Ancona

Tragedia al mare, muore giovane padre di 32 anni

Tragedia al mare, muore giovane padre di 32 anni

Tragedia nelle acque di Numana. A perdere la vita Lorenzo Ferri, 32enne ingegnere osimano, dopo aver accusato un malore intorno alle 20:00 di questa sera. Dalle prime informazioni, sembra che il giovane si sia sentito male dopo una gita in sup, davanti allo stabilimento "Eugenio". Si trovava al mare con la compagna e gli amici. Sul luogo è intervenuta l'eliambulanza con una equipe medica che è stata verricellata direttamente sulla spiaggia. Ma dopo varie manovre rianimatorie il 32enne è stato dichiarato morto. Il fatto è accaduto di fronte a molti bagnanti, rimasti al mare fino all'ora di cena. Straziante il dolore della compagna e degli amici. L'uomo era padre di un bimbo di 3 anni.  Il 32enne era figlio di Franco Ferri, segretario generale dell'Erap Marche. Il presidente Saturnino Di Ruscio, anche a nome del consiglio direttivo e dei colleghi di tutte le sedi di Erap, esprime in una nota "le condoglianze più sentite. E' veramente una grande tragedia la morte di un ragazzo di 32 anni, da poco papà, che ci lascia senza parole. E' un giorno veramente triste per tutta Erap Marche", conclude.   

19/07/2023 23:40
Malore nel cantiere Amazon a Jesi: muore operaio

Malore nel cantiere Amazon a Jesi: muore operaio

Un operaio è morto in seguito ad un malore che lo ha colto nel cantiere per la realizzazione dell'hub logistico Amazon di Jesi, in Vallesina. Si tratta di un addetto ad una gru, 75 anni, originario della Campania e non dipendente del colosso online. Aveva terminato un lavoro e stava scendendo dal mezzo, quando si è sentito male.  Sul luogo il 118 e i carabinieri. I medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Stando a quanto si è appreso, l'uomo sarebbe stato sofferente di cuore. Tra le ipotesi anche che il malore sia legato al caldo di questi giorni. "Quanto accaduto è terribile. I nostri pensieri e le nostre più sentite condoglianze vanno alla famiglia della persona coinvolta. Restiamo a disposizione delle autorità competenti per qualsiasi necessità". Così Amazon in una nota in merito a quanto accaduto nel cantiere di Jesi.

19/07/2023 19:30
Ondata di calore Marche,  avviate le procedure per riattivare le Uscar impiegate durante il Covid

Ondata di calore Marche, avviate le procedure per riattivare le Uscar impiegate durante il Covid

Abbiamo avviato le procedure per la riattivazione delle Uscar, le Unità di continuità assistenziali impiegate durante il Covid”. Lo comunica l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini – “l’obiettivo è favorire l'assistenza domiciliare ed evitare accessi impropri nei Pronto Soccorso”. Il Ministero della Salute infatti, con circolare del 17 luglio, ha diramato alle regioni una serie di raccomandazioni per fronteggiare l’ondata di calore: codice calore nei Pronto soccorso (un percorso differenziato per i pazienti che arrivano con dei sintomi causati dal troppo caldo), attivazione degli ambulatori territoriali 7 giorni su 7 e h12 per accessi relativi agli effetti del caldo, potenziamento del servizio di guardia medica, e la riattivazione delle Uscar appunto. Più in generale le Regioni sono invitate a predisporre azioni per rafforzare la risposta alle richieste di assistenza sanitaria, in particolare per i soggetti più fragili.  “L’esperienza delle Usca durante il Covid ha dimostrato che medicina ospedaliera e del territorio possono integrarsi – spiega l’assessore – alleggerendo il carico su pronto soccorso e ospedali. Il personale sanitario ha sempre saputo agire nell’interesse della collettività, soprattutto nelle situazioni di emergenza”.  

18/07/2023 18:20
Scontro tra auto e moto sulla Litoranea: uomo in pronto soccorso

Scontro tra auto e moto sulla Litoranea: uomo in pronto soccorso

Scontro tra moto e auto: centauro in ospedale. È il bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 16:30, a Numana, in via Litoranea. Per cause in corso di ricostruzione, i due mezzi sono entrati in collisione. A svolgere i necessari rilievi sono gli agenti della polizia locale.  Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell’emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno ritenuto necessario il trasporto del motociclista al pronto soccorso per accertamenti.  Praticamente illesa, invece, la persona al volante dell’auto. Presente sul luogo del sinistro, per le operazioni di messa in sicurezza, anche la squadra di Osimo dei vigili del fuoco, intervenuta con un'autobotte e un mezzo 4x4.  

17/07/2023 18:06
Processo spese facili in Regione, assolti tutti gli imputati: tra prescrizioni e formula piena

Processo spese facili in Regione, assolti tutti gli imputati: tra prescrizioni e formula piena

