È un di punto di riferimento mondiale per le applicazioni industriali delle tecniche neutroniche l'ingegnere civitanovese Massimo Rogante. Il prossimo 5 maggio parlerà agli industriali di Torino, durante l'evento “Affidabilità & Tecnologie”, di “Caratterizzazione avanzata di materiali e componenti industriali mediante tecniche neutroniche” per spiegare le potenzialità delle tecniche neutroniche nel mondo (pratico) dell'industria.
Rogante, dottore di Ricerca in Ingegneria Nucleare e autore di numerose pubblicazioni scientifiche e tecniche, è componente Italiano del Pannello Scientifico Reattore di Budapest, membro del Pannello Scientifico del Centro Acceleratori e Metodi Analitici Nucleari dell’Istituto di Fisica Nucleare dell'Accademia Ceca delle Scienze, membro dell'Accademia dei Catenati di Macerata e dell'Accademia Georgica di Treia. Fa parte, inoltre, di altre svariate associazioni, quali l'Associazione Italiana Nucleare e la Società Nucleare Ungherese, di cui è l'unico componente estero.
Oltre alle applicazioni industriali, che ha iniziato a sviluppare in maniera pionieristica ormai da vent'anni, Rogante ha impiegato le tecniche neutroniche a supporto del settore dei Beni Culturali, e tra i lavori di maggiore interesse da lui effettuati possono essere menzionati: le analisi di reperti bronzei delle necropoli di Matelica e Fabriano, eseguiti per conto della Soprintendenza Archeologica di Ancona; le analisi di reperti metallici della necropoli di Sant'Angelo in Vado, eseguiti per conto dell'Università degli Studi di Macerata; le analisi di reperti metallici della collezione dell'Accademia Georgica di Treia; le analisi dei tessuti di lino del Museo Egizio di Torino; le analisi dei tessuti di lino del Museo Civico Archeologico di Bologna; lo studio di fattibilità per l'investigazione della Sindone di Torino.
Con una cerimonia ufficiale svoltasi presso la Sala Giunta del Municipio di Potenza Picena, il Sindaco Francesco Acquaroli ha voluto ringraziare, a nome proprio e di tutta la cittadinanza, il Comandante della Stazione Carabinieri di Porto Potenza Picena, Maresciallo Capo Salvatore Artese, per il prezioso lavoro svolto nei suoi 18 anni di onorato servizio nella cittadina rivierasca.
Il Comandante Artese il prossimo 3 maggio, infatti, lascerà la divisa dell’Arma per godersi il meritato congedo dopo quasi 40 anni di intensa attività al servizio delle Istituzioni e dei cittadini. “Sono felice per il Maresciallo Artese che ora potrà godersi la famiglia e in particolare – ha detto il Sindaco Acquaroli, visibilmente commosso – i nipotini dopo tanti anni di sacrifici a beneficio della nostra collettività. Con Salvatore, che oltre a essere un importante referente istituzionale è anche un caro amico, abbiamo avuto modo di collaborare in modo serio e costruttivo, ricevendo sempre una disponibilità senza vincoli di tempo e di impegno in cui il lato professionale unito a quello umano sono stati i perni fondamentali. Per questo a nome di tutta la Giunta mi sento di ringraziarlo dal profondo del cuore”.
Salvatore Artese assunse il comando della Stazione Carabinieri di Porto Potenza Picena nell’agosto 1999 proveniente dalla Stazione CC di Grottammare. Durante la cerimonia di saluto, cui hanno preso parte il Comandante della Compagnia Carabinieri di Civitanova Magg. Enzo Marinelli, il Comandante della Stazione Carabinieri di Potenza Picena M.llo Massimiliano Del Moro, il Comandante della Polizia Municipale Cap. Ernesto Riccobelli nonché il Presidente del Consiglio Comunale Mirco Braconi e gli Assessori Luisa Isidori, Tommaso Ruffini e Paolo Scocco, è stato consegnato dal Sindaco al Comandante Salvatore Artese un attestato di benemerenza appositamente realizzato dall’artista Giusi Riccobelli in segno di profonda riconoscenza per il contributo dato alla comunità potentina.
Mercoledì 26 aprile alle ore 16.30, presso il Salone 2000 della Parrocchia Santa Croce si terrà un incontro con la partecipazione di Samuele Lampa, uno degli animatori dei gruppi AMA - l'Associazione Auto-Mutuo-Aiuto di Macerata, appuntamento de "L'ALTrOPARLANTE" nell'ambito di Reteviva Santa Croce.
