di Picchio News

Le maglie di Cr7 e Lautaro Martinez all'asta per aiutare Anffas grazie all'arbitro Sacchi

Le maglie di Cr7 e Lautaro Martinez all'asta per aiutare Anffas grazie all'arbitro Sacchi

Domani, venerdì 30 aprile ore 20:30, sulla pagina ufficiale di Facebook dell’Associazione Anffas Macerata Onlus, prenderà il via l’asta benefica "Una Maglia per Amica": in palio ci saranno le maglie ufficiali di alcuni campioni della Serie A TIM, collezionate e messe a disposizione dall’arbitro Juan Luca "Gianluca" Sacchi. Il ricavato dell’asta sarà interamente destinato a finanziare le attività di Anffas Macerata Onlus: i servizi, i progetti e le iniziative che quotidianamente vengono messe in campo a sostegno delle persone con disabilità intellettive e relazionali. La conduzione dell’evento sarà affidata a Fjona Cakalli, fondatrice di Techprincess.it, influencer e presentatrice che sarà affiancata dal presidente di Anffas Macerata Marco Scarponi, dall’arbitro di Serie A TIM Juan Luca Sacchi e i testimonial, ma soprattutto amici, di Anffas: Cesare Bocci, attore di cinema, TV e teatro, co-protagonista della fiction Il commissario Montalbano; Tiziana Foschi, attrice di teatro e storico membro della Premiata Ditta; e Antonio Pisu, attore, regista e sceneggiatore. “Anffas Macerata assiste persone con disabilità e problemi del neurosviluppo per favorirne l'autonomia e l'inclusione sociale; eventi come quello di domani sono essenziali per la sopravvivenza della nostra Associazione” afferma Marco Scarponi, Presidente Anffas Macerata. “Il mio ringraziamento, come presidente di Anffas e come cittadino, va a Juan Luca Sacchi per averci donato le maglie ufficiali dei calciatori, a Fjona Cakalli per aver messo a disposizione la sua professionalità e ai nostri amici Cesare Bocci, Tiziana Foschi e Antonio Pisu sempre al nostro fianco. Sarà una sfida all’ultimo minuto, e che vinca il migliore, perché vinceremo tutti”.  Per ottenere le maglie dei più importanti campioni della Serie A Tim come Cristiano Ronaldo della Juventus F. C., Lautaro Martínez della F. C.Internazionale Milano, Hakan Çalhanoğlu dell’A.C. Milan, Andrea Belotti del Torino F.C., Luis Muriel dell’Atalanta Bergamasca Calcio, Gaetano Castrovilli dell’A.C.F. Fiorentina e supportare così Anffas Macerata, basta collegarsi alla pagina dedicata all’asta su eBay For Charity.  L’iniziativa proseguirà fino al 10 maggio.  

29/04/2021 10:57
Corso di perfezionamento sui diritti dei minori, due docenti Unimc nel comitato tecnico scientifico

Corso di perfezionamento sui diritti dei minori, due docenti Unimc nel comitato tecnico scientifico

Due docenti del Dipartimento di Giurisprudenza di UNIMC nel comitato scientifico del corso di perfezionamento in “Diritti dei minori, tutela della famiglia e sicurezza sociale” organizzato dalla Università Politecnica delle Marche che partirà il 30 aprile 2021 con la partecipazione della Ministra per le pari opportunità e la Famiglia, On. Prof. Elena Bonetti.  IL CORSO - E’ fissata alle ore 14:30 del 30 aprile 2021 la prima lezione che dà il via al Corso di Perfezionamento in Diritto dei minori, tutela della famiglia e sicurezza sociale, organizzato dall’Università Politecnica delle Marche.  Parteciperanno alla inaugurazione del Corso oltre alla Ministra per le pari opportunità e la Famiglia, On. Prof. Elena Bonetti anche il Presidente della Regione Marche On. Francesco Acquaroli, il Garante Regionale dei Diritti Infanzia Avv. Giancarlo Giulianelli, il Presidente della Camera Minorile Avv. Andrea Nobili, nonché i Presidenti degli ordini professionali degli Avvocati, Psicologi e Consulenti del Lavoro. Si tratta di un Corso che ha già ottenuto il riconoscimento da parte di numerosi ordini professionali, il cui comitato scientifico è composto da rappresentanti del mondo accademico, della magistratura e dell’avvocatura. Fanno parte del Comitato scientifico del Corso due docenti Unimc, del Dipartimento di Giurisprudenza, il Prof.Enrico Antonio Emiliozzi e la Prof.ssa Tiziana Montecchiari, che terranno lezioni inerenti le tematiche del diritto di famiglia e minorile.      

29/04/2021 10:31
Corridonia, completato il giro con la seconda dose: vaccinati tutti i ragazzi del centro "Il Ciclamino"

Corridonia, completato il giro con la seconda dose: vaccinati tutti i ragazzi del centro "Il Ciclamino"

Ieri, tutti gli ospiti del Centro socio educativo "Il Ciclamino", il centro diurno per persone diversamente abili del Comune di Corridonia e gestito dalla Pars onlus, sono stati vaccinati. “Il ciclo è completo, la prima dose è stata somministrata il 7 aprile e dopo 21 giorni, abbiamo fatto la seconda dose Pfizer - racconta la referente Pars del Centro, Laura Marconi - Abbiamo vaccinato i 16 ragazzi e 8 operatori Pars del Centro. Siamo molto felici, è doveroso tutelare chi è più fragile. E’ andata molto bene, i ragazzi sono stati collaborativi. Sono stati tutti accompagnati dai familiari che aspettavano da tempo questo momento. La vaccinazione è stata eseguita direttamente qui al Centro, in un luogo accogliente dove i ragazzi si sentono al sicuro e sono sereni. Il dottor Bernardo Cannelli, insieme all’infermiera, ha somministrato la seconda dose del vaccino. Li ringraziamo per la grande professionalità e sensibilità”. “Oggi al Comitato dei sindaci abbiamo proposto di ricominciare ad integrare le attività quotidiane del Ciclamino anche con gli esperti esterni - aggiunge l’assessore alle Pari opportunità, istruzione e politiche educative, Monica Sagretti -. Stiamo concertando insieme all’Asur e all’Ambito Territoriale e Sociale questa possibilità. Stavamo aspettando proprio la seconda dose per dare una speranza di ripartenza anche per le attività quotidiane e laboratoriali per i nostri ragazzi. Le attività online non sono lo strumento più adeguato. La seconda dose del vaccino completa questo desiderio che stiamo cercando di concretizzare”.   

