di Picchio News

Coronavirus, 52 nuovi casi oggi nelle Marche: 6 provengono dalla provincia di Macerata

Coronavirus, 52 nuovi casi oggi nelle Marche: 6 provengono dalla provincia di Macerata

Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 2666 tamponi: 1132 nel percorso nuove diagnosi (di cui 15 screening con percorso Antigenico) e 1534 nel percorso guariti (un rapporto positivi testati del 4,6%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 52 di cui 6 nella provincia di Macerata, 6 nella provincia di Ancona, 10 nella provincia di Pesaro-Urbino, 1 nella provincia di Fermo, 19 nella provincia di Ascoli Piceno e 10 fuori regione.  Questi casi comprendono soggetti sintomatici (6 caso rilevato), contatti stretti di casi positivi (15 casi rilevati), contatti in ambito domestico (14 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (3 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (4 casi rilevati), contatti con provenienza extra-regione (3 casi rilevati).  Nel percorso Screening sono stati effettuati un totale di 15 test antigenici, senza rilevare alcun soggetto positivo.  Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra una sostanziale stabilità rispetto alla giornata precedente (anche a causa dell'incidenza del weekend): incidenza al 4,6% oggi, rispetto al 4,4% registrato ieri. Un ricoverato in meno per Covid-19 nelle Marche nell'ultima giornata: ora sono otto tra i quali uno in Terapia intensiva (a Marche Nord), sette in reparti non intensivi mentre le Semintensive tornano Covid-free. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.   Nessun decesso correlato alla pandemia registrato nelle ultime 24ore: il numero di vittime resta 3.038.  Intanto gli ospiti di strutture territoriali restano 32 e non ci sono assistiti Covid-positivi nei pronto soccorso. Crescono però i numeri dei contagiati in isolamento domiciliare (1.272; +8) e delle quarantene per contatto con positivi (1.450; +115).  I guariti/dimessi salgono a 99.564 (+44). Il totale dei positivi (ricoverati più isolati) sale a 1.272 (+8).

07/07/2021 09:40
L'Italia vola in finale agli Europei: esplode la festa a Civitanova e Macerata (FOTO e VIDEO)

L'Italia vola in finale agli Europei: esplode la festa a Civitanova e Macerata (FOTO e VIDEO)

Esplode la gioia dei tifosi azzurri dopo il perfetto rigore calciato da un glaciale Jorginho, che ha consegnato all'Italia di Roberto Mancini la finale di Euro 2020, in programma per domenica prossima a Wembley contro la vincente della sfida tra Inghilterra e Danimarca.  La festa si è scatenata per le vie di Civitanova e di Macerata con caroselli e bandiere tricolore sbandierate con orgoglio in una "notte magica", facendo eco alla canzone di Gianna Nannini scritta in occasione dei Mondiali di casa del '90 e oggi tornata prepotentemente attuale.  Tanta è l'euforia dopo una partita durissima, quella contro la Spagna, protrattasi sin quasi alla mezzanotte e alla lotteria dei rigori, che stavolta ci ha visti uscire vincenti. C'è anche chi accende fumogeni in segno di giubilo.  Ecco la fotogallery de festeggiamenti curata da Lucia Montecchiari e Guido Picchio:    

07/07/2021 00:26
Macerata, mistero sulla morte in casa di un sessantenne: 118 e carabinieri sul posto

Macerata, mistero sulla morte in casa di un sessantenne: 118 e carabinieri sul posto

L’uomo si trovava nella sua casa in via Pace, a Macerata, quando intorno alle 19 circa sembrerebbe abbia accusato un malore. I familiari hanno immediatamente allertato il 118. Purtroppo nulla hanno potuto fare i soccorritori giunti prontamente presso l’abitazione, poichè il sessantenne è deceduto poco dopo il loro arrivo. La notizia di un probabile sequestro della salma e l’intervento di due auto dei Carabinieri chiamati sul posto, farebbero supporre che al momento non ci sia chiarezza sulle cause del decesso.   

06/07/2021 22:47
Dal 9 luglio sospesi i lavori sul tratto marchigiano dell'A14: lo annuncia Acquaroli

Dal 9 luglio sospesi i lavori sul tratto marchigiano dell'A14: lo annuncia Acquaroli

“In questi mesi abbiamo fatto diversi incontri con la Società Autostrade, ma anche con il Ministero e con Anas, per affrontare le priorità infrastrutturali della nostra regione. Tra queste la necessaria sospensione dei cantieri sulla A14 che ormai da troppo tempo pesano sulla viabilità e sulla competitività marchigiane e poter concertare la prosecuzione dei futuri lavori sulla riqualificazione del tratto autostradale. Società Autostrade ci ha confermato che dal prossimo 9 luglio saranno interrotti i cantieri. Per noi è motivo di soddisfazione. Siamo al lavoro per dare risposte ai cittadini. La progettazione delle opere future è di fondamentale importanza per ridare a tutta la Dorsale Adriatica una autostrada funzionale e competitiva con i tempi in cui viviamo”. Così il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, questo pomeriggio, presso la Palazzina Azzurra di San Benedetto, alla presenza dei Prefetti delle Province di Ascoli Piceno e Fermo, ha incontrato i sindaci dei territori delle due province e i presidenti delle stesse per illustrare l’attuale situazione sul tratto marchigiano dell’autostrada A14. Presenti anche gli assessori regionali Francesco Baldelli, Guido Castelli e Giorgia Latini.  “Incontri iniziati dalla fine di febbraio, con cadenza mensile – ha affermato l’assessore alle infrastrutture Francesco Baldelli – abbiamo chiesto la rivisitazione del cronoprogramma dei lavori ad Autostrade, poiché era particolarmente impattante per il territorio del sud delle Marche, sia per la mobilità che per lo sviluppo economico. I cronoprogrammi indicavano addirittura in alcune formazioni code di 29 km di lunghezza. Abbiamo ottenuto in prima istanza la chiusura del cantieri nei fine settimana e il dimezzamento del pedaggio, come atto simbolico, e più importante la conferma della sospensione dei cantieri dal 9 luglio per tutta l’estate fino a settembre. Già dalla prossima settimana convocheremo il tavolo di lavoro per condividere con i territori l’evoluzione dei lavori a partire da settembre, ma anche interventi strutturali definitivi che prevedano la prosecuzione, da Porto Sant’Elpidio, di una Autostrada che abbia tre corsie prevedendo una serie di alternative progettuali”.  

