Attualità

Alla fiera di San Giuliano la speranza di Artù e Aaron: due cuccioli in cerca di casa

Alla fiera di San Giuliano la speranza di Artù e Aaron: due cuccioli in cerca di casa

Lo storico stand dell’associazione Argo in mezzo al vociare allegro della fiera di San Giuliano, tra profumi di dolci e colori sgargianti: è qui che i volontari hanno portato due ospiti speciali, due cuccioli dagli occhi grandi e pieni di speranza.  Si chiamano Artù e Aaron, e dietro al loro musetto dolce si nasconde una storia che merita di essere raccontata.   All’inizio del 2025, insieme ai loro fratellini, erano stati trovati nel comune di Mogliano in un fossato, abbandonati e ricoperti di forasacchi che li avevano feriti e messi in pericolo. I quattro piccoli sono stati recuperati, curati e accolti nel canile comunale di Civitanova Marche, gestito da Meridiana Cooperativa Sociale, con cui l’associazione Argo e l’associazione UNA collaborano attivamente.   Grazie a questo lavoro di rete, due dei fratellini (Alf e e Ares) hanno già trovato casa.  Ora restano Artù e Aaron, gli ultimi due della cucciolata, ancora in attesa di quel lieto fine che ogni cane merita.   Artù, il cucciolone dal muso biondo, è già socievole e praticamente pronto per l’affido. Aaron, e’ un po’ più diffidente e si appoggia molto al fratello, ma basta poco per conquistare la sua fiducia. Entrambi sono cani buoni ed equilibrati, già abituati al guinzaglio, ai viaggi in auto, al contatto con altri animali e persino con i bambini. Sono stati regolarmente identificati con microchip e vaccinati: insomma, non manca davvero nulla se non una famiglia che li accolga per sempre.   Alla fiera, i volontari di Argo presentano  i due cuccioli, svolgendo attività di promozione e sensibilizzazione: raccontare la loro storia significa toccare il cuore dei visitatori e aprire la porta a possibili adozioni.    La formalizzazione delle adozioni avverrà, comunque, presso il canile comunale di Civitanova Marche, ma,  Argo data l’impossibilità di portare in fiera cani in carico al Comune di Macerata, ben volentieri ha offerto la collaborazione dei propri volontari con l’unico obiettivo di dare loro una possibilità di rinascita dall’abbandono.   Artù e Aaron, con le zampette che fremono di voglia di correre e il cuore pronto a donare affetto, rappresentano il simbolo di questo impegno. La loro storia commuove, ma può trasformarsi in una testimonianza di speranza. Chi li adotterà non porterà a casa solo due cuccioli, ma due cuori pieni di gratitudine. Venite a conoscerli allo stand dell’associazione Argo: basterà incrociare i loro occhi per capire che stanno solo aspettando voi.

31/08/2025 10:29
Treni di ritorno: riapre la Civitanova–Macerata, presto anche la linea per Albacina

Treni di ritorno: riapre la Civitanova–Macerata, presto anche la linea per Albacina

Riparte da domani,  domenica 31 agosto, la circolazione ferroviaria lungo la tratta Civitanova Marche–Macerata, dopo settimane di lavori intensi da parte di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) sulla linea Civitanova–Albacina. Il secondo step, con la riapertura della Macerata–Albacina, è fissato per il 7 settembre, data in cui tornerà pienamente operativa l’intera linea ferroviaria. I lavori, inseriti in un ampio piano di potenziamento tecnologico e infrastrutturale, hanno interessato un tracciato di 86 chilometri. L’obiettivo principale è migliorare l’efficienza del servizio ferroviario, aumentarne la regolarità e garantire, a regime, tempi di viaggio più competitivi e maggiore puntualità. Durante i cantieri, sono stati eseguiti interventi fondamentali come l’elettrificazione dell’intera linea, con l’installazione di blocchi palo e la predisposizione per la trazione elettrica. Particolare attenzione è stata riservata anche al consolidamento e al rinnovo di due sottovia nella tratta Montecosaro–Morrovalle, per aumentare la sicurezza dell’infrastruttura. La galleria Cincinelli è stata adeguata con un nuovo sistema di armamento senza massicciata, chiamato Slab Track, che ha permesso di migliorare la sagoma e l’efficienza del transito. Parallelamente, si sono svolti lavori di ammodernamento nelle stazioni di Montecosaro e Macerata, con interventi che hanno interessato marciapiedi, pensiline e l’accessibilità generale. Inoltre, è stato portato avanti l’installazione del sistema ERTMS (European Rail Traffic Management System), la tecnologia più evoluta per la supervisione e il controllo della marcia dei treni. Questo sistema innovativo consentirà di sfruttare appieno il potenziale della rete, migliorandone la sicurezza e la capacità di gestione di eventuali situazioni anomale. Ferrovie dello Stato sottolinea come questi interventi rappresentino "un importante passo verso un servizio ferroviario più moderno, affidabile ed efficiente, con benefici tangibili per tutti gli utenti della linea". 

30/08/2025 15:20
Porto Recanati, rilevata la presenza dell'alga Ostreopsis ovata: scatta l’allerta ma nessun divieto di balneazione

Porto Recanati, rilevata la presenza dell'alga Ostreopsis ovata: scatta l’allerta ma nessun divieto di balneazione

PORTO RECANATI - Anche lungo il litorale di Porto Recanati è stata rilevata la presenza in mare dell’alga Ostreopsis ovata, già segnalata in altri comuni limitrofi e conosciuta per i possibili effetti irritativi a carico della pelle, degli occhi e delle prime vie respiratorie. Il monitoraggio, attivo anche nel territorio comunale, ha registrato nella nota dell'Arpam del 28 agosto un dato specifico: nel punto di prelievo situato a 200 metri a nord del fosso Fiumarella (punto di balneazione IT011043042012) è stata riscontrata una concentrazione di 25.840 cellule per litro in colonna d’acqua. Si tratta di un valore che colloca la situazione in fase di allerta, ma al di sotto della soglia critica di 30.000 cellule/L: "Per questo motivo, il rischio sanitario è considerato trascurabile e non vi sono restrizioni alla balneazione. Secondo i tecnici, anche un’eventuale ingestione accidentale di acqua di mare non dovrebbe comportare conseguenze rilevanti", sottolinea il sindaco Andrea Michelini. "In base al Piano di sorveglianza regionale, resta tuttavia l’obbligo di informare la popolazione sui potenziali effetti irritativi, che si manifestano in genere con bassa incidenza e regrediscono spontaneamente entro 24-36 ore - aggiunge Michelini -. Si raccomanda comunque cautela ai pescatori, in particolare durante la manipolazione delle reti e nella raccolta dei molluschi in presenza di ferite". Inoltre, per ragioni precauzionali, sono sconsigliate le attività ricreative che generano aerosol - come moto d’acqua, sci nautico, windsurf o canottaggio - che potrebbero aumentare la possibilità di esposizione. Il comune di Porto Recanati, attraverso il sindaco, ha assicurato che la cittadinanza sarà costantemente aggiornata sull’evoluzione della situazione e su eventuali variazioni delle condizioni di sicurezza.