"AMA - spiega l'Associazione - svolge attività ultradecennale e ha per oggetto la promozione di gruppi, perché ritiene che sia una metodologia preventiva d’intervento di vari disagi personali e familiari. Nello specifico, i gruppi di Auto-Mutuo-Aiuto sono costituiti da persone che condividono un medesimo problema, la stessa situazione stressante di vita. Molte volte, il risultato è il sollievo personale, ma anche nuovi legami di amicizia e di solidarietà fondati sull’ascolto reciproco, la comunicazione, la fiducia e il rispetto. Non sono gruppi terapeutici, né sono solo gruppi ricreativi o sociali".
Il prossimo 4 maggio alle ore 12 al Servizio Servizi Tecnici di Macerata (Piaggia della Torre 8, secondo piano), si terrà un'asta pubblica ad unico incanto per la concessione di un locale che si trova in via Don Monzoni, 7. Il canone a base d’asta è di 5.603,00 euro. Il locale in questione può avere destinazione ad attività commerciale o artigianale, fatte salve comunque le autorizzazioni necessarie all’espletamento dell’attività che saranno a cura ed onere del concessionario.
E’ obbligatorio per il concessionario effettuare nel locale i lavori di rifacimento ex novo del servizio igienico, completo di impianti idro-sanitario ed elettrico, sanitari, pavimento e rivestimento. I lavori potranno essere riconosciuti dal Comune dietro presentazione di idonea documentazione, quale anticipazione sul corrispettivo di concessione per un importo massimo di 3.000,00 euro.
Gli interessati, in possesso dei requisiti indicati nel testo integrale dell’avviso e nel modello di domanda di partecipazione – tutto il materiale è disponibile sul sito internet del Comune www.comune.macerata.it- , sezione Avvisi - dovranno far pervenire entro le ore 12 del 3 maggio un plico chiuso e sigillato, indirizzato al “Comune di Macerata – Ufficio Protocollo - v.le Trieste 24 - 62100 Macerata”, contenente la dicitura Asta pubblica del giorno 4.5.2017 per la concessione del locale comunale sito in via Don Minzoni 7 .
Per informazioni gli interessati si potranno rivolgere nelle ore d’ufficio al servizio Servizi Tecnici, Ufficio Patrimonio per concordare la visione dell’immobile, delle relative planimetrie e di tutta la documentazione tecnica telefonando ai numeri 0733/256419-256 mentre per le notizie sullo svolgimento della gara i numeri di telefono sono di telefono è 0733/256401-232-503.
Dal prossimo 3 maggio apriranno le iscrizioni per poter effettuare le vacanze estive per la terza età organizzate dal Comune di Macerata. Due come sempre le località da scegliere, Pineto, in provincia di Teramo, per il soggiorno marino e Alleghe, in provincia di Belluno, per quello montano.
La vacanza al mare, all’hotel La Pineta di Pineto, avrà una durata di15 giorni da giovedì 1 a venerdì 16 giugno. La spesa complessiva per la vacanza è pari a 550 euro pro capite in camera doppia e i posti disponibili sono 100.
Per chi preferisce la montagna, il soggiorno sarà invece presso l’hotel Savoia di Alleghe, da sabato 24 giugno all’8 luglio. In questo caso la spesa è di 530 euro a persona e i posti disponibili sono 50 e sono riservati ai residenti nel Comune di Macerata. Eventuali richieste di persone non residenti verranno accettate in ordine di arrivo solo a copertura degli eventuali posti residui con una compartecipazione alle spese di 30 euro.
La domanda di iscrizione, corredata dal certificato medico attestante l’idoneità fisica al soggiorno prescelto, può essere presentata negli uffici dei Servizi sociali, viale Trieste n° 24, da mercoledì 3 maggio a lunedì 15 maggio per le vacanze marine e dall’8 al 22 maggio per quelle montane, esclusivamente nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle 13.
Ulteriori informazioni ai numeri 0733 256243/465/375, e mail HYPERLINK "mailto:simona.giachetta@comune.macerata.it" simona.giachetta@comune.macerata.it
L'incidente stradale in cui ha perso il ciclista Michele Scarponi è avvenuto a Filottrano sulla strada provinciale 362, all'altezza di un incrocio. All'intersezione con un'altra strada l'autista dell'autocarro Fiat 'Iveco', un 57enne del posto, avrebbe omesso di dare la precedenza, centrando in pieno Scarponi, che nel violento impatto sarebbe morto sul colpo per le gravissime lesioni riportate. L'investitore ha detto ai carabinieri di non averlo visto. I mezzi, sia la bici su cui il ciclista si stava allenando sia il Fiat 'Iveco', sono stati sequestrati. L'autista del mezzo, indagato per omicidio colposo, per un assurdo destino, è un amico di famiglia del ciclista: pare che dopo l'incidente, sotto choc, in lacrime gridasse di voler morire anche lui.
