terza sfida stagionale tra le due formazioni dopo la Semifinale di Supercoppa (3-1 Modena) e il match di andata (3-0 Cucine Lube), entrambe disputate all’Eurosuole Forum.
Sono ben 6 gli ex di turno in campo
Simone Anzani a Modena nel 2018-2019, Jacopo Massari a Modena nel 2016-2017, Bruno Mossa De Rezende a Modena nel 2010-2011, dal 2013 al 2016 e nel 2017-2018, Micah Christenson a Civitanova dal 2015 al 2018, Denys Kaliberda a Civitanova nel 2016-2017, Ivan Zaytsev a Civitanova dal 2012 al 2014.
Giocatori a caccia di record
In Regular Season: Elia Bossi – 17 punti ai 500 e – 5 muri vincenti ai 100 (Leo Shoes Modena).
In carriera: Nicola Salsi – 1 partita giocata alle 100 (Leo Shoes Modena); Andrea Marchisio – 1 partita giocata alle 300 (Cucine Lube Civitanova); Osmany Juantorena – 1 partita giocata alle 300 e – 2 battute vincenti alle 500 (Cucine Lube Civitanova); Robertlandy Simon – 18 punti ai 1200 (Cucine Lube Civitanova); Elia Bossi – 2 attacchi vincenti ai 500 (Leo Shoes Modena); Maxwell Philip Holt – 21 punti ai 1800 (Leo Shoes Modena); Simone Anzani – 4 battute vincenti alle 100 (Cucine Lube Civitanova); Denys Viktorovic Kaliberda – 6 punti ai 1200 (Leo Shoes Modena); Bartosz Bednorz – 8 attacchi vincenti ai 500 (Leo Shoes Modena).
Come seguire Leo Shoes Modena - Cucine Lube Civitanova
Diretta Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta.
Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci.
Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
Replica televisiva giovedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre).
Il consigliere del Movimento 5 Stelle, Stefano Mei, nell’ultima seduta del Consiglio comunale di Civitanova, ha presentato una mozione con la quale si chiedeva l’istituzione di un centro anziani nella Città Alta. È intervenuto sull’argomento l’assessore Ermanno Carassai.
“Il voto negativo alla mozione da parte degli esponenti della maggioranza non rappresenta un diniego alla costituzione di un centro di aggregazione per anziani, bensì il rigetto ad una chiara ed esclusiva volontà di strumentalizzazione da parte del rappresentante dell’opposizione”, dice Carassai in un una nota.
“Il consigliere Mei – inclaza l’assessore - individua dei locali a suo dire disponibili e arredati purtroppo senza rendersi conto che sono gli stessi che la Giunta cerca di rendere fruibili da anni.
La mozione pertanto è stata presentata senza conoscere la realtà della Città Alta e sottende una strumentalizzazione e la mera volontà di apparire. La Giunta si è già attivata individuando i locali situati nella zona centrale del centro storico, nella fattispecie in piazza del Mercato, nel piano sottostante dell’ex Tribunale ora sede municipale dove sono ubicati due ampi spazi di 120 mq circa, forniti di servizi e confinanti con l’ex Pescheria, struttura utilizzabile nei mesi estivi anche per mostre ed eventi. Purtroppo molto spesso le buone intenzioni si scontrano con la realtà: detti locali sono attualmente occupati arbitrariamente dal tribunale di Macerata e utilizzati come archivio”.
“Reiterati sono stati i solleciti atti a liberare gli spazi al fine di utilizzarli per gli scopi istituzionali – continua Carassai - ma il Tribunale finora ha attuato interventi alquanto evasivi e non concreti. A seguito di sopralluoghi effettuati con i funzionari del capoluogo eravamo arrivati ad un possibile accordo e l’Amministrazione comunale si era resa disponibile a fornire spazi alternativi per l’archivio, ma tutto è rimasto così com’era. Nel mese di ottobre 2019 è arrivata una comunicazione da parte dell’Archivio di Stato che riafferma quanto concordato ed invita il Tribunale a verificare il materiale cartaceo in deposito e ancora una volta tutto è rimasto inalterato.
Tale situazione è diventata inammissibile con grave danno per l’Amministrazione, ritardi alla programmazione dell’Ente e un conseguente danno erariale.
