Attualità

Uovo, colesterolo e i miti da sfatare: tutti i  benefici racchiusi in un solo guscio

Uovo, colesterolo e i miti da sfatare: tutti i benefici racchiusi in un solo guscio

L'uovo è un alimento straordinario che racchiude in un guscio tutti i nutrienti essenziali per la vita, dalle proteine di alta qualità alle vitamine fondamentali. Da sempre elemento centrale nella nutrizione umana, è una fonte proteica eccellente e fornisce numerose vitamine, inclusa la B12, di cui un solo uovo può coprire oltre la metà del fabbisogno giornaliero, essenziale per il corretto funzionamento dell’organismo. Nonostante questi benefici, per anni le uova sono state evitate da chi soffre di ipercolesterolemia, a causa del loro elevato contenuto di grassi e colesterolo. Ma è davvero necessario eliminarle dalla dieta per tenere sotto controllo il colesterolo? Il colesterolo delle uova contribuisce solo in minima parte al colesterolo totale nel sangue, influenzando solo circa il 20% dei livelli ematici, poiché la maggior parte (l’80%) viene prodotta direttamente dal nostro organismo. A incidere negativamente sui livelli di colesterolo ematico sono infatti più l’eccesso di acidi grassi saturi e trans, presenti soprattutto in prodotti industriali, latticini e carne rossa, e il consumo di zuccheri raffinati. Anche una scarsa assunzione di grassi essenziali (contenuti nel pesce azzurro, nella frutta secca e nei semi) e di fibre può contribuire a uno squilibrio lipidico. Non da meno, la sedentarietà è un fattore chiave: uno stile di vita attivo aiuta infatti a mantenere il colesterolo sotto controllo. Oggi le uova sono state “riabilitate” all’interno di una dieta equilibrata: è possibile consumarne anche una al giorno senza rischi per la salute, purché si mantenga uno stile di vita bilanciato e attivo. Infatti, ciò che conta è l’equilibrio generale della dieta, non il singolo alimento. È fondamentale includere abbondanti verdure ricche di fibre, variare le fonti proteiche, preferendo alimenti vegetali come legumi e cereali, e optare per il pesce rispetto alla carne rossa. In sintesi, le uova possono far parte di un'alimentazione equilibrata, anche per chi soffre di ipercolesterolemia, ricordando sempre che è il complesso delle abitudini alimentari e dello stile di vita a fare la differenza per la salute.

09/11/2024 17:10
Castelraimondo, emesso francobollo dedicato al genetista Nazareno Strampelli

Castelraimondo, emesso francobollo dedicato al genetista Nazareno Strampelli

Il giusto tributo a un’eccellenza del sapere. È stato presentato così, ieri (venerdì 8 novembre) presso la Sala consiliare del Comune di Rieti, su iniziativa del “Comitato cittadino Strampelli”, il francobollo che celebra la figura del grande genetista originario di Crispiero. L’emissione dedicata a Strampelli fa parte dei cinque nuovi francobolli ordinari emessi dal ministero, appartenenti alla serie tematica “le Eccellenze del Sapere” dedicati alla Giornata Mondiale della Scienza che, oltre a Strampelli, celebra anche Giovanni Caselli, Allessandro Cruto, Camillo Golgi e Lorenzo Respighi. Per ognuno dei cinque francobolli realizzati da Poste Italiane è stata prevista una tiratura limitata di 250.020 esemplari. All’incontro di Rieti ha partecipato anche il consigliere regionale Renzo Marinelli insieme alla pronipote di Strampelli Maria Grazia Carlini, la presidente della società operaia di Mutuo Soccorso Laura Martorelli e la vicepresidente Manasse. “Per noi è una grande soddisfazione essere arrivati a questo risultato nei confronti di un uomo che ha fatto la storia del mondo – ha commentato Marinelli – un nostro concittadino sul qual come amministrazione comunale e regionale abbiamo sempre creduto e cercato di valorizzare”.

09/11/2024 15:35
Disservizi alle linee telefoniche di Matelica: "Situazione inaccettabile che dura da giorni"

Disservizi alle linee telefoniche di Matelica: "Situazione inaccettabile che dura da giorni"

Negli ultimi giorni si stanno verificando diversi disservizi alle linee telefoniche in tutto il territorio di Matelica. La denuncia arriva dalla stessa amministrazione comunale che dichiara di aver contattato i vari gestori per segnalare la problematica e chiedere una celere risoluzione ai disagi che stanno creando molte difficoltà a cittadini e imprese. “È una situazione inaccettabile – spiega il sindaco Denis Cingolani - ci hanno risposto che stanno provvedendo a risolvere i disservizi, ma ad oggi continuano ad esserci gravi problemi. Seppur momentanea, questa assenza di linea telefonica che prosegue da diversi giorni è pesante e impatta sulla vita di tutti i giorni. In molte attività non funzionano i Pos, le imprese hanno problemi di connessione e fanno fatica ad avere contatti con clienti e fornitori, mentre addirittura i cittadini in alcuni casi restano isolati". "Pensiamo nello specifico alle persone più anziane e più fragili che magari hanno solo un telefono a disposizione e non possono utilizzarlo per contattare i familiari o in situazioni di emergenza. È assurdo e improponibile che nel 2024 ci siano ancora problemi di questo tipo per periodi così prolungati. Invitiamo nuovamente chi di dovere a risolvere velocemente la situazione che sta incidendo in maniera molto grave sulla nostra comunità”.