06/07/2021 20:03
Ancona Matelica - Arriva il difensore centrale, scuola Milan, Luca Iotti

Ancona Matelica - Arriva il difensore centrale, scuola Milan, Luca Iotti

Approda all'Ancona Matelica il difensore centrale classe 1995 Luca Iotti. Cresciuto nelle giovanili del Milan, dopo un’esperienza in Spagna, Iotti è passato all’Ascoli e da lì ha esordito nel professionismo con le maglie di Olbia, Teramo e, nell’ultima stagione, FeralpiSalò. “Sono molto contento di entrare a far parte di una bella realtà che ha sempre dato prova di concretezza. Ho subito sentito la fiducia della Società - ha dichiarato Iotti - e sono molto contento della mia scelta. Sarà un anno importante, arrivo con molto entusiasmo e non vedo l’ora di mettermi al lavoro. Speriamo di poter creare un gruppo affiatato e di poter tornare ad avere il sostegno dei tifosi”.  

06/07/2021 19:54
Mogliano, due camion si incrociano in curva: uno perde il carico di bobine di carta, strada chiusa

Mogliano, due camion si incrociano in curva: uno perde il carico di bobine di carta, strada chiusa

Due mezzi pesanti si incrociano in curva: un autoarticolato perde il proprio carico di bobine di carta, che finiscono per colpire l'altro camion, ma fortunatamente i conducenti escono illesi dall'incidente. È quanto avvenuto attorno alle ore 16:00 del pomeriggio odierno, lungo la strada provinciale 61 che conduce da Corridonia a Mogliano, in località La Macina.  Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco per la messa in sicurezza del tratto interessato dal sinistro, ma per liberare la zona dalle pesanti bobine di carta è stato necessario anche l'arrivo di due autogru appartenenti ad una ditta privata.  La strada, proprio per consentire il completamento delle operazioni messe in atto dai pompieri prima - e dalle due autogru della società privata poi - è stata temporaneamente chiusa al traffico veicolare.   

06/07/2021 19:47
Pieve Torina, saggio finale per il corso propedeutico all'ingresso nella banda della città

Pieve Torina, saggio finale per il corso propedeutico all'ingresso nella banda della città

Si è concluso martedì 27 giugno, con un saggio finale tenutosi al parco Rodari, il corso di orientamento musicale bandistico promosso dal Comune di Pieve Torina e gestito dall’insegnante Letizia Forti. “Quest’anno il corso ha un sapore particolare – sottolinea il sindaco Gentilucci – perché ricorre il centenario della fondazione della banda del nostro paese. Vedere questi ragazzi suonare dal vivo, alla fine di un percorso di apprendimento non facile che, a causa del covid, ha imposto lezioni in remoto, è stato emozionante”. La banda di Pieve Torina è intitolata a Umberto Gentili ed è anche attraverso il corso che viene effettuata la selezione dei musicisti. “Sono stati tre i giovani che hanno chiuso il triennio di formazione e che potranno entrare nel nostro corpo bandistico. Consentire di poter coltivare la passione per la musica - conclude Gentilucci - è un impegno che portiamo avanti da anni convinti che occorra offrire opportunità di crescita culturale, nei vari ambiti, ai nostri ragazzi”. Soddisfatta la docente Letizia Forti, clarinettista diplomata al Pergolesi di Fermo ed essa stessa membro della banda cittadina di Pieve Torina, che da diversi anni tiene il corso seguito solitamente da una ventina di partecipanti. Una formazione aperta a tutti, incentrata sugli strumenti a fiato e su quelli a percussione, senza limiti di età, ma frequentata prevalentemente da giovani e giovanissimi. L’esibizione finale al parco Rodari si è avvalsa della partecipazione del pianista Andrea Ercoli che ha accompagnato le esibizioni dei solisti. Il sindaco Gentilucci ha poi consegnato i diplomi ai musicisti Maria Stella Pitelli, Claudio Piselli e Simone Seccacini.

06/07/2021 19:24
Civitanova guarda ai giovani con "Io Desidero": tre giorni di musica e parole alla Biblioteca Zavatti

Civitanova guarda ai giovani con "Io Desidero": tre giorni di musica e parole alla Biblioteca Zavatti