29/08/2025 16:00
Nuovi voli da Ancona per Roma, Milano e Napoli. Acquaroli: "Le Marche sempre più connesse"

Nuovi voli da Ancona per Roma, Milano e Napoli. Acquaroli: "Le Marche sempre più connesse"

Si è conclusa la procedura di gara per l’affidamento dei servizi aerei in regime di oneri di servizio pubblico dall’aeroporto di Ancona verso tre scali strategici italiani. A darne notizia è l’Enac, che ha reso noti i risultati delle aggiudicazioni. La compagnia DAT A/S opererà le tratte Ancona–Roma Fiumicino–Ancona e Ancona–Milano Linate–Ancona, mentre Volotea SL si è aggiudicata la rotta Ancona–Napoli Capodichino–Ancona. I collegamenti, programmati nel rispetto degli orari previsti dal decreto impositivo, entreranno in vigore a partire dal 1° novembre 2025. A commentare il risultato è stato il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che ha sottolineato l’importanza del traguardo: “Un altro obiettivo raggiunto per il nostro aeroporto! Dal 1° novembre partiranno i nuovi voli in continuità territoriale da Ancona. Si potrà volare per Roma e per Milano con DAT, andata e ritorno sia al mattino che alla sera, mentre si potrà raggiungere Napoli due giorni a settimana con Volotea. Un risultato importante che garantirà collegamenti stabili e sicuri, rafforzando la mobilità dei cittadini, sostenendo le imprese e portando nuovi turisti nella nostra regione, grazie anche agli scali sugli aeroporti maggiori. Le Marche diventano così sempre più connesse con il resto d’Italia e all’Europa”. 

29/08/2025 14:14
Maltempo in arrivo: allerta per temporali e vento forte nelle Marche

Maltempo in arrivo: allerta per temporali e vento forte nelle Marche

Nella giornata di venerdì 29 agosto, le Marche saranno interessate da una nuova fase di maltempo. A comunicarlo è la Protezione Civile regionale, che prevede condizioni di forte instabilità atmosferica soprattutto nel settore centro-settentrionale della regione. L’ingresso di flussi sudoccidentali associati a sbarramento orografico, unito al contrasto termico presente in quota, favorirà la formazione di temporali localmente anche molto intensi, in particolare nelle prime ore della giornata, in transito da ovest verso est. I fenomeni più forti sono attesi nei settori montani e alto collinari, ma anche lungo le aree collinari e costiere delle province di Pesaro Urbino, Ancona, Macerata e Fermo. L’entroterra della provincia di Ascoli Piceno, invece, dovrebbe essere marginalmente interessato, con effetti principalmente legati alla ventilazione. A destare particolare attenzione sarà anche il vento, che soffierà con raffiche sostenute da sud-ovest, fino a raggiungere intensità di burrasca o burrasca forte. Le zone più esposte saranno quelle montane, alto collinari e i tratti costieri centro-settentrionali, dove il disagio potrebbe essere accentuato anche dal moto ondoso del mare, che risulterà mosso per tutta la giornata. Il cielo si presenterà generalmente nuvoloso con addensamenti più consistenti nelle zone interne e centro-settentrionali, mentre sul resto del territorio si alterneranno schiarite e copertura in aumento nel corso del pomeriggio. Le precipitazioni, dove presenti, potranno assumere carattere di rovescio temporalesco di forte intensità, con un calo generale delle temperature rispetto ai giorni precedenti. Guardando al fine settimana, sabato sarà ancora segnato da una certa instabilità. Il cielo si manterrà nuvoloso o irregolarmente nuvoloso con addensamenti più marcati nelle ore centrali della giornata, quando saranno possibili nuovi rovesci e temporali, in progressivo esaurimento a partire dalle zone settentrionali. Le temperature continueranno a calare, mentre il vento sarà debole ma con possibili raffiche più forti nelle prime ore del giorno. Il mare resterà mosso, ma con tendenza a un’attenuazione del moto ondoso. Domenica 31 agosto è invece atteso un generale miglioramento delle condizioni meteo. Il cielo sarà sereno o poco nuvoloso, salvo locali addensamenti nelle zone interne durante le ore centrali, ma senza precipitazioni. Le temperature minime saranno in ulteriore lieve diminuzione, mentre le massime torneranno a salire. La ventilazione sarà debole, con brezze da nord-ovest, e il mare risulterà poco mosso.

