di Giammario Scodanibbio

Le Frecce Tricolori omaggiano Loreto e la sua patrona

Le Frecce Tricolori omaggiano Loreto e la sua patrona

Sono comparse in mattinata nei cieli di Loreto in tutto il loro splendore le Frecce Tricolori nella formazione che porta il bianco, il verde e il rosso al seguito. La pattuglia acrobatica nazionale è appoggiata in questi giorni all'aeroporto di Falconara per la preparazione dello spettacolo di domani, sabato 21 giugno, a Porto San Giorgio. Durante uno degli spostamenti, la squadriglia si è fermata a sorvolare in diversi passaggi la chiesa di Loreto seguita dall'immancabile tricolore. L'omaggio, ovviamente rivolto alla Madonna di Loreto, patrona dell'aviazione, è durato alcuni minuti con la formazione che si è resa protagonista di affascinanti acrobazie immortalate dai residenti che, in pochissimo tempo, hanno riempito i social.  (Foto prese dalle pagine social)

20/06/2025 17:30
Grande successo per "la Transumanza",  due giorni da pastori nei Sibillini immersi nella natura

Grande successo per "la Transumanza", due giorni da pastori nei Sibillini immersi nella natura

Sono partiti alle 9:00 da Pontelatrave: butteri, pastori, veterinari, organizzatori, tutti ad accompagnare il gregge che doveva arrivare sulle alture. Ad affiancare la squadra, tanta gente. Dai venti partecipanti stimati, se ne sono presentati una cinquantina: grandi, piccoli, famiglie e anziani che hanno aderito all'iniziativa “La Transumanza”, vivendo due giorni da pastori nel cuore dei Sibillini. L'evento, aperto a tutti e con partecipazione gratuita, è stato organizzato da “La Banda Dei Manigoldi” con il contributo fattivo dell'avvocato Borgani di Macerata, di tutta la famiglia dell'allevatore Giambattista Pizzi, dei professionisti zootecnici e di tante realtà del territorio, sempre nell'obiettivo di “fare comunità”: in, per e con la montagna e con i suoi custodi. “Un’avventura tra montagne e natura”, recita il manifesto, creata per avvicinare la gente comune a un mondo, quello della pastorizia, che sembra ormai dimenticato ma che è lì, a due passi da noi, e vive grazie al rispetto dei luoghi, della natura e soprattutto degli animali. Un mestiere sottovalutato, ma duro e impegnativo, anche se ricco di soddisfazioni. La prima tappa, di 14 km da Pontelatrave a Rote di Valle Sant’Angelo, è trascorsa anche troppo velocemente, con tutto il gruppo che è arrivato a destinazione prima delle 16. Ma non era ora di riposare. Bisognava provvedere alla sistemazione del gregge nel recinto e poi fare la marcatura delle pecore, riproducendo una sigla con la vernice sul vello dell'animale per riconoscere il proprio gregge in caso di fuga. Tutte operazioni a cui hanno partecipato con grande impegno anche i novizi pastori, mantenendo serrato il gregge e adoperandosi in tutte le altre mansioni, sempre sotto lo sguardo vigile degli allevatori, pronti a insegnare e a redarguire gli “allievi”. L'entusiasmo è salito sin da subito. “Non pensavo fosse così – le parole di un adolescente – è stato bellissimo vedere la montagna vera, con i cavalli che ti girano intorno, le pecore al fianco che devi esser pronto a riprendere, sembrava un film dei cowboy”. Ma la vera rivoluzione è stata abbandonare tutto ciò che è ormai quotidianità per riabbracciare l'ambiente. Per quasi tutto il tragitto la copertura internet era assente, un’assenza che oggi sarebbe destabilizzante per un adolescente e che poteva essere un problema, ma non per i ragazzi presenti: “All'inizio avevo provato a mettere una foto su (un social), ma non prendeva internet. È strano, ma non ci ho pensato più. Avevo troppo da fare”, dice soddisfatto un ragazzino dopo cena. Avrà 12 anni e scappa via subito: vuole andare a vedere se il cavallo veramente si è addormentato in piedi. Già, perché la serata è continuata con una cena a base di prodotti locali degli allevatori, offerta dall'organizzazione sotto un tendone messo a disposizione dal Montelago Celtic Festival e montato grazie alla collaborazione attiva della Comunanza Agraria di Valsant’Angelo di Pieve Torina. E poi canti e stornelli tradizionali sotto le stelle, al ritmo dell'organetto. Nelle tende montate dai partecipanti, però, l'alba della seconda giornata arriva troppo presto ed i neo pastori sono svegliati con un'abbondante colazione a base di latte, caffè, dolci e marmellate casalinghe: insomma una tipica colazione rurale, buona e sostanziosa. Ma c'è poco tempo, perché i mandriani non perdono tempo. Ecco allora che si inizia: bisogna provvedere alla tosatura delle pecore per alleggerirle, poi pensare alla mungitura e infine alla lavorazione del latte. E poi si riparte, per accompagnarle al pascolo attraverso gli ultimi dieci chilometri di sentieri quasi scomparsi, che si inerpicano sulla montagna conducendo finalmente il gruppo a Collattoni, meta finale del viaggio. All'arrivo, tanta emozione. Per un’impresa vissuta, per le persone conosciute, ma anche per un mondo che è tutto intorno a noi e che molti sembrano aver scoperto in questa esperienza: riconoscendo alberi, assaggiando bacche, guidando pecore, raccogliendo latte e guardando il mondo con più tranquillità. Riuscendo a capire il valore che l'ambiente e gli animali hanno per noi e quanta bellezza non avevamo visto, non perché si nasconda a noi, ma perché – senza saperlo – siamo noi che ci siamo nascosti ad essa.