Istituzioni e associazioni “con i giovani” per promuovere azioni concrete in grado di trasformare i loro desideri in realtà. Le storie di vita dei personaggi che ce l’hanno fatta ad esprimere i loro talenti, combattendo limiti fisici o cattive dipendenze e pericolose devianze, saranno raccontati con musica e parole nella tre giorni “Io Desidero”.  La presentazione della ricca rassegna dedicata ai giovani, che si svolgerà l’8, 9 e 10 luglio (ore 21,00) nel piazzale adiacente la Biblioteca comunale Zavatti di viale Vittorio Veneto, si è svolta questa mattina al Circolino della Vela alla presenza dell’assessore Barbara Capponi in rappresentanza dell’Amministrazione comunale – Assessorato al Welfare, Andrea Foglia, curatore e ideatore di “Io Desidero”, Paolo Nanni (Dipartimento Dipendenze Patologiche Asur), Massimiliano Cascata (Forum Giovani TocToc), Michela Gattafoni (Teatri di Civitanova) e Mariarosa Berdini presidente Pro Loco C.M. “Quest'anno cambia l’identità dell'iniziativa Io Desidero – ha dichiarato l’assessore Capponi - L’Amministrazione Comunale collabora come organizzatore e l'evento entra a fare parte degli appuntamenti istituzionali. L'assessorato infatti ha dato concretamente il proprio contributo, anche inserendo contenuti, relatori, spunti, in continuità con le altre iniziative che porta avanti a ricaduta concreta sui giovani, una su tutte l'educativa di strada. Diamo voce ai ragazzi con l’obiettivo di creare una realtà circolare tra il loro mondo e quello degli adulti in uno scambio continuo di modelli, di esperienze, di linguaggio e di relazioni. Si amplia quindi il concetto di “Civitanova Città con l’Infanzia” alla città con i giovani, per uno sguardo costantemente attento alle loro esigenze, dubbi, risorse. Con questo spirito l’assessorato ha voluto il rapper Gianmaria Aletti, molto seguito dai giovani, ospite giovedì sera e che terrà venerdì mattina un apposito incontro per i ragazzi, su Scrittura creativa e libertà espressiva. Ma parleremo anche di disabilità e talento, e molto altro ancora, con l'obiettivo di fornire spunti e modelli saldi per i nostri ragazzi".  “La rassegna dedicata alla lotta alle dipendenze è arrivata alla quinta edizione – spiega Nanni – Siamo passati dall’affrontare il problema al proporre le risorse. Non basta infatti mettere in guardia i giovani dai pericoli, ma occorre promuovere le alternative e possibilità per realizzare i loro sogni”.  Novità di questa quinta edizione è il supporto in prima linea del Comune di Civitanova e il coinvolgimento nel progetto di tantissimi attori: Ambito Sociale Territoriale 14, RED-RETE (Rete Educazione Digitale – Macerata), G.L.A.T.A.D (Gruppo di Lavoro sull’Alcoolismo, sulle Tossicomanie e sugli Adolescenti in Difficoltà), PARS (Pio Carosi, Cooperativa Sociale Onlus), STED Civitanova Alta, Open Space Appignano, Open Space Morrovalle, Forum Giovani TocToc, Il Palco – Laboratorio Musicale, Spazio Hip Hop Zona 14 Civitanova Marche, Contemporanea 2.0 APS Civitanova Marche, per il progetto “CitaNO’ alla Droga, alle Dipendenze. “Abbiamo organizzato un programma ricchissimo potendo contare su una partecipazione straordinaria tra la parte pubblica e le associazioni – ha detto l’ideatore Andrea Foglia -. L’evoluzione di questa manifestazione è frutto della volontà di far emergere il tessuto sano della società e far emergere una questione giovanile che non può essere relegata ai margini degli interessi degli adulti. Cerchiamo di ascoltare i giovani e parlare con loro”. "Il format - spiega Massimiliano Cascata - si snoda su tre serate, 9 ore e cinque fasi: parte musicale, Be positive, Guest star con ospiti d’onore (Adrian Fartade – figli delle stelle; Luca Pagliari – storie di un giornalista in movimento, Alice Gaglio - Come fiori, Fiori fatti di acciaio, Giorgio Terruccidoro – La buona notizia e Gianmaria Aletti), interventi teatrali e concerto finale con performance di artisti che proietteranno sullo sfondo i loro disegni stimolati dagli argomenti della serata".  L'evento è organizzato dall’Assessorato al Welfare e Famiglia del Comune di Civitanova e CitaNòalla Droga e alle Dipendenze; dipartimento Dipendenze patologiche Asur - Area Vasta 3 - Team Stammibene; Libera Associazione di Famiglie "Veder Crescere con il dialogo"; associazione no profit "Sentinelle del mattino"; Pro Loco di Civitanova Marche e azienda Teatri di Civitanova. (Foto di Lucia Montecchiari) 

06/07/2021 19:10
Unimc, riunione speciale per il Dipartimento di Giurisprudenza a bordo del traghetto "AF Claudia"

Unimc, riunione speciale per il Dipartimento di Giurisprudenza a bordo del traghetto "AF Claudia"

Consiglio a bordo nave per il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata, che oggi si è riunito nelle sale del traghetto “AF Claudia” ormeggiato nel porto di Ancona. A fare gli onori di casa è stato il presidente stesso della Compagnia armatoriale FMG Alberto Rossi.  L’insolita sede segnala il rapporto consolidato tra l’Ateneo e l’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale: una collaborazione che da due anni ha permesso di avviare il curriculum “Trasporti marittimi e logistica portuale” del corso di laurea magistrale in “Scienze giuridiche per l’innovazione”.  A portare il proprio saluto al consiglio e ai componenti dell’equipaggio è stato anche il rettore Francesco Adornato, che ha ribadito l’importanza della contaminazione dei saperi e delle relazioni con le imprese del settore. Ad accoglierlo sono stati il segretario generale dell’Autorità Matteo Paroli e il direttore del Dipartimento Stefano Pollastrelli.  L’Università di Macerata ha attivato da tempo un filone di ricerca e alta formazione su temi collegati allo studio del diritto della navigazione, in particolar modo, del diritto marittimo, e del diritto dei trasporti, del trasporto multimodale, dell'accesso al mercato del trasporto, con una speciale attenzione sugli affari marittimi e del sistema infrastrutturale dei trasporti e dell'energia nella regione adriatico-ionica. Gli studenti del curriculum dedicato ai trasporti marittimi possono anche frequentare stage formativi nelle imprese di logistica e nelle pubbliche amministrazioni.  Il reperimento di figure che operano in questo settore, altamente innovativo, è diventato sempre più strategico, in un contesto di rilevanza non solo economica e gestionale, ma anche infrastrutturale e giuridica, che connette aziende e persone spesso appartenenti a Stati diversi.  

