Si è svolta nel pomeriggio di ieri, presso la Galleria Antichi Forni, la prima edizione del Premio Giuria di Qualità, anteprima degli Aperitivi Europei 2025 – in programma dall’8 al 10 maggio – consueto appuntamento che anima Macerata in occasione della settimana della Festa dell’Europa. Hanno partecipato all’appuntamento Almalù Bar Gelateria (Irlanda), Crazy Burger (Spagna), Di Gusto Macerata (Irlanda) e Osteria Agnese (Ucraina).
La Giuria di Qualità, composta da cinque membri – Deborah Iannacci (grafica pubblicitaria, social media manager e “trippa” promotrice del territorio e del progetto “TRIPPAdvisor”), Ilaria Cappellacci (food editor e ideatrice di ricette per il web tra cui il sito “Cookist”), Daniele Berardinelli (Distilleria Varnelli), Riccardo Golota (Confartigianato) e Virginia Carucci (Comune di Macerata) – ha valutato le quattro proposte secondo tre criteri e per un punteggio totale di 30: gusto (riscontri al palato, quanto la proposta è piacevole e rispondente alle aspettative) – 10 punti; attinenza (quanto la proposta risulta attinente e fedele alla tradizione culinaria del paese scelto) – 10 punti; qualità (qualità degli ingredienti utilizzati e dell’offerta culinaria nel suo complesso anche in relazione al prezzo proposto al pubblico) – 10 punti.
Si è aggiudicato la vittoria il ristorante “Di Gusto Macerata” con la sua proposta omaggio alla tradizione culinaria irlandese. A parimerito gli altri tre partecipanti.
La premiazione è avvenuta al termine dell’evento alla presenza dell’assessore alle Politiche Giovanili Marco Caldarelli e dell’assessore allo Sviluppo Economico Laura Laviano. “L’iniziativa ha permesso di aumentare ulteriormente il livello qualitativo delle proposte e, per questo, ringrazio i partecipanti per la grande professionalità e lo spirito collaborativo – ha detto la Laviano -. Il linguaggio del cibo è assolutamente rilevante per una Città che si pone come riferimento di umanesimo e qualità della vita. Per questo motivo, il percorso iniziato e maturato in questi anni grazie ad Evo - I Linguaggi della Tipicità e all’Aperitivo Macerata sta diventando, anche in questa edizione della Festa dell’Europa, un invito a costruire la Macerata del futuro”.
Sabato 10 maggio alle ore 21:00 presso il Cine Teatro Cecchetti di Civitanova Marche andrà in scena “Volevo essere un musical”, lo spettacolo finale, ad ingresso gratuito, del corso di scrittura creativa e improvvisazione teatrale fortemente voluto dall’Assessore Barbara Capponi e sostenuto dall’Assessorato ai Servizi Educativi – Civitanova città con l’Infanzia.
“Partecipare – dice l’assessore Barbara Capponi - significa dare valore al coraggio, all’impegno e alla creatività dei nostri giovani, che meritano di essere sostenuti da tutta la comunità. Per loro, aver avuto la possibilità di misurarsi con la scrittura e l'interpretazione di uno spettacolo teatrale è una straordinaria opportunità di crescita. Il teatro è uno strumento potente, fa emergere talenti nascosti, crea amicizie, legami, inclusione, valorizzando ciascuno nella propria unicità. Contemporaneamente, permette di sperimentare regole, lavoro di squadra e rispetto dell'altro in modo coinvolgente. Da ormai tre anni l’assessorato sostiene con forza questa progettualità, rendendola gratuita per i partecipanti con la convinzione che valga davvero la pena investire sulle giovani generazioni anche attraverso percorsi artistici e aggregativi. Ringrazio i partecipanti, le loro famiglie e soprattutto il regista e il suo staff per lo sguardo sempre professionale e costantemente educativo. Attendiamo, quindi, con entusiasmo la cittadinanza: venite ad applaudire i nostri giovani attori, che vanno valorizzati e sostenuti nel loro coraggioso mettersi in gioco”.
“Volevo essere un musical” racconta le difficoltà dei ragazzi nel trovare le parole giuste per esprimersi, le crescenti sfide della comunicazione e la paura del giudizio altrui. Uno spettacolo emozionante e attuale, capace di toccare corde profonde e di far riflettere. Il corso, anche quest’anno, è stato ideato e curato da Leonardo Accattoli, assistito da Vanessa Conte. Accattoli, autore e produttore per cinema, teatro, brand e aziende, è anche ideatore di Favola Fragile, un contenitore di progetti dedicati a persone fragili o a contesti di fragilità, dove nascono storie e prodotti cinematografici e teatrali sempre nuovi e originali.
Lo spettacolo, adatto a tutte le età, è a ingresso gratuito e non è necessaria la prenotazione. La cittadinanza è invitata a partecipare per vivere una serata speciale, all’insegna dell’arte, della creatività e della comunità.
Il sindaco Fabio Fantegrossi interviene con decisione sul clima sempre più teso che si respira in città, alimentato – secondo lui – da "notizie distorte, mezze verità e vere e proprie fake news" che avrebbero come bersaglio le grandi questioni cittadine: dalla situazione delle Terme, agli impianti montani, fino alla gestione delle risorse pubbliche.
“Non si può restare in silenzio di fronte a una campagna sistematica di disinformazione – dichiara il primo cittadino –. Anche chi non è sui social avverte il malessere. È tempo di chiarezza”.
Il caso Terme: tra debiti e verità omesse
Il tema più caldo resta quello delle Terme di Sarnano, al centro di polemiche e ricostruzioni che il sindaco definisce "infondate e capziose". "I quasi 4 milioni di euro di debiti non sono responsabilità dell’attuale amministrazione – precisa – ma il frutto di anni di cattiva gestione".
Fantegrossi elenca i risultati raggiunti in appena dieci mesi: annullamento di contratti di lavoro irregolari, avvio di nuove assunzioni trasparenti, copertura di una fidejussione rimasta sospesa da 26 anni, conclusione della delocalizzazione post-sisma e chiarimento sulle acquisizioni immobiliari risalenti al 2019.
