Tamponamento, intorno alle ore 12:00 della mattinata odierna, a Macerata, in via Donato Bramante.
Un fuoristrada, per ragioni in corso di accertamento, ha urtato contro una Fiat Punto. Sul posto è intervenuta la Croce Verde di Monte San Giusto che ha soccorso la donna a bordo del mezzo tamponato (la Punto, ndr), e l'ha trasportata per accertamenti all'ospedale di Macerata.
Immediato l'intervento della Polizia Munipale che, con il gruppo motociclista, ha raggiunto il luogo del sinistro e ha regolato il traffico su un'unica corsia per consentire ai sanitari di operare.
Si sono segnalati gravi disagi alla circolazione con code che si sono formate in entrambe le direzioni: sia verso Piediripa che verso Macerata.
A scontrarsi, per cause in corso di accertamento, due vetture: il bilancio è di due feriti trasportati al pronto soccorso.
Il sinistro è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, qualche minuto prima delle 15:00, al'uscita della superstrada di Tolentino est, in via Achille Corona, all'altezza del distributore di metano.
Le due vetture, una Fiat Panda e una Golf Volkswagen, per cause al vaglio degli inquirenti, si sono scontrate frontalmente. I due conducenti delle rispettive auto sono stati subito soccorsi dal 118, giunto prontamente sul posto, e trasportati al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata.
Sul luogo dell'incidente anche i Vigili del Fuoco di Macerata, che stanno provvedendo a mettere in sicurezza le vetture, e i militari della stazione di Tolentino e quelli del Radiomobile che stanno effettuando tutti i rilievi del caso.
Il figlio non torna a casa, così i genitori lanciano l'allarme. È terminata questa notte verso le 4 l'ansia di due genitori grazie al tempestivo e risolutivo intervento dei carabinieri.
L'allarme lanciato dalla famiglia riguardava un ragazzo che si allontanato da casa nella serata di Halloween a bordo del suo veicolo, e non vi aveva fatto rientro nonostante l'ora tarda. Dopo ore di ricerca, il ragazzo è stato rintracciato al confine tra Mogliano e Corridonia anche grazie alla localizzazione dell'apparato Unibox, la "scatola nera" presente sull'auto.
È stato trovato a bordo del mezzo, in una zona di campagna, lontana dalle normali vie di comunicazione.
Arrivato sul posto anche il personale del 118, allertato dai carabinieri. Dopo aver monitorato lo stato di salute del ragazzo, i sanitari hanno preferito trasportarlo al nosocomio Maceratese per i controlli necessari.
L'investimento è avvenuto nel pomeriggio odierno, verso le 18, in Corso Garibaldi a Civitanova.
Per cause in corso di accertamento un uomo è stato investito da un'auto mentre attraversava la strada.
Sul posto sono giunti subito i sanitari del 118, i quali dopo aver prestato le prime cure hanno trasportato l'uomo al Pronto Soccorso dell'ospedale di Civitanova. Le sue condizioni non sarebbero gravi.
Spetteranno ai carabinieri, giunti sul luogo dell'incidente, i rilievi del caso.
Si sveglia nel cuore della notte e sente un odore acre di bruciato. Mancava poco alle 2:00 di questa notte quando un vicino, allertato dal fumo, si è affacciato e ha visto le fiamme. A fuoco il deposito collocato sul retro del concessionario Autolux, a Piediripa.
Sul posto è giunta immediatamente una volante della polizia che ha tenuto aggiornato l'equipaggio dei Vigili del Fuoco arrivato poco dopo con due mezzi. Gli uomini hanno scavalcato la recinzione raggiungendo l'area interessata dalle fiamme riuscendo a contenerle e successivamente a spegnerle.
Nessun danno per la struttura principale ma distrutti i materiali depositati, divorati dalle fiamme. Sono stati svolti accertamenti per stabilire la natura del rogo.