06/07/2021 18:50
Camerino Festival, un agosto nel segno della grande musica: programma completo e ospiti

Camerino Festival, un agosto nel segno della grande musica: programma completo e ospiti

Compleanno importante per il Camerino Festival che, presentato in conferenza stampa questa mattina, raggiunge il traguardo della 35esima edizione dal 16 al 28 agosto. Musica, ma non solo. Dallo scorso anno è, infatti, tornato nella sua veste originaria riallacciandosi anche all’identità della città di Camerino e riscoprendo alcuni dei luoghi del cuore, diventati palcoscenico dei concerti, entrando, in alcune occasioni, nel cuore della città ferita. Tre piazze ospiteranno i concerti di questa edizione: Garibaldi, Cavour e Caio Mario, collocate nel centro storico, oltre all’Accademia della Musica Franco Corelli, donata dall’Andrea Bocelli Foundation. Il cartellone vedrà artisti accomunati dalla spiccata capacità di muoversi tra più generi musicali. Dalla classica al jazz, dal pop alla world music. Il fil rouge è la trasversalità, il rompere i confini di genere e regalare emozioni mutuando linguaggi dalla musica. “Il rumore dei lavori dei cantieri la sera sarà sostituito da quello delle note del Festival ed è un suono che non mi dispiace affatto – ha detto il sindaco Sandro Sborgia – Due aspetti, due facce della città che s’impegna nella ricostruzione ed è pronta a ospitare un festival in grado di proporre artisti grandiosi e di fama internazionale”. Lo stesso è stato espresso dal Rettore Unicam Claudio Pettinari: “Noi crediamo in una comunità integrata che è quella che può vincere per portare a casa risultati significativi. La musica ci accompagna da sempre e ci tengo a dire che qui Unicam c’è perché il Camerino Festival è un evento di qualità. Gli artisti presenti sono artisti internazionali di grande livello che le grandi città farebbero a gara per avere”. “Il mio ringraziamento va a tutti coloro che hanno lavorato per questa edizione che si presenta con un cartellone ricchissimo e alcuni concerti sono una delle poche date italiane degli artisti – ha commentato Giovanna Sartori, assessore alla cultura – Il mio grazie anche alla Regione Marche che rinnovando il finanziamento al festival conferma e condivide la grande qualità di questo evento di cui vuole far parte”. Un viaggio, quello del Camerino festival, che accosta ogni musicista del programma ed è il viaggio emozionale che tutti gli spettatori potranno vivere sulle note suonate dai big della scena musicale internazionale, Avi Avital, Yamandu Costa, Richard Galliano, Danilo Rea, Giovanni Sollima, e dai giovani talenti emergenti invitati al festival quali il pianista russo Ivan Bessonov e il Quartetto Tchalik. Da segnalare inoltre l’apertura del 16 agosto, nella basilica di San Venanzio, con un concerto che metterà a confronto il barocco italiano e inglese, con brani di Vivaldi e Haendel, a cura di un ensemble vocale e strumentale diretto dall’organista Maurizio Maffezzoli. Il festival festeggerà anche due importanti ricorrenze: i 100 anni dalla nascita di Astor Piazzolla, reinventore del tango argentino, che verrà omaggiato dal fisarmonicista francese Richard Galliano e il 50° dalla morte di Igor Stravinskij. Del grande compositore russo verrà eseguita “L’Histoire du soldat”. Sarà proprio quest’opera da camera, scritta nel 1918, a sintetizzare in modo emblematico il cartellone del Camerino Festival di quest’anno: la partitura, infatti, è il frutto di varie esperienze musicali dell’epoca, a cui si ispira chiaramente Stravinskij: il tango argentino, il valzer, le fanfare svizzere, il ragtime, il paso doble, ma soprattutto il jazz. Un’edizione del Festival per far riecheggiare di vita culturale il cuore storico di Camerino, ancora dolorante, ma di sicuro suggestivo e indimenticabile.  Altri appuntamenti faranno da cornice al Camerino Festival 2021. Dal 18 al 20 agosto si svolgerà una masterclass per strumenti a fiato e pianoforte organizzata dall’Accademia della Musica “Franco Corelli” di Camerino e l’associazione Pianofriends del M° Vincenzo Balzani, in collaborazione con il Conservatorio “Pergolesi” di Fermo. La serata conclusiva vedrà l’esibizione di giovani pianisti vincitori di premi internazionali accanto a giovani strumentisti a fiato marchigiani che studiano all’istituto musicale Biondi di Camerino e i Conservatori di Fermo e di Pesaro. Il 19 agosto spazio alla danza con la performance dal vivo del ballerino Valerio Longo con le musiche di Antonello Sabatini e la voce di Paola Feraiorni, parte del progetto espositivo delle opere di Ettore Frani "Nella Notte", a cura di Claudio Calari. Il progetto è stato prodotto dalla Fondazione Lercaro- Raccolta Lercaro in collaborazione con Ettore Frani e Performazioni Cinetiche Infine, tre incontri pomeridiani all’Orto Botanico impreziosiranno il Camerino Festival 2021: i temi scelti, in linea con il programma della rassegna musicale, saranno sviluppati da importanti relatori con la presenza di alcuni docenti dell’Università degli Studi di Camerino, che partecipa alla rassegna internazionale di musica dal 1987, anno della sua fondazione.  