09/06/2025 11:00
Si lancia fuori dall'auto della polizia in A14: immigrato trasportato a Torrette

Si lancia fuori dall'auto della polizia in A14: immigrato trasportato a Torrette

Viaggiava sui sedili posteriori del veicolo della polizia che lo stava accompagnando al CPR di Potenza da Vicenza quando, nel tratto compreso tra i caselli di Ancona Nord e Ancona Sud, ha improvvisamente aperto lo sportello, gettandosi sull'asfalto. È successo nel pomeriggio di ieri e, sotto gli occhi attoniti degli altri utenti della strada, l’uomo – uno straniero irregolare proveniente dalla Tunisia – è caduto rovinosamente, rotolando sull’asfalto autostradale. Immediato l’intervento degli agenti che lo stavano scortando: hanno messo in sicurezza la zona e allertato i soccorsi. I sanitari del 118, giunti sul posto, hanno prestato le prime cure e trasportato il ferito all’ospedale regionale di Torrette. Le sue condizioni non sarebbero gravi.   Sull’episodio sono in corso accertamenti da parte delle forze dell’ordine.  

28/05/2025 14:28
Porto Recanati, auto divorata dalle fiamme vicino al casello dell'A14

Porto Recanati, auto divorata dalle fiamme vicino al casello dell'A14

Erano da poco passate le 22 della serata di ieri quando un automobilista, in prossimità del casello autostradale di Porto Recanati, ha notato delle anomalie al proprio veicolo. Dopo essere uscito dall'autostrada, ha immediatamente accostato l’auto, che nel giro di pochi istanti ha cominciato a sprigionare del fumo. È scattata subito la chiamata al 112, che ha inviato sul posto una squadra dei Vigili del Fuoco di Osimo. Nonostante l’intervento tempestivo, le fiamme hanno rapidamente avvolto la vettura, una diesel di recente immatricolazione, sotto gli occhi attoniti degli altri automobilisti in transito. Una densa colonna di fumo bianco si è alzata in cielo durante le operazioni di spegnimento. L’auto è andata completamente distrutta. Si registrano soltanto lievi danni al manto stradale e alle infrastrutture vicine, ma fortunatamente nessuno degli occupanti è rimasto ferito.

24/05/2025 10:51
Papa Leone XIV e il suo legame con le Marche: "Padre Bob" e le sue visite a Tolentino

Papa Leone XIV e il suo legame con le Marche: "Padre Bob" e le sue visite a Tolentino