La salma di Scarponi, che lascia la moglie, sua coetanea, e due gemellini in tenera età, è stata trasferita nell'obitorio dell'ospedale regionale di Torrette, ad Ancona, su disposizione del magistrato di turno.
La bara sarà portata al palazzetto di Filottrano dove sarà allestita la camera ardente, anche se sono si sa ancora il giorno preciso: la protezione civile è stata allertata per i funerali al campo sportivo o mercoledì o giovedì,
"Quando era qui – ha raccontato all'Ansa Coppari, sindaco del centro marchigiano – Michele faceva ogni giorno il suo allenamento partendo da casa verso le 8 e rientrando alle 14-14.30, dopo aver fatto diversi chilometri nelle colline qui intorno, da Jesi verso Serra San Quirico, arrivando fino ad Arcevia. La comunità di Filottrano è sotto choc, per noi era come uno di famiglia".
Intanto la moglie di Michele, Anna Tommasi ha scritto "Grazie a tutti" sul suo profilo Instagram, allegando una foto del marito con i due gemellini Giacomo e Tommaso (i nomi sono quelli dei genitori di Anna e Michele) sullo sfondo. Nel post il ciclista dell'Astana ha la testa bassa mentre si prepara per una tappa.
La coppia si era conosciuta grazie alla passione per il ciclismo. Anche Anna, infatti, correva per la Site di Tezze di Piave (una frazione del comune di Vazzola, in provincia di Treviso). Michele era nella stessa squadra del fratello di Anna, poi laureata in Chimica Farmaceutica all'Università di Padova. Si sono sposati nel 2006 e nel 2012 hanno avuto i due bambini gemelli.
Michele Scarponi lascia anche un fratello e una sorella: Silvia è il capitano della squadra femminile di calcio della Jesina, mentre il fratello Marco è un educatore.
Un minuto di silenzio per ricordare Michele Scarponi: lo ha disposto il presidente del Coni Giovanni Malagò che, partecipando al dolore della famiglia e di tutto il mondo del ciclismo, ha invitato le federazioni sportive nazionali, le discipline sportive associate e gli enti di promozione sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive, che si disputeranno in Italia da oggi e per tutto il fine settimana.
Primo compleanno della piccola Lavinia De Carlonis che domani, 22 aprile, spegnerà la prima candelina.
Tanti auguri dai genitori Paolo e Tiziana, dalle sorelline Rebecca e Ginevra, dai nonni Enzo, Daniela, Dante, Anna e dagli zii.
Auguroni anche da parte di tutto lo staff del pastificio "De Carlonis" di Campofilone.
Sorgerà nell’area pubblica dell’ex tiro a segno di Civitanova Alta e ospiterà eventi culturali di grande partecipazione: è l’Eco Teatro all’aperto, l’idea lanciata da Cittaverde per valorizzare con un nuovo progetto di richiamo per la cittadinanza una zona verde ad oggi, come sottolinea l'associazione, inutilizzata.
“Una struttura – il disegno presentato da Cittaverde – che non modifica e non aggiunge un metro cubo di edificato all’esistente, che diverrebbe anche un luogo dove gruppi teatrali e musicali potrebbero trovare un palco dove esibirsi. Una struttura di attrazione culturale e turistica che, per le caratteristiche naturali, non avrebbe eguali lungo la costa e che sarebbe di sostegno e ribalta per Civitanova Alta”.
“La realizzazione dell’Eco Teatro all’aperto comporta spese modeste, sostenibili – spiega Cittaverde – da parte del Comune perché l’area è di per sé Teatro e oltre all’apporto del Comune è possibile innescare anche un ruolo attivo di partecipazione di cittadini e sponsor attraverso il lancio di un sostegno finanziario popolare con la formula del crowdfunding”.
“Salviamo il nostro pianeta” è lo slogan con il quale la città di San Severino Marche si appresta ad accogliere l’edizione 2017 di “Earth Day”, la Giornata della Terra. Ai temi che interessano molto da vicino ambiente, clima ed energia, il Comune ha deciso di dedicare una due giorni, in programma per sabato 22 e domenica 23 aprile, con una conferenza, la proiezione di un film e la sottoscrizione finale del “Patto dei Sindaci per l’energia sostenibile e il clima” che sarà poi inviato a Bruxelles. Ricco il programma degli appuntamenti, tutti patrocinati dall’Amministrazione comunale, dalla Pro Loco, dalla Svim e dalle Università degli Studi di Camerino e Ancona.