09/11/2024 14:20
Pierino, il barista 'gentiluomo' da 53 anni al servizio dei maceratesi: "Vi svelo i segreti del mio cappuccino" (VIDEO)

Pierino, il barista 'gentiluomo' da 53 anni al servizio dei maceratesi: "Vi svelo i segreti del mio cappuccino" (VIDEO)

Oggi, 8 novembre, si celebra la giornata mondiale del cappuccino, una delle bevande più amate dagli italiani e simbolo dell'arte del barista. Per questa occasione speciale, ci siamo recati allo storico Romcaffè di Macerata per incontrare il barista più anziano e iconico della città, Piero Cammertoni, per tutti Pierino. Ad accoglierci con il suo consueto garbo è proprio Pierino, che con 53 anni di esperienza dietro il bancone, incarna la tradizione e la maestria dell’arte del cappuccino. Con un sorriso, ci invita ad assistere a una dimostrazione di come si prepara un cappuccino perfetto. Pierino inizia la preparazione svelandoci il primo segreto: "La prima cosa da fare, che è anche la più importante, è pulire la macchina. Una macchina pulita garantisce che il caffè mantenga tutto il suo aroma e sapore". Poi si passa alla scelta degli ingredienti: "È fondamentale usare un buon caffè, preferibilmente un espresso corto, fatto al momento. Il caffè deve essere ricco e intenso, non lungo, per mantenere tutta la cremosità". Successivamente, Pierino prende il latte fresco, rigorosamente intero, e lo versa nel bricco, dosandone una quantità leggermente superiore a una tazza da cappuccino. Un altro passo cruciale è la pulizia del beccuccio della macchina: "Bisogna far uscire l’acqua residua, in modo che il latte non si allunghi e mantenga la giusta consistenza". A questo punto si passa alla montatura del latte: "Facciamo bollire il latte e creiamo la crema, tenendo sempre d'occhio la temperatura. È importante che il latte sia caldo, ma non troppo, altrimenti perde la sua dolcezza naturale", ci spiega con precisione. Quando il caffè è pronto, inizia la parte più artistica: la versata del latte. Pierino esegue il gesto con eleganza, facendo scendere la crema di latte sulla superficie del caffè. "In questo momento si crea un equilibrio perfetto tra la crema del latte che scende e quella del caffè che sale", ci racconta mentre compone un cuore allargato nella tazza, con un tocco di latte art. A completare la preparazione, un ultimo gesto che rende il cappuccino ancora più invitante: Pierino prende un barattolino di cacao in polvere e, con mano esperta, ne aggiunge una spolverata sulla crema, donando alla bevanda quel tocco di dolcezza in più. Alla domanda su quanti cappuccini abbia preparato in vita sua, Pierino sorride e risponde con una battuta: "Direi tantissimi, dopo 53 anni di questo lavoro!". I suoi occhi si illuminano mentre ricorda i primi mesi dietro al bancone: "Quando si iniziava, si poteva solo ascoltare e imparare. Non si toccava niente, al massimo passavi la scopa. Ma era fondamentale salutare il cliente, cosa che oggi, purtroppo, si sta un po' perdendo". Nonostante la 'veneranda' età, Pierino è ancora spinto dalla stessa passione e dedizione di quando ha iniziato: "È rimasta tanta voglia di andare avanti”. Concludiamo la nostra chiacchierata con l’assaggio del suo cappuccino, che si rivela onestamente eccezionale. In questo giorno dedicato a una delle bevande più amate al mondo, Pierino ci ricorda che dietro ogni cappuccino c'è un gesto d’amore, un rito che continua a unire generazioni di clienti e baristi, rendendo ogni tazza unica.  

08/11/2024 17:19
Il parco auto circolante nelle Marche è sempre più vecchio: Fermo maglia nera, meglio Macerata

Il parco auto circolante nelle Marche è sempre più vecchio: Fermo maglia nera, meglio Macerata

Le auto circolanti nella regione Marche sono sempre più vecchie. Secondo un'analisi di Facile.it, infatti, l'età media delle auto che viaggiano sulle strade della regione è arrivata a settembre 2024 a 12 anni, +2,8% sul 2023, e leggermente maggiore della media nazionale: 11 anni e 8 mesi. Considerando l'anzianità dei mezzi circolanti, sempre più automobilisti, il 35%, aggiungono all'Rc auto anche la copertura assistenza stradale. Scorporando il dato a livello provinciale emerge che, nelle Marche le auto più vecchie circolano a Fermo, dove a settembre 2024 l'età media era pari a 12 anni e 10 mesi. Al secondo posto si posiziona Ascoli Piceno, area dove i veicoli hanno, in media, 12 anni e 4 mesi. Pesaro e Urbino è risultata essere la terza provincia con le auto più vecchie, 11 anni e 8 mesi. Quindi, la provincia di Ancona, 11 anni e 7 mesi, chiude Macerata con 11 anni e 3 mesi. Guardando a come è variata l'età media dei veicoli della regione nell'ultimo anno, emerge che i valori sono aumentati in tutte le province, con variazioni che vanno dal +2,3% di Ancona al +4,4% di Pesaro e Urbino e Ascoli Piceno.  

08/11/2024 13:10
Macerata, progetto per i lavori al fosso Narducci: se ne parla in un'assemblea pubblica

Macerata, progetto per i lavori al fosso Narducci: se ne parla in un'assemblea pubblica

L’Amministrazione comunale – assessorato alla Protezione Civile – ha promosso un’assemblea pubblica per lunedì 11 novembre, alle ore 21:00, presso la sede di Macerata Soccorso in piazza Ludovico Ciccolini 9, per la presentazione del progetto che interesserà fosso Narducci. Il progetto definitivo del rifacimento del fosso, per un valore di oltre 4 milioni di euro, sarà illustrato dall’ingegnere Vincenzo Marzialetti del Genio civile Marche Sud in vista dell’imminente fase dei lavori. L’intervento si è reso necessario a seguito delle straordinarie e abbondanti precipitazioni del giugno 2023 dopo le quali l’Amministrazione ha avviato una serie di interlocuzioni con il Genio Civile Marche Sud che eseguirà un intervento di sistemazione idraulica generale e di messa in sicurezza.  