Tutti gli imputati assolti, con l'eccezione di alcune prescrizioni dichiarate, nel processo ad Ancona per le cosiddette spese facili in Consiglio regionale.  Dopo una camera di consiglio durata oltre dieci ore la presidente del Tribunale ha pronunciato il verdetto: le formule di assoluzione sono perché il fatto non sussiste, per un caso perché il fatto non costituisce reato, mentre per alcuni capi d'imputazione è stata dichiarata la prescrizione. Tra gli imputati assolti con formula piena il sindaco di Ancona Daniele Silvetti, l'attuale presidente del Consiglio regionale Dino Latini, il sindaco di Loreto Moreno Pieroni e il deputato Mirco Carloni, il commissario alla ricostruzione post sisma Guido Castelli, tutti consiglieri regionali, all'epoca dei fatti tra il 2008 e il 2012. Stessa formula per Luca Acacia Scarpetti, Fabio Badiali sindaco di Castelplanio, Raffaele Bucciarelli, Gianluca Busilacchi, Giuseppe Canducci, Adriano Camela, Adriano Cardogna, Graziella Ciriaci, Giancarlo D’Anna, Sandro Donati, Massimo Di Furia, Paolo Eusebi, Elisabetta Foschi, Enzo Giancarli, Paola Giorgi, Sara Giannini, Marco Luchetti, Maura Malaspina, Luca Marconi, Enzo Marangoni, Francesco Massi Gentiloni Silveri, Erminio Marinelli, Almerino Mezzolani, Giulio Natali, Rosalba Ortenzi, Fabio Pagnotta, Paolo Perazzoli, Paolo Petrini, Giuseppe Pieroni, Mirco Ricci, Angelo Sciapichetti, Gino Traversini, Umberto Trenta. Il collegio penale, presieduto dalla giudice Edi Ragaglia, ha deciso il non doversi procedere per intervenuta prescrizione per alcuni reati per gli imputati Massimo Di Furia, Franceso Massi Gentiloni Silveri, Sandro Dondati e Mirco Ricci. Non doversi procedere perché già processati per gli stessi reati in altri capi d’imputazione per Massimo Di Furia, Francesco Massi Gentiloni Silveri ed Enzo Marangoni. Il processo delle spese pazze stentava a decollare per rinvii, difetti di notifiche ed eccezioni presentate dalle difese degli iniziali 55 imputati.   La vicenda inizia a febbraio del 2015, con la notifica della conclusione delle indagini a firma dei pm Ruggiero Dicuonzo e Giovanna Lebboroni, che all’epoca arrivò a 66 persone, quando a capo della procura dorica c’era ancora Elisabetta Melotti. Il 12 settembre del 2016 l’allora gup Francesca Zagoreo pronunciò sentenza di non doversi procedere per tutti gli imputati. Per alcuni ex consiglieri scongiurato l’incubo della legge Severino: se condannati, ad esempio, i primi cittadini di Ancona e Loreto sarebbero stati sospesi.

14/07/2023 10:20
Aeroporto di Ancona come piattaforma per lanciare satelliti: accordo tra Regione e Cnr

Aeroporto di Ancona come piattaforma per lanciare satelliti: accordo tra Regione e Cnr

Cooperare per l’individuazione e lo sviluppo di un portafoglio di programmi di ricerca, innovazione trasferimento tecnologico ed altre iniziative comuni nell’ambito del settore aerospaziale. È l’intento dell’Accordo Quadro di collaborazione strategica e operativa sottoscritto oggi, 13 luglio 2023, tra la Regione Marche e il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) nella sede dell’Aeroporto internazionale di Ancona. Alla firma Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche e Emilio Fortunato Campana, direttore del Dipartimento di ingegneria, ICT e tecnologie per l'energia e i trasporti del CNR. Presenti Alexander D’Orsogna, amministratore delegato dell’International Airport di Ancona, Andrea Antonini, assessore allo Sviluppo economico della Regione Marche, Francesco Baldelli, assessore alle Infrastrutture della Regione Marche. “Oggi è una giornata importante di cui andare molto orgogliosi – ha sottolineato Acquaroli -. Questo accordo costituisce una grande opportunità di sviluppo nel settore aerospaziale per indirizzare sempre di più la nostra regione verso l’innovazione e mettere a terra al più presto progetti concreti. Parliamo di strumenti fondamentali perché oggi è l’alta specializzazione a fare la differenza e la Regione Marche vuole contribuire con forza e determinazione ad aumentare sia la competitività del sistema Marche sia la sua capacità di attrazione e la presenza di CNR è in questo senso garanzia di eccellenza e qualità". “In tale ambito sarà inoltre possibile valorizzare le infrastrutture aeroportuali regionali, contribuendo ad approfondire gli aspetti tecnici, giuridici ed economici per la creazione di una filiera produttiva anche in questo comparto d’avanguardia, al fine di favorire processi di sviluppo innovativi ed occupazionali in collaborazione con le imprese del territorio”. “La Space Economy – ha spiegato il direttore Campana - è un comparto produttivo e finanziario in forte espansione, in grado di sviluppare opportunità tecnologiche in diversi e importanti settori, da quelli industriali ed economici alla sicurezza e difesa. Il Cnr è fortemente interessato a promuovere le attività scientifiche legate allo spazio e aerospazio. Risulta strategico, per il mondo della ricerca scientifica, attivare collaborazioni istituzionali con le amministrazioni regionali finalizzate alla possibilità avviare attività di test direttamente su suolo italiano, contribuendo all’innovazione made in Italy e al trasferimento di competenze verso il mondo delle Pmi". "La Regione Marche - prosegue -  vanta infrastrutture aeroportuali e un tessuto industriale di eccellenza nel settore dello spazio e aerospazio, in grado di favorire know-how e contribuire all’autonomia del Paese, ad esempio, nello svolgimento di attività di accesso allo spazio attraverso sistemi di aviolancio. Il Cnr prosegue, pertanto, a fornire supporto scientifico-tecnologico a questo fondamentale settore che abbraccia ambiti applicativi sempre più ampi, dalla gestione del rischio al monitoraggio delle infrastrutture critiche (elettricità, acqua e gas, mobilità stradale, etc), dall’agricoltura automatizzata di precisione ai mezzi di trasporto autonomi fino all’Internet of Things, per nuovi protocolli di comunicazione”. “Questo accordo è una pietra miliare – ha aggiunto l’ad D’Orsogna - che avvia un percorso di posizionamento della Regione stessa e dell’aeroporto in materia di aerospazio come eccellenza nazionale e internazionale. Seguiranno progetti tecnico scientifici con i quali si andranno a valorizzare tutte le opportunità industriali ed economiche che avranno un impatto dirompente sull’economia regionale in un territorio che rappresenta il meglio della manifattura italiana". "L’aeroporto, grazie al suo profilo industriale, sarà la piattaforma per le operazioni di aerospazio. La pista di tre chilometri, la vicinanza al mare, l’assenza di barriere urbanistiche nel raggio di dieci chilometri sono caratteristiche perfette per attività di aviolancio, ossia per lanciare in orbita microsatelliti ad uso industriale. Questo è il cuore dell’accordo e questo ci permetterà di aprire una prima porta di autonomia di accesso allo spazio per tutta l’Italia”.  I programmi di ricerca e sviluppo congiunti e le iniziative poste in essere dalle Parti per la crescita del settore aerospaziale riguarderanno principalmente: la promozione e il coordinamento di progetti di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico, anche con valenza nazionale e internazionale, funzionali allo sviluppo dell’ecosistema aerospaziale marchigiano; la valorizzazione delle infrastrutture regionali, con particolare riferimento a quelle aeroportuali, anche con lo sviluppo di progetti speciali nel rispetto delle normative di settore regionali, nazionali ed europee; il trasferimento di conoscenze e competenze verso il sistema delle PMI operanti nel territorio marchigiano e nazionale, anche attraverso lo sviluppo di filiere e forme di collaborazione; la valorizzazione e la divulgazione di conoscenze tecnico-scientifiche;  l’analisi e la condivisione degli scenari e dei trends di evoluzione dell’innovazione tecnologica e delle sue ricadute operative nei sistemi territoriali. In base all’accordo inoltre, un comitato di indirizzo avrà il compito di definire i temi programmatici su cui lavorare. Il comitato è composto da 4 membri: per il CNR  Lucia Paciucci, Pantaleone Carlucci; per la Regione Marche Nardo Goffi, e Stefania Bussoletti. Il comitato potrà avvalersi del supporto di altri dirigenti/dipendenti del CNR e della Regione Marche, ovvero di altri qualificati soggetti esterni con specifiche competenze nell'ambito degli obiettivi e dei progetti individuati nel protocollo, al fine di sviluppare sinergie finalizzate alle collaborazioni. In quanto alle modalità operative, i progetti individuati saranno disciplinati da appositi accordi di cooperazione che definiranno obiettivi, modi, tempi e risorse umane, strumentali ed economiche.  