28/08/2025 19:32
Morani e Lupacchini, la politica contro il sessismo online: "Basta umiliare le donne, reagiamo insieme"

Morani e Lupacchini, la politica contro il sessismo online: "Basta umiliare le donne, reagiamo insieme"

"Denuncio un sito di pornografia: hanno rubato le mie foto e leso la mia dignità”. Con queste parole, l’ex sottosegretaria al Mise e candidata alle elezioni regionali nelle Marche per il Partito Democratico, Alessia Morani, ha annunciato sui social di voler procedere con un esposto. “Denuncerò nelle prossime ore il sito del forum Phica – scrive l’esponente dem – che ha preso senza il mio consenso immagini dai miei social network. I commenti sono francamente inaccettabili e osceni e ledono la mia dignità di donna. Non sono purtroppo la sola – osserva Morani – e dobbiamo tutte denunciare questi gruppi di maschi che continuano ad agire in branco ed impuniti nonostante le tante denunce. Sono molto scossa per l'accaduto ma credo che sia necessario reagire tutte insieme. Questi siti vanno chiusi e banditi. Adesso basta”. Non è la sola a denunciare episodi di violenza verbale e sessismo. Anche Angelica Lupacchini, consigliera comunale di Fratelli d’Italia ad Ancona e candidata alle regionali, ha ricevuto un insulto sessista che ha deciso di rendere pubblico sui propri canali social. “Ogni insulto ricevuto è un segno che siamo ancora indietro – scrive Lupacchini – Ma io lo trasformo in energia: apro la mente, accolgo, imparo. La politica non deve ridurre le donne al silenzio, deve dar loro voce. E la mia voce è un viaggio che non si ferma”. La consigliera annuncia inoltre che procederà per vie legali nei confronti degli autori degli insulti, tra cui uno che recitava: “Mi ucciderei se avessi una figlia come te…”. “Chiedo a tutti di non restare indifferenti di fronte a queste derive – conclude Lupacchini – Il rispetto deve tornare a essere il fondamento del vivere civile e della vita pubblica. Trasformiamo insieme l’odio in un impegno più grande: quello per una politica a misura di persone, capace di guardare avanti”.

28/08/2025 12:48
Caro scuola, il conto supera i mille euro nel Maceratese: "La richiesta dei testi usati è altissima" (FOTO)

Caro scuola, il conto supera i mille euro nel Maceratese: "La richiesta dei testi usati è altissima" (FOTO)

Il ritorno sui banchi si avvicina e per le famiglie maceratesi è partita la consueta fase di approvvigionamento di libri, zaini, quaderni e altri strumenti per affrontare il nuovo anno scolastico. A livello provinciale, le rilevazioni dell'Osservatorio Nazionale Federconsumatori indicano una spesa media per il corredo scolastico pari a 658,20 euro per studente, con un aumento dell’1,7% rispetto al 2024, mentre per i libri di testo (inclusi due dizionari) la spesa media è di 537,10 euro, segnando un calo del 9,2% rispetto allo scorso anno. Questi valori, però, variano in base alla classe frequentata. Gli studenti di prima media affrontano una spesa media per i soli libri pari a 555,16 euro, con un incremento del 20,2%, che portano il totale – incluso il corredo – a 1.213,36 euro. Per chi frequenta la prima superiore, invece, il costo per i testi (più quattro dizionari) raggiunge 808,90 euro, con un aumento del 13%: sommando il corredo scolastico si arriva a una spesa complessiva di 1.467,10 euro. Le possibilità di contenere il conto restano, come segnala Federconsumatori, tramite il mercato dell’usato, con un risparmio medio superiore al 29%. Per capire come si traduce questo scenario a livello locale, abbiamo raccolto le impressioni di alcune librerie e cartolibrerie di Macerata. Secondo Anna Maria Bartolacci di Buffetti, il fenomeno del caro scuola è legato anche all'inserimento di volumi facoltativi nei piani di studio: “Il caro libri è evidente, ma il peso maggiore lo danno i volumi facoltativi che alcune scuole inseriscono nei piani di studio. In media, per una prima media la spesa sui libri si aggira intorno ai 350 euro, che diventano circa 450 euro per un primo superiore, senza contare i dizionari. Sul materiale scolastico, invece, non ci sono stati rincari significativi: ad esempio uno zaino Seven costa come lo scorso anno". Fabrizio Biondini, della Cartolibreria Cinzia & Fabrizio, aggiunge ulteriori dettagli sul comportamento degli studenti e delle famiglie: "Il materiale richiesto dagli insegnanti incide molto sulla spesa complessiva. Alcune famiglie acquistano solo ciò che è strettamente necessario, altre scelgono articoli più duraturi o di qualità superiore, che possono essere riutilizzati negli anni successivi. La lista delle materie e le scelte facoltative fanno una grande differenza nel totale". Alla Libreria Del Monte, la titolare Annalisa Del Monte ricorda: "Gli aumenti più marcati risalgono a due anni fa; da allora sono stati più contenuti, ma oggi non è solo il caro libri a pesare: anche la benzina e altri costi correnti continuano a salire. La richiesta di libri usati è altissima, sia in entrata che in uscita. Rappresenta una soluzione conveniente per le famiglie e allo stesso tempo sostenibile". Per rispondere alle esigenze delle famiglie, la libreria propone testi usati, contestualmente promozioni su articoli di cancelleria delle stagioni precedenti. I dati provinciali e le osservazioni locali confermano come la spesa per libri e corredo scolastico rappresenti una voce significativa nei bilanci familiari, in un contesto in cui aumentano anche i costi generali come trasporti e carburante. L'offerta di libri usati e le promozioni sulle forniture scolastiche costituiscono strumenti disponibili sul mercato per modulare la spesa. In generale le scelte di puntare su materiale di qualità che possa durare anche negli anni successivi sono quelle ritenute vincenti. 

27/08/2025 19:00
Portonovo, acque di nuovo balneabili: rientra l’allarme alga tossica

Portonovo, acque di nuovo balneabili: rientra l’allarme alga tossica

Tornano balneabili le acque di Portonovo. I rilevamenti eseguiti da Arpam nella giornata di lunedì hanno confermato un netto miglioramento della situazione relativa alla presenza dell’alga Ostreopsis ovata, la cui proliferazione anomala aveva fatto scattare nei giorni scorsi il divieto di balneazione per motivi di sicurezza sanitaria. I valori riscontrati sono infatti rientrati al di sotto delle soglie di allerta previste per la "fase di emergenza", consentendo così la revoca del divieto e la riapertura della balneazione lungo il tratto interessato. Nonostante il rientro dell’allarme, le acque rimarranno sotto osservazione: Arpam continuerà infatti con i monitoraggi periodici previsti nella "fase di routine", che impongono un controllo mensile della qualità delle acque per garantire la tutela della salute pubblica. Nel frattempo, analoghi prelievi sono stati effettuati anche nelle zone del Passetto e di Pietralacroce, dove si attendono gli esiti delle analisi entro domani, 27 agosto.