Ad aprire la due giorni sarà la proiezione del film “Una scomoda verità” in programma per sabato 22 aprile alle ore 21 al teatro Italia. La pellicola verrà proiettata alle ore 9 per le scuole. Si tratta di un film-documentario sul problema mondiale del riscaldamento globale, diretto da Davis Guggenheim, e avente quale protagonista l'ex vicepresidente degli Stati Uniti d'America, Al Gore. La pellicola si basa in larga parte su una presentazione multimediale Keynote creata da Gore e da lui utilizzata per molti anni durante la sua campagna di informazione sui cambiamenti climatici.
Il film ha vinto il premio Oscar 2007 come miglior documentario e per la migliore canzone originale.
Domenica 23 aprile, a partire dalle ore 16,30, sempre il teatro Italia ospiterà la conferenza “Earth Day sulla crisi climatica”. Dopo i saluti del sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, dell’amministratore unico di Svim, Gianluca Carrabs, il consigliere con delega alla raccolta Fondi, Pier Domenico Pierandrei, introdurrà e modererà i lavori che si apriranno con la presentazione delle Linee di riqualificazione degli edifici della Pubblica Amministrazione da parte del prof. Costanzo Di Perna, docente dell’Università Politecnica delle Marche. A seguire il prof. Stefano Leonesi di Unicam e il dott. Danilo Tognetti di Assam parleranno del mutamento climatico nelle Marche e nel mondo. A seguire i docenti di Unicam Andrea Catorci e Carlo Bisci tratteranno dell’impatto dei cambiamenti climatici sui sistemi produttivi della montagna appenninica e della sfida del cambiamento climatico globale. I lavori proseguiranno con la presentazione del Patto dei Sindaci da parte della dott.ssa Mileva Milloshi e con quella dei progetti “Empowering” e “Life Sec Adapt” e delle attività di Svim a fianco degli enti locali nel Patto dei Sindaci a cura della dott.ssa Silvia Renda di Svim Sviluppo Marche. Chiuderà gli interventi la testimonianza del vice sindaco del Comune di Pollenza, Mauro Romoli. Al termine dei lavori il primo cittadino di San Severino Marche, Rosa Piermattei, firmerà l’atto di adesione al “Patto dei Sindaci per l’energia sostenibile ed il clima”.
La due giorni settempedana si sposa con “Earth Day”, la più grande manifestazione ambientale del pianeta, l’unico momento in cui tutti i cittadini del mondo si uniscono per celebrare la terra e promuoverne la salvaguardia. La Giornata della Terra, momento fortemente voluto dal senatore statunitense Gaylord Nelson e promosso ancor prima dal presidente John Fitzgerald Kennedy, coinvolge ogni anno fino a un miliardo di persone in ben 192 paesi del mondo.
Le Nazioni Unite celebrano l’Earth Day ogni anno, un mese e due giorni dopo l'equinozio di primavera, il 22 aprile.
Nata il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della terra, nel tempo la Giornata della Terra è divenuta un avvenimento educativo ed informativo. I gruppi ecologisti lo utilizzano come occasione per valutare le problematiche del pianeta: l'inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l'esaurimento delle risorse non rinnovabili. Si insiste in soluzioni che permettano di eliminare gli effetti negativi delle attività dell'uomo; queste soluzioni includono il riciclo dei materiali, la conservazione delle risorse naturali come il petrolio e i gas fossili, il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi, la cessazione della distruzione di habitat fondamentali come i boschi umidi e la protezione delle specie minacciate.
Un assegno di 10mila euro alla città di Tolentino. Importo da destinare alla ricostruzione di uno dei tanti beni appartenenti al patrimonio storico e culturale della città colpita dal terremoto.
A consegnarlo è stato il Comune di Montescaglioso (provincia di Matera), nella figura del primo cittadino Vincenzo Zito, giunto nelle Marche per donarlo direttamente al sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi.
Molte le eccellenze che accomunano la realtà marchigiana al comune della Basilicata: una strada dedicata a San Nicola da Tolentino, un convento agostiniano, la statua di San Nicola all’interno proprio della chiesa di Sant’Agostino. E adesso anche questo gesto di solidarietà.
