di Picchio News

Civitanova, attacco sul tema sanità: "Non consentire la partecipazione dei cittadini è un fatto molto grave"

Civitanova, attacco sul tema sanità: "Non consentire la partecipazione dei cittadini è un fatto molto grave"

Con una nota stampa la Dott.ssa Beatrice Marinelli, responsabile tecnico del Comitato Pro Ospedali Pubblici delle Marche, ha sottolineato gli errori commessi durante il consiglio comunale di Civitanova Marche a tema sanità: "Convocare un consiglio comunale - per di più sulla sanità: tema fondamentale - senza consentire la partecipazione dei cittadini è un fatto molto grave. Quattro anni fa la cosiddetta "destra" è stata votata ed eletta in Regione prorio perché, dopo mezzo secolo di sfascio della sanità ad opera del cosiddetto "centrosinistra" (cosiddetti perché a nostro avviso sia il centro, sia la destra, sia la sinistra rappresentavano e dovrebbero tornare a rappresentatare ben altro rispetto ai partiti attuali), i marchiginani speravano in un cambiamento, in un rafforzamento della sanità pubblica, in un freno alla necessità delle persone di ricorrere sempre alla sanità privata a pagamento".   Continua poi la nota: "I marchigiani speravano in un cambiamento sulla base di quelle promesse elettorali di Acquaroli & co. sin qui completamente disattese. Tornano solo oggi a parlare di sanità nei territori, alla vigilia delle nuove elezioni regionali 2025, per chiedere voti e per cercare di restare al potere in Regione.Sulla mancanza del numero legale e la richiesta al "centrosinistra" di fare da stampella per non far saltare la "kermesse" sulla sanità di ieri sera in consiglio comunale, per la quale si erano "scomodati" a venire a Civitanova il presidente Acquaroli e ben due assessori regionali, che dire?"   "Un presidente di Fratelli d'Italia che è stato eletto in Regione grazie all'accordo ed ai voti di Spacca, ormai è abituato. Chiaro che poi, pero', nel prendere le decisioni che avrebbero dovuto dare seguito alle promesse elettorali ed alle legittime aspettative dei cittadini elettori, non ha avuto le mani libere ed è rimasto in totale continuità con chi lo ha preceduto" la conclusione della Dott.ssa Beatrice Marinelli.

20/12/2024 11:25
Civitanova, in arrivo nuovi giochi nell'area verde di San Marone

Civitanova, in arrivo nuovi giochi nell'area verde di San Marone

La Giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi il progetto esecutivo riguardante la fornitura di nuove attrezzature ludiche per l’area verde “Sir Robert Baden-Powell” di via Guerrazzi, nel quartiere di San Marone. L’area rientra infatti tra quelle che necessitano di un intervento prioritario di sostituzione delle attrezzature ludiche ammalorate. Le nuove attrezzature ludiche sono idonee ad accogliere bambini con diverse disabilità, sia esse di tipo motorio, uditivo, visivo che cognitivo e pertanto rispettano i caratteri di accessibilità ed inclusività. L’Assessorato ai Lavori pubblici ha dato quindi mandato al Servizio Verde pubblico di provvedere con la progettazione della fornitura, incaricando il funzionario tecnico arch. Elisa Scalabroni quale RUP dell’intervento. Si procederà dunque alla fornitura di nuovi giochi quali: un’altalena a cestone, una torre scivolo tipo "faro" e un pannello a tema "prua". La terra sarà pavimentata con materiale anti-trauma in gomma a piastre. L’importo complessivo è dell’acquisto di euro 10.000,00.    “Il parco pubblico “Sir Robert Baden-Powell” rappresenta un punto di aggregazione e socialità importante per il quartiere di san Marone – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai – ed è molto frequentato dagli abitanti della zona, in particolare dalle famiglie con bambini piccoli. Tra gli obiettivi dell’Amministrazione comunale c’è quello di garantire il decoro e la valorizzazione degli spazi pubblici. In particolare, anche in virtù del riconoscimento ottenuto con la Bandiera Lilla per la certificazione del grado di accessibilità turistica, la volontà è quella di  migliorare la fruibilità dei luoghi aperti al pubblico, sostituendo le vecchie attrezzature ludiche, anche al fine di realizzare aree inclusive che siano spazi nei quali i più  piccoli possano vivere a pieno la loro infanzia attraverso strutture idonee a soddisfare le esigenze di tutti i bambini, indipendentemente dalle loro abilità fisiche, sensoriali o cognitive”.

20/12/2024 11:00
Macerata, ruba cosmetici nella farmacia in cui lavora e li rivende online: denunciata dipendente

Macerata, ruba cosmetici nella farmacia in cui lavora e li rivende online: denunciata dipendente

Furto continuato e autoriciclaggio: arrestata dipendente di una Farmacia. Le indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Macerata, sotto la direzione degli inquirenti delle Fiamme Gialle, hanno portato alla scoperta di un'operazione illecita che ha causato un danno patrimoniale di oltre 100.000 euro a un titolare di farmacia. La protagonista di questa vicenda è una dipendente che, dal 2021 al 2024, si è appropriata in modo sistematico di prodotti cosmetici e integratori, utilizzando metodi sofisticati per occultare i furti e sviare le indagini. L'attività investigativa, che ha visto l'impiego di strumenti tecnici e tradizionali, ha permesso di documentare l'operato della dipendente, incaricata dell'acquisto e della vendita di cosmetici. Approfittando della sua posizione, la donna sottraeva quotidianamente numerosi prodotti dall'inventario della farmacia, nascondendoli sulla propria persona o in borse personali, per poi rivenderli a terzi tramite un noto portale online a prezzi significativamente inferiori a quelli di mercato. Per non farsi scoprire, la dipendente utilizzava il codice di un collega assente per modificare la giacenza dei prodotti nel programma gestionale della farmacia, facendoli risultare come "rettificati" e giustificando lo scarico dei beni senza emettere alcuno scontrino o incassare il pagamento. Questo comportamento fraudolento ha portato alla sottrazione di circa 103.000 euro. L'indagine ha rivelato anche un altro aspetto dell'attività illecita: la donna, infatti, si interfacciava con i rappresentanti delle case farmaceutiche per indirizzare la consegna di premi come tablet e macchine da caffè, che venivano inviati direttamente alla casa della madre per evitare sospetti. Grazie a un'intensa attività di indagine, che ha incluso analisi di tabulati telefonici, filmati delle telecamere interne della farmacia, perquisizioni e sopralluoghi, è stato possibile documentare la consolidata attività criminosa della dipendente. Dopo un'ulteriore sottrazione di cosmetici, la donna è stata arrestata mentre cercava di allontanarsi dalla farmacia con la refurtiva. La perquisizione della sua abitazione ha rivelato oltre 2300 prodotti cosmetici rubati, che sono stati posti sotto sequestro. L'indagata, denunciata per furto aggravato, sostituzione di persona e autoriciclaggio, è stata sottoposta a una misura cautelare di obbligo di dimora. Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori responsabilità fiscali e giuridiche.  