Nonostante i progressi, la situazione finanziaria rimane critica: crisi di liquidità, debiti per TFR, mutui e stipendi non pagati per un passivo complessivo di 2,8 milioni di euro. "Eppure c’è ancora chi parla di soluzioni facili. Ma dov’erano quando servivano davvero?".
“Chi gioca a fare opposizione con la memoria corta – conclude Fantegrossi – troverà in noi una risposta ferma, ma non cadrà in provocazioni. Governiamo con i documenti, non con i like. Con la verità, anche quando fa male”.
Civitanova continua a investire per migliorare il volto della città e la qualità della vita dei suoi cittadini. La Giunta Comunale ha infatti approvato un importante intervento per rinnovare l’arredo urbano, con la fornitura e la posa di nuove panchine e cestini per i rifiuti nelle vie del centro e nell’area portuale. L’investimento complessivo ammonta a 28 mila euro.
Nel dettaglio, saranno installati 24 cestini per i rifiuti ad alta resistenza: 20 nelle vie del centro, in viale Vittorio Veneto e sul Lungomare Sud, mentre i restanti 5 nell’area portuale. Quelli sul Lungomare Sud andranno a sostituire quelli ammalorati. Sono previste inoltre 10 sedute con spalliera in cemento armato tra viale Vittorio Veneto e il Lungomare Sud e 15 sedute senza spalliera nell’area portuale.
“Il decoro urbano e la pulizia sono priorità per la nostra Amministrazione – sottolinea il sindaco Fabrizio Ciarapica –. Con questo intervento vogliamo offrire ai cittadini e ai visitatori una Civitanova sempre più ordinata, accogliente e curata, valorizzando le nostre principali vie e le aree a maggiore affluenza. Ci prepariamo così a vivere al meglio la stagione estiva, quando accoglieremo migliaia di turisti. Ringrazio l’assessore Giuseppe Cognigni per il grande lavoro che sta portando avanti”.
Questo intervento è l’ultimo tassello, e ne seguiranno altri, di una strategia più ampia. “Oltre alle nuove panchine e cestini – continua il Sindaco Fabrizio Ciarapica – ricordo il grande piano potature da 280 mila euro realizzato nei mesi scorsi, che ha interessato il centro e i quartieri. A breve inaugureremo anche il nuovo bosco urbano a Santa Maria Apparente, un progetto in cui crediamo molto per il benessere ambientale e sociale della città. Siamo convinti che prendersi cura della città significhi prendersi cura della comunità: ogni panchina, ogni cestino, ogni albero contribuisce a creare un ambiente più bello, più sano e più vivibile per tutti. Continueremo su questa strada, con interventi mirati e investimenti concreti, perché Civitanova merita di essere non solo una città turistica, ma anche una città a misura dei suoi cittadini, ogni giorno dell’anno”.
Si è tenuta a Roma la cerimonia di premiazione del 55° Concorso di Poesia Giovanile Internazionale intitolato a “Mario Clementoni”, un evento ormai storico che ogni anno celebra la creatività e la sensibilità poetica dei più giovani. L’iniziativa, organizzata dalla Clementoni S.p.A., dal CESMA– Centro Studi Marche “G. Giunchi”, dal Cias – Centro Internazionale Amici Scuola, in collaborazione con l’Unione Montana dei Monti Azzurri, ha coinvolto anche quest’anno numerose scuole italiane e circa 200 partecipanti, tra studenti, famiglie, insegnanti e rappresentanti istituzionali.
Pina Gentili, direttrice del Cesma, ha espresso grande soddisfazione per l’esito dell’edizione 2025: “Siamo al cinquantacinquesimo concorso di poesia giovanile internazionale e anche oggi è stato un grande successo perché considerato i premi che abbiamo dato e i ragazzi che hanno partecipato ci sono state 200 persone a seguirci. Questo di oggi è un premio che noi facciamo da tanti anni e realizziamo proprio per i giovani perché vogliamo tanto che i giovani seguano la poesia. Per le nuove generazioni la poesia dovrebbe essere importantissima, però tutto questo dipende dalla collaborazione scuola-famiglia, se non c'è la collaborazione scuola-famiglia purtroppo l’interesse per la poesia scompare. Infatti quest'anno io pensavo di avere due scuole superiori che avessero partecipato e mi darò da fare perché se tutto andrà bene il prossimo anno dovremmo proprio stimolarli alla creatività e a seguirci”.
Sull’importanza culturale dell’iniziativa è intervenuto Umberto Antonelli, presidente del Centro Studi Marche: “Il ruolo del Cesma è un ruolo importante per quanto riguarda la cultura, la promozione della cultura in Italia e nel mondo, in tutte le sue sfaccettature e quindi questa è una delle attività più importanti, quella della poesia ma poi fatta con i ragazzini è veramente una cosa bellissima”.
Il concorso affonda le radici nella figura di Mario Clementoni, fondatore dell’omonima azienda, ricordato con emozione dalla figlia, Patrizia Clementoni, oggi presidente della Clementoni S.p.A.: “Noi siamo un'azienda che ha la pretesa, in qualche modo, di creare cultura facendo giochi educativi che hanno in sé un contenuto di educazione, di didattica e quindi di cultura. Questo premio è stato voluto fortemente da mio padre il quale era il cuore della poesia. Io ricordo mio padre che recitava la Divina Commedia a memoria, era un grandissimo amante di Dante e quindi diciamo che la cultura per mio padre, per la mia famiglia e per la nostra azienda è stato un elemento fondamentale e che ha completato in qualche modo il profilo sia personale che professionale. Sostenere questa iniziativa secondo me è di fondamentale importanza perché i ragazzi non devono mai perdere l'ispirazione, la creatività, il sogno che solo la poesia riesce in qualche modo a trasmettere”.
A testimoniare il forte legame del concorso con il territorio è stato Giampiero Feliciotti, presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri: “Questi bambini, portarli a Roma a leggere le loro poesie che sono state scritte nei borghi, è già un'esperienza di per sé questa, a prescindere da quello che scrivono nelle poesie. L'Unione Montana è da sempre fedele a questa iniziativa grazie al CESMA che la sta riportando a livelli molto alti. Ricordare Mario e Matilde Clementoni è veramente un'emozione”.