26/08/2025 18:12
Ussita, conclusa la messa in sicurezza del cimitero di Castelmurato: ora la ricostruzione

Ussita, conclusa la messa in sicurezza del cimitero di Castelmurato: ora la ricostruzione

Il cimitero di Castelmurato, in località Castelfantellino di Ussita, rappresentava una delle ferite aperte dal terremoto, non solo come luogo di raccoglimento e di visita ai propri antenati, ma anche come sito di grande valore storico, nato come fortezza nel tardo medioevo e poi per la presenza anche della cappella della Casa del cardinale Gasparri. Le forti scosse del 2016 hanno colpito duramente quest’area: oltre a distruggere il cimitero, hanno provocato lo smottamento del versante su cui insiste l’unica strada di accesso e la distruzione totale del borgo storico di Castelfantellino, situato lungo lo stesso crinale e nelle immediate vicinanze del cimitero.  La prima fase dell’intervento, conclusa a marzo 2025, ha previsto la messa in sicurezza e la bonifica del sito, con esumazione e ricollocazione di oltre mille salme, la catalogazione e custodia degli elementi architettonici di pregio, smontaggi controllati e puntellamenti delle strutture rimaste. Con il Decreto n. 765 del 20 agosto 2025 è stato trasferito all’Ufficio Speciale Ricostruzione Marche il saldo di 1,86 milioni di euro, a copertura delle spese sostenute per questa fase. Il progetto esecutivo, inizialmente stimato in 2,85 milioni di euro, si è concluso con una spesa di 2,52 milioni e un’economia di oltre 323 mila euro. Il percorso ora prosegue con la ricostruzione del nuovo cimitero, affidata al Comune di Ussita in qualità di soggetto attuatore.

26/08/2025 15:50
San Severino, approvato il progetto di restauro di Porta Sette Cannelle e mura urbiche

San Severino, approvato il progetto di restauro di Porta Sette Cannelle e mura urbiche

La Giunta Comunale della città di San Severino Marche ha approvato il progetto esecutivo per l’intervento di restauro e recupero conservativo di Porta Sette Cannelle e delle antiche mura urbiche. L'opera, che costituisce il primo stralcio di un più ampio programma di recupero, ha un costo complessivo di oltre 2 milioni e 300 mila euro.  L’intervento è finanziato nell’ambito del "Programma straordinario di Rigenerazione Urbana" per la ricostruzione post-sisma. Il bene monumentale delle mura urbiche a San Severino Marche, infatti, ha subito danni a seguito degli eventi sismici del 2016 ed è stato dichiarato parzialmente inagibile.  Il progetto, redatto dal raggruppamento temporaneo di professionisti Ora Ingegneria e Architettura di Tolentino, si inquadra nel Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza con l'obiettivo di contribuire concretamente alla ricostruzione del patrimonio pubblico, alla rivitalizzazione sociale ed economica dei territori e a migliorare la qualità della vita dei cittadini. L’opera sarà finanziata dall'ordinanza del commissario straordinario per la ricostruzione n. 137 del 29 marzo 2023.  L'approvazione del progetto esecutivo segna un passo cruciale per la riqualificazione di un importante simbolo storico e culturale della città. La trecentesca Porta delle Sette Cannelle, che prende il nome dalla fonte che sorge di fronte, è una struttura a pianta quadrata che sporge all’esterno della cinta muraria e presenta un’unica apertura con arco a tutto sesto. Essa rappresentava il punto di passaggio più comodo per i mezzi, prevalentemente carri, per arrivare al Castello che altrimenti era raggiungibile passando per Porta San Francesco.  Dalla pianta della città realizzata da Cipriano Divini si deduce che in origine l’altezza della porta era quasi il doppio di quella attuale e che al di sopra dell’apertura erano presenti due livelli, collegati internamente per mezzo di una scala. L’aspetto medievale della porta era infine enfatizzato dalla presenza di feritoie e di un parapetto merlato.  

25/08/2025 12:10
Cisl Marche: "Infortuni sul lavoro: oltre 8.400 casi in sei mesi, +43% i decessi"

Cisl Marche: "Infortuni sul lavoro: oltre 8.400 casi in sei mesi, +43% i decessi"

Preoccupano i dati Inail sugli infortuni sul lavoro nelle Marche relativi al primo semestre 2025. Sono state ben 8473 le denunce rispetto alle 8375 del primo semestre 2024 (+1,42%), con una media di 42 denunce al giorno. Secondo i dati forniti sono in aumento anche le morti sul lavoro con dieci incidenti mortali rispetto ai sette del primo semestre 2024 (+42,9%), di cui otto avvenuti all'interno dei luoghi di lavoro. Il dato è in controtendenza con quello nazionale ove si registra, nel medesimo periodo, una lieve diminuzione della denuncia degli infortuni ed un contestuale forte incremento dei decessi "in itinere". Eccetto la Provincia di Fermo, che registra, al 30 giugno 2025, 674 infortuni rispetto ai 719 del primo semestre 2024 (in conseguenza anche della cassa integrazione nel settore moda e calzature), sono in aumento gli infortuni in tutte le altre province rispetto ai dati del primo semestre 2024:Ancona (2878 rispetto 2847), Ascoli Piceno (1066 rispetto 1063), Macerata (1799 rispetto 1722), Pesaro/Urbino (2056 rispetto 2024). Le denunce di infortunio in itinere passano a 1261 casi con un incremento dell’1,9%.L'analisi di genere evidenzia che il 64% degli infortuni riguarda gli uomini ma sono in preoccupante incremento gli infortuni alle donne: ben 3018 rispetto ai 2916 del primo semestre 2024.In aumento gli incidenti sul lavoro nella fascia under 30 (+3,7%) e soprattutto nella fascia tra i 60 ed i 69 anni (+18,3%), a conferma che, l'allungamento dell’età lavorativa deve essere accompagnato da apposite politiche di prevenzione. Il comparto industriale rimane il più colpito ma è il settore sanitario a mostrare l'incremento più marcato (+20,7%), con ben 297 denunce di infortunio rispetto alle 246 del primo semestre 2024, a dimostrazione del forte stress lavorativo presente tra i professionisti della sanità, seguito dalle costruzioni con un +10,4%. Le denunce di malattia professionale mostrano un lieve calo passando dalle 4185 del primo semestre 2024 alle 4116 del primo semestre 2025 (-1,6%). Le patologie più diffuse sono quelle osteo-muscolari, seguite da disturbi del sistema nervoso e dell'orecchio. In diminuzione le denunce per tumori che passano da 37 a 25. Per la Cisl Marche i dati impongono scelte coraggiose e condivise in grado di indicare una prospettiva, uscendo dalle mere analisi legate all’emergenza.Necessita un aumento degli ispettori e dei controlli potenziando la sorveglianza sanitaria, ma soprattutto è fondamentale utilizzare gli strumenti previsti dalla recente legge 76/2025 sulla partecipazione dei lavoratori sviluppando la contrattazione decentrata aziendale e territoriale. "Dove vi sono accordi partecipativi vi è maggiore controllo . spiega il segretario Cisl Marche Luca Talevi -  sicurezza ed "affezione" dei lavoratori all’impresa, con contestuale miglioramento del clima aziendale e della qualificazione dell’impresa". "Per prevenire gli incidenti necessita la massima valorizzazione dei Rappresentanti dei Lavoratori alla Sicurezza all'interno di un percorso aziendale teso alla prevenzione, alla conoscenza, alla formazione". "In una logica di prospettiva fondamentale altresì investire in formazione nelle scuole ove vi sono gli studenti che un domani potrebbero divenire lavoratori, imprenditori o professionisti. In definitiva su salute e sicurezza si deve avviare un 'cantiere partecipativo'. entro cui costruire, all'interno dei luoghi di lavoro privati e pubblici, accordi su qualità del lavoro, nuove tutele e formazione".  