Ritengo, vista l’attuale situazione, che l’Amministrazione si debba attivare con un avvocato per intraprendere un’azione legale nei confronti dei responsabili del mancato sgombero del materiale accatastato nei locali comunali", conclude.
Un incendio si è sviluppato nel centro città di Civitanova Marche attorno alle ore 13:00 della tarda mattinata odierna.
A prendere fuoco, per cause da accertare, la tettoia che unisce due palazzine situate in viale Trieste.
Negli immobili interessati dalle fiamme si trovano diversi uffici, nonché il ristorante Osteria della Mal'ora e una parrucchieria. Ad accorgersi del fumo sono stati i dipendenti del ristorante che hanno subito lanciato l'allarme. Immediatamente il locale è stato evacuato. Le fiamme hanno interessato, infatti, il magazzino dell'Osteria dove erano sistemati fusti di birra e quant'altro.
Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno spento il rogo.
L'intervento tempestivo dei pompieri ha scongiurato problematiche maggiori, in poco tempo le fiamme sono state domate evitando danni strutturali alla palazzina e agli impianti. Fortunatamente non ci sono stati feriti o intossicati, ma solo tanta paura per chi vive e lavora all'interno delle due palazzine colpite dall'incendio. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Civitanova. Le cause del rogo sono al vaglio: la prima ipotesi è che sia stato innescato da mozziconi di sigaretta gettati a terra e non spenti,inavvertitamente, che complice il forte vento di stamani hanno provocato le fiamme.
Gianluca Riccioni, 41 anni, è stato trovato senza vita all'interno dell'abitazione di un amico. È quanto tragicamente avvenuto a Civitanova Marche, in via D'Annunzio, attorno alle ore 15:00 del pomeriggio odierno. Una volta dato l'allarme, immediato è stato l'intervento dei sanitari del 118 che hanno tentato invano di praticare le manovre di rianimazione, ma non hanno potuto far altro che constatare la morte dell'uomo, residente a Camerino.
Sul posto, per svolgere i necessari accertamenti, i carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche. L'autopsia sul corpo di Riccioni sarà svolta domani, alle ore 15:00, presso l'ospedale di Civitanova Marche. L'ipotesi più accreditata circa le cause del decesso, al momento, è quella di una sospetta overdose.
“Non abbiamo capito se Corvatta scrive da medico o da politico. In entrambi i casi ha palesato quello che già sapevamo, ovvero che la sua azione è stata determinante per la dequalificazione del nostro ospedale civile a tutto vantaggio del soggetto privato locale, Corvatta rimane quindi sulla posizione di sostegno dell’Ospedale Civile di Macerata”. Così il Sindaco Fabrizio Ciarapica, in merito alle dichiarazioni dell’ex Sindaco Corvatta sul nostro sistema sanitario, apparse oggi sulla stampa.
Aggiunge il sindaco: “Ma come medico della mutua come può dire ai suoi assistiti anziani e con una piccola pensione di andare a ricoverarsi a Macerata o a Fermo ove ne avessero bisogno?”
“È chiaro che la sinistra deve raggiungere e in fretta, viste le imminenti elezioni regionali, gli obiettivi che si era prefissa dopo le elezioni del 2015, ovvero depotenziare l'ospedale civile di Civitanova; lo hanno fatto sin da subito e continuano a farlo con piccole ma continue azioni che tendono a far disaffezionare l'utenza civitanovese e dei paesi limitrofi al nostro nosocomio pubblico in modo che quando sarà ridotto a poco più di un pronto soccorso mal funzionante - come appunto preannunciato proprio dall’ex sindaco - nemmeno lo rimpiangerà, tanto è presente sul territorio una clinica privata che risulta essere in continua espansione.
Vogliono raggiungere lo scopo con l'impoverimento di strumenti e personale: se da un lato si inaugura 3 volte una Tac mobile che non serve a niente anche perché non utilizzabile, dall'altra i macchinari (Tac e Telecomandato) della radiologia sono rotti ed insostituiti da anni e solo ora sappiamo, dopo molte sollecitazioni, che il telecomandato andrà a procedura Consip entro il mese; così come il posto di primario di Radiologia non è coperto da diversi anni”- ha continuato Ciarapica -“Se da una parte sono stati solleciti a coprire con concorso i primari di Otorino e della Medicina generale, sono anni che non vengono nominati i primari di Ortopedia, di Ginecologia, di Pediatria e stiamo parlando di tutti reparti con personale sotto organico.