Una cifra raccolta grazie al concerto della Speranza organizzato dal comune di Montescaglioso in collaborazione con l’Associazione Culturale “Rocco D’Ambrosio” per reperire fondi destinati a sostenere la Comunità tolentinate. L’Orchestra di fiati “Rocco D’Ambrosio” di Montescaglioso – Banda d’Europa grazie anche al pianoforte come strumento solista ha eseguito tra gli altri brani anche la Rapsodia in Blu di Gershwin. A dirigere l’orchestra il Maestro Giovanni Pompeo. Concerto promosso lo scorso mese di gennaio, tra le iniziative pensate per sostenere Tolentino.
"L’idea semplice ma importante di aiutare la Città di Tolentino – ha sottolineato il Sindaco di Montescaglioso Vincenzo Zito - nasce dal desiderio di contribuire alla rinascita della bellissima Città marchigiana e, sulla scorta dell’esperienza da noi già vissuta in passato, ricordare loro che la speranza e la fiducia nel futuro non debbono mai venir meno".
Ad accompagnare il Sindaco Zito, il Consigliere comunale Nunzio Carriero, il Presidente dell’Associazione Culturale “Rocco D’Ambrosio” Cosimo Pompeo e i componenti Francesco Pompeo e Felice Tamburrino, i componenti della Protezione Civile Giuseppe Crisciuolo e Rocco Lomonaco, il Presidente della Pro Loco Claudio Lapenta e il Vicepresidente Unpli Basilicata Rocco D’Elicio.
Pezzanesi ha annunciato la volontà di chiedere al Governo un intervento diretto per avviare il recupero del complesso monumentale della Basilica di San Nicola, vera testimonianza dell’identità cittadina e del territorio dell’alto maceratese.
Fratelli d'Italia terrà domani, venerdì 21 aprile alle ore 21, un incontro a Tolentino, presso la Biblioteca Filelfica, con il Sindacato UGL e il Segretario Nazionale Francesco Paolo Capone, sui problemi del lavoro, della disoccupazione giovanile, della chiusura delle aziende, dei licenziamenti, della cassa integrazione e su come poter dare risposte serie a tali questioni.
Parteciperanno i dirigenti fabrianesi di Fdi-An Giancarlo Pellacchia, Ennio Mezzopera, e Orietta Ferretti, i dirigenti sindacali Renzo Talacchia, Salvatore Zizzi e il Segretario Nazionale dell’UGL Francesco Paolo Capone. Per Fratelli d’Italia interverranno il Presidente del Consiglio Comunale Francesco Pio Colosi, il consigliere comunale Franco Feliziani, il portavoce comunale Gianni Barboni, il Capogruppo in regione Elena Leonardi, il Sindaco di Potenza Picena Francesco Acquaroli, il Consigliere Provinciale Paolo Renna, il portavoce Provinciale Massimo Belvederesi e quello regionale Carlo Ciccioli.
“Abbiamo fortemente voluto questo incontro, realizzato – dichiara Carlo Ciccioli, Portavoce Regionale Fdi-An – con la collaborazione di chi è protagonista del sindacato e rappresenta i lavoratori come l’UGL, proprio per affrontare con la massima attenzione ciò che sta avvenendo per l'occupazione e per il lavoro in Italia, le dinamiche del jobs-act, la “fantomatica” Agenzia Nazionale del Lavoro, la farsa dei voucher e tutti i processi di de-industrializzazione, globalizzazione della produzione e delocalizzazione degli stabilimenti dei grandi marchi in paesi a basso costo del lavoro, privi di ogni garanzia sociale”.
Si è concluso nei giorni scorsi uno dei corsi Barman organizzato da Confcommercio Imprese per l'Italia Marche Centrali e tenutosi presso l’Autopalazzo di Macerata (sede della locale Confcommercio). Il percorso è nato in risposta alle tante richieste del settore e con l'obiettivo di assecondare l’evoluzione del mercato del lavoro formando giovani in grado di inserirsi in differenti contesti: bar, pub, campeggi estivi, villaggi turistici e pubblici esercizi in genere. Le lezioni sono state progettate e realizzate coinvolgendo importanti professionisti e aziende associate nell’ottica di favorire, anche attraverso la formazione, la filiera valorizzando risorse, conoscenze e competenze del nostro territorio. Il corso articolato in 10 incontri ha affrontato i temi che caratterizzano l’universo della somministrazione: caffetteria, gelateria, vini e spumanti, birre, distillati, liquori e aperitivi e si è concluso con una competition dove i corsisti hanno avuto l’occasione di far degustare ai docenti cocktail originali trasferendo nei bicchieri le nozioni apprese ma anche la loro passione e la loro “freschezza”.