29/04/2021 10:17
Caporalato a Tolentino, Città in Comune: "Capita sempre più spesso, non solo in agricoltura"

Caporalato a Tolentino, Città in Comune: "Capita sempre più spesso, non solo in agricoltura"

E’ notizia di questi giorni che il Comando dei Carabinieri per la Tutela del Lavoro ha accertato, nel territorio provinciale di Macerata, un caso di vero e proprio caporalato in un’ azienda con sede legale a Tolentino (leggi qui). "Modalità criminali adottate nei confronti di cosiddetti lavoratori fragili, operai indigenti che avevano bisogno di un rapporto di lavoro per sanare la loro posizione di clandestinità sul territorio italiano". Così definiscono il fatto Fabiola Caporalini e Stefano Rossi, rappresentanti dell'associazione "Città in Comune".  A questi lavoratori è stato chiesto di versare 500 euro che, in base al d.l. 34/2020, debbono essere sostenuti dal datore di lavoro. Una situazione ricorrente molto più di quanto si pensi e che non sorprende affatto Città in Comune, ben consapevole delle condizioni di fragilità sociale sul territorio maceratese, anche nell'ambito dei rapporti lavorativi. "Capita molto spesso che, a coloro che hanno bisogno di un lavoro per poter restare sul territorio italiano, venga chiesta l’erogazione di somme di denaro, a vario titolo assolutamente illegale, talvolta fino a configurare veri e propri casi di estorsione - sottolineano Rossi e Caporalini -. Nel caso di specie, inoltre, gli operai erano stati sistemati in un alloggio assolutamente inidoneo e insalubre, in condizioni di degrado. Sfruttare situazioni di bisogno di esseri umani, di lavoratori e lavoratrici, è quanto di più infimo e bieco l’imprenditoria di questo paese possa arrivare a perpetrare, oltre ad essere una gravissima violazione della legge". "Città in Comune non può e non deve restare silente rispetto a notizie del genere e ha il dovere di denunciare come questo fenomeno, sempre più spesso, prenda piede anche sul nostro territorio e come gravi violazioni del diritto del lavoro non siano pratica circoscritta solo a certe zone d'Italia , che nell’immaginario collettivo restano terra di caporalato - sottolineano i due esponenti di Città in Comune -. Parimenti non è più solo il settore dell’agricoltura l'ambito destinato a certe pratiche vigliacche di sfruttamento. Lo stesso fenomeno della ricostruzione post-sisma sul nostro territorio, con i suoi numerosi cantieri, ne è stato coinvolto". "Ulteriormente il grande flusso di denaro che arriverà grazie al Recovery Plan potrà moltiplicare queste gravi violazioni - spiegano Rossi e Caporalini -. Per tutti gli esseri umani, italiani e stranieri, le condizioni di lavoro debbono essere le medesime. Per tutti, indipendentemente dalla nazionalità, è indispensabile lavorare con dignità e giusto salario, senza alcun tipo di abuso o sfruttamento. Ancora di più per chi, senza lavoro, diventa assolutamente invisibile, privato della possibilità di godere di ogni diritto umano riconosciuto, compresa la semplice sopravvivenza". "Città in Comune, per quello che le compete, se non altro come formazione politica e sociale, sarà vigile sul territorio, anche perché sia netta la differenza tra coloro che offrono un lavoro e la possibilità di una vita migliore, rispettando ogni regola prevista dalla nostra legislazione e chi è capace, invece, di approfittare di ogni situazione di fragilità, nei confronti di chicchessia, specie in un periodo economicamente difficilissimo in cui chiunque, italiano o straniero, potrebbe trovarsi in una situazione a dir poco drammatica. Ci auguriamo e confidiamo che gli organi competenti anche in futuro, intensifichino le attività di controllo e prevenzione" concludono Fabiola Caporalini e Stefano Rossi.        

29/04/2021 09:45
Coronavirus, 308 nuovi casi oggi nelle Marche: 74 quelli in provincia di Macerata

Coronavirus, 308 nuovi casi oggi nelle Marche: 74 quelli in provincia di Macerata

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 4613 tamponi: 2526 nel percorso nuove diagnosi (di cui 642 nello screening con percorso Antigenico) e 2087 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 12,2%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 308: 74 in provincia di Macerata, 44 in provincia di Ancona, 95 in provincia di Pesaro-Urbino, 24 in provincia di Fermo, 59 in provincia di Ascoli Piceno e 12 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (61 casi rilevati), contatti in ambito domestico (62 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (102 casi rilevati), contatti in ambito lavorativo (5 casi rilevati), contatti in ambito assistenziale (1 caso rilevato), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (17 casi rilevati), contatti provenienti da fuori regione (1 caso rilevato). Per altri 59 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 642 test e sono stati riscontrati 39 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 6%. Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un leggero aumento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 12,2% oggi, contro il 11,4% ieri.  In diminuzione di 17 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 489, di cui 70 in terapia intensiva (+2 rispetto a ieri). Sono, invece, 31 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 131 pazienti: 46 all'ospedale di Macerata, 55 al Covid Hospital e 26 a Camerino. Altre 10 persone sono accolte nei Pronto Soccorso di Civitanova Marche e Macerata.