Così come è sotto organico la Chirurgia che va a coprire turni di servizi a Recanati e a Camerino con il fatto assurdo che potranno essere sospesi gli ambulatori a Civitanova ma non a Recanati.
E l'U.O.C. (Unità Operativa Complessa), della Farmacia ospedaliera che è stata tolta da Civitanova ed è rimasta a Macerata?
Stessa sorte per l'U.O.C. di Chirurgia d'Urgenza.
E ricordiamo gli strumenti del servizio di endoscopia rubati 3 anni fa e ancora non sostituiti; e il personale infermieristico che gira da un reparto all'altro, da un servizio all'altro avendo la possibilità di acquisire specifiche competenze solo grazie alla suo impegno e alla sua professionalità.
Ovviamente questo caos è voluto, ha il fine di allungare le liste di attesa e di rendere insoddisfatti utenti ed operatori in modo che l'ospedale civico si declassi sempre più così che non rimanga negli interessi prioritari dei civitanovesi che potranno, in numero sempre maggiore, rivolgersi alla struttura privata.
"Questo è lo scopo finale – ha concluso il Sindaco Ciarapica - voluto da Ceriscioli, attuato con l'aiuto di Silenzi e di Micucci, al quale noi ci opporremo. Corvatta, meno furbo di Silenzi, ce lo ha confermato con la sua indecente proposta che va bene per tutti meno che per la città di Civitanova e i suoi abitanti, compresi i suoi mutuati”.
Primo appuntamento del 2020 con la stagione teatrale del Rossini organizzata dall’Azienda dei Teatri di Civitanova con Eclissi Eventi. Mercoledì 5 febbraio, alle 21.15, va in scena Mi amavi ancora, di Florian Zeller, premio Accademia francese per la nuova drammaturgia, con Ettore Bassi e Simona Cavallari.
Il racconto si sviluppa intorno a una indagine febbrile dopo la morte per un’incidente di auto dello scrittore e drammaturgo Pierre, interpretato dal protagonista. Nel tentativo di mettere ordine ai documenti, Anne, la sua vedova, scopre gli appunti presi per la stesura di una futura commedia, che trattava di un uomo sposato, scrittore, appassionato e innamorato di una giovane attrice. Fiction o autobiografia?
In scena, insieme a Ettore Bassi e Simona Cavallari, ci sono Giancarlo Ratti e Malvina Ruggiano. La regia è di Stefano Artissunch, le scene sono di Matteo Soltanto, i costumi di Marco Nateri, le luci di Giorgio Morgese, le musiche originali sono state composte da Dario “Dardust” Faini, vincitore del Festival di Sanremo lo scorso anno come co-autore del brano di Mahmood.
Biglietti da 13 a 25 euro, acquistabili presso la biglietteria del Teatro Rossini, on line su Ciaoticket, e nelle rivendite autorizzate da Ciaoticket.
La stagione di prosa vede anche la presenza dei partner etici: Croce Verde, ANT, Associazione Come ginestre, Lega del Filo d’oro, Attivamente Alzheimer, Admo, Anfass e Associ (Associazione Solidarietà Civitanovese). Ogni partner etico ha la possibilità, durante i vari appuntamenti, di presentare i servizi offerti e le modalità con cui ciascuno può contribuire al loro funzionamento come volontari e/o come sostenitori economici e riceverà anche uno sconto del 10% sul prezzo del biglietto.
Si è svolto per la prima volta a Palazzo Sforza il tavolo istituzionale con l'Infanzia. L'assessore alle Politiche sociali con delega speciali all'Infanzia, all'Adolescenza e alla Famiglia Barbara Capponi ha convocato diversi attori istituzionali per aprire un confronto sulle tematiche relative ai giovani e alle famiglie.
Il primo incontro ha visto la presenza nutrita della scuola, rappresentata dai dirigenti scolastici e da diversi insegnanti, dei servizi per l'infanzia radicati nel territorio con la presenza del presidente della ASP Paolo Ricci, ente gestore dei nidi comunali, le Forze dell'Ordine rappresentate dal comandante della guardia di finanza Tommaso Padua e i consiglieri comunali della Commissione al sociale.