06/07/2021 18:35
Tolentino, Luconi replica a Massi: "Più impegnato a costruire il suo futuro, che quello della città"

Tolentino, Luconi replica a Massi: "Più impegnato a costruire il suo futuro, che quello della città"

"Sono lusingata della considerazione che Massi ha di me. Non fa altro che tirarmi in ballo in tutte le sue dichiarazioni sia social, sia su carta stampata, sia nelle varie interviste, additandomi come “arrogante” e “madre padrona”. Lui che millanta tanto il rispetto personale e lo scontro che deve essere solo sui temi e sulle visioni della città è vittima delle sue stesse parole e del suo profondo livore". Ad affermarlo è la vicesindaco di Tolentino Silvia Luconi, nel replicare a quanto dichiarato dall'Associazione politico-culturale “Tolentino Popolare”, di cui Alessandro Massi fa parte, in una nota in cui ha fortemente criticato l'Amministrazione Pezzanesi e la sua scelta di delocalizzare la scuola Don Bosco.  "Ci dica, Massi: quali sono invece le sue vere intenzioni? E quali intenzioni aveva sin dal principio? Se non le vengono in mente, la aiuto io: candidarsi come forza alternativa a Pezzanesi e a tutta la sua maggioranza. Nella sua ultima intervista finalmente lo ha ammesso e finalmente ha messo sul tavolo le carte che prima giravano solo tra cellulari e su sms o in riunioni “clandestine” - aggiunge la vicesindaco -. Mentre tuttavia lei ha già iniziato la sua campagna elettorale per le amministrative del 2022 dicendo di “apparentarsi” con chiunque voglia dialogare con lei (lascio il giudizio ai cittadini su questo), noi siamo impegnati a governare e a chiudere un cerchio che ha un diametro lungo 10 anni, senza pensare a personalismi o ad ambizioni personali, delle quali, mi permetta, la città non ha bisogno". "Mi spieghi lei quale sarebbe la sua visione della città, visto che all’incontro sul PSR non ha proferito parola e ha aspettato 15 giorni per produrre un suo pensiero - evidenzia Luconi -. Ci faccia spiegare da chi le ha fornito le informazioni da scrivere nel suo ultimo articolo cosa non funzioni all’interno del piano, visto che quest’ultimo prevede la ricostruzione totale di pubblico (Biblioteca, Comune, Palazzo Sangallo, Cimitero etc etc etc…) e privato con annessi i sottoservizi. Dica però a chi le ha fornito gli elementi di questa ultima discussione, che il Bezzi non viene delocalizzato in Contrada Pace e che sarà ricostruito a 50 metri dall’attuale Don Bosco".  "Ci spieghi inoltre se, secondo lei, la scuola Don Bosco serva a far scegliere alle giovani coppie di andare a vivere il centro visto che negli ultimi 20 anni proprio con la presenza della scuola stessa, i giovani se ne sono andati. In centro, non bastano i servizi se non si crea un'edilizia adatta e funzionale (e ovviamente compatibile con il luogo e con gli stili architettonici) alle famiglie - prosegue la vicensindaco -. Il centro non lo si sceglie se le strutture continuano ad essere pensate come negli anni ‘90. Bisogna creare delle politiche incentivanti per scegliere il centro, come furono create 13 anni fa quelle per incentivare i giovani e non solo a scegliere Contrada Pace. Ma per crearle, ritengo che ci debba essere coraggio da affiancare alla tradizione e non solo nostalgia, perché quest’ultima crea solo regressione e Tolentino invece deve crescere". "Sono mesi che ascolto e leggo le sue “nominations” nei miei confronti; le rispondo solo oggi a distanza di tempo per dirle che sarebbe preferibile concentrasse la sua attenzione su altro perché io sono un umile assessore impegnato a cercare di portare a termine un bellissimo lavoro di squadra insieme ai suoi colleghi di giunta - conclude Luconi -. Potrei sbagliarmi perché sono piuttosto giovane e qualcosa potrebbe sfuggirmi, ma ho l’idea che Lei sia più impegnato a costruire il suo di futuro politico che quello della città, d’altronde la storia politica di Tolentino insegna e basta tornare indietro di una trentina di anni per capire cosa succedeva ogni consultazione elettorale; noi eravamo piccoli, ma i più adulti possono raccontarci". 

06/07/2021 17:42
Fiastra, dopo le polemiche arriva il dietrofront: le Lame Rosse restano gratuite