29/04/2021 09:34
Scuola, scatta il Piano Estate da 510 milioni di euro: corsi gratis per gli studenti dai 3 ai 18 anni

Scuola, scatta il Piano Estate da 510 milioni di euro: corsi gratis per gli studenti dai 3 ai 18 anni

Un Piano per l'estate da 510 milioni di euro per consentire a studentesse e studenti di recuperare socialità e rafforzare gli apprendimenti, usufruendo di laboratori per il potenziamento delle competenze (ad esempio Italiano, Matematica, Lingue), di attività educative incentrate su musica, arte, sport, digitale, percorsi sulla legalità e sulla sostenibilità, sulla tutela ambientale. Lo ha messo a punto il Ministero dell'Istruzione, guidato dal Ministro Patrizio Bianchi, con l'obiettivo di utilizzare i mesi estivi per costruire un ponte verso il prossimo anno scolastico, attraverso un'offerta che rappresenta una risposta alle difficoltà emerse nel periodo della pandemia, ma che intende anche valorizzare le buone pratiche e le esperienze innovative nate proprio durante l'emergenza. Le attività saranno complementari e integrate con quelle organizzate dagli Enti locali. Le risorse saranno dedicate soprattutto alle aree più fragili del Paese, in particolare del Sud. Le risorse disponibili, le modalità di utilizzo e gli obiettivi del Piano sono stati illustrati oggi alle scuole con una nota operativa che rappresenta il primo tassello di un'attività di accompagnamento che vedrà il Ministero al fianco dei dirigenti, dei docenti, degli Istituti scolastici, delle studentesse e degli studenti, delle famiglie nelle prossime settimane e per tutta la durata delle attività estive.  (fonte: Ansa)

28/04/2021 20:33
Sisma, Emiliozzi (M5s): "Chiesti 200 milioni per insediamenti produttivi dei territori in difficoltà"

Sisma, Emiliozzi (M5s): "Chiesti 200 milioni per insediamenti produttivi dei territori in difficoltà"

Rispondere alle esigenze di sostegno di imprese e cittadini messi in difficoltà dalla crisi sanitaria ed economica a essa connessa, una crisi che nel territorio marchigiano, già provato dal sisma del 2016, ha colpito e sta colpendo molto duramente. E’ questo l’obiettivo della Proposta di Legge dal titolo Patti per l’Insediamento Produttivo (PIP), presentata alla Camera dai deputati Mirella Emiliozzi e Roberto Cataldi.“Questa legge, a cui abbiamo lavorato insieme all’ex viceministro allo Sviluppo Stefano Buffagni e al capogruppo in Commissione Attività produttive, Luca Sut, mira a determinare, attraverso il sostegno e la realizzazione di programmi di investimento, condizioni favorevoli per l’insediamento di nuove imprese e per lo sviluppo di quelle esistenti, così da riqualificare e rilanciare determinati ambiti territoriali, con un’attenzione particolare alla dimensione sociale e alle specifiche esigenze dei territori. È necessario - afferma Emiliozzi - puntare su una crescita esponenziale dell’occupazione, agendo sull’introduzione delle nuove tecnologie di Industria 4.0, nonché sulla formazione del personale e la ricerca. A tal proposito il Piano ipotizza lo stanziamento di una somma pari a 200 milioni di euro. Inoltre, attraverso il PIP, sarebbe possibile agevolare il rientro delle aziende che hanno in precedenza attuato una delocalizzazione dei propri insediamenti industriali verso l’estero”.“Durante questi mesi difficili - conclude Emiliozzi - abbiamo lavorato con il precedente governo per tutelare la salute dei cittadini e per proteggere il nostro tessuto sociale e produttivo. Ora serve renderlo più resiliente, sostenendo chi è più in difficoltà e realizzando tutti i cambiamenti necessari per fare dell’Italia un Paese più giusto in grado di guardare al futuro con lungimiranza”.

28/04/2021 20:10
Il miglior street food marchigiano è a Civitanova. Gambero Rosso incorona B.A.C. per la sua Crescia

Il miglior street food marchigiano è a Civitanova. Gambero Rosso incorona B.A.C. per la sua Crescia

"Siamo stati felicissimi di rappresentare la nostra regione alla consegna del premio. Da anni siamo nella guida del Gambero Rosso ma da oggi siamo inseriti come il miglior prodotto Street Food marchigiano 2021 - dice Caterina Marchetti del locale B.A.C. Crescieria - ci troviamo sul corso principale di Civitanova e produciamo crescia sfogliata nella sua ricetta tradizionale, da noi rivisitata".  Sicuramente una grandissima soddisfazione per un progetto giovane che nella tradizione è riuscito a cogliere uno sprint per il futuro. La crescia sfogliata è un prodotto tipico di Urbino. Fa parte del PAT (Prodotti Agroalimentari Tradizionali). Molti la confondo con una semplice piadina ma si tratta di una preparazione totalmente diversa. Nasce nel Medioevo per le tavole dei grandi signori, come piatto adatto a celebrare le occasioni speciali. Richiede molto duro lavoro ma restituisce consistenza e sapori inconfondibili. Si tratta di un prodotto che andrebbe meglio comunicato in Italia e all'estero perchè merita di essere conosciuto.  Ma cerchiamo di capire cosa rende la crescia sfogliata di B.A.C. unica nel suo genere: "Usiamo farine biologiche prodotte da grani antichi autoprodotti non OGM, facilmente digeribili per il basso contenuto di glutine. Produciamo crescia sfogliata sia tradizionale che vegetariana. Utilizziamo molti presidi Slow food per le farciture e anche quel che viene servito con la crescia è frutto di una ricerca attenta: dal pecorino fritto, passiamo alle panelle e ai dolci fatti in casa da gustare insieme a birre artigianali e molto altro". Come spesso capita, però, proprio nei momenti migliori ci si deve rimboccare ancor di più le maniche e progettare. Per questo sono molte le novità in cantiere: "Abbiamo acquistato da poco più di un anno un macchinario per mettere la crescia precotta, senza aggiunta di conservanti, in atmosfera modificata. Quindi vendiamo la crescia confezionata nel nostro locale in Corso Umberto I 190, nella Crescia Street Food sito in viale Matteotti 41, come dal nostro macellaio di fiducia, Rossano Zallocco, in via Vodice e nella Bottega di Una Volta in Via Gorizia 30. Magari un giorno anche in truck food chi lo sa?"    