08/11/2024 12:11
Un olivo benedetto da Papa Francesco all’Abbadia di Fiastra

Un olivo benedetto da Papa Francesco all’Abbadia di Fiastra

Una delegazione della Fondazione Giustiniani Bandini e della Diocesi di Macerata, guidata dal vescovo Nazzareno Marconi e da don Gianluca Merlini, vicepresidente della Fondazione, mercoledì scorso è stata accolta da Papa Francesco in Vaticano, in occasione dell’udienza generale. La delegazione era composta anche da alcuni sacerdoti della Diocesi che celebravano il 25° e il 50° di sacerdozio, nonché da Paolo Carpera e Gabriele Ciurlanti della Fondazione Giustiniani Bandini e Gianni Fermanelli della Fondazione Carima. Al termine dell’udienza il Pontefice ha benedetto la pianta di olivo che, con la collaborazione del Vivaio Bellesi di Urbisaglia, la Fondazione e la Diocesi hanno appositamente condotto in piazza San Pietro affinché potesse ricevere una speciale benedizione. I due Enti avevano infatti espresso il desiderio di collocare nel Parco della Vita, all’Abbadia di Fiastra, un olivo dedicato al Papa, il quale ha accolto con favore la proposta rendendosi disponibile a benedire la pianta prima della sua definitiva messa a dimora. Il Parco della Vita, pregevole iniziativa voluta dalla Fondazione Giustiniani Bandini, accoglie piante che chiunque può dedicare a una persona cara o a un evento particolare. Ogni albero diventa quindi il silenzioso e imperituro testimone di una nuova vita, o il custode del ricordo di qualcuno, o di qualcosa. Il prossimo 30 novembre si terrà una simbolica cerimonia per celebrare una seconda tornata di piantumazioni, che fa seguito a quella dello scorso mese di aprile. Saranno anche stavolta oltre cento piante, alle quali ora si aggiungerà l’olivo dedicato a Papa Francesco e da lui benedetto, che d’ora innanzi diverrà per l’Abbadia, e per tutti i suoi visitatori, un simbolo di fede, oltre che di amore per l’ambiente e la natura ispirato all’enciclica «Laudato si’».

08/11/2024 10:29
"Decidete voi se dobbiamo mangiare o curarci?”: CNA Macerata denuncia la crisi economica dei pensionati

"Decidete voi se dobbiamo mangiare o curarci?”: CNA Macerata denuncia la crisi economica dei pensionati

Questa mattina, giovedì 7 novembre, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della nuova campagna di CNA Pensionati Macerata, intitolata “Decidete voi se dobbiamo mangiare o curarci?”. L'iniziativa lancia un appello forte sulle crescenti difficoltà economiche che colpiscono i pensionati, in un contesto segnato da inflazione, sottofinanziamento sanitario e un aumento preoccupante della povertà. Maurizio Tritarelli, presidente di CNA Macerata, ha aperto la conferenza evidenziando l’allarme legato all’aumento della povertà nelle Marche, dove l’11% delle famiglie vive in condizioni di povertà assoluta, superando la media del Centro Italia. "Questa situazione impoverisce non solo le famiglie, ma anche le possibilità di investimento delle imprese locali”, ha spiegato Tritarelli, richiamando l’attenzione su come ogni crisi abbia un impatto diretto sia sulle aziende che sulle famiglie, minando la coesione sociale del territorio. Silvano Gattari, presidente di CNA Pensionati Macerata, ha illustrato i punti principali della campagna, mettendo in luce i problemi che i pensionati affrontano quotidianamente. In particolare, ha sottolineato la situazione di povertà in cui si trovano molti pensionati, con pensioni minime che non raggiungono nemmeno la soglia di povertà fissata a 726 euro al mese. Inoltre, la rivalutazione pensionistica è insufficiente, con gli incrementi delle pensioni che non riescono a compensare l’inflazione, riducendo ulteriormente il potere d’acquisto. Un altro tema affrontato è il sottofinanziamento del sistema sanitario, con l’Italia che si colloca al 16° posto in Europa per spesa sanitaria e la difficoltà per i pensionati di accedere alle cure necessarie, costringendoli spesso a rivolgersi al settore privato per superare le lunghe liste d’attesa. Giovanni Dini, direttore del Centro Studi CNA Marche, ha tracciato un quadro economico e sociale particolarmente difficile per i pensionati e per il sistema sanitario. In Italia, la spesa sanitaria rappresenta solo il 6,8% del PIL, una percentuale molto inferiore alla media europea, con effetti evidenti: l’1,8% della popolazione ha rinunciato a cure mediche necessarie per motivi economici o per lunghe liste d’attesa. Dini ha osservato "come questo divario con altri Paesi europei penalizzi le fasce di popolazione più vulnerabili, in particolare gli anziani, che si trovano spesso a dover scegliere tra spese sanitarie e altre necessità quotidiane. Nelle Marche, la situazione è aggravata dalla scarsità di strutture sanitarie nelle aree interne e dall’alto tasso di emigrazione ospedaliera, con oltre l’11% dei residenti costretti a farsi curare fuori regione". La conferenza ha incluso l’intervento di Mary Ambrogi, direttrice del Patronato CNA Epasa, che ha evidenziato come il progressivo restringimento dei criteri per le pensioni anticipate renda sempre più difficile l’accesso all’Opzione Donna. Ha sottolineato inoltre che "la Legge Fornero non è stata toccata, contribuendo al crescente senso di insicurezza per chi si avvicina alla pensione". La conferenza è stata conclusa da Carlo D’Angelo, imprenditore manifatturiero e dirigente CNA di Civitanova Marche, che ha lanciato un appello sulla crisi che stanno attraversando le piccole imprese locali, molte delle quali, a gestione familiare, lottano per sostenere i membri fragili del nucleo familiare. “Le piccole imprese locali – ha dichiarato – non riescono più a far fronte ai costi crescenti e a sostenere i propri cari in condizioni di fragilità.” Attraverso questa campagna, CNA Pensionati Macerata si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni, invitandole a riflettere sulla necessità di politiche mirate per garantire una vita dignitosa agli anziani e un sostegno concreto alle piccole imprese del territorio. La campagna si articolerà in manifesti, articoli sui quotidiani e post sponsorizzati sui social, per richiamare l’attenzione sulla necessità di maggior equità economica e sociale, fondamentale per preservare la coesione del territorio.  