Molto apprezzato anche l’intervento del critico letterario Marco Onofrio, che ha evidenziato la dimensione umanistica del linguaggio poetico: “È un’ancora di salvezza, una possibilità di resistenza umanistica, qualcosa che può seminare il futuro del nostro pianeta, della nostra evoluzione. Laddove il mondo purtroppo va in una direzione totalmente opposta a questi valori, la poesia invece ci indica la strada del cuore, la strada dell’umanità, di cui dobbiamo riappropriarci. Quindi seminarla nella nuova generazione diventa fondamentale per garantire un futuro a questo pianeta, qualcosa di diverso rispetto a quello che i mercati o le guerre purtroppo vanno distruggendo”.
Alla cerimonia erano presenti anche Yuri Trombetti, presidente della Commissione VII Patrimonio e Politiche Abitative di Roma Capitale, e l’avvocata Daniela Spinaci, presidente della Commissione Pari Opportunità del I Municipio di Roma Capitale. L’incontro è stato moderato dalla giornalista Maria Rita Pocino.
Tra i partecipanti, grande entusiasmo ha suscitato la presenza delle scuole marchigiane di Belforte del Chienti e Monte San Martino, che hanno raggiunto Roma in pullman, cogliendo l’occasione per una giornata di gita scolastica con al centro la poesia.
Le scuole partecipanti sono state numerose. Per le scuole primarie: la Scuola Internazionale Montessori di Roma, la Scuola Primaria di Belforte del Chienti (Istituto Comprensivo Simone De Magistris di Caldarola), la Scuola Primaria di via del Colle a Sarnano, la Scuola Primaria del plesso di Monte San Martino (Istituto Omnicomprensivo “Leopardi-Frau” di Sarnano), e la Scuola Primaria Teresa Spinelli di Roma. Per le scuole secondarie di primo grado: la Scuola Media Teresa Spinelli e l’Istituto Maria Immacolata, entrambe di Roma. Per le scuole superiori ha partecipato il Liceo delle Scienze Umane dell’Istituto Maria Immacolata.
Giuseppina Luzi ha spento ben 100 candeline, uno straordinario traguardo per la “nonnina” di Pieve Torina nata il 2 maggio del 1925.
Giuseppina ha vissuto un secolo di storia, di grandi avvenimenti e novità. La sua longevità è un esempio di vitalità, forza e determinazione. Per decenni ha creato abiti e capi di abbigliamento diventando un punto di riferimento per il territorio. La sua abilità con ago e filo, unita alla creatività e all’attenzione del dettaglio, le ha permesso di realizzare lavori di alta qualità che sono stati apprezzati da generazioni di estimatori.
Oggi Giuseppina può guardarsi indietro e scoprire di aver lasciato un'impronta duratura sulla sua famiglia e sull’intera comunità di Pieve Torina. «La sua storia» ha dichiarato il sindaco Alessandro Gentilucci portando a Giuseppina i saluti e gli auguri suoi personali, dell’amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza, «è un esempio di come si possa vivere lungamente e con serenità nei nostri paesi dove il valore aggiunto è rappresentato da quel collante che unisce legame sociale e solidarietà altrui. Non solo, è anche un simbolo di resilienza: infatti fu proprio lei che individuai come la persona più adatta per offrire al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in visita a Pieve Torina nel 2017, un caffè nella sua SAE, un caffè che fosse rappresentativo della semplicità autentica di una maestra di vita. E allora… tanti auguri Giuseppina».
Quattro denunce in poche ore nel Fermano, frutto di un’attività investigativa puntuale condotta dai carabinieri grazie anche all'ausilio delle telecamere di videosorveglianza, rivelatesi ancora una volta decisive per identificare gli autori di reati contro il patrimonio.
A Fermo è stato denunciato un 39enne di origini marocchine, residente in città, accusato di rapina. L’uomo avrebbe avvicinato una donna che stava passeggiando in una via del centro storico, minacciandola e costringendola a consegnare 40 euro in contanti, per poi darsi alla fuga. Le immagini raccolte dalle telecamere pubbliche e private hanno permesso l’identificazione del presunto autore, successivamente riconosciuto anche dalla vittima.
Sempre nel Fermano, ma a Monte Urano, i carabinieri hanno denunciato un 46enne italiano, anch’egli residente nella cittadina, per il tentato furto ai danni di una tabaccheria. L’episodio risale alla notte del 9 marzo scorso.
A Pedaso, invece, è finito nei guai un 21enne originario di Napoli. Il giovane è stato identificato come autore del furto di un cellulare lasciato incustodito presso un distributore di carburante. Anche in questo caso, le registrazioni delle telecamere presenti nell’area hanno fornito prove fondamentali per l’identificazione.
Infine, a Porto San Giorgio è stato denunciato un 48enne residente nella provincia di Brescia. L’uomo è accusato di furto con destrezza: approfittando della confusione all’interno di un bar, si sarebbe impossessato di un borsello contenente effetti personali e carte di pagamento, lasciato momentaneamente incustodito da un cliente. La sua responsabilità è emersa al termine di un’indagine condotta dai militari locali.
Il Consiglio dei Ministri ha ufficializzato l’estensione dello stato di emergenza anche ad alcuni territori della provincia di Macerata colpiti dagli eventi meteorologici eccezionali a partire dal 18 settembre 2024. Nello specifico, il provvedimento include i Comuni di Morrovalle e Recanati, duramente provati dal maltempo, insieme ad altre località delle province di Ancona e Pesaro e Urbino.
Nella stessa seduta, il Governo ha stanziato nuove risorse per gli interventi di somma urgenza e per i primi ristori a famiglie e imprese che hanno subito danni. Un segnale importante per il territorio maceratese, che potrà così beneficiare di un primo supporto concreto per affrontare le conseguenze dell’alluvione.
Soddisfatto il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che ha sottolineato come questo risultato sia frutto del lavoro costante e puntuale portato avanti in sinergia con il vice commissario per l’alluvione Stefano Babini, il Dipartimento nazionale della Protezione Civile e il suo capo, Fabio Ciciliano. “L’ampliamento dello stato di emergenza e lo stanziamento di ulteriori risorse dimostrano l’attenzione del Governo nazionale per le istanze dei nostri territori colpiti dal maltempo, che stanno ricevendo risposte come mai in passato”, ha dichiarato Acquaroli.