20/12/2024 10:27
Giada e l'intervento ortopedico durante la gravidanza: "Una storia di competenza e collaborazione tra reparti"

Giada e l'intervento ortopedico durante la gravidanza: "Una storia di competenza e collaborazione tra reparti"

La storia di Giada, una giovane donna di 31 anni di Senigallia, è un racconto di coraggio, competenza medica e collaborazione tra specialisti. A 35 settimane di gravidanza, Giada inizia a provare un dolore intenso alla coscia che, nel giro di pochi giorni, peggiora progressivamente, fino a causare un cedimento spontaneo dell'arto. Il suo viaggio inizia con un'emergenza al Pronto Soccorso, dove la diagnosi arriva rapida e perentoria: frattura scomposta del collo del femore. Un trauma che la sua condizione di gravidanza rende ancora più complesso. La situazione è particolarmente delicata, ma grazie alla collaborazione tra i reparti di Ginecologia e Ortopedia degli Ospedali di Senigallia e Aoum (Ospedali Riuniti di Ancona), si decide per il trasferimento di Giada alla clinica di Ginecologia ed Ostetricia del Salesi, diretta dal professor Andrea Ciavattini, in accordo con il professor Antonio Gigante, direttore della clinica di Ortopedia Adulta e Pediatrica. Gli approfondimenti diagnostici, attraverso una serie di esami specialistici, rivelano che Giada è affetta da una rara condizione di osteoporosi transitoria della gravidanza, una sindrome che indebolisce lo scheletro nelle ultime settimane di gestazione, rendendo le ossa particolarmente fragili e vulnerabili a fratture. Nel suo caso, questa condizione ha causato la frattura spontanea del femore, una situazione che ha reso inevitabile l’intervento chirurgico per la sostituzione protesica dell'anca. Le opzioni terapeutiche sono limitate, poiché l'ortopedia non prevede altre soluzioni praticabili senza rischi significativi per la salute di Giada e del feto. Ma la determinazione della giovane paziente e la sua fiducia nei medici si rivelano cruciali nel pianificare un intervento tempestivo. Il piano chirurgico prevede prima il parto cesareo programmato e successivamente, una volta garantita la salute della neonata, l’operazione di protesi d’anca. L’intervento di protesi d’anca è eseguito con successo all’ospedale di Torrette dal dottor Nicola Giampaolini, ortopedico giovane e brillante, coadiuvato dal dottor Leonard Meco, dal dottor Luca Pecora, anestesista, e dal medico in formazione specialistica ortopedica Gianluca Clementi. Il dottor Giampaolini descrive la tecnica utilizzata, una via anteriore mini-invasiva che ha permesso una sostituzione totale dell’articolazione senza danneggiare i muscoli, riducendo così il rischio di complicanze come la lussazione dell'anca e le differenze di lunghezza degli arti. Grazie a questa tecnica, il recupero post-operatorio è stato significativamente più rapido, un fattore fondamentale nel caso di Giada. "Nonostante la marcata fragilità ossea della paziente, siamo riusciti a impiantare la protesi senza difficoltà", afferma il dottor Giampaolini, sottolineando come la tecnica mini-invasiva, introdotta nella clinica di Ortopedia di Torrette tre anni fa, sia stata determinante per il successo dell'operazione. Nel pomeriggio dello stesso giorno, dopo l'intervento chirurgico, Giada viene trasferita di nuovo alla clinica di Ginecologia ed Ostetricia del Salesi, dove può finalmente riunirsi con la sua piccola, nata da pochi giorni. Nei giorni successivi, la paziente inizia subito a mettersi in piedi e ad avviare il suo percorso riabilitativo, un passo decisivo verso il ritorno alla normalità e alla sua nuova vita da mamma. "Il lavoro di squadra tra il prof. Andrea Ciavattini e il prof. Antonio Gigante è stato determinante per gestire questo caso complesso con successo", sottolinea quest’ultimo. Il dottor Armando Marco Gozzini, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Ancona, esprime la sua soddisfazione per il buon esito del caso: “Questa storia è un esempio della grande professionalità e capacità della nostra sanità pubblica. In situazioni complesse come questa, l’importanza del lavoro di squadra e dell’approccio multidisciplinare è fondamentale. La centralizzazione dei casi complessi nelle grandi strutture ospedaliere garantisce al paziente le migliori opportunità di cura”. A conclusione di questa straordinaria esperienza, Giada e il suo compagno esprimono il loro ringraziamento a tutti i medici e a tutto il personale sanitario che ha contribuito al successo di questa difficile operazione. “Questa mia storia, così difficile e articolata, si sta risolvendo grazie alla professionalità, precisione e disponibilità di tutti”, afferma Giada con un sorriso di gratitudine. “Ringrazio in particolare il reparto di ortopedia di Torrette, e il dottor Nicola Giampaolini, per avermi rimesso in piedi in pochissimi giorni".    

20/12/2024 10:04
Lube, tutto liscio in Challenge Cup: supera i serbi del Topola e vola ai quarti