Correva l’anno 2023, precisamente il 17 settembre, quando per l’ultima volta un monsignore “venuto da fuori” aveva fortemente voluto raggiungere Tolentino per poter officiare, come prefetto del dicastero dei vescovi, la Santa Messa del Perdono in onore di San Nicola da Tolentino, nella festa del Perdono. Celebrò la Messa dedicata a San Nicola. Il monsignore, amico di Tolentino e della Confraternita di San Nicola, non era certo alla sua prima visita in città per onorare il Santo, al quale sono molto legati gli Agostiniani, tanto che in molti lo conoscevano semplicemente come "Padre Bob". Il 2023 fu l’ultima volta da monsignore, dicevamo, ma solo perché pochi giorni dopo, il 30 settembre, Papa Francesco firmò la sua nomina a cardinale. A dicembre dello stesso anno, fece ritorno nelle Marche per l’ultima visita, ma fu anche la sua prima uscita da cardinale, per celebrare la Messa in onore della Madonna di Loreto, in occasione della Giornata della Memoria della Beata Vergine Maria e della rievocazione della Traslazione della Santa Casa. Sempre a Tolentino, dopo la sua nomina a Sommo Pontefice, il priore di San Nicola, Massimo Giustozzo, ha aggiunto un ringraziamento per il nuovo Papa al termine dell’adorazione nella basilica. Il primo a congratularsi pubblicamente è stato Dino Latini, presidente del Consiglio regionale:«A nome dell’Assemblea Legislativa delle Marche, desidero esprimere la più sincera gioia per l’elezione di Sua Santità Robert Prevost, che ha scelto il nome di Leone XIV». «La sua chiamata a guidare la Chiesa universale giunge in un momento storico che interpella profondamente la coscienza di ogni uomo e donna. Le sfide del nostro tempo — la pace tra i popoli, la giustizia sociale, la tutela del creato — richiedono uno sguardo alto, radicato nel Vangelo e capace di parlare al cuore dell’umanità. Sua Santità raccoglie oggi l’eredità spirituale e pastorale di Papa Francesco, un pontificato che ha saputo indicare con chiarezza una via fatta di misericordia, dialogo e attenzione verso gli ultimi». «È una via luminosa, tracciata con coraggio e umiltà, che ora continuerà sotto la sua guida, con nuova forza e rinnovata speranza. La nostra regione, terra di spiritualità e solidarietà, si unisce quindi in un messaggio benaugurale per il suo ministero, affinché sia sempre sostenuto dalla luce dello Spirito e accompagnato dal conforto dei credenti di tutto il mondo».   Piene di gioia anche le parole del vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi:«È stata una sorpresa, una bella sorpresa, di quelle che fa il Signore. Papa Leone XIV, Robert Francis Prevost, è un agostiniano, un buon amico delle Marche, particolarmente devoto di San Nicola da Tolentino. Conosce bene i nostri territori e la nostra realtà». «Si tratta di un uomo che ha vissuto tante esperienze, come quella di vescovo missionario in Perù; per questo sa unire la capacità di dialogo con i potenti a quella di stare con i poveri, che conosce bene». «Nel suo saluto ha ricordato la pace del mondo, perché ce n’è un gran bisogno oggi, e il suo affidarci alla Madonna. Papa Leone XIV è un uomo dalla profonda fede mariana, come del resto l’Ordine degli Agostiniani.Il Signore non sbaglia quando fa le cose. Che il Signore benedica e sostenga Papa Leone XIV, e noi lo accompagniamo con la nostra preghiera».  

09/05/2025 12:34
Droga e refurtiva in casa: in manette 30enne recanatese

Droga e refurtiva in casa: in manette 30enne recanatese

Tutto è partito da un controllo della polizia locale nel parco cittadino “Passeggi” di Fano, effettuato a seguito di numerose segnalazioni da parte dei cittadini per situazioni di degrado e disturbo della quiete pubblica. Nel corso dell’intervento, avvenuto lo scorso 25 aprile (ma reso noto solo ora), gli agenti hanno arrestato un uomo di 30 anni, residente a Fano ma originario di Recanati, trovato in possesso di sostanze stupefacenti già suddivise in dosi, pronte per lo spaccio. In seguito all’arresto, le autorità hanno disposto una perquisizione presso l’abitazione del sospettato. All’interno dell’appartamento, gli agenti hanno rinvenuto un ingente quantitativo di materiale di dubbia provenienza: dispositivi elettronici, droni, computer portatili, orologi, documenti intestati ad altre persone, carte bancarie e altri strumenti di pagamento. Il giorno successivo all’arresto, l’uomo è stato processato per direttissima. Il giudice ha disposto per lui la misura cautelare dell’obbligo di firma.