Nel frattempo, come annunciato dall’ingegner Babini, sono già iniziati gli interventi di ripristino dell’officiosità idraulica e la pulizia dell’alveo del Torrente Aspio, per un investimento di circa 1 milione di euro. Questi lavori – avviati a monte dell’ospedale Inrca di Camerano e in estensione per circa 4 km – mirano a rimuovere il materiale ligneo e a ristabilire la piena funzionalità idraulica del corso d’acqua.
“Una risposta concreta per la mitigazione del rischio idraulico lungo un’asta fluviale che ha causato gravi problemi durante l’alluvione del 2024”, ha affermato l’assessore regionale alla Protezione Civile Stefano Aguzzi. L’assessore ha anche annunciato ulteriori attività già messe in campo: una gara da 2 milioni di euro per la pulizia del fosso dell’Aspio e dell’affluente Marganetto, e un progetto da 11 milioni in collaborazione con Rfi per raddoppiare l’attraversamento ferroviario e riposizionare il congiungimento del Marganetto con l’Aspio.
Domenica 11 maggio alle 17:00, in occasione della tradizionale Expo Giardinaggio Macerata, la città ospita la Passeggiata a 6 zampe, evento dedicato al benessere animale, un evento che anticipa l’edizione 2025 del Grand Tour delle Marche promosso da Tipicità in collaborazione con ANCI Marche.
Un vero e proprio Urban Bathing che si snoderà lungo corso Cairoli che, per l’occasione floreale, sarà vestito a festa. La Passeggiata a 6 zampe è aperta a tutti i cittadini: potranno partecipare sia i proprietari accompagnati dai propri cani, sia coloro che non hanno un animale ma desiderano condividere l’esperienza con uno degli ospiti del Canile di Macerata, anch’essi protagonisti della giornata.
Guidata dagli educatori del Canile, l’iniziativa rappresenta anche un’opportunità formativa per approfondire il rapporto uomo-animale e promuovere comportamenti responsabili e consapevoli. L’obiettivo è valorizzare il ruolo positivo degli animali nella vita delle persone e stimolare una riflessione collettiva sul benessere come valore fondante del vivere quotidiano.
“Negli ultimi decenni, la società ha riscoperto il valore del rapporto tra uomo e animale, non solo in termini affettivi, ma anche per i benefici che questa relazione può avere sulla salute psicofisica della persona!”, sottolinea Laura Laviano, assessore alle Attività produttive del Comune di Macerata che ha precisato: “La compagnia di un animale domestico, infatti, produce benefici effetti sia da un punto di vista psicologico, sia a livello fisico. Nei bambini, poi, vivere con un animale può rafforzare il sistema immunitario e sviluppare senso di responsabilità e rispetto per la natura”.
Sabato 17 maggio 2025, dalle ore 9.00 alle 13.00, presso la scuola di danza Zona14 – Spazio Hip Hop, si terrà il seminario formativo “E…MOTIVA...MENTE! L'importanza delle emozioni e della motivazione nella pratica educativa e sportiva”, iniziativa promossa dal Tavolo di Lavoro per la Salute e il Ben-Essere delle Nuove Generazioni del Comune di Civitanova, in collaborazione con la Scuola Regionale dello Sport Marche, con il coinvolgimento di numerose realtà sportive e scuole di danza del territorio.
Il seminario è rivolto ad allenatori, dirigenti di società sportive, insegnanti di scienze motorie, educatori, formatori e a tutte le figure adulte che accompagnano i giovani nel loro percorso di crescita attraverso lo sport e l’educazione. L’obiettivo dell’incontro è offrire strumenti concreti per migliorare le capacità comunicative e relazionali degli adulti di riferimento, rafforzando la loro competenza nell’ascolto e nella gestione delle situazioni educative più complesse.
In una società sempre più esigente e in continuo cambiamento, la figura dell’adulto responsabile deve saper riconoscere le emozioni, affrontare i momenti di crisi, mantenere viva la motivazione e stimolarla nei ragazzi, sostenendo la loro autonomia e la costruzione della propria identità.
A guidare il percorso sarà Filippo Sabattini, pedagogista, counselor supervisore e direttore didattico di Wega-Formazione (ente accreditato dal MIUR), con esperienza pluriennale nella formazione di educatori, allenatori e insegnanti. Sabattini sottolinea che “è importante che chi opera nell’ambito dello sport acquisisca e potenzi le competenze comunicative e relazionali, in quanto, oggi più che mai in una società complessa, è fondamentale una forte alleanza tra le istituzioni sportive ed educative. Sport, famiglia e scuola sono chiamate a interrogarsi e a riflettere insieme sui valori che vogliamo trasmettere a bambini ed adolescenti per favorire lo sviluppo sano della loro identità: fisico, psicologico, emotivo e relazionale”.
Il vicesindaco e assessore allo Sport Claudio Morresi evidenzia: “Lo sport occupa un ruolo fondamentale nella crescita e nello sviluppo dei ragazzi: rafforza il fisico e aiuta a gestire lo stress e le emozioni, migliora l'autostima e la fiducia nelle proprie capacità, oltre ad essere uno strumento efficace per imparare il rispetto delle regole e degli altri e, da un punto di vista sociale, favorisce l'integrazione e l'amicizia. I ragazzi imparano a lavorare in squadra, a collaborare e condividere successi e sconfitte. Questi insegnamenti saranno utili per la vita, nella scuola, nel lavoro e nei rapporti personali, anche grazie al ruolo fondamentale che rivestono tutte quelle persone che quotidianamente con passione, competenza e professionalità aiutano i ragazzi nella loro crescita sportiva e non”.
“Il seminario sarà un ulteriore momento di approfondimento per tutte le figure che accompagnano i giovani nel loro percorso di sviluppo – dice l’assessore alle Politiche Giovanili Francesco Caldaroni – in quanto si propone di rafforzare l’azione di chi lavora quotidianamente accanto ai giovani, spesso nei momenti più delicati: quando manca la fiducia, quando la motivazione si affievolisce o quando una difficoltà rischia di diventare un ostacolo. Un ringraziamento doveroso va a tutti colori che danno vita al Tavolo di Lavoro per la Salute e il Ben-Essere delle Nuove Generazioni del Comune di Civitanova”.