Letizia Carducci, titolare dell’Osteria dei Fiori e vice presidente del direttivo FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) Confcommercio Marche Centrali, ha avuto quindi l’onore di consegnare gli attestati di partecipazione ribadendo come professionalità, attenzione al dettaglio, dedizione sono i veri elementi di successo di un’attività imprenditoriale e dell’accoglienza di un territorio.
Il catalogo formativo di Confcommercio Marche Centrali dedicato ai pubblici esercizi non si esaurisce qui, in programma corsi abilitanti per l’avvio di nuove attività, corsi per apprendere l’arte della pizza o per realizzare un ottimo gelato artigianale, senza dimenticare i corsi di aggiornamento professionale.
Basta consultare il sito e contattare l’ufficio formazione per conoscere tutte le novità.
Sabato e domenica pioverà? Potrebbe essere l’occasione di passare una serena Pasqua in compagnia di buoni film al cinema.
Da ieri sera a martedì 18 aprile, al Rossini viene proiettato "Lasciati andare", pellicola di Francesco Amato con Toni Servillo, Verónica Echegui, Luca Marinelli, Carla Signoris. Una commedia divertente sulla storia di uno psicanalista che è costretto a mettersi a dieta e a iscriversi in palestra. Questo fatto gli cambierà la vita perché conoscerà una personal trainer buffa ed eccentrica, con il culto del corpo e un’innata capacità di trascinare nei suoi casini chiunque le capiti a tiro.
Orario: feriale 20.30-22.30; prefestivo 18.30-20.30-22.30; festivo 16.30-18.30-20.30-22.30
Al cinema Cecchetti, invece, c’è in programmazione Il segreto, pellicola di Jim Sheridan che ripercorre a ritroso la vita di una donna, Roseanne McNulty, rinchiusa per 50 anni in manicomio. Il dottore che deve valutare le sue condizioni decide di condurre delle ricerche sul ricovero della donna e, incrociando i documenti ufficiali e i racconti di Roseanne, scoprirà la verità che nasconde un incredibile segreto.
Orario: feriale 20.30-22.30; prefestivo 18.30-20.30-22.30; festivo 16.30-18.30-20.30-22.30
Prezzo del biglietto: intero € 5,00 – ridotto € 4,00 (fino a 18 anni, oltre i 65 anni e studenti universitari fino a 24 anni).
In vista dell’annuale processione del Venerdì santo che quest’anno, a causa della chiusura della Cattedrale per i danni riportati dal terremoto, partirà alle ore 21 dalla chiesa del Sacro Cuore, il Comando della polizia locale ha messo un’ordinanza per regolate temporaneamente la circolazione nelle zone interessate dall’iniziativa.
Il provvedimento prevede per venerdì 14 aprile :
- divieto di sosta con rimozione forzata valido dalle ore 18 alle ore 23 nelle seguenti vie/piazze:
Piazza Mazzini tutta la piazza, via Carducci ambo i lati dall’intersezione con corso Cairoli fino all’intersezione con via Cucchiari, corso Cairoli lato sinistro (secondo il senso di marcia dei veicoli) dall’intersezione con via Carducci fino all’intersezione con via Beniamino Gigli.
- sospensione momentanea della circolazione stradale per tutte le categorie di veicoli,lungo il percorso della processione.
Con l’avvicinarsi della Pasqua è stata avviata nel centro di Civitanova la pulizia con l’idropulitrice ad acqua calda a 90 gradi, che ha inoltre una funzione disinfettante con prodotti ecologici, delle panchine e dei cestini in marmo per la raccolta dei rifiuti lungo corso Umberto I.
I lavori sono stati affidati alla ditta “Lanciotti Gabriele” di Civitanova che dispone di una macchina polifunzionale ad alta pressione. Successivamente, in tutte le aiuole del corso e nei giardini della piazza, saranno piantati altri fiori (sunpatiens) che andranno ad arricchire e colorare il centro della città che sarà così ancor più accogliente per i civitanovesi e per quanti vi trascorreranno il weekend pasquale.
Le attività di Arci Macerata nelle aree terremotate marchigiane continua. L’associazione sta ascoltando i territori e, con un gruppo sempre più ampio di dirigenti, ha svolto numerosi incontri presso circoli, consigli comunali e ambiti sociali. Una serie di iniziative (supportate anche dall’Arci Nazionale) che avrà il suo culmine all’inizio dell’estate, con bibliobus, cinema, presentazioni di libri, concerti, attività teatrali.