28/04/2021 19:45
Ussita, al ristorante ad ogni 'costo': quattro ragazzi sfidano il freddo e cenano all'aperto

Ussita, al ristorante ad ogni 'costo': quattro ragazzi sfidano il freddo e cenano all'aperto

"La prima sera che abbiamo riaperto ho avuto quattro ragazzi che hanno voluto provare l'emozione di mangiare al freddo, dopo di loro ovviamente non si è visto più nessuno": lo racconta all'ANSA, Rossella Orazi, la titolare del ristorante "La Mezza Luna Club" di Ussita dopo aver riaperto il suo locale a seguito delle nuove disposizioni anti Covid emanate dal governo: "Non comprendo quale sia stata la logica che ha mosso questa decisione di far mangiare solo all'esterno - dice la ristoratrice -.Per altro nel mio locale si viene a creare un autentico paradosso". "Avendo stipulato un contratto di mensa con gli operai impegnati nella ricostruzione post sisma del paese - spiega - loro, i lavoratori, possono consumare i pasti, pranzi e cene, tranquillamente all'interno del ristorante, tutti gli altri fuori. E' semplicemente incredibile". "Lunedì sera - racconta ancora Orazi - quando sono arrivati i 4 giovani, tutti con giacche a vento pesanti e cappelli per resistere alle basse temperature di questi giorni, mi sono ritrovata con 10 operai all'interno e al caldo e questi 4 giovani sul tavolo all'aperto, nel giardinetto del ristorante". "Per fortuna - sottolinea - i 4 ragazzi erano venuti per mangiare all'esterno per vivere una serata da ricordare - conclude Orazi - così non può certo andare avanti e la cosa che mi fa più rabbia è che nella precedente zona gialla si potevano consumare i pasti all'interno, adesso che, invece, è pure in corso la vaccinazione, ci costringono a tenere i nostri clienti al freddo e qui ad Ussita fa ancora davvero tanto freddo". (Fonte: Ansa)

28/04/2021 18:54
Sisma, avviato il Contratto Istituzionale di Sviluppo per il centro Italia: sul piatto 160 milioni

Sisma, avviato il Contratto Istituzionale di Sviluppo per il centro Italia: sul piatto 160 milioni

Il Contratto Istituzionale di Sviluppo del Cratere Centro Italia, previsto dall’ultima Legge di Bilancio, con una dotazione di 160 milioni di euro, e finalizzato a sostenere la crescita economica delle aree colpite dal sisma, è già una realtà. L’avvio del Contratto è stato formalizzato oggi nel corso di una riunione indetta dal Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, alla quale hanno partecipato il Commissario alla Ricostruzione del Centro Italia, Giovanni Legnini, i Presidenti e gli Assessori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, i rappresentanti dei Sindaci del cratere, l’amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, ed il nuovo direttore dell’Agenzia per la Coesione, Paolo Esposito. Il Contratto Istituzionale di Sviluppo è destinato a sostenere progetti ed investimenti integrativi e complementari rispetto alla ricostruzione materiale degli edifici, per assicurare la ripresa e lo sviluppo dell’economia delle aree colpite dai terremoti del 2016 e 2017. Le aree di intervento individuate sono cinque e riguardano: ambiente e risorse naturali, cultura e turismo, trasporti e mobilità, riqualificazione urbana e infrastrutture sociali. I tempi di attivazione dei progetti saranno brevissimi: l’obiettivo è quello di attivare concretamente i primi progetti entro l’estate. Il CIS Cratere Centro Italia ha a disposizione 100 milioni di euro stanziati dalla Legge di Bilancio e 60 milioni di euro provenienti dalla contabilità speciale del Commissario. A questi potranno affiancarsi altri strumenti, sempre destinati al Centro Italia, a cominciare dai 60 milioni per la creazione dei centri di ricerca delle Università del cratere, che saranno presto ripartiti dal Ministro, ed i 50 milioni frutto dei risparmi della Camera dei Deputati affidati alla Cabina di Regia di Palazzo Chigi. Il valore aggiunto del CIS è quello di assicurare un coordinamento strategico per l’attuazione rapida e integrata degli interventi, con la regia del Ministro per il Sud, la gestione dell’Agenzia per la Coesione e l’apporto di Invitalia come soggetto attuatore degli interventi. A definire gli ambiti di intervento sarà un Tavolo Istituzionale, composto dalla Cabina di Coordinamento che governa la ricostruzione sisma 2016, presieduta dal Commissario, con la partecipazione dei presidenti delle quattro Regioni e i rappresentanti dei sindaci. “Non è casuale la scelta delle aree terremotate del Centro Italia per il primo Cis della mia esperienza come ministro del Sud e della Coesione Territoriale” dichiara Mara Carfagna. “Ho ritenuto un dovere dare priorità a una delle aree italiane più fragili ed esposte alla crisi, non per loro demerito ma per le conseguenze di una catastrofe naturale che tutta Italia ricorda ancora con angoscia. Intendo portare a termine l’iter del Contratto entro l’estate. Renderà disponibile un totale di 160 milioni di euro per interventi sulla riqualificazione urbana, i trasporti, le infrastrutture sociali, la cultura, il turismo, l’ambiente. Cinque anni dopo il sisma, puntiamo a offrire ai cittadini e alle cittadine, ai giovani, alle famiglie, una concreta alternativa all’emigrazione o alla dipendenza dall’assistenza pubblica, in osservanza del principio-guida che spero ispiri tutti in questo difficile momento: creare le condizioni perché nessuno resti indietro”, conclude il Ministro. “Ringrazio sentitamente il ministro Carfagna che ha voluto attivare immediatamente il Contratto Istituzionale di Sviluppo con cui, ora che la ricostruzione materiale del Centro Italia è ben avviata, cominciamo a realizzare la seconda gamba, essenziale per la ripresa dell’economia di questi territori, quella dello sviluppo, che finora è mancata. Il CIS ed i suoi meccanismi – ha detto da parte sua il Commissario alla Ricostruzione, Giovanni Legnini – peraltro, faranno da apripista alla definizione di una strategia più vasta di rilancio del Centro Italia con l’attivazione delle ingenti risorse previste nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ed ora confluite nel Fondo complementare da 30 miliardi che affiancherà il Recovery Fund”.

28/04/2021 18:33
Coronavirus Marche, 10 decessi nelle ultime 24 ore: nessuna vittima nel Maceratese

Coronavirus Marche, 10 decessi nelle ultime 24 ore: nessuna vittima nel Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 10 decessi. Sono tre i decessi registrati nei presidi ospedalieri dell'Anconetano: un 87enne di Trecastelli al nosocomio di Senigallia, una 92enne di Osimo all'INRCA di Ancona e un 79enne di Montecarotto presso la clinica Villa Serena i Jesi. Quattro le vittime segnalate all'Ospedale di Pesaro: si tratta di una 82enne e una 81enne, entrambe originarie del Capoluogo di Provincia, un 83enne di Carpegna e una 95enne di Fano mentre una 64enne di Senigallia si è spenta alla Residenza Galantara. Un 78enne di Campofilone è spirato al 'A.Murri' di Fermo ed infine un 77enne di Spinetoli ha trovato la morte al nosocomio di San Benedetto del Tronto. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2934 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (966), mentre sono 488 quelle totali nella provincia di Macerata.  