13/07/2023 19:00
La nave Humanity verso il porto di Ancona: a bordo 200 migranti

La nave Humanity verso il porto di Ancona: a bordo 200 migranti

La nave umanitaria 'Humanity' con 200 migranti a bordo, tra cui molti minori e anche bambini piccoli è diretta verso il porto di Ancona, dove dovrebbe arrivare tra sabato sera e domenica mattina. Per l'occasione, si apprende da fonti della Prefettura di Ancona, è stato predisposto lo stesso meccanismo di accoglienza messo a punto per i precedenti sbarchi di naufraghi nel capoluogo marchigiano. In considerazione delle alte temperature si sta valutando una diversa struttura per le procedure legate al riconoscimento e identificazione e per gli accertamenti sanitari, che sinora si erano svolte nell'area portuale. Cambia anche la banchina, che dovrebbe essere la 19 e non più la 22. Si tratta del maggiore numero di migranti sinora assegnati al porto di Ancona: a gennaio dalle navi Ocean Viking e Geo Barents erano sbarcati complessivamente in 110, a febbraio 49 dalla Geo Barents e infine, a metà giungo, sempre 38 dalla stessa Geo Barents.

13/07/2023 10:27
Lube e Ariston traino del "Made in Italy": il ministro Urso ad Ancona con Acquaroli

Lube e Ariston traino del "Made in Italy": il ministro Urso ad Ancona con Acquaroli