"Un incontro importantissimo di confronto e proposte costruttive. Ringrazio tutti i partecipanti per gli spunti emersi su cui siamo già in movimento. Nonostante le differenti pertinenze dei settori di provenienza, tutti abbiamo condiviso la necessità di sostenere infanzia e famiglie sin dalla nascita dei figli e prevenire disagi rilanciando il ruolo di ogni adulto come educatore. Il progetto di ‘Civitanova città con l'infanzia’ è proprio questo, quello di rendere tutti intrisi di una visione che ci coinvolge nel tutelare e crescere uomini e donne responsabili, rispettosi e con un alto senso etico ed umano. Il primo step sarà quindi un evento sulla valorizzazione della risorsa genitoriale, troppo spesso svilita e invece meritevole di incoraggiamento e sostegno nel difficile ruolo che le compete" commenta l'assessore Capponi.
Molte le tematiche emerse: si è affrontato l'argomento del bullismo, l'uso dei social networks, la necessità di alleanze virtuose non solo intrafamiliari ma anche con le realtà del territorio e la della condivisione di buone prassi e progetti trasversali. Tutti i partecipanti al tavolo erano concordi sul fatto che esista una responsabilità condivisa non solo tra attori istituzionali, ma anche con la cittadinanza che va sostenuta con interventi mirati a fasce differenti di utenza.
Dando seguito ai suggerimenti emersi, partirà quindi immediatamente un monitoraggio delle attività già esistenti con una mappatura e messa a sistema di iniziative già in atto, che permetterà di pensare a nuove iniziative sinergiche mirate, a potenziare quelle già esistenti e a improntare il dialogo con altri interlocutori del territorio referenti del settore.
La Vis Civitanova Marche coglie il primo successo nel campionato d'Eccellenza Femminile. Sono così arrivati i primi tre punti per le ragazze di mister Giordano Perini che, dopo un pareggio ed una sconfitta, possono finalmente meritatamente festeggiare. In casa della Stella d'Oro è arrivata una vittoria rotonda, 1-15, che lascia spazio a pochi commenti: troppo netto il divario tra le due compagini, le doriche sono attualmente fanalino di coda con 0 punti, anche se c'è da lodare l'impegno delle locali che hanno cercato di dare il massimo.
Per le ragazze rossoblù, falcidiate dalle assenze nell'ultimo periodo, si è trattato di un buon test per oliare i meccanismi e lavorare su alcuni aspetti da mettere a fuoco in attesa delle prossime sfide. A segno sono andate Sara Ranzuglia, 6 gol, Sarah Lanciotti quattro gol, Lucrezia Rastelli, due gol, Lara Babucci, Clarissa Monzi e Benedetta Marsili. Tre punti d'oro che permettono alla Vis Civitanova di balzare al 4° posto con quattro punti, alle spalle della Vis Pesaro e Jesina, a punteggio pieno, e della Samb a quota sette punti. Prossimo appuntamento in casa della Mandolesi che ha collezionato fin qui solo un punto.
Cucine Lube in versione schiacciasassi nella 5ª giornata di ritorno della Regular Season di SuperLega Credem Banca. La squadra di Fefé De Giorgi, scesa in campo all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche davanti a 3539 spettatori (incasso 31.494 Euro), si è sbarazzata in tre set e poco più di un’ora di gioco (25-8, 25-14, 25-19) di una incerottatissima Calzedonia Verona, capace di tenere la partita sul binario dell’equilibrio soltanto per una spicciolata di minuti nel terzo parziale.
LA CRONACA - Cucine Lube in campo con il freschissimo sposo Jiri Kovar al posto dell’indisponibile Leal, soluzione che consente al tecnico di casa di schiare al centro la coppia di centrali stranieri Simon-Bieniek.
Le novità più grandi si registrano nell’altra metà campo dove Stoytchev, con Spirito e Solé in tribuna, lascia inizialmente in panca anche il bomber Boyer proponendo un sestetto assolutamente inedito: Franciskovic e Kluth formano la diagonale d’attacco, l’ex di turno Cester è al centro in coppia con Zanotti, Asparuhov e Chovers sono i martelli di banda, mentre Bonati è il libero.