07/11/2024 18:49
Macerata, Corneto diventa ‘smart’: al via la raccolta differenziata con cassonetti elettronici

Macerata, Corneto diventa ‘smart’: al via la raccolta differenziata con cassonetti elettronici

L’Assemblea Territoriale d’Ambito ATA ha deliberato, nella seduta odierna, l’approvazione (con oltre il 60% di voti favorevoli) del progetto sperimentale di raccolta differenziata dei rifiuti con cassonetti dotati di dispositivi elettronici per il riconoscimento dell’utenza e l’abilitazione al conferimento “smart” per il quartiere di Corneto dove insistono 500 utenze. Il progetto, che è complementare a quello “porta a porta” come previsto dal Piano d’Ambito, è stato avviato dal Comune di Macerata in via sperimentale nel marzo 2023 grazie a un co finanziamento della Regione Marche e ha interessato Collevario, Fontescodella, Corneto, Vallebona, Valteia e viale Trieste e Leopardi (queste ultime due postazioni dedicate agli studenti universitari fuori sede). Gli esiti della sperimentazione hanno mostrato una riduzione immediata e molto marcata del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti e gli utenti hanno espresso soddisfazione e verificato la comodità di aver mantenuto un sistema di raccolta rifiuti che non li vincola al rispetto di giorni e orari di conferimento. Il progetto, svolto di concerto con il Cosmari, ha riportato risultati molto positivi in termini di migliore fruibilità dei contenitori per i residenti, riduzione degli abbandoni, differenziazione dei rifiuti e soddisfazione degli utenti.  “Finalmente, grazie al voto favorevole in ATA, Macerata può partire con il progetto sperimentale cassonetti smart nel quartiere di Corneto; è una grande soddisfazione che tanti comuni abbiano votato favorevolmente il nostro progetto e ringraziamo tutti i sindaci che ci hanno sostenuto – hanno commentato il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore all’Ambiente Laura Laviano -. Questo significa che c’è un’apertura alla sperimentazione dei cassonetti smart - aggiungiamo doverosa - dal momento che dobbiamo arrivare quanto prima a una tariffazione puntuale e premiare chi differenzia. Ricordiamo, infatti, che molti comuni, anche della regione Marche, si sono mossi o si stanno muovendo verso questa direzione". "Dobbiamo prendere come esempio città virtuose come Ferrara che è stata la prima a sperimentare questo tipo di cassonetti e a oggi è il Comune che vanta la più alta percentuale di raccolta differenziata non solo in quantità ma anche in qualità. A Macerata, i dati ottenuti dalla sperimentazione nelle aree periferiche sono stati più che positivi e siamo convinti che applicare questo tipo di raccolta in un quartiere in cui oggi abbiamo il porta a porta non può che essere un passo in avanti. A breve, l’Ufficio Ambiente invierà una lettera con le relative indicazioni a tutti residenti di Corneto e i dati che otterremo dalla sperimentazione saranno comunicati puntualmente all’Assemblea ATA e al Cosmari di modo da poter studiare il sistema e approfondirlo in futuro” hanno concluso Parcaroli e Laviano.  Il progetto pilota avviato a Macerata nel marzo 2023 ha previsto, in zone extraurbane della città, un sistema in grado di riconoscere l’utente e misurare i rifiuti indifferenziati al momento del conferimento; nelle zone individuate i cassonetti, infatti, sono stati sostituiti con altri dotati di dispositivi elettronici. I dispositivi di chiusura elettronica dei cassonetti e le altre tecnologie di gestione sono stati forniti dalla ditta EMZ – Tecnologie Ambientali di Bolzano, che vanta un’ampia esperienza nel settore e che propone soluzioni innovative a servizio della gestione dei rifiuti”.  La tecnologia installata dalla ditta EMZ si è rilevata molto efficiente e funzionale, svincolando completamente dalla necessità di collegare i cassonetti alla rete elettrica e consentendo il loro libero posizionamento, peraltro modificabile in ogni momento. Tali condizioni permettono un significativo risparmio economico rispetto a soluzioni simili ma subordinate al rispetto di particolari prescrizioni tecniche.  Nella seduta odierna l’Assemblea Territoriale d’Ambito ATA ha espresso parere favorevole a estendere la sperimentazione anche a un quartiere urbano della città, Corneto, nel quale insistono circa 500 utenze; si passerà dal “porta a porta” al metodo di raccolta stradale tramite i cassonetti “smart”.

07/11/2024 17:45
Anziano non autosufficiente: assegno di cura nei comuni dell'Unione Montana

Anziano non autosufficiente: assegno di cura nei comuni dell'Unione Montana

L’Ambito Territoriale Sociale 17 dell’Unione Montana Potenza Esino Musone ha emanato un avviso per la presentazione della domanda di accesso all'assegno di cura per anziani non autosufficienti residenti nei Comun di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino Marche e Sefro. "L'assegno di cura, per un importo pari a 200 euro mensili per la durata di un anno, è riservato a persone con più di 65 anni d'età, non autosufficienti, con invalidità pari al 100% (anche in caso di cecità), che usufruiscono dell'indennità di accompagnamento e vivono a casa assistiti da un’assistente familiare con regolare contratto di lavoro e iscritta al registro Regionale Assistenti Familiari, o direttamente dalla famiglia", si legge in una nota dell'ente. "Nel caso di compresenza di più persone non autosufficienti nello stesso nucleo familiare viene concesso un massimo di due assegni di cura, utilizzando come titolo di precedenza la maggiore età e, a parità di età, la valutazione dell’assistente sociale dell’Ats 17 in merito alla gravità delle condizioni di maggiore bisogno di assistenza. Sono ammessi al bando anche persone facenti parte di ordini religiosi e sacerdoti. Sono invece escluse  le persone non autosufficienti che vivono in strutture sociali e socio-sanitarie previste dalla Legge Regionale 21/2016". L'avviso e la modulistica sono disponibili presso gli uffici Servizi sociali dei Comuni dell’Ambito 17 e presso l’Unione Montana, alla quale la domanda andrà presentata entro le ore 13 del 20 dicembre 2024. "Una prima graduatoria verrà stilata sulla base del reddito risultante dalla certificazione Isee riferita all’ultimo periodo di imposta e in corso di validità. Per essere ammessi al provvedimento, è necessaria poi una valutazione positiva da parte dell’unità valutativa integrata di Ambito/Distretto e la sottoscrizione di un “patto di assistenza” con la famiglia". Per maggiori informazioni informazioni ci si può rivolgere all’Ambito Territoriale Sociale 17 San Severino M. / Matelica, al numero di telefono 0733/637245 interno 2. I modelli della domanda si possono reperire anche all’indirizzo www.ats17.it oppure www.umpotenzaesino.it    

07/11/2024 17:10
Civitanova, al via i lavori in viale Vittorio Veneto: come cambia la viabilità