Sono stati presentati oggi ad Ancona, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta presso la sede della Regione Marche, i primi due Contratti di sviluppo per grandi investimenti (B1.1) e il primo pacchetto degli investimenti di medie dimensioni (B1.2), finanziati dal programma NextAppennino dedicato alle aree sisma 2009 e 2016. Hanno preso parte all'incontro con i media Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy; Francesco Acquaroli, presidente della regione Marche; Guido Castelli, commissario straordinario riparazione e ricostruzione sisma 2016; Lucia Albano, sottosegretario al Ministero dell'Economia e delle Finanze; Paolo Merloni, presidente esecutivo Ariston Group; Umberto G. Crovella, chief technology and operations officer Ariston Group; Fabio Giulianelli Ceo del Gruppo Lube; Marcello Giulianelli, responsabile coordinamento operativo del Gruppo Lube; Alessio Sileoni, research & development del Gruppo Lube. Grazie a incentivi per circa 46 milioni di euro, saranno generati nel territorio marchigiano investimenti per circa 190 milioni di euro. L’azione messa in campo attraverso 'NextAppennino' è di grande importanza al fine di dare impulso al rilancio e allo sviluppo dei territori dell’Italia centrale. Fra gli investimenti spiccano i progetti di reshoring: si tratta del ritorno nel centro Italia di capitali economici e umani, la risposta migliore di chi crede nelle potenzialità di un luogo che ha ancora molto da esprimere. I primi due Contratti di sviluppo riguardano due storiche realtà che hanno sede nel cratere marchigiano: Ariston Group e Lube. Gli investimenti generati sono di molto superiori agli incentivi, anche grazie alla quota ingente di spesa programmata dai privati. Le risorse impegnate da Ariston Group, azienda con sede a Fabriano, sono pari a circa 100 milioni di euro, a fronte di circa 16 milioni di euro di contributo.  Dagli anni '60 a oggi Lube è cresciuta e si è strutturata sul mercato nazionale, ma ora le famiglie che la guidano vogliono compiere il "salto" verso l’estero incrementando l’attività produttiva attraverso un investimento da 43,9 milioni di euro a fronte di 9,5 milioni di euro di contributo. I PROGETTI - L’impegno di Ariston Group è di continuare a crescere nelle Marche attraverso un piano di investimenti strategico focalizzato sulle tecnologie rinnovabili e ad altissima efficienza, rafforzando l’infrastruttura e investendo in ricerca e sviluppo per accelerare l’innovazione di prodotto e di processo. Inoltre, il Gruppo metterà in atto una serie di iniziative di decarbonizzazione dei processi produttivi e lavorerà per garantire occupazione di qualità e consolidare le filiere locali della sub-fornitura, al fine di contribuire attivamente allo sviluppo socioeconomico locale. Il progetto di Lube prevede la creazione di una nuova unità produttiva a Treia, per produrre mobili da cucina, mobili per il living (montati e smontati) e armadi smontati, per il mercato estero. Si stima un impatto occupazionale di 56 posti di lavoro in più, oltre a nuovi prodotti e una maggiore capacità tecnica di far fronte al mercato estero, con una linea produttiva dedicata. Gli investimenti, avviati a marzo, termineranno a dicembre 2025, con l’avvio a pieno regime nel 2026. Per i medi investimenti, relativi alla misura B1.2, per le Marche gli incentivi sono pari a 21,4 milioni di euro e genereranno 45 milioni di investimenti. Di questa misura fa parte anche la linea dedicata al riutilizzo delle macerie da demolizione.  "Un esempio, un modello di quello che possiamo e vogliamo fare, di quello che il Made in Italy, il sistema Italia è in condizione di realizzare con gli investimenti significativi grazie anche al supporto pubblico, come doveroso, in un ecosistema estremamente favorevole alla crescita del Made in Italy in settori che sono di orgoglio della nostra produzione e del nostro lavoro". Così ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, ad Ancona, commentando i primi due contratti di sviluppo "In questo modo si può sicuramente intercettare al meglio gli investitori stranieri - ha osservato Urso - che vogliono realizzare i loro obiettivi nel nostro Paese avendo, ad esempio delle aziende italiane che hanno saputo conquistare una leadership nel settore, per esempio delle cucine in Italia (Lube, ndr), e un'altra azienda come Ariston (leader nel settore del confort termico ndr) che ha dimostrato come si possa creare una grande multinazionale che rimane fortemente saldamente con i piedi qui nel nostro territorio".        

12/07/2023 18:27
Civitanova, corona d'alloro per Elena De Pietri: arriva la laurea in "Ingegneria edile e Architettura"

Civitanova, corona d'alloro per Elena De Pietri: arriva la laurea in "Ingegneria edile e Architettura"

Giornata da ricordare per Elena De Pietri che, questa mattina, ha conseguito il titolo di dottoressa magistrale. La giovane di Civitanova Marche si è laureata in "Ingegneria edile e Architettura" presso l'Università Politecnica delle Marche, ad Ancona, ottenendo il punteggio di 110.  Elena, ha concluso così il suo percorso accademico in maniera brillante. A festeggiarla gli orgogliosi genitori Nazarena Compagnucci e Marco De Pietri, il fratello Stefano e la sorella Asia, i nonni Giuseppe, Gabriella, Anna, gli zii, i cugini e gli amici    

12/07/2023 16:36
Morte Maddalena Urbani, in appello ridotta a 4 anni e mezzo la condanna al pusher: è libero

Morte Maddalena Urbani, in appello ridotta a 4 anni e mezzo la condanna al pusher: è libero

Scende a 4 anni e sei mesi, in appello, la condanna per Abdulaziz Rajab, il pusher siriano a cui è stato contestato l'omicidio colposo per la morte di Maddalena Urbani, la ventenne, figlia del medico Carlo Urbani, che isolò per primo il virus della Sars, deceduta a causa di una overdose il 27 marzo del 2021. In primo grado era stato condannato a 14 anni per omicidio volontario con dolo eventuale. Per lui i giudici hanno disposto il ritorno in libertà. I giudici della Corte d'Assise d'Appello hanno condannato a tre anni Kaoula El Haouzi, amica della Urbani, riformulando per lei l'accusa in omicidio colposo. Nel procedimento si erano costituiti parte civile la madre e il fratello della vittima."Anche il processo di secondo grado ha stabilito che Maddalena poteva essere salvata se soccorsa tempestivamente. Ha avuto una drammatica agonia durata circa 15 ore ma nessuno ha chiamato il 118", ha commentato il loro legale Giorgio Beni. Secondo i consulenti della procura di Roma, una tossicologa e un medico legale, la ragazza morì per una overdose ma poteva essere salvata in quanto fu colta dal malore intorno alle ore 20 del 27 marzo, ma l'ambulanza venne chiamata solo alle 13 del giorno dopo, a distanza di circa 15 ore. Nelle motivazioni del primo grado i giudici affermarono che "una tempestiva telefonata al 118" sarebbe stata "sufficiente a salvare la vita di Maddalena". I due imputati "preferirono non allertate i soccorsi" nonostante "l'esatta consapevolezza della gravità della situazione, dimostrata dalla necessità di intervenire più volte quella notte sulla ragazza con manovre di tipo rianimatorio". 