La partita si mette subito in discesa per i campioni marchigiani, superiori agli avversari in ogni fondamentale, e particolarmente efficaci con battuta (4 ace) e muro (ben 6 vincenti). Lube avanti 12-4 proprio con un blocco vincente di Simon su Asparuhov, autore prima e dopo l’azione appena descritta di due errori in attacco. P
oi 22-7 con un altro muro, stavolta su Charves, fino al definitivo 25-8 che mette chiaramente in luce le grandi difficoltà incontrate dagli scaligeri, chiudono il set con un deficitario 21% di ricezione positiva ed un misero 28% di efficacia in attacco.
La trama del secondo parziale è identica a quella del precedente, quindi con Bruno e compagni che prendono il largo subito in avvio (11-6 dopo un attacco out di Muagututìa, mandato in campo al posto di Chavers), allungano facendo leva anche in questa occasione su servizio (altri 2 ace) e muro (altri 2 vincenti), e chiudono 25-14 con un attacco vincente di Kovar, che chiude col 100% di positività in ricezione e il 60% di efficacia sulle schiacciate.
Stoytchev gioca la carta Boyer nel terzo set, tanto basta per regalare un pizzico in più di interesse alla partita, che vede Verona col muso davanti fino al 14-15. Poi, dopo la parità arrivata grazie a un errore di Muagututìa, si assiste di nuovo a un monologo dei cucinieri.
Robertlandy Simon, che chiude la partita con 12 punti (78% in attacco, 1 ace e 4 muri) è l’Mvp.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani n.e., Kovar 9, D’Hulst n.e., Juantorena 8, Marchisio (L) n.e., Massari n.e., Di Silvestre n.e., Rychlicki 14, Diamantini n.e., Simon 12, Bruno 2, D’Amico (L) n.e., Bienek 8, Balaso (L). All.: De Giorgi.
CALZEDONIA VERONA: Kluth 4, Caleca n.e., Marretta, Birarelli n.e., Asparuhov 6, Boyer 4, Franciskovic 1, Cester 4, Aguenier 1, Muagututìa 3, Zanotti 5, Donati (L) n.e., Bonami (L), Chavers. All. Stoytchev.
ARBITRI: Braico (TO) – Piana (MO).
PARZIALI: 25-8 (20’), 25-14 (20’), 25-19 (26’).
NOTE: Spettatori 3539, incasso 31.494,00 Euro. Lube battute sbagliate 11, ace 6, muri vincenti 12, ricezione 76% (38% perfette), attacco 56%. Verona battute sbagliate 8, ace 0, muri vincenti 4, ricezione 33% (13% perfette), attacco 31%.
Le parole dei protagonisti del successo su Verona
Robertlandy Simon: “Noi, se pensiamo al nostro gioco, abbiamo sempre la possibilità di fare una buona gara. Sappiamo di avere grandi individualità che insieme ci fanno giocare belle partite per noi e per i nostri tifosi. Ora pensiamo subito al match di mercoledì con Modena, dobbiamo stare concentrati per allenarci bene, dobbiamo continuare a lavorare sulle nostre cose e pensare alla squadra”.
Fabio Balaso: “Noi fin dall’inizio abbiamo messo in chiaro il nostro gioco e dettato il ritmo partita. Abbiamo preso tre punti importanti. I meriti della Cucine Lube? Siamo una squadra con grandi battitori che mettono in difficoltà gli avversari, rendendo più facile la nostra difesa. Adesso c’è la trasferta a Modena, non sarà facile, sappiamo che sta crescendo molto come squadra; noi dovremo giocare come sappiamo fare e imporre il nostro ritmo partita come abbiamo fatto stasera”.
Nicola Giolito: “Verona con alcune defezioni? Ci siamo detti fin dalla preparazione della partita di restare concentrati e di mantenere alta l’asticella. Cerchiamo di giocare sempre al massimo contro i nostri avversari, sia che schierino i titolari che le riserve. Schiacciatori italiani e centrali stranieri? La nostra squadra è costruita per avere diverse soluzioni quindi chiunque entri in campo può dare il suo contributo di altissimo livello. Da domattina si pensa a Modena”.