25/08/2025 10:36
Nove anni dal sisma, Anac: “Ricostruzione nel segno di legalità e trasparenza contro le infiltrazioni”

Nove anni dal sisma, Anac: “Ricostruzione nel segno di legalità e trasparenza contro le infiltrazioni”

Evitare infiltrazioni criminali e garantire trasparenza negli appalti legati alla ricostruzione post sisma. È questo il ruolo che l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha rivendicato nel nono anniversario del terremoto del 24 agosto 2016. A ricordarlo è stato il presidente Giuseppe Busia, sottolineando come il lavoro svolto in sinergia con il Commissario Straordinario per la Ricostruzione abbia contribuito a ridurre tempi, contenziosi e rischi di corruzione. Dal 2016 a oggi, l’Anac ha esaminato 1.147 procedure di affidamento, per un valore complessivo vicino ai 2 miliardi di euro, pari al 42,2% dei 4,6 miliardi messi a disposizione dal Commissario. «Sono stati emanati complessivamente 4.054 pareri – ha spiegato Busia – con una media di 2,2 al giorno lavorativo. Ogni procedura ha richiesto circa 3,5 pareri. Dal 2021 al 30 giugno 2025, il numero delle procedure esaminate è stato di 706, con 2.844 pareri emessi. Solo un caso ha dato origine a contenzioso, senza mai arrivare a contestare i pareri dell’Autorità». Secondo Busia, l’azione di controllo preventivo ha avuto un duplice effetto: «Da un lato – ha detto – ha garantito maggiore qualità negli atti e velocità nelle procedure; dall’altro ha rafforzato la fiducia nelle istituzioni, costituendo un presidio di legalità e trasparenza che ha evitato episodi corruttivi». Tra le gare più significative recentemente vagliate dall’Anac ci sono l’adeguamento sismico della Prefettura di Teramo (7,5 milioni di euro), l’accordo quadro per i servizi tecnici nel centro storico di Accumoli (15 milioni), la nuova palazzina sanitaria a servizio dell’ospedale “Profili” di Fabriano (17 milioni) e i lavori di adeguamento della caserma dei Carabinieri di Norcia (5,8 milioni). Nelle Marche, in particolare nel maceratese, sono stati sottoposti a verifica l’appalto integrato per il nuovo polo scolastico di Tolentino (25 milioni) e la riqualificazione dei palazzi “Ciccolini” e “Ugolini” dell’Università di Macerata (rispettivamente 1,3 e 5,1 milioni). Altri interventi monitorati nel tempo riguardano la ricostruzione di scuole, chiese, ospedali e infrastrutture nei territori colpiti di Abruzzo, Lazio e Umbria, tra cui la chiesa di Santa Maria del Suffragio ad Amatrice, il centro storico di Castelluccio di Norcia e l’ospedale della città umbra. «Il nostro obiettivo – ha concluso Busia – è stato ed è quello di accompagnare la ricostruzione con serietà, trasparenza e rapidità, al fianco delle comunità che attendono da anni di ritrovare una piena normalità».

24/08/2025 17:50
Macerata, l’esercente Morena Tiberi denuncia il degrado dell’ecomostro di piazza Pizzarello: "Serve vera messa in sicurezza"

Macerata, l’esercente Morena Tiberi denuncia il degrado dell’ecomostro di piazza Pizzarello: "Serve vera messa in sicurezza"

A oltre un mese dalla segnalazione ufficiale inviata al curatore fallimentare dell’immobile incompiuto di piazza Pizzarello a Macerata, conosciuto da tutti come il cosiddetto ecomostro, Morena Tiberi, esercente commerciale della zona, denuncia pubblicamente una situazione che definisce “insostenibile”. Pur avendo riscontrato un intervento minimo di pulizia, Tiberi sottolinea che non si può parlare di vera messa in sicurezza e invita nuovamente istituzioni e cittadini a mantenere alta l'attenzione. Ecco le sue parole: "Sono trascorsi oltre 30 giorni dalla mia comunicazione formale relativa all’immobile incompiuto di Piazza Pizzarello a Macerata, noto ai cittadini come “l’ecomostro”. In quella nota chiedevo al responsabile curatore fallimentare l’immediata messa in sicurezza, la bonifica igienico-sanitaria e la recinzione dell’area, denunciando una condizione di degrado, pericolo e incuria ormai insostenibili. Oggi ho potuto constatare personalmente la presenza di un unico operatore all’interno del sito, che si è presentato come lavoratore incaricato da una ditta contattata dallo stesso curatore. L’attività osservata consisteva in interventi di pulizia interna e nella rimozione parziale di vegetazione infestante. Tuttavia, dall’esterno è ancora evidente un perimetro di erbacce incolte tutte circondati il sito che supera la recinzione fatiscente a ridosso del parcheggio auto. Si tratta quindi di azioni minime e non risolutive, che difficilmente possono essere considerate una reale messa in sicurezza dell’area.   È stato annunciato per i prossimi giorni un sopralluogo da parte del Corpo della Forestale, che potrà fornire un quadro oggettivo della situazione. Una questione di responsabilità collettiva. L’immobile, collocato nel pieno centro cittadino, a ridosso del terminal bus frequentato quotidianamente da studenti, lavoratori e turisti, continua a rappresentare un problema di decoro, sicurezza e salute pubblica. Non bastano azioni parziali o di facciata: serve un intervento strutturale, serio e definitivo, capace di garantire finalmente la tutela della collettività e una prospettiva di riqualificazione urbana. Invito (di nuovo), le istituzioni e la comunità cittadina a mantenere alta l’attenzione su questa vicenda, perché riguarda da vicino la qualità della vita e la sicurezza di tutti".  