11/07/2023 18:30
Tremendo scontro tra due vetture: ferita un'intera famiglia. Grave bambino di 10 anni

Tremendo scontro tra due vetture: ferita un'intera famiglia. Grave bambino di 10 anni

Una famiglia composta da quattro persone (madre e padre, una figlia 16enne e un figlio di 10 anni) è rimasta ferita in uno scontro a Monsano (Ancona) tra la Panda sulla quale stavano viaggiando e una Ford. La Panda, dopo l'impatto, è andata quindi a schiantarsi contro due veicoli in sosta. Dopo l'urto padre e figlia sono riusciti a uscire dall'auto, mentre la madre e il bambino sono rimasti intrappolati tra le lamiere e sono stati liberati dai vigili del fuoco. Il bambino, apparso subito in gravi condizioni, è stato trasportato in eliambulanza all'ospedale di Torrette di Ancona, dove sono stati trasferiti in ambulanza anche padre, madre e sorella. Sotto choc, ma illeso il conducente della Ford.Sul luogo, oltre ai vigili del fuoco, unitamente ad un'ambulanza della Croce Verde, anche i carabinieri e la polizia locale che stanno ricostruendo la dinamica dell'incidente. Il bambino non si troverebbe comunque in pericolo di vita.  (Fonte Ansa) 

11/07/2023 15:00
"Con il nuovo codice appalti le opere pubbliche rischiano la paralisi"

"Con il nuovo codice appalti le opere pubbliche rischiano la paralisi"

Dal primo giorno del mese è entrato parzialmente in vigore il nuovo codice dei contratti pubblici che regola la realizzazione delle opere in Italia e sarà vigente, a  pieno regime, a partire dal primo gennaio 2024.  Se sui principi quadro indicati nella parte iniziale del documento e riferiti all’ottenimento del  risultato e all’accesso al libero mercato, tutti i protagonisti della progettazione e della costruzione sembrano essere concordi, molti articoli del testo sollevano numerose critiche da parte del Consiglio nazionale degli Ingegneri.  "Si spera che il decreto correttivo che entrerà probabilmente nel mese di settembre possa rimediare ad alcuni errori presente nell'attuale testo normativo" spiega il presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Ancona Stefano Capannelli che approva la linea fortemente critica espressa dall’ingegneria italiana in merito.  In particolare, il Cni (l’organo che riunisce tutti gli ordini italiani) denuncia una situazione estremamente pericolosa. L’attenzione viene posta sugli effetti della combinazione tra l'entrata in vigore, a partire dal primo luglio, delle nuove regole per i contratti pubblici e il preoccupante risultato del processo di qualificazione delle stazioni appaltanti.  "Su circa 26mila stazioni appaltanti - precisa Capannelli - solo 1.571 hanno avuto il via libera da parte dell’Authority. In questo modo, è probabile che le poche stazioni appaltanti qualificate siano  costretti a caricare sulle proprie spalle anche le procedure altrui. Esiste un serio rischio paralisi". Il Presidente Capannelli condivide un'ulteriore preoccupazione espressa dal Cniche rischia di coinvolgere molti ingegneri, anche del territorio marchigiano. "Non è possibile permettere - prosegue Capannelli - l'esclusione dalle procedure di affidamento di buona parte degli operatori  economici, professionisti in testa, a causa della riduzione da dieci a soli tre anni dei requisiti  professionali qualificanti. Con questa nuova regola, i professionisti oggi potrebbero essere tagliati fuori dal 90% delle procedure alle quali, col vecchio requisito dei 10 anni, hanno partecipato". 

11/07/2023 11:50
Va fuori strada col suv e finisce in un fosso: uomo estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco

Va fuori strada col suv e finisce in un fosso: uomo estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco

Perde il controllo dell'auto e finisce in un fosso: conducente estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco. L'incidente è avvenuto questa mattina, intorno alle 10:00, in via Jesi, a Osimo. Per cause in fase di accertamento da parte della polizia locale, un suv Opel che stava percorrendo la provinciale 3 è finito fuori dalla carreggiata rimanendo incastrato con le ruote in un fosso a margine della strada.  A liberare l'uomo al volante dall'abitacolo è stata la squadra dei vigili del fuoco del locale distaccamento, in collaborazione con i sanitari del 118. Il conducente è stato trasferito al pronto soccorso per i necessari accertamenti. 