28/04/2021 17:55
"Occorrono visioni strategiche": il monito della presidente Cna Moda Giuliana Bernardoni

"Occorrono visioni strategiche": il monito della presidente Cna Moda Giuliana Bernardoni

La Cna, insieme ad altri enti datoriali e sindacati, ha inviato al Presidente Draghi e ai Ministri economici del suo governo i numeri allarmanti del settore Moda. Il documento “Politiche per lo sviluppo del settore moda” contiene dati, cifre e proposte per il rilancio del settore. Giuliana Bernardoni, Presidente Cna Moda per la provincia di Macerata, evidenzia i punti più importanti: “I dati ci dicono che il 2020 ha superato in negativo quello che consideravamo come l’anno peggiore per il settore; lo scorso anno il calo di produzione è stato infatti doppio rispetto a quello del pessimo 2009, con -22,6 miliardi di euro di valore della produzione moda e con una previsione di entrate negativa del 31% per i settori tessile, abbigliamento, calzature e pelletteria”. Questo settore, a dire il vero, è da oltre 10 anni che ha i numeri col segno meno ma il colpo dato dalla pandemia Covid è tremendo. Così la Presidente Cna Moda declina la crisi sul territorio: “se osserviamo il manifatturiero come macro settore, la sezione “C” degli Ateco per capirci, troviamo che in provincia di Macerata al 28 febbraio 2021 sono rimaste attive solo 4.052 ditte, ne mancano 139 rispetto al 1° gennaio dello scorso anno (-3,32%) ed in 10 anni il settore ha perso il 17% delle imprese, cioè 808 ditte in meno”. Prosegue la Bernardoni: “Il settore della fabbricazione di articoli in pelle (codice Ateco 15), al pari del settore delle industrie tessili, rappresenta più di un quarto della base produttiva (26,3%) dell'intero sistema moda; si tratta di una dimensione strategica molto importante che è in sofferenza da molto tempo”. L’appello della presidente Bernardoni: “Dobbiamo credere che ancora si possa fare qualcosa. Il settore si muove sempre con largo anticipo sulle stagionalità; occorre sostenere la riapertura immediata delle fiere di settore, sostenere finanziariamente modellistica, campionari, partecipazioni ad eventi in qualsiasi forma si realizzino". "Alla ripartenza non possiamo arrivare impreparati. Occorre una politica del credito diversa, sono necessari incentivi alle assunzioni e per l’eco-sostenibilità produttiva, sostegni all’internazionalizzazione e per il supporto verso la transizione digitale e l’innovazione tecnologica. - aggiunge Bernardoni -. Ai nostri Parlamentari locali chiederemo di appoggiare le nostre richieste anche in sede legislativa e di intervenire, per esempio, sui costi energetici con una riforma strutturale degli oneri generali di sistema, prevedendone la parziale defiscalizzazione”. La conclusione della dirigente Cna: “per la salvaguardia della filiera moda italiana c’è bisogno degli interventi d’emergenza anticipati sopra, insieme a provvedimenti di prospettiva; su tutti, la necessità di programmare fin da ora una formazione mirata all’innovazione e al ricambio generazionale. Abbiamo una filiera che necessita di una programmazione strategica e di una visione di medio e lungo termine. Siamo già in ritardo, mentre i costi corrono e le imprese chiudono”.  

28/04/2021 17:45
Sarnano, i segreti del borgo svelati in un'audioguida: presentati due tour a portata di App

Sarnano, i segreti del borgo svelati in un'audioguida: presentati due tour a portata di App

Visitare il centro storico di Sarnano in autonomia, ma senza rinunciare al valore aggiunto di una passeggiata guidata: Sarnano lancia il nuovo audiotour gratuito per smartphone con l’app izi.TRAVEL, una proposta interessante per tornare a vivere il territorio in sicurezza dopo il lungo periodo di restrizioni. Il visitatore non deve fare altro che scaricare l’app izi.TRAVEL sul proprio smartphone e scegliere tra i due tour disponibili a Sarnano. Il tour breve da 12 tappe include i principali punti di interesse del centro storico, mentre il tour lungo da 22 tappe comprende anche punti meno frequentati e luoghi d’interesse al di fuori del centro storico, come il nuovo polo scolastico ricostruito dopo il sisma e le Terme di Sarnano.L’audioguida era già pronta a settembre scorso, ma il peggioramento della situazione sanitaria aveva costretto l’Amministrazione Comunale ad annullare la presentazione ufficiale. «Dopo il successo delle visite guidate della scorsa estate volevamo uno strumento che permettesse ai visitatori di scoprire il centro storico, tutto l’anno, in qualsiasi momento e in piena autonomia, senza creare assembramenti. L’idea di un’audioguida era rimasta a lungo nel cassetto, finché non abbiamo conosciuto izi.TRAVEL, una app gratuita per smartphone sviluppata appositamente per questo scopo» spiega il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili «Per i contenuti ci siamo affidati a giovani professionisti del nostro territorio e abbiamo ottenuto un prodotto davvero originale che va oltre la concezione classica di audioguida per offrire un’esperienza di visita più coinvolgente». Oltre alle informazioni di carattere storico, architettonico ed artistico, il tour presenta con un ritmo brillante e con un pizzico di ironia le usanze di una volta, le tradizioni e le curiosità legate al passato del paese. La guida, sviluppata come un dialogo a due voci, è ricca di ambientazioni sonore, immaginifici salti nel passato, conversazioni in sottofondo e storie inusuali. Inoltre, l’audio è registrato con tecnica 8d che crea un effetto immersivo, percepibile soltanto se si ascolta l’audioguida utilizzando degli auricolari. I testi dell’audioguida sono stati ideati dal Isabella Tomassucci, copywriter già impegnata nella promozione del Comune di Sarnano, e Stefano Sebastianelli, appassionato conoscitore della storia di Sarnano e autore di un libro sull’argomento, mentre la regia e la produzione audio è stata affidata al collettivo Lunastorta Produzioni con la collaborazione di Mattia Cingolani. Le voci sono di due attori professionisti marchigiani: Simona Ripari e Iacopo Cicconofri. «L’audioguida è già pubblicizzata online attraverso il portale Sarnano Turismo e i canali social dedicati, ma un ruolo fondamentale è svolto dalla cartellonistica e dal materiale informativo che stiamo distribuendo agli operatori economici e alle strutture ricettive così che i visitatori possano scoprire questo nuovo servizio sul territorio: nel tempo saranno gli stessi cittadini a farsene promotori» conclude Piergentili.    