L'incidente è avvenuto intorno alle ore 17:45 del pomeriggio odierno in via Bramante, ad Appignano. Per cause ancora in corso di accertamento, un uomo ha perso il controllo del proprio furgone finendo con il mezzo pesante contro un albero. L'impatto è stato piuttosto violento e ha richiesto l'intervento immediato dei sanitari del 118, giunti sul posto con un'ambulanza e un'auto medica.
Visti i gravi traumi riportati in seguito allo scontro, è stato richiesto l'intervento dell'elisoccorso: il conducente del furgone è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Torrette.
Il furgone è stato posto sotto sequestro.
Tamponamento multiplo a Tolentino in via Nazionale. È successo tutto verso le ore 19, quando un veicolo si è arrestato per permettere la svolta ad una vettura ed è stato violentemente tamponato da un'utilitaria che sopraggiungeva nella stessa direzione.
Gli occupanti sono scesi per verificare i danni alle macchine, ma l'ora di punta ha giocato un brutto scherzo. Le auto, sopraggiunte subito dopo, sono state costrette ad una brusca frenata, causando a loro volta un ennesimo tamponamento.
Alla fine saranno cinque le vetture coinvolte, tutte con danni importanti. Nessuna seria conseguenza per gli occupanti, valutati sul posto dal personale del 118.
Sul posto sono intervenuti il comando di Polizia Locale di Tolentino, cui spettano i rilievi, e la pattuglia del radiomobile di Tolentino, che ha agevolato la circolazione stradale, disposta su una corsia a senso alternato.
Giunto sul luogo del sinistro anche il personale dei Vigili del Fuoco, attivato per la fuga di gas da uno dei veicoli coinvolti.
Il maxi tamponamento ha congestionato il traffico cittadino, considerata anche la contemporanea chiusura, per lavori, dell'arteria di Via Nenni in direzione centro.
“Non è mai troppo tardi per fare scelte migliori” recitava un vecchio adagio, un motto che ha fatto suo Shelly, poliedrica ragazza che per più di un decennio è stata commessa di una grande catena di distribuzione. L’animazione per bambini era l’unica valvola di sfogo dalla routine del bancone, un hobby che ha iniziato ad essere incalzante, tanto da farle pensare che forse, non era troppo tardi per cambiare vita e quindi Shelly, quarant’anni e due figli, ha fatto una scelta coraggiosa che non tutti avrebbero avuto la forza di seguire.
Abbandonato il “posto fisso” apre il suo negozio, “In Festa con Shelly”, un bazar pieno fino all’orlo di palloncini e gadget, compagni di viaggio per il sogno, da molti definito utopia, di portare sorrisi in giro per il mondo. Feste colorate, trucca bimbi, sculture con i palloncini, feste di compleanno, matrimoni, e chi più ne ha più ne metta, una miriade di occasioni in cui il sorriso val più di ogni cosa, con richieste che piovono ogni giorno per le location piu disparate. “Qualche mese fa sono stata contattata – racconta Shelly – credevo fosse uno scherzo. Mi hanno commissionato una struttura con palloncini neri e argento per un funerale. Ammetto che ero dubbiosa, poi il cliente è venuto in negozio e ho capito che era tutto vero”.
Oggi il grande evento, un anno di apertura, con una festa nel punto vendita di Piediripa, base tecnica per tutte le attività. “Mi sono innamorata da subito di questo mondo, ho fatto molti corsi per perfezionarmi al punto di poter donare il sorriso più grande che mi riesce ai bimbi – ci racconta Shelly –. Ricordo ancora oggi quando feci il corso di bolle di sapone giganti, fu un disastro inizialmente e ci sbellicammo dalle risate. Fu un'emozione grandissima veder ridere tanta gente grazie a me, i bambini avevano le lacrime agli occhi, e li capii che questo era quello che mi piaceva fare, anche perché, in fondo, io sono ancora una bambina."
Una mente vulcanica non poteva certo assopirsi con la realizzazione di un sogno ed è per questo che Shelly ha subito trovato anche un altro hobby “lavoravo al bancone e non riuscivo a fare a meno di raccontare nelle serate le cose divertenti che mi erano capitate con le clienti, e quando le raccontavo gli amici si sbellicavano dalle risate. Da li è nata la voglia di tentare il cabaret”. Shelly è infatti una degli aspiranti artisti di contro comedy, un programma di comici dilettanti che gira tra vari locali della regione e non solo.