Lube, tutto liscio in Challenge Cup: supera i serbi del Topola e vola ai quarti

All’Eurosuole Forum la Cucine Lube Civitanova supera i serbi del Karadjordje Topola per 3-1 (25-22, 25-18, 21-25, 25-9) nella gara di ritorno degli Ottavi di finale di Challenge Cup e passa il turno a vele spiegate. Il quarto successo in altrettante partite giocate quest'anno nel torneo continentale porta i biancorossi alla tappa dei Quarti al termine di una serata agevole, con la piccola macchia indolore del set concesso agli avversari a qualificazione già maturata. Il prossimo turno, con andata in trasferta il 14, 15 o 16 gennaio e ritorno in casa il 28, 29 o 30 gennaio, vedrà gli uomini di Giampaolo Medei opposti agli olandesi del Groningen, primi in classifica nel proprio campionato e giustizieri della Dinamo Bucuresti negli Ottavi di Challenge Cup. L’Eurosuole Forum porta consiglio e, dopo le lacune mostrate dai nove metri all’Arena Sabiazinho durante il Mondiale per Club, la Lube ritrova il suo servizio killer tra le mura amiche (14 ace). Più incisivi in attacco e avanti di due set, i padroni di casa perdono di intensità in ricezione e a muro nel terzo parziale, ma reagiscono alla grande nel quarto atto con uno show personale al servizio del migliore in campo, Loeppky. Per il canadese il bilancio è di 23 punti (con il 64% di positività), di cui 6 in battuta e uno a muro. In doppia cifra anche Lagumdzija (12) e Gargiulo (12). La nota positiva è anche lo spazio concesso ai più giovani come Tenorio. Tra gli ospiti si conferma un giocatore di qualità Bekric (16 punti), il nuovo opposto montenegrino Pavicevic ne fa 11. Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Nikolov e Loeppky laterali, Gargiulo e Tenorio al centro, Balaso libero. In tribuna il febbricitante Dirlic. Padroni di casa schierati dal tecnico Neven Majstorovic, ex libero della nazionale serba, con Sormaz in cabina di regia e il nuovo arrivato Pavicevic bocca da fuoco, Bekric e Bosnjak in banda, Dustinac e Vemic al centro e Milovic libero. Nel primo set gli ospiti trovano buoni spunti al servizio, ma l’attacco brillante della Lube (70%), con Loeppky autore di 6 punti e tutti i cucinieri efficienti, vale il set. Avvio punto a punto fino al break targato Nikolov (10-8), il Karadjordje impatta con il servizio (10-10). I biancorossi insistono e trovano un nuovo break sul primo tempo di Gargiulo (15-13). Il diagonale out degli ospiti manda la Lube sul +3 (18-15), il tocco vellutato di Loeppky e il primo tempo di Tenorio valgono il +5 (21-16). Sul 21-17 entrano Orduna e Poriya per Boninfante e Lagumdzija, ma i serbi si riavvicinano pericolosamente (21-20). Il diagonale di Loeppky toglie il servizio a Bekric (22-20). Nikolov chiude (25-22). Nel secondo parziale la Lube cambia passo al servizio e basta poco per avere la meglio. I padroni di casa iniziano più convinti in tutti i fondamentali (8-4) e il giovane Tenorio si mette in evidenza con 3 block, 1 ace e 2 attacchi vincenti nel set. I serbi lottano (9-7), ma il divario tecnico porta a continui strappi in favore dei marchigiani, come in occasione del lungolinea di Lagumdzija (15-11), che porta Majstorovic a chiedere un time out, e dell’ace di Tenorio per il 17-12. La pipe di Loeppky, il muro a uno di Tenorio, l’ace di Lagumdzija e il diagonale di Nikolov suonano come una sentenza (24-17). L’errore al servizio del Topola (25-18) manda la Lube ai Quarti di finale con un set di anticipo.  Nel terzo set la Lube entra con Orduna al posto di Boninfante, Poriya nella posizione di Nikolov e Bisotto al posto di Balaso. I cucinieri partono bene (6-3), ma il Topola difende e mura con orgoglio fino al sorpasso sull’ace di Radovic (7-8). Il servizio del secondo opposto Macesic, lo show di Bekric (8 punti) e i muri di Vujovic, seguiti dall’ace di Bekric (13-20) regalano una parentesi di gloria ai serbi. Il ritorno in campo di Loeppky, Nikolov e Boninfante ridà vivacità al team di casa che annulla palle set in serie grazie anche al servizio di Tenorio, ma il Karadjordje si leva la soddisfazione di allungare il match (21-25) con merito visto il cambio di passo a muro (5) e al servizio (3 ace).  Nel quarto set Loeppky decide che è ora di andare a cena. Lo schiacciatore canadese prende il servizio siglando 5 ace e mettendo alle corde i rivali, coadiuvato dai colpi di Poriya (11-1). Anche Gargiulo si mette in mostra dai nove metri (4 ace) e la Lube infierisce (18-2). Il servizio out degli ospiti chiude un parziale dominato in lungo e in largo dai biancorossi (25-9).  IL TABELLINO  Cucine Lube Civitanova - OS Karadjordje Topola 3-1 (25-22, 25-18, 21-25, 25-9) CIVITANOVA: Chinenyeze ne, Gargiulo 12, Loeppky 23, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 1, Poriya 7, Nikolov 8, Lagumdzija 12, Dirlic ne, Podrascanin ne, Bottolo ne, Tenorio 8. All. Medei.  TOPOLA: Radovic 3, Tanic (L) ne, Vemic 4, Sormaz 1, Pavicevic 11, Huzejrovic 1, Dustinac 4, Milovic (L), Vujovic 7, Macesic 4, Stanic, Radovanovic, Bosnjak 8, Bekric 16. All. Majstorovic Arbitri: Savu (ROU) e Marev (BUL) Note: durata set 26’, 25’, 29’, 18’. Totale 1h 38’. Civitanova: errori al servizio 10, ace 14, muri 6, attacco 52%, ricezione 45% (19%). Topola: errori al servizio 11, ace 5, muri 8, attacco 47%, ricezione 40% (13%). Spettatori: 1.424.                    

19/12/2024 23:42
"Fondi per la continuità territoriale, ricostruzione e nuove scuole. Opportunità cruciali per le Marche"

"Fondi per la continuità territoriale, ricostruzione e nuove scuole. Opportunità cruciali per le Marche"

Nella notte, la Commissione Bilancio della Camera ha approvato tre emendamenti fondamentali per la regione Marche. Gli emendamenti, proposti dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, riguardano il rafforzamento della continuità territoriale, il sostegno alla ricostruzione post-terremoto e il supporto per la costruzione di nuove scuole. A commentare questi sviluppi, il capogruppo di Fratelli d'Italia, Simone Livi. Livi  ha dichiarato: "L'approvazione di 6 milioni di euro per il triennio 2025-2027 per i voli della continuità territoriale è una notizia straordinaria. Questo raddoppio rispetto alla cifra inizialmente prevista permetterà di consolidare e potenziare l'Aeroporto delle Marche, un'infrastruttura fondamentale per la regione. Grazie all'impegno del presidente Francesco Acquaroli, l'aeroporto sta rinascendo con bilanci in attivo, nuove rotte e il mantenimento della continuità territoriale, il che rappresenta un beneficio per i marchigiani, il turismo e le imprese locali". Sui fondi destinati alla ricostruzione post-terremoto, Livi ha affermato: "Il Governo ha destinato 5 milioni di euro per il 2025 e 7 milioni per il 2026 per la progettazione e l'avvio dei lavori di ricostruzione, un passo fondamentale per restituire speranza e dignità ai territori colpiti dal terremoto del 2022. A partire dal 2027, saranno messi a disposizione oltre 1 miliardo di euro per completare gli interventi. Inoltre, l'esenzione dell'IMU per il 2025 sulle abitazioni inagibili nei comuni di Ancona, Fano e Pesaro allevierà il carico fiscale delle famiglie colpite, un'ulteriore misura concreta per aiutare i marchigiani a risollevarsi". Per quanto riguarda le nuove scuole, Livi ha dichiarato: "Lo Stato si farà carico dei canoni di locazione dei contratti sottoscritti con INAIL per la costruzione di nuove scuole nei comuni di Morrovalle e Monteprandone. Questa decisione alleggerirà i bilanci comunali e garantirà che i nostri ragazzi abbiano strutture moderne e sicure per il loro percorso educativo. L'intervento va a integrare i fondi già previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), confermando l'impegno del Governo a supporto delle comunità locali". Simone Livi ha concluso: "Queste decisioni sono il risultato di un lavoro coordinato e capillare del centrodestra marchigiano che ha saputo portare all'attenzione nazionale le istanze più urgenti della nostra regione. Grazie alla costante attenzione del Governo, possiamo continuare a progredire su temi cruciali come la continuità territoriale, la ricostruzione post-terremoto e l'educazione. Questo è un segno concreto che, quando il Governo e le istituzioni regionali lavorano insieme, i risultati per i marchigiani sono reali, tangibili e significativi".  