“Lo sport, come la vita, mette alla prova – conclude Andrea Foglia, coordinatore del Tavolo promotore dell’iniziativa – e per essere una vera palestra di crescita servono adulti capaci di andare oltre il gesto tecnico. Persone presenti, lucide e responsabili, in grado di riconoscere ciò che si muove dentro ogni giovane atleta e aiutarlo ad affrontare le sue sfide, dentro e fuori dal campo”.
Il 9 maggio 2025, in occasione della Giornata dell’Europa, la città di Civitanova Marche ospita un evento speciale dal titolo “Ripensare il nostro futuro attraverso il valore della pace” che punta a rafforzare nei giovani il senso di appartenenza all’Unione Europea, promuovendo i valori della pace, dell’inclusione e della cittadinanza attiva.
L’evento, che si terrà a partire dalle ore 10.30 presso l’IIS “L. Da Vinci”, è organizzato dal Comune di Civitanova Marche – Assessorato alle Politiche Comunitarie e dal Centro Eurodesk Civitanova Marche in stretta sinergia con gli Istituti Scolastici secondari di secondo grado cittadini, con il supporto del Centro EUROPE DIRECT Unione Montana Marca di Camerino, della Fondazione Itinera e di vari attori istituzionali e scolastici.
“Siamo orgogliosi di ospitare un evento che mette al centro i giovani e i valori fondanti dell’Europa – dichiara il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Crediamo fermamente che il futuro della nostra città e del nostro continente passi attraverso il loro coinvolgimento, le loro idee e il loro entusiasmo. Solo partendo dai giovani possiamo costruire una comunità più forte, inclusiva e capace di affrontare con fiducia le sfide di domani, nel segno della pace e della solidarietà”.
Sarà affrontato primariamente il tema dell’Unione Europea e del ruolo fondamentale delle giovani generazioni nella costruzione di un’Europa inclusiva e solidale.
“Questa iniziativa vuole essere un’occasione per ricordare e valorizzare i principi fondanti dell’Europa e per coinvolgere i nostri giovani in un percorso di crescita e consapevolezza civica – ha detto l’assessore Claudio Morresi -. La pace, l’inclusione, la cittadinanza attiva sono esperienze concrete che i ragazzi devono poter vivere e costruire ogni giorno, a scuola, nelle loro comunità, nei rapporti con gli altri. Questa giornata, dunque, vuole essere un invito ai giovani a sentirsi anche loro parte attiva di un’Europa che ha bisogno delle loro idee, della loro energia e del loro coraggio”.
Il programma della giornata inizierà alle 10:30 con il messaggio di apertura del dirigente scolastico Francesco Giacchetta, seguito dai saluti istituzionali del sindaco Fabrizio Ciarapica e dell’assessore alle Politiche Comunitarie Claudio Morresi. Successivamente prenderanno la parola Valentina Secondini, presidente della Fondazione Itinera e responsabile Europe Direct Unione Montana Marca di Camerino, e Melissa Tomasini, responsabile Eurodesk Civitanova Marche che affronteranno il tema dell’Unione Europea e del ruolo fondamentale delle giovani generazioni nella costruzione di un’Europa inclusiva e solidale. A seguire, è prevista la lettura della Dichiarazione di Robert Schuman del 1950 in lingua inglese.
Il collettivo giovanile Unirà proporrà una riflessione sull’astensionismo e sulla partecipazione politica attiva, stimolando la discussione tra gli studenti. Si passerà quindi al cuore della mattinata, costituito dagli interventi da parte degli studenti direttamente e attivamente coinvolti nella realizzazione di lavori, approfondimenti e riflessioni sul tema della giornata. Le classi 5°B classico, 5°E linguistico e 5°D scientifico dell’IIS “L. Da Vinci” interverranno con momenti musicali e letture tratte da Schiller e Monnet, mentre la classe 4° I dell’IPIA “F. Corridoni” presenterà il video “L’Europa e Noi”. Seguirà la lettura del messaggio storico di Alcide De Gasperi dell’8 aprile 1950 a cura della classe 5°D scientifico dell’IIS “L. Da Vinci”.
Il direttore della Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, Marco Odorizzi, interverrà da remoto approfondendo il tema “Alcide De Gasperi e il sogno europeo”. Le classi 3° A e 4° A del Liceo delle Scienze Umane “Stella Maris” presenteranno il talk “GUERRA” e “PACE”, mentre la classe 4° B grafico dell’IIS “Bonifazi-Corridoni” proporrà una proiezione di manifesti a tema Europa. Gli interventi degli studenti si concluderanno con la presentazione della figura di Adenauer e del suo Discorso del 1957 a cura della 5° D scientifico, con intermezzo musicale della 5°B classico (IIS Da Vinci) e le testimonianze di giovani beneficiari di esperienze di mobilità europea.
In chiusura, Giovana Camilli, Chiara Piccirilli Ada Corasaniti, referenti dell’Agenzia ESC italiana per la gioventù, , interverranno sul tema “Costruire società eque, inclusive e pacifiche”, concludendo un programma intenso e ricco di spunti di riflessione.
L’incontro si concluderà con la consegna degli attestati di partecipazione a tutte le classi presenti e con la sottoscrizione di un Memorandum d'intesa tra gli attori istituzionali.
Con la vittoria in rimonta sulla Sambenedettese al “Riviera delle Palme”, la Civitanovese ha chiuso la regular season del girone F di Serie D al quindicesimo posto, a quota 37 punti. Un piazzamento che costringe i rossoblù a giocarsi la permanenza nella categoria attraverso i playout, in programma domenica 11 maggio alle ore 16 allo stadio “Vincenzo Savini” di Notaresco.
L’avversaria sarà proprio la formazione abruzzese, che ha chiuso al quattordicesimo posto con un punto in più rispetto alla Civitanovese. Il miglior piazzamento in classifica consente al Notaresco di disputare la sfida davanti al proprio pubblico e di poter contare su due risultati su tre nei 120 minuti (vittoria o pareggio) per mantenere la categoria. Alla squadra di Bugiardini, invece, servirà obbligatoriamente una vittoria per evitare la retrocessione in Eccellenza.