23/08/2025 19:50
Estate senza filtri: la ribellione dei veri

Estate senza filtri: la ribellione dei veri

“Body positive”, “real is beautiful”, “no filter”: l’estate 2025 è stata invasa da questi hashtag. Sembra che tutti abbiano deciso di mostrarsi “autentici”, senza ritocchi, con imperfezioni in bella vista. Ma siamo sicuri che questa rivoluzione anti-filtro sia davvero autentica? O è solo l’ultimo trend da cavalcare per sembrare più credibili?  Spoiler: spesso è la seconda. E qui iniziano i problemi.  L’AUTENTICITÀ  Paradosso dell’estate: mai visti così tanti post “senza filtri” così perfettamente studiati. Cellulite strategicamente in bella vista, capelli “naturalmente” fatti in casa, makeup “no makeup” che richiede più prodotti del trucco da sera.  Il risultato? L’autenticità è diventata un altro personaggio da interpretare. E come tutti i personaggi fake, si riconosce a chilometri di distanza. Il problema non è voler apparire naturali. Il problema è fingere di essere naturali quando non lo si è. IL BUSINESS DELLA SINCERITÀ  Influencer che mostrano la pancia non perfetta per vendere integratori dimagranti. Creator che postano acne e brufoli per promuovere prodotti skincare. Personal trainer che mostrano cellulite per attrarre più clienti.  L’autenticità è diventata una strategia di marketing. E quando l’autenticità diventa strategia, smette di essere autentica. Ma attenzione: questo non significa che sia tutto falso. Significa che bisogna saper distinguere tra chi è genuinamente autentico e chi fa cinema dell’autenticità. LA TRAPPOLA DELL’ESTREMO OPPOSTO  Dopo anni di filtri esagerati e corpi impossibili, molti sono caduti nell’estremo opposto. Dal “tutto perfetto” al “tutto imperfetto”. Ma anche l’imperfezione studiata è una perfezione, solo di segno contrario. Il vero equilibrio non è nel mostrare tutto o nascondere tutto. È nel sapere cosa condividere, quando e perché. È autenticità strategica, non esibizione compulsiva. E qui casca l’asino: la maggior parte delle persone non sa dove sia questo equilibrio.  IL RICONOSCIMENTO DELL’AUTENTICITÀ VERA  Come si riconosce l’autenticità vera da quella finta?  L’autenticità vera: - Non si annuncia (“Eccomi senza filtri!”) - È coerente nel tempo, non a spot - Non cerca like attraverso l’imperfezione - Racconta storie, non vende prodotti L’autenticità finta: - Ha sempre un hashtag di accompagnamento - Compare solo quando conviene - È perfettamente imperfetta - Ha sempre un tornaconto commerciale La differenza è sottile ma fondamentale per chi costruisce un personal brand sui social.  LA RICETTA DELL’AUTENTICITÀ FINTA  Come trasformare la naturalezza in ennesima strategia fallimentare: - 1 imperfezione studiata nei minimi dettagli - 3-4 tentativi per la foto “spontanea” perfetta - Caption motivazionale sull’accettazione di sé - Hashtag #nofilter su foto chiaramente ritoccate - Scopo commerciale nascosto dietro la “sincerità”  Mescolate con buone intenzioni sbagliate e servite a un pubblico stanco delle solite pose. Risultato garantito: ennesima performance che nessuno crede più! L’OPPORTUNITÀ MANCATA Ecco il punto: l’autenticità sui social non è solo possibile, è la strategia più efficace che esista. Ma deve essere VERA autenticità, non il suo teatrino. Le persone hanno sviluppato un radar per la falsità. Sanno riconoscere chi è autentico e chi recita l’autenticità. E premiano il primo, puniscono il secondo. Il mercato oggi premia chi sa essere genuinamente sé stesso.  IL PARADOSSO DEL SUCCESSO Chi ha davvero successo con l’autenticità? Chi non la sbandiera come una bandiera. Chi semplicemente è, senza bisogno di dimostrarlo ogni tre post. Questi creator hanno capito che l’autenticità non è un contenuto, è un modo di comunicare. Non è cosa dici, è come lo dici. Non è mostrare imperfezioni, è essere coerenti con i propri valori. E soprattutto hanno capito che l’autenticità vera costruisce fiducia. E la fiducia, nel 2025, vale più di cinquemila follower fake. LA STRADA GIUSTA ESISTE La buona notizia? Il futuro appartiene ai veri. Si può costruire una presenza social autentica ed efficace. Si può essere sé stessi e ottenere risultati. Si può essere credibili e aumentare la propria visibilità. La chiave è capire che l’autenticità sui social non significa condividere tutto, ma condividere bene. Non significa essere sempre perfetti o sempre imperfetti, ma essere sempre coerenti. LA MORALE SOCIAL L’autenticità non è un trend da seguire, è un modo di essere. Non si può fingere a lungo termine. O sei autentico o non lo sei. I social sono solo uno strumento. Come tutti gli strumenti, il risultato dipende da come li usi. E questo, credetemi, fa tutta la differenza del mondo. Tra chi subisce i social e chi li sa usare. Tra chi recita un personaggio e chi costruisce un brand. Tra chi insegue l’ultimo trend e chi ne crea di nuovi. L’autenticità sui social si può imparare. Basta sapere come fare.