Civitanova, al via i lavori in viale Vittorio Veneto: come cambia la viabilità

Continua il percorso di riqualificazione delle strade cittadine a Civitanova Marche. Ultimato corso Garibaldi, la rotatoria di via Aldo Moro ed un tratto del lungomare sud, lunedì 11 novembre, prenderanno il via quelli per il completamento dell'asfaltatura su viale Vittorio Veneto, nel tratto compreso tra via Carso (Biblioteca Comunale) e il vialetto Sud di Piazza XX Settembre. Rinviati per problemi tecnici a martedì 12 novembre (dovevano partire oggi) quelli in via Martiri di Belfiore, nel tratto tra via Ugo Bassi e la rotatoria di via Indipendenza. "Con i lavori ultimati, quelli che stanno per partire e gli altri in programmazione, continuiamo a fare passi in avanti verso una viabilità sempre più sicura - dice il sindaco Fabrizio Ciarapica -, Insieme agli uffici, che ringrazio, stiamo lavorando incessantemente affinchè i lavori procedano velocemente. In questo percorso di riqualificazione rientra anche la sostituzione dei sanpietrini ammalorati in Piazza XX Settembre già in corso". L’intervento in viale Vittorio Veneto verrà realizzato in tre fasi: da lunedì a giovedì 14 novembre verrà realizzato il primo tratto di asfaltatura dalla Biblioteca Comunale fino a via Mazzini. La circolazione su viale Vittorio Veneto sarà interrotta all'altezza di via Bainsizza ed il traffico sarà convogliato in direzione nord sul lungomare Piermanni attraverso via Bainsizza. Verrà istituito il senso unico direzione ovest/est su via Bainsizza, apponendo segnaletica di divieto di accesso in prossimità dell'intersezione tra la predetta via ed il Lungomare Piermanni, inoltre all'altezza di Largo Italia ed in prossimità dell'incrocio tra viale Vittorio Veneto e via Vodice verranno posizionati dei cartelli di preinformazione per consigliare il percorso alternativo (Lungomare Piermanni) per le vetture che devono procedere in direzione nord. Per quanto riguarda le strade perpendicolari che confluiscono su viale Vittorio Veneto si precisa che, su via Montello e via Mazzini, verrà garantito l'attraversamento di viale Vittorio Veneto, mentre per via Isonzo, via del Grappa e via D'azeglio sarà interdetto il transito veicolare eccetto residenti.  Da venerdì 15 a martedì 19 novembre verrà riaperto al transito veicolare tutto viale Vittorio Veneto. Da martedì 19 novembre fino al termine dei lavori verrà realizzata l'asfaltatura dell'ultimo tratto di viale Vittorio Veneto da via Mazzini a Piazza XX Settembre con interruzione della circolazione su viale Vittorio Veneto all'altezza di via Bainsizza e deviazione del traffico come in precedenza. Per tutta la durata dei lavori verrà vietata la sosta ambo i lati H24 lungo tutto il tratto oggetto di  intervento e la segnaletica verrà posizionata 48 ore prima dell'effettivo inizio dei lavori.

07/11/2024 14:30
Civitanova, riapre l'ambulatorio Inail per il trattamento delle malattie professionali: ecco i nuovi orari

Civitanova, riapre l'ambulatorio Inail per il trattamento delle malattie professionali: ecco i nuovi orari

Si riattiva in data odierna dopo il periodo post-covid, alla presenza del dottor Piero Iacono, direttore regionale Inail Marche, e dei rappresentanti regionali dell’Istituto, l’ambulatorio presso l’Agenzia Inail di Civitanova Marche. L’ultima visita effettuata risale all’anno 2020. L’orario ed il giorno di apertura dell’ambulatorio sono i seguenti: il martedì, dalle ore 8.30 alle ore 12.30, previo appuntamento. L’ambulatorio è presidiato dalla dottoressa Simona Ancora, dirigente Medico legale, e dall’infermiera Maria Cristina Pennacchietti.

07/11/2024 11:25
Civitanova - Scoppia incendio al porto, ma è solo un'esercitazione

Civitanova - Scoppia incendio al porto, ma è solo un'esercitazione

Nella mattinata di oggi si è svolta all’interno del porto di Civitanova Marche la periodica esercitazione antincendio coordinata dalla guardia costiera, con la collaborazione del distaccamento locale dei vigili del fuoco e della Croce Verde. L’addestramento, finalizzato a simulare lo spegnimento di un incendio sviluppatosi su un’imbarcazione all'interno di un cantiere navale e a garantire l'evacuazione di un infortunato, ha avuto come obiettivo principale quello di testare la prontezza operativa di tutte le componenti coinvolte. L’esercitazione ha inoltre consentito di perfezionare le capacità organizzative della Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche, rafforzando il coordinamento tra gli enti preposti al soccorso. "Gli ottimi risultati ottenuti confermano la prontezza e l’efficienza del personale della guardia costiera, dei vigili del fuoco e della Croce Verde, impegnati quotidianamente nel contrasto e nella prevenzione degli incendi su tutto il territorio nazionale, oltre che nell’assistenza e nel soccorso pubblico", si legge in una nota della Capitaneria di porto. La guardia costiera ricorda che per segnalare qualsiasi tipo di emergenza in mare è possibile utilizzare il numero blu 1530 o il Numero Unico di Emergenza 112, entrambi gratuiti e attivi 24 ore su 24 in tutta Italia. Questi numeri permettono di contattare la Capitaneria di porto più vicina, garantendo un intervento immediato in caso di necessità. 