La collaborazione tra Arci Marche e Secours Populaire Français nel progetto Giocare per Ricostruire, poi, avvia la sua seconda fase: da aprile a luglio Arci continuerà a sorreggere le comunità colpite dal sisma, ampliando il progetto con nuove azioni di sostegno, come lo sportello d’ascolto, incontri per i comitati di partecipazione, momenti di condivisione di cucina per cene sociali, eventi volti a rafforzare il senso di comunità e il rapporto con il territorio. Tra le nuove attività da segnalare “Spettacolo Partecipato”, Laboratorio di teatro musicale per bambini con obiettivo palcoscenico. I partecipanti potranno far parte di uno spettacolo allestito dall'Accademia ETRA. Niente più barriere tra pubblico e palcoscenico, un modo innovativo per divertirsi e imparare.
Grazie al rapporto con l’associazione francese, in Francia è stata attivata una raccolta fondi a favore delle imprese agricole marchigiane e, dopo aver concordato bisogni e necessità con i destinatari stessi degli aiuti, è stata deliberata una cospicua somma a favore degli agricoltori e degli allevatori. Con le aziende agricole stiamo elaborando anche un progetto a più ampia ricaduta economica e territoriale, teso allo sviluppo rurale e alla promozione turistica del territorio rurale del maceratese.
Questa nuova progettazione, incentrata sulla valorizzazione del contesto colpito dal sisma, non viene a caso ma risponde alle esigenze del territorio stesso con il quale Arci Marche ha un contatto stabile da mesi. Le stesse istanze hanno trovato risposte propositive nell’incontro della Commissione Stili di Vita e Ambiente dell’Arci Nazionale, tenutosi a Milano nel mese di marzo. Da questo incontro è nata la volontà, unanimemente condivisa, di promuovere un’azione comune sulla valorizzazione delle buone pratiche di sostenibilità ambientale, a partire proprio dai nostri progetti sul territorio, i quali saranno i punti di riferimento da cui partire nell’incontro a tema che verrà realizzato all’interno del programma del Festival dello Sviluppo Sostenibile che si terrà a breve.
Alla fine del mese di giugno Arci ospiterà nel nostro territorio, tramite i programmi di scambio, una delegazione proveniente dalla Tunisia. I ragazzi ospitati fanno parte dell’Associazione RAJ (Reseau Alternative Jeunesse), nata qualche anno fa dopo gli scontri e le manifestazioni che hanno interessato il loro paese. Lo scambio sarà finalizzato allo sviluppo delle conoscenze sulla nostra realtà democratica ed anche all’ambiente, in particolare “sostenibilità e cambiamenti climatici”. E in dettaglio visiteranno realtà agricole, biologiche e sostenibili del nostro territorio particolarmente impegnate alla valorizzazione delle risorse naturali ed agricole che lo caratterizzano. Il tutto in uno scambio condiviso di buone pratiche che permetterà la crescita reciproca in termini di progettazione, ideazione e partecipazione alla valorizzazione dei beni comuni.
In partenza anche RinnovArci: nuove forme di aggregazione giovanile, uno degli 8 progetti vincitori in tutta Italia del concorso per lo sviluppo associativo della rete Arci promosso da Banca Etica. Nella struttura di via Verdi, a Macerata, nascerà una sorta di centro di aggregazione animata e di laboratorio di progettazione (con attività di consulenza e di supporto al mondo giovanile, all’associazionismo e ai privati) su alcune tematiche centrali: promozione di cultura e di cittadinanza attiva; progettazione e realizzazione di eventi;
promozione del territorio. Nell’ottica di espansione della base associativa sarà poi sviluppato un programma di apertura di nuovi circoli nel territorio, che sono il legame fondamentale tra il Direttivo ed i singoli soci. Questa operazione pare ancor più necessaria nei territori colpiti dal sisma.
Dal 2 maggio prossimo sarà possibile scrivere sulla propria carta di Identità, in occasione del rilascio o del rinnovo del documento allo sportello dell’ufficio Servizi Demografici, se si intendono o meno donare i propri organi, tessuti e cellule.
Il Comune di San Severino Marche, mostrando grande sensibilità verso quello che si ritiene essere un atto di civiltà, ha aderito al progetto “Una Scelta in Comune”, attivato dalla Regione Marche unitamente ad Anci Marche, Federsanità, Centro Regionale e Nazionale Trapianti, e si è quindi organizzato per offrire ai cittadini settempedani la possibilità di esprimere il proprio consenso informato alla donazione.
Le adesioni alle donazioni saranno trasmesse, in tempo reale, al sistema informativo trapianti del ministero della Salute, a cui i Centri di coordinamento regionale trapianti hanno accesso diretto 24 ore su 24. Ai cittadini richiedenti sarà rilasciato un documento che attesterà la volontà espressa. Una copia della dichiarazione di consenso, o di diniego, verrà conservata anche negli uffici comunali.