23/08/2025 11:18
Sbarcati ad Ancona 64 migranti salvati dalla Ong Solidaire: tra loro 10 minori

Sbarcati ad Ancona 64 migranti salvati dalla Ong Solidaire: tra loro 10 minori

È approdata oggi, giovedì 22 agosto, alle ore 12.45 al porto di Ancona la nave della Ong argentina Solidaire, battente bandiera tedesca, con a bordo 64 persone tratte in salvo nel Mediterraneo centrale. Ad accogliere i migranti al molo c’erano i volontari della Croce Rossa Italiana, la Protezione Civile e le forze dell’ordine, che hanno avviato le prime procedure di assistenza e identificazione. Secondo quanto riferito dalla Croce Rossa, tutte le persone soccorse sono uomini, originari di Egitto, Bangladesh, Iran e Tunisia. Tra loro si contano anche una decina di minori non accompagnati. Le condizioni sanitarie sono nel complesso buone, anche se circa dieci persone hanno riferito di aver subito violenze fisiche, psicologiche e sessuali durante il viaggio. Sulla fiancata dell’imbarcazione è ben visibile un murale di forte impatto, raffigurante un naufragio con la scritta: “Gli europei sono stati immigrati illegali in Africa per secoli. Hanno saccheggiato, trafficato umani e assassinato. Questa è la conseguenza.” Rosaria Del Balzo Ruiti, presidente regionale della Croce Rossa Marche, ha sottolineato il significato simbolico dello sbarco proprio nel giorno in cui, nel 1864, fu firmata la prima Convenzione di Ginevra: “È ormai un protocollo ben rodato, ma ogni volta ascoltiamo storie che ci fanno venire i brividi. L’umanità sembra aver perso ogni valore, eppure è il primo dei sette principi che guidano la nostra azione”. I minori non accompagnati rimarranno temporaneamente in strutture specializzate sul territorio regionale, mentre gli adulti verranno trasferiti in centri fuori regione. “Questo è uno di quei servizi per cui dobbiamo limitare le iscrizioni dei volontari – ha aggiunto Del Balzo Ruiti – perché altrimenti verrebbero da ogni parte delle Marche. Oggi è stato uno sbarco carico di significato: il sorriso con cui accogliamo queste persone è il segno che non possiamo dimenticare i fondamenti del diritto umanitario”.    (Foto Ansa) 

22/08/2025 15:38
Macerata, mercato settimanale in trasferta: per San Giuliano si svolgerà in viale Puccinotti

Macerata, mercato settimanale in trasferta: per San Giuliano si svolgerà in viale Puccinotti

In vista dei festeggiamenti per San Giuliano, il comandante della Polizia Locale Danilo Doria ha firmato un’ordinanza che regola temporaneamente la circolazione stradale per consentire il trasferimento del mercato settimanale dal centro storico a viale Puccinotti. Il provvedimento sarà valido mercoledì 27 agosto dalle ore 6:00 alle ore 15:00. La decisione si è resa necessaria per via del fitto programma di eventi legati al patrono della città, che prevede l’installazione di tensostrutture in piazza della Libertà, rendendo impossibile il consueto svolgimento del mercato nella sede abituale. Durante la fascia oraria interessata, in viale Puccinotti sarà in vigore il divieto di transito per tutti i veicoli nel tratto compreso tra l’incrocio con piazza Garibaldi e la sede Confartigianato (ex autopalazzo), con sbarramento fisico per i veicoli provenienti da corso Cavour e da piazza Garibaldi, ad eccezione degli operatori commerciali titolari di concessione in sede fissa o presenti per le operazioni di spunta. Sarà garantita una corsia di larghezza minima di tre metri per il passaggio di mezzi di soccorso e pubblica utilità in caso di emergenza. I veicoli in arrivo da Corso Cavour saranno obbligati a svoltare a destra e a immettersi in via Dei Giardini. Stessa direzione sarà obbligatoria per chi proviene da piazza Annessione e via Leopardi, con transito dritto in direzione via Dei Giardini attraverso piazza Garibaldi. In occasione del mercato, nell’area dei Giardini Diaz verrà temporaneamente sospesa l’ordinanza che vieta il transito ai veicoli dalle 7:00 alle 15:00 relativamente all’accesso a piazza Garibaldi. Sarà inoltre attivato un limite massimo di velocità di 30 km/h e verrà sospesa la segnaletica verticale di direzione obbligatoria diritto e divieto di accesso in corrispondenza dell’intersezione con viale Puccinotti (lato ex bar Narciso). In tale punto sarà consentita la prosecuzione in direzione piazza Marconi oppure la svolta a sinistra verso viale Trieste. Anche in corso Cavour verrà introdotto il limite di velocità di 30 km/h in prossimità di piazza Garibaldi e sarà predisposto un preavviso di direzione obbligatoria a destra.   Infine, la sosta nell’anello perimetrale dei Giardini Diaz sarà autorizzata, nei limiti previsti dalla segnaletica, per i veicoli degli operatori commerciali titolari di concessione o presenti per lo svolgimento delle operazioni di spunta.

22/08/2025 13:18
San Severino, "gravi inadempienze": revocato l'appalto per i lavori al cimitero di San Michele

San Severino, "gravi inadempienze": revocato l'appalto per i lavori al cimitero di San Michele

Il Comune di San Severino Marche ha provveduto alla risoluzione del contratto con l'impresa Atlantia Costruzioni Generali Srls, incaricata dei lavori di ampliamento del cimitero di San Michele, a seguito di gravi inadempimenti contrattuali. "I lavori erano stati aggiudicati a fine gennaio 2024. Il contratto di appalto, stipulato nel marzo 2024, prevedeva un importo di circa 365mila euro al netto di un ribasso d'asta del 21,33%", spiega Il Comune settempedano. "Il cantiere delle opere di ampliamento del cimitero di San Michele era stato consegnato nell’aprile 2024 e avrebbe dovuto essere completarsi entro novembre dello stesso anno. Tuttavia, nonostante una proroga e un periodo di sospensione, i lavori non sono stati mai portati a termine nonostante numerose sollecitazioni da parte del Comune". "L’ente ha quindi deciso di procedere alla risoluzione contrattuale per una serie di inadempienze e omissioni da parte dell'impresa tra cui l’abbandono ingiustificato del cantiere, il mancato rispetto dei termini contrattuali per l'esecuzione delle opere, l’insufficiente organizzazione interna, il venir meno delle condizioni di sicurezza". "Nonostante le richieste e gli ordini di servizio della direzione dei lavori l'impresa ha continuato a essere inadempiente", spiega il Comune. L'ente valuterà ora la possibilità di recuperare i danni subiti a causa della rescissione. Nel frattempo si sta provvedendo con lo scorrimento della graduatoria per l’individuazione della nuova impresa cui affidare il completamento delle opere.