“Ridere non è solo contagioso, ma è anche la migliore medicina” diceva Patch Adams, una frase che ha sempre amato e che ha fatto sua Shelly e che, con cognizione di causa, tutti noi possiamo confermare.
Dall’apprensione al disappunto era un passo facile, ma i cittadini sono ora decisamente inviperiti. È quanto succede nel quartiere Santa Croce a Macerata dove all’apprensione per l’abbattimento “di nascosto” di alcuni alberi oggi è seguita la certezza di un disboscamento senza precedenti. Non è infatti passata in sordina la decisione del Comune di abbattere tutti i pini presenti in viale Martiri della Libertà per far posto a meno ingombranti tigli e a più posti auto con una riqualificazione, almeno sulla carta, di tutto il viale.
“Ormai diverrà il campo dei tigli! È l'arroganza di chi se ne frega di Macerata e degli abitanti” tuona una donna al bar, il punto di ritrovo di generazioni che sorge proprio lì, nel viale “dei pini”. In effetti la notizia è caduta come un fulmine a ciel sereno e rinvigorisce l’acredine degli scorsi giorni per l’abbattimento “in sordina” di alcuni alberi per il passaggio della nuova rete fognaria.
“Ho la mia casa qui, l’ho comprata proprio per il viale alberato e un albero non è uguale a un altro! Se fosse così potremmo andare a passeggiare al cimitero, lì ci sono cipressi bellissimi!” rincarano la dose e in un attimo è un susseguirsi di lamentele. “Hanno da sempre abbandonato questa parte della città e adesso che se ne stanno andando, dicono che è degradato e fanno opere faraoniche”.
Proviamo a stemperare e chiediamo se davvero tutti sono contrari. È mai possibile che non ci sia qualcuno a cui piaccia l’idea di una serie di lavori migliorativi? "Gli unici che possono essere contenti sono quelli che li devranno fare” risponde a gran voce un uomo guadagnando l’approvazione dei presenti.
In realtà tutti avrebbero voluto, e hanno chiesto negli anni, un po' più di manutenzione, ma l’idea dello stravolgimento dell’immagine del quartiere proprio non va giù. Il viale alberato più bello di Macerata, il simbolo del quartiere bene, è stato via via sempre piu stravolto senza che nessuno, ad esempio con un’assemblea pubblica, non tanto chiedesse il parere dei residenti ma quantomeno spiegasse loro il motivo di una scelta che, ai loro occhi, sembra davvero scellerata.
In molti lamentano la politica assente, i governatori, qualcuno invoca anche che “fa male a farlo adesso, alle elezioni poi ce ne ricordiamo sicuro!” e una voce rassegnata decreta “me ne frega tanto chi comanda, intanto gli alberi li buttano giù e quelli non si rialzano."
Ad onor del vero qualche albero si rialzerà visto che il Comune sarà obbligato, stando alle parole dette oggi in conferenza stampa, a un opera compensativa al Sasso d’Italia dove, in collaborazione con la Provincia, dovranno essere messi a dimora nuovi alberi per compensare la quota verde degli arbusti tagliati in viale Martiri della Libertà.
Una scelta invisa, quindi, che vede come unica speranza un po' più di contatto con i cittadini per far percepire una migliore “buona amministrazione” e un ragionevole passo indietro per riuscire a elaborare un piano di innovazione senza stravolgere quanto già presente che costituisce la carta di identità di un quartiere che, su quei pini, si è sempre identificato.
In via Martiri della Libertà, a Macerata, un uomo è stato trovato a bordo strada ferito e in stato confusionale. È successo nel primo pomeriggio di oggi, qualche minuto prima delle 14:00.
Sul posto sono subito intervenuti i sanitari del 118 che lo hanno tempestivamente medicato, per via delle profonde ferite alla testa. A notare l'uomo, con la testa sanguinante e riverso a terra, sono stati alcuni passanti.