19/12/2024 19:50
La magia del Natale a Monte San Giusto: al via la 15ª  edizione della mostra di Presepi

La magia del Natale a Monte San Giusto: al via la 15ª edizione della mostra di Presepi

La magia del Natale torna a Monte San Giusto con la quindicesima edizione della tradizionale mostra di presepi, organizzata dall'Associazione Amici del Presepe con il patrocinio e il sostegno del Comune di Monte San Giusto. L'esposizione, ospitata nel suggestivo Museo di Palazzo Bonafede, rappresenta una delle manifestazioni più attese dell'anno, unendo arte, storia e tradizione in un evento che incanta ogni anno centinaia di visitatori. Le Marche sono da sempre un luogo ricco di tradizioni artistiche e artigianali, e la mostra di presepi di Monte San Giusto non fa eccezione. Fin dalla fine del Settecento, grazie all'opera dei francescani, il culto del presepe si è radicato nel territorio, diffondendosi prima nella chiesa di Santa Maria della Purità. Le statue di gesso marchigiano, vivacemente colorate, erano così imponenti e belle da attirare pellegrini anche dai paesi vicini. Oggi, quella tradizione continua grazie al lavoro e alla passione di Andrea Pistolesi, che ha dedicato la sua vita alla realizzazione e alla conservazione di presepi di altissimo pregio. Andrea Pistolesi è il cuore pulsante di questa mostra, che ha creato fin da bambino, quando iniziò a realizzare presepi all'età di otto anni. Oggi Pistolesi è uno dei più noti presepisti italiani e possiede una collezione vasta e pregiata di statue provenienti da tutta Italia. Grazie al supporto di esperti collaboratori come Cesare Ciccale, Gilberto Pistolesi, Stefano Renzi e Matteo Trisciani, Pistolesi ha saputo realizzare una mostra presepistica che rappresenta una vera e propria scuola marchigiana moderna. La particolarità di questa esposizione risiede nel fatto che, oltre a essere un abile presepista, Pistolesi è anche un collezionista di presepi realizzati da autori di fama internazionale come Antonio Pigozzi, Nicolò Celegato, Fabio Modeo e Antonio Floris. La mostra è una vera e propria immersione nell'arte presepistica, con opere che spaziano da piccole miniature racchiuse in lampade a grandi presepi interamente meccanizzati. Quest'anno, l'esposizione si arricchisce di ben sedici presepi artistici di grandi dimensioni, quattro piccoli presepi e una "Adorazione dei Magi" in filigrana, dono della storica cartiera di Fabriano. Il percorso espositivo inizia con una serie di presepi che raccontano scene di vita tra il 1940 e il 1960, realizzate con straordinaria minuzia. Continuando lungo il corridoio che porta alla grande sala, si può ammirare un presepe del 2016, lungo oltre dieci metri, con più di trenta movimenti meccanici, che lascia senza fiato per la sua maestosità. Infine, l'ultima stanza ospita una selezione di dieci presepi di diverse dimensioni, che completano il percorso della mostra. Secondo Andrea Pistolesi, il presepe rappresenta molto più di una tradizione natalizia: "Il presepe è la risposta per eccellenza, la luce che indica la strada nel buio della storia, e la strada è quella dell'amore insegnato da Dio e testimoniato da suo figlio Gesù: amore, unica fonte di pace, fraternità, carità, verità e libertà". Per Pistolesi, ogni anno il presepe rinnova in noi il desiderio di essere migliori, portando serenità e rinnovando l'attrazione per il bene. Una tradizione che non invecchia mai, ma che si rinnova ad ogni Natale, invitandoci a riflettere sui valori più profondi della vita. La mostra di presepi di Monte San Giusto non è solo un evento artistico, ma un'esperienza che coinvolge emotivamente tutti i visitatori, portandoli a riscoprire la bellezza della tradizione e l'importanza dei valori universali che essa rappresenta. La mostra di presepi è visitabile tutto l’anno, ma durante il periodo natalizio raggiunge il suo culmine. Non perdere l'occasione di ammirare questi straordinari capolavori d'arte e di immergerti nell’atmosfera magica che solo il presepe sa creare. Il Museo di Palazzo Bonafede è pronto ad accogliere visitatori di tutte le età, con l’obiettivo di trasmettere la bellezza e la profondità della tradizione presepistica marchigiana. Un’esperienza unica, che celebra la cultura, l'arte e la spiritualità della nostra terra.

19/12/2024 19:22
Macerata, vertice in Prefettura dopo aggressione al Pronto Soccorso: "Necessaria vigilanza costante"

Macerata, vertice in Prefettura dopo aggressione al Pronto Soccorso: "Necessaria vigilanza costante"

Oggi, in Prefettura a Macerata, si è svolto un incontro tra le autorità locali e l’Azienda Sanitaria Territoriale (Ast) di Macerata, in seguito all'aggressione avvenuta nei giorni scorsi nei confronti del personale sanitario. All’incontro hanno partecipato il vicepresidente della Giunta e Assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, il prefetto Isabella Fusiello, il questore Gianpaolo Patruno, le autorità militari, nonché la Direzione dell'Azienda Sanitaria, rappresentata dalla Direzione Sanitaria di Daniela Corsi e dai primari dei Pronto Soccorso di Macerata, Emanuele Rossi, e di Civitanova Marche, Rita Curto. L’obiettivo principale del confronto è stato quello di concertare nuove misure di sicurezza a tutela del personale sanitario, al fine di evitare il ripetersi di episodi simili. In particolare, è stato discusso l’implemento di impianti di videosorveglianza e l'allertamento delle forze dell’ordine, per garantire la massima sicurezza nelle strutture ospedaliere. "È fondamentale garantire la sicurezza del nostro personale sanitario, che svolge una funzione fondamentale per la collettività. Per questo motivo, abbiamo deciso di rafforzare le misure di protezione nei pronto soccorso e nelle altre strutture dell'Ast di Macerata", ha dichiarato l'assessore Saltamartini. Durante l’incontro, è emersa anche la necessità di una vigilanza costante, in particolare nei pronto soccorso di Macerata e Civitanova Marche, dove sono stati già attivati posti di polizia. Il personale sanitario, rappresentato durante l’incontro, ha sottolineato l'importanza di intensificare la presenza delle forze dell'ordine, in particolare durante i periodi di maggiore affollamento, come richiesto anche dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Inoltre, si è parlato di potenziare la vigilanza notturna, estendendola anche ad altre forze di polizia, per garantire maggiore sicurezza durante le ore più critiche. Il prefetto Fusiello e il questore Patruno hanno ribadito l’impegno delle forze di polizia nel garantire un ambiente sicuro per il personale sanitario e per tutti i cittadini che si rivolgono agli ospedali. "La sicurezza del personale sanitario è una priorità assoluta. Non possiamo permettere che episodi di violenza mettano a rischio la serenità e la professionalità di chi ogni giorno lavora per la salute della comunità", ha dichiarato il questore Patruno. L’incontro si è concluso con l’impegno condiviso di monitorare costantemente l’efficacia delle misure di sicurezza adottate e di proseguire nella collaborazione tra le istituzioni, con l’obiettivo di rendere sempre più sicuri i luoghi di lavoro del personale sanitario e, allo stesso tempo, garantire il miglior servizio possibile alla cittadinanza. L’incontro di oggi rappresenta solo il primo passo di un percorso che vede il rafforzamento delle misure di sicurezza all’interno delle strutture sanitarie, un tema che rimarrà al centro dell’agenda delle autorità locali e sanitarie nei prossimi mesi.