I precedenti stagionali sorridono però ai rossoblù: pareggio per 1-1 al Polisportivo e vittoria per 2-1 in Abruzzo. Proprio quella sconfitta aveva segnato l’esordio sulla panchina del Notaresco di Massimo Silva, tecnico di grande esperienza già conosciuto nelle Marche per i suoi trascorsi con Maceratese, Ascoli e Sambenedettese. Da lì, però, il Notaresco ha cambiato passo: con 26 punti conquistati in 14 partite, Silva ha guidato la squadra dalla coda della classifica fino alla zona playout. Un rendimento addirittura superiore a quello della Sambenedettese campione, che pur tirando un po' il freno nelle utlime partite, ha totalizzato 23 punti nello stesso arco di gare.
Ma anche la Civitanovese si è rilanciata nel finale. Con l’arrivo in panchina di Luigi Bugiardini, i rossoblù hanno trovato equilibrio e verticalità, ottenendo 7 punti nelle ultime 4 partite (2 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta). Un finale in crescendo che ha riportato entusiasmo e fiducia nello spogliatoio e tra i tifosi.
A proposito di tifosi: saranno 400 quelli che potranno seguire la Civitanovese a Notaresco, come da disposizioni rese note dalla società. Alla prevendita, scattata alle 12 di oggi, mercoledì 7 maggio, sono stati messi a disposizione dei supporter rossoblù 400 tagliandi per il Settore Ospiti (Tribuna Laterale scoperta), acquistabili esclusivamente in prevendita sul circuito Ciaotickets, sia online (il link verrà comunicato nella giornata di oggi) sia presso i punti vendita autorizzati.
A Civitanova i biglietti saranno disponibili presso la tabaccheria Frenquelli Angelo Enea, in Corso Giuseppe Garibaldi 36, e presso la ricevitoria Lucky Point, in Corso Vittorio Emanuele 23/25. La prevendita resterà attiva fino alle ore 12 di domenica 11 maggio, mentre la biglietteria del Settore Ospiti rimarrà chiusa nel giorno della gara. Il costo del biglietto è di 15 euro più diritti di prevendita. I ragazzi che alla data dell’evento non avranno ancora compiuto 16 anni potranno accedere allo stadio al prezzo simbolico di 1 euro più diritti, esibendo all’ingresso un documento per la verifica dell’età.
Inoltre, la Civitanovese comunica che, per la trasferta di Notaresco, metterà a disposizione 3 pullman da 53 posti ciascuno, che partiranno dallo stadio per i tifosi muniti di biglietto. I tifosi che desiderano unirsi alla trasferta per sostenere la squadra nella gara playout di domenica 11 maggio possono prenotare il loro posto presso la sede sociale dello Stadio Polisportivo, entro le ore 19:00 di venerdì 9 maggio. I pullman rappresentano un’ulteriore opportunità per il popolo rossoblù di essere numeroso e vicinissimo alla squadra in un match che si preannuncia fondamentale per la salvezza.
Dopo l’entusiasmo dei mille civitanovesi accorsi a San Benedetto, il popolo rossoblù si prepara a sostenere la squadra in quella che sarà la partita più importante dell’anno. Una finale senza appello, con un solo obiettivo: salvare la Serie D.
La traduzione italiana di Storie originali di vita vera di Mary Wollstonecraft, a cura della professoressa Gloria Alpini, sarà presentata il 12 maggio alle ore 21.15 presso la Sala Ceccchetti della Biblioteca Zavatti di Civitanova Marche (viale Vittorio Veneto). L'evento, promosso dallo Sportello InformaDonna e dall'Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Civitanova Marche, offre un’occasione preziosa per riscoprire un testo fondamentale, pubblicato per la prima volta nel 1788.
Il volume fa parte della collana Paideia e Alterità della casa editrice Aras di Fano e può essere considerato un piccolo manifesto educativo sui diritti delle donne e dei bambini, toccando tematiche sempre attuali come la relazione tra uomo e natura. La sua modernità risiede proprio nel messaggio forte e chiaro: occorre insegnare prima di tutto le virtù – come la generosità e la responsabilità – che sono alla base di un apprendimento significativo e di uno sviluppo umano e spirituale sano.
“Con grande entusiasmo abbiamo voluto valorizzare questo volume che offre molteplici sguardi e spunti di riflessione - dichiara l'assessore alle Pari Opportunità Barbara Capponi -.Ringraziamo la professoressa Alpini che, con passione e competenza, saprà portare alla cittadinanza un momento di condivisione corale ed eterogenea, offrendo sguardi antichi ma ancora attuali”.
Questa nuova edizione, oltre a presentare il testo originale inglese a fronte, è arricchita dalle illustrazioni storiche del poeta preromantico inglese William Blake. La copertina, inoltre, è stata disegnata dallo studente Duka Asllan dell’Istituto Corridoni Bonifazi di Civitanova Marche, a testimonianza di un progetto che intreccia cultura e partecipazione giovanile. La curatela di Gloria Alpini arricchisce la lettura con contributi scientifici pensati come strumenti educativi, in particolare nell’ambito del metodo innovativo CLIL+IA. Questo approccio, che integra l’apprendimento di contenuti disciplinari e linguistici con l’intelligenza artificiale, punta a rendere l’educazione più stimolante ed efficace grazie alla fusione tra materie, metodologie didattiche e tecnologie all'avanguardia.
Alla presentazione interverranno Fabiola Polverini, presidente della commissione Pari Opportunità del comune di Civitanova Marche, la professoressa Daniela Patriarca, vicepreside dell'istituto Corridoni-Bonifazi di Civitanova Marche, la professoressa Paterniti, docente presso il medesimo istituto e la dottoressa Jasmine Genni Borret, coautrici dei saggi presenti nel libro.
Condividere e approfondire le tematiche relative alla viabilità provinciale, con particolare riferimento alla situazione della vallata del Potenza. Questo l’obiettivo della Commissione di studio che verrà istituita in Provincia, a seguito del voto unanime espresso nell’ultima seduta da parte del Consiglio provinciale. La Commissione sarà composta dal Presidente della Provincia, Sandro Parcaroli (o suo delegato) e da altri sei membri ripartiti, con criterio proporzionale rispetto al numero di eletti nella lista di appartenenza alle scorse elezioni provinciali e, quindi, tre componenti per la lista Centro Destra Macerata, due per la lista Una Provincia per tutti e uno per la lista Provincia al centro, che saranno indicati nei prossimi giorni dai rispettivi gruppi.