I militi del 118 hanno prestato le prime cure del caso all'uomo, di circa 45 anni, cercando inizialmente di calmarlo visto il suo forte stato di agitazione. L'uomo è stato poi trasferito al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata per tutte le cure del caso.
Sul posto anche gli uomini della Polizia locale che dovranno chiarire quanto accaduto.
Bavaglio apposto dai militanti di CasaPound sulle statue di tutta Italia. Questa la simbolica protesta, arrivata anche a Macerata, con la quale il movimento della tartaruga frecciata ha inteso continuare a tenere alta l’attenzione sulla censura in Rete, a 40 giorni dalla disattivazione delle sue pagine e dei profili dei suoi attivisti da parte delle piattaforme Facebook e Instagram e in attesa della prima udienza della causa intentata contro i siti di Mark Zuckerberg, fissata per il 13 novembre.
“Non si è trattato di un episodio isolato – spiega CasaPound in una nota – anzi, l’azione contro di noi è stata probabilmente la prova generale rispetto al tentativo di mettere a tacere gradualmente la voce dei sovranisti, come del resto dimostrato dalle censure che continuano ad essere poste in essere contro innumerevoli profili e pagine, ma anche ad esempio dal processore di pagamento PayPal contro imprenditori colpevoli solamente di essere lontani da posizioni globaliste”.
“Per fortuna – prosegue il movimento – inizia ad allargarsi il fronte di coloro che hanno compreso la gravità delle censure in atto, come dimostrato dalla partecipazione al convegno sulla libertà di espressione “Riprendere la parola”, organizzato da Il Primato Nazionale e che avrà luogo oggi pomeriggio alle 17, insieme al nostro Simone Di Stefano, con la partecipazione di personalità del mondo dell’informazione e della cultura quali il membro del Cda Rai Giampaolo Rossi, il docente universitario Marco Gervasoni, l’attore Edoardo Sylos Labini, la giornalista Francesca Totolo, il deputato di Fratelli d’Italia Federico Mollicone, e il direttore del Fatto Quotidiano online Peter Gomez”.
“È anche in considerazione del momento cruciale per il fronte sovranista e dell’attacco senza precedenti in corso – conclude CasaPound- che domani pomeriggio saremo in piazza San Giovanni, senza simboli ma con centinaia di tricolori, con la volontà di arricchire anche con le nostre idee e battaglie di sempre una piattaforma programmatica, quella dell’opposizione al governo dall'incubo giallofucsia, che non può limitarsi ai pur fondamentali temi dell’immigrazione e della pressione fiscale, ma deve iniziare a occuparsi con forza anche di casa, lavoro, famiglia, salari e Stato sociale”.
Grande successo anche quest’anno per gli oktoberfest e Macerata. La città infatti, per merito dell’agenzia Domizioli viaggi, è stata il fulcro di moltissimi turisti della birra che hanno raggiunto le città di Rosenheim, Stoccarda e Monaco per i fine settimana appena passati.
L’organizzazione è affidata a Birraioli.it, un brand giovane e un punto di riferimento per i vacanzieri dell’Oktoberfest, che anche quest’anno, nel panorama italiano, hanno scelto la Domizioli viaggi come partner grazie all’affidabilità e alla professionalità dimostrata anche negli scorsi anni.
Sono circa 1000 le persone partite dai punti di ritrovo marchigiani sui circa 20mila del totale, molti sono i maceratese e tanti gli studenti presenti a Macerata che hanno scelto di raggiungere Monaco e Stoccarda per un week end diverso. Centinaia i bus organizzati per i fine settimana che sono partiti un po' da tutta Italia per raggiungere le feste della birra più famose del mondo.
Si tirano le somme quindi, con la certezza che il connubio tra Domizioli e Birraioli.it continuerà non solo il prossimo anno, ma anche per tutte le altre attività del brand, come i capodanni nelle capitali e tutte le feste di primavera tedesche. Un’eccellenza maceratese quindi che sposa un brand internazionale nel settore delle gite organizzate vantando, ad oggi, il primato dei viaggi per gli eventi birraioli.