11/07/2023 10:41
Minaccia i passanti con un coltello, panico in strada: coppia si rifugia in auto

Minaccia i passanti con un coltello, panico in strada: coppia si rifugia in auto

Minaccia i passanti con un coltello da cucina. È quanto accaduto nel primo pomeriggio di ieri in via Cagli, ad Ancona, dove alcuni cittadini hanno segnalato un uomo fuori controllo che brandiva un'arma. Sul posto sono intervenuti i poliziotti. a cui l'uomo ha rivolto frasi senza senso. Protagonista di questo episodio è un 40enne, italiano. Dopo vari inviti a gettare l'arma, ha finalmente desistito e gli agenti hanno potuto bloccarlo e portarlo in Questura per gli accertamenti. Nello stabile dove si è svolto il fatto, alcune porte recavano evidenti segni di scasso provocati da pugni o calci e al suo interno sono stati trovati un'arma illecitamente detenuta, piccole quantità di droga, un bilancino di precisione: tutto è stato sottoposto a sequestro, insieme al coltello da cucina usato per minacciare i passanti. Tra questi anche una coppia di coniugi che hanno dovuto ripararsi nell'auto per sfuggire alle percosse e alle minacce dell'uomo. In Questura il 40enne ha continuato a opporre resistenza e minacciare gli operatori, motivo per cui è stato portato nel locale reparto psichiatrico per accertamenti. L'uomo è stato denunciato all'autorità giudiziaria per i reati di porto abusivo di armi, minacce aggravate, percosse, oltraggio a pubblico ufficiale e sanzionato per detenzione di sostanze stupefacenti ad uso personale. In valutazione anche l'applicazione di una misura di prevenzione, fanno sapere dalla Questura di Ancona.

11/07/2023 10:00
Ancona, autobus in fiamme a Portonovo: intervengono i vigili del fuoco

Ancona, autobus in fiamme a Portonovo: intervengono i vigili del fuoco

I vigili del fuoco sono intervenuti questo pomeriggio presso il parcheggio scambiatore di Portonovo, ad Ancona, per domare l'incendio di un autobus. Sul posto si sono recate due squadre dei vdf, quella presente nella località balneare durante il periodo estivo e quella della Centrale di Ancona, le quali hanno domato le fiamme dalla parte posteriore dell’autobus e messo in sicurezza l'area dell'intervento. Tutte le persone presenti all’interno dell’autobus sono scese dall'automezzo incolumi grazie al pronto intervento dei soccoritori.

09/07/2023 16:00
Ancona, la carica dei 21mila per il concerto di Tiziano Ferro: "Zero criticità"

Ancona, la carica dei 21mila per il concerto di Tiziano Ferro: "Zero criticità"

 "Zero criticità sotto il profilo della sicurezza", in occasione del concerto di Tiziano Ferro ieri sera allo stadio Del Conero di Ancona. Lo fa sapere la Questura di Ancona: bilancio "oltremodo positivo" della gestione dell'ordine pubblico attuata dal questore, Cesare Capocasa, responsabile della cornice di sicurezza: "Desidero ringraziare tutti gli attori della sicurezza, che con impegno e professionalità, hanno consentito ad oltre 21 mila persone di trascorrere una serata in tranquillità senza turbative di sorta". Grande entusiasmo per l'esibizione del cantautore di Latina. "Tutte le soluzioni elaborate in sede di tavolo tecnico hanno sortito l'effetto previsto: - spiega la Questura - il treno dedicato agli spettatori, per agevolare le operazioni di deflusso, è stato utilizzato da circa 200 persone a fronte di una capienza stimata per mille persone. Rappresenta una soluzione interessante per i prossimi grandi eventi, con i dovuti accorgimenti di sicurezza, all'interno e all'esterno". "Positivo il piano d'organizzazione delle aree parcheggio e viabilità della Polizia Locale concordato in sede di tavolo tecnico che ha soddisfatto le esigenze degli utenti. Il servizio navetta è risultato altrettanto funzionale: il numero dei mezzi si è confermato adeguato rispetto al numero di spettatori che ne ha usufruito facilmente individuato grazie a un adeguato sistema informativo e cartellonistica", ha aggiunto il questore.  Lo stesso per il servizio steward: "Grazie a un adeguato numero di operatori, è stata assicurata la massima celerità nelle operazioni di controllo all'ingresso e di accesso allo stadio evitando che si creassero file d'attesa; oltre 200 operatori, invece, all'interno dello stadio e per tutta la durata del concerto hanno concorso al mantenimento di alti livelli di sicurezza". "Fondamentale, infine, la loro collaborazione nelle operazioni di deflusso a fine spettacolo - conclude -. Gli spettatori hanno potuto raggiungere i mezzi di trasporto senza che si creassero pericolosi punti di sovraffollamento. Positiva l'installazione delle torri faro, all'esterno dei gate, in vista del deflusso del pubblico in orario notturno: più illuminazione uguale più sicurezza per l'effetto deterrente capace di sortire".

09/07/2023 12:40
Anziana soccorsa per un presunto malore, poi l'ammissione: "Volevo solo compagnia"

Anziana soccorsa per un presunto malore, poi l'ammissione: "Volevo solo compagnia"

Chiama la Croce gialla dicendo di sentirsi male ma poi con i sanitari intervenuti per soccorrerla ammette che si sentiva sola e che aveva bisogno di un po' di compagnia. il fatto è accaduto qualche giorno fa, ad Ancona, nel quartiere Adriatico. La Croce gialla aveva ricevuto una richiesta di soccorso da una donna ultraottantenne alle prese con un asserito malore. I sanitari avevano visitato l'anziana e riscontrato che tutti i parametri risultavano nella norma. A quel punto, la donna ha candidamente rivelato al personale della Croce gialla che in realtà aveva chiamato perché si sentiva sola e voleva qualcuno con cui scambiare qualche parola: ha offerto un caffè ai sanitari che, mostrando solidarietà e umanità, si sono fermati per qualche minuto con la signora prima di tornare all'attività di assistenza; non prima di aver comunicato alla centrale il loro ritorno all'operatività. Complice il caldo e le vacanze estive, con le città che si svuotano, non sono infrequenti i casi di persone anziane che si appoggiano alla Croce gialla d'estate: ad esempio, alcuni approfittano della sala con aria condizionata della sede di Ancona per stazionare, difendersi dall'afa e anche dalla solitudine.