06/11/2024 14:23
"Le panchine dell'Infinito": il progetto Steelosa tra poesia e riciclo

"Le panchine dell'Infinito": il progetto Steelosa tra poesia e riciclo

A Recanati, dal celebre colle dell'Infinito, inizia un nuovo viaggio attraverso l'Italia per promuovere la raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio, materiale permanente che grazie al riciclo può rinascere infinite volte. Promossa da Ricrea, il Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio, l’iniziativa prende forma grazie a "Steelosa". Partendo da un luogo iconico della poesia italiana reso immortale da Giacomo Leopardi, il progetto si pone l'obiettivo di portare un messaggio di attenzione per l'ambiente in tutto il Paese. Le panchine, raffiguranti il simbolo dell’infinito e realizzate interamente in acciaio riciclato recuperato dagli imballaggi, rappresentano un esempio tangibile di durabilità e circolarità. Il nome ‘Steelosa’ richiama il termine “steel”, che in inglese significa “acciaio”, ma al contempo allude allo stile e alla bellezza che rendono famosa l’Italia in tutto il mondo. La prima di queste installazioni verrà donata al Comune di Recanati, creando un suggestivo legame tra l’eternità della poesia leopardiana e la capacità degli imballaggi in acciaio di rinascere sotto nuove forme come binari ferroviari, tombini o elementi di arredo urbano. "Con 'Steelosa' vogliamo dimostrare concretamente come gli imballaggi in acciaio, ad esempio barattoli, scatole, scatolette, lattine, fusti, secchielli, bombolette, tappi e chiusure  possano trasformarsi in oggetti di uso quotidiano, utili e duraturi, contribuendo a un futuro più sostenibile" afferma Domenico Rinaldini, Presidente di Ricrea. "L'acciaio è un materiale permanente, riciclabile al 100% e all'infinito senza perdere le sue proprietà. Proprio come l'infinito di Leopardi, il riciclo dell'acciaio non ha limiti e continua a generare valore nel tempo". Il progetto è stato presentato ufficialmente a Rimini durante Ecomondo, il principale appuntamento dedicato alla sostenibilità e all’economia circolare, presso lo stand Conai/Consorzi. Durante l'evento, sono intervenuti rappresentanti di Anci, del Comune di Recanati e del gestore della raccolta differenziata Cosmari, per illustrare al pubblico e agli esperti del settore le potenzialità di questa iniziativa che unisce design urbano, consapevolezza ecologica e cultura. “Tra le tante panchine dedicate a temi sociali o ad associazioni – sottolinea il Sindaco di Recanati Emanuele Pepa – arriva quella realizzata in acciaio che ci ricorda l’importanza della raccolta differenziata e il riciclo dei materiali. La nostra Città è onorata di essere stata scelta quale prima destinataria di ‘Steelosa’ e sulla quale ci si potrà sedere per riflettere sull’importanza della preservazione ambientale”.  “Il Cosmari – afferma il Presidente di Cosmari Paolo Gattafoni – è ben felice di essere partner di Ricrea in questa significativa iniziativa che parte dal proprio territorio di riferimento, la provincia di Macerata. Grazie ai nostri nuovi impianti sempre più imballaggi in acciaio vengono trasformati in materia prima/seconda che può essere riutilizzata all’infinito e di cui la panchina ‘Steelosa’ ne diviene simbolo ideale e che si unisce in maniera perfetta a un luogo simbolo come il ‘Colle dell’Infinito’”. “Gli imballaggi in acciaio sono riciclabili all'infinito, ed è lodevole che Ricrea abbia ideato un progetto che celebra sia la circolarità di questo materiale sia la bellezza dell’Italia, unendo questi due aspetti in un elemento di design - afferma Franco Bonesso di Anci -. La gestione dei rifiuti è un tema importante su cui tutti i cittadini dovrebbero riflettere, e questa panchina rappresenta anche un luogo di meditazione. Collocata in punti significativi del nostro paese, aggiunge valore, invitando alla riflessione”. Ma il viaggio di "Steelosa" non si ferma a Recanati. Il progetto prevede infatti la donazione di altre panchine in acciaio riciclato a diversi Comuni italiani, tutti legati da un tema comune: offrire una vista sull’infinito. Ogni panchina diventerà così un invito a fermarsi, riflettere sulla bellezza del paesaggio e sull’importanza di preservare il nostro pianeta attraverso gesti quotidiani come la raccolta differenziata. In un momento storico in cui la sostenibilità è al centro delle sfide globali, "Steelosa" si propone come potente strumento di sensibilizzazione ed educazione ambientale e come esempio concreto di come il riciclo possa trasformare materiali di scarto in oggetti esteticamente belli e funzionali. Le panchine in acciaio riciclato diventeranno così non solo luoghi dove riposare e riflettere, ma anche simboli di un impegno collettivo verso un futuro più sostenibile.

06/11/2024 14:10
Macerata, ascensore del centro storico fuori servizio per un mese

Macerata, ascensore del centro storico fuori servizio per un mese

Uno dei due ascensori del centro storico di Macerata, che collega via Crescimbeni ai Giardini Diaz e ai parcheggi coperti, è fuori servizio. Il fatto ha creato qualche disagio ai cittadini che si sono visti costretti a utilizzare l'unico disponibile, incorrendo spesso a lunghe attese nei momenti di maggior afflusso.  Si è riscontrato il bisogno di una manutenzione straordinaria dell'impianto. I lavori termineranno, secondo la comunicazione apposta sull'ascensore, il 30 novembre: "Si comunica che l'ascensore è fuori servizio fino a fine lavori di manutenzione straordinaria da completarsi entro il 30 novembre, si legge nell'avviso pubblico. Ci scusiamo per il disagio".  

06/11/2024 13:00
Serrapetrona, contrada Collina offilne: "Senza rete fissa e internet da più di un mese"

Serrapetrona, contrada Collina offilne: "Senza rete fissa e internet da più di un mese"

Senza rete fissa e internet da più di un mese, questa è la denuncia di una abitante di contrada Collina, a Serrapetrona. “Dal 2 ottobre viviamo questa condizione di disagio”, racconta, evidenziando come la situazione abbia avuto ripercussioni significative sulla vita quotidiana della sua famiglia. Il marito, infatti, lavora online e si trova costretto a spostarsi per svolgere le su operazioni via internet, una soluzione che ha portato a frustrazione e disagi costanti. Nonostante le numerose segnalazioni fatte alla Tim, la risposta ricevuta è stata sempre la stessa: il problema sarebbe legato a eventi meteorologici. Ma la residente si chiede: “L'unico evento meteorologico significativo è stato il nubifragio del 18 settembre. Perché i problemi sono iniziati solo dal 2 ottobre?” Le promesse di un ripristino imminente si sono susseguite senza esito: “Ogni volta mi dicevano che la situazione sarebbe tornata alla normalità entro pochi giorni, inizialmente il 24 e poi il 31 ottobre, invece non è cambiato nulla”. Ieri, la residente ha contattato nuovamente la TIM e ha appreso che Cincet SpA è stata appaltata per risolvere il guasto. “Speriamo che agiscano prima possibile, perché la situazione è diventata insostenibile”, afferma con un misto di speranza e frustrazione. Il disagio non è isolato: altri residenti di contrada Bura, a Tolentino, stanno vivendo una situazione simile, amplificando la preoccupazione per l'affidabilità dei servizi di telecomunicazione nella zona. In un momento in cui la connessione a internet è diventata fondamentale non solo per il lavoro, ma anche per rimanere in contatto con il mondo esterno, la mancanza di un servizio essenziale come la rete fissa ha sollevato interrogativi sul diritto al risarcimento. La cittadina, informata su questa possibilità, sottolinea l'importanza di un adeguato indennizzo per il disagio subito. “Per il disagio che ha creato ci vuole un risarcimento importante”, conclude  con determinazione.