(FOTO SPALVIERI)
La Feba Civitanova Marche inciampa a Ponte Buggianese. Contro la compagine dell'ex Veronica Perini, giunta così alla sesta vittoria consecutiva, le ragazze di coach Nicola Scalabroni cedono per 71-56 e rimangono a secco di vittorie esterne, che mancano dal 23 Novembre.
Senza ancora Gombac, in fase di recupero, tra le momò è stato positivo l'esordio di Perez e la prova di Anna Paoletti, 2001 ormai sempre più una garanzia. Pronti via e le biancoblu pagano subito un avvio a rilento: prima un break di 6-0, poi un altro break di 5-0 mandano subito sotto le momò che chiudono il primo quarto sul 15-4.
Nella seconda frazione la Feba inizia una lenta rimonta, che le porta sino al -4, 34-30, con la tripla di Perez quasi allo scadere ma Pochobradska e Paoletti fissano il punteggio sul 37-33. Alla ripresa delle ostilità le toscane tentano una nuova fuga, 45-37 a metà frazione, ma la Feba recupera e Binci impatta sul 47-47 a 2'24'' dal termine.
La Nico Basket riallunga con un break di 10-2 e chiude il periodo sul 57-49. Nell'ultimo quarto le momò provano ad accorciare senza successo ed alla fine cedono sul 71-56.
"Abbiamo pagato un primo quarto sotto tono - commenta coach Nicola Scalabroni - ed il fatto di dover rincorrere sempre alla fine ha pagato pegno. Nel secondo quarto abbiamo difeso bene e questo ci ha permesso di giocare meglio anche in attacco. Nel terzo quarto invece abbiamo subito alcuni canestri pesanti nel finale che ci hanno un pò demoralizzato, poi nell'ultimo periodo non siamo più riuscite a tenere il loro ritmo ed abbiamo ceduto. Purtroppo abbiamo anche subito Pochobradska che è stata un fattore ed alla lunga ha fatto la differenza".
NICO BASKET - FEBA CIVITANOVA MARCHE 71-56
NICO BASKET: Nerini 2, Lazzaro 14, Pochobradska 27, Perini 7, Pappalardo 14, Giari, Mariotti 4, Giglio Tos, Innocenti 4, Moncini, Modini, Puccini n.e. – All. Andreoli
FE.BA. CIVITANOVA MARCHE: Ortolani 5, Sorrentino 9, Paoletti 14, Bocola 6, Trobbiani 4, Binci 6, Perez 12, Pelliccetti, Gombac n.e., Angeloni n.e., Severini n.e. – All. Scalabroni
Arbitri: Bernardo - Del Gaudio
Parziali: 15-4; 22-29; 20-16; 14-7
La Asd Roller Civitanova, dopo la partecipazione ai Campionati Italiani Indoor di pattinaggio corsa e al Trofeo Skate Italia, guarda già al futuro.
Da domani, infatti, gli atleti agonisti saranno di nuovo al lavoro per prepararsi e migliorare le proprie prestazioni in vista dei prossimi impegni.
In questi Italiani ottima prova di Giulia Presti, che guadagna un grandioso terzo posto. Buoni anche i risultati di Anna De Santis e di Benedetta Petinari. La società, nonostante l'assenza dell'influenzata Sofia Splendiani, guadagna un 36° posto generale fra gli 85 sodalizi presenti alla manifestazione tricolore.
Escono dal negozio senza pagare, fermate due signore bulgare ultracinquantenni. È il risultato dei controlli effettuati nella giornata di ieri da una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Civitanova Marche.
Le donne erano appena uscite da un negozio della zona commerciale quando, superata la barriera casse, sono state fermate dai carabinieri e trovate in possesso di diversi prodotti ed articoli di bigiotteria appena trafugati e privati delle relative placche antitaccheggio per un valore di circa cento euro ciascuna.
La refurtiva è stata interamente recuperata ed immediatamente restituita al negoziante, mentre le donne sono state denunciate in stato di libertà per furto aggravato in danno di attività commerciale.
Un sabato sera all’insegna dei controlli quello dei militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche: arrestate tre persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I controlli sono iniziati già nel tardo pomeriggio e si sono protratti per l’intero arco della nottata attraverso numerosi posti di controllo nei punti di maggiore aggregazione giovanile, stazioni ferroviarie, autolinee, parchi e giardini pubblici, centri abitati del litorale e nelle zone notoriamente frequentate da spacciatori ed assuntori di stupefacenti.