08/07/2023 19:40
Direzione Pd, è scontro fra correnti. Area Bellomaria: "Segretaria regionale nega discussione"

Direzione Pd, è scontro fra correnti. Area Bellomaria: "Segretaria regionale nega discussione"

È durissima l’accusa mossa alla segreteria regionale del Partito Democratico Chantal Bomprezzi dai tesserati che avevano sostenuto Michela Bellomaria durante l'ultimo congresso. Lo scontro è andato in scena questa mattina, nel corso della direzione regionale svoltasi ad Ancona. "Una direzione - afferma il coordinamento Bellomaria - in cui è stato impedito il dibattito in merito alla relazione della segretaria che non ha evitato toni aggressivi e di rimprovero anche nei confronti del gruppo consiliare regionale. Non è stata data la possibilità di intervenire, azzerando il necessario e democratico confronto, non solo alla maggioranza dei Consiglieri Regionali, ma anche ai tanti componenti e tesserati che si erano iscritti a parlare. Inaccettabile, poi, la dichiarazione del coordinatore della segreteria che ha affermato che la porta del partito è aperta, non per entrare, ma per far uscire chi non condivide la linea". Puntano il dito anche sul mancato accoglimento di diverse proposte di Bellomaria. Tra le altre, quella che chiedeva di fare un'analisi del voto delle amministrative e di stornare una quota dei contributi versati dai consiglieri regionali ai circoli del territorio. "Un atteggiamento rigido di chiusura e non democratico - sottolineano - in una riunione in cui erano emersi spunti interessanti (Ceriscioli, Bora Verducci, Brisighelli) che avrebbero potuto arricchire la discussione in ottica costruttiva rispetto ad una relazione della segretaria che poteva essere veramente inclusiva anziché statica e blindata: indice di questa mancata volontà è stato anche il rifiuto totale ed ingiustificabile di aggiornare la discussione ad altra data. Se questo è il rinnovamento e la "reciproca collaborazione", claim ripetuto come un mantra, ci pare che non venga affatto declinato nei fatti e la cosa che ci preoccupa di più è la totale paralisi di iniziativa politica in cui versa il partito regionale". "Noi - concludono i rappresentanti dem - pensiamo che questi 5 mesi del PD marche non siano stati coerenti nei modi e metodi rispetto agli atteggiamenti di apertura e condivisione invocati e praticati dalla nostra segretaria azionale Elly Schlein. Vista la situazione che si è venuta a determinare, per senso di responsabilità nei confronti della comunità marchigiana e del PD, nelle prossime settimane intendiamo costruire una serie di iniziative politiche, coinvolgendo tutti i territori, per alimentare una forte opposizione sociale al governo regionale di centro destra ed avanzare una serie di proposte tali da rendere concreta la costruzione di una nuova fase politica regionale che abbia come obiettivo la riconquista della fiducia dei marchigiani". "In questo senso, riteniamo doveroso ed importante partecipare alla manifestazione sulla sanità indetta dai sindacati confederali regionali prevista sabato 15 luglio a cui aderiamo con forza e facciamo appello a tutte le strutture periferiche del PD affinché ci sia una nutrita ed organizzata partecipazione". Nel comunicato ufficiale della segretaria Bomprezzi, invece, non si fa cenno allo scontro tra correnti, anzi il dibattito viene definito “molto partecipato durato più di tre ore nonostante i tempi dei singoli interventi contingentati fin dall’inizio in 5 minuti per ciascuno”. Nella sua relazione, Bomprezzi ha sottolineato innanzitutto l'importanza del dibattito post-elettorale e del confronto con i segretari di federazione e di circolo, per individuare eventuali errori commessi e fare in modo che non si ripetano nella prossima tornata elettorale, riconoscendo il ruolo fondamentale della classe dirigente nel promuovere una discussione autorevole e seria in tutti i territori. La segretaria, pur essendo subentrata quando il treno elettorale era già in corsa, non ha avuto problemi nel riconoscere la sconfitta del centrosinistra alle recenti elezioni amministrative. Pur nella sconfitta e nonostante una diminuzione dei consensi negli anni, sia a livello nazionale che regionale, quello dei Democratici delle Marche resta il primo partito con oltre il 21% dei consensi nei Comuni dove si è presentato con il proprio simbolo e al netto dei consensi andati logicamente a liste civiche affini e di area. Bomprezzi ha posto l'attenzione sul crescente astensionismo e la necessità di riavvicinare la politica al territorio, affrontando le sfide quotidiane poste da una società in continua evoluzione, accompagnata da una crescente insicurezza sociale: “È importante - ha sottolineato la segretaria - avviare un lavoro di ricerca e analisi delle cause di questa crisi di rappresentatività, senza cercare singoli capri espiatori ma avanzando proposte concrete”. La segretaria ha quindi rivolto lo sguardo in avanti, ponendo già da oggi l’attenzione alle prossime sfide amministrative future: “Il PD Marche ha il dovere di discutere negli organismi regionali delle elezioni amministrative 2024, con specifica attenzione ai Comuni più popolosi della Regione: Pesaro e Fano, in primis. Occorre tutti insieme farsi carico di quelle sfide e insieme ragionare per assicurare la coalizione più ampia, i candidati migliori, il metodo di selezione più opportuno. Non lasceremo soli i circoli dove si andrà al voto perché in questa sede condivideremo le scelte più importanti”. Bomprezzi ha evidenziato le priorità tematiche del PD Marche, tra cui lavoro, lotta alle disuguaglianze e sanità pubblica: “Il nostro impegno, di tutto il partito, si dovrà concentrare sulla difesa della sanità pubblica, continuando un percorso già avviato, fatto di confronti e manifestazioni su questo tema, completamente umiliato dalla destra al governo regionale”. Su questo versante, come già anticipato dalla segretaria ai tre sindacati dei lavoratori più rappresentativi, il PD delle Marche sarà presente alla manifestazione regionale in difesa della sanità pubblica organizzata ad Ancona il prossimo 15 luglio. Nel dibattito è emersa la forte preoccupazione per la diffusione in tutto il Paese delle difficoltà economiche in cui versano sempre più famiglie. Un dato confermato anche dalla notizia, appresa proprio durante la mattinata, che quasi un milione di italiani non riescono a star dietro alle rate dei mutui. La segretaria, oltre alla priorità assoluta per questi temi, ha sottolineato anche la necessità di una nuova metodologia di approccio del Partito: “Il PD delle Marche si deve aprire, deve necessariamente e in modo virtuoso dialogare con le forze civiche, con l'associazionismo, il volontariato e tutti i sindacati, dei lavoratori e di categoria”. Sempre sul metodo, la segretaria Dem ha annunciato l'organizzazione di un appuntamento annuale chiamato ‘Assemblea regionale dei segretari di circolo’: “Una piattaforma che servirà a favorire il confronto e lo scambio di idee tra i circoli, la base, e il Partito regionale”. Non poteva mancare nell’attenta disamina fatta dal vertice PD, un caldo invito ad una più proficua collaborazione e aggiornamento reciproco tra Gruppo consiliare e Partito regionale: “Il gruppo PD in Consiglio regionale è la nostra voce nelle Istituzioni e il principale strumento di opposizione del Partito Democratico al malgoverno della destra. Il lavoro politico del nostro Partito non può essere pienamente efficace in assenza di una collaborazione e coordinamento costante. In palio c’è una posta in gioco molto importante dei singoli successi, c’è la necessità di recuperare la credibilità agli occhi degli elettori e riconquistare la leadership nella nostra Regione. L’unità del Partito passa prima di tutto da un’azione politica sinergica e concertata tra Partito e istituzione regionale”.  