08/05/2025 18:35
Chiesanuova piange la cuoca Marisa Orpianesi

Chiesanuova piange la cuoca Marisa Orpianesi

Se n'è andata nella notte Marisa Orpianesi (ved.Pannelli), novantenne, conosciutissima cuoca e pilastro della piccola comunità di Chiesanuova. Nata a Treia, ha dedicato la vita alla sua passione, la cucina. Autorevolissima cuoca dedita sopratutto a cucinare per le iniziative della parrocchia, è nella mente di ognuno mentre dirige magistralmente le cucine per i pranzi di cresime e le comunioni oltre che per le sagre, con la viva vocazione per i piatti "de 'na orda".  A darne il triste annuncio i figli Lauretta e Mauro con Elisabetta, le adorate nipoti Alessia, Giulia e Elena, e i parenti tutti. La funzione funebre si terrà oggi, giovedì 8 maggio alle ore 15 presso la chiesa dei SS. Vito e Patrizio di Chiesanuova di Treia.

08/05/2025 09:40
Recanati, auto si ribalta sulla strada

Recanati, auto si ribalta sulla strada

Rocambolesco incidente nel tardo pomeriggio di oggi a Recanati, nei pressi dello stabilimento Fratelli Guzzini Casalinghi. Una Fiat Grande Punto, per cause ancora al vaglio delle autorità, si è ribaltata sull'asfalto all'altezza dell'accesso dell'azienda Guzzini andando a finire a testa in giu al centro della careggiata Immediato l'intervendo della Polizia Locale che ha dovuto gestire il traffico rimasto paralizzato in entrambe le direzioni. Sul posto anche i Vigili Del Fuoco di Macerata ed il personale sanitario del 118 intervenuti con un ambulanza Nonostante il serio incidente, il conducente non ha riportato gravi conseguenze ed è stato assistito sul posto importanti i disagi alla circolazione tuttora rallentata in entrambe le direzioni

22/03/2025 18:35
Macerata, per la loro festa i papà tornano all'asilo per un giorno

Macerata, per la loro festa i papà tornano all'asilo per un giorno

Festa grande stamattina all'asilo nido d'infanzia Mi e Ma (convenzionato con il comune di Macerata) dove i protagonisti oggi non sono solo i bambini, ma anche i loro papà. Grazie alla sempre viva fantasia delle educatrici infatti, questa mattina tutti i papà sono stati invitati per una colazione insieme ai loro bimbi per festeggiare tutti insieme la festa del papà La cuoca dell'asilo ha preparato meravigliose torte e pizze salate oltre a vestire i panni del barista per una mattina servendo caffè, cappuccini, succhi di frutta e molto altro Il refettorio si è vestito a festa accogliendo allo stesso tavolo i papà (e le mamme delegate dai papà indaffarati) e i propri bambini per iniziare al meglio la festosa giornata  A fare bella vista di se un enorme cuore su cui campeggia la scritta Auguri Papà, decorato con impronte di manine e tratti di pennarelli. È il regalo che tutti i bimbi, ieri, hanno creato per questa stupenda giornata con i loro amati papà  L'asilo d'infanzia Mi.e.Ma è sempre prodigo di iniziative tra cui le passeggiate per le visite agli artigiani della zona nei giorni di sole, le giornate della festa della mamma e del papà, il Carnevale, e moltissime altre idee per tramutare un impegno di istruzione in un bellissimo viaggio di scoperta.    

19/03/2025 09:50
Nel cantiere spunta un capriolo. Avvistamento insolito a Macerata

Nel cantiere spunta un capriolo. Avvistamento insolito a Macerata

Insolito avvistamento nella notte nel quartiere Santa Croce a Macerata.  Verso le 23 un grande frastuono ha attirato l'attenzione di una residente che, con grande stupore, ha trovato un capriolo in un cantiere di via Ettore Ricci L'animale, come documentato fotograficamente dalla signora in un post pubblico, si era introdotto nel cantiere situato sulle scalette che collegano viale Carradori con viale Ettore Ricci. L'animale, probabilmente proveniente dal polmone verde di Santa Croce, aveva sfondato la prima recinzione entrando nell'area interdetta salvo poi non riuscire a fare altrettanto nella recinzione sottostante, rimanendo intrappolato nel recinto. La signora, con esemplare spirito da altruismo, ha provveduto a liberare l'animale, impaurito ma incolume, per restituirlo al suo habitat naturale.