28/04/2021 17:17
De Vivo: "Dalla Rai la mia stessa denuncia sui supermercati". E annuncia la candidatura a sindaco

De Vivo: "Dalla Rai la mia stessa denuncia sui supermercati". E annuncia la candidatura a sindaco

Livio De Vivo nel giorno del suo compleanno festeggia perchè la Rai ha recentemente mandato in onda un servizio sulle problematiche dei supermercati, questione da lui ampiamente dibattuta in passato.  "Questo conferma quanto i miei video provocatori risultino utili alla collettività - ci dice -. Il servizio del Tg1 è quasi identico al mio video di mesi fa, hanno denunciato le stesse cose. Con l'intervento dei NAS sono stati chiusi 12 supermercati nazionali di varie catene diverse perchè privi di qualsiasi accorgimento Anti-Covid. Ieri la Rai mi ha dato ragione. In maniera più pacata hanno dimostrato, come dicevo, che quasi nulla è a norma". "Dopo la mia denuncia sono cambiate molte cose nei supermercati della zona - afferma orgliosamente De Vivo -. È chiaro che io ho un modo più folle e diretto di far capire le cose alle persone ma la sostanza è quella che conta. Sono contento perchè sul lungo periodo la gente mi ha dato ragione e la Rai ha ritenuto importante far luce sulla situazione. Ho sbagliato i modi ma il messaggio è arrivato forte e chiaro anche perchè era l'unico metodo per farne parlare davvero. Anche Repubblica ha parlato della problematica, a dimostrazione di quanto risulti centrale visto che nei periodi di chiusura il supermercato è il luogo che tutti frequentavamo". "Sto mettendo insieme una bella squadra per candidarmi alle prossime elezioni a Sindaco proprio perchè sento il supporto delle persone che come me vogliono migliorare le cose - dice sul futuro Livio De Vivo - questa è solo un'altra conferma che mi sto muovendo con coraggio e ne sono contento". 

28/04/2021 16:57
Il Pd Marche sfiducia Filisetti con una lettera al ministro Bianchi: "Sia destinato ad altro incarico"

Il Pd Marche sfiducia Filisetti con una lettera al ministro Bianchi: "Sia destinato ad altro incarico"

I parlamentari marchigiani del Partito Democratico, Alessia Morani, Mario Morgoni e Francesco Verducci, hanno formalmente richiesto al Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi la rimozione del Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale delle Marche, Marco Ugo Filisetti, a seguito di "comportamenti gravi e inadeguati al ruolo".  "Facendo un cattivo uso della sua posizione pubblica di guida e punto di riferimento del mondo della scuola, il dottor Filisetti si è contraddistinto in prese di posizione intrise di retorica nazionalistica, inneggianti alla "bella morte" e al valore quasi catartico della guerra e da ultimo con aperte omissioni e distorsioni di eventi fondanti la convivenza democratica del nostro Paese - si legge nella lettera dei parlamentari dem -. Lo ha fatto nell'esercizio delle sue funzioni pubbliche ed educative in occasione delle celebrazioni nazionali del 4 novembre (leggi qui) e del 25 aprile (leggi qui)".  "Missive di stampo propagandistico, revisioniste, con inaccettabili falsificazioni della verità storica, offensive delle Istituzioni democratiche dello Stato per le quali in primo luogo un funzionario pubblico è tenuto a mostrare rispetto" ribadiscono Morgoni, Morani e Verducci.  I parlamentari del Pd ricordano altresì i fatti legati all'Istituto "Enrico Medi" di Porto Recanati, in cui in molti classi si registra un'incidenza di bambini stranieri del 50%: "L'Istituto ha tentato in ogni modo di dare soluzione a tale problema con l'adozione del tempo misto, che avrebbe consentito di distribuire più equamente gli alunni nella classi per permettere un proficuo svolgimento dell'attività didattica - ricordano i parlamentari dem -. Il dottor Filisetti si è sistematicamente opposto senza valide motivazioni e senza affacciare possibili alternative, dimostrando non solo insensibilità ma respingendo con veemenza le soluzioni che il collegio docenti e il consiglio di Istituto avevano proposto e deliberato facendo tesoro delle esperienze di altre scuole d'Italia".   "Per tutte queste ragioni riteniamo che le condizioni oggettive ambientali non consentano al dottor Filisetti di espletare in modo proficuo il suo incarico da direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale delle Marche. Per questo chiediamo di destinarlo ad altro incarico, al fine di poter ripristinare una condizione di normalità alla guida del sistema scolastico delle Marche" concludono Morani, Morgoni e Verducci nella loro lettera. 

28/04/2021 16:30
“Il biologico dal campo alla tavola", anche Unicam al webinar del Cluster Agrifood Marche

“Il biologico dal campo alla tavola", anche Unicam al webinar del Cluster Agrifood Marche