19/12/2024 18:34
Nuovo polo dell'emergenza all'ospedale di Civitanova Marche: via al cantiere

Nuovo polo dell'emergenza all'ospedale di Civitanova Marche: via al cantiere

Sopralluogo questa mattina del presidente della Regione, Francesco Acquaroli e dell'assessore alle Infrastrutture e all’Edilizia ospedaliera Francesco Baldelli, per la cantierizzazione dei lavori di realizzazione del nuovo Polo dell’Emergenza Urgenza adiacente all'ospedale di Civitanova Marche. Erano presenti la senatrice Elena Leonardi, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, l'amministrazione comunale e i rappresentanti della ditta. "Un’opera attesa – ha rilevato Acquaroli - Gli spazi, come ci ha dimostrato la pandemia, non sono mai a sufficienza e soprattutto occorre creare delle realtà che siano sempre più adeguate alle esigenze della nostra sanità e del nostro territorio, con tutte le dotazioni di sicurezza necessarie come per Amandola e a Fermo". L’intervento di realizzazione del ‘Polo per le emergenze’ presso il presidio ospedaliero di Civitanova Marche consiste nella costruzione di una nuova struttura, caratterizzata da un’elevata componente tecnologica, indispensabile per fornire spazi alternativi a quelli presenti nel presidio ospedaliero esistente ormai vetusti. La nuova palazzina, che sarà edificata sull'area adiacente all’Ospedale, si svilupperà su tre piani fuori terra e un piano interrato e sarà connessa al presidio ospedaliero esistente mediante un percorso sospeso chiuso e climatizzato. Consentirà di raggiungere le prestazioni massime in termini di sicurezza antisismica, di efficientamento energetico.   Il presidente ha comunicato anche un ulteriore investimento di 3 milioni di euro (500 mila euro nel 2025 e 2 milioni e mezzo nel 2026) che riguarda la viabilità di Civitanova Marche a servizio anche dell'ospedale e permetterà di fatto un prolungamento verso nord di Via Einaudi: "Riteniamo che questa infrastruttura debba acquisire centralità nel territorio - ha aggiunto il presidente - il finanziamento inserito nella proposta di bilancio che approveremo fra qualche giorno. Si tratta dell’intervento di prosecuzione di via Einaudi anche verso nord, necessario per decongestionare il traffico che chiaramente aumenterà nel tratto delle rotatorie, e per garantire maggiore fluidità di afflusso e deflusso anche degli utenti dell'ospedale. Un altro importante investimento per dare risposta alla richiesta di una buona sanità che non può prescindere da infrastrutture adeguate e sicure", conclude Acquaroli. "Stiamo correndo velocemente nel ridisegnare la nostra sanità – ha detto Baldelli - sia dal punto di vista strutturale che dei contenuti, ma non esistono contenuti senza contenitori che guardino verso il futuro. Oggi lo dimostriamo a Civitanova Marche dove investiamo 23 milioni di euro per quella che sarà la sanità del futuro di questo territorio della nostra regione: un nuovo polo dell'emergenza urgenza che, rispondendo ai nuovi manuali di accreditamento, ci permette di tenere aperti i nostri ospedali. Un nuovo pronto soccorso all'avanguardia con percorsi separati e la nuova medicina di urgenza renderanno sempre più attrattiva questa struttura ospedaliera che andrà di pari passo alla costruzione del nuovo ospedale di Macerata". “Scelte che provengono da un indirizzo preciso che abbiamo dato ad inizio legislatura nel creare un assessorato specifico che si occupasse di opere strategiche e, all'interno dell'assessorato, abbiamo creato una task force di tecnici e professionisti in grado di poter studiare questi nuovi presidi ospedalieri - ha concluso Baldelli -. Ricordando che in Italia, oltre il 70% degli ospedali ha più di 70 anni, quindi non più in grado di rispondere alle esigenze di salute e alle prestazioni che dovrebbero essere erogati dal nostro servizio sanitario”.

19/12/2024 17:27
Un anno di sfide e successi,  il rettore McCourt racconta la crescita dell’Università di Macerata

Un anno di sfide e successi, il rettore McCourt racconta la crescita dell’Università di Macerata

Un ateneo sano e in crescita: è il quadro tratteggiato dal rettore John McCourt ieri durante il tradizionale scambio di auguri con tutta la comunità dell’Università di Macerata: “Il 2024 è stato un anno di grandi sfide, ma anche di notevoli traguardi. Dobbiamo essere orgogliosi dei tanti risultati raggiunti”. Per quanto riguarda la didattica, l’ateneo maceratese segna un aumento del 15% nelle immatricolazioni. Cresce anche il numero degli iscritti che chiedono di usufruire di servizi di e-learning, con una percentuale che è salita al 12,4% del totale degli studenti in seguito al potenziamento delle piattaforme informatiche. Le sedi e i corsi di laurea sono stati promossi dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, Anvur, dopo la visita periodica di inizio anno, con attestati di buone pratiche molto soddisfacenti. Nell’ambito dell’alleanza Erua, che lega Unimc ad altri sette atenei europei, è allo studio un corso di laurea magistrale a titolo congiunto che andrà ad arricchire l’offerta di corsi dal respiro internazionale già attivi.  Per quanto riguarda i servizi agli studenti, la novità di maggior rilievo è la creazione di una nuova area amministrativa “Welfare e benessere” dedicata ai temi del diritto allo studio e inclusione, sport, salute, reti associative e politiche di uguaglianza di genere. Il Ministero dell'Università e della Ricerca finanzierà, inoltre, progetti per il benessere e l'inclusione degli studenti, attraverso i bandi Proben.  Sul fronte della ricerca, in particolare della progettazione europea, i dati del 2024 confermano un andamento positivo: crescono sia il numero di proposte presentate sia i finanziamenti ottenuti, oltre 1 milione e 600 mila euro. “Stiamo pure investendo per potenziare le nostre azioni per l’Open Science – ha ribadito Mc Court -   e nella creazione di gruppi di ricerca interdisciplinari, le “Costellazioni collaborative di ricerca”, che hanno avviato i lavori lo scorso luglio”. Il progetto Vitality, l’Ecosistema di innovazione, digitalizzazione e sostenibilità del Centro Italia finanziato con fondi del Pnrr, che coinvolge Università, enti di ricerca e imprese di Abruzzo, Marche e Umbria, è stato selezionato di recente come progetto “esemplare” dal Ministero. In questo ambito, l’Università di Macerata è leader dello spoke, settore, dedicato alle soluzioni intelligenti e ai programmi educativi per l’anti fragilità e l’inclusività “Safina”. Per valorizzare le conoscenze e il loro impatto sociale è stato inaugurato quest’anno il SocialLab, una vetrina reale e virtuale delle attività di ricerca dell’Ateneo ospitato nei locali della provincia sotto il loggiato del Palazzo degli Studi,e la creazione di Ricerca Mag, una rivista online di diffusione scientifica. Negli ultimi mesi è stato avviato un importante processo di riorganizzazione amministrativa. “Spero che possa costituire una svolta verso una maggiore efficienza e dinamicità dell’Ateneo, un punto di partenza per sviluppare processi e flussi che ci consentano di lavorare meglio” ha sottolineato il direttore Domenico Panetta. “Tutto questo – ha concluso il rettore - non sarebbe possibile senza il grande lavoro corale e oggi, colgo l’occasione per ringraziare tutte e tutti per l’impegno, il senso di dovere, responsabilità e di appartenenza che ha reso tutto possibile. Le università italiane compiono veri miracoli quotidianamente per garantire tutti i servizi necessari. Lo sforzo collettivo è possibile perché crediamo fortemente nel valore della nostra università e del sistema universitario”.   