“Brincivalli e Bravi: l’art. 34 non è un’opinione!”. Recita così lo striscione esposto dagli esponenti del fulmine cerchiato in Viale Piave in prossimità della sede Erdis Macerata.
“Ogni anno - dichiara Nilo Di Pietro candidato del Blocco Studentesco - ci troviamo a constatare quanto l’Erdis, ente regionale per il diritto allo studio, sia inidoneo a rendere effettivo questo diritto. Le graduatorie escono tardi e gli studenti partono inevitabilmente col gap dovuto ad un mese di lezioni perse”.
“Ad aggravare la situazione - continua Di Pietro - c’è Il problema alloggi: le domande sono consistenti ed i posti letto messi a disposizione scarseggiano. Le strutture sono spesso fatiscenti ed il servizio sociale offerto non è all’altezza di una grande Nazione come la nostra”.
“Stiamo monitorando la situazione - conclude Di Pietro - e valuteremo attentamente l’operato dell’ente, finora deludente. Se il diritto allo studio sancito dall’art.34 della nostra Costituzione continuerà ad essere violato saremo pronti a ribadire con forza tale principio anche occupando la sede dell’ente se necessario”.
Serata impegnativa per i vigili del fuoco di Macerata, chiamati in due distinti interventi che avevano subito allarmato i soccorsi.
Il primo in via Caldarelli, qualche minuto dopo le 19:00, dove una bambina di pochi anni era rimasta chiusa dentro il suo appartamento dopo che la porta d'ingresso si era chiusa con il vento.
Tempestivo l'intervento degli uomini dei vigili del fuoco che hanno aperto la porta dell'abitazione è constatato che la bambina era in ottime condizioni.
Sul posto, nel frattempo, era sopraggiunta l'ambulanza del 118 e la volante della Questura di Macerata; fortunatamente il loro intervento non è stato necessario.
Contestualmente un'altra chiamata al 115 segnalava una ragazza in casa che non rispondeva al citofono.
I Vigili del Fuoco sono così ripartiti alla volta di via Barilatti dove, con un copione molto simile all'intervento precedente, hanno proceduto a raggiungere l'appartamento situato nei piani alti. In loro ausilio e sopraggiunta anche l'autoscala.
Anche questa volta, fortunatamente l'intervento ha avuto un esito decisamente positivo: la ragazza infatti era in ottime condizioni e stava dormendo all'interno dell'appartamento.
Due interventi effettuati in tempi brevissimi che hanno palesato la grande professionalità degli operatori del 115, intervenuti immediatamente in soccorso con i mezzi e le conoscenze necessarie.
Rialzarsi quando si è al tappeto, o meglio sul tatami. Questa l’idea del maceratese Riccardo del Gobbo, rinomato maestro di Muay Thai che ha deciso di investire a Pieve Torina, in un territorio fortemente colpito dal terremoto del 2016.
Inizierà il 2 ottobre, tutti i lunedi’ ed i mercoledì, il nuovo corso di Muay Thai che il comune ha voluto far proprio patrocinando sin da subito l’iniziativa ed offrendo la sala polivalente “Parco Rodari”.
“Nel territorio non ci sono piu palestre - ha affermato Riccarco -, i ragazzi potranno ora ritrovarsi nuovamente e confrontarsi in una disciplina nuova per la zona ma che credo saprà dare molte soddisfazioni a chi vorrà avvicinarla”.
“Ciò che è successo mi ha molto colpito, è un po come quando si gareggia. Capita, magari, che l’avversario sia temibile e ci mandi rovinosamente al tappeto. C’è chi in questi casi abbandona, chi si prende una pausa e chi invece, da quel tappeto, si rialza per riuscire a trovare il modo di ritornare in piedi piu combattivo di prima. Io spero di poter spostare l’idea che ho fatto mia nello sport, nella vita quotidiana di chi non ha mollato. Forse è solo un mio sogno, ma voglio viverlo” ha concluso del Gobbo.