“Il biologico dal campo alla tavola: innovazione e ricerca nelle Marche” sarà il tema del webinar in programma il prossimo 5 maggio alle ore 15 organizzato dal Cluster Agrifood Marche (https://www.agrifoodmarche.it/it), in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche, l’Università di Camerino, l’Università di Macerata, l’Università di Urbino, il CNR IRBIM di Ancona, il CREA di Monsampolo del Tronto, Meccano e la Fondazione Cluster Marche. L'Associazione Cluster Agrifood Marche è un’aggregazione composta dalle quattro Università delle Marche ed oltre 50 enti del territorio tra cui centri di ricerca, piccole, medie e grandi imprese e associazioni di categoria, che collaborano per soddisfare le necessità di innovazione lungo l’intera filiera agroalimentare, e per promuovere e agevolare lo sviluppo del sistema produttivo agroalimentare della Regione Marche. L’incontro si aprirà con i saluti dei Rettori degli Atenei marchigiani Gian Luca Gregori, Claudio Pettinari, Francesco Adornato e Giorgio Calcagnini, del Vicepresidente della Regione Marche Mirco Carloni, della Presidente della Fondazione Cluster Marche Rosaria Ercoli e del Presidente del Cluster Agrifood Marche Massimo Fileni. Nel corso del webinar saranno affrontate molteplici tematiche: dall’importanza del sistema della ricerca delle Marche per l’innovazione delle filiere agroalimentari biologiche alla sostenibilità delle filiere stesse, dal mercato alla digitalizzazione e all’intelligenza artificiale a supporto dell’agricoltura biologica. Relatori di questa prima sessione, moderata da Letizia Urbani di Meccano Spa, saranno Roberto Papa di Univpm, Elena Viganò di Uniurb, Fabio Brescacin di Ecornaturasì, Alessandro Buoso di Coal, Raffaele Zanoli ed Emanuele Frontoni di Univpm e Pamela Lattanzi di Unimc. Orticoltura biologica, irrigazione fotovoltaica, zootecnia biologica, nuove varietà e reimpiego delle sementi, insetti utili e dannosi, miglioramento genetico nei sistemi agricoli bio, crescita e innovazione per l’acquacoltura regionale, valorizzazione della biodiversità alimentare, nuove sfide per le leguminose: saranno questi i temi trattati nella seconda sessione, moderata da Roberto Papa di Univpm, che vedrà la partecipazione in qualità di relatori di Gabriele Campanelli di CREA, Luigi Ledda,  Paola Riolo ed Elena Bitocchi di Univpm, Monica Guarino Amato di CREA, Serena Mariani di Unimc, Gian Marco Luna del CNR, Filippo Maggi di Unicam, Sofia Ghitarrini di ISEA. Al termine degli interventi è prevista una tavola rotonda, moderata dal Presidente del Cluster Massimo Fileni, alla quale parteciperanno rappresentanti delle aziende del settore, tra le quali Gino Girolomoni Cooperativa Agricola, La Terra e il Cielo, Fattoria Petrini, Borgo Paglianetto, Zootecnica Valdicastro, Orsini e Damiani Srl, Arca Srl, Mulini e Pastifici 1875.  

28/04/2021 15:47
"Centri commerciali aperti sette giorni su sette": lo chiede Confcommercio Marche Centrali

"Centri commerciali aperti sette giorni su sette": lo chiede Confcommercio Marche Centrali

“I Centri Commerciali possono stare aperti sette giorni su sette e deve essere subito data questa possibilità alle attività economiche presenti in queste strutture”. E’ la netta presa di posizione di Confcommercio Marche Centrali, non accettando la decisione con la quale è stata annullata la previsione di cancellare, nonostante la collocazione della nostra regione in fascia gialla, le misure restrittive per queste strutture in riferimento alla chiusura di gran parte delle attività nel fine settimana. “Risulta del tutto incomprensibile – attacca il Direttore Generale Confcommercio Marche Centrali Massimiliano Polacco -, come gli stessi protocolli di sicurezza che consentono ai centri commerciali di restare aperti da lunedì a venerdì, non risultino adeguati nel fine settimana, permettendo la stessa garanzia nella gestione degli accessi e degli afflussi". "Sin dall’inizio dell’emergenza, centri, parchi e gallerie commerciali hanno adottato misure di sicurezza ancor più stringenti rispetto a quanto richiesto a livello governativo ed hanno ribadito a più riprese la totale disponibilità a rafforzarle qualora necessario per assicurare tutte le garanzie necessarie a tutelare al meglio consumatori, dipendenti e fornitori dai rischi connessi alle possibilità di contagio - aggiunge Polacco -. Va ricordato che dall’inizio della pandemia non è stato mai registrato alcun caso di focolaio nelle 1200 strutture presenti nel Paese”. La mobilitazione per far riaprire i centri commerciali nel fine settimana è già partita anche a livello nazionale: "Si tratta di un provvedimento del tutto inatteso che va a gravare ulteriormente su un settore fortemente compromesso da chiusure straordinarie che si protraggono da oltre un anno - ribadisce Polacco -. Per questo Confcommercio Nazionale ha già chiesto un incontro urgente con il Presidente del Consiglio Mario Draghi per comprendere le ragioni di questa scelta e per portare sul tavolo del Governo la richiesta di riapertura immediata dei Centri Commerciali nel fine settimana". “In un contesto fortemente in evoluzione – conclude Polacco –, in cui stiamo assistendo alla riapertura di numerose attività, è assolutamente necessario fornire risposte chiare ai 600 mila lavoratori dei centri commerciali e fare chiarezza sui criteri utilizzati dal Governo e dagli organismi di supporto come il CTS per valutare una volta per tutte il grado di rischio connesso all’apertura delle strutture di grandi dimensioni in presenza di opportuni protocolli condivisi”. 

28/04/2021 15:30
Recanati, riapre l'orto sul Colle dell'Infinito: "Prenotazione obbligatoria nei weekend"

Recanati, riapre l'orto sul Colle dell'Infinito: "Prenotazione obbligatoria nei weekend"