19/12/2024 17:25
Civitanova, auguri di Natale tra giunta e dipendenti comunali: "Previste nuove assunzioni"

Civitanova, auguri di Natale tra giunta e dipendenti comunali: "Previste nuove assunzioni"

Il sindaco Fabrizio Ciarapica insieme al vice sindaco Claudio Morresi, agli assessori Barbara Capponi e Giuseppe Cognigni, al segretario comunale Benedetto Perroni e alle consigliere comunali Paola Fontana e Paola Campetelli, hanno incontrato questa mattina i dipendenti comunali per il tradizionale scambio degli auguri di Natale. "Questo è un bel momento di condivisione per riconoscere e ringraziare l'impegno di tutti voi - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - .Ogni progetto realizzato, ogni servizio reso e ogni sorriso regalato sono il frutto del vostro lavoro instancabile e del vostro spirito di squadra. Siamo tutti parte di una grande progetto e grazie all'impegno di tutti siamo riusciti a perseguire importanti obiettivi per la nostra città, che l'hanno resa più competitiva e attrattiva. Per questo ringrazio tutti i dipendenti, che quest'anno potranno contare su nuove forze. Ciò significa che il Comune ha invertito la rotta e riportato l'ente a numero di dipendenti dignitoso. Tra i nuovi volti anche quello del nostro segretario comunale Benedetto Perroni, una figura che abbiamo fortemente voluto non solo per le sue capacità professionali, ma anche per le sue doti umane". È stato l’ assessore al personale Claudio Morresi ad annunciare nuove assunzioni entro il 31 dicembre. "Chiudiamo l'anno con una bella notizia - ha detto Morresi - Entro dicembre i dipendenti dell'Ente saliranno da 210 a 218. Otto nuovi ingressi che andranno a rafforzare la macchina amministrativa. Con l'arrivo di nuove risorse umane, i nostri uffici saranno in grado di affrontare le numerose sfide che abbiamo davanti, con lo spirito di condivisione e di servizio al cittadino che ha contraddistinto questi anni di lavoro insieme, iniziato con il nostro insediamento come Amministrazione. Continueremo a lavorare per valorizzare ogni singolo dipendente, mettendolo in condizione di esplicare il proprio lavoro e le proprie competenze nel miglior modo possibile, in un ambiente di lavoro moderno e stimolante, che si muove verso la digitalizzazione e il progresso nella Pubblica Amministrazione. Concludo ringraziando ogni singolo dipendente comunale per il grande lavoro che ogni giorno porta avanti con spirito di servizio e grande senso di responsabilità". L'incontro si è concluso con un momento di convivialità e gli auguri di buon Natale e felice anno nuovo da parte dell’amministrazione a tutti i presenti e alle loro famiglie.  

19/12/2024 17:14
Appignano, Buldorini: "Regalo di Natale amaro da Pd e Forza Italia con l'aumento dell'Irpef"

Appignano, Buldorini: "Regalo di Natale amaro da Pd e Forza Italia con l'aumento dell'Irpef"

"Un regalo di Natale amaro per gli appignanesi: l’aumento indiscriminato dell'Irpef deciso dall'anomala coalizione Pd-Forza Italia": È quanto denuncia, in un comunicato stampa, il capogruppo della lista di minoranza "Tutti Insieme", Luca Buldorini.  "Questo aumento non è solo sbagliato, ma anche profondamente ipocrita - spiega Buldorini -: perché l’anno scorso, in prossimità delle elezioni, non hanno avuto il coraggio di proporre questa misura? Gli stessi consiglieri che oggi giustificano la scelta con l’aumento dei costi delle utenze e del personale, sembrano dimenticare che queste esigenze di bilancio erano già presenti l’anno scorso e due anni fa. Evidentemente, il vero problema era la paura di perdere voti, una strategia politica che ora si rivela meschina e inaccettabile". "Le dichiarazioni del capogruppo con delega al bilancio, Vitali, di Forza Italia, rappresentano il culmine dell’arroganza - rincara la dose Buldorini -: l’aliquota sarà applicata senza distinzioni, senza differenza tra chi guadagna 500.000 euro e chi sopravvive con meno di 15.000 euro l’anno. È questa la giustizia sociale che PD e Forza Italia vogliono rappresentare?" "Per evitare questo aumento indiscriminato, avevamo suggerito due soluzioni. La prima quella di esternalizzare il servizio scuolabus, in modo da eliminare i costi di personale, manutenzione e acquisto mezzi. Un’operazione già adottata dall’80% dei comuni della provincia, che avrebbe migliorato l’efficienza del servizio, oggi insoddisfacente. La seconda consisteva nell'aumento dell'attività dei vigili urbani sul territorio, per contrastare l’abusivismo edilizio e il mancato rispetto del codice della strada, incrementando le entrate e tutelando legalità e sicurezza". "Nonostante fossero proposte praticabili e concrete, la maggioranza ha preferito bocciarle per proteggere promesse elettorali irrealizzabili fatte ai cittadini, lasciando invece che il peso ricadesse sulle fasce più fragili della popolazione", prosegue il capogruppo di minoranza.  "Noi del centrodestra continueremo a lavorare con dedizione e responsabilità per rappresentare tutti i cittadini di Appignano, proponendo soluzioni concrete e lottando contro queste ingiustizie. Non smetteremo mai di vigilare e di informare la cittadinanza per garantire un futuro più giusto ed equo", conclude Buldorini.     

19/12/2024 17:07
Cosmari, Pietro Tapanelli nominato presidente del Comitato per il Controllo Analogo

Cosmari, Pietro Tapanelli nominato presidente del Comitato per il Controllo Analogo

Mercoledì 18 dicembre si è svolta l’Assemblea dei Comuni soci del Cosmari, con la partecipazione dei sindaci o loro delegati che rappresentano l'85,7% delle quote della società. La riunione, presieduta per la prima volta dal presidente Paolo Gattafoni, ha visto anche la presenza dei membri del Consiglio di Amministrazione (CdA), del Collegio sindacale e del direttore Generale Brigitte Pellei. In apertura di seduta, è stato ratificato il Comitato per l’attuazione del Controllo Analogo congiunto di Cosmari, con l'indicazione dei rappresentanti delle sei aree territoriali dei Comuni serviti dalla società. I sindaci hanno designato all’unanimità i seguenti membri: Andrea Castellani, Fabrizio Ciarapica, Emanuele Pepa, Alessandro Valentini, Stella Sabatini, Alfredo Riccioni, Pietro Tapanelli, Vanda Broglia, Matteo Santinelli, Noemi Tartabini e Mariano Calamita. Subito dopo, l’Assemblea ha nominato il presidente e il vicepresidente del Comitato per l’attuazione del Controllo Analogo congiunto. Il sindaco di Sefro, Pietro Tapanelli, è stato scelto all’unanimità come presidente, mentre il sindaco di Petriolo, Matteo Santinelli, è stato nominato vicepresidente. Un importante passo per garantire una supervisione efficace delle attività e dei servizi offerti dalla società. Il terzo punto all’ordine del giorno riguardava la presa d’atto e la condivisione delle attività svolte dal CdA in merito all'archiviazione della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e degli atti necessari per la realizzazione dell’impianto di digestione anaerobica. Questo impianto è progettato per il trattamento e la valorizzazione della frazione organica da raccolta differenziata di rifiuti solidi urbani (RSU) e della FORSU, un progetto strategico per la gestione dei rifiuti nella regione. Il presidente Gattafoni ha ripercorso, nel dettaglio, l'intero iter del progetto, iniziato nel 2010, illustrando le varie fasi e le difficoltà incontrate nel corso degli anni. Dopo aver esposto lo stato dell’arte, Gattafoni ha suggerito di arrivare a una proposta condivisa da parte dei sindaci soci su come proseguire il progetto. Diversi sindaci hanno preso la parola, condividendo le loro opinioni sull’argomento, chiedendo che il CdA presenti una proposta con diverse opzioni, anche in considerazione della futura modifica del piano regionale dei rifiuti. Infine, l’Assemblea ha preso atto delle dichiarazioni di un consulente riguardanti le indennità di carica e i rimborsi per i membri dell'Organo di Amministrazione, un tema che è stato discusso in dettaglio. Questa Assemblea ha segnato un momento importante per il Cosmari, con importanti decisioni che mirano a rafforzare la governance della società e a continuare il percorso di innovazione nella gestione dei rifiuti. Il lavoro congiunto tra i Comuni soci e il CdA continua a essere fondamentale per il futuro sostenibile del territorio.