“L’obiettivo è lavorare con spirito costruttivo e di disponibilità più ampia possibile su un tema fondamentale come lo sviluppo viario del nostro territorio e, in particolare, della vallata del Potenza – ha spiegato il vicepresidente della Provincia, Luca Buldorini, illustrando la proposta in Consiglio -. Con Decreto presidenziale del 15 aprile scorso, infatti, è stato approvato lo Schema di convenzione tra la Regione Marche e la Provincia di Macerata per la realizzazione dell’intervento denominato “Collegamento Villa Potenza – Sambucheto”, da realizzare nell’ambito del più ampio progetto di riqualificazione della vallata del Potenza. La scorsa settimana, invece, è stato approvato il Quadro esigenziale per i lavori di adeguamento e/o miglioramento tecnico funzionale, redatto ad esito del piano d’azione condiviso nell’ambito del tavolo tecnico di lavoro e concertazione con gli enti comunali.
Il Quadro esigenziale ipotizza la realizzazione dell’obiettivo comune dell’ammodernamento dell’infrastruttura viaria inerente il tratto compreso tra la nuova Pedemontana delle Marche (nel Comune di Matelica) sino al casello autostradale dell’A14 previsto all’inizio della SS571 nel Comune di Potenza Picena, mediante la suddivisione in sette lotti funzionali, il primo dei quali riguarda appunto il collegamento Villa Potenza – Sambucheto, finanziato con risorse del fondo FSC 2021-2027 per un importo complessivo di 30 milioni essendo ricompreso nell’ambito degli interventi previsti nell’Accordo per la Coesione sottoscritto tra la Presidenza del Consiglio e la Regione Marche. Tutti questi passaggi, svolti nelle scorse settimane, sono propedeutici e fondamentali per procedere, a breve, all’apertura del bando per l’appalto delle varie alternative progettuali per la realizzazione del nuovo tracciato”.
È stata sottoscritta l’intesa tra la Regione Marche e le organizzazioni sindacali della medicina generale per la definizione dell’utilizzo dei fondi contrattuali residui, nell’ambito del percorso di transizione verso il nuovo modello organizzativo basato sulle Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT). A disposizione ci sono 8,5 milioni di euro derivanti da residui contrattuali, che saranno prioritariamente destinati a incentivare i Medici di Medicina Generale che, negli anni 2023 e 2024, hanno aderito agli istituti di rete e gruppo.
Ulteriori risorse saranno finalizzate al sostegno dell’assunzione di collaboratori di studio e infermieri. Prorogato inoltre fino al 31 gennaio 2026 l’incentivo economico previsto per l’impegno proattivo dei medici nella campagna vaccinale. “Questo accordo rappresenta un ulteriore passo concreto nel lavoro che abbiamo messo a terra in questi anni per la ricostruzione di una sanità territoriale più vicina ai cittadini,” ha dichiarato il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli -.
Oggi, grazie all’attivazione delle Aggregazioni Funzionali Territoriali, al potenziamento dei Punti Salute e delle Farmacie dei Servizi, al finanziamento delle borse di studio per i medici di medicina generale e a una riforma complessiva del sistema, stiamo restituendo centralità ai territori e alle comunità locali. Il nostro obiettivo è riequilibrare l’offerta sanitaria garantendo servizi a tutti i cittadini”.
“Un risultato importante – ha dichiarato l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini – che premia il lavoro tra istituzioni e rappresentanze sindacali e che rafforza il ruolo strategico della medicina generale all’interno della riforma sanitaria marchigiana. Questo accordo rappresenta un passo concreto nella direzione della valorizzazione della medicina territoriale, con l’obiettivo di offrire ai cittadini un’assistenza più capillare, efficiente e centrata sui bisogni reali della popolazione”. Le AFT, costituite da gruppi di 3 a 10 medici di base operanti in sede unica o in rete, rappresentano uno dei pilastri del nuovo assetto organizzativo, in particolare nelle aree interne e disagiate, garantendo una presa in carico integrata dei bisogni sanitari e socio-sanitari.
L’accordo prevede inoltre la possibilità per le Aziende Sanitarie Territoriali (AST) di attivare progetti per migliorare l’utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico, la copertura vaccinale, e l’adesione agli screening oncologici e alle campagne di prevenzione. Questa intesa costituisce un tassello fondamentale nel percorso del nuovo Accordo Integrativo Regionale (AIR) in fase di definizione, e permette alla Regione di sostenere ulteriori progetti di rafforzamento dei servizi di prossimità, da attuare attraverso successivi accordi. L’obiettivo complessivo è rafforzare la sanità del territorio, per ridurre gli accessi impropri nei Pronto Soccorso, abbattere le liste di attesa e colmare il vuoto determinato da una errata programmazione del passato nella formazione dei medici di base.
Una giornata importante per la città di Morrovalle si avvicina. Sabato pomeriggio alle 16 verrà infatti inaugurato il nuovo polo scolastico di Borgo Pintura, che dallo scorso settembre ospita i bambini delle ormai ex scuole primarie di via Piave e via Giotto.
Per la cerimonia di taglio del nastro dell’edificio situato in via Liguria saranno presenti, oltre al sindaco Andrea Staffolani e ai membri di giunta e consiglio comunale, diverse autorità: sono stati invitati il ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara, il sottosegretario al Ministero dell’economia Lucia Albano il presidente della Regione Francesco Acquaroli e il vice Filippo Saltamartini, il consigliere provinciale Giorgio Pollastrelli, rappresentanti dell’Inail e del mondo della cultura, della scuola e del sociale.