Il FAI – Fondo Ambiente Italiano annuncia che da giovedì 29 aprile 2021 riapriranno, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza sanitaria, i Beni nelle regioni dov’è consentito in base al DPCM del 26 aprile. Nei fine settimana la prenotazione è obbligatoria entro al massimo 24 ore prima. Le prenotazioni si potranno effettuare sulle pagine web dei singoli Beni a partire da mercoledì 28 aprile. Nelle Marche riapre al pubblico l’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati  l’orto-giardino a pochi passi dalla casa natale di Giacomo Leopardi, in cima al famoso “ermo colle” in cui il poeta ambientò la celebre poesia L’Infinito. Un tempo orto concluso dell’antico Monastero di Santo Stefano, è ancora oggi un luogo semplice di pace e silenzio, che induce alla riflessione e alla contemplazione, punteggiato di cipressi e alberi da frutto, con ortaggi, fiori e qualche filare di vite, restituito alla sua storica natura grazie a un progetto donato al FAI dall’architetto Paolo Pejrone e realizzato insieme al Comune di Recanati. Nel 2017 il Bene è stato dato in concessione dal Comune di Recanati, dal Centro Nazionale Studi Leopardiani e dal Centro Mondiale della Poesia e della Cultura “Giacomo Leopardi” al FAI, che ha voluto qui realizzare un progetto di valorizzazione e restauro che mettesse in relazione i due aspetti del Colle dell’Infinito: quello paesaggistico e quello filosofico e poetico. “Per consentire al pubblico di visitare i Beni nella massima sicurezza, il FAI si è preoccupato di garantire il pieno rispetto dei principi definiti dal Governo a partire dal mantenimento della distanza interpersonale o fisica, spiegano in una nota. In tutti i Beni la visita sarà contingentata per numero di visitatori e, ove possibile, organizzata a “senso unico” per evitare eventuali incroci. Le stanze più piccole e quelle che non permettono un percorso circolare saranno visibili solo affacciandosi; le porte saranno tenute aperte onde ridurre le superfici di contatto. Sarà d’obbligo indossare la mascherina per tutta la durata della visita. Saranno inoltre a disposizione dispenser con gel igienizzante sia in biglietteria che nei punti critici lungo il percorso. Il giorno precedente l’appuntamento, i partecipanti riceveranno una mail con le indicazioni sulle modalità di accesso e un link da cui scaricare materiali di supporto alla visita nel Bene, a cura dell’Ufficio Affari Culturali FAI. Gli stessi materiali, che non saranno più distribuiti in formato cartaceo, saranno accessibili in loco su supporti digitali grazie a un QR Code scaricabile direttamente in biglietteria. L’accesso alla biglietteria, al bookshop e ai locali di servizio sarà permesso a un visitatore o a un nucleo famigliare alla volta; nei negozi FAI i clienti dovranno indossare la mascherina e saranno a disposizione guanti monouso, qualora fossero preferiti all’igienizzazione delle mani. Si invita inoltre a effettuare gli acquisti con carte di credito e bancomat, per ridurre lo scambio di carta tra personale e visitatori. L’accesso è vietato a chi abbia una temperatura corporea superiore a 37.5°”.

28/04/2021 15:26
Macerata, estetisti e parrucchieri pronti per il ponte del 1° maggio: ok a mezza giornata di lavoro

Macerata, estetisti e parrucchieri pronti per il ponte del 1° maggio: ok a mezza giornata di lavoro

A seguito delle richieste di informazioni sulla possibilità per le imprese di servizio alla persona (acconciatura/estetica) di esercitare regolarmente l’attività nel territorio comunale nella giornata festiva di sabato 1 maggio, motivata dalla maggiore concentrazione di appuntamenti e richieste di servizio nella giornata di sabato, dalle difficoltà economiche e finanziarie in cui versano le attività economiche a seguito della situazione emergenziale causata dalla pandemia da covid-19 e infine dall'opportunità di diluire e rendere più veloce e sicura l’evasione delle richieste. Il Comune di Macerata rende noto che l’ordinanza del sindaco che regola gli orari delle attività di acconciatore ed estetista, la n. 310 del 2014, prevede la possibilità, nel caso di due giornate festive consecutive, di apertura di una mezza giornata a scelta dell'operatore. Gli esercenti quindi possono fin d'ora scegliere la mezza giornata festiva dell'1 o del 2 maggio in cui restare aperti con il solo onere di renderlo noto al pubblico attraverso l’esposizione dell'orario.

28/04/2021 14:58
Tolentino, al Politeama si torna in sala dal 16 maggio: gli spettacoli dal vivo ripartono da Dario Cassini

Tolentino, al Politeama si torna in sala dal 16 maggio: gli spettacoli dal vivo ripartono da Dario Cassini

Grazie alle nuove disposizioni il Politeama di Tolentino ha deciso la ripresa degli spettacoli dal vivo: gli eventi prevedono uno spettacolo di teatro comico e un concerto di musica da camera. Una ripartenza in sicurezza con il rispetto di tutti i protocolli, per garantire un’esperienza lontana da ogni rischio e per tornare finalmente ad emozionarsi e divertirsi. Domenica 16 maggio alle ore 18 sarà protagonista sul palco Dario Cassini con il suo Dario Cassini Show, mentre domenica 23 maggio alle ore 18 sarà la volta dell’Éclaire Alternative String Quartet con la partecipazione di Sauro Argalia al pianoforte, che eseguirà le più belle musiche dei grandi capolavori cinematografici.  Dario Cassini grande luminare della risata, nonché volto comico di Cinema e TV - Zelig, Colorado, Don Matteo e molti altri- diventa popolare partecipando al programma televisivo “Le Iene” con Simona Ventura. Nel suo nuovo e travolgente Show ci rivelerà come “sopravvivere oggi”, le donne sono sempre l’argomento principale per le loro manie, i loro tic, le loro fobie e per le diverse tecniche di corteggiamento da usare nei loro riguardi, il risultato? A dir poco esilarante, per un vulcano di risate. Il quartetto d’archi l’Éclaire nasce dall'incontro di quattro musicisti con una decennale esperienza in diverse formazioni cameristiche e orchestrali di assoluto prestigio. Spinti dalla ricerca artistica di un repertorio meno convenzionale i musicisti del quartetto sono costantemente impegnati nella ricerca di progetti musicali legati a stili musicalmente sperimentali, ad opere musicali di compositori contemporanei e legate a progetti teatrali e cinematografci. In questa occasione dedicano il concerto alle più belle musiche di grandi capolavori cinematografici, eseguiranno composizioni di L. Bacalov, N. Piovani, J. Williams e altri con un omaggio doveroso a Ennio Morricone. La formazione prevede Matteo Di Iorio e Daniela Ercoli ai violini, Laura Pennesi alla viola, Akita Thano al violoncello con Sauro Argalia al pianoforte. Il Politeama riapre in sicurezza con posti preassegnati e distanziati, mascherina, capienza ridotta al 50%, impianto tecnologicamente avanzato con ricambio di aria esterna, sanificazioni regolari di tutti gli spazi, misurazione della temperatura e disinfezione delle mani all’ingresso, entrate ed uscite controllate dal personale di sala. Il rispetto di tutti i protocolli di sicurezza rende il Politeama il luogo più sicuro e accogliente di sempre. A partire da lunedì 3 maggio i biglietti saranno disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 18,00 alle ore 20,00, e online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Il costo del biglietto per Dario Cassini Show è di 20,00 euro + prevendita, con Friend Card 16,00 euro, i biglietti già acquistati saranno validi per questo spettacolo. Per il concerto di l’Éclaire Alternative String Quartet e Piano il costo del biglietto è di 5,00 euro + prevendita, ingresso gratuito con Friend Card.  

28/04/2021 14:45
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