14/03/2025 10:30
Scossa di terremoto nella notte: Foligno epicentro

Scossa di terremoto nella notte: Foligno epicentro

Un terremoto senza preavviso nel cuore della notte al confine tra Marche ed Umbria. I sismografi hanno iniziato a registrare un movimento sismico alle 1.55 nel territorio folignate, sisma che ha raggiunto in poco tempo un magnitudo di 3.5 con una profondità di 10 km.  L'evento tellurico è stato nitidamente avvertito sia in provincia di Perugia che nel maceratese ma è a Foligno, nei pressi dell'epicentro, che si è assistito a scene di panico generale con tantissima gente riversata nelle strade.  Per la prima volta nella storia, infatti, l'epicentro è stato localizzato sotto il centro storico di Foligno, un evento mai accaduto prima per un fenomeno di questa intensità e che non è stato preceduto da scosse premonitrici né, al momento, ha registrato una scia di repliche minori.  In strada si è subito diffusa la stima dell'intensità del sisma che, come detto, è stata inizialmente inserita tra 3.5 e 3.9, ma in moltissimi non vi hanno creduto sostenendo di aver vissuto un evento deflagrante in un crescendo vertiginoso, una scossa secondo i folignati molto più intensa di quelle vissute nel '96 e nel 2016.  Il Sindaco di Foligno Stefano Zuccarini ha decretato la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di oggi al fine di permettere le verifiche strutturali necessarie. Medesima ordinanza è stata emessa anche dai sindaci di Spello e Trevi. Il comando dei Vigili del Fuoco di Perugia rende noto che "a seguito della scossa di terremoto di questa notte con epicentro nella zona di Foligno, non sono pervenute richieste di verifica di stabilità. Qualora la situazione dovesse cambiare ne daremo tempestivo aggiornamento" La Protezione Civile è in continuo contatto con il sindaco di Foligno e dei comuni limitrofi tuttavia, nonostante il panico che ha portato in strada moltissime persone, non si registrerebbero particolari criticità o danni a persone o cose.

04/03/2025 09:30
Precipita con lo spazzaneve nel burrone: morto un uomo di 45 anni

Precipita con lo spazzaneve nel burrone: morto un uomo di 45 anni

Un uomo di 45 anni è morto precipitando con uno spazzaneve in un burrone. L'incidente si è verificato a cavallo tra le Marche e l'Umbria, più precisamente nel comune di Sigillo, in provincia di Perugia, ed è avvenuto domenica 16 febbraio ma soltanto nelle ultime ore sono circolate maggiori informazioni.  L'uomo, Renzo Casagrande, un imprenditore eugubino di 45 anni, stava rientrando a casa con il proprio trattore munito di lama per la neve dopo aver liberato la strada provinciale della Val di Tango, l'arteria che porta alle grotte di Monte Cucco quando, per cause al vaglio delle autorità, è precipitato in un burrone a bordo strada facendo un volo di 60 metri. Ad attivare i soccorsi un automobilista di Fabriano che verso le 16, transitando per la Val di Rango, ha notato un pezzo di guardrail sfondato e si è fermato scoprendo il mezzo sgombraneve nella scarpata. Secondo le autorità l'incidente potrebbe essere accaduto anche diverse ore prima. Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Gaifana, ed i carabinieri di Sigillo a cui spetta il difficile compito di ricostruire la dinamica dell'accaduto. Stando alle prime indiscrezioni sembrerebbe che l'uomo, dopo aver liberato la strada fino alla sommità, stesse scendendo per ritornare in sede conducendo lo spazzaneve che, inspiegabilmente, in quel tratto ha iniziato a scivolare sul lato a valle della strada finendo per divellere il guardrail e precipitando inevitabilmente nel burrone.  La Provincia di Perugia ha proclamato il lutto affidandosi ad una nota stampa a firma del vicepresidente Sandro Pasquali: "Con profonda tristezza abbiamo appreso questa tragica notizia. E in questo momento di grande dolore vogliamo far sentire la nostra vicinanza a familiari e colleghi". La Provincia precisa anche che "l'impresa per cui Casagrande lavorava è affidataria per conto dell’amministrazione provinciale del servizio di rimozione neve sulla rete stradale provinciale e regionale. Casagrande si era adoperato con il proprio mezzo per liberare dalla neve la strada che da Sigillo conduce al Monte Cucco". (Foto di repertorio)

18/02/2025 14:00
Macerata, Babbo Natale e vigili del fuoco donano sorrisi ai piccoli pazienti dell'ospedale (FOTO)

Macerata, Babbo Natale e vigili del fuoco donano sorrisi ai piccoli pazienti dell'ospedale (FOTO)