08/07/2023 17:50
Il maltempo sferza le Marche, 40 gli interventi dei vigili del fuoco: prolungata allerta meteo

Il maltempo sferza le Marche, 40 gli interventi dei vigili del fuoco: prolungata allerta meteo

I vigili del fuoco  sono al lavoro per l’ondata di maltempo che si è abbattuta sulle Marche. Questo pomeriggio sono stati effettuati circa 40 interventi e le provincie maggiormente interessate sono state quelle di Ancona e Pesaro Urbino. Le chiamate ai pompieri sono state soprattutto per alberi e rami caduti sulla sede stradale e locali seminterrati allagati. Pioggia battente su Pesaro, dalle 14 alle 18.30, a Vallefoglia è esondato il Fosso Taccone. Si segnalano, inoltre, alcuni alberi caduti nella Vallesina. Al contempo la Protezione Civile ha emanato l'ennesima allerta meteo per il rischio di temporali nelle Marche. L'avviso è valido per 36 ore dal mezzogiorno di oggi, giovedì 6 luglio, e la mezzanotte tra venerdì 7 e sabato 8. Il rischio (giallo) di temporali è annunciato, non su tutta la regione, ma tra le province di Pesaro-Urbino, Ancona e parte di quella di Macerata.

06/07/2023 19:00
Saldi estivi 2023, nelle Marche in partenza il 6 luglio: "Atteso un +4,5% nelle vendite rispetto al 2022"

Saldi estivi 2023, nelle Marche in partenza il 6 luglio: "Atteso un +4,5% nelle vendite rispetto al 2022"

Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con i saldi estivi che partiranno nelle Marche ed in tutta Italia, ad eccezione di alcune province autonome, nella giornata di domani 6 luglio 2023. I saldi sono una tradizione di shopping particolarmente attesa che arriva dopo una primavera caratterizzata da condizioni meteo non favorevoli come spiega il direttore generale Confcommercio Marche Massimiliano Polacco: “Il maltempo – sottolinea il direttore Polacco – , non ha favorito le vendite in particolare per gli articoli legati al mare e all’estate. Il mese di maggio è stato caratterizzato da tempo brutto e anche a giugno ci sono state poche giornate di caldo e di sole. Tanti hanno atteso l’arrivo del caldo per fare acquisti per l’estate entrante ed anche per questo c’è un’aspettativa alta per i saldi da parte dei commercianti". "Gli scenari che dovrebbero prospettarsi sono dunque positivi e dovremmo avere a consuntivo numeri superiori rispetto all’anno scorso”. La previsione di Confcommercio Marche: “Ci aspettiamo un aumento di circa il 4,5% rispetto all’anno scorso: saranno quindi saldi importanti per le imprese e un’ottima opportunità per i consumatori”. Secondo le stime dell’Ufficio Studi Confcommercio Marche una famiglia marchigiana spenderà in media 208 euro per l’acquisto di capi scontati (circa 92 euro pro capite). Da quest’anno infine saranno applicate le nuove regole del Codice del Consumo su sconti, promozioni, liquidazioni e vendite on line. Tra le novità, la principale riguarda la questione della chiarezza degli sconti applicati a partire dal prezzo iniziale.   

05/07/2023 17:20
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.