Fiastra, dopo le polemiche arriva il dietrofront: le Lame Rosse restano gratuite

La Giunta del Comune di Fiastra ha deciso di revocare l'ordinanza del 15 giugno scorso con cui si dettavano le linee guida per la manifestazione di interesse che aveva come oggetto la gestione degli ingressi al sito naturalistico delle Lame Rosse. Oggi è stata pubblicata quindi l'ordinanza di revoca per cui al sito si continuerà ad accedere senza limitazioni. "La decisione è stata presa alla luce dell'allentamento delle misure di contenimento dei contagi da Covid 19 disposti dal governo successivamente all'entrata in vigore dell'ordinanza e avendo considerato una serie di fattori di opportunità che in questi giorni sono emersi. In particolare il fatto che, essendo le Lame rosse raggiungibili anche da un altro comune dei Sibillini che non ha potuto condividere con Fiastra le limitazioni all'accesso, tutte le operazioni di regolamentazione dell'area sarebbero state vanificate" sottolinea, in una nota, la Giunta comunale.  Il Sindaco esprime il proprio rammarico per come si è conclusa questa vicenda: “La nostra intenzione principale era quella di salvaguardare il sito naturalistico e lo strumento che abbiamo adottato fino ad ora era giustificato dall'emergenza sanitaria. L'emergenza rimane, ma le misure restrittive si stanno allentando progressivamente. Non ci tiriamo indietro però, e siamo convinti che per le Lame Rosse si dovrà trovare una soluzione perché è un luogo molto fragile che ha bisogno di azioni di tutela molto incisive. Sin da ora chiamo a raccolta tutti gli attori, perché la questione non interessa solo il comune di Fiastra. Innanzitutto il Parco nazionale dei monti Sibillini, che ha avuto un dialogo serrato solo con noi ma che avrebbe dovuto investire del problema anche il mio collega di Cessapalombo, poi la Comunanza Agraria di Fiegni che, di fatto, è proprietaria di tutta l'area, sentiero di accesso compreso. Ma non solo, auspico un coinvolgimento molto ampio che includa le Associazioni ambientaliste e tutti i portatori di interesse affinché si giunga presto ad una soluzione condivisa”.  

06/07/2021 16:36
Recanati, Stefano e Caterina sposi: dopo il "sì" un corteo di trattori li 'scorta' al ristorante

Recanati, Stefano e Caterina sposi: dopo il "sì" un corteo di trattori li 'scorta' al ristorante

Fiori d'arancio a Recanati. Lo scorso sabato 3 luglio sono convolati a nozze, dopo cinque anni di fidanzamento, Stefano Beccacece e Caterina Moretti, lui di Recanati e lei di Villa Potenza (frazione di Macerata).  La coppia ha pronunciato il fatidico "sì" nella chiesa di San Pietro, a Recanati, per poi muoversi al ristorante "Villa Anton", dove i novelli sposi hanno festeggiato con parenti e amici la loro unione in matrimonio. Ad accompagnarli al ristorante, visto che entrambi lavorano nel settore agricolo, un curioso quanto scenografico corteo di trattori.  A Stefano e Caterina i migliori auguri da parte degli amici, a cui si unisce anche la redazione di Picchio News.   

06/07/2021 16:20
Macerata, carcassa di gatto al parco: "Fatte molte segnalazioni, ma nessuna risposta dal Comune"

Macerata, carcassa di gatto al parco: "Fatte molte segnalazioni, ma nessuna risposta dal Comune"

“Da mercoledì 30 giugno abbiamo segnalato alla Polizia locale la presenza di una carcassa di un gatto presente in una zona del giardino affinché si attivasse per la rimozione, in considerazione del fatto che il parco è quotidianamente frequentato da bambini”. Alla segnalazione di mercoledì ne sono seguite altre, ci era stato assicurato che sarebbe stato attivato il Cosmari, ma ad oggi la situazione non è cambiata, anzi è peggiorata”.  A denunciarlo, un gruppo di genitori che abitualmente frequenta il parco Luchetti nel quartiere  Borgo San Giuliano, a Macerata. “Riteniamo inaccettabile il comportamento tenuto da chi ha il dovere di occuparsene – sottolineano -. Vergognosa la considerazione della sicurezza di un luogo dedicato ai bambini e insostenibile il totale stato di abbandono in cui alcune zone della città vengono lasciate”. AGGIORNAMENTO  La carcassa dell'animale, in seguito alla numerose segnalazioni, è stata rimossa nella giornata di oggi. 

06/07/2021 15:54
Cipolla replica all'architetto Silipo: "Con meri calcoli economici non rispetta l'umanità del porto"

Cipolla replica all'architetto Silipo: "Con meri calcoli economici non rispetta l'umanità del porto"