19/12/2024 16:21
Tolentino, niente panettone: la domenica prenatalizia si combatte al Pala Chierici

Tolentino, niente panettone: la domenica prenatalizia si combatte al Pala Chierici

Domenica 22 dicembre, a partire dalle ore 10.30, al Palasport “G. Chierici” di Tolentino andrà in scena la XX edizione della gara “Botte di Natale”. La Asd Zicatela Fight e la Kick Boxing Macerata dei rispettivi maestri Marco Bentivoglio e Paolo Pesci, in collaborazione con l’Assessorato alle Sport del Comune di Tolentino che patrocina la manifestazione e ha messo a disposizione il palazzetto, il Coni Marche e la Federkombat, hanno organizzato questo evento di sport da combattimento, kick boxing, Mma nella versione light e contatto pieno. Saranno predisposte tre postazioni gara, tatami ring e gabbia. Sono iscritti 120 atleti provenienti da tutto il centro Italia. L'ingresso ’ingresso è libero e aperto a tutti. Per tutta la giornata, i partecipanti si sfideranno in avvincenti combattimenti che però non prevedono il full contact nelle diverse discipline tecniche di uno sport che probabilmente potrà essere presente anche alle prossime Olimpiadi. Il programma dell’evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa dalla vicesindaco e assessore allo Sport Alessia Pupo e dagli organizzatori.  

19/12/2024 16:19
L'Università di Macerata conquista il punteggio più alto di sempre nella classifica Green Metric

L'Università di Macerata conquista il punteggio più alto di sempre nella classifica Green Metric

L’Università di Macerata continua a consolidare il proprio impegno verso la sostenibilità, come attestato dall’annuale classifica internazionale Green Metric. Quest'anno l'Ateneo ha ottenuto il punteggio più alto dalla sua prima partecipazione al ranking, passando da 3000 a 4750 punti, con un incremento del 58% rispetto allo scorso anno. Questo notevole miglioramento ha portato anche a un significativo avanzamento nella graduatoria internazionale: l'Università di Macerata ha scalato ben 88 posizioni rispetto all'anno precedente. Un progresso che acquista ancora più valore considerando l’adesione di oltre 300 nuove università al ranking. Tutte le aree tematiche valutate da Green Metric hanno registrato un aumento di punteggio. L’area dedicata alle infrastrutture e agli spazi ha visto un incremento del 61%, mentre quella sull’energia e il cambiamento climatico ha registrato un miglioramento del 63%. Ancora più significativi sono stati i progressi nella gestione dei rifiuti, con un aumento del 133%, e nella gestione delle risorse idriche, che ha segnato un +183%. Tra i fattori che hanno contribuito al miglioramento complessivo, si segnalano le azioni intraprese per l'efficientamento energetico e idrico. L’Università ha incrementato l’energia prodotta da pannelli solari e migliorato l’isolamento termico di alcuni edifici, riducendo così i consumi energetici. Sul fronte idrico, l’installazione di distributori di acqua potabile in ogni sede e l’uso di filtri nei rubinetti hanno permesso una gestione più sostenibile delle risorse. “Questi numeri testimoniano l'impegno collettivo della nostra comunità accademica verso un futuro più sostenibile. L’Università di Macerata non solo promuove politiche e pratiche responsabili, ma intende anche essere un modello per le future generazioni di studenti e cittadini”, afferma il rettore John McCourt. Questi temi trovano spazio anche nell’offerta formativa dell’Ateneo: nell’ultimo anno Unimc ha attivato un nuovo corso di laurea triennale in “Economia e marketing per la sostenibilità”, che coniuga la formazione di base propria dei percorsi triennali in economia, con specifiche competenze in materia di sostenibilità economica, sociale e ambientale. “L’impegno dell’Università di Macerata - sottolinea la delegata Mara Cerquetti - continua e non si ferma alle iniziative per l’efficientamento energetico e la riduzione del consumo idrico e dei rifiuti, ma prevede anche azioni volte a diffondere la cultura della sostenibilità attraverso il coinvolgimento di tutta la comunità accademica e il miglioramento della comunicazione online e in loco. Tra le altre, nell’ambito della rete Erua, è stato istituito un Green and Inclusive Committee, coordinato da UniMC, con il compito di monitorare l’impatto dei progetti e delle iniziative verso uno sviluppo sostenibile e inclusivo”. 

19/12/2024 16:00
Recanati, il 20enne Elia Menghini riscopre una tradizione: è l'ideatore del presepe meccanizzato di Montefiore

Recanati, il 20enne Elia Menghini riscopre una tradizione: è l'ideatore del presepe meccanizzato di Montefiore

Anche quest'anno a Montefiore di Recanati, sino al 12 gennaio 2025, sarà possibile visitare il presepio meccanizzato, iniziativa giunta alla quinta edizione. L'opera è stata realizzata integralmente da Elia Menghini, un giovane appassionato di soli 20 anni. Elia ha iniziato da piccolo, all'età di 6 anni, a realizzare il presepio di casa. Crescendo si è avventurato nella costruzione delle prime casette fino a realizzare le prime statuette in movimento. Nel 2019 ha, quindi, deciso di allestire un presepio nel garage di casa ed aprirlo al pubblico, grazie anche all'aiuto dello zio. Diverse persone della zona visitarono l'opera, tra cui la presidente del comitato Quartiere di Montefiore, Moira Scalzini che - colpita dall'abilità di Elia - gli propose di iniziare ad allestire il presepio della frazione a partire dall'anno seguente. Nel 2020, purtroppo, saltò tutto a causa del Covid, così arrivò il 2021. Quell'anno Elia si dedicò alla costruzione di nuove scene, sempre con l'aiuto dello zio Dino. Il presepio venne allestito in un container messo a disposizione dal Comitato di Quartiere e - in occasione della festa "Il Castello di Babbo Natale" - venne inaugurato. Fu un gran successo.  Grazie al supporto del Comitato di Quartiere, del parroco e di tutti i soci del circolo "Reduci e Combattenti" al giovane, negli anni successivi, venne data la possibilità di realizzare l'opera all'interno del circoletto. Da allora lavora tutto l'anno a nuove statue in movimento e a nuove scene. Dal 2023 nel suo "team" si è aggiunto anche il padre Daniele. Sarà possibile visitare il presepe, presso il circolo "Reduci e Combattenti", tutti i giorni festivi e pre festivi (fino al 12 gennaio 2025) con i seguenti orari: festivi (10:00 - 12:00 /15:30 - 19:00); pre festivi (15:30 - 19:00). 