05/11/2024 17:08
A Civitanova arriva 'Punto e Pasta', la nuova idea de La Pasta di Camerino: "Entro il 2025 anche a Roma e a Milano"

A Civitanova arriva 'Punto e Pasta', la nuova idea de La Pasta di Camerino: "Entro il 2025 anche a Roma e a Milano"

Dopo anni di successi nella produzione di pasta di alta qualità, La Pasta di Camerino ha intrapreso un'avventura gastronomica con l'apertura di Punto e Pasta , un ristorante che promette di celebrare e valorizzare il prodotto attraverso un format innovativo e distintivo. Situato nel cuore di Civitanova Marche, questo locale ha già attirato l'attenzione dei clienti, diventando un punto di riferimento per coloro che cercano un'esperienza culinaria autentica. La filosofia di Punto e Pasta si fonda su un profondo rispetto per le tradizioni locali e per la qualità degli ingredienti. Federico Maccari, uno dei figli del fondatore Gaetano, spiega che il nome del ristorante è stato scelto per mettere in risalto la pasta stessa, piuttosto che il marchio, sottolineando l'importanza del prodotto e della sua origine. “Vogliamo che i clienti vivano un'esperienza che racconti la storia della nostra terra e delle nostre tradizioni culinarie”, afferma Federico. Il menù di Punto e Pasta è un viaggio attraverso la gastronomia italiana, con un'attenzione particolare alle ricette marchigiane. Il piatto forte del ristorante è ovviamente la pasta di Camerino, preparata con ingredienti freschi e di alta qualità provenienti dalla filiera locale. Ogni piatto è pensato per esaltare il sapore della pasta, utilizzando tecniche di preparazione tradizionali che riflettono l'impegno dell'azienda per la qualità. Inoltre, il ristorante non è solo un luogo dove gustare del buon cibo, ma anche un ambiente che racconta la storia dell'azienda. La scelta di utilizzare arredi e decorazioni che richiamano il mondo della pasta e della tradizione culinaria marchigiana contribuisce a creare un'atmosfera calda e accogliente. Un aspetto fondamentale del ristorante è il suo impegno per la sostenibilità. La cucina di Punto e Pasta è interamente elettrica o a induzione, con un design mirato all'efficienza energetica e all'organizzazione del lavoro. L'azienda ha fatto scelte consapevoli, assicurando che tutte le operazioni siano ecocompatibili, senza compromettere la qualità del servizio e dei piatti offerti. Federico sottolinea l'importanza di questa scelta: “Vogliamo dimostrare che si può coniugare tradizione e innovazione, offrendo un'esperienza gastronomica che sia sostenibile e rispettosa dell'ambiente.” L'apertura di Punto e Pasta rappresenta solo il primo passo di una strategia più ampia. Federico e la sua famiglia hanno già in programma di espandere il concetto a grandi città come Roma e Milano entro il 2025. “Vogliamo portare la nostra visione gastronomica in piazze importanti, dove la nostra idea di qualità e tradizione possa risuonare ancora di più". 

05/11/2024 13:03
Eccellenza della ristorazione: encomio del Consiglio regionale per “Pippo e Gabriella”

Eccellenza della ristorazione: encomio del Consiglio regionale per “Pippo e Gabriella”

A Palazzo delle Marche la consegna dell’encomio del Consiglio regionale al ristorante “Pippo e Gabriella”. Il riconoscimento, condiviso dal presidente Dino Latini e dall’Ufficio di presidenza, è stato proposto dal consigliere regionale Simone Livi che ha consegnato l’attestato alla titolare Gabriella Bompadre, accompagnata dai figli Fabio e Marco.  “Oggi – ha detto Livi – premiamo un’eccellenza della ristorazione che ha fatto conoscere il territorio, un punto di riferimento per residenti e turisti, gestito dalla stessa famiglia con passione e competenza”. Dopo quarantasei anni di attività, per la signora Gabriella i capisaldi restano  “i piatti della tradizione marchigiana e i prodotti locali”. Nella motivazione dell’encomio al ristorante fondato nel 1978 dal marito Giuseppe Domizi, “Pippo”, scomparso nel 2022, “il merito di rappresentare una realtà marchigiana di eccellenza nel settore della ristorazione, con grande attenzione al cliente e alla qualità del servizio”.

04/11/2024 13:40
Civitanova in festa: Pietro Riva e Sara Nestola trionfano nella Mezza Maratona tricolore

Civitanova in festa: Pietro Riva e Sara Nestola trionfano nella Mezza Maratona tricolore