Il corso è aperto a tutti, a chi già conosce il Muay thai così come a chi non ha mai sentito parlarne, non ci sono limiti di età ed è uno sport adatto a uomini e donne: gli incontri hanno una durata di un’ora e mezza ed inizieranno dalle 19.30.
La nuova palestra vuole diventare un centro di aggregazione anche per i ragazzi provenienti da Visso, Ussita e Pievebovigliana.
Proprio per permette a tutti di provare ad avvicinarsi alle tecniche insegnate, le prime due lezioni saranno gratuite e, successivamente, sinergicamente con il Comune, si è deciso di proporre un prezzo vantaggioso: 30€ mensili per 8 lezioni.
In programma anche alcuni stage, sempre a Pievetorina, dove verranno chiamati come graditissimi ospiti, campioni di Muay Thai di livello internazionale. Appuntamento quindi per la prima lezione il 2 ottobre presso la sala polivalente del Comune di Pievetorina.
L'incidente è avvenuto nella tarda serata di oggi, intorno alle 20:30, in via Vincenzo Pancalducci a Macerata, all'altezza del cimitero.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica del sinistro. Stando a una prima ricostruzione sembra che il furgone, con alla guida un uomo, che si stava immettendo lungo l'arteria stradale sia stato colpito da una vettura, un'Alfa, con a bordo una donna e il marito, che viaggiava in direzione Piediripa. A seguito della collisione, la vettura sarebbe stata a sua volta tamponata da una seconda auto, un Range Rover, con a bordo un uomo.
Immediati sono scattati i soccorsi e i Vigili del Fuoco di Macerata, giunti prontamente sul posto, hanno estratto dall'abitacolo la donna all'interno dell'auto che era rimasta incastrata. Affidata alla cure dei militi del 118 la signora è stata trasferita al pronto soccorso dell'Ospedale di Macerata insieme al marito. Le loro condizioni non destano particolare preoccupazione.
Nessuna conseguenza per gli altri due occupanti dei mezzi coinvolti.
Sul posto anche gli uomini della Polizia Stradale che dovranno stabilire l'esatta dinamica del sinistro.
L'incidente ha causato disagi alla circolazione. Attualmente si procede su un'unica corsia di marcia a senso alternato per permettere ai Vigili del Fuoco di mettere in sicurezza i mezzi coinvolti.
"Non abbattete i pini!". È questo in sintesi il grido di allarme giunto in redazione da parte di alcuni cittadini di viale Martiri della Libertà a Macerata.
Da molti giorni, infatti, sul posto sta lavorando una squadra di due persone, sembra per il ripristino o la variazione della rete fognaria, con grande disagio per i pedoni e per le attività presenti. Stamattina sono iniziate le operazioni di abbattimento per sradicamento di alcuni pini presenti sul viale sembra per permettere alla nuova fognatura di attraversare la sede viaria e numerosi sono i cittadini rimasti sconcertati da queste operazioni.
“Il viale alberato è una caratteristica della zona che da valore al quartiere – scrive una residente –. Già anni fa abbiamo assistito alle decimazione delle piante tipiche per essere rimpiazzate da altre tipologie”. Infatti al'epoca furono sostituiti i pini a inizio viale perché in cattive condizioni e pericolosi, subito rimpiazzati con alberi di altra natura, piu resistenti e meno infestanti.
Stessa sorte era toccata, non molto tempo fa, a secolari fusti nei pressi della chiesa di Santa Croce e ad alberi in viale Indipendenza, in quest’ultima via a seguito del rifacimento del marciapiede.
“Si chiama campo dei pini – spiega un’altra lettrice – quegli alberi ci sono sempre stati, quando comprai la mia casa la scelta fu condizionata proprio da questo meraviglioso viale alberato.“
Nei messaggi arrivati qualcuno ipotizza anche che si tratti di alberi protetti il cui abbattimento sia vietato e che le piante abbattute godevano di ottima salute. Qualcuno si chiede perché non si sia potuto spostare il passaggio delle fognature per preservarli o, nell’impossibilità, non si sia pensato ad uno spostamento con conseguente ricollocamento.
