Applausi a scena aperta per uno spettacolo che ha dell’incredibile. Si potrebbe riassumere così la performance del gruppo Kataklò, una compagnia di artisti che uniscono l’atletismo alla recitazione, alla mimica ed alla danza dando vita ad una realtà affermatissima nel panorama internazionale che è andata in scena ieri sera in un gremitissimo teatro Persiani di Recanati.
Serata particolarmente importante che non è sfuggita agli appassionati visto che la coreografa e direttrice artistica Giulia Staccioli ha voluto deliziare gli spettatori con una versione rivisitata del loro cavallo di battaglia, “Eureka”, in onore dei 25 anni di fondazione della compagnia aggiungendo perfino cinque componenti.
Attingendo, infatti, a figure locali, sono saliti sul palco - interagendo con gli artisti della compagnia - cinque ragazzi e ragazze provenienti da Macerata, Civitanova, Fermo e San Marino, che hanno completato le coreografie rinnovate e ampliate per accogliere i nuovi futuri artisti.
Sono stati innumerevoli gli applausi scroscianti, segno evidente della spettacolarità delle figure messe in scena. Gli artisti, padroni assoluti del loro corpo, con fluida armonia hanno librato sul palco con una naturalezza ineccepibile, raggiungendo gli animi, strabiliando ed al tempo stesso emozionando e allietando i fortunati spettatori.
Coreografie frutto di certosino studio e profonda conoscenza dell’arte, che raggiungono un livello di semplicità disarmante offrendo uno spettacolo nel complesso inaspettatamente unico, a tratti surreale che permette di guardare oltre il consueto, di stravolgere i normali canoni semplicemente attraverso le emozioni.
Da ricordare che la compagnia Kataklò è internazionalmente riconosciuta per l’alto valore artistico e per la sorprendente spettacolarità delle sue produzioni, facendosi portavoce della cultura italiana nel mondo grazie all’assidua collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura e il Ministero degli Esteri per eventi, festival e manifestazioni fuori dai confini nazionali
Eureka è realizzata con la collaborazione artistica di Vito Cassano e Alberta Palmisano, performers Matteo Battista, Giulio Crocetta, Carolina Cruciani, Eleonora Guerrieri, Sara Palumbo, Stefano Ruffato, che prende vita sotto la direzione artistica di una straordinaria Giulia Staccioli, fortemente voluta dal Comune di Recanati per mezzo dell’AMAT e con il contributo di Regione Marche e Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MiBACT).
Commenti