E alla fine Babbo Natale è arrivato, accompagnato dai suoi amici vigili del fuoco che per un giorno sono stati eletti Elfi ufficiali per portare i regali ai bambini che dovranno passare il Natale in ospedale. Un'iniziativa fortemente voluta dai medici del reparto di Pediatria e Neonatologia e dal Comando dei vigili del fuoco di Macerata che questa mattina ha permesso la discesa di Babbo Natale davanti alle finestre del reparto, sotto gli occhi meravigliati dei bambini, ma anche dei grandi presenti. Una volta disceso, Babbo Natale ha consegnato i doni a tutti i bimbi, regali offerti quest'anno dalla Clementoni e accompagnati dai gadget dei vigili del fuoco che hanno fatto la gioia dei piccoli ospiti del nosocomio cittadino. Alla presenza del comandante provinciale Leonardo Rampino e del dirigente Carlo Iammarino, del sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, i vigili del fuoco e il personale sanitario hanno accompagnato Babbo Natale nelle stanze dei reparti di Pediatria e Neonatologia per consegnare i regali a tutti i bambini presenti. Al termine le foto di rito con la consegna al reparto di un elmo dei vigili del fuoco su cui è stata apposta una dedica. L'elmo era stato donato da un appartenente al corpo andato in quiescenza e da oggi farà bella mostra di sé nella sala di attesa per alimentare i sogni dei bambini che potranno vederlo e conoscerne la storia, essendo stato fedele compagno di numerose operazioni di soccorso.    

16/12/2024 13:00
Tolentino, frontale fra due auto: uno dei conducenti trasportato all'ospedale

Tolentino, frontale fra due auto: uno dei conducenti trasportato all'ospedale

Erano da poco passate le 19 di martedì (12 novembre), quando due autovetture si sono scontrate frontalmente in via Cristoforo Colombo a Tolentino. Immediato l'arrivo del personale dei vigili del fuoco dal locale distaccamento e due equipaggi del 118. Il personale sanitario, una volta stabilizzati pazienti, ha disposto il trasporto di uno dei conducenti all'ospedale provinciale in un codice di media gravità. Sul posto anche il personale dell'Arma dei carabinieri cui spetterà la ricostruzione di quanto accaduto. Via Cristoforo Colombo è rimasta chiusa al traffico, nella parte interessata, per permettere le operazioni di soccorso e il ripristino della strada dopo il recupero dei mezzi incidentati.

13/11/2024 11:24
Assalto alla Fendi, vie bloccate con furgoni e chiodi: colpo studiato alla perfezione sventato dai carabinieri

Assalto alla Fendi, vie bloccate con furgoni e chiodi: colpo studiato alla perfezione sventato dai carabinieri

Un piano studiato nei minimi particolari e messo in atto con una precisione straordinaria quello attuato nella notte a Campiglione di Fermo da parte di un commando ben gestito ed organizzato. Anche nei migliori piani, però, vengono trascurati dei particolari. E il particolare trascurato, in questo caso, è stato quello della presenza di un pattuglia dei carabinieri. Era circa la mezzanotte quando un gruppo organizzato e ben preparato ha assaltato lo stabilimento produttivo del marchio Fendi, nella zona industriale di Campiglione di Fermo. In pochi  minuti tutte le vie di accesso alla zona industriale sono state bloccate mettendo autocarri trasversalmente alla strada e spargendo chiodi buca gomme sull'asfalto.  In totale sarebbero 11 i furgoni utilizzati come sbarramento, tutti sottratti nella zona. Altri due furgoni, rubati ad un'azienda di Rapagnano (FM), sono stati invece utilizzati per caricare il materiale provento del furto.  Terminato il lavoro, i due furgoni - scortati da un'auto civetta - sono ripartiti per allontanarsi il piu velocemente possibile ma sono stati intercettati da una volante dei carabinieri che ne ha intimato l'alt. Ne è subito scaturito un rocambolesco inseguimento nelle strade e nei paesi circostanti - a Ponzano di Fermo, Magliano di Tenna, Grottazzolina - fino a che, vistisi perduti, i malviventi hanno abbandonato i furgoni lungo la "Mezzina" bloccando la strada ai carabinieri e scappando nelle campagne.  Infruttuose sino ad ora le ricerche sia dei fuggitivi che dell'auto civetta. Ricerche che vedono tuttora impegnati carabinieri e guardia di finanza in tutta l'area. Sono in corso le indagini per cercare di risalire ai colpevoli e, soprattutto, per stabilire se il colpo sia andato a segno e cosa esattamente sia stato rubato. 

31/10/2024 09:50
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.