"Togliere gli alberi per far posto a macchine e strutture – concludono i residenti – è come togliere l’aria per respirare meglio. Sono gli alberi che ci donano ossigeno e, cosa non trascurabile, danno un fascino di storico a un quartiere tra i piu belli di Macerata.”
È arrivato oggi pomeriggio, accompagnato dalla troupe del programma “4 Hotel”, Bruno Barbieri noto chef pluristellato, conduttore e figura molto amata della tv.
In bicicletta, sul lungomare di Porto Recanati, Barbieri ha registrato alcuni spezzoni del programma da lui condotto che, nella puntata che andrà in onda a primavera, vede protagoniste quattro realtà ricettive marchigiane tra la provincia di Ancona, Macerata e Fermo.
In molti lo hanno riconosciuto e sono accorsi sulla rotonda del cinema Kursaal dove, accompagnato dai concorrenti, ha parcheggiato le biciclette per poi recarsi in spiaggia per le riprese di rito. E non si è risparmiato, tanto da intrattenersi alla fine delle riprese per salutare e farsi fotografare dagli ammiratori nonostante impegni di produzione incalzassero.
Immancabile l’accoglienza del Vice Sindaco di Porto Recanati Rosalba Ubaldi e dell’Assessore al turismo Angelica Sabbatini, che hanno accolto Barbieri offrendo una visita alla città, visita purtroppo declinata a causa degli impegni ed al timore di non poter girare esterne nei prossimi giorni a causa del possibile maltempo.
Una promessa però è stata strappata, tanto che lo Chef declinando l’invito si è congedato elogiando la città e promettendo di ritornare senza dubbio, non da conduttore ma da turista per poter godere delle spiagge e dei monumenti che in questi giorni non ha potuto visitare.
Un arrivederci, quindi, quello dello chef più amato soprattutto dai bambini.
Tre le vetture rimaste coinvolte nel sinistro avvenuto nella tarda mattinata di oggi, qualche minuto dopo le 13:00, in Contrada della Pieve a Macerata, all'altezza del distributore di metano.
Un tamponamento ha visto coinvolte una Fiat Bravo, una Opel Corsa e una Fiat 500 che procedevano in direzione Sforzacosta.
Immediato l'arrivo sul posto di tre ambulanze del 118 e dell'automedica che hanno prestato i primi soccorsi agli occupanti di mezzi. Cinque le persone trasferite al pronto soccorso del capoluogo per accertamenti: tra queste anche due bambini. Le loro condizioni non sono gravi.
I Vigili del Fuoco di Macerata, di rientro dall'intervento a Tolentino, hanno gestito il traffico evitando ulteriori incidenti visto anche l'orario di punta. I pompieri provvederanno anche alla messa in sicurezza delle tre auto.
Sul posto anche i Carabinieri di Macerata ai quali spetteranno i rilievi del caso.
Il tamponamento ha causato dei disagi alla circolazione stradale.
È successo nella tarda mattinata di oggi, intorno alle 12:30, lungo la strada provinciale Piane di Chienti, in contrada Divina Pastora, nel territorio comunale di Tolentino.
Il conducente del camion Iveco stava percorrendo l'arteria provinciale quando, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo ed è finito fuori strada, terminando la sua corsa nel campo sottostante la carreggiata. Il mezzo pesante, in seguito al sinistro, si è ribaltato su un fianco.
Miracolato il conducente del veicolo che è riuscito a uscire in modo autonomo dall'abitacolo.
Sul posto i Vigili del Fuoco di Macerata, che stanno provvedendo a mettere in sicurezza il mezzo, e i sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure del caso all'uomo per poi trasferirlo presso il nosocomio del capoluogo. Le sue condizioni non sono gravi.
Sul posto anche i Carabinieri della stazione di Tolentino.
Il mezzo pesante, un autocarro frigorifero, stava trasportando carne e si sta ora attendendo l'arrivo di un secondo camion per recuperare il carico e liberare poi il campo.