22/08/2025 11:26
Ussita, "la ricostruzione un miraggio": a 9 anni dal sisma nuovo appello dei cittadini alle istituzioni

Ussita, "la ricostruzione un miraggio": a 9 anni dal sisma nuovo appello dei cittadini alle istituzioni

Alla vigilia del nono anniversario del sisma del 2016, alcuni residenti e proprietari di seconde case di Ussita, nelle frazioni di Pratolungo e Calcara, rilanciano un nuovo appello alle istituzioni: “Dopo quasi dieci anni, la ricostruzione delle nostre abitazioni resta un miraggio”. Le case interessate si trovano nella zona R4 Valruscio, classificata a rischio idrogeologico già dal 2002. Qui, ricordano i firmatari, sono stati stanziati oltre 30 milioni di euro per opere di mitigazione del rischio, ma i lavori non sono mai partiti. Già con l’ordinanza commissariale del 2017 erano previsti finanziamenti per 3,8 milioni di euro, poi confermati nel 2021 e successivamente incrementati. Nonostante ciò, sottolineano i cittadini, "il Consorzio di Bonifica delle Marche – incaricato della progettazione e realizzazione – “non ha ancora presentato un progetto definitivo”. Tre conferenze dei servizi si sono concluse negativamente, l’ultima a luglio 2025, e la Provincia di Macerata ha sospeso la procedura di Via per mancanza di documentazione". Nel frattempo, spiegano gli abitanti, i progetti di ricostruzione già depositati restano bloccati: i contributi possono essere erogati solo dopo l’approvazione delle opere di messa in sicurezza. “Così rischiamo di aspettare altri dieci anni. Molti anziani sono morti, i giovani se ne sono andati, le frazioni rischiano l’abbandono”, scrivono Antonella Dominici, Patrizia Goia, Claudio Bruni e Romina Cecola. Gli abitanti chiedono che gli enti competenti sblocchino rapidamente l’iter per la messa in sicurezza, ricordando che nella stessa zona R4 in passato sono stati autorizzati interventi di miglioramento sismico su immobili meno danneggiati. “Pretendiamo che si agisca, altrimenti le nostre case resteranno solo ruderi”, concludono.

21/08/2025 15:45
Multe fino a 18mila euro e più videosorveglianza: Tolentino dice 'basta' all’abbandono dei rifiuti

Multe fino a 18mila euro e più videosorveglianza: Tolentino dice 'basta' all’abbandono dei rifiuti

Il comune di Tolentino rafforza la sua battaglia contro l’abbandono dei rifiuti, puntando su controlli serrati, sanzioni più severe e strumenti tecnologici innovativi. L’obiettivo è tutelare il decoro urbano e garantire un ambiente più pulito e sicuro per i cittadini. Negli ultimi mesi la polizia locale, in collaborazione con Cosmari e con l’Ispettore Ambientale, ha intensificato le attività di vigilanza. Attraverso verifiche mirate e controlli diretti sui rifiuti abbandonati è stato possibile risalire ai responsabili dei conferimenti irregolari, con conseguente emissione di sanzioni. «I controlli non sono solo un deterrente, ma una realtà concreta che tutela chi rispetta le regole», sottolineano dal Comune. Il quadro normativo è stato recentemente rafforzato dal Decreto-Legge 8 agosto 2025, n. 116, che ha introdotto pene molto più dure. Anche l’abbandono di piccoli rifiuti - come mozziconi, cartacce o imballaggi - può comportare multe fino a 18.000 euro. Se il gesto avviene da un veicolo in movimento, è prevista anche la sospensione della patente. Nei casi più gravi, il provvedimento contempla persino pene detentive. Parallelamente, il Comune ha approvato la Deliberazione di Giunta n. 184/2025, partecipando al bando ATA3 che finanzia l’installazione di distributori automatici di sacchetti per la raccolta differenziata, la realizzazione di sistemi di videosorveglianza fotovoltaici nei punti più critici del territorio e nuove infrastrutture a supporto dei controlli. Queste misure renderanno ancora più efficace l’azione congiunta di polizia locale, Cosmari e ispettore ambientale, già oggi impegnati quotidianamente sul campo. «Con controlli già in atto, nuove telecamere, sanzioni erogate e un decreto nazionale che rafforza i nostri strumenti, difendiamo insieme la qualità del territorio», si legge nella nota del Comune. L’amministrazione invita tutti i cittadini a conferire correttamente i rifiuti e a collaborare per mantenere Tolentino decorosa, vivibile e rispettosa dell’ambiente.

21/08/2025 10:30
Civitanova, è tempo del "Sasso  di San Marone": il dolce civitanovese che unisce tradizione e gusto

Civitanova, è tempo del "Sasso di San Marone": il dolce civitanovese che unisce tradizione e gusto

In occasione della festa patronale di San Marone, che si celebra a Civitanova Marche dal 19 al 26 agosto, torna protagonista sulle tavole e nei locali cittadini il “Sasso di San Marone”, il dolce tipico dedicato al santo patrono. Una creazione golosa che negli ultimi anni è diventata simbolo di appartenenza, tradizione e identità locale. Il dolce – disponibile in diverse varianti tra cui torta, monoporzione, torta gelato e anche nella versione gusto gelato – è proposto da bar, chalet, ristoranti, bistrot, gelaterie, pasticcerie e forni della città. Un vero e proprio circuito del gusto diffuso, pensato per valorizzare il prodotto e renderlo accessibile a cittadini e visitatori durante i giorni di festa.

20/08/2025 15:00
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