Sarà sempre possibile cambiare idea sulla dichiarazione, presentandosi presso gli sportelli della Area Vasta dell’Asur Marche – per il presidio ospedaliero di San Severino Marche presso l’Urp - o presso l’ufficio Servizi Demografici - solo per dichiarazioni già rese in Comune -. Chi invece non deve rinnovare la propria Carta d’Identità ma vuole comunque registrare la propria volontà di donatore, potrà recarsi direttamente presso gli uffici dell’Area Vasta Asur Marche o presso l’associazione Aido, nei locali ex cinema Italia.
Gli organi o tessuti che possono essere donati da vivente sono il rene, parte del fegato, la cute, la placenta, i segmenti ossei e le cellule staminali da midollo osseo, sangue periferico e sangue cordonale. Altri organi e tessuti come cuore, pancreas, polmoni, intestino, cornee, possono essere donati solo dopo la morte encefalica o cerebrale.
Per maggiori dettagli e informazioni sul sito istituzionale del Comune di San Severino Marche (http://www.comune.sanseverinomarche.mc.it) sarà attivato il banner “Una scelta in Comune” dove verranno linkati gli spazi dedicati dal sito del ministero della Salute e da quello dell’Azienda ospedaliero universitaria Ospedali Riuniti di Ancona, nonché quello della campagna nazionale su donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule.
Si riunisce il Consiglio comunale di Recanati. A convocarlo, questo mercoledì 12 aprile alle ore 20,30 presso la Sala Convegni della Fondazione Ircer in sessione ordinaria e seduta pubblica, è il Presidente Massimiliano Grufi.
I punti all'ordine del giorno sono 10. Si comincia con le comunicazioni delle deleghe agli assessori, approvazione dei verbali dei consigli precedenti e interrogazione. Si prosegue con la variazione al bilancio di previsione finanziario 2017 / 2019 e modifica al programma triennale di opere pubbliche, l'eliminazione dal programma triennale delle opere pubbliche 2017 / 2019 e dall'elenco annuale 2017 dell'intervento denominato ristrutturazione scuola elementare B. Gigli (richiesta dei Consiglieri Bertini, Galgano, Ortolani, Baleani e Paoletti).
Si continua con il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2017 / 2019 (integrazioni (/ approvazione), variante parziale al P.R.G. via N. Sauro/Via del Mare (adozione), acquisizione a titolo gratuito particelle di terreno di proprietà privata costituenti sedime e pertinenza di strade e aree soggette ad uso e transito pubblico e loro classificazione al demanio comunale , variante parziale al P.R.G. per declassamento edifici colonici (adozione) e all'ultimo punto all'ordine del giorno le mozioni. Qualora la seduta del 12 aprile 2017 dovesse risultare deserta per difetto del numero legale, il Consiglio si intende riconvocato per il giorno 13.04.2017, alle ore 20.30, in seconda convocazione.
Sabato 9 aprile alcuni dirigenti e giocatori della A.S.D. “Carlo Didimi” di Treia (MC) hanno partecipato presso la sede della Venerabile Confraternita di Misericordia di Monte San Savino al corso di formazione per l’apprendimento delle manovre di rianimazione ed all’uso del defibrillatore (BLSD).
Dopo il saluto del governatore della Misericordia, Luciano Falchi, che ha espresso la sua soddisfazione di vedere ancora una volta consolidati i rapporti di amicizia instaurati ormai da tempo tra Monte San Savino e Treia, grazie al gioco del pallone col bracciale e ad altre iniziative, evidenziando inoltre come la diffusione della cultura dell’emergenza sia uno dei compiti primari che la Misericordia porta avanti con dedizione e impegno, i corsisti sotto la guida degli operatori dell’Agenzia Formativa “Etrusco”, Antonio Cropano e Riccardo Rosi, hanno appreso le tecniche salva vita del BLSD e le giuste manovre da compiere per intervenire in caso di arresto cardiaco.
Al termine del corso, avendo tutti i partecipanti superato positivamente l’esame finale, è stato rilasciato un attestato BLSD necessario per l’utilizzo del DAE.
L’ufficio Tributi del Comune di San Severino Marche comunica che sono disponibili i modelli 730 per le denunce dei redditi 2017.
L’Amministrazione settempedana ricorda, inoltre, che è possibile destinare il 5 per mille alle attività sociali. Si tratta di un piccolo aiuto che andrà a sostegno delle fasce più deboli della popolazione quali anziani, famiglie disagiate e disabili.