"Eccoci di nuovo, ora è la volta dell’Architetto Andrea Silipo sostenere la validità e qualità del progetto Eurobilding (leggi qui), e anche lui lo fa nello stile del sig. Antonelli: a “gamba tesa”. Ricordo bene quando, proprio Antonelli, ha presentato il suo progetto ad un gruppo di persone, di cui facevo parte, il 28 gennaio di quest’anno. Non c’era nessun rispetto per la nautica attuale e, quando abbiamo parlato del possibile aumento dei costi molto chiaramente ha detto: il sig xxxxxxxx (per correttezza non dico il nome) quanto paga annualmente? Gli è stato risposto: circa 2.000 euro. <<Bè cosa volete che sia per lui, pagarne 2.000 o 8.000 non gli cambierà assolutamente nulla, però cambiamo il porto>>'". Ad affermarlo è PierLuigi Cipolla, uomo che da 30 anni vive il il porto civitanovese e da 30 anni è armatore di un'imbarcazione presso il Club Vela. Proprio nel Club Vela Cipolla ha mantenuto, per diversi anni, numerose cariche, compresa quella di Vice-Presidente ed è attualmente il Vice-Presidente del Madiere, associazione che opera all'interno del porto.  "Cambiamo il porto? Certo che agendo così lo cambiamo, ma è un cambiamento positivo? L’identità di Civitanova tanto decantata dal Comune quando deve fare delle manifestazioni promozionali della città non esisterebbe più, non esisterebbe più la socialità che esiste ora, la convivenza fianco a fianco tra barca e barca, tra l’imprenditore di successo, il piccolo pescatore, il professionista, l’artigiano ed il pensionato - aggiunge Cipolla -. Il dialogo aperto e spontaneo di questa umanità, il supporto reciproco che esiste in quest’area del mondo è invidiabile".  "Non ci interessa un progetto del genere a quel costo sociale - precisa PierLuigi Cipolla -. Certo, i grandi progetti che guardano ad un futuro vanno valutati, Milano ne ha fatti due veramente eccezionali: la sistemazione della Bicocca e piazza Gae Aulenti ma, la prima era un’area industriale dismessa, la seconda era ormai un terreno incolto abbandonato. Provi il sig. Architetto Andrea Silipo a portare un progetto rivoluzionario per il territorio come vorrebbe fare ora, non rispettando l’attuale presenza, a farlo in via Padova, una zona della città milanese lunga 5 Km, vogliamo parlare del degrado che a tratti incontriamo tra quella zona ed il porto di Civitanova?" si domanda ancora l'armatore.  "E Lei, sig. Architetto, non sta rispettando l’umanità che vive il porto, sta semplicemente facendo dei meri calcoli economici ad interesse di pochi, non delle almeno 2.000 persone che hanno interessi di vita nel porto - sottolinea Cipolla -. Lei parla di accordi con grandi alberghi, con aziende nautiche, ma degli attuali fruitori, che Loro, hanno negli anni realizzato il porto, nulla, tace, non esistono, sono unicamente dei numeri e dei portatori di valori che non contano. E Lei vorrebbe che questi attuali fruitori che hanno sempre pagato per ciò che hanno realizzato ed usano, cedessero i loro spazi ad un monopolista e ricomprassero da Lui questi spazi al prezzo da Lui deciso?" "E’ vero, il calzaturiero ha avuto una grande retrocessione, un’attività molto intensa vissuta per anni da grandi aziende e da bravi artigiani, ma i civitanovesi, popolo attivo, come tutti i marchigiani, non si sono fermati a piangerci sopra, hanno trovato sistemazioni diverse, e nelle zone industriali abbiamo eccellenze che superano fatturati da 200 milioni i cui titolari hanno a cuore la socialità della loro azienda, sanno che è un valore che genera ricchezza - conclude Cipolla -. Sig. Architetto, il modo corretto di progettare un futuro è quello di riportarci alla base della vita, la sua essenza, costruiamo cose nuove, cose belle, cose che guardano ad un domani, ma rispettiamo i valori che sono base della nostra civiltà, e della nostra convivenza, ammirata e invidiata da tutto il mondo, la capacità di vivere italiano non è un down, noi non siamo solo un popolo di pasta e mandolini, noi abbiamo insegnato al mondo, come lo insegniamo ora, noi siamo gente di genio che sa anche vivere, vivere in up, sig. Architetto non tutto può valere la pena di trasformare e valutare in mero danaro".  

06/07/2021 15:25
Caldarola, camion in fiamme in superstrada: vigili del fuoco sul posto

Caldarola, camion in fiamme in superstrada: vigili del fuoco sul posto

Il rimorchio di un autoarticolato ha preso fuoco.  Il mezzo stava viaggiando lungo la superstrada ’77, in direzione mare, quando all'altezza dell'uscita per Caldarola si è incendiato. Illeso l'autista che dapprima è riuscito a sganciare la motrice e poi a lasciare il mezzo. Sul posto stanno intervenendo i vigili del fuoco. Ancora da chiarire cosa abbia innescato le fiamme.   (In aggiornamento)

06/07/2021 14:20
Civitanova,  ricerca di cure per i tumori infantili: il Comune sostiene il progetto G.A.I.A.

Civitanova, ricerca di cure per i tumori infantili: il Comune sostiene il progetto G.A.I.A.

Filippo Marilungo e Alessio Stortini, ambasciatori del progetto G.A.I.A. rivolto alla ricerca di cure per i tumori infantili, hanno consegnato ieri al sindaco Fabrizio Ciarapica una targa di riconoscimento con la scritta “Comune dal cuore d’oro”. L’associazione è nata nel 2018 per aiutare chi sta lottando al fianco dei piccoli guerrieri nella dura battaglia contro il cancro. Un raggio di speranza nel buio di una terribile malattia che colpisce i bambini, che l’Amministrazione comunale si impegnerà a diffondere tra la comunità civitanovese con l’obiettivo di raccogliere fondi per le attività ed i progetti che l’associazione sostiene e che sono descritti nel sito Internet dedicato: www.onlusprogettogaia.it “Stiamo consegnando questa targa-simbolo ai sindaci dei comuni che ci aiutano al raggiungimento della nostra missione – ha spiegato Marilungo – e per ringraziare gli Enti pubblici e l’intera comunità che ci sostiene”.  Il progetto G.A.I.A. onlus nasce nel 2018 per iniziativa di alcuni genitori che, per le cure dei loro figli, si sono conosciuti all’Ospedale Pediatrico Salesi di Ancona nel reparto di oncoematologia pediatrica.  “La forza di un padre e di una madre alle prese con quanto di più terribile possa capitare ad un loro figlio può essere enorme – ha detto il sindaco Ciarapica. Come amministrazione vogliamo essere vicini a tutti coloro che portano avanti questo lodevole progetto e ci impegniamo a sostenere questa campagna di sensibilizzazione contando sulla generosità e il grande cuore dei Civitanovesi”. "G.A.I.A. è una realtà composta dai genitori che in questi anni hanno vissuto in prima persona la vita del reparto e hanno capito come oggi più che mai, aiutarsi sia fondamentale per andare avanti"  - sèpiegano gli ambasciatori del progetto - . Tra paura e speranza, abbiamo quindi unito le nostre forze, e il coraggio dei nostri figli ci ha spronato nel fondare questa nuova associazione per aiutare chi, come noi, sta lottando al fianco dei propri piccoli guerrieri nella battaglia contro i tumori. Rappresentiamo i genitori nei loro bisogni e nei loro diritti, per qualunque problema si debba affrontare nel reparto e per far sì che chi vive il Salesi, giorno dopo giorno, possa non sentirsi solo. Attraverso l’organizzazione di eventi solidali e la generosità delle donazioni raccogliamo fondi per le attività e i progetti che sosteniamo. Sono passati oltre due anni da allora, e da quella sera la nostra piccola associazione ha fatto tanta strada nel donare aiuto e speranza. E con tutte le nostre energie, andiamo avanti".   