Intorno alle 22 una pattuglia di militari di Porto Recanati, insieme ai colleghi del Nucleo Radiomobile, hanno fermato tre uomini nei pressi della stazione portorecanatese che, alla vista dei carabinieri hanno tentato di dileguarsi per le vie limitrofe, tentando di abbandonare l’autovettura in strada.
Sono stati bloccati, identificati e, visto il perdurare del loro stato di evidente agitazione, i militari hanno proceduto a perquisizione personale e veicolare. A bordo della loro auto avevano un panetto di circa 100 grammi di hashish.
Gli accertamenti presso le rispettive abitazioni hanno, inoltre, permesso recuperare altre piccole dosi di hashish e marijuana, delle sostanze da taglio, bilancini di precisione, arnesi e materiale per il confezionamento delle dosi.
I tre responsabili, due tunisini di 26 e 32 anni ed un trentenne italiano, sono stati arrestati con l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso e associati alla casa circondariale di Ancona Montacuto in attesa dell’udienza di convalida.
Nell’ambito dello stesso servizio, una ventottenne anconetana è stata individuata come autrice della violazione del provvedimento di foglio di via obbligatorio dal Comune di Porto Recanati, emesso nei suoi confronti lo scorso agosto dal Questore di Macerata, mentre, indisturbata si aggirava nei pressi del condominio Hotel House, probabilmente per procacciarsi sostanze stupefacenti. Anche per lei è scattata la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Macerata.
In totale sono state controllate 75 autovetture ed identificate complessivamente 130 persone, nei confronti delle quali sono state accertate 26 violazioni al codice della strada, principalmente per mancato uso delle cinture, uso dei telefoni cellulari, mancata revisione e/o copertura assicurativa.
Inoltre, sono state ritirate quattro patenti all’esito degli accertamenti etilometrici effettuati dai militari nei confronti di altrettanti giovani utenti trovati con tasso di alcolemia superiore a 0,5 g/l ed inferiore a 0,80 g/l, ai quali è stata naturalmente ritirata la patente ed elevata sanzione amministrativa in misura ridotta pari a 544 euro ciascuno, con sospensione della patente da tre a sei mesi.
Nella notte di ieri, la polizia stradale di Macerata ha ritirato 46 patenti durante i controlli di sucurezza effettuati a Sforzacosta e lungo la costa tra Civitanova e Porto Recanati. Quaranticinque sono stati ritirate per guida in stato di ebrezza ed una poiché scaduta di validità, con un totale di 460 punti di patente decurtati.
Le operazioni sono state coordinate dal comandate della polizia stradale di Macerata Tommaso Vecchio. Sul posto anche il camper medico della polizia stradale, con a bordo il dottor Fabio Frascarelli ed i suoi collaboratori.
Il servizio è stato attuato con l’impiego di 2 pattuglie della Sezione di Macerata, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria sezionale e 2 pattuglie del Distaccamento Polizia Stradale di Camerino.
Sono stati controllati circa 248 veicoli con i relativi conducenti e trasportati, al seguito del quale è stata ritirata la patente di guida a 14 donne e 32 uomini di varie fasce di età. Tra questi due conducenti sono risultati positivi all’assunzione di droghe, nello specifico 1 persona positiva alla cocaina ed una positiva alla THC e alla cocaina.
Sono in corso accertamenti volti all’identificazione di due conducenti che non hanno ottemperato all’ordine di fermarsi al posto di controllo scappando a forte velocità e mettendo in pericolo l'incolumità dei poliziotti. I fuggitivi saranno identificati nelle prossime ore.
Il questore Antonio Pignataro chiede la massima collaborazione alla comunità "per salvare la vita a tanti giovani ragazzi che si mettono alla guida sotto l'effetto di alcool e droga e a tante famiglie che non vedono più ritornare i propri figli a casa dallo "sballo" che oramai è diventato una consuetudine ed è stato normalizzato ed accettato dalla società".
"Come Polizia di Stato - aggiunge il questore - saremo sempre al fianco delle famiglie e agli stessi ragazzi e con disciplina e onore e con passione continueremo ad espletare tali servizi per arginare il fenomeno e salvare giovani vite".