Si è conclusa stamattina a Civitanova la tre giorni di festa all'insegna dello sport e del tricolore. Pietro Riva e Sara Nestola vincono il titolo italiano 2024 di Mezza Maratona assegnato in occasione della Stracivitanova tricolore, la 21.097km di Civitanova Marche che nella mattinata di oggi,domenica 3 novembre,ha visto al via circa 900 iscritti. Tante le persone intervenute in centro, complice una bella giornata d’autunno.“Salutiamo con entusiasmo tre giorni di eventi dedicati alla mezza maratona, una manifestazione nazionale che ha trasformato Civitanova in un vivace palcoscenico sportivo, con oltre mille partecipanti che hanno invaso le nostre strade di energia e vitalità – ha scritto il sindaco Fabrizio Ciarapica dopo le premiazioni sul palco di piazza XX settembre.È stata un'opportunità straordinaria per celebrare il valore dello sport, ma anche per far conoscere la nostra città a tantissime persone ed invitarle a tornare di nuovo.Grazie, a partire dall’ Atletica Civitanova, a tutti coloro che hanno preso parte e contribuito a rendere questa manifestazione un vero successo!” Presenti per l’Amministrazione comunale il vicesindaco e assessore allo Sport Claudio Morresi: “Una giornata bellissima, una grande festa per lo sport e per la nostra città  – ha detto Morresi – In tanti ci hanno ringraziato e apprezzato la città. Sentire i complimenti da parte di persone che non erano mai state a Civitanova ci riempie di orgoglio”. Sul palco insieme a Sergio Bambozzi, presidente dell’Atletica civitanovese, anche il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, la comandante del Porto Chiara Boncompagni, e le massime autorità degli organismi sportivi il presidente del Coni Marche Fabio Luna, presidente comitato regionale Fidal Marche Fabio Romagnoli. “Aspettavamo da tanto questo evento, che stiamo organizzando da mesi e siamo felici e soddisfatti di questa giornata – ha detto Sergio Bambozzi, presidente dell’Atletica Civitanova – C’era tanta gente a fare da pubblico, sul molo, sul lungomare, sul corso e in piazza, all’arrivo, complice la bella giornata: il meteo ci ha aiutato. Siamo felici di aver regalato alla città di Civitanova questo evento, che è andato in diretta streaming. Comprendo i disagi, ma era un evento importante, che aveva bisogno dei suoi tempi per l’organizzazione”.Riva taglia il traguardo dopo 1h02'47" lasciandosi alle spalle sia Joseph Kimeli, secondo il 1h02'49", che Nekagenet Crippa, terzo in 1h03'07" e argento tricolore. Podio italiano completato da Badr Jaafari, anche lui 1h03'07" e Quazzola Italo. Tra gli Under 23 la spunta Nicolò Bedini in 1h04'33" mentre tra gli Junior sale sul gradino più alto del podio Abrham Angino Carson Gotti Asado (1h08'00"). Tra le donne vince la Elvanie Nimbona in 1h11'24" con la Nestola che chiude in 1h12'32". Terzo gradino del podio per la keniana Teresiah Kwamboka Omosa (1h13'04") mentre la classifica italiana vede a seguire Nicole Reina (1h13'29") e Federica Sugamiele (1h13'46". Gara Under 23 che conferma l'incertezza della vigilia: vince Aurora Bado in 1h15'04" precedendo di soli 6 secondi Isabella Caposieno (1h15'10"), nuova campionessa italiana Juniores è invece Margerita Voliani (1h18'22").    

03/11/2024 17:35
Sefro rinnova il bocciodromo: un progetto di riqualificazione energetica e turistica da 800 mila euro

Sefro rinnova il bocciodromo: un progetto di riqualificazione energetica e turistica da 800 mila euro

Il Comune di Sefro è lieto di annunciare l’avvio di un importante progetto di riqualificazione energetica e rifunzionalizzazione del bocciodromo comunale. Grazie a un finanziamento complessivo di circa 800.000 euro, di cui 685.000 euro provenienti da un contributo regionale e la restante parte coperta dal Conto Termico del GSE, la struttura sarà trasformata in un moderno spazio polivalente al servizio della comunità e dei visitatori. L’intervento, fortemente voluto dall’amministrazione comunale, mira a rendere il bocciodromo un luogo di aggregazione e di promozione del territorio, con particolare attenzione alle esigenze dei giovani e al potenziamento dell’offerta turistica del territorio. Il progetto prevede l’installazione di un impianto fotovoltaico, consentendo di ridurre significativamente i consumi energetici e l’impatto ambientale della struttura. Gli spazi interni saranno completamente ripensati e riorganizzati per ospitare diverse funzioni. Sarà creato anche uno spazio di incontro e di scambio dove poter studiare, giocare e partecipare ad attività ricreative e laboratori. Considerando la crescente popolarità della mountain bike e la posizione strategica di Sefro, con l’altopiano di Montelago, il bocciodromo diventerà un punto di riferimento anche per accogliere gli appassionati di questo sport, con spazi vicini per il deposito e la manutenzione delle biciclette, spogliatoi e servizi dedicati. Inoltre, la struttura diventerà un punto di riferimento per i turisti, con servizi dedicati alla promozione delle bellezze naturalistiche e culturali del territorio. Oltre all’impianto fotovoltaico, saranno realizzati interventi di isolamento termico e di sostituzione degli infissi, al fine di migliorare ulteriormente l’efficienza energetica dell’edificio. L’assessore comunale Corrado Carminelli esprime grande soddisfazione per l’imminente avvio di questo progetto: “Grazie al finanziamento regionale e al contributo del GSE, potremo offrire ai cittadini, e in particolare ai giovani, uno spazio completamente rinnovato, accogliente e funzionale. Il bocciodromo, insieme al parco comunale oggetto di un altro finanziamento, diventerà un punto di riferimento per la socializzazione, lo sport e il tempo libero.” Il Sindaco Pietro Tapanelli ringrazia la Regione Marche e l’assessore regionale Francesco Baldelli per il sostegno concreto offerto ai piccoli comuni: “Questi bandi sono fondamentali per permetterci di investire in progetti di riqualificazione e di offrire servizi di qualità ai cittadini. Con questo intervento, che si aggiunge ad altri finanziamenti già ottenuti, completiamo la riqualificazione di tutti i luoghi cardine del nostro Comune.” Anche Alessandro Midei, Presidente del Consiglio Comunale e delegato al bilancio, plaude all’ottenimento di questo finanziamento: “Interventi di questa portata sarebbero irrealizzabili con le sole casse comunali. Grazie a questi contributi, possiamo investire in infrastrutture moderne e funzionali, migliorando la qualità della vita dei nostri cittadini e promuovendo lo sviluppo del territorio.” Il Comune di Sefro, con la sua vocazione naturalistica, rappresenta una meta ideale per gli amanti dello sport e della tranquillità. La riqualificazione del bocciodromo comunale contribuirà ad arricchire l’offerta turistica del territorio, attraendo nuovi visitatori e promuovendo un turismo sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

03/11/2024 11:42
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