19/12/2024 15:50
Apiro, aggredisce la fidanzata in un locale: 40enne ai domiciliari

Apiro, aggredisce la fidanzata in un locale: 40enne ai domiciliari

Aggredisce la fidanzata in un locale: arrestato un 40enne di origine straniera e già noto alle forze dell'ordine, residente nella provincia di Macerata. Ad eseguire la misura cautelare dei domiciliari - con applicazione del braccialetto elettronico - sono stati i carabinieri della stazione di Apiro.  L'arrestato era stato già deferito all’autorità giudiziaria nello scorso mese di ottobre per lesioni personali gravi. In occasione dell’aggressione, l'allora compagna necessitò anche di cure mediche.  Il 2 novembre scorso al 40enne è stata applicata la misura cautelare del divieto di avvicinamento e del divieto di comunicare con qualsiasi mezzo con l'ex fidanzata, come da disposizione del Gip del Tribunale di Macerata, che ne aveva condiviso le risultanze investigative.  

19/12/2024 15:30
Tathiana Garbin a Tolentino: la capitana della Nazionale incontra i giovani talenti del Circolo tennis

Tathiana Garbin a Tolentino: la capitana della Nazionale incontra i giovani talenti del Circolo tennis

La capitana non giocatrice della Nazionale Italiana Femminile di Tennis, Tathiana Garbin, ha recentemente incontrato il direttivo e i soci del Circolo Tennis Tolentino in un evento che ha emozionato i presenti, soprattutto i tanti giovani tennisti locali. A fare da cornice a questo incontro, la vicesindaco e assessore allo Sport di Tolentino, Alessia Pupo, il presidente del Coni regionale, Fabio Luna, e il presidente dell'Associazione Tennis Tolentino, Marco Sposetti. Garbin, che oltre a essere una ex giocatrice di successo è anche attualmente direttrice tecnica della Federazione Tennis, è tornata nella città marchigiana per incontrare Elisabetta Cocciaretto, giovane promessa del tennis italiano che si allena al Circolo Tennis Tolentino insieme al suo coach Fausto Scolari. Cocciaretto, sotto la guida di Garbin, ha recentemente trionfato con la Nazionale Italiana Femminile alla Billie Jean King Cup, un trionfo che ha reso il 2024 un anno indimenticabile per il tennis italiano. L'incontro ha visto una partecipazione entusiasta da parte dei giovani tennisti locali, che non hanno perso l'opportunità di scattare selfie con le due atlete e con la replica della coppa vinta dalla Nazionale a Malaga. L'atmosfera era elettrica, con tanti ragazzi ispirati dalla visita della Garbin, una figura che rappresenta il successo, la motivazione e il lavoro di squadra. Durante l'evento, l'Amministrazione Comunale di Tolentino ha voluto rendere omaggio a Tathiana Garbin con una targa ricordo, evidenziando il suo ruolo fondamentale nel successo della squadra italiana nella Billie Jean King Cup. È stato sottolineato il grande lavoro svolto dalla Garbin nel motivare le sue atlete e nel creare un gruppo coeso e affiatato, capace di vincere il torneo a squadre più prestigioso a livello mondiale. Un trionfo che ha segnato un sogno realizzato per gli sportivi e gli appassionati di tennis italiani e che ha contribuito, insieme alla squadra maschile, a rendere il 2024 un anno da record.  

19/12/2024 15:15
Chiostro del duomo di Castello al Monte: l'illuminazione continua a meravigliare

Chiostro del duomo di Castello al Monte: l'illuminazione continua a meravigliare

Continua a far parlare di sé il grande progetto di light design “Arte e luce narrano l’antico chiostro” che ha ridato vita al chiostro del Duomo antico di Castello al Monte. L’intervento figura tra le più belle installazioni realizzate di recente dall’impresa marchigiana iGuzzini che lo ha presentato pubblicamente tra le opere firmate nel mondo https://www.iguzzini.com/it/progetti/galleria-progetti/il-chiostro-di-castello-al-monte-rivive-con-una-nuova-illuminazione/ Nel corso del 2023 il lighting designer settempedano Francesco Vignati e lo scenografo Gabriele Moreschi hanno deciso di firmare l’allestimento e la nuova illuminazione del chiostro partecipando a uno specifico bando della Regione Marche, di cui sono poi risultati vincitori per conto del Comune di San Severino Marche. Grazie al progetto “Arte e luce narrano l’antico chiostro”, autorizzato dalla Soprintendenza Archeologica per le Belle Arti e il Paesaggio, il lavoro di Vignati e Moreschi ha dato nuova vita agli spazi, con l’istallazione di apparecchi d’illuminazione sotto le loggette e tra i colonnati del chiostro mentre al centro dello stesso, realizzato dal Laboratorio Scenografia Pesaro, è stato posto un grande elemento a uovo, inteso come simbolo di vista, creazione, rinascita, centro e fulcro dell’universo.  L’illuminazione interagisce con l’architettura del chiostro che è formato da due ordini di archi: su ogni arco del primo ordine si trovano due archi nel secondo e tutti vengono sottolineati dall’effetto lama di luce a 180° e da applique ad effetto radiante a 360°sulle pareti del chiostro impreziosite da bollard alla base delle colonne.       

19/12/2024 15:00
Jesi, perde il controllo dell'auto e finisce in un canale: donna estratta dai vigili del fuoco (FOTO)

Jesi, perde il controllo dell'auto e finisce in un canale: donna estratta dai vigili del fuoco (FOTO)

Questa mattina, intorno alle 10, si è verificato un incidente stradale a Jesi, lungo via Tabano. Una donna di 76 anni, al volante di un'auto, ha perso il controllo del veicolo - una Ford Focus vecchio modello - per cause ancora in corso di accertamento da parte della polizia locale. La vettura è uscita di strada in prossimità di un ponte finendo in un canale asciutto.  L'auto è andata completamente distrutta e la conducente è rimasta incastrata all'interno dell'abitacolo. Sul posto sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco di Arcevia, che hanno messo in sicurezza il veicolo ancorandolo per evitare il ribaltamento. I soccorsi sanitari sono stati garantiti dall'automedica della Croce Gialla di Falconara e dalla Croce Verde di Jesi. Con non poche difficoltà, i pompieri hanno estratto la donna dall'auto utilizzando attrezzature speciali. Una volta stabilizzata sul posto, la paziente è stata caricata in eliambulanza e trasportata al pronto soccorso dell'ospedale regionale Torrette di Ancona in codice rosso. Fortunatamente, nell'incidente non sono rimasti coinvolti altri veicoli. 

19/12/2024 13:28
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