Il nuovo plesso è un vero gioiello, dotato di ogni comfort, con 24 nuove aule che possono accogliere fino a 624 bambini. Oltre alle aule sono stati realizzati servizi igienici, uffici, una palestra e una sala mensa da circa 160 posti, per un investimento complessivo che si aggira intorno ai 7 milioni di euro. I bambini la utilizzano già dallo scorso settembre con l’avvio dell’anno scolastico 2024/2025, ma soltanto nei mesi scorsi sono stati ultimati tutti i lavori, in particolare quelli alle aree esterne, che rendono ora la struttura perfetta sotto ogni punto di vista.
Matelica dedica un’etichetta del suo Verdicchio al Giro d’Italia. L’amministrazione comunale ha voluto realizzare questa etichetta speciale per legare la città di Matelica e il suo prodotto principe, ovvero il Verdicchio di Matelica, a questo passaggio dell’ottava tappa in programma il 17 maggio: “Abbiamo ideato questa bottiglia di Verdicchio di Matelica che mette in risalto il nostro prodotto in onore del passaggio storico del Giro d’Italia anche attraverso la nostra Matelica per l’ottava tappa che arriverà poi a Castelraimondo.
Questa vuole essere l’ennesima dimostrazione di quanto la nostra città tiene alla valorizzazione del Verdicchio di Matelica”. La città di Matelica sarà protagonista inoltre con la sosta della carovana rosa in spiazzo Beata Mattia, la quale farà tappa un’ora prima del passaggio del Giro. Mettendo like alla pagina La Carovana del Giro su Facebook o su Instagram è possibile rimanere informati sul programma della giornata, su come partecipare a giochi interattivi e per vedere le foto della sosta.
Si è chiusa con la medaglia d’argento l’avventura arancionera nella finale per il titolo regionale Under 16. La formazione targata CBF Balducci Paoloni Macerata (in collaborazione con la Volley School, formata insieme alle società Paoloni Appignano e Volley Macerata) ha ceduto il passo nella sfida conclusiva di domenica scorsa alla Pallavolo Collemarino che si è imposta in tre set (25-21, 25-18, 25-19).
Si tratta della prima e unica sconfitta stagionale per la squadra guidata dal direttore tecnico del settore giovanile, coach Nicola Bacaloni, e dalla vice coach Arianna Pagnanini, team che prima di questa sfida aveva ottenuto solo vittorie conquistando nettamente il titolo di campione provinciale. Una stagione, dunque, comunque positiva e chiusa da vice campione regionale.
“Aver perso una finale è sempre un po’ triste e lascia rammarico - dice coach Nicola Bacaloni - Quest'anno non siamo riusciti mai a giocare le partite importanti al completo, e la cosa ci lascia ancora più di amaro in bocca. Credo anche di poter dire che le finali le perde chi le gioca, e francamente da un lato dobbiamo essere contenti di dove siamo arrivati e dall'altro, con la stessa umiltà, dobbiamo tornare in palestra e rimetterci al lavoro, con un po’ di fame in più. Tirando le somme, non posso che essere contento del percorso fatto da queste ragazze, che hanno dimostrato il loro valore per tutta la stagione, arrivando all’ultima partita senza perdere mai un set. Dispiace esserci fermati proprio in fondo, ma siamo vice campioni regionali contro una Collemarino che ha dimostrato di meritare la vittoria nella sfida conclusiva”.
Di seguito le ragazze dell’Under 16 vice campionesse regionali e campionesse provinciali: Aleandri Minerva, Battistelli Gaia, Biondi Aurora, Calisti Lucrezia, Capodacqua Alessia, Cetraro Vittoria, Diaferia Cristina, Garbuglia Viola, Mennecozzi Maria Laura, Paolini Giada, Pepa Vittoria, Rinaldesi Stella Maria, Spernanzoni Luce, Zamponi Alice.
Giovedì 8 maggio, alle ore 21, presso il Centro sociale “G. Cavalieri” di Montecosaro Scalo, si terrà l’incontro pubblico dal titolo “La sanità è in salute!”, un momento di informazione e confronto aperto alla cittadinanza sui temi legati alla sanità pubblica.
L’iniziativa, promossa dallo Spi Cgil con il patrocinio del Comune di Montecosaro, nasce dalla volontà di accendere i riflettori su questioni di grande attualità e impatto sociale, come le lunghe liste d’attesa, la carenza di medici, le difficoltà nell’accesso ai servizi e il futuro della medicina territoriale.
A intervenire saranno Reano Malaisi, del Laboratorio delle Idee ed ex sindaco di Montecosaro, Maria Teresa Carloni dello Spi Cgil di Macerata, e il medico di base Tommaso Claudio Corvatta, che porteranno il loro contributo da diverse prospettive: politica, sindacale e sanitaria.
L’appuntamento si propone come un’occasione per ascoltare esperienze, raccogliere spunti, porre domande e avviare un dialogo costruttivo tra istituzioni, operatori sanitari e cittadini. Un invito alla partecipazione attiva, in un momento in cui il sistema sanitario pubblico si trova ad affrontare sfide sempre più complesse.
Prosegue l’attività di controllo del territorio da parte dei carabinieri della Compagnia di Camerino, impegnati nel contrasto ai reati legati agli stupefacenti e nel monitoraggio dei soggetti sottoposti a misure restrittive.
Nel corso di un servizio di prevenzione, i militari del Nucleo Radiomobile hanno segnalato alla Prefettura di Macerata un 46enne residente in provincia di Ancona, trovato in possesso di sostanza stupefacente destinata a uso personale non terapeutico. L’uomo è stato fermato nel centro cittadino di Camerino: durante la perquisizione, è stato trovato con due spinelli confezionati con hashish, per un peso complessivo di circa tre grammi. La droga è stata sequestrata e messa a disposizione dell’autorità competente.
Sempre i militari del Nucleo Radiomobile, ma questa volta della compagnia carabinieri di Macerata, hanno denunciato un 29enne di Treia per evasione. L’uomo era sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare, disposta dall’Ufficio di Sorveglianza di Macerata, ma durante un controllo effettuato nella tarda serata di ieri, è stato accertato il suo allontanamento arbitrario dall’abitazione, senza alcuna autorizzazione da parte dell’autorità giudiziaria. Il 29enne, già recidivo per analoghe violazioni, è stato nuovamente denunciato.
L’attività rientra in un più ampio dispositivo di sicurezza messo in campo per garantire il rispetto della legalità nei centri dell’entroterra maceratese.