06/07/2021 13:49
Massima produttività: a costo della vita?

Massima produttività: a costo della vita?

Il 30 giugno Luana D’Orazio avrebbe compiuto 23 anni. Una splendida ragazza, madre di un bambino di 5 anni, lo scorso tre maggio ha trovato la morte stritolata da un macchinario tessile nell’azienda in cui lavorava in provincia di Prato: il decesso sarebbe avvenuto a seguito di schiacciamento del torace dopo che la giovane è stata inghiottita dai rulli dello stesso. Il consulente della Procura di Prato che sta indagando, avrebbe riscontrato una manomissione della macchina tessile per aumentare la produttività a scapito della sicurezza. Sembrerebbe infatti che durante il sopralluogo, i periti abbiano rilevato una manomissione del quadro elettrico per permettere il funzionamento del macchinario anche senza la saracinesca di protezione abbassata: ciò, si ipotizza, al fine di velocizzare il lavoro. L’ipotesi è che Luana si sarebbe potuta salvare se non ci fosse stata la manomissione del macchinario. Nelle ultime ore la Procura sta verificando e- mail, sms, fatture ed ogni documento per cercare di comprendere chi ha dato mandato di alterare il funzionamento del macchinario e chi materialmente lo ha fatto. Domani il consulente della Procura effettuerà un nuovo sopralluogo per alcune verifiche sul software del macchinario. I reati ipotizzati sono omicidio colposo con rimozione o omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro, a causa delle violazioni delle norme per la sicurezza.  

06/07/2021 13:13
San severino, giovani volontari al servizio della comunità: al via il  progetto "ci sto? Affare fatica!"

San severino, giovani volontari al servizio della comunità: al via il progetto "ci sto? Affare fatica!"

Giovani volontari all’opera, nei giardinetti del rione Settempeda, per riverniciare panchine, fontane e paletti della recinzione pubblica. L’iniziativa, che ha interessato lo spazio verde tra via Ugo Bassi e via Vittore Crivelli, ha visto protagonisti una decina di ragazzi e ragazze dai 16 ai 21 anni che, ad inizio delle vacanze estive, hanno deciso di fare qualcosa di utile per la città aderendo al progetto “Ci Sto? Affare Fatica! – Facciamo il bene comune”. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di San Severino Marche e organizzata dal Csv, il Centro servizi per il volontariato delle Marche, in collaborazione con la Regione, proseguirà anche dal 12 al 16 luglio prossimo con una nuova squadra di volontari arruolati dall’ufficio Servizi alla Persona. Affiancati da tutor e addetti alle Manutezioni del Comune, i giovani volontari verranno impegnati per una settimana in azioni collettive di cura dei beni comuni e di cittadinanza attiva a favore della comunità settempedana. Al termine di ogni settimana, come riconoscimento all'impegno profuso, a ciascun ragazzo e ragazza partecipante saranno consegnati in omaggio dei “buoni fatica” del valore di 50 euro spendibili in abbigliamento, spese alimentari, libri scolastici e di lettura, sport e tempo libero, materiale informatico, in tutti gli esercizi commerciali convenzionati col progetto.    

06/07/2021 12:50
San Ginesio, centro di assistenza e un'attività che resiste a sisma e pandemia: i doni del Lions

San Ginesio, centro di assistenza e un'attività che resiste a sisma e pandemia: i doni del Lions

Il lions Club Macerata Sferisterio,  presieduta da Caterina Fabrizi che ha accettato il  rinnovo dello incarico anche per il 2021/22, conclude il suo anno sociale con tre service che rientrano nel progetto varato dal distretto108 Italy, il quale si incentra su lavoro famiglia e nuove povertà per venire incontro alla emergenza sociale scaturita da quella sanitaria provocata dal coronavirus. All’interno di tali tre grandi aree in cui lavorare, con tema adotta una famiglia fragile, sono state individuate  attraverso l'ANFFAS di San Ginesio (zona montana ancora sofferente per il recente terremoto ) delle famiglie che vivono il dramma di dover assistere ragazzi con gravi handicap e con  poche risorse economiche. L'assegno consegnato dal club permetterà a queste famiglie di poter usufruire di un servizio di assistenza per i mesi estivi al fine di raggiungere  la sede Anffas,"La Casa Nel Cuore" a Pian di Pieca. Sempre nell’ambito dell’aiuto alle famiglie in difficoltà, come già era stato fatto a gennaio, sono stati preparati dei pacchi alimentari presi già in carico dalla protezione civile che verranno consegnati  a chi ne ha bisogno tramite la segnalazione dei servizi sociali di Macerata. Infine nell’ambito dell'area lavoro /microimprese, il club ha individuato a San Ginesio un bar a conduzione familiare  che vanta una sana  tradizione 50ennale e che ha resistito prima al terremoto che ha spopolato il paese e poi alle chiusure covid.  Alla consegna dell’assegno al titolare della attività era presente anche il Sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco, il quale ha avuto parole di plauso per l’iniziativa anche quale segno simbolico di vicinanza e rinascita.  

06/